360com160

Page 1

visioni / francesco catalano

La regola che non sbaglia mai è quella della pelle d’oca

24

COM

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014

Dal 2004 sono il direttore marketing e comunicazione di Novoceram, la più antica azienda ceramica di Francia, ma seguo anche altri progetti con il mio studio di interior design di Reggio Emilia. In realtà...

3

Programmatic: ecco come sarà lo sviluppo

8 marketplace

Peugeot e 208 in cerca di emozioni

16 company

Parmalat anima e illumina Milano

18 media

Un Award per il pioniere: Casa.it

20 scenario

2014, anno del programmatic

22 link

Facebook forse dirà “dislike”



COM

COVER STORY

una rivoliuzione tecnologica sta cambiando il mondo del digital advertising

Febbre da Programmatic: quali cambiamenti sono in vista per brand e media owners?

Un’ondata di acquisizioni è avvenuta nell’industria del programmatic. Ma questo fenomeno come influenza l’attività dei player di settore? Un’accurata analisi internazionale prova a dipingere gli scenari futuri

di Valentina Lunardi

L’anno del programmatic. Se si dovesse cercare una definizione sintetica che racchiuda cosa è successo durante il 2014 nel mondo dell’advertising, probabilmente non si sbaglierebbe indicando la tecnologia programmatica come la vera protagonista degli ultimi dodici mesi. Persino mercati meno vivaci sono apparsi pronti ad abbracciare questa rivoluzione tecnologica, come hanno mostrato i dati per il nostro Paese, presentati in occasione dell’ultimo Iab Forum Milano: il fenomeno programmatic ha visto in Italia un’impennata del 120%. Una crescita che porterà certamente a un aumento della percentuale di aziende, agenzie, centri media e editori che utilizzano il programmatic

3

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


COM

COVER STORY

adv, che si assesta per il momento, secondo uno studio realizzato da HiMedia con AppNexus, in collaborazione con Warc e Iab Europe, al 38% per l’area del Sud Europa (Italia, Spagna e Portogallo). Non solo di dati in rialzo è fatta, però, l’ascesa del programmatic: nel corso di quest’anno si sono susseguite una serie di acquisizioni, dal passaggio della compagnia di video advertising Brightroll nelle mani di Yahoo all’acquisto, da parte di Rubicon Project, di iSocket e Shiny Ads, solo per citarne alcune; movimenti che denotano come il programmatic sia ormai parte del cuore della industry, un fenomeno che non vedrà certamente rallentamenti. Ma quali motivazioni si celano dietro questa esplosione di acquisizioni e fusioni? E cosa significa tutto questo per i brand e i media owner? Secondo Danny Hopwood, capo della piattaforma Emea di Vivaki, trading desk di proprietà di Publicis, «La massa critica dello spazio che potremmo definire di adv tech ha raggiunto un livello tale per cui ci saranno continuamente aziende che dovranno farsi acquistare o decidere per una fusione. Il mercato può sostenere solo una certa quantità di imprese. Non intendo che debbano restare solo

4

danny hopwood

oli whitten

sasha berlik

tim webster

cinque o sei grandi player, ma non si può continuare a creare compagnie in un mercato che genera revenue a ritmi alternati». La crescita del mercato programmatico e la sua continua evoluzione non sono le uniche ragioni che stanno costringendo le aziende a collaborare: la spinta dal basso proviene dalla precisa consapevolezza di quanto contino i dati. «Penso che il fenomeno a cui stiamo assistendo riguardi il fatto che i brand sono sem-

pre più consapevoli del fatto che debbano possedere i dati - osserva Sacha Berlik, general manager per l’Europa della piattaforma DataXu -. Questo è il fattore chiave: la crescente consapevolezza, a livello globale, che i dati sono un key asset». Secondo Berlik, inoltre, un ruolo di primo piano è svolto dalla “trasparenza media” che una piattaforma consolidata è in grado di fornire. Se marchi e dei media proprietari richiedono

delle ricerche di mercato, analisi e approfondimenti rispetto ai loro target, una piattaforma programmatica integrata fornirà loro che «trasparenza immediata e velocità di visione» in un unico, semplice processo. Inoltre, una piattaforma consolidata può offrire l’intera gamma delle opzioni possibili, con una conseguente «partner semplification» e un risparmio sui relativi costi. Esistono una serie di speculazioni che il consolidamento pro-

grammatico riguardi in minor misura il miglioramento dell’esperienza del consumatore, e che sia, in realtà, maggiormente focalizzato su come aziende pubblicitarie tecnologiche e agenzie possano migliorare i propri margini di guadagno. «Se si osserva la situazione dal lato buying, penso che il fattore più significativo sia il miglioramento in termini di tecnologia e qualità dei dati. Credo che il programmatic porti a grandi benefici a livello economico e di performance, e, alla fine della giornata esso renda visibilmente più snello ed efficiente l’intero processo - afferma Oli Whitten, senior vice president Europa di Rubicon Project -. Molte delle aziende che sono ora in consolidamento sono divenute esse stesse proprietarie media. Ciò che stanno facendo è prendere il controllo dei propri inventary e dati. Un processo il cui arrivo era stato annunciato da lungo tempo». E aggiunge: «Inevitabilmente, ci saranno sempre compagnie che puntano la loro attenzione sul contenimento dei costi, ma quelle che comprendono realmente il programmatic si sono già rese conto che l’obiettivo è creare una migliore esperienza del cliente utilizzando dati e analytics».

In che modo i cambiamenti in atto influenzano brand e media owner? La tecnologia programmatic apre, naturalmente, maggiori possibilità per aziende, agenzie, centri media e editori non solo nel senso di targetizzare i propri consumer in modo più accurato, un fattore ovviamente positivo sia per gli uni che per gli altri, ma fornisce anche maggiori opportunità per diffondere in modo creativo un messaggio. «I brand possono tornare al vero storytellig - afferma Berlik -. Grazie alla possibilità di passare attraverso tutte le tipologie di device senza soluzione di continuità, essi possono realmente sfruttare tutta la potenza del programmatic. Veri innovatori come Mondelez, Procter&Gamble, MasterCard, Netflix e Amazon applicano tali soluzioni, ben sapendo che è attraverso una strategia focalizzata sulla customer experience che si può migliorare il ritorno sugli investimenti». Tim Webster, co-founder e chief strategy officer del programmatic marketplace multipiattaforma The Exchange Lab, concorda sul fatto che il programmatic può avere solo un risultato positivo su media owner e compagnie:

«La continua adozione di tecnologia programmatica è un bene per i centri media in quanto aumenta la domanda di inventory. Ed è una buona notizia anche per le aziende, in quanto possono comunicare in modo più efficiente». Netflix e Kellogg sono tra quei brand che hanno recentemente deciso di approfittare dei benefici che può offrire il programamtic in-house, ma Webster ha alcuni dubbi riguardo questo tipo di approccio: «In termini di loro bisogni specifici, qualsiasi azienda che progetta di gestire le funzione di programmatic adv internamente, dovrà affrontare un importante investimento finanziario, in particolare per sviluppare le nuove abilità e competenze necessarie all’interno del team». «Fornire i benefici di scala, una maggiore efficienza e trasparenza assicura che i marchi rimangano agili in relazione alle loro attività di marketing, in qualsiasi momento del processo pubblicitario». Parallelamente al programmatic, il mobile è stato l’altro protagonista del 2014, che ha catturato l’attenzione dei marketer e mutato la distribuzione dei budget. eMarketer ha recentemente stimato che 32,7 miliardi di dollari sono stati spesi nel settore del mobile

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv


COM

COVER STORY

advertising durante i soli ultimi dodici mesi, quindi non c’è da sorprendersi che porre il mobile al centro delle proprie strategie sarà il prossimo passo logico nel consolidamento della industry. «Il mobile è la prossima area su cui sarà necessario concentrarsi. Moltissime aziende

6

si stanno muovendo per essere nel mercato “mobile first”» osserva Danny Hopwood. Le compagnie attive nel settore mobile stanno già ragionando nel senso di riservare parte dei budget per tale device, ma per il momento la maggior parte degli investimenti nel program-

matic sono rinchiusi nello spazio video e display. Il prossimo passo logico per le aziende che utilizzano tecnologia programmatica sarà quello di acquistare piattaforme mobile in modo da rendersi cross-channel. Ma, quindi, a monte delle prospettive future fin qui deline-

ate, il consolidamento del settore del digital advertising avrà degli effetti negativi sui player del mercato? Sembra che la maggior parte della industry non la pensi così. «Credo che il fatto che il programmatic stia effettivamente diventando la nuova normalità sia un fattore assoluta-

mente positivo - afferma Whitten -. Il programamtic trading e l’acquisizione di tecnologie in ambito pubblicitario sono ormai elementi must-have sia per i buyer sia per i venditori. Certamente si è creata, ormai, una generale consapevolezza di come sia fondamentale saper

operare in termini programmatici». Il panorama digitale è andato sempre più frammentandosi e tale processo non ha fatto altro che aumentare l’incertezza e il caos per i brand. Ma secondo Berlik, «Un consolidamento a livello generale rende il mercato meno caotico e

più semplice per le compagnie. Stiamo assistendo all’affermarsi di una sempre maggiore stabilizzazione del comparto, che si sta finalmente muovendo in maniera unitaria». Sembra, perciò, improbabile che il consolidamento in senso tecnologico del digital advertising possa rallentare nel prossimo futuro. Basta osservare le LumaScapes (visibili nel sito www.lumapartners. com, nell’area “Resource center”), tavole dedicate a fornire una guida al complesso ecosistema digital media, per vedere come molti nuovi player stiano facendo la loro comparsa sul mercato, e come questi diventeranno, naturalmente, possibili obiettivi per l’acquisizione da parte delle imprese più grandi. Il programmatic è senza dubbio diventato uno dei più grandi cambiamenti avvenuti nel mondo del media trading così come la conosciamo dagli ultimi 30 o 40 anni, e siamo ben lontani dalla fine di questo ciclo: la rivoluzione tecnologica è avviata, ed è ora pronta a divenire realmente una pratica mainstream. Toccherà ora ai player di tutti i mercati, dai più avanzati ai meno intraprendenti, imparare velocemente a comprenderne i meccanismi più profondi.

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


Comunicate Responsivamente

Il nuovo Panorama.it è stato progettato in ottica responsive, capace di adattarsi a qualsiasi device. Ăˆ una filosofia che sta alla base del progetto di restyling. Allo stesso modo può essere pensata la comunicazione di oggi: nativamente capace di parlare la lingua di tutti i media.


COM

Il claim scelto per la campagna, “Lo stile ha il suo profumo”, evidenzia la qualità distintive delle fragranze

un originale video web che porta la firma di Havas Worldwide Digital Milan

La produzione ha coinvolto i fotografi Gabriele Pizzuto per le ambientazioni e Massimiliano Ruvolo per gli still life di prodotto. e per la realizzazione dello spot da sette secondi, in onda su la 7, è stata utilizzata lab next

Una corsa a tutta velocità, circondati da paesaggi fantascientifici. Un’iperbole per evidenziare sensazioni di guida uniche. da vivere con la potenza di 208 Gti

Con Tribe Communication, Millefiori va in tv, stampa e web: design, qualità e offerta

di Marianna Marcovich

la pianificazione dura per tutto il mese di dicembre

di Davide De Vecchi

Dopo il completo re-branding della marca, la realizzazione della corporate image e la definizione della strategia di Millefiori con il metodo del Cerchio Creativo, inizia la campagna di comunicazione tv, stampa e web a firma Tribe Communication. Una volta individuato il posizionamento “Sensazione e Stile”, è stata sviluppata una campagna stampa multisoggetto dal duplice obiettivo: creare awarness per il brand e, allo stesso tempo, promuovere la vasta gamma dei suoi prodotti. Il claim “Lo stile ha il suo profumo” evidenzia la qualità delle fragranze e l’aspetto

8

“Empower your sensations”, ve lo suggerisce Peugeot Italia

unico del design delle soluzioni di profumazione per ambiente Millefiori. La produzione ha coinvolto i fotografi Gabriele Pizzuto per le ambientazioni e Massimiliano Ruvolo per gli still life di prodotto. Partendo dallo stesso concept della campagna stampa, Tribe Communication ha collaborato con la casa di produzione Lab Next per la realizzazione dello spot in formato 7 secondi e in due soggetti diversi, pianificati in modo incisivo sui canali La7 e La7D per tutto il mese di dicembre. Per il web è stato realizzato un game online volto a creare engagement e a far conoscere l’offerta Millefiori attraverso uno strumento

ludico che guida i consumatori alla “scoperta della loro fragranza” e delle diverse soluzioni di profumatori per ambiente. Si tratta di una piattaforma engagement sviluppata da Shaman, spin-off di programmazione digitale e ricerca di soluzioni innovative, che completa l’offerta consulenziale e produttiva di Tribe Communication. L’agenzia si è anche aggiudicata la gestione della pagina Facebook Millefiori, studiando l’adattamento del concept di posizionamento, una linea editoriale in grado di generare coinvolgimento attivo da parte degli utenti e valorizzare i prodotti dell’offerta, e accorpando, attraverso Shaman, le

diverse pagine Facebook Millefiori worldwide. Tribe Communication conferma il suo servizio consulenziale attraverso la strategia e la realizzazione di comunicazione cross-mediale su mezzi tradizionali e digitali. Millefiori è un’azienda tutta italiana leader nel mercato mondiale della profumazione d’ambiente. Partendo dal diffusore a bastoncino, Millefiori ha saputo sostenere e proporre un continuo dialogo fra evoluzione tecnologica e ricerca della profumazione. Design e qualità delle proprie fragranze, unite a un’offerta in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato, sono il punto di forza del brand.

Online sui canali Social di Peugeot Italia, ecco il nuovo video dedicato al modello Peugeot 208 GTi. È sufficiente salire a bordo della vettura del brand transalpino, senza nemmeno mettere in moto l’auto, per vivere una corsa a tutta velocità, circondati da paesaggi fantascientifici. Un’iperbole per evidenziare le sensazioni di guida uniche che hanno origine dalla prestanza del motore della Peugeot 208 GTi e che vengono rappresentate attraverso spettacolari effetti 3D che circon-

dano l’auto. Come recita, infatti, il claim “Power can be imagined. Or driven. Peugeot 208 GTi. Empower your sensations”, il video rappresenta lo spettacolare viaggio tra le sensazioni di potenza e adrenalina pura che prova chi sale a bordo di Peugeot 208 GTi. Testimonial d’eccezione l’otto volte campione italiano di rally Paolo Andreucci. La creatività è di Havas Worldwide Digital Milan. Hanno lavorato sotto la direzione creativa di Tommaso Mezzavilla, l’art Vitali Shykhau e il copy Rosario Floridia. Musica creata ad hoc da Tommaso Mezzavilla.

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014



COM

MARKET PLACE

E’ successo in occasione della finalissima del talent show musicale in onda su Sky Uno

“X Factor” domina nei cieli milanesi

L’innovativa activation & live show porta la firma di Access, unit di Group M specializzata in unconventional media, che ha accompagnato il cliente sky in tutte le fasi del progetto un dirigibile in volo nel cielo di milano

nelle immagini, da sinistra a destra, due momenti dell’operazione e l’head of access, davide bertagnon

di Massimo Masi

In occasione della finalissima del talent show musicale in onda su Sky Uno HD, un dirigibile targato “X Factor” ha sorvolato il cielo di Milano, catturando l’attenzione dei milanesi e dei loro smartphone, che hanno immortalato l’inaspettata performance. Nelle prime ore del pomeriggio di giovedì scorso il dirigibile, con i suoi 42 metri di estensione, si è alzato in cielo nei pressi dello stadio di San Siro, ha poi sorvolato Piaz-

10

za Duomo, passando dal Castello Sforzesco e dalle vie del centro città, per poi fare rotta verso Assago, ripreso anche dalle telecamere di Sky TG24 che, attorno alle ore 17:45, hanno trasmesso “live” l’arrivo in volo del dirigibile nelle immediate vicinanze del Forum. A partire dalle ore 18:00, e per tutta la durata della trasmissione, il dirigibile si è poi sollevato in volo ascensionale, ancorato all’esterno del Forum, dando così il benvenuto agli oltre 10.000 spettatori accorsi per la finalissima di “X Factor”. L’innovativa acti-

vation & live show porta la firma di Access, la unit di Group M specializzata in unconventional media, che ha accompagnato il cliente in tutte le fasi del progetto, dall’indentificazione della modalità di live show alla produzione e gestione dell’operazione sino al volo, ripreso da telecamere installate nella navicella di pilotaggio. «Siamo davvero felici di aver contribuito a questo grande evento a firma Sky, nella notte più attesa dei talent show televisivi italiani», ha commentato Davide Bertagnon, Head of Access. ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014



COM

MARKET PLACE

Realizzato con tecnologia responsive garantisce una navigazione ottimale in ogni situazione

Con l’estro di fullDigi l’online di Etihad Regional si rinnova Il sito, dalla grafica lineare e pulita, offre una gestione autonoma e facile delle attività di marketing, in qualsiasi luogo e utilizzando qualsiasi dispositivo di Luca Anelli

È online, grazie a fullDigi, www.etihadregional. com, il sito di Etihad Regional, nuovo brand europeo con cui opera la compagnia aerea Darwin Airline e principale vettore regionale svizzero. Il sito, riprogettato su Cms Umbraco per offrire una gestione autonoma e facile delle attività di marketing, è stato realizzato con tecnologia responsive, garantendo così una navigazione ottimale in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo. Caratterizzato da una grafica lineare e improntata alla pulizia stilistica, Etihadregional.com è frutto di una progettazione iniziata con una Swotanalysis del sito precedente, costruita attorno alle esigenze di business e culminata con un approfondito studio di user experience. E FullDigi si è soffermata, in particolare, sull’alberatura e la navigazione, rendendo semplice e veloce la ricerca di qualsiasi tipo di informazione e la finalizzazione dell’acquisto. Da “Offerte” a “Vola con noi” fino a “Prima di volare”, il sito mantiene un grado di usabilità ottimale, facilitando la navigazione fra le singole pagine e le sezioni, senza mai tralasciare l’impatto emozionale, grazie alla scelta di immagini evocative e coinvolgenti. L’attività di UX è stata curata da Benito Condemi de Felice, mentre l’art direction da Giovanni di Maggio e Mattia Rinaudo. La realizzazione di tutta l’infrastruttura di Umbraco, invece, è stata seguita da Alessandro Ghizzardi.

12

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014

www.melascrivi.com

info@melascrivi.com

facebook.com/melascrivi

800 561 748

youtube.com/melascrivi



COM

MARKET PLACE

Leader nella tecnologia: un mondo di sensibilità Samsung Electronics è leader globale nel mercato della tecnologia e permette a tutti di accedere in qualsiasi momento a un mondo di possibilità. Attraverso il costante impegno in ricerca e innovazione, Samsung sta trasformando il mondo di tv, smartphone, notebook, stampanti, fotocamere, elettrodomestici, sistemi Lte, apparecchiature medicali, semiconduttori e soluzioni Led. Samsung annovera 286.000 dipendenti in 80 paesi con un fatturato globale pari a 216,7 miliardi dollari.

luca

danovaro

Lanciate in esclusiva per il mercato italiano due linee di accessori multi soggetto

Trussardi “veste” i Galaxy Samsung Protagonista dell’operazione è lo stile sempre elegante e spiritoso del marchio di Vera Modesto

Samsung Electronics Italia e il Gruppo Trussardi si uniscono per un progetto speciale: una limited edition di cover - per gli smartphone Galaxy Note 4 e Galaxy S5 e il tablet Galaxy Tab S 10.5 - vestite con un look grintoso e glamour

14

dai marchi Trussardi e Tru Trussardi. Samsung lancia in esclusiva per l’Italia due linee di accessori multi soggetto il cui protagonista è lo stile elegante e spiritoso di Trussardi e Tru Trussardi. L’iconico Levriero, reinterpretato con eleganza nella linea istituzionale per Galaxy Note 4, Galaxy S5 e Galaxy Tab S 10.5 è pre-

sentato in diverse varianti tono su tono: blu per lui, rosa per lei e in una versione luxury con decorazione dorata. Urbanchic è, invece, lo stile dei nove soggetti della linea “Tu Che Levriero Sei”, disegnati esclusivamente per Galaxy S5 che giocano sulla personalità e sulle passioni: Intellectual, Dandy, Creative, Star, Chic,

Rocker, Dynamic e Dancer, per scegliere ogni giorno il mood che più si abbina allo stile di ognuno ed essere sempre alla moda, in modo rilassato. E per tutti gli amanti dell’atmosfera natalizia non poteva mancare “I wish you”, il Levriero che interpreta la magia delle feste circondato da pacchetti regalo e cristalli di neve. «La collaborazione con il Gruppo Trussardi ci ha permesso di realizzare per i nostri dispositivi top di gamma una linea esclusiva di accessori, pensati per incontrare i gusti e le passioni delle persone e per dare loro la possibilità di scegliere lo stile più adatto alla propria personalità», spiega Luca Danovaro, Corporate Marketing Director di Samsung Electronics Italia. «Oggi la tecnologia permea la nostra vita quotidiana, ci siamo

così uniti all’eccellenza nel campo di Samsung e con ironia abbiamo vestito le cover dei loro smartphone e tablet più esclusivi. Trussardi è un marchio di lifestyle che si occupa di ogni aspetto della vita, anche della tecnologia: per questo abbiamo creato diversi look, accomunati dallo spirito effortless elegant caro a Trussardi, per le cover dei device Samsung”, spiega, invece, Tomaso Trussardi, ceo del Gruppo Trussardi. La Limited Edition è in vendita nei migliori negozi di elettronica e online su Samsung Shop ed è disponibile al prezzo suggerito di euro 49,90 per la linea Istituzionale di Galaxy Note 4 e Galaxy S5, di euro 69,90 per la linea Istituzionale di Galaxy Tab S 10.5 e di euro 44,90 per la linea “Tu Che Levriero Sei” di Galaxy S5.

Sinonimo di eccellenza, eleganza e sperimentazione Trussardi è sinonimo di eccellenza, eleganza e continua sperimentazione. Il Gruppo Trussardi è stato fondato nel 1911 e vanta oltre un secolo di profonda esperienza nella creazione e nella produzione di abbigliamento per uomo e donna, e soprattutto di accessori di lusso in pelle, ancora oggi il core business dell’azienda. Con le solide radici di una tradizione artigianale tutta italiana, il Gruppo Trussardi è in costante evoluzione ed è presente nel settore moda con i marchi Trussardi, Tru Trussardi, Trussardi Jeans, Trussardi Junior, Trussardi Eyewear, Trussardi Casa, Trussardi Parfums e Trussardi tomaso Orologi, diffusi in tutto il trussardi mondo. Inoltre, attraverso l’impegno negli ambiti più importanti del Made in Italy - come la moda, l’arte, la cucina e il design Trussardi rappresenta oggi una delle realtà più solide e innovative del panorama internazionale. ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


OLTRE 12 MILIONI DI CONTATTI UNICI

15 VERTICAL TEMATICI

LeonardoADV, come laboratorio di esperienze web di primo piano, è in grado di soddisfare tutte le esigenze di comunicazione attraverso una linea di prodotti completa e diversificata. Competenza, creatività e tecnologia avanzata danno vita a un’offerta di prodotti Video, Rich Media, Branded Content, Display, pianificabili su tutti i device e integrabili in maniera flessibile, con l’obiettivo finale di conferire efficienza qualitativa e quantitativa a tutti i progetti di comunicazione.

Fonte Dati Mensili: Audiweb View TDA 2014

OLTRE 300 MILIONI DI PAGINE VISTE


COM

COM PANY

Operazioni in serie in occasione di Biancoinverno, il programma organizzato dal Comune del capoluogo lombardo

Parmalat illumina e anima le feste natalizie a Milano L’azienda sponsorizza una serie di iniziative che rendono la città ancora più bella per far vivere lo spirito del natale di Daniele Bologna

Parmalat, azienda leader nel mercato del latte e da sempre attenta ai bisogni dei consumatori, accende il Natale a Milano sponsorizzando una serie di iniziative che renderanno la città meneghina ancora più bella e illuminata a festa, per far vivere appieno lo spirito delle feste più magiche dell’anno. In occasione di Biancoinverno - il programma natalizio del Comune di Milano che prevede la valorizzazione attraverso l’illuminazione e l’animazione di oltre duecento luoghi, in centro e in periferia - Parmalat sceglie di essere protagonista nel centro di Milano con un progetto che comprende l’intera area da Largo Cairoli, sede dell’Expo gate, fino ad arrivare in Galleria Vittorio Emanuele. «Milano, la città del panettone, è il simbolo del Natale

16

un’immagine della recente cerimonia inaugurale per l’illuminazione della volta di Galleria vittorio emanuele, da sinistra: Luigi del Monaco, Rossana Galli, Carmela Rozza e Franco D’Alfonso

per tutti gli italiani, e non solo; è per questo motivo che Parmalat ha deciso di essere al fianco del Comune di Milano e di investire in questo progetto, per regalare ai cittadini e ai propri consumatori uno spettacolo magico, in linea con lo spirito delle festività natalizie, che renderà la città ancora più suggestiva consentendo di valorizzare i suoi luoghi più belli», ha commentato Luigi Del Monaco, Direttore Generale Business Unit Italia di Parmalat. In particolare, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, nel cuore di Milano si è tenuta la cerimonia inaugurale per l’illuminazione della volta di Galleria Vittorio Emanuele; alla presenza dell’Assessore al Commercio, Attività produttive, Marketing territoriale e Turismo, Franco D’Alfonso, dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Decoro Urbano, Carmela Rozza, della Presidente dell’Associazione Salotto di Milano (Confcommercio Milano), Rossana Galli, lo stesso Del Monaco, Direttore Generale Business Unit Italia di Parmalat, ha regalato uno spettacolo di rara bellezza “accendendo” il “salotto dei milanesi” per antonomasia

che, grazie all’azienda, viene reso ancora più splendente dalle preziose luci che ne circondano la volta: 50 mila led blu posti a 47 metri d’altezza coprono interamente gli 800 metri quadrati di superficie, per un diametro di 30 metri. «Grazie alla collaborazione con Parmalat, le associazioni di categoria e altri operatori privati siamo riusciti a illuminare Milano, dalle periferie al centro città, in un’ottica di sostegno reciproco tra le associazioni di categoria secondo la quale chi più ha condivide risorse a favore di chi è più debole, nell’interesse di una Milano sempre più accogliente e attrattiva per cittadini e turisti» ha Franco D’Alfonso. Mentre per Carmela Rozza, «Questa cooperazione pubblicoprivato ha permesso di valorizzare, in occasione delle festività natalizie, quel gioiello artistico ed architettonico che è la Galleria Vittorio Emanuele, simbolo più riconosciuto e amato della città. Da oggi la Galleria si illumina di una nuova luce capace di esaltare ancor di più i lavori di restauro che stanno rinnovando il volto dal salotto di Milano». «Quest’anno il Comune di Milano - afferma Rossana Galli - si è fortemente impegnato per il restauro della Galleria e come mondo del commercio, grazie ad

uno sponsor importante e allo sforzo degli operatori commerciali, siamo riusciti anche ad illuminarla come merita. Vedere un gioiello come la Galleria nel cuore di Milano brillare in questo periodo dell’anno così significativo e bello per i tanti visitatori da tutto il mondo, è anche un segnale di incoraggiamento e di dignità per i milanesi che amano la Galleria». L’impegno di Parmalat non si esaurisce qui: l’azienda ha già donato l’albero di Natale di dodici metri illuminato con 10.000 led a basso consumo presente in largo Cairoli, ai piedi della statua di Garibaldi, dal 7 dicembre al 7 gennaio. Nello stesso periodo, uno stand Parmalat situato in via Dante fa conoscere l’azienda a cittadini e turisti offrendo anche divertenti corsi gratuiti: dalla decorazione creativa dell’albero di Natale alla realizzazione di originali centri tavola da utilizzare in occasione delle festività. Tra i prodotti che potranno essere assaggiati presso lo stand non mancherà la linea Zymil, il latte e lo yogurt ad alta digeribilità senza lattosio (meno dello 0,1%), e i latti funzionali, tra cui l’ultima novità, il latte Elysir, un alimento equilibrato dedicato agli over 50 che vogliono sentirsi in forma ogni giorno.

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


L’ 87% DEI PREMIUM PEOPLE HA UN TELEVISORE HD Premium People, la community degli abbonati Mediaset Premium, è l’audience di alto profilo che sceglie la qualità della pay-tv digitale. Per i possessori di Tv di nuova generazione ecco la magia dell’alta definizione.

Anticipi e posticipi della Serie A nello splendore dell’alta definizione

PREMIUM PEOPLE I HIGH PROFILE AUDIENCE

Questo contenuto è disponibile anche su Fonte: Gnresearch S.p.a., “Customer Satisfaction Famiglie Mediaset Premium” (CATI 1900 casi) Dato Novembre 2012


COM

ME DIA

assegnato il riconoscimento “real estate awards 2014” che attesta il ruolo pionieristico interpretato dal portale nel quadro dell’evoluzione dell’intermediazione immobiliare online in Italia

Casa.it, pionieri nel Real Estate online italiano Sono oltre 14 mila le agenzie che scelgono ogni giorno di affidarsi ai servizi che la struttura dedica loro in termini di marketing, gestione del business, collaborazione e trasparenza

daniele mancini

di Sebastiano Zeri

Casa.it, il portale immobiliare numero uno in Italia, ha ricevuto al Real Estate Awards 2014 di Milano il premio “Pionieri nel Real Estate online Italiano”. Consegnato nelle mani di Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it, alla presenza di una nutrita rappresentanza di agenti immobiliari e professionisti del Real Estate italiano, il riconoscimento attesta il ruolo pionieristico del portale nell’evoluzione dell’intermediazione immobiliare

18

online in Italia. Nelle motivazioni al premio, infatti, la giuria del Real Estate Awards sottolinea i meriti di Casa.it, da oltre diciotto anni costantemente all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni e servizi a sostegno del Real Estate online, delle agenzie e degli agenti immobiliari, elencandone una serie di primati. Casa.it non solo è storicamente il primo portale web italiano espressamente dedicato al mercato immobiliare, ma anche il primo ad aver organizzato, tramite la sua Academy, corsi di formazione per agenti immobiliari volti ad

approfondire la conoscenza del web marketing immobiliare, fornendo ai professionisti della mediazione gli strumenti per evolversi ed essere sempre competitivi sul mercato. Sono oltre 14 mila le agenzie immobiliari che scelgono ogni giorno di affidarsi ai servizi che il portale dedica loro in termini di marketing, gestione del business, collaborazione e trasparenza. Inoltre, la giuria ha voluto premiare il costante lavoro che Casa. it fa per migliorare e rilanciare il mercato immobiliare italiano cercando di adeguarlo agli standard di

trasparenza e professionalità degli altri Paesi in cui è presente nel Mondo, grazie all’appartenenza al gruppo leader mondiale in questo settore. Casa.it, infatti, è il primo e unico portale immobiliare italiano ad aver raccolto la sfida dell’internazionalizzazione entrando, nel 2007, a far parte di REA Group, azienda leader nel mondo controllata dalla News Corp di Rupert Murdoch e quotata alla Borsa australiana. Tra i meriti riconosciuti a Casa.it c’è anche quello di essere stato tra i primi ad aver attuato una strategia di acquisi-

zione e di investimenti in portali italiani e internazionali come Attico, i principali portali asiatici, Realtor. com in America e Myfun in Cina. Un altro fattore di successo è il suo gestionale Office Casa 2.0, una piattaforma aperta, multilivello, collaborativa e multicanale che può essere facilmente configurata per canali o gruppi di agenzie/network, lasciando agli agenti immobiliari il massimo controllo sulla condivisione di informazioni e persino sul livello di interazione con i colleghi. Nel tentativo di sostenere la condivisione del lavoro da parte dei professionisti del settore, all’interno del suo gestionale Office Casa ha inserito un aggregatore MLS (Multiple Listing Service) integrato di nuova concezione che garanti-

sce agli agenti immobiliari massima collaborazione e apertura. Si tratta, infatti, di un metodo operativo basato sulla condivisione dei portafogli immobiliari tra network e singole agenzie. Tra le intuizioni che hanno visto il portale immobiliare cogliere in anticipo l’evoluzione del mercato online figurano anche lo sviluppo di una strategia che prevede il presidio dei più importanti social media e l’introduzione del concetto di marketing virale su YouTube, con il successo del fenomeno Nonna Lea. Più in generale, è stato riconosciuto a Casa. it il merito di non essersi accontentata raggiungere grandi record in termini di utenti unici (oggi oltre 6,2 milioni), pagine consultate e tempo medio di permanenza sul sito, scegliendo

invece di investire nella ricerca e nell’analisi dei nuovi trend di mercato, così da perfezionare in modo costante il supporto reso alle agenzie immobiliari e agli utenti con il lancio di prodotti innovativi ad alta visibilità. «Il premio che ci è stato attribuito ci onora perché conferma autorevolmente la centralità della nostra presenza nell’universo digitale dedicato al Real Estate - dichiara Daniele Mancini, Ceo di Casa.it -. Quello che più conta, però, è che venga dato risalto al valore delle scelte strategiche con cui, in questi anni, abbiamo dato priorità alla crescita complessiva del mercato supportando nel loro lavoro i professionisti del settore, scartando la strada più semplice della mera rendita di posizione».

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


Come si crea la pubblicità intelligente.

01

REAL TIME BIDDING

Rocket Fuel in 4 passaggi.

03

CROSS-CHANNEL

04

1 0 1 0 1 01 01 001 1 01 1 01 01 01 01 0 0 1 1 0 0 021 00 0 101101 0 1 01101 0 00 01 0 0 ARTIFICIAL 1 0 0 0 1 0 1 1 1 0 0 1101 01 01 INTELLIGENCE 0 01 0 01 11 0 01101 1 1 0 0 0 101 1 0 01 01 0 01 01 1 1 1 01 01 01 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 0 1 001 1 01 01 01 00 0 01 0 1 1 1 000001 0 0 001 1 01 01 1 01 001 111 1 0 0 01 01 01 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 11 0 0 01101 0 01101 01 01 01 1 1 0 0 0 101 0 01 1010 1 0 01100 001 0 0 101 01 0 1 0 0 100 1 1 1 0 1 0 0 01 01 01 01 10 010 101 1 011001 0 0 1 1 0 1 1 01001 1DATA 0 0 001 01 01 1 01 1 01001 1BIG 0 1 1 001 1 0 1 001 0 0 1 01 1 1 001 01 00 01000 0 0 0 1 1 0 1 1 101 0 0 1 01 01 01 0 11 01 0 01101 1 0 01 0 Advertising That Learns ® Con il media buying di Rocket Fuel l’intelligenza artificiale e i big data sono al servizio della pubblicità. Scopri come raggiungere il target più ricettivo su emea.rocketfuel.com/it o scrivi a sales-it@rocketfuel.com

REAL RESULTS


SC N RIO

COM

un 2014 di successo. e in rocket fuel ne sono davvero convinti: il sistema sarà adottato anche per operazioni di branding

Il 2014 è stato l’anno chiave per il programmatic buying Facebook, Twitter, mobile, video e tv sono le vie esplorate per le campagne di advertising di

Daniele Bologna

Non è un segreto che il programmatic buying ha cambiato il volto del mercato del digital advertising. Secondo Idc, l’investimento in real time bidding per il display advertising accelererà ad un tasso di crescita del 59% entro il 2016, rendendolo il segmento della pubblicità digitale in più rapida crescita nei prossimi anni. Inoltre, uno studio Iab dimostra che nei prossimi due anni il 91% degli inserzionisti e l’83% degli editori utilizzeranno il programmatic buying. Il successo del programmatic buying è noto e il mercato sta pensando a ciò che verrà dopo. Facebook, Twitter, mobile, video e tv sono le vie che sono state esplorate per le campagne di programmatic advertising, ma la convinzione di Rocket Fuel è che il

20

enrico quaroni programmatic sarà adottato sempre di più anche per campagne di branding. Fino a poco tempo fa il programmatic buying e il real time bidding era-

no utilizzati solo come uno strumento per ottenere perfomance. Le preoccupazioni per la qualità dell’inventory hanno tenuto i brand adverti-

ser lontani dal real time bidding per lungo tempo. Tuttavia, un inventory di alta qualità è oggi ampiamente disponibile come anche strumenti che ga-

un player all’avanguardia Potenza dell’intelligenza artificiale

Rocket Fuel offre una piattaforma programmatica di media-buying a grande scala di dati che sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale per migliorare il Roi di marketing in digital media attraverso web, mobile, video e canali social. I clienti in Nord America, Europa e Giappone usano Rocket Fuel per eseguire campagne di marketing digitale a livello globale. La piattaforma di Rocket Fuel, Advertising That LearnsT, è utilizzata per raggiungere gli obiettivi di business misurabili per diverse campagne attraverso web, canali mobile, social e video. Rocket Fuel raggiunge gli obiettivi di direct response dei brand nei diversi settori dalle auto di lusso a generi alimentari, fino alla retail. Rocket Fuel opera in venti uffici in tutto il mondo ed è quotata al Nasdaq.

rantiscono un’adeguata brand safety. Oggi, chi si occupa di brand non si accontenta di utilizzare dati demografici approssimativi e target audience fisse, ma sta cercando sempre più di raggiungere specifici obiettivi mirando ad un audience ottimizzata che si trovi in un momento cruciale del percorso d’acquisto. I marketer stanno cominciando a rendersi conto che la capacità di ottimizzazione in tempo reale li può aiutare a aumentare i Roi delle loro campagne di branding. Alcuni brand hanno già iniziato ad attivare campagne di programmatic branding, infatti, il 2014 è stato l’anno in cui i marketer hanno cominciato a capire veramente il potere del programmatic per raggiungere obiettivi di brand. Usato in modo intelligente, il real time branding consente ai marketer di ampliare le loro attività e raggiungere

un pubblico più vasto. Per fare questo, i marketer devono pensare in modo diverso per quanto riguarda loro creatività e come queste possono essere utilizzate nel programmatic. Per poter sfruttare veramente la potenza del marketing 1:1 che offre il programmatic advertising, gli inserzionisti devono essere in grado di adattare le creatività in modo che risultino adeguate al contesto in cui appaiono. Una difficoltà è data dal fatto che la maggior parte dei formati rich media compaiono raramente all’interno degli adexchange. Tuttavia, nei prossimi mesi, si prevede che gli editori e gli adexchange lavorino per promuovere questi formati pubblicitari brand-friendly in modo da poterli utilizzare su più ampia scala in programmatic buying. Il trend del programmatic branding, inizialmente, è stato guidato dall’acquisto di in-

ventory pre-roll. Il successo delle soluzioni video in generale dimostra perché il programmatic branding tramite pre-roll potrebbe essere il luogo ideale per i marketers per testare questa nuova soluzione. «Il 2014 è stato un anno di svolta - commenta Enrico Quaroni, Country Manager Italia di Rocket Fuel -, un anno in cui i marketers hanno iniziato a pensare alle opportunità di crescita per i loro brand offerte dalle nuove tecnologie e hanno iniziato a sviluppare campagne innovative che lavorano in un contesto programmatico. Questo è stato sicuramente un anno di esplorazione e di apprendimento e i marketers hanno iniziato a intuire che il programmatic buying non è solo uno strumento per generare performance, ma anche un ottimo strumento per pianificare campagne di branding e misurarne i risultati reali».

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


Oggi vogliamo divertirci di più

Oggi siamo sempre più crosscanale. Anche i contenuti che cerchiamo lo sono:siano essi notizie, informazioni, intrattenimento.Vogliamo arricchire la nostra esperienza, avere la possibilità di approfondire, di partecipare, condividere, creare community. Per questo le applicazioni di second screen hanno tanto successo, perché offrono tutto questo. E con Connect, l'app di second screen di Mediaset, la pubblicità ha ora una sua possibilità di essere contemporaneamente sui due schermi. Un bel gioco di squadra! Totale download di Connect: 1,4 mio, 328.000 utenti unici/mese – Fonte Audiweb View, media ultimi 3 mesi


COM

LINK facebook

RICERCHE

Facebook pensa ad un bottone “dislike” all’opposto del celebre “like” raffigurato dal pollice rivolto verso l’alto. L’indiscrezione spunta, questa volta, da Mark Zuckerberg in persona.

Secondo l’indagine di Confcommercio, i generi alimentari si confermano in cima alla lista delle intenzioni di spesa natalizie degli italiani, con il 73,3% delle preferenze tra gli intervistati.

Arriva il bottone che dice “dislike”

FACEBOOK.COM

Quanto ci piace mangiare bene...

ILSOLE24ORE.IT

eventi

musica in streaming

Sarà il 21 gennaio il DDay del nuovo sistema operativo Microsoft, Windows 10, il primo del colosso di Redmond veramente multipiattaforma. Una mega-presentazione in diretta streaming.

Spotify e Deezer aggiornano le app. La prima ha introdotto la funzione “Top Track nel tuo Network” per sbirciare tra gli ascolti degli amici. Deezer ha rinnovato il look e aggiunto funzioni.

Windows 10 si svela il 21 gennaio

ITWIRE.COM

Spotify e Deezer in aggiornamento

COMPUTERMAGAZINE.IT

GOOGLE

consumi

Babbo Natale sta “arrivando” e Google dà la possibilità di seguire il percorso della slitta con i doni.Ripetendo una tradizione che ormai dura da anni, ha messo a punto “Santa Tracker”.

Al via lo shopping dei regali di Natale per quasi due italiani su tre (63%) che attendono le ultime due settimane per fare gli acquisti, mentre soltanto una minoranza ha deciso di anticipare.

Sulla scia di Babbo Natale

THEVORTEX.IT

22

Shopping al via ... per due su tre

ANSA.IT

ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014



SPAZIO A...

COM

eataly feat.smemo

COM

16 dicembre - eataly smeraldo @ milano

360com è una pubblicazione di Growing C&M sede legale piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano sede oPeratiVa via Sardegna 32, 20146 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing consulting & media srl è iscritta al r.o.c. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003

Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Content Manager Aureliano Roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Sebastiano Zeri, Giacomo Broggi, Vera Modesto, Davide De Vecchi Progettazione grafica e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Caterina D’Amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Ivano Moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611

24

due brand storici del Made in Italy si incontrano lungo il loro brillante cammino imprenditoriale Francesco Catalano personaggio eclettico e creativo, un vero e proprio vulcano di idee. Vive a cavallo di due paesi: la Francia, dove è direttore marketing e comunicazione di Novoceram, la più antica ceramica francese, per la quale cura anche tutti gli stand e gli spazi espositivi, e l’Italia dove invece si occupa di marketing esperienziale applicato alla progettazione di interni commerciali e residenziali nel suo studio di interior design. Nel tempo libero, poi, è anche blogger e autore di libri tra cui “Temporary Store: la strategia dell’effimero”, edito dall’editore Franco Angeli. è di origine emiliana e, come ogni vero emiliano, gli piace lavorare, gli piace divertirsi e gli piace stare con le persone. ma più di tutto gli piace fare queste tre cose insieme: lavorare insieme agli altri, divertendosi. Ed è stato fortunato, perché questo è davvero quello che fa

visioni

di

Matteo Dedè

la regola che non sbaglia

ha la “pelle d’oca” Dal 2004 sono il direttore marketing e comunicazione di Novoceram, la più antica azienda ceramica di Francia, ma seguo anche altri progetti con il mio studio di interior design di Reggio Emilia. In realtà, questi due ruoli ho sempre cercato di interpretarli a modo mio, cercando di mettere in gioco in entrambi tutte le mie competenze: e così, a Novoceram, oltre ad occuparmi strettamente di marketing, disegno personalmente tutti gli stand, gli showroom e le scenografie aziendali; e simmetricamente, ogni progetto di interior design del mio studio nasce sempre da una visione congiunta di marketing e design. Quando riesco cerco di condividere questi miei interessi e le mie scoperte sul mio blog Gorgonia, in cui io e tanti altri guest blogger scriviamo principalmente di marketing e di design, ma anche di tutti gli altri temi che possono aiutare a comprenderli: dall’arte alla psicologia. Le idee nascono continuamente e nei

modi più imprevisti, il difficile trovo sia scegliere quelle giuste da sviluppare. Io osservo molto le persone intorno a me, in strada come in rete, e mi viene naturale ascoltare tutti con la stessa attenzione, amici e sconosciuti, come mi hanno insegnato i miei genitori che sono le persone più aperte al prossimo che abbia mai incontrato. In cambio di questa attenzione mi viene sempre regalato qualcosa di molto più prezioso: colori nuovi, spunti inattesi, chiavi per mondi che non conoscevo. Così capita che certi dettagli rimangono intrappolati dentro di me, e un bel giorno tornano all’improvviso alla memoria, offrendomi l’ispirazione per un progetto. Ho però una regola che non sbaglia mai: quella delle “pelle d’oca”. Se ascoltando una storia o guardando un’immagine mi viene la pelle d’oca allora vuol dire che lì sotto, da qualche parte, c’è qualcosa che merita di esser raccontato. Sembra poesia, eppure è diventato un criterio molto concreto.

Quando due brand storici del Made in Italy si incontrano lungo il loro cammino imprenditoriale, qualcosa di importante accade, di certo lasciano un segno. Così è anche per questa nuova, affascinante avventura che vede Eataly e Smemoranda protagonisti di un grande progetto: dal mese di dicembre 2014 nasce, infatti, un notebook, disponibile in diversi colori e formati. Ovviamente parla inglese e sarà distribuito negli Eataly di tutto il mondo, in Italia attraverso i bookstore librerie.Coop e all’interno dei negozi. Il notebook è il primogenito di Eataly Feat.Smemo, un progetto editoriale articolato messo in cantiere per il prossimo futuro e presentato in anteprima domani alle 17:30 dal palco di Eataly Smeraldo, a Milano, da Nicola Farinetti, Nico Colonna e Gino&Michele assieme al Duo Idea (i cantanti comici di “Zelig”, Daniele Mignatti e Adriano Battistoni). Due marchi italiani leader si associano, così, per realizzare una linea di prodotti di carta con materiali di alta qualità, nel rispetto dell’ambiente che ci circonda. Un progetto “unitario” che sintetizza l’essenza stessa di due realtà imprenditoriali: una linea di prodotti con al centro la grande creatività e i valori forti che caratterizzano da sempre la storia di Eataly e Smemoranda, rivolta a un pubblico di fedelissimi (e consapevoli) consumatori che amano scrivere, leggere e prendere appunti nel totale rispetto della natura. ANNO V | #159| LUNEDÌ 15 DICEMBRE 2014


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.