visioni / francesca amiftheatrof
Da Tiffany non certo per una semplice colazione
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ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Il mio arrivo da Tiffany è stato molto naturale. Di quest’azienda amo il non aver mai sposato quella filosofia di certi brand, che chiamo “porta chiusa, porta aperta”: avere, cioè, fretta nel rimpiazzare un designer…
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L’educazione tecnologica di Samsung Smart Future
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La vertiginosa ascesa di Tumblr
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C’è la cura di Nivea nei permanent shop
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Yoox fa il record nel Black Friday
20 scenario
La vodka Ciroc si affida a Testino
22 link
Il futuro incerto del giornalismo
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COVER STORY
Un esempio eclatante di come la comunicazione d’impresa può contribuire allo sviluppo sociale
Smart Future è innanzi tutto un progetto internazionale di corporate social responsibility lanciato da Samsung, azienda leader globale nel mercato della tecnologia. presente in molte nazioni è stato avviato in Italia nel giugno del 2013, per promuovere la digitalizzazione dell’istruzione attraverso la fornitura di tecnologie all’avanguardia di Daniele Bologna
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Prove di futuro
Tecnologie didattiche nella scuola. Rapporto tra istruzione, ricerca e azienda. E sviluppo professionale degli insegnanti. Questi sono i temi di Smart Future, volume presto disponibile nelle librerie che si propone come un rapporto di ricerca, uno studio di caso e un’ipotesi operativa. Smart Future è innanzi tutto un progetto internazionale di corporate social responsibility lanciato da Samsung, azienda leader globale nel mercato della tecnologia, in molti dei Paesi in cui è presente e avviato in Italia nel giugno 2013, per promuovere la digitalizzazione dell’istruzione attraverso la fornitura ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
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COVER STORY
di tecnologie all’avanguardia quali e-boards e tablet e grazie a un processo di formazione indirizzato in prima battuta agli insegnanti e, di conseguenza, agli studenti e alle loro famiglie. Attraverso l’Osservatorio sui media e i contenuti digitali nella scuola - costituito presso il Cremit (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Informazione e alla Tecnologia) dell’Università Cattolica di Milano - è stato messo a punto un monitoraggio che ha consentito non solo di coordinare il lavoro degli insegnanti coinvolti, ma soprattutto di valutare in modo scientifico, facendo leva su una ricerca quali-quantitativa, le attività in corso negli istituti raccogliendo le esperienze e i commenti di docenti, dirigenti scolastici e genitori. Il taglio di questa indagine è quello dello studio di caso, declinato secondo due diversi livelli: la rete di rapporti che il progetto ha
consentito di annodare tra l’azienda e le scuole, l’azienda e l’università, l’università e le scuole. Su tutti e tre i versanti, il progetto Smart Future è stato caratterizzato da una discontinuità rispetto a quanto normalmente accade: la tradizionale diffidenza della scuola nei confronti dell’azienda è stata superata in favore di un’alleanza costruita sulla consapevolezza e sulla responsabilità sociale; la distanza dell’università dall’azienda (almeno per quanto riguarda le scienze umane) è stata sostituita da una partnership in cui la ricerca è diventata un processo di counseling e opportunità di miglioramento su entrambi i fronti; l’università e la scuola, infine, hanno creato un circuito virtuoso che lega teoria e prassi. Il secondo livello di lettura consente, invece, di apprezzare i principali risultati registrati dall’équipe di ricerca e intervento. È questo il contenuto della secon-
anche il policlinico umberto i di roma ha colto il valore di smart future come facilitatore della digitalizzazione della scuola italiana
da parte del volume, dove è possibile approfondire le problematiche che il primo impatto con la tecnologia ha generato sia in termini di opacità sia di criticità di sistema che la sua integrazione comporta. A un livello superiore si collocano le complesse dinamiche che sostengono tanto le rappresentazioni della
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tecnologia degli insegnanti (e che finiscono per guidarne l’uso) che i dispositivi di attesa che si generano tanto a scuola che nelle famiglie. L’analisi osservativa del lavoro in classe e lo studio delle pratiche in contesto di insegnanti e studenti completano il quadro fornendo uno spaccato vivace di scuola vissuta.
L’ipotesi operativa Il libro è anche un’ipotesi operativa perché può essere utilizzato dai policy makers, o dai dirigenti scolastici, come una sorta di manuale di quel che occorre - a livello tecnologico, organizzativo e didattico - quando si intende promuovere l’innovazione attraverso le tecnologie digi-
tali. Inoltre, nella sua parte conclusiva, il volume propone un modello di sviluppo professionale degli insegnanti coinvolti che si costruisce sul ruolo guida dell’Università, sulla doppia identità, di ricercatore e attore, del professionista – tipica di tutte le forme di Ricerca-Intervento e sulla community come risorsa per attingere, condividere e confrontare in maniera riflessiva le pratiche professionali. Samsung Smart Future è un progetto avviato nel giugno 2013, nato per favorire la digitalizzazione dell’istruzione attraverso la fornitura di tecnologie all’avanguardia quali e-boards e tablet e grazie ad un processo di formazione indirizzato in prima battuta agli insegnanti e, di conseguenza, agli studenti e alle loro famiglie. L’ambizione è contribuire ad avere una scuola che stimoli la produzione, la fruizione e la condivisione di contenuti digitali e che permetta di ripensare le modalità di apprendimento allargandone gli orizzonti, con l’obiettivo di rendere i nostri ragazzi più competitivi sul mercato del lavoro. Articolato in tre fasi - costituzione di un Advisory Board formato da docenti e professionisti in ambito scuola, un Roadshow che ha toccato le principali città italiane e un Osservatorio
nazionale sui media digitali a scuola realizzato insieme al Cremit dell’Università Cattolica di Milano - Smart Future ha ad oggi ha interessato 37 istituti di scuola primaria e secondaria inferiore in Italia. Riguardo al futuro, Smart Future proseguirà e si amplierà anche in collaborazione con le massime istituzioni italiane, che stanno lavorando con Samsung per pianificare la seconda fase dell’iniziativa. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha infatti colto il valore di Smart Future quale facilitatore di un necessario processo di digitalizzazione della scuola italiana. Da questa premessa è nato il Protocollo d’Intesa siglato con il Miur, che si pone l’obiettivo di individuare attraverso un bando online - le scuole dove implementare, a partire dall’anno scolastico 2014/2015 e per il prossimo triennio, il progetto Smart Future, coinvolgendo un totale di 54 classi delle primarie e secondarie di primo grado su tutto il territorio nazionale. L’esito della ricerca L’Osservatorio sui media digitali a scuola condotto presso il Cremit (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Informazione e alla Tecnologia) - con la direzione di Pier Cesare Rivoltella e il coordina-
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Come si crea la pubblicità intelligente.
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REAL TIME BIDDING
Rocket Fuel in 4 passaggi.
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CROSS-CHANNEL
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REAL RESULTS
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COVER STORY
a cura di p. rivoltella
il tablet può contribuire a fare squadra e il 23,4% è fiducioso che, grazie al suo utilizzo, i figli possano acquisire competenze diverse. Inoltre, per il 23,2% del campione, il tablet è in grado di produrre strumenti e materiali per una didattica innovativa, per il 4,9% aumenta il livello di motivazione e per l’11,72% migliora l’attenzione in classe.
a cura di pier cesare rivoltella
smart future didattica, media digitali e inclusione
smart future mento scientifico di Pierpaolo Limone - si è occupato di svolgere un’indagine sulla scuola italiana alle prese con la digitalizzazione e di curare il monitoraggio di tutto il processo di dotazione tecnologica, formazione degli insegnanti e intervento nelle classi. I primi risultati della ricerca-intervento sono molto positivi: dall’indagine, che ha coinvolto 199 genitori, 157 docenti (64% donne e 36% uomini) e 16 dirigenti scolastici, è emerso come la tecnologia non venga percepita come sostitutiva della didattica
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tradizionale, ma come un elemento che genera valore aggiunto: viene, infatti, ritenuta un aspetto vicino e quotidiano dal 35,4% degli insegnanti, che le attribuiscono il ruolo di aggregante per l’inclusione di studenti stranieri (60%) e diversamente abili (80%). Non solo: sul fronte studenti, gli insegnanti pensano che la tecnologia renda i ragazzi maggiormente responsabili (46%) e possa incidere anche sul rendimento (46%) e l’aggregazione (58%). Positivi i riscontri anche da parte dei genitori: per il 53,6%
Nel libro la Scuola 2.0 che connette le aule Il lancio del primo libro sulla Scuola 2.0, basato proprio sui risultati dell’Osservatorio realizzato dall’Università Cattolica, permette di fare un primo bilancio di Smart Future, evidenziando i benefici che il digitale può portare nel processo di apprendimento e divulgandoli presso un pubblico più ampio, promuovendo così una “cultura dell’innovazione” in Italia. Samsung si pone l’obiettivo di coinvolgere nell’iniziativa anche le scuole che hanno un presidio ospedaliero, per dimostrare come l’attuazione della tecnologia nella didattica si riveli particolarmente efficace nel caso di alunni costretti all’ospedalizzazione. Il traguardo da raggiungere non è solo in termini formativi, ma anche psicologici: grazie alla possibilità di rimanere “connessi” con i propri compagni, i ragazzi continuano a stu-
diare, sentendosi parte di un gruppo e di un progetto, aspetti importantissimi che possono contribuire a mantenere alto il morale durante la dura prova della malattia. La didattica digitale può infatti offrire all’alunno ospedalizzato molteplici strumenti per renderlo partecipe alla vita di classe e per conferirgli sicurezza e identità nell’esecuzione dei lavori: dalla realizzazione di un archivio che può essere condiviso via tablet con tutta la classe, alla condivisione dei lavori. Tra gli ospedali coinvolti c’è il Policlinico Umberto Primo di Roma, collegato all’istituto
comprensivo Statale V. Tiburtina Antica, dove il progetto è già stato avviato. Smart Family è già a quota 25 mila Intanto, è stato annunciato anche il progetto Smart Family promosso dal Moige con Samsung a favore di una navigazione sicura e consapevole. La nuova iniziativa sociale e informativa, è infatti la declinazione pedagogica del progetto Samsung Smart Future nata con l’obiettivo di sensibilizzare famiglie e docenti sull’importanza di una fruizione responsabile delle nuove tecnologie da par-
te dei minori, trasformandoli in navigatori sicuri e utilizzatori consapevoli del mondo digitale. In questo scenario, Smart Family si pone in particolare lo scopo di trasmettere a genitori, nonni e docenti l’importanza di una fruizione responsabile delle nuove tecnologie, per fornire loro gli strumenti necessari ad affiancare i minori – figli, nipoti e alunni - protagonisti nella navigazione e nell’apprendimento con le nuove tecnologie. L’iniziativa si rivolge principalmente a genitori ed agli studenti di 291 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado tra quelle già digitalizzate nell’ambito
del progetto Smart Future e coinvolgerà oltre 25.000 partecipanti. Infatti, negli istituti coinvolti, gli operatori del Moige - con il supporto di dipendenti Samsung, in qualità di volontari - organizzeranno incontri e confronti con esperti, pedagogisti e psicologi, che sensibilizzeranno i presenti sull’uso sicuro e responsabile delle nuove tecnologie. Al termine di ogni incontro, i partecipanti riceveranno materiale didattico sulla tematica affrontata e avranno a disposizione un’area riservata sui siti istituzionali di Samsung e del Moige per accedere ai contenuti multimediali.
il progetto smart family, promosso dal moige con samsung, sensibilizza le famiglie e i docenti sull’importanza di una fruizione responsabile delle nuove tecnologie ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
Comunicate Responsivamente
Il nuovo Panorama.it è stato progettato in ottica responsive, capace di adattarsi a qualsiasi device. Ăˆ una filosofia che sta alla base del progetto di restyling. Allo stesso modo può essere pensata la comunicazione di oggi: nativamente capace di parlare la lingua di tutti i media.
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MARKET PLACE
La top model carioca Dayane Mello protagonista negli scatti del 2015
E a fine anno, arriva il classico: il calendario di For Men Magazine
Le fotografie per la popolare iniziativa della testata del gruppo Cairo Editore sono state scattate da Federico Canzi
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di Luca Anelli
Dayane Mello: è lei la protagonista del nuovo maxicalendario di For Men Magazine, il mensile maschile di Cairo Editore, diretto da Andrea Biavardi. La bellissima venticinquenne carioca allieterà le stagioni del 2015 grazie alla sua esplosiva sensualità. Nata nella città brasiliana di Joinvillem il 27 febbraio 1989, la top model, si è fatta conoscere dal grande pubblico italiano con la sua partecipazione all’ultima edizione del programma di RaiUno “Ballando con le Stelle”, a fianco del ballerino Samuel Peron. Durante la sua carriera di modella ha lavorato per prestigiosi brand internazionali, tra cui L’Oreal, Breil, Intimissimi, Yamamay e Colmar. E inoltre ha preso parte ai videoclip di molte star musicali, come Wiil.I.Am ed Emis Killa. Il maxicalendario di For Men Magazine, scattato da Federico Canzi, è un appuntamento fisso che accompagna i lettori fin dal 2003, anno di nascita del periodico maschile. In questo percorso, sulle pagine del calendario, si sono succedute tante magnifiche donne: Nina Moric, Carolina Marconi, Samantha De Grenet, Magda Gomez, Francesca Lodo, Antonella Mosetti, Sara Varone, Veridiana Mallmann, Claudia Galanti, Cecilia Capriotti, Cecilia Rodriguez, Raffaella Fico. Con l’affascinante Dayane Mello, For Men Magazine, il mensile maschile più venduto in Italia, continua il percorso intrapreso sotto il segno della valorizzazione della bellezza e della sensualità di affermate donne dello showbiz. ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
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MARKET PLACE
Al via da ieri il contest firmato dal brand di cofanetti regalo
Emozione3 fa le cose in grande e regala un vero giro del mondo Mai prima d’ora, in questo settore, si era offerta la possibilità di vivere un’esperienza straordinaria come visitare i 5 continenti di Daniele Bologna
Al via da ieri il nuovo contest da sogno firmato Emozione3, il brand di cofanetti regalo del gruppo Wish Days che fa vivere esperienze incredibili: “Vinci il Giro del Mondo”. Fino al 19 aprile 2015, tutti coloro che acquisteranno un cofanetto qualsiasi della collezione Emozione3 presso uno dei punti vendita Media World o Saturn, avranno la possibilità di partecipare al contest che mette in palio ogni settimana in “instant win” tre cofanetti regalo “Voglia di Delizie e Relax per 2” (1.100 rilassanti e sfiziosi momenti legati al benessere o al gusto, per due persone, da vivere in tutta Ita-
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lia) e prevede un super premio finale da sogno: un biglietto aereo per due persone per il giro del mondo. Partecipare al contest è semplice e veloce: dopo aver acquistato il cofanetto basta andare sul sito girodelmondo.emozione3.it e inserire il codice di prenotazione per scoprire subito se si è vinto uno dei cofanetti in palio settimanalmente e partecipare automaticamente al sorteggio finale. Mai prima d’ora un brand di cofanetti regalo aveva dato la possibilità di vivere un’esperienza unica come visitare i cinque continenti, con un amico. Le chance di vittoria sono anche favorite dall’imminente shopping natalizio: grazie alla vasta gamma di co-
fanetti regalo firmati Emozione3 è possibile scegliere tra 41 referenze e più di 30.000 esperienze adatte a tutte le passioni e tutti i portafogli. Emozione3 è un brand del gruppo Wish Days, l’azienda che per prima ha importato in Italia il concetto di “regalare esperienze”, sia nei sistemi di incentivazione, fidelizzazione e concorsi a premi, sia nella vendita al consumatore finale. Emozione3 è un marchio originale e innovativo, nato nell’ottobre 2009, che si rivolge al grande pubblico così come alle aziende, i cui cofanetti sono presenti nelle più importanti catene della grande distribuzione, in circa 3.000 agenzie di viaggio e in una rete selezionata di piccole e medie boutique, per un totale che supera i 5.500 punti vendita. Ad oggi il brand propone un totale di oltre 30.000 esperienze divise in sette aree tematiche: soggiorni, soggiorni con cena, soggiorni con benessere, benessere e relax, sport, tempo libero, gusto, studiate e pensate per realizzare ogni tipo di desiderio e garantire ai destinatari emozioni indimenticabili. ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
www.melascrivi.com
info@melascrivi.com
facebook.com/melascrivi
800 561 748
youtube.com/melascrivi
MARKET PLACE
Il sito di microblogging è il social network che ha registrato quest’anno la maggiore progressione. Dietro insegue pinterest
L’ascesa di Tumblr
In nove mesi, secondo l’ultimo rapporto del GlobalWebIndex, ha visto crescere i suoi utenti attivi mondiali del 120% di Marianna Marcovich
Tumblr, il sito di microblogging, rilevato da Yahoo l’anno scorso, è il social network in maggiore ascesa. In nove mesi, secondo l’ultimo rapporto del GlobalWebIndex, ha visto crescere i suoi utenti attivi mondiali del 120%, seguito da Pinterest con un +111%. Facebook, al contrario, ha registrato una crescita dell’audience di appena il 2% dall’inizio del 2014 e sembra vicino al punto di saturazione: Cina esclusa, quattro internauti su cinque hanno
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un account Facebook, con una punta del 93% in America Latina. Stando all’indagine, condotta su un campione di oltre 40 mila persone, Tumblr e Pinterest vantano gli utenti più giovani. Il 70% di chi li usa ha, infatti, un’età compresa fra i 16 e
i 34 anni. Al contrario, Facebook ha l’audience più adulta, con oltre un quarto dei suoi fruitori sopra i 45 anni, ed è anche l’unico ad aver riportato nel terzo trimestre un calo degli utenti attivi tra i 16 e i 24 anni, seppure contenuto al -0,5%. In termini assoluti, alle spalle di Facebook, per numero di utenti, si piazzano YouTube e Google+, con una penetrazione vicina ai due terzi delle persone connesse al web. Segue a breve distanza Twitter, al 55%. Instagram, LinkedIn e Pinterest sono intorno al 15% del mercato; Tumblr, Badoo e Myspace si piazzano poco sotto il 10%. Sul fronte mobile, l’applicazione con la crescita più consistente è Snapchat, che registra un +56%. Facebook si conferma al comando, usato su smartphone e tablet dal 43% degli internauti, e vince anche tra le application per chattare, con Messenger (27%) che nel terzo trimestre si riporta davanti a WhatsApp (25%), di proprietà della stessa Facebook.
Concerto di Natale Le musiche più amate da Rossini a Mozart in un concerto a sostegno dei più bisognosi.
Teatro Dal Verme, 10 dicembre 2014 ore 20.30 Via San Giovanni sul Muro 2, Milano
ORCHESTRA DEL TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA Direttore Alvise Casellati | Pianoforte Andrea Bacchetti | Soprano Francesca Paola Geretto Rosso Aragorn: C=0; M=100; Y=100; K=20
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Programma Gioachino Rossini Il barbiere di Siviglia Ouverture Il barbiere di Siviglia Cavatina di Rosina Wolfgang Amadeus Mozart Le nozze di Figaro Ouverture Aria Ch’io mi scordi di te K505 Antonín Dvořák Sinfonia n. 9 Dal nuovo mondo
Biglietti da 11 a 60 € esclusa prevendita
INFORMAZIONI E PREVENDITA 02 465.467.467
Altre prevendite: www.ticketone.it www.vivaticket.it
(lunedì/venerdì, ore 10-13 e 14-17)
david
in collaborazione con
Karp ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
coordinamento generale Aragorn - www.aragorn.it
con il patrocinio di
grazie a
reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv
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MARKET PLACE
in esposizione fino al 7 dicembre una vettura toyota hybrid auris touring sports brandizzata europcar
domina lo spazio di 25 metri quadrati presso la Galleria delle Carrozze alla Stazione Centrale di Milano
Si rilancia l’ibrido a noleggio di Europcar
per l’evento #EuropcarAmaMilano il gruppo mette a disposizione su Milano 200 vetture della flotta Toyota Hybrid di Vera Modesto
Ha preso il via ieri l’evento #EuropcarAmaMilano per il rilancio dell’operazione “ibrido a noleggio” di Europcar che, insieme a Toyota, mette a disposizione su Milano duecento vetture della flotta Toyota
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Hybrid (Yaris e Auris) per un’esperienza di guida conveniente con la garanzia di massima serenità al volante e totale libertà di movimento, grazie all’accesso gratuito all’area C. L’ibrido Toyota, in poche parole, è in grado di far percepire la diffetenza tra guidare e
guidare liberi da ogni preoccupazione. Punto centrale delle attività di comunicazione lo spazio di 25 metri quadrati presso la Galleria delle Carrozze alla Stazione Centrale di Milano: in esposizione fino a domenica 7 dicembre una vettura Toyota Hy-
brid Auris Touring Sports brandizzata Europcar. Materiale informativo sui vantaggi dell’ibrido a noleggio e azioni di sampling sono in programma, per l’intera settimana, con personale dedicato sia presso lo stand sia al piano arrivi e partenze dei treni. È prevista una
campagna web geolocalizzata a supporto dell’evento #EuropcarAmaMilano, sviluppata sulle piattaforme Facebook (promoted post) e Twitter (trend e twitter sponsorizzati) con la promozione dell’hashtag dell’iniziativa. Inserito all’interno di un più ampio piano di co-marketing tra le due aziende, l’evento conferma il supporto che Europcar e Toyota intendono dare allo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e delle persone, attraverso formule innovative che ben rispondono alle esigenze di mobilità in ambito urbano. Grazie a questa operazione, partita lo scorso mese di luglio, le auto ibride a noleggio sono infatti già stata utilizzate da 4.500 clienti Europcar che hanno provato, per esigente diverse - dagli spostamenti di lavoro al tempo libero -, tutti i vantaggi della tecnologia Toyota Hybrid: massimo comfort di bordo, una guida fluida, silenziosa e rilassante con cambio automatico di serie, e consumi ed emissioni ridotte che arrivano a zero quanto si viaggia in modalità elettrica. La praticità dell’ibrido è inoltre apprezzata per la sua autonomia: non servono né cavi, né prese, né colonnine di alimentazione perché la batteria dell’auto viene ricaricata dal mo-
tore a benzina e dall’energia prodotta in fase di frenata. L’ibrido a noleggio, con formule circolari da uno a sette giorni che prevedono ritiro e consegna delle auto a Milano, è disponibile in tutte
le stazioni Europcar presenti in città e nelle agenzie di Linate, Rho, Monza e Segrate a tariffe di lancio competitive. L’evento #EuropcarAmaMilano è ideato da Italiabrandgroup.
Nelle due foto altrettanti momenti dell’evento per il quale è stata prevista anche una campagna web
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COM PANY
Visibility, memorability e talkability sono le tre keywords che hanno portato alla realizzazione del progetto
Nivea rende più emozionante lo shopping con i permanent store targati Adverteam Il celebre brand di Beiersdorf inaugura le location all’interno del The Style Outlets di Castel Guelfo di Bologna e La Reggia Designer Outlet di Marcianise, nei pressi di Napoli. e rompe la monotonia degli outlet
di Davide De Vecchi
Dopo il grande successo del tour itinerante che in questi anni ha portato i temporary store Nivea in giro per l’Italia, ora il celebre brand di Beiersdorf mette radici con l’inaugurazione dei suoi primi permanent shop firmati Adverteam all’interno del The Style Outlets di Castel Guelfo di Bologna e de La Reggia Designer Outlet di Marcianise, nei pressi di Napoli. L’agenzia milanese around the line, già partner di Nivea in occasione del Retail Tour 2012, ha curato l’intero progetto, dall’ideazione agli allestimenti, dando vita a dei veri e propri concept store modulari, in cui i protagonisti indiscussi sono gli storici valori del brand. «Visibility, memorability e talkability sono le tre keywords che ci hanno guidato nella realizzazione di
questo progetto - spiega Alberto Damiani di Adverteam -. Visibility perché i Nivea shop vogliono distinguersi, rompendo la tradizionale monotonia degli outlet; memorability, perché chi entra deve poter vivere una shopping experience emozionale che va ben oltre il semplice acquisto di un prodotto; talkability, perché chi esce da questi negozi deve avere voglia di raccontarlo agli altri, innescando un processo di virilizzazione». Per la prima volta i Nivea Shop si trasformano in veri e proprio media, accompagnando i lovers in un viaggio multisensoriale che regalerà non solo la sensazione di essere stati nella “Mecca” dello shopping “cosmed”, ma anche le emozioni e i valori che da generazioni rendono il brand dall’inconfondibile latta blu unico e inimitabile. Lo stesso allestimento,
curato da Adverteam, rappresenta la massima espressione dell’anima pop e lifestyle della marca. L’ambiente caratterizzato da linee pulite ed essenziali, in cui ricorre la classica forma tonda del logo Nivea, sprigiona tutto il calore di una casa vissuta, accogliente, densa di ricordi e curiosità in cui il protagonista assoluto è il suggestivo bovindo, che funge da area relax ed educational. Uno spazio in cui il tempo sembra non scorrere mai con l’obiettivo di trasformare lo shopping in experience. Adverteam firma ideazione, progettazione, studio dello shop, allestimento, grafiche e gestione dei fornitori. Il team Adverteam impegnato nell’operazione è stato composto da Alberto Damiani come Supervisor, Daria Battistotti come Senior Producer e Sara Cislaghi come Senior Account Executive.
per la prima volta i nivea shop si trasformano in veri e propri media, accompagnando i fedeli lovers del marchio in un viaggio multisensoriale nella “mecca” della cura di sè
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Oggi vogliamo divertirci di più
Oggi siamo sempre più crosscanale. Anche i contenuti che cerchiamo lo sono:siano essi notizie, informazioni, intrattenimento.Vogliamo arricchire la nostra esperienza, avere la possibilità di approfondire, di partecipare, condividere, creare community. Per questo le applicazioni di second screen hanno tanto successo, perché offrono tutto questo. E con Connect, l'app di second screen di Mediaset, la pubblicità ha ora una sua possibilità di essere contemporaneamente sui due schermi. Un bel gioco di squadra! Totale download di Connect: 1,4 mio, 328.000 utenti unici/mese – Fonte Audiweb View, media ultimi 3 mesi
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ME DIA
di Sebastiano Zeri
Yoox Group, il partner globale di internet retail per i principali brand della moda e del design, attivo con gli online store multimarca yoox.com, thecorner.com e shoescribe.com e numerosi online store monomarca, ha registrato due record di vendite consecutivi nei giorni del Thanksgiving e Black Friday, che tradizionalmente segnano l’avvio negli Stati Uniti dello shopping natalizio nei negozi. Nella giornata del Black Friday, superando i massimi raggiunti lo scorso anno, Yoox ha messo a segno il proprio record assoluto di vendite giornaliere, dando ufficialmente il via alla stagione degli acquisti natalizi online. Venerdì scorso, 1,5 milioni di appassionati di moda hanno visitato i quaranta online store del g r upp o, scegliendo di fare shopping comodamente dal proprio divano, in-
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Grandi risultati nel week end per il partner globale di internet retail per i principali brand di fashion e design
Yoox fa il record nel Black Friday
Oltre 1,5 milioni di appassionati di moda hanno visitato i quaranta online store del gruppo, scegliendo così di fare shopping comodamente dal proprio divano, invece di affrontare le lunghe code nei negozi
vece di affrontare lunghe code nei negozi. N e l l ’a r co della giornata, Yoox ha ricevuto un ordine ogni 3,5 secondi da clienti in tutto il mondo... proprio come ad ogni battito di ci-
glia! Il Nord America ha fatto la parte del leone in termini di vendite, ma anche gli europei sono stati travolti dalla tradizionale frenesia statunitense per il Black Friday, con crescite eccezionali registrate nel Regno Unito, Italia, Germania e Russia. L’Oriente è stato guidato dalla Cina, dove le vendite sono aumentate di quasi quattro volte, e da Hong Kong, dove gli acquisti sono più che raddoppiati rispetto all’anno scorso. New York si è posizionata al primo posto nella competizione globale di shop-
ping di Yoox, con Mosca e Tokyo che hanno vinto rispettivamente le medaglie d’argento e di bronzo. Tra le prime dieci città, si sono classificate anche Londra, Los Angeles, San Francisco, Pechino, Milano, Roma e Parigi. Yoox ha portato il Black Friday in tutto il mondo! Il mobile sta diventando sempre più la destinazione per eccellenza per lo shopping, con traffico e vendite costantemente in crescita: nella giornata del Black Friday, il 46% delle visite ai siti del gruppo è stato da dispositivi mobili, che si è tra-
dotto in una crescita delle vendite da mobile del 107%. Ad affermarsi come il “paese più mobile” è stato il Regno Unito. Rispetto allo scorso anno, il traffico verso l’app nativa di yoox.com per smartphone è più che triplicato, con un tasso di conversione di quattro volte superiore, anche
grazie alla nuova release appena lanciata. Il Black Friday ha visto ancora una volta le calzature riconfermarsi best-seller, con quasi 15.000 paia di scarpe che ora si stanno incamminando verso migliaia di clienti: in cima alla lista delle calzature più desiderate dalle donne i tronchetti con tacco alto. L’ordine dallo scontrino medio più alto effettuato da un pc è stato un acquisto da 20.000 dollari di borse Saint Laurent dal Colorado, mentre quello da iPhone è stato un outfit di Dolce & Gabbana da 7.200 Dollari proveniente dalla California. Il camouflage è stato tra le tendenze più seguite su thecorner.com mentre i tacchi a spillo sono
il trend del momento su shoescribe.com. La qualità del servizio e l’affidabilità della piattaforma del gruppo garantite durante i giorni del Thanksgiving e Black Friday portavano la firma di Yoox, grazie al formidabile impegno di oltre 800 specialisti in tecnologia, logistica e servizio clienti che hanno lavorato per garantire un’esperienza di shopping impeccabile a tutti i clienti del Gruppo e a quelli dei propri Partner monomarca. Nella giornata del Black Friday, la disponibilità di tutti gli online store del gruppo è stata in media del 99,9% 24 ore su 24, con tempi di risposta inferiori ai 2 secondi; il servizio clienti ha risposto al 90% delle telefonate entro 20 secondi e ha gestito un totale di 5.400 contatti in dieci lingue coprendo tutti i fusi orari; negli Stati Uniti è stato altresì esteso l’orario limite entro cui poter completare i propri acquisti per la consegna Next Day.
ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
SC N RIO
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la mirabile cifra stilistica di testino trae ispirazione dalla fotografia di slim aarons
La vodka ultra-Premium CÎROC ha presentato ieri la partnership creativa con il leggendario fotografo Mario Testino per la sua nuova campagna “On Arrival”. La collaborazione vede Testino nel ruolo di direttore creativo e fotografo, impegnato nella ricerca di nuovi talenti che sono riusciti a emergere nel loro settore. La campagna vede vodka CÎROC e Testino a caccia di talenti emergenti in tutto il mondo per documentare il momento di gloria che consacra la loro svolta. Testino è l’autore di alcuni tra i ritratti più acclamati delle celebrità degli ultimi decenni. Ecco per-
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Nel ruolo di direttore creativo e di fotografo va a caccia di nuovi talenti
Tra vodka CÎROC e Testino la partnership è fatta di idee
Un’operazione costruita per il brand del gruppo multinazionale Diageo, che è incentrata sulla campagna “On Arrival”. i primi scatti al london edition hotel di Davide Lucchi
ché essere immortalati da lui è la consacrazione del successo. Gli scatti di Testino si ispirerano allo stile intimo e inconfondibile della fotografia di Slim Aarons. Noto per aver realizzato gli scatti più famosi della dolce vita, Aarons ha immortalato i fasti dei momenti privati di ricchi e celebrità degli anni
‘50, ‘60, e ‘70. Durante la campagna, Mario Testino seguirà il percorso tracciato da Aarons: attraverso il suo obiettivo catturerà quel favoloso momento di festa che segna il trionfo dei nuovi talenti. Mario Testino ha commentato: «Sono entusiasta di collaborare con CÎROC per creare questa campagna. Slim Aarons è un fotografo che mi ha ispirato fin
dai primi giorni della mia carriera. Il suo approccio alla fotografia e lo stile dei suoi scatti mi hanno sempre fatto sognare. Le location e gli ambienti dei suoi scatti – continua Testino - erano davvero splendidi, ti facevano venir voglia di partecipare a quell’attimo fotografato. Gran parte del mio lavoro consiste nella capacità di catturare un momento, un mo-
mento che prima non esisteva e non esisterà più. Questa campagna ci farà girare il mondo e conoscere persone eccezionali per immortalare questi istanti unici». La location dei primi scatti della campagna “CÎROC On Arrival” è il London Edition Hotel con l’attore britannico Sam Claflin, che ha commentato: «Sono stato fortunato e ho avuto delle opportunità incredibili per fare ciò che amo nella vita. Certo, come attore ho dovuto mettermi alla prova in tante situazioni, sentendomi spesso sotto pressione, così ho accettato di collaborare a questa campagna per godere di un momento di festa». Dopo il lancio londinese, la campagna si sposterà in Sud America nel cuore del Brasile: i prossimi scatti saranno realizzati a Rio de Janeiro. L’immagine si concentrerà sullo spirito del popolo brasiliano e sulla sua inflessibile volontà di celebrare la vita. Nel corso della campagna, che durerà diciotto mesi, sono in programma altri tre servizi fotografici a Ibiza, a Città del Capo e sulle Alpi. Anche vodka CÎROC®, come i soggetti ritratti nella campagna, è riuscita a emergere e a contraddistinguersi nel mondo delle vodka di lusso.
Un carattere unico e inconfondibile La vodka CÎROC è stata lanciata negli Stati Uniti nel gennaio 2003. Diversamente dalla maggior parte delle vodka, tipicamente distillate da cereali, CÎROC trae tutto il suo sapore da uve fresche e succose. Una selezione accuratissima di magnifiche uve francesi è sottoposta a macerazione, fermentazione e conservazione in cella a freddo, un processo che tuttora è utilizzato esclusivamente dai migliori produttori di vino. Il distillato d’uva è poi sottoposto a un raffinato e complesso processo di distillazione in colonna che dà vita a uno spirito d’uva neutro di qualità eccezionale. La distillazione finale avviene in alambicchi discontinui in rame realizzati su misura, sotto la direzione del maestro distillatore che aggiunge il suo tocco inconfondibile alla vodka CÎROC, modellando il suo carattere unico e conferendole un gusto particolarmente fresco e acceso. Il gruppo Diageo è leader mondiale nel settore delle bevande alcoliche di alta qualità, con un eccezionale portfolio di marchi di distillati, birre e vini. Tra questi marchi spiccano i whisky Johnnie Walker, Crown Royal, JεB, Windsor, Buchanan e Bushmills, le vodka Smirnoff, Cîroc e Ketel One, nonché Baileys, Captain Morgan, Tanqueray e Guinness. Diageo è una società presente in tutti i mercati mondiali e i suoi prodotti sono commercializzati in oltre 180 paesi in tutto il mondo. La società è quotata presso le Borse di New York e Londra.
ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
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inchieste
Il “padre” di tutte le visioni sul mondo digitale torna a parlare di futuro ripartendo dal quel “Being Digital” del 1995 in cui profetizzava molto del nostro presente e che ha segnato la sua fortuna.
A quattro anni dal lancio, la app più odiata dai tassiti potrebbe valere tra 35 e 40 miliardi di dollari. Una crescita senza precedenti: alla stessa età, Facebook valeva un terzo e Twitter un decimo.
Come vivremo tra dieci anni?
REPUBBLICA.IT
Uber, solo “bolla” o caso di successo
ESPRESSO.REPUBBLICA.IT
ecommerce
normativa
Se nel complesso il Black Friday 2014 non è andato come ci si aspettava, non è così per la sua parte digitale, che secondo comScore è valso circa 1,5 miliardi di dollari, vale a dire il 32% in più dell’anno prima.
A più di sei mesi dall’emanazione del regolamento Ue circa il diritto all’oblio, arrivano finalmente anche le linee guida ufficiali della Corte Europea. Un documento emesso per fare chiarezza e che… non la fa.
Come è andato il Black Friday
VENTUREBEAT.COM
Oblio: ecco le linee guida UE
9TO5GOOGLE.COM
scenari
digital marketing
Il nuovo giornalismo non è più un processo di narrazione della realtà attraverso la produzione di un contenuto rivolto a un pubblico, ma un servizio per aiutare la comunità a organizzare la conoscenza.
Più Silicon Valley o Madison Avenue? Certo, con l’avvento delle tecnologie programmatiche negli ultimi anni le competenze tecnico-analitiche hanno preso il sopravvento sulla creatività, ma non tutto è detto...
Il futuro incerto del giornalismo
GLISTATIGENERALI.COM
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Le 2 vite del Cmo: geek e storyteller
CONVINCEANDCONVERT.COM ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
OLTRE 12 MILIONI DI CONTATTI UNICI
15 VERTICAL TEMATICI
LeonardoADV, come laboratorio di esperienze web di primo piano, è in grado di soddisfare tutte le esigenze di comunicazione attraverso una linea di prodotti completa e diversificata. Competenza, creatività e tecnologia avanzata danno vita a un’offerta di prodotti Video, Rich Media, Branded Content, Display, pianificabili su tutti i device e integrabili in maniera flessibile, con l’obiettivo finale di conferire efficienza qualitativa e quantitativa a tutti i progetti di comunicazione.
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“Old vs new economy?”
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nessuna contrapposizione, spiegano gli organizzatori, è solo economia digitale. un programma d’eccezione Francesca Amfitheatrof la più leggendaria azienda di gioielli americana, tiffany - che produce anche argenti, porcellane, cristallerie, orologi e profumi - e che fattura all’anno quanto fa mediamente ricca nazione europea, si è presa un po’ di tempo per sostituire John Loring, il direttore creativo che ha lasciato la carica nel 2009, a 70 anni, dopo 30 di onorata carriera. Dopo cinque anni di ricerca ha fermamente voluto lei. Prima donna a ricoprire un ruolo così cruciale in azienda. Prima europea E prima italiana. nata a Tokyo, cresciuta un po’ a Manhattan e un po’ in giro, vissuta a Londra in tempi recenti e con un passaporto inglese in tasca. Sua madre, di origini aristocratiche, è per metà italiana e metà della Repubblica Ceca, suo padre era russo ed è stato “bureau chief” del Time. impressionante il curriculum: ha creato bijoux per Chanel, Marni, Fendi e il MoMA di New York, ha disegnato arredi con l’interior designer Muriel Brandolini, è stata curatrice del museo Gucci a Firenze, ha progettato oggetti per Alessi e fondato la società RS&A a Londra, agenzia che rappresenta il Gotha degli artisti contemporanei
visioni
di
Matteo Dedè
da tiffany non certo per una
semplice colazione Il mio arrivo da Tiffany è stato molto naturale. Di quest’azienda amo il non aver mai sposato quella filosofia di certi brand, che chiamo “porta chiusa, porta aperta”: avere, cioè, fretta nel rimpiazzare immediatamente un designer con un altro. Quando mi ha contattato un cacciatore di teste e mi ha chiesto se la posizione mi interessasse, la mia prima reazione è stata di una certa perplessità. Ero convinta che avessero chiamato molti altri l’America è così grande e ci sono ottimi designer! - e mi turbava un po’ l’idea di trasferirmi con tutta la famiglia, mio marito e i nostri due bambini, da Londra a New York. E poi ero impegnata con i musei, le mie mostre. Ma quando ho accettato, ho subito capito che sarei stata a capo di un team, di un gruppo intento a trasmettere idee al mondo e riuscire a esprimersi in certe maniere al mondo. Il mio lavoro consiste in lunghe conversazioni con l’amministratore delegato, il presidente del marketing, del merchandi-
sing... Mi piace questa dimensione collettiva, dove sicuramente sono io quella che mostra i nuovi progetti che ritengo opportuni per l’azienda, ma poi tutto viene continuamente ridiscusso, sottoposto a giudizi di persone diverse. Non mi considero l’unica depositaria del nuovo stile Tiffany. Ho fatto una riunione pochi giorni fa per i gioielli del 2016, sono contenta che le mie proposte siano piaciute, ma prima di vedere la luce saranno cambiate, ingegnerizzate, trasformate. Non mi piace la parola “potere”, se non in relazione a ciò che puoi fare per non essere in balìa di qualcuno o qualcosa che ha deciso per te. Di italiano ho il senso della manualità, dello studio dei meccanismi e del trovare poi nuove strade per realizzarli. Io, i gioielli, oltre a saperli disegnare - rigorosamente mai al computer, solo a mano libera - li so proprio fare. Ed è una goduria andare tra gli artigiani a discutere come risolvere uno snodo, un ingranaggio.
il centro congressi di roma che ospita la conference
Gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano organizzano l’evento “Old vs new economy? No, solo economia digitale!”, che si terrà il prossimo 4 dicembre a Roma, promosso da CorCom, il giornale dell’economia digitale e dell’innovazione. La partecipazione all’evento è gratuita, questo il programma della mattinata: l’inizio è previsto alle 9:45, con le operazioni di registrazione e un welcome coffee. Poi, alle 10:00, il saluto di benvenuto, con l’intervento di Gildo Campesato, Direttore di CorCom, a cui seguira, alle 10:15, il primo dei contributi: “Lo scenario dell’economia digitale in Italia” è il titolo dello speech di Andrea Rangone, Coordinatore Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. Poi, a seguire, alle 10:45, l’intervento di Alessandra Poggiani, Direttore Generale Agenzia per l’Italia Digitale. Alle 11:00 la tavola rotonda “Quello che l’innovazione digitale può fare”, a cui partecipano Marco Barra Caracciolo, Head of Ict Italy di Enel; Fabio Cannavale, Chairman di Bravofly Rumbo; Luigi Capello, Ceo di LVenture Group; Roberto Ferrari, Direttore Generale CheBanca!; Carlo Maiocchi, Corporate Division Director di Sia; Vito Perrone, Senior Director Ecommerce di Venere-Expedia; Stefano Portu, Founder di DoveConviene; Pierluigi Simonetta, Consigliere Delegato di Qui Group e ad di Paybay; Fabio Spoletini, Country Leader Oracle Italia; Carlo Tagliaferri, Presidente Selta. Modera: Mila Fiordalisi, Caporedattore CorCom. ANNO V | #152| MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014