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La risposta alla pandemia da Covid-19

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La risposta alla pandemia da Covid-19

Il Covid-19 ha cambiato le vite personali e professionali di milioni di persone impattando in primis sulla salute e anche sulla fruizione del tempo richiedendo flessibilità, velocità di adattamento e resilienza. A gennaio 2020 è scattata un’emergenza sanitaria globale e nel marzo dello stesso anno l’Organizzazione Mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato uficialmente lo stato di pandemia. I governi di tutto il mondo hanno dovuto adottare apposite norme anti-contagio e misure economiche.

AQP si è prontamente adoperata per fronteggiare l’emergenza sanitaria. In primis, ha costituito un‘apposita Unità di Crisi e istituito la figura del “Covid Manager” con il compito di tenere periodicamente aggiornata l’azienda sulla situazione pandemica globale e di supportare le attività di contenimento e contrasto alla difusione del virus e delle sue conseguenze indirette. In seguito, con l’approvazione del Presidente di AQP, ha messo in atto una serie di misure per tutelare le persone interne ed esterne all’azienda soprattutto in termini di salute e sicurezza. L’azienda ha, inoltre, istituito un Comitato di Coordinamento Interno e trasmesso il Decalogo emesso dal Ministero della Salute per coordinare le attività di igienizzazione e sanificazione dei luoghi di lavoro, inclusi: ufici, postazioni e anche reti e impianti; ha poi riorganizzato gli spazi di lavoro, contrassegnati ognuno da colonnine igienizzanti, con annessa riduzione e conseguente diminuzione dei lavoratori in presenza. AQP ha continuato ad operare con eficienza per garantire la piena accessibilità e fruibilità al servizio idrico, implementando anche la comunicazione tramite i Social ed i canali digitali on line proprietari per l’assistenza ai clienti. Ha disincentivato qualsivoglia spostamento e assistenza in presenza e potenziato il supporto a livello telefonico, ponendo attenzione verso le persone con necessità speciali, come i non udenti, per i quali è stata introdotta l’app Pedius, (su cui si rimanda più nello specifico nel paragrafo “Il supporto alla comunità”).

AQP ha voluto sostenere a 360 gradi i propri dipendenti mettendo a disposizione: uno sportello psicologico, per afrontare patologie o disturbi nati durante il periodo di emergenza sanitaria; corsi di Smart Gym per allenarsi online anche in lockdown e innumerevoli iniziative di welfare che hanno riguardato, tra le altre, l’accensione di assicurazioni post contagio da Covid-19.

L’obiettivo dell’Azienda è stato quello di far sentire vicine le persone, nonostante la pandemia, e portare i valori di Acquedotto “in casa”, sia della famiglia AQP sia delle persone che beneficiano dei suoi servizi. Da sottolineare, anche, il costante aggiornamento fornito da AQP sui dati sanitari, attraverso un’informazione chiara e trasparente. E l’iniziativa che da ottobre, permette al personale di aderire ai test sierologici per tracciare eventuali contagi da Covid-19 tra i dipendenti.

AQP si è dimostrato pro-attivo nel fronteggiare l’emergenza monitorando costantemente lo stato delle soluzioni applicate, cercando eventualmente di migliorarle al fine di combattere al meglio la pandemia.

Nello specifico, a marzo del 2020 AQP ha aggiornato il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che poi è stato ulteriormente integrato a giugno del 2020 con azioni volte alla riduzione dei rischi connessi al Covid-19 per i lavoratori e i luoghi di lavoro dell’azienda.

Tutte le proposte sono state implementate seguendo le linee guida dei provvedimenti, sia a livello regionale che nazionale, e in collaborazione con le organizzazioni sindacali.

A tal proposito, c’è stata una distinzione in base alle funzioni svolte dai dipendenti: il telelavoro è stato riservato agli amministrativi, mentre gli operativi hanno proseguito nel “lavoro sul campo”, optando per squadre con un solo operatore e dando precedenza alle operazioni più urgenti (vedi par. “Emergenza coronavirus Covid-19” all’interno del Report Integrato 2020).

Alla luce delle disposizioni per evitare il contagio da Covid-19 derivanti dal regolamento interno e dalla normativa nazionale, le iniziative hanno seguito anche la regolamentazione per il Datore di Lavoro e per il Medico Competente (ovvero i servizi di Medicina del Lavoro) e sono state realizzate per tutelare le persone. Inoltre, sono stati coinvolti i medici competenti in caso di contagio del personale AQP, accompagnandolo poi ad un progressivo reintegro in azienda, una volta terminata la malattia.

Le numerose attività messe in piedi mostrano la volontà di sviluppare un risk-based approach alla gestione della pandemia, che dalla mappatura di impatti e rischi per azienda e stakeholder, passa alla creazione di misure e attività in perenne monitoraggio e implementazione. La “Gestione emergenza Covid-19”, a partire dal 2020, è inoltre diventato uno dei temi materiali di AQP per garantire la tutela psico-fisica delle persone e continuare a creare valore, non solo in termini di prosperità economica, e quindi Capitali finanziari, ma rispetto al Capitale naturale e umano. Un approccio di resilienza di AQP che ha messo sempre il pianeta e le persone al centro del proprio operato, e che nonostante la sfida pandemica mondiale in corso contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, e nello specifico del goal n.3 dedicato a “Salute e Benessere”.

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