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Insoliti presepi
from DICEMBRE 2019
by 50epiu
A NATALE
I PASTORI, LE PECORE, I MONTI INNEVATI E IL LAGHETTO CON LE PAPERELLE. E poi la capanna con sopra la stella cometa, il bue e l’asinello insieme a Maria e Giuseppe; tra di loro una mangiatoia vuota che viene riempita con la statuina raffigurante il Bambino Gesù, la notte del 24 dicembre. Il presepe è il simbolo del Natale in tutto il mondo, da quando San Francesco, nel 1223, diede vita alla prima rappresentazione della natività a Greccio, in provincia
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ll presepe di sabbia Iniziano a costruirlo alla fine di novembre e i lavori proseguono costantemente fino ai primi giorni di dicembre. Il luogo della grandiosa opera è la Playa de Las Canteras, la spiaggia più grande e famosa di Gran Canaria, una delle isole dell’arcipelago delle Canarie; qui viene allestito il Belén de arena, il presepe di sabbia più grande d’Europa (nella foto). Ogni anno 50 artisti provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento sull’isola e trasformano oltre duemila tondi Giulia Rachele Deli di Rieti, creando un presepe vivente. Da allora di presepi grandi e piccoli ne sono stati realizzati a milioni, eppure, nonostante i secoli, ce n’è qualcuno che ancora ci stupisce per la sua particolarità. PRESEPI INSOLITI
Il Natale si avvicina e fervono i preparativi per il presepe, da secoli simbolo della Natività. Ma ci sono anche presepi realizzati con materiali particolari, come la sabbia, o posti in luoghi insoliti: in un acquario, dentro l’acqua o su di una barca. Vediamone alcuni
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nellate di sabbia in un presepe grande circa 2mila metri quadrati, con statue che arrivano anche a 4 metri di altezza. Il tema della scultura è diverso ogni anno ma è comunque rappresentativo della Natività. L’opera è visitabile fino al giorno dell’Epifania. Anche l’Italia ha il suo presepe di sabbia; si trova a Lignano Sabbiadoro (Ud), e da 17 anni attira nella città friulana oltre 60mila visitatori l’anno. Viene realizzato dagli artisti dell’Accademia della Sabbia, che utilizzano 150 metri cubi di sabbia modellata, e ricoprono una superficie di 400 mq, di cui la metà costituita da statue. Si può visitare fino al 2 febbraio 2020.
BORGHI D’ITALIA A passeggio tra i presepi A Crodo (Vb), in Piemonte, per le strade si succedono decine di rappresentazioni della Natività, che hanno un unico denominatore comune: l’acqua. Ognuno dei presepi, infatti, vede scorrere sotto di sé l’acqua di lavatoi, fiumiciattoli e fontane, e accompagnano il visitatore in un percorso pieno di suggestione. I Presepi sull’acqua di Crodosono visitabili dall’8 dicembre fino al 6 gennaio 2020. Ossana (Tn), in Val di Sole, è il borgo dei 1.000 Presepi. Il più spettacolare è all’interno del Castello di San Michele e racconta la storia dei soldati della Prima Guerra Mondiale, con militari e trincee. Visitabile fino al 6 gennaio 2020.
Il presepe galleggiante Si trova a Cesenatico (Fc) e viene realizzato sulle barche della Sezione Galleggiante del Museo della Marineria. Il primo venne creato nel 1986 e, da allora, ogni anno il presepe si arricchisce di una nuova statua. Tutte sono di dimensioni reali, con le mani, il viso e la testa fatte di legno di cirmolo, mentre gli abiti sono di tela modellata su di un’impalcatura di metallo. Non vengono rappresentati solo pastori, ma l’intera vita del paese con artigiani, bottegai, donne e bambini. Sullo sfondo, le luci delle barche che si riflettono nello specchio d’acqua del canale. Visitabile fino al 12 gennaio 2020.
+1 LAVENO (VA): PRESEPE SOMMERSO; 2 NAPOLI: UNO SCORCIO DI SAN GREGORIO ARMENO 3 CESENATICO (FC): PRESEPE GALLEGGIANTE 4 CATTOLICA (RN): PRESEPE NELL’ACQUARIO 5 ROBECCO SUL NAVIGLIO (MI): PRESEPE GALLEGGIANTE 5
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