16:08
Pagina 1
ANNO 10 NUMERO 61 MAGGIO/GIUGNO 2012
MAGGIO/GIUGNO 2012 I L P RIMO G IORNALE
DEGLI
E VENTI
E DELLE
S PONSORIZZAZIONI
Società Editrice ADC Group srl, via Fra Luca Pacioli, 3 Milano • Direttore Responsabile: Salvatore Sagone - www.e20express.it Redazione e pubblicità: via Fra Luca Pacioli, 3 Milano - e20@adcgroup.it - Fotolito e stampa: Lasergrafica Polver srl Milano - Anno 10 N. 61 maggio/giugno 2012
PRIMO PIANO AGENZIA DEL MESE TOP LOCATION EVENT MANAGER EVENT MANAGER
GARE
NINETYNINE
ACADEMIA BARILLA
FABRIZIO FICHERA, POMÌ
TOMMASO VITALI, B&J’S
PRIMO PIANO - GARE
CINECITTÀ STUDIOS, CINEMA ED EVENTI, FASCINO ACCESSIBILE
COVER STORY
15-06-2012
Poste Italiane Spa - Spedizioni in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comm.1 DCB Milano
Esterno cover e20MagGiu
Interno cover e20MagGiu
15-06-2012
16:29
Pagina 1
EDITORIALE [editoriale]
eee
2 0 2 20 0
ADC Group, un evento lungo 10 anni Mentre IIIsigrandi grandi eventi sportivi internazionali Mentre eventi sportivi internazionali grandi eventi sportivialla internazionali Mentre aprono le iscrizioni nona edizione costituiscono un ottimo ‘booster’ per gli del Bea, il Best Event Awards, e costituiscono un ottimo ‘booster’ per gli costituiscono un ottimo ‘booster’alla persettima gli dell’EuBea, ADC Group compiePer 10ililanni. Due investimenti in comunicazione. Per mercato investimenti in comunicazione. mercato investimenti in comunicazione. Per il mercato lustri trascorsi con un’unica mission: in fornire a chi degli eventi e delle sponsorizzazioni, degli ee delle in degli eventi eventi delle sponsorizzazioni, sponsorizzazioni, in informativi investe in comunicazione gli strumenti particolare, le prospettive sono molto interessanti. particolare, le molto interessanti. particolare, le prospettive prospettive sono molto interessanti. piĂš innovativi, per megliosono scegliere i propri Anche perchĂŠ i due eventi sportivi piĂš importanti, Anche ii due sportivi piĂš importanti, partner e comunicare in maniera con Anche perchĂŠ perchĂŠ due eventi eventi sportivipiĂš piĂšefficace importanti, Europei di Calcio e Olimpiadi, si terranno in iEuropei propri target. In eeche modo? si Attraverso le di Olimpiadi, Europei di Calcio Calcio Olimpiadi, si terranno terranno in in nostre opere editoriali, le iniziative qualitative migliori Europa. Gioco forza dedicare questo numero Europa. Europa. Gioco Gioco forza forza dedicare dedicare questo questo numero numero che agenzie, mezzi e fornitori mettono a all’argomento con un’inchiesta approfondita sui all’argomento con un’inchiesta approfondita sui all’argomento con un’inchiesta approfondita sui disposizione dei clienti. Su questa linea, abbiamo due imminenti appuntamenti e un primo piano focalizzato sul ‘ritiro’ della due imminenti appuntamenti e un primo piano focalizzato sul ‘ritiro’ della ispirato la nostra attivitĂ , che vede semprepiano coinvolte le aziende: dai premi due imminenti appuntamenti e un primo focalizzato sul ‘ritiro’ della candidatura Roma 2020. Nonostante uno studio condotto da StageUp agli approfondimenti sulleNonostante testate. Tutto origine dal web quale eee candidatura Roma uno studio condotto da candidatura Roma 2020. 2020. Nonostante unoebbe studio condotto da StageUp StageUp piattaforma privilegiata, in tempi in cui l’informazione in Rete era ancora Ipsos abbia rilevato come nel periodo 2009/2011 ci sia stata in Italia una Ipsos Ipsos abbia abbia rilevato rilevato come come nel nel periodo periodo 2009/2011 2009/2011 ci ci sia sia stata stata in in Italia Italia una una una novitĂ , grazie al sito ADVexpress.it, nato nel 2000,con prima che venisse contrazione delle sponsorizzazioni sportive del 25,4% investimenti contrazione delle sponsorizzazioni sportive del 25,4% con investimenti contrazione delle sponsorizzazioni sportive del 25,4% con investimenti rilevato dalla compagine di ADC Group di cui sono presidente e direttore passati da 1.147 milioni 856 milioni di euro nonostante la tendenza per passati da milioni aaa 856 di nonostante la passati da 1.147 1.147 milioni 856 milioni milioni di euro euroaeeeGiulio nonostante la tendenza tendenza per per delle testate, nonchĂŠ co-fondatore, insieme Bortolussi. il 2012 rimanga negativa (-5,1% sul totale sport, cultura e sociale), i ilil 2012 negativa (-5,1% totale sport, sociale), ii Precorrendo i tempi e anticipando nelee 2001 abbiamo 2012 rimanga rimanga negativa (-5,1% sul suli nostri totalecompetitor, sport, cultura cultura sociale), numeri legati alle sponsorizzazioni di Uefa Euro 2012 Londra 2012 fanno dato vitalegati alla prima web tv dedicata il TG 2012 Cannes, una numeri alle di Uefa Euro fanno numeri legati alle sponsorizzazioni sponsorizzazioni di alla Uefacomunicazione, Euro 2012 2012 eee Londra Londra 2012 fanno delle prime inGli assoluto nel panorama digitale. Perseguendo lale strategia ben sperare. Gli 848,2 milioni di euro pagati dagli sponsor per le due ben sperare. 848,2 milioni di euro pagati dagli sponsor per due ben sperare. Gli abbiamo 848,2 milioni di euro pagati dagli per le dueseguiti, ‘Click & Paper’, lanciato i Quaderni dellasponsor Comunicazione, settimane olimpiche e iii 76,4 76,4 milioni di euro versati da ciascuno degli 11 settimane olimpiche versati ciascuno degli settimane olimpiche 76,4lamilioni milioni di euro euro versati da ciascuno degli 11 11 nel 2003, dalla rivistaeee20, prima di in assoluto nelda mercato dell’event sponsor internazionali per un contratto di quattro anni con il Comitato sponsor internazionali per un contratto di quattro anni con il Comitato marketing. Mercato che presidiato con importanti sponsor internazionali perabbiamo un contratto di quattro anni con il progetti Comitato Olimpico, per esempio, sono la testimonianza di come le aziende editoriali il Monitor sugli e successivamente l’Annual degli Olimpico, per sono la testimonianza di Olimpico,come per esempio, esempio, sono la Eventi testimonianza di come come le le aziende aziende Eventi, versione italiana e inglese. Nel 2004 abbiamo lanciato il Bea Italia, considerino ancora l’investimento nello sport un mezzo per parlare considerino considerino ancora ancora l’investimento l’investimento nello nello sport sport un un mezzo mezzo per per parlare parlare aaa
milioni di consumatori attraverso un linguaggio immediato, diretto ed milioni consumatori attraverso un linguaggio immediato, ed milioni dinel consumatori attraverso un scena linguaggio immediato,ediretto diretto ed seguitodi 2006 dall’ingresso sulla di e20express.it dell’European emozionale, capace di catalizzare i media, raggiungendo tutti i target Best Event Awards, a cui è stata abbinata una newsletter internazionale emozionale, capace di catalizzare i media, raggiungendo tutti i target emozionale, capace di catalizzare i media, raggiungendo tutti i target eee e l’European Events Annual nel 2011. credono Per poi chiudere il cerchio con l’Event creando forti network. Se le aziende ancora negli eventi sportivi, creando creando forti forti network. network. Se Se le le aziende aziende credono credono ancora ancora negli negli eventi eventi sportivi, sportivi, Marketing Book, la prima eounica directory dedicata agli eventi. quindi, può ritenersi giusta sbagliata la decisione di ritirare la candidatura quindi, può giusta sbagliata la decisione di ritirare quindi, può ritenersi ritenersi giustadiooseguire, sbagliata ritirare la laicandidatura candidatura L’innovazione, la volontà e la se decisione possibile di anticipare, cambiamenti di Roma ai XXXII Giochi Olimpici? player del settore comunicazione che di ai Giochi Olimpici? III player del che di Roma ai XXXII XXXII Giochiportato Olimpici? player nel del settore settorelacomunicazione comunicazione che nelRoma mercato, ci hanno a lanciare 2007, rivista NC - Il giornale abbiamo interpellato sono divisi. Da una parte, i contrari alla decisione di abbiamo interpellato sono Da una ii contrari alla decisione della Nuova Comunicazione, parte unparte, sistema dedicato abbiamo interpellato sono divisi. divisi. Da di una parte, contrari allaalla decisione di di Monti credono che le Olimpiadi sarebbero state una sfida e un’occasione di comunicazione olistica di cui fanno parte oggi gli NC Awards, di Monti credono le sarebbero state una ee un’occasione Monti credono che che le Olimpiadi Olimpiadi sarebbero state anche una sfida sfida un’occasione di nell’operazione combinata con l’Annual della Creatività , i neonati NC crescita, non solo economica. Dall’altra parte, i favorevoli preferiscono crescita, non solo economica. Dall’altra parte, i favorevoli preferiscono crescita, non solo economica. Dall’altra parte, i favorevoli preferiscono Digital Awards enon l’Annual dellainComunicazione Digitale. degli evitare rischio, credendo una gestione equilibrata evitare ililil rischio, non credendo in equilibrata evitare rischio, noninfine, credendo in una una gestione gestione equilibrata degli Tra le ultime novità , gli appuntamenti e20 Relationaldegli Business, investimenti e nei relativi benefici per il territorio. Una cosa certa: la investimenti e nei relativi benefici per il territorio. Una la dedicati all’incontro tra domanda e offerta. Un orientamento in linea investimenti e nei relativi benefici per il territorio. Una cosa cosa èèè certa: certa: la con il decisione ci lascia con l’amaro in bocca, perchÊ lo sport è da sempre un Bea Educational Roma, giunto quest’anno alla quinta edizione. Un evento decisione ci lascia con l’amaro in bocca, perchÊ lo sport è da sempre decisione ci lascia con l’amaro in bocca, perchÊ lo sport è da sempre un un business oriented, ospitato il 27 giugno 2012 presso l’Atahotel Villa veicolo di comunicazione efficace e strategico, non solo per la veicolo veicolo di di comunicazione comunicazione efficace efficace ee strategico, strategico, non non solo solo per per la la Pamphili, durante il quale le aziende avranno a disposizione circa 15stessa minuti composizione del marketing marketing mix delle aziende, ma per l'economia di composizione del mix aziende, ma l'economia stessa di composizione marketing mix delle delle aziende, ma per per l'economia stessa per raccontaredel il proprio approccio al mezzo evento, anche attraverso casedi un Paese. Può rappresentare un tramite per attuare strategie di brand un Paese. Può un per brand un Paese. Può rappresentare rappresentare un tramite tramite per attuare attuare strategie dislot brand history di successo, mentre i partner creativi avrannostrategie lo stessodi di tempo awareness brand equity, con significativi ritorni sugli investimenti, uno awareness eee brand equity, con sugli eee uno per presentare ai clienti il proprio portfolio ritorni e la propria expertise awareness brand equity, con significativi significativi ritorni sugli investimenti, investimenti, uno stimolo per sviluppare attività che coinvolgano imprese e territori. Un nell’organizzazione di eventi e di progetti di comunicazione integrata. stimolo per sviluppare attività che coinvolgano imprese e territori. Un stimolo per sviluppare attività che coinvolgano imprese e territori. Un Al prestigioso appuntamentoSperiamo hanno già che aderito aziende importanti volano per la la comunicazione. Speriamo che le aziende continuino volano per le continuino aaa come volano la comunicazione. comunicazione. Speriamo le aziende aziende continuino Bialetti per Industrie, Bnl, Class Editori, Eni, che Panini e Renault. Vi aspettiamo crederci dimostrino che, nel futuro del nostro Paese, una Roma 2020 ci crederci eee dimostrino crederci dimostrino che, che, nel nel futuro futuro del del nostro nostro Paese, Paese, una una Roma Roma 2020 2020 ci ci numerosi. possa ancora essere. possa ancora essere. possa ancora essere. Salvatore Sagone Salvatore Salvatore Sagone Sagone Direttore Responsabile, Presidente ADC Group Direttore Responsabile, Presidente ADC Direttore Responsabile, Presidente ADC Group Group
Loretoprint: il Print Problem Solver degli Eventi! Creative Solution &RPSRVL]LRQL JUDĂ€FKH &UHDWLYLWj ORJKL ,PSDJLQD]LRQL FKDUW 6RVWLWX]LRQH WHVWL *HVWLRQH GDWL YDULDELOL
Print On Demand ,QYLWL H &DUWROLQH 0HQX H 3URJUDPPL %DGJH H 3DVV 3UHVHQWD]LRQL %ORFFKL &DUWHOOHWWH &DUWD ,QWHVWDWD
Large Format Flexible 3RVWHU *LJDQWRJUDĂ€H $GHVLYL SUHVSD]LDWL SYF $GHVLYL VWDQGDUG $GHVLYL &DOSHVWDELOL 0DQLIHVWL )OLS FKDUW 6WULVFLRQL EDQGLHUH %DQQHU
Large Format Rigid 3RVWHU ULJLGL 3DQQHOOL PRELOL &DUWHOOL DOOXPLQLR 7DUJKH SOH[LJODVV 7DUJKH PHWDOOLFKH 3DOLQH VHJQDOHWLFD 3DQQHOOL VFHQRJUDĂ€FL &DUWRWHFQLFD 7HOH SLWWRULFKH
& Co.
Expo & Stand
Special Products
Cd/Dvd Usb Key
%DGJH H 3DVV &DUG SODVWLFKH 6HJQDSRVWR &RUGRQFLQL FRORUDWL &OLS LQ 0HWDOOR &OLS 0DJQHWLFKH 3RUWDEDGJH 3YF 3RUWD QRPH EDJDJOLR %UDFFLDOHWWL W\YHN
6WUXWWXUH 5ROOXS 6WUXWWXUH 3RSXS 6WUXWWXUH D (OOH 6WUXWWXUH D 5DJQR 3LDQWDQH LQIRUPDWLYH 3RGL H WDYROLQL 3RUWDEURFKXUH (VSRVLWRUL SOH[LJODVV 6LVWHPD PRGXODUH 7
6KRSSHU SDFNDJLQJ 0DJOLHWWH VWDPSDWH )HOSH VWDPSDWH &DUWHOOL %XV &DUWHOOL 'HVN 7DUJKH SUHPLD]LRQL 6HJQDSRVWR W\YHN 3X]]OH SHUVRQDOL]]DWL 0RXVH SDG
&' SUHVHQWD]LRQL '9' SHU WUDLQLQJ &' UDVVHJQH VWDPSD 6WDPSD &' H '9' &KLDYHWWH 86% 6OLP H -HZHO ER[ 'YG %R[ %XVWLQH SYF 3UDWLFKH 6LDH
Badge
Loretoprint S.r.l. 9LD $QGUHD &RVWD 0LODQR 7HO )D[ ZZZ ORUHWRSULQW LW
Sommario e20MagGiu
15-06-2012
10:31
Pagina 4
SOMMARIO [sommario]
e
20
18 COVER STORY Cinema ed Eventi, fascino accessibile. A Cinecittà il set cinematografico è un’impronta che rende credibile e suggestivo qualsiasi evento aziendale. Format di team building, soluzioni di pre-allestimento e percorsi espositivi sono a disposizione di agenzie e aziende.
24 PRIMO PIANO 24. Due passi avanti e uno indietro. 2011 anno positivo per il sistema gare. A rivelarlo, il terzo monitoraggio della Consulta degli Eventi di AssoComunicazione. 32. Dieci anni di successi. Edizione del decennale per la fiera internazionale Imex, a Francoforte dal 22 al 24 maggio.
42 TOP LOCATION L’Academia della polifunzionalità. All’interno del Barilla Center di Parma, Academia Barilla propone spazi e soluzioni per eventi. Con una specializzazione per quelli gastronomici.
4
Sommario e20MagGiu
15-06-2012
10:31
Pagina 5
SOMMARIO [sommario]
e
20
7 News
Indiscrezioni e anteprime dal mondo degli
eventi e delle sponsorizzazioni.
14
Incentive in Hotel
46. Gioco di... società. L’agenzia romana Apload alla regia della convention per la forza vendita di Birra Peroni.
66 Contatti
Vetrina di presentazione per conoscere e farsi conoscere.
50. IBM va in meta con Events&Exhibitions. Un progetto
Nella città degli Zar. Vi presentiamo il
Grand Hotel Europe, cinque stelle nel cuore di San Pietroburgo.
all’insegna del ‘fare quadra’, firmato da E&E per IBM. 53. Positive Energy. Lo urban crosser
100% elettrico Renault Twizy in tour per l’Italia con FUN.
34 Focus
Il sistema congressuale riminese sfida la crisi?. Cala il numero degli incontri ma
cresce quello dei partecipanti e dei congressi internazionali. Fotografia del comparto congressuale nella Riviera di Rimini.
38
46
Case History
Agenzia del Mese
Ninetynine, il buonsenso che stupisce.
Focus su attività consumer e dal taglio non convenzionale. Il tutto condito con logica e coerenza agli obiettivi. Questa è l’agenzia romana Ninetynine.
56. Live in Arena. Il Mediolanum Forum ha ospitato la tappa milanese del progetto ‘StarZone’ di Esselunga e Sony Music.
58
Event Manager
58. Eventi, o così o Pomì. Mezzi classici, ma anche instore ed eventi per lo storico marchio. Intervista a Fabrizio Fichera. 62. Ben & Jerry’s, il gelato olistico. Nato
in Vermont trent’anni fa, oggi comunica con Gruppo Unilever. Parola a Tommaso Vitali.
ABBONAMENTI
DIRETTORE RESPONSABILE
Salvatore Sagone salvatore.sagone@adcgroup.it
Nunzia De Nuccio abbonamenti@adcgroup.it
COORDINAMENTO EDITORIALE
MARKETING E COMUNICAZIONE
Marina Bellantoni marina.bellantoni@adcgroup.it
marketing@adcgroup.it
FOTOCOMPOSIZIONE E STAMPA
COORDINAMENTO REDAZIONALE
Lasergrafica Polver via Kramer, 17/19 - 20129 Milano
Chiara Pozzoli chiara.pozzoli@adcgroup.it
SEGRETERIA DI REDAZIONE
Francesca Chittaro francesca.chittaro@adcgroup.it
ART DIRECTION E REALIZZAZIONE Alessandra Pidò info@alessandrapi.it
HANNO COLLABORATO
Francesca Fiorentino, Maria Maggi, Ilaria Myr
DIRETTORE COMMERCIALE
Maria Cristina Concari cristina.concari@adcgroup.it
ACCOUNT DIRECTOR
Andrea Parmigiani andrea.parmigiani@adcgroup.it
ACCOUNT MANAGER
e20© PERIODICO BIMESTRALE Copyright 2012 ADC Group n° 61 maggio/giugno 2012 reg. trib. di Milano n° 530, 24/09/2003
SOCIETÀ EDITRICE ADC Group srl presidente: SALVATORE SAGONE, amm. del.: GIULIO BORTOLUSSI Red. e pubbl.: via Fra Luca Pacioli, 3 - 20144 Milano tel: +39 02 83102315/6 fax: +39 02 36592735 e20@adcgroup.it Sede legale: via Freguglia, 2 - 20122 Milano Abbonamento annuale per l’Italia (6 numeri) con l’Annuario Event Marketing Book e con l’Annual degli Eventi: 170,00 euro Finito di stampare nel mese di Giugno 2012
Elisabetta Zarone elisabetta.zarone@adcgroup.it Paola Morello paola.morello@adcgroup.it Tiziana Cani tiziana.cani@adcgroup.it Andrea Gervasi andrea.gervasi@adcgroup.it (Roma) Silvia Curti silvia.curti@adcgroup.it (International)
5
PROGETTO GRAFICO Davide Lopopolo
Noleggio, produzione e vendita tendostrutture e allestimenti CSC Allestimenti srl, via Rossini 78 Sesto San Giovanni (MI) T. 02 26 26 36 27 info@gruppocsc.it
www.gruppocsc.it AD_E20_Maggio-Giugno_2012.indd 1
Un tetto ovunque 20/05/12 22:38
7_13 News e20MagGiu
15-06-2012
16:38
Pagina 7
NEWS [news]
e
20
Eventi sportivi Challenge Sportmarketing anche quest’anno in ‘Giro’ per l’Italia Ventuno tappe dal 5 al 27 maggio, per un totale di 3.507 km. A precedere uno degli eventi più amati dagli italiani, il Giro d’Italia, la ‘Carovana del Giro’, affidata per il secondo anno consecutivo, d’intesa con Rcs Sport, a Challenge Sportmarketing. Ideale intrattenimento del pubblico a bordo strada, la Carovana ha proposto il suo corteo di automezzi (per la prima volta anche all’estero), tra i quali il truck di Gazzetta dello Sport (nella foto). Tra le novità, i sei addetti ingaggiati da Challenge Sportmarketing per scattare foto e realizzare video per la pagina Facebook e il servizio tutoring per il coordinamento delle attività degli sponsor, cui hanno aderito molte aziende. Il lavoro è stato svolto con l’aiuto di municipalità, questure e prefetture di tutta Italia. Per info: www.challengesportmarketing.it.
Eventi pubblici Gessi, Fuori Salone in cantiere con Filmare Group Eventi interni Kraft Foods a Sorrento per la Convention AFH 2012. Firma Sinergie
[BREVISSIME]
Nuova energia e grandi emozioni: questi gli ingredienti della Convention AFH 2012 organizzata da Sinergie per Kraft Foods a Sorrento. Si tratta dell’annuale appuntamento durante il quale la multinazionale condivide le strategie con la propria forza vendita ‘away from home’. Per annunciare la novità di quest’anno, una linea di prodotto snacking, Sinergie ha studiato una comunicazione fuori dal comune: ‘Snack 3’, ovvero snack al cubo, un concept che ha trasmesso con forza le potenzialità delle aree di mercato già presenti e di quelle da poco acquisite. Video emozionali e una scenografia di grande impatto hanno espresso la potenza delle novità Kraft Foods. Il tutto presso l’Hilton Sorrento Palace, dove i 160 ospiti hanno trascorso le giornate del 23 e 24 aprile. Dopo il meeting, attività ludiche con team building per saggiare il meglio della tradizione sorrentina. Per info: www.sinergie.org.
Un evento Fuori Salone davvero eccezionale. Dal 16 al 21 aprile è andata in scena la ‘Gessi Underground Experience’, percorso emozionale che Gessi, azienda italiana specializzata in arredo per bagno, cucina e wellness design, ha offerto alla stampa e al pubblico. Location: il cantiere sotterraneo di quello che a settembre sarà il nuovo Spazio Gessi, a Milano in Via Manzoni 16/A. L’evento, organizzato da Filmare Group di Giuseppe Mascitelli, si è ispirato allo spazio stesso, all’idea del ‘work in progress’, della profondità, dell’energia primigenia. Il cantiere è stato presentato in tutta la sua crudezza e in esso è stato costruito un percorso verso uno stato di profondo benessere, in linea con la filosofia della nuova collezione iSpa. Diversi i supporti tecnologici utilizzati, ciascuno a creare una diversa suggestione: dagli ologrammi al cono luminoso, fino all’apoteosi finale, un vero e proprio giardino con erba ed effetti d’acqua e di luce, un ambiente in cui godere della filosofia del brand. Nella giornata del 16 aprile, inoltre, lo chef Fulvio Pierangelini ha deliziato gli ospiti con creazioni culinarie. Spazio Gessi (1.500 mq) ospiterà da settembre installazioni e happening e avrà al proprio interno un’area della capacità di 500 persone per eventi di diversa tipologia. Il brand italiano, dunque, si farà ambasciatore della cultura e del design a 360 gradi.
» Advantix Running
Festa solidale
Gardaland ‘green’
La mini-maratona non competitiva dedicata al rapporto tra l’uomo e i fedeli compagni a quattro zampe si è svolta il 10 giugno scorso all’interno del Parco Sempione di Milano, con il patrocinio del Comune e della Provincia. Testimonial di questa terza edizione, il conduttore e dj Francesco Facchinetti. Per info: www.advantixrunning.it
La festa biancorossa per la conquista del secondo scudetto della Lube Banca Marche (22 aprile scorso) si svolgerà a Treia, in provincia di Macerata, il 14 luglio. La celebrazione sarà dedicata interamente alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto. Ad annunciarlo è stato il patron Fabio Giulianelli. Azienda e squadra parteciperanno a una raccolta fondi.
Dal 31 marzo sono attivi, all’interno del parco di divertimenti di Gardaland, raccoglitori per il recupero delle bottiglie di plastica. L’iniziativa rientra nel progetto ‘Recupero Pet’ di Acqua Minerale San Benedetto. Il materiale sarà inviato a macchine eco-compattatrici e immesso nuovamente come materia prima nel circolo produttivo.
7
21 DICEMBRE 2012. LA FINE DEL MONDO E non hai ancora organizzato un evento a Torino?! Turismo Torino e Provincia Convention & Visitors Bureau Tel. +39.011.8185011 Fax +39.011.883426 convention@turismotorino.org
convention.turismotorino.org
SNAP IT
Contattaci. La nostra consulenza è gratuita.
7_13 News e20MagGiu
15-06-2012
16:38
Pagina 9
NEWS [news]
e
20
Eventi itineranti ‘La cucina: che scoperta!’, I Piccolini in tour con Egg Events Anche per il 2012 Barilla ha affidato a Egg Events il compito di promuovere presso le famiglie la gamma di prodotti Piccolini. Il tour di edutainment, giunto alla sua terza edizione e ripartito a marzo, presenta un nuovo concept: esce dalle gallerie commerciali e approda nelle piazze italiane per incontrare il target e far vivere alle famiglie l’esperienza del brand. ‘La cucina: che scoperta!’ si propone come momento di aggregazione e di scoperta dei segreti di una sana alimentazione attraverso il divertimento. Diverse le attività creative, dall’Orto in Cucina ai piccoli spettacoli a tema. Dopo la prima tappa, che ha coinvolto oltre 150.000 visitatori, il Tour prosegue con il Bus Piccolini, un van completamente brandizzato, attrezzato come una cucina itinerante con un dehor per le attività di animazione. Il mezzo viaggerà per l’Italia da maggio a luglio, toccando numerose piazze. Primo appuntamento: il 12 e13 maggio a Treviso in occasione del Trofeo Topolino Rubgy, presso la Ghirada della Benetton Rugby. Egg Events si è occupata dell’ideazione dello stand e dei contenuti ludico-didattici. Per info: www.egg.it.
Eventi interni A Vision Plus la regia della convention DNV Business Assurance
[BREVISSIME]
Dal 13 al 15 gennaio si è svolta a La Thuile, in Valle d’Aosta, la convention nazionale di DNV Business Assurance, il celebre organismo di certificazione. Hanno partecipato 220 persone (l’intero staff), per la regia organizzativa di Vision Plus. Con l’obiettivo di valorizzare le persone, tutta la comunicazione è stata costruita sul tema dei supereroi, a rappresentare la forza che hanno e che devono dimostrare i dipendenti dell’azienda per prevalere in un mercato competitivo. Vision Plus ha curato i transfer da e per La Thuile di tutti gli ospiti, provenienti da dieci città italiane. Il gruppo ha alloggiato all’Hotel Planibel de La Thuile, mentre per la convention è stato utilizzato l’ex palazzetto del ghiaccio, la cui pista è stata trasformata in sala plenaria grazie a un lavoro di ristrutturazione concepito e realizzato interamente da Vision Plus. Per info: www.visionplus.it.
Lanci di prodotto/servizio Cerimonia 'Divina' per la nuova MSC. Firma Havas Event Marsiglia (Francia) ha tenuto a battesimo la nuova MSC Divina, ultima stella della flotta MSC Crociere. Teatro della cerimonia, il porto, dove lo scorso 26 maggio si è tenuta una cerimonia spettacolare con ospite la madrina Sophia Loren. Alla regia dell'evento, l'agenzia Havas Event. Fil rouge dello show, il Mediterraneo, che ha ispirato anche il claim: ‘Med with passion’. In platea, ospiti illustri e il top management della compagnia. I festeggiamenti sono stati aperti dal Team Captens Aerobatic Display e dal Team Brietling Jet Team con due show aerei mozzafiato. A seguire, una esibizione del gruppo folk locale e performance acrobatiche. Alla cerimonia hanno partecipato anche l'attore Gerard Depardieu, che ha narrato la storia di MSC Divina, il celebre violinista internazionale e ambasciatore Unicef Maxim Vengerov e Paolo Conte, che ha incantato il pubblico con la sua voce graffiante. Momento clou, la sfilata degli ufficiali di bordo e il varo ufficiale da parte di Sophia Loren. La cena è stata firmata dallo chef francese Christian Constant. Per info: www.havasevent.com.
» AIM a Firenze
In campo con Chevrolet
Gusto in pista
Lo staff di AIM Group International ha accolto a Firenze gli oltre 5.500 delegati del 15° Congresso Internazionale di Endocrinologia congiunto con il 14° Congresso Europeo di Endocrinologia. Ricchissimo il programma sociale, in location storiche ed esclusive. Novità, il ‘Florentine Village’, villaggio commerciale nel cuore del Congresso. Per info: www.aimgroup.eu.
Chevrolet è partner automotive ufficiale del Manchester United, una delle principali squadre della Barclays Premier League. È la prima volta che la squadra inglese si unisce a un partner automobilistico americano. L'obiettivo del Club è quello di incrementare ulteriormente il numero dei tifosi negli Usa. L'accordo ha una durata di cinque anni.
PepsiCo è fornitore ufficiale di Yamaha Factory Racing. L’azienda fornirà le bibite a marchio Pepsi, Lipton Ice Tea, Gatorade, Looza, 7UP e Slam durante tutte le gare europee di MotoGP 2012 e provvederà a rifornire il quartier generale del team Yamaha presso Gerno di Lesmo (Monza). Le storie dei due marchi, PepsiCo e Yamaha Factory Racing, per la prima volta si incontrano.
9
Villa Pamphili-230x275.indd 1
04/06/12 20:13
7_13 News e20MagGiu
15-06-2012
16:38
Pagina 11
NEWS [news]
e
20
Celebrazioni/Ricorrenze Filmmaster Events per Lamborghini Experience 2012 Dal 10 al 12 maggio si è svolta ‘Lamborghini Experience 2012 Vertice della velocità’, un evento dedicato agli appassionati dello storico marchio in occasione del suo 49° anniversario. Filmmaster Events ha studiato il progetto, la scenografia e l’intrattenimento della cena di gala. Al ‘Vertice della velocità’, che ha portato emozioni e adrenalina nei dintorni di Imola, Bologna e Sant’Agata Bolognese, hanno partecipato proprietari Lamborghini e dealer provenienti da ogni parte del mondo. Il test drive presso il circuito di Imola, la sfilata di vetture attraverso i colli bolognesi e la visita presso il museo e le linee di produzione della casa automobilistica a Sant’Agata Bolognese hanno permesso a tutti di toccare con mano il cuore e la storia di Lamborghini. Durante la cena di gala si sono alternati lo speech del presidente Lamborghini Stephan Winkelmann, la sfilata dei capi della Collezione Automobili Lamborghini e lo spettacolo dei Feeding the Fish, specialisti nel live Led performance. Per info: www.filmmasterevents.it.
Eventi pubblici Vfno, dopo Milano e Roma è la volta di Firenze Le edizioni internazionali di Vogue hanno ufficializzato le date per l’edizione 2012 della Vogue Fashion’s Night Out. La festa dello shopping arriverà il 6 settembre prossimo a Milano e il 13 a Roma. Alle due città si aggiunge, per la prima volta, Firenze, che ospiterà l'evento il 18 settembre. Proprio in virtù del successo dell’evento, alcuni Paesi hanno deciso di organizzare la ‘notte dello shopping’ in più città: duplicano l’evento la Germania con Berlino e Dusseldorf, la Russia con Mosca e San Pietroburgo, il Messico con Città del Messico e Guadalajara, il Brasile con San Paolo e Rio de Janeiro e la Grecia con Atene e Thessaloniki. A livello internazionale, il 6 settembre sarà la volta di Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Germania, Spagna, Russia, Messico, Australia e Korea. La Vfno farà poi tappa il 7 settembre in Cina, India, Germania e Russia, l’8 a Taiwan e Giappone, il 10 e 12 in Brasile, il 13 in Portogallo, Turchia, Olanda e Messico e il 20 e 25 in Grecia. Per info: vfno.vogue.it.
·
7_13 News e20MagGiu
15-06-2012
16:38
Pagina 13
NEWS [news]
e
20
Input Group e Dpr, il nuovo polo degli eventi fatto come imprenditori con Alberto Camerino, Gilles Morange e Mauro Martelli, per i quali nutriamo stima, rispetto e amicizia. Con loro c’è sempre stato un confronto aperto e costruttivo anche nella concorrenza. Ritrovarsi oggi come colleghi è una delle spinte emotive che ha favorito questa scelta”. L’unione delle due realtà, Input Group e DPR, porta inoltre alla formazione di una squadra operante nel campo della logistica composta da 25 persone, distribuite tra le due sedi di Milano e Roma. “Le dinamiche di mercato sempre più competitive e la crescente richiesta di risposte rapide, innovative e concorrenziali richiedono la presenza di player forti per numeri ed esperienza -, ha commentato Carolina Dotti -. È entusiasmante per me e Valentina Saluzzi poter movimentare e arricchire lo scenario del mercato italiano con una nuova realtà capace di presentarsi ai clienti acquisiti e prospect come un partner di dimensioni e respiro così importanti”. “Questa unione di forze è l’ulteriore conferma di Input Group quale polo di riferimento per gli eventi ha concluso Deninno -. Un ruolo conquistato grazie alla credibilità degli imprenditori che hanno fatto la storia delle singole agenzie. L’obiettivo oggi è quello di rispondere in tempo reale alle richieste di un mercato in continua evoluzione, e per conseguirlo proseguiremo con convinzione su questa strada”. Con l'ingresso di Dpr in Input Group, infine, nasce nel logo una nuova ‘foglia’, color blu, che va ad aggiungersi al rosso di Input, all'azzurro di Promoconvention, al verde di Estra, all'arancione di Output e al fucsia di InputLab. Per info: www.inputgroup.eu.
e
La holding guidata da Matteo Deninno cresce acquisendo DPR, agenzia storica sul mercato degli eventi fondata da Gianluca Prina, Vittorio Rossi e Piero Durat e successivamente ampliatasi con Carolina Dotti e Valentina Saluzzi per l’apertura della divisione logistica. L’acquisizione segna un passo importante nella crescita del Gruppo grazie all’autorevolezza e reputazione dei suoi manager, agli elevati standard qualitativi che ne hanno fatto fino a oggi un benchmark per il comparto, a un ricco portafoglio clienti costruito in 25 anni di attività e a un team di 30 professionisti. Con questa operazione, Input Group si consolida come realtà capace di competere a livello internazionale per qualità, ventaglio dell’offerta e dimensioni, secondo una strategia che solo negli ultimi due anni ha portato all’acquisizione di tre società che hanno scritto la storia degli eventi in Italia. Promoconvention, Estra e DPR sono andate così ad aggiungersi a Input, la capostipite, Output, agenzia di logistica, e InputLab, casa di produzione multimediale del gruppo. I numeri parlano da sé: oltre 20 milioni di euro il fatturato complessivo, oltre 100 i clienti serviti annualmente, provenienti da tutti i settori merceologici, 90 i professionisti, 6 le agenzie del Gruppo, con sedi a Milano e Roma. “Per vincere la sfida di un mercato in contrazione come quello attuale - spiega Deninno -, la partita è da giocare sul tavolo della qualità, dell’efficienza e del potere d’acquisto”. Un parere condiviso da Gianluca Prina: “Quello di Input Group è un progetto ambizioso e unico. Le precedenti acquisizioni hanno preparato il terreno per il nostro ingresso, e questo grazie al percorso parallelo che negli anni abbiamo
13
e
SCOOP NEL MONDO DEGLI EVENTI. INPUT GROUP CRESCE ACQUISENDO DPR. CON QUESTA OPERAZIONE, LA HOLDING GUIDATA DA MATTEO DENINNO SI CONSOLIDA COME UN POLO DEGLI EVENTI CAPACE DI COMPETERE A LIVELLO INTERNAZIONALE PER QUALITÀ, OFFERTA E DIMENSIONI. FANNO OGGI PARTE DEL GRUPPO INPUT (LA CAPOSTIPITE): PROMOCONVENTION, ESTRA, OUTPUT E INPUTLAB.
MATTEO DENINNO, AMMINISTRATORE UNICO INPUT GROUP
15-06-2012
16:42
Pagina 14
INCENTIVE IN HOTEL [grand hotel europe - san pietroburgo]
20
e
Incentive e20MagGiu
DI
LEONARDO FELICIAN
Nella città degli Zar NEL CUORE DI SAN PIETROBURGO, IL GRAND HOTEL EUROPE OFFRE STANDARD DI LUSSO E SPAZI MODULABILI PER MEETING ED EVENTI. LA CITTÀ IMPERIALE È UNA META RICCA DI STORIA E OSPITA MANIFESTAZIONI DI CARATTERE INTERNAZIONALE. ALL’INTERNO DEL CINQUE STELLE, UNO STAFF DI TRENTA PERSONE SEGUE I CLIENTI. CATERING E ORGANIZZAZIONE DI ALTO LIVELLO ANCHE NELLA PRESTIGIOSA REGGIA DORATA DEGLI ZAR DI TSARSKOYE SELO.
La fine della primavera e l’inizio dell’estate coincidono con il periodo delle ‘notti bianche’, quando la luce sembra non voler mai scomparire dal cielo. L’atmosfera di San Pietroburgo si fa magica e la grande città russa sul Baltico, per due secoli capitale degli Zar e culla del suo ricordo imperiale, si prepara ad accogliere i visitatori da ogni parte del mondo. È la stagione di massima richiesta anche per le attività Mice, convegni ed eventi, che sempre più spesso scelgono San Pietroburgo per la ricchezza della sua offerta, come destinazione in sé e non come semplice tappa di una crociera sul Mar Baltico. In questo contesto, e in pieno centro cittadino, si inserisce il cinque stelle Grand Hotel Europe, un prestigioso The Leading Hotels of the World, membro della catena Orient-Express dal 2005. Il palazzo, la cui facciata barocca è firmata dall’architetto italiano Carlo Rossi, è affacciato sulla Nevsky Prospekt di fronte alla scenografica chiesa ortodossa della Madonna di Kazan, uno dei monumenti simbolo della città. Negli anni 1872-75 divenne il primo hotel russo con luce elettrica e ascensori. Dopo alterne vicende, il Grand Hotel Europe fu riaperto nel 1991 dalla prima joint venture tra imprenditori russi e svedesi e fu il primo della città a posizionarsi secondo gli standard internazionali del
e
Il Grand Hotel Europe, cinque stelle nel cuore di San Pietroburgo
14
lusso. Luogo privilegiato di ricevimenti, incontri diplomatici, vernissage, concerti, testimone di quasi due secoli di storia con un palmarès eccezionale di ospiti illustri, l’albergo non ha perso nulla del fascino e dell’atmosfera di un tempo, grazie al restauro accurato delle parti comuni e delle camere, distribuite in due edifici che si affacciano su quattro cortili interni: nelle tappezzerie e nei tendaggi, ad esempio, i motivi sono ripresi da antichi disegni trovati in archivi storici. Diretto da Leo Larkin, l’hotel dispone al piano terra del rinnovato punto di ritrovo del lobby bar e al mezzanino, in una corte coperta da un’alta volta a vetri, di un Caffè
Incentive e20MagGiu
16:42
Pagina 15
INCENTIVE IN HOTEL [grand hotel europe - san pietroburgo]
e
e
20
15-06-2012
e italiana in particolare; il caffè al mezzanino offre piatti leggeri, alta pasticceria, cioccolato e crêpes; la terrazza estiva e il lobby bar offrono, infine, piccola ristorazione a tutte le ore. »
[ SCHEDA TECNICA ] [ GRAND HOTEL EUROPE ]
con cioccolateria, oasi silenziosa di pace. Qui si aprono una decina di negozi di lusso, compreso quello di libri con carta e rilegature a mano. Con un imponente scalone di marmo si accede alle 301 camere dei piani superiori, suddivise in 13 tipologie: da quelle con stile più tradizionale a quelle dotate di splendida vista sui giardini retrostanti e sui monumenti cittadini, per arrivare alle deluxe con soffitti alti, mobili di pregio, samovar, stampe e colorata atmosfera russa. Il continuo rinnovamento ha permesso di creare al primo piano una decina di suite uniche a tema, dedicate a personaggi famosi come Tchaikovsky, Stravinsky, Dostoevsky, Fabergé e Pavarotti, quest’ultima amatissima dai musicisti grazie al pianoforte a coda. La ristorazione, affidata all’executive chef veneto Marco Alban, è al massimo livello. Il ristorante gourmet Europe, al primo piano, offre un raffinato ambiente liberty allietato da musica dal vivo. Oltre a questo, il Caviar Bar and Restaurant, tipicamente russo, propone assaggi di caviale, cacciagione, carne d’orso e una collezione di 35 vodke diverse; il Chopsticks è dedicato alla cucina cinese, in particolare cantonese e di Szechuan, ma anche al sushi; il Rossi, intitolato al famoso architetto, è dedicato alla cucina mediterranea
GRAND HOTEL EUROPE***** Nevsky Prospekt, Mikhailovskaya Ulitsa 1/7 191186 St. Petersburg, Russia Tel. 007 812 329 6000 res@grandhoteleurope.com hotel@grandhoteleurope.com www.grandhoteleurope.com
Data di fondazione: 1824 Catena alberghiera di appartenenza: Orient-Express Hotel (dal 2005) Ricettività: 301 camere e suite. Spazi per eventi: 7 sale multifunzionali, 600 posti complessivi. Possibilità di organizzare eventi anche all’esterno, in prestigiosi palazzi di Stato. Contatti: Irina Kukushkina, responsabile eventi, irina.kukushkina@grandhoteleurope.com Tel. 007 812 329 6850
15
Il ristorante gourmet Europe, al primo piano del Grand Hotel Europe (San Pietroburgo), offre un raffinato ambiente liberty allietato da musica dal vivo
Incentive e20MagGiu
15-06-2012
16:42
Pagina 16
INCENTIVE IN HOTEL
20
e
camerieri, nonché personale amministrativo”. La clientela tipica che sceglie il Grand Hotel Europe per i propri eventi è composta per il 30% da aziende straniere e per il 70% da realtà locali provenienti da tutti i segmenti di attività industriale e di servizi. All’interno degli spazi dell’albergo si sono svolti recentemente eventi di vocazione internazionale: alcuni legati al mondo sportivo, come il centesimo anniversario dell’unione calcistica russa, nonché incontri ufficiali di alto livello della Fifa e della Uefa; altri del settore artistico, come il festival internazionale del cineforum; altri legati al mondo della politica con il Forum Russo-Coreano e il Forum Internazionale Legale. “Organizziamo anche eventi all’esterno dei nostri spazi - spiega Kukushkina - e siamo particolarmente orgogliosi, visto il prestigio dell’albergo e del nostro team, di essere stati chiamati a organizzare manifestazioni di spicco come il Ballo di Gergiev e la cerimonia ‘Olimpo Musicale’ nel palazzo di Caterina la Grande a Tsarskoye Selo”. Questa reggia, chiamata ‘villaggio degli zar’, si trova in un immenso parco a Puskin, una trentina di chilometri a sud del centro, e costituisce insieme all’Ermitage il must assoluto di ogni visita di San Pietroburgo per la ricchezza dell’architettura degli esterni e degli interni profusi d’oro, i grandi saloni, il mobilio e le opere d’arte conservate. La visita alla città, infine, è facilitata dall’efficiente servizio di trasporto pubblico compreso nella carta per gli ospiti SPB (www.spbguest.ru/indexeng.php), che dà libero accesso anche a diversi musei.
SPAZIO
AGLI EVENTI Per meeting e convegni, Grand Hotel Europe dispone di sette sale configurabili in maniera modulare (vedi box). I servizi aggiuntivi sono l’accoglienza e la registrazione, la cerimonia di benvenuto con cocktail, il baby sitting, le attività ricreative e di svago, l’assistenza tecnica, la decorazione floreale e il catering. Con circa 700 eventi all’anno, lo staff dedicato a queste attività è ben assortito, come spiega Irina Kukushkina, responsabile eventi: “Disponiamo di un reparto banchetti e convegni di una trentina di persone tra manager, coordinatori, specialisti operativi, assistenti, barman, portieri e
e
Una delle suite del cinque stelle Grand Hotel Europe, nel centro di San Pietroburgo
[ GRAND HOTEL EUROPE - SAN PIETROBURGO ]
e
[grand hotel europe - san pietroburgo]
[ SPAZI PER EVENTI ] Nome Sala
Mq
Posti a teatro
Posti con banchi
Posti a U
Posti forma ovale
Posti a banchetto
Tchaikovsky 1
56
40
30
25
18
30
Tchaikovsky 2
30
18
13
14
26
20
Tchaikovsky 1 & 2
94
100
57
50
46
60
Gorky Room
40
30
17
18
18
20
Pushkin Room
48
50
30
20
22
25
Dostoevsky Room
43
40
20
18
18
20
Billiard Room
56
20
-
32
20
30
Krysha Ballroom
250
300
160
78
82
150
16
15-06-2012
16:44
Pagina 18
COVER STORY [cinecittà studios]
20
e
Cover story e20MagGiu Cinecittà
DI
CHIARA POZZOLI
Cinema ed Eventi, fascino accessibile
e
SPAZI UNICI E DEDICATI, COSTI COMPETITIVI GRAZIE ALLE SOLUZIONI DI PRE-ALLESTIMENTO, ARREDI E MATERIALI DI OGNI GENERE... A CINECITTÀ IL SET CINEMATOGRAFICO È UN’IMPRONTA CHE RENDE CREDIBILE E SUGGESTIVO QUALSIASI EVENTO AZIENDALE. FORMAT DI TEAM BUILDING AD HOC GARANTISCONO L’ENGAGEMENT DEGLI OSPITI, MENTRE L’ESPOSIZIONE ‘CINECITTÀ SI MOSTRA’, OGGI IN VERSIONE PERMANENTE, OFFRE UN PROFONDO ARRICCHIMENTO CULTURALE.
GIUSEPPE BASSO, DIRETTORE GENERALE CINECITTÀ STUDIOS
Immaginate 250 store manager di altrettanti showroom Louis Vuitton provenienti da tutto il mondo varcare la soglia della Fabbrica dei Sogni, a Roma, a bordo di 80 vintage car, pronti per un originale team building a squadre sul Set di Roma Antica. Immaginateli alle prese con costumi di scena e utensili d’epoca dare libero corso alla fantasia, interpretando scene di famosi kolossal ambientati nella cornice dell’impero romano, per poi spostarsi nell’attiguo Teatro 10 per una cena di gala in perfetto stile ‘Dolce Vita’. Tutto questo è credibile solo se siamo negli Studios di Cinecittà, dove un evento aziendale si trasforma in un’originale occasione di divertimento, ma anche di arricchimento personale. Il ‘tempio del Cinema’ prosegue senza sosta il percorso di arricchimento e diversificazione della propria offerta per gli eventi. Si va dagli spazi alle soluzioni di pre-allestimento, fino ai famosi set, come quello di Roma Antica, Firenze Medievale e di ‘Gangs of New York’, ai quali si vanno aggiungendo quelli creati dalle nuove produzioni. Il tutto arricchito, secondo le esigenze di personalizzazione, con
18
filmati, costumi e set dressing tematici. Proprio grazie al preallestimento di spazi dedicati (quelli citati, ma anche Teatro 10, Teatro 1 e Palazzina Fellini), i costi di organizzazione degli eventi sono notevolmente più bassi rispetto al passato. Ultimo, ma non certo per importanza, il percorso espositivo sperimentale ‘Cinecittà si Mostra’ che, iniziato a fine aprile 2011, torna come mostra permanente, offrendo la possibilità di abbinare un evento a una visita in esclusiva. “Oltre a essere una location, Cinecittà è essa stessa oggetto di comunicazione - esordisce Giuseppe Basso, direttore generale -. Solo il pensiero che i nostri Studios abbiano fatto da sfondo a molti famosi kolossal e oggi ospitino le più prestigiose produzioni cinematografiche (di recente, ‘To Rome With Love’ di Woody Allen, ‘Magnifica Presenza’ di Ozpetek, ‘Borgia’ di Tom Fontana, ‘Romeo & Juliet’ di Carlo Carlei con Paul Giamatti e Haile Stainsfield, ndr), che da 75 anni rappresentano il simbolo della cinematografia del nostro Paese, è un’emozione in sé. Cinecittà è un luogo magico, che comunica per immagini. La conferma viene dai tanti marchi che scelgono la location
Cover story e20MagGiu Cinecittà
15-06-2012
16:44
Pagina 19
COVER STORY
20
e
[cinecittà studios]
e
Teatro 10 allestito per l’evento Toshiba, svoltosi il 3 e 4 aprile 2011. Cinecittà Studios (Roma) offre un’ampia varietà di spazi, da quelli moderni e modulabili ai set permanenti
L’offerta per gli eventi si fa sempre più strutturata. Sintomo che avete raccolto risultati soddisfacenti lo scorso anno. Come si è chiuso il 2011?
Abbiamo ospitato oltre 50 eventi nel 2011 e, dopo segnali di crisi del settore a causa delle sfavorevoli condizioni dell'economia, registriamo oggi una buona ripresa e contiamo di ripetere i numeri dello scorso anno. Da parte nostra, abbiamo sia adeguato i listini alla congiuntura economica sia migliorato il livello di servizio per il cliente. Abbiamo inoltre in corso la realizzazione di altre soluzioni, un ristorante interno tematizzato per
ospitare fino a 200 persone, che sarà pronto verosimilmente a metà estate 2012, e nuovi set permanenti pensati per le grandi produzioni ma, per la prima volta, progettato anche per gli eventi. Per il momento, però, preferiamo mantenere un po’ di riserbo... »
[ CONTATTI ] [ CINECITTÀ STUDIOS ]
come sfondo per i propri eventi o attività di comunicazione. Molti di essi sono del comparto moda, ma numerosi provengono dall’automotive e da altre categorie merceologiche che desiderino riferirsi all’immaginario cinematografico. Di recente, abbiamo aperto i nostri Studios a spot e shooting di Gucci, Smart, Infostrada, Mini Cooper e altri ancora”. Un evento celebrato a Cinecittà trasporta fisicamente gli ospiti nel luogo dell’immaginario. E l’organizzatore deve solo costruire la storia nel passaggio da uno spazio all’altro, certo del coinvolgimento che riuscirà a generare nei propri ospiti. Le possibilità sono tante: un team building su un set, ad esempio, è un’idea credibile per regalare agli ospiti un’esperienza unica. Dietro le quinte e a fianco dell’organizzatore, lo staff della divisione Cinecittà Eventi: persone preparate non solo a rispondere alle richieste del cliente, ma anche a proporre soluzioni e format utilizzando tutte le possibilità offerte dall’immenso patrimonio di cui Cinecittà Studios dispone. E proprio a partire da questo punto, che ci sembra più che mai interessante per le agenzie o le aziende che volessero organizzare un evento in questa location, abbiamo fatto una chiacchierata con il direttore generale della Fabbrica dei Sogni.
CINECITTÀ STUDIOS Via Tuscolana, 1055 - 00173 Roma Tel. 06 72293215 - 06 72293718 Fax 06 7222155 eventi@cinecittastudios.it www.cinecittastudios.it
Come arrivare Cinecittà Studios si trova a 9 km a sud del centro di Roma. La posizione è strategica: vicinanza della metropolitana, del Grande Raccordo Anulare e degli aeroporti. Metro: prendere la linea A direzione Anagnina, fermata Cinecittà. Auto: percorrere il Gra, uscire allo svincolo Tuscolana n. 21 e seguire per un km le indicazioni Tuscolana-Centro.
Management Giuseppe Basso, direttore generale Cinecittà Studios e amministratore delegato Cde-Cine District Entertainment
Clienti: Philip Morris, Toshiba, Swarovski, Indesit, American Express, Ibm, Louis Vuitton, Canon, Oracle, Gucci, Hewlett-Packard, Buffetti, Siemens, Sony Play Station, Reale Mutua Assicurazioni, Diesel, Bosh, Good Year, Gruppo Finmeccanica, Ferrero.
19
Cover story e20MagGiu Cinecittà
15-06-2012
16:44
Pagina 20
COVER STORY
20
e
e
[cinecittà studios]
I set permanenti di Cinecittà Studios (nella foto: il Set Firenze Medievale) costituiscono una suggestiva cornice per eventi e cene di gala
Un evento a Cinecittà: ci convinca, dunque, della bontà di questa scelta.
La cena di gala su un set cinematografico o una convention in un Teatro di Posa sono esperienze
[ CINECITTÀ STUDIOS ]
[ SPAZI PER EVENTI ] Palazzina Fellini: Due sale di proiezione Cinema, eleganti giardini esterni e un salotto, chiamato ‘Sky Lounge’, intimo e moderno, dove gli ospiti possono rilassarsi gustando un aperitivo o seduti per una cena placè. Teatro 1: Spazio dal fascino inestimabile. È uno dei teatri di posa costruiti a Cinecittà nel 1937. Ha un’ampiezza di 450 mq e viene noleggiato con dotazioni scenografiche e tecniche di base.
Teatro 10: È definito ‘laboratorio della creatività’ in quanto, grazie alla sua struttura flessibile e modulare, si presta a essere personalizzato con scenografie e flussi logistici di ogni tipo. È un ambiente moderno, in netto contrasto con gli storici edifici circostanti e l’antichità della scenografia dell’Antica Roma che gli sta di fronte, a soli 30 m di distanza, permettendo molto spesso la variazione della convention in teatro, cena o pranzo sul set. Set Antica Roma: È un’imponente scenografia su una superficie di oltre 4 ettari di terreno. Sul foro centrale è allestita una tensostruttura kristal di 900 mq alta 8 m, che rende il set fruibile anche nella stagione invernale. Nel periodo estivo la struttura viene trasformata in un’elegante tenda aperta dove possono essere ospitati aperitivi e cene sia all’interno che all’esterno, permettendo di accogliere oltre 2.000 persone per cene placée. Il set esterno, durante le serate, viene illuminato scenograficamente. Per gli ospiti è un’esperienza unica e memorabile cenare in una Roma di 2.000 anni fa fedelmente ricostruita. Scenografia Firenze Medievale: con un’ampiezza di circa 1.000 mq, è ideale per aperitivi, cene e numerose altre soluzioni ‘custom made’, come team building o attività interattive.
uniche, meno ‘easy’ rispetto ai tradizionali centri fieristici e congressuali, ma di certo anche immensamente meno banali. A Cinecittà la luce, i colori, l’atmosfera comunicano. E se non bastasse poi c’è la assoluta compatibilità tra qualità e costi. Cinecittà Eventi (la divisione appositamente dedicata, ndr), una gestione ormai avviata oltre 18 mesi fa e con circa 70 eventi all’attivo in questo stesso arco temporale, ha ideato soluzioni di pre-allestimento che abbassano notevolmente tempi e costi di realizzazione e che consentono di modulare gli spazi a proprio piacimento, preservandone fascino e originalità. Chi sono i clienti che varcano la soglia di Cinecittà Studios per organizzare eventi o team building?
Cinecittà si caratterizza per ospitare grandi brand che intendono regalare ai propri ospiti un’alternativa alle location classiche. Abbiamo avuto numerosi clienti, quasi esclusivamente grandi nomi, e molti legati al lusso e all’elettronica di consumo. Oltre ai brand italiani, anche tanti stranieri, da Toshiba a HewlettPackard, da American Express a Swarovski. Ci può fare un esempio di case history? Qual è stato il valore aggiunto dato da ambientazione e location?
Il 13 ottobre scorso abbiamo ospitato un importante
20
Cover story e20MagGiu Cinecittà
15-06-2012
16:44
Pagina 21
COVER STORY
20
e
[cinecittà studios]
e
Cinecittà Studios mette a disposizione degli ospiti di un evento il materiale cinematografico in archivio, come le pellicole che hanno fatto la storia della filmografia italiana
evento dedicato ai dealer della filiale russa di una grande multinazionale italiana. L’obiettivo era stupire gli ospiti facendoli sentire parte della storia e dell’italian style, attraverso spettacoli e intrattenimenti tipici della storia italiana, ambientati tra l’impero romano e l’età del Medioevo. L’evento ha avuto inizio sul set cinematografico della Firenze Medievale con attori, comparse, musicisti e acrobati, danzatori e sbandieratori, falconieri e spadaccini, per poi continuare con la cena di gala sul Set di Roma Antica. Qui, emozionanti performance artistiche hanno messo in scena il top dell’eccellenza italiana, dalla moda alla cucina, dal ballo alla lirica. La Fabbrica dei Sogni si è rivelata la cornice perfetta e ideale. L’evento che ha coinvolto i 250 store manager Louis Vuitton in un divertente team building con costumi e utensili d’epoca si è concluso con una cena di gala. Come e dove si è svolta?
Dopo il team building sul Set dell’Antica Roma, abbiamo accompagnato gli store manager nel Teatro 10, dove si è tenuta la cena di gala a tema ‘Dolce Vita’. Abbiamo allestito lo spazio con make up tables e sedie da regista. Una pedana luminosa anni ’60 ha ospitato le danze e, attorno a essa, su megaschermi, sono stati proiettati in loop film in bianco e nero relativi alla Dolce Vita: pellicole come ‘Otto e mezzo’, ‘Vacanze romane’ e, naturalmente, ‘La dolce vita’, hanno fatto da sfondo al momento conviviale. L’obiettivo dell’evento era quello di ‘immergere’ completamente gli ospiti nell’ambientazione cinematografica e farli sentire parte integrante della scenografia. Questo dimostra che all’interno di Cinecittà è possibile organizzare dal piccolo meeting alla grande convention, dalla cena di gala fino al team building sui set. Il materiale presente a Cinecittà Studios è davvero notevole. Dalle pellicole in archivio ai ‘pezzi’ di allestimento...
Per il team building di Louis Vuitton sono stati utilizzati moltissimi pezzi del set dressing del nostro magazzino tra cui colonne egizie, bauli di tesori, bracieri, panche... Tutto il materiale che abbiamo ‘in house’ può servire a customizzare gli eventi aziendali, a partire dal ricchissimo set dressing tematizzato Roma Antica di oltre 3.000 pezzi tra i quali bracieri, colonne, panche, triclini, colossi... Tutto ciò rende ancor più
cinematografica una serata o una convention, sia sui set che all’interno di un teatro di posa. Parliamo di ‘Cinecittà si Mostra’. Quali risultati ha ottenuto l’esposizione nel periodo in cui è rimasta aperta in versione ‘temporanea’?
Nei primi dodici mesi di vita, Cinecittà si Mostra’ ha attirato più di 110mila visitatori, segno tangibile di un grande interesse che il pubblico ha maturato intorno alla Fabbrica dei Sogni. Il successo ci ha spinti a renderla permanente e a innovare e diversificare l’offerta. Quali sono le novità?
Lo spazio indoor dedicato alla mostra triplica, con un nuovo percorso educativo studiato per ragazzi e famiglie. ‘Backstage’, questo il suo nome, parla dei mestieri del cinema e delle tecniche realizzative in maniera suggestiva e dando modo ai visitatori di »
21
Cover story e20MagGiu Cinecittà
15-06-2012
16:44
Pagina 22
COVER STORY
20
e
scoprire le fasi di realizzazione di una pellicola, interagendo con oggetti e apparecchiature elettroniche. Abbiamo poi inserito nel percorso un elemento scenografico molto particolare, un sottomarino americano costruito per le riprese del film ‘U571’, perché ancora una volta possa essere toccato con mano un manufatto importante realizzato dalla nostra azienda. Abbiamo inoltre aggiornato i percorsi attuali, con focus sulla realizzazione dei costumi. In estate, infine, apriremo uno store-caffè molto suggestivo, che consentirà ai visitatori di trascorrere più tempo all'interno dei nostri spazi. L’offerta ristorativa sarà basata su diversi ambienti, interni e
In che modo è possibile integrare il percorso della mostra a un evento?
Visite in esclusiva, sia alla mostra sia ai set permanenti, permettono di immergersi nella storia di Cinecittà, di ammirare scene, costumi, set e personaggi, di scoprire le fasi di realizzazione dei film in modo interattivo e di apprendere di più sulla storia e su chi lavora a Cinecittà attraverso il racconto di curiosità e aneddoti. Attraverso quali canali candidate Cinecittà come location per eventi aziendali?
Nell’ultimo anno abbiamo investito soprattutto sulle fiere di settore: a maggio, siamo stati ad Imex di Francoforte, ricevendo consensi e soprattutto dimostrazione di grande interesse intorno alla nostra special events location. Stiamo anche puntando a creare brand awareness attraverso l’invio di newsletter dedicate e, non per ultimo, abbiamo deciso di investire parte del budget di comunicazione su stampa generalista.
e
Dopo aver registrato circa 110mila visitatori nel primo anno, ‘Cinecittà si Mostra’ è diventata un’esposizione permanente, la cui visita è integrabile nel programma di un evento a Cinecittà Studios (Foto: Andrea Kim Mariani)
spazi aperti, che muteranno secondo le ore del giorno e con lo scopo di servire il pubblico in visita. Questi spazi saranno in buona parte anche utilizzabili per gli eventi: la nostra elegante terrazza esterna rivestita in legno e con vista sul parco può accogliere fino a 250 persone.
e
e
[cinecittà studios]
22
Cinecittà Studios è detta anche ‘Fabbrica dei Sogni’. Gli Studios ospitano la produzione di pellicole kolossal e grandi maestri del cinema. Tra essi, Federico Fellini
sts_adv-final.indd 1
23/05/12 18.41
15-06-2012
16:48
Pagina 24
PRIMO PIANO [gare]
20
e
Primo piano Gare.qxp
DI ILARIA
MYR
Due passi avanti e uno indietro
e
IL 2011 È STATO UN ANNO TUTTO SOMMATO POSITIVO PER IL SISTEMA GARE. AD AFFERMARLO, IL TERZO MONITORAGGIO DELLA CONSULTA DEGLI EVENTI DI ASSOCOMUNICAZIONE, CHE EVIDENZIA UNA CRESCITA DELLA RICHIESTA DI SPECIALIZZAZIONE DA PARTE DEI CLIENTI E, IN GENERALE, UNA MAGGIORE CULTURA DEL MEZZO. MA LE AGENZIE SONO D'ACCORDO? NON SEMPRE.
ENRICO FINZI, PRESIDENTE ASTRARICERCHE
È uno dei temi più caldi del comparto, uno di quelli su cui la Consulta degli Eventi di AssoComunicazione ‘si spende’ con molto impegno fin dall’anno della sua costituzione: le gare. Un argomento di cui si parla molto spesso, anche nelle pagine di questo giornale e ogni anno, durante il Bea Expo Festival, in un continuo confronto tra agenzie e aziende. In particolare, per il 2011 il discorso si fa ancor più interessante. Come è infatti emerso dall'inchiesta pubblicata su e20 gen-feb pagg. 44-61, il 2011 è stato un anno a due velocità per il mercato degli eventi: da una parte un calo degli investimenti, dall'altra l’andamento più che positivo di alcune agenzie. Tanto che lo stesso Enrico Finzi, presidente AstraRicerche, l'aveva paragonato a un Giano bifronte. “La faccia che guarda all’indietro segnala un ulteriore calo degli investimenti in questa specifica modalità di comunicazione. La faccia che guarda in avanti racconta invece di una ripresa già lentamente in atto e destinata ad accelerare nel corso del 2012”. Data questa premessa, ci interessa ‘scattare la fotografia’ del 2011 anche sotto il profilo delle gare, per capire su quali fronti sono stati registrati miglioramenti, e su quali, invece, si deve ancora lavorare. Il punto di partenza saranno i dati emersi dal terzo monitoraggio gare elaborato dalla Consulta
24
degli Eventi di AssoComunicazione, condotto su 105 gare sulla base di 115 schede inviate da 12 delle 19 agenzie iscritte nel 2011. Vedremo, insomma, se effettivamente le considerazioni emerse dall'indagine sono condivise dagli operatori.
TEMPI STRETTI, GARE LUNGHE Monitoraggio Consulta: Positivo il dato relativo ai tempi di progettazione, che nel 52% delle gare sono stati maggiori o uguali a 15 giorni. Una percentuale che esprime un trend di costante miglioramento rispetto al 44,2% del 2010 e al 25% del 2009 (vedi Tav. 1). Per la Consulta, dunque, le tempistiche concesse in gara per la presentazione dei lavori vanno allungandosi, superando, in alcuni casi, la soglia dei 15 giorni, identificati come 'periodo giusto'. Su questo punto, però, la maggioranza delle agenzie coinvolte nella nostra inchiesta non è d’accordo. “Le gare che abbiamo fatto in questo ultimo anno sono state aperte a un numero eccessivo di agenzie, e in alcuni casi i tempi di consegna del progetto sono stati troppo esigui - dichiara Riccardo Cioni, amministratore delegato La Buccia -. Abbiamo preferito rinunciare ad alcuni contest proprio per il fattore tempo. Riteniamo corretto avere almeno tre
Primo piano Gare.qxp
15-06-2012
16:48
Pagina 25
PRIMO PIANO
20
e
[gare]
TAV. 1 - TEMPI DI PROGETTAZIONE 100% 2010
2011
2009
80%
2009
60%
75%
40% 55,8% 52%
48%
2010
44,2%
20% 25% 0%
> – 15 giorni
< 15 giorni
> – 15 giorni
> – 15 giorni
< 15 giorni
< 15 giorni
Ne è un esempio Fma Group. Spiega il vice presidente Aurelio Girelli: “Per serietà professionale e per policy aziendale tendiamo a declinare con cortesia inviti a gare dove i tempi di presentazione sono inferiori ai fatidici 15 giorni - tempo minimo per poter elaborare, 'vestire' e quotare una proposta seria e competitiva - oppure dove non venga esplicitato il budget”. Ma il tempo non è l'unico problema. A monte, infatti, vi è una totale mancanza di programmazione da parte delle aziende, che si ripercuote inevitabilmente sul lavoro delle agenzie. “Siamo in una fase paradossale, in cui gare per eventi programmati da tempo vengono indette all'ultimo momento - commenta Gabria Cipullo, executive director Gem Fonema -. Di conseguenza, le agenzie hanno dovuto imparare ad accorciare i tempi di elaborazione e consegna”. Concorda Luca Bassetto, amministratore delegato Fma Roma, che aggiunge: “Non è possibile, per noi, programmare le gare, con il risultato che abbiamo periodi con cinque consultazioni in contemporanea, »
25
RICCARDO CIONI, AMMINISTRATORE DELEGATO LA BUCCIA
e
settimane a disposizione per qualsiasi tipologia di evento, grande o piccolo che sia”. “Molte grandi aziende hanno raggiunto l'indecenza aggiunge Gianfranco Maiorana, presidente e amministratore delegato Creo -: solo sette giorni per presentare un progetto. Ma il peggio è quando, dopo avere lavorato con tempi così stretti, ci si trova davanti al congelamento della gara: in questi primi quattro mesi del 2012, ad esempio, ci è già capitato tre volte”. Se con i clienti consolidati le tempistiche strette sono più frequenti, diverso è il discorso con quelli nuovi. Questo è quanto constatato da Lucia Santangelo, socio e amministratore delegato Adverteam: “Le aziende con cui si lavora per la prima volta concedono circa due o tre settimane, quasi si vergognassero a chiedere i lavori con tempistiche più ristrette. Ma quando il rapporto si consolida, ecco che si arriva anche ad avere una sola settimana”. Dal canto loro, le agenzie possono decidere di non partecipare a gare con tempi di consegna troppo stretti.
e
Fonte: Terzo monitoraggio gare della Consulta degli Eventi. Base: 105 gare. Periodo: 2011.
GIANFRANCO MAIORANA, PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO CREO
Primo piano Gare.qxp
15-06-2012
16:48
Pagina 26
PRIMO PIANO
20
e
[gare]
TAV. 2 - GARE RIVOLTE A SOLE AGENZIE DI EVENTI 100% 2011
2010
2009
81%*
78,4%
80,5%
80%
60%
e
40%
AURELIO GIRELLI, VICE PRESIDENTE FMA GROUP
* di cui 66,7% ad agenzie della Consulta. Nel 2011, l’11% di inviti è stato rivolto ad agenzie di logistica e incentive house (vs. 5,4% del 2010)
20%
0%
e
Fonte: Terzo monitoraggio gare della Consulta degli Eventi. Base: 105 gare. Periodo: 2011.
GABRIA CIPULLO, EXECUTIVE DIRECTOR FONEMA
GEM
e altri con nessuna. In questo modo, l’agenzia spesso non riesce a rispondere al picco di lavoro solo con i propri professionisti, ed è costretta a ricorrere anche a precari esterni, con un conseguente rischio di perdita di qualità”. A tempi stretti di consegna, però, spesso segue un lungo e articolato lavoro di rivisitazione del progetto, con il risultato che, di fatto, la presentazione può durare mesi. “A gara conclusa vengono richiesti
continui approfondimenti - aggiunge Lucia Santangelo (Adverteam) -. E spesso, sulla base delle idee date dalle agenzie in gara, le aziende ristabiliscono le linee guida del brief. È come se la gara continuasse anche dopo la sua conclusione: solo che le aggiunte richieste a posteriori non ne fanno parte, e dunque non vengono retribuite”. Meno severo, ma non per questo meno critico, è Piero Pavanini, partner NewtonLab, che dichiara: "Rispetto
[ ENI ]
[ UNA GARA CON 40 AGENZIE ] Interessante la testimonianza di un'azienda come eni che nella seconda metà del 2011 ha indetto una gara con un numero record di agenzie: ben 40 strutture. Il fatto ha ovviamente fatto discutere gli operatori del settore. “Il nostro sistema di selezione dei fornitori nel settore degli eventi prevede ciclicamente la contrattualizzazione di un certo numero di agenzie che lavoreranno con noi nei due-tre anni successivi e proprio recentemente si è conclusa l’ultima gara per il rinnovo dei cosiddetti contratti aperti - spiega Riccardo Belli, brand event manager -. La gara ha coinvolto circa 40 agenzie; abbiamo ricevuto 35 lavori e da questi abbiamo selezionato otto agenzie vincitrici. Abbiamo selezionato la rosa dei partecipanti cercando di avere una lista quanto più possibile eterogenea, e tenendo quindi conto di vari parametri, come il fatturato, il numero di dipendenti, la struttura, le esperienze precedenti... Abbiamo invitato in gara le agenzie sulla base di questi requisiti; tra esse, anche agenzie che fanno parte della Consulta”. Una gara, dunque, dalle dimensioni titaniche, che ha causato all'azienda “la sola difficoltà derivante dall’enorme, ma comunque molto stimolante, mole di lavoro che un 'evento' simile ha generato, sia in fase di impostazione che di analisi dei progetti”. Per quanto riguarda le tempistiche di presentazione, alle agenzie invitate sono state concesse sei settimane. Mentre sul fronte della remunerazione ciascuna delle agenzie contrattualizzate lavorerà per tutta la durata del contratto secondo un listino prezzi che è stato oggetto di gara e che regola anche il fee.
26
Primo piano Gare.qxp
15-06-2012
16:48
Pagina 27
PRIMO PIANO
20
e
[gare]
TAV. 3 - NUMERO DELLE AGENZIE IN GARA 100%
2010
2011
2009
80%
60%
85,2% 40%
73,5%
68,2%
20%
31,8%
26,5% 14,8%
0%
< –3
>3
< –3
< –3
>3
>3
al passato, mi sembra che le aziende siano più coscienti del fatto che, per un'agenzia, partecipare a una gara sia quasi come fare l'evento stesso. Ciò non toglie che il numero di agenzie in gara sia aumentato anche per budget piccolissimi: nel migliore dei casi si hanno tre agenzie, ma si può arrivare anche a nove”.
CRESCE
LA RICHIESTA DI SPECIALIZZAZIONE Monitoraggio Consulta: I dati indicano una costante e progressiva perdita di terreno delle agenzie non specializzate in eventi. Sulla base dei dati forniti dai clienti, è emerso che nel 2011 l’81% degli inviti alle gare è stato rivolto ad agenzie di eventi, a conferma di un trend positivo, all’insegna della specializzazione, già osservato nel 2010 (78,4%) e nel 2009 (80,5%). Inoltre, il 66,7% degli inviti rivolti ad agenzie di eventi ha riguardato strutture appartenenti alla Consulta. Passa dal 5,4% dello scorso anno all’11% attuale la percentuale di inviti rivolti ad agenzie di logistica e incentive house, spiegata dalla frequenza con la quale le agenzie di eventi si trovano coinvolte in gare dove l’aspetto della logistica gioca un ruolo importante (vedi Tav. 2).
“La presenza di agenzie di eventi all'interno delle gare è oggi altissima, mentre è irrisoria quella di centri media e agenzie di pubblicità, che invece un tempo venivano interpellati molto spesso - commenta soddisfatta Alessandra Lanza, presidente della Consulta degli Eventi e direttore marketing e pubbliche relazioni Input Group-. Ed è molto importante che sia cresciuta la presenza di quelle appartenenti alla Consulta, quasi tutte strutture storiche, che lavorano con clienti di grandi dimensioni”. “Mi trovo perfettamente d'accordo - dichiara Maiorana (Creo) -. Lo ‘scontro’ avviene, sempre più, fra agenzie di eventi, e questo perché i clienti hanno un crescente bisogno di progetti integrati, creativi e partecipativi. Sembra, insomma, che sia aumentata la fiducia nelle agenzie di eventi”. Condivide questa riflessione Bassetto (Fma Roma), che considera il riconoscimento della professionalità da parte delle aziende l'unico aspetto positivo del trend delle gare nel 2011. “Più spesso che nel passato ci troviamo in gara con altre agenzie di eventi, e meno, invece, con agenzie di comunicazione in senso lato”. »
27
e
Fonte: Terzo monitoraggio gare della Consulta degli Eventi. Base: 105 gare. Periodo: 2011.
ALESSANDRA LANZA, PRESIDENTE CONSULTA DEGLI EVENTI E DIRETTORE MARKETING E PUBBLICHE RELAZIONI INPUT GROUP
Primo piano Gare.qxp
15-06-2012
16:48
Pagina 28
PRIMO PIANO
20
e
[gare]
[ UNICREDIT ]
[ CINQUE IN GARA ] “Nel 2011 non abbiamo riscontrato alcuna difficoltà nello svolgere le gare per i nostri eventi”. Così Gianni Davi, buyer of marketing & office Supply Dept Procurement Office Italy Unicredit, commenta l'andamento dello scorso anno sul fronte delle consultazioni. Come eni, anche Unicredit rientra nel range di aziende che nel 2011 hanno mediamente coinvolto più di tre agenzie: nel dettaglio cinque. Mentre, per quanto riguarda le tempistiche concesse per la consegna dei lavori, si allinea con la soglia delle due settimane prevista dalla Consulta di AssoComunicazione. Sul fronte delle strutture coinvolte, Davi dichiara: “Nelle nostre gare sono sempre coinvolte agenzie di eventi, e quasi sempre un nuovo nome. E fra le agenzie figurano senza dubbio anche quelle della Consulta”. Infine, parlando di remunerazione, “per ogni gara è stabilito un fee fisso o una percentuale per la gestione dell’evento”.
e
Che partecipino a una gara strutture di varie categorie non è però sempre negativo. Così la pensa Sandro Binelli, presidente Mac Group, che dichiara: “Spesso, anche nel 2011, ci siamo trovati in competizione con colossi dei media o del turismo: questo è utile alle aziende per avere approcci differenti. Ma non è un fatto di per sé negativo: è semplicemente un segnale di come stia evolvendo il mondo degli eventi”.
DAVIDE VERDESCA, CEO SINERGIE
NUMERO AGENZIE, LONTANI DAL NUMERO PERFETTO Monitoraggio Consulta: Quanto al numero delle agenzie in gara, diminuiscono, seppur di poco, le occasioni in cui a essere coinvolte sono tre agenzie (43,9% contro il 44,1% del 2010 e il 55,6% del 2009), il numero ritenuto ottimale dalla Consulta. E se nel 24,2% dei casi le agenzie in gara sono solo due, nel 31,8% delle occasioni a essere coinvolte sono più di tre (contro il 26,5% del 2010 e il 14,8% del 2009) (vedi Tav. 3). Nel dettaglio, su 66 gare (quelle per cui è stato dichiarato il numero di agenzie, pari al 62,9% del campione) sarebbero 21 quelle in cui si superano le tre agenzie. Di queste: in otto casi si hanno quattro strutture, in sette gare risultano coinvolte cinque agenzie e in altre quattro gare le strutture interpellate sono sei. Solo in un caso le agenzie invitate in gara erano otto, e in un altro dieci.
argomento molto delicato, che continua a far discutere. Troppo spesso, infatti, le strutture coinvolte sono più di tre, cifra individuata dalla Consulta come ‘ideale’. E se il dato del monitoraggio, seppure peggiore del precedente (31,8% vs. 26,5%), non è comunque allarmante, la voce delle agenzie rivela una situazione ben diversa. “Le gare a cui partecipano meno di cinque agenzie non esistono più - dichiara Maiorana (Creo) -. E spesso ne vengono aggiunte altre in corso gara. Per quella che è la nostra esperienza, il massimo dichiarato è di sette, ma in alcuni casi si è arrivati anche a dieci”. Un quadro anche più fosco è quello descritto da Davide Verdesca, ceo Sinergie: “Arriviamo anche a briefing con dodici agenzie per eventi medio-piccoli spiega -. E spesso le consultazioni si accavallano nel tempo: il risultato è che, come oggi, capita di partecipare a 15 diverse gare contemporaneamente. Tutto ciò, come si può immaginare, è altamente antieconomico per un’agenzia”. C'è però anche chi, come Binelli (Mac Group), vede in questo trend un'opportunità. “Nel caso di una struttura molto specializzata come la nostra, partecipare a gare con realtà del nostro stesso livello e posizionamento è stimolante, perché la sfida dà sempre ottimi risultati”.
e
RIMBORSO,
SANDRO BINELLI, PRESIDENTE MAC GROUP
“Molte aziende - commenta Lanza (Consulta degli Eventi) - pensano che un numero alto di agenzie porti a maggiori possibilità di scelta. In realtà, non si rendono conto che così facendo si trovano esse stesse a dover lavorare di più”. Il numero di agenzie coinvolte in gara è, dunque, un
28
QUESTO SCONOSCIUTO Monitoraggio Consulta: Tanto nel 2011 quanto nel 2010, una sola gara ha previsto il rimborso spese. Sulla questione il monitoraggio, dunque, conferma il dato del 2010. Un dato, questo, su cui gli intervistati si trovano perfettamente allineati. A parte, infatti, La Buccia, che dichiara di avere ricevuto nel 2011 due
15-06-2012
16:48
Pagina 29
PRIMO PIANO
20
e
[gare]
volte un rimborso, le altre agenzie dicono esattamente il contrario. “La colpa, però, è anche delle agenzie - commenta Lanza (Consulta degli Eventi), facendo apertamente autocritica -. Noi non lo chiediamo, ed è arrogante pretenderlo senza averne prima fatto esplicita richiesta. Certo, sarebbe auspicabile che venisse considerato dalle aziende: per questo è necessario agire a priori, e far capire ai clienti che una gara è un enorme impegno per un'agenzia. Solo poi si può iniziare a richiederlo”.
LE
ALTRE NOTE DOLENTI Vi sono poi altre criticità, di cui il monitoraggio non parla, ma che emergono chiaramente dalle interviste. Innanzitutto, vi è la questione della proprietà dell'idea. “Di fatto, nelle gare noi regaliamo contenuti alle aziende - commenta critico Pavanini (NewtonLab) -. Ed è già capitato che l'idea venga poi presa e utilizzata da altre agenzie”. Un altro aspetto degno di nota è l'abitudine diffusa di raccogliere i progetti via internet, e non attraverso una presentazione de visu. “Questa scelta complica non poco la formulazione del progetto - commenta Cioni (La Buccia) - e non aiuta a percepire a fondo i valori della proposta. Parliamo di eventi, una comunicazione tridimensionale, fortemente legata all’emozione di un 'momento' unico che spesso non si ripeterà mai più. Auspicherei che i clienti mettessero in atto delle pre-consultazioni per identificare le due/tre agenzie da mettere in gara: una gara vera, con tempi e rimborsi adeguati. Questa scelta aiuterebbe le agenzie a lavorare meglio, con indiscutibili vantaggi per le aziende committenti”.
Vi è poi, come sottolinea Girelli (Fma Group), la tendenza delle aziende a indire gare per budget anche molto ridotti, anche di poche migliaia di euro, coinvolgendo diverse agenzie. “Non mi riferisco a un legittimo confronto di prezzi su una fornitura specifica, ma a vere e proprie richieste di progetti, idee, soluzioni - spiega -. Non credo ci sia molto da fare, salvo decidere di non partecipare, essendo, questa, una mentalità difficile da sradicare presso alcune aziende o uffici acquisti”. “Spesso, poi, le gare vengono indette quando ancora non è certo se c'è effettivamente un budget da spendere - aggiunge Santangelo (Adverteam) -. Si fanno, cioè, per decidere se realizzare il progetto o meno. E molte volte esse servono all’azienda per fini interni, ovvero per trarre ispirazione in vista di presentazioni ai clienti”.
REMUNERAZIONE
IN CALO Un altro argomento interessante da approfondire è quello della remunerazione effettiva dell'evento a gara assegnata. Un sistema, questo, che nel mondo pubblicitario si è profondamente evoluto, passando da fee del 15% sull'investimento a quote molto più basse, del 5%, fra le accuse delle agenzie di dovere troppo spesso svendere le proprie idee. E nel mondo degli eventi cosa è cambiato? Il fee ha subito una contrazione durante il periodo di crisi? Prima di entrare nel merito, facciamo una premessa: ogni agenzia ha un posizionamento diverso e instaura con i clienti dinamiche proprie. Normale, quindi, che le considerazioni sulle percentuali delle remunerazioni siano diverse a seconda della struttura interpellata. »
e
Primo piano Gare.qxp
PIERO PAVANINI, PARTNER NEWTONLAB
[ NESPRESSO ]
[ ACCURATA SELEZIONE E PROGETTI IN LINEA CON L’IMMAGINE DEL BRAND ] “La serietà del partner è da sempre una priorità per Nespresso: crediamo fermamente che con gli eventi il brand si presenti al pubblico in prima persona”. Parola di Floriane Novello, marketing director Nespresso Italiana, che spiega l'approccio dell'azienda alle gare. “Le agenzie candidate a essere messe in gara vengono selezionate durante tutto l'anno grazie a un'attenta e continua attività di scouting. Per gli eventi di pubbliche relazioni, succede spesso che vengano coinvolte agenzie di rp, per gli eventi aperti al pubblico si consultano agenzie più focalizzate alla comunicazione al consumatore finale, per sponsorizzazioni agenzie esperte nel campo, e via dicendo. Infine, l'appartenenza o meno alla Consulta non è di fatto una referenza che viene richiesta”. Fra le maggiori criticità che vengono riscontrate, l'aderenza dei format presentati. “Molto interessanti, ma spesso non realizzabili, perché non in linea con lo standard e l'immagine del brand - spiega Novello -. Inoltre, può capitare che la forte volontà di aggiudicarsi la commessa spinga alcune realtà a fare proposte al di sopra delle loro possibilità”. Per quanto riguarda il numero di agenzie, Nespresso coinvolge minimo tre realtà, a cui viene chiesto di consegnare i lavori generalmente dopo 15 giorni lavorativi. Infine, parlando di remunerazione, l'azienda comunica un budget totale alle agenzie in gara, entro il quale deve essere compreso anche il fee dell'agenzia.
29
Primo piano Gare.qxp
15-06-2012
16:48
Pagina 30
PRIMO PIANO
20
e
LUCA BASSETTO, AMMINISTRATORE DELEGATO FMA ROMA
e
[gare]
“I fee si sono senz'altro ridotti - commenta Cipullo (Gem Fonema) -: è difficile che si arrivi oltre al 10% con le aziende. Mentre con i privati si può arrivare anche al 15%”. “Oggi, le aziende non accettano più una richiesta dell'8 o del 10% - concorda Verdesca (Sinergie) -. E poi, più l'evento è grande, più diminuisce il fee di agenzia, in una logica inversamente proporzionale”. “C'è sicuramente stata una contrazione generalizzata del margine delle agenzie nelle gare in cui viene richiesto un servizio chiavi in mano - aggiunge Bassetto (Fma Roma) -: dal fee a tutte le voci che compongono il budget, trattate con una sempre maggiore ingerenza dell'ufficio acquisti, c'è stato un calo di quattro-cinque punti percentuali negli ultimi quattro anni. Diverso è il discorso per gli eventi in cui viene richiesta solo l'idea creativa: la realizzazione viene, infatti, divisa fra diversi fornitori scelti dal cliente. Ma in questi casi per le agenzie di eventi la marginalità è molto ridotta, quasi inesistente”. Spesso, poi, la remunerazione è frutto di 'negoziati' fra agenzia e azienda. “Rispetto al passato, è molto cresciuta la parte di contrattazione con i clienti, e in particolare con gli uffici acquisti - spiega Lanza (Consulta degli Eventi) -. Il problema è che al di sotto di una certa soglia non si può scendere, la qualità ne risentirebbe troppo”.
[ CONSULTA VS AGENZIE ] SOCIO E AMMINISTRATORE DELEGATO ADVERTEAM
Monitoraggio: Nel 52% delle gare, maggiori o uguali a 15 giorni. Agenzie: Tempi troppo stretti, a volte anche solo una settimana.
Tipologia di strutture coinvolte Monitoraggio: 81% degli inviti alle gare è rivolto ad agenzie di eventi. Agenzie: Coinvolgimento con altre agenzie specializzate in eventi.
Numero delle agenzie in gara Monitoraggio: Diminuiscono rispetto al 2010 le gare in cui sono coinvolte 3 agenzie (43,9% contro il 44,1% del 2010 e il 55,6% del 2009). Nel 31,8% dei casi le agenzie sono più di 3. Agenzie: Non meno di cinque agenzie, si arriva anche a 10.
e
LUCIA SANTANGELO,
[ I RISULTATI ]
e
Tempistiche
“Se però l’idea è vincente, il cliente non 'rischia' di perdere l’opportunità di realizzare quel progetto precisa Cioni (La Buccia) -; a quel punto si lavora insieme sui costi di produzione per ottimizzarli nel rispetto del budget assegnato. Noi, in ogni caso, preferiamo rinunciare all’evento se il compenso non è adeguato”. L'agenzia, dal canto suo, può scegliere di chiedere un fee fisso per ogni evento, oppure valutare volta per volta. Vi è anche chi, come Adverteam, ha un sistema di remunerazione misto, fra parte fissa e variabile. “Il fee percentuale non è sufficiente spiega Lucia Santangelo -. Ci sono infatti molte voci di produzione che sono escluse dal fee variabile, e che rischiano così di non essere retribuite. Si deve quindi trovare un equilibrio fra le due tipologie”. Da considerare, poi, il fatto che oggi i costi di struttura, per le agenzie, sono molto più elevati rispetto al passato. “A fronte di margini inferiori al 15%, un'agenzia rischia di non rientrare nelle spese - spiega Binelli (Mac Group) -. L'importante è essere trasparenti, e far capire al cliente che a quanto è stato chiesto non saranno aggiunti ulteriori costi, come invece spesso succede”. Eccoci quindi arrivati a un tema delicato: la tendenza di molte agenzie a giocare al ribasso, pur di conquistarsi un budget, anche a rischio di non essere poi corretti da un lato con il committente, che vedrà lievitare il fee e, dall'altro, con le strutture concorrenti, a cui, in alcuni casi, il cliente chiede di adeguarsi ai margini più bassi proposti da altre strutture. “È normale fare buone offerte per acquisire un cliente - continua Binelli -, ma ciò non è da confondere con strategie di dumping vero e proprio, che portano a un gioco al massacro. Per questo motivo noi preferiamo avere meno clienti piuttosto che concorrere per budget ridicoli con un fee al 5%”. “È un malcostume di noi agenzie uscire sotto budget - aggiunge Maiorana (Creo) -. E sulla guerra dei prezzi purtroppo è scontro totale. Da parte delle aziende c’è la richiesta di ottimizzare i costi, ma non di calare il fee, che mediamente è intorno al 7-8%”. L'impatto, dunque, c'è stato anche sul fronte delle remunerazioni per gli eventi. Si tratta ora di capire se, una volta usciti dalla crisi, si potrà tornare a fee più alti, oppure se, invece, si è imboccata una direzione da cui sarà difficile tornare indietro.
30
serve x pubbl
5-12-2011
18:24
Pagina 1
15-06-2012
16:51
Pagina 32
PRIMO PIANO [imex 2012]
20
e
Primo piano IMEX e20MagGiu.qxp
DI ILARIA
MYR
Dieci anni di successi UN AMPIO PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO, CON OLTRE 140 FRA SEMINARI, WORKSHOP E SESSIONI DI DIBATTITO, E NUMEROSI STRUMENTI TECNOLOGICI (COME UN'APP, UN CANALE TV E DECLINAZIONI SUI SOCIAL MEDIA), HANNO CARATTERIZZATO L’ EDIZIONE 2012 DI IMEX FRANCOFORTE. CON UN TREND IN CONTINUA CRESCITA E CON UNA SEMPRE MAGGIORE ATTENZIONE DA PARTE DEI BUYER INTERNAZIONALI, LA FIERA DELLA MEETING INDUSTRY HA FESTEGGIATO QUEST’ANNO IL SUO DECENNALE.
UN
RICCO PROGRAMMA Come le precedenti edizioni, anche quella del decennale ha offerto un ampio programma di approfondimento, con oltre 140 fra seminari, workshop e sessioni di dibattito con l'intervento di esperti della meeting industry. Incontri sui più importanti temi di attualità, come la marketing communication, applicazioni digitali, sostenibilità e social media, si sono susseguiti numerosi. Non sono mancate le novità: per attrarre un maggior numero di corporate buyer è stato introdotto un nuovo Executive Meeting Forum dedicato ai C-level buyer, categoria che, solitamente, non prende parte a fiere ed eventi di questo tipo. Nuova anche la struttura del consueto appuntamento Association Day, dedicato ai meeting planner: per consentire ai partecipanti di prendere parte a più sessioni nel corso della giornata, sono stati introdotti tre nuovi percorsi educativi, ‘Executive’, ‘Operations’ e ‘Meetings’, nuovi spunti di discussione e gli angoli ‘Ask the Expert’. Importante anche la presenza di personalità politiche e istituzionali come, ad esempio, Gloria Guevara Manzo, ministro del Turismo messicano, arrivata in Germania proprio per la fiera, a dimostrazione del carattere fortemente globale della manifestazione.
e
Imex Francoforte, la fiera internazionale dedicata a meeting, incentive, congressi ed eventi, festeggia i suoi primi dieci anni con ottimi risultati. L’ultima edizione, tenutasi dal 22 al 24 maggio, ha registrato una crescita del 21% degli appuntamenti effettuati dagli acquirenti singoli con gli espositori: in tutto 40.000, su un totale di 64.000 incontri svoltisi durante la tre giorni. Altri numeri importanti riguardano i buyer, provenienti da tutto il mondo: circa 4.000, su un totale di 9.000 visitatori. L’Italia era presente ‘in grandi forze’, con 130 espositori e 268 visitatori, di cui 232 buyer e 36 fornitori (dati Imex). ADC Group e la rivista e20 sono stati, ancora una volta, media partner.
32
Imex 2012: l’edizione del decennale si è tenuta dal 22 al 24 maggio a Francoforte. Nella foto: un momento dell’Association Day
Primo piano IMEX e20MagGiu.qxp
15-06-2012
16:51
Pagina 33
PRIMO PIANO
20
La fiera internazionale della meeting industry cresce di anno in anno. La prossima edizione nel 2013, dal 21 al 23 maggio. Nella foto, a sinistra: Ray Bloom, presidente Imex
TECNOLOGIA
PROTAGONISTA Un altro elemento distintivo è stato il massiccio utilizzo della tecnologia, che ha reso la fiera ancor più fruibile. Tra le soluzioni implementate, l’applicazione Imex App
Appuntamento immancabile per i professionisti del Mice, Imex ha ampliato la propria offerta formativa e i programmi educational
e un canale televisivo, l'Imex Tv, che ha divulgato le notizie relative alla fiera a un target molto più ampio rispetto alle edizioni precedenti. Importante, poi, l'uso degli strumenti social, anche da parte degli espositori. Il Firenze Convention Bureau, ad esempio, già molto attento alle potenzialità del social media marketing, ha lanciato, proprio in questa occasione, la propria campagna social: post e tweet per invitare i buyer di tutto il mondo a partecipare alle selezioni per il prossimo familiarization trip, un viaggio di conoscenza del capoluogo toscano e dell’offerta congressuale fiorentina. La meccanica avveniva in tre step: diventare fan della Fcb page su Facebook, presentarsi allo stand e compilare un breve form di registrazione.
L'EDIZIONE 2013 Come annunciato da Ray Bloom, presidente Imex, nella prossima edizione di Imex Francoforte (21-23 maggio 2013) sarà introdotto un programma educativo dedicato esclusivamente ai corporate buyers, con un modello simile all'Association Day. Mentre per Imex America, che si terrà a Las Vegas in ottobre, è in cantiere un ampliamento di tutto l'evento. Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto dallo stesso Bloom a tutti i partner della meeting industry tedesca (l'Ufficio del Turismo di Francoforte, Lufthansa, Deutsche Bahn, Messe Frankfurt, CPO-Hanser, gli hotel di Francoforte, il Convention Bureau della Germania), per l'impegno che da dieci anni infondono nel contribuire alla riuscita di questo importante evento internazionale.
e
IL FUTURO DELLA INDUSTRY IN UNA RICERCA Fra gli eventi degni di nota, la presentazione del più ampio studio mai condotto sul futuro dei meeting globali e dell'industria degli eventi. Commissionata a Fast Research Future dagli organizzatori della pluripremiata manifestazione per celebrare il 10° anniversario di Imex, la ricerca, condotta fra oltre 100 dirigenti, professionisti, innovatori e pensatori provenienti da tutto il settore, esplora sia i meccanismi interni della meeting industry che l'intera gamma di settori di business in cui opera, con l'obiettivo di offrire uno strumento concreto per guidare lo sviluppo del comparto nel prossimo decennio. Lo studio volge anche uno sguardo al passato per tracciare e definire i principali insegnamenti tratti dall’esperienza. Ne emerge un quadro molto interessante, dominato, purtroppo, da un profondo senso di insicurezza da parte degli operatori del settore: il 71% degli intervistati si aspetta incertezza economica globale e instabilità per tutto il prossimo decennio, con un impatto su tutto il settore. A livello operativo, poi, viene messa in luce un'aspettativa molto chiara: l'industria, se davvero vorrà tenere il passo con gli altri Paesi e affrontare le sfide del cambiamento, avrà bisogno di sottoporsi a un restyling radicale.
e
e
e
[imex 2012]
33
Focus Osservatorio
15-06-2012
17:35
Pagina 34
FOCUS
[ocr - rapporto 2011]
e
20
DI
FRANCESCA FIORENTINO
Il sistema congressuale riminese sfida la crisi? OLTRE 2 MILIONI E MEZZO LE PRESENZE CONGRESSUALI SULLA RIVIERA DI RIMINI, CALA IL NUMERO DEGLI INCONTRI ORGANIZZATI, MA CRESCE QUELLO DEI CONGRESSISTI. DALL’OSSERVATORIO CONGRESSUALE RIMINESE, REALIZZATO DA ATTILIO GARDINI DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA/RIMINI PER IL CONVENTION BUREAU, LA FOTOGRAFIA DI UN MERCATO CHE SEMBRA TENERE NONOSTANTE LA CRISI ECONOMICA.
L’Osservatorio Congressuale Riminese 2011 evidenzia la tendenza strutturale di crescita del sistema congressuale locale (+36,87% nel periodo 2004/2011). Un dato positivo che riflette la dinamicità dell’attività congressuale nella provincia di Rimini in un quadro nazionale critico che continua a subire, a differenza di altre destinazioni europee, gli effetti della crisi economica (-6,8%). La domanda congressuale globale, infatti, dopo la parentesi recessiva del 20082009, ha ripreso il sentiero della crescita sul mercato internazionale. Le destinazioni europee sono le principali protagoniste del recupero, mentre l’Italia ha registrato, nel 2011, rilevanti flessioni del livello di attività congressuale in contrasto con i buoni risultati conseguiti dai paesi limitrofi (Francia, Spagna, Grecia e Portogallo). La bassa competitività internazionale del Paese si manifesta anche in altri settori economici e l’Italia ritorna in recessione trascinando al ribasso i consumi, gli investimenti e, ovviamente, la domanda di ospitalità. Secondo l’indagine Istat, ‘Viaggi e vacanze in Italia e all’estero’, cala la domanda turistica degli italiani (-19,5%) e quella di ospitalità per incontri, congressi, convention, seminari, meeting (-6,8%) e fiere (-24,5%). Diverso il contesto internazionale, caratterizzato dall’inversione della tendenza negativa e dalla ripresa della domanda nel comparto congressi (con incrementi degli eventi e delle presenze
34
congressuali) e in quello vacanze (+4,4%). In questo quadro nazionale non confortante, la destinazione Riviera di Rimini ha conseguito risultati migliori rispetto al resto d’Italia: la strategia d’investimento in strutture e in progetti di promocommercializzazione ne ha migliorato la competitività e il posizionamento estero. Questi fattori hanno favorito le aziende della Riviera che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dalla ripresa internazionale riducendo, in questo modo, gli effetti negativi della crisi interna. La Riviera registra infatti, nel 2011, un buon aumento delle presenze di stranieri attribuibile soprattutto al comparto congressi: +12,45%. La competitività internazionale dell’offerta congressuale riminese e il divario rispetto al comparto vacanze hanno influito sulla dinamica storica delle presenze nell’ultimo decennio. Il trend del comparto congressuale è nettamente migliore di quello che caratterizza il segmento leisure: la crescita delle presenze congressuali assicura la vitalità del sistema di ospitalità della Riviera di Rimini compensando le difficoltà del segmento vacanze. Le aziende congressuali della Riviera competono efficacemente con gli altri Paesi europei (attirano congressi internazionali e aumentano le presenze congressuali estere), ma non possono ovviamente contrastare la recessione derivante dalla crisi
Focus Osservatorio
15-06-2012
17:35
Pagina 35
FOCUS
20
e
e
[ocr - rapporto 2011]
L'ATTIVITÀ CONGRESSUALE NELLA PROVINCIA DI RIMINI Incontri
2008
2009
6.847 (-3,48%)*
6.820 (-0,40%)
2010
2011
var 2004-2011
6.937 (1,71%)
6.649 (-4,15%)
29,21%
Partecipanti
1.136.057 (-2,74%) 1.121.480 (-1,28%)
1.182.429 (5,43%)
1.329.672 (12,45%)
28,35%
Giornate di presenza
2.518.724 (3,16%)
2.715.439 (4,83%)
2.518.298 (-7,26%)
36,87%
2.590.309 (2,84%)
Fonte: Osservatorio Congressuale Riminese, Attilio Gardini (Università di Bologna/Rimini) per il CBRR * Percentuali rispetto all'anno precedente
finanziaria del Sistema Paese il cui perdurare pregiudicherà anche la competitività internazionale. Sul piano manageriale solo un recupero di efficienza che coinvolga il comparto leisure potrà assicurare uno sviluppo sostenibile dell’industria dell’ospitalità nella Riviera.
IL
SISTEMA CONGRESSUALE, I NUMERI Nel 2011 le aziende congressuali della Provincia di Rimini hanno ospitato 6.649 incontri cui hanno partecipato 1.329.672 congressisti totalizzando 2,5 milioni di presenze congressuali. Il confronto con l’anno precedente evidenzia flessioni nelle componenti interne della domanda (-13% per i congressi nazionali e -3,4% per gli incontri a carattere regionale), cui si contrappone l’incremento nei congressi internazionali (+3,6%). Cresce anche il numero dei congressisti ospitati (+12,45%) continuando un trend già emerso negli anni scorsi, poiché il processo di miglioramento delle strutture di ospitalità congressuale consente l’aumento della dimensione media degli eventi ospitati (+16,60%). La dinamica nel segmento internazionale ha effetti rilevanti sul fatturato sia per il maggior valore aggiunto unitario derivante dall’elevata spesa giornaliera (in Europa è valutata in 475 euro al giorno), sia per la maggiore durata degli eventi internazionali: l’aumento delle presenze congressuali estere è elevato (+12,5%) e notevolmente superiore all’incremento del numero di eventi ospitati. L’incremento nel segmento dei congressi internazionali non è però sufficiente a portare su valori positivi il saldo degli incontri ospitati nella Riviera di Rimini a causa della limitata consistenza di questo segmento di mercato nel portafoglio ordini delle aziende riminesi, pertanto l’anno 2011 chiude con variazioni negative sia per il numero di eventi ospitati (-4,15%) sia per le
giornate di presenza congressuale (-7,26%). La flessione dell’attività congressuale registrata nel 2011 è figlia dell’attuale recessione italiana, un fenomeno ciclico-congiunturale che non inverte il positivo trend strutturale; analizzando l’evoluzione dal 2004 al 2011 si nota, infatti, il consistente incremento delle giornate di presenza congressuale (+37%) e la sostanziale stagnazione delle presenze negli altri segmenti della domanda di ospitalità. La Riviera è competitiva rispetto alle altre destinazioni congressuali italiane, cui rosicchia »
Nel 2011 le aziende congressuali hanno ospitato 6.649 incontri cui hanno partecipato 1.329.672 congressisti, totalizzando 2,5 milioni di presenze congressuali. Il confronto con l’anno precedente evidenzia flessioni nelle componenti interne della domanda cui si contrappone l’incremento nei congressi internazionali (+3,6%). Cresce anche il numero dei congressisti ospitati (+12,45%) e la dimensione media degli eventi ospitati (+16,60%)
DINAMICA DELL’ATTIVITA’ NEL COMPARTO CONGRESSUALE 15,00% Italia Riviera di Rimini 10,00%
9,43%
10,64%
5,00%
0,00%
-5,00%
-6,85% -8,2%
-10,00%
presenze italiani
presenze stranieri
Fonti: per l’Italia: ISTAT, Viaggi e vacanze in Italia e all’estero e per la RdR, OCR. Dati 2011 vs 2010
35
Focus Osservatorio
15-06-2012
17:35
Pagina 36
FOCUS
20
La segmentazione della domanda per provenienza mette chiaramente in evidenza la specificità italiana della crisi: si riduce la domanda in tutti i segmenti interni (regionali e nazionali) e si registra un segno positivo solo per i congressi internazionali
e
EVOLUZIONE DELLA DOMANDA SECONDO LA PROVENIENZA DEI CONGRESSISTI 2010
2011
Regionale
10,81%
-3,4%
Nazionale
-16,74%
-13,0%
6,87%
3,6%
Internazionale
Fonte: Osservatorio Congressuale Riminese, Attilio Gardini (Università di Bologna/Rimini) per il CBRR
quote di mercato, mentre sul fronte estero cresce meno dei competitori europei e quindi non recupera quote di mercato internazionale limitandosi ad agganciare il trend. SEGMENTAZIONE DEL MERCATO: CLIENTI, PROVENIENZA Nel corso del 2011 il segmento corporate aumenta la domanda di eventi sia nei centri congressi, sia negli alberghi della Riviera di Rimini, ma con una maggiore propensione per le location alberghiere. La dinamica è invece negativa nel segmento non corporate in cui cala pesantemente la domanda; le e
LA
Gli eventi aziendali rappresentano il 63,6% degli incontri ospitati nel 2011. Il sistema politico (enti, sindacati e partiti) rappresenta il 21,1% degli eventi; gli incontri a carattere scientifico sono il 7,1% e le altre associazioni (religiose, culturali e sportive) rappresentano complessivamente l’8,2% degli eventi realizzati
punte di crisi più acute sono focalizzate nei segmenti politico-sindacali (eventi promossi da enti, partiti e sindacati) e in quello delle associazioni religiose e sportive. Scende in misura più contenuta la domanda nel segmento delle associazioni scientifiche. Gli incontri sono utilizzati in misura crescente per l’attività di comunicazione delle aziende e la Riviera di Rimini ha un buon posizionamento in questo segmento di mercato. Gli eventi aziendali rappresentano il 63,6% degli incontri ospitati nel 2011; il sistema politico (enti, sindacati e partiti) rappresenta il 21,1% degli eventi; gli incontri a carattere scientifico sono il 7,1% e le altre associazioni (religiose, culturali e sportive) rappresentano complessivamente l’8,2% degli eventi realizzati nelle aziende congressuali della Riviera di Rimini durante il 2011. La segmentazione per provenienza mette chiaramente in evidenza la specificità italiana della crisi: si riduce la domanda in tutti i segmenti interni (regionali e nazionali) e si registra un segno positivo solo per i congressi internazionali; si noti in particolare la gravità della crisi nel segmento dei congressi a carattere nazionale, la cui flessione si cumula con l’altra già registrata nel 2010.
e
e
[ocr - rapporto 2011]
LA COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO CLIENTI DELLE AZIENDE CONGRESSUALI 8,2%
Imprese
7,1%
Associazioni religiose, culturali e sportive Associazioni scientifiche Sistema politico (enti, partiti, sindacati)
21,1%
63,6%
Fonte: Osservatorio Congressuale Riminese, Attilio Gardini (Università di Bologna/Rimini) per il CBRR
36
PORTATE A CASA L’ELEFANTE. ISCRIVETEVI ALL’ANNUAL DEGLI EVENTI.
PARTECIPARE AL BEA NON COSTA NIENTE. Non più fee di iscrizione, soltanto una certezza: la pubblicazione dei progetti sull’Annual degli Eventi, la prima e unica raccolta dei migliori eventi sull’ realizzati da aziende e agenzie italiane tra luglio 2011 e giugno 2012. Chi aderisce alla pubblicazione acquistando uno spazio di una o più pagine all’interno dell’Annual viene automaticamente iscritto al premio promosso da ADC Group. La pubblicazione verrà spedita in 10.000 copie agli abbonati al Club degli Eventi e distribuita nelle occasioni più importanti della event industry italiana.
15-06-2012
16:59
Pagina 38
AGENZIA DEL MESE [ninetynine]
20
e
Agenzia del mese MagGiu
DI
MARINA BELLANTONI
Ninetynine, il buonsenso che stupisce
SIMONE MAZZARELLI, CEO NINETYNINE
Ninetynine nasce nel 2007 con lo scopo di fornire una consulenza di marketing alle aziende che desideravano integrare il ‘non-convenzionale’ nella propria communication mix. L’agenzia si proponeva di risolvere i dubbi del management sulla reale efficacia di queste tecniche offrendo servizi aggiuntivi del tutto peculiari quali l’attenta selezione degli strumenti di comunicazione più corretti per raggiungere gli obiettivi prefissati, con relativo studio di approfondimento e benchmarking dedicato, e la verificabilità e reportistica delle operazioni. Sotto la spinta di alcuni importanti clienti e di richieste sempre più variegate, l’agenzia ha nel tempo integrato più funzioni che in precedenza esternalizzava per garantire il proprio modus operandi a tutta la filiera. A oggi, l’agenzia conta circa 20 persone, suddivise all’interno di tre macro reparti: Accounting (consulenza di marketing e non semplice interfaccia relazionale con il cliente), Operazioni (realizzazione delle attività proposte, dalla produzione del materiale promozionale all’attuazione di grandi eventi istituzionali e consumer) e Creativo (Atl, Btl, video, web e unconventional). “Si aggiunge, inoltre - spiega Simone Il 6 Nazioni di Rugby e gli Internazionali di Tennis hanno rappresentato per il Corriere dello Sport un’occasione per affermare il proprio primato sulla città di Roma e, al tempo stesso, per tornare a interagire direttamente con il pubblico
e
e
DINAMICHE DI CONTATTO INNOVATIVE, CIRCUITI INESPLORATI, MATERIALI MAI UTILIZZATI, LOCATION INUSUALI. PER NINETYNINE IL NON-CONVENZIONALE È D’OBBLIGO IN OGNI PROGETTO DI COMUNICAZIONE CHE PROPONE AI PROPRI CLIENTI. IL TUTTO CONDITO CON BUONSENSO. PERCHÉ L’INNOVAZIONE DEVE ESSERE VERIFICABILE, VALUTABILE, NON DISTANTE DALLA REALTÀ, MA IN ESSA INTEGRATA.
38
Mazzarelli, ceo Ninetynine - un team di professionisti più ampio costituito da numerosi collaboratori e da agenzie partner che, grazie a un rapporto di fiducia consolidato negli anni, ci permettono di realizzare tutti i nostri ‘folli’ progetti”. Quali servizi siete oggi in grado di fornire? Avete un ambito di specializzazione?
Parlare di specializzazione sembra piuttosto riduttivo, in quanto il nostro focus riguarda le attività consumer nel senso più ampio del termine. Non abbiamo propriamente una tipologia di attività preferenziale, perché a seconda dell’obiettivo strategico che il cliente intende raggiungere possiamo inventarci innumerevoli percorsi per soddisfarlo. Certamente, la nostra case history è incredibilmente ricca di attività Btl, on street, eventi e attività digitali, ma solamente perché si tratta di operazioni più fotografabili e notiziabili. In realtà,
15-06-2012
16:59
Pagina 39
AGENZIA DEL MESE
20
e
[ninetynine]
Su cosa puntate? Quali sono i vostri valori?
Cerchiamo di proporre sempre soluzioni che stupiscano il cliente e le progettiamo in modo che siano verificabili e valutabili: dinamiche di contatto innovative, circuiti mai o scarsamente esplorati, materiali mai utilizzati, location mai selezionate prima. Per esempio, abbiamo organizzato un evento sei mesi prima dell’apertura del museo Maxxi e aperto, in anteprima, il Palazzo della Civiltà Italiana dopo 12 anni di inattività. Attività uniche per strategia, creatività e realizzazione, senza far prevalere un solo elemento sugli altri, il tutto condito con buonsenso. Tanto buonsenso. Il nostro obiettivo è strutturare un rapporto continuativo con i clienti: non solo vendere loro un’operazione ma creare un rapporto di fiducia che consenta a entrambi di lavorare in piena trasparenza e con la volontà di ottenere il massimo per tutti gli attori coinvolti. Secondo voi verso quale direzione sta andando il mercato degli eventi?
Assistiamo, sempre più spesso, a una grandissima integrazione di più leve, sia per massimizzare il valore del budget allocato sia per beneficiarne su più ambiti di comunicazione: così, nascono eventi con importanti spunti di viralizzazione digitale, connotati da un contenuto rp facilmente spendibile su altri media, con effetti immediati di store traffic e push sulle vendite. L’evento non è più una realtà isolata, un investimento casuale realizzato con ritagli di budget recuperati qua e là, ma si trasforma in elemento strategicamente imprescindibile per tutte le aziende che intendono massimizzare l’efficacia del proprio piano di comunicazione. Non solo: componente fondamentale delle nuove tendenze del mondo degli eventi è rappresentata dalla vera non convenzionalità, ossia dalla continua ricerca di forme di comunicazione, creatività e interazione sempre nuove. A cosa sono chiamate oggi le agenzie? Vince, secondo lei, la specializzazione o l’allargamento delle competenze?
Non credo ci sia una legge vincente. Noi siamo nati per offrire un servizio integrato ma ci appoggiamo per operazioni particolari a partner più specializzati su un singolo aspetto. Credo che il cliente abbia necessità di un’unica regia, un controllo e una direzione per uniformare tutte le numerose leve di volta in volta attivate, ma credo anche che non si possa prescindere da una buona rete di fornitori e collaboratori versatili e professionalmente capaci. In che modo affrontate l’urgenza di una maggiore integrazione dei media e degli eventi con altri ambiti quali il web, il green...?
Già da un anno abbiamo integrato un reparto digital, specializzato nella diffusione e viralizzazione su web, garantendo così a noi e ai nostri clienti un ulteriore boost in termini di risultati di performance garantiti, anche se la nostra specializzazione in rete nasce più di tre anni fa quando abbiamo attivato un team interamente dedicato alla web recommendation e all’animazione dei social media. »
[ NINETYNINE ]
sono le strategie di base che costruiscono la vera efficacia delle campagne a rappresentare il nostro orgoglio. La nostra vera ambizione è comunque spingerci sempre oltre per offrire al target qualcosa in cambio del loro tempo, della loro attenzione e della loro fiducia.
[ CHI È ] NINETYNINE Via Fulcieri Paulucci de’ Calboli, 5 - 00195 Roma Tel. 06 80660209 Fax 06 80669445 www.ninetynine.biz; info@ninetynine.biz
Management: Simone Mazzarelli, ceo; Francesco Donadei, creative director.
Servizi: Strategie e piani di comunicazione integrata; ideazione e realizzazione di grandi eventi, roadshow, eventi Dtc, store traffic, ambient, guerrilla; ideazione e realizzazione di campagne Atl, Btl, web e applicazioni digitali.
39
e
Agenzia del mese MagGiu
In occasione del 6 Nazioni di Rugby, a febbraio e marzo 2012, Ninetynine ha fatto atterrare allo Stadio dei Marmi, presso il Villaggio del Terzo Tempo, due copie del Corriere dello Sport... alte più di tre metri!
15-06-2012
16:59
Pagina 40
AGENZIA DEL MESE
20
e
[ninetynine]
Ninetynine ha firmato i Vespa Days, una tre giorni romana di eventi e presentazioni realizzati per celebrare il 65° di Vespa (aprile 2011)
Negli ultimi mesi abbiamo sicuramente attivato un interessante format di comunicazione dedicato a una tipologia di cliente per noi assolutamente nuova, appartenente al mondo della carta stampata: il Corriere dello Sport. Il quotidiano sportivo, leader assoluto di vendite a Roma e nel Centro-Sud, paga lo scotto, come tutto il mondo della stampa, di una storia antica e, per questo, fortemente radicata. Quando li abbiamo incontrati ci hanno ricordato come in realtà la stampa quotidiana, sportiva soprattutto, viva della passione dei lettori e non può prescindere dall’interazione con il proprio pubblico. Ed è proprio questo che ci hanno chiesto: riportare l’informazione nelle mani dei lettori. Per raggiungere questo obiettivo hanno colto le opportunità offerte da Roma e dai suoi appuntamenti sportivi: il 6 Nazioni di Rugby prima e gli Internazionali di Tennis poi. La localizzazione su Roma di entrambe le manifestazioni rappresentava un’occasione incredibile per affermare il proprio primato sulla città e, al tempo stesso, per tornare a interagire direttamente con il pubblico. Abbiamo, quindi, predisposto un format di comunicazione da declinare sui singoli eventi, composto da quattro elementi: una creatività d’impatto, il protagonismo diretto degli utenti, l’omaggio e la componente social. Per il 6 Nazioni di Rugby, a febbraio e marzo 2012, abbiamo lasciato atterrare allo Stadio dei Marmi, presso il Villaggio del
e
e
Ci può raccontare nel dettaglio una case history esemplare del vostro modus operandi?
Ninetynine ha firmato l’evento consumer per il lancio della serie Black Eagle di Guzzi, nella cornice esclusiva del museo Maxxi a Roma (marzo 2010)
40
Terzo Tempo, due copie del Corriere dello Sport... alte più di tre metri! In prossimità delle due maxi-installazioni, un team di cheerleader, ovviamente in bianco e rosso, i colori del brand, intercettava il target e si proponeva per una divertente foto di gruppo insieme a sei rugbisti pronti a ‘sollevare’ le persone per ottenere come gadget un mini-pallone da rugby: il regalo più ambito di tutta la manifestazione! Tutte le foto scattate sono state uploadate sulla fan page Facebook dell’azienda e hanno garantito, in poche ore, migliaia di Like e condivisioni. Mood similare per l’operazione organizzata in occasione degli Internazionali di Tennis di Roma: evento dal taglio ovviamente più istituzionale, ha necessitato di una creatività meno ironica ma sempre divertente. Nei pressi dell’Area Ospitalità, abbiamo arricchito lo spazio con un videowall, grazie al quale era possibile sfidarsi con un videogioco, ma soprattutto diventare protagonisti della prima pagina del Corriere dello Sport grazie a un’applicazione dedicata: tutti potevano scegliere il proprio look da tennista e il titolo della propria copertina, uploadando il risultato finale direttamente su Facebook. L’Area Ospitalità, ovviamente, è stata protagonista anche di un’intensa attività di rp, con eventi e aperitivi serali, la presenza di atleti del calibro di Ferrer e ospiti di prestigio direttamente dal mondo giornalistico, completando così un’offerta davvero unica. All’interno dell’Area Commerciale, ad arricchire la massiccia presenza garantita dal Corriere dello Sport Cafè (bar interamente dedicato al quotidiano, ndr) ha contribuito un team di ‘ombrelline’, che aggirandosi per il villaggio, ha realizzato brevissime interviste al pubblico degli Internazionali, trasformando tutti in inviati Corriere dello Sport! Anche in questo caso, abbiamo intercettato direttamente migliaia di persone che hanno interagito con noi in loco e su Facebook. Tutto ciò a dimostrazione di quanto l’integrazione sia sempre più funzionale a tutti gli obiettivi aziendali di comunicazione. Quali programmi avete per il 2012?
Ci sono grandissime novità che saranno operative quando questo numero probabilmente sarà già uscito. Ma per ora non posso svelare nulla.
e
Agenzia del mese MagGiu
FC-ADV Formiche e20.indd 1
12/03/12 15.39
15-06-2012
17:01
Pagina 42
TOP LOCATION [academia barilla]
20
e
Top Location e20MagGiu
DI
FRANCESCA FIORENTINO
L’Academia della polifunzionalità
GIANLUIGI ZENTI, DIRETTORE RESPONSABILE ACADEMIA BARILLA
Nata nel 2004 con l’obiettivo di portare la cultura gastronomica italiana nel mondo, Academia Barilla si trova all’interno del complesso Barilla Center (hotel 5 stelle, caffetterie e ristoranti, cinema multisala e altri centri di intrattenimento), a Parma. La struttura offre spazi e consulenza ad aziende e agenzie, italiane e straniere, che la scelgono per l’organizzazione di attività di comunicazione. “Offriamo servizi esclusivi e personalizzabili - spiega Gianluigi Zenti, direttore responsabile -: esperienze culinarie e indimenticabili soggiorni gastronomici, servizi catering di alta qualità e un’esclusiva collezione di prodotti della tradizione”. È una location ideale per team building gastronomici, soprattutto grazie alla possibilità di sfruttare i diversi spazi nati e organizzati proprio per questo tipo di attività: un auditorium per spettacolarizzare la giornata o per svolgere convention aziendali e le cucine create per accogliere fino a 100 persone in contemporanea, suddivise nei diversi laboratori. Senza dimenticare le dotazioni e i supporti tecnologici all’avanguardia di cui dispone. Academia Barilla ospita circa 120 eventi all’anno
Dal 4 al 10 maggio Academia Barilla ha ospitato a Parma la manifestazione Calici Stellati. Tra gli chef presenti anche Davide Oldani, proprietario del ristorante D’O di Cornaredo (MI)
e
e
SPAZIO MULTIFUNZIONALE ALL’AVANGUARDIA, MA ANCHE VALIDO PARTNER PER CATERING DI ALTA QUALITÀ E CENTRO PER LA DIVULGAZIONE DELLA GASTRONOMIA D’ECCELLENZA. ACADEMIA BARILLA, LOCATION SITUATA ALL’INTERNO DEL BARILLA CENTER, NEL CENTRO DI PARMA, OGNI ANNO OSPITA OLTRE 300 EVENTI A TEMA CULINARIO, PER UN TOTALE DI CIRCA 6.000 PARTECIPANTI.
42
legati al mondo Mice ed Ecm. Le principali tipologie di attività svolte riguardano: esperienze ludico gastronomiche (gestite tra auditorium e cucine), incentive e team building formativi, Ecm con le principali case farmaceutiche internazionali e dimostrazioni di prodotto a clienti e forza vendita. “A queste tipologie di eventi - continua Zenti -, si aggiungono le oltre 150 attività gestite nel mondo dei gourmet tour e cooking class, con professionisti della cucina e appassionati di tutto il mondo”.
POLIFUNZIONALITÀ
E TECNOLOGIA La polifunzionalità è la parola d’ordine di Academia Barilla, che consente alla location di ospitare e organizzare al meglio qualsiasi tipo di evento,
Top Location e20MagGiu
15-06-2012
17:01
Pagina 43
TOP LOCATION
20
e
[academia barilla]
in grado di coinvolgere nel modo giusto gli invitati. Il team Academia Barilla, snello e altamente flessibile, è quindi in grado di strutturare i gruppi sulla specifica esigenza di evento organizzato presso la sede. “I clienti di Academia Barilla - spiega Zenti - hanno »
[ SCHEDA TECNICA ] [ ACADEMIA BARILLA ]
soprattutto a tema gastronomico. Tra i suoi punti di forza anche l’Auditorium, caratterizzato da una capienza massima di 100 posti e da dotazioni all’avanguardia, quali la cabina di regia, con un responsabile multimediale a disposizione del cliente, e due cabine di traduzione, che permettono la gestione di traduzione in simultanea agli ospiti in sala. Completano l’offerta le sale per coffe break, pranzi e/o cene serviti al tavolo o a buffet e, per finire, 18 postazioni cucina professionali che rendono la struttura sede ideale per l’organizzazione di attività come team building aziendali esperienziali e formativi. Oltre all’Auditorium, altro fiore all’occhiello è la Biblioteca Gastronomica, che ospita oltre 10.000 volumi con le maggiori rappresentazioni e testimonianze del mondo gastronomico internazionale. La Biblioteca funge anche da sala meeting: può accogliere fino a 70 persone, ma può anche essere allestita per ospitare pranzi/cene di gala o a buffet per lo stesso numero di ospiti. Le cucine interne, invece, permettono di gestire la ristorazione al cliente a ogni livello. “Anche il nostro staff è, per così dire, ‘polifunzionale’ - commenta Zenti -: il network di chef coinvolti nelle attività, oltre a essere professionisti qualificati nel loro campo, sono riconosciuti come buoni comunicatori,
ACADEMIA BARILLA Largo Calamandrei, 3/A (c/o Barilla Center) 43121 Parma Tel. 0521 264060 Fax 0521 264050 info@academiabarilla.com; www.academiabarilla.it
Management: Gianluigi Zenti, direttore responsabile; Daniela Oriani, event manager; Ilaria Rossi, responsabile marketing e comunicazione. Spazi a disposizione: 2.500 mq suddivisi in:Auditorium (100 posti), 3 sale meeting (da 20 a 70 posti) dotate di sala regia, cabine di traduzione e un responsabile multimedia a disposizione, biblioteca gastronomica (10.000 volumi), 18 postazioni di cucina professionale e 4 laboratori gastronomici.
Ricettività: Fino a 100 persone coinvolte in attività di cooking.
Servizi collaterali offerti: Prenotazione di soggiorni alberghieri, ristoranti, biglietti, visite didattiche sul territorio, ecc.
43
e
e
La Biblioteca Gastronomica ospita oltre 10.000 volumi del mondo gastronomico internazionale e funge anche da sala meeting, con una capienza massima di 70 persone
L’auditorium di Academia Barilla (100 posti) mette a disposizione una cabina di regia, con un responsabile multimediale, e due cabine di traduzione simultanea
15-06-2012
17:01
Pagina 44
TOP LOCATION
20
e
Lo spazio polifunzionale Academia Barilla è situato all’interno del Barilla Center, a Parma, e rappresenta la scelta ideale per eventi aziendali, team building, incentive ed esperienze culinarie
e
[academia barilla]
il vantaggio di poter dialogare con un unico interlocutore che si prende totalmente in carico l’organizzazione degli eventi e, di volta in volta, propone alle aziende le soluzioni più vantaggiose. Grazie all’esperienza maturata e alla polifunzionalità della sede, siamo in grado di strutturare offerte personalizzate sul cliente e sull’occasione da ‘consacrare’ con l’evento, senza sovraccaricare il preventivo di costi aggiuntivi. Event manager, multimedia, segreteria e cucine lavorano in team per creare la migliore esperienza”. Altro plus è rappresentato dai numerosi partner/fornitori con i quali collabora Academia Barilla. “Parlando di fornitori - continua Zenti dobbiamo aprire il capitolo legato agli acquisti di materie prime nel campo food & beverage, di attrezzature e materiali di consumo e di servizi (riprese audiovideo, pulizie, manutenzioni..., ndr). Tutti i nostri partner sono altamente qualificati e sono stati selezionati in anni di lavoro. Non chiediamo, così come non concediamo, esclusività. L’esperienza quotidiana sul mercato con clienti diversi accresce la capacità delle aziende di rimanere competitivi e innovativi”.
EVENTI
STELLATI Dal 4 al 10 maggio scorso, Academia Barilla ha aperto le porte per una sette giorni di eventi che hanno visto alternarsi sulla scena chef stellati, esperti panificatori ed enologi. L’apertura è stata dedicata a Giovanni Gandino, esperto panificatore, che ha condiviso i segreti che rendono il pane tanto semplice
44
quanto buono, proponendo anche curiose variazioni sul tema con pani di tutti i gusti, dando così un piccolo assaggio delle ricette del libro ‘222 Ricette Facili, pane, pizza e focacce’. “Sabato 5 maggio - racconta Zenti - è stata la volta di Donato Lanati, famoso enologo fondatore di Enosis, che ha condotto gli ospiti attraverso sette sessioni gustative che hanno spaziato dagli spumanti ai vini da dessert passando per Sauvignon, Pinot Nero e molti altri. Ogni batteria era composta da sette diverse etichette, rappresentative della varietà del territorio italiano. Il palcoscenico è poi passato a tre esponenti dell’emergente cucina stellata italiana, i quali in due serate memorabili hanno proposto la propria interpretazione di alcune ricette dei libri di Academia Barilla”. Il primo incontro ha visto protagonisti Enrico Bartolini, chef dell’Hotel Devero di Cavenago Brianza (MB) e Luca Marchini, chef dell’Erba del Re di Modena, che si sono cimentati nella preparazione di alcune ricette tratte dal libro ‘Cucina Mediterranea’, edito da Academia Barilla e premiato come miglior libro di ricette italiano del 2011. Nella seconda serata è intervenuto Davide Oldani, proprietario del ristorante D’O di Cornaredo (MI), che ha illustrato i segreti della sua cucina pop in perfetta armonia con il libro di '222 Ricette Facili' di Academia Barilla. Lo chef ha poi preparato uno Zafferano con i risoni Barilla, degustato e apprezzato da tutti gli ospiti. “Oltre alle superstar del panorama gastronomico italiano - continua Zenti -, Academia Barilla ha fornito un corollario di importanti corsi dimostrativi e pratici, che hanno visto protagonisti gli chef nella spiegazione di come preparare le diverse portate che hanno reso grande la cucina italiana nel mondo, proponendo anche qualche estrosa variazione sul tema relativamente ad antipasti e dolci al cucchiaio”. Molte persone di tutte le età hanno così potuto cimentarsi nella preparazione di sfiziosi piatti, apprendendo i segreti di lavorazione e presentazione, “perché la cucina di casa nostra è semplice e genuina, ma speciale allo stesso tempo”, conclude Zenti. Parmigiani e non solo, italiani e stranieri, hanno risposto con un’ottima affluenza, registrando più di mille presenze in Academia Barilla. Comune denominatore: la grande passione per la cucina italiana.
e
Top Location e20MagGiu
Great quality, small price. Per te i migliori contenuti a prezzi mai visti!
Per avere il massimo a un prezzo vantaggioso, abbonati ai pacchetti editoriali di ADC Group: riceverai i migliori contenuti, piĂš completi e sempre aggiornati. Con ADC Group la qualitĂ diventa accessibile. Abbonati su www.e20express.it
230x275_e20.indd 1
29/03/10 17:01
15-06-2012
17:03
Pagina 46
CASE HISTORY [birra peroni/apload]
20
e
CASE HISTORY Apload.qxp
DI
CHIARA POZZOLI
Gioco di... società
ANDREA DE SANTIS, GENERAL MANAGER E PARTNER; ANDREA PALMA, AMMINISTRATORE DELEGATO E PARTNER APLOAD
Birra Peroni quest’anno ha rinnovato il concetto di evento creando un format innovativo che ha conciliato l’istituzionalità dell’S&D Conference con l’empatia degli MD’s Awards. Questo obiettivo, perseguito e fortemente voluto dall’azienda, è stato tradotto dall’agenzia romana Apload nell’ideazione e organizzazione dell’evento annuale dedicato alla forza vendite - 340 venditori tra l’on-Premise e l’off-Premise (provenienti da tutta Italia) - per premiare i risultati raggiunti nel 2011 e presentare le strategie future. Chiamata al timone dell’evento per il secondo anno consecutivo (l’incarico è arrivato a seguito gara), Apload ha messo in campo tutte le proprie energie, in nome di una creatività coerente con gli obiettivi di comunicazione e capace di stupire. “L’evento di quest’anno si differenziava dai precedenti perché inglobava due momenti differenti come la convention, assolutamente istituzionale, e la premiazione, quest’ultima all’interno in una serata all’insegna dell’entertainment - dichiara Lara Mandurino, senior account dell’agenzia -. Siamo riusciti nell’obiettivo di rendere la serata un momento coinvolgente e interattivo, stimolando i partecipanti all’azione e ispirandoli al cambiamento; creando e valorizzando le occasioni di consumo dei prodotti di Birra Peroni e offrendo servizi di catering eccellenti, Apload ha ideato e organizzato la convention Birra Peroni per la forza vendite (29-30 marzo), al Rome Marriott Park Hotel (momenti istituzionali) e al Teatro 7 degli Studios (serata di premiazione). Nella foto: allestimento sala Tiziano al Marriott Park
e
e
LA SOCIETÀ È BIRRA PERONI E IL GIOCO È IL MOOD DELL’ALLESTIMENTO E DELL’INTRATTENIMENTO DELLA FORZA VENDITE IN OCCASIONE DELLA CONVENTION ANNUALE E DELLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLE MIGLIORI PERFORMANCE. IL TUTTO ALL’INSEGNA DELLA SUSPANCE, DELL’INATTESO E DELLA SORPRESA. ALLA REGIA DELL’EVENTO, PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO, L’AGENZIA APLOAD.
46
con la possibilità di costruire momenti di gusto personalizzati”.
UNO SPETTACOLO INATTESO Due le giornate della convention, il 29 e 30 marzo scorso, dedicate rispettivamente ai contenuti e all’intrattenimento, in un’ottica di sinergia tra tutte le forze aziendali e in accordo con l’insight di cui l’evento si rendeva portavoce. “Il giorno 29 si è svolta la conferenza al Rome Marriott Park Hotel - spiega Andrea Palma, amministratore delegato e partner Apload -, nella splendida Sala Tiziano, allestita in modo impattante e dotata di supporto tecnico di grande qualità. La convention ha visto alternarsi sul palco i membri del comitato di direzione di Birra Peroni, che hanno illustrato i risultati dell’anno passato e le strategie future”. E per il dopo conferenza, un paio d’ore di
CASE HISTORY Apload.qxp
15-06-2012
17:03
Pagina 47
CASE HISTORY
20
e
e
[birra peroni/apload]
nei confronti della propria forza vendite. Per cui, proprio perché il concept era legato all’engagement di un pubblico già formato da squadre, abbiamo costruito una sorta di Risiko in chiave Peroni. Nel progettare tutte le attività, inoltre, abbiamo riposto grande attenzione al coinvolgimento dei presenti”. Gli allestimenti, ex novo e realizzati appositamente per l’evento, hanno riscosso un enorme successo. “Il risultato è stato di fortissimo impatto - precisa Solarino - anche perché l’accesso degli ospiti nel teatro è avvenuto in modo tale che essi potessero »
[ BIRRA PERONI / APLOAD ]
relax, in ‘compagnia’ dei loro prodotti, per un aperitivo speciale, a seguito del quale gli ospiti sono stati accompagnati in una ‘location segreta’ per l’evento serale di premiazione. “Non abbiamo rivelato la destinazione proprio per innescare un meccanismo di contagio della suspance - continua Palma - e abbiamo enfatizzato questo aspetto creando, per la serata, una scaletta cadenzata da momenti d’improvvisa spettacolarizzazione. In quest’ordine di idee, la location è stata di fondamentale importanza tattica. Abbiamo scelto un teatro di posa, il Teatro n. 7 degli Studios International e, in collaborazione con il loro staff, l’abbiamo trasformato in un’impattante ambientazione di gioco e spettacolo. Il risultato è stato entusiasmante, anche per noi organizzatori”. Sorprendente l’allestimento della plenaria per la premiazione, con gli inconfondibili e originalissimi carri armati colorati del gioco Risiko utilizzati sia come elemento distintivo della due giorni sia come elemento di arredo e di design: riprodotti in versione gigante, sopra una cartina dell’Italia di 20x10 metri e affiancati ad altre riproduzioni in scala dei dadi da gioco, hanno reso, a colpo d’occhio, il senso e il significato dell’evento. “Il pay-off era ‘Winning locally’ - spiega Stefano Solarino, direttore creativo Apload - e l’insight una ‘chiamata all’azione’ da parte dell’azienda
[ SCHEDA TECNICA ] Società organizzatrice: Apload (www.apload.it). Cliente: Birra Peroni srl Tipologia: Convention & Sales Award Party. Obiettivi: Premiare i risultati raggiunti nel 2011 e presentare le strategie future.
Target: Personale vendite Peroni. Data: 29-30 marzo 2012. Location: Rome Marriott Park Hotel, Studios International (Teatro n. 7), Roma.
Ospiti d’eccezione: Riccardo Rossi. Comunicazione pre-evento: Sito web per accrediti. Numeri: 340 ospiti.
47
Allestimento della Sala Tiziano del Marriot Park di Roma per la convention Birra Peroni (agenzia: Apload)
15-06-2012
17:03
Pagina 48
CASE HISTORY
20
e
Una grande cartina dell’Italia (20x10 m) con i carri armati del Risiko in versione gigante al Teatro 7 degli Studios per la convention forza vendite Birra Peroni (agenzia: Apload)
inizialmente vederne solo una piccola parte, per poi entrare nell’area più grande mediante l’attraversamento di un palco sopraelevato di due metri dal pavimento. Questa suggestione ha permesso loro di visualizzare la sala dall’alto, insieme alla cartina gigante dell’Italia e ai corner ‘tematici’ legati alle brand del cliente, ciascuno con specifiche ‘ambientazioni’. Ogni brand corner, infatti, costituiva il mondo ideale della brand, insieme agli allestimenti, al catering e alle performance, progettate nello stesso ordine di idee”.
INTRATTENIMENTO... ‘PERFORMANTE’ Progettate all’insegna della sorpresa e del coinvolgimento anche le performance e il programma di intrattenimento, per la forza vendite Birra Peroni. “Abbiamo programmato un susseguirsi di performance artistiche - ricorda Palma -, con l’esibizione di uno street-artist live che ha creato un pannello ad-hoc in tema con la serata; una danzatrice aerea che volteggiava arrampicata a un telo elastico a tre metri da terra; eccezionali freestyle soccer capaci di far rimbalzare un pallone da calcio infinite volte durante le acrobazie; pizzaioli acrobatici che, a ritmo di musica, manipolavano l’impasto della pizza roteandolo in aria con evoluzioni articolate su eleganti coreografie acrobatiche... Hanno completato quest’esperienza le performance del catering. Dico ‘performance’ non a caso: la società a cui ci siamo rivolti ha offerto, oltre che prodotti di prima qualità, uno stile di servizio originale,
48
e
e
[birra peroni/apload]
La serata di premiazione dei migliori venditori di Birra Peroni. La convention, organizzata da Apload, si è svolta a Roma il 29 e 30 marzo scorso
caratterizzando le proprie aree in ogni dettaglio”. Il secondo giorno, invece, gli ospiti hanno concluso l’esperienza con la seconda manche della conferenza al Rome Marriott Park Hotel.
APLOAD IN ACTION L’agenzia Apload ha seguito tutto il progetto, mettendo in campo il proprio team e collaborando con i fornitori e con lo staff degli Studios. “Il nostro team ha iniziato a lavorare al progetto in fase di gara - ricorda Andrea De Santis, general manager e partner -, quindi elaborando una serie di ‘creative concepts’ e di soluzioni organizzative ispirate al brief di Birra Peroni. Dopo l’assegnazione vera e propria, abbiamo acquisito tutti i dettagli necessari per il progetto. Il reparto creativo ha sviluppato le grafiche dell’evento e le loro declinazioni per la produzione. Passando all’operativo, ci siamo occupati di intrattenere i rapporti con i soggetti fornitori. Di fondamentale importanza, infine, il coinvolgimento dell’intera agenzia durante l’evento, in attività legate alla supervisione e alla regia”. “La gestione del progetto - aggiunge Giorgia Proietti, senior account Apload - ha inoltre avuto il supporto operativo del direttore creativo e del reparto grafico per la parte di progettazione creativa, poi di uno junior account e di un responsabile per la segreteria. Durante i giorni dell’evento, l’agenzia si è trasformata in una vera e propria task force, partecipando attivamente alla supervisione e al coordinamento delle diverse fasi di regia”.
e
CASE HISTORY Apload.qxp
15-06-2012
17:06
Pagina 50
CASE HISTORY [ibm conNet]
20
e
CASE HISTORY IBM.qxp
DI
MARINA BELLANTONI
IBM va in meta con Events&Exhibitions
PAOLO CARNEVALE BARAGLIA, MANAGER
OF DEMAND PROGRAMS, DIGITAL & DATABASE MARKETING IBM ITALIA
Quattro tappe in quattro città strategiche (Padova, Milano, Roma e Catania) per un progetto all’insegna del ‘fare quadra’, firmato da Events&Exhibitions per IBM lo scorso marzo. Obiettivo del roadshow ‘IBM conNet’ era condividere con i Business Partner, principali attori e promotori dei prodotti e dei servizi IBM nel mercato delle piccole e medie imprese, le strategie e la value proposition 2012, evidenziare la vicinanza dell’azienda alla rete di partner e dimostrarne la forza di supporto che da sempre mette loro a disposizione. Come precisa Paolo Carnevale Baraglia, manager of demand programs, digital & database marketing IBM Italia: “Erano due i principali messaggi rivolti al target invitato: dimostrare che IBM contribuisce a far crescere il business dei propri partner e a renderlo più competitivo; comunicare che è facile fare affari profittevoli con l’azienda, rafforzando le partnership tramite IBM Business Partner Organization. Ma non solo: con ‘IBM conNet’ volevamo da un lato garantire un’occasione di incontro concreta su
A ogni relatore IBM, secondo le caratteristiche della propria funzione all’interno della ‘squadra IBM’, è stato assegnato un ruolo corrispondente nel rugby
e
e
AL FINE DI COINVOLGERE I PROPRI BUSINESS PARTNER, RENDERLI PARTECIPI E PARTE INTEGRANTE DELLE SCELTE STRATEGICHE AZIENDALI, IBM HA SCELTO LA FORMULA DEL ROADSHOW CON ‘IBM CONNET’, PROGETTO REALIZZATO DA GEORGE P. JOHNSON TRAMITE L’ALLIANCE ITALIANA EVENTS&EXHIBITIONS. UN OBIETTIVO, IL ‘FARE SQUADRA’, BEN RAPPRESENTATO DAL RUGBY, SPORT AL CENTRO DEL PROGETTO.
50
tematiche di business quali nuovi prodotti, programmi di canale e aree di crescita, e dall'altro favorire la motivazione e facilitare la relazione con gli esponenti dei vertici aziendali che abbiamo invitato. Ciò doveva avvenire in un contesto di mercato non particolarmente felice, data l'attuale crisi economica. Credo che il format, le location scelte e la regia adottata per l'evento abbiano davvero consentito il raggiungimento di tali obiettivi”. L’iniziativa è stata concepita nell’ambito delle strategie di marketing e messa a punto nel primo trimestre, al fine di condividere con i Business Partner le strategie di marketing, svilupparle e portarle a
CASE HISTORY IBM.qxp
15-06-2012
17:06
Pagina 51
CASE HISTORY
20
e
e
[ibm conNet]
IL RUGBY, SIMBOLO DEL FARE SQUADRA Per rappresentare in modo efficace la forza e l’organicità IBM è stato scelto il rugby, sport di
e
si basa su quattro fasi: provocare un ingaggio e un impegno iniziali, incoraggiare un dialogo, per poi creare la collaborazione, e, quindi, estendere il rapporto di partnership nel futuro”.
LEONARDO MELZI, SENIOR ACCOUNT DIRECTOR EVENTS&EXHIBITIONS
»
[ SCHEDA TECNICA ] [ IBM conNet ]
compimento durante tutto il resto dell’anno. A firmare il progetto George P. Johnson, l'agency of record di IBM, che si occupa della pianificazione e della gestione degli eventi di marketing dell'azienda, in tutto il mondo, compresa l'Italia, garantendo gli standard di qualità e la ‘consistency’ nei messaggi di marketing e comunicazione previsti da IBM Corporation. “Abbiamo affidato il roadshow a George P. Johnson (prima agenzia di eventi di marketing del mondo secondo AD per il terzo anno consecutivo, ndr) - precisa Baraglia - e al suo partner italiano Events&Exhibitions (E&E), che collabora positivamente con IBM Italia da diversi anni”. Tre gli step principali del progetto: la fase di pianificazione strategica e di sviluppo del concept dell’evento, la fase di execution con la scelta delle città e delle location, dell’ospite moderatore, considerato molto importante per il successo dell’evento, e di tutta la struttura dell’evento e quella finale di follow on. “Tra i fattori di successo del progetto - commenta Baraglia - anche l'adozione, in questo evento, del nuovo concept chiamato ‘Live Event Experience’, sviluppato da GPJ/E&E per IBM Italia. Tale approccio
A moderare la sessione plenaria del roadshow ‘IBM conNet’, firmato da Events&Exhibitions, la giornalista Cristina Fantoni, che, ispirandosi al gioco del rugby, ha coinvolto il pubblico nella costruzione della squadra IBM/Business Partner
Società organizzatrice: Events&Exhibitions tramite George P. Johnson. Cliente: IBM Italia. Tipologia: Roadshow. Obiettivi: Condivisione della strategia e della value proposition IBM. Target: Business Partner IBM. Data: 6 marzo (Padova), 8 marzo (Roma), 13 marzo (Catania), 15 marzo (Milano). Location: Padova (Villa Foscarini Rossi), Roma (Museo Maxxi), Catania (Sifi), Milano (Fondazione Arnaldo Pomodoro). Ospiti d’eccezione: Cristina Fantoni, giornalista sportiva (conduttrice dell’evento). Numeri: Circa 100 Business Partner per tappa. Budget: 150.000 euro.
51
15-06-2012
17:06
Pagina 52
CASE HISTORY
20
e
e
Il roadshow realizzato per IBM da George P. Johnson, tramite l’alliance italiana Events&Exhibitions, ha fatto tappa in quattro città strategiche: Padova, Milano, Roma e Catania (marzo 2012)
MICAELA CREMONESI, SENIOR ACCOUNT DIRECTOR GEORGE P. JOHNSON
squadra in cui correttezza, determinazione e obiettivi sono aspetti determinanti. “La conduzione dell’evento - spiega Micaela Cremonesi, senior account director George P. Johnson - è stata affidata a una giornalista esperta del settore, Cristina Fantoni, che, in sessione plenaria, ha introdotto i fondamentali dello sport”. A ogni relatore IBM, secondo le caratteristiche della propria funzione all’interno della ‘squadra IBM’, veniva assegnato un ruolo corrispondente nel rugby e spiegate le regole da seguire per rappresentare al meglio la propria mansione ‘sul campo’. A ‘formazione’ ultimata, ogni partecipante ha potuto comprendere appieno i valori ‘metaforici’ trasmessi e le modalità con le quali trasferirli nel proprio lavoro, al fine di promuovere e vendere i prodotti e i servizi IBM, con entusiasmo e consapevolezza ancora maggiori. A chiudere i ‘giochi’ aperitivi/cene di networking, per confrontarsi e condividere emozioni ed esperienza. “Le location di ogni tappa - continua Leonardo Melzi, senior account director Events&Exhibitions - sono state personalizzate graficamente. A Roma e Milano, dove le location erano molto ampie, è stato realizzato uno speciale allestimento dell’area relazionale con tavolini e sgabelli luminosi e una decorazione del pavimento caratterizzata dallo stesso ‘look & feel’ della grafica utilizzata per tutto il roadshow”.
52
e
e
[ibm conNet]
Obiettivo del roadshow ‘IBM conNet’ (marzo 2012) era la condivisione con i Business Partner delle strategie e value proposition dell’azienda
Events&Exhibitions ha elaborato l’evento a 360 gradi, partendo dall’ideazione a livello strategico e concettuale e arrivando all’execution creativa. L’agenzia ha messo sul campo quattro figure chiave: lo strategy director, per la parte preliminare, l’operation director e l’event manager, per la parte di ideazione ed esecutiva, e il creative director, per la parte di design grafico. “La partecipazione e il gradimento - continua Melzi - sono stati molto alti in tutte e quattro le tappe del roadshow. Il coinvolgimento e l’interazione tra IBM e i suoi Business Partner sono aumentati, anche se a oggi è ancora presto per valutare eventuali incrementi nelle vendite”. Soddisfazione anche da parte dell’azienda, come precisa Baraglia: “IBM conNet 2012 è stato molto apprezzato sia dalla rete dei top partner a cui era dedicato sia da IBM Business Partner Organization, committente interno. Nell'analisi post evento, praticamente il 100% dei partecipanti ha dichiarato che l'evento ha soddisfatto completamente le aspettative. Personalmente, sono contento di questo risultato, in quanto si è ripetuto per tutte le quattro tappe che abbiamo organizzato nelle più importanti città italiane, facendo della vicinanza territoriale un fattore importante e molto apprezzato dal nostro canale”.
e
CASE HISTORY IBM.qxp
CASE HISTORY Fun.qxp
15-06-2012
e
20
DI
CHIARA POZZOLI
17:54
Pagina 53
CASE HISTORY [renault twizy]
Positive Energy TRIAL DI PRODOTTO, ENGAGEMENT E VISIBILITY I PRINCIPALI OBIETTIVI DEL TOUR RENAULT TWIZY. LO URBAN CROSSER 100% ELETTRICO STA ATTRAVERSANDO L’ITALIA PER SCATENARE UN’ENERGIA NUOVA, FATTA DI MOBILITÀ, TECNOLOGIA MA ANCHE ATTENZIONE AI TEMI DELL’AMBIENTE E ALL’EVOLUZIONE GREEN DELLE NOSTRE CITTÀ. IN OGNI TAPPA, UN CUBE PER L’ESPOSIZIONE E PER LE ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO. FIRMA FUN.
semplice e proiettata al futuro”. Partito il 6 maggio da Reggio Emilia, il tour è in corso e terminerà il 5 luglio. IN UN CUBE Dall’universo di riferimento di Renault Twizy all’elaborazione di un concept che lo avvicinasse alle persone incuriosendole e informandole, il passo è stato breve. Il concept ‘Twizy. Plug into the positive Energy’ ha ispirato il format itinerante, in linea con la campagna Twizy Z.E., offrendo il giusto espediente per il contatto diretto con il pubblico. L’obiettivo condiviso tra agenzia e azienda era quello di valorizzare il veicolo elettrico tramite l’esposizione, il test drive e il sell out, nonché inventare meccaniche di engagement che coinvolgessero il focus target: professionisti, trend setter e genitori con figli adolescenti. FUN è riuscita a interpretare al meglio il mood versatile di Twizy, garantendo visibilità a tutta la gamma Renault a Zero Emissioni grazie a un allestimento d’impatto: ‘Twizy Cube’. “Abbiamo ideato una struttura di 50 mq da posizionare all’interno delle Ztl e nelle principali »
e
TUTTO
e
“Abbiamo ricevuto il brief a settembre e ci siamo subito resi conto dell’importanza del lancio e delle relative complessità gestionali - esordisce Pier Paolo Roselli, partner & general manager FUN -. Renault Twizy è un prodotto completamente nuovo, un veicolo 100% elettrico senza un mercato di riferimento strutturato, un prodotto molto ‘intelligente’ perché coniuga il rispetto per l'economia e l'ambiente con le nuove potenzialità della tecnologia, al servizio di tutti. Abbiamo così iniziato a informarci sull’ecomobilità e sul livello di sensibilità del nostro Paese”. Il progetto itinerante per il lancio di Renault Twizy, già da brief, richiedeva una logistica impeccabile, in quanto si trattava di realizzare postazioni temporanee in 28 comuni italiani nei mesi di maggio, giugno e luglio 2012. Obiettivo: far percepire la nuova Gamma Z.E. come l’evoluzione naturale dei valori tipici di Renault, ovvero un’affidabilità di prodotto che non rinuncia al design. Twizy, infatti, è funzionale ma anche elegante, parla a un target evoluto ma fa riferimento a valori di collettiva utilità. FUN si è concentrata sul plus di questo veicolo: il fatto di essere ‘urbano’ ed elettrico allo stesso tempo, vicino a un target dinamico e moderno, ma anche sensibilie verso le tematiche ‘green’. “Abbiamo esplorato il concetto del ‘city life style’, della frenesia della vita moderna, della voglia e della necessità di essere ovunque e in poco tempo - prosegue Roselli -. Twizy è l’emblema di uno stile di vita che identifica il cambiamento, un passo avanti, una soluzione
PIER PAOLO ROSELLI, PARTNER & GENERAL MANAGER FUN
‘Twizy Cube’, struttura in mattoncini trasparenti in plexiglass, riciclato e riciclabile. In linea con lo spirito dello urban crosser 100% elettrico
CASE HISTORY Fun.qxp
15-06-2012
17:54
Pagina 54
CASE HISTORY
20
GIUSEPPE DEL BIANCO,
[ RENAULT TWIZY ]
RESPONSABILE DI PRODUZIONE FUN
e
piazze - ricorda Roselli -. Uno spazio suggestivo e polifunzionale, realizzato con mattoncini trasparenti in plexiglass, riciclato e riciclabile, personalizzato con giochi di luce colorata... insomma, in linea con i valori di sostenibilità ambientale!”. Il Cube ha costituito la cornice di esposizione del prodotto e il ‘palcoscenico’ per le attività di engagement: un mini set fotografico con un backdrop in mood Twizy ‘Scatena la tua Positive Energy’, in cui il target è stato fotografato e le foto caricate sulla pagina Facebook di Twizy. Le location sono state scelte dall’agenzia in base alla vicinanza al concessionario di zona, nei pressi delle zone Ztl e ad alta reachness del target. “Tre i criteri analizzati - precisa Roselli -: sensibilità al tema dell’ecomobilità, disponibilità del target nel periodo dell’attivazione e presenza di concessionari attivi. Il tutto, ovviamente, con copertura nelle quattro macro aree (Nord-Est, Nord-Ovest, Centro e Sud, ndr) sia nei weekend che durante i giorni feriali. Per ottimizzare tempi, costi e qualità, il tour prevede due set up al fine di garantire lo svolgimento di tre giornate di operatività per ogni top city e due per le altre città”.
[ SCHEDA TECNICA ] Società organizzatrice: FUN srl (www.funsrl.com). Cliente: Gruppo Renault. Tipologia: Evento itinerante. Obiettivi: Obietti di marketing: engagement, posizionamento, sell out, trial di prodotto. Obiettivi di comunicazione: visibility, raccolta lead, awareness, appeal, wom.
Target: Professionisti, trend setter, genitori con figli adolescenti. Data: 6 maggio-15 luglio 2012. Location: 30 tappe in 28 città italiane.
e
Emanuele Filiberto di Savoia alla tappa di Torino del tour di Renault Twizy, che con l’agenzia FUN ha toccato 28 città in tutta Italia
Esposizione di prodotto, trial e intrattenimento del pubblico. Il veicolo elettrico Renault Twizy, con FUN, è in tour fino al 15 luglio nelle maggiori piazze italiane
Il risultato? Trenta tappe in 28 città: dieci centri maggiori (Roma, Milano, Verona, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Taormina, Cagliari) e 18 minori. “La prima tappa si è rivelata un successo - ricorda Roselli -. Stessa cosa per la seconda, quella di Torino in Piazza San Carlo. La terza ha visto protagonista la Provincia di Lucca, che ha deciso di diventare una sorta di ‘ambasciatore’ dell’elettrico in Italia, simbolo di un paese che cresce e vuole evolvere. I numeri sono da capogiro: dopo le prime tre tappe, i test drive sono stati oltre 1.000”.
UN
LAVORO ‘A QUATTRO MANI’ Grazie alla collaborazione ormai pluriennale con Gruppo Renault, FUN agisce come vero e proprio partner strategico sin dallo sviluppo strategico di piani di comunicazione integrata e marketing territoriale. Nel caso specifico, l’agenzia romana ha presentato un progetto ‘chiavi in mano’, curando nei minimi dettagli ogni aspetto: concept, creatività, scenografia, progettazione struttura, produzione, gestione rapporti con le amministrazioni comunali, logistica, ricerca e selezione staff e planning. Il team FUN, coordinato e diretto da Roselli, è composto da un gruppo creativo diretto da Tommaso Fochi, head of art director, dal reparto produzione coordinato da Giuseppe del Bianco, da una squadra operativa coordinata da Federico Maturo, da Claudia Fedeli, account, da Lara Mandurino, senior account e da Andrea Palma, account director.
e
e
e
[renault twizy]
54
15-06-2012
17:10
Pagina 56
CASE HISTORY [starzone]
20
e
CASE HISTORY ForumNet.qxp
DI
CHIARA POZZOLI
Live in Arena UN’UNICA TAPPA MILANESE CON MIGLIAIA DI FAN DELLA MUSICA. IL MEDIOLANUM FORUM, GRAZIE ALLA SUA COLLAUDATA ORGANIZZAZIONE E ALLA VERSATILITÀ DELL’ARENA CENTRALE, HA RIUNITO IN UNA SOLA SERATA, IL 9 MAGGIO SCORSO, I ‘FEDELISSIMI’ CLIENTI MILANESI DI ESSELUNGA CHE HANNO SEGUITO IL PROGETTO ‘STARZONE’. SUL PALCO, ARTISTI ITALIANI PRESENTATI DA DUE COMICI DI ZELIG.
L’operazione ‘StarZone’ di Esselunga ha coinvolto decine di migliaia di clienti in una vera e propria ‘caccia’ alla musica. Da aprile fino al 6 giugno, l’insegna italiana della distribuzione, in collaborazione con Sony Music, ha offerto ai possessori di Carte Fìdaty l’opportunità di scaricare dal sito Starzone.it musica di artisti del panorama italiano e internazionale, un Cd a scelta tra quattro compilation in esclusiva e, ancora, cinque download gratuiti e un mese di streaming illimitato da Esselunga Musicstore, il ‘supermarket’ di musica attivato nel 2011. Il tutto a partire dalle card collezionabili distribuite alle casse degli store e divenute in pochissimo tempo un vero e proprio ‘oggetto del desiderio’ tra i più giovani. Legati a questa operazione, infine, una serie di concerti riservati ai primi 10.500 clienti che hanno raccolto venti bustine di card. Gli eventi ‘live’, per la precisione, sono stati 14, distribuiti nelle regioni dell’Italia settentrionale e centrale per tutto il mese di maggio. Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana hanno ospitato artisti di spicco e amati dai ragazzi, esibitisi davanti a migliaia di fan di tutte le età. Tappa lombarda degli eventi StarZone non poteva che essere il tempio della musica internazionale, il Mediolanum Forum di Assago, alle porte di Milano. Una struttura ormai più che collaudata, l’unica in
e
La versatilità e ampiezza dell’Arena Centrale del Mediolanum Forum (Gruppo ForumNet) ha permesso la realizzazione in un’unica tappa dell’appuntamento milanese con gli artisti di 'StarZone'. Foto: Sandro Niboli
56
grado di ospitare con estrema facilità migliaia di persone garantendo sicurezza e logistica impeccabili. Alla produzione dell’evento, Sony Music, tramite la sua International Music, affiancata dallo staff del Gruppo ForumNet. Esselunga, in collaborazione con l’agenzia Armando Testa che ha curato la creatività, ha supportato la promozione con importanti investimenti su numerosi mezzi di comunicazione, con particolare attenzione a internet e ai social media.
LOCATION COLLAUDATA Le migliaia di fan giunti il 9 maggio scorso all’appuntamento milanese con la musica di StarZone sono confluite nell’Arena Centrale del Mediolanum
CASE HISTORY ForumNet.qxp
15-06-2012
17:10
Pagina 57
CASE HISTORY
20
e
e
[starzone]
e
disponibilità di parcheggi dedicati. Oltre alla sicurezza, lo staff di Gruppo ForumNet ha fornito servizi di grande importanza per la riuscita dell’evento, quali il noleggio di arredi e materiali, il presidio sanitario, la rete internet veloce, erogati direttamente o attraverso una rete di fornitori consolidata e qualificata. Proprio in considerazione della funzionalità e flessibilità della location, Esselunga ha già manifestato la volontà che la collaborazione nata con 'StarZone' sia solo il primo di ulteriori e futuri progetti.
[ SCHEDA TECNICA ] Società organizzatrice: Esselunga, in collaborazione con Sony Music (International Music).
[ STARZONE ]
Forum dove abitualmente, durante tutto il corso dell’anno, si esibiscono i più grandi artisti. Oltre ad aggiungre prestigio e suggestione all’evento, la capienza dell’Arena ha permesso a Esselunga e Sony Music di raggiungere con un’unica data l’ampio bacino di Milano e hinterland. L’assetto, configurato a parterre seduto con accesso alle tribune laterali, era quello delle grandi occasioni. Diversi e di spicco gli artisti che si sono alternati sul palco del Mediolanum Forum e che, dalle 20.30 a mezzanotte, hanno scaldato migliaia di ragazzi e fan. Tra le guest star: i Pooh, Giusy Ferreri, Pierdavide Carone e Antonella Lo Coco di X Factor. Alla conduzione, due celebri comici resi popolari dalla trasmissione televisiva Zelig, Maurizio Lastrico e Max Pisu e i notissimi Ale & Franz. Lo staff del Mediolanum Forum ha messo a disposizione del cliente tutta la propria competenza, maturata in oltre vent’anni di gestione dei più grandi appuntamenti sportivi, musicali, di spettacolo e aziendali. L’ingente flusso di pubblico, ad esempio, è stato gestito senza intoppo alcuno. La logistica è favorita anche dalla posizione della struttura: alle porte di Milano, è comoda e raggiungibile sia in metropolitana (Linea 2) sia dalle autostrade e tangenziali, offrendo inoltre la più ampia
Il 9 maggio scorso il Mediolanum Forum di Milano ha ospitato il concerto live ‘StarZone’ di Esselunga, in collaborazione con Sony Music. Foto: Sandro Niboli
Tipologia: Evento musicale. Obiettivi: Offrire ai primi 3.750 clienti Esselunga in possesso di 20 bustine StarZone un concerto gratuito per due persone con artisti del panorama musicale contemporaneo. Target: Clienti Esselunga. Data: 9 maggio 2012. Location: Mediolanum Forum, Assago (Milano). Ospiti d’eccezione: Ale & Franz con Maurizio Lastrico e Max Pisu alla conduzione dell’evento. Comunicazione pre-evento: Promozione a cura di Esselunga e Armando Testa su mezzi diversi, con particolare attenzione all’online e ai social media. Numeri: 7.500 partecipanti al concerto.
57
15-06-2012
17:12
Pagina 58
EVENT MANAGER [fabrizio fichera]
20
e
Event Manager Pomì
DI
MARINA BELLANTONI
Eventi, o così o Pomì
FABRIZIO FICHERA, DIREZIONE CONSORZIO CASALASCO DEL POMODORO
Pomì nasce a Parma, nel cuore della food valley italiana, dove si è costituito il primo Distretto del Pomodoro, con l’obiettivo di creare una sinergia che coinvolga l'intera filiera del pomodoro da industria e le istituzioni. La sua storia ha inizio nel 1984 quando una storica azienda del parmense applica, per la prima volta al mondo, nuove tecnologie produttive per il confezionamento della passata di pomodoro. Nasce così Pomì, ancora oggi la passata di pomodoro per antonomasia. Nel 2007, dopo la vendita da parte di Parmalat, il brand viene acquistato da Boschi Food & Beverage, società per la trasformazione del pomodoro partecipata dal Consorzio Casalasco del Pomodoro e dal Consorzio Interregionale Ortofrutticoli-Cio, che punta all’innovazione nel settore del rosso attraverso ampliamento di gamma, ricerca e sviluppo, comunicazione. “Oggi - racconta Fabrizio Fichera, direzione consorzio Casalasco del Pomodoro -, siamo presenti con Pomì in più di 50 Paesi e distribuiamo in Italia più di 30 milioni di confezioni, rappresentando un modello di industria alimentare in sintonia con le rinnovate esigenze nutrizionali e con i mutamenti del gusto, che favoriamo tramite ricerche di sviluppo applicate e il trasferimento tecnologico nella cultura agroalimentare, la salvaguardia della qualità nei prodotti”. e
e
COMUNICARE A 360 GRADI I VALORI E I PLUS DI UN MARCHIO CHE, DA OLTRE 30 ANNI, È SINONIMO DI ‘PASSATA DI POMODORO’, IN ITALIA E ALL’ESTERO. UNA SCELTA CHE PORTA POMÌ A ESSERE PRESENTE SU MEZZI CLASSICI, MA ANCHE SUL WEB E PRESSO IL CONSUMATORE, CON ATTIVITÀ INSTORE, FIERE, EVENTI E SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE, CULTURALI E LEGATE ALL’AMBIENTE.
Pomì è un brand di proprietà del Consorzio Casalasco del Pomodoro, cooperativa che associa all’incirca 300 aziende agricole, ubicate tra Parma, Piacenza, Cremona e Mantova
58
Come è cambiato, negli ultimi anni, il vostro approccio alla comunicazione, in termini di strategia e mezzi utilizzati?
Siamo nuovi nel panorama della comunicazione di marca. La nostra storia parla di forte conoscenza del mondo della produzione e trasformazione di prodotti agroindustriali. Negli ultimi anni, dopo l’acquisizione del marchio Pomì, stiamo investendo per far crescere questo famoso brand del made in Italy. A quanto ammonta il budget di comunicazione 2012?
Sono cifre importanti, in linea con il 2011, in quanto stiamo procedendo con un mix di azioni ad ampio spettro: comunicazione su mezzi classici, investimenti web, attività instore, fiere ed eventi, pubblicità e sponsorizzazione sportive fino alla comunicazione in affiancamento ad associazioni ambientaliste come Legambiente.
15-06-2012
17:12
Pagina 59
EVENT MANAGER
20
e
[fabrizio fichera]
Quali sono le tipologie di eventi più frequenti per il vostro marchio e qual è il target di riferimento?
Negli ultimi 12 mesi abbiamo affrontato e supportato diverse tipologie di evento: a luglio 2011 il lancio del nuovo prodotto Pomì L+ ci ha visti parlare di materie prime e prodotto in sedi istituzionali e non, a ottobre la partnership con Legambiente ha avuto il suo punto d’incontro con stampa e stakeholder in occasione del Cibustec e, solo il mese scorso, il compleanno del trentesimo di Pomì con una festa nel cuore di Parma. Siamo, inoltre, sponsor di diversi incontri culturali e sociali nel nostro territorio incrociando pertanto l’interesse e un target eterogeneo.
A quali fiere nazionali e internazionali partecipate ogni anno?
Quali sono i settori a cui vi legate maggiormente per i vostri eventi e perché?
Tutte le più importanti a livello europeo, sia come marchio Pomì sia con la veste di produttore per conto terzi. In qualità di padroni di casa, il Cibus rappresenta per noi il modo di accogliere e ospitare tanti interlocutori nazionali e internazionali, ma siamo sempre presenti in Germania all’Anuga (Allgemeine Nahrungs- und GenussmittelAusstellung, ndr), a Parigi al Sial (Salon International de l'Agroalimentaire, ndr), ad Amsterdam al Plma (‘World of Private Label’ International Trade Show promosso dalla Private Label Manufacturers Association, ndr), per arrivare, con la divisione Pomì Usa, ai vari appuntamenti negli States.
Il nostro prodotto parla di food, italianità e cucina mediterranea per antonomasia. Lo sport e il lifestyle i due punti d’incontro.
Può fare qualche esempio di evento recente o esemplare delle vostre strategie di comunicazione?
Il co-marketing è un ‘territorio’ che frequentate? In che modo questo si concretizza negli eventi?
Non abbiamo intrapreso queste tipologie di marketing, al momento, salvo quanto proposto e organizzato da alcune catene della GD e DO. Alcune operazioni specifiche che facciamo con multinazionali nostri fornitori di imballaggi non possono sicuramente annoverarsi tra attività di comarketing puro.
e
Event Manager Pomì
Immagini dell’open day, rivolto a stampa e stakeholder (luglio 2012, Terme di Milano, agenzia InEvidence), per annunciare ‘Benessere da gustare’, brand extension Pomì L+
[ CHI È ] Fabrizio Fichera, 37
Nel luglio scorso, abbiamo organizzato, in collaborazione con l’agenzia In evidence, un evento dedicato alla stampa e agli stakeholder per annunciare un nuovo prodotto, ‘Benessere da gustare’, brand extension Pomì L+ (passata ad alto contenuto di licopene, ndr). L’open day è stato organizzato alle Terme di Milano, in pieno centro, per far conoscere i valori del nuovo prodotto e il mondo della ‘Coltura del Benessere’. È stato un appuntamento strategico, durante il quale » 59
anni, dal 2000 al 2005 è stato responsabile commerciale presso Greci Geremia & Figli, nei due anni successivi è stato invece responsabile food Service per il Consorzio Interregionale Ortofrutticoli-Cio. Dal 2007 alla direzione Marchio Pomì Italia prima per Boschi Food & Beverage, poi per il Consorzio Casalasco del Pomodoro.
Event Manager Pomì
15-06-2012
17:12
Pagina 60
EVENT MANAGER
20
e
[fabrizio fichera]
divisioni (In Adv, In Evidence, Media by Design, ndr) ci assicura un servizio di creatività, ufficio stampa e supporto produttivo. Localmente, per attività specifiche ci appoggiamo a partner per una perfetta riuscita delle attività. Quante gare per gli eventi vengono indette in un anno? Quante agenzie chiamate per ciascuna gara? Quale ruolo riveste l’ufficio acquisti nella scelta dell’agenzia?
A maggio, in Piazza Garibaldi a Parma, Pomì ha festeggiato, insieme alla stampa, agli opinion leader e ai partner commerciali, il suo trentesimo compleanno con un evento dal titolo ‘Siamo nel verde degli anni’, firmato Binario Comunicazione
abbiamo voluto non solo sottolineare il valore del prodotto, ma anche comunicare la mission aziendale. A maggio, invece, in Piazza Garibaldi a Parma, abbiamo festeggiato, insieme alla stampa, agli opinion leader e ai nostri partner commerciali, il nostro trentesimo compleanno con un evento dal titolo ‘Siamo nel verde degli anni’. Obiettivi: coniugare il concetto di impegno sociale verso l’ambiente con la giovinezza e lo spessore del brand. Per l’occasione, in collaborazione con Binario Comunicazione, Caffè Garibaldi, Audio Extreme, abbiamo ricreato un giardino con vere piante di pomodoro in pieno centro storico a Parma dove è stato realizzato un aperitivo ‘fuori salone’ (cibus 2012, ndr). Ottimi i risultati: visibilità locale e nazionale, presenza dei team sportivi da noi supportati e grande partecipazione dei dipendenti dell’azienda, importatori e partner, che hanno potuto incontrarsi in in ambiente informale, all’insegna della cucina locale.
Parliamo di sponsorizzazioni. A quali eventi/team/enti/squadre è legato il vostro marchio e perché?
Per la stagione sportiva 2011-2012, abbiamo fatto investimenti pubblicitari, più che sponsorizzazioni, ottimizzando con attività collaterali la nostra presenza sui campi sportivi del territorio: Parma, Piacenza, Cremona e Mantova. I team: Parma Calcio (seria A, ndr), Aironi Rugby Viadana (franchigia che disputa il campionato europeo, ndr), Pomì Volley Casalmaggiore (Pallavolo A2 femminile, ndr) e Baseball Piacenza. Può citare un evento e una sponsorizzazione recente?
Nella seconda metà di giugno, con i colleghi della Pomì Usa, abbiamo partecipato al Fancy Food a Washington. Sono previsti tre moduli espositivi da noi personalizzati all’interno dei quali saranno cucinati e serviti piatti italiani come pizza e pasta ovviamente coi prodotti Pomì.
Quali messaggi vuole comunicare il vostro marchio attraverso gli eventi?
Quale valore aggiunto dà, professionalmente e personalmente, occuparsi di eventi e comunicazione?
La semplicità della produzione agricola e i valori di un leader a livello europeo.
L’interazione con svariate funzioni aziendali ed esterne e l’enorme onere, e onore, di rappresentare e comunicare l’operato di centinaia di aziende agricole e colleghi che quotidianamente si occupano di produrre e confezionare un prodotto della nostra terra, rinomato nel mondo.
Con quali agenzie collaborate per i vostri eventi?
Da un paio d’anni ormai il nostro rapporto è consolidato con Italia Brand Group che con le varie
60
e
e
All’inizio del 2011, abbiamo indetto una gara tra pochi attori per la scelta dell’agenzia che doveva affiancarci, a 360 gradi. La scelta è stata effettuata e con soddisfazione quest’anno abbiamo deciso di rinnovare senza ulteriori gare. L’ufficio acquisti ci aiuta nella formalizzazione dell’accordo e, passo per passo, nell’acquisto di prodotti e materiali per noi indispensabili.
L’ELEFANTE È TORNATO LIBERO.
PROVATE A PRENDERLO.
DOPO IL SUCCESSO DELLA VIII EDIZIONE, TORNA IL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO ITALIANO DEDICATO AI MIGLIORI EVENTI DELL’ANNO. SARETE VOI A CATTURARE L’ELEFANTE D’ORO? ISCRIVETEVI SUBITO SU WWW.BESTEVENTAWARDS.IT
15-06-2012
17:16
Pagina 62
EVENT MANAGER [tommaso vitali]
20
e
Event Manager Ben&Jerry
DI
MARINA BELLANTONI
Ben & Jerry's, il gelato olistico
TOMMASO VITALI, SENIOR BRAND MANAGER ICE CREAM (ALGIDA, CORNETTO E BEN&JERRY’S) DIVISIONE OUT OF HOME UNILEVER ITALIA
Nel 1966, durante una lezione di ginnastica, Ben Cohen e Jerry Greenfield scoprirono di odiare la corsa, ma di avere una grande passione per il cibo. Anni dopo, nel ‘78, visto che mangiare continuava a essere la loro grande passione, con pochi dollari decisero di seguire un corso per corrispondenza su come fare gelati e aprirono così il primo punto vendita in una sgangherata stazione di servizio a Burlington, nel Vermont. Ben presto diventarono famosi grazie alla loro bravura nel fare gelati di ottima qualità utilizzando prodotti naturali, panna e latte freschi, e, anche se inizialmente ebbero problemi a far ‘quadrare i conti’, nel giro di un anno cominciarono a vendere gelati all'ingrosso dal furgone-roulotte di Ben e successivamente a farsi apprezzare in tutto il Paese. Oggi, il brand è parte del Gruppo Unilever. “L’introduzione di B&J’s in Italia, partita nel 2011 - spiega Tommaso Vitali, senior brand manager Ice Cream divisione Out of Home Unilever Italia -, si basa su un piano di attivazione del marchio che vive
62
principalmente sul digital e sul territorio. In altre parole, cerchiamo i potenziali consumatori nei luoghi elettivi, lasciando spazio all’interazione per far conoscere il prodotto e i nostri valori differenzianti. In questi spazi ‘social’ una marca non può più imporre il proprio punto di vista, ma deve necessariamente aprirsi a una comunicazione a due vie e saper ascoltare. In questo contesto, solo i marchi e le aziende che hanno storie credibili da raccontare possono coinvolgere realmente gli utenti, giustamente sempre più informati e attenti a quello che gli viene comunicato”. Su quali media suddividete il budget di comunicazione?
L’investimento è importante e crescente, focalizzato su digital, territorio e partnership di qualità. All’interno del vasto e variegato mondo web, uno spazio importante
Al layout dedicato alle ‘Coppie di fatto’, simbolo del sostegno alla causa, che verrà presentato durante il Padova Pride Village (6 luglio-2 settembre) non corrisponderà un vero e proprio prodotto
e
e
DIGITAL, SOCIAL NETWORK, SPONSORIZZAZIONI, GRANDE ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ, MA ANCHE EVENTI SUL TERRITORIO, VOLTI A FAR ‘TOCCARE CON MANO’ LA QUALITÀ DEI PRODOTTI E I VALORI BEN & JERRY'S. ECCO GLI ASSET DELLA COMUNICAZIONE DEL BRAND DI GELATI NATO IN VERMOUNT OLTRE TRENT’ANNI FA, E OGGI PARTE DEL GRUPPO UNILEVER.
Event Manager Ben&Jerry
15-06-2012
17:16
Pagina 63
EVENT MANAGER
20
e
e
[tommaso vitali]
è dedicato ai social network, in particolare Facebook e Twitter (con le esplorazioni dei più nuovi Instagramm e 4square, ndr), i luoghi dove poter interagire e confrontarci quotidianamente con i fan e da dove seguire, in tempo reale, le evoluzioni delle attività territoriali.
I settori della musica, dello sport e della cultura sono ‘luoghi’ ideali in cui incontrare i consumatori, ma anche gli eventi relativi ai temi della ‘sostenibilità’ sono ‘luoghi’ elettivi per far conoscere approfonditamente i nostri valori. Il co-marketing è un ‘territorio’ che frequentate?
Quali sono le tipologie di eventi più frequenti per il vostro marchio e qual è il target di riferimento?
Il principale evento che inaugura l’inizio della stagione, e che si tiene di solito a gennaio, è la convention nazionale Pubblici Esercizi, attraverso la quale si comunicano ai concessionari e alla forza vendite i piani per il nuovo anno. Altri appuntamenti importanti nel corso dell’anno sono rappresentati da tutte quelle occasioni che ci permettono di esprimere al meglio i valori presenti nella mission di B&J’s. Il nostro consumatore di riferimento è lo studente universitario e il giovane professionista, ma più in generale tutti coloro che amano il gelato sono aperti alle novità e attenti alla società in cui vivono con una particolare attenzione al tema della ‘sostenibilità’. Quali sono i settori a cui vi legate maggiormente per i vostri eventi e perché?
Quest’anno ci siamo legati a Bnl, che condivide la nostra attenzione alla sostenibilità ambientale, regalando i nostri gelati presso l’area riservata degli Internazionali di Tennis di Roma. Un altro esempio interessante è quello della partnership con la ‘giovane’ rivista The Trip, attraverso la quale presidiamo i principali punti di aggregazione dei giovani di Roma e Milano e il web, con redazionali che legano gli argomenti trattati nella rivista alle nostre attività in tema di sostenibilità. Da un punto di vista commerciale, abbiamo selezionato alcuni punti vendita top che ci possano rappresentare anche nella fase di vendita. Mi riferisco, per esempio, ai punti vendita The Bagel Factory a Milano. A quali fiere nazionali e internazionali partecipate ogni anno?
Preferiamo legarci a piccole manifestazioni e
63
»
Durante lo Scoop Tour B&J’s che ha toccato 11 città italiane (7 maggio17 giugno, ndr), Niccolò Torielli ha condotto il ‘B&J’s Quiz’ per divertire, informare e coinvolgere ancora di più il pubblico e far assaggiare i prodotti
[ CHI È ] Classe 1981, Tommaso Vitali si è laureato in Economia Aziendale, indirizzo Management Industriale presso l’Università Luiss di Roma. Inizia la carriera lavorativa nel 2004 in Procter & Gamble Italia in qualità di trade marketing assistant Laundry. Nel 2005 entra in Unilever Italia dove assume prima la carica di assistente brand manager e poi brand manager per il marchio 4 Salti in Padella, Frozen Food. Nel 2009 passa alla divisione Ice Cream Out of Home, prima come brand manager per i marchi Kids & Classics e successivamente, dopo circa due anni, come senior brand manager per i marchi Algida, Cornetto e Ben&Jerry’s.
Event Manager Ben&Jerry
15-06-2012
17:16
Pagina 64
EVENT MANAGER
20
e
[tommaso vitali]
attività locali, che mostrino però grande affinità con i nostri valori. Come nel caso della partnership con l’associazione studentesca Aiesec e alle attività da loro organizzate, alle piccole noprofit locali di GoodIdeas o ai convegni in tema di sostenibilità (come Green Brand e Forum Ecomunica, 2011, ndr). Può fare qualche esempio di case history dettagliata di eventi recenti o esemplari delle vostre strategie di comunicazione?
In Italia, Ben &Jerry’s è un marchio ancora giovane. Per raccontarne filosofia e prodotti, è partito il 7 maggio, per terminare il 17 giugno, lo Scoop Tour, un roadshow in 11 città universitarie (Roma, Napoli, Perugia, Siena, Firenze, Pisa, Milano, Padova, Venezia, Ferrara, Bologna, ndr). Il tour ha l’obiettivo di far conoscere il prodotto, regalando 100.000 sample, nella convinzione che la bontà e la qualità dei gelati sia tale da portare al riacquisto e al passaparola. Al contempo, lo staff ‘sul campo’, coordinato dalla sapiente guida dell’agenzia Apload di Roma, è stato in grado di diffondere i valori del brand e le iniziative in essere. Testimonial d’eccezione Niccolò Torielli, che ha condotto il ‘B&J’s Quiz’ per divertire, informare e coinvolgere ancora di più il pubblico e far assaggiare i prodotti. Inoltre, abbiamo confermato il nostro impegno sociale replicando ‘Good Ideas’, l’iniziativa, già sperimentata lo scorso anno con successo, che ha lo scopo di stanziare 50.000 euro da destinare a 25 fra associazioni e imprese italiane con finalità sociale, meritevoli di promuovere idee per migliorare, nel loro piccolo, il mondo in cui viviamo. Dal 1° aprile è possibile candidarsi sul sito www.benjerry.it tramite un video successivamente votato dal popolo del web. A fine giugno, la selezione da parte di una giuria composta da un gruppo di brand ambassadors e dal team B&J’s Italia per decretare i 25 più meritevoli ai
64
quali donare 2.000 euro ciascuno, un piccolo contributo per sostenerle nelle loro attività. Lo scorso anno, oltre 200 associazioni si sono iscritte al programma, totalizzando 14.000 voti sul web e la campagna ha ottenuto, grazie a un enorme effetto di amplificazione virale, un global reach di oltre 6.000.000 di impression. Quali messaggi vuole comunicare il vostro marchio attraverso gli eventi?
L’obiettivo di ogni evento è quello di avvicinare il marchio ai nostri consumatori tramite l’assaggio di prodotto e la comunicazione diretta dei nostri valori e della nostra filosofia. Il messaggio è di un gelato di qualità prodotto nel rispetto delle persone, dell’ambiente e degli animali, il tutto trasmesso con l’allegria e il divertimento propri di B&J’s, a partire dall’iconografia della marca. Per far capire quanto sono buoni i nostri gelati, lasciamo che sia direttamente l’assaggio a provarlo. Quali parametri vengono presi in esame per stabilire l’efficacia di un evento?
Per poter valutare in modo oggettivo i risultati di un evento è necessario guardare oltre la creatività e la spettacolarizzazione dello stesso. Per questo motivo, poniamo grande attenzione all’analisi e alla stima del suo impatto sul business prima dell’organizzazione di ogni attività. Gli indicatori presi in considerazione sono il costo per contatto e, in alcuni casi, l’impatto sulle vendite. Per misurare poi l’efficacia delle comunicazioni a fine anno ci affidiamo al grado di notorietà dei nostri prodotti/marchi protagonisti degli eventi stessi. Quale ruolo ha la Csr per voi e in che modo si comunica/integra negli eventi?
Uno dei valori Ben&Jerry’s è la voglia di contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone, grazie a un approccio sostenibile dal punto di vista produttivo, economico e sociale. A guidare le scelte che vengono prese dall’azienda è una frase che il co-fondatore, Ben Cohen, ama spesso ripetere: "Il nostro business ha il compito di ridare indietro alla comunità". Un esempio concreto del nostro impegno è rappresentato da ‘Ben&Jerry’s for Good Ideas’. Il rispetto che l’azienda dimostra nei confronti delle persone è testimoniato anche dalla scelta di acquistare ingredienti certificati Fairtrade, lo standard che garantisce, oltre al rispetto
15-06-2012
17:16
Pagina 65
EVENT MANAGER
20
e
[tommaso vitali]
delle colture locali, un prezzo stabile ed equo per i coltivatori del Sud del mondo. Da quest’anno tutti i gusti a livello europeo sono certificati Fairtrade. Qual è il ruolo della ‘casa madre’ nell’elaborazione delle strategie di comunicazione?
Ben&Jerry’s, brand della multinazionale angloolandese Unilever, comunica a livello globale in modo non convenzionale, attraverso attività digital, social e territoriali, cercando il confronto con il consumatore, creando una forte fan base (oltre 3 mio su Facebook in tutto il mondo di cui 60.000 in Italia, ndr) di cosiddetti brand ambassadors che amano la marca e sono i primi veri sponsor di B&J’s attraverso il word of mouth nel tessuto sociale, sia esso virtuale o reale. Il ruolo del marketing Italia è ampio e va ben oltre l’implementazione delle strategie globali ed europee. Localmente siamo infatti partiti dalla definizione del consumatore e dalla sua conoscenza approfondita, impostando un vero progetto di co-creation con un gruppo di consumatori italiani, attraverso il quale abbiamo definito la strategia di lancio del marchio e la route to market per l’Italia. Con quali agenzie collaborate per i vostri eventi? Come avviene la scelta?
Apload per le attività sul territorio, Ninja Marketing per quelle digital. JeJ jesurum per la parte rp. Sono tre agenzie che conoscono profondamente il brand, ne condividono i valori e che hanno creato un forte spirito di squadra fra loro, aspetto cruciale per eseguire alla perfezione e ‘fare la differenza’ in progetti così articolati e che necessitano della massima integrazione fra tutti i canali di comunicazione. La scelta delle agenzie avviene sempre in seguito a una gara. Per B&J’s ogni anno vengono indette in media due gare a cui partecipano di solito tre agenzie. L’ufficio acquisti ci affianca nella scelta delle agenzie da convocare, ma la scelta definitiva spetta poi al marketing. Parliamo di sponsorizzazioni. A quali eventi/team/enti/squadre è legato il vostro marchio e perché?
L’8 giugno, Ben&Jerry’s ha partecipato alla conferenza stampa di lancio del progetto ideato da Padova Pride Village, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano. L’occasione, per il brand, è stata quella per
comunicare le attività sviluppate a sostegno e supporto di ‘Una Volta per Tutti’, la campagna di raccolta firme necessaria per la presentazione in Parlamento della prima proposta di legge di iniziativa popolare sul riconoscimento delle unioni civili. La giustizia sociale e l’uguaglianza dei diritti sono al centro dei valori che ispirano da sempre la filosofia aziendale di Ben&Jerry’s: la libertà per donne e uomini di costruire la propria vita affettiva, senza distinzioni di orientamento sessuale e con la piena tutela della Legge, è una causa civile che il brand sostiene fortemente. Può citare un evento e una sponsorizzazione in programma per il prossimo futuro?
Quest’estate Ben&Jerry’s è main sponsor di Padova Pride Village, la più grande manifestazione estiva del Nord Italia dedicata all’intrattenimento, alla cultura e alla musica. L’evento, in tutte le sue edizioni, ha saputo raccogliere il favore e l’attenzione di un pubblico sempre più eterogeneo. Dal 6 luglio al 2 settembre saremo presenti con un punto vendita all’interno della location e sosterremo la manifestazione e la sua causa sociale con comunicazione rp e digital, sensibilizzando i consumatori sull’importanza di sostenere una causa civile come quella portata avanti dalla campagna ‘Una Volta per Tutti’. Il brand parteciperà al Padova Pride Village anche con ironia e buonumore, perché siamo fedeli al motto che Jerry Greenfield, l’altro cofondatore di Ben&Jerry’s, dice sempre: "Perché farlo, se non è divertente?". Cosa c’è nel futuro degli eventi per il vostro marchio?
Andremo sempre dove vanno i consumatori, alla ricerca delle modalità più innovative e funzionali, e verso una comunicazione interattiva volta alla costruzione di quella brand affinity che può nascere solo dalla condivisione dei valori della marca.
65
e
Event Manager Ben&Jerry
Contatti e20MagGiu
15-06-2012
17:18
Pagina 66
CONTATTI [contatti]
e
20
[ AGENZIE ]
Creo è Creative Events Generator, Exclusive Design Factory, Inspirational Brand Communication, Unconventional Incentive House, Branded Entertainment producer, Contemporaney Video Production, Unique Italy DMC and Smart DMC Network for the Mediterranean. Creatività, metodo, organizzazione e progetti altamente integrati per essere il one stop shop di tutte le aziende che vogliono comunicare, motivare, formare e incentivare le loro reti e i loro clienti. Creo: your creative engine around the world. CREO Via Plinio, 43 - 20129 Milano Tel. 02 29536495 Fax 02 29413510 info@creo.it; www.creo.it
[ SERVIZI ]
CSC è oggi l’azienda di riferimento per il noleggio e l’allestimento di tendostrutture, palchi, attrezzature e accessori per eventi di ogni tipologia. Storicamente specializzata in grandi strutture a uso fieristico e padiglioni per grandi eventi, CSC si presenta con rinnovata esperienza anche nella gestione di piccole strutture per roadshow, inaugurazioni e feste, proponendo soluzioni specifiche che rispecchiano il brand del cliente e che valorizzano la location. CSC ALLESTIMENTI Via Rossini, 78 20089 Sesto San Giovanni (MI) Tel. 02 26263627 Fax 02 24412268 info@gruppocsc.it www.gruppocsc.it
Specializzata nella produzione di eventi, Magrada Proyectos si distingue per servizi che spaziano dalla logistica allo studio di stand, scenografie e soluzioni grafiche, fino alla fornitura di installazioni e tensostrutture. Presente in tutta Europa, l’azienda spagnola utilizza materiali innovativi e leggeri. Magrada Proyectos è rappresentante esclusivo in Europa di Transformit, impresa specializzata in strutture indoor in tessuto tensionato. Grazie all'ampia rete di fornitori, lo studio di design con sede a Barcellona offre alle imprese italiane la possibilità di un appoggio logistico per la produzione di stand ed eventi sul territorio spagnolo.
Next Stop vanta competenze pluriennali nell’ambito della logistica e offre servizi al mondo della comunicazione, della pubblicità e degli eventi. La società propone una serie di mezzi speciali per eventi ad alto impatto visivo, roadshow e street marketing: Dirigibile, London Bus e London Cab, American Truck & Caravan, Limousine e Furgoncino Volkswagen anni ’70, Double Bus attrezzato per tour e raodshow, Pick Up e Cool Box per eventi di sampling e gestione della catena del freddo, Gommone, Moto d’acqua, Quad.
MAGRADA PROYECTOS C/ La Paloma 7 - 08001 Barcellona Tel. (Spagna) +34 933015221 Mob. (Italia) +39 335 612719 info@magrada.com www.magrada.com
NEXT STOP Srl Via Fontana Merola sc 03037 Pontecorvo (Fr) Mob. 348 4729807 info@nextstopsrl.com www.nextstopsrl.com
Laser Entertainment è un service tecnico-creativo che produce servizi per lo spettacolo, l'intrattenimento e la comunicazione, utilizzando la tecnologia della luce laser, grandi proiezioni, schermi ad acqua, videosfere e proiezioni holo3D. Creatività, affidabilità, qualità, servizi e assistenza tecnica sono assicurati dall'esperienza della società che ha fatto della luce spettacolo. Dal 1988 ha ricevuto 30 riconoscimenti internazionali.
Creatività e rigore, qualità e professionalità, ma soprattutto passione per l’innovazione tecnologica: STS Communication da oltre 25 anni si propone sul mercato (moda, musica, convention, fiere, televisione) come partner per eventi istituzionali, commerciali, formativi, culturali, aziendali, privati. Grazie a investimenti continui, formazione e aggiornamenti professionali, garantisce i prodotti più attuali, una competenza specifica e la garanzia della totale sicurezza. Videoproiezioni, videomapping, 3D, mediaserver, schermi a led, riprese televisive, interattività, audio, luci.
LASER ENTERTAINMENT Via Licurgo, 6 - 20126 Milano Tel. 02 27007064 Fax 02 27002128 info@laserent.com www.laserent.com
STS COMMUNICATION Via V.Veneto, 1/d - 20091 Bresso (Mi) Tel. 02 614501 Fax 02 61450504 info@stscommunication.it www.stscommunication.it
66
Light&sound service sul mercato nazionale e internazionale da oltre 25 anni New Light è una società flessibile e competitiva grazie all’ottima interazione tra i servizi offerti: allestimento, noleggio e progettazione tecnica di impianti luci e audio. La società affianca e segue il cliente in tutte le fasi che portano alla concretizzazione dell’evento con professionalità, competenze tecniche e strumentazioni sempre più innovative. NEW LIGHT Via M. Pagano 58/60 20090 Trezzano Sul Naviglio (MI) Tel. 02 48400748 Fax 02 48400794 info@newlightitalia.it www.newlightitalia.it
[ LOCATION ]
Eventiquattro è una formula innovativa che mette a disposizione gli spazi della sede milanese del Gruppo 24 ORE per eventi di molteplici tipologie. Da quelli più tradizionali come convegni o conferenze a quelli più ricercati e originali come mostre, sfilate di moda o business dinner. Eventiquattro è in grado di proporre anche eventi studiati e integrati sulla base di ogni specifica richiesta. Partendo dall’analisi dei contenuti e dei materiali informativi da utilizzare, fino alla realizzazione e promozione: un disegno preciso per ogni progetto. SPAZIO EVENTIQUATTRO (GRUPPO 24 ORE) Tel. 02 3022.3376-4956 Fax 02 30222042 eventiquattro@ilsole24ore.com www.eventiquattro.com
Interno cover e20MagGiu
15-06-2012
16:29
Pagina 1
16:08
Pagina 1
ANNO 10 NUMERO 61 MAGGIO/GIUGNO 2012
MAGGIO/GIUGNO 2012 I L P RIMO G IORNALE
DEGLI
E VENTI
E DELLE
S PONSORIZZAZIONI
Società Editrice ADC Group srl, via Fra Luca Pacioli, 3 Milano • Direttore Responsabile: Salvatore Sagone - www.e20express.it Redazione e pubblicità: via Fra Luca Pacioli, 3 Milano - e20@adcgroup.it - Fotolito e stampa: Lasergrafica Polver srl Milano - Anno 10 N. 61 maggio/giugno 2012
PRIMO PIANO AGENZIA DEL MESE TOP LOCATION EVENT MANAGER EVENT MANAGER
GARE
NINETYNINE
ACADEMIA BARILLA
FABRIZIO FICHERA, POMÌ
TOMMASO VITALI, B&J’S
PRIMO PIANO - GARE
CINECITTÀ STUDIOS, CINEMA ED EVENTI, FASCINO ACCESSIBILE
COVER STORY
15-06-2012
Poste Italiane Spa - Spedizioni in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comm.1 DCB Milano
Esterno cover e20MagGiu