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24.07.2014
O SABATO 26 LUGLIO ATTESA A TAORMINA
Emma tornerà in novembre per uno show ad Acireale ROMA. Dopo il concerto che terrà sabato 26 luglio al Teatro Antico di Taormina, nell’ambito del tour “Emma Limited Edition”, Emma tornerà in Sicilia l’8 novembre per esibirsi al Palasport di Acireale con il nuovo tour “Emma 3.0”. A Taormina, la cantante proveniente dal talent show di Canale
5 “Amici” avrà come special guest Fiorella Mannoia (anche lei attesa al Teatro Antico per un concerto in agosto). Il primo settembre, inoltre, Emma sarà invece tra gli ospiti del concerto-evento di Pino Daniele all’Arena di Verona “Nero a metà”.
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IL NUOVO TOUR DELL’ARTISTA SALENTINA
«Emma 3.0», prima tappa ad Acireale in novembre Ripartirà da Acireale la tournée 2014 di Emma. Dopo i concerti estivi di “Emma Limited Edition”, l’artista salentina torna infatto in tour nei Palasport con “Emma 3.0”. la prima tappa appunto ad Acireale, al Palasport, l’8 novembre per un appuntamento organizzato da Giuseppe Rapisarda Management. Con il terzo platino per il suo ultimo album di inediti “Schiena”, Emma ha raggiunto quota 11 dischi di platino in soli 4 anni di carriera discografica. L’album, che contiene due singoli certificati Platino (“Amami” e “Dimentico tutto”), è attualmente disponibile in due versioni: “Schiena International version”, che contiene la tracklist originale di “Schiena” arricchita da “La mia città”; “Schiena vs. Schiena”, che comprende due dischi, il primo con la tracklist originale di “Schiena” arricchita da “La mia città”, il secondo con le tracce dell’album completamente riarrangiate in versione semi-acustica. È in rotazione radiofonica il brano interamente scritto da Emma “La mia città”. Ancora nessuna anticipazione sul nuovo Tour ma sui social è già scattato il conto alla rovescia, grazie all’hashtag #Emmatrepuntozero. Per non deludere le attese.
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UN ARTICOLO DELLA CANTANTE PER IL NOSTRO GIORNALE
Emma «Vi spiego perché amo la Sicilia» EMMA PAGINA 23
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16.10.2014 L
UN ARTICOLO DELLA CANTANTE SALENTINA PER IL NOSTRO GIORNALE
EMMA EMMA
L
a Sicilia… la Sicilia ce l’ho sempre nel cuore. Io sono salentina, e ho sempre percepito tra noi e i siciliani un filo rosso, un legame speciale, come se fossimo dei lontani parenti e condividessimo lo stesso sangue, e in fondo forse è così! “Lu sule, lu mare, lu ientu” si dice a proposito della terra Salentina… e penso che la stessa cosa si possa dire della Sicilia, che le stesse parole di bellezza possano calzare a pennello anche per voi. Le bellezze magnifiche dei luoghi, la storia che li attraversa, i popoli e le culture che ci sono passati e che hanno lasciato le loro influenze. Una ricchezza che pochi posti al mondo hanno e che vale la pena di essere vissuta a pieno. E poi la Sicilia, come il Salento è una terra di musica, di fermento artistico, di note e di cultura popolari e non solo. Da qui sono praticamente esplosi alcuni generi musicali, negli anni ’90 Catania è stata centrale nella musica italiana e quel ruolo non l’ha mai perso, sino ad oggi. Provo una stima im-
Riparto da Acireale tornando al passato ma con lo sguardo proiettato al futuro
«La Sicilia nel cuore, mi porta sempre fortuna» «Canterò i primi brani e poi sarò... elettronica» IL TOUR “EMMA. 3”. Al via l’8 novembre dal Palazzetto dello sport di Acireale, per proseguire il 10 novembre a Bari, l11 a Pescara, il 14 a Roma, il 15 a Caserta, il 18 a Firenze, il 21 a Rimini, il 24 a Torino, fino a chiudere il 25 novembre a Milano
LA SCALETTA. Da “Amami”a “La mia città”, da “Calore”a “Cercavo amore”, da “Schiena” a “Non è l’inferno”, a molti altri, unitamente a brani che quasi mai interpreta in tour e che saranno delle vere e proprie “chicche” per i fan (da “Sembra strano” a “Meravigliosa”, da “Cullami” a “Con le nuvole”, da “Folle paradiso”a “Non sono solo te”).
LA BAND. Davide Di Gregorio (sax, percussioni, effetti elettronici), Max Corona (chitarra), Heggy Vezzano (chitarra), Marco Mariniello (basso), LeifSearcy (batteria), Max Greco (tastiere) e Arianna Mereu (cori).
mensa per la cantantessa Carmen Consoli, una delle artiste che più amo in assoluto, per me è mitica e non vedo l’ora che torni! Poi anche Roy Paci e tanti altri artisti siciliani sono davvero dei grandi. La terra “sicula” l’ho conosciuta per lavoro, quando dopo Amici sono venuta qui per presentare il mio primo disco e quando poi ho fatto i miei primi concerti. Suonare e cantare in Sicilia è sempre un emozione, mi trovo sempre benissimo con la gente, che è calorosa e ricettiva, da sotto il palco trasmettono proprio l’entusiasmo che ci vuole in un concerto. Acireale e Catania sono dei posti magnifici in tutti i sensi. Qui il calore dell’Etna si sente tutto, nei colori della terra ma anche nei sorrisi e nel cuore delle persone che incontri. Per questo ho voluto far partire proprio dal Palasport di Acireale il mio nuovo tour Emma 3.0. L’8 novembre non potete mancare, sarà uno show tutto nuovo e non vedo l’ora di vedervi tutti e di cantare per
IL DISCO DEL CANTAUTORE DI ISPICA
Il “Pazzu” Giancarlo Guerrieri tra Incudine, Kaballà e “Agata” CATANIA. «I dischi nascono sempre perché si ha qualcosa da dire, in quest’ultimo lavoro ogni canzone racconta qualcosa di me e della nostra terra». Introduce così Giancarlo Guerrieri il suo nuovo album, Pazzu, pubblicato lo scorso giugno da Omnia Beat/Artist First e prodotto da Mario Saroglia. Undici tracce (nove inediti e due cover) in cui il cantautore di Ispica si confronta con storie di vita raccontate grazie a un sapiente intreccio di musica e parole (in italiano e in dialetto). «L’idea del titolo – spiega - nasce da un aforisma di Edgar Allan Poe che dice che i pazzi osano dove gli angeli temono d’andare. In questo senso, ritengo il disco intriso di una pazzia sana, del tipo che ti porta a superare limiti che spesso ci autoimponiamo». Fra le tracce emerge il singolo Tri kiova (attualmente in corsa per la Targa Tenco), immaginifico affresco della terra siciliana, tanto bella quanto rassegnata alle usurpazioni che nel tempo ha subito, ma anche l’interessante cover, proposta in doppia versione italiano-siciliano, di Agata, un brano degli anni ’30 portato al successo da Nino Ferrer. Molto cara all’autore è invece Carizzi e petri: «Narra la storia di mia nonna, una vecchietta che, giunta alla fine della sua
vita, trasmette un solo insegnamento: amarsi in maniera universale». Pazzu ha anche visto la collaborazione di autori importanti come Mario Incudine e Kaballà, che hanno firmato alcuni dei testi del disco. «Quando lavori a un progetto come questo – continua Guerrieri - è normale chiedere un’opinione sui pezzi agli amici. Con Pippo Kaballà è nato un sodalizio che ha por-
GIANCARLO GUERRIERI
tato alla stesura di quattro brani, mentre la collaborazione con Mario si protrae già da qualche anno: in ogni mio album in siciliano c’è sempre un suo contributo». L’attività cantautoriale di Giancarlo Guerrieri inizia alla fine degli anni ’80, periodo in cui debutta con il brano Il treno dell’arcobaleno, che gli varrà la vittoria al concorso nazionale “Passaporto per Sanremo”. Nel 1990 pubblica il suo primo lp, Sulle tracce dell’iride e negli anni successivi avrà modo di prendere parte a festival e rassegne lungo tutto il Bel Paese. Il 1999, anno in cui pubblica il disco Cercando nuove parole, segna per lui la svolta a livello internazionale: si esibirà in Egitto, Kenya, Zanzibar, Maldive, Svizzera e Germania e avrà modo di collaborare con artisti del calibro di Ornella Vanoni. Nel 2011 arriva l’album Caminanti, dal quale sarà estratta C’è un buco finalista a Musicultura. Il nuovo disco, Pazzu, sarà invece presentato con una serie di showcase lungo tutto il territorio nazionale. «Non abbiamo ancora date precise, ma partiremo a breve dalla Sicilia – dove non mancheranno le date di Catania e Palermo – per arrivare fino a Milano verso la fine di gennaio». GIORGIO ROMEO
voi, mie “bestie” siciliane! Per voi ho in serbo tante sorprese: preparatevi a cantare sulle note dei primi brani che mi hanno fatto conoscere, che finalmente torno a portare sul palco per voi, e ad ascoltare alcuni miei pezzi con degli arrangiamenti che saranno “diversi” da tutto quello che avete visto sin ora, ci sarà da scatenarsi… vi dico solo che ultimamente ho ascoltato tanta musica elettronica! Tra i miei ricordi più belli della Sicilia ce ne sono alcuni recenti e indimenticabili e sono tutti legati ai live. Quest’estate ho cantato due volte al Teatro Antico di Taormina, una delle location più belle che ci sono in assoluto, da dove sono passati i più grandi e arrivarci è stato per me un vero onore. A maggio Laura Pausini mi ha invitato a cantare con lei insieme ad altre artiste, e in realtà si è poi quasi trasformata in una cosa tra amiche, Laura, io, Paola Turci, La Pina, L’Aura, Syria, Malika, Noemi… quando quel palco si è tinto tutto di rosa per qualche minuto
“
La vostra Isola, come il mio Salento, è una terra di musica, di fermento artistico. Catania è stata centrale nella musica italiana negli Anni 90 e quel ruolo non l’ha mai perso
“
... E poi devo ammetterlo, gli arancini sono una mia passione, non riesco a resistere. Per voi ho in serbo tante sorprese, gli arrangiamenti di alcune canzoni saranno diversi
per noi è stata un’emozione ma anche un divertimento. E poi a luglio, il 26, il “mio” primo Teatro di Taormina, tappa di Emma Limited Edition, un concerto tutto mio in quel luogo ricco di significato: di fronte a me il pubblico siciliano, dietro di me il mare e quella che voi chiamate “’a muntagna”, l’Etna. Cosa potevo chiedere di più? Poi Fiorella Mannoia mi ha fatto il grande regalo di essere mia ospite sul palco quella sera, una sera indimenticabile. Tornando indietro nel tempo mi ricorderò sempre quando un altro grande, Claudio Baglioni, mi ha voluto tra i suoi ospiti ad ‘O Scià, nella splendida Lampedusa… Una parte della vostra Sicilia che non conoscevo e che mi ha lasciato a bocca aperta. …E poi devo ammetterlo, gli arancini sono una mia passione, ogni volta che sono in Sicilia non riesco a resistere! Acireale, Sicilia, arrivo presto e ne vedrete delle belle! Cu tuttu lu core.
EMMA Riparto da Acireale tornando al passato ma con lo sguardo proiettato al futuro
UN ARTICOLO DELLA CANTANTE SALENTINA PER IL NOSTRO GIORNALE
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L
a Sicilia… la Sicilia ce l’ho sempre nel cuore. Io sono salentina, e ho sempre percepito tra noi e i siciliani un filo rosso, un legame speciale, come se fossimo dei lontani parenti e condividessimo lo stesso sangue, e in fondo forse è così! “Lu sule, lu mare, lu ientu” si dice a proposito della terra Salentina… e penso che la stessa cosa si possa dire della Sicilia, che le stesse parole di bellezza possano calzare a pennello anche per voi. Le bellezze magnifiche dei luoghi, la storia che li attraversa, i popoli e le culture che ci sono passati e che hanno lasciato le loro influenze. Una ricchezza che pochi posti al mondo hanno e che vale la pena di essere vissuta a pieno. E poi la Sicilia, come il Salento è una terra di musica, di fermento artistico, di note e di cultura popolari e non solo. Da qui sono praticamente esplosi alcuni generi musicali, negli anni ’90 Catania è stata centrale nella musica italiana e quel ruolo non l’ha mai perso, sino ad oggi. Provo una stima im-
EMMA
percussioni, effetti elettronici), Max Corona (chitarra), Heggy Vezzano (chitarra), Marco Mariniello (basso), LeifSearcy (batteria), Max Greco (tastiere) e Arianna Mereu (cori).
LA BAND. Davide Di Gregorio (sax,
mia città”, da “Calore”a “Cercavo amore”, da “Schiena” a “Non è l’inferno”, a molti altri, unitamente a brani che quasi mai interpreta in tour e che saranno delle vere e proprie “chicche” per i fan (da “Sembra strano” a “Meravigliosa”, da “Cullami” a “Con le nuvole”, da “Folle paradiso”a “Non sono solo te”).
LA SCALETTA. Da “Amami”a “La
novembre dal Palazzetto dello sport di Acireale, per proseguire il 10 novembre a Bari, l11 a Pescara, il 14 a Roma, il 15 a Caserta, il 18 a Firenze, il 21 a Rimini, il 24 a Torino, fino a chiudere il 25 novembre a Milano
IL TOUR “EMMA. 3”. Al via l’8
mensa per la cantantessa Carmen Consoli, una delle artiste che più amo in assoluto, per me è mitica e non vedo l’ora che torni! Poi anche Roy Paci e tanti altri artisti siciliani sono davvero dei grandi. La terra “sicula” l’ho conosciuta per lavoro, quando dopo Amici sono venuta qui per presentare il mio primo disco e quando poi ho fatto i miei primi concerti. Suonare e cantare in Sicilia è sempre un emozione, mi trovo sempre benissimo con la gente, che è calorosa e ricettiva, da sotto il palco trasmettono proprio l’entusiasmo che ci vuole in un concerto. Acireale e Catania sono dei posti magnifici in tutti i sensi. Qui il calore dell’Etna si sente tutto, nei colori della terra ma anche nei sorrisi e nel cuore delle persone che incontri. Per questo ho voluto far partire proprio dal Palasport di Acireale il mio nuovo tour Emma 3.0. L’8 novembre non potete mancare, sarà uno show tutto nuovo e non vedo l’ora di vedervi tutti e di cantare per voi, mie “bestie” siciliane! Per voi ho in serbo tante sorprese: preparatevi a cantare sulle note dei primi brani che mi hanno fatto conoscere, che finalmente torno a portare sul palco per voi, e ad ascoltare alcuni miei pezzi con degli arrangiamenti che saranno “diversi” da tutto quello che avete visto sin ora, ci sarà da scatenarsi… vi dico solo che ultimamente ho ascoltato tanta musica elettronica! Tra i miei ricordi più belli della Sicilia ce ne sono alcuni recenti e indimenticabili e sono tutti legati ai live. Quest’estate ho cantato due volte al Teatro Antico di Taormina, una delle location più belle che ci sono in assoluto, da dove sono passati i più grandi e arrivarci è stato per me un vero onore. A maggio Laura Pausini mi ha invitato a cantare con lei insieme ad altre artiste, e in realtà si è poi quasi trasformata in una cosa tra amiche, Laura, io, Paola Turci, La Pina, L’Aura, Syria, Malika, Noemi… quando quel palco si è tinto tutto di rosa per qualche minuto
... E poi devo ammetterlo, gli arancini sono una mia passione, non riesco a resistere. Per voi ho in serbo tante sorprese, gli arrangiamenti di alcune canzoni saranno diversi
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La vostra Isola, come il mio Salento, è una terra di musica, di fermento artistico. Catania è stata centrale nella musica italiana negli Anni 90 e quel ruolo non l’ha mai perso
«La Sicilia nel cuore, mi porta sempre fortuna» «Canterò i primi brani e poi sarò... elettronica» per noi è stata un’emozione ma anche un divertimento. E poi a luglio, il 26, il “mio” primo Teatro di Taormina, tappa di Emma Limited Edition, un concerto tutto mio in quel luogo ricco di significato: di fronte a me il pubblico siciliano, dietro di me il mare e quella che voi chiamate “’a muntagna”, l’Etna. Cosa potevo chiedere di più? Poi Fiorella Mannoia mi ha fatto il grande regalo di essere mia ospite sul palco quella sera, una sera indimenticabile. Tornando indietro nel tempo mi ricorderò sempre quando un altro grande, Claudio Baglioni, mi ha voluto tra i suoi ospiti ad ‘O Scià, nella splendida Lampedusa… Una parte della vostra Sicilia che non conoscevo e che mi ha lasciato a bocca aperta. …E poi devo ammetterlo, gli arancini sono una mia passione, ogni volta che sono in Sicilia non riesco a resistere! Acireale, Sicilia, arrivo presto e ne vedrete delle belle! Cu tuttu lu core.
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