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sott'acqua
QUANTO BEVE UN'ULIVETO
Quanti litri di acqua occorrono per alimentare un uliveto? E come funziona un depuratore per l’irrigazione di un uliveto secolare? Lo abbiamo chiesto ai tecnici di Acquedotto Pugliese, prendendo come esempio gli ulivi secolari della zona di Ostuni, piante che potrebbero avere un’età stimata anche di 3000 anni e risalenti all’età degli antichi Messapi. In quella zona c’è anche il famoso ‘Imperatore’, uno degli esemplari più antichi, che nel 2018 ha vinto il concorso ‘Giganti di Puglia’. Si tratta di un ulivo dalle forme straordinarie, con un tronco scolpito dal tempo e con una parte di esso che poggia su una pila di pietre posta in aiuto per sorreggerlo. Bene, pur non riuscendo a definire esattamente quanta acqua ‘beva’ un ulivo secolare, ci hanno risposto che per alimentare un uliveto millenario occorrono 120 metri cubi al mese per ettaro; e considerando che un metro cubo corrisponde a mille litri, immaginerete che tipo di impianto serva per far vivere questi monumenti della natura. Il depuratore di quella zona si trova all’interno di un’area di circa 3 ettari di superficie al quale afferiscono i reflui di Ostuni e le sue marine. Alimenta l'impianto di affinamento ad esso adiacente e interconnesso idraulicamente: infatti, le acque affinate vengono prelevate a monte della stazione di disinfezione e distribuite per il riuso irriguo. Il comprensorio irriguo servito dalla rete di distribuzione comunale, sottesa all’impianto di affinamento delle acque provenienti dal depuratore di Ostuni, si sviluppa in un’area situata subito a monte dell’impianto di depurazione situato in contrada “Santa Toce”. L’area irrigata si estende per circa 150 ettari, comprendendo 3 diverse contrade. Da un punto di vista morfologico, il territorio è costituito in parte da pascolo, ma prevalentemente da uliveto tradizionale con intensità di piantumazione pari a circa 40 alberi/ha.