e20 Nov_Dic 2012

Page 1

DEGLI

EVENTI

E DELLE

SPONSORIZZAZIONI

3OCIETÌ %DITRICE !$# 'ROUP SRL VIA 0RIVATA 6ASTO -ILANO s $IRETTORE 2ESPONSABILE 3ALVATORE 3AGONE WWW E EXPRESS IT 2EDAZIONE E PUBBLICITÌ VIA 0RIVATA 6ASTO -ILANO E ADCGROUP IT &OTOLITO E STAMPA ,ASERGRAl CA 0OLVER SRL -ILANO !NNO . NOVEMBRE DICEMBRE

SPECIALE

BEA EXPO FESTIVAL 2012

AGENZIA DEL MESE TOP LOCATION

ALL COMMUNICATION

PALACONGRESSI DI RIMINI

EVENT MANAGER

MARIA APRILE, GARMIN

EVENT MANAGER

FULVIO ORIGO, REMAX

BEA ITALIA 2012 SINERGIE È BEST EVENT AGENCY E TRIONFA CON ‘20 ANNI DA PROTAGONISTA’

COVER STORY

POSTE ITALIANE SPA SPEDIZIONI IN A.P. D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMM.1 DCB MILANO

NOVEMBRE/DICEMBRE 2012 IL PRIMO GIORNALE



e

20

EDITORIALE [editoriale]

Fischio d’inizio Abbiamo appena archiviato un anno che ricorderemo per le poche luci e le tante ombre. I dati parlano chiaro. Siamo in fortissima recessione, anche dal punto di vista degli investimenti in comunicazione. Il 2012 chiuderà, con tutta probabilità, a -12% o a -13% per un totale di 7,8 miliardi di euro ‘all inclusive’ mettendoci dentro oltre all’adv classico anche il digitale. Il mercato degli eventi, in particolare, arretra del 9%. L’attuale contesto certamente non autorizza l’ottimismo neanche per quanto riguarda il 2013, anno considerato da molti interlocutorio per il successivo, che dovrebbe essere quello della svolta. La mia convinzione, volendo trovare qualcosa di positivo, è che, per forza di cose, i diversi attori del mercato - aziende produttrici di beni e servizi, aziende di comunicazione e mezzi - dovranno riformulare il proprio rapporto su condizioni diverse. Dobbiamo decidere su quali basi ripartire, anche nel mondo degli eventi. Fiducia, trasparenza e, ancora una volta, innovazione sono le parole d’ordine sulle quali si potrà costruire qualcosa di buono. La fiducia da parte delle aziende nella qualità della comunicazione e nel rapporto con i partner, considerati come compagni di viaggio con i quali condividere obiettivi e progetti nel medio e lungo periodo.

La trasparenza nel rapporto tra le parti e nel giusto riconoscimento del valore del servizio. La difficoltà da parte delle aziende nel riconoscere gli anticipi necessari per pagare i fornitori rischia di dare vita a un’opacità nelle relazioni di cui, francamente, non se ne sente la necessità. L’innovazione è, infine, la vera spinta propulsiva del cambiamento nell’area dei prodotti e dei servizi. Anche le agenzie di eventi sono chiamate a un processo evolutivo forse più rapido, alla luce delle grandi trasformazioni che stanno riguardando il mondo dei media e dei canali di comunicazione, dove la dimensione ‘social’ è diventata ormai imprescindibile. Non a caso la giuria della nona edizione del Bea Italia ha designato come vincitore assoluto il progetto ideato da Sinergie per Mediamarket (Media World e Saturn): un evento interno articolatosi su un arco temporale di dodici mesi che ha trovato uno dei punti di forza nella creazione di una community sul web. E Sinergie, grazie anche agli altri premi conquistati, è Best Event Agency 2012. Il numero che avete in mano contiene gli spunti più interessanti emersi nella due giorni di confronto del Bea Expo Festival, tenutosi il 15 e il 16 novembre scorsi. Ritengo possano costituire un buon viatico per affrontare con maggiore entusiasmo l’anno appena iniziato. A tutti i lettori di e20 l’augurio che il 2013 si traduca in una sorpresa positiva! Salvatore Sagone Direttore Responsabile, Presidente ADC Group

Noleggio, produzione e vendita tendostrutture e allestimenti per eventi

CSC Allestimenti srl, via Rossini 78, Sesto San Giovanni (MI), T. 02 26 26 36 27, info@gruppocsc.it

www.gruppocsc.it

Un tetto ovunque


SOMMARIO [sommario]

7 News

17 SPECIALE BEA EXPO FESTIVAL Bea Expo Festival, operazione networking. Il ghota degli eventi, italiano ed europeo, si è dato appuntamento, come ogni anno, alla kermesse giunta alla sesta edizione. Una due giorni di eventi, formazione, incontri e relazione promossa da Adc Group.

Indiscrezioni e anteprime dal mondo degli eventi e delle sponsorizzazioni tratte dal sito e20express.it.

Bea Expo Festival 17 Speciale

18. Bea Expo Festival, operazione networking 28. Sintesi Ottavo Monitor sul mercato degli eventi in Italia

33 Bea Italia

34. Bea Italia, trionfa il progetto integrato di Sinergie. Nona edizione del premio dedicato alla creatività made in Italy. La cerimonia del 16 novembre 2012, a Milano, ha proclamato i vincitori tra i 120 eventi iscritti alla competizione.

52. I vincitori

48 COVER STORY Sinergie di gruppo. Sinergie sale sul gradino più alto del podio del Bea Italia 2012 come Best Event Agency e per il miglior evento dell’anno, ‘20 anni’, sviluppato per Mediamarket.

III CONTROCAMPO 50 anni di luce. In occasione del suo 50esimo anniversario, Enel ha pianificato un ricco programma di eventi e iniziative, che spaziano dall’arte al sostegno all’imprenditorialità giovanile.

4

Armosia, innovazione fa rima con emozione Artmediamix, il mestiere di intrattenere Challenge Sportmarketing taglia il traguardo Cwt, il cliente è unico Event & Exhibitions, il team fa la differenza MenCompany, unconventional da oro Next fa di ogni evento un ‘evento’ Prodea: stupire, coccolando il cliente Radio Italia, solomusica da podio Molmenti d’Oro. Daniele Molmenti, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Londra 2012 è salito sul podio del Bea Italia 2012 quale ‘sportivo dell’anno’.


SOMMARIO [sommario]

77 European Bea

106 Top Location

120 I Professionisti

edizione per l’European Bea, che ha visto concorrere 99 progetti. Sul podio, l’agenzia norvegese Fieldwork, con l’evento unconventional ‘Surprise Catwalk’.

gressi di Rimini è uno dei centri congressuali più all’avanguardia a livello europeo. All’attivo già 79 eventi di cui otto internazionali.

il Gruppo Triumph si è ampliato con nuove divisioni e competenze per proporsi, oggi, come ‘industry’ degli eventi.

Vincono Germania e Spagna. Sesta

Quando la qualità è flessibile. Il Palacon-

110 Event manager

89 Bea - I partner

Area Kitchen. Il catering che stupisce e fa tendenza. Ivan Calosso. Cogliere l’attimo fuggente. LusoFilm. Video iridati. Rocco Speranza. L’importanza di chiamarsi Speranza. Turnè Eventi. Innovazione in Turnè.

102

Agenzia del mese

La forza dell’innovazione. Nel tempo,

122 Focus

110. Garmin, il Gps della comunicazione. Innovazione, affidabilità e passione

Operazione contaminazione. MenCompany propone progetti di comunicazione integrata che vedono nel medium evento il punto di partenza.

sono i valori che l’azienda veicola attraverso eventi e progetti di comunicazione integrata. Intervista al marcom manager Maria Aprile.

114. RE/MAX, la mongolfiera degli eventi. La mongolfiera rappresenta un simbolo di come questo network immobiliare punti sempre più in alto, verso un ‘colorato’ futuro, anche per quanto riguarda gli eventi.

125 Contatti

Vetrina di presentazione per conoscere e farsi conoscere.

That’s ALL. La mission della giovane, ma ricca di expertise, ALL Communication è coinvolgere il consumatore attraverso esperienze uniche. Sempre all’insegna di trend e nuove tecnologie. . DIRETTORE RESPONSABILE

ABBONAMENTI

Salvatore Sagone salvatore.sagone@adcgroup.it

Nunzia De Nuccio abbonamenti@adcgroup.it

COORDINAMENTO EDITORIALE

MARKETING E COMUNICAZIONE

Marina Bellantoni marina.bellantoni@adcgroup.it

marketing@adcgroup.it

REDAZIONE

FOTOCOMPOSIZIONE E STAMPA

Mario Garaffa mario.garaffa@adcgroup.it

Lasergrafica Polver via Kramer, 17/19 - 20129 Milano

e20

©

SEGRETERIA DI REDAZIONE Francesca Chittaro francesca.chittaro@adcgroup.it

ART DIRECTION E REALIZZAZIONE

PERIODICO BIMESTRALE

Copyright 2012 ADC Group n° 64 novembre/dicembre 2012 reg. trib. di Milano n° 530, 24/09/2003

Alessandra Pidò info@alessandrapi.it

SOCIETÀ EDITRICE ADC Group srl

HANNO COLLABORATO

presidente: SALVATORE SAGONE, amm. del.: GIULIO BORTOLUSSI Red. e pubbl.: via Privata Vasto, 1 - 20144 Milano tel: +39 02 49766300 e20@adcgroup.it Sede legale: via Freguglia, 2 - 20122 Milano Abbonamento annuale per l’Italia (6 numeri) con l’Annuario Event Marketing Book e con l’Annual degli Eventi: 170,00 euro Finito di stampare nel mese di gennaio 2013

Leonardo Felician, Ilaria Myr, Francesca Fiorentino, Cosimo Finzi, Serena Roberti

DIRETTORE COMMERCIALE Maria Cristina Concari cristina.concari@adcgroup.it

ACCOUNT MANAGER Elisabetta Zarone elisabetta.zarone@adcgroup.it Paola Morello paola.morello@adcgroup.it Andrea Gervasi andrea.gervasi@adcgroup.it (Roma) Silvia Curti silvia.curti@adcgroup.it (International)

5

PROGETTO GRAFICO Davide Lopopolo


Cinecittà è una location ideale per eventi e convention, dove tutto si trasforma per realizzare un’emozione e dove il business incontra i luoghi magici del grande cinema. Per ogni evento, che sia piccolo, medio o fino a 3000 persone, vengono utilizzate suggestive scenografie, create ambientazioni e soluzioni di light design proprie del cinema e dello spettacolo. Vengono messe a disposizione soluzioni di pre-allestimento nei teatri di posa che, pur preservando originalità e fascino, sono in grado di contenere i costi. Durante un evento a Cinecittà ci si può trovare improvvisamente immersi nella Roma imperiale, oppure nella Firenze medievale, cenare o gustare un aperitivo in un ambiente elegante ed esclusivo. Il team di Cinecittà Eventi innova continuamente i propri servizi, offrendo ambienti unici, soluzioni ad hoc e allestimenti alla portata di ogni budget. www.cinecittastudios.it/eventi Cinecittà Eventi

Via Tuscolana, 1055

00173 Roma

e-mail: eventi@cinecittastudios.it

tel: 06 7229 3215

06 7229 3718

fax: 06 7222 155


e

20

ATTUALITA’ ONLINE

Congressuale, -10% nel 2011 IL MERCATO È IN NEGATIVO, MA LA DOMANDA INTERNAZIONALE È IN CRESCITA. SECONDO L’OSSERVATORIO CONGRESSUALE 2011 SI VA DEFINENDO UNA NUOVA DINAMICA STRUTTURALE, CHE VEDE LE AZIENDE, LE MAGGIORI ORGANIZZATRICI DI CONGRESSI, PERDERE IL 10% E LE SEDI, SPECIE I CENTRI CONGRESSUALI, ATTUARE POLITICHE DI ABBASSAMENTO DEI PREZZI. I dati relativi al 2011 presentano uno scenario in cui tutti gli indicatori registrano il segno meno. La domanda Corporate perde il 10% ma rimane la maggior quota di mercato e, a livello di sedi, si indirizza agli alberghi, anche se, in generale, la maggiore preferenza va ad ‘Altre sedi congressuali’. Il calo più consistente è nella durata degli eventi, mentre fa ben sperare il +3,2 della domanda internazionale. La presentazione dell’Osservatorio Congressuale Italiano 2011 (Oci) è avvenuta nel corso dell’assemblea dei soci di Federcongressi&eventi, il 5 dicembre scorso presso la Design Library di Milano. Il punto di partenza è costituito, come sempre, dai dati forniti dall’Università di Bologna su un campione rinnovato di 5.260 strutture tra centri congressi, alberghi, altre sedi polivalenti e centri storici. L’Oci 2011 presenta, rispetto alle edizione precedenti, alcune novità. Oltre al rinnovo del panel, anche l’abbassamento della soglia della dimensione minima degli eventi che, cogliendo il suggerimento dell’Organizzazione Internazionale del Turismo, scende da 50 a 10 partecipanti. I dati sono comunque tutti con il segno negativo: Incontri a -2,88% per un totale di 400.164; Partecipanti a -3,01% per un totale di 32.934.907; Giornate di presenza congressuale a -13,10% per un totale di 48.553.019; Pernottamenti a -12,82% per un totale di 20.197.952. Per quanto riguarda le quote di mercato per sede, la percentuale maggiore è detenuta da Altre sedi congressuali (fiere, università...) che si collocano al 44%, poi gli Alberghi congressuali al 34%, i Palacongressi al 21% e le Residenze storiche al solo 1%. In sintesi, gli Alberghi congressuali ospitano il 49% degli eventi corporate, di carattere prettamente regionale e di piccole dimensioni (meno di 50 pax). I Centri congressuali, invece, sono preferiti da eventi

politici o promossi da associazioni scientifiche, a carattere nazionale e internazionale e di grandi dimensioni (più di 500 pax). A seconda delle sedi, si differenzano le politiche di prezzo: i più aggressivi sono i centri congressi, che hanno attuato ribassi fino al 7,09%, a differenza degli alberghi che rimangono pressoché stabili (0,63%). A trainare la domanda, invece, è sempre il Corporate. Gli eventi organizzati dalle Aziende sono il 64%, quelli del sistema politico il 12%, quelli delle associazioni scientifiche il 13% e quelli di altre associazioni l’11%. Nello specifico, però, se è vero che il Corporate rappresenta la fetta di mercato maggioritaria (64% degli eventi promossi e 48,7% di presenze congressuali), è altrettanto vero che esso perde la percentuale maggiore di eventi (-10%). In generale, la domanda è caratterizzata da meno eventi ed eventi più piccoli, una maggiore attenzione alla spesa e al Roi, minore richiesta di servizi collaterali e tempi di organizzazione più ristretti. Sul fronte della provenienza dei partecipanti, si registra un dato interessante: mentre calano i congressisti regionali (-1,7%) e quelli nazionali (-6,4%), crescono gli internazionali, con un + 3,2% che fa ben sperare sulle prospettive SEGMENTAZIONE PER nel mercato estero. Infine, le destinazioni: preAltre associazioni ferite dai congressisti nel 11% Altre associazioni 2011 sono le città d’arte, scientifiche con un 45%. A seguire, 13% le località marine con un 27%, i centri urbani al 18% e, infine, le località turistiche non di mare che Sistema politico detengono un 10% di 12% quota di mercato.

[

7

CLIENTE PROMOTORE ]

Aziende 64%



e

20

ATTUALITA’ ONLINE

Villach, le quattro stagioni degli eventi LA LOCALITÀ CARINZIANA DI VILLACH PROPONE A CHI CERCA UNA LOCATION PER MEETING, CONGRESSI E MANIFESTAZIONI UNA VASTA OFFERTA DI SERVIZI: HOTEL ALL’AVANGUARDIA, TECNOLOGICI CENTRI CONFERENZE, RINOMATI CENTRI BENESSERE, IL TUTTO ARRICCHITO DALLE INNUMEREVOLI ATTIVITÀ SPORTIVE CHE È POSSIBILE PRATICARE ALL’ARIA APERTA, IN OGNI STAGIONE. camere tecnologicamente accessoriate, dispone di moderne sale congressi che possono accogliere fino a 250 persone. Oltre al ristorante Lagana o alla brasserie Como, da segnalare la ‘Vitality Spa’, sviluppata su una superficie di 800 mq, con fitness center, sauna, solarium e bagno turco.

K ÄRNTENT HERME & THERMENHOTEL KARAWANKENHOF Tra le location alternative per gli eventi situate alle porte della città austriaca, anche il nuovo Thermenthotel Karawankenhof (www.karawankenhof.com) adiacente all’altrettanto nuovo centro termale KärntenTherme (www.kaerntentherme.com), inaugurati lo scorso luglio. Le due strutture, caratterizzate da un’architettura moderna e frutto di un investimento di oltre 48 milioni di »

Il Centro Congressi di Villach, il più grande e moderno della Carinzia, è caratterizzato da spazi multifunzionali ideali per qualsiasi tipologia di evento

e

Grazie alla sua posizione strategica, sul crocevia tra Austria, Italia e Slovenia, Villach è facilmente raggiungibile in auto, in treno e in aereo. Meta ideale anche per incentive e team building, grazie alla vicinanza ai monti Dobratsch e Gerlitzen, e ai laghi Ossiach, Faak e Afritz, la zona offre numerose possibilità per praticare sport e attività all’aria aperta, in qualsiasi stagione. Per coloro che desiderassero scegliere la città carinziana e l’area limitrofa per i propri eventi, sono disponibili, nel centro storico, il Centro Congressi e l’adiacente Congress Hotel. Il Centro Congressi (www. ccv.at), il più grande e moderno della regione austriaca, è caratterizzato da spazi multifunzionali che consentono di ospitare dagli incontri di carattere economico a quelli culturali e sociali, dai congressi alle conferenze, mostre, fiere, seminari e workshop. La struttura può addirittura essere sede di concerti, rappresentazioni operistiche o teatrali, galà e molto altro. Con le sue 20 sale di differenti dimensioni (dalla più piccola di 58 mq alla media di 140 mq, fino alla grande disposta su due livelli, da 650 a 1.000 mq) può arrivare ad accogliere fino a 2.000 persone. A completare l’offerta, l’ottima cucina e le imperdibili aree fitness e wellness, dell’adiacente Holiday Inn Villach (www.hi-villach.at), business hotel quattro stelle collegato direttamente alla location. Dotato di 133

9



ATTUALITA’ ONLINE e

e

20

dono l’ambiente accogliente e rilassante. Gli spazi architettonici verticali del centro termale sembrano aver vinto sulla legge della fisica; nei piani inclinati, nelle asimmetrie e nelle zone relax si riflette tutto il carattere moderno del nuovo complesso. L’ampia superficie è interrotta da stanze, nicchie e ambienti aperti dedicati al riposo che assicurano un isolamento totale dal trambusto circostante. Il centro termale e l’hotel, collegati direttamente da un corridoio, si integrano in modo ideale l’uno accanto all’altro nonostante l’architettura dell’hotel, caratterizzata da linee perpendicolari, stile essenziale e alte vetrate, crei un piacevole contrasto con le forme armoniose delle terme. La concezione delle KärntenTherme poggia su tre colonne portanti, ossia il divertimento, il benessere e il fitness che si esprimono nei tre ambienti ‘Fun, Fit e Spa’, disposti su quattro livelli. Il centro può vantare una superficie d’acqua di 1.140 mq con numerose attrazioni; gli ambienti spa e wellness si estendono su un’area di 2.000 mq, mentre per gli sportivi è stata realizzata una moderna area fitness di 700 mq. Il complesso è in grado di accogliere fino a 1.000 persone contemporaneamente e si prevedono in totale circa 280.000 ingressi l’anno, che garantiranno un elevato valore aggiunto alla regione oltre a creare 50 nuovi posti di lavoro.

e

euro, costituiscono una pietra miliare nella storia del turismo della regione e allo stesso tempo un progetto orientato al futuro della città. Lo spettacolare progetto delle terme e dell’hotel nasce dalla creatività di un team di architetti di Graz diretto da Titus Pernthaler, che ispirandosi alle caratteristiche della zona, come il monte Dobratsch, ha voluto riprendere le forme irregolari della roccia combinandole con un gioco di trasparenze: ampie vetrate permettono agli ospiti di godere, all’interno di entrambi gli edifici, della luce diurna e della natura circostante. Il legame con la natura caratterizza anche la scelta dei materiali impiegati per la costruzione dei due edifici: oltre all’acciaio e al cemento per le strutture portanti, nella struttura interna sono stati utilizzati quarzite, pietre naturali, legno e calcare conchilifero. L’hotel, 89 camere con una capienza di 196 posti letto, è adatto per eventi e incontri grazie all’ottima posizione e all’esclusiva offerta di seminari e attività di incentive. Le due moderne e luminose sale riunioni situate al pian terreno e direttamente collegate tra loro, possono accogliere circa 120 persone. In tutta la struttura prevale un design naturale con contrasti chiaro-scuro sulle tonalità del beige e del marrone. I colori vivaci e freschi degli arredi di design Moroso riprendono i colori del logo, mentre i tessuti chiari e i materiali di altissima qualità ren-

11

Tra le location alternative per gli eventi alle porte della città austriaca, il Thermenthotel Karawankenhof (www.karawankenhof.com) e l’adiacente centro termale KärntenTherme (www.kaerntentherme.com), inaugurati lo scorso luglio.



e

20

ATTUALITA’ ONLINE

Addio CB Italia? RISCHIA DI CONCLUDERSI LA VICENDA DEL CONVENTION BUREAU ITALIA, SOCIETÀ PREPOSTA A PROMUOVERE IL NOSTRO PAESE QUALE SEDE DI EVENTI PRESSO IL MERCATO INTERNAZIONALE, ATTUALMENTE IN LIQUIDAZIONE E IL CUI DESTINO È NELLE MANI DELL’ENIT.

Presidente Zona, che cosa ricorda dei mesi burrascosi successivi alla nascita del CB Italia? Ricordo una struttura di governance concepita in modo da annullare di fatto le competenze dei Consiglieri d’Amministrazione, rischiando di ridurre in modo drastico la trasparenza e la democraticità della gestione operativa, elementi che a mio parere sono essenziali in una società di interesse pubblico. Restano agli atti una mia lettera ufficiale, così come alcune verbalizzazioni delle riunioni del cda. Il

Consiglio successivamente nominato non ha risolto nulla: Resca (presidente designato, ndr) per quanto persona degnissima, si è scontrato con un sistema che blocca tutto, che non ha accolto i suggerimenti collaborativi che gli operatori, anche per il tramite di Federcongressi&eventi, hanno dato e che, a causa soprattutto dell’atteggiamento ostruzionista di Promuovi Italia (Ente che ne deteneva la proprietà, ndr), ha causato la messa in liquidazione. Tre milioni di euro sprecati. Quali sono stati, a suo parere, i principali errori? A Mario Resca, uomo-azienda, abituato a ragionare in un’ottica imprenditoriale, non è stata data la possibilità di dettare una linea strategica, né il cda ha impiegato in modo opportuno il personale nel frattempo assunto e di fatto lasciato allo sbaraglio, senza che diventasse squadra nel senso pieno della parola. Noi di Federcongressi&eventi queste cose andiamo ripetendole da mesi tirandoci dietro l’accusa di disfattismo, ma oggi penso che i fatti abbiano dato, purtroppo, ragione a noi: il CB rischia di chiudere senza aver apportato nulla in termini di business all’Italia, che in termini di eventi internazionali non riesce a decollare. Le prospettive quali sono? La fine del CB ci riporta indietro almeno di sette anni, quando l’unico organismo promozionale era il network interregionale Italia for Events e il congressuale era una delle tante cose di cui l’Enit si occupava. Rimettere il tutto in un ufficio Enit significa decretare la morte della promozione del turismo congressuale. L’Enit è un ente pubblico che non può attingere al di fuori delle proprie risorse umane e fino a che le cose stanno così è meglio che si concentri su altre cose perché altrimenti creerebbero solo danni. E se que- »

13

e

Nato nel febbraio 2011 per volontà dell’allora Ministro Brambilla, il CB Italia è stato subito segnato dalle polemiche. Pochi giorni dopo essere stato designato componente del primo cda, il presidente Federcongressi&eventi Paolo Zona aveva pubblicamente espresso le proprie perplessità riguardo al modello organizzativo scelto per dirigerlo. Si andò avanti alcuni mesi senza che l’organismo partisse, e poi, con decisione della stessa Brambilla e di un’assemblea straordinaria di Promuovi Italia, a metà maggio 2011 lo statuto fu cambiato: si ridussero da cinque a tre i membri del Consiglio d’Amministrazione e ne fu rinnovata per i due terzi la composizione. Zona e altri tre consiglieri furono estromessi. Oggi, nonostante le promesse e le indicazioni in senso contrario ricevute prima dal Ministro per il Turismo Piero Gnudi e poi dal presidente Enit Pier Luigi Celli, il quale aveva ufficialmente dichiarato l’intendimento di conservare l’attuale forma societaria del CB riportandolo sotto il controllo diretto dell’Enit, la fine del Convention Bureau Italia Spa sembra sempre più vicina. Dopo l’incontro del 19 dicembre il cda Enit non ha dato nessuna conferma né smentita e la decisione ufficiale sembra essere momentaneamente rimandata. Ripercorriamo la storia del CB Italia insieme a uno dei principali protagonisti della vicenda.

PAOLO ZONA, PRESIDENTE FEDERCONGRESSI&EVENTI


Nel nostro piccolo diventiamo ogni giorno piĂš grandi.

Facile parlarsi addosso. DifďŹ cile dimostrare il contrario. I dati parlano chiaro. Dal 2008 al 2012 abbiamo incrementato il nostro business del 30% anno su anno e prevediamo di chiudere il 2012 a 16 milioni di euro di fatturato. Siamo nati 4 anni fa e

non siamo certo i primi della classe ma vogliamo che lo diventino i nostri clienti. Per questo ci stiamo lavorando e ci lavoreremo duramente. Nel nostro piccolo. B2U srl - Via G.Fara 35 - 20124 Milano - Italy Tel. +39 02 36635400 - Fax.: +39 02 58321044 www.b2u.it - info@b2u.it

COMMUNICATION, INCENTIVE, LOYALT Y, EVENTS, REWARD


e

20

ATTUALITA’ ONLINE

sto sarà il primo atto fatto sotto la nuova Direzione di Andrea Babbi le prospettive per il turismo italiano non sono per niente rosee. Cosa dovrebbe fare il CB? Darsi una struttura nuova, più agile e competente, con un minimo di dotazione economica adeguata, comprendere le logiche del mercato congressuale mondiale, e soprattutto mettere gli operatori in condizione di rapportarsi con questo organismo, svolgendo una funzione di monitoraggio e non di concorrenza, come è stato sino a ora, curando le destinazioni più semplici da promuovere, come Roma e Milano, trascurando spesso le altre... Ma all’estero che cosa pensano? Il CB era un riferimento per il mercato internazionale, e per un attimo ci si era illusi che anche l’Italia si fosse messa sullo stesso livello promozionale delle altre nazioni. Ora si dovrà prendere atto che non riusciamo nemmeno in quello in cui paesi che turisticamente esprimono molto meno di noi, riescono.

Tutto ciò dipende forse da fattori economici? Dei sette milioni di budget iniziale messi a disposizione dal Ministro Brambilla ne sono stati spesi tre, il che significa che ne restano ben quattro. Probabilmente, il nuovo management Enit ha in programma di destinarli ad altro. È questa la ragione del temuto declassamento del CB a un semplice Ufficio dell’Agenzia: risulterebbe difficile anche per Enit recuperare e gestire per altre finalità soldi destinati a una società giuridicamente autonoma e distinta. Cosa farà ora Federcongressi&eventi? Continueremo a batterci perché l’Italia congressuale abbia una struttura dedicata alla propria promozione nel mondo, come hanno moltissimi competitor. Abbiamo costituito un comitato di soci che produrrà una lista di proposte collaborative, con i capisaldi di un’efficace azione di marketing verso l’estero, che ci piacerebbe venissero prese come punto di partenza per una strategia operativa finalmente efficace.

15


newtonlab24.it


A CURA DI

MARINA BELLANTONI CHIARA POZZOLI

HA COLLABORATO

LE FOTO DEL BEA EXPO FESTIVAL E DELLE SERATE DI PREMIAZIONE BEA ITALIA ED EUROPEAN BEA SONO DI IVAN CALOSSO (IVANCALOSSO@GMAIL.COM)


SPECIALE BEA [bea expo festival 2012]

e

20

Partner e partner tecnici

Ivan Calosso - fotografo

Rocco Speranza

Patrocinio

18


e

20

DI

MARINA BELLANTONI

SPECIALE BEA [bea expo festival 2012]

Bea Expo Festival, operazione networking IL GHOTA DEGLI EVENTI, ITALIANO ED EUROPEO, SI È DATO APPUNTAMENTO, COME OGNI ANNO, AL BEA EXPO FESTIVAL GIUNTO ALLA SESTA EDIZIONE. UNA DUE GIORNI DI EVENTI, FORMAZIONE, INCONTRI E RELAZIONE PROMOSSA DA ADC GROUP. DALLE TAVOLE ROTONDE, A CUI HANNO PARTECIPATO AGENZIE E AZIENDE NOSTRANE ED ESTERE, È EMERSO UN MERCATO CHE ANCORA MOSTRA SEGNALI DI SOFFERENZA, MA CHE DESIDERA INVESTIRE SUL FUTURO, SUI GIOVANI E SULLE TECNOLOGIE.

SPAZIO

AI CONTENUTI

Lectio magistralis, tavole rotonde e approfondimenti. Con queste tre tipologie di contenuti, il programma del Bea Expo Festival 2012 ha attirato un pubblico di fornitori, agenzie, aziende e giovani interessati al mondo degli eventi. Invitati a salire sul palco dell’Auditorium di Spazio Eventiquattro, personaggi di spicco, a cominciare dal sociologo Enrico Finzi, che ha illustrato i dati dell’Ottavo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia (vedi articolo pag. 32). Dallo »

19

e

Sesta edizione per il Bea Expo Festival, la manifestazione di Adc Group dedicata al mondo degli eventi in tutte le sue declinazioni. Numerosi gli ‘ingredienti’: dall’attualità alle nuove soluzioni tecnologiche, dai contenuti ai personaggi che fanno cronaca e che muovono le sorti del settore, senza dimenticare, naturalmente, i premi Bea Italia ed European Bea, annunciati nel corso delle due cerimonie e abbinati agli ormai noti Elefantini. La formula della kermesse è quella usuale, strutturata in Area Espositiva, Area Contenuti e Cerimonie, alle quali si è affiancata quest’anno quella dedicata all’e20 Relational Business, il format di incontri one-to-one e btob per i buyer del mondo degli eventi. Circa 1.800 persone hanno preso parte alla due giorni svoltasi il 15 e 16 novembre allo Spazio Eventiquattro con il patrocinio della Consulta degli Eventi di AssoComunicazione. Migliaia le copie delle iniziative editoriali distribuite e decine gli incontri one-to-one. Ottimi i numeri dell’edizione 2012 del premio, che ha raccolto complessivamente, nonostante i difficili tempi di crisi, un totale di 266 eventi (+16,5% rispetto allo scorso anno), suddivisi in 120 per il Bea Italia (in leggero calo rispetto ai 131 dello scorso anno) e 146 per l’European Bea (vero e proprio boom per la versione europea dell’iniziativa, che rispetto ai 99 progetti del 2011, registra una crescita del 48,5%).

Oltre a ospitare le cerimonie di premiazione Bea ed EuBea, il Bea Expo Festival si sviluppa tra area espositiva, area contenuti e, da quest’anno, l’area dedicata all’e20 Relational Business, format di incontri one-to-one e btob


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea expo festival 2012]

Circa duemila persone hanno partecipato all’edizione 2012 del Bea Expo Festival, per il terzo anno consecutivo allo Spazio Eventiquattro di Milano (15-16 novembre). Gli stand del Bea Expo Festival hanno occupato il cortile interno e il piano giardino della location

[ I NUMERI ] 1.800 presenze registrate 1.000 copie distribuite della rivista e20 1.000 copie distribuite dell’Annual degli Eventi 500 copie distribuite dello European Events Annual; 500 copie distribuite dell’Event Marketing Book. 100 copie distribuite della rivista NC - Nuova Comunicazione 23 partner 16 stand area espositiva 16 partecipanti a e20 Relational Business, per 10 incontri one-to-one ciascuno 4 tavole rotonde 3 lectio magistralis 2 serate di premiazione 1 presentazione Monitor

e

[ BEA EXPO FESTIVAL 2012 ]

studio, realizzato come ogni anno da AstraRicerche per Adc Group, emerge un calo del settore del 9%. I segnali positivi ci sono, perché il calo è molto meno della media di mercato, le aziende continuano a mantenere la fiducia e a investire nell’evento anche a scapito degli altri mezzi. Il mercato risulta indebolito da anni difficili (il 18% delle aziende intervistate non ha realizzato eventi), ma guarda al domani con fiducia: il 78% di chi non ha investito è certo di farlo, contro il 12% degli incerti e il 10% che lo esclude; inoltre chi ha investito in eventi nell’ultimo anno prevede di accrescere nel prossimo biennio le spese del 52%. Il mercato vale 847 milioni di euro, contro i 930 milioni del 2011.

Ad accogliere gli oltre 1.800 visitatori del Bea Expo Festival il sorridente staff di hostess Lazzaretti Top Serviceinterno e il piano giardino della location

BEA EXPO FESTIVAL - GLI ESPOSITORI Area Kitchen La società si occupa di progettazione e realizzazione catering e banqueting per eventi, anche di grandi dimensioni. Pioniera della monoporzione, da sempre dedica una particolare attenzione a far sentire gli ospiti a proprio agio, grazie alla scelta dei supporti comodi e maneggevoli sui quali e con i quali consumare il cibo. A disposizione dei clienti anche la location milanese AK. www.areakitchen.it

Bananas Nata nel 1995 come evoluzione della storica cooperativa ‘Il Mandorlo’, che dal 1986 si raccoglie intorno al locale milanese Zelig, è oggi una factory che produce spettacoli teatrali, sit com e alcuni tra i programmi televisivi comici. Oltre alle tournée teatrali, come agenzia di servizi, si occupa dell’organizzazione di spettacoli, meeting, convention ed eventi presso la sala-cabaret Zelig. www.bananas.it

Csc Allestimenti Azienda di riferimento per il noleggio e l’allestimento di tensostrutture, palchi, attrezzature e accessori per eventi. Specializzata in strutture a uso fieristico e padiglioni per grandi eventi, Csc si presenta con rinnovata esperienza anche nella gestione di piccole strutture per roadshow, inaugurazioni e ricorrenze. www.gruppocsc.it

20

Events & Exhibitions Partner italiano di un network internazionale, E&E produce eventi di branding, marketing per customer e business partner, incentive, seminari, roadshow, direct, team building, co-marketing, merchandising, channel support e management, affiancando i clienti nell’individuazione delle corrette tecniche di approccio ai propri obiettivi. www.events-exhibitions.it




SPECIALE BEA

20

Gli operatori scommettono però che nel prossimo biennio supererà il miliardo. Dopo la presentazione di Finzi, altri esponenti della event industry si sono confrontati sui temi più ‘caldi’ del settore (si vedano i box riassuntivi). La prima tavola rotonda dal titolo, ‘La performance nel mondo degli eventi. Le aziende vogliono davvero misurare i risultati dei propri investimenti?’ è stata dedicata alla tanto discussa problematica del Roi. A confrontarsi, moderati dal presidente Adc Group Salvatore Sagone, Marco Perrone, associate director Protiviti, Cristiano Fiorio, presidente AW Events, Giorgio Contu, resp. comunicazione, media e internet Citroën, Gianfranco Maiorana, ad Creo. La giornata del 15 novembre ha dato visibilità anche ai contenuti internazionali, dai grandi temi come l’evoluzione dei linguaggi del live marketing (con gli ‘Hybrid Events’ di Vok Dams) fino ai nuovi trend del settore discussi durante il dibattito ‘New trends, new perspectives in the European scenario of the Event Industry. Agencies and companies debate on how their relationship is to be changed’ da Carlo Hermes, presidente giuria EuBea e consulente Eni (Italy), Max Kalbfel, marketing & sales director Husqvarna (Germany), Colja Dams, ceo Vok Dams (Germany) e Malcolm Greig, vice presidente George P. Johnson (UK). Il 16 novembre è stata la volta del confronto tra aziende e agenzie italiane. Tema discusso: ‘Approccio artigianale o industriale, qual è la giusta maniera per competere sul mercato italiano e internazionale degli eventi?’ Un maggior riconoscimento della professionalità e della creatività delle agenzie, roi e remunerazione gli argomenti discussi da Alessandra Lanza, presidente Consulta degli Eventi,

Gianni Davi, buyer, responsabile per categoria Eventi & Convention Sponsorizzazioni Unicredit Group, Fabio Camerano, direttore relazioni esterne ed eventi Poste Italiane, Andrea Baccuini, direttore generale Filmmaster Events, Graziano Mascheri, ceo Sinergie, Denise Lo Piparo, direttore strategico All Communication e Alberto Cassone, partner Alphaomega. Creatività e riconoscimento delle professionalità del settore anche al centro della Lectio Magistralis di Alfredo Accatino, ‘L’arte di emozionare e di intrattenere’. Il direttore creativo di Filmmaster Events è stato inoltre tra i relatori della tavola rotonda ‘Largo ai giovani, ma per i giovani c’è spazio? Le opportunità per i futuri creatori di eventi. Lancio dell’iniziativa Under 24’. A confrontarsi sul tema anche Piero Pavanini, ad »

e

e

[bea expo festival 2012]

Bea Expo Festival 2012, una due giorni tra formazione, networking, spazi espositivi e cerimonie di premiazione dei migliori progetti italiani ed europei

BEA EXPO FESTIVAL - GLI ESPOSITORI Excogitare Attiva nel noleggio e nella vendita di soluzioni innovative per eventi multimediali e installazioni, l’azienda milanese, da oltre 15 anni progetta e realizza sale conferenze, riunioni, soluzioni di telepresence, videonetworking e di digital signage. La sua capacità e sensibilità nell’integrarsi con il cliente nella fase iniziale del progetto, consente ottimizzazione di risorse e tempistiche. www.excogitare.it

Fabric Images Il tessuto quale mezzo per definire e catturare lo spazio suscitando emozioni. Produttore e progettista di tessuto stampato, utilizzabile in interior design, mostre ed eventi, vanta tra le proprie attività: la ricerca di materiali innovativi, la stampa di sublimazione, la verniciatura a polvere ecologicamente compatibile e manifatture in metallo ad hoc. www.fabricimages.eu

23

Fondazione Fiera Milano Favorisce e promuove l’organizzazione di manifestazioni fieristiche attraverso il Gruppo Fiera Milano. Istituita nel 2000, è proprietaria del quartiere espositivo fieramilano e del MiCo-Milano Congressi. Promuove lo sviluppo di iniziative che valorizzino il patrimonio artistico e culturale, attraverso l’Area Studi e Sviluppo, l’Accademia e l’Archivio Storico. www.fondazionefieramilano.it

Icet Studios Dal 1956 è punto di riferimento per le case di produzione e per gli eventi: dalle produzioni ai set televisivi e pubblicitari fino alle soluzioni per le agenzie di eventi, stand fieristici e allestimenti in genere. Attiva a livello internazionale, progetta e realizza immobili e impianti di produzione per i più svariati settori merceologici. www.icetstudios.it


SPECIALE BEA

20

e

Giunto alla sesta edizione, il Bea Expo Festival ha ospitato le cerimonie di premiazione del Bea Italia e dell’EuBea 2012. Nella foto, la performance degli Italian Harmonists che, durante la serata del 16 novembre, hanno intrattenuto gli ospiti del Bea Italia

e

[bea expo festival 2012]

NewtonLab, Luca Corsi, responsabile comunicazione & eventi Vorwerk Folletto, Laura Marchini, communication manager Carlsberg Italia, moderati da Andrea Beretta, Newton Lab.

LA

RELAZIONE , ANIMA DEL BUSINESS

Un evento nell’evento. All’interno del Bea Expo Festival, uno spazio è stato dedicato all’incontro tra domanda e offerta del segmento Mice e della Comunicazione. Attraverso un collaudato meccanismo di appuntamenti programmati su una preselezione esclusiva e mirata, i principali opera-

tori dell’event industry hanno potuto incontrare le aziende, le agenzie e i professionisti più qualificati del settore. Numerose le società che hanno aderito alla seconda edizione dell’iniziativa: dalle location e catene alberghiere (The Hub Hotel, Borsa Italiana - Palazzo Mezzanotte, Nova Yardinia, Rocco Forte Hotels, Viscardi Hotels e Fortevillage) alle agenzie di eventi/comunicazione/spettacoli (B2U Te.D.-Teatro d’Impresa, Agenzia Sfinge), dalle società di servizi (Icet Studios, Csc, Sts Communication, NewLight, Souldesigner, Csc, Sermedia) fino ai convention Bureau (Sicilia Convention Bureau) e i vettori (Royal Air Maroc/Mazagan). Il format ha previsto dieci incontri selezionati esclusivamente sull’interesse reale da parte dei decision maker a incontrare un fornitore specifico, attraverso un piano di comunicazione esclusivo di presentazione creato ad hoc per ogni singolo espositore. Le aziende e i buyer hanno potuto conoscere personalmente direttori di agenzie creative, location per i propri eventi e congressi o partner a cui affidare la logistica o gli aspetti tecnici delle proprie iniziative di comunicazione. Lo stesso dicasi per le agenzie, che hanno potuto incontrare direttori di catene alberghiere o società di servizi tecnici, allargando il proprio ‘orizzonte professionale’ e coltivare nuove relazioni e opportunità. Numerosi, infine, anche gli stand espositivi che hanno occupato il cortile interno e il piano giardino dello Spazio Eventiquattro. Tra questi, Area Kitchen, Bananas, Csc, Event & Exhibition, Excogitare, Fabric Images, Fondazione Fiera Milano, Icet Studios, Luso film, NewLight, Telemeeting, Tramezzino.it, Sermedia, Sfinge, Souldesigner, Sts Communication.

BEA EXPO FESTIVAL - GLI ESPOSITORI

LusoFilm La casa di produzione di Luigi Ferreri è attiva in ambito eventi e produzioni audio/ video. Per gli eventi la società interviene nelle fasi di consulenza, realizzazione, direzione, regia audiovisiva, light design e service tecnico. In ambito audiovisivo, invece, si occupa di produzione, regia, direzione fotografia e filmati. www.lusofilm.it

New Light Light&sound service, sul mercato internazionale da quasi 30 anni, New Light è una società flessibile e competitiva grazie all’ottima interazione tra i servizi offerti: allestimento, noleggio e progettazione tecnica di impianti luci e audio. La società affianca e segue il cliente in tutte le fasi che portano alla concretizzazione dell’evento. www.newlightitalia.it

Sermedia Allestire eventi temporanei, vivere gli spazi di una mostra, raccogliere le esigenze del cliente e trasformarle in realtà. Questo l’obiettivo di Sermedia, da oltre 20 anni attiva nella progettazione e realizzazione di spazi per fiere, showroom, negozi e scenografie per eventi. Opera in Italia e Usa e ha joint venture in molti paesi esteri. www.sermedia.com

24

Sfinge Hostess, steward, modelle e artisti qualificati sono il biglietto da visita vincente dell’agenzia, da oltre 25 anni sul mercato dell’entertainment. Cura dei dettagli, qualità, puntualità, efficienza e organizzazione sono i suoi punti di forza. La costante ricerca di innovazione le consente di proporre soluzioni originali per eventi aziendali, tour promozionali, spettacoli e stand fieristici. www.sfingesrl.it


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea expo festival 2012]

E PARTNER TECNICI

Il Bea Expo Festival e le cerimonie di premiazione sono state realizzate grazie al patrocinio di AssoComunicazione e in collaborazione con: Area Kitchen (main sponsor, dinner catering), AtaHotels (location giuria), Bananas (che ha fornito i comici Fausto Solidoro alias Marìo e Paolo Casiraghi alias Suor Nausicaa che si sono esibiti durante la serata di premiazione Bea Italia), Creo (brandizzazione cordini porta badge), Csc (Tensostrutture), Fabric Images (scenografie palco), Ivan Calosso (fotografie), Lazzaretti Top Service (hostess),

LusoFilm (regia), MB Management (presentatrici Kris& Kris, serata di premiazione EuBea), Mou Factory (sigle), NewLight (audio), Newtonlab (sponsor tavola rotonda con il Progetto ‘Under 24’), PixartPrinting (stampe digitali), Preludio (musicale live degli Italian Harmonists), Rocco Speranza (produzione), Sermedia (Allestimenti EuBea), Sinergie (brandizzazione shopper), Souldesigner (streaming cerimonia EuBea), Spazio EventiQuattro (location manifestazione), Sts (luci e video), Telemeeting (votazioni giuria), Turnè Eventi (cocktail).

e

PARTNER

Numerosi i professionisti del settore intervenuti alle tavole rotonde del Bea Expo Festival che si sono confrontati su temi di attualità quali il Roi, la remunerazione, i giovani e il rapporto tra agenzie e aziende

BEA EXPO FESTIVAL - GLI ESPOSITORI Souldesigner Casa di produzione attiva a 360 gradi nel mondo dell’immagine a livello internazionale, cura il concept e produce progetti di fotografia, video, digital e interaction design. Tra i suoi asset: l’alta qualità, la ricerca continua dello stile contemporaneo e l’aggiornamento tecnologico, volti al continuo confronto e alla condivisione di visione e obiettivi con i clienti e i partner. www.souldesigner.net

STS Communication STS Communication nasce nel 1984. Oggi fornisce tecnologie per eventi tra cui schermi a led, sistemi di video-proiezione, riprese tv e regie, monitor lcd e plasma, show controller e watchout per produzioni tv, moda, musica ed eventi, affiancandosi al cliente già nelle fasi di progettazione e seguendo ogni dettaglio. www.stscommunication.it

25

Telemeeting Servizi di votazione elettronica, supporto e consulenza tecnica per congressi, convegni, formazione interattiva e sviluppo applicazioni per eventi su pc, Ipad, web, smartphone. La tecnologia Telemeeting crea un canale di collegamento bidirezionale tra relatori e pubblico. Si basa su telecomandi tramite i quali ciascuno può fornire risposta alle domande che appaiono sul grande schermo. www.telemeeting.com

Tramezzino.it Ottimi ed eleganti, i prodotti Tramezzino.it sono la soluzione ideale per ricevimenti informali ed eventi aziendali, da 2 a 1.000 persone: dal business lunch al coffee break in ufficio, dall’aperitivo a casa a buffet per matrimoni e feste, fino a gustosi servizi di catering per party esclusivi. www.tramezzino.it


SPECIALE BEA

20

e

[bea expo festival 2012]

Accatino e l’arte di emozionare Chiamato a tenere una lectio magistralis, Alfredo Accatino, direttore creativo Filmmaster Events, ha giocato il proprio intervento su un tema: comunicare l’emozione. Perché se è vero che l’evento non deve intrattenere, bensì emozionare, o meglio intrattenere attraverso l’emozione, è altrettanto vero che quest’ultima deve arrivare in modo efficace al cuore delle persone. Come fare, dunque, affinché si crei quell’empatia necessaria per sentirsi partecipi di ciò che si vede e si vive? Innanzitutto, bisogna attivare un’emozione, facendo leva su ‘macro aree’ quali gli affetti, le pulsioni, le passioni, il carisma, gli interessi, la bellezza e l’inatteso. Tutto questo mondo di riferimento va poi comunicato in maniera efficace, magari cambiando i punti di vista, presentando una situazione omologata in maniera diversa o ribaltata, facendo leva su ciò che parla del vissuto delle persone, e che automaticamente farà scattare una sorta di empatia e di proiezione, ma anche sfruttare il senso dell’attesa. Vi sono meccanismi del linguaggio teatrale che ben possono adattarsi alla comunicazione negli eventi. Fondamentali però per il successo di un evento, anche la tecnica, ovvero le luci, gli effetti speciali, le grandi coreografie di massa, che a nulla varrebbero se non fossero supportati dal contenuto. La creatività, anche negli eventi, è una professione con una propria dignità. Bisogna prenderne coscienza. Un tema molto caro ad Accatino, che ha concluso ringraziando iniziative come il Bea Expo Festival che aiutano il settore e soprattutto che “danno dignità e sistematicità a una professione che, anni fa, non aveva neppure un nome”. “Eravamo artigiani poi siamo diventati un’industria. Ora dobbiamo tornare a essere artisti. E più sinceri con noi stessi”.

Largo ai giovani con il progetto ‘Under 24’ di NewtonLab Il nostro Paese ha bisogno di creativi e la professione va valorizzata e tutelata. Il Governo deve sostenere le imprese creative, vero motore della società. A confrontarsi sull’argomento agenzie e aziende in una tavola rotonda, dal titolo ‘Largo ai giovani, ma per i giovani c’è spazio? Le opportunità per i futuri creatori di eventi. Lancio dell’iniziativa Under 24’, moderata da Andrea Beretta, partner Newton Management Innovation e consigliere Newton Lab. Proprio da quest’ultima viene la proposta di un contest, denominato Under24, che mette in palio un contratto di collaborazione della durata di un anno presso l’agenzia per il giovane creativo più meritevole. Le categorie sono quattro: art director, copywriter, set designer e videomaker. Il progetto dovrà pervenire in Newton Lab entro il 16 gennaio 2013. Nel corso di un grande evento, poi, verrà proclamato il progetto vincitore. A rappresentare nel dibattito il mondo aziendale, Laura Marchini, communication manager Carlsberg e Luca Corsi, responsabile comunicazione & eventi Vorwerk Folletto, due realtà che da sempre sostengono il rapporto coi giovani e il loro inserimento nelle proprie strutture. Per chiudere, da Alfredo Accatino, direttore creativo Filmmaster Events, un consiglio ai giovani: “Dovete avere entusiasmo e amare profondamente ciò che fate. Abbiate sempre il senso della sfida, e date l’anima!”. Per iscriversi al contest: www.factorylab.net. Per approfondire la notizia: www.e20express.it.

Remunerazione e riconoscimento professionalità, i temi cruciali per le agenzie Dal confronto agenzie e aziende ‘Approccio artigianale o industriale, qual è la giusta maniera per competere sul mercato italiano e internazionale degli eventi?’, svoltosi nella seconda giornata del Bea Expo Festival, è emersa la necessità di un maggior dialogo tra le parti e impegno su temi quali remunerazione, web e formazione. Le aziende investono meno in eventi, come hanno testimoniato Gianni Davi, responsabile eventi & convention, sponsorizzazioni UniCredit Group (-30%) e Fabio Camerano, direttore eventi Poste Italiane (-20/30%) e tendono a organizzarli internamente. Qual è quindi il ruolo delle agenzie? In Italia quasi tutte offrono non solo l’idea creativa, ma la gestione dei progetti nella loro interezza. All’estero, i clienti trattano le agenzie come artigiani dell’idea. Andrea Baccuini, direttore generale Filmmaster Events, l’approccio ideale sta nel mezzo: essere validi artigiani, pensanti, ma non pesanti. Ciò è praticabile nel contesto italiano? Difficile, secondo Alessandra Lanza, presidente Consulta degli Eventi e direttore marketing e pr Input Group. Le aziende fanno fatica a pagare gli acconti, necessari per pagare i fornitori. In un meccanismo di questo tipo, le agenzie di grandi dimensioni hanno maggiore possibilità di sopravvivere, ma la difficoltà comunque rimane. Questo discorso chiama in causa anche due altri argomenti delicati: remunerazione e riconoscimento del valore d’agenzia. All’estero, il compenso non è più basato sul fee totale, ma su daily rates, pagamenti giornalieri che tengono conto dei singoli professionisti coinvolti. In Italia, invece, il sistema del fee unico non tiene conto che, in un evento, ci sono due aspetti ben distinti: logistica e creatività. Ecco dunque emergere il secondo tema, quello del riconoscimento della professionalità garantito da alcuni solo da un sistema come quello dei daily rates. Visto che le aziende chiedono alle agenzie di competere a livello internazionale e di essere sempre più professionali, secondo Alberto Cassone, partner Alphaomega, dovrebbero anche aiutarle a gestire l’impegno richiesto attraverso un diverso sistema di retribuzione, basato sì sui daily rates, che contempli però anche un fee, necessario per la gestione degli oneri che un’agenzia ha, come, per esempio, gli acconti ai fornitori. Di opinione diversa Denise Lo Piparo, direttore strategico All Communication per la quale sia impossibile chiedere oggi daily rates. Della stessa opinione Davide Verdesca, ceo Sinergie, agenzia nata 12 anni fa partendo da servizi diversi e che con il tempo si è posizionata su un’offerta integrata. E le aziende? Si stanno muovendo in tal senso, ma c’è ancora molto da fare. Altro tema toccato è quello dell’utilizzo del web negli eventi. Per alcune agenzie, web e social network sono solo strumenti. Per altre, invece, non esiste evento che non utilizzi il digitale. Le aziende, dal canto loro, vorrebbero essere affiancate dalle agenzie per un efficace utilizzo del web applicato agli eventi. Ultimo argomento cruciale, quello della formazione dei giovani. Per favorire il loro ingresso in questo mercato, AssoComunicazione sta parlando di avviare un percorso di formazione mirato. Da Poste Italiane una proposta: coinvolgere i giovani in ‘scambi’ di percorsi formativi fra aziende e agenzie. Per approfondire la notizia: www.e20express.it.

26


SPECIALE BEA

20

e

[bea expo festival 2012]

Vok Dams, l’approccio vincente è ibrido

Digitale, Roi e sostenibilità visti dai player internazionali Rapporto agenzie ed aziende, csr, roi, digitale. A confrontarsi su questi temi player di diversi Paesi europei nel dibattito ‘New trends, new perspectives in the European scenario of the Event Industry. Agencies and companies debate on how their relationship is to be changed’. Ne è emerso un mercato cauto, con un’alta attenzione agli investimenti e al digitale e un approccio alla comunicazione totalmente integrato. Partiamo dal digitale: il connubio con gli eventi è vincente. A confermarlo Colja M. Dams, ceo Vok Dams, (più del 70% degli eventi dell’agenzia comprende l’uso del digitale) e Max Kalbfel, marketing & sales director Husqvarna, per il quale i social network sono lo strumento migliore per connettersi con il focus target. Oltre al digitale, un altro aspetto, a cui bisogna prestare maggiore attenzione, secondo Malcolm Greig, vice president George P. Johnson, è quello dei dati: bisogna infatti capire quali sono davvero utilizzabili e importanti. E il rapporto agenzie e aziende? In linea di massima, le aziende tendono a rapporti duraturi, ma se non sono insoddisfatte o in occasione di eventi particolari, sono disponibili a cambiare, rivolgendosi anche ad agenzie giovani, come nel caso di eni che quest’anno, ha spiegato Carlo Hermes, ha scelto quattro agenzie per seguire gli eventi più grandi, e altre quattro, più piccole e giovani, per occuparsi di quelli più ristretti. Le agenzie devono capire gli obiettivi, essere un supporto per creatività e nuove tecnologie, e rendere gli eventi un successo. Da una ricerca Vok Dams, è emerso come gli aspetti importanti per i clienti siano, nell’ordine: creatività, credibilità, capacità, ‘chimica’ con l’agenzia, e sostenibilità. Dal canto loro, le agenzie chiedono ai clienti rapporti duraturi ed essere considerate consulenti. “C’è bisogno di condivisione di valori”, ha commentato Elling Hamso, fondatore dell’European Event Roi Institute -. Uno di questi è la sostenibilità: un approccio intelligente è un vantaggio per l’ambiente, ma permette anche di risparmiare. Poche aziende però scelgono un’agenzia in funzione dell’approccio a questi temi. Infine, la questione Roi, emersa come una priorità per tutti. Per approfondire la notizia: www.e20express.it.

L’evento ibrido è la combinazione di un evento live più MoSoLo (mobile applications, social media e locationbased services), ovvero l’intera gamma delle applicazioni web interattive, inclusi smartphone, tablet, realtà aumentata e Qr code. Questa ‘ibridazione’ è ormai la chiave di volta per il live marketing, così come per rapporti sentimentali. Questa la visione dell’agenzia tedesca Vok Dams. A spiegarla il ceo Colja M. Dams durante una lectio magistralis al Bea Expo Festival. Partendo dall’assunto che i brand esistono solo nella mente dei consumatori e che i valori delle marche sono brand candy, e ne rappresentano, quindi, lo zucchero, la linfa vitale, Colja ha paragonato il processo che ci fa emozionare di fronte a un brand piuttosto che a un altro al processo di innamoramento. Gli effetti dell’amore, attivazione delle aree del cervello per la gratificazione e disattivazione delle aree del cervello legate alla razionalità, sono gli stessi che riscontriamo nel rapporto del consumatore con le marche. Se un brand ci piace, dunque, per una qualsiasi ragione, la razionalità viene messa da parte. A trascinarci, in entrambi, i casi è l’ossitocina. La soluzione per un rapporto vincente tra innamorati o tra consumatore e beloved brand? L’unione tra emotional bonding (legame emozionale) e l’utilizzo di attività MoSoLo, oltre che ovviamente… l’esperienza diretta. Solo così i rapporti risulteranno vincenti e si potrà creare una dipendenza positiva. Da qui l’equazione: Hybrid Events = Live+MoSoLo = Roi (Return On Involment). Solo da un reale coinvolgimento può scaturire il passaparola e il desiderio di vivere l’esperienza già vissuta da altri. Per approfondire la notizia: e20express.it.

Il Roi? Troviamo una soluzione comune A discuterne Marco Perrone, associate director Protiviti Risk & Business Consulting, Cristiano Fiorio, presidente AW Events, Giorgio Contu, responsabile comunicazione, media e internet Citroën e Gianfranco Maiorana, ad Creo. Dalla tavola rotonda ‘La performance nel mondo degli eventi. Le aziende vogliono davvero misurare i risultati dei propri investimenti?’ è emersa la necessità di una soluzione comune per una misurazione del Roi condivisa. Il roi è un aspetto fondamentale, soprattutto in un periodo di crisi generale che porta a una contrazione degli investimenti. E gli eventi, non essendo finora misurabili, spesso sono i primi a essere tagliati. L’utilizzo di un tool user friendly per agenzie e aziende che consenta di misurare gli eventi è auspicabile. Ne è convinto Cristiano Florio che, insieme a Marco Perrone, sta perfezionando una soluzione in grado di fornire dati quantitativi e qualitativi a supporto del management aziendale. Anche per Giorgio Contu la misurazione degli eventi è oggi diventata una necessità. Per il manager si rischia poco e c’è bisogno di capire dove conducono gli investimenti. Spesso in azienda la misurazione è semplicistica: all’evento c’era tanta gente, quindi è andato bene. Ovviamente non è abbastanza. Spesso, però, le agenzie non hanno budget per produrre strumenti efficaci di misurazione del Roi. In attesa di un tool condiviso, Creo applica ‘Scan Emotion to measure Events Roi’, un metodo basato sulla misurazione delle emozioni in termini di ‘delta’ pre e post evento. Per approfondire la notizia: www.e20express.it.

27


20

e

SPECIALE BEA

[ottavo monitor sugli eventi in italia 2012]

DI

FRANCESCA FIORENTINO

Il mercato perde, ma scommette sul futuro AUMENTA LA QUOTA DI AZIENDE CHE NON HANNO INVESTITO IN EVENTI, PER UN MERCATO CHE VALE 847 MILIONI DI EURO, -9% CIRCA RISPETTO AL 2011. LA NOTA POSITIVA PERÒ C’È: GLI EVENTI PERDONO LA METÀ RISPETTO ALLA COMUNICAZIONE IN GENERE E LO STOP È PROVVISORIO. NELLE TIPOLOGIE, RESISTONO GLI EVENTI INTERNI, MENTRE CRESCE L’IBRIDAZIONE TRA REALE E VIRTUALE. L’UTILIZZO DEL WEB È ANCORA LIMITATO MA CRESCERÀ, MENTRE SUL FRONTE ROI C’È ANCORA MOLTA STRADA DA FARE.

Come ogni anno il ‘Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, indagine realizzata da AstraRicerche per Adc Group, è stata presentata in occasione del Bea Expo Festival. La ricerca è stata condotta tramite 300 interviste a un campione di aziende private e, in misura minore, associazioni, PA e non profit, che investono in comunicazione. Di questi, il 28% fattura fino a 25 milioni di euro, il 25,4% tra i 25-100 milioni, il 15,1% tra i 100 e i 250 milioni di euro, mentre supera i 250 milioni di euro il 31,5%.

I NVESTIMENTI

IN COMUNICAZIONE

ED EVENTI

Per quanto riguarda gli investimenti in comunicazione, dopo anni di calo dei grandi utenti di comunicazione (budget superiore ai 10 milioni), quest’anno se ne rileva un aumento (12,3%). Per il resto, il campione è costituito per più di un terzo da piccoli utenti (meno di 250mila euro), in misura minore da medio-piccoli (fino a un milione di euro: 23,7%) e, più consistentemente, medi utenti di comunicaTAV. 1 - LA QUOTA DELL’INVESTIMENTO RECENTE IN EVENTI SUL TOTALE DEGLI INVES- zione (tra 1 e 10 milioni: TIMENTI IN COMUNICAZIONE NELL’ULTIMO ANNO (AL NETTO DEI ‘NON INDICANTI’) 29,3%). A diminuire sono i piccoli utenti (-2,9% rispetto 2011). Ma quante sono le aziende che hanno investito in eventi nell’ultimo anno? L’82% afferma di aver allocato almeno una parte del budget sugli eventi, mentre il 18,1% di non averli utilizzati (Tav. 1). A prescindere dalla crisi o persino proprio grazie a essa, gli eventi sono diFonte: ‘Ottavo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, edizione 2012. AstraRicerche per Adc Group ventati sempre meno uno

28


SPECIALE BEA

20

e

[ottavo monitor sugli eventi in italia 2012]

TAV. 2 - L’INVESTIMENTO IN EVENTI: VARIAZIONI % NELL’ULTIMO ANNO

Fonte: ‘Ottavo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, edizione 2012. AstraRicerche per Adc Group

strumento su cui investire una piccola parte del proprio budget di comunicazione e sono, al contrario, utilizzati sempre più in modo strategico, integrato con altri mezzi di comunicazione. Ne abbiamo conferma da coloro che hanno investito tra il 6 e il 20% in eventi: 31,3%. L’esperienza di investimento in eventi è comune alla stragrande maggioranza delle aziende: ne è prova il fatto che il 42% di coloro che dichiarano di non aver investito in questo mezzo durante gli ultimi dodici mesi afferma di averlo fatto nell’anno precedente.

La stima dell’investimento complessivo in eventi nell’ultimo anno indica un valore di 847 milioni di euro che segna un -8,9% rispetto al 2011 (Tav. 2). Ma gli investitori in comunicazione prevedono di tornare a utilizzare o di utilizzare maggiormente gli eventi, portando a una stima di 1,016 milioni di euro da qui alla fine del 2014 (Tav.3).

loro chiesto di pensare ai prossimi due anni: il 78% dichiara di prevedere investimenti in eventi contro il 69% del 2011. Passiamo a ragionare su quell’82% di intervistati che ha dichiarato di aver investito in eventi nell’ultimo anno: troviamo qui uno degli insight più negativi di tutta la ricerca. Se è vero che il 28% degli investitori in eventi afferma di aver aumentato il budget allocato e che quasi il 30% ha mantenuto costanti gli investimenti (29,6%), la maggioranza relativa è costituita dal 42,4% che indica di aver ridotto la quota. Cosa faranno nei prossimi due anni le aziende che hanno investito in eventi nell’ultimo anno? Solo il 6,3% dichiara di prevedere una diminuzione degli investimenti, mentre il 30% prevede di mantenere invariato il budget a favore degli eventi. Ricordando che l’11,4% non sa, non vuole fare previsioni scopriamo che più della metà degli intervistati prevede un aumento del budget da allocare nei prossimi due anni (51,8%).

IL

LE

IL

VALORE DI

M ERCATO

FUTURO

Una prima buona notizia viene proprio da coloro che non hanno investito nell’ultimo anno quando viene

TIPOLOGIE DI EVENTI

Rispetto al 2011 si assiste a un lieve aumento degli eventi interni (leader della classifica con »

29


LA RICERCA

20

e

[ottavo monitor sugli eventi in italia 2012]

TAV. 3 - L’INVESTIMENTO IN EVENTI NELL’ULTIMO ANNO E PREVISIONE A DUE ANNI

Fonte: ‘Ottavo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, edizione 2012. AstraRicerche per Adc Group

il 52,9%), a un lieve calo di congressi e convegni (44,6%) e a un modesto aumento degli eventi online (43,7%). Netto il calo delle convention (40,7%, quattro punti percentuali meno del 2011), degli eventi B2B (30,1%), del lancio prodotti e servizi (solo il 29,4% rispetto al 38,5% del 2011). Invariata la percentuale degli incentive con evento (29,2%), mentre rilevante è il calo degli eventi itineranti/roadshow (20,3%), quelli a valenza sociale (19,5%), delle celebrazioni/ ricorrenze (12,8%) e soprattutto della partecipazione a eventi realizzati dai ‘media’ (9,2%). Non tutti i tipi di eventi vengono ritenuti efficaci allo stesso modo: superano il 60% solo gli eventi interni e i lanci prodotti/servizi, si attestano attorno al 55% convention, incentive con evento ed eventi B2B; quasi allineati al 42% i web event, i congressi/convegni e gli eventi a valenza sociale; vale la pena di notare la forte diminuzione rispetto al 2011 dell’efficacia attribuita agli eventi online (passata dal 54,6% al 42,7%). Nelle ultime tre posizioni gli eventi itineranti (38,8%), le celebrazioni/ricorrenze (30%) e infine la partecipazione a eventi realizzati dai ‘media’ (15,4%). È molto interessante notare come alcuni tipi di

30

eventi siano ritenuti efficaci da un numero molto maggiore di soggetti rispetto a quello di coloro che li hanno realizzati nel recente passato: questo è vero in particolare per il lancio di nuovi prodotti/servizi (efficaci per il 61,5%, ma realizzati solo dal 29,4%), per gli incentive con evento (rispettivamente 54,9% e 29,2%), per gli eventi a valenza sociale (42,5% versus 19,5%), per gli eventi B2B (54% vs 30,1%) e per gli eventi itineranti (38,8% vs 20,3%).

LE

ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE CHE PERDONO A FAVORE DEGLI EVENTI

Le attività di comunicazione a scapito delle quali sono cresciuti gli investimenti in eventi (Tav. 4) sono essenzialmente la pubblicità (72,2%, le sponsorizzazioni (30%), il direct marketing (18,3%) e, in misura molto minore, le pr (8,7%), le fiere (3,1%), le promozioni (2,4%) e infine internet (1,9%). Cambia anche l’indicazione dei mezzi ‘classici’ penalizzati dalla crescita degli eventi: rispetto al 2009/2010 si rileva un aumento della televisione (58,3%), una diminuzione dei periodici (50,2%) e dei quotidiani (33,7%) con un aumento dell’esterna/affissioni (16,3%) e soprattutto della radio (14%).


LA RICERCA

20

e

[ottavo monitor sugli eventi in italia 2012]

L’ USO DEL WEB E LA MISURAZIONE DEL R OI NEGLI EVENTI

Mob. 346 0472506

e

In questa rilevazione sono stati approfonditi due temi particolarmente ‘caldi’: l’uso del web negli eventi e il Roi (Return on Investment) degli eventi. Per quanto riguarda l’utilizzo del web il 28% afferma di farne un uso intenso e il 60% un uso limitato. Il 46% degli intervistati afferma di utilizzare il web nella fase di annuncio al target, mentre circa un terzo del campione lo utilizza dopo l’evento con l’obiettivo di prolungarne l’effetto sul target, di ampliare la platea dei soggetti coinvolti o di raccogliere opinioni; analoga la frequenza di utilizzo del web nella fase di progettazione (33%), mentre si scende al 28% quando si tratta di realizzare un evento ricorrendo ai social media e al dialogo con i blogger. Un segnale positivo è rappresentato da quel 58% di rispondenti che afferma che l’uso del web negli eventi crescerà sempre di più. Sul fronte misurazione Roi, il 61% afferma di non farla (di cui il 37% di non averla mai effettuata e il 24% di averla effettuata in passato), mentre il 13% la svolge regolarmente (il 26% non regolarmente). Per il 56% degli intervistati la misurazione sarebbe effettuabile ma è rifiutata da chi decide; il 39% è convinto che non esistano metodi validi, mentre il 37% ritiene che sia troppo costosa. Il 10% ammette di non saperne quasi niente e l’8% l’ha fatta in passato, ma è stato deluso dalla qualità dei risultati. Solo il 22% dichiara di non misurare il Roi e di non avere intenzione di farlo e, al contrario, ben il 40% dichiara di non farlo attualmente, ma di averne intenzione per il futuro.

TAV. 4 - LE ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE A SCAPITO DELLE QUALI SONO CRESCIUTI GLI INVESTIMENTI IN EVENTI

La versione completa del Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia 2012, realizzato da AstraRicerche per Adc Group, è disponibile su richiesta a pagamento. Per info: commerciale@adcgroup.it,

Fonte: ‘‘Ottavo Monitor sul Mercato degli Eventi in Italia’, edizione 2012. AstraRicerche per Adc Group

31


Events&Exhibitions c’è l’evento dentro Events&Exhibitions si rivolge a coloro che hanno necessità di organizzare eventi o fiere nei minimi dettagli, creando ogni volta un progetto ad hoc grazie alle spiccate competenze delle proprie risorse interne. Grazie alle conoscenze nell’ambito della produzione grafica, ricerca e produzione gadget nonché sviluppo di video e multimedia, E&E è il partner ideale per un servizio a 360 gradi. Con le sue tre sedi – Merate, Milano, Roma – Events&Exhibitions risponde alle necessità dei clienti su tutto il territorio nazionale ed europeo.

1° classificato al Best Event Awards 2012 nella categoria Fiera

Official Alliance of

www.events-exhibitions.it

info@events-exhibitions.it


A CURA DI

LE FOTO DEL BEA EXPO FESTIVAL E DELLE SERATE DI PREMIAZIONE BEA ITALIA ED EUROPEAN BEA SONO DI IVAN CALOSSO (IVANCALOSSO@GMAIL.COM)

MARINA BELLANTONI


20

e

SPECIALE BEA [bea italia 2012]

Bea Italia, trionfa il progetto integrato di Sinergie

GIANNI DAVI, BUYER, RESPONSABILE PER CATEGORIA EVENTI & CONVENTION E SPONSORIZZAZIONI UNICREDIT GROUP E PRESIDENTE GIURIA BEA ITALIA 2012

I tanto attesi vincitori della nona edizione del premio italiano firmato Adc Group sono stati annunciati nel corso della cerimonia di venerdì 16 novembre allo Spazio Eventiquattro di Milano all’interno della kermesse Bea Expo Festival, la due giorni dedicata alla event industry italiana. Presentata da Marco Maccarini e da Christina Laura Bertarello, la serata di premiazione ha visto salire sul palco i rappresentanti delle agenzie e delle aziende che si sono distinte per l’eccellenza dei progetti iscritti, valutati quest’anno da una giuria composta da 25 membri e capitanata da Gianni Davi, buyer e responsabile per categoria Eventi & Convention Sponsorizzazioni Unicredit Group. Dopo la ‘scrematura’ effettuata online, i 53 eventi entrati in short list sono stati rivalutati in sessione plenaria il primo ottobre scorso negli spazi dell’Atahotel Expo Fiera di Pero (Milano). Novità di quest’anno, la partecipazione in giuria dei rappresentanti delle agenzie e delle strutture candidate al premio, che hanno potuto presentare di persona i progetti, spiegarne lo sviluppo e precisarne i risultati. La cerimonia è stata inframNovità Bea Italia 2012, la possibilità per i rappresentanti delle agenzie di presentare di persona alla giuria i progetti iscritti. Tra questi, D. Mazzucchelli, event division dir. Sinergie, G. Giordani, pres. Spencer & Lewis, L. Piacentini, strategic account MenCompany e M. Miana, dir. gen. Mismaonda

e

e

NONA EDIZIONE DEL PREMIO DEDICATO ALLA CREATIVITÀ MADE IN ITALY. LA CERIMONIA DEL 16 NOVEMBRE, A MILANO, HA PROCLAMATO COLORO CHE, TRA I 120 EVENTI ISCRITTI ALLA COMPETIZIONE, PER I PROSSIMI DODICI MESI, POTRANNO FREGIARSI DELL’AMBITO ELEFANTINO D’ORO. TRIONFO PER L’AGENZIA SINERGIE, CHE VINCE IL PRIMO PREMIO ASSOLUTO CON ‘20 ANNI DA PROTAGONISTA’, REALIZZATO PER MEDIAMARKET, E CONQUISTA IL TITOLO DI BEST EVENT AGENCY.

34

mezzata dall’intrattenimento musicale live degli Italian Harmonists (agenzia Preludio) e dalle divertenti performance di due artisti della scuderia Zelig, Fausto Solidoro e Paolo Casiraghi (agenzia Bananas) e ha visto consegnare oltre ai primi tre premi assoluti, 15 premi di tipologia e le sette eccellenze tecniche. Al termine della serata, che ha chiuso la due giorni del Bea Expo Festival, aperitivo a firma Turnè eventi e dinner a cura Area Kitchen. »


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012]

BEA ITALIA 2012 - LA

GIURIA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

1) Susanna Aldinio, scenografa tv, docente presso l’accademia di Belle Arti di Brera; 2) Antonio Allegra, italian market director stickers & cards Panini; 3) Elena Aniello, direttore marketing strategico Amadori; 4) Riccardo Belli, brand events manager eni; 5) Fabio Camerano, responsabile relazioni esterne ed eventi Poste Italiane; 6) Andrea Campelli, direttore comunicazione, media e relazioni esterne Conad; 7) Paolo Carnevale Baraglia, manager of demand programs, digital & database marketing IBM Italia; 8) Giorgio Contu, responsabile comunicazione, media e internet Citroën; 9) Luca Corsi, responsabile comunicazione & eventi Vorwerk Folletto; 10) Fabrizia De Vita, responsabile advertising istituzionale e progetti speciali Edison; 11) Claudia Erba, responsabile advertising business unit consumer Wind; 12) Alberto Federici, responsabile corporate identity Unipol; 13) Elisabeth Leriche, advertising and crm manager Renault Italia; 14) Marcella Logli, responsabile communication nel marketing di top clients Telecom Italia; 15) Laura Marchini, communication manager Carlsberg Italia; 16) Claudio Plazzotta, giornalista Italia Oggi; 17) Diego Rinallo, professore associato di mktg ( Euromed Management) e docente di event mktg (Università Bocconi); 18) Filomena Rosato, vicepresidente Assorel; 19) Margherita Ruggiero, membro comitato esecutivo Federcongressi e coordinatore per la categoria ‘Incentive & Motivation Programs Management’; 20) Alessandra Lanza, presidente Consulta degli Eventi di AssoComunicazione; 21) Giovanna Maggioni, direttore generale UPA; 22) Gaia Quaranta, international marketing specialist Fossil Italia; 23) Patrizia Rutigliano, presidente Ferpi; 24) Simona Zanette, presidente IAB.

35


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea italia 2012]

Sinergie, oltre a essere stata eletta Best Event Agency, ha vinto il Bea Italia 2012 con il progetto ‘20 anni da protagonista’ realizzato per Mediamarket. Al centro, Graziano Mascheri, ceo Sinergie, ringrazia la giuria circondato dal suo team

PRIMO

PREMIO

BEA ITALIA

Sinergie per Mediamarket Tra i 120 progetti iscritti all’Annual degli Eventi (e che quindi, in automatico, concorrono al premio Bea Italia), la giuria ha scelto di assegnare l’Elefantino d’Oro per il Miglior Evento 2012 all’agenzia Sinergie, che ha trionfato con il progetto ‘20 anni da protagonista’, realizzato per Mediamarket (Media World e Saturn) e iscritto nella tipologia Evento Interno/Convention Aziendale. Un grande progetto di comunicazione interna, estesosi su un arco temporale di dodici mesi e che ha fatto leva sui media on

[ REGIONE MARCHE, MIGLIOR ENTE PUBBLICO ]

[ BEA ITALIA 2011 - PREMI SPECIALI ]

L’assessore alla Cultura della Regione Marche, Pietro Marcolini, spiega come è nato il progetto ‘Happy Museum’, che ha contribuito a far assegnare alla Regione il premio quale miglior Ente pubblico, e in che modo si inserisce all’interno di un più ampio impegno nei confronti della valorizzazione del patrimonio culturale in relazione, anche, all’indotto turistico della Regione. Dove origina l’impegno della Regione Marche nella valorizzazione dei beni culturali? Dopo il terremoto del 1997, sono pervenute alla Regione Marche ingenti risorse economiche destinate alla ricostruzione. È stata fatta una scelta precisa: investire, oltre che nelle infrastrutture, anche nel recupero del patrimonio culturale e architettonico. Su tre miliardi di euro, un quinto è stato destinato all’arte e alla cultura, mentre 11 milioni ancora attendono di essere investiti. L’impegno, quindi, ha un’origine lontana. Qual è il punto di forza di Happy Museum? Quello di aver messo in rete il patrimonio culturale recuperato, a partire dal portale www.musei.marche.it. Dopo la ricostruzione, infatti, si poneva il problema di far conoscere al pubblico e ai potenziali visitatori il valore di questi beni, per renderli fruibili a tutti. ‘Happy Museum’, attraverso un approccio di comunicazione integrata, ha fatto proprio questo. E i risultati hanno dato ragione all’iniziativa. A livello digital, in che modo avete favorito la messa in rete dei musei della Regione? Attraverso l’app di ‘Happy Museum’, da agosto scaricabile gratuitamente (sviluppata da XComm e Gcode, ndr). In linea con il nuovo portale dei Musei, www.musei.marche.it, l’app è caratterizzata da un layout grafico semplice e intuitivo, in grado di coinvolgere l’utente in un vero e proprio viaggio virtuale. Il merito va dato anche all’uso della realtà aumentata: un avanzato sistema di grafica interattiva che consente di aumentare la realtà che ci circonda con elementi multimediali. L’applicazione è divisa in tre sezioni: ‘Guida ai Musei’, con l’elenco dei musei e, per ciascuno, delle opere esposte; ‘Eventi’, con il calendario di tutte le iniziative e ‘Caccia al tesoro’, un divertente gioco virtuale che si svolge all’interno dei musei stessi. Quali innovazioni e progetti sono stati promossi dalla Regione Marche? Innanzitutto, il wi-fi gratuito nei luoghi di interesse pubblico, per il quale sono stati investiti 1,5 milioni di euro, poi abbiamo agito sugli orari, sensibilizzando i musei a prolungare le aperture, oppure a modificare gli orari per agevolare il pubblico lavoratore. E, ancora, sono state stanziate cento borse di studio per laureati in materie umanistiche e coinvolto professori in pensione come guide dei musei e dei luoghi di interesse. Quali risultati avete ottenuto? Il turismo, nella Regione Marche, è in controtendenza rispetto alla media nazionale. Mentre il comparto, a livello Paese, perde punti, la Regione Marche incrementa il numero dei visitatori. Previsioni di investimento nella Cultura nel 2013? La Regione Marche, nel 2010 e 2011, ha aumentato del 50% gli investimenti in cultura e manterrà questo trend anche per il prossimo anno.

36




SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012]

SECONDO

PREMIO

BEA ITALIA

Filmmaster Events per Juventus Football Club Al secondo posto, l’agenzia Filmmaster Events con ‘Juventus Stadium Opening Ceremony Welcome Home’, la cerimonia che ha inaugurato lo stadio torinese, casa della squadra bianconera. Uno show d’inaugurazione per salutare tifosi e sportivi dello Juventus Football Club, con spettacolari coreografie di massa, come quella rappresen- »

e

e offline con l’obiettivo di coinvolgere i collaboratori su tutto il territorio nazionale e rafforzarne il senso di protagonismo. Uno dei punti di forza dell’evento è stata la creazione di una community sul web, la quale, come una cassa di risonanza, ha contribuito a migliorare e approfondire i rapporti tra i collaboratori, rinfrancando lo spirito di appartenenza all’azienda e andando a costituire una dimensione capace di vivere oltre i confini dell’evento stesso. Le attività sono state accompagnate da Mark, un character ideato per guidare i collaboratori e diventato cruciale per il progetto. Attivazioni: creazione della community www.20annidaprotagonista.it con profili personali, chat, bacheca, messaggistica pvt, game, filo diretto con il management, upload di video/ foto, discussione contenuti; promozione del concept in tutti i pdv Media World e Saturn tramite materiali btl, monitor tv, tabloid cartaceo e multimediale; viral in onda su Italia 1 con il pupazzo Mark; attività di scambio sede tra i collaboratori che, in seguito alla partecipazione ai contest online, hanno vinto viaggi. A chiudere il progetto un evento finale il 2 ottobre 2011 con performance artistiche, scenografia d’impatto e scaletta decisa dalla community. Ottimi i risultati: 4.000 iscritti alla community, 280 gruppi di discussione, 600 album foto, 1.300 video. Evento finale: 7.500 partecipanti.

Alfredo Accatino, direttore creativo Filmmaster Events - al centro -, ritira il secondo premio per il progetto ‘Juventus Stadium - Open Ceremony’, consegnatogli dal presidente di giuria Gianni Davi (Unicredit Group)

[ BEA ITALIA 2012 ]

[ I PRESENTATORI ] Dopo aver presentato con successo gli NC Awards nel 2012 (il premio Adc Group dedicato alla comunicazione integrata), Marco Maccarini è approdato quest’anno al Bea Italia, per condurre, ancora una volta insieme a Christina Laura Bertarello, la cerimonia di consegna degli Elefantini alle eccellenze made in Italy, svoltasi venerdì 16 novembre nella Sala Collina di Spazio Eventiquattro. Torinese, classe 1976, Maccarini ha una lunga esperienza nel mondo della tv (iniziata nel ’98), dell’intrattenimento e della radio. È stato per molti anni il volto di MTV, ha condotto due edizioni del Festivalbar e ha ricoperto il ruolo di inviato per il programma ‘Le Iene’ di Italia 1. Nel campo degli eventi, nel 2006 ha condotto lo show introduttivo della Cerimonia di Chiusura dei XX Giochi Olimpici Invernali a Torino. Ma non solo. Partecipa, con il ruolo di intrattenitore, moderatore e conduttore, a numerosi eventi aziendali. Attualmente, tra le sue diverse attività, annovera quella di direttore artistico del periodico FHM (For Him Magazine), distribuito nelle edicole. Ad affiancare Maccarini, come anticipato, Christina Laura Bertarello, artista del panorama teatrale e televisivo italiano. Nata a Kinshasa da madre congolese e padre italiano, nell’86 si trasferisce in Italia. Con una solida preparazione accademica nelle discipline del canto, danza e recitazione, inizia la sua carriera professionale come vocalist per Lionel Richie all’Arena di Milano durante il Festivalbar. Dal 2004 esibisce il suo talento di performer teatrale nelle produzioni Bananas dei programmi Zelig Circus, Zelig Night Club e Zelig Teatro Arcimboldi. Nel ruolo di danzatrice ha collaborato con numerosi coreografi tra i quali Mirella Rosso, Michel Danquin, Alessandra Costa. La svolta decisiva nel ruolo di cantante avviene nel 2009 grazie a Piero Chiambretti: proprio con l’entrata di Christina, infatti, nascono le celebri ‘Sisters’ di Chiambretti Night.

39


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea italia 2012]

TERZO

PREMIO

BEA ITALIA

Il concerto di Radio Italia ed Ewt per Bmw

[ BEA ITALIA - EUBEA ]

Ex aequo, invece, per il terzo gradino del podio, che vede, a pari merito, ‘Radio Italia Live – Il Concerto’, il grande evento in piazza Duomo a Milano per i trent’anni dell’emittente radiofonica (iscritto nella tipologia Evento Musicale) e la ‘Pre-

[ EVENTI ISCRITTI ] Premio Bea Italia European Bea Totale:

2012 120 146 266

2011 131 99 230

40

2010 78 91 169

sentazione Nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé’, evento di Lancio di Prodotto realizzato dall’agenzia Ewt - Events with Taste. Obiettivo di Radio Italia era creare l’evento musicale live gratuito più importante mai realizzato da una emittente radiofonica, amplificando l’eco sfruttando tutte le piattaforme del Gruppo e le potenzialità dei social. Il 14 maggio 2012, quindi, accompagnati dalla ‘Sanremo Festival Orchestra’ diretta dal Maestro Santori, si sono esibiti live a Milano i protagonisti della musica italiana. Il cast: Laura Pausini, Tiziano Ferro, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri, Pino Daniele, Biagio Antonacci, Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo, Max Pezzali, J AX, Negrita e Modà. Conduttori, Enrico Ruggeri e Belen Rodriguez. Una maratona di oltre tre ore per 1.200.000 persone che hanno seguito l’evento attraverso radio, tv e web. Fondamentale il ruolo dei social: 75.346 i post su Facebook e 6.312 i tweet. #RI30 entra nella top five dei trend topic della serata. Uno spettacolo irripetibile per la città di Milano. L’evento realizzato, invece, da Ewt per la casa automobilistica tedesca in occasione del lancio della Bmw Serie 6 Gran Coupè si è svolto in tre tappe: Brescia (26 giugno 2012), Padova (4 luglio) e Firenze (11 luglio). Allo scopo di presentare la nuova nata e testimoniarne il mix di estetica, arte, sportività e comfort è stato sviluppato un progetto capace di generare emozioni coinvolgendo sensi e coscienza, base della social responsibility. Gli ospiti, dopo il reveal dell’auto, vengono invitati a entrare in una sala buia e, accompagnati a un tavolo luminoso allestito sotto i loro occhi, hanno provato un’emozione culminata quando le portate

[ BEA ITALIA ]

tata da 420 performer vestiti con costumi led che hanno salutato il pubblico componendo la frase ‘Welcome Home’. L’evento ha regalato momenti emozionanti che hanno toccato il cuore della gente, come quello in cui Giampiero Boniperti e Alessandro Del Piero hanno raccontato al pubblico cosa rappresenta per loro la Juventus, seduti sulla leggendaria panchina da cui l’avventura bianconera ha avuto inizio.

Marco Pontini, direttore generale mktg e commerciale Radio Italia, ringrazia, dopo aver ricevuto il terzo premio - ex aequo - con ‘Radio Italia Live - Il Concerto’, evento per il trentennale dell’emittente radiofonica

[ EVENTI E AGENZIE ] Tot. eventi Bea Italia Tot. agenzie Italia

2012 120 48

2011 131 66

2010 78 36


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012]

sono state ‘immerse’ nelle immagini proiettate sul tavolo dall’artista. I commensali sono diventati così opera d’arte nelle mani dell’artista Marco Foltran che ha proiettato sul tavolo di cristallo videoanimazioni in perfetta sincronia con le portate dello chef Riccardo De Prà. Una video performance che ha unito sapori e profumi, diffusi durante la cena. Un’opera d’arte costantemente video-ripresa diventata poi video installazione. 432 gli ospiti che hanno vissuto una vera Bmw Experience. Tra questi, 37 giornalisti. Media coverage: più di 30 uscite tv, stampa e internet. PREMI SPECIALI

Anche quest’anno, una menzione va ai Premi Speciali e Premi dell’Editore che, insieme ai tradizionali Elefantini per Tipologie e per Eccellenze Tecniche, completano la rosa dei vincitori del Bea Italia. Per quanto riguarda i Premi Speciali, l’agenzia Sinergie è salita sul podio del Bea Italia anche per ritirare il trofeo come Best Event Agency, risultato ottenuto grazie al posizionamento dei progetti iscritti, tra i quali figurano, oltre a ’20 anni da protagonista’ (primo premio Bea, terzo premio nella tipologia ‘Web Event’ e terzo per l’eccellenza ‘Media Mix’), anche ‘1.000 comuni’, evento itinerante realizzato per Vodafone e arrivato secondo nella tipologia ‘Roadshow’ e terzo per ‘Idea Creativa’. In parallelo, Mediamarket (Media World e Saturn) è la Company dell’Anno, seguita da Birra Peroni. Per la prima volta quest’anno, inoltre, la Consulta degli Eventi di AssoComunicazione ha deciso di consegnare a nome dell’associazione delle imprese di comunicazione un riconoscimento speciale al miglior evento e all’azienda più virtuosa dell’anno. L’edizione 2012 ha visto consegnare il premio proprio a Sinergie e all’azienda Mediamarket, per ‘20 anni da protagonista’. “Mediamarket è l’esempio di un cliente che ha saputo riconoscere all’agenzia il ruolo che dovrebbe sempre avere: quello di consulente, e non di semplice esecutore - ha commentato Alessandra Lanza, presidente della Consulta -. Il cliente aveva già dimostrato questo stesso atteggiamento virtuoso già al tempo della gara, sede in cui si era tradotto in un brief chiaro, in un budget adeguato, nel coinvolgimento di tre sole agenzie, e nella presenza di un rimborso spese a riconoscimento

del lavoro intellettuale e creativo di tutte le strutture coinvolte”. La giuria, composta dai membri della Consulta degli Eventi, ha assegnato il premio all’evento di Sinergie sulla base dei criteri di creatività, execution ed efficacia. “In tutti questi tre ambiti, riconosciuti come determinanti per la completezza e la qualità di un evento, il progetto di Sinergie si è distinto per aver raggiunto il massimo punteggio - ha concluso Lanza -. Abbiamo riconosciuto, inoltre, la portata innovativa di un progetto corporate declinato nelle forme originali di un evento consumer, frutto di una strategia di comunicazione di lungo periodo”. Creativo dell’Anno è, invece, Mirta Pezzato di Ewt - Events with Taste, mentre Best integrated event è ‘Radio Italia Live – Il Concerto’, un progetto che ha visto proprio nella comunicazione integrata il suo punto di forza. Primo premio ex equo per l’Innovazione Tecnologica a Ewt per la presentazione della nuova Bmw Serie 6 Gran Coupè e a Next per ‘Poste Italiane: 150 anni dedicati al futuro’. Miglior ‘Ambientazione Territoriale’, infine, quella firmata Bye Bye Baby per il progetto Barilla G. e R. Fratelli ‘Do You Ringo Championship 2011’. Tra le novità di quest’anno, il Best Evaluation Award assegnato da Elling Hamso in rappresentanza dell’Event ROI Institute, in accordo con Adc Group, a Cwt Meetings & Events e Prodea. Il riconoscimento è stato attribuito alle due società »

41

e

I

Mako Onfermann, presidente EWT - Events with Taste, ritira il premio per il terzo posto - ex aequo - assegnato all’evento di lancio della Nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé. Alla sua sinistra Gianmaria Radice, dealer marketing and events manager Bmw Italia


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea italia 2012]

I

per essere state capaci di misurare al meglio l’efficacia dell’evento “Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo”, realizzato per Fastweb, in relazione agli obiettivi prefissati. Le agenzie, in stretta collaborazione con il cliente, sono riuscite a sintetizzare in modo efficace ed esaustivo non solo gli aspetti relativi al ‘Roi’ e alla ‘Satisfaction’, ma anche altre caratteristiche del progetto quali ‘Learning/ Information/Value’, ‘Application’ e ‘Business Impact’. La qualità e la rilevanza delle informazioni comunicate hanno quindi consentito alla presentazione effettuata da Cwt e Prodea di essere giudicata la più completa e valida rispetto a quelle proposte dagli altri partecipanti al premio.

Bea Italia 11 10 14 22 10 10 24 13 0 6 120

PREMI SPECIALI DELL’EDITORE

Tra i Premi dell’Editore, infine, alla Regione Marche, rappresentata da Pietro Marcolini, assessore alla Cultura, il riconoscimento come Miglior Ente Pubblico per aver saputo valorizzare il patrimonio culturale e architettonico custodito nei suoi 400 musei attraverso l’evento ‘Happy Museum’ (agenzia XComm), un contenitore culturale con un approccio di comunicazione integrato e una forte componente social su diversi target. All’italiano Daniele Molmenti, invece, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Londra 2012 nel K1 slalom, il titolo di Sportivo dell’Anno, per aver tenuto alta la bandiera tricolore in occasione del grande evento internazionale e per aver dimostrato tenacia, passione e perseveranza, doti irrinunciabili per ogni professionista, in qualunque campo (vedi articolo a pag. 70). In occasione della serata di premiazione il canoista ha consegnato il premio al miglior evento Sportivo: ‘Avon Running 2012’, di Challenge Sportmarketing per Avon Cosmetics. Con il progetto ‘King of Catering’, invece, l’agenzia La Buccia vince la Stella d’Oro per Best Emotional Response. Il Premio dell’Editore ‘Innovazione nella Tradizione’, è stato assegnato ad Armosia con The Avengers per Walt Disney, per aver saputo trasformare in maniera innovativa formule tradizionali di eventi tramite rilevanti contenuti di spettacolarità e creatività. In occasione del lancio del film The Avengers, infatti, sono state riprodotte alla perfezione le atmosfere futuristiche del film con un imponente utilizzo di tecnologie ed elementi scenografici innovativi. Con il risultato che nella prima giornata il botteghino ha fatto registrare un vero e proprio record di incassi per un film Disney. Il premio ‘Coraggio e Tenacia’, invece, alle agenzie emiliane Mediagroup98 e Mismaonda per essere riuscite a contribuire con i propri progetti creativi al settore comunicazione, nonostante le innumerevoli e comprensibili difficoltà create dal recente terremoto. Il riconoscimento Best Promotional Video, infine, al video maker Luigi Ferreri di LusoFilm, per aver saputo realizzare la migliore presentazione video degli eventi iscritti al Bea.

e

[ BEA ITALIA ]

[ EVENTI ISCRITTI PER BUDGET ] Budget Fino a 50.000 euro (low budget) Da 50.000 a 100.000 euro Da 100.000 a 200.000 euro Da 200.000 a 300.000 euro Da 300.000 a 400.000 euro Da 400.000 a 500.000 euro Da 500.000 a 1.000.000 euro Da 1.000.000 a 5.000.000 euro Oltre i 5.000.000 euro Non comunicato Totale:

Durante la serata del 16 novembre Turnè Eventi ha intrattenuto gli ospiti del Bea Italia con colorati aperitivi

42


I vincitori A CURA DI

LE FOTO DEL BEA EXPO FESTIVAL E DELLE SERATE DI PREMIAZIONE BEA ITALIA ED EUROPEAN BEA SONO DI IVAN CALOSSO (IVANCALOSSO@GMAIL.COM)

SERENA ROBERTI


PRIMO PREMIO

20 anni da protagonista Organizzatore: Sinergie Cliente: Mediamarket (Media World e Saturn) Tipologia: Evento Interno/Convention Aziendale

SECONDO PREMIO

Juventus Stadium Opening Ceremony - Welcome Home Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Juventus Football Club Tipologia: Celebrazione/Ricorrenza

TERZO PREMIO (EX AEQUO)

Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia Tipologia: Evento Musicale Presentazione Nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia Tipologia: Lancio di Prodotto/Servizio

TIPOLOGIE CELEBRAZIONE/ RICORRENZA PRIMO PREMIO Juventus Stadium Opening Ceremony Welcome Home Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Juventus Football Club SECONDO PREMIO Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia TERZO PREMIO Poste Italiane: 150 anni dedicati al futuro Organizzatore: Next Cliente: Poste Italiane

CONGRESSO/CONVEGNO PRIMO PREMIO Ipm - International Promoters Meeting Organizzatore: Artmediamix Cliente: Telecom Italia

EVENTO BTOB PRIMO PREMIO Alitalia Day 2012 Organizzatore: Dpr/Input Group Cliente: Alitalia

EVENTO CULTURALE PRIMO PREMIO Rep2012 - La Repubblica delle Idee Organizzatore: Mismaonda Cliente: Laterza Agorà SECONDO PREMIO Body Worlds. Il vero mondo del corpo umano Organizzatore: Spencer & Lewis Cliente: Body Worlds TERZO PREMIO Cittadini Modello Organizzatore: La Buccia Cliente: Mondadori Pubblicità

EVENTO GREEN PRIMO PREMIO Peugeot Ion - l'ecomobilità prende forma in città Organizzatore: MenCompany Cliente: Peugeot SECONDO PREMIO Nespresso Ecolaboration Organizzatore: Piano B - Ism Italia Cliente: Nespresso

EVENTO INTERNO/CONVENTION AZIENDALE PRIMO PREMIO Convention Ina Assitalia-Praga 2011 Organizzatore: Alphaomega Cliente: Ina Assitalia

SECONDO PREMIO Straordinario Quotidiano Organizzatore: Dpr/Input Group Cliente: Assicurazioni Generali TERZO PREMIO Next. Oggi, domani, oltre. 2011>>2013 Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Intesa Sanpaolo

EVENTO LOW BUDGET PRIMO PREMIO Nastro Azzurro Outdoor Organizzatore: bespoke Cliente: Nastro Azzurro - Birra Peroni

EVENTO MUSICALE PRIMO PREMIO Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia SECONDO PREMIO Wind Music Awards 2012 Organizzatore: F&P Group in collaborazione con Ballandi Entertainment Cliente: Wind Telecomunicazioni TERZO PREMIO I Like Ds3 Party! Organizzatore: Artmediamix Cliente: Citroën Italia


BEA ITALIA 2012 [i vincitori]

EVENTO SPORTIVO PRIMO PREMIO Avon Running 2012 Organizzatore: Challenge Sportmarketing Cliente: Avon Cosmetics SECONDO PREMIO Do You Ringo Championship 2011 Organizzatore: Bye Bye Baby Cliente: Barilla G. e R. Fratelli

EVENTO UNCONVENTIONAL PRIMO PREMIO Underground Gessi Experience Organizzatore: Filmare Cliente: Gessi SECONDO PREMIO Mini Photo Box Organizzatore: MenCompany Cliente: Mini TERZO PREMIO Superflash Organizzatore: La Buccia Cliente: Intesa Sanpaolo

FIERA PRIMO PREMIO Ibm @ Smau 2011 Organizzatore: Events & Exhibitions per conto di George P. Johnson Cliente: Ibm

EVENTO PUBBLICO PRIMO PREMIO Terzo tempo Peroni Village - 6 Nazioni Organizzatore: Alphaomega Cliente: Birra Peroni SECONDO PREMIO Festa delle Testimonianze VII Incontro Mondiale delle Famiglie Organizzatore: Newton Lab Cliente: Fondazione Milano Famiglie 2012 (Arcidiocesi di Milano per il Pontificio Consiglio per la Famiglia) TERZO PREMIO Cittadini Modello Organizzatore: La Buccia Cliente: Mondadori Pubblicità

ROADSHOW/EVENTO ITINERANTE PRIMO PREMIO Casa Barilla 2011 Organizzatore: Bye Bye Baby Cliente: Barilla G. e R. Fratelli SECONDO PREMIO 1.000 Comuni Organizzatore: Sinergie Cliente: Vodafone TERZO PREMIO Renault Twizy - Share the positive Energy Organizzatore: Alphaomega Cliente: Renault Italia

WEB EVENT PRIMO PREMIO I Like Ds3 Party! Organizzatore: Artmediamix Cliente: Citroën Italia SECONDO PREMIO Make it your race Organizzatore: Prodea Cliente: Abarth & C. TERZO PREMIO 20 anni da protagonista Organizzatore: Sinergie Cliente: Mediamarket (Media World e Saturn)

ECCELLENZE

LANCIO DI PRODOTTO/SERVIZIO

ALLESTIMENTO/ SCENOGRAFIA

PRIMO PREMIO Presentazione Nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia

PRIMO PREMIO Presentazione Nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia

SECONDO PREMIO Superflash Organizzatore: La Buccia Cliente: Intesa Sanpaolo

SECONDO PREMIO Juventus Stadium Opening Ceremony - Welcome Home Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Juventus Football Club

TERZO PREMIO Carlsberg Drink Different Area Organizzatore: Carlsberg Italia - Progetto Bianco Cliente: Carlsberg Italia

TERZO PREMIO Peugeot Ion - l'ecomobilità prende forma in città Organizzatore: MenCompany Cliente: Peugeot


IDEA CREATIVA

NOTORIETÀ/RITORNO STAMPA

PRIMO PREMIO Presentazione nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia

PRIMO PREMIO Body Worlds. Il vero mondo del corpo umano Organizzatore: Spencer & Lewis Cliente: Body Worlds

SECONDO PREMIO Peugeot Ion - l'ecomobilità prende forma in città Organizzatore: MenCompany Cliente: Peugeot TERZO PREMIO 1.000 Comuni Organizzatore: Sinergie Cliente: Vodafone

LOCATION/AMBIENTAZIONE PRIMO PREMIO Il Duomo ti illumina Organizzatore: Ammiro Y2K in collaborazione con Igp Decaux Cliente: Arcidiocesi di Milano SECONDO PREMIO Casa Barilla 2011 Organizzatore: Bye Bye Baby Cliente: Barilla G. e R. Fratelli

SECONDO PREMIO Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia TERZO PREMIO Juventus Stadium Opening Ceremony - Welcome Home Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Juventus Football Club

PRODUZIONE AUDIO/VIDEO/LUCI PRIMO PREMIO Presentazione nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia SECONDO PREMIO Il Duomo ti illumina Organizzatore: Ammiro Y2K in collaborazione con Igp Decaux Cliente: Arcidiocesi di Milano

TERZO PREMIO Lancia Café Organizzatore: La Buccia Cliente: brand Lancia Fga

TERZO PREMIO Segnali di Futuro Organizzatore: Mismaonda Cliente: Made eventi

MEDIA MIX

REGIA

PRIMO PREMIO Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia

PRIMO PREMIO Juventus Stadium Opening Ceremony - Welcome Home Organizzatore: Filmmaster Events Cliente: Juventus Football Club

SECONDO PREMIO I Like Ds3 Party! Organizzatore: Artmediamix Cliente: Citroën Italia

SECONDO PREMIO The Avengers Organizzatore: ArmosiA Cliente: Walt Disney

TERZO PREMIO 20 anni da protagonista Organizzatore: Sinergie Cliente: Mediamarket (Media World e Saturn)

TERZO PREMIO Casa Barilla 2011 Organizzatore: Bye Bye Baby Cliente: Barilla G. e R. Fratelli


BEA ITALIA 2012 [i vincitori]

BEST INTEGRATED EVENT Radio Italia Live - Il Concerto Organizzatore: Radio Italia Cliente: Radio Italia

INNOVAZIONE TECNOLOGICA PRIMO PREMIO (EX AEQUO) Presentazione nuova Bmw Serie 6 Gran Coupé Organizzatore: Ewt - Events with Taste Cliente: Bmw Italia PRIMO PREMIO (EX AEQUO) Poste Italiane: 150 anni dedicati al futuro Organizzatore: Next Cliente: Poste Italiane

AMBIENTAZIONE TERRITORIALE Do You Ringo Championship 2011 Organizzatore: Bye Bye Baby Cliente: Barilla G. e R. Fratelli

BEST EVENT EVALUATION AWARD 'Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo' Organizzatore: CWT Meetings & Events/Prodea Cliente: Fastweb

PREMIO SPECIALE ASSOCOMUNICAZIONE CONSULTA DEGLI EVENTI

PREMI SPECIALI BEST EVENT AGENCY PRIMO PREMIO Sinergie SECONDO PREMIO (EX AEQUO) Alphaomega SECONDO PREMIO (EX AEQUO) Artmediamix TERZO PREMIO Filmmaster Events

BEST EVENT COMPANY PRIMO PREMIO Mediamarket (Media World e Saturn) SECONDO PREMIO Birra Peroni TERZO PREMIO (EX AEQUO) Bmw Italia TERZO PREMIO (EX AEQUO) Juventus Football Club TERZO PREMIO (EX AEQUO) Radio Italia

20 anni da protagonista Organizzatore: Sinergie Cliente: Mediamarket (Media World e Saturn)

PREMI SPECIALI DELL’EDITORE BEST PROMOTIONAL VIDEO Luigi Ferreri - LusoFilm

ENTE PUBBLICO Regione Marche per ‘Happy Museum’ Organizzatore: XComm

BEST EMOTIONAL RESPONSE King of Catering Organizzatore: La Buccia Cliente: La Buccia

PREMIO CORAGGIO E TENACIA Agenzie emiliane Mediagroup98 e Mismaonda

INNOVAZIONE NELLA TRADIZIONE The Avengers Organizzatore: ArmosiA Cliente: Walt Disney

CREATIVO DELL’ANNO

SPORTIVO DELL'ANNO

Mirta Pezzato (Ewt - Events with Taste)

Daniele Molmenti


20

e

COVER STORY [sinergie]

DI ILARIA

MYR

Sinergie di gruppo

DAVIDE VERDESCA, CEO SINERGIE

Lo dice prima di tutto il suo nome e lo testimonia, ogni giorno, il suo lavoro: per Sinergie il gruppo vale molto di più della somma delle singole unità. Questa convinzione si concretizza in un impegno quotidiano di tutte le diverse professionalità che ne fanno parte: circa 65 persone, con competenze e specializzazioni complementari, che comunicano e si interfacciano tra di loro rispettando un organigramma interno e delle procedure studiate per facilitare la condivisione e aumentare il senso di appartenenza. Un posizionamento, questo, che dal 2000, anno della nascita di Sinergie, a oggi si è andato ulteriormente rafforzando, portando l’agenzia a essere una protagonista del mondo del Mice, degli eventi e della comunicazione. Esemplificativi, a riguardo, sono i progetti ‘1000 comuni’ e ‘20 anni’, sviluppati rispettivamente per Vodafone e Mediamarket, che le hanno valso il titolo di Best Event Agency in questa edizione del Bea Italia: ognuna delle operazioni ha raggiunto, infatti, il miglior punteggio (pari a sei) nelle diverse tipologie e categorie di eccellenza tecnica, decretando così per Sinergie la vittoria del prestigioso riconoscimento. Quali sono gli ingredienti vincenti di questi eventi, ma anche come l’agenzia è nata e cresciuta negli

Per celebrare i 20 anni di Mediamarket in Italia, Sinergie ha creato il concept multimediale ‘20annidaprotagonista’, che ha alimentato 12 mesi di attività di comunicazione interna on e offline. Con questo progetto e il relativo evento, l’agenzia ha vinto il primo premio assoluto al Bea Italia 2012

e

e

FLESSIBILITÀ, PROFESSIONALITÀ, SERIETÀ E PASSIONE. SONO QUESTI I VALORI SU CUI SINERGIE HA COSTRUITO, IN QUESTI 12 ANNI DI VITA, IL PROPRIO POSIZIONAMENTO E SUCCESSO. ED È ANCORA IN NOME DI QUESTE VIRTÙ CHE L’AGENZIA, FIERA DELLA PROPRIA INDIPENDENZA, CONTINUA A PROPORSI SUL MERCATO, METTENDO A SEGNO IMPORTANTI COLPI, FRA CUI IL PREMIO COME BEST EVENT AGENCY AL BEA ITALIA 2012.

48

anni, lo spiega in questa intervista Davide Verdesca, ceo Sinergie. Sinergie si è aggiudicata quest’anno il premio come Best Event Agency, assegnato all’agenzia i cui eventi hanno totalizzato il miglior punteggio nelle diverse tipologie e categorie di eccellenza tecnica. Cosa significa per la sua agenzia questo premio? Rappresenta una certificazione dei tantissimi sforzi che Sinergie ha saputo gestire e portare a termine in 12 anni di attività. Il premio Bea è una garanzia di eccellenza, un riconoscimento alla ‘struttura azienda’


COVER STORY

20

che abbiamo creato, una conferma dell’approccio mentale vincente di tutto il nostro staff e della sua altissima professionalità. Quali sono gli elementi vincenti dei due eventi, ‘20 anni da protagonista’ (Mediamarket) e ‘1000 comuni’ (Vodafone), che vi hanno portato a questo risultato? La corretta interpretazione dei brief e l’approccio consulenziale nell’affrontarli. Il brief del cliente non è un compitino formato da linee guida statiche. Sinergie punta a capire le reali esigenze del cliente, a interpretarle e, se necessario, a stravolgerle. Così è successo con l’evento ‘20 anni da protagonista’, che era partito come un classico progetto di celebrazione del ventennale di un’azienda, e si è trasformato in un’iniziativa di comunicazione lunga un anno, che ha toccato trasversalmente moltissimi media. Ripercorriamo brevemente la storia della vostra agenzia. Quando è nata e in che modo si è evoluta nel tempo? Sinergie nasce nel 2000 dalla volontà di noi tre soci fondatori (Davide Verdesca, Graziano Mascheri e Luigi Spinolo, ndr). Non esiste un momento di cambiamento radicale all’interno della storia dell’agenzia, ma vi sono tante piccole evoluzioni che l’hanno portata dopo 12 anni a essere la migliore agenzia di eventi in Italia, intendendo per eventi il settore Mice. Una storia basata su meticolosa pianificazione, corretti obiettivi a medio e lungo termine e grande sensibilità ai cambiamenti che richiedono pronta flessibilità.

Quanti professionisti vi lavorano e che requisiti possiedono? Come sono cambiate le professionalità tradizionali e il loro modus operandi all’interno dell’agenzia? Sinergie conta oggi circa 60/65 persone, senza considerare i numerosi consulenti esterni che, di volta in volta, collaborano con il team interno. La squadra Sinergie è formata da eccellenze che comunicano e si interfacciano tra di loro, rispettando un organigramma interno e delle procedure studiate per facilitare la condivisione e aumentare il senso di appartenenza. Sinergie, ha al suo interno, sette divisioni specializzate, ciascuna con un suo responsabile, che dialogano tra di loro per perseguire obiettivi comuni a tutta l’azienda. Su cosa puntate? Quali sono i vostri valori e il vostro posizionamento? Sinergie vuole rimanere una realtà indipendente. Per questo non condividiamo assolutamente la strategia oggi tanto utilizzata delle fusioni. Non vogliamo snaturare i valori dell’agenzia sui quali abbiamo costruito il nostro successo: la flessibilità, un approccio mentale vincente, la professionalità, la serietà e la passione nell’affrontare le sfide quotidiane. In Sinergie conta il valore del gruppo che, come noi sosteniamo, è superiore alla somma delle singole unità. Quali servizi offrite ai clienti? Offriamo qualsiasi servizio legato al mondo Mice,

49

»

e

e

[sinergie]

Le attività di festeggiamento del 20° anniversario Mediamarket sono state accompagnate da Mark, un character ideato per guidare i collaboratori e diventato cruciale per il progetto

[ I PREMI VINTI ] Bea Italia 2012 20 ANNI DA PROTAGONISTA 1° premio Bea Italia 2012 3° premio Web Event 3° premio Media Mix Premio Speciale Assocomunicazione - Consulta degli Eventi 1.000 COMUNI 2° premio Roadshow/Evento Itinerante 3° premio Idea Creativa SINERGIE 1° premio Best Event Agency EuBea 2012 20 ANNI DA PROTAGONISTA 1° premio Media Mix


COVER STORY

20

e

[sinergie]

e

Scopo dell’evento ‘1.000 comuni’ era comunicare in modo unconventional l’arrivo della banda larga Vodafone in 1.000 comuni italiani in digital divide

[ 1° PREMIO ASSOLUTO BEA 2012, 3° PREMIO ‘WEB EVENT/EVENTO MEDIA’ E ‘MEDIA MIX’ ]

degli eventi e della comunicazione. Lavoriamo sia con clienti business sia con clienti consumer. Organizziamo viaggi incentive, congressi e convegni, roadshow, eventi celebrativi, ricorrenze, team building, eventi di guerrilla marketing, ambient media

[ ‘20 ANNI DA PROTAGONISTA’ (MEDIAMARKET) ] Obiettivo: celebrare i 20 anni di Mediamarket in Italia, coinvolgendo i collaboratori su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di rafforzare il senso di protagonismo. A tale scopo, è stato creato il concept multimediale ‘20annidaprotagonista’, che ha alimentato 12 mesi di attività di comunicazione interna on e offline. Le attività sono state accompagnate da Mark, un character ideato per guidare i collaboratori e diventato cruciale per il progetto. Sviluppo: creazione della community www.20annidaprotagonista.it con profili personali, chat, bacheca, messaggistica pvt, game, filo diretto con il management, upload di video/foto, discussione contenuti; promozione del concept in tutti i pdv Media World e Saturn tramite materiali btl, monitor tv, tabloid cartaceo e multimediale; viral in onda su Italia 1 con il pupazzo Mark; attività di scambio sede tra i collaboratori che, in seguito alla partecipazione ai contest online, hanno vinto viaggi; evento finale (2 ottobre) con performance artistiche, scenografia d’impatto e scaletta decisa dalla community. Il concept multimediale è stato espresso su tutti gli strumenti di comunicazione interna e non, on e offline, atl e btl, per far arrivare ai collaboratori un messaggio forte e chiaro. Media utilizzati: community, tabloid elettronico e cartaceo, video viral su tv nazionali e web, contest, game, attività sul pdv, locandine e sagomati. Risultati: 3.570 iscritti, 280 gruppi di discussione, 600 album foto, 1.300 video (community); 7.500 partecipanti (evento finale). Organizzatore: Sinergie Cliente: Mediamarket (Media World e Saturn) Data: gen-dic 2011 (community online); 2 ott 2011 (evento celebrativo) Target: 7.500 collaboratori delle catene Media World e Saturn Location: due padiglioni di Rho Fiera Milano Budget: da 1.000.000 a 5.000.000 euro Credits: M. Telaro (producer), M. Franzoni (direttore tecnico), A. Beretta (regia), D. Mazzucchelli, I. Corda e F. Baracchi (ideazione), D. Tappero Merlo (testi), V. Cazzaniga e M. Candelieri (logistica), R. Bellanova (scenografie), M. Piva e M. De Nardi (light designer), Italstage (costruzione strutture), Mms (audio, luci), Immagini, e... (video, effetti speciali)

50

e fiere. Inoltre, ultimamente ci vengono chiesti spesso anche piani di comunicazione a 360 gradi, da sviluppare internamente o con l’aiuto di figure esterne altamente specializzate. Da qui sono nati anche lo sviluppo di siti internet, video aziendali, applicazioni telefoniche e gestione della parte social delle aziende. Quali sono le vostre priorità a livello di expertise professionali? Cerchiamo di avere tutto ciò che può essere strategico come risorsa ‘in house’. All’occorrenza, utilizziamo le competenze di una rete di professionisti fidelizzati esterni a Sinergie. Secondo voi verso quale direzione sta andando il mercato degli eventi? Il mercato degli eventi chiede innovazione, capacità di interpretazione del brief e rispetto maniacale del budget stanziato. I clienti chiedono sempre di più in termini di tempistiche, sempre strettissime, sia in fase progettuale sia realizzativa, e in termini di creatività. Tuttavia, molti tendono ancora a ‘giocare al ribasso’ in fase di gara. Sinergie non vuole posizionarsi come l’agenzia che ti fa spendere meno ma, invece, come quella che ti fa spendere meglio il tuo budget. Da qui, la priorità di prendere un brief e un budget e arricchirlo di valori aggiunti, e non, invece, di snaturarlo per risparmiare al fine solo della gara. A cosa sono chiamate oggi le agenzie? Vince, secondo lei, la specializzazione o l’allargamento delle competenze? Vince assolutamente la specializzazione e Sinergie ne è la prova: al suo interno vanta sette divisioni altamente specializzate, formate tutte da professionisti d’eccellenza fortemente focalizzati sul loro ruolo. Come è stato per la sua agenzia questo 2012? Quali previsioni avete per il 2013? Il 2012 è andato bene. È stato una conferma in un periodo molto difficile per tutta l’economia italiana. Abbiamo organizzato moltissimi eventi, alcuni con budget importanti, abbiamo consolidato dei rapporti con clienti storici e strategici per l’agenzia


COVER STORY

20

e

e

[sinergie]

Nel progetto ‘1.000 comuni’, sviluppato da Sinergie per Vodafone, la banda larga era rappresentata da un nastro rosso, che, simbolicamente, abbracciava tutto il Paese, e che gli abitanti, al loro risveglio, hanno trovato allestito nel proprio comune. Seguendolo, si arrivava a un desk istituzionale

[ 2° PREMIO ‘ROADSHOW/EVENTO ITINERANTE’ E 3° PREMIO ‘IDEA CREATIVA’ ]

Ci sono novità in vista a livello di struttura? Sinergie vanta divisioni altamente performanti e la struttura interna è pressoché ‘perfetta’. L’obiettivo 2012 è stato quello di creare un reale sales department, coordinato da me, che punta a creare con i clienti consolidati, e con i new business o prospect, un approccio commerciale che non sia focalizzato alla sola vendita, ma soprattutto alla consulenza e al rapporto costruttivo fra cliente e agenzia. Inoltre, stiamo potenziando anche la business unit legata ai

clienti b2c che stanno crescendo esponenzialmente e stanno raggiungendo, in termini di fatturato, quelli legati al b2b.

e

e abbiamo guadagnato un’altra fetta di mercato grazie a molti new business. Il 2013 sarà una sfida che Sinergie ha già intrapreso, per continuare il trend di crescita di questi ultimi anni, determinato da un’attenta pianificazione strategica.

[ 1.000 COMUNI (VODAFONE) ] Obiettivo: comunicare in modo unconventional l’arrivo della banda larga Vodafone in 1.000 comuni italiani in digital divide. Inoltre, creare awareness sull’arrivo di internet nei comuni che ne sono attualmente sprovvisti e acquisire nuovi clienti. Idea creativa: la banda larga è una rete, un complesso sistema di linee che si interseca e raggiunge capillarmente il territorio. È stato scelto di rappresentare tutto questo con un nastro rosso Vodafone che gli abitanti, al loro risveglio, hanno trovato allestito. Una linea rossa che scorre e abbraccia tutto il paese, un nastro avvolto intorno ad alberi, panchine, finestre, ecc... Una linea ininterrotta che conduce al luogo di interesse dove è allestito un desk istituzionale. Previste, inoltre, delle locandine disseminate per il centro cittadino per invitare le persone a seguire il nastro rosso e ricevere gadget e informazioni presso il corner allestito nella piazza principale del Comune. Nei giorni successivi all’evento è stata attivata un’azione di guerrilla per cui piccoli pezzi di nastro rosso sono stati annodati intorno ad aiuole, porte, specchietti, ecc. come reminder dell’iniziativa svolta. Il progetto creativo è stato supportato da una logistica di rilievo. Nelle varie tappe, a seconda della location prescelta, è stata allestita una struttura indoor oppure outdoor. Sinergie ha ideato un vero e proprio format di comunicazione, che si è sviluppato in più fasi, modulabile a seconda della grandezza del Comune, del numero di abitanti e delle preferenze dei responsabili di zona Vodafone. Media utilizzati: guerrilla marketing che, attraverso differenti proposte creative, ha coinvolto la popolazione a partecipare attivamente all’evento. La promozione è stata supportata da un sito internet dedicato. Risultati: la promozione sul territorio ha avuto un ottimo ritorno mediatico. L’interessamento da parte della popolazione e delle autorità comunali è stato altissimo: 160 strutture prodotte, 600 km di nastro rosso e 200.000 promohook allestiti, 300.000 flyer e altrettanti gadget personalizzati distribuiti. Organizzatore: Sinergie Cliente: Vodafone Data: apr 2011-mar 2012 Target: popolazione italiana Location: comuni italiani Budget: da 500.000 a 1.000.000 euro Credits: V. Zanca (producer), M. Franzoni e F. Bizzarri (direttori tecnici), D. Mazzucchelli (regia, ideazione), F. Goffy (ideazione, testi), F. Baracchi (ideazione, scenografie), A. Caldi (logistica)

51


SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

ArmosiA, innovazione fa rima con emozione

ALESSANDRO D’AMARIO, CEO ARMOSIA E FRANCESCO ROMERES, COO ARMOSIA

Crea eventi coinvolgenti e di forte impatto emotivo che le hanno permesso di conquistare al Bea Italia 2012 il primo premio per ‘Innovazione nella tradizione’ e il secondo premio per la ‘Miglior Regia’. È l’agenzia romana ArmosiA, che con l’evento ‘The Avengers’, ha rivoluzionato il classico iter delle anteprime dei film, trasformandolo in una serata unica e indimenticabile. Star planetarie, colpi di scena e sofisticate innovazioni tecnologiche sono stati gli ingredienti base del grande successo della kermesse. “Il merito principale dell’evento - spiega Alessandro D’Amario, ceo ArmosiA - è stato quello di aver emozionato e coinvolto il pubblico grazie ad attività integrate che andavano ben oltre la proiezione del film. Dalla location, una delle piazze più belle di Roma, dal lungo red carpet che ha dato modo ai presenti di vedere i protagonisti del film sfilare a un palmo di mano dai loro occhi, all’invito, simulazione della card di appartenenza allo Shield, l’associazione di cui fanno parte gli Avengers, la cui sede è stata ricostruita minuziosamente all’interno del foyer del cinema”. Spettacolari anche il videomapping sulle facciate dei palazzi di Piazza della Repubblica, una ripresa a 360 gradi che ha permesso ai presenti di rivedersi da casa navigando il video a loro piacimento, e il coinvolgimento dei personaggi del film, che hanno aperto la serata con una coreografia di alto impatto scenico:

52

Iroman si è sollevato da terra ricreando l’effetto del volo. A fine serata, il colpo di scena: le gigantesche mani di Hulk hanno sollevato gli attori protagonisti del film per l’ultimo saluto. “Ulteriore elemento vincente - prosegue D’Amario - è stata la partnership con Sky, che ha trasmesso l’evento live in tutti i cinema del circuito The Space e ha poi mandato in onda uno speciale dedicato alla serata, permettendo a chiunque di riviverne le emozioni”. Il premio alla regia è stato vinto a seguito di un complesso piano di lavorazione. “Partendo da un meticoloso studio dei personaggi e del film - racconta Francesco Romeres, coo ArmosiA - abbiamo potuto elaborare un soggetto, sceneggiarlo, e predisporre un planning che sfruttasse al massimo il breve tempo a disposizione. È stato utilizzato il linguaggio televisivo per il posizionamento e il movimento della macchina da presa, facendo i necessari controcampi senza mai trascurare l’esperienza del pubblico presente. Siamo grandi fan dei supereroi Marvel e questo ci ha permesso di avere un approccio molto creativo”.

[ BEA ITALIA 2012 ]

e

GIOVANE E DINAMICA, L’AGENZIA ROMANA MONITORA COSTANTEMENTE I TREND EMERGENTI DEL MERCATO PER PROPORRE SOLUZIONI INNOVATIVE E SPETTACOLARI. COME QUELLE UTILIZZATE PER L’EVENTO ‘THE AVENGERS’, VINCITORE DI DUE PRESTIGIOSI PREMI AL BEA ITALIA 2012. DOPO L’APERTURA DI UNA CONTROLLATA IN BRASILE, NEL FUTURO DELL’AGENZIA, UNA SEDE A LONDRA.

[ I PREMI VINTI ] THE AVENGERS 1° premio Innovazione nella Tradizione 2° premio Regia


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012 - i vincitori]

e

Colpo di scena finale all’anteprima romana del film ‘The Avengers’: le gigantesche mani di Hulk sollevano gli attori protagonisti per l’ultimo saluto ai fan

IMPATTANTI A COSTI CONTENUTI

ArmosiA è un’agenzia giovane e dinamica, che presta molta attenzione agli umori del mercato. Attenta a monitorare le tendenze emergenti, dedica parte del tempo allo sviluppo di nuove metodiche di lavoro che possano avere un impatto positivo sugli scenari internazionali. L’agenzia ha una struttura marketing che fa capo alla direzione generale e si articola in tre divisioni: online, offline e contenuti. La prima si occupa di tutte le iniziative riconducibili al web e ai social network, la seconda delle campagne integrate di co-marketing e delle promozioni, la terza della realizzazione di contenuti e product placement. Tali divisioni sono supportate da due business unit: una multimediale dedicata allo sviluppo di soluzioni software e design; l’altra tecnica per la parte logistica, allestimenti e organizzazione di eventi. Inoltre, è stato istituito un Laboratorio Creativo dedicato esclusivamente agli aspetti più innovativi e al costante aggiornamento aziendale su tutte le novità, presenti e future del settore. L’obiettivo è quello di proporsi al mercato come struttura ben organizzata e altamente professionale, capace di realizzare soluzioni di forte impatto emotivo anche a costi contenuti. “Crediamo che la crisi

IL BRASILE NEL PRESENTE, IL REGNO UNITO NEL FUTURO ArmosiA presidia il Brasile da circa tre anni. “Una nostra controllata, ArmosiA Brasil, ha chiuso accordi con tutti i maggiori club calcistici del campionato ‘Brasilerao’ attraverso l’individuazione di un nuovo spazio pubblicitario sulle maglie - spiega D’Amario -. Inoltre, è stata consolidata una partnership con un’azienda coreana per la realizzazione e gestione di servizi per il mobile. Per il 2013, invece, inaugureremo la sede europea di ArmosiA nel Regno Unito. Ormai, tutti i grandi brand, come del resto le case di distribuzione cinematografica, utilizzano Londra come centro europeo di riferimento e quindi la nuova sede, nell’ottica di un mercato globalizzato, avrà una valenza strategica”.

e

SOLUZIONI

non vada vista necessariamente come un problema insormontabile - sottolinea Romeres -. Può infatti rappresentare un’opportunità da cogliere attraverso la creatività”. Con quali strumenti? “Oggi l’evento non è più pura fruizione da parte del pubblico, ma anche e soprattutto coinvolgimento attivo: social engagement per creare awareness e build up all’evento e per far partecipare anche le persone che non possono essere fisicamente presenti. Creazione di contenuti per far continuare a vivere l’evento anche da casa, facendo sentire i presenti protagonisti di un’esperienza indimenticabile”.

53


SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

Artmediamix, il mestiere di intrattenere

GIAN MARCO SANDRI, CEO & CO-FOUNDER ARTMEDIAMIX

Innovativa, spregiudicata e sempre ‘connessa’. Artmediamix è un’agenzia che si contraddistingue per una spiccata expertise nel settore dell’entertainment e per la capacità di interpretare il linguaggio delle giovani generazioni, captandone in anticipo le istanze di identità. Carte vincenti che le hanno fatto guadagnare il secondo posto al Bea Italia come ‘Miglior Agenzia’ dell’anno. “Credo che un’agenzia, oggi, per essere competitiva sul mercato debba possedere una struttura dinamica, capace di cogliere in anticipo i segnali di cambiamento della società, con competenze verticali che le consentano di offrire le migliori soluzioni integrate - commenta Gian Marco Sandri, ceo & co-founder Artmediamix -. È indispensabile un’approfondita conoscenza dei linguaggi dei new media, sempre più determinanti nel mondo della comunicazione. Ma è anche importante saper ascoltare il cliente per comprenderne appieno le esigenze di comunicazione e accompagnarlo verso i propri obiettivi di marketing. Non bisogna aver paura di rischiare, facendo delle scelte spregiudicate per catturare i nuovi trend”.

UN’AGENZIA

PLURIPREMIATA

Artmediamix ha ricevuto il primo premio per il ‘Miglior Congresso/Convegno’ con l’evento ‘International Promoters Meeting’, una novità assoluta per l’Italia, la prima conference internazionale per i più grandi operatori del settore dell’entertainment musicale. “Stiamo parlando di realtà produttive che in tutto il mondo muovono ingenti

54

capitali e costituiscono un comparto importante dell’economia - racconta Sandri - . L’evento ha avuto il merito di riportare il nostro Paese in una posizione autorevole all’interno di questo circuito internazionale. Un altro plus è stato la capacità di mettere in rete gli operatori locali, coinvolgendo il territorio con eventi diffusi in tutte le principali location della capitale. In quest’ottica, veicolare il servizio Cubomusica di Telecom Italia ha creato un grande valore: il prodotto/servizio coincideva infatti con il tema della convention, la musica”. Con un altro evento iscritto al Bea Italia, Artmediamix ha vinto il primo premio come ‘Web Event’, il secondo per il ‘Media Mix’ e il terzo come ‘Evento Musicale’. Si tratta di ‘I Like DS3 Party’, iniziativa articolata in più step e culminata con una mega festa finale resa indimenticabile dalla performance del celebre gruppo degli Lmfao.

[ BEA ITALIA 2012 ]

e

NIENTE PAURA DI OSARE. SOLO CHI FA SCELTE AUDACI RIESCE A CAPTARE I NUOVI TREND. LO SA BENE ARTMEDIAMIX, CHE, FORTE DI UNA PROFONDA CONOSCENZA DEL MONDO DELL’ENTERTAINMENT E DEI LINGUAGGI DEI NEW MEDIA, NON SI STANCA DI SPERIMENTARE E INTRAPRENDERE NUOVE SFIDE. COME I GRANDI EVENTI MUSICALI IN PROGRAMMA NEL 2013.

[ I PREMI VINTI ] ARTMEDIAMIX 2° Premio (ex aequo) Best Event Agency IPM - INTERNATIONAL PROMOTERS MEETING 1° premio Congresso/Convegno I LIKE DS3 PARTY! 1° premio Web Event 2° premio Media Mix 3° premio Evento Musicale


SPECIALE BEA

20

FOCALIZZATA

SULLA CREATIVITÀ

Artmediamix è un’agenzia che investe molto nelle capacità creative dei giovani. “Il nostro organico di 30 persone - prosegue Sandri -, viene all’occorrenza ampliato da un network di profili di altissimo livello che coinvolgiamo nei singoli progetti”. Il team ha competenze specifiche nei diversi ambiti della comunicazione, dal management, al marketing, ai new media, con una forte struttura redazionale e una video factory dedicate alla creazione di contenuti editoriali. Caratteri distintivi dell’agenzia sono la profonda conoscenza del mondo dell’entertainment e della musica e dell’utilizzo strategico dei nuovi media. “Quando organizziamo un evento - sottolinea Sandri -, ne sviluppiamo la conversazione sui social media con ampie e diversificate community, dando origine a quello che definiamo ‘show buzz’. La relazione one to one con artisti di fama mondiale

permette di avvicinare i brand a importanti testimonial con costi contenuti, in un’ottica di progetti pluriennali”. Il 2012 è stato un anno intenso e fruttuoso, che ha visto l’acquisizione di nuovi clienti e la fidelizzazione di quelli già in portfolio. Forte di tali risultati, l’agenzia ha in serbo per il 2013 progetti ambiziosi: potenziare il reparto creativo e redazionale per investire nella produzione di contenuti per le piattaforme digitali. “Abbiamo guidato i nostri partner - continua il ceo - nel processo di sponsorship per Sensation, uno tra gli eventi musicali più spettacolari al mondo e punto di riferimento per tutto il settore dell’entertainment musicale, contribuendo alla realizzazione della prima tappa dell’evento in Italia. La sfida sarà quella di integrare la comunicazione dei brand in questo contesto assolutamente unico”. L’agenzia si affaccia anche oltreconfine portando all’estero il progetto di Edison Studio, collettivo artistico di compositori di fama internazionale che propone un’inedita rielaborazione intermediale dei primi film muti della storia del cinema, ricreando attraverso il suono incredibili suggestioni oniriche. “Una live performance che ha già riscosso molto interesse in Russia, e che porteremo prossimamente negli Stati Uniti e in Sudamerica”, conclude Sandri. e

“Abbiamo agito su più livelli motivazionali - spiega Sandri -, creando buzz in rete prima dell’evento e indicendo un web contest per giovani street dancer che ha appassionando gli utenti a partecipare alla sfida fino alle battute finali. L’obiettivo della strategia media è stato quello di intercettare un modo di fruire la comunicazione tipica del target young che si nutre del linguaggio dei social network e dei talent show. E, ovviamente, la promessa di un grande party con gli Lmfao, star acclamate dai ragazzi di tutto il mondo, ha reso l’evento unico e irripetibile, creando una connessione emozionale con il brand”.

55

e

e

[bea italia 2012 - i vincitori]

Incetta di premi al Bea Italia 2012 per Artmediamix grazie agli eventi ‘I Like DS3 Party’ e ‘International Promoters Meeting’


NEL 2012 ABBIAMO PORTATO

IL BEA IN EUROPA Sceglieteci per trasmettere in streaming il vostro evento in tutto il mondo

SOULDESIGNER IL PARTNER

DI QUALITÁ PER EVENTI INTERATTIVI Souldesigner sviluppa in Italia e all’Estero 3D Projection Mapping e Installazioni interattive

Via Filippino degli Organi 8 | 20135 | Milano | info@souldesigner.net | www.souldesigner.net | T. +39 02 36559499 | F. +39 02 700526039


SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

Challenge Sportmarketing taglia il traguardo

e

tore, questa vittoria indica che siamo sulla strada giusta”. Organizzare un’iniziativa di tale portata presenta ostacoli non indifferenti. “Certamente sì, e di vario genere. Una delle maggiori difficoltà dell’edizione 2012 è stata l’attivazione dell’evento in due nuove città (Firenze e Genova), e quindi la scelta di altrettanti Comitati Territoriali preposti all’organizzazione delle due tappe. Operazione, questa, estremamente delicata poiché la qualità, la competenza e le relazioni sul territorio dei Comitati in questione hanno un ruolo determinante nel successo di un evento di questo tipo. Grazie a rapporti consolidati in oltre vent’anni di presenza sul mercato, abbiamo potuto coinvolgere partner territoriali di assoluta affidabilità che hanno conseguito risultati numerici e mediatici di eccellenza”. Sono cinque le parole-manifesto dell’agenzia: serietà, competenza, concretezza, determinazione e grande lavoro di squadra con il cliente. Caratteristiche che hanno permesso a Challenge Sportmarketing di chiudere positivamente il 2012. “Un anno con il segno più, in cui abbiamo incrementato il portfolio clienti, pur nelle difficoltà di un mercato in caduta libera, specie nel comparto delle sponsorizzazioni”. Nel futuro, la prossima edizione di Avon Running, la Carovana Pubblicitaria del Giro d’Italia, il circuito ‘Corri Conad’, la conferma dei clienti storici e l’ulteriore incremento del portfolio. E poi, una sorpresa top secret. e

Al Bea Italia 2012 il premio per il miglior evento sportivo va a un’iniziativa storica, che nel tempo ha tagliato traguardi sempre più importanti. È l’Avon Running, la celebre ‘corsa delle donne’, nata dall’impegno di Avon Cosmetics nella promozione del benessere della donna in tutte le sue declinazioni, tra cui il supporto economico a organizzazioni dedicate a problematiche ‘al femminile’ tramite la devoluzione benefica dell’intero ricavato della vendita delle sacche gara. Alla regia, l’agenzia Challenge Sportmarketing, che, insieme al cliente, ha saputo rinnovare alcune caratteristiche dell’evento, pur nel rispetto della tradizione. È questo il segreto del successo dell’iniziativa: saper andare al passo, o meglio, essere in corsa, con i tempi. “Ci fa piacere che il premio sia stato assegnato a un evento di ‘sport per chi fa sport’ - spiega Roberto Terzaghi, amministratore unico Challenge Sportmarketing -. È un segnale forte, poiché valorizza il ‘genuine sport’ come opportunità di investimento per aziende che intendono interagire con il target in modo diretto ed efficace facendo leva sulla passione di milioni di praticanti. Per un’agenzia come la nostra, da sempre impegnata nel set-

Challenge vince nella tipologia evento sportivo con la manifestazione Avon Running 2012

57

e

SERIETÀ, COMPETENZA, CONCRETEZZA, DETERMINAZIONE E GRANDE LAVORO DI SQUADRA CON IL CLIENTE. SONO QUESTE LE CARATTERISTICHE CHE HANNO PERMESSO A CHALLENGE SPORTMARKETING DI SALIRE SUL PODIO DEL BEA ITALIA PER IL MIGLIOR EVENTO SPORTIVO CON AVON RUNNING 2012, LA CORSA DELLE DONNE. E GIÀ SI LAVORA ALLA PROSSIMA EDIZIONE.

ROBERTO TERZAGHI, AMMINISTRATORE UNICO CHALLENGE SPORTMARKETING


20

e

SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

CWT, il cliente è unico

e

PER L’AGENZIA, CHE VANTA UN KNOW-HOW MATURATO IN OLTRE 30 ANNI DI ATTIVITÀ E CIRCA 135 PROFESSIONISTI DISTRIBUITI SU CINQUE SEDI, IL SUCCESSO DI UN EVENTO PARTE DA UN ‘ASCOLTO ATTIVO DEL CLIENTE’, OVVERO DALLA CAPACITÀ DI ASCOLTARNE LE ESIGENZE, FORMULANDO PROPOSTE PERFETTAMENTE IN LINEA CON LE ASPETTATIVE. PER EMOZIONARE, PARLANDO ALLA TESTA E AL CUORE DEI PARTECIPANTI.

STEFANIA TRALLORI, DIRETTORE CWT MEETINGS & EVENTS, ITALIA

Vincere il Best Evaluation Award al Bea Italia è un traguardo importante, poiché si tratta di un premio che viene assegnato alla società che “riconosce l’importanza di definire corretti e dettagliati obiettivi dell’evento e di misurare i risultati al fine di mettere in luce il valore dell’investimento”. Quest’anno il riconoscimento è andato all’evento ‘Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo’ realizzato da Cwt Meetings & Events Italia, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Prodea, per il cliente Fastweb. “Credo che la carta vincente sia stato l’approccio con cui noi e il cliente abbiamo affrontato questa sfida spiega Stefania Trallori, direttore Cwt Meetings & Events, Italia -. È stato lo stesso Elling Hamso, general director del Roi Institute, a sottolinearlo: ‘Cwt ha dimostrato la comprensione degli obiettivi e delle metodologie di valutazione dell’evento b2b di Fastweb, focalizzandosi su chiari obiettivi di apprendimento da parte dei partecipanti all’evento e monitorandone l’impatto sulle vendite’. Siamo particolarmente orgogliosi del premio, perché va oltre i confini delle tradizionali attività di logistica e di creatività. Ed è proprio sulla misurazione dell’evento, il ritorno sugli obiettivi e sugli investimenti che si sta focalizzando Cwt M&E nel pacchetto di servizi di consulenza”.

L’ASCOLTO

ATTIVO DEL CLIENTE

Cwt Meetings & Events Italia ha un know-how maturato in oltre 30 anni di attività, conta su circa 135 professionisti distribuiti su cinque sedi (Firenze, Mila-

58

no, Torino, Roma e Maranello) e su una struttura organizzata per team di lavoro dedicati alle diverse fasi del processo: dalla relazione con il cliente al planning, dall’acquisizione dell’evento al workflow operativo, dalla biglietteria aerea e ferroviaria al venue sourcing, dal call center alla consuntivazione. “Ritengo che alla base del nostro successo - commenta Trallori - vi siano un mix di fattori: esperienza, competenza, solidità, anche finanziaria, disponibilità di tecnologie all’avanguardia. Ma credo che l’aspetto fondamentale sia ciò che chiamo ‘l’ascolto attivo del cliente’, la capacità di porsi dalla sua parte, ascoltandone fino in fondo le esigenze e formulando proposte in linea con le aspettative. Ogni nostro cliente è unico... e lo percepisce. Così come percepisce la nostra passione e impegno nella realizzazione dei suoi obiettivi di marketing e comunicazione”. La sfida, per Cwt, è quella di proporre ai clienti eventi unici, mai banali o ripetitivi, che centrino in modo efficace i loro desideri, e nel contempo parlino alla testa e al cuore dei partecipanti. “Perché solo creando un’esperienza coinvolgente ed emozionante - sottolinea Trallori - l’evento potrà davvero imprimersi nella memoria delle persone, portando al ritorno dell’investimento voluto”. Il 2012 si chiude con un segno più, nonostante le richieste di realizzazione di eventi in tempi record. “Stiamo raggiungendo il budget, peraltro piuttosto ambizioso, che ci è stato assegnato - spiega la manager -. Il primo semestre è stato molto positivo: abbiamo dato vita a grandi momenti comunicativi


SPECIALE BEA

20

e

e

[bea italia 2012 - i vincitori]

APPROCCIO INTERNAZIONALE

Cwt Meetings & Events Italia è parte del gruppo multinazionale CWT, tra i leader nel business travel e attivo con una divisione dedicata alla gestione dei meeting e degli eventi in 75 nazioni. Nel giugno scorso, il Gruppo ha dato vita a una nuova organizzazione globale per supportare al meglio le aziende nella gestione di Meetings & Events su scala internazionale, affidando la

e

UN

responsabilità del business a livello globale a Floyd Widener e la guida dell’area Emea a Thierry Duguet. In questo modo, le aziende possono avere accesso a una gamma ancora più ampia di servizi globali, quali il consolidamento dati, soluzioni per la sicurezza dei viaggiatori, strumenti e processi omogenei in tutto il mondo. Allo stesso tempo, i team nazionali e regionali continuano a seguire i clienti in modo personalizzato, consentendo loro, nel contempo, di beneficiare dell’organizzazione globale Cwt e della condivisione di esperienze e best practice. “Ciò significa - conclude Trallori - mettere in rete in maniera più efficace una visione globale per strumenti e strategie comuni, mantenendo la capacità d’agire prontamente e l’attenzione per le peculiarità specifiche dei singoli mercati, creando prodotti tailor made”.

e

istituzionali e acquisito eventi importanti. In particolare, grande attenzione è stata dedicata agli eventi per la stampa e ai lanci di prodotto. Vi è stata poi una fase di rallentamento, cui è seguita una ripresa negli ultimi mesi. Sempre più spesso, tuttavia, gli eventi vengono confermati dalle aziende con un brevissimo preavviso rispetto alla data di svolgimento e questo ne rende ancora più impegnativa la gestione”.

Nella realizzazione dell’evento per Fastweb, Cwt Meetings & Events Italia ha saputo riconoscere l’importanza di definire gli obiettivi e di misurare i risultati al fine di mettere in luce il valore dell’investimento

59

Con il progetto ‘Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo’, sviluppato per Fastweb, Cwt Meetings & Events Italia ha vinto il Best Evaluation Award al Bea Italia 2012


20

e

SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

Events & Exhibitions, il team fa la differenza

LEONARDO MELZI, CREATIVE DIRECTOR E PROJECT MANAGER EVENTS & EXHIBITIONS

Un affiatato team nazionale e internazionale. Perché sono le persone che fanno la differenza. Parte da questa filosofia di pensiero il successo di Events & Exhibitions, salita sul palco del Bea Italia 2012 per ritirare il primo premio nella categoria ‘Fiera’ con l’evento ‘IBM@Smau 2011’ per conto di George P. Johnson e del cliente IBM. “Vincere nella categoria Fiera è una grande soddisfazione - commenta Micaela Cremonesi, account director & senior strategist GPJ -. Le fiere sono spesso considerate uno strumento poco efficace nella comunicazione face to face, per cui è stato necessario ripensare la presenza del cliente in modo innovativo e, allo stesso tempo, finalizzato alla raccolta di lead oltre che al posizionamento del brand come leader di mercato. Abbiamo lavorato su una messa in scena fortemente tecnologica, su soluzioni di comunicazione digital e di personal marketing che consentissero di generare una comunicazione personalizzata con i visitatori, attraverso un approccio non convenzionale, creando uno spazio che non comportasse la presenza di prodotti fisici”. Infatti, insieme alla George P. Johnson, e

e

PREMIATA ALLA NONA EDIZIONE DEL BEA ITALIA PER LA MIGLIOR FIERA CON L’EVENTO ‘IBM@ SMAU 2011’, EVENTS & EXHIBITIONS TRAE LA SUA FORZA DA UN CORE TEAM FATTO DI GIOVANI E CAPACI EVENT MANAGER, IN GRADO DI PROPORRE AL CLIENTE SOLUZIONI DI ASSOLUTA AVANGUARDIA TECNOLOGICA. NEL FUTURO, DUE NUOVI CLIENTI DALLA FRANCIA E CIRCA 120 EVENTI PREVISTI PER IL 2013.

In occasione di Smau 2011 Events & Exhibitions ha progettato per il cliente IBM un grande stand il cui nucleo comprendeva gli spazi istituzionali, mentre intorno venivano presentati i maggiori business partner

prima agenzia di event marketing del mondo, di cui è partner italiano, Events & Exhibitions ha sviluppato e gestito la soluzione software ‘TouchScope’ che consente di raggiungere i potenziali clienti in modo personalizzato. “Questo software, già vincitore di premi in tutto il mondo, consente alle informazioni di essere disponibili in modo user-friendly, ed è apprezzato dagli utenti per la capacità di rendere vivo e interattivo il messaggio


SPECIALE BEA

20

INNOVAZIONE E FLESSIBILITÀ

L’agenzia si sviluppa in diversi reparti, tra i quali grafica e marketing, ma il core team è costituito da giovani event manager. “Grazie all’esperienza, alla disciplina e al team esteso di collaboratori, siamo in grado di offrire al cliente soluzioni di assoluta avanguardia tecnologica, mantenendo sotto controllo gli aspetti di budget e di brand - prosegue Melzi -. Inoltre, possiamo contare sull’esperienza e la competenza di George P. Johnson, trasferendole su tutti i progetti che vengono gestiti per i nostri clienti nazionali e internazionali, a partire da IBM, F5, Salesforce, Abb, Bracco, Smau, AxaAssicurazioni, e altri ancora”. L’approccio parte sempre dal capire quali siano gli obiettivi del cliente e qual è il mercato di riferimento, al fine di proporre soluzioni ottimali. In seguito, la proposta

EVENTI PER IL

L’evento ‘IBM@Smau 2011’ realizzato da Events & Exhibitions per conto di George P. Johnson ha ottenuto il primo premio nella categoria ‘Fiera’ al Bea Italia 2012

MICAELA CREMONESI, ACCOUNT DIRECTOR & SENIOR STRATEGIST GPJ

2013

Il 2013 parte in positivo con l’acquisizione di due clienti dalla Francia. “Siamo ragionevolmente ottimisti - sottolinea Melzi -: credo che riusciremo a mantenere la media di 120 eventi durante l’anno e a rispettare il budget. Gli sforzi saranno volti a far conoscere le nostre capacità e il nostro valore aggiunto anche a clienti internazionali, sul mercato europeo”. Events & Exhibitions è già fortemente attiva sul mercato estero: grazie alla partnership con Gerge P. Johnson e alla collaborazione con l’agenzia francese ChooYou è in grado di gestire eventi praticamente in ogni Paese europeo e negli Stati Uniti. “Credo che in questo periodo si debba puntare su integrazione digital, flessibilità, coraggio, capacità di capire gli obiettivi del cliente in ottica di personal marketing, oltre, naturalmente, sull’eccellenza nell’esecuzione e la capacità di analizzare i risultati e imparare da questi”, conclude Cremonesi. Le fa eco Melzi: “Fondamentali l’allineamento alle esigenze del cliente, l’intelligenza nella pianificazione e nella scelta del modello di evento da produrre, l’integrazione tecnologica e la capacità di ‘respirare’ i trend internazionali, grazie ad alleanze e networking”.

61

e

INTEGRAZIONE,

120

e

dell’azienda, generando lead - spiega Leonardo Melzi, creative director e project manager Events & Exhibitions -. Il TouchScope si presenta con un multi-screen dinamico e con un ambiente di gestione multi-touch, che può veicolare contenuti differenti, come presentazioni, video, white paper e demo online. L’architettura dello stand è stata studiata per integrare molteplici soluzioni digital, mantenendo viva l’immagine istituzionale di IBM, ma comunicando allo stesso tempo la visione di azienda dinamica e aperta: la realizzazione di un’area di ospitalità ha favorito anche contatti one to one con ospiti nuovi e consolidati”.

esecutiva viene sviluppata in team con il cliente. “Essere in contatto con chi si occupa delle vendite, oltre che con il marketing, è per noi un valore aggiunto - commenta Cremonesi -. In aggiunta alle capacità esecutive di primissimo livello, siamo in grado di offrire flessibilità, integrazione nell’ambito del più grande network internazionale, capacità di generare approcci non convenzionali, con una attenta analisi degli obiettivi del cliente e di curare ogni dettaglio alla luce dell’idea strategica dell’evento”.

e

e

[bea italia 2012 - i vincitori]



SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

DI

MARINA BELLANTONI

MenCompany, unconventional da oro

e

ma anche i giovani scolari e i turisti, hanno potuto veder nascere e crescere il muro organico al 100% che grazie a sementi differenti ha riprodotto l’immagine green della Peugeot iOn”. Obiettivo di Mini PhotoBox, invece, era coinvolgere il target di riferimento in modo interattivo, portando l’esperienza e le emozioni direttamente sui social network, allargandole a tutto il territorio nazionale e internazionale, grazie alla condivisione delle foto effettuate tramite webcam, e alla diretta ‘live’ dell’installazione su Facebook. Attraverso il Mini Photo Box, il Mini Face Cube e la propria webcam, è stato, infatti, possibile immortalare la propria immagine incorniciata da cuffie colorate, associarla alla vettura Mini preferita e scattare. Ottimi i risultati a Milano (14 giorni, 202.628 contatti giornalieri, 3 milioni di contatti totali, 5.200 persone in Piazza Duomo, 3.150 lead, 1.112 test drive) e Roma (2.290 persone coinvolte, 1.722 lead). “Il nostro pay off ‘MenCompany sempre un passo avanti’ - chiosa Corricelli - è ben rappresentato da questi due progetti, perfetta esemplificazione della tendenza del mercato e del nostro approccio strategico, basato su integrazione e contaminazione dei media”.

[ BEA ITALIA 2012 ]

La nona edizione del Bea Italia premia MenCompany per due dei tre eventi arrivati in short list. L’evento unconventional Mini PhotoBox si è aggiudicato, infatti, il 2° premio di tipologia, mentre il progetto realizzato per Peugeot trionfa portandosi a casa il 1° premio quale Evento Green, il 2° per idea creativa e il 3° per allestimento/scenografia. Un successo importante per l’agenzia, che conferma l’importanza strategica di primogeniture d’eccellenza come l’Orto Verticale e il Muro Verde di iOn. I due progetti realizzati per Peugeot hanno concretizzato una strategia di comunicazione che ha visto il territorio protagonista di attività contenutistiche ed educative. Una sinergia tra pubblico e privato che l’agenzia del gruppo Aegis ha saputo coltivare e far esplodere in un progetto di medio-lungo periodo, patrocinato da due partner d’eccezione come il Comune di Milano e Fondazione Aem. Un sodalizio tra le parti che ha prodotto una notiziabilità eccezionale e una contaminazione di tutti i mezzi di comunicazione, a 360 gradi. Il progetto ‘Peugeot iOn, l’ecomobilità prende forma in città’ ha rappresentato la perfetta fusione dei concetti di territorio, ambiente ed energia: un concept evoluto e concreto che ha saputo avvicinare i cittadini al messaggio di comunicazione, rendendolo qualificato e qualificante. Un’attività di comunicazione green che ha visto esposto per un anno il muro organico e per ben sei mesi l’Orto di iOn, trasformando ‘un evento’ in una strategia di comunicazione che ha portato con sé un messaggio lungimirante. “Il progetto realizzato per Peugeot è più di un evento - commenta Nicola Corricelli, presidente MenCompany -, è un innovation medium, durato 365 giorni. L’intera città ha potuto ‘viverlo’. Non solo i cittadini,

[ I PREMI VINTI ] PEUGEOT ION - L’ECOMOBILITÀ PRENDE FORMA IN CITTÀ 1° premio Evento Green 2° premio Idea Creativa 3° premio Allestimento/Scenografia MINI PHOTO BOX 2° premio Evento Unconventional

63

e

NUMEROSI RICONOSCIMENTI AL BEA ITALIA 2012 PER I PROGETTI MINI E PEUGEOT FIRMATI DALL’AGENZIA DEL GRUPPO AEGIS. ANCORA UNA VOLTA, TRIONFA LA CREATIVITÀ UNCONVENTIONAL DI MENCOMPANY, SEMPRE PIÙ ORIENTATA A FAR VIVERE GLI EVENTI 365 GIORNI ALL’ANNO.

‘Peugeot iOn, l’ecomobilità prende forma in città’, primo premio quale ‘evento green’ al Bea Italia 2012, ha visto esposto per un anno il muro organico e per ben sei mesi l’Orto di iOn


SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

Next fa di ogni evento un ‘evento’

MARCO JANNARELLI, PRESIDENTE CDA GRUPPO NEXT

Ricevere il primo premio al Bea Italia nella categoria Innovazione Tecnologica è un biglietto da visita prestigioso per un’agenzia di eventi. Perché una delle principali richieste del settore, oggi, è saper emozionare con la tecnologia. E pare proprio che Next abbia raggiunto l’obiettivo con l’evento ‘Poste Italiane: 150 anni dedicati al futuro’, la mostra che ha celebrato la storica realtà italiana. “La chiave del successo - spiega Marco Jannarelli, presidente CdA Gruppo Next - è stato il mix tra ricchezza di contenuti, in alcuni casi inediti e di alto valore storico, ambiente iper moderno, e il ricorso alle ultime tecnologie, che hanno valorizzato al massimo le installazioni. Fin dalla progettazione, abbiamo perseguito un approccio di multimedialità e interazione: abbiamo cioè proposto differenti tecnologie che fino a oggi erano state sempre presentate separatamente, mai insieme”. Un esempio su tutti: la possibilità per il pubblico di fruire di contenuti storici ‘on demand’, attraverso sistemi touch e ‘audio shower’ di ultima generazione, che hanno reso perfettamente distinguibili le voci narranti delle installazioni, senza la commistione sonora che si crea quando si hanno molteplici fonti audio nello stesso spazio espositivo. “Quando si realizzano eventi così importanti in termini di ricaduta mediatica nazionale - spiega Jannarelli - si tende a utilizzare strumenti affidabili e testati per ridurre al

64

minimo il rischio. In questo caso, è stata fatta una scelta completamente diversa e l’affidabilità e la precisione tecnologica sono state ottenute attraverso settimane di prove. Un secondo aspetto vincente è stata la creatività, calda e istituzionale allo stesso tempo. ‘Poste Italiane 150 anni dedicati al futuro’ è stato il primo evento istituzionale di Poste Italiane che mai prima di allora si era presentata al Paese attraverso un evento pubblico”. L’evento è salito sul podio anche con un terzo posto nella categoria Celebrazione/Ricorrenza. “Sicuramente la scelta della location mozzafiato prosegue il presidente di Gruppo Next - ha contribuito a rendere l’anniversario un evento indimenticabile: gli spazi del Circo Massimo di Roma sono stati allestiti per consentire un connubio tra storia e modernità, tra passato e futuro ‘a colpi di click’”. Le due punte di diamante della location sono state il ‘Cubo del presente’ e la ‘Cupola del futuro’. Il Cubo, formato da quattro schermi ultra piatti full hd da 100” e dotato di una tecnologia touchless mai

[ BEA ITALIA 2012 ]

e

CON OLTRE 100 PROFESSIONISTI SPECIALIZZATI, IL GRUPPO NEXT È IN GRADO DI REALIZZARE OGNI PROGETTO INTERNAMENTE. IL SUO MOTTO È FARE DI OGNI EVENTO UN ‘EVENTO’, INTRODUCENDO SEMPRE ELEMENTI DI ROTTURA, SPETTACOLARIZZAZIONE, RIFUGGENDO DALLE LOGICHE STANDARD. COME BEN DIMOSTRA ‘POSTE ITALIANE: 150 ANNI DEDICATI AL FUTURO’, PRIMO PREMIO PER ‘INNOVAZIONE TECNOLOGICA’.

[ I PREMI VINTI ] POSTE ITALIANE: 150 ANNI DEDICATI AL FUTURO 1° premio ex aequo Innovazione Tecnologica 3° premio Celebrazione/Ricorrenza


SPECIALE BEA

20

EVENTO UN ‘EVENTO’

Il 2012, a dispetto della crisi, per Next è stato positivo. L’agenzia conta un numero elevato di risorse, tutte specializzate nel loro settore: questo fa sì che si possa realizzare ogni genere di evento internamente, senza fare ricorso a collaborazioni esterne. Il gruppo è composto da otto società con oltre 100 professionisti che operano in due grandi rami: travel e promo, con sedi a Roma e a Milano. Più nel dettaglio, le società coprono tutti i settori del marketing relazionale: viaggi incentive e convention, campagne promozionali e di incentivazione rivolte al trade e alla forza vendita, field marketing, instore promotion, eventi,

65

e

IL SEGRETO? FARE DI OGNI

comunicazione integrata. Oltre a ciò Gruppo Next include anche una società attiva nel marketing dedicato al mondo farmaceutico e una dedicata al settore dell’incoming, sviluppando anche il settore degli eventi su territorio italiano per stranieri. C’è infine Duketour, tour operator interno con biglietteria Iata. Le varie strutture lavorano sia in maniera diversificata sui rispettivi mercati di competenza, sia in maniera sinergica per lo sviluppo di operazioni complesse e prodotti innovativi. “I nostri punti di forza sono un team affiatato, grande expertise e cura dei dettagli - conclude Jannarelli -. Il nostro motto è fare di ogni evento un ‘evento’: introdurre sempre elementi di novità, rottura, spettacolarizzazione, unicità: siamo sempre molto lontani dalle logiche standard - come ben dimostra, per esempio, anche il caso di Poste Italiane - e proiettati su soluzioni innovative e di classe”.

e

presentata in Italia per un utilizzo pubblico, ha valorizzato il presente dell’azienda: comunicazione, telefonia mobile, sistemi di pagamento, progetti internazionali... tutti contenuti ‘on demand’ che, grazie a un lettore laser di prossimità e una fitta rete laser presente su tutta la superficie degli schermi hanno creato nel visitatore la sensazione che si prova utilizzando le ultime tecnologie dei videogiochi. La cupola del futuro, di sette metri di diametro interamente in vetroresina opaca, ha poi permesso di ottenere una definizione di proiezione dei filmati mai sperimentata prima in strutture di questo tipo.

I visitatori della mostra ‘Poste Italiane: 150 anni dedicati al futuro’ hanno potuto fruire di contenuti storici ‘on demand’, attraverso sistemi touch e ‘audio shower’ di ultima generazione

e

e

[bea italia 2012 - i vincitori]

L’evento per i 150 anni di Poste Italiane è stato realizzato negli spazi del Circo Massimo di Roma, allestito all’insegna di un connubio tra storia e modernità, tra passato e futuro ‘a colpi di click’



SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

Prodea: stupire, coccolando il cliente C’È DIFFERENZA TRA UN LAVORO BEN FATTO E UN BEL LAVORO. PER QUESTO QUANDO SI PRESENTA AI CLIENTI PRODEA, PUR NEL RISPETTO DEL BRIEF, INSERISCE SEMPRE UN ‘INGREDIENTE’ EXTRA CHE STUPISCA E LASCI IL SEGNO. COSÌ COME HA LASCIATO IL SEGNO AL BEA ITALIA 2012 L’EVENTO FIRMATO PER FASTWEB, VINCITORE DEL ‘BEST EVALUATION AWARD’. si è anche aggiudicata il secondo premio come ‘Miglior Web Event’ con ‘Make it your race’ per Abarth & C. CINQUE CONTINENTI

e

Il 2012 per Prodea è stato un anno intenso. “Abbiamo registrato una media di gare e progetti nettamente superiore agli anni passati - commenta Guscelli -, ma di importi sensibilmente inferiori, che significa più lavoro per ottenere gli stessi risultati dell’anno precedente”. Il gruppo si presenta al mercato attraverso due modalità: o su richiesta specifica del cliente o su presentazione spontanea. “Nel primo caso cerchiamo sempre di rispondere adeguatamente a tutte le esigenze inserendo però un ingrediente extra, magari non richiesto, che lasci il segno e sia in grado di stupire facendo la differenza tra un lavoro fatto bene e un bel lavoro. Quando invece ci presentiamo spontaneamente, cerchiamo di non portare la classica presentazione d’agenzia ma un format, un prodotto ad hoc, qualcosa che sappia conquistare il nuovo cliente”. Tra gli obiettivi della società anche il presidio di nuovi mercati. Presente all’estero già da molti anni con incentive e convention in tutti e cinque i continenti per i clienti italiani, il gruppo sta oggi consolidando i rapporti con nuovi partner e clienti di Paesi europei e non, come la Norvegia, la Russia, la Cina e gli Emirati Arabi.

L’evento ‘Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo’, realizzato per il cliente Fastweb si è aggiudicato il premio speciale ‘Best Evaluation Award’ al Bea Italia 2012

67

e

EVENTI NEI

e

Nata nella seconda metà degli anni’90 come servizio operativo legato all’automotive, oggi Prodea si è affermata a pieno titolo nel settore del marketing non convenzionale, dei tour promozionali, degli eventi business, delle innovazioni tecnologiche e della spettacolarizzazione. Caratteristiche che le hanno permesso di vincere al Bea Italia il premio speciale ‘Best Evaluation Award’ per il Canvass Consumer ‘Immagina, puoi. Senza passione non sarebbe successo’, in collaborazione con CWT, per il cliente Fastweb a Berlino. Il premio viene assegnato a chi meglio riesce a ‘misurare l’efficacia di un evento in relazione ai suoi obiettivi’. “Vincere un premio del genere è stato possibile grazie alla forte sinergia e collaborazione createsi con il cliente, molto attento ad avanzare richieste mirate e coerenti e ad allocare equamente il budget - spiega Chiara Guscelli, head of production business events unit Prodea -. Noi abbiamo ripartito coerentemente le risorse lavorando a strettissimo contatto, con collaborazione e trasparenza, nel rispetto delle professionalità”. L’agenzia

CHIARA GUSCELLI, HEAD OF PRODUCTION BUSINESS EVENTS UNIT PRODEA



SPECIALE BEA [bea italia 2012 - i vincitori]

e

20

Radio Italia, solomusica da podio

RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO 3° premio assoluto Bea Italia 2012 1° premio ‘Best Integrated Event’ 1° premio ‘Evento Musicale’ ‘Media Mix’ 2° premio ‘Celebrazione/Ricorrenza’ ‘Notorietà/Ritorno Stampa’ RADIO ITALIA 3° premio ex aequo ‘Best Event Company’

69

e

[ I PREMI VINTI ]

della passione di chi ci ha lavorato. In ognuno di questi ambiti abbiamo lottato per eccellere”. Un evento mai visto prima in diretta su radio, tv, web e social network, caratteristiche che hanno fatto sì che vincesse il primo premio come ‘Media Mix’ e il secondo per ‘Notorietà/Ritorno Stampa’. “Abbiamo radunato i super Big della musica italiana - continua Pontini -, li abbiamo fatti cantare dal vivo con un’orchestra sinfonica nella storica Piazza Duomo davanti a 100.000 persone, per una total audience di 1,2 milioni di italiani vissuta in diretta grazie ai social network e soprattutto a Facebook, social dove siamo radio leader in Italia”. L’emittente crede fermamente nel mezzo evento. “Gli eventi da sempre sono fondamentali per Radio Italia - spiega il manager - . Ci danno la possibilità di creare engagement, di stabilire e fidelizzare una relazione con gli ascoltatori, e rappresentano un’opportunità di aggregazione per chi lavora in radio. Gli eventi sono, insieme alla radio, alla tv e al digitale, il quarto media del nostro Gruppo”. È Gaetano Notaro il motore degli eventi di Radio Italia: direttore eventi e sviluppo, coordina il team produttivo rispondendo a Marco Pontini e Alessandro Volanti. Sono loro, insieme all’editore Mario Volanti, il cuore pulsante di ‘Radio Italia Live - Il Concerto’. Resta da chiedersi che sorprese ci siano in serbo per il prossimo anno. “Il 2013 sarà l’anno della conferma. Non abbiamo alcuna intenzione di fermarci!”.

e

[ BEA ITALIA 2012 ]

Volevano organizzare il più grande evento mai prodotto da una radio, e ci sono riusciti. Grazie a ‘Radio Italia Live - Il Concerto’, l’incredibile festa per i 30 anni dell’emittente in Piazza Duomo a Milano con live gratuiti e cast d’eccezione, l’emittente radiofonica ha fatto incetta di premi al Bea Italia 2012, portandosene a casa ben sette. Tra di essi, figurano un terzo premio assoluto come Miglior Evento 2012, un primo posto nella categoria ‘Evento Musicale’, un primo nei premi speciali come ‘Best Integrated Event’ e un terzo premio come ‘Best Event Company’. Traguardi di grande prestigio. “Siamo davvero soddisfatti - commenta Marco Pontini, direttore generale marketing e commerciale Radio Italia -, sia per tutti i nostri ascoltatori sia per la grande squadra di persone che lavora con noi. Ci sentiamo orgogliosi di far parte di questo Gruppo”. Un evento che ha richiesto un enorme impegno sia in termini di budget che organizzativi. “Il nostro editore, Mario Volanti, ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo, e investire ancora una volta per i propri ascoltatori. E moltissime persone hanno lavorato per rendere l’appuntamento unico e indimenticabile. Credo che i plus dell’evento siano stati: il livello qualitativo del cast, dell’organizzazione, della risonanza mediatica, del coinvolgimento della community,

MARCO PONTINI, DIRETTORE GENERALE MARKETING E COMMERCIALE RADIO ITALIA

e

UN EVENTO MEMORABILE REALIZZATO ‘GETTANDO IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO’. UN’INIZIATIVA CHE HA RADUNATO I BIG DELLA MUSICA ITALIANA E LI HA PORTATI A CANTARE IN PIAZZA DUOMO A MILANO IN UNA FESTA PER TUTTI. RADIO ITALIA SCEGLIE IL MEZZO EVENTO PER CREARE ENGAGEMENT E FIDELIZZARE LA RELAZIONE CON GLI ASCOLTATORI, REGALANDO GRANDI EMOZIONI.

‘Radio Italia Live - Il Concerto’, la festa per i 30 anni della storica emittente, ha intrattenuto, in Piazza Duomo a Milano, oltre 100.000 persone, per una total audience di 1,2 milioni di italiani vissuta in diretta grazie ai social network


20

e

SPECIALE BEA

[bea italia 2012 - premi speciali - sportivo dell’anno]

DI

MARINA BELLANTONI

Molmenti d’Oro

e

UN NUOVO TRAGUARDO PER DANIELE MOLMENTI, MEDAGLIA D’ORO AI GIOCHI OLIMPICI DI LONDRA 2012. IL CANOISTA FRIULANO, INFATTI, SALE SUL PODIO DEL BEA ITALIA 2012 QUALE ‘SPORTIVO DELL’ANNO’. UN RICONOSCIMENTO PER LE SUE ECCEZIONALI PERFORMANCE SPORTIVE, MA ANCHE PER LA SUA VICINANZA AI GIOVANI, PER I SUOI VALORI E L’INNATA CAPACITÀ DI TRASMETTERLI AL PUBBLICO.

DANIELE MOLMENTI, MEDAGLIA D’ORO AI GIOCHI OLIMPICI DI LONDRA 2012, SPORTIVO DELL’ANNO AL BEA ITALIA 2012

Un ragazzo d’oro. In ogni senso. Così lo definisce il suo procuratore Luigi Damiani. E così lo definiscono Alberto Francescut e Alessandro Sellan che hanno dedicato al canoista friulano un libro proprio dal titolo ‘Daniele Molmenti. Il ragazzo d’oro’ (edizioni L’Omino Rosso). Il canoista nato a Pordenone non ha regalato all’Italia esclusivamente una medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Londra 2012, ma vanta, nella sua specialità, un palmares internazionale eccezionale: un oro, tre argenti e due bronzi ai mondiali; un oro, due argenti e un bronzo in coppa del mondo; cinque ori, quattro argenti e quattro bronzi agli europei. La vittoria finale a Londra è arrivata nella discesa conclusiva con un crono di 93.43 che ha relegato il ceco Hradilek al secondo posto e il tedesco Aigner al terzo. Proprio nel giorno del suo ventottesimo compleanno. Appassionato di moto, arrampicata in montagna e mountain bike, allievo dell’olimpionico Pierpaolo Ferrazzi, oro a Barcellona 1992 e bronzo a Sidney 2000, l’atleta del Gruppo Sportivo Forestale si è presentato all’appuntamento olimpico da favorito, convinto di poter vincere e fiducioso di essere d’ispirazione per i giovani. Proprio a questi ultimi, infatti, ha dedicato il suo alloro. “Daniele - racconta Damiani - è una persona eccezionale, sotto tutti gli aspetti: per i suoi valori morali, per la sua dedizione allo sport e per la sua capacità di rappresentare i giovani d’oggi. È un ragazzo di cuore e con il cuore parla alle giovani generazioni di sportivi, e non, che trovano in lui un riferimento e

70

un esempio di come la volontà e l’impegno possano dare risultati da podio. Queste sono caratteristiche uniche, che lo rendono anche un testimonial ideale per quelle aziende italiane che desiderano essere rappresentate in tutto il mondo da uno sportivo realmente d’oro”. Chiediamo all’atleta friulano di raccontarci la sua storia e le tappe che lo hanno portato sul podio di Londra 2012 e oggi su quello del Bea Italia 2012 quale ‘sportivo dell’anno’. Parlaci di questa vittoria alle Olimpiadi… L’oro alle Olimpiadi è il traguardo più alto che noi atleti possiamo raggiungere. È il risultato di così tanti anni di impegno e allenamento, che una volta raggiunto, rappresenta quasi una ‘liberazione’ da tutto il peso del lavoro che si è fatto. Hai sempre creduto di conquistare la medaglia d’oro? Sono arrivato decimo a Pechino, ultimo della finale, per un errore banale. Già dal giorno successivo ero convinto che avrei potuto vincere una medaglia olimpica anch’io. Che sarei potuto arrivare all’oro. Da lì è cominciato il lavoro per questo traguardo. Ci ho sempre creduto, perché avevo tutte le carte in regola per potercela fare: l’appoggio della Forestale, di cui faccio parte, che mi ha permesso di allenarmi da professionista; il mio allenatore, Pierpaolo Ferrazzi, che ha già vinto due medaglie olimpiche e sapeva


e

20

SPECIALE BEA

[bea italia 2012 - premi speciali - sportivo dell’anno]

e

Appassionato di moto, arrampicata e mountain bike, allievo dell’olimpionico Pierpaolo Ferrazzi, Daniele Molmenti si è presentato all’appuntamento olimpico da favorito, convinto di poter vincere e fiducioso di essere d’ispirazione per i giovani

Vincere nel giorno del proprio compleanno dà una soddisfazione maggiore? Solitamente non festeggio il compleanno, ma quest’anno ho deciso di farmi un regalo speciale. Ho provato a chiederlo agli avversari, ma mi hanno detto no... allora ci ho pensato io (sorride, ndr). Per chi crede nella ‘cabala’, c’erano tanti fattori che combaciavano: era il giorno del mio compleanno, il nastrino della medaglia era del colore del mio quartiere ed esattamente vent’anni prima il mio allenatore aveva vinto l’Oro a Barcellona... Il Coni ti ha scelto quale portabandiera nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e per consegnare al Presidente della Repubblica la medaglia d’Oro durante l’incontro organizzato al Quirinale per tutti gli atleti Olimpici. Che effetto ti ha fatto? Rappresentare l’Italia portando la bandiera in uno

stadio Olimpico è davvero un’emozione indescrivibile. Mi ha fatto molto piacere, soprattutto conoscere le motivazioni che hanno spinto il Coni a scegliermi quale portabandiera: il mio desiderio di appoggiare i giovani e la mia capacità di comunicare i valori legati allo sport pulito. Anche rappresentare tutti gli altri atleti consegnando personalmente la medaglia d’Oro al Presidente Napolitano è stata un’esperienza molto significativa. Con il Bea 2012 ti viene consegnato il premio quale miglior sportivo dell’anno. Una nuova soddisfazione…dopo aver recentemente vinto i campionati italiani. Mi fa davvero molto piacere, soprattutto perché il riconoscimento, in questo caso, non è solo sportivo. Significa che oltre al risultato puramente agonistico, ho inviato un messaggio di comunicazione, grazie ai valori che cerco di promuovere attraverso la mia attività e partecipando ad eventi. »

71

e

esattamente quali fossero i passaggi per arrivare sul podio e, infine, il mio spirito agonistico e il desiderio di raggiungere questo obiettivo che mi ha sempre accompagnato. Non sarei mai andato a Londra per arrivare secondo… Oltre all’allenamento fisico e mentale, per l’atleta del Gruppo Sportivo Forestale è fondamentale la cura dei dettagli: dalla dieta alle ore di sonno, dal vestiario fino ai mezzi


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012 - premi speciali - sportivo dell’anno]

e

Il canoista friulano in visita nella redazione di e20 ‘condivide’ la medaglia d’oro, vinta alle Olimpiadi di Londra 2012, con il direttore Salvatore Sagone

4/5 anni ho vinto Mondiali, Europei, Coppa del mondo nella classe regina, il K1 maschile, quindi siamo forti. Manca continuità invece nelle categorie minori. Due mesi di stage in Cina, altri due in Australia: perché non in Italia? Il problema vero della Canoa italiana è che manca un canale artificiale come quello di Londra. Tutta Europa ha investito in questi percorsi artificiali, mentre noi ancora ci alleniamo nei fiumi alpini, che vanno bene per imparare, ma non hanno le specifiche dei canali di gara, in termini di sicurezza e di caratteristiche tecniche. Ogni anno, quindi, sono costretto a svernare in Australia o in Sud America.

Sport e comunicazione quindi vanno a braccetto? In alcuni casi, come nel calcio, la comunicazione è ormai parte del business. Negli sport come il mio, invece, la comunicazione serve a promuovere la disciplina che, nonostante sia stata la terza gara più vista delle Olimpiadi, non è, in Italia, ancora conosciuta come le altre. Inoltre, serve a sottolineare i valori che uno sport in natura porta costantemente, come il rispetto della natura stessa e lo stile di vita sano e pulito. Quando hai cominciato a praticare questo sport? C’è qualcuno che ha ispirato il tuo percorso sportivo? Ho seguito le orme di mio fratello, di due anni più grande. Il canoa club di Cordenons, vicino a Pordenone, mi prese in simpatia e ogni estate si viaggiava in tutta Italia per vivere esperienze uniche. Da questa passione è nato poi lo spirito di primeggiare ed essere sempre il migliore. Come giudichi il livello della canoa italiana? Dopo vent’anni abbiamo rivinto l’Olimpiade. Questo vuol dire che la tradizione non si è persa. Negli ultimi

72

A chi hai dedicato la tua medaglia? Ai giovani che non lasciano il nostro Paese, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando. Credendo nel proprio lavoro, nelle nostre tradizioni e nei nostri valori, con sacrificio e spirito di appartenenza è possibile ottenere risultati come quelli da me raggiunti. Se non fossi stato uno sportivo cosa avresti voluto fare? Quali sono i tuoi altri interessi? Mi piace la legge e che sia rispettata. Fin da piccolo ho sempre ammirato i tutori della legge. Probabilmente sarei stato un carabiniere del XIII Reggimento, quello del Friuli. Sto studiando giurisprudenza proprio per poter fare carriera in Forestale. Se non il tuo sport, quale altra disciplina praticheresti? Mio nonno era un ginnasta, è stato campione di sbarra fissa. Io sono piccolo e forte, un fisico ideale per questo tipo di sport, molto fisico, tecnico, ma anche d’intelligenza, quasi come la canoa. Quindi probabilmente, sarei diventato anch’io un ginnasta. Quali caratteristiche bisogna avere e cosa bisogna fare per raggiungere un traguardo come l’oro alle Olimpiadi? Quali sono stati i segreti della tua preparazione? Oltre all’allenamento fisico e mentale, vanno curati


SPECIALE BEA ITALIA

20

e

[bea italia 2012 - premi speciali - sportivo dell’anno]

e

Sportivo a 360 gradi. Anche nel tempo libero Molmenti pratica attività nella natura

molti dettagli: dalla dieta alle ore di sonno, dal vestiario fino ai mezzi. La mia imbarcazione, per esempio, l’ho costruita personalmente. Ho dovuto costruire nove barche prima di trovare quella ideale per Londra. Anche la scelta della pagaia è stata studiata a lungo, così come l’abbigliamento: l’elastico sul braccio non doveva essere troppo stretto... Un consiglio quindi per chi punta a traguardo Olimpico? Tanto allenamento, cura dei dettagli e tanta disciplina nella vita di tutti i giorni. Non bisogna essere campioni solo quando ci si allena.

Sei anche un grande tifoso del Milan… che consiglio daresti all’allenatore Allegri in questo momento di difficoltà? Consiglierei di costruire il più possibile lo spirito di squadra. Sono giocatori nuovi e manca vero solista come lo era Ibrahimovic. Quanto tempo libero ti rimane tra un allenamento e l’altro? Mi alleno una media di sei ore al giorno. Un paio di ore le dedico allo studio e di tempo libero ce n’è poco. Nel mio giorno libero solitamente vado in montagna a camminare con Mauro Corona. Non riesco a stare troppo fermo. Tra i tuoi obiettivi, anche quello di essere appoggiato da sponsor tecnici e non. Perché

un’azienda dovrebbe sceglierti quale testimonial? Il mio sport presuppone grande sacrificio, forza di volontà, rispetto delle regole e uno stile di vita sano. Inoltre, sono giovane e credo nei giovani. Questi sono i valori in cui mi rispecchio e che potrei rappresentare in tutto il mondo affiancando brand che trovino affinità nel mio stile di vita e di pensiero. Partecipi a numerosi eventi sportivi quale ospite d’eccezione? L’essere invitato a numerosi eventi pubblici, convention su argomenti sportivi e persino a tenere lezioni presso le Università, mi ha offerto l’opportunità di dimostrare che Daniele Molmenti non è solo uno sportivo che svolge allenamenti da robot, ma un uomo che pensa e che ha deciso di svolgere questa professione dedicando la propria vita a rappresentare l’Italia e giovani nel mondo. Quali sono i tuoi progetti a breve? Sono privilegiato, perché vengo pagato per fare un lavoro che mi piace molto e mi diverte. Voglio portare la mia esperienza tra i giovani canoisti, allenandomi con la squadra giovanile. L’obiettivo di un atleta è cercare l’immortalità nei libri sportivi. Nel mio sport ho vinto tutto quello che si può vincere. È già un record. Il mio prossimo obiettivo? Essere il primo a vincere tutto due volte.

e

Oltre alla tua storica passione, la canoa, ne hai anche un’altra: il motociclismo…tanto che la tua canoa è di color rosso Ducati…ma è vero che hai venduto la moto per poterti preparare a Londra 2012? Dopo Pechino il mio allenatore mi ha chiesto di fare un sacrificio, mi avrebbe allenato per Londra a condizione che rinunciassi alla moto. Anni fa, infatti, ho avuto un brutto incidente e ho rischiato di ‘buttar via’ tutta la carriera. L’ho venduta e con quei soldi sono andato due mesi e mezzo in Australia per allenarmi.

73


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012 - i premi]

1° PREMIO Sinergie cliente: Mediamarket (Media World e Saturn)

Alphaomega 1° EVENTO INTERNO/CONVENTION AZIENDALE cliente: Ina Assitalia 1° EVENTO PUBBLICO cliente: Birra Peroni

Artmediamix 1° CONGRESSO/CONVEGNO cliente: Telecom Italia 1° WEB EVENT cliente: Citroën Italia

2° PREMIO Filmmaster Events cliente: Juventus Football Club

Ammiro Y2K in collaborazione con Igp Decaux 1° LOCATION/AMBIENTAZIONE cliente: Arcidiocesi di Milano

bespoke

3° PREMIO (EX AEQUO) Radio Italia Ewt - Events with Taste cliente: Radio Italia cliente: Bmw Italia

ArmosiA INNOVAZIONE NELLA TRADIZIONE cliente: Walt Disney

Bye Bye Baby

1° EVENTO LOW BUDGET cliente: Nastro Azzurro - Birra Peroni

74

1° ROADSHOW/EVENTO ITINERANTE AMBIENTAZIONE TERRITORIALE cliente: Barilla G. e R. Fratelli


SPECIALE BEA

20

e

[bea italia 2012 - i premi]

Challenge Sportmarketing 1° EVENTO SPORTIVO cliente: Avon Cosmetics

Events & Exhibitions per conto di George P. Johnson 1° FIERA cliente: Ibm

Filmare 1° EVENTO UNCONVENTIONAL cliente: Gessi

La Buccia BEST EMOTIONAL RESPONSE cliente: La Buccia

CWT Meetings & Events/Prodea BEST EVENT EVALUATION AWARD cliente: Fastweb

Luigi Ferreri - LusoFilm BEST PROMOTIONAL VIDEO

Dpr/Input Group 1° BTOB cliente: Alitalia

Ewt - Events with Taste 1° LANCIO DI PRODOTTO/SERVIZIO 1° ALLESTIMENTO/SCENOGRAFIA 1° IDEA CREATIVA 1° PRODUZIONE AUDIO/VIDEO/LUCI 1° EX AEQUO INNOVAZIONE TECNOLOGICA cliente: Bmw Italia

Filmmaster Events 1° CELEBRAZIONE/RICORRENZA cliente: Juventus Football Club 1° REGIA

Mediamarket (Media World e Saturn)

Mediagroup98 PREMIO CORAGGIO E TENACIA

75

1° BEST EVENT COMPANY


SPECIALE BEA

20

MenCompany 1° EVENTO GREEN cliente: Peugeot

Next 1° EX AEQUO INNOVAZIONE TECNOLOGICA cliente: Poste Italiane

Regione Marche per ‘Happy Museum’ ENTE PUBBLICO

e

[bea italia 2012 - i premi]

Daniele Molmenti

Mismaonda 1° EVENTO CULTURALE cliente: Laterza Agorà PREMIO CORAGGIO E TENACIA

Mirta Pezzato (Ewt - Events with Taste) CREATIVO DELL’ANNO

SPORTIVO DELL’ANNO

Radio Italia 1° EVENTO MUSICALE 1° MEDIA MIX BEST INTEGRATED EVENT cliente: Radio Italia

Spencer & Lewis

Sinergie PREMIO SPECIALE ASSOCOMUNICAZIONE CONSULTA DEGLI EVENTI cliente: Mediamarket (Media World e Saturn) 1° BEST EVENT AGENCY

76

1° NOTORIETÀ/RITORNO STAMPA cliente: Body Worlds


A CURA DI

LE FOTO DEL BEA EXPO FESTIVAL E DELLE SERATE DI PREMIAZIONE BEA ITALIA ED EUROPEAN BEA SONO DI IVAN CALOSSO (IVANCALOSSO@GMAIL.COM)

MARINA BELLANTONI


SPECIALE BEA [european bea 2012]

e

20

EuBea, vincono Germania e Spagna DICIASSETTE I PAESI CONCORRENTI ALLA SETTIMA EDIZIONE DELL’EUBEA, PER UN TOTALE DI 146 PROGETTI ISCRITTI DA 56 AGENZIE. LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEGLI AMBITI TROFEI, PRESENTATA DALLE KRIS&KRIS, È ANDATA IN SCENA A MILANO, GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE. SUL GRADINO PIÙ ALTO DEL PODIO, LA TEDESCA BBDOLIVE, SEGUITA DA DUE REALTÀ SPAGNOLE.

CARLO HERMES, MANAGING DIRECTOR HERMES & PARTNER E CONSULENTE ENI, E PRESIDENTE GIURIA EUBEA 2012

PRIMO

PREMIO

EUBEA

BBDOLive per Daimler Dei 146 progetti iscritti all’European Events Annual (e che quindi, in automatico, concorrono al premio European Bea), 62 sono entrati in short list. Tra questi, la giuria, riunitasi in sessione plenaria il primo ottobre scorso all’Atahotel ExpoFiera di Pero (Milano), ha scelto di assegnare l’Elefantino d’Oro per il Miglior Evento Europeo 2012 all’agenzia tedesca BBDOLive per il progetto ‘Smart Eball’,

e

e

Parata di stelle (ed Elefantini) anche per l’European Bea 2012. La cerimonia di premiazione, allo Spazio Eventiquattro di Milano, è stata presentata da Kris&Kris, coppia che aveva già condotto la serata di premiazione di due anni fa. In platea, anche i 32 giurati rappresentati dal presidente Carlo Hermes, aziende e agenzie provenienti da tutta Europa, dalle vicine Austria, Francia, Germania e Spagna alla lontana Norvegia, passando per il Regno Unito e i Paesi Bassi. Alla sua settima edizione, il Premio ha raccolto ben 146 iscrizioni da 17 Paesi, contro le 99 dello scorso anno.

Primo premio EuBea 2012: ‘Smart Eball’, BBDOLive per Daimler

78

realizzato per il cliente Daimler e iscritto nella tipologia ‘Public Event’. L’evento, svoltosi dal 13 al 25 settembre 2011 presso il Frankfurt International Motor Show, aveva lo scopo di far ‘toccare con mano’ i vantaggi delle auto elettriche: ecologiche ed economiche, ma anche divertenti. Come? Facendo vivere l’esperienza dell’accelerazione della smart elettrica attraverso un gioco. ‘Smart Eball’ è stato concepito infatti sulla fal- »


SPECIALE BEA

20

e

[european bea 2012]

EUROPEAN BEA 2012 - LA 1

GIURIA

2

Italy 6

3

Turkey 7

Germany 11

Portugal

Belgium

Italy

Germany

Spain

Belgium

Italy 25

Czech Republic 29

28

Switzerland 20

24

Germany 27

26

Germany

Portugal 23

Czech Republic 15

19

Germany 22

Finland

Norway 18

Austria 10

14

Germany

Germany

Spain

Germany 13

17

5

9

Sweden

Spain

21

France 8

12

16

4

Germany 30

Portugal

Germany

1) Lorenzo Battaglia, delegato Consulta Degli Eventi - Assocomunicazione; 2) Meltem Bayazit Tepeler, president Yepud; 3) Michel Bensadoun, 31 president ANAé; 4) Christoph Berndl, editor in chief Messe&Events; 5) Ander Bilbao, president Club para la Excelencia en Eventos; 6) Andrea Bisping, director ICM - Internationales Congress Center München; 7) Niklas Birgetz, managing director Sefs - Swedish Sponsorship Association; 8) Luca Favetta, senior director Global Events Emea SAP AG; 9) Aki Koskinen, head of external communications Fortum; 10) Vera Gajdosikova, event manager Vodafone; 11) José Garcia Aguarod, partner and sales manager Grupo Eventoplus; 12) Felix Gress, senior vice president, corporate communications Continental AG; 13) Elling Hamso, managing partner Event ROI Institute; 14) Max Kalbfel, marketing & Sales director Netherlands Husqvarna; 15) Andreas Marti, communication consultant Swisscom; 16) Kerstin Meisner, ceo Memo-media; 17) Michael Mueller, group leader corporate marketing Samsung; 18) Rui Ochôa, general manager Event Point; 19) Daniele Penna, head of sport sponsorship UniCredit; 20) Gianmaria Radice, experiential marketing manager Bmw; 21) Nadia Reis, director of public relations, csr and brand activation Sonae MC; 22) Michael Rose, director of protocol and events Deutsche Messe; 23) Beate Schlegel, project manager events and trade shows Siemens; 24) Rolf Shumann, head of global marketing communication Škoda Auto; 25) Christian Seidenstuecker, president Ises Europe; 26) Gregory Smet, marketing consultant Experience Magazine; 27) Christoph Tessmar, director Barcelona Convention Bureau; 28) Brigitte van Dam, marketing & communications manager Alcatel-Lucent; 29) Joel Francisco Vicente, LineUp Events Factory manager partner, vice president Apecate and president of the events area; 30) Detlef Wintzen, president Famab, managing director and creative director insglück - Gesellschaft für Markeninszenierung mbH, Berlin; 31) Sjoerd Weikamp, editor in chief Event Branche.

79


SPECIALE BEA

20

e

e

[european bea 2012]

Secondo premio EuBea 2012: ‘Innovation and making things happen’, Scp - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing per Repsol-Deme

SECONDO

PREMIO

EUBEA

SCP per Repsol-Deme

sariga del Pong, con la differenza che si giocava guidando una vera auto, velocemente, avanti e indietro. La posizione delle automobili era monitorata da un laser e riportata sullo schermo grazie a un software creato appositamente. Le auto si trasformavano così in controller: ogni conducente poteva vedere da sé l’accelerazione e vivere il piacere della guida, oltre che registrarsi per ricevere maggiori informazioni allo sportello di ‘Smart Eball’. Ottimi i risultati: in 10 giorni, 520.000 spettatori hanno assistito a 3.000 partite di Eball. 11.000 persone si sono registrate per ricevere maggiori informazioni. Innumerevoli i visitatori che hanno filmato e postato i propri video online. Blog di tutto il mondo hanno parlato dell’evento, così come tv e stampa.

[ EUBEA 2012 ]

[ LE PRESENTATRICI ] Ad annunciare gli Elefantini delle eccellenze europee nella serata del 15 novembre allo Spazio Eventiquattro di Milano, per la seconda volta, dopo l’esordio nel 2010, le Kris&Kris. Kris Grove (Pittsburgh, 27 aprile 1971) e Kris Reichert (Toronto, 28 marzo 1972) sono state due veejay di Mtv Italia. Le due ragazze si sono conosciute a Bologna e hanno iniziato a lavorare in duo, debuttando in tv nel 1998 con il programma di Mtv Dancefloor Chart e Stylissimo. Inoltre, hanno condotto per la stagione 2003/2004 il programma musicale CD:Live su Rai 2 insieme ad Alvin. Hanno partecipato, anche, alla quarta edizione de ‘L’isola dei Famosi’. Attualmente lavorano per Radio 105, dove conducono il programma del weekend, Kris & Love.

80

Al secondo posto, la spagnola Scp - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing, che per il cliente Repsol-Deme ha realizzato l’evento ‘Innovation and making things happen’, iscritto nella tipologia Internal Event / Convention. Obiettivo dell’evento, comunicare il modus operandi delle grandi compagnie petrolifere, in particolare in riferimento all’innovazione, alla sostenibilità e al miglior uso delle risorse. Partendo dal presupposto che ogni giorno il mondo cambia e che ognuno di noi può contribuire al progresso, Rapsol si fa portavoce dell’evoluzione attraverso il suo approccio futuristico alle nuove tecnologie. Per condividere la propria filosofia con gli impiegati è stato realizzato un evento che ruotava intorno a uno schermo, riducendo gli elementi fisici in modo da rendere il tutto più sostenibile. L’integrazione dei vari elementi allestitivi e la creazione di scenari video immersivi erano volti a dimostrare come semplicità e tecnologia possano essere volano di cambiamento ed evoluzione. Una soglia che viene varcata è l’immagine scelta da Repsol per l’approccio aziendale, proiettato verso il futuro.

TERZO

PREMIO

EUBEA

GDP per Consortium of Santiago de Compostela Terza, sempre un’agenzia spagnola, la General de Producciones y Diseño (GPD), che ha convinto la giuria con ‘Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela’, evento culturale realizzato per il Consortium of Santiago de Compostela. Un’esperienza interattiva e memorabile per commemorare, dal 24 al 31 luglio 2011, l’ottavo centenario della cattedrale. Attraverso tecnologie all’avanguardia con effetto 4D, GPD ha progettato un tour virtuale nella storia della basilica, che ha unito proiezioni, luci, suoni, musica, fuochi d’artificio e una serie di effetti speciali. Per la prima volta al mondo uno spettacolo di video mapping ha trasformato la facciata barocca di una chiesa in uno schermo gigante, con una potenza di proiezione mai usata prima. La manifestazione si è conclusa con il ‘Time Machine’, un touch screen su un display multimediale interattivo per


SPECIALE BEA

20

e

[european bea 2012]

I

PREMI SPECIALI

[ EVENTI E AGENZIE ] 2012 146 56

2011 99 46

2010 91 36

N. eventi iscritti 1 1 3 1 7 58 1 3 21 1 8 2 17 5 8 4 5 146

Premi vinti 0 0 1 0 2 42 0 0 5 0 0 0 7 2 12 1 1 73

assegnato all’evento Shr Brainwaves, realizzato dall’agenzia tedesca Jung von Matt/relations per Shr Holding. A salire sul podio per il ‘Best emotional response’, invece, la portoghese Desafio Global Ativism per l’evento realizzato per il centenario di BA Vidro, che è stato in grado di ottenere la partecipazione emotiva più calda da parte del target di riferimento.

e

Tot. eventi European Bea Tot. agenzie Europa

Paese Austria Czech Republic Denmark Estonia France Germany Hungary Ireland Italy Luxembourg Netherlands Norway Portugal Russia Spain Sweden Uk Totale

[ EVENTI ISCRITTI PER BUDGET ] Budget Fino a 50.000 euro (low budget) Da 50.000 a 100.000 euro Da 100.000 a 200.000 euro Da 200.000 a 300.000 euro Da 300.000 a 400.000 euro Da 400.000 a 500.000 euro Da 500.000 a 1.000.000 euro Da 1.000.000 a 5.000.000 euro Oltre i 5.000.000 euro Non comunicato Totale:

European Bea 14 9 18 10 10 8 23 29 13 12 146

Terzo premio EuBea 2012: ‘Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela’, General de Producciones y Diseño (GPD) per Consortium of Santiago de Compostela

e

[ EUROPEAN BEA 2012 ]

[ EUBEA ]

Nel corso della cerimonia, sono stati consegnati anche i 15 premi di tipologia e le 7 eccellenze tecniche. In virtù dei premi ottenuti dagli eventi iscritti direttamente o commissionati alle agenzie, conquistano invece il podio, come European Best Event Company, Volkswagen Group, Daimler Crysler e Philips e come Best Event Agency BbdoLive e Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing (primo premio ex aequo) e Jung Von Matt/relations e Wilkewerk (secondo premio ex aequo). Tra i premi speciali, da segnalare quello per il miglior ‘Use of Space/Enviroment Setting’, assegnato a Wildstyle Network per l’evento ‘Windows Phone 7.5 Hotel’, e ‘Technological innovation’

[ EVENTI ISCRITTI E PREMI PER PAESE ] [ EUROPEAN BEA 2012 ]

il pubblico, che ha permesso di interagire e scegliere, con un singolo tocco, alcune delle sequenze proiettate sul duomo ogni notte. Il media mix è stato sviluppato tra media tradizionali (stampa, tv, radio) e online (quotidiani, social network, YouTube, ecc.). Risultati: grande impatto sui media e viralità in rete, più di 50 video caricati su YouTube.

81


FIRST PRIZE

smart Eball Organizer: BBDOLive Client: Daimler Event type: Public Event Country: Germany

SECOND PRIZE

Innovation and making things happen Organizer: SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing Client: Repsol-Deme Event type: Internal Event / Convention Country: Spain

THIRD PRIZE

Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Cˇ onsortium of Santiago de Compostela Event type: Cultural Event Country: Spain

AWARDS BY EVENT TYPE BTOB EVENT FIRST PRIZE A perfect day - 24 hours with Philips Organizer: Wilkenwerk Client: Philips; UB Consumer Lifestyle Country: Germany SECOND PRIZE EX AEQUO Porsche Boxster Dealer Launch Event ’Breaking Free’ Organizer: Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing Client: Dr. Ing. h. c. F. Porsche Country: Germany SECOND PRIZE EX AEQUO Grundfos - Big Bang Circulator Event Organizer: Welcome Event Marketing Client: Grundfos A/S Country: Denmark

CELEBRATION/FESTIVITY FIRST PRIZE ’125 years of Bosch’ - anniversary gala Organizer: BBDOLive Client: Robert Bosch Country: Germany SECOND PRIZE Centenary BA Vidro Organizer: Desafio Global Ativism Client: Ba Vidro Country: Portugal THIRD PRIZE Juventus Stadium Opening Ceremony Welcome Home Organizer: Filmmaster Events Client: Juventus Football Club Country: Italy

CONGRESS/CONFERENCE FIRST PRIZE Cisco Live 2012 Organizer: George P. Johnson Client: Cisco Country: UK

CULTURAL EVENT FIRST PRIZE Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Consortium of Santiago de Compostela Country: Spain SECOND PRIZE 100 innovations Organizer: PS Communication Client: The Swedish National Museum of Science and Technology Country: Sweden

FAIR FIRST PRIZE Volkswagen at the Frankfurt International Motor Show Organizer: Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing Client: Volkswagen Country: Germany

INCENTIVE/ TEAM BUILDING FIRST PRIZE Volkswagen Service Forum 2012 Organizer: Hagen Invent & Co. Client: Volkswagen Aktiengesellschaft Country: Germany

82

INTERNAL EVENT/ CONVENTION FIRST PRIZE EX AEQUO Roche Diabetes Care Germany’s 2012 Annual General Meeting Organizer: insglück Gesellschaft für Markeninszenierung Client: Roche Diagnostics Deutschland Country: Germany FIRST PRIZE EX AEQUO Innovation and making things happen Organizer: SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing Client: Repsol-Deme Country: Spain SECOND PRIZE One Vision. One Team. One Hundred. Organizer: Phocus Brand Contact & Co. Client: Siemens AG Country: Germany THIRD PRIZE We create chemistry world tour Organizer: circ und ko. Client: Basf SE Country: Germany


EUBEA 2012

[european bea 2012 - the winners]

ROADSHOW FIRST PRIZE Aperfect day - 24 hours with Philips Organizer: Wilkenwerk Client: Philips; UB Consumer Lifestyle Country: Germany

MUSICAL EVENT FIRST PRIZE Vodafone Mexefest Organizer: Action4 Ativism Client: Vodafone Country: Portugal SECOND PRIZE SRH Brainwaves Organizer: Jung von Matt/relations Client: SRH Holding Country: Germany

NON PROFIT/ SOCIAL SERVICE EVENT FIRST PRIZE ’Realizar um Sonho’, the Biggest and Brightest Star in the World! Organizer: Realizar Worldwide Events Client: Developed for Associação Terra dos Sonhos Country: Portugal

LAUNCH EVENT FIRST PRIZE Porsche 911 Carrera: Porsche Identity - Dealerlaunch event in Cape Town Organizer: Mindact,AMT (Agentur für Marken(t)räume), S&T Wirth, Vok Dams Client: Dr.Ing. h. c. F. Porsche Country: Germany SECOND PRIZE Presentation of the New BMW 6 Series GranCoupé Organizer: EWT Client: BMW Country: Italy THIRD PRIZE Windows Phone 7.5 Hotel Organizer: Wildstyle Network Client: Microsoft Deutschland Country: Germany

SECOND PRIZE 3D in the Park Organizer: Eventum Premo Client: Moscow City Park Country: Russia

PUBLIC EVENT FIRST PRIZE Seavolution - The German pavilion at the Expo 2012 Organizer: facts and fiction Client: Bundesministerium für Wirtschaft und Technologie (Federal Ministry of Economics and Technology) Country: Germany SECOND PRIZE Nike Barber Shop Organizer: \Auditoire Client: Nike Country: France THIRD PRIZE Magnum Café Organizer: \Auditoire Client: Magnum (Unilever) Country: France

83

SECOND PRIZE We create chemistry world tour Organizer: circ und ko. Client: Basf SE Country: Germany THIRD PRIZE Wedding Rewinded Organizer: Jung von Matt/relations Client: Nikon Country: Germany

SPORT EVENT FIRST PRIZE StaplerCup Organizer: Linde Material Handling + BBDO Live Client: Linde Material Handling Country: Germany

UNCONVENTIONAL EVENT FIRST PRIZE SRH Brainwaves Organizer: Jung von Matt/relations Client: SRH Holding Country: Germany SECOND PRIZE Interactive Spotlight Installation Organizer: Jung von Matt/relations Client: Daimler - Mercedes-Benz Cars Country: Germany THIRD PRIZE Centenary BA Vidro Organizer: Desafio Global Ativism Client: BA Vidro Country: Portugal


SECOND PRIZE Porsche 911 Carrera: Porsche Identity Dealer launch event in Cape Town Organizer: Mindact, AMT (Agentur für Marken(t)räume), S&T Wirth, Vok Dams Client: Dr. Ing. h.c. F. Porsche Country: Germany

WEB EVENT FIRST PRIZE Consumer Promotion 2.0 - ‘Dosionair’ Organizer: Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing Client: Ball Packaging Europe Country: Germany SECOND PRIZE The Black and Yellow Fan Van - Activation Campaign Sparda Bank West’s Sponsorship of BVB Organizer: insglück Gesellschaft für Markeninszenierung Client: Sparda-Bank West eG Country: Germany

SECOND PRIZE SRH Brainwaves Organizer: Jung von Matt/relations Client: SRH Holding Country: Germany

THIRD PRIZE Audi Q3 Trans China Tour 2012 Organizer: Pure Perfection Client: Audi Country: Germany

THIRD PRIZE Interactive Spotlight Installation Organizer: Jung von Matt/relations Client: Daimler - Mercedes-Benz Cars Country: Germany

AWARDS BY EXCELLENCE AUDIO/VIDEO/ LIGHTING PRODUCTION FIRST PRIZE Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Consortium of Santiago de Compostela Country: Spain SECOND PRIZE Innovation and making things happen Organizer: SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing Client: Repsol-Deme Country: Spain THIRD PRIZE Juventus Stadium Opening Ceremony Welcome Home Organizer: Filmmaster Events Client: Juventus Football Club Country: Italy

CREATIVE IDEA FIRST PRIZE Windows Phone 7.5 Hotel Organizer: Wildstyle Network Client: Microsoft Deutschland Country: Germany

DIRECTION FIRST PRIZE Juventus Stadium Opening Ceremony Welcome Home Organizer: Filmmaster Events Client: Juventus Football Club Country: Italy SECOND PRIZE Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Consortium of Santiago de Compostela Country: Spain THIRD PRIZE Porsche 911 Carrera: Porsche Identity Dealer launch event in Cape Town Organizer: Mindact, AMT (Agentur für Marken(t)räume), S&T Wirth, Vok Dams Client: Dr. Ing. h.c. F. Porsche Country: Germany

LOCATION/SETTING FIRST PRIZE Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Consortium of Santiago de Compostela Country: Spain

84

THIRD PRIZE Porsche Boxster Dealer Launch Event ‘Breaking Free’ Organizer: Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing Client: Dr. Ing. h.c. F. Porsche Country: Germany

MEDIA COVERAGE FIRST PRIZE Vodafone Mexefest Organizer: Action4 Ativism Client: Vodafone Country: Portugal SECOND PRIZE Launch and presentation of the new BMW 1 Series Organizer: Staff Eventos Client: BMW Iberia Country: Spain THIRD PRIZE 3D in the Park Organizer: Eventum Premo Client: Moscow City Park Country: Russia

MEDIA MIX FIRST PRIZE 20 years of leadership Organizer: Sinergie Client: Mediamarket (Media World e Saturn) Country: Italy SECOND PRIZE Consumer Promotion 2.0 - ‘Dosionair’ Organizer: Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing Client: Ball Packaging Europe Country: Germany THIRD PRIZE EX AEQUO Audi Q3 Trans China Tour 2012 Organizer: Pure Perfection Client: Audi AG Country: Germany THIRD PRIZE EX AEQUO SRH Brainwaves Organizer: Jung von Matt/relations Client: SRH Holding Country: Germany


EUBEA 2012

[european bea 2012 - the winners] STAGING/SET DESIGN FIRST PRIZE Innovation and making things happen Organizer: SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing Client: Repsol-Deme Country: Spain SECOND PRIZE Commemoration of the 8th Centenary of the Cathedral of Santiago de Compostela Organizer: General de Producciones y Diseño (GPD) Client: Consortium of Santiago de Compostela Country: Spain THIRD PRIZE Porsche 911 Carrera: Porsche Identity Dealer launch event in Cape Town Organizer: Mindact, AMT (Agentur fürMarken(t)räume), S&T Wirth, Vok Dams Client: Dr. Ing. h. c. F. Porsche Country: Germany

SPECIAL EVENT TYPE HIGH BUDGET FIRST PRIZE Porsche 911 Carrera: Porsche Identity Dealer launch event in Cape Town Organizer: Mindact, AMT (Agentur fürMarken(t)räume), S&T Wirth, Vok Dams Client: Dr. Ing. h. c. F. Porsche Country: Germany

LOW BUDGET FIRST PRIZE ‘Realizar um Sonho’, the Biggest and Brightest Star in the World! Organizer: Realizar Worldwide Events Client: Developed for Associação Terra dos Sonhos Country: Portugal

BEST INTEGRATED EVENT FIRST PRIZE A perfect day, 24 hours with Philips Organizer: Wilkenwerk Client: Philips; UB Consumer Lifestyle Country: Germany

SPECIAL AWARDS USE OF SPACE/ ENVIRONMENT SETTING FIRST PRIZE Windows Phone 7.5 Hotel Organizer: Wildstyle Network Client: Microsoft Deutschland Country: Germany

TECHNOLOGICAL INNOVATION FIRST PRIZE SRH Brainwaves Organizer: Jung von Matt/relations Client: SRH Holding Country: Germany

BEST EVENT AGENCY FIRST PRIZE EX AEQUO BBDOLive FIRST PRIZE EX AEQUO Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing SECOND PRIZE EX AEQUO Jung von Matt/relations SECOND PRIZE EX AEQUO Wilkewerk

BEST EVENT COMPANY FIRST PRIZE Volkswagen Group SECOND PRIZE Daimler Crysler THIRD PRIZE Philips

SPECIAL PUBLISHER AWARDS BEST EMOTIONAL RESPONSE Centenary BA Vidro Organizer: Desafio Global Ativism Client: BA Vidro Country: Portugal

85


SPECIALE BEA

20

e

[european bea 2012 - i premi]

1° PREMIO BBDOLive (Germany) cliente: Daimler

Action4 Ativism 1° MUSICAL EVENT 1° MEDIA COVERAGE cliente: Vodafone

facts and fiction

2° PREMIO SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing (Spain) cliente: Repsol-Deme

BBDOLive

George P. Johnson

GPD - General de Producciones ˇ y Diseño (Spain) cliente: Consortium of Santiago de Compostela

Desafio Global Ativism

1° CELEBRATION/FESTIVITY 1° EX AEQUO BEST EVENT AGENCY cliente: Robert Bosch

Filmmaster Events

BEST EMOTIONAL RESPONSE cliente: BA Vidro

General de Producciones y Diseño (GPD)

1° PUBLIC EVENT 1° DIRECTION cliente: Federal Ministry of Economics and Technology cliente: Juventus Football Club

1° CONGRESS/CONFERENCE cliente: Cisco

3° PREMIO

1° CULTURAL EVENT 1° AUDIO/VIDEO/LIGHTING PRODUCTION 1° LOCATION/SETTING cliente: Consortium of Santiago de Compostela

Hagen Invent & Co. 1° INCENTIVE/TEAM BUILDING cliente: Volkswagen Aktiengesellschaft

86

Ove non disponibili le foto della premiazione sono state inserite le immagini degli eventi premiati


SPECIALE BEA

20

e

[european bea 2012 - i premi]

Volkswagen Aktiengesellschaft 1° EX AEQUO INTERNAL EVENT/CONVENTION cliente: Roche Diagnostics Deutschland

Mindact 1° LAUNCH EVENT cliente: Dr. Ing. h.c. F. Porsche

Sinergie 1° MEDIA MIX cliente: Mediamarket (Media World e Saturn)

Jung von Matt/relations 1° UNCONVENTIONAL EVENT 1° TECHNOLOGICAL INNOVATION cliente: SRH Holding

Realizar Worldwide Events

1° CREATIVE IDEA 1° USE OF SPACE/ENVIRONMENT SETTING cliente: Microsoft Deutschland

1° SPORT EVENT cliente: Linde Material Handling

SCP - Sistemas de Comunicacciòn Puntual y Marketing

1° EX AEQUO INTERNAL EVENT/CONVENTION 1° NON PROFIT/SOCIAL SERVICE EVENT 1° LOW BUDGET 1° STAGING/SET DESIGN cliente: Developed for Associação Terra dos Sonhos cliente: Repsol-Deme

Volkswagen Group 1° BEST EVENT COMPANY

Wilkenwerk Wildstyle Network

Linde Material Handling + BBDO Live

1° BTOB 1° ROADSHOW BEST INTEGRATED EVENT cliente: Philips; UB Consumer Lifestyle

87

Vok Dams Agency for Events and Live-Marketing 1° FAIR cliente: Volkswagen 1° LAUNCH EVENT 1° HIGH BUDGET cliente: Dr. Ing. h.c. F. Porsche 1° WEB EVENT cliente: Ball Packaging Europe 1° EX AEQUO BEST EVENT AGENCY



I partner


20

e

SPECIALE BEA [i partner]

DI

FRANCESCA FIORENTINO

Con Area Kitchen il catering stupisce e fa tendenza SHOW COOKING PER LA SERATA DEL 16 NOVEMBRE E TRE SUGGESTIVE ISOLE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIATTI. COSÌ LA SOCIETÀ FONDATA DA ANDREA COMELLA HA DELIZIATO GLI OSPITI DEL BEA EXPO FESTIVAL. E ALLA KERMESSE DI ADC GROUP HA PRESENTATO LA NUOVA PROPOSTA PER GLI EVENTI: LA LINEA TOP ‘AREA KITCHEN PLATINUM’, CON MENÙ ‘STELLATI’ E MISE EN PLACE STUDIATE AD HOC.

LO

SHOW COOKING DI

AIMO

E

NADIA

Finale da gran Gourmet per le serate di premiazione dello European Bea e del Bea Italia (15 e 16 novembre). A firmarle, Area Kitchen che ha curato il dinner degli ospiti della kermesse di Adc Group. Già sponsor del Bea Expo Festival in alcune edizioni precedenti, la società fondata da Andrea Comella ha presentato quest’anno la nuova linea top ‘Area Kitchen Platinum’, che vede la collaborazione di quattro chef stellati che durante la seconda serata della manifestazione ha proposto uno show cooking realizzato dal ristorante ‘Il luogo di Aimo e Nadia’ (due stelle Michelin).

90


SPECIALE BEA

20

e

[i partner]

MENÙ

E ALLESTIMENTO D’AUTORE

La proposta dei piatti e l’allestimento, studiati e sviluppati dallo staff Area Kitchen, ha richiesto grande attenzione e coordinamento, dovendo fare i conti con il versatile Spazio Eventiquattro di Milano, predisposto per l’occasione con diversificati spazi espositivi, aree conferenze e accoglienza. Ancora una volta, la società di catering è riuscita a stupire il pubblico trovando soluzioni in grado di integrarsi perfettamente con i colori e l’architettura della location, risolvendo, con maestria, anche l’annoso problema di allestire in breve tempo gli spazi e renderli confortevoli per un grande numero di ospiti. In che modo? In questo caso, utilizzando tavoli dal gusto provenzale senza tovagliato di veloce posizionamento, creando numerose piccole, ma nel contempo scenografiche, isole inserite nei frammentati spazi, riuscendo così a far distribuire uniformemente gli ospiti. Altro asso nella manica di questo itinerario nel food d’avanguardia offerto agli ospiti della kermesse milanese, il menù, definito dallo chef ‘trasversale’, a giustificare il particolare, ma vincente, accostamento ‘tartare/polente’. Diverse le isole: quella dedicata alle polente, con tre tipologie di polente accompagnate da altrettanti sughi; l’isola delle tartare (di tonno e salmone, servite in una scenografica boule di vetro ghiacciata con un gioco di trasparenze con deliziose salse) e infine, l’isola delle sfiziosità invernali, che ha visto servire, in comode monoporzioni, flane di broccoli con pancetta rosolata, minestra d’orzo ai porcini, lasagnette ai carciofi e bitto.

91


SPECIALE BEA [i partner]

e

20

DI

MARIO GARAFFA

Cogliere l’attimo fuggente

IVAN CALOSSO, FOTOGRAFO

Per riuscire a coglierlo, l’attimo fuggente, bisogna prima amarlo. E non si può trattare di una semplice infatuazione, magari improvvisata, deve essere un amore profondo e sincero, che nasce quando si è ancora giovani, che si manifesta sotto forma di curiosità verso il mondo e di desiderio di fissare i ricordi in immagini. È questa, in sintesi, la dichiarazione d’amore che Ivan Calosso fa alla fotografia, divenuta poi la sua professione. “Le situazioni più disparate della mia vita, le emozioni più forti - ricorda Calosso - sono state fissate da una Nikon manuale che avevo sempre con me, la vecchia macchina fotografica di mio padre, che ancora oggi utilizzo per i bianchi e neri. Mi piaceva girovagare, cogliere i momenti irripetibili, fermare l’attimo in una istantanea”. Con una tale esperienza alle spalle, ovvio che, finita la scuola e fatto uno stage all’estero di un anno, Calosso non poteva che iscriversi a una scuola professionale, in questo caso un master presso la John Kaverdash di Milano, al fine di perfezionare e completare la passione attraverso competenze tecniche specifiche. “La mia esperienza nel mondo degli eventi - racconta

e

e

AVERE BUONE DOTI ORGANIZZATIVE E DECISIONALI, E SAPERSI ADATTARE ALLE SITUAZIONI CON FLESSIBILITÀ E RAPIDITÀ. SENZA TRASCURARE L’IMPORTANZA DELLA TECNICA E IL VALORE AGGIUNTO DELLA CREATIVITÀ, PERCHÉ LA CAPACITÀ DI ‘COGLIERE L’ATTIMO’ NON È UN’ARTE CHE SI IMPARA SUI MANUALI. SONO QUESTE, SECONDO IVAN CALOSSO, ALCUNE DELLE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEL BUON FOTOGRAFO DI EVENTI.

Dai lanci di automobili Toyota, Lexus e Peugeot alle convention aziendali Unicredit, Agos Ducato e Salvadanaio, sono svariati gli eventi che Calosso ha seguito a livello fotografico

92

il fotografo - inizia nel 2010; disponibilità, flessibilità e capacità di relazione hanno contribuito a mettermi in contatto con strutture e clienti in molteplici settori per i quali ho potuto realizzare reportage fotografici di svariati eventi, dai lanci di automobili Toyota, Lexus e Peugeot alle convention aziendali Unicredit, Agos Ducato e Salvadanaio, passando per le promozioni


SPECIALE BEA

20

e

[i partner]

di nuovi negozi Enel e CA Kuoni Torino. Senza dimenticare gli ‘eventi negli eventi’, come Candy/ Hoover al Salone del Mobile, eventi d’arte, e altro ancora”.

CASE HISTORY

In occasione dell’evento Tim, svoltosi in strada a Milano per la sottoscrizione dell’abbonamento TimYoung, Calosso ha seguito, dal punto di vista fotografico, tutte le fasi dell’iniziativa. “Prima dell’inizio - spiega - ho concordato con il personale responsabile dello stand i percorsi da fare con le hostess, l’approccio ai potenziali clienti e i posizionamenti strategici idonei al miglior risultato fotografico. Successivamente, ho seguito le singole hostess concordando i percorsi del recruiting per avere una documentazione degli ambiti nei quali ci muovevamo, monitorare l’andamento dell’evento e l’interattività con i potenziali clienti. Tutto il materiale

e

LA

fotografico, selezionato e post-prodotto, è stato poi caricato sul sito della Tim per la forza vendita. Ritengo che il lavoro del fotografo non debba risolversi nello ‘scatto’, ma prevedere anche il coinvolgimento del team dell’evento, al fine di fornire il supporto e il driver per l’ottenimento del reportage più soddisfacente, in linea con gli obiettivi dell’evento e con quella che dovrà essere la risonanza e il target di riferimento del servizio”. Infine uno sguardo al futuro. “Intendo continuare con le esperienze di viaggio all’estero - racconta Calosso per ampliare lo spettro delle mie conoscenze professionali, avvicinandomi a nuove tecniche. Ma non solo, vorrei lanciare uno studio fotografico di nuova generazione in partnership con altri professionisti del settore. Nel cassetto dei sogni, immagino uno ‘spazio speciale’, flessibile e modulare, adatto a diventare set di eventi esclusivi in ambito artistico”.

[ CHI È ] IVAN CALOSSO via Alberto Generale dalla Chiesa, 11/D 20090 Assago (Mi) Tel. 02 45716130; cell. 329 6150509 ivancalosso@gmail.com Servizi: events, portraits, sport, reportage, wedding, still life.

93

e

REQUISITI PER AVERE SUCCESSO

Ma quali sono i requisiti fondamentali da possedere per avere successo in tale mestiere? “Sono convinto - risponde Calosso - che la qualità del servizio pre e post evento, unitamente all’affidabilità e alla dinamicità del fotografo, facciano la vera differenza nel riscontro positivo del cliente. Per garantire un buon risultato, è inoltre fondamentale essere flessibili, disponibili e rapidi, così come avere capacità organizzative e decisionali, saper proporre soluzioni e adattarsi alle situazioni, relazionandosi sempre con il pubblico da fotografare. Personalmente, sono presente sul luogo dell’evento in anticipo e mi confronto con il team e il cliente per l’identificazione degli obiettivi del servizio, così come delle aree di opportunità e di rischio”. Quello del fotografo di eventi è un mestiere in cui la tecnica è fondamentale. Senza delle conoscenze professionali legate all’uso della luce e all’inquadratura non si va da nessuna parte. Poi è importante avere grande confidenza con il corpo macchina e con l’utilizzo del flash. Senza dimenticare la camera oscura e software come Photoshop e Lightroom, che sono altri tasselli fondamentali con cui è necessario avere dimestichezza. Tuttavia, la tecnica da sola non basta: la creatività è centrale, perché la capacità di cogliere l’attimo per rendere l’immagine emozionante e fissarla indelebilmente nella mente è un’arte che non si impara nei manuali.

[ IVAN CALOSSO ]

I

Nella fotografia, la tecnica è importante, ma da sola non basta: la capacità di cogliere l’attimo per rendere l’immagine emozionante è un’arte che non si impara nei manuali


SPECIALE BEA [i partner]

e

20

DI

MARIO GARAFFA

LusoFilm, video iridati

LUIGI FERRERI, TITOLARE LUSOFILM

Assegnato al video-maker che ha saputo meglio presentare gli eventi iscritti alla competizione, Luigi Ferreri e LusoFilm hanno vinto, nell’ambito del Bea Italia 2012, il premio speciale dell’editore Best Promotional Video. “Questo ricoscimento - spiega Ferreri - rappresenta la conferma di una intuizione esatta: da qualche anno mi occupo della regia del Bea e di altri festival di settore, e mi sono accorto che troppo spesso i video presentati in occasione di questi appuntamenti non sono pensati, e di conseguenza realizzati, per la fruizione da parte di una giuria”. Si badi bene che non è una questione di ‘qualità’ del filmato, che anzi spesso è articolato e spettacolare, piuttosto è una questione di ‘contenuti’ che devono essere adatti a una platea particolare, come i giurati di un concorso. “Non si tratta - aggiunge Ferreri - di presentare un evento ma, considerato il target, è importante saper ‘raccontare’ il delicato e complesso lavoro che c’è prima, durante e dopo la realizzazione di un evento. Sicuramente il mio lavoro di regista di eventi e la mia frequentazione delle giurie dei festival di settore mi hanno aiutato a comprendere e saper valorizzare i punti chiave della realizzazione di una kermesse, qualunque sia il suo livello”.

LusoFilm ha curato la regia del concerto di Noemi, svoltosi nell’ambito della convention Alleanza-Toro del maggio 2011

e

e

I VIDEO DEVONO CONDENSARE, IN POCHI MINUTI, L’ESSENZA DEGLI EVENTI, RACCONTANDO IL COMPLESSO LAVORO CHE C’È DIETRO. MA NON SOLO. LA QUALITÀ DELLE IMMAGINI, LA VIDEOGRAFICA E IL RITMO DEVONO RACCONTARE ANCHE LO ‘STILE’ DELL’AGENZIA ORGANIZZATRICE. COME FA LA LUSOFILM, VINCITRICE, NELL’AMBITO DEL BEA ITALIA 2012, DEL PREMIO BEST PROMOTIONAL VIDEO.

94

I contenuti del video devono essere attentamente studiati per l’utilizzo che il filmato deve avere. Per intenderci, se l’obiettivo è catturare l’attenzione di una giuria, è importante trasmettere una sorta di metamessaggio: “La qualità delle immagini - spiega Ferreri -, così come la videografica, il ritmo e la giusta sintesi del lavoro di progettazione e realizzazione devono raccontare anche lo ‘stile’ dell’agenzia che ha organizzato l’evento. Per questo, il gruppo di giovani videografici, operatori, montatori e copywriter di LusoFilm rappresenta una preziosa risorsa per la realizzazione di un filmato da premio Bea. Inoltre, oltre al premio ricevuto, mi ha fatto molto piacere che il Best Event Award di quest’anno sia stato presentato con un filmato realizzato da noi”.


SPECIALE BEA

20

[ CHI È ] LusoFilm via Rabolini, 13 - 20125 Milano www.lusofilm.it email: mail@lusofilm.it cell.: +39 335 5454109 Servizi: regie e produzioni video

95

e e

precise, invenzioni, creatività e spirito di gruppo”. Quanto alla creatività, Ferreri crede che ultimamente sia stato dato troppo spazio alle invenzioni da ‘baraccone’. “Io ho ancora voglia di stupire, prendendomi anche dei rischi. Fondamentalmente, non mi accontento, non faccio mai scelte di comodo, non tendo a semplificarmi la vita, forse perché mi piace ancora il gusto dell’adrenalina che inizia con la sigla e finisce quando il pubblico se ne va. Ma una buona ricetta, anche la più spettacolare e rivoluzionaria, è sempre fatta con le giuste dosi, altrimenti diventa un pasticcio. Una volta un cliente, presentandomi a un’altra persona disse: ‘Questo è un regista zen…’, quell’appellativo mi è rimasto attaccato addosso, non nego che mi abbia fatto un gran piacere, ma soprattutto con così poche parole, quella persona seppe esprimere molto più di quanto sia riuscito a fare io in questa intervista”.

[ LUSOFILM ]

Ferreri si occupa di regia di eventi da più di dieci anni, prima frequentava l’ambiente in qualità di ‘light designer’ e tramite la produzione di quei video che ancora oggi sono chiamati ‘emozionali’, studiati apposta per la platea di un evento. “Anche in quest’ambito, realizziamo filmati che hanno una strettissima relazione con il target. Il pubblico delle convention e dei grandi eventi si è evoluto, anche perché, nel corso degli anni, ne ha viste di tutti i colori, per questo il nostro obiettivo, la nostra sfida quotidiana è quella di riuscire ancora a stupire. Il tutto, tenendo bene a mente i tre principi cardine della comunicazione: il giusto messaggio emozionale deve essere progettato ed esposto nel migliore dei modi (punto di partenza), deve essere fruito efficacemente dalla platea (arrivo), e soprattutto deve essere ricordato”. Secondo Ferreri, nel mestiere di regista, le due caratteristiche fondamentali e complementari sono l’esperienza e l’elasticità di pensiero. “Personalmente - aggiunge - cerco sempre di mantenere una duttilità di pensiero e una ‘leggerezza’, per dirla alla Calvino, che fa di ogni evento un evento speciale, per il quale bisogna giocarsi sempre le migliori carte. L’agenzia o anche il service che si affida al regista deve sentirsi sicuro che lo spettacolo sarà un perfetto equilibrio tra il messaggio del cliente e le aspettative della platea, e per arrivare a questo risultato si comincia a lavorare molto tempo prima della messa in scena, con scelte

Un’immagine dell’evento multimediale di Manpower, curato da Ferreri. Sul palco, il duo ‘Luca e Paolo’

e

e

[i partner]

La premiazione di LusoFilm nell’ambito del Bea Italia 2012. La società guidata da Ferreri ha vinto il premio speciale dell’editore Best Promotional Video


20

e

SPECIALE BEA [i partner]

DI

FRANCESCA FIORENTINO

L’importanza di chiamarsi Speranza

e

SPERANZA DI NOME E DI FATTO. SÌ, PERCHÉ ROCCO, DI COGNOME, FA SPERANZA, E LA VISIONE ENTUSIASTICA E POSITIVA CHE DA SEMPRE CARATTERIZZA IL SUO APPROCCIO AL LAVORO E ALLA QUOTIDIANITÀ FA CAPIRE CHE PER IL PROFESSIONISTA DELLA PRODUZIONE RAPPRESENTI ANCHE UN VERO E PROPRIO STILE DI VITA. UNO STILE CHE CONSIGLIA ANCHE AI GIOVANI DEL SETTORE.

ROCCO SPERANZA, DIRETTORE DI PRODUZIONE

Per il direttore di produzione Rocco Speranza, il miglior maestro è l’esperienza sul campo, che, nel suo caso, lo ha portato a sviluppare un ricco bagaglio tecnico, insieme a una profonda conoscenza della industry degli eventi. Nato nel 1971, fa il suo ingresso nel settore come stage hand. Fonda la società The Right Think (oggi Back to Back), specializzata in fornitura di manodopera specializzata ai service, seguendo direttamente sul campo le produzioni. Come direttore di produzione, Speranza ha messo la firma su numerosi eventi di rilevanza internazionale. Fra questi, le cerimonie di apertura e di chiusura di Torino 2006 in qualità di responsabile del personale, la presentazione della Nuova Fiat 500, nel 2007 a Torino, come direttore dei lavori, le Olimpiadi di Pechino 2008 come direttore di produzione di Casa Italia, e le ultime due edizioni del Bea Expo Festival.

crescere nell’ambito degli special events. In virtù delle competenze sviluppate sul terreno, oggi sono in grado di offrire al mondo degli eventi servizi di vario tipo. Il mio punto di forza? L’aver sviluppato un bagaglio tecnico professionale facendo, oltre che l’imprenditore, anche altri lavori.

La sua esperienza è maturata a partire dagli anni ’90, quando ha iniziato a lavorare per la Number One in qualità di ‘stage hand’: un modo alternativo per intendere la professione di facchino. Ci racconta il segreto della sua carriera? Negli anni mi sono specializzato nel fornire manodopera a molti service in Italia. E nel fare ciò, in qualità di responsabile delle squadre on site, ho avuto la possibilità di seguire le produzioni direttamente sul campo. Questa è stata la più grande occasione per formarmi e

Concerti, fiere, show case, sfilate e convention sono solo alcune delle tipologie di eventi che ha seguito in questi anni. Quali sono però i suoi ‘cavalli di battaglia’? Le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi del 2006 a Torino. Mi era stato chiesto di creare una società ad hoc per la gestione di tutto il personale di supporto ai servizi per le cerimonie. Difficile riassumere, in poche parole, l’impegno e la precisione necessari per raggruppare, far lavorare e tenere insieme numeri

96

Ci può fare qualche esempio? Sono stato scaff holder (arrampicatore su strutture layher, ndr) nei concerti, allestitore in fiera, macchinista nei teatri e, nei tour, tecnico luci. Ho potuto così ‘seminare’ in campi diversi, riuscendo a crearmi una visione di insieme degli eventi. Inoltre, lavorando come fornitore di personale per grossi service e agenzie di produzione in Italia, sono riuscito ad ampliare il mio ventaglio di conoscenze e, soprattutto, a far circolare il mio nome e le mie competenze.


SPECIALE BEA

20

e

[i partner]

e

e

In occasione dell’Eurovision tenutosi a Baku Azerbaijan, Speranza è stato direttore di produzione di un evento concomitante, che prevedeva un video mapping a 360 gradi sulla Maiden Tower, con riproduzioni create da artisti internazionali

Le ultime due edizioni del Bea Expo Festival, poi, l’hanno vista impegnato in prima linea nel coordinamento dei service... Dovevo accogliere tutte le richieste tecniche e logistiche, verificarne la fattibilità e cercare di soddisfarle. Di mia competenza era anche la redazione e trasmissione, a tutte le parti coinvolte, del piano di produzione, con la descrizione delle specifiche di tutti gli step necessari: dal montaggio sino al termine delle operazioni. Quali consigli darebbe a un giovane che desidera entrare nel mondo della produzione di eventi? Fare un’esperienza a 360 gradi partendo dal basso è la formazione che auguro a qualsiasi giovane. Credere in tutto quello che si fa. Mettendoci passione ed entusiasmo. Non esistono scuole che insegnano il mestiere: questo lavoro si impara solo sul campo. Mi è capitato che un facchino mi chiedesse: come si fa a far carriera nella produzione? Io ho risposto: “Vedi il bilico lì in fondo? Comincia a scaricarlo. E, poi, le cose, se devono arrivare, arrivano da sé”.

e

così alti e con professionalità così diverse, e per seguire tutte le fasi di allestimento e di preparazione delle cerimonie olimpiche. L’altra grande esperienza è quella per le Olimpiadi del 2008 a Pechino, dove ha ricoperto il ruolo di direttore di produzione di Casa Italia, sede della delegazione italiana alle Olimpiadi. 6.000 mq di spazi e di allestimento. Ma vi è anche il Milano Jazzin’ Festival, kermesse musicale estiva che si svolge da qualche anno all’Arena Civica di Milano, per un mese intero. La manifestazione richiedeva la programmazione quotidiana di un importate concerto, con promoter diversi e, quindi, interlocutori sempre differenti. Il mio compito era raccogliere le esigenze tecniche di ogni artista per audio, luci e backline, e valutare le eventuali diversità, adeguandole di volta in volta alle esigenze artistiche indispensabili per le performance. E poi il lancio della Fiat 500, nel 2007 a Torino, un concerto di Andrea Bocelli, la Venezia Fashion Night e, tra le esperienze più recenti, quella all’Eurovision di Baku Azerbaijan. Sono stato chiamato come direttore di produzione per l’organizzazione di un evento concomitante, che prevedeva un video mapping a 360 gradi sulla Maiden Tower, con riproduzioni create da

artisti internazionali. Un progetto per il quale mi sono trovato a gestire problematiche tecniche e logistiche molto impegnative.

97

Il concerto di Bocelli a Lajatico (Pisa), per il quale Rocco Speranza ha coordinato la produzione


SPECIALE BEA [i partner]

e

20

DI

MARINA BELLANTONI

Innovazione in Turnè

FRANCESCO CILENTO, MARKETING AND FINANCE TURNÈ EVENTI

“Non vogliamo invadere il campo delle società di catering, ma neanche assistere all’invasione da parte dei catering nel nostro, che è quello del cocktail bar service. Se il cliente vuole investire nel momento cena è giusto che chiami una società di food catering, se invece vuole investire nel momento aperitivo o dell’after dinner è più corretto che coinvolga noi, specializzati nel beverage catering”. Così esordisce Francesco Cilento, marketing and finance di Turnè Eventi, inquadrando il posizionamento della società. “È per questo motivo - continua il manager -, che abbiamo deciso di investire nella professionalità dei baristi, in strutture bar e attrezzature ad hoc che diano agli ospiti, anche visivamente e scenograficamente, l’idea di trovarsi in presenza di un vero e proprio bar”. Accanto al core business drink, Turnè può offrire anche un’ampia scelta di opzioni food: dall’aperitivo tradizionale finger food fino all’aperitivo rinforzato con piatti caldi. Anche se, precisa Cilento: “Il nostro food rimane sempre a servizio del nostro drink”. Un organigramma articolato quello di Turnè che vede il suo apice nei tre soci fondatori (Cilento che segue le agenzie, Massimo Saccone che si occupa dei clienti diretti e Vincenzo Monte focalizzato su quelli istituzionali) alla guida di un team di professionisti senior dedicati Evento Replay Laserblast Night / Pry (Milano, Hangar Bicocca). Full American Bar service nella main hall e lounge bar nel privé per circa 3.000 ospiti. 34 metri di banco bar scenografato ad hoc

e

e

TURNÈ EVENTI È UNA SOCIETÀ DI BEVERAGE CATERING NATA NEL 2007, CON L’OBIETTIVO DI ESPORTARE IL PROPRIO MODELLO DI AMERICAN BAR NEGLI EVENTI. IL SUO POSIZIONAMENTO È CHIARO: ENTRA IN SCENA PRIMA E DOPO IL SERVIZIO CATERING CLASSICO. A FIANCO DEL CONSOLIDATO ‘TRADITIONAL AMERICAN BAR’ OGGI OFFRE TRE NUOVE VERSIONI: IL BIO, IL NON-ALCOHOLIC E IL MOLECULAR BAR.

98

agli allestimenti, al controllo qualità drink e food e alla formazione del personale, che, a loro volta, orchestrano una cinquantina tra baristi e camerieri qualificati. Sul campo, infine, anche una figura specializzata in rapporti istituzionali, con una significativa expertise in normative comunali, particolarmente utile in occasione di tour promozionali e roadshow. Quali sono i vostri plus rispetto ai concorrenti? Per differenziarci dai nostri concorrenti puntiamo molto sull’innovazione. Dopo tre anni di ricerca, quest’anno lanceremo tre nuovi servizi, che affiancheranno il nostro consolidato ‘Traditional American Bar’: il Bio Bar (che utilizza esclusivamente prodotti biologici certificati Fairtrade, ndr), il Non-Alcoholic Bar (che replica i cocktail più famosi in chiave analcolica, ndr) e il Molecular Bar (cocktail solidi ispirati alla cucina molecolare, ndr). Con il Bio Bar confermate la vostra attenzione a temi come la sostenibilità ambientale e la riduzione degli sprechi... Assolutamente sì. Il Bio Bar infatti oltre a utilizzare esclusivamente prodotti biologici certificati Fairtrade, utilizza


SPECIALE BEA

20

e

[i partner]

Come provvedete all’aggiornamento professionale? Una figura al nostro interno è dedicata alla ricerca e alla formazione del personale. Abbiamo, inoltre, una ‘palestra’ dove istruiamo e consentiamo ai barman di fare esperienza. Un cocktail bar a Milano, dove tutte le sere si sperimentano drink nuovi da far testare ai clienti. Se i drink e i baristi superano a pieni voti questa prima fase allora vengono promossi in prima squadra.

e

Quali sono i vostri obiettivi futuri? Dal 2013 ci presenteremo con logo e nome rinnovati, maggiormente in linea con il nostro business, ‘Drink & Taste’, togliendo definitivamente la parola food dal nostro pay-off e sostituendola con la parola taste che meglio rappresenta il nostro servizio. ‘Turnè Eventi Beverage and Food’ continuerà a esistere, ma sarà sempre più legato a iniziative istituzionali e al mondo dei festival culturali.

Evento Ray Ban / Elita Company (Milano, Grattacielo Diamante). Open bar in occasione del 75esimo anniversario del marchio

e

A ogni tipologia di evento... una diversa tipologia di food&beverage? Assolutamente sì. Questa è una delle ragioni per cui, prima di ogni evento, preferiamo fare una chiacchierata con il cliente al fine di inquadrare l’iniziativa che vuole realizzare e soprattutto il tipo di posizionamento che vuole conferire al nostro servizio. Siamo in grado di essere un partner discreto ed elegante con Traditional American Bar, ma anche creativo ed estroso attraverso i nostri nuovi servizi. Oltre alla tipologia di food e di drink, la differenza spesso la fanno anche i nostri allestimenti. I nostri banconi sono strutture curate da un punto di vista estetico, ma anche solide, su cui gli ospiti possono appoggiarsi dialogando mentre sorseggiano un Martini cocktail, prima di sedersi a tavola.

Evento Sodastream / Piano B (Milano, Museo della Scienza e della Tecnologia). Servizio di open bar con prodotti Sodastream per gli ospiti durante la settimana del Salone del Mobile 2012

[ CHI È ] [ TURNÈ EVENTI ]

Quali sono le motivazioni che hanno spinto Turnè Eventi a legare il proprio nome al Bea 2012 in qualità di sponsor? Innanzitutto, il Bea, e soprattutto Adc Group con le sue testate, hanno contribuito negli anni a conferire autorevolezza al mondo degli eventi, considerato fino a qualche tempo fa il fratello minore del più autorevole mondo dell’adv in generale. In secondo luogo, il Bea offre la grande opportunità di confrontarsi con i più importanti operatori e le idee più innovative e all’avanguardia del settore, a livello italiano ed europeo. Legare il nostro nome al Bea ci stimola a essere sempre un passo avanti agli altri. Per questo, abbiamo colto l’occasione della manifestazione per lanciare il nostro nuovo Molecular Bar, che speriamo contribuisca a vivacizzare un settore a volte ancora troppo ‘statico’.

e

anche materiali sostenibili come il Mater-Bi, il vetro e la carta, evitando così l’uso della plastica. Per riuscire a rendere il nostro servizio più sostenibile abbiamo avviato uno studio di fattibilità in collaborazione con Città Possibili, una società di consulenza ambientale specializzata in ambito di sviluppo sostenibile.

Turnè Eventi Via Amedeo d’Aosta, 13 - 20129 Milano Tel. 02 36508515 info@turneventi.com www.turneventi.com Servizi: Beverage Drink: Traditional American Bar, Non-Alcoholic Bar, Bio Bar, Molecular Bar. Food catering: Aperitivo tradizionale, finger food, rinforzato, cena a buffet. Complementari: progettazione allestimenti, gestione permessistica, ricerca location, licenza temporanea di somministrazione. Numeri: Fatturato 2011: 500.000 €; dipendenti: 4; collaboratori esterni: 53 Clienti: Barilla, Bravo Fly, Brave Models, Business Road, Colmar, Disaronno, Elita Company, Expo Days, Gaudi, Geox, Ied, Mad Agency, Marc Jacobs, Mito Settembre Musica, Mtv, Nike, Piano B, Poderosa Music and Art, Pry, Puma, Ray Ban, Replay Jeans, Soda Stream, Sun 68, Tommy Hilfiger, Torras.

99


Puoi seguirci anche su: facebook.com/pixartprinting.it

Guarda anche le videopillole sul nostro canale youtube.com/user/pixartwebtoprint


Ăˆ ora di fare un upgrade alle tue etichette: da Pixartprinting le uniche a 3 picolitri!

Epson Surepress L-4033A


20

e

AGENZIA DEL MESE [all communication]

DI

MARINA BELLANTONI

That’s ALL

LUCA COLOMBI,

ACCOUNT DIRECTOR E SOCIO FONDATORE ALL COMMUNICATION

“Ripercorrendo la nostra storia sembra incredibile come, avendo cominciato questa entusiasmante avventura in un momento sicuramente difficile come quello attuale, abbiamo raggiunto già in fase di start up gli obiettivi che ci eravamo preposti per i primi cinque anni di attività”. Così esordisce Luca Colombi, account director ALL Communication, sintetizzando il felice momento che sta attraversando la società di cui è socio fondatore insieme all’executive producer Luca Sanfilippo e ad Alessandro Talenti, general manager. A contribuire al successo dell’agenzia di comunicazione sicuramente anche le conoscenze acquisite negli oltre dieci anni di esperienza nel settore dai tre soci fondatori che, con il proprio know-how, hanno creato le solide basi di questa incredibile crescita, che nel 2012 ha fatto registrare un +70% sul totale del fatturato dell’anno precedente. Come è strutturata oggi l’agenzia? (Colombi) Attualmente l’agenzia è formata da 25 collaboratori fissi, a cui si aggiungono i freelance che coinvolgiamo per l’ideazione ed esecuzione di particolari progetti. Oltre a una direzione generale, seguita da Talenti, a cui fanno capo l’amministrazione e l’ufficio del personale, ci sono altri tre reparti: Direzione Clienti, gestita dal sottoscritto, a cui riferiscono tre team, ciascuno composto da un ace

e

GIOVANE, MA RICCA DI EXPERTISE, ALL COMMUNICATION HA PUNTATO FIN DALLA SUA NASCITA, NEL 2009, ALL’INTEGRAZIONE E ALLA CONDIVISIONE DI CONOSCENZE E KNOW-HOW ACQUISITI SUL CAMPO DAI NUMEROSI PROFESSIONISTI CHE LA COMPONGONO. LA SUA MISSION? COINVOLGERE ED EMOZIONARE IL CONSUMATORE ATTRAVERSO ESPERIENZE UNICHE. SEMPRE ALL’INSEGNA DI TREND E NUOVE TECNOLOGIE.

Attività unconventional firmata ALL Communication per la tariffa promozionale ‘Porta un amico in Vodafone’

102

count executive e almeno un assistant; Produzione, capitanata da Luca Sanfilippo, a cui fa capo il reparto grafico e logistico e Strategia, seguita da Denise Lo Piparo, business partner, che si occupa della creazione e confezionamento della proposta creativa ed economica per i progetti btl. Quali servizi siete oggi in grado di fornire e in quali ambiti? (Sanfilippo) Le nostre proposte sono nella cosiddetta formula ‘chiavi in mano’ per cui ci occupiamo integralmente di tutte le attività che cominciano con lo sviluppo del progetto creativo fino alla consegna del report finale, passando per la pianificazione operativa delle varie attività e la loro implementazione. Le attività su cui ci siamo specializzati sono rivolte al consumatore da contattare di volta in volta con roadshow, tour promozionali, azioni di sampling, big event o azioni unconventional. Abbiamo di conseguenza sviluppato un’approfondita


AGENZIA DEL MESE

Su cosa puntate? Quali sono i vostri valori? (Colombi) La frase che ci rappresenta di più è di Abraham Maslow: “We remember: 20% of what we hear, 30% of what we see, 50% of what we both see and hear, 80% of what we experience”. Ecco perché dal sampling ai tour promozionali, dalle azioni unconventional ai big event, cerchiamo sempre di ingaggiare il consumatore e fargli vivere un’esperienza unica. Quali sono le vostre priorità a livello di expertise professionali? (Sanfilippo) Intercettare il consumatore e i suoi cambiamenti in termini di preferenze e abitudini ci impone di porre l’attenzione ed essere aggiornati su vari fronti: tecnologie per proporre engagement sempre sorprendenti e quell’effetto ‘wow’ richiesto dalle aziende; social media, perché oggi è impossibile pensare di generare wom o attenzione nei confronti di un’attività senza atterrare su questi canali, ed è importante individuare il modo corretto per farlo e trend scouting, grazie ai collaboratori del reparto strategico che si occupano del monitoraggio e dello studio delle tendenze in atto. Oltre a questi elementi non dobbiamo però mai perdere di vista l’operatività e i tempi di reazione rispetto agli imprevisti che si possono verificare durante le attività. Questi ultimi rappresentano i punti di forza che ci riconoscono i

e

clienti e che ci permettono di arrivare al consumatore nel miglior modo possibile. Esercizio di autocritica: quali sono le vostre maggiori criticità/difficoltà? Su quali settori/aree dovete ancora lavorare? (Colombi) La maggiore criticità che riscontriamo è la programmazione a lungo termine delle risorse interne perché, pur se abbiamo dei clienti che continuano a rinnovarci la loro fiducia, nel settore Btl i contratti quadro sono una vera rarità per cui ci troviamo a gestire progetti di durata variabile. In queste condizioni, può risultare difficile mantenere la struttura snella per affrontare i momenti di calo fisiologico del lavoro verso la »

Stand Coca-Cola Zero, sviluppato da ALL Communication in occasione dell’Eicma-MotoLive

[ CHI È ] ALL Communication Via Valbrona, 4 - 20125 Milano Tel. 02 36697380 Fax 02 36697382 www.allcommunication.it Management: Alessandro Talenti, general manager e socio fondatore, Luca Colombi, account director e socio fondatore, Luca Sanfilippo, executive producer e socio fondatore, Denise Lo Piparo, strategic planner e business partner. Servizi: Big event, tour promozionali e roadshow, unconventional marketing, ambient media, sampling. Clienti: Bayer Healthcare, Coca-Cola Italia, Davide Campari, Ducati, F.lli Averna, Imperial Tobacco, Montenegro, Pernod Ricard, Birra Peroni Spa, Samsung, Star, Vodafone.

103

e

conoscenza dei vari canali in cui poter contattare il target con un particolare focus sul canale Horeca, del quale conosciamo dinamiche, equilibri ed esigenze dei vari attori coinvolti: gestori di locali, rp e ovviamente i nostri clienti.

[all communication]

[ ALL COMMUNICATION ]

e

20

LUCA SANFILIPPO,

EXECUTIVE PRODUCER E SOCIO FONDATORE ALL COMMUNICATION


e

A quante gare partecipa l’agenzia in un anno? Ci sono, invece, clienti con i quali portate avanti un rapporto duraturo ed esclusivo? (Sanfilippo) Mediamente partecipiamo a 20-25 gare all’anno che si vanno ad aggiungere a un parco clienti consolidato. Con una certa soddisfazione possiamo affermare che sono davvero pochi i clienti che ci contattano e che non ci richiamano per altri progetti da sviluppare insieme.

Guerrilla ‘Save The Mojito’ firmata da ALL Communication per Havana Club

In che modo affrontate l’urgenza di una maggiore integrazione dei media e degli eventi con altri ambiti quali il web, il green...? (Colombi) Per nostra decisione strategica non vogliamo posizionarci con un’agenzia presente in tutti gli ambiti della comunicazione, ecco perché abbiamo sviluppato una rete di freelance e strutture di partner di fiducia con cui sviluppare progetti di comunicazione integrati. Secondo voi verso quale direzione sta andando il mercato degli eventi? A cosa sono chiamate oggi le agenzie? Vince, secondo lei, la specializzazione o l’allargamento delle competenze? (Sanfilippo) Rispetto a qualche anno fa, quando la proliferazione delle piccole strutture ha causato una notevole frammentazione del settore, con tutto quello che comporta, stiamo assistendo a un aumento delle professionalità delle agenzie, lasciando quindi spazio solo a quegli operatori che hanno dimostrato le proprie expertise e che, nel futuro, sapranno rinnovarsi per rimanere al passo con i cambiamenti in atto. Come anticipato da Luca, secondo noi la specializzazione dei servizi offerti è la strategia vincente per rimanere nel settore: un’azienda ha bisogno di sapere che quando si rivolge a un’agenzia, può ottenere il meglio per i servizi che quell’agenzia offre. Ecco perché quando presentiamo ALL Communication, siamo sempre molto chiari nello spiegare quali servizi offriamo direttamente e cosa invece possiamo proporre in

104

partnership con altre realtà. Offrire il meglio di tutti i servizi che compongono il mercato degli eventi, d’altro canto, implica un livello di costi fissi non sostenibili a meno di vendersi per quello che non si è… escamotage che, se nel breve periodo può essere redditizio, non è sostenibile nel lungo periodo. Ci può raccontare nel dettaglio una case history esemplare del vostro modus operandi? (Colombi) L’Experiential Sampling Tour di Coca-Cola Zero. Una sfida che abbiamo affrontato e superato, con grandissime soddisfazioni. Tutto è cominciato esattamente un anno fa con l’invito per partecipare alla gara per l’assegnazione del piano annuale di campionamento per ben tre milioni di minican Coca-Cola Zero. Al brief è seguito un mese intenso in cui ideare, progettare, programmare e quantificare economicamente eventi, presenza sul territorio, engagement del consumatore, catena del freddo, automezzi e strumenti idonei agli obiettivi quali-quantitativi. Tutto è stato definito con la massima accuratezza, considerando ogni minimo dettaglio, condizione che ci ha permesso di vincere la gara e cominciare con la produzione e la pianificazione operativa delle oltre 200 giornate di attività che hanno contraddistinto l’operazione. Flessibilità e velocità di risposta a tutte le situazioni e imprevisti che si sono presentati nel corso dei sei mesi del tour, sono state le caratteristiche che ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi posti dall’azienda. Come chiudete il 2012 e quali programmi avete per il 2013? (Sanfilippo) Il 2012 si chiude in crescita, registrando un +70% sul totale del fatturato. Per il 2013 oltre a consolidare i risultati raggiunti, stiamo predisponendo una nuova divisione che andrà a integrare e completare la nostra offerta, rispondendo così a una richiesta ricorrente dei nostri clienti… ma preferiamo, per scaramanzia, non rivelare di più. Avete un progetto in cantiere del quale potete fornire qualche anticipazione? (Colombi) Abbiamo vinto una gara molto importante con un progetto che partirà a gennaio, purtroppo non possiamo ancora raccontarvelo perché abbiamo firmato un accordo di riservatezza, ma siamo sicuri che ne sentirete parlare presto… that’s ALL!!

e

necessità di avere uno staff numericamente adeguato per i momenti di picco delle attività.

20

e

AGENZIA DEL MESE [all communication]



20

e

TOP LOCATION [palacongressi di rimini]

DI

MARINA BELLANTONI

Quando la qualità è flessibile

FEDERICA LUCINI, COORDINATORE COMUNICAZIONE E MARKETING CONVENTION BUREAU DELLA RIVIERA DI RIMINI

Inaugurato ufficialmente nell’ottobre 2011, il Palacongressi di Rimini, con le sue 39 sale e una capienza di circa 9.000 persone, è tra i più grandi palazzi congressuali europei. Una struttura unica, il cui progetto, per il quale sono stati stanziati circa 111 milioni di euro, è stato affidato all’architetto Volkin Marg-Studio Gmp di Amburgo, che si è avvalso della collaborazione dell’architetto Andrea Kipar dello Studio Land di Milano per quanto riguarda la riqualificazione delle aree verdi in cui sorge tutto il quartiere. L’immobile appartiene alla società del Palazzo dei Congressi di Rimini costituita dai soci pubblici quali l’associazione albergatori, la Provincia, il Comune e la Camera di commercio di Rimini. La gestione della promozione, commercializzazione dell’attività congressuale dello spazio, invece, è affidata a Convention Bureau della Riviera di Rimini (Gruppo Rimini Fiera), società attiva nella meeting industry dal 1994. Federica Lucini, coordinatore comunicazione e marketing del Convention Bureau della Riviera di Rimini racconta le caratteristiche della struttura, diventata punto di riferimento e motore per il congressuale non solo della città e della regione che la ospitano, ma dell’intero Paese.

e

e

SPAZI MODULARI E LUMINOSI, CARATTERIZZATI DA UNA TECNOLOGIA ‘UP TO DATE’ E DA ARREDI ‘ITALIAN STYLE’ DI ALTA QUALITÀ, UN TEAM DI PROFESSIONISTI DEDICATO E UNA RETE DI SERVIZI ALBERGHIERI GARANTITA DAL CONSORZIO AIA PALAS FANNO DEL PALACONGRESSI DI RIMINI UNO DEI CENTRI PIÙ ALL’AVANGUARDIA A LIVELLO EUROPEO. ALL’ATTIVO, IN UN SOLO ANNO, GIÀ 79 EVENTI DI CUI OTTO INTERNAZIONALI.

I concerti della Sagra Musicale Malatestiana sono stati ospitati nell’Auditorium appositamente costituito all’interno della Sala della Piazza

106

Con quali obiettivi è nato il Palacongressi? Lo scopo della struttura è sicuramente quello di qualificarci sul piano nazionale e internazionale come un prodotto di altissimo livello, che va a innalzare il brand della città e a confermarne la sua vocazione congressuale. Altro contributo chiave è inoltre quello dato alla destagionalizzazione di Rimini, processo volto a rendere la città una destinazione scelta 365 giorni l’anno. Quali sono i plus che offrite ai clienti? Quali i servizi aggiuntivi oltre all’affitto dello spazio? Il primo plus risiede senza dubbio nei servizi di organizzazione e pianificazione: uno staff di professionisti affianca il cliente nelle scelte di personalizzazione e in ogni fase di organizzazione dell’evento, dalla candidatu-


TOP LOCATION

20

e

[palacongressi di rimini]

e

Inaugurato ufficialmente nell’ottobre 2011, il Palacongressi di Rimini, con le sue 39 sale e una capienza di circa 9.000 persone, è tra i più grandi palazzi congressuali europei

ra alla progettazione scenografica, fino ai suoi risvolti mediatici (opportunità di visibilità e marketing, ndr). Altro valore aggiunto risiede nelle relazioni con il territorio: tramite il COL (Comitato Organizzativo Locale, ndr) garantiamo all’organizzatore il supporto e la collaborazione della destinazione nella realizzazione del proprio evento. Ultimo, ma non ultimo, il cliente può contare per la sua ospitalità sulle convenzioni fornite da AIA palas, un consorzio di strutture alberghiere che garantisce requisiti adeguati alla clientela business.

Come è composto il team di professionisti che mettete in campo per gli eventi? Lo staff commerciale è coordinato dalla collega Annalisa Giannini ed è composto da due persone dedicate all’associativo (medico-scientifico, no-profit, di categoria, ndr), due persone dedicate al segmento corporate, una al mondo degli eventi politici e religiosi, più alcune assistenti per la gestione operativa. Quanti eventi si svolgono all’anno? Di che tipo? Dall’ottobre 2011 all’ottobre 2012 si sono svolti 79 eventi di cui otto internazionali. Si è trattato principalmente di eventi aziendali della durata media di due giorni o di congressi associativi di tipo medico-scientifico, generalmente più estesi. Ospitiamo anche presentazioni di prodotti, shooting fotografici, raduni religiosi, conferenze stampa, corsi di formazione e spettacoli in genere, fra i quali i concerti della Sagra Musicale Malatestiana.

Per quali eventi si presta maggiormente il vostro spazio? Data la versatilità degli spazi (39 sale, dai 4.700 posti della Sala della Piazza ai 20 posti delle breakout room, ndr), il Palacongressi si può adattare a ogni esigenza e a ogni tipo di evento, dalla convention allo spettacolo, passando per i meeting e le esposizioni. Le tecnologie all’avanguardia e la modularità degli spazi permettono una rapida suddivisione delle aree e i tre ingressi indipendenti consentono la realizzazione di più eventi in contemporanea. »

[ PALACONGRESSI DI RIMINI ]

Ha citato la recettività alberghiera, quali sono i numeri? Chi sceglie la nostra location per i propri eventi congressuali può avvalersi di numerose strutture alberghiere. Nello specifico, tre hotel***** (240 camere, ndr), 154 hotel**** (8.603 camere, ndr), 1.265 hotel*** e altri 800 hotel**.

[ SCHEDA TECNICA ] Palacongressi di Rimini Via della Fiera, 23 - 47923 Rimini Tel. 0541 711500 Fax 0541 711505 info@riminipalacongressi.it www.riminipalacongressi.it Anno d’inaugurazione: 2011 Spazi a disposizione: 39 sale da 4.700 a 20 posti; 9.000 posti capienza massima; 11.000 mq area espositiva totale

107


TOP LOCATION

20

Immagine di uno spettacolo durante l’evento ‘Gran Oriente d’Italia 2012’ ospitato al Palacongressi di Rimini

e

Quali sono le caratteristiche strutturali che rendono la location adatta alla realizzazione di eventi? Insieme all’estrema flessibilità e versatilità degli spazi, le caratteristiche principali del Palacongressi sono la luminosità degli ambienti data dall’ingresso di luce naturale in ogni sala e la presenza di ampie aree espositive con capillare dislocazione degli impianti di servizio e delle aree cucina. La struttura vanta, inoltre, tecnologie all’avanguardia per la gestione e il controllo dei segnali audio, video e di rete (wireless e/o in remoto, ndr), e arredi italian style di altissima qualità. Fondamentale oggi, l’intero complesso dispone di copertura Wi-Fi. L’attenzione all’ambiente, infine, si evince da scelte progettuali e di gestione, quali la raccolta delle acque piovane, i sistemi di accumulo del freddo e le luci dimmerabili, che permettono di ridurre l’impatto ambientale di un evento. La scelta dei fornitori è un aspetto molto delicato. Come vi comportate in merito? Può farci qualche nome di società alle quali vi appoggiate? Avete partner in esclusiva? Nella scelta dei fornitori ci appoggiamo a partner qualificati operanti nel settore, nonché a professionisti locali. L’azienda Summertrade ha in esclusiva i servizi di catering e ristorazione; tra i fornitori accreditati figurano Best Union per i servizi di staffing, Tecnoconference per la gestione dei centri slide e Archetipo per la progettazione e implementazione dei servizi scenotecnici e multimediali. In che modo promuovete la location? La promozione oltre alle tradizionali modalità come partecipazione alle fiere, ai workshop e al media planning, si è arricchita di iniziative di consulenza e marketing internazionali specificatamente dedicate al coinvolgimento diretto di organizzatori di eventi, rappresentanti di aziende e associazioni con sede in Germania e Gran Bretagna. Recentemente sono stati organizzati tre fam trip rivolti al mercato tedesco e inglese che hanno portato a Rimini 18 operatori

108

selezionati per dar loro l’opportunità di testare l’offerta complessiva della destinazione, conferendoci ottimi riscontri. In co-marketing con partner locali abbiamo realizzato delle serate promozionali con visita esperienziale della struttura. Stiamo investendo anche nel web e nelle nuove tecnologie: il portale del Palacongressi si sta progressivamente arricchendo (video, visita virtuale interattiva, mappe, ndr) e a breve saranno disponibili alcune offerte ‘chiavi in mano’ insieme a un video di prodotto molto efficace. Procede in parallelo lo sviluppo di una app specifica, interamente dedicata al Palacongressi, e la realizzazione di piante 3D interattive. Verso quale clientela/target vi rivolgete? Per le sue caratteristiche di modularità e flessibilità delle aree, l’investimento fatto e la dimensione, non ci sono limiti al target cui rivolgersi, anche se prevalentemente lavoriamo con il settore corporate e associativo, da sempre i principali clienti della nostra destinazione. Può parlarci degli eventi più importanti che avete ospitato nell’ultimo anno? Alcuni degli eventi più importanti di questo anno sono stati il ‘XII World Leisure Congress’, evento internazionale per la prima volta in Italia, con relatori e congressisti provenienti da ogni parte del mondo. Anche quest’anno, si è svolto nei nostri spazi ‘Il Gran Oriente d’Italia 2012’, degno di nota per l’occupazione dell’intero Palacongressi e i suoi allestimenti spettacolari. Gran parte dei nostri eventi sono però riconducibili alla sfera associativa medico-scientifica: al suo interno spicca, per esempio, il ‘Congresso Nazionale Società Italiana di Neurologia’ (SIN, ndr) con i suoi 2.000 partecipanti e gli ampi allestimenti. Dal lato corporate, è stata un successo la convention Leroy Merlin, svoltasi a giugno. Di particolare prestigio sono state, inoltre, le cinque serate in cui i concerti della Sagra Musicale Malatestiana hanno trovato casa nell’Auditorium appositamente costituito all’interno della Sala della Piazza. Cosa c’è nel futuro del Palacongressi di Rimini? Per il momento possiamo dire che, sul fronte internazionale, nostra maggiore sfida, sono state vinte recentemente le candidature per il Campionato Europeo di Cheerleading 2013, il Campionato del Mondo di Magia Fism 2015 (che si svolgerà per la prima volta in Italia, ndr) e l’Iccc – il Congresso Mondiale di Chimica Inorganica 2020.

e

e

[palacongressi di rimini]



20

e

EVENT MANAGER [maria aprile]

DI

MARINA BELLANTONI

Garmin, il Gps della comunicazione

e

INNOVAZIONE, AFFIDABILITÀ, QUALITÀ, ECCELLENZA E PASSIONE SONO I VALORI CHE GARMIN VEICOLA ATTRAVERSO EVENTI E PROGETTI DI COMUNICAZIONE INTEGRATA. UNA STRATEGIA CHE PARTE DALLO SPORT, RITENUTO NON SOLO UN VALIDO SETTORE DI BUSINESS, MA SOPRATTUTTO UN TRAMITE PER INTERCETTARE UN TARGET AMPIO E ARTICOLATO.

MARIA APRILE, MARCOM MANAGER GARMIN ITALIA

Garmin International Inc. è una filiale di Garmin Ltd, multinazionale che dal 1989 progetta, produce, commercializza e vende strumenti e applicazioni, la maggior parte con tecnologia Gps, per la navigazione e la trasmissione di informazioni. Garmin Ltd ha sede in Svizzera e le sue filiali principali si trovano negli Stati Uniti, Taiwan e Regno Unito. In Italia, il gruppo è rappresentato da Garmin Italia Spa. La comunicazione fa da sempre parte del dna del Gruppo che, nel tempo, è passato da campagne classiche a progetti sempre più incentrati sul digital e i social network. “Il nostro communication mix spiega Maria Aprile, marcom manager Garmin Italia - ha visto l’uso sempre più deciso dei social media e delle digital pr. Quando sono entrata a far parte della squadra Garmin, infatti, lavoravamo molto sul fronte adv. Nel tempo abbiamo spostato molti degli investimenti pubblicitari sul btl e sulle digital pr”. Il budget 2012 ha rappresentato il 4% delle vendite ed è in linea con quello dell’anno precedente. “Il peso degli eventi, delle sponsorizzazioni e della pubblicità - precisa Aprile - cambia a seconda dei settori di business. Ad esempio per lo sport e l’outdoor il valore degli eventi e delle sponsorizzazioni è dominante rispetto al marine e all’automotive. Viceversa, per l’automotive il peso dell’advertising e del co-mktg è superiore rispetto agli altri settori”.

110

Quali sono le tipologie di eventi più frequenti per il vostro marchio e qual è il target di riferimento? Realizziamo diversi tipi di eventi: sales meeting annuali nei quali coinvolgiamo la nostra rete vendita; press meeting durante le fiere, anche di natura internazionale, come Eurobike, Outdoor, Ifa, Mets. Inoltre, organizziamo numerosi eventi rivolti agli utenti finali, con le sponsorizzazioni sportive che ci accompagnano tutto l’anno. Quali sono i settori a cui vi legate maggiormente per i vostri eventi e perché? Ovviamente, il settore al quale ci leghiamo di più per gli eventi è lo sport. Prima di tutto perché rappresenta un nostro settore di business, e poi perché permette di intercettare un target molto ampio: dai professionisti agli appassionati e amatori. Il co-marketing è un ‘territorio’ che frequentate? In che modo questo si concretizza negli eventi? Abbiamo sempre esplorato iniziative di co-marketing. Ad esempio, abbiamo realizzato attività con aziende quali Autogrill, Sigg, Camp, The North Face. A quali fiere nazionali e internazionali partecipate ogni anno? Negli anni, abbiamo partecipato a diverse fiere: il Mo-


e

20

EVENT MANAGER [maria aprile]

e

La maglia rosa di Ryder Hesjedal, membro del team Garmin, è stata messa all’asta attivando una raccolta fondi a favore dei terremotati dell’Emilia, veicolata anche attraverso i canali social, le digital pr e il sito internet

[ CHI È ]

torShow, l’Eicma Moto e Bici, il Motodays, il Salone di Genova e il Mets di Amsterdam. Quelle di carattere internazionale invece sono l’Ifa di Berlino, l’Outdoor e l’Eurobike di Friedrichshafen. Può fare un esempio di case history di eventi esemplari delle vostre strategie di comunicazione? Un evento di carattere internazionale da noi organizzato è stato il Gps Experience, a cui hanno partecipato i media del settore sport e outdoor provenienti da tutta Europa. I giornalisti sono stati invitati per una tre giorni di sport e avventura Sölden, durante i quali hanno avuto modo di provare i nostri prodotti sul campo. Un altro evento importante è stata la collaborazione con la filiale spagnola per l’organizzazione del Garmin Barcellona Triathlon, uno degli eventi di triathlon più importanti in Europa. Garmin è stato main sponsor di questo evento, e in tale occasione abbiamo creato una squadra di atleti non professionisti, che hanno vestito la nostra divisa, vincendo la gara. L’evento è stato supportato con una comunicazione mirata sul territorio, visibilità lungo il percorso, contatto con il pubblico, e una copertura media notevole.

Un evento invece di carattere locale, ben riuscito, è stata la Maratona di Milano a cui abbiamo partecipato in occasione del lancio del nuovo Forerunner 210 e di cui eravamo official timing. In tale occasione, è stato studiato un progetto integrato, che prevedeva la comunicazione sul territorio, la visibilità lungo il percorso, il contatto con il pubblico, coinvolto con un concorso ‘gratta e vinci’, tramite rp e sui social media. Infine, un evento che appartiene al passato più remoto, ma che ricordiamo sempre con piacere per gli ottimi risultati di visibilità e notorietà è stata la sponsorizzazione della Fir, Federazione Italiana Rugby. Per Garmin si è trattato di tre eventi in uno: alla classica sponsorizzazione, abbiamo affiancato un evento con il pubblico nel corso del Terzo Tempo (caratteristica tipica del rubgy), e la realizzazione di un cortometraggio, intitolato ‘The Italian Trip: Raggiungere la meta non è mai stato così emozionante’, i cui protagonisti erano proprio i giocatori della nazionale italiana, andato on air in molti cinema d’Italia nel periodo natalizio. Quali messaggi vuole comunicare il vostro marchio attraverso gli eventi? I valori di innovazione, affidabilità, qualità, eccellenza. Tutto miscelato da una buona dose di passio- »

111

Napoletana, classe ‘76, dopo una laurea in Lingue e Letterature straniere Maria Aprile inizia il suo percorso lavorativo nel 1999 presso l’Internet Service Provider WorldOnline, occupandosi delle attività di eventistica e sponsorizzazione. L’esperienza acquisita nel mondo della new economy le vale l’ingresso in H3G come event specialist nel 2001. Dopo un anno viene spostata nell’area marketing advertising e below the line dove segue le campagne adv per il lancio dei primi prodotti aziendali e del portale 3. Nel 2004, Oregon Scientific le affida il ruolo di marketing & communication manager Italy & emerging markets. Il 2008 è l’anno del suo ingresso in Garmin Italia come marketing manager dell’area automotive, ruolo che ricopre fino a marzo 2012 quando assume il ruolo di marcom manager per tutte le iniziative di mktg della filiale italiana.


20

e

EVENT MANAGER [maria aprile]

e

Qual è il ruolo della ‘casa madre’ nell’elaborazione delle strategie di comunicazione? Quale margine di autonomia avete? Con la casa madre si definiscono gli obiettivi di comunicazione e di marketing per i lanci di prodotto, o per le sponsorizzazioni mondiali. È stato definito un modello di lavoro interno che coinvolge tutti i marcom manager europei, e che viene definito Creative Tank. In questo processo, si parte dagli obiettivi di business, che vengono tradotti in obiettivi di marketing e di comunicazione, fino ad arrivare al piano operativo delle singole attività. Inoltre, il ruolo della casa madre è anche operativo, perché l’headquarter si preoccupa di realizzare anche la creatività di alcuni materiali di comunicazione, che vengono semplicemente tradotti dalle singole subsidiary.

Women press team (Paola Pignatelli, Francesca Reale, Matteo Bortesi, Roberta Giordano e Barbara Rachetti) alla Milano City Marathon (15 aprile 2012). Al loro polso il Garmin Forerunner 110

ne. Nei nostri eventi non manca mai il contatto con il personale Garmin e l’esperienza diretta con la nostra tecnologia. Mettiamo il pubblico nelle condizioni di testare la nostra tecnologia e di porre domande ai nostri esperti. Come e da chi viene misurato il Roi degli eventi? Quali parametri vengono presi in esame per stabilire l’efficacia di un evento? I parametri che prendiamo in considerazione sono i contatti generati dall’evento, la visibilità, il grado di soddisfazione. Quale ruolo ha la Csr per voi e in che modo si comunica/integra negli eventi? La Csr occupa un posto fisso nel piano di comunicazione. Tutti gli anni inseriamo un progetto di charity con l’obiettivo di affidare un ruolo sociale alla nostra azienda, prima ancora che al brand. La Csr è una componente importante di Garmin anche a livello internazionale, e viene lasciata a ogni singola country la libertà di selezionare il progetto che ha un impatto migliore sul territorio. Nel 2012, ad esempio, abbiamo creato un’asta benefica per raccogliere fondi per i terremotati dell’Emilia. Memori della vittoria di Ryder Hesjedal, membro del team Garmin, abbiamo messo all’asta la sua maglia rosa, attivando una raccolta fondi, che è stata veicolata attraverso i nostri canali social, le digital pr, e il nostro sito internet.

112

Con quali agenzie collaborate per i vostri eventi? Come avviene la scelta? Per le operazioni sul territorio ci muoviamo in autonomia, proprio per favorire il contatto diretto azienda-consumatore. Per quanto riguarda gli eventi sui punti vendita ci appoggiamo a strutture specializzate attraverso una gara dedicata. Per esempio, abbiamo lavorato spesso con Fma. Quante gare per gli eventi vengono indette in un anno e quante agenzie coinvolgete? Vengono coinvolte sempre tre agenzie, e le gare possono essere due all’anno. Quale ruolo riveste l’ufficio acquisti nella scelta dell’agenzia? Non abbiamo un ufficio acquisti interno, ma è la divisione marketing che è responsabile del processo di acquisto attenendosi a linee guida internazionali. Parliamo di sponsorizzazioni. A quali eventi, team, enti e squadre è legato il vostro marchio e perché? Le sponsorizzazioni e le collaborazioni sono tantissime, e sono soprattutto legate al mondo dello sport e dell’outdoor. Questo per una duplice motivazione: la prima è ovviamente legata alla natura del nostro business, la seconda perché i valori dello sport sono valori universali. Lo sport intercetta un target molto ampio, e si presta dunque a veicolare i nostri messaggi in maniera universale ma al tempo stesso mirata.


EVENT MANAGER [maria aprile]

La sponsorizzazione internazionale del team Garmin è quella che si rivolge ad un target molto ampio, e dura oramai da più di quattro anni. Questo progetto ha aiutato il brand Garmin a farsi conoscere non solo nel mondo del ciclismo, ma nel mondo in generale. Questo è proprio l’esempio di come lo sport sia un mezzo di comunicazione globale. Un’altra sponsorizzazione importante a livello mondiale è la quella dell’America’s Cup. Garmin, infatti, è stato partner tecnico della famosissima Coppa America, fornendo la sua strumentazione alle barche di supporto del prestigioso circuito di regate. Anche in questo caso il brand si è espresso attraverso un binomio di successo, testato oramai da tempo: global approach with local touch. L’evento, infatti, ha una risonanza mondiale, ma permette al brand di incontrare il territorio locale. Si sono svolte, infatti, a Napoli e a Venezia due delle tappe dell’America’s Cup. In questo modo abbiamo avuto la possibilità di attivarci a livello locale, coinvolgendo gli utenti finali, la nostra forza vendita e i media.

chiama: Garmin MarineLAB. Si tratta di un roadshow via mare per incontrare il nostro target e far provare con mano la tecnologia di Garmin. Un catamarano di 17 mt viaggerà da aprile a ottobre lungo le coste italiane, ormeggiandosi in porti per noi strategici. Avremo modo di testare i nuovi prodotti, di fare corsi di formazione rivolti alla rete di installatori e centri assistenza, di incontrare il pubblico locale che potrà venire a conoscerci per capire meglio i nostri prodotti. Si tratterà dunque di un evento BtoB e BtoC al tempo stesso.

Può citare un evento e una sponsorizzazione in programma per il prossimo futuro? Stiamo iniziando a predisporre le iniziative del 2013 e uno dei progetti nuovi che vorremmo proporre si

Cosa c’è nel futuro degli eventi per il vostro marchio? Sicuramente molte sponsorizzazioni, eventi e una forte integrazione con i social media.

113

e

Quale valore aggiunto dà, professionalmente e personalmente, occuparsi di eventi e comunicazione? Lavorare sul brand Garmin è un’esperienza molto motivante. Si ha la possibilità di sperimentare nuovi mezzi di comunicazione, di studiare eventi innovativi per il mercato di riferimento, di spaziare da formule di comunicazione BtoC a formule di comunicazione BtoB, di impegnarsi su mercati diversi: dal marittimo allo sportivo, dall’outdoor all’automotive.

e

e

20

In occasione della Gps Experience i media del settore sport e outdoor europei hanno partecipato a una tre giorni di sport e avventura a Sölden, durante la quale hanno potuto provare i prodotti sul campo


20

e

EVENT MANAGER [fulvio origo]

DI

MARINA BELLANTONI

RE/MAX, la mongolfiera degli eventi

FULVIO ORIGO,

RESPONSABILE MARKETING RE/MAX ITALIA

Con sede a Denver nel Colorado (Usa), RE/MAX è un network che conta circa 90.000 agenti immobiliari in 90 Paesi nel mondo. Fondata nel 1973 da Dave e Gail Liniger, è stata la prima organizzazione immobiliare a introdurre e sviluppare con successo la formula di massima remunerazione a favore dei tradizionali funzionari, in RE/MAX riqualificati come consulenti immobiliari, all’interno di un’agenzia. Una concezione che ha rivoluzionato l’intero settore, sbarcata in Italia, insieme all’azienda, nel 1996 dove oggi conta circa 200 agenzie e oltre 1.400 consulenti immobiliari. RE/MAX è inoltre il network con il maggior tasso di crescita in Europa dove è presente con 1.500 agenzie affiliate e oltre 11mila consulenti immobiliari. Una propensione all’innovazione e all’integrazione, confermata anche dalle scelte in comunicazione, come spiega il responsabile marketing Fulvio Origo: “Siamo da sempre attenti ai cambiamenti e ai nuovi canali di comunicazione. Con lo sviluppo e l’accesso più semplice alla tecnologia da parte del consumatore finale, si sono create

Inaugurazione Parco Museo del volo di Volandia Italia (5 maggio 2012). Nella foto, Dario Castiglia, presidente RE/MAX

e

e

MOLTO PIÙ DI UN SEMPLICE LOGO. LA MONGOLFIERA, INFATTI, RAPPRESENTA PER RE/MAX UN UTILE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE, PARTE INTEGRANTE DEGLI EVENTI AZIENDALI, SIMBOLO DI COME QUESTO NETWORK IMMOBILIARE PUNTI SEMPRE PIÙ IN ALTO, VERSO UN ‘COLORATO’ FUTURO. LA STRATEGIA IN FATTO DI EVENTI? FARE IN MODO CHE RISPECCHINO I CAMBIAMENTI SOCIALI, ECONOMICI E PROFESSIONALI.

114

nuove opportunità. Analizzando usi e costumi dei consumatori di riferimento, la targetizzazione risulta più semplice e il costo contatto inferiore a quanto si poteva comunicare solo in modo massivo. Il trend di investimento di RE/MAX del primo semestre 2012, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente era in crescita del 7%. Nel 2012 abbia-


stylish attitude

(OHPHQWL G·DUUHGR H VFHQRJUDÀH LQ WHVVXWR SHU HYHQWL HG DOOHVWLPHQWL ÀHULVWLFL

ZZZ IDEULFLPDJHV HX


® Leader in Media Intelligence La rassegna stampa

X tempestiva e affidabile

L’Eco della Stampa è in Europa tra i più importanti operatori nell’industria del Media Monitoring. Essere un partner affidabile per chi - in qualsiasi struttura pubblica o privata operi nell’area della comunicazione o del marketing è da oltre 100 anni la nostra mission. Anche grazie ai servizi de L’Eco della Stampa ogni giorno migliaia di nostri Clienti accrescono l’efficacia delle loro Direzioni Marketing e Comunicazione, disponendo di maggiori risorse interne da dedicare alle attività con più alto valore aggiunto.

Le news radio e tv a disposizione con un click W

Per provare i nostri servizi, contattateci! La rassegna

X passata in rassegna

Tel 02 748113.1 fax 02 748113.444 info@ecostampa.it

L’ECO DELLA STAMPA S.p.A. Via G. Compagnoni 28 20129 Milano

www.ecostampa.it

E20

Nominativo Azienda/Ente Telefono E-mail


e

20

EVENT MANAGER [fulvio origo]

[ CHI È ]

e

Fulvio Origo

La convention internazionale RE/MAX (Las Vegas, marzo 2012) ha riunito migliaia di partecipanti da tutto il mondo

mo diminuito gli eventi indirizzati al nostro network, rafforzando invece quelli rivolti all’esterno in quanto abbiamo voluto incrementare l’impegno su sponsorizzazioni (con l’impegno nelle partite delle nazionali europee di calcio, ndr) e pubblicità a sostegno del network e delle campagne promozionali”. Quali sono le tipologie di eventi più frequenti per il vostro marchio e quale il target di riferimento? I nostri eventi si rivolgono sia agli affiliati sia ai prospect. Ai nostri affiliati comunichiamo attraverso una convention nazionale in cui raduniamo i broker e consulenti in un evento che prevede interventi istituzionali, formazione e team building; oltre a questo, proponiamo eventi locali e per gruppi selezionati di affiliati. Molto apprezzato è stato l’incontro con i broker dello scorso autunno in cui si sono alternati interventi istituzionali con ospiti nazionali e internazionali e un corso di guida sicura. I prospect vengono coinvolti in conferenze in varie

città d’Italia. Rilevante è anche l’impegno delle nostre agenzie, molto attive localmente attraverso incontri di selezione del personale e rivolti ai consumatori, in particolare gli open house day, e quelli organizzati da Telefono Azzurro (onlus sostenuta dall’azienda, ndr). Interessanti anche le opportunità che RE/MAX offre a livello internazionale con convention europee e americane aperte a tutti gli affiliati e ospiti. Distintivi sono anche gli eventi a cui partecipiamo con le nostre mongolfiere. La mongolfiera è il logo distintivo di RE/MAX e un efficace mezzo di comunicazione. Abbiamo due mongolfiere di proprietà, una che partecipa ai campionati, l’altra di quattro posti predisposta per il voli vincolati e utilizzata per voli dimostrativi durante gli eventi istituzionali. Quali sono i settori a cui vi legate maggiormente per i vostri eventi e perché? Il nostro modello di business e la nostra clientela

117

»

Classe 1971, Fulvio Origo è laureato in Economia e Commercio, indirizzo Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Pavia. Dopo aver seguito numerosi corsi di specializzazione in Direct e-mailing, People Management , Project Management, Marketing Communication ed e-Business Advisor, nel 1998 entra nella sede milanese di ‘Dun & Bradstreet’ per uno stage in qualità di assistente al direttore vendite, al quale segue un’attività di ricercatore quantitativo per ‘Research International Italia’. Nel 1999 entra nella società di consulenza di marketing Sil Group (sede di Delray B., FL, Usa) come call center supervisor e project manager dove rimane per circa un anno. Seguono un’esperienza della stessa durata in Partners, realtà italiana specializzata nella fornitura di siti web e prodotti informatici alle Pmi, con la carica di marketing product specialist, e una come marketing manager ‘Amadeus Italia Spa’ (2001-2004), azienda di distribuzione di servizi e soluzioni tecnologiche per l’industria dei viaggi. Nel 2004 entra nella multinazionale attiva nella fornitura di software e servizi formativi specialistici di alto livello Global Knowledge, in qualità di marketing manager per Italia e Spagna, dove rimane per tre anni. Dal 2007 è responsabile marketing e tecnologia RE/MAX Italia.


20

e

EVENT MANAGER [fulvio origo]

Quali messaggi vuole comunicare il vostro marchio attraverso gli eventi? Cambiano di anno in anno e sono orientati alla congiuntura di mercato e agli obiettivi di business che si vogliono raggiungere. Negli eventi perseguiamo la coesione e la collaborazione tra affiliati oltre che input formativi e informativi. Come e da chi viene misurato il Roi degli eventi? Quali parametri vengono presi in esame per stabilire l’efficacia di un evento? Viene misurato dal dipartimento marketing e i parametri che ne determinano il successo sono il numero di partecipanti, l’economicità, i fornitori intervenuti e il gradimento del pubblico.

e

Quale ruolo ha la Csr per voi e in che modo si comunica/integra negli eventi? È fondamentale, in quanto è uno dei punti cardine del mondo RE/MAX e si riflette negli eventi in ogni particolare.

La mongolfiera RE/MAX in gara al Ferrara Balloon Festival (7-9 settembre 2012)

di riferimento sono naturalmente affini allo sport. Nel tempo, i nostri eventi hanno ospitato numerosi sportivi, che attraverso racconti e analogie sulle proprie imprese hanno rafforzato i valori di collaborazione, leadership, forza del singolo, etica, professionalità, innovazione tipici del nostro network. Il co-marketing è un ‘territorio’ che frequentate? In che modo questo si concretizza negli eventi? Abbiamo interessanti esperienze di co-marketing per promozioni e pubblicità. Queste partnership si riflettono negli eventi principalmente come ospitate e sponsorizzazioni. A quali fiere nazionali e internazionali partecipate ogni anno? In modo particolare partecipiamo a fiere di settore con le nostre agenzie presenti su tutto il territorio italiano.

118

Qual è il ruolo della ‘casa madre’ nell’elaborazione delle strategie di comunicazione? Quale margine di autonomia avete? C’è molta integrazione tra le varie country e la corporate. Vengono definite insieme le strategie di comunicazione e di sponsorizzazione e grazie all’importanza del marchio a livello mondiale riusciamo a proporre attività, specie nel campo delle sponsorizzazioni, che ci distinguono e ci fanno emergere rispetto alla concorrenza. Allo stesso tempo, c’è molta libertà di azione a livello nazionale. Nel rispetto dello spirito RE/MAX ogni branch nazionale, così come ogni agenzia e anche ogni consulente, può intraprendere la promozione personale che preferisce. Con quali agenzie collaborate per i vostri eventi? Abbiamo un’agenzia eventi con cui lavoriamo da tempo e con la quale abbiamo un rapporto consolidato: Evention (Mixer Eventi, ndr). L’organizzazione dei nostri eventi è piuttosto complessa e necessitiamo di un partner affidabile e che entri nella nostra mentalità. Parliamo di sponsorizzazioni. A quali eventi/ team/enti/squadre è legato il vostro marchio e perché?


EVENT MANAGER e

[fulvio origo]

Oltre 600 i partecipanti alla convention nazionale RE/MAX Italia (Milano, 27 giugno 2012)

e

e

20

Convention RE/MAX Europea (Vienna, 14-16 settembre 2011): il fondatore Dave Liniger parla davanti a una platea di oltre 700 persone da tutta Europa

Attualmente, in collaborazione con RE/MAX Europe, abbiamo deciso di legarci al mondo del calcio e in particolare alle partite delle nazionali europee. È il terzo anno che percorriamo questa strada e siamo molto soddisfatti. In passato, siamo stati sponsor di Formula 1, di rugby, golf e di singoli eventi sportivi. La scelta rispecchia i nostri valori, riconducibili a ogni tipologia di sport.

Quale valore aggiunto dà, professionalmente e personalmente, occuparsi di eventi e comunicazione? La comunicazione è un settore in piena e costante evoluzione. Rinnovarsi continuamente, coltivando sempre nuovi interessi, professionalmente e personalmente, è molto stimolante. La vera gratificazione

relativa agli eventi risiede, invece, nel vedere i partecipanti soddisfatti. Cosa c’è nel futuro degli eventi per il vostro marchio? Pur rinnovando, di volta in volta, i contenuti, pensiamo di continuare su questa linea, che ci sta dando molte soddisfazioni. Importante è, a nostro avviso, saper leggere i cambiamenti sociali, economici e professionali e fare in modo che gli eventi li rispecchino.

e

Può citare un evento e una sponsorizzazione in programma per il prossimo futuro? Gli interventi durante le partite delle nazionali di calcio sono sicuramente un fiore all’occhiello per il nostro gruppo e dureranno per diversi mesi nel 2013.

119


20

e

I PROFESSIONISTI [triumph group]

DI

SERENA ROBERTI

La forza dell’innovazione STORIA ED EVOLUZIONE VANNO DI PARI PASSO PER TRIUMPH GROUP. SUL MERCATO DAL 1986, L’AGENZIA NEGLI ANNI SI È AMPLIATA CON NUOVE DIVISIONI E COMPETENZE PER PROPORSI, OGGI, COME INDUSTRY DEGLI EVENTI, IN GRADO DI GESTIRE QUALUNQUE TIPO DI RICHIESTA. IMMINENTE L’APERTURA DI UNA SEDE A LONDRA CON OBIETTIVO DI POSIZIONAMENTO NEGLI EVENTI BTOB E ISTITUZIONALI.

Un Gruppo sulla cresta dell’onda da oltre 20 anni, che, nel tempo, ha saputo cavalcare le richieste di mercato, lasciando dietro di sé una scia costellata di successi. Il segreto? Sapersi rinnovare e investire in risorse umane altamente specializzate. Oggi, Triumph Group si propone come una vera e propria ‘industry’ degli eventi, in grado di soddisfare esigenze di interlocutori diversi. Ce ne parla Sabina Minutillo, business development director Triumph Group.

SABINA MINUTILLO, BUSINESS DEVELOPMENT DIRECTOR TRIUMPH GROUP

MERCATO DAL

1986

Triumph Group nasce 26 anni fa con focus sugli eventi medico-scientifici a livello nazionale e internazionale. Ben presto apre anche la divisione Triumph Viaggi & Incentive. 14 anni fa subentrano anche gli eventi istituzionali. “Si iniziò a trattare l’evento in modo diverso - spiega Minutillo -, dedicando grande attenzione agli aspetti organizzativi e qualitativi. Il percorso ci ha poi portato ad aprirci agli eventi corporate in tutte le loro declinazioni”. Una struttura solida e affidabile, forte di anni di esperienza, ma mai statica. “La sfida, oggi - sottolinea Minutillo - è, da una parte, consolidare il nostro cuore organizzativo-gestionale, e dall’altra proporci come

L’evento sportivo ‘GranFondo Campagnolo Roma’, organizzato presso le Terme di Caracalla, ha registrato circa 5.500 partecipanti

e

e

SUL

120

agenzia in grado di generare contenuti sempre up to date, facendo leva sull’engagement”. In Italia, il Gruppo è dislocato su tre sedi: Roma, Milano e Bologna. Roma, l’headquarter, conta un organico di circa 80 persone, mentre a Milano c’è uno staff di 15 persone. Entrambe le sedi seguono ogni tipologia di evento. La sede di Bologna, invece, guidata dal partner Elisabetta Tura, è specializzata negli eventi medico-scientifici.

LA

FORZA DELLE RISORSE UMANE

Triumph Group è una struttura flessibile, con una multicompetenza consolidata. “La nostra storicità non è un limite - commenta Minutillo - ma un vantaggio, perché sinonimo di autorevolezza. Dopo tanti anni siamo ancora sul campo, ma ben consci dei cambiamenti di mercato. Rispondiamo alla crisi con concretezza, rapidità e ottimizzazione dei costi. Il nostro plus sono le persone, abbiamo ben 52 project manager. Ognuna contribuisce a implementare la propria business unit. Ma c’è un continuo scambio di idee, un gran lavoro di squadra. Perché, alla fine, tutto è gestito in piattaforma, in quanto non consideriamo l’evento fine a se stesso, ma in un contesto di media mix”. L’approccio è innovativo, contemporaneo, all’avanguardia. “Proponiamo so-


I PROFESSIONISTI

20

e

[triumph group]

e

Lo scorso 16 settembre il Maxxi di Roma ha ospitato l’evento ‘Unicredit International’, con 200 partecipanti

luzioni non standardizzate - spiega Minutillo -. Da tre mesi abbiamo aperto anche una Social Media Unit, per gestire eventi 2.0. Investiamo molto nella Unit di Comunicazione, per cui abbiamo formato un valido team di creativi e autori”. GRADI

DALLA CINA (E

DA

LONDRA)

CON FURORE

Triumph Group è stata una delle prime società di eventi italiane ad aprire delle sedi all’estero. Circa 10 anni fa è stata inaugurata Triumph Asia, con base a Shangai, gestita dal partner Raimondo Gissara. “Abbiamo instaurato partnership con le strutture locali - racconta Minutillo -. Organizziamo eventi contenitori a cui partecipano i clienti italiani oppure creiamo programmi ad hoc per i clienti che vogliono conquistare il mercato cinese”. A gennaio un’altra importante apertura. “Stiamo per inaugurare Triumph Londra, con obiettivo di posizionamento negli eventi btob e istituzionali”, spiega la manager.

A Bruxelles, infine, il Gruppo è presente da una decina d’anni con un ufficio commerciale. Quali gli obiettivi per il 2013? “Con un 2012 che ha registrato una crescita del 20% - risponde Minutillo - puntiamo a consolidarci sul mercato nazionale e di farci largo sul mercato estero con eventi internazionali in Italia, supportando i grandi brand italiani. Infine, ci stiamo muovendo in vista dell’Expo avviando rapporti con i Paesi che hanno aderito e rapporti nella supply chain”.

e

360

e

A

L’agenzia lavora su tutte le fasi dell’evento: concept, regia, allestimenti, logistica, booking, hostessing. Disponendo di numerose risorse interne, la struttura è completamente autonoma. “Tuttavia, per i grandi progetti, attiviamo partnership con altre realtà al fine di garantire il miglior servizio possibile”, spiega Minutillo. Sono trattate tutte le tipologie di eventi: congressi, eventi aziendali, convention, lanci di prodotto, cerimonie, incentive, eventi istituzionali. Tra settembre e ottobre 2012, per esempio, sono stati gestiti in contemporanea: Meeting dell’amicizia di Rimini (Sky), Farmadays, Ricorrenza Cinquantenario Enrico Mattei (Eni), Unicredit International (presentazione piattaforma internazionalizzazione), GranFondo Campagnolo Roma (evento sportivo), IAC - 63 International Astronautical Congress, Figo - World Congress of Gynecology and Obstretics, Congresso nazionale Chirurgia Unita, Congresso Nazionale del Notariato e l’81° General Assembly Interpol. Un ventaglio di iniziative che si distinguono per un’accentuata diversificazione. “Eventi che ben rappresentano la versatilità della nostra struttura, sempre pronta a cogliere nuove sfide”, sottolinea la manager.

[ CHI È ] [ TRIUMPH GROUP ]

EVENTI

Triumph Group Via Lucilio, 60 - 00136 Roma Tel. 06 355301 Fax 06 35340213 info@triumphgroup.it; www.triumphgroup.it Filiali: Milano, Bologna, Shangai, Bruxelles, Londra. Società del Gruppo: Triumph Comunicazione e Congressi, Triumph Viaggi & Incentive, Er Congressi, Overevents, Ecm, Surtout, Triumph Asia. Management: Maria Criscuolo, presidente. Numeri: data di fondazione, 1986; addetti: 100. Principali clienti: Abbot, Bulgari, Confindustria, Consiglio Nazionale del Notariato, Eni, Farmindustria, Ferrovie dello Stato, Finmeccanica, Hermes, Inail, Inps, Novartis, Pfizer, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sky, UniCredit, Unar, Utifar, Vodafone.

121

Al ‘Meeting dell’Amicizia’ di Rimini, Triumph Group ha realizzato lo stand multimediale di Sky (19-26 agosto 2012)


FOCUS

[mencompany]

e

20

DI

MARINA BELLANTONI

Operazione contaminazione CONSAPEVOLE CHE PER INTERPRETARE IN MODO CORRETTO L’EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE IN ATTO NON SIA SUFFICIENTE ESSERE ‘AL PASSO CON I TEMPI’, MA SIA NECESSARIO ESSERE ‘UN PASSO AVANTI’, MENCOMPANY SUPERA IL CONCETTO DI CLASSICO EVENTO E PROPONE PROGETTI DI COMUNICAZIONE INTEGRATA CHE VEDONO IN QUESTO MEDIUM IL PUNTO DI PARTENZA E NON DI ARRIVO.

L’evento non nasce e muore più solo con il suo svolgimento, ma grazie agli altri media, al digitale e alle attività unconventional, può far sentire la sua eco nel tempo. Grazie alla ‘contaminazione’, rappresenta oggi sempre più un punto di partenza e non di arrivo per la comunicazione dei brand. Ne è convinta MenCompany, che da tempo propone alle aziende la realizzazione di ‘eventi mediatici’, intendendo con ‘mediatico’ un sistema media moderno, strutturato come un ciclo virtuoso di media mix al cui centro è posto il consumatore.

e

NON NICOLA CORRICELLI, PRESIDENTE MENCOMPANY

CHIAMATELI SOLO EVENTI

“Bisogna avere coraggio - spiega il presidente Nicola Corricelli - e approcciare i nuovi progetti di comunicazione come ‘eventi mediatici’. Le aziende sono consapevoli della direzione che sta prendendo il settore, spetta alle agenzie guidarle in questo percorso”. Un marketing esperienziale a tutto tondo, quello proposto dall’agenzia del gruppo Aegis, che mira a presidiare i punti vendita della grande distribuzione, contaminare le piazze con progetti territoriali, sviluppare sul mobile un tam tam di interazioni e contatti atti ad amplificare il messaggio. “Strutturare un’attività di comunicazione in modo efficace - continua Corricelli - significa diventare parte integrante del tessuto quotidiano del consumatore, dal ‘wake up’ al ‘good night’, coinvolgendo una serie

122

di canali che creano la giusta strategia per veicolare il messaggio della marca”. Il consumatore diviene così sia meta di comunicazione sia veicolo: un vero e proprio ‘ambassador’ che può decretare il successo di una strategia di comunicazione. “Oggi - precisa il manager -, non sono solo le aziende a parlare ai consumatori, ma sono anche questi ultimi a parlare delle aziende. Il consumatore dispone degli strumenti per poter parlare della marca, del prodotto, del servizio ovunque si trovi e con le modalità che desidera. Se l’evento rimane comunque il cuore pulsante di un sistema di comunicazione, non si può quindi più prescindere dall’integrazione con gli altri media, che contribuiscono, e sono essenziali, per il successo dello stesso”. Indipendentemente dalla misurabilità dei singoli media, il sistema che propone MenCompany punta ad aumentare il numero di contatti grazie alla contaminazione e sovrapposizione dei vari canali: mentre si guarda la tv o si ascolta la radio, è possibile postare su facebook; mentre si passeggia per le vie dello shopping è possibile assistere a spettacoli di guerrilla urbana o entrare in contatto con stand che possono proporre experience inaspettate; mentre si passa sotto un’affissione, il QR code apre un mondo che va oltre la creatività che vediamo a occhio nudo. “Non è più possibile parlare solo di ‘eventi’ - spiega


FOCUS

20

e

[mencompany]

e

MenCompany propone alle aziende la realizzazione di ‘eventi mediatici’, intendendo con ‘mediatico’ un sistema media moderno, strutturato come un ciclo virtuoso di media mix al cui centro è posto il consumatore

[ GLI EVENTI VISTI DA MENCOMPANY ] Territorio Luogo

Corricelli -. Attività della durata di un anno, come ‘Peugeot iOn-l’ecomobilità prende forma in città’ (con il quale l’agenzia ha vinto il primo premio al Bea Italia 2012 per la tipologia ‘evento green’, ndr), o progetti come quelli sviluppati per Gazzetta, della durata di alcuni mesi, ma soprattutto in grado di influire e coinvolgere i cittadini nella loro quotidianità, rappresentano nuovi strumenti di comunicazione”.

IL

OOH DOOH Evento mediatico Consumatore

Mobile Device

CONSUMATORE AL CENTRO

Un esempio dell’approccio multicanale MenCompany è sicuramente quello relativo al progetto realizzato per La Gazzetta dello Sport. Un format innovativo che ha visto protagonista il consumatore/cittadino, basato su un percorso strategico di domination articolato su più media, modulato sul territorio, capace di personalizzare anche la comunicazione degli sponsor aderenti al progetto. La versione estiva ha tinto di rosa, per il secondo anno consecutivo, Milano Marittima, trasformandola in contenitore per progetti dedicati alla cittadinanza, come il nuovo percorso Running e le serate dedicate al Drive Responsibly, con il coinvolgimento di sponsor, come Hyundai, Kenzo e MG K VIS, in linea con il progetto, per i quali sono state sviluppate aree di visibilità e coinvolgimento del target. L’idea iniziale di un temporary store si è evoluta, aumentandone la superficie e trasformandolo in un punto di riferimento per le attività pianificate sul territorio e per la settimana ‘Gazza Game’, in cui i turisti hanno potuto vivere lo sport attraverso mini tornei organizzati ad hoc. Sulla scia del successo dell’edizione estiva, MenCompany ha replicato il format in versione invernale, all’insegna di ‘Tutto il rosa dell’inverno’. Grazie alla collaborazione con il Comune di Courmayeur e Rcs MediaGroup, dal 1° dicembre la città valdostana è protagonista di un progetto non convenzionale che personalizza e colora di rosa luoghi d’interesse della città, spazi commerciali e passeggiate, strutturando un vero e proprio villaggio dentro il quale è possibile immergersi nel mondo Gazzetta, sviluppato tra Gazzetta Store (shopping e sport) e il Gazzetta Fun (intrattenimento).

Digital & Social

TV Radio

Stampa Digital PR

Come nel caso di Milano Marittima, per la quale ha contribuito all’illuminazione cittadina, anche Gazzetta Winter ha sposato il territorio con un intervento di illuminazione urbana. Quattro i partner che hanno sposato l’iniziativa: Honda, Bridgestone, Bomboogie e Vodafone, per i quali sono state studiate attività di domination ad hoc. “Il progetto realizzato per Gazzetta - spiega Corricelli - ha visto il suo fulcro nella contaminazione territoriale quotidiana della località ospitante. Abbiamo trasformato un’attività di comunicazione in ‘mecenatismo’, facendo sì che tramite le giuste collaborazioni il cliente contribuisse al benessere della città, per esempio attraverso i fondi per l’illuminazione cittadina. ‘Tutto il rosa di Gazzetta’ da pay off è diventato un vero e proprio palinsesto di intrattenimento quotidiano per tutti i cittadini”. Il format rappresenta per MenCompany più di un semplice progetto di comunicazione, bensì un esempio pratico dell’approccio realmente integrato dell’agenzia, basato sul ‘sistema gruppo’, incentrato sulla condivisione delle competenze delle diverse unit operative, focalizzate su indoor events, outdoor events, business to government projects, big projects, social projects & welfare, Pos e retail. »

123


FOCUS

20

e

[ MARKETING EXPERIENCE: UN SISTEMA DI COMUNICAZIONE ] INNOVATION Outdoor Events

Indoor Events

Business To Government

Big Project

Social Project & Welfare

POS & Retail

Tour City Events Human Guerrilla Temporary Store Special Events OOH Urban Dress

Ambient Visibility Tour Fiere Promotion Temporary Store

Events Sponsorizzazioni Culturali Artistiche

Big Events Nuovi Territori Rapporti PA

Social Tour Charity Brand Reputation Activities

Material Shop in Shop Activation Promotion Drive To

SUSTAINABILITY + WEB ACTIVATION & SOCIAL + PR ABILITY IL FUTURO? INTEGRAZIONE DI MEDIA, COMPETENZE E FORZE Anche se la difficile congiuntura economica non ha consentito all’agenzia del Gruppo Aegis di mantenere il felice trend di crescita degli ultimi anni (circa il 35% annuo), l’acquisizione di nuovi clienti conferma che le scelte effettuate dall’agenzia sono state recepite e apprezzate dal mercato. “Continueremo con la nostra filosofia volta all’integrazione - spiega Corricelli -, non solo per quanto riguarda i progetti che sviluppiamo, ma anche per quanto riguarda il nostro modus operandi. Crediamo nella job rotation, una pratica che consente a ogni professionista di accrescere le proprie competenze in settori diversi e avere così gli strumenti per rispondere in modo più completo e integrato alle richieste dei clienti. Le aziende devono poter trovare nell’agenzia le risorse che internamente non anno, e grazie alla job rotation possiamo garantire professionalità sempre più performanti. Altra direzione che continueremo a seguire è quella di proporre la condivisione dei progetti tra più aziende. Siamo convinti, infatti, che l’incontro, la collaborazione tra imprese di settori merceologici diversi, ma con target affini e la messa in campo di know-how differenti, possano contribuire al successo di qualsiasi operazione”. Un futuro, quindi, all’insegna del motto ‘l’unione, compente, fa la forza’. Anche in comunicazione.

e

L’approccio integrato MenCompany si sviluppa sulla condivisione delle competenze delle diverse unit operative

e

e

[mencompany]

Il progetto di domination territoriale realizzato da MenCompany per la Gazzetta dello Sport, versione winter e summer, ha previsto, nelle città ospitanti (Milano Marittima e Courmayeur), un vero e proprio palinsesto di intrattenimento quotidiano

124


CONTATTI [contatti]

e

20

[AGENZIE] Creo è Creative Events Generator, Exclusive Design Factory, Inspirational Brand Communication, Unconventional Incentive House, Branded Entertainment producer, Contemporaney Video Production, Unique Italy DMC and Smart DMC Network for the Mediterranean. Creatività, metodo, organizzazione e progetti altamente integrati per essere il one stop shop di tutte le aziende che vogliono comunicare, motivare, formare e incentivare le loro reti e i loro clienti. Creo: your creative engine around the world. CREO Via Plinio, 43 - 20129 Milano Tel. 02 29536495 Fax 02 29413510 info@creo.it; www.creo.it

[PARTNER] Creatività e rigore, qualità e professionalità, ma soprattutto passione per l’innovazione tecnologica: STS Communication da oltre 25 anni si propone sul mercato (moda, musica, convention, fiere, televisione) come partner per eventi istituzionali, commerciali, formativi, culturali, aziendali, privati. Grazie a investimenti continui, formazione e aggiornamenti professionali, garantisce i prodotti più attuali, una competenza specifica e la garanzia della totale sicurezza. Videoproiezioni, videomapping, 3D, mediaserver, schermi a led, riprese televisive, interattività, audio, luci. STS COMMUNICATION Via V. Veneto, 1/d - 20091 Bresso (Mi) Tel. 02 614501 Fax 02 61450504 info@stscommunication.it www.stscommunication.it

Laser Entertainment è un service tecnico-creativo che produce servizi per lo spettacolo, l’intrattenimento e la comu-

nicazione, utilizzando la tecnologia della luce laser, grandi proiezioni, schermi ad acqua, videosfere e proiezioni holo3D. Creatività, affidabilità, qualità, servizi e assistenza tecnica sono assicurati dall’esperienza della società che ha fatto della luce spettacolo. Dal 1988 ha ricevuto 30 riconoscimenti internazionali. LASER ENTERTAINMENT Via Licurgo, 6 - 20126 Milano Tel. 02 27007064 Fax 02 27002128 info@laserent.com; www.laserent.com CSC è oggi l’azienda di riferimento per il noleggio e l’allestimento di tendostrutture, palchi, attrezzature e accessori per eventi di ogni tipologia. Storicamente specializzata in grandi strutture a uso fieristico e padiglioni per grandi eventi, CSC si presenta con rinnovata esperienza anche nella gestione di piccole strutture per roadshow, inaugurazioni e feste, proponendo soluzioni specifiche che rispecchiano il brand del cliente e che valorizzano la location. CSC ALLESTIMENTI Via Rossini, 78 20089 Sesto San Giovanni (MI) Tel. 02 26263627 Fax 02 24412268 info@gruppocsc.it; www.gruppocsc.it

Light&sound service sul mercato nazionale e internazionale da oltre 25 anni New Light è una società flessibile e competitiva grazie all’ottima interazione tra i servizi offerti: allestimento, noleggio e progettazione tecnica di impianti luci e audio. La società affianca e segue il cliente in tutte le fasi che portano alla concretizzazione dell’evento con professionalità, competenze tecniche e strumentazioni sempre più innovative. NEW LIGHT Via M. Pagano 58/60 20090 Trezzano Sul Naviglio (MI) Tel. 02 48400748 Fax 02 48400794 info@newlightitalia.it www.newlightitalia.it

Next Stop vanta competenze pluriennali nell’ambito della logistica e offre servizi al mondo della comunicazione, della pubblicità e degli eventi. La società propone una serie di mezzi speciali per eventi ad alto impatto visivo, roadshow e street marketing: Dirigibile, London Bus e London Cab, American Truck & Caravan, Limousine e Furgoncino Volkswagen anni ’70, Double Bus attrezzato per tour e raodshow, Pick Up e Cool Box per eventi di sampling e gestione della catena del freddo, Gommone, Moto d’acqua, Quad. NEXT STOP Srl Via Fontana Merola sc 03037 Pontecorvo (Fr) Mob. 348 4729807 info@nextstopsrl.com www.nextstopsrl.com

Sul mercato internazionale audiovisivi dal 1988, Giochi di Luce si occupa di consulenza, progettazione, realizzazione e direzione tecnica di qualsiasi tipo di evento. Oltre a impiantistica audio, video e luci, si propone come partner progettuale e di realizzazione di scenografie led, videoproiezioni architetturali e 3D, soluzioni con tecnologia touch screen e produzioni ‘Custom’. Dal 2009 è presente negli Emirati Arabi (Dubai), al servizio di clienti locali e italiani. GIOCHI DI LUCE Via del Brolo, 19/21 26100 Cremona Tel. 0372 0250 Fax 0372 025100 info@giochidiluce.it www.giochidiluce.it www.giochidiluceuae.com

Pixartprinting, leader del web to print, offre online servizi di stampa. La gamma spazia dal piccolo formato (riviste, cataloghi, cartoline, etichette, depliant) al grande formato (riproduzioni in alta

125

risoluzione, poster, affissioni, banner, espositori) fino al packaging e molto altro ancora. La società conta a oggi circa 80.000 clienti in tutta Europa, una media di 3.800 lavorazioni al giorno e si avvale di un parco macchine di ultima generazione che non ha eguali in Europa. PIXARTPRINTING Via 1° Maggio, 8 30020 Quarto D’Altino (VE) Tel. 0422 823301 Fax 0422 780516 assistenza@pixartprinting.com www.pixartprinting.it Casa di produzione attiva a 360° nel mondo dell’immagine a livello internazionale, Souldesigner cura il concept e produce progetti di fotografia, video, digital e interaction design, con l’obiettivo di creare contenuti che raccontino una storia, emozionando. L’alta qualità, la ricerca continua dello stile contemporaneo e l’aggiornamento tecnologico rappresentano un modo di vivere la relazione con clienti e partner, creando un clima stimolante, volto al confronto e alla condivisione di visione e obiettivi. SOULDESIGNER Via Filippino degli Organi, 8 20135 Milano Tel. 02 36559499 Fax 02 700526039 info@souldesigner.net www.souldesigner.net

Allestire eventi temporanei, vivere gli spazi di una mostra, raccogliere le esigenze del cliente e trasformarle in realtà. Questo l’obiettivo di Sermedia, da oltre 20 anni attiva nella progettazione e realizzazione di spazi per fiere, showroom, negozi e scenografie per eventi. Opera in Italia e Usa e vanta joint venture in molti paesi esteri. SERMEDIA Via Nebulina, 43 - 28047 Oleggio (NO) Tel. 0321 93366 Fax 0321 93356 info@sermedia.com www.sermedia.com


20

e

CONTROCAMP [enel]

il product placement e il btl ci siamo rivolti a partner consolidati e non, a seconda delle opportunità di comunicazione offerte. Abbiamo inoltre stretto accordi con gruppi editoriali, case di produzione audio e video per la realizzazione di filmati, e ci siamo rivolti a specialisti del marketing innovativo e virale e del mondo web, digital e mobile. Ci racconta nei dettagli un evento significativo organizzato per la celebrazione dei 50 anni? Uno degli eventi più importanti è l’edizione speciale di Enel Contemporanea, giunta alla sua sesta edizione. Proprio per celebrare la vicinanza di Enel alla cultura e allo stesso tempo ai cittadini, abbiamo deciso di realizzare una gigantesca opera degli artisti americani Doug e Mike Starn, ‘Big Bamboo’, appositamente ideata per gli spazi del Macro Testaccio a Roma. Si tratta di un’installazione che arriva a quasi 30 metri di altezza ed è composta da migliaia di aste in bamboo che un gruppo di scalatori americani e italiani hanno intrecciato insieme agli artisti, fino a creare la struttura complessiva dell’opera, pensata come un grande organismo vivente. Dall’11 dicembre i visitatori possono accedervi, percorrendola all’interno, salendo lungo i percorsi del bamboo e fermandosi negli spazi creati proprio per guardare il panorama di Roma da un punto di vista unico e inusuale. L’opera rappresenta per la città di Roma un nuovo riferimento artistico nell’area sempre più visitata del Macro Testaccio. Ci auguriamo che possa essere un nuovo modo di vivere l’arte, il quartiere e la città. Ma anche un segno tangibile dell’impegno e dell’attenzione di Enel per l’ambiente e le persone con cui ogni giorno si confronta. Enel e gli eventi: quale rapporto ha l’azienda con questo ambito della comunicazione? Gli eventi sono parte integrante della nostra strategia di comunicazione da anni, per il pubblico interno e per quello esterno. Sono infatti uno strumento fondamentale sia per promuovere la relazione diretta con i nostri target, che per comunicare il volto più innovativo dell’azienda.

guere gli eventi in termini di portata e dimensioni. Date la capillarità sul territorio e la vastissima gamma di attività relazionali che copriamo con eventi gestiti sia direttamente sia promossi da altri partner o istituzioni, in alcuni periodi arriviamo a organizzare anche più appuntamenti settimanali. Su alcuni filoni, come la musica o l’arte, abbiamo inoltre partnership continuative. All’arte contemporanea, per esempio, è dedicato il progetto Enel Contemporanea, che portiamo avanti dal 2007 con la creazione di opere di artisti internazionali. E, sempre in quest’ambito, abbiamo una partnership consolidata con il Macro e con La Biennale di Venezia. Mentre, per la musica, collaboriamo con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, La Scala e l’Auditorium di Roma. Anche la divulgazione scientifica e il dibattito sull’attualità, energetica e sociale, ricoprono un’importanza fondamentale: abbiamo, infatti, lavorato con il Festival della Scienza di Genova, il Meeting di Rimini e altre realtà.

L’Auditorium Parco della Musica di Roma ha ospitato nel giugno scorso la Convention interna che ha approfondito i primi 50 anni di Enel

Quanto vi investe l’azienda? Gli investimenti in eventi variano di anno in anno, a seconda delle esigenze e della strategia. Il 2012 è stato un anno speciale, ma ci siamo mossi facendo scelte mirate per celebrare l’anniversario, valorizzando allo stesso tempo anche le attività in essere e legandole ai 50 anni.

e

In generale, quanti eventi organizzate in media all’anno? C’è sempre una variabilità ed è necessario distin-

e

VII


CONTROCAMPO [enel]

20

e

Protagonista della nuova edizione di Enel Contemporanea la gigantesca installazione ‘Big bamboo’ degli artisti Doug e Mike Starn, esposta dall’11 dicembre al museo Macro di Roma

e monopoli. E, infine, quella di ‘una nuova era elettrica’, in cui le nuove tecnologie trovano nell’elettricità il vettore energetico del futuro. Quale è l’obiettivo di queste operazioni? Qual è il target a cui vi rivolgete? Da un lato, abbiamo voluto raccontare gli ultimi 50 anni come una storia continua, cercando di andare oltre l’auto-celebrazione e puntando sull’utilità del nostro business, prendendo spunto dagli straordinari progressi avvenuti lungo i decenni per guardare soprattutto al futuro e alle nuove sfide che ci attendono. Fra le scoperte scientifiche, l’energia elettrica è infatti quella che ha inciso nel modo più profondo sul miglioramento della qualità della vita e sull’evoluzione degli usi, dei consumi, del modo di comunicare e interagire fra luoghi e persone. Ecco allora che i 50 anni di Enel sono diventati un’occasione speciale anche per ripercorrere con orgoglio la storia del nostro Paese e del successo di una grande azienda italiana, attraverso la storia delle tante persone che hanno reso possibile questo percorso e che anche oggi operano per far sì che esso possa proseguire.

Il nostro target è quindi rappresentato dalle persone, nei diversi ruoli di cittadini, genitori, figli, imprenditori, colleghi Enel ecc... Questa scelta è stata rispecchiata anche dalla campagna pubblicitaria ‘Milioni di attimi’, realizzata da Saatchi & Saatchi, che ha visto on air, su stampa e internet tre soggetti legati dal claim ‘Quanta energia c’è in un attimo’, sulle note di ‘Always on my mind’ di Elvis Presley. Ogni soggetto è stato pensato per raccontare una storia, come la tenacia di un giovane atleta, oppure quella di uomo che, dopo una vita di sacrifici, vede il figlio laurearsi e, ancora, l’attesa di una mamma che, al termine della gravidanza, abbraccia finalmente il proprio bambino. Tutte testimonianze simboliche di come l’energia sia stata vicina alle persone giorno per giorno, in ogni attimo. Ed è a queste persone, in Italia e nel mondo, che dedichiamo i primi 50 anni di Enel. Quale riscontro hanno avuto queste iniziative? Abbiamo avuto un primo riscontro quantitativo in termini di visibilità mediatica e di partecipazione delle persone agli eventi che hanno coinvolto una vastissima gamma di interlocutori, dai clienti alle scuole, dalle istituzioni agli opinion leader. Dal punto di vista qualitativo, esso è invece legato ai contenuti che abbiamo trasferito, alla divulgazione rispetto a tematiche di storia dell’energia elettrica e progresso verso gli sviluppi futuri. Le iniziative hanno inoltre permesso di proseguire un percorso di awareness sul brand Enel, per condividere le attività dell’azienda, i prodotti e i progetti, la sua evoluzione sempre più internazionale e il suo volto più innovativo. Chi erano i vostri partner di comunicazione? Ci siamo rivolti a partner specializzati nei vari settori, ma sempre con un approccio di comunicazione integrata, valorizzando le competenze specifiche di ciascuno, ma capitalizzando i progetti su tutti i canali e con tutte le leve. Per la campagna pubblicitaria dedicata ai 50 anni abbiamo lavorato con Saatchi & Saatchi, nostra agenzia da anni, sia per le comunicazioni corporate che per quelle di prodotto. Per gli eventi, le sponsorship,

VI


20

e

CONTROCAMP [enel]

Il tour Enel 5.0, che ha coinvolto diverse città italiane, racconta la storia dell’azienda in relazione all’evoluzione del Paese

e

Università Italiane, ndr) ‘Energie per la ricerca’, un progetto per l’assegnazione a 20 giovani di un premio di ricerca di 15.000 euro ciascuno, nei campi delle fonti rinnovabili, dell’impatto economico della produzione energetica e della responsabilità sociale d’impresa. L’obiettivo è incentivare la ricerca in campi strategici per lo sviluppo del Paese e per la competitività del sistema scientifico italiano. Per i giovanissimi, infine, Play Energy, il programma educational rivolto a insegnanti, studenti e famiglie, che ha visto premiare anche quest’anno alcuni studenti delle scuole primarie e secondarie che hanno aderito all’iniziativa in un percorso alla scoperta dell’energia. A questi progetti si è aggiunta la presentazione di una serie di volumi di penne illustri, come Valerio Castronovo che, nel suo primo libro ‘Il gioco delle parti’ (Rizzoli, ndr), ha tracciato l’acceso dibattito politico che ha portato alla scelta della nazionalizzazione e alla nascita di Enel; insieme a Giovanni Paoloni, in un secondo volume edito da Laterza, Castronovo ha ripercorso la storia dei 50 anni di Enel e del Paese dal 1962 a oggi. Infine, Massimo Bergami, Pierluigi Celli e Giuseppe Soda delle università Alma Mater, Luiss e Bocconi, hanno approfondito l’evoluzione aziendale di Enel da monopolista nazionale a leader globale. È inoltre proseguito il sostegno dell’azienda all’arte e alla cultura, in particolare con la nuova edizione di Enel Contemporanea, che ha visto realizzare la gigantesca installazione ‘Big bamboo’ degli artisti Doug e Mike Starn, esposta dal’11 dicembre al Macro Testaccio. Anche la mostra ‘Neon. La materia luminosa dell’arte’, la prima esposizione internazionale in Italia dedicata al neon nell’arte, realizzata nell’ambito della partnership tra Enel e il Macro, ha voluto comunicare un volto inusuale dell’energia. Filo conduttore degli eventi celebrativi è una simbolica ‘linea del tempo’, una dorsale narrativa pensata per ricostruire la storia dell’azienda legandola all’evoluzione del Paese, prima, e di tutto il mondo, poi, attraverso cinque tappe ispirate alle milestone con le quali l’elettricità ha segnato e determinato fondamentali progressi socio-cultu-

rali ed economici: quella dell’ ‘Italia a reti unificate’ quando, con l’elettrificazione nazionale, è stata portata la luce anche nelle zone più remote e difficili da raggiungere, introducendo nuovi stili di vita; quella del ‘miracolo energetico’ durante la quale, in pieno boom economico, nel Paese è avvenuto il sorpasso delle fonti fossili sull’idroelettrico; la fase ‘è il momento di riflettere’, negli anni ’70, con la rivoluzione delle coscienze e la ricerca di un benessere non più solo economico, che ha spinto l’energia verso le nuove fonti rinnovabili. Vi è, poi, la fase ‘l’energia non ha più confini’, negli anni ’90, in cui la globalizzazione ha aperto i confini geografici e dei mercati, con la fine dei »

V


CONTROCAMPO

e

[enel]

e

FRANCOBOLLO STAMPATO DALL’ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO PER CELEBRARE IL 50° ANNIVERSARIO DI ENEL

a testimonianza duratura di un anno speciale. Un esempio è Enel Contemporanea, un’installazione permanente, in mostra al Macro Testaccio - Museo d’Arte Contemporanea Roma, che rimarrà in omaggio alla città di Roma. Il secondo, innovazione e sorpresa, a rappresentare la nostra attitudine al progresso continuo e alla scoperta. Rientra in quest’ottica il tour Enel 5.0, che ha coinvolto diverse città italiane Napoli, Bologna, Rimini, Firenze, Genova, Catania e Roma, dove abbiamo festeggiato il compleanno fra il 5 e il 9 dicembre a Piazza del Popolo -, raccontando la storia dell’azienda in relazione all’evoluzione del Paese. Il terzo, concretezza e opportunità, per sottolineare la solidità che contraddistingue Enel nei Paesi in cui opera, garantendo energia, sicurezza e sviluppo in territori diversi. Le celebrazioni hanno visto, in questo ambito, il lancio di Enel Lab e l’avvio della nuova Fondazione Enel dedicata alla ricerca e all’approfondimento del tema dell’energia dal punto di vista scientifico, economico e sociale. Il quarto, condivisione, perché il successo di Enel è nato dall’aver saputo coniugare nel tempo il proprio modello di impresa con le esigenze delle persone. Questa attitudine si è tradotta in un programma di iniziative orientate al coinvolgimento, all’interazione e alla partecipazione di cittadini e istituzioni.

20

e ‘‘Neon. La materia luminosa dell’arte’ è la prima esposizione internazionale in Italia dedicata al neon nell’arte, realizzata nell’ambito della partnership tra Enel e il Macro - Museo d’Arte Contemporanea Roma

In particolare, quali sono gli eventi e i progetti che avete organizzato per le celebrazioni? Il primo progetto è stato il nuovo sito internet 50.enel.com, che consente di iniziare già online un affascinante viaggio alla scoperta della nostra storia, del progresso e di tante curiosità sull’energia. A fine maggio, poi, ha preso avvio il tour Enel 5.0, che porta in alcune città della penisola un ‘museo’ interattivo in cui i visitatori sono invitati a esplorare contenuti informativi e a vivere un’esperienza attraverso un percorso tecnologico. Con l’obiettivo di rilanciare l’imprenditorialità e l’innovazione come strumenti per uscire dall’attuale crisi economica, abbiamo creato Enel Lab, un laboratorio a supporto di startup innovative italiane e spagnole nel campo dell’energia con un investimento fino a 15 milioni di euro per i prossimi tre anni, che ha riscontrato una larga adesione, con oltre 150 progetti candidati. Oltre al finanziamento, le giovani aziende potranno avvalersi del supporto legale, tecnico e formativo all’interno dell’azienda per la realizzazione del loro progetto pilota. Alla fine della fase di incubazione, si deciderà se integrare le società all’interno del mondo Enel e concedere un nuovo investimento, continuando a usufruire del sostegno e del know-how scientifico e manageriale del Gruppo. Parallelamente, la Fondazione Centro Studi Enel ha lanciato, in collaborazione con la Fondazione Crui (Conferenza dei Rettori delle

IV


20

e

DI ILARIA

MYR

CONTROCAMPO [enel]

50 anni di luce IN OCCASIONE DEL SUO 50ESIMO ANNIVERSARIO, ENEL HA PIANIFICATO UN RICCO PROGRAMMA DI EVENTI E INIZIATIVE, CHE SPAZIANO DALL’ARTE AL SOSTEGNO ALL’IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE, FINO AL COINVOLGIMENTO DIRETTO DEGLI ITALIANI CON IL TOUR ENEL 5.0, CHE HA PORTATO IN GIRO PER L’ITALIA LA STORIA DELL’AZIENDA E IL SUO FONDAMENTALE E PROFONDO LEGAME CON L’EVOLUZIONE DEL NOSTRO PAESE.

Spesso non si fa caso a quanto l’energia elettrica sia fondamentale nella vita di tutti i giorni, un elemento a cui è impensabile rinunciare. Troppe volte si dimentica quanto essa abbia un ruolo di primissimo piano nell’evoluzione e crescita dell’Italia. E sono proprio questi due aspetti - il miglioramento della vita della popolazione e lo sviluppo del Paese - il cuore delle numerose iniziative che Enel ha organizzato quest’anno per celebrare i suoi 50 anni di vita. Come spiega in questa intervista Paolo Iammatteo, responsabile comunicazione e Csr Enel.

giorno del compleanno di Enel. Le iniziative sono state distribuite su tutto il territorio italiano, con l’obiettivo di raccontare lo sviluppo dell’energia e il ruolo che Enel ha avuto nella crescita del nostro Paese, e creare occasioni di incontro e dibattito. Nel piano di comunicazione, abbiamo fissato quattro nuclei di concetti, che hanno avuto la funzione di linee guida dell’intero programma: Il primo, permanenza e durevolezza, per affermare la responsabilità costante nel mantenere impegni e portare un contributo concreto che resti

Enel celebra quest’anno i suoi 50 anni. Come avete festeggiato questo importante compleanno? L’anniversario dei 50 anni dalla nascita di Enel rappresenta un momento molto importante per l’azienda. Non si tratta, però, di un traguardo, bensì della condivisione di un percorso che si basa sulla storia per continuare nel futuro. Per questo, pensando al valore che l’elettricità ha avuto negli ultimi decenni per le persone e la società, grazie al suo contributo evolutivo allo sviluppo economico, industriale e sociale, abbiamo organizzato un programma di eventi che portasse i cittadini a condividere con noi questo anniversario, da inizio anno fino al Celebration Day del 6 dicembre, e

e

PAOLO IAMMATTEO, RESPONSABILE COMUNICAZIONE E CSR ENEL

L’intento dell’esposizione ‘Neon. La materia luminosa dell’arte’ è comunicare un volto inusuale dell’energia

III


MALTA

MADE FOR MEETINGS

."-5" o NBEF GPS NFFUJOHT t "UUJUVEJOF BJ NFFUJOH EB QJË EJ BOOJ t .PEFSOJ DFOUSJ DPOHSFTTJ QFS PMUSF EFMFHBUJ t "NQJB TDFMUB EJ MPDBUJPO t 0TQJUBMJUµ QPTUJ MFUUP JO IPUFM t 1SPHSBNNJ JODFOUJWF QFSTPOBMJ[[BUJ t 4VQQPSUP EJ %.$ JOOPWBUJWF F DFSUJm DBUF i2VBMJUZ "TTVSFEw

www.visitmalta.com/mice 0VS QBSUOFST


CO

NOVEMBRE/DICEMBRE 2012

ENEL, 50 ANNI DI LUCE

N

TR

O

CA

M

PO


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.