360com070 2015 by Growing Consulting&Media

visioni / jeff jarvis

Ancora oggi il giornalismo è innanzitutto servizio

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ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

Il giornalismo è anzitutto servizio. E perché ciò accada occorre conoscere i desideri e i problemi del lettore, bisogna andargli incontro, indagare sui suoi bisogni. Tradotto in termini editoriali...

i fatti del giorno

marketplace

company

media

Organizzato dal Consorzio Netcomm è alla decima edizione

Con “Divorce” l’attrice torna al suo terreno prediletto: le serie tv

L’ingresso arricchisce lo staff dell’agenzia di search driven

Ottimi risultati per il quotidiano. grazie alla focalizzazione sul web

Domani a Milano si svolge l’evento eCommerce Forum

Sarah Jessica Parker si riprende la scena sull’emittente HBO

Faruffini è Business Development e Mktg Director in FIND

I frutti della strategia multimediale del gruppo Il Sole 24 Ore

scenario

Milano, città dove si spende di più

25 link

coverstory

Il futuro dell’adv? Tre secondi di video

Venezia torna ad “animarsi” grazie a Cartoons on the Bay

Innovazione e taglio rigorosamente internazionale. Sono le due direttrici che hanno ispirato il Festival dell’Animazione Televisiva e Crossmediale di Rai Com

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i fatti del giorno

eventi

al via domani la decima edizione dell’ecommerce netcomm forum Aprirà i lavori Roberto Liscia, Presidente del Consorzio Netcomm, e a seguire un programma ricco di incontri, tra conferenze e workshop di Massimo Luiss

orna per il decimo anno consecutivo l’eCommerce Netcomm Forum, l’appuntamento promosso dal Consorzio Netcomm dedicato al commercio elettronico, il più importante del settore nel panorama italiano. L’evento prenderà il via domani al Gate 14 del MiCo, in via Gattamelata 5 a Milano, e ad aprire i lavori alle ore 9 in punto sarà Roberto Liscia, il Presidente del Consorzio Netcomm, il quale presenterà lo scenario di mercato nel mondo e i principali trend per il prossimo futuro. A seguire Alessandro Perego del Politecnico di Milano, che presenterà i dati dell’Osservatorio B2C NetcommPolitecnico di Milano con il consuntivo 2014 e le previsioni 2015 per l’Italia. Nel corso della giornata 4 conferenze plenarie, 48 workshop e una ricca area espositiva accoglieranno più di 3.500 ospiti e consentiranno di acquisire le ricerche più recenti e le ten-

Roberto Liscia

denze più rilevanti, messe a confronto con i principali operatori del settore italiani e internazionali. Tra le novità di quest’anno la Start Up Gallery, uno spazio interamente dedicato al mondo delle startup, dovuto al fiorire di nuove realtà giovani e dinamiche e i Teatri, tre spazi all’interno dell’area espositiva, luogo di incontri e di networking, in cui tutte le aziende espositrici avranno modo di presentarsi in maniera diretta al pubblico della manifestazione. Dopo la parte introduttiva del Presidente Roberto Liscia, dalle 10 alle 18 il programma dell’eCommerce Forum sarà ricco di appuntamenti, con alternanza di conferenze nella sala plenaria e a partire dalle 11.30 ci saranno anche i workshop tenuti dai principali player del mercato. Si parte alle 10 con “Il consumatore digitale nel mercato globalizzato” nel quale verrano spiegati i comportamenti e le abitudini di acquisto dei consumatori che

Approvato il bilancio 2014 della Rai: sono 57,9 i milioni di utile netto, ridotti i costi di personale Il Consiglio di amministrazione di Rai S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Anna Maria Tarantola, ha approvato all’unanimità il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2014 della capogruppo e quello consolidato del gruppo, che verranno sottoposti alla deliberazione dell’assemblea ordinaria degli azionisti, convocata in data 25 e 26 maggio 2015, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Il Gruppo Rai ha chiuso con un risultato netto positivo pari a 57,9 milioni ( 47,9 milioni per Rai S.p.A.), a fronte di un utile di 5,3 milioni ( 4,3 milioni) dell’esercizio 2013. Il 2014 è stato un anno complesso per la Rai. I costi esterni hanno scontato, come accade negli anni pari, l’impatto dei grandi eventi sportivi trasmessi nell’esercizio, pari a quasi 95 milioni. I ricavi da canone sono stati rideterminati per la decurtazione, pari a 150 milioni, disposta dalla Legge 23 giugno 2014, n. 89, effetto che si è aggiunto al mancato riconoscimento dell’adeguamento all’inflazione dell’importo unitario e alla crescita della morosità. Da ultimo, l’andamento del mercato pubblicitario - che ha risentito del ritardato manifestarsi dell’inversione del trend negativo macroeconomico - ha comportato una leggera flessione della raccolta pur in presenza di un incremento di quota di Rai Pubblicità. In questo scenario, Rai ha ridotto i costi esterni e quello del personale, con un risparmio, al netto dell’onere per i grandi eventi sportivi, di oltre 80 milioni.

sono in continua evoluzione, con alcuni trend chiaramente identificabili in tutto il mondo; al dibattito parteciperanno Accenture, Facebook, Eurisko Gfk, Reply e CartaSi. Si prosegue poi dalle 16 alle 17 dove il focus dell’incontro è puntato sui concetti di multicanalità e internazionalizzazione: oggi infatti l’impresa deve essere capace di progettare e gestire una vera strategia globale, che non veda i canali separati e che possa intercettare la domanda dei consumatori nelle più diverse geografie, affrontando e superando le sfide logistiche e organizzative che uno sviluppo internazionale pone. “Dal servizio alla persona alla shared economy“ è il titolo del dibattito che si terrà ale 17, nel quale si fa luce sull’importanza di web e canali digitali, che molto spesso sono la premessa al successo di alcune iniziative che hanno profondamente rinnovato il modello di business di alcuni settori e servizi. Seguendo il racconto di alcune delle più note storie di successo mondiali sarà possibile trovare spunti per ispirare la trasformazione del modello di business della propria azienda; ci sarà l’intervento di Uber, Airbnb, Blablacar e PizzaBo con la direzione di Giulio Finzi, Segretario Generale di Netcomm. Questo è il programma dell’eCommerce che si aprirà domani, una sorta di agenda per orientarsi nel programma del Netcomm eCommerce Forum.

ANNO VI | #069 | VENERDÌ 17 APRILE 2015

reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv

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i fatti del giorno

premi

Mercato

di Vera Modesto

Teads si aggiudica il “Best overall L’Aires ha registrato una prima inversione di experience” e mette la freccia sui tendenza: telefonia è ancora settore trainante la ricerca di colossi social facebook e linkedin Secondo mercato “Technical ConLa company leader nel mondo del video advertising ha ricevuto questo riconoscimento dopo un sondaggio effettuato sui centri media britannici che, per l’84%, hanno dichiarato di “aver vissuto un’ottima esperienza di collaborazione con l’azienda” di Ottavia Quartieri

eads, si sa, è stata la tech company che per prima ha promosso l’outstream video advertising facendosi portatrice di innovazione nel mercato digitale a livello internazionale. E si sa anche che, quando la qualità è presente ed è continuamente alimentata, arrivano di conseguenza soddisfazioni, attestati di stima, riconoscimenti e premi. Teads, a questo proposito, è stata recentemente premiata con il Grand Prix “Best overall experience” per l’edizione 2015 dell’indagine IPA Digital Media Owner, surclassando grandi del settore come Facebook e Linkedin, dimostrando ancora una volta competenza e professionalità tanto delle offerte quanto del team che le supporta. La company fondata nel 2011 ha chiesto a tutti i centri media del Regno Unito di valutare le performance dei propri fornitori e rappresenta un indicatore chiave della qualità del servizio attualmente presente sul mercato. Teads è saltata in vetta alla classifica con oltre l’84% degli intervistati che ha dichiarato di

Rebecca Mahony

aver vissuto un’ottima esperienza nel rapporto di collaborazione con l’azienda, mentre Facebook e Linkedin hanno riscosso il 42,2% e il 37,5% di valutazioni positive. «Siamo onorati di essere riconosciuti e stimati così tanto dai nostri eccezionali clienti. – afferma Rebecca Mahony, CMO di Teads - Per mantenere questi alti standard qualitativi, introduciamo elementi di innovazione in ogni aspetto della nostra attività per garantire che il video advertising sia un brand che ripaga con certezza». L’innovazione introdotta costantemente nelle soluzioni di video advertising è stata premiata non solo dal premio ricevuto, ma anche dal fatto di aver aperto una nuova sede a Tokyo, segno che l’azienda è in crescita ed è stimata a livello internazionale.

sumer Goods” relativa al primo trimestre 2015 le imprese italiane hanno visto una crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un fatturato totale di 2.23 miliardi di euro. «Risultati incoraggianti, ma ancora lontani dai livelli del 2010» per il d.g. Davide Rossi

Nonostante la crisi economica che da parecchi anni sta mordendo le tasche degli italiani, lentamente sembra che i portafogli dei nostri connazionali stiano rincominciando, seppur molto prudentemente, a riaprirsi. Questa inversione di tendenza ha iniziato a essere percepita a partire dagli ultimi mesi del 2014, per essere poi confermata nel primo trimestre di quest’anno. In particolare, secondo quanto riferisce l’Aires, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati che riunisce le aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici

Davide Rossi ed elettronica di consumo, rendendo nota la ricerca di mercato “Technical Consumer Goods” i primi tre mesi del 2015 hanno registrato una crescita del 4,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un fatturato totale di 2.23 miliardi di euro, contro i 2.13 Miliardi dei primi tre mesi del 2014. la telefonia nel nostro Paese svolge sempre un ruolo di primo piano in quanto si conferma il settore trainante per l’intero comparto con un +26,4% con un fatturato di 534.817 milioni di euro, seguito dall’Home Comfort, seguito dall’Home Comfort (+20,9%), dai Piccoli Elettrodomestici (+9,4%) e dai Grandi Elettrodomestici (+8,3%). In relazione a questi ultimi, si è rivelata fondamentale

l’introduzione degli Ecobonus e degli incentivi del Governo con il Piano Casa. Ancora in negativo, invece, il comparto tv e audio-video (indietro del -2,6%). «Stiamo assistendo ad una positiva inversione di tendenza, per ritornare ai livelli del 2010 ci vorrà ancora molto tempo e molto impegno» ha commentato Davide Rossi, Direttore Generale di Aires. «Analizzando i dati, risulta evidente come la vendita di smartphone cresca in maniera importante nel nostro canale: in particolare per questo tipo di prodotti i consumatori si rivolgono ai rivenditori specializzati che sono in grado di offrire prodotti all’avanguardia abbinati a un servizio altamente qualificato» ha poi aggiunto Rossi. ANNO VI | #069 | VENERDÌ 17 APRILE 2015

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i fatti del giorno

Brand

Editoria

Da ieri è on air il nuovo spot girato dall’agenzia torinese con l’obiettivo di diffondere la cultura del riso, facendo un viaggio gastronomico nella Penisola attraverso i suoi prodotti 100% nostrani e le ricette tradizionali di ogni regione

ni le page views, mentre per quanto riguarda i social c’è un boom di contatti sulle pagine ufficiali

di Massimo Luiss

Armando Testa promuove l’italianità La crescita di Focus è inarrestabile tanto versante del web quanto sui social di Riso Gallo alla vigilia di Expo 2015 sul Negli ultimi tre mesi per il sito della rivista, edita da Gruner+Jahr/Mondadori, sono oltre 7 milio-

Riso Gallo sarà fornitore di riso esclusivo all’interno del Padiglione Italia

di Ottavia Quartieri

a ieri è on air in televisione il nuovo spot di Riso Gallo, firmato dall’agenzia Armando Testa, per comunicare la propria partecipazione a Expo Milano 2015 in qualità di fornitore in esclusiva di riso all’interno del Padiglione Italia. Dopo l’annuncio ufficiale di partecipazione delle scorse settimane, Riso Gallo si impegnerà a diffondere la cultura del riso e del risotto con un viaggio gastronomico nella Penisola attraverso i suoi prodotti 100%

italiani e le ricette tradizionali regionali che faranno da guida alla scoperta dei sapori e del territorio italiano. Per quanto riguarda la campagna pensata ad hoc dall’agenzia Armando Testa, il tema e il titolo della nuova campagna istituzionale sono

l’Heritage del marchio che da sei generazioni produce una delle più apprezzate eccellenze italiane. Si gioca sul concetto dei tempi da rispettare per preparare un risotto d’autore, con un forte richiamo, sia nel claim “Riso Gallo: Dal 1856 Orgoglio italiano’ sia nella scelta delle immagini, ai valori di tradizione, passione e rigore che da sempre contraddistinguono il brand. Marco Devasini, il direttore marketing di Riso Gallo, ha espresso la sua soddisfazione affermando che «Il nuovo spot televisivo verrà trasmesso su La7 fino al 17 luglio a cui seguirà a breve una pianificazione anche web. Abbiamo voluto trasmettere la lunga storia e l’italianità di Riso Gallo, carte vincenti grazie alle quali Padiglione Italia ha deciso di sceglierci come rappresentanti del riso agli occhi dei 20 milioni di visitatori Expo provenienti da oltre 130 Paesi».

Focus, la rivista mensile di scienza attualità e sociologia, non conosce soste: continua, infatti, inarrestabile la crescita di Focus sia sul web che sui social network. Secondo i dati rilevati da Web Trekk, nel mese di marzo il sito www.focus.it ha visto un boom di contatti con 4 milioni di utenti unici e 28 milioni di pagine viste, grazie anche al grande successo ottenuto dalla diretta dell’eclissi solare. Ma anche prendendo in considerazione i dati forniti da Audiweb, il sito della rivista edita da Gruner+Jahr/Mondadori negli ultimi tre mesi ha fatto registrare una

media di di 934mila utenti unici e oltre 7 milioni di pagine viste. Per quanto riguarda invece il lato social network, la pagina ufficiale ha infatti da poco superato i 730.000 fan, con un altissimo livello di engagement, a conferma del successo e della leadership del brand Focus. Crescita notevole anche su Twitter, con oltre 41mila follower, e Google Plus, con un seguito di quasi 200 mila utenti. A testimonianza del buon lavoro svolto da Focus, sia a livello di education sia a livello di innovazionae digital, Focus.it ha ricevuto la nomination per il 16° Interactive Key Award.

Mercato

di Pietro Castagna

Pernod Ricard affida il budget 2015 a UM UM, il network globale di cozia per Um che in questo modo municazione che fa parte di IPG ha la possibilità di aumentaMediabrands, si è recentemenre il proprio portafoglio cliente aggiudicato il budget media ti, aggiudicandosene uno imdi Pernod Ricard Italia, la filiale portante e riconosciuto a livello nostrana del Gruppo internazionale. La francese Pernod Ricentrale media si card, multinazionale è aggiudica il budco-leader mondiaget 2015 alla fine le nel settore Wine & di una gara indetSpirits e numero uno ta localmente ed è nella categoria alcoora pronta a lavoAlessandra lici premium. Si tratrare in sinergia con Giaquinta ta di un’ottima notiPernod Ricard Ita-

lia per il raggiungimento di importanti obbiettivi di business. «Questo successo – ha dichiarato Alessandra Giaquinta, managing director di UM – ci rende molto soddisfatti. Siamo orgogliosi di essere stati scelti come partner strategico da un importante realtà leader di settore come Pernod Ricard. Questa vittoria conferma la grande capacità di UM di distinguersi per la competenza strategica e per l’attenzione ai contenuti». ANNO VI | #069 | VENERDÌ 17 APRILE 2015

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i fatti del giorno

La Sacra Sindone a Torino

editoria

La Stampa celebra l’Ostensione della Sacra Sindone Da ieri fino al 24 giugno il quotidiano di Torino produrrà tre iniziative straordinarie disponibili in diversi formati Nel 2015 i fedeli avranno nuovamente la possibilità di contemplare la reliquia nel corso dell’ Ostensione della Sacra Sindone che inizierà il 19 aprile per concludersi il 24 giugno, festa di San Giovanni Battista, patrono di Torino. La Stampa in omaggio non solo a questo eccezionale avvenimento ha deciso di dedicare tre straordinarie iniziative editoriali rivolte sia ai lettori che a tutti coloro che si recheranno a Torino per le celebrazioni. Si parte con “Alla scoperta della Sindone” il dossier di 24 pagine allegato sia a La Stampa che a Il Secolo XIX il 19 aprile, in occasione dell’inaugurazione dell’evento; in omaggio alla ricchezza architettonica e culturale di Torino, sarà presente una guida alle più belle chiese della città, inoltre è previsto uno speciale online aggiornato per tutta la durata dell’evento. “Torino e la Sindone” è il secondo prodotto editoriale, gratuito e bilingue, che verrà distribuito in 500 mila copie e guiderà i visitatori alla scoperta della città.

agenzie In uscita i lavori per Lavazza e Almo Nature

mercato

I progetti promossi incarnano tutti quegli elementi di talento creativo, pensiero di marca, attenzione al contenuto e propensione alla multicanalità che distinguono da sempre l’azienda

La concessionaria offrirà soluzioni pubblicitarie mirate volte a valorizzare le campagne di ogni inserzionista

raccolta adv di Zodiak Active: qualità produttiva ed La Trend-Online.com efficacia garantita negli investimenti affidata a WebAds di Pietro Castagna

“

Vedo tutti i segni che anche in Italia il Branded Content sta entrando in una fase di maturità, con produzioni dal livello qualitativo e dall’impatto strategico di assoluto valore, che non temono la competizione dello scenario internazionale”, dichiara Davide Scodeggio di Zodiak Active -. Siamo contenti di essere protagonisti di un settore in fermento - prosegue -, fin dal primo progetto italiano di Branded Content sviluppato nel 2010, subito dopo il Decreto Romani. Il nostro approc-

cio al contenuto oggi è più attuale che mai: guardare sempre alla qualità della produzione e garantire l’efficacia dell’investimento. Concretezza è la parola d’ordine: progetti che generano valore e, come Jack On Tour, si rinnovano di anno in anno e arrivano proprio in questi giorni alla loro quinta edizione”. Lo conferma il rilascio di due nuovi progetti ideati da Zodiak Active e dedicati a Lavazza e ad Almo Nature, pensati nel contesto di una distribuzione televisiva, cinematografica e online, un approccio multi-canale irrinunciabile. Entrambi i progetti incar-

nano tutti quegli elementi di talento creativo e pensiero di marca che caratterizzano l’offerta di Zodiak Active, come sottolinea Attilio Grilloni: “Facciamo la differenza perché affianchiamo le aziende innanzitutto in chiave consulenziale e strategica, valorizzando il loro patrimonio di comunicazione e contenuti. Costruiamo una relazione che ci permette di capire che cosa vogliono comunicare, quali registri adottare ma soprattutto che cantieri narrativi sono già in atto, in modo da ottimizzare l’investimento e creare vere sinergie produttive e creative”.

Bilanci Superati i confini degli States con 4,88 milioni di abbonati

La trimestrale di Netflix va oltre le attese I ricavi sono aumentati, anno su anno, da 1,27 a 1,57 miliardi di dollari, confermando così le stime effettuate dagli esperti di settore

Il primo trimestre di Netflix ha superato le attese degli esperti. La società ha raggiunto un utile netto da 23,7 milioni di dollari, più basso dei 53,1 milioni dell’anno passato. Sebbene l’utile per azione non abbia soddisfatto le previsioni di

analisti e società, che si aspettava di raggiungere i 60 centesimi, i ricavi sono aumentati da 1,27 a 1,57 miliardi di dollari. Grazie a questa crescita il titolo si è reso protagonista di un ottimo afterhours, guadagnando oltre il 12%. Anche

a livello di business aziendale la società ha superato le attese. La campagna per la conquista di abbonati al di fuori degli Stati Uniti ha raccolto 4,88 milioni di abbonati nell’ultimo trimestre, 830 mila in più di quelli previsti.

Marco Iacobellis, ceo di WebAds

Trend-Online.com entra a far parte del circuito di WebAds, premium audience network indipendente. Con i suoi 5,5 milioni di pagine viste e i suoi 380 mila browser unici mese, Trend-Online.com rappresenta una realtà di dimensioni considerevoli nel panorama italiano dei siti dedicati alla finanza. Trend-Online.com, testata finanziaria online indipendente, in rete dal 2000, copre le tematiche inerenti l’investimento e l’andamento dei mercati finanziari, anche attraverso gli scenari macroeconomici. Ha recentemente rilasciato l’aggiornamento dati relativo all’audience video su YouTube, i cui risultati, oltre 4.500 iscritti con un monte totale video di oltre 350 mila visualizzazioni, confermano la presenza di Trend-Online.com tra i best player nel settore dell’informazione economico-finanziaria online e la leadership del portale tra le testate giornalistiche finanziarie indipendenti. WebAds, grazie alla partnership con Trend-Online.com, offrirà soluzioni pubblicitarie mirate per valorizzare le campagne degli inserzionisti, che avranno a disposizione ottime opportunità per comunicare i propri prodotti e servizi a un target ben definito. ANNO VI | #069 | VENERDÌ 17 APRILE 2015

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MARKET PLACE

in queste immagini due frames della campagna

Al centro del nuovo spot tv Croissants, Crêpes e Waffles

Findus presenta i nuovi sapori e profumi della linea Dolce Buongiorno La campagna pubblicitaria per sostenere il lancio è on air da ieri. La creatività è firmata da Havas Worldwide Milan di Marianna Marcovich

Findus presenta i nuovi sapori e profumi della linea Dolce Buongiorno. Da oggi, la qualità Findus ci accompagnerà fin dalla prima colazione grazie alla nuova linea Dolce Buongiorno, perfetta per cominciare la giornata con un sorriso! La nuova linea Dolce Buongiorno di Findus, dedicata alla

prima colazione, è la protagonista della campagna pubblicitaria on air da ieri. Al centro del nuovo spot tv, fragranti croissants, gustose crêpes e croccanti waffles, perfetti per iniziare la giornata con un… Dolce Buongiorno! È mattina presto, un ragazzo è già in cucina a preparare una dolce sorpresa alla sua famiglia: una colazione golosa e profumata che metterà subito tutti di buonumore. I genitori, attirati dall’invitante profumo che ha invaso la casa, entrano in cucina e rimangono a bocca aperta: il figlio adolescente ha preparato per loro una deliziosa colazione a base di croissants, waffles e crêpes appena sfornati! Pronte in meno di cinque minuti, le golose e profumate proposte Dolce Buongiorno di Findus riescono a tirare giù dal letto e a mettere di buonumore anche la figlia dormigliona, che corre in cucina sorprendentemente allegra e sorridente per assaporare tutto il gusto di una prelibata colazione, insieme alla sua famiglia. La creatività è firmata da Havas Worldwide Milan: sotto la direzione creativa esecutiva di Giovanni Porro, hanno lavorato i direttori creativi Luigi Fattore (copy) e Antonio Campolo (art director), Manfredi Calabrò (client service director), Andrea Cesana (account executive) e Sara Poltronieri (producer). La casa di produzione è Grinderfilms e la regia è di Simon Barnes. La pianificazione è curata da Havas Media. ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

IL TUO MESSAGGIO È SULLA STRADA GIUSTA Su Retequattro debutta al martedì in prima serata “La strada dei miracoli”, condotto dalla giornalista Safiria Leccese. Per otto settimane questo programma, attraverso testimonianze esclusive e ospiti in studio, indaga alla ricerca del confine tra sacro e profano, tra fede mistica e scetticismo. Pianifica al suo interno e potrai rivolgerti a un pubblico curioso, sensibile e appassionato.

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MARKET PLACE

Building Digital Campaigns sarà un laboratorio interattivo

Imparare a costruire campagne sociali online spiccano Fra i protagonisti dell’iniziativa nomi di prestigio tra cui Change. org, Facebook, Medici Senza Frontiere e Greenpeace di Sebastiano Zeri

Fare campagne come Barack Obama? Imparare si può, meglio se da chi ha lavorato all’elezione dell’uomo più potente del mondo. Julius Van de Laar, esperto di no profit e campaign strategist di entrambe le sfide elettorali del presidente degli Stati Uniti (è stato, fra l’altro, regional director nello stato-chiave dell’Ohio), sarà uno dei protagonisti del nuovo corso di alta formazione Building Digital Campaigns in partenza a Torino. Le date: 22-24 maggio, 3031 maggio, 6-7 giugno 2015. Il workshop è organizzato da Latte Creative, giovane realtà specializzata in campaigning e comunicazione per NGO, insieme a Quorum, agenzia di ricerca sociale e comunicazione politica. «Building Digital Campaigns non sarà solo un corso, ma un vero e proprio laboratorio interattivo per imparare a costruire campagne sociali online - spiega Eugenio Orsi, co-founder di Latte Creative -. Un percorso di formazione intensivo e soprattutto pratico nel campo della

Veri formatori nelle due foto, a partire dall’alto, eugenio orsi, co-founder di latte creative, e lorenzo pregliasco, managing partner di quorum

comunicazione digitale per l’innovazione sociale e il non profit ma anche per la politica e l’attivismo». I protagonisti? Insieme a Julius Van de Laar, a Torino si riuniranno le migliori menti del settore: Sergio Cecchini di Medici Senza Frontiere, Laura Bononcini di Facebook Italia, Steve Thomas di Purple Vision, Elisa Finocchiaro di Change. org e Mara Garbellini, consulente, project manager e docente di fundraising per il non profit. «Building Digital Campaigns è il primo workshop in Italia sul campaigning digitale -, spiega Lorenzo Pregliasco, managing partner di Quorum -. Ci sarà tanto lavoro di gruppo e non mancheranno “pressure test” ed interventi interattivi con esperti del settore per sviluppare sin da subito le capacità e l’intraprendenza degli studenti». Al corso possono partecipare studenti e giovani professionisti della comunicazione, under 30: in paio anche 6 borse di studio, per accedere alle quali sarà necessario impostare una mini campagna online, lanciare una petizione e raccogliere almeno venti firme. Come premio finale per il team che avrà sviluppato l’idea di campagna vincitrice del corso, l’accesso al proogramma di incubazione creativa di Latte Creative: il team vincitore avrà a disposizione il budget per realizzare la propria campagna a livello di strategia, design, sviluppo e distribuzione, lavorando in squadra con i professionisti di Latte Creative e Quorum. ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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MARKET PLACE

Teatro alla Scala

analisi Ogni giorno nel mondo vengono spedite quasi 190 miliardi di email

la parker interpreta frances, protagonista di “Divorce”

L’attrice torna sul suo terreno prediletto, quello della serie tv

E Sarah Jessica Parker si riprende la scena su HBO La nuova comedy per la tv porta il titolo di “Divorce” ed è ambientata a New York, proprio come “Sex and the City” di David Lucchi

Sarah Jessica Parker torna protagonista sul suo terreno prediletto, quello della serie tv. A undici anni di distanza dall’ultimo “Sex and the City”, che visse sei stagione trionfali, l’attrice americana il 25 marzo scorso ha compiuto cinquant’anni - si riprende la scena sulla HBO, la rete che l’ha resa celebre in tutto il mondo. La nuova comedy tv si intitola “Divorce” ed è ambientata a New York, proprio come “Sex and the City”. Al centro della storia c’è Frances (Sarah Jessica Parker), una donna che si ritrova improvvisamente a rivalutare la propria vita e il suo matrimonio con Robert (Thomas

Haden Church) e scopre che dare un taglio netto al passato e ripartire con una vita nuova è molto più difficile di quanto pensasse. La serie è diretta da Sharon Horgan e coinvolge la Parker anche come produttrice esecutiva. Nel cast anche Molly Shannon e Talia Balsam nei ruoli di Diane e Dallas, due amiche della protagonista. Tre amiche per la pelle: vi ricorda qualcosa?

Ogni giorno nel mondo vengono spedite quasi 190 miliardi di email. Per lavoro o per questioni personali. Per “il più grande studio mai condotto finora sulla posta elettronica”, i ricercatori dell’Università della California del Sud e i Yahoo Labs di Barcellona e Sunnyvale, hanno analizzato 16 miliardi di messaggi, inviati da 2 milioni di persone, utenti Yahoo. E fatto qualche interessante scoperta. Ad esempio: qual è il momento migliore per inviare una mail se vogliamo avere una risposta? Di mattina. I messaggi inviati prima di mezzogiorno, infatti, ricevono risposte più lunghe, celeri e strutturate. Meglio, perciò, evitare di spedire una mail (importante) al pomeriggio, alla sera o nel fine settimana.

Sabato 16 maggio 2015 ore 9.30

Riccardo Chailly Direttore

Maria João Pires Pianoforte

Beethoven Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol magg. op. 58 Šostakovič Sinfonia n. 5 in re min. op. 47 Introduzione a cura di Gian Mario Benzing Durante la Prova Aperta i brani possono essere ripetuti, omessi o eseguiti in altro ordine.

Foto Ambra Zeni

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Prevendita tel. 02 465 467 467 (da lunedì a venerdì, ore 10 - 13 e 14 - 17) Altre prevendite

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ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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Per maggiori informazioni: Segreteria organizzativa e-Commerce Forum 2015 | Digital Events Srl, Viale Cassala 36 - 20143 Milano - Italy | iscrizioni@ecommerceforum.it

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COVER STORY Innovazione tecnologica e taglio rigorosamente internazionale: sono queste le linee su cui si è sviluppato l’atteso e ben frequentato Festival dell’Animazione in ambito Televisivo e Crossmediale di Rai Com di Daniele Bologna

L’evento 16

Venezia torna ad “animarsi” con Cartoons on the Bay

Innovazione tecnologica e taglio rigorosamente internazionale: sono queste le linee su cui si è sviluppato Cartoons on the Bay, il Festival dell’Animazione Televisiva e Crossmediale di Rai Com, che si è svolto a Palazzo Labia di Venezia fino a sabato scorso. Nell’anno della maturità - nel 2015 è caduta l’edizione numero 18 - il Festival ha ottenuto per la prima volta il Patrocinio della Presidenza della Repubblica, «motivo, questo, di orgoglio - ha dichiarato all’apertura dei lavori Costanza Esclapon, presidente di Rai Com -, e segno evidente dell’importanza della manifestazione non solo in Italia ma anche all’estero». E proprio in omaggio a Israele, Paese ospite d’onore del Festival (dove, proprio venerdì della scorsa settimana, si è celebrata la “Yom HaShoah”, giornata del ricordo dell’Olocausto), la prima mattinata dell’evento veneziano è stata segnata dalla proiezione del corANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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riconoscimenti Il Pulcinella Award

sorride ad Hanan Kaminski

Dopo il grande successo del 2014, Cartoons on the Bay, festival dell’animazione e del crossmediale organizzato da Rai Com, è torna a Venezia. Anche la location non è cambiata: ancora Palazzo Labia, sede della Rai di Venezia, pronta a ospitare l’evento che l’anno scorso ha visto susseguirsi, negli splendidi saloni affrescati da Giovan Battista Tiepolo, grandi personalità tra cui Bruno Bozzetto, Mordillo, Scott Ross, Alessandro Rak, vincitore quest’ultimo dello European Film Award per il miglior lungometraggio animato con L’arte della felicità. Cartoons on the Bay ha portato anche quest’anno nomi di primo piano del mondo dell’animazione, del cinema, del fumetto e del crossmediale e ha annunciato il primo Pulcinella Award 2015, andato a Hanan Kaminski, uno dei più importanti registi di lungometraggi e serie televisive del mondo. Nato a Bruxelles nel 1950, Kaminski si stabilisce in Israele nel 1970 e si diploma tre anni dopo alla Bezalel Academy of Art & Design di Gerusalemme, specializzandosi in graphic design. Nel 1977 inizia a lavorare come graphic designer alla Israeli Broadcasting Authority, che lascia due anni dopo per potersi specializzare in comunicazione visiva alla Rijksacademie of Visual Arts di Amsterdam. Dal 1982 e per i successivi undici anni lavora alla trasmissione cult Sesame Street, in seguito sarà regista e autore di numerose serie animate di successo mondiale, tra cui “Pettson & Findus”, premiata con il Pulcinella Award come miglior serie dell’anno a Cartoons on the Bay 2001. Attualmente Kaminski è direttore del dipartimenti di animazione della Bezalel Academy e sta sviluppando il suo nuovo lungometraggio, dal titolo “King Solomon”. «Cartoons on the Bay - ha detto il presidente di Rai Com, Costanza Esclapon - si propone anche quest’anno come punto di riferimento dell’azienda nella ricerca delle nuove tendenze del mondo dell’animazione e come vetrina internazionale per l’ampia produzione Rai di cartoni animati. I numeri in termini di opere in concorso e di paesi rappresentati confermano il ruolo di primo piano del festival nel panorama europeo del settore».

Interpreti

di un genere

Nella prima foto, in alto a sinistra, un’immagine dal film “nyosha”; in quellea fianco, da sinistra, maurizio forestieri e hanan kaminski; in quelle più in basso: costanza eclapon, presidente di rai com, e Roberto genovese

tometraggio “Nyosha”, realizzato dalla giovane regista Liran Kapel, nel quale viene narrata la storia vera di Nomi Kapel, nonna dell’autrice sopravvissuta alla Shoah. Anche l’Expo di Milano è stato tra i protagonisti di Cartoons, attraverso i temi della natura e del cibo raccontati a grandi e piccini, a decretare la sintonia del Festival con l’evento più atteso dell’anno che sta per aprirsi nel capoluogo lombardo. Alla Graphilm di Maurizio Forestieri è stata invece affidata la realizzazione della sigla della manifestazione che vede la maschera di Pulcinella, logo di Cartoons, alle prese con divertenti disavventure. La società, fondata a Roma nel 1988 e specializzata in prodotti in animazione, il 18 aprile, ultimo giorno del Festival, ha ricevuto il premio “Studio italiano dell’anno”. Il riconoscimento evidenzia, come ha affermato Roberto Genovesi, direttore artistico di Cartoons, l’attenzione che la Graphilm «ha semANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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minuti, consulenza storica di Alessandro Barbero), che andrà in onda sulla Rai in concomitanza con il bicentenario della battaglia (combattuta nel 1815), mentre “Boo Boom” (coproduzione Graphilm-Rai Fiction, 26 puntate da 26 minuti) racconterà la seconda guerra mondiale attraverso la vicenda di un bambino che, dopo aver perso i genitori, intraprenderà un lungo viaggio per cercarli, grazie all’aiuto di gruppo di simpatici amici, un cavallo, un gatto, un cane e un gallo. E’ in programmazione, invece, per l’inizio del 2016 la produzione del cartone “Nefertine” (coproduzione Cyber Group Studios, 52 puntate da 11 minuti), in cui la protagonista che dà il nome alla serie si troverà coinvolta in avventure curiose e divertenti e in intrighi da risolvere insieme all’amico Piramses e alla gatta Micerina.

una location prestigiosa

Nella foto qui sopra palazzo labia, a venezia, dove si è svolto cartoons on the bay fino a sabato scorso

pre dimostrato nei confronti dei grandi maestri dell’animazione e dell’innovazione dello stile e del linguaggio». Un esempio ne sono anche gli ultimi lavori dello studio romano, pensati per un target differenziato di adulti e bambini: il rapporto tra storia, cinema e cartoni animati è al centro di “Waterloo” (cinque puntate da 11

Le vacanze di Nicolas Le scuole elementari di Venezia hanno aperto la manifestazione giovedì 16 aprile, con “Le vacanze del Piccolo Nicolas”, secondo film tratto dalle avventure di uno dei personaggi più amati della letteratura illustrata francese. Il giorno dopo è toccato alle scuole medie che hanno visto in anteprima italiana “Il libro della vita”, prodotto da Guillermo Del Toro. Il film

Avventure senza tregua tra le novità, è in programmazione per l’inizio del 2016 la produzione del cartone “nefertine”, in cui la protagonista vivrà molteplici avventure in compagnia dell’amico piramses e della gatta micerina

uscirà il 28 maggio, distribuito da 20th Century Fox Italy. Infine, “Thunderbirds are Go!”, la nuova serie ispirata ai personaggi creati da Sylvia Anderson, di cui sono stati presentati in anteprima i primi due episodi in contemporanea con il Regno Unito. Anteprima anche per le prime immagini del nuovo film di Alessandro Rak (“L’arte della felicità”, premiato agli Efa, gli Oscar europei), firmato con altri tre animatori: Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone. Si intitola “La Gatta Cenerentola” e racconta la storia della figlia di un armatore illuminato e mecenate, assassinato dai Criminali con la complicità della Matrigna che lo consegna al Boss del Porto, soprannominato ‘O Re. La storia è ambientatoa in un prossimo futuro nel malfamato Porto della Città di Napoli.

la manifestazione Una lunga storia iniziata nel 1996

Fondato nel 1995 da Gianpaolo Sodano, che ne fu il primo presidente, Cartoons on the Bay ha come principale scopo quello di promuovere l’attività di autori e produttori di tutto il mondo, offrendo un’opportunità di incontro con compratori, distributori e responsabili televisivi. Nelle prime due edizioni (1996 e 1997) la sede del Festival era Amalfi, nella Costiera Amalfitana (a cui si riferisce la baia citata nel nome del Festival); dopo un anno sabbatico, la manifestazione è stata ripristinata nel 1999, spostata, però, a Positano. Nel 2007 e 2008, Cartoons on the Bay si è svolta a Salerno e dal 2009 si svolge a Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino. Diretto per dodici edizioni da Alfio Bastiancich, dal 2009 è diretto da Roberto Genovesi che, attraverso due nuove categorie in concorso e una serie di innovazioni editoriali, lo ha trasformato in un festival dell’animazione multimediale valorizzandone il rapporto con i mercati internazionali e i nuovi scenari dell’interattività. Nel 2009, Cartoons on the Bay ha premiato alla carriera Yoshiyuki Tomino, il papà di Gundam e Talus Taylor, creatore dei Barbapapà. Nel 2010 i premi alla carriera sono andati a Don Bluth e Guido Manuli. Nel 2011 il Pulcinella Award è andato a Mauricio De Sousa e Warren Spector. Nella medesima edizione è stato istituito il Pulcinella Special Award. Il primo a riceverlo è stato Carlos Saldanha, il regista de “L’Era Glaciale” e di “Rio”. Nel 2012 il premio alla carriera è andato ad altri due grandi talnti, Enzo D’Alò e Ian Livingstone. Dopo un anno di pausa, nel 2013, la manifestazione si è spostata a Venezia per l’edizione 2014, dove ha bissato quest’anno. ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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L’ingresso arricchisce lo staff dell’agenzia di Search Driven Marketing fondata e diretta da Marco loguercio

Un nuovo arrivo in FIND: Valeria Faruffini è Business Development e Marketing Director

L’obiettivo della manager sarà quello di sviluppare le strategie di acquisizione di nuovi clienti e di mettere la propria esperienza al servizio della struttura e dei clienti. faruffini rappresenterà l’azienda al netcomm ecommerce forum

marco loguercio

valeria faruffini Un ruolo

di primo piano

Ed mod tetueros dolor ing eum zzriusto duisl di Matteo Dedè

Nuovo arrivo in FIND: Valeria Faruffini arricchisce lo staff dell’agenzia di Search Driven Marketing fondata e diretta da Marco Loguercio, assumendo il ruolo di Business Development e Marketing Director. Dopo otto anni in ContactLab prima come Sales Account Manager, quindi come Sales Director Italy, il suo obiettivo in FIND sarà quello di svi-

luppare le strategie di acquisizione di nuovi clienti e di mettere la propria esperienza tanto al servizio dell’agenzia e dei clienti. Valeria inaugurerà il suo nuovo percorso professionale rappresentando l’agenzia al Netcomm Ecommerce Forum del 21 aprile, evento nel quale FIND è presente in qualità di sponsor ed esibitore. «FIND viene da un 2014 estremamente lusinghiero sia nei numeri che

nella qualità di quanto abbiamo fatto - spiega Marco Loguercio -, quindi è naturale adesso pensare a come andare ad espandere il business dell’agenzia nel rispetto di quelle che sono le linee guida che mi sono dato in questa mia nuova avventura imprenditoriale: un’agenzia verticale che rimanga “boutique”, che segua un numero limitato di clienti ma che li segua al meglio, con un livello di servizio di eccel-

lenza, che porti valore ai clienti oltre che risultati. Perchè se è vero che oggi i servizi legati alla search sono nel portafoglio di innumerevoli agenzie, lavorare bene per saper sfruttare realmente al meglio le opportunità offerte dalle ricerche dei consumatori è patrimonio ancora di pochi. L’ingresso di Valeria si sposa appieno con quanto appena indicato. È una persona che conosco professionalmen-

find è l’agenzia indipendente di data driven marketing che aiuta le aziende a sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle ricerche dei navigatori online

te da un decennio, che in questi ultimi anni ha fatto molto bene nella realtà da cui proviene e che, oltre a conoscere molto bene il livello di aziende che rappresenta il target di FIND, porta con sé un’esperienza che ci è molto utile, quella di aver lavorato in realtà che hanno vissuto un percorso di crescita simile a quello che ho in testa per FIND». «Sono molto contenta di iniziare questa nuova avventura in FIND, agenzia della quale sposo la visione e l’approccio - afferma Faruffini -; per me è una importante sfida professionale, che mi vede tornare nel mondo del Search Marketing dopo dieci anni, periodo nel quale questo settore si è evoluto freneticamente. Mi unisco a un team molto competente e appassionato: sono certa che insieme raggiungeremo risultati molto ambiziosi». FIND

è l’agenzia indipendente di Search Driven Marketing che aiuta le aziende a sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle ricerche dei navigatori online, sviluppando strategie sinergiche e integrate di Search (Seo, Ppc, local & mobile search), Social e Content Marketing che trasformino le intenzioni dietro una ricerca in azioni e conversioni. FIND è specializzata nell’operare in mercati competitivi e su progetti ad elevata complessità con un approccio sia consulenziale che operativo. Grazie alla approfondita conoscenza dei comportamenti di ricerca dei navigatori online e alla capacità di integrare queste strategie nel mix delle aziende clienti, FIND è la scelta per quelle realtà che vogliono incrementare concretamente i risultati sia dal web che offline.

ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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per il sesto mese consecutivo, nella diffusione totale cartacea+digitale, è il secondo quotidiano nazionale, con 394.577 copie medie

Informazione

La strategia multimediale de Il Sole 24 Ore

A febbraio 2015 il quotidiano conferma il buon andamento sul web con oltre 217 mila copie digitali vendute e l’abbattimento della soglia dei 30 mila abbonamenti sul sito. Il risultato è figlio della strategia focalizzata sul web intrapresa dal gruppo di Luca Anelli

Anche a febbraio Il Sole 24 Ore conferma il trend positivo delle diffusioni digitali e totali, accrescendo così ulteriormente i suoi primati, secondo i dati esposti da Ads sulla diffusione dei quotidiani italiani. Nella diffusione totale cartacea+digitale, infatti, si conferma, per il sesto mese consecutivo, come secondo quotidiano nazionale con 394.577 copie medie posizionandosi alle immediate spalle del Corriere della Sera e registrando un trend di crescita sia rispetto al mese precedente (+2,5% rispetto a gennaio 2015) sia anno su anno, in controtendenza rispetto al mercato, con un incremento pari a +10,3% ri-

spetto a febbraio 2014. Primato nelle copie digitali vendute Il Sole 24 Ore continua ad affermare la sua leadership in Italia nella diffusione totale digitale aumentando ulteriormente il distacco rispetto ai competitor con 217.704 copie digitali con un incremento pari a +32,4% rispetto a febbraio 2014 e del +6,7% rispetto a gennaio 2015. Il

quotidiano ha così messo a segno un nuovo primato: da questo mese è diventato il primo nelle copie digitali singole, pari a 65.812 superando Repubblic. Il risultato è frutto della strategia multimediale del Sole 24 Ore voluta dal direttore Roberto Napoletano che nel suo editoriale sul Sole 24 Ore di ieri ha spiegato: «Abbiamo inventato undici quotidiani digitali nuovi di zecca, contenuti esclusi-

vi e nuove sezioni, i quesiti, le scadenze, la formazione, un timone digitale che si aggiorna in tempo reale: dieci sono orientati a una platea specializzata di lettori (Fisco, Diritto, Lavoro, Casa, Scuola, Sanità, Enti Locali, Finanza, Consulente Finanziario, Assicurazioni) e l’ultimo (Italy24) interamente in lingua inglese dedicato all’Italia, si rivolge alla platea mondiale degli investitori attenta

alle nostre cose e si propone di raccontare, con le sue analisi e le sue Infodata, il Paese per quello che è nel bene e nel male». Il “sistema Sole” pensato proprio per te Ottimi risultati anche per IlSole24ore.com, primo sito italiano a pagamento, che nelle sue versioni web e mobile vanta oggi oltre 30.000 abbonamenti. Con questo dato Il Sole 24 Ore

personalizzata

nella foto qui a sinistra, il direttore del quotidiano Il sole 24 ore, roberto napoletano, che sottolinea quanto sia efficace la scelta di personalizzare il più possibile l’informazione rispetto alle esigenze dei lettori

raggiunge quota 424.000 copie, come dichiara il direttore editoriale del Gruppo 24 Ore Roberto Napoletano: «Sono 424 mila ad aver scelto l’abito su misura del Sole 24 Ore e aumentano ogni mese ininterrottamente da due anni. Sono ormai parte integrante di una particolarissima comunità multimediale che attraverso “copie statiche” e “copie in costante aggiornamento”, edicola cartacea e abbonamenti digitali, al sito web e alla versione mobile, riceve ogni giorno “l’abito su misura” di cui ha bisogno. La nostra scelta è stata di creare un unico circuito organizzativo carta-web dove la cifra e la qualità informative devono essere sempre omogenee e riconoscibili. Abbiamo l’orgoglio di rivendicare la realizzazione di dieci quotidiani digitali di servizio che rappresentano un unicum assoluto nelle “app” dell’editoria multimediale

europea e americana dove tutto il sistema Sole, grazie alla velocità e fruibilità del mezzo digitale dovute alla lungimiranza di un’azienda che ha saputo investire sulla unicità del modello tecnologico e organizzativo, lavora per il singolo professionista, il mondo della finanza, le amministrazioni territoriali, le grandi e piccole imprese”. “L’ambizione di fornire al lettore, a ogni singolo lettore, uno strumento di lavoro non più solo utile ma addirittura indispensabile per lo svolgimento della sua attività - prosegue Napoletano -, la scelta editoriale compiuta ormai tre anni fa di privilegiare e ulteriormente specializzare i contenuti e di utilizzare in tutte le forme possibili il mezzo digitale per moltiplicare il valore di quei contenuti, trovano oggi riscontri sul mercato che superano le più rosee delle nostre previsioni». ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

SC N RIO

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nel capoluogo lombardo si viene per fare shopping: lo dice una ricerca condotta da pambianco strategie di impresa

A Milano si spende di più

L’indagine svela che non è più il Quadrilatero della moda ad attrarre i seguaci del lusso e del fashion: l’acquisto medio in via Montenapoleone è di 1.802 euro, in via della spiga di 1.030 e alla malpensa di 701

Parigi: un’altra capitale dove lo shopping è di rito

dei turisti sono diversificati e disomogenei mentre lo scopo principale della visita a Milano è lo shopping. Non farà bene all’orgoglio cittadino, ma è un buon segno per l’economia, tanto più che il mercato del lusso, che secondo la ricerca è cresciuto del 30% negli ultimi cinque anni, registra previsioni di crescita medie del 4% all’anno anche per i prossimi quattro anni (totale +17% in quattro anni). In questo

di Luca Anelli

Non sarà la città europea più visitata, ma è quella dove si spende di più, perché a Milano si viene soprattutto per fare shopping. Acquisti di lusso, con una spesa media di quasi 1.400 euro. Lo dice una ricerca commissionata da

Sea a Pambianco Strategie di impresa, che svela anche che non è più solo il Quadrilatero della moda ad attrarre i seguaci del lusso e della moda: l’acquisto medio in via Montenapoleone è di 1.802 euro, in via della Spiga di 1.030, ma cresce Milano Malpensa, dove si esce con il por-

tafoglio alleggerito di 701 euro. Sempre a Milano città, invece, aumenta la spesa in corso Vittorio Emanuele (370 euro) e corso Buenos Aires (293 euro). Con i suoi 6 milioni e poco più di visitatori l’anno, Milano è la città dove si registra l’acquisto medio più alto al mondo: 1.398 euro

contro i 1.241 euro di Parigi, 1.240 euro di Londra, i 978 euro di Roma, gli 800 dollari di New York, i 568 dollari di Hong Kong e i 292 dollari di Singapore. Questo perché - secondo la ricerca Pambianco presentata oggi - nelle altre città prese a campione, il livello e le finalità del soggiorno

a passeggio guardando le vetrine in via della spiga

mercato, la prima area di consumo è l’Europa Occidentale, che vale il 33% del giro d’affari del settore, seguita da Asia Pacific (26%) e Nord America (25%). Un altro aspetto rilevante è che il 37% del lusso mondiale è oggi acquistato da turisti. L’Europa è il mercato che registra le più alte percentuali di vendite a turisti, se rapportate a quelle realizzate con i consumatori locali. In particolare, questo fenomeno è accen-

tuato in Francia (65% delle vendite a turisti) e in Italia (60%). L’esatto contrario di quanto avviene in Giappone, dove il 95% delle vendite sono indirizzate a consumatori locali. Questo perché Italia e Francia sono universalmente riconosciute come “patria” di produzione del lusso. E Milano, secondo un campione di trend setter internazionali, sa accogliere al meglio i turisti dello shopping, che la considerano emozionante e cosmopolita, una città da vivere più che da visitare e dove tornare spesso, soprattutto adesso che si sta rinnovando, dai grattacieli ai Giardini Verticali di Porta Nuova, dalla stazione di Milano Centrale al nuovo Terminal 1 di Milano Malpensa, dove il fatturato negli ultimi mesi del 2014 ha raggiunto una media di 13.000 euro/mq, uno dei più alti d’Italia. ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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LINK TELEVISIONE/1

TELEVISIONE/3

Al via a Roma le riprese di “Task force - 45 fuoco amico”, serie prodotta da RB Production in onda prossimamente su Canale 5. Protagonisti della fiction sono Raoul Bova e, Megan Montaner.

Renzo Arbore festeggia a modo suo. Trent’anni fa, proprio in questo periodo, affrontava la sua più gloriosa avventura, “Quelli della notte”, programma seminale, formidabile intuizione diventata il simbolo della buona televisione che debuttò il 29 aprile del 1985. Trentatrè puntate che si trasformarono in fenomeno sociale contagioso col suo caravanserraglio di personaggi e tormentoni: dai “nanetti” di frate Antonino Frassica al “non capisco, ma mi adeguo” del romagnolo filosovietico Ferrini al brodo primordiale del rassegnato Pazzaglia.

“Task force”, ciak a Roma con Bova

Arbore: «Come eravamo beat»

ANSA.IT

televisione/2

Palinsesti: si sente il clima da vacanza L’analisi di sette giorni fa in tv: tre milioni di spettatori hanno “mollato” RaiUno e quasi un milione in meno ne ha radunati Canale5. Di tutti questi, il grosso è rifluito sulle altre reti, dal telefilm poliziesco di Rai2 ai talk di Rete4 e La7 nonché, parecchi, a beneficio del grappolo di canali-target di Discovery. Un milione e mezzo di ex spettatori sono invece scomparsi, prendendo la porta di casa o infilandosi in camera da letto. Sono quelli che hanno probabilmente già capito che nella tv italiana di metà aprile spira già il venticello delle vacanze.

ILFATTOQUOTIDIANO.IT

ILMESSAGGERO.IT

televisione/4

Lei e DoveTv fuori da Sky?

SATELLITENEWS.NET

Si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero Sky seriamente intenzionata a non rinnovare alle televisioni del polo Rcs, Lei e DoveTv, il contratto in scadenza nel prossimo giugno.

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DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

IL GRANDE CALCIO SI FA SEMPRE PIÚ GRANDE SULLE RETI MEDIASET

Si avvicinano le fasi finali dell’Europa League per le squadre in corsa verso la finale di Varsavia del 27 maggio. È il momento di raggiungere milioni di appassionati di calcio pianificando sulle reti Mediaset che trasmettono in esclusiva assoluta tutti gli incontri.

Sul tetto d’Europa

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Una sfida creativa tutta da affrontare. in meno di un minuto

Il futuro dell’advertising si gioca su tre silenziosi secondi di video online Secondo Chris Pape, direttore creativo dell’agenzia Genuine Interactive, il format del video in autoplay tipico di Facebook rappresenta la modalità di partenza per pensare a una video adv ad alti livelli di engagement e attenzione

niente suono, tutto è immagine Nelle foto: sopra, da sinistra, due frame dei video realizzati per lysol e per amopé footcare dall’agenzia genuine interactive. entrambi i lavori cercano di seguire la “regola dei tre secondi” valida per i video in autoplay di facebook

di Valentina Lunardi

Immagini meravigliose e ricche di creatività, magari intervallate da scritte, e senza esclusione prive di qualsiasi forma di musica o suono. Questa visione d’altri tempi, che riporta la mente ai magnifici anni degli albori del cinema sembra non avere molto in comune con il futuro dell’advertising digitale. E invece si rivela la chiave per capire la direzione del video adv e la soluzione per vincere la sfida dell’attenzione degli utenti. Insomma, Charlie Chaplin potrebbe essere il futuro del video advertising, come ha raccontato nel corso di un’intervista al magazine Ad Age Chris Pape. In qualità di direttore creativo di Genuine Interactive, agenzia parte di Interpublic, Pape sta guidando la creazione

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di un numero crescente di video pensati per Facebook per brand come Lysol, K-Y, Airbone, Amopé footcare e la marca di pet food Wellness. E osservando questi lavori, appare chiaro come la creatività dell’agenzia si giochi tutta su tre soli secondi, quelli necessari per catturare l’attenzione degli user mentre scorrono velocemente le loro news feed. Senza che vi sia nessun suono a invitare alla visione. Come è noto, il setting di default per i video sul social network è l’autoplay, un meccanismo per cui i video si attivano automaticamente, esclusivamente in modalità muta. E il 65% delle visualizzazioni proviene da device mobili, supporti su cui gli user tipicamente scrollano impazientemente le loro dita sullo schermo, fermandosi solamente quando incontrano qualcosa che sappia davvero catturare i loro occhi allenati alla selezione dei contenuti. Questo significa che i clip posizionati dagli inserzionisti devono essere in grado di catturare l’attenzione dei consumatori in modo estremamente veloce e inevitabilmente silenzioso. “La chiamiamo la regola dei tre secondi”, afferma Pape. “Se vuoi attirare le persone sui device mobili, non puoi utilizzare format lunghi. Si tratta di una reazione viscerale all’immagine; un movimento, un’animazione o qualunque cosa che possa veramente farti fermare”. Con Facebook che ha superato i 3 miliardi di visualizzazioni giornaliere, sembra naturale affermare che il social network sia diventato il player dominante nel panorama del mobile video. Ma Pape crede che le abitudini di fruizione e l’approccio creativo introdotti da Facebook potrebbero supportare un ampliamento considerevole della reach.

bisogna riuscier a cogliere la reazione viscerale espressa dagli utenti per le immagini in movimento nella foto sopra chris pape, direttore creativo dell’agenzia parte di interpublic ed esperto di creatività video “in muto”

Per Amopé Pedi Perfect, un dispositivo elettronico per la cura dei piedi realizzato da Reckitt Beckinser, il segreto per fermare l’occhio frenetico degli utenti è mostrare nel primo frame un elegante piede femminile intento a scegliere le scarpe da calzare. Mentre per la linea di prodotti per la disinfezione dedicati alla prima infanzia di Lysol, l’idea vincente è stata quella di esordire nei pochi

secondi a disposizione, con mini storie dedicate al rapporto tra mamme e i loro piccoli, ispirate al format di Buzzfeed. Secondo Pape, ciò che unisce questi video pubblicitari è “che sono brevi, accattivanti, silenziosi e visuali”. Attraverso test pensati appositamente per questo formato, Reckitt Beckinser potrebbe scoprire nel prossimo mese se lo stesso tipo di approccio visivo possa essere

valido per migliorare le performance e la creatività degli spot televisivi. Lysol, il cui account creativo è in generale gestito da Havas, sta iniziando a considerare lo stesso tipo di sperimentazioni, ha affermato a Ad Age Kevin Truong, digital lead del brand. “Nel passato abbiamo sempre avuto agenzie differenti per curare la creatività televisiva e quella digital, ma oggi ogni comparto, comprese le agenzie, è diventato sempre più integrato verticalmente. Per questo credo che possa esservi un scambio osmotico tra televisione e digitale”. E una delle ragioni per cui Facebook sta conquistando un favore crescente è che offre la possibilità di “imparare in real time”, come spiega Truong, riferendosi alla natura istantanea dei feedback sulla piattaforma social, nella forma di tracking dei tempi di visualizzazione, like e commenti. Sebbene Genuine e Reckitt Beckinser non abbiano reso note le misurazioni riguardanti le performance di visualizzazione ed engagement per i propri video pubblicitari, entrambi hanno affermato di possedere dati di qualità, che continueranno ad utilizzare per migliorare in maniera continuativa. A livello pratico, d’altronde, non hanno molta scelta. Recentemente, Facebook ha stabilito che potrebbe non mostrare video che hanno basse capacità di catturare gli utenti, dal momento che i suoi algoritmi dedicati all’engagement hanno la capacità di determinare quali contenuti adv sono stati cliccati e visualizzati, così che la pubblicità “sgradita” non porti gli user a chiudere l’applicazione. “Da Facebook la chiamano difesa del feed, e noi dobbiamo abbracciare questa stessa filosofia”, ha affermato senza dubbi Pape.<

ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015

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SPAZIO A...

visioni

Matteo Dedè

innanzitutto servizio, questo

Jeff jarvis E’ nato il 15 Luglio del 1954. americano, giornalista, professore, speaker pubblico ed ex critico televisivo. grande sostenitore della Open Web, afferma che ci sono molti benefici sociali e personali a vivere una vita più pubblica su Internet ha iniziato la carriera giornalistica nel 1972 scrivendo per la testata locale Addison HeraldRegister. Nel 1974 studia alla Scuola di Giornalismo Medill, presso la Northwestern University. viene assunto dal Chicago Tribune, intanto completa il corso di studi, conseguendo un BSJ alla Northwestern. A metà degli anni ottanta lavora come critico televisivo per TV Guide. poi, è tra i promotori dell’idea che porta alla creazione del periodico Entertainment Weekly: Il primo numero è del febbraio 1990, lui è caporedattore. nel giugno dello stesso anno, lascia la pubblicazione. è stato editore associato del New York Daily News ed ex editorialista del San Francisco Examiner. E’ stato presidente e direttore creativo di Advance Internet. insegna alla City University of New di York Graduate School of Journalism

sarà il giornalismo Il giornalismo è anzitutto servizio. E perché ciò accada occorre conoscere i desideri e i problemi del lettore, andargli incontro, indagare sui suoi bisogni. Tradotto in termini editoriali, e non esclusivamente commerciali, il giornalista deve essere promotore di comunità, organizzare il proprio parco lettori, smetterla di rimpastare agenzie per scrivere il decimillesimo articolo sulla stessa notizia. Che senso ha spedire un giornalista televisivo a migliaia di chilometri di distanza, davanti a un luogo dove la notizia è già avvenuta e che lui utilizza solo come sfondo? Oggi ci sono tecnologie capaci di dare contenuti ulteriori, stimolanti, soprattutto più utili. Il mio invito agli editori è di essere esigenti e di mettere a disposizione un capitale paziente per essere i primi e raccogliere i frutti. Occorre fantasia, bisogna ribaltare l’approccio tradizionale, non avere paura di sperimentare e, perché no, premiare i lettori più collaborativi e meritevoli, rendendoli non solo partecipi del proprio lavoro ma, in un certo senso, condividere con loro i proventi, magari attraverso piccoli benefit e agevolazioni. Veto, ogni mercato è diverso, ma l’impatto delle opportunità imprenditoriali che la rete crea è universale. Per questo abbiamo anche lanciato un corso di studi in giornalismo sociale che mira a ribaltare l’approccio tradizionale, sviluppando prodotti a partire dalle esigenze delle comunità e ascoltandole invece che pensandoli a priori. Bisogna, dunque, rivedere profondamente la nostra relazione con il pubblico. Dobbia-

mo smetterla di pensare al giornalismo come a una fabbrica di contenuti per capire quali sono i bisogni che possiamo soddisfare. In questo scenario i media di massa stanno morendo, ma le testate esistenti possono benissimo reinventarsi. Io stesso sono consulente di molti che hanno intrapreso questo percorso, da The Guardian a The Atlanta Journal Constitution, e presto anche The Hindustan Times. E lavoro anche con il mio ex-datore di lavoro, Advance Publications, sull’applicazione di molte delle idee che propongo. I paywall funzionano per grandissime testate come il New York Times e il Financial Times, ma non per la maggior parte dei media che devono affrontare un mercato molto competitivo dove, in brevissimo tempo, qualcun’altro offrirà lo stesso prodotto per una frazione del costo o addirittura gratis. Ogni volta che cerchiamo di dare a bere ai nostri lettori che un contenuto dell’inserzionista è un nostro contenuto perdiamo in credibilità, fiducia e valore ai suoi occhi. Non ci sono pillole magiche che salveranno i vecchi editori: né paywall, né tablet, né native advertising. Alcune testate si stanno vendendo l’ultimo patrimonio che gli è rimasto, le proprie voci. Io dico: state attent. Ci son o anche le formule legate alle donazioni, con ottime esperienze, soprattutto in Europa. Credo ci siano davvero buone opportunità di creare dei piani di membership, a patto che non sia semplicemente un modo per rinominare gli abbonamenti, ma un vero ripensamento del rapporto con il pubblico. Staremo a vedere.

ecommerce forum domani 21 aprile - mico @ milano

tutto pronto per la decima edizione del principale evento del mercato italiano dedicato all’ecommerce

Promosso dal Consorzio Netcomm e giunto alla sua decima edizione, permette di approfondire le dinamiche dell’intera filiera dello shopping online, offrendo ricchi spunti grazie al coinvolgimento di ospiti e speaker di rilievo. Tutto questo è una miscela perfetta, un’occasione di networking e aggregazione per tutte le professionalità coinvolte. Il Consorzio Netcomm aprirà i lavori con l’intervento del presidente Roberto Liscia che presenterà lo scenario di mercato nel mondo e i principali trend per il prossimo futuro. A seguire, Alessandro Perego, del Politecnico di Milano, che presenterà i dati dell’Osservatorio BtoC Netcomm Politecnico con il consuntivo 2014 e le previsioni 2015 per l’Italia. I comportamenti e le abitudini di acquisto dei consumatori sono in continua evoluzione, con alcuni trend chiaramente identificabili in tutto il mondo. Le imprese devono comprendere queste tendenze per offrire un percorso di scoperta e acquisto sempre più efficace ovunque sia il cliente, dandogli la migliore esperienza in ogni momento. Alcune storie di successo internazionale aiuteranno a comprendere le opportunità per le aziende e il modo migliore per servire i consumatori. Il mercato dello shopping online vede cadere sempre di più le barriere tra i paesi e tra i canali. Oggi l’impresa deve essere capace di progettare e gestire una vera strategia globale, che non veda i canali separati e intercettai la domanda dei consumatori. ANNO VI | #070 | LUNEDÌ 20 APRILE 2015