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GRUPPO PERONI EVENTI, CONSULENZA 360° HOME MADE
from e20 Nov-Dic-Gen 2021
by ADC Group
Tre i riconoscimenti assegnati a Gruppo Peroni Eventi per ‘Reply Xchange 2020’, nato per condividere con i dipendenti le nuove tecnologie e i nuovi progetti delle diverse società del gruppo Reply. 10 studi televisivi creati ad hoc nelle sedi principali di Reply (Torino, Milano, Roma, Monaco e Londra) per un programma giornaliero di due ore per cinque giorni, con ogni giorno una sessione plenaria e più sessioni parallele. Oltre 90 sessioni dal vivo per raccontare i migliori progetti e le tecnologie più innovative e di tendenza. A Fabian Peroni, amministratore delegato, e Massimo Mercuri, presidente, il compito di raccontarci i punti di forza del progetto e quelli di un’agenzia che da sempre fa della consulenza ‘home made’ a 360 gradi il proprio cavallo di battaglia.
Quali sono gli obiettivi, l’idea creativa e i risultati raggiunti con ‘Reply Xchange 2020’?
(Peroni) È stato un eccellente risultato che ha premiato l’ottimo feeling tra cliente e agenzia. ‘Xchange’ è un evento fisico che è stato riprogettato in formato digitale/ibrido grazie al sapiente lavoro di sviluppo interno del cliente e alle capacità gestionali e tecniche dell’agenzia ottenendo audience mai raggiunte prima mettendo in collegamento diverse città europee (Milano, Roma, Torino, Londra e Monaco, ndr). Il segreto del suo successo? Una piattaforma che strizza l’occhio a una già in uso per la gestione di contenuti televisivi. È proprio in un ambiente ‘familiare’ che i dipendenti hanno potuto navigare e scegliere le sessioni di approfondimento più in linea con i propri interessi.
Quali sono le caratteristiche imprescindibili per un evento digitale/ibrido efficace e di successo? E per un evento educational sia fisico sia digitale?
(Peroni) Il successo per entrambe le categorie va ricercato sicuramente nei contenuti e nell’interazione che un evento digitale può offrirti attraverso la piattaforma di gestione. Siamo ormai tutti abituati a partecipare a webinar, ma per rendere un evento interessante e accattivante bisogna lavorare su un palinsesto di argomenti che piaccia al pubblico per cui è rivolto dando la possibilità di interagire. È come un programma televisivo che se non piace si rischia che venga cambiato canale.
Il 2020 è stato un anno molto particolare e difficile a causa della crisi sanitaria. Come lo avete affrontato?
(Mercuri) Fin da subito, comprendendo la difficolta in cui il nostro settore stava entrando, ci siamo attivati per dare soluzioni alternative ai clienti. È stato un periodo particolare in cui regnava molta incertezza ma dove lo spirito di squadra con tutti i nostri collaboratori ha generato dei risultati in pochissimo tempo. È proprio in questo contesto che abbiamo creato la nostra piattaforma per la gestione degli eventi virtuali UPPdlab con la quale siamo riusciti a creare diversi format vincenti venendo incontro alle esigenze dei clienti.
Passiamo ai numeri. Facendo un bilancio dell’ultimo anno, quali risultati avete ottenuto e quali vi aspettate per il 2021?
(Mercuri) Il 2020 non è l’anno per fare bilanci. Il nostro settore è stato uno dei più colpiti con una media di oltre il 70% di fatturato in meno che sta mettendo a dura prova la nostra categoria. Il 2021 si prospetta come l’anno della ripartenza, ma sarà una ripartenza graduale e che comincerà non prima dell’estate.
Cosa c’è nel futuro di Gruppo Peroni Eventi?
(Mercuri) Per il futuro stiamo mettendo a fuoco una serie di strategie volte al consolidamento degli attuali clienti, ma con la prospettiva di acquisizione di nuovi andando a fare leva su nuovi servizi che stiamo implementando all’interno della nostra agenzia con l’obiettivo di offrire una consulenza sempre più a 360° home made.