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Arte
from DICEMBRE 2019
by 50epiu
INFORMAZIONI SULLE MOSTRE www.gallerianazionaledellumbria.it - www.museocapodimonte.beniculturali.it www.fondazioneragghianti.it - www.micfaenza.org www.reggiadicaserta.beniculturali.it - www.palazzorealemilano.it
DA NON PERDERE
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ROMA Riscoprire Cartagine A Zama Scipione vinse per circa mezzora di inattesa resistenza della “legione degli sconfitti”, formata da criminali comuni e fanti disonorati, cambiando il futuro del Mediterraneo. Tra Colosseo e Foro Romano, oltre 400 reperti ci mostrano Il mito immortale dei suoi fieri avversari. Colosseo e Foro Romano fino al 29 marzo
MANTOVA Una città per Giulio Romano Giulio Pippi de’ Jannuzzi nacque a Roma e fu il principale allievo di Raffaello, di cui ereditò la bottega e diffuse la “maniera”, stabilendosi definitivamente nella città dei Gonzaga. Circa 100 disegni ne illustrano le abilità anche come architetto e decoratore. Palazzo Ducale fino al 6 gennaio
Dal grande collezionismo alle ceramiche di Picasso, dal Bellotto “toscano” alla Napoli di lava e musica, ai cassoni nuziali del ’400
MOSTRE, CHE PASSIONE!
MOSTRE di Ersilia Rozza
CONTINUA IN TUTTA ITALIA LA STAGIONE DELLE MOSTRE. GRANDI O PICCOLE, MIRATE O ASPECIFICHE, MONOGRAFICHE. Se ne possono ammirare di tutti i generi, dal Nord al Sud. Ve ne presentiamo alcune. Iniziamo con l’inedita carrellata sui cassoni nuziali del ’400 in gesso dorato, dipinti con scene festanti, destinati a custodire il corredo della ricca sposa. Pochissimi gli esemplari rimasti: nella Galleria Nazionale dell’Umbria, a Perugia, fino al 6 gennaio, si possono ammirare quelli della bottega di Giovanni di Tommasino Crivelli, insieme a una serie di tavole che illustrano il tardogotico. Napoli di lava, porcellana e musica propone, al Museo di Capodimonte fino al 21 giugno, un percorso tra porcellane, costumi teatrali, strumenti musicali, dipinti, oggetti d’arte e d’arredo e animali tassidermizzati, per illustrare moda, natura, gioco, egittomania, suoni e feste di una città sempre in bilico. Mostre di approfondimento alla Fondazione Ragghianti di Lucca, che espone fino al 7 gennaio i magnifici paesaggi dipinti da Bernardo Bellotto durante il suo viaggio in Toscana nel 1740, e al Mic di Faenza fino al 12 aprile, con 50 ceramiche di Picasso a confronto con le relative fonti di ispirazione, da quelle classi
che ed etrusche alle terrecotte preispaniche. E ancora segnaliamo due esposizioni dedicate ai collezionisti. Si passa dai paesaggi del ’600 e ’700 dell’antiquario Lampronti, con 90 quadri di Canaletto, Cavalier d’Arpino, Carracci, la Gentileschi, Hackert alla Reggia di Caserta fino al 16 gennaio, alle 49 opere di Picasso, Renoir, Cézanne, Braque, Van Gogh provenienti dal Guggenheim di New York, che illustrano al Palazzo Reale di Milano, fino al 9 febbraio, la collezione Thannhauser.