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Adopt a sailor
Alice Cialfi e Andrea Spagnoli sono due giovani promesse della vela italiana, ma diventati maggiorenni, hanno davanti a sé un percorso difficile per entrare nella squadra nazionale di vela Adopt a sailor Alice Cialfi and Andrea Spagnoli are two promising young sailors in the world of Italian yachting, but once they turn 18 getting into the national team suddenly seems a tough row to hoe
Adottate quei velisti
by GIOVANNI DE LUCA
Oggi si vola
I due atleti in gara al mondiale giovanile disputato a Gdynia (Polonia)
Flying finish
The two athletes competing in the World Youth Championship held in Gdynia, Poland
Non fidatevi di quello
sguardo da bravi ragazzi e della loro cortesia mentre vi invitano a salire con loro su un catamarano per un giretto nel lago di Garda. Chi scrive lo ha fatto e 10 minuti dopo si è trovato fuori bordo, appeso ad un trapezio a fare da contrappeso e consentire alla barca di sfrecciare su uno scafo solo. D’altro canto da queste parti nel pomeriggio si alza l’Ora, un venticello che può superare i 40 km/h e i catamarani volano. I due colpevoli sono Alice Cialfi e Andrea Spagnoli, che insieme non arrivano ai 40 anni di età. Quando montano in barca, al sorriso e alla cortesia uniscono un dannato senso dell’agonismo che li porta a bordeggiare fra una sponda e l’altra del Garda come se fossero ad una finale olimpica, evitando wind surf, traghetti e altre barche a vela con l’apparente incuranza di chi ormai vive in acqua e non più sulla terraferma. Il loro palmarès dice molto più di quanto la loro modestia non li porti a raccontare. Insieme i due ragazzi hanno infatti vinto la medaglia di bronzo ai mondiali assoluti di classe “nacra 15”, la medaglia di argento ai mondiali U19 di classe “nacra 15”, arrivando in prima posizione alle regate nazionali e conquistando così la possibilità di partecipare al mondiale giovanile disputato a Gdynia, in Polonia, dove un solo equipaggio per nazionale poteva rappresentare il proprio Paese. Questo a livello di equipaggio misto, perché quando si vanno a leggere le prodezze sportive di Andrea lo troviamo per due volte consecutive come campione italiano U19 su una deriva denominata 420, nonché membro dell’equipaggio che nel 2018 ha partecipato alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires. Le altre medaglie ve le risparmiamo. Alice invece si è invece subito lanciata sui catamarani arrivando al terzo posto del campionato italiano giovanile nel 2017 (all’età di 15 anni) e portando a casa un meritato argento ai campionati europei giovanili sia nel 2017 che nel 2018. I due sono bravi, simpatici e non se la tirano, perché la loro voglia di regatare è superiore a qualsiasi altro desiderio e ora che sono anche “morosi” hanno completato il quadro. Sono la classica promessa della vela italiana su cui investire. Ma c’è un problema: sono troppo vecchi. Hanno infatti compiuto il diciottesimo anno, età alla quale devono lasciare le giovanili, supportate dalla Federazione italiana vela. Per poter pensare alle Olimpiadi ed entrare nella squadra italiana i due ragazzi devono qualificarsi in varie competi-
Don’t take the clean
cut looks and exquisite good manners as they usher you on to their catamaran for a sail around Lake Garda at their face value. I did, and ten minutes later I found myself hanging in a harness over the water to counterbalance the boat as it skimmed on one hull over the water at tremendous speed. This, apparently, was the ideal time to be out on the water, when the afternoon Ora wind blows at speeds of up to more than 40 km/h and the catamarans can really show off their paces. The two guilty parties in question were Alice Cialfi and Andrea Spagnoli, whose combined age is under forty. As soon as they set foot on a boat their smiles and courtesy combine with a dastardly competitive spirit which sees them zigzagging to and fro across Lake Garda as if they were at the Olympics, dodging wind surfs, ferries and other sailing boats with all the nonchalance of people whose natural habitat is in water, rather than on dry land. Their track record tells a far more glorious tale than the modest duo actually let on. Together they have won the bronze medal at the absolute
World Championships in the “Nacra 15” class, the silver medal at the U19 World Championships in the same class, besides winning national regattas and earning the opportunity to participate in the World Youth Championship held in Gdynia, Poland, where only one crew per national team could represent their country. And that’s just what they have achieved as a mixed two-person crew, because Andrea’s sporting triumphs include two Italian U19 420 dinghy category championships in a row, as well as being a member of the crew who participated in the Buenos Aires Youth Olympics in 2018. Just to list a couple of examples - the rest I will spare you. Alice, on the other hand, started straight on catamarans, achieving third place in the Italian youth championship in 2017 (at the age of 15) and bagging a well-deserved silver at the European youth championships in both 2017 and 2018. The two of them are brilliant at what they do, very simpatico and not even a tad vain, because yachting is their lives, something
Grinta
Per arrivare ai livelli che hanno raggiunto i due ragazzi si allenano più di 150 giornate all’anno
Grit
To get to their current level the two youngsters train more than 150 days a year
In coppia è meglio
Alice Cialfi e Andrea Spagnoli, agonismo allo stato puro
Two is company
Alice Cialfi and Andrea Spagnoli, competitive spirits to the nth degree
Divertirsi
In uscita sul lago di Garda durante un allenamento federale
Fun
Setting sail on Lake Garda during a federal training session
zioni nazionali ed internazionali. Il che vuol dire avere una barca da gara propria, sostenere gli spostamenti da una parte all’altra d’Europa per partecipare alle gare e altre amenità simili. Budget necessario? Almeno 80mila euro all’anno per 4 anni. Totale: 320mila euro + barca. Loro ne parlano come di un sogno lontano, con un filo di dispiacere, consapevoli però che più di così non potessero fare e, da ragazzi con la testa sulle spalle, pensano già all’università. Ma a noi piacerebbe che la loro avventura potesse continuare, perché se lo meritano davvero. La tempra non manca loro. Ciò che difetta è solo la vil pecunia per gareggiare e vincere il biglietto per le Olimpiadi. Ci vorrebbe un mecenate o un’azienda in cerca di due giovani pieni di energie e voglia di competere, disposto ad “adottarli” e a sostenerli in questa difficile gara. L’unica vera amarezza? Se fossero così bravi a calcio sarebbero già milionari. that dominates all else. They are also a couple in their private lives, just to round off the picture. These are just the sort of promising young talents Italy should be investing in, but there’s one problem: they’re too old. As soon as they turned eighteen, they no longer qualified for the Youth sector, which is funded by the Italian Yachting Federation. If they want to make the Italian Olympic team they’ll have to qualify in various national and international competitions. Which means having their own racing yacht and funding their expenses to travel around Europe, as well as finding the money for all the other odds and ends which inevitably rear their ugly heads. So, what kind of figure are we looking at? At least 80k euro a year for four years. Total: 320k euro + a boat. They talk about it as if it were a far-fetched dream, with a little touch of regret in their voices, well aware that that’s the way the cookie crumbles and, like the sensible youngsters they are, are already thinking about university. But we would really like to see them make it, because they truly deserve to. They have what it takes in terms of grit and determination. The only thing they don’t have is the argent to compete and win a ticket to the Olympics. What they need is an individual sponsor or company on the lookout for two bright young things bursting with energy and the fighting spirit, someone prepared to “adopt” them and get behind them in this ambitious challenge. The only thing that really leaves a sour taste in your mouth? If they were this good at football, they’d already be millionaires.
Tulle, paillette o velluto non importa: fatevi
notare L’inverno sta finendo, ma c’è sempre tempo per un abito che unisca stile a originalità. E le maison di moda non si sono fatte scappare l’occasione di stupire Get all glammed up in tulle, sequins or velvet Winter is drawing to a close, but there’s always time to squeeze in one more dress that oozes style and originality. And the by BARBARA RIGHINI leading labels are on point
Una delle creazioni Hui Pagina a sinistra: Twinset Sotto: l’originalità dello stilista sardo Antonio Marras A Hui creation Opposite: Twinset Below: originality from the Sardinian designer Antonio Marras
Oblique Creations, effetto Black&white Oblique Creations goes black and white Velluto nero e maniche a sbuffo in organza per Luisa Spagnoli Black velvet and puffed sleeves in organza from Luisa Spagnoli Mes Demoseilles, linea sciolta Mes Demoseilles, go with the flow
In velluto o tulle, over-
size, con decorazioni vistose, con morbide maniche a palloncino o con forme severe: l’importante è farsi notare. Sarà forse per l’annata che ha costretto tutti in casa, ma quando si esce, la donna vuole essere guardata e attira l’attenzione con abiti dai particolari e mai banali. La primavera è sempre più vicina ma c’è ancora tempo per indugiare, avvolte in un abito dalle forme originali. Gli stilisti per la stagione autunno-inverno 2020-21, che ormai volge al termine, non si sono dati limiti e ce n’è veramente per tutti gusti, con alcune tendenze che s’impongono. Il velluto, rigorosamente liscio, è tornato grande protagonista: un capo in velluto non può mancare nel guardaroba perché è versatile, morbido, è sensuale ed emana subito un calore avvolgente. Tagli di sbieco, drappeggi, orli asimmetrici danno femminile movimento. Da Chanel a Fendi, da Emporio Armani a Gucci passando per Luisa Spagnoli, quest’anno in molti hanno li hanno inseriti in collezione. Luisa Spagnoli per esempio ha più proposte, che siano vestiti lunghi o corti, il velluto è fra i tessuti che il marchio ha scelto. Un abito in particolare fa sfoggio di ampie maniche a sbuffo, in organza: è un’altra delle tendenze che si impongono. I volumi sono esagerati e l’ispirazione è evidentemente retrò, a ventaglio o leggermente a
They come in velvet
and tulle, oversize, with in-your-face embellishments and soft, puffed sleeves or a severe cut: the point is to stand out from the crowd. Perhaps this is a reaction from the year when we all had to stay in, but now when it comes to going out women want to be noticed and are setting about it with the sort of eyecatching looks that break the mould. Spring may be in the air, but there’s still time to flaunt something special and, above all, original for the end of season. Designs for a dying autumn-winter 2020-21 have pulled out all
Una delle proposte di Crida, il marchio di Cristina Parodi e Daniela Palazzi A Crida creation, the label founded by Cristina Parodi and Daniela Palazzi
La suggestione della seta per Twinset. Sotto: abitino perbene di Cannella Silk stars at Twinset. Below: bon ton from Cannella
palloncino, non si può rinunciare alle maniche puffy anche quando si tratta di realizzazioni knitter o quando, come fa il designer e artista Antonio Marras, si abbinano tessuti diversi in maniera inattesa in una festa di originalità. Lo sbuffo, entrato già da qualche stagione nelle collezioni più trendy, oggi troneggia su abiti a maniche lunghe da cerimonia, da sera ma anche da giorno. Che sia un tubino o un abito con gonna a ruota, non importa, un po’ come durante il Rinascimento, è la ciliegina sulla torta che rende irresistibile ogni look. E irresistibili sono anche le maniche in tulle arricciato che completano il look in ecopelle di Aniye By. A proposito della mania maglia: in passato la si associava solo al freddo ma la maglieria ora è a 360 gradi per ogni stagione e si adatta a diventare miniabito o lungo cardigan da indossare con cintura in vita come quello di Crida, nuovo marchio milanese fondato da Cristina Parodi e dall’amica Daniela Palazzi. Le due amiche puntano tutto sull’eleganza e sulla praticità. Se non interamente a maglia, si può optare the stops, with something for everyone, but with a few over-riding trends. Smooth, and only smooth, velvet plays a leading role. No wardrobe should be without something in smooth, sensual and infinitely versatile velvet with its inherent cosiness. Bias cuts, draping and asymmetrical hems add an alluringly feminine sway to velvet on the move. From Chanel to Fendi, Emporio Armani, Gucci and Luisa Spagnoli, this year has seen many a Maison include velvet in their collections. Luisa Spagnoli, for example, has a host of long and short dresses on offer, with velvet a favourite pick among the fabrics the brand has opted for. One dress in particular boasts wide puffed sleeves in organza: another trend that has dominated this year. Then everyone seems to have decided that big is better and that vintage is definitely an inspiration, from fan shapes to a hint of a balloon, all combined with puffed sleeves even in knitwear or when, like artist and designer Antonio Marras, different fabrics are paired off in a totally unexpected and wholly original fashion. Puffed sleeves, which have already been spotted in the trendiest collections over the last few seasons, are now an absolute must, whether we’re looking at evening wear or smart daywear for special occasions. From the slick little cocktail number to the full-blown ballgown this is the feature that, shades of
per decorazioni a contrasto, nero su bianco, e viceversa come nell’abito midi di Oblique Creations. In effetti la longuette è tornata di gran moda. Con la loro lunghezza intermedia, gli abiti midi sono perfetti per le occasioni informali ma anche per le più eleganti, un vero passepartout. Sono diverse stagioni che paiellette e glitter spopolano ma durante l’inverno 2020-21, sarà per l’immenso bisogno di portare un po’ di allegria in giornate tutte uguali, passate fra un collegamento lavorativo in video-conferenza e una video-chiamata con i propri cari, luccicare è diventato un obbligo, anche di giorno. È divertente e dona subito una carica di esuberanza infinita. Le declinazioni sono molte: dalle paillette dorate ed enormi scelte da Gilberto Calzolari, ovviamente sostenibili, essendo firmate dallo stilista che ha fatto della sostenibilità la sua bandiera, a quelle più discrete applicate su un delizioso abito corto rifinito con piume in dégradé di TwinSet.
Ecopelle e tulle nero, lo stile fashion di Aniye By Trendy faux leather and black tulle from Aniye By
Linea comfort per Mes Demoseilles Loungewear deluxe by Mes Demoseilles the Renaissance, make or break a look. Equally irresistible are the sleeves in crumpled tulle that perfect Aniye By’s look in eco-leather. And while we’re on knitwear… it used to be a wholly winter thing, but has now spread its wings as a go-to style for all seasons. It increasingly pops up as a mini-dress or a long, belted cardigan like the ones in the Crida collection, the new Milanbased label founded by Cristina Parodi and her chum Daniela Palazzi, with the two friends focusing on combining smart with practical. Of course there are alternatives to the knitwear craze, like the contrasting decorations, black on white, or vice versa, as seen on Oblique
Creations’ midi dress. In fact, midis are having a bit of a moment. That mid-length hemline makes them the perfect choice for informal wear and smart occasions alike, one of those wear-a-winner items every woman should have in her wardrobe. The last few seasons have seen a surge of success for sequins and glitter in general, but during winter 2020-21, perhaps to cheer up a succession of days that all seemed the same, spent in videoconferences for work and video-calls with family and friends, adding a dash of glitter has become more or less a must, for daywear as much as evening wear. It’s an element of fun that gives any day an instant lift. There are an infinite number of ways to add some glitz to your life, from Gilberto Calzolari’s huge golden sequins, sustainable, ça va sans dire, from the designer who has made sustainability his raison d’etre, to the more discreet versions found on a delightful short dress embellished with tone-ontone feathers by TwinSet.
Mantero 1902, i tessuti pregiati della tradizione italiana Mantero 1902, luxury Italian fabrics
Sartorialità e ricerca cromatica nelle creazioni di Cettina Bucca Traditional tailoring and tone-on-tone from Cettina Bucca