SPQR SPORT n. 09-2014

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2014 - anno IV - numero 9

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Testata di informazione a diffusione gratuita

SPQRSPORT

Impianti Sportivi di roma capitale

Una storia lunga 100 anni 158 strutture sportive, veicoli preziosi per favorire lo sport sul territorio

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a diffusione della pratica sportiva sul vasto territorio romano passa anche attraverso i circa 158 impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale. Queste funzionali strutture sportive distribuite su tutti i Municipi di Roma, da sempre, sono veicoli preziosi nel favorire l’accesso alla pratica spor-

tiva e all’attività motoria di base. Molteplici sono le discipline sportive praticate, da moltissimi cittadini, negli impianti polifunzionali. Gli impianti sono suddivisi in: “Grandi impianti” dotati di strutture che possono ospitare eventi sportivi di rilevanza Nazionale ed Internazionale; “Complessi sportivi“ impianti polivalenti

e polifunzionali a tecnologia complessa; “ Impianti di rilevanza Municipale” impianti monofunzionali insistenti su aree scolastiche o con bacino di utenza prevalentemente Municipale. La gestione degli impianti sportivi viene affidata a concessionari mediante bando di gara. Abbiamo deciso di aiutare i cittadini

nella scelta dell’impianto capitolino di maggior interesse sia grazie ad un sito che elencherà tutti i centri dando informazioni di primaria importanza (www.impiantisportiviroma.it), sia con lo speciale che state leggendo della rivista SPQR SPORT, da anni canale di informazione del Dipartimento Sport. Saverio Fagiani

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alle origini

ie nasce circoli sportivi lo sport nella capitale Come nasce lo sport a Roma? I primi a praticare discipline remiere, il nuoto, il podismo, l’escursionismo e il calcio sono i circoli sul Tevere, antesignani dei centri sportivi. Poi, dalla Breccia di Porta Pia, entrano le specialità di origine militare: la ginnastica, il ciclismo, il tiro, l’equitazione. Ancora oggi, a distanza di 150 anni, i centri sportivi rappresentano il vero cuore pulsante dello sport a Roma

SPQR SPORT Direttore Responsabile Fabio Argentini Edito da Alfacomunicazione Srl Via del Giuba, 9 - 00199 Roma

Ass. alla Qualità della vita, Sport e Benessere Luca Pancalli Referente per l’Ass. alla Qualità della vita, Sport e Benessere Annamaria Cerilli spqrsport@comune.roma.it Direttore Dipartimento Sport - Daniele D’Andrea

Amministratore Alberto Brunella redazione@spqrsport.it grafica@spqrsport.it commerciale@spqrsport.it Stampa Stab. Tip. Ugo Quintily - Roma Reg. Trib di Roma N. 26 del 27-01-2010

Referente per il Dpt Sport Ufficio Comunicazione Saverio Fagiani Hanno collaborato Marisa Ceccarelli, Saverio Fagiani, Eleonora Massari, Ufficio Comunicazione Dpt Sport, Antonella Remoli, Luana Renzi, Vincenzo Ricciardi, Raffaella Spada

L’FSC® è un’organizzazione indipendente non governativa e senza scopo di lucro creata per promuovere la gestione responsabile delle foreste mondiali. Fornisce standard, assicurazione del marchio e servizi di accreditamento per società e organismi interessati alla gestione responsabile delle risorse forestali. I prodotti con certificazione FSC® sono certificati in modo indipendente per garantire ai clienti che provengono da foreste gestite in maniera tale da rispettare le esigenze sociali, economiche e ambientali delle generazioni attuali e future.

la copertina di spqr sport 2014 - anno IV - numero 9

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Testata di informazione a diffusione gratuita

SPQRSPORT

ImpIantI SportIVI dI roma capItaLe

una storia lunga 100 anni 158 strutture sportive, veicoli preziosi per favorire lo sport sul territorio

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a diffusione della pratica sportiva sul vasto territorio romano passa anche attraverso i circa 158 impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale. Queste funzionali strutture sportive distribuite su tutti i Municipi di Roma, da sempre, sono veicoli preziosi nel favorire l’accesso alla pratica spor-

tiva e all’attività motoria di base. Molteplici sono le discipline sportive praticate, da moltissimi cittadini, negli impianti polifunzionali. Gli impianti sono suddivisi in: “Grandi impianti” dotati di strutture che possono ospitare eventi sportivi di rilevanza Nazionale ed Internazionale; “Complessi sportivi“ impianti polivalenti

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nella scelta dell’impianto capitolino di maggior interesse sia grazie ad un sito che elencherà tutti i centri dando informazioni di primaria importanza (www.impiantisportiviroma.it), sia con lo speciale che state leggendo della rivista SPQR SPORT, da anni canale di informazione del Dipartimento Sport. Saverio Fagiani

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e polifunzionali a tecnologia complessa; “ Impianti di rilevanza Municipale” impianti monofunzionali insistenti su aree scolastiche o con bacino di utenza prevalentemente Municipale. La gestione degli impianti sportivi viene affidata a concessionari mediante bando di gara. Abbiamo deciso di aiutare i cittadini

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Uno speciale dei Centri Sportivi di proprietà di Roma Capitale, con le foto dei politi di atletica del Palafjilkam e dell’Ippodromo di Capannelle Diffusione. Il giornale che tratta di sport a Roma e di qualità della vita, è distribuito non solo nei luoghi dove si pratica attività fisica, ma anche in punti di diffusione laici nei 15 municipi dove più forte è l’esigenza di promuovere sani stili di vita. Per conoscere la distribuzione, si può visitare il sito www.spqrsport.it o contattare l’Assessorato alla mail: spqrsport@comune.roma.it.


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uò sembrare sorprendente ma anche lo sport è entrato a Roma attraverso la breccia di Porta Pia. Prima, nello Stato pontificio, di attività sportiva s’intravvedeva appena qualche ombra. Poi sono arrivati i bersaglieri e al loro seguito le prime discipline: ginnastica, tiro a segno, scherma. Ma era ancora sport per gli aristocratici, finché non si fece largo padre Tevere accogliendo sulle sue rive la gioventù del popolo. Là, tra Ponte Margherita e porto fluviale di Ripetta, lo sport irruppe come l’ideale delle nuove generazioni, forza propulsiva del progresso, lasciapassare per la modernità. Nuoto e canottaggio e, al disopra delle sponde, il podismo. Ogni gara era una sfida dell’uomo al suo coraggio, al suo orgoglio, alla sua ambizione prima che all’avversario. A nuoto e podismo non tardò ad aggiungersi il velocipede e si ampliò la scommessa con il nuovo cimento: tre prove in successione, nuoto, ciclismo, corsa. Tanti anni dopo l’avrebbero chiamato triathlon. PADRE TEVERE Nella Capitale, allora di poche centinaia di migliaia di abitanti e ancora lontana dalla scoperta di Ostia, il fiume offrì anche nel nuovo campo di attività

umana il suo contributo essenziale alla storia della città. Sul Tevere, intorno alle memorabili “capanne”, nacque attraverso continue feroci e spassose emulazioni una nuova romanità, forte di uno spirito che dai fiumaroli si propagò fino a caratterizzare più generazioni, esprimendo modi, linguaggi e personaggi – i Talacchi, i Tulli, il Ciriola, il Conte Tacchia, il Generale Mannaggia La Rocca, Giggetto er Pescatore, donna Olimpia Pamphily, Maria Colonna, Maria Cristina di Svezia, solo per ricordarne alcuni – rimasti nella leggenda popolare e la cui eredità sarebbe stata raccolta e ravvivata nelle contese agonistiche, in primo luogo nei derby di qualunque disciplina. Anche se, nella loro vastità, i 150 anni dello sport a Roma e di Roma sono un tema inesauribile e perciò improponibile, se si parte dal Tevere se ne può avere almeno la prima e autentica idea: perché sul fiume è nato l’agonismo romano, quello spirito del popolo arguto, scanzonato, irriverente, spaccone poi riversato nella competizione sportiva. Dal Tevere e sul Tevere sono nati gli uomini che hanno gettato le fondamenta e hanno sostenuto, divulgato lo sport come straordinaria religione del nuovo secolo. Uo-

Un’immagine storica della banchina del Tevere prima che sorgessero le sedi e i galleggianti dei Circoli Canottieri.

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Lo sport a roma mini che hanno creato società sportive e impianti, compiuto imprese e record che dalle sfide pionieristiche di Piazza d’Armi e fra i ponti del fiume si sono proiettati lungo 150 anni meritando il plauso della nazione, dell’Europa e del mondo, puntualmente testimoniati ed esaltati dalla stampa, sempre al passo con i tempi fino alla pluralità degli organi della comunicazione più ampia e moderna.

IL FIGLIO DI GARIBALDI, FONDA LA GINNASTICA ROMA, uno dei centri sportivi comunali Domenico Menotti Garibaldi, figlio di Giuseppe, tra i fondatori della Società Ginnastica Roma, uno dei prestigiosi centri sportivi di proprietà di Roma Capitale.

SOCIETÀ E CIRCOLI Tra la fine dell’Ottocento e il Novecento, fino all’avvento del Duemila, nella storia e nella geografia lo sport di Roma Capitale non ha posto limiti alla sua espansione attraverso la continua fondazione, rigenerazione e proliferazione di associazioni: dalle più popolari Lazio e Roma – curiosamente accomunate dal richiamo ai bersaglieri: il fondatore Bigiarelli nella polisportiva biancoceleste, i sette “cappelli piumati” tra i giallorossi del primo Scudetto – alla Virtus Roma di basket, alla Roma Volley, alle innumerevoli società di tutte le discipline e a tutti i livelli. E con le società, i gloriosi circoli che proprio del Tevere raccontano e rinnovano ancora oggi l’epopea: Tevere Remo e Aniene, Canottieri Lazio e Canottieri Roma, Tirrenia Todaro, Antico Tiro a volo e Parioli.

ARTEFICI E PROTAGONISTI L’immaginazione che già occorre per tratteggiare il panorama del movimento associativo dello sport romano, ancor più deve soccorrere davanti alla ininterrotta schiera dei formidabili artefici e protagonisti di imprese ed eventi che di Roma Capitale hanno scritto la storia in 150 anni. Logicamente non si può che rievocarne una rappresentanza, significativa per quanto esigua. I primi si incontrano proprio sul Tevere: Guglielmo Grant, primo Presidente del Tevere Remo; Achille Santoni, primo Presidente della Federazione nuoto; il chirurgo Polstenski, Presidente della Rari Nantes; i fratelli Fasoli e Alessandro Morani fondatori dell’Aniene; Luigi Bigiarelli, Olindo Bitetti e il gruppo che avrebbe dato vita alla Lazio e ai quali si sarebbe unito Giorgio Vaccaro, futuro segretario generale del CONI e Presidente della Federcalcio e dell’Aniene; Fortunato Ballerini, a lungo segretario della Federazione ginnastica nei primi anni del Novecento e poi Presidente che ottenne per la Lazio il riconoscimento di Ente Morale; Renato Sacerdoti, Presidente della Roma di Testaccio e del riscatto dalla Serie B, Renzo Nostini, pluricampione di scherma e nuoto e Presidente della Federazione Scherma, della polisportiva Lazio e Vicepresidente Ono-

La vocazione sportiva militare, era ben rappresentata nella zona della Farnesina e che ospitava il Tiro a Segno, poi demoliti per fare spazio alle strutture della nuova cittadella dello sport.

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rario del CONI; i fratelli Vinci, fondatori della Rugby Roma; Giulio Onesti, futuro Presidente del CONI pure cresciuto nei ranghi dell’Aniene, i Presidenti Gualdi, Zenobi e Lenzini della Lazio, Bazzini, Viola e Sensi della Roma. Nostini e i fratelli Vinci, anche se non cronologicamente, introducono nel mondo dei campioni fra i quali ci limitiamo a ricordare: Dario Beni e Pericle Pagliani, Bernardini, Ferraris IV e Amadei, il pilo-

ta Taruffi, i fratelli D’Inzeo, i pugili Urbinati, Berardinelli, Venturi, Botta, Proietti, Jannilli, il nuotatore Pucci primo italiano campione europeo nei 100 s.l.; il campione europeo di baseball Glorioso, il nazionale e tecnico di basket Giancarlo Primo, i campioni del mondo di ciclismo Ciancola e Gentili, il campione del mondo di pattinaggio Lazzari, gli olimpionici Ghira, Gionta e Guerrini, l’olimpionico e mondiale di pentathlon Masala, Frinolli e

L’antico Tiro a Segno venne inaugurato ufficialmente il 18 maggio 1902 da Vittorio Emanuele III, allora Re d’Italia, e proprio a questo avvenimento risale la prima documentazione “cartolinistica” di questa zona di Roma.


I gloriosi circoli sul tevere Il 15 agosto 1891, sulle sponde del Tevere, nasce il primo circolo natatorio d’Italia, il Rari Nantes. Nel 1892 viene inaugurato il Circolo Canottieri Aniene. Già nel 1867 la Società Ginnastica Serny, in seguito Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, vedeva la luce. E nel 1884 nacque il Circolo del Remo, di ispirazione aristocratica-nera. Nel 1900 fu il turno del Circolo Canottieri Lazio. Lo sport sul Tevere è servito.

Maffei, le nuotatrici Daniela Beneck e Alessia Filippi, fino agli ultimi mondiali fra i quali Biaggi, Conti, Totti, Peruzzi e De Rossi. Oltre naturalmente ai tanti non romani che hanno onorato lo sport della Capitale: da Masetti a Guaita, da Sclavi a Piola, da Guarisi a Schiaffino, da Selmosson a Falcao, da Coppi a Wright, OPERE ED EVENTI Il quadro si completa con le grandi opere e i maggiori

eventi dei quali è sufficiente ricordare: tra le prime, gli stadi Nazionale poi Flaminio inaugurato nel 1911 e ammodernato nel 1960, l’Olimpico, il Palazzo e il Palazzetto dello Sport, gli stadi del nuoto e del tennis, gli ippodromi delle Capannelle e di Villa Glori sostituito da Tor di Valle, i velodromi Appio e Olimpico oggi scomparsi. Tra i massimi eventi: la rivincita del campionato del mondo dei pesi massimi Car-

nera-Uzcudum del 1932 a Piazza di Siena e gli altri grandi incontri del passato, le sfide Botta-Proietti e quelle per i titoli europei nel dopoguerra, la rivincita che appassionò e divise l’Italia fra Mazzinghi e Benvenuti, la prima edizione degli Internazionali di tennis (1950), il ritorno nel 1951 della Roma-Napoli-Roma nella riedizione del Gran Premio Ciclomotoristico, l’Olimpiade del 1960, la doppia finale dell’europeo di calcio Italia-Jugosla-

via del 1968, i campionati del mondo di calcio (1934 e 1990), di pallavolo maschile (1978), di atletica leggera (1987) e di nuoto (2009), i Giochi mondiali di equitazione (1998). CAPISALDI DELLA STORIA Altri quattro straordinari avvenimenti scandiscono la storia dello sport di Roma: - la prima radiocronaca di una partita di calcio in occasione di Italia-Ungheria che il 25 marzo 1928 inaugurò lo Sta-

I circoli di Roma al traguardo di atene Fortunato Ballerini, Presidente della Podistica Lazio, oggi Società Sportiva, è famoso tra l’altro perchè nel gruppo che sorresse Dorando Pietri nelle ultime fasi della sfortunata maratona di Londra, che vide il generoso maratoneta italiano (nella foto grande) squalificato dopo aver varcato per primo il traguardo, dopo gli aiuti ricevuti nelle ultime fasi della corsa. Ballerini era il capo della delegazione italiana ed è l’uomo a sinistra della foto.

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D’ANNUNZIO, Socio DELL’Aniene, scrive dal fronte Siamo nel 1921 e Gabriele D’Annunzio spedisce una lettera da Fiume, dopo il tragico “Natale di sangue” (sangue fraterno) del 1920, ai fratelli amatissimi del “suo” Aniene. Sul foglio intestato “Reggenza del Carnaro - Il Comandante” spicca la caratteristica calligrafia del poeta-soldato: “Piero Caccialupi vi porta il mio saluto fiumano, un saluto di dolore e orrore. Il vostro guidone giallo azzurro l’ho raccolto io stesso fra i calcinacci della mia stanza colpita dalla fraterna granata, e l’ho qui accanto a me. Sento l’odore del Tevere e vedo il colore del Tevere. Qui fu consumato il più atroce delitto della nostra storia che per tanto sanguina. Resta una sola cosa intatta: il coraggio. Questo vi conforti e vi assicuri. Pensate al vostro compagno lontano. Vi abbraccio Gabriele D’Annunzio. Fiume 2 gennaio 1921”. Oggi, la struttura dell’Aquaniene è un altro polo comunale.

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Lo sport a roma Il Re escursionista Un giovanissimo Umberto II, futuro Re d’Italia, boy scout della sezione Escursionismo della Lazio.

dio Nazionale del Partito, radiocronista Giuseppe Sabelli Fioretti, redattore romano della Gazzetta dello Sport; - l’irriducibile vitalità dello sport capitolino affermata con il campionato di calcio disputato coraggiosamente nel 1944 sotto la tragica occupazione nazista da 10 società fino alla conclusione, avvenuta a pochi giorni dalla liberazione della Capitale da parte della V Armata americana; - la tragedia aerea di Brema, nel gennaio 1966, in cui perì la Nazionale di nuoto: fra i nazionali, i romani Luciana Massenzi e Sergio De Gregori e l’allenatore della Roma Paolo Costoli; - il Giubileo degli sportivi celebrato il 12 aprile 1984 da Sua Santità Giovanni Paolo II, primo pontefice ad onorare della sua presenza lo Stadio Olimpico. Entrato nella Capitale al seguito dei bersaglieri, lo sport

di Roma è stato anche benedetto dal Papa. LA PRIMA SOCIETÀ A ROMA L’Italia è unita ma Roma non è ancora la Capitale del Regno d’Italia che nasce nel 1861: bisognerà attendere dieci anni affinché lo diventi. La pratica sportiva non è molto diffusa, così come nel resto d’Italia, anche se nell’antichità Roma è stata una delle città più fiorenti per lo sport. Nel 1867 nasce una delle prime società sportive di tutto il Regno: la Società Ginnastica Serny, dedita alla ginnastica e in seguito al canottaggio. I fondatori sono Guglielmo Grant e Guglielmo Serny. Grant, che abitava in Via Due Macelli, era figlio di Alessandro, rettore del Collegio Scozzese e Ersilia Gaudino di Livorno. Una delle figlie di Guglielmo, che sposò un Serra di Cassano, è la madre del duca Francesco, socio onorario del Circolo Tevere Remo che nacque

A Piazza di Siena le prove olimpiche Il 2 aprile del 1906 si disputarono a Roma, a Piazza di Siena, le selezioni nazionali per la partecipazione ai Giochi Olimpici “intermedi” di Atene dello stesso anno. La selezione degli atleti italiani si svolse a Piazza di Siena nella prima riunione polisportiva di rilievo che si ricordi in Italia. Su un percorso cittadino di 42 chilometri, si impose nella maratona Dorando Pietri in 2h42:00.3/5. Il corridore carpigiano diventerà una leggenda delle Olimpiadi per aver vinto la gara di maratona ai Giochi di Londra 1908, per poi essere squalificato a causa di un aiuto ricevuto dai giudici, a pochi metri dal traguardo, nel portare a conclusione la prova. Storico avversario di Pietri era il romano Pericle Pagliani, all'anagrafe Luigi Pagliani, un atleta italiano, podista, campione e primatista italiano sulle lunghe distanze. Partecipò per l'Italia alle Olimpiadi di Atene del 1906 e quelle di Londra del 1908. Gareggiò per gran parte della sua carriera con i colori della Società Podistica Lazio. Le foto sono tratte dall’archivio storico di Maurizio Tecardi, Presidente dell’Unione Collezionisti (UICOS).

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dall’ampliamento della Società Ginnastica Serny. Grant, comunque, non era solo un uomo di sport. Era colto e godeva di influenti amicizie. Serny, invece, il cui bisavolo era giunto a Roma nel 1798 al seguito delle truppe francesi, apparteneva ad una facoltosa famiglia di proprietari di immobili ubicati in Piazza di Spagna e dintorni. La Maison Serny in Piazza di Spagna 17 costituiva il punto di arrivo di una popolazione cosmopolita di artisti e letterati. Byron vi alimentava l’ispirazione poetica, Keats nella consunzione della tisi vi troverà momenti di consolazione assistito dagli amici John Severn e Shelley. La magica atmosfera sarà fonte di ispirazione anche per musicisti e scrittori quali Gounod, Berlioz, Debussy, Chateaubriand e Stendhal. Due facoltosi “oriundi”, dunque, diedero vita alla società sportiva che inizialmente promuoveva la ginnastica e in

seguito, grazie soprattutto a Grant, il canottaggio. Nello stesso anno, in altre città del Regno d’Italia, nascevano altre società e associazioni sportive. Il 23 ottobre, ad esempio, nella Capitale del Regno, Torino, viene fondato il CAT, dal 1967 CAI, ovvero il Club Alpino Italiano. Già molto diffusa la passione per l’alpinismo in altre Nazioni, soprattutto in Inghilterra, un gruppo di appassionati concepiscono l’idea di fondare un club e anche una rivista con i resoconti delle ascensioni e varie notizie del mondo alpino: uno dei padri fondatori del CAT fu il biellese Quintino Sella, Ministro delle Finanze. All’inizio del nuovo decennio, il 20 settembre 1870, il generale Cadorna, favorito dal ritiro delle truppe francesi impegnate contro i prussiani, entra a Roma attraverso la breccia di Porta Pia. Di lì a qualche mese Roma di-


venterà la Capitale del Regno d’Italia. IL PRIMO CENTRO SPORTIVO DELLA CAPITALE Il 15 agosto 1891, sulle sponde del Tevere, nasce il primo circolo natatorio d’Italia, il Rari Nantes, per opera del trentino Achille Santoni, che nel 1900 ricoprirà la carica di primo Presidente della neonata Federazione (all’epoca denominata Federazione Italiana Rari Nantes) con sede a Roma. Nel 1892 viene inaugurato il Circolo Canottieri Aniene, che oltre al canottaggio diventerà un punto di riferimento per il nuoto italiano. Non rappresentava una novità, ma venne ugualmente accolto con sorpresa. Già nel 1867 la Società Ginnastica Serny, in seguito Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, vedeva la luce. Società coraggiosa visto che i suoi componenti si esercitavano sul fiume con

esemplare sprezzo del pericolo essendo spesso presi a fucilate da gendarmi pontifici che, appena vedevano rosso (il colore delle maglie dei ginnasti) sparavano. E nel 1884 nacque il Circolo del Remo, di ispirazione aristocratica-nera. Proprio per il fatto di non condividere le idee dei rappresentanti dell’aristocrazia nera, quattro suoi soci, veri amanti del canottaggio più che dei giochi di carte, decisero di presentare le dimissioni: erano Alessandro Morani ed i tre fratelli Ettore, Alfredo e Giulio Fasoli. II 5 giugno 1892 fondarono un nuovo club al quale imposero il nome di “Aniene Club Nautico”, in seguito Circolo Canottieri Aniene. E nel 1898, esattamente il 14 agosto, al lago di Bracciano si disputa il primo campionato italiano di nuoto: vincitore, sul miglio, il milanese Arturo Saltarini. Nel 1900, infine, nel mese di luglio, Enrico Venier

e Alberto Mesones, insieme ad altri esponenti della Rari Nantes, presero parte al laghetto di Villa Borghese ai primi esperimenti capitolini di pallanuoto. OLTRE AI CIRCOLI LO SPORT NELLE VILLE Nei primi anni del ‘900 Roma era ancora piena di spazi verdi. Le campagne ancora non asfaltate di quella che diventerà qualche decennio più tardi una periferia troppo piena di cemento, e soprattutto i tanti parchi delle storiche ville romane del centro. Ecco, nelle aree verdi della Capitale gli eventi sportivi iniziavano a diventare un fenomeno che attirava migliaia di cittadini, praticanti e spettatori. Nella più celebre delle ville romane, Villa Borghese, nel 1906, nacque il campo di gioco della Lazio. Precisamente nel Parco dei Daini (o Parco delle Prospettive). Il Presidente della Lazio For-

tunato Ballerini, ottenuta la concessione dal Comune di Roma, ritagliò lo spazio dove la Lazio giocherà fino al 1913, anno in cui un futballer colpì una nobildonna in carrozza rompendole il naso... A poche centinaia di metri dal campo della Lazio, precisamente a Piazza di Siena, il 3 giugno 1908 si accalcò un’altra folla di spettatori ma non per vedere i propri beniamini del calcio. Quel giorno, su una pista di 370,80 metri, si svolse il primo Campionato Italiano di maratona: 1° Umberto Blasi in 3h07:04; Dorando Pietri, futuro eroe dei Giochi di Londra, si ritirò al 33° km. Dal 23 al 26 settembre dello stesso anno invece, al cortile del Belvedere, si svolse il Concorso Ginnastico Internazionale, con l’allestimento di una pista di atletica di circa 400 metri e con la partecipazione di atleti d’Italia, Belgio, Canada, Francia, Irlanda.

LO SPORT NELLE VILLE DI ROMA. La longevità della Lazio Ecco, nelle aree verdi della Capitale gli eventi sportivi iniziavano a diventare un fenomeno che attirava migliaia di cittadini, praticanti e spettatori. Nella più celebre delle ville romane, Villa Borghese, nel 1906, nacque il campo di gioco della Lazio. Precisamente nel Parco dei Daini (o Parco delle Prospettive). Il Presidente della Lazio Fortunato Ballerini, ottenuta la concessione dal Comune di Roma, ritagliò lo spazio dove la Lazio giocherà fino al 1913, anno in cui un futballer colpì una nobildonna in carrozza rompendole il naso...

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Lo sport a roma

La gara dei distributori di quotidiani!

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PROLIFERANO I CIRCOLI SPORTIVI Nel 1906, con la realizzazione di un piccolo fabbricato di legno tra la Via Flaminia e i declivi occidentali di Villa Glori, nasce il Tennis Club Parioli. Aragno, titolare del celebre caffè, insieme al figlio del maestro Mascagni, a Nunes e ai fratelli Serventi e Millo Nathan si ritrovarono un giorno ad affondare le scarpe nel fogliame morto dei platani di Viale Tiziano per misurare il terreno dove avevano deciso di far nascere il Parioli. Le aree a nord di Roma erano state destinate a soddisfare le esigenze degli sportivi. Alcuni circoli di canottieri erano già sorti sulle sponde del Tevere e dell’Aniene. Per giocare a tennis ci volevano spazi più grandi e sotto la collina del Monte Parioli esistevano già i progetti di alcuni insediamenti come l’ippodromo, il campo di calcio del Roman, la Rondinella, e il futuro Stadio Nazionale. Qui prese corpo il

Parioli, in una baracca di quaranta metri quadrati, compresi gli spogliatoi per uomini e signore, docce fredde e spifferi spartani che entravano da tutte le parti, fischiando fra le fessure del tavolato. E il nuovo club, nacque subito con uno stile moderno e con una apertura di vedute che lo differenziava da tutti gli altri circoli di Roma. Nel 1908, invece, esattamente l’8 dicembre, nasce la Società di Ginnastica e Scherma Fortitudo, che si distinse nell’ambito del calcio laziale negli anni ’20, poi nel basket dagli anni ‘50. Nacque grazie a una donazione fatta da Pio X ai frati Fratelli di Nostro Signore della Misericordia, ai quali il Papa regalò un’area in Piazza Adriana 22, a due passi da Castel Sant’Angelo, dove furono costruiti i primi locali della società. Il 3 giugno del 1909, infine, viene costituita a Roma la Federazione Schermistica Italiana.

Il Campo Roma, secondo centro sportivo della storia capitolina del 1946

Lo statuto della Ginnastica Roma, il primo centro sportivo comunale della storia, nato nel 1919

GLI IMPIANTI SPORTIVI OGGI Sono passati tanti anni dai primi sforzi dei circoli sul Tevere, dei primi centri sportivi, di diffondere lo sport a Roma. Ed oggi si può dire che il vero tessuto sportivo della nostra città sia rappresentato, come in nessuna altra città in Italia, dai suoi centri pubblici e privati. Molta attività sportiva si pra-

tica a Roma e molti sono gli impianti sportivi dove poter scegliere la disciplina più confacente o più gradita. I moltissimi impianti si suddividono in: oltre 1.200 privati, quasi 160 di proprietà di Roma Capitale, altrettanti oratori, quasi 700 centri sportivi Municipali , i nascenti punti verde qualità, arrivati quasi a

venti, e tante realtà di nicchia come la bocciofila con quasi 120 punti di aggregazione. Tra questi alcuni dei centri sportivi di propriertà di Roma Capitale rappresentano luoghi di sport celebre: dal Palazzetto dello Sport allo Stadio Flaminio, dall’ippodromo di Capannelle ai centri di atletica Ma quali sono i centri w w w. s p q r s p o r t . i t

sportivi più antichi della Capitale, tra quelli di proprità comunale? Al primo posto, c’è la Ginnastica Roma al Muro Torto (la società nacque nel 1919). Poi, la Romulea nel 1946, il Galoppatoio di Villa Borghese e il Circolo Paolo Rosi del 18 maggio 1960 Lo sport a Roma nasce nei centri sportivi!

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Documenti. Delibere

Marisa Ceccarelli

Così nascono gli impianti comunali

Con la prima delibera 155 del 25 luglio del 1995 nascono i centri sportivi comunali oggi denominati con la nascita della Città Metropolitana, Centri Sportivi di proprietà di Roma Capitale. Ma come sono organizzate queste strutture? Cosa offrono al pubblico?

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l Comune di Roma, in epoche diverse, ha consegnato al Coni alcune aree di sua proprietà perchè vi costruisse o riattivasse, assumendone la relativa gestione, impianti sportivi al fine di incrementare la pratica dello sport. In occasione delle Olimpiadi del 1960, risultando insufficienti le attrezzature esistenti, il Coni realizzò, su aree di proprietà comunali, altri cinque impianti sportivi e, precisamente: il Nuovo Stadio Flaminio, il Palazzetto dello Sport, lo Stadio Stella Polare, il complesso delle Tre Fontane (Esedre Eur), il complesso sportivo dell’Acqua Acetosa. Tali impianti andranno ad aggiungersi ad altri già in concessioni al Coni (Terme di Caracalla, Stadio degli Eucalipti, campo Quarticciolo, campo Ramoni, campo di Villa Gordiani, campo di Acilia, Campo di Tormarancio, Palestra di Via Sannio, Campo Villaggio Olimpico, campo Cral Acquacetosa, Vecchio Stadio Torino, Campo di Monte Antenne). La gestione di tutti questi impianti, che costituiscono la quasi totalità degli impianti sportivi comunali di quel periodo, è affidata al CONI e viene costituito, contemporaneamente, un apposito Comitato tecnico-amministrativo di controllo sulla gestione e sulla utilizzazione degli impianti stessi composto dal Sindaco di Roma, che lo presiede e di funzionari del Comune e del Coni. L’uso degli impianti sportivi è finalizzato alla pratica delle attività sportive dilettantistico-ricreative locali con tariffe agevolate ed orari che favori-

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scano l’affluenza della cittadinanza. Per quanto riguarda la gestione dei Grandi Impianti, l’obiettivo, oltre allo svolgimento delle manifestazioni sportive, è quello di soddisfare le seguenti esigenze: - attività sportiva controllata dalle Federazioni Sportive Nazionali - centri giovanili di addestramento - attività sportiva scolastica - attività sportiva universitaria - attività sportiva militare - corsi di addestramento e perfezionamento per istruttori e allenatori sportivi - attività sportiva dell’Istituto di Educazione Fisica Anche negli anni a seguire, stante la difficoltà nella gestione, manutenzione e guardiania degli impianti sportivi e nel quadro della collaborazione tra l’Amministrazione Capitolina ed il Coni, il Comune di Roma affiderà la gestione al Comitato Provinciale di Roma, il quale, attraverso convezioni, affiderà, a sua volta, la conduzione tecnico-organizzativa degli impianti agli organi territoriali delle Federazioni Sportive Nazionali o alle Società Sportive a loro affiliate ed in possesso dei necessari requisiti di affidabilità. Con deliberazione della G.M. 2535 del 9.4.1986 vengono affidate al Coni, in gestione provvisoria, altre 10 impianti natatori (Via Messina, Via Pestalozzi, Via Satta, Via Baffi, Via di Bravetta, Via della Villa di Lucina, Via di Tor Bella Monaca, Via Taverna, Via Bertolotti, Via Battistini) e la gestione verrà proroga

di anno in anno in attesa di procedure pubbliche per l’affidamento. Con la stessa delibera vengono affidati anche altri 12 impianti sempre ad enti ed associazioni. Sostanzialmente l’Amministrazione comunale, prima dell’entrata in vigore di un vero e proprio Regolamento per gli impianti sportivi, ha dato in gestione tutte le strutture sportive attraverso convenzioni al Coni, che a sua volta ha individuato gli affidatari, o a Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva (Acli, UISP, etc). L’individuazione del concessionario avveniva attraverso l’acquisizione del parere del Municipio e della Commissione Sport, ma tale forma di affidamento ha trovato svariate difficoltà da parte degli organi competenti (Segretariato/ Avvocatura) e con il tempo è emersa l’esigenza di dotarsi di una nuova disciplina concessoria che comportasse rapporti patrimoniali diversi da quelli fino ad allora contratti. L’ufficio Sport ha avviato, quindi, una serie di consultazioni con altri uffici comunali ed, in particolare, con gli uffici del Patrimonio e dell’Avvocatura sia per la stesura di bandi pubblici che per l’individuazione degli elementi necessari alla valutazione economica dei beni da affidare in concessione. Con l’entrata in vigore del Regolamento (deliberazione G.C. n. 155/1995), l’Amministrazione Comunale finalmente si dota di uno strumento capace di dare una risposta alle nuove esigenze da parte della collettività e ri-

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i centri sportivi la base dell’attivitÀ della capitale

Sono 158 i centri sportivi di proprietà di Roma Capitale. In base all’ultima statistica realizzata nel 2009, si evince che proprio i centri sportivi rappresentano il tessuto vitale dello sport nella Capitale. Si suddividono in: privati (1116), di proprietà di Roma Capitale (158 circa), degli oratori (133), i centri sportivi Municipali (680), i punti verdi qualità (19). esce a costruire un “Sistema Sport” che prevede lo sviluppo dell’attività motoria come una fonte di risorse sociali in quanto finalizzata alla ricreazione, alla crescita alla salute oltre che all’attività tecnica agonistica di livello. L’obiettivo, a questo punto, diventa la capillare diffusione della pratica sportiva e l’elemento portante è costituito dall’impiantistica sportiva. Un’attenzione particolare è rivolta alle strutture che devono essere dotate di quei servizi che ne permettano una utilizzazione, oltrechè sportiva, anche sociale, sanitaria, priva di barriere architettoniche ed in un contesto sano e che tenga sempre in grande considerazione l’ambiente naturale circostante. Il Regolamento riesce, inoltre, a dare uniformità gestionale ed ad avere una funzione regolatrice e calmierante della politica dei prezzi per mezzo di tariffe convenzionate. Viene, anche, definito il Disciplinare di concessione che contiene, tra l’altro le clausole necessarie a garantire l’utilizzo degli impianti sportivi e le relative forme di controllo. Il Servizio Sport quindi non è più considerato un investimento improduttivo o addirittura oneroso e marginale rispetto all’insieme dei servizi, ma diventa servizio importante sia per la valenza sanitario-formativa, sia per la possibilità di produrre occupazione lavorativa sia, infine, per la previsione di un canone di concessione. Fino ad allora, infatti, l’Amministrazione

percepiva un canone ricognitivo annuo quantificato in Lire 100.000. Con il nuovo Regolamento, gli impianti sono valutati da un’apposita Commissione Stime che effettua una valutazione a canone di mercato. Detto canone verrà poi ridotto dell’80% nel caso in cui l’impianto sia concesso per l’esecuzione di programmi di rilevante fine sociale e con obbligo di applicare le tariffe determinate dall’Amministrazione Comunale. Successivamente, con la deliberazione C.C. n. 124/1998 tale canone verrà abbattuto del 90%. L’ Amministrazione con tali atti riesce a conciliare sia le esigenze della popolazione fornendo servizi, ma anche a mettere a reddito il proprio patrimonio immobiliare. Nel Regolamento. al fine di dare ampia possibilità di partecipazione alle varie associazioni e società sportive che operano nel territorio. non è consentito avere in gestione più di un impianto della stessa tipologia sportiva. Sempre nel Regolamento per gli impianti sportivi, si rimanda ad un successivo atto per la definizione dei rapporti con il Coni. È, infatti, con la deliberazione G.C. n. 919 del 21 marzo 1997 che viene siglato il Protocollo di Intesa tra il Coni e il Comune. Tale atto nasce anche alla luce della candidatura di Roma quale città organizzatrice dei Giochi Olimpici 2004 e dalla necessità di interventi e investimenti nel settore dello sport finalizzato al raggiungimento


Prot. Serv. Deliberazioni n. 644/02

S. P. Q. R.

COMUNE DI ROMA Deliberazione n. 170 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

Anno 2002 VERBALE N. 77 Seduta Pubblica del 7 novembre 2002 Presidenza : MANNINO - CIRINNA' - SABBATANI SCHIUMA L’anno duemiladue, il giorno di giovedì sette del mese di novembre, alle ore 17,05, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, previa trasmissione degli avvisi per le ore 17 dello stesso giorno, per l’esame degli argomenti iscritti all’ordine dei lavori e indicati nei medesimi avvisi. Partecipa alla seduta il sottoscritto Vice Segretario Generale dott. Massimo SCIORILLI.

Assume la presidenza dell’Assemblea la Vice Presidente del Consiglio Comunale Monica CIRINNA’, la quale dichiara aperta la seduta. (O M I S S I S)

Alla ripresa dei lavori – sono le ore 17,35 – il Presidente Giuseppe MANNINO, assunta la presidenza dell’Assemblea, dispone che si proceda al secondo appello. Eseguito l’appello, il Presidente comunica che sono presenti i sottoriportati n. 47 Consiglieri: Alagna Roberto, Argentin Ileana, Bafundi Gianfranco, Baldi Michele, Bartolucci Maurizio, Battaglia Giuseppe, Berliri Luigi Vittorio, Bertucci Adalberto, Carli Anna Maria, Casciani Carlo Umberto, Cau Giovanna, Cirinnà Monica, Coratti Mirko, Cosentino Lionello, Dalia Francesco, De Lillo Fabio, Della Portella Ivana, De Luca Pasquale, Di Francia Silvio, Di Stefano Marco, Eckert Coen Franca, Failla Giuseppe, Fioretti Pierluigi, Foschi Enzo, Galeota Saverio, Galloro Nicola, Gasparri Bernardino, Ghera Fabrizio, Giansanti Luca, Giulioli Roberto, Iantosca Massimo, Laurelli Luisa, Lorenzin Beatrice, Lovari Gian Roberto, Madia Stefano, Malcotti Luca, Mannino Giuseppe, Marsilio Marco, Nitiffi Luca, Orneli Paolo, Panecaldo Fabrizio, Piso Vincenzo, Prestagiovanni Bruno, Smedile Francesco, Spera Adriana, Vizzani Giacomo e Zambelli Gianfranco. ASSENTI l’on. Sindaco Walter VELTRONI e i sottoriportati Consiglieri:

Carapella Giovanni, D’Erme Nunzio, Fayer Carlo Antonio, Marchi Sergio, Mariani Maurizio, Marroni Umberto, Milana Riccardo, Poselli Donatella, Rizzo Gaetano, Sabbatani Schiuma Fabio, Santini Claudio, Sentinelli Patrizia e Tajani Antonio. Il PRESIDENTE, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi, giustifica l’assenza del Consigliere Tajani, per motivi vari.

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Il PRESIDENTE nomina poi, ai sensi dell’art. 18 del Regolamento, i Consiglieri Berliri e Marsilio per l’espletamento delle funzioni di scrutatore, in sostituzione dei Segretari non ancora eletti.

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1) L a Delibera di Consiglio Comunale n. 155/95 è il primo atto amministrativo che regola l’uso, la classificazione e la concessione degli impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale. La suddivisione in “Grandi Impianti”, “Complessi Sportivi” e “Impianti di rilevanza Circoscrizionale” evidenziava la differenza tra gli stessi impianti.

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Protocollo RC n. 5395/07

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

L’anno duemilaotto, il giorno di mercoledì ventisei del mese di marzo, alle ore 12,15, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, il dott. Mario Morcone – nominato Commissario Straordinario con decreto del Presidente della Repubblica del 26 febbraio 2008 – ha adottato, con l’assistenza del sottoscritto Segretario Generale, dott. Vincenzo Gagliani Caputo, le seguenti deliberazioni:

2) L a Delibera di Consiglio Comunale n. 170/2002 revoca la del. n. 155/95 specificando i parametri necessari alla costituzione di un nuovo modello di regolamentazione e determinazione dei canoni di concessione, approvando il nuovo “Regolamento degli impianti sportivi”.

(O M I S S I S)

Deliberazione n. 64 Modificazioni al Regolamento per gli Impianti sportivi di proprietà comunale approvato con deliberazione consiliare n. 170 del 7 novembre 2002, successivamente modificato dalla deliberazione consiliare n. 4 del 12 gennaio 2006.

3) Nella Delibera di Consiglio Comunale n.4/2006 emerge la necessità di alcune modifiche e precisazioni alla luce delle esperienze maturate, portando così l’Amministrazione ad apporre modifiche ed integrazioni di alcuni articoli del “Regolamento“.

Premesso che nella precorsa consiliatura la Giunta Comunale, nella riunione del 30 maggio 2007, ha deciso di sottoporre al Consiglio Comunale la proposta di deliberazione n. 99/2007 avente ad oggetto: “Modificazioni al Regolamento per gli Impianti sportivi di proprietà comunale approvato con deliberazione consiliare n. 170 del 7 novembre 2002, successivamente modificato dalla deliberazione consiliare n. 4 del 12 gennaio 2006.” (Dec. GC n. 83); Che la proposta, in data 1 giugno 2007, è stata trasmessa, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, ai Municipi per l’espressione del parere da parte dei relativi Consigli entro il termine di 30 giorni; Che la proposta è stata trasmessa, per l’espressione del parere di competenza, alla XI Commissione Consiliare Permanente, la quale, in sede di esame della proposta medesima, nella riunione del 26 luglio 2007, ha deciso, a maggioranza, di proporre la soppressione dell’inserimento dell’art. 4 bis; Che dai Municipi I, III, IV, VI e XI non è pervenuto alcun parere; Che, con deliberazioni in atti, il Consiglio del Municipio XX ha espresso parere contrario, mentre il Consiglio del Municipio VIII ha espresso parere contrario limitatamente all’art. 4, commi 2 e 3, formulando, nel contempo, le seguenti richieste:

4) La Delibera di Consiglio Comunale n. 35/2007 è una ulteriore modifica al regolamento prevedendo la presenza e l’uso dei defibrillatori al fine di un adeguato primo intervento di primo soccorso in caso di necessità.

1.

5) La Delibera n. 64/2008 del Commissario Straordinario prevede la modifica dell’art. 4 del regolamento. Con una Determinazione Dirigenziale si può affidare in concessione un impianto sportivo.

di soddisfacenti condizioni di funzionalità degli impianti e complessi sportivi di proprietà dell’Amministrazione. L’intendimento comune è di pervenire ad una razionale ed ordinata gestione delle infrastrutture ricercando uniformità di indirizzo e, pur riconoscendo l’esigenza di disporre di grandi impianti mirati all’attività agonistica, alla preparazione olimpica ed allo svolgimento di manifestazioni internazionali e nazionali, consenta al Comune di Roma di raggiungere il proprio obiettivo istituzionale di programmare e promuovere iniziative ed interventi finalizzati alla diffusione dell’attività sportiva nella città determinando condizioni di pari opportunità. Il Protocollo d’Intesa oltre ad accordi relativi ad interventi ed a ristrutturazioni finalizzati ad un miglior utilizzo degli impianti, prevede la gestione da parte del Coni dei Grandi Impianti sportivi per una durata di 15 anni. Negli anni passati, oltre all’Ufficio Sport, ad avere la

competenza sugli impianti sportivi è stata la Ripartizione II (ora Dipartimento al Patrimonio). Sono proprio della Ripartizione II le concessioni più antiche: - Soc. Ginnastica Roma – Via del Muro Torto n. 3-5 - deliberazione G.M. n. 72 del 18 ottobre 1919 (concessione della sola area); - S.S. Romulea - Via Farsalo (campo sportivo già in concessione alla G.I.L. – deliberazione G.M. n. 4068 del 12 novembre 1946; - Galoppatoio di Villa Borghese (già Galoppatoio Umberto I) deliberazione G.M.n. 4102 del 30 dicembre 1942 concesso alla Società Romana di Equitazione; - Circolo Paolo Rosi (già Stampa Romana) Viale Tiziano, 66 – deliberazione G.M. n. 3050 del 18 maggio 1960 Nel corso dell’anno 2000 anche la competenza di questi impianti è passata all’Ufficio Sport. Più precisamente la competenza di circa 50 impianti sportivi sono confluiti

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all’Ufficio Sport. Un grande sforzo è stato fatto per organizzare e verificare le varie situazioni (in considerazione che quasi tutte le concessioni erano ormai scadute da tempo e esistevano contenziosi con l’Amministrazione). Lo strumento normativo che ha permesso la regolarizzazione di tali impianti e di tanti altri è stata la deliberazione C.C. 170/2002. Con essa l’Ufficio Gestione Impianti ha iniziato una complessa procedura di rilevamento delle strutture esistenti sul territorio (con il coinvolgimento di tutti i Municipi) e di regolarizzazioni delle posizioni definite “occupazioni senza titolo” o con titolo scaduto e/o di posizioni di irregolarità amministrativa e contabile. Alla luce di queste nuove realtà e in coerenza con quanto dettato dall’art 2 del Regolamento, l’Ufficio Sport con la deliberazione G.C. n. 598 del 2003 effettua una ricognizione di tutti gli impianti attraverso una classificazione che prevede la seguente suddivisione: a) w w w. s p q r s p o r t . i t

all’art. 4, sostituire le parole “la Giunta Comunale” con le parole: “Consiglio Comunale”; all’art. 14 si chiede che la riduzione delle tariffe agevolate sia pari al 20%.

Che, con deliberazioni in atti, hanno espresso parere favorevole i Consigli dei Municipi II, V, VII, IX, XIII, XV, XVIII e XIX; Che, parimenti, con deliberazioni in atti, i Consigli dei Municipi X, XII, XVI e XVII hanno espresso parere favorevole formulando, nel contempo, le seguenti richieste:

“Grandi Impianti” (sostanzialmente quelli affidati al Coni o alle Federazioni sportivi b) “complessi sportivi” impianti polifunzionali c) impianti di rilevanza municipale” impianti monofunzionali. Già da questa classificazione, che pone un punto fermo nel rilevamento degli impianti comunali, risultano censiti complessivamente 132 impianti. Successivamente, con la delibera C.C. n. 23/2004, il Comune di Roma, venuto a conoscenza di altre situazioni, riapriva i termini della regolarizzazione ed invitava coloro che non avevano ancora provveduto a presentare domanda con le stesse modalità della precedente delibera. A conclusione di un lungo e laborioso lavoro di esame di tutte le situazioni molto diverse tra loro per le differenti problematiche riscontrate, si è giunti alla definizione di circa 130 situazioni, attraverso l’approvazione di numerose deliberazioni di Giunta Comunale che sono state approvate durante gli

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anni dal 2004 al 2006. Attualmente, l’Ufficio Gestione Impianti sta predisponendo un nuovo Regolamento che ha apportato alcune modifiche e ha raccolto in un testo unico tutte le integrazioni e modifiche che si sono succedute negli anni dopo l’approvazione della deliberazione C.C. n. 170/2002 (G.C. n. 4 del 12 gennaio 2006, G.C. n. 35 del 22 febbraio 2007, Commissario Straordinario n. 64 del 26 marzo 2008). Oggi, il Dipartimento Sport - Ufficio Gestione Impianti Sportivi cura, direttamente o attraverso i Municipi, la gestione di circa 150 impianti sportivi.Tale numero è ovviamente destinato a variare a seguito dell’acquisizione da parte dell’Amministrazione Capitolina di nuovi impianti (lottizzazioni convenzionate, piani di zona etc). n questi anni l’Ufficio Sport ha cercato di definire le varie problematiche, tutte molot diverse tra loro, numerose situazioni sono state risolte, ma sicuramente questo lavoro, già avviato, non può dirsi concluso.

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Saverio Fagiani

www.impiantisportiviroma.it

Il nuovo sito dell’impiantistica È appena nato un portale interamente dedicato all’offerta pluridisciplinare dei centri sportivi di proprietà di Roma Capitale. Per orientarsi e per scegliere il centro più vicino alla propria casa e le discipline

U

raccontare l’evoluzione e l’attività svolta nel tempo da ognuno degli impianti di proprietà. Il sito ha già acquisito i pareri favorevoli di molti concessionari che, a turno, sono invitati presso il Dipartimento Sport per una dimostrazione e per affinare la parte contenutistica del sito. Il sito fortemente voluto dall’Assessore alla Qualità della Vita, Sport e Benessere, nonché dal Direttore del Dipartimento Sport e Qualità della Vita di Roma Capitale, è gestito dall’Ufficio Comunicazione: i contenuti, con la collaborazione dei concessionari degli impianti, saranno aggiornati in progress. «Il sito è stato realizzato con il desiderio di aiutare i cittadini nella scelta del centro più vicino o più idoneo alle personali esigenze legate all’attività fisica. La spinta che animato l’azione di governo dell’Assessorato e del Dipartimento è stata quella di diffondere quanto più possibile la cultura dello sport e di una sana qualità della vita e di aiutare i cittadini a conoscere e potersi “muovere” attraverso le tante offerte sportive presenti nella nostra città. Uno spirito di servizio per la gente che ha animato e che continuerà ad animare le nostre mosse»: queste le parole del dott. Daniele D’Andrea, Direttore del Dipartimento Sport e Qualità della Vita di Roma Capitale.

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All’interno...

n nuovo nato nel Dipartimento Sport di Roma Capitale che sta per presentare ai circa 158 impianti capitolini e alla cittadinanza un nuovo sito attraverso il quale districarsi nell’offerta di impiantistica e pluridisciplinare legata proprio agli impianti di proprietà di Roma Capitale. All’interno del sito, articolato in capitoli, c’è ogni possibile informazione su ognuno degli impianti: la denominazione, i riferimenti, le attività sportive praticate, i dati tecnici, i cosiddetti “punti di forza” e tutti i servizi offerti agli utenti. Navigando nel sito si scoprono una serie di approfondimenti utili alla cittadinanza per scegliere l’impianto dove praticare attività fisica in base alle strutture, all’offerta e anche alla posizione urbanistica e vicinanza geografica: in questo caso, ad esempio, è posizionata una mappa interattiva. E per aiutare questa scelta, ampia è la galery composta sia da fotografie sia da video montato anche con la tecnica del virtual tour: l’utente, con facilità, potrà “visitare” l’impianto conoscendone ogni sua piega. In un clima di trasparenza e servizi al pubblico è, ad esempio, indicato anche il nome ed i riferimenti del responsabile della struttura. E, considerando il prezioso patrimonio storico di molti dei centri sportivi di Roma Capitale, l’Amministrazione ha inteso

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Editorial Le strutture ai raggi x

Le gallerie fotografiche e video

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Marketing

Web

Gli approfondimenti

CMS (content management system) Corporate Identity Direct Response Marketing e-nvitation

Il virtualEmail tourmarketing della struttura Immagine coordinata Key Word Advertising Link popularity Logotipo (parola + segno grafico) Meta-tags

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la storia siamo noi

Eleonora Massari

Lo storico Campo testaccio

le grandi arene Il patrimonio sportivo della città di Roma comprende anche strutture ideate per grandi manifestazioni, oltre ai tanti piccoli centri sportivi disseminati sul territorio

N

el 1911, in occasione dei festeggiamenti del Cinquantenario dell’Unità d’Italia, viene inaugurato lo Stadio Nazionale, realizzato nell’area adiacente l’attuale Stadio Flaminio e destinato perlopiù all’atletica. E alle 15.40 del 9 settembre dal-

lo Stadio Nazionale parte la prova di maratona valida come campionato italiano. Dopo tre giri di pista, i numerosi concorrenti sfilano per Viale Parioli, Via Salaria, Ponte Salario, Osteria del Forno Nuovo, Via Salaria, Ponte di Castel Giubileo, Via Flaminia,

Grotta Rossa, i Due Ponti, Via dell’Ippodromo, Viale del Lazio, Ponte Milvio, Viale dei Due Pini, e chiudono sulla pista dello Stadio Nazionale. L’1 novembre del 1914, invece, nell’area compresa tra la Curva Nord dell’attuale Stadio Flaminio e il Palazzetto

dello Sport, viene inaugurato il nuovo campo di gioco della Lazio, lo Stadio della Rondinella, con le sue tribune pitturate di bianco e celeste. Nell’occasione la Lazio sconfisse 3-2 l’Audace. Lo stadio, che veniva utilizzato anche come cinodromo, venne uti-

lizzato per gli allenamenti dei biancocelesti fino al 1957. Proprio questo impianto consegnò alla Lazio il titolo di Ente Morale, attribuito per Regio Decreto, dopo che i dirigenti biancocelesti trasformarono il campo in orto di guerra per sfamare la po-

Nello Stadio flaminio l’italia vinse i mondiali di calcio

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I grandi centri sportivi polazione durante la Prima Guerra Mondiale. In quello stadio l’Italia vinse i Mondiali del 1934 e la Roma lo Scudetto del 1942. oggi, dopo anni di Rugby e poi di sottoutilizzo, l’Amministrazione sta trattando la sua concessione a privati che possano risollevarne le sorti. Il Flaminio è un impianto comunale. Uno dei fiori all’occhiello dell’impiantistica di proprietà di Roma Capitale a livello storico e verticistico.

I palazzetti comunali Sempre in Viale Tiziano, c’è un altro gioiello nato dalla matita di Pierluigi Nervi per l’Olimpiade del 1960. Fu progettato dall’architetto Annibale Vitellozzi e da Pier Luigi Nervi per la struttura della copertura. È essenzialmente una grande cupola a pianta circolare di circa 60 metri di diametro sollevata su 36 cavalletti inclinati impostati su una circonferenza esterna.

La copertura, munita di numerose piccole nervature fu realizzata con elementi prefabbricati in ferrocemento secondo il sistema brevettato da Nervi. La calotta è scomposta in pezzi a piè d’opera, poi assemblati e nei canali tra i tavelloni troviamo l’armatura affogata nel getto di completamento. L’ing. Nervi, probabilmente ancora condizionato dalle politiche autarchiche degli anni ’40, decise di pri-

l’ippodromo di capannelle oggi casa anche del trotto

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vilegiare lo schema statico delle strutture “resistenti per forma” realizzando una calotta in c.a. sottilissima e leggerissima considerandone anche l’estensione; il Palazzetto è emblematico della “seconda vita” di Nervi, quella del dopoguerra, incentrata sulla sperimentazione del ferrocemento e della prefabbricazione strutturale. Costo dell’opera: circa 200 milioni di lire, e il tempo di realizzazione fu di poco più di un anno.

Negli anni la capienza degli spettatori è mutata, partendo dai 3.500 posti iniziali passò successivamente a 3.100 posti, privilegiando gli spazi di connessione per poi tornare ai 3.500 con l’ultimo intervento di ammodernamento che ha eliminato le barriere in vetro tra area di gioco e pubblico aumentando l’imposta delle gradinate fino al livello del campo da gioco. Tali modifiche sono dovute ai regolamenti che, talvolta


studiati scientificamente, altre volte emessi sull’onda di emozioni collettive, variano di tanto in tanto il nostro modo di percepire gli ambienti e di fruirne gli spazi, e non solo quelli sportivi. Dall’interno la struttura della volta sembra evocare una ostrica gigante, e le perle sono ovviamente i campioni che negli anni si sono cimentati tra queste mura in molteplici specialità sportive. Dal 2011, dopo aver realizzato

alcuni lavori urgenti per adeguare l’impianto alle richieste della Lega Pallacanestro (ora 3.500 posti effettivi) e il rinnovamento dell’impianto di illuminazione per renderlo adeguato alle riprese televisive in HD, l’impianto ospita nuovamente l’Acea Virtus Roma. È comunale anche il palazzetto di Ostia. Con l’apertura delle due mostre Lo Sport ed il Mito e con il Convegno Lo Sport nel

Mito (programmati per il 27 novembre) si festeggiano, in contemporanea, sia l’inaugurazione del Museo Federale che la conclusione dei lavori del Centro Olimpico FIJLKAM al Lido di Ostia. Si è così coronato, dopo un quarto di secolo, un progetto che prende le mosse il 18 marzo 1986 quando il Comune di Roma concede l’uso, per la costruzione di un Palazzetto, di un’area di circa 16.000 metri quadrati.

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Quello che attualmente è conosciuto come PalaFIJLKAM viene inaugurato il 25 aprile 1990. Lo storico ippodromo di capannelle Altro giro, altra corsa. È comunale anche lo storico Ippodromo di Capannelle, dove da poco, è arrivato anche il trotto oltre al galoppo. Il primo Ippodromo di Capannelle, situato a Sud Ovest di Roma, nell’Agro Romano ed ai piedi

dei Colli Albani, fu inaugurato nel 1881. Nel 1926 la precedente struttura fu ricostruita. Il comprensorio dell’Ippodromo si estende attualmente su 140 ettari. L’area comprende due zone destinate alle scuderie che possono ospitare fino a 1.000 cavalli, la pista di allenamento speculare a quella di gara e l’ippodromo vero e proprio, teatro dell’attività di corse. Questa parte dell’impianto che tra tribune, parterre e

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il Palatiziano, nato per l’Olimpiade di roma 1960

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I grandi centri sportivi aree verdi ha una ricettività di oltre 20.000 persone comprende anche la zona prato (attrezzata con tavoli fissi e barbecues), quattro tribune, aree ospitalità (Giardino e “Terrazza Derby”), bar e ristorante panoramico, zone adibite al gioco, spazi attrezzati per i bambini e l’agenzia di scommesse. Ed oggi l’impianto ospita anche il trotto.

campo testaccio Un altro esempio di imppianto comunale è il Campo Testaccio che sta per rinascere, come centro sportivo ovviamente, dalle sue ceneri e pronto per essere restituito al proprio quartiere. Roma-Juventus 5-1. Un’epica partita del 15 marzo 1931, diede vita addirittura a un film. Lo sfondo, quello di Campo

Testaccio ed era il periodo delle prime vittorie eclatanti della Roma, quando i suoi giocatori scendevano in campo come leoni: da lì nacque il soprannome, utilizzato ancora oggi, di “Roma testaccina”. L’impianto fu progettato dall’ingegner Silvio Sensi, padre di Franco, su modello degli stadi inglesi ed in particolare su quello dell’Ever-

ton, la seconda squadra di Liverpool. Aveva tribune di legno dipinte con i colori della squadra. La capienza era di 20.000 spettatori e, come avveniva proprio per gli stadi inglesi, l’impianto di Testaccio aveva sul muro esterno lo stemma gigantesco della società giallorossa. Dopo l’ultima gara, lo stadio venne abbattuto: era il 21 ottobre 1940.

Fu abbandonato in quanto la struttura lignea della tribuna cominciava a dare segni di cedimento e perché la Roma, che stava diventando grande, aveva bisogno di accogliere un maggior numero di spettatori. Una curiosità: l’impianto di Testaccio comprendeva anche l’abitazione dell’allenatore, un edificio sul cui muro

il Palafijilkam affaccia sul mare di roma

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I grandi centri sportivi esterno era dipinto lo stemma gigantesco della società giallorossa. Gli impianti di atletica E grande spazio dedicato all’atletica con lo Stadio delle Aquile Paolo Rosi all’Acquacetosa, lo Stadio N. Martellini già Stadio delle Terme di Caracalla ed il Pasquale Giannattasio ex Stella Polare di Ostia. Il campo di calcio in erba naturale possiede ampie tribune e piste d’atletica tutto intorno. L’attività calcistica di

società sportive a manifestazioni giovanili si mescola alla fervente attività di atletica leggera della federazione. tante le storie da raccontare Ma anche molti centri comunali sono diventati spesso teatro di grandi manifestazioni. Il ricordo corre, ad esempio al Campo Artiglio dove, nel 1951, Primo Carnera batté il polacco Pinetzki. Il telecronista scrive così: “In un cono di luce d’un campo di periferia, i romani

hanno rivisto Primo Carnera in vesti di lottatore giocherellare per qualche minuto con un polacco color latte che avrebbe potuto disossare in pochi minuti“. Sul campo di Piazza Bologna si allenerà, qualche anno dopo, anche Nicola Pietrangeli la stella del tennis italiano. Bella la storia anche del figlio di Garibaldi, Domenico, che addirittura fu tra i fondatori della Ginnastica Roma, il primo centro sportivo comunale della storia. E della campionessa di nuoto Federica Pellegrini

il Bocciodromo federale

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che ha costruito tanti dei suoi successi, con il duro lavoro quotidiano, proprio all’Aquaniene, altro centro sportivo di proprietà di Roma Capitale. Ed oggi, l’impianto sportivo della Romanina, ospita la nostra unica squadra femminile della massima serie, la SIS. Il Tre Fontane, oggetto di profondo restyling, sarà anche la casa dei campioni paralimpici e del pattinaggio dopo essere stato un impianto glorioso, dove l’hanno fatta da padrone il calcio (si allenava la Roma

di Dino Viola), il Rugby e tante altre discipline. E tanti campioni sta vedendo anche il Bocciodromo federale all’Eur (con vicino l’altro centro federale dedicato all’hockey su prato), impianti che rappresentano un vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantistica capitolina. Questi, solo alcuni esempi di centri sportivi comunali che hanno raccontato tanto sport a Roma e hanno costruito cittadini e campioni. Una lunga storia difficile da raccontare in così poche pagine…


federica Pellegrini e la piscina dell’Aquaniene Primo carnera e nicola Pietrangeli al Campo artiglio

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lo Stadio delle terme di caracalla

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impianti sportivi capitolini

IN TUTTI I MUNICIPI LO SPORT DI ROMA CAPITALE Mun. I

STADIO NANDO MARTELLINI FIDAL

I

ASS. ASD. BORGO PRATI -ROMA 1899

I

PISCINA COMUNALE Roma Uno S.S.D. r.l.

I

A.S. Testaccio

SPORT PRATICATI

TEL

E-MAIL

Piazza Caduti del Terrorismo, 1 CAP 00191

065780602 0633221775

cr.lazio@fidal.it

Via T. Campanella, 7 CAP 00195

06.39738319

info@asborgoprati1899.com

Largo Ascianghi, 4 CAP 00153

0658332757 0665745599

romauno@gmail.com

068084059 068078476

segreteria@aquaniene.it

Via dei Campi Sportivi, 7 - 00191

065780602 0633221775

cr.lazio@fidal.it

Piazza Apollodoro, 10 CAP 00196

0636002439

info@virtusroma.it

Via degli Olimpionici, 71 CAP 00196

068076239

info@futbolclub.it

calcio, campionati prov.li scuola calcio, calcetto

Via Boemondo, 7 CAP 00162

0644244374

info@spesartiglio.com

equitazione

Via Salaria, 267 CAP 00199

0685356547

cascianese@hotmail.it

Viale del Muro Torto, 5 CAP 00197

064885566

info@ginnasticaroma.it

L.re dell’Acqua Acetosa, 10 CAP 00197

068086147 068086148

info@brunswick.it

Via del Galoppatoio, 25 CAP 00197

0636006578

info@musica-nova.it

Viale Maresciallo Pilsudski, 25 CAP 00197

068086143

sslazioequitazione@libero.it

atletica leggera judo, kung fu, lotta, pesi, aikido nuoto A/B, nuoto libero, nuoto controllato, nuoto baby, acqua gym, mini basket, mini volley, calcio, karate, psicomotricità. Cricket, ginnastica A.,Gym music, total baby, pilates, spinning, ballo, danza moderna (in ristrutturazione)

II

Acquaniene The Sport Club - A.S.D. Circolo Canottieri Aniene

nuoto A/B, nuoto libero, perfezionamento al nuoto, nuoto controllato, balneazione, apnea, idrokinesi terapia, corso per gestanti, acqua gym, judo, karate, taekwondo, sala cardio-fitness, danza, capoeira, difesa personale

II

Impianto Polivalente Stadio Flaminio

(in ristrutturazione)

II

STADIO PAOLO ROSI - FIDAL

atletica leggera, rugby, football americano, pesistica

II

Palazzetto dello Sport - Pallacanestro Virtus S.S. r.l.

Pallacanestro

II

Footbolclub - Soc. Sport. Dil. Olimpica Roma S.r.l.

II

CAMPO ARTIGLIO Consorzio Artiglio

II II

20

CONCESSIONARIO

A.S.D. 3C CASCIANESE COUNTRY CLUB IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE - A.P.D. SOC. Ginnastica Roma

II

BOWLING BRUNSWICK - Brunit S.R.L.

II

Centro Ippico Galoppatoio Villa Borghese S.S. r.l.

II

S.S.D. Lazio Equitazione Villa Glori

calcetto, calciotto, padel

ginastica artistica, tennis gioco bowling, campionati studenteschi, tornei FISB - amatoriali, dopo lavoro aziendali, scuola bowling scuola equitazione scuola equitazione, ippoterapia

UBICAZIONE

Via Nicola Zabaglia, 31 CAP 00153

Viale Della Moschea, 130 CAP 00197

Via dello Stadio Flaminio, 1 CAP 00196

w w w. s p q r s p o r t . i t


Mun.

CONCESSIONARIO

SPORT PRATICATI (in ristrutturazione)

UBICAZIONE

TEL

E-MAIL

Via dei Campi Sportivi, 5 CAP 00197

068084776

info@circolomontecitorio.it

Via Flaminia, 158 CAP 00196

063226529

ctbellearti@hotmail.it

Viale Tiziano, 66/68 CAP 00196

II

CIRCOLO PAOLO ROSI

II

BEACH SPORT ITALIA

II

CIRCOLO SPORTVIVO MONTECITORIO- Circolo Montecitorio Ass. Sport.va Dil.

II

CIRCOLO TENNIS BELLE ARTI Ass. Sport.va Dil.

II

A.S.D. Circolo delle Muse

nuoto, nuoto sincronizzato, acquagim, scuola tennis, danza classica e moderna, calcetto

Via Ruggero Fauro, 150 CAP 00197

068078800

circolodellemuse@virgilio.it

III

IMPIANTO SPORTIVO MURATORI - Polisportiva Nova Res S.R.L.

calcio agonistico e preagonistico: seconda categoria, juniores elite, allievi elite, allievi regionali, FB Elite, giovanissimi regionali, giovanissimi reg. FB, giovanissimi provinciali FB, scuola calcio, calcio a 5, calcio a 8

Via dell’Ateneo Salesiano, 82 CAP 00139

0687134015

polisportivanovares@gmail.com

III

Stadio Sacerdoti - Atletico Vescovio

calcio agonistico: prima squadra, juniores, allievi, giovanissimi, giovanissimi B

Piazzale Ennio Flaiano, 24 CAP 00139

III

ASD Simon’s Grenn

Golf, tennis, calcetto, calciotto, palestra

Via di Casal Boccone, 195 CAP 00

0687201373

romasportout@gmail.com

III

PISCINA COMUNALE Ass. Sport. Dil.La Piscina Crawl 2000

nuoto A/B, nuoto libero, perfezionamento al nuoto, attività perdisabili e domenicali, fitness, corsi apnea B, gestanti e master, acqua gym

Via Gran Paradiso, 93 CAP 00139

0687193752

info@lapiscinacrawl2000.it

III

CENTRO SPORTIVO TALENTI Polisportiva Achillea 2000

calcio: puccini, esordienti misti, giovanissimi provinciali, allievi regionali fascia B e provinciali 2^ cat.

Via Sibilla Aleramo, 29 CAP 00137

068274384

achillea-2002@libero.it

III

Centro Sportivo Settebagni - A.S.D. Sport Club Settebagni

III

A.S. DETROIT ROMA

IV

Parco D’Aguzzano - A.S.D.P. Azzurra ‘86

IV IV

Lungotevere Salvo d’Acquisto, 6 CAP 00196 tennis, ginnastica, yoga, pilates, nuoto tennis,

info@atleticovescovio.it

Via Salaria, 1403 CAP 00139

calcio

scuolacalciosettebagni@gmail. com

Via Monte Ruggero, 25 CAP 00139

068174871

calcio

Via Luigi Speroni, 13 CAP 00156

0660659199

asdpazzurra86@libero.it

Parco D’Aguzzano - Nuova Roma Baseball

baseball, softball

Via Luigi Speroni, 13 CAP 00156

06.97602560

m.m.acai@fastwebnet.it

Polo Natatorio di Pietralata - Federazione Italiana Nuoto

nuoto

IV

CAMPO SPORTIVO FULVIO BERNARDINI UISP ROMA WORK IN PROGRESS S.R.L.

agonistica e preagonistica, acqua gym, acqua fitiness, nuoto A/B e diversamente abili, nuoto libero, nuoto neonatale, acquagiocando, master, hidrobike, sub, basket, calcio a 5 e a 11, karate, ginnastica dolce posturale e ritmica, ballo, taj ji quan, pattinaggio, arrampicata sportiva, scuola di skate board

064182111 064503787

roma2@uisp.it

IV

IMPIANTO SPORTIVO VALENTINA CARUSO - A.S.D. e C. RAMISE

IV

PISCINA - Cooperativa Olimpia Roma S.S.D. A.R.L.

IV

PISCINA COMUNALE Sergio de Gregorio

IV

ICE VILLAGE ROMA - A.S. CARBONE TENNIS TEAM

IV

AQUATIBUR - A.T.I. A.S.D. Rari Nantes Nomentano

IV

Alberini - A.S.D. Tor Sapienza

IV

CAMPO “MONTESACRO” - U.S. ROMANA *

IV

A.S.D. SAM BASKET

calcio, calcetto

Via del Tufo, snc CAP 00158

Via dell’Acqua Marcia, 51 CAP 00158

Largo Davanzati, 12 CAP 00131

saporedisport@libero.it

nuoto, acqua gym

Via Sebastiano Satta, 84 CAP 00159

0643588756

olimpiaromassd@gmail.com

nuoto A/B, nuoto baby, ginnastica, pilates e zumba, spinning, arti marziali, danza moderna B, posturale, acqua gym

Via di Casal Bianco, 192 CAP 00131

064191989

socsportdegregorio@libero.it

Via Grotta di Gregna, 18/22 CAP 00155

0640802126

info@icevillageroma.it

Via del Frantoio, 8 CAP 00159

0640501013

aquatibur@gmail.com

calcio, calcetto, calciotto

Via degli Alberini, snc CAP 00155

067140448

segtorsapienza@libero.it

calcio

Via Nomentana, 858 CAP 00137

0682004465

Via Kant, 305 CAP 00142

068177305

pattinaggio, calcetto nuoto A/B, nuoto libero, Corsi: sub, assistenti bagnanti, per diversamente abili, squadre agonistiche e master, acqua gym

basket - skate

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21


impianti sportivi capitolini Mun.

22

CONCESSIONARIO

SPORT PRATICATI

UBICAZIONE

TEL

E-MAIL

Via Nomentana, 858 CAP 00137

068272672

info@cosmostennis.com

Vicolo del Casale Rocchi, 125 CAP 00158

0641735513

rocchetti.max@gmail.com

IV

A.S.D. Polisportiva COSMOS

tennis, calcetto

IV

A.C.E.S. CASALE ROCCHI

calcio

IV

CENTRO SPORTIVO TENNIS QUATTRO - Tennis Quattro Ass. Cult. Sport.va Dil

tennis, calcetto, karate, finess, salsa e merengue

Viale Rousseau, 80 CAP 00137

0682000198

sellyab@hotmail.it

IV

A.S.D. Tennis Club Zamorani

tennis, scuola tennis, calcetto

Via Achille Benedetti, snc CAP 00157

064513491

tennisclubzamorani@pecposta.it

V

CAMPO POLIVALENTE - A.S.D. SAVIO S.r.l.

calcio: a 11, a 9, a 7, a 5, calcio a 5 per disabili mentali

Via Norma, 5/7/9 - 00177

0625209460

info@saviocalcio.it

V

PALA DE CHIRICO - Pallavolo Tor Sapienza Ass. Sport.va Dil.

pallavolo, beach volley, beach tennis, sitting volley, alfabetizzazione atletica, attività motoria per soggetti portatori di lievi disturbi psico-motori

Via Giorgio De Chirico, 113 CAP 00155

062288808

info@pallavolotorsapienza.it

V

G.S.D. AUTOCARA

Via Prenestina, 521 CAP 00132

337781734

V

AZZURRA 7 - Associazione Sportiva Dilettantistica Nuoto MA.A.SA.

scuola nuoto, nuoto libero, nuoto per diversamente abili, gestanti, agonistica e preagonistica, hydrobike, acqua gym

Via Manduria, 21 CAP 00171

062592380

info@azzurrasette.it

V

CENTRO MICHELE TESTA Polisportiva Real Tor Sapienza

calcio, calcetto, pattinaggio, centri estivi

Via Filippo De Pisis, 30 CAP 00155

0622800250 062285990

polisnts@libero.it

V

Polisportiva Villa de Sanctis Roma srl

tennis, calcetto, piscina estiva coperta

Via dei Gordiani, 5 CAP 00177

0624408515

villadesanctis@libero.it

V

CENTRO SPORTIVO CAPITOLINO MONTONA - C.S.I. Comitato Prov. le di Roma

scuola nuoto, nuoto controllato, pre e post parto, preagonistica e master, acqua gym, hydrobike e fitness, karate, judo, aikijujutsu, ginnastica: ritmica, aerobica, generale; basket, mini basket, atletica, calcio a 5

Via Montona, 13 CAP 00177

0625204707 063225129

csiroma@csiroma.com

V

Atletico 2000 - A.S.D. Polisportiva Atletico 2000

calcio a 11, calcio a 8, calcio a 5, paintball

Via di Centocelle, 100 CAP 00175

062427277

asdatletico2000@gmail.com

V

Campo di Tiro “Annamaria Bragaglia” - A.S.D. Arco Sport Roma

tiro con l’arco e tradizionale, kjudo, lancio coltelli, wintsun

Via Rolando Lanari, 1 CAP 00177

062148351

arcosportroma@gmail.com

V

Certosa - S.S.D. Certosa a r.l.

calcio, ballo

Via di Centocelle, 246 CAP 00175

062428205

certosacalcio@libero.it

V

CAMPO POLIVALENTE CASALBORDINO - ASS. DIL. POL. LA RUSTICA

pattinaggio artistico

Via Casalbordino, snc CAP 00155

062291221

g.dolcini@tiscali.it

V

CENTRO SPORTIVO ANTONIO NORI - ATI Atletica e Rugby Tor Tre Teste

rugby, atletica leggera, danza classica e moderna

Largo Serafino Cevasco snc CAP 00155

0623248912

atleticarugbyttt@yahoo.it

V

Giorgio Castelli - Polisportiva Real Tor Sapienza

scuola calcio maschile e femminile: dai 5 ai 12 anni agonistica maschile e femminile - dai 12 ai 16 anni dilettante femminile serie C - calcio a 5 femminile

Via Felice de Andreis, 29 CAP 00155

062281290

pol.torsapienza@libero.it

V

A.S.D. POL. LIBERTAS CENTOCELLE

calcio

Via dei Gerani, 106 CAP 00172

062312029

libertas2014@libero.it

V

POLIVALENTE O. PETRINI - D.L.F. di Roma Casilino 23

Via Oberdan Petrini, 11 CAP 00172

0664771511

acsdcasilino23@gmail.com

V

Villa Gordiani - A.S.D. Junior Villa Gordiani

calcio

Viale della Venezia Giulia, 48/a CAP 00177

062570306

willybelmonte@libero.it

V

Valter Cervini - A.S.D. Quarticciolo S.r.l.

calcio a 11

Via del Pergolato, 73 CAP 00171

0621803285

gsquarticciolo@libero.it

V

“A. ILARI” - UNIONE SPORTIVA CENTOCELLE

calcio, calcetto

Viale della Primavera, 64/80 CAP 00172

062410830

centocellefc@gmail.com

VI

Palestra - A.S.D. Campiofiorito Basket

Via Muraccio dell’Archetto, 23 CAP 00169

0688548103

008483@spes.fip.it

VI

Impianto Sportivo”M. Brasili” - A.S.D. Polisportiva Borghesiana

Via Lentini, snc CAP 00133

0620761380

info@polisportivaborghesiana.it

VI

CAMPO “MARIO MANUALI” - SOC. COOP. SPORT.DIL. CASTELVERDE CALCIO a R.L.

Via Civitella Casanova, 45 CAP 00132

062261815 062261311

info@castelverdecalcio.it

calcio

basket, tennis

ginnastica generale ed artistica, pallacanestro, pallavolo, attività per diversavente abili calcio, scuola calcio, agonistica, mini volley, pallavolo agonistica e amatoriale giovanile e scolastica, atletica leggera scuola calcio, calcio agonistico provinciale e regionale

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Mun.

CONCESSIONARIO

SPORT PRATICATI

UBICAZIONE

TEL

E-MAIL

VI

CENTRO SPORTIVO ROMA 70 S.S.D. Sport Club Roma 70 A.R.L.

scuola nuoto A/B, scuola nuoto per salvamento A/B, corsi di nuoto diversamente abili e terza età, agonistica e preagonistica di nuoto e nuoto per salvamento e Master, (agonismo adulti), ginnastica in acqua, idro bike, Palestra per: sala cardio fitness, pilates, zumba, posturale, pump, tang su do, karate, salsa

VI

PISCINA COMUNALE - OCTOPUS Soc. Sp. Dil. a R. L.

scuola nuoto agonistico e preagonistico

VI

Tre Torri - Consorzio Sportivo Tre Torri

VI

S.S. Torre Angela a.r.l.

VI

STADIO TOR BELLA MONACA A.S.D. ROMA VIII

VI

PETROSELLI LUIGI - POL. COMITATO DI QUARTIERE TORREMAURA A.S.D.

VI

A.S. PIGNETO TEAM

VII

PISCINA COMUNALE - ALMA NUOTO S.S.D.

VII

“PISCINA DI TORRESPACCATA” - A.C.S.D. PISCINA DI TORRESPACCATA

VII

ATI III Millennio Sport A.S.D.

VII

ROMANINA SPORTING CENTER Sistemi Integrati per lo Sport S.S.D. A.R.L.

VII

PISCINA LUCREZIA ROMANA EMMECI Sport Ass. Sport.va Dil.

nuoto controllato, ginnastica in acqua, hydrorider, scuola nuoto, acqua gestanti

Via Pellaro, 1 CAP 00178

0672901674

abigioni@larusnuoto.it

VII

PISCINA OLIMPIA 1 - S.S.D. Olimpia 1 A.R.L.

scuola nuoto A/B, acqua gym, ginnastica dolce in acqua, nuoto libero,

Via G. Messina, 41 CAP 00185

067217060 064957871

segreteria@olimpia1.info

VII

IMPIANTO SPORTIVO “MAURO CALABRESI” - Cinecittà Prosport Ass. Sport.va Dil.

atletica leggera: primi passi dai 3 ai 14 anni, calcio a 5, pattinaggio artistico, tennis, atletica, calcio a 5 non vedenti, centri estivi

Via F. Gentile, 41 CAP 00173

0672972282

segreteria@prosportroma.it

VII

TENNIS ROMA - Tennis Roma Ass. Sport.va Dil.

tennis, ginnastica, palestra, calcetto

Viale Ipponio, 11 CAP 00183

0670475862 0665089889

tennisrm@tiscali.it

VII

S.S.D. L’Airone a R.L.

tennis, calcio a 5, calcio a 8, basket

Via del Quadraro, 35/A CAP 00174

067610118

carlo_vitelli@libero.it

VII

IPPODROMO DELLE CAPANNELLE - HIPPOGROUP ROMA CAPANNELLE S.p.A.

Via Appia Nuova, 1255 - 00178

06716771 0671677255

hippogroupromacapannellespa@ legalmail.it

VII

POL. FRANCESCO MANCINI 34

ginnastica, basket, pallavolo, attività motoria sport per divesamente abili

Via Francesco Pellegrini, 12 CAP 00173

0696525417

polmancini34@fastwebmail.it

VII

CIRCOLO MARCO MAGNANI A.S.D. Romanina Sport

calcio a 5 , pallavolo, pallacanestro

Via Gregoraci, snc CAP 00173

0672671330

asdromaninasport@live.it

VII

CINECITTA’ DUE - A.S.D. POL. CINECITTA’ BETTINI

calcio a 11, calcio a 8, calcio a 7, calcio a 5, beach volley

Via Quinto Publicio, 39 CAP 00175

067223570

asdcinecittabettini@libero.it

VII

Palestre Via Sannio - Polisportiva G. Castello

Via Sannio, 38/40 CAP 00183

06 7092062

VII

CAMPO ROMA - S.S. Romulea Ass. Sport.va Dil.

calcio a 11 , attività di base provinciale, settore giovanile e scolastico regionale e provinciale, attività lega nazionale dilettanti

Via Farsalo, 21 CAP 00183

067001797 0670476243

mail@ssromulea.it

VIII

POLISPORTIVA G. CASTELLO Polisportiva G. Castello Ass. Dil.

scuola calcio maschile e femminile, calcio agonistico giovanile maschile e femminile, calcio a 5 maschile e femminile, calcio amatoriale maschile e femminile

Via Alessandro Severo, 209 CAP 00181

067092062 065415680

enzodar@tin.it

calcio, calcetto, calciotto, scuola calcio: piccoli amici, pulcini, esordienti attività calcio agonistico provinciale e varie categorie calcio a 5, a 8, a 11

Via di Torbellamonaca, snc CAP 00133

062002929

roma70sport@libero.it

Via della Tenuta di Torrenova, 128/C CAP 00133

062020460

info@octopusroma.it

Via della Tenuta di Torrenova, 90 CAP 00118

0679897144

davidevinci74@virgilio.it

Via Aspertini, 78 CAP 00133

3939306289

info@sstorreangela.it

Via di Torbellamonaca, 497 CAP 00133

0697617504

Via dei Piovanelli, 1 CAP 00169

06266308 0645424592

davidevinci74@virgilio.it

Viale dei Consoli, 24 CAP 00175

0676966888 0676900627

associazionesportivaalma@ virgilio.it

Viale Bruno Pelizzi, 165 CAP 00173

3313772351

info@ptscinecitta.it

Via Oppido Mamertina, 100 CAP 00178

067213155

Via Benigno Di Tullio, 13 CAP 00173

067233114

info@sistemiperlosport.com info@ romaninasportingcenter.it

Via del Pigneto, 100 CAP 00176 scuola nuoto A/B, nuoto libero, balneazione, acqua gym, pallanuto agonistica e amatoriale, attività motoria per diversamente abili, tecnica rilassamento in acqua, centri estivi nuoto

scuola nuoto, nuoto libero, pallanuoto, acquafitness, karate, danza, fitness, pilates, zumba, ginnastica posturale

Corsi di cavalli al galoppo - trotto

minivolley, pallavolo agonistica e amatoriale, ginnastica per adulti

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23


impianti sportivi capitolini Mun.

CONCESSIONARIO

SPORT PRATICATI

TEL

E-MAIL

VIII

IMPIANTO SPORTIVO “GUGLIELMO FIORINI” - A.C. TRE FONTANE S.R.L.

calcio a 11; calcio a 5; 1 tensostruttura per pattinaggio,hockey, calcio indoor

Via Costantino, 5 CAP 00145

065126607

trefontane1@gmail.com

VIII

IMPIANTO SPORTIVO “CITTA’ FUTURA” - A.D. POLISP. CITTA’ FUTURA ssd a rl *

pallavolo, mini basket, ginnastica adulti, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, baby dance, centro fitness,

Via dell’Arcadia, 108 CAP 00147

0689828661

VIII

PISCINA - S.S. Lazio Nuoto S.S.D. A.R.L.

nuoto A/B, pallanuoto, ginnastica in acqua, nuoto baby da 1 a 4 anni, nuoto per la terza età

Via Giustiniano Imperatore, 199 CAP 00145

065415522

segreteria@sslazionuoto.it

VIII

Wellness Town S.r.l.

Via F. Giangiacomo, 55 CAP 00147

065139056

info@wellnesstown.org

VIII

TENNIS TEAM VIANELLO - TENNIS TEAM VIANELLO Soc. Coop. Dil. a r.l.

Via Accademia Peloritana, 26 CAP 00147

065410395

info@ttvianello.it

VIII

TO LIVE SPORT CENTER - Sport 2000 S.S.D. a r.l.

Via Aristide Leonori, 8 CAP 00147

065415467

info@tolivesport.it

VIII

Campo Gualandi - A.S.S.D.C. Sport

(in ristrutturazione)

VIII

STADIO ALFREDO BERRA - EX STADIO DEGLI EUCALIPTI - - UNIVERSITA’ ROMA TRE

calcio, atletica leggera, fitness sala pesi e difesa personale

Via Veratti, snc CAP 00154

0657333702 0657332117 0657332479

ufficio.sport@ateneo.uniroma3.it

VIII

A.S. DILETTANTISTICA CONSORZIO SPORTINSIEME

Municipale

Via Ballarin, 102 CAP 00142

VIII

PALA SPORTING ROMA - Sporting Roma Soc. Coop. Sport. Dil.

ginn. Ritmica,basket,judo, karate, pilates, attività bambini 3-5 anni

Via Giacomo Brogi, 82 CAP 00142

065034374

sportingroma@tiscali.it

VIII

Polisportiva Ostiense A.S.D.

calcio a 11, calcio a 8, calcio a 5

Lungotevere Dante, 3/5 CAP 00146

065566323

polisportivaostiense@tiscali.it

VIII

ORATORIO SAN PAOLO - A.P.D. San Paolo Ostiense

tennis

Viale di San Paolo, 12 CAP 00146

0655340201

tennis@oratoriosanpaolo.it

VIII

Mario Tobia - Gruppo Sportivo Dilettantistico Polizia Locale Roma Capitale

calcio, nuoto, pesca, subacquea, ginnastica ritmica, corsa campestre, pallavolo

Lungotevere Dante, 311 CAP 00146

065565081

gspolizialocaleromacapitale@ gmail.com

In ristrutturazione

Lungotevere Dante, 5 CAP 00183

0688859039 3920941450

Via Mario Ageni, snc CAP 00146

0659290020

piscina, palestra tennis, tennis in carrozzina, calcetto, palestra, calciotto

ATI A.S.D. Fortitudo Calcio Roma * VIII

ASD Fortitudo Calcio a 5 * Metro Service scs *

24

UBICAZIONE

info@polisportivacittafutura.it

Lungotevere Dante, 58 CAP 00146

asdsportinsieme.roma@gmail. com

VIII

DOPOLAVORO CO.TRA.L. MET. RO - CS Dopolavoro CO.TRA.L. MET.RO

calcio a 5 maschile e femminile, calcio a 8

IX

ASD CIRCOLO SCACCHI VITINIA

scacchi

IX

TRE FONTANE ESEDRA DESTRA AREA RUGBY

rugby

Via delle Tre Fontane

IX

Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio (Tre Fontane Esedra DX)

pattinaggio a rotelle

Via delle Tre Fontane

IX

tre Fontane Esedra SX - Federazione Italiana Hockey

(in ristrutturazione)

Via delle Tre Fontane

0636858448

segreteria@federhockey.it

IX

ESEDRA SINISTRA - Comitato Italiano Paralimpico

(in ristrutturazione)

Via delle Tre Fontane

0636856231 0636856341

segreteria@comitatoparalimpico.it

IX

PISCINA - A.S.D. VITINIA SPORT

nuoto

Via del Risaro, 32 CAP 00127

0652370615

gmanganiello@hotmail.com

IX

BOCCIODROMO Federazione Italiana Bocce

bocce

Via della Grande Muraglia, 360/368 CAP 00189

0695060600 0636856686

segreteria@federbocce.it

IX

S.S.D. Roma Eur Torrino Sport a r.l.

(in ristrutturazione)

Via del Fiume Giallo, 425 CAP 00144

IX

PAPILLO SPORTING - Papillo Sporting Ass. Sport. Dilett.

IX

PALAFITARCO - FITARCO

IX

SPORT CITY

Via Marzabotto, 12 CAP 00127

dopolavcotralmetro@tiscali.it circoloscacchivitinia@hotmail.com

tonificazione, pilates, total body, gag, step, stretching,over 65, ginnastica funzionale, chevere dance, tango, salsa, ginnastica posturale, danza moderna bambini, karate

Via Alberto Moravia, 378/80 00143

065017574

info@papillosporting.com

tiro con l’arco

Via Bruno Pontecorvo - 00189

0636856521 0636856621

segreteria@fitarco.italia.org

Via Bruno Pontecorvo, snc CAP 00128

065061700 065062823

info.sportcity@gmail.com

(in ristrutturazione)

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Mun.

IX

CONCESSIONARIO IMPIANTO CAPITOLINO “AVIGNONE” - Federazione Italiana Hockey

IX

A.S.D. ROMA 12

IX

CONSORZIO ROMA TEAM SPORT s.s.d. s.r.l.

IX

a.s.d. Spi. Spo. SPINACETO SPORT

SPORT PRATICATI

hockey su prato scuola nuoto B/A, nuoto baby, nuoto salvamento, nuoto pinnato, acqua gym, avviamento attività agonistica, nuoto libero, nuoto per diversamente abili, ginnastica posturale in acqua

UBICAZIONE

TEL

E-MAIL

Via Bilbao, 12 - 00196

0636858448

segreteria@federhockey.it

Via Aldo Pini, snc CAP 00144

0652208184 065204536

segreteriaroma12@roma12.org

Via Carlo Avolio, 60 - 00127

065086909 0652831459

spinacetosport@libero.it

Via Roberto Ferruzzi, 112 CAP 00143

065038585 065030272

sandro.primerano@gmail.com

Via Chianesi - Via de Vitis

Via Cina, 91 CAP 00144 danza classica, danza moderna, hip hop,break dance, ginnastica e fitness, mountain bike, spinning, pilates, zumba, fendelkrais, arte circense (disciplina per bambini)

IX

FONTE ROMA EUR - Fonte Meravigliosa Sport S.R.L.

scuola nuoto, nuoto libero, nuoto agonistico, acqua fitness, hydrobike, nuoto baby,fit, dance, fit kenesis, arti marziali, pre pugilistica, full contact, ginnastica posturale, pilates, body building, basket, volley, calcio a 5, pattinaggio, arrampicata, tennis

IX

Società Cooperativa Sociale Edera

(in ristrutturazione)

IX

S.S.D. Tellene a r.l.

basket, minibasket, volley, minivolley, danza, pilates, total tone, kick boxing, muay thai, ginnastica generale, yoga, ballo di gruppo, ballo di coppia, viet vo dao, viet vo dao junior, fitness, chi kung, power fitness, corso di salasa, floorball, karate, tai ji quan, krav maga

IX

SPINACETO ‘70 - SPINACETO 70 Ass. Sport.va Dil.

calcio a 5, calcio a 8, calcio 2vs2, corpo libero, preparazione atletica, calcio tennis

IX

A.S.D. Tor de’ Cenci

IX

Sporting Club Ostiense

nuoto, tennis, calcio

Via del Mare, 128 CAP 00144

065915540

info@sportingclubostiense.it

IX

MOSTACCIANO – Soc. Coop. a R.L.

calcio a 5, calcio a 8

Via G. Mendozza, snc - 00144

065291986

coop.mostacciano@yahoo.it

IX

Società Sportiva Dilettantistica Ferratella S.r.l.

fitness, calcetto, tennis, danza, TKD

Via S. Quasimodo, 124/126 CAP 00144

065001777 065004740

aivafe00@societasportivaferratella.191.it

X

CAMPO “ALESSANDRO LODOVICHETTI” - A.S.D. PESCATORI OSTIA

calcio agonistica: promozione, juniores provinciali, allievi regionali e sperimentali, giovanissimi regionali e sperimentali, scuola calcio

Via dei Brigantini, 7 CAP 00122

0645470005

asdpescatoriostia@gmail.com

X

Federazione Italiana Nuoto (Area Ostia)

X

STADIO PASQUALE GIANNATTASIO - FIDAL (Com. Reg. Lazio)

Via Mar Arabico CAP 00191

065780602 0633221775

cr.lazio@fidal.it

X

Struttura Polivalente - A.S.D. Gruppo Sportivo Oratorio Canossa

pattinaggio artistico a rotelle

Via la Corsesca, 1 CAP 00126

065219038

leovoza@libero.it

X

CENTRO SPORTIVO LE CUPOLE - Consorzio Le Cupole S.D. A.R.L.

scuola nuoto sincronizzato, nuoto libero, acqua gym, agonistica e preagonistica, nuoto, nuoto per salvamento, hydrobike, fitness, ginnastica artistica, ginnastica posturale, pre-pugilistica, spinning, pesi, balli di gruppo, salsa cubana, danza moderna, danza classica, hip hop, difesa personale, kung fu, karate, judo, viet vodao, thai boxe, grappling mma, danza orientale, olit, bowaka

Via G. Bonichi, 17 CAP 00125

0652363093

cs.lecupole@alice.it

X

PISCINA G. PASSERONI C.E.F.E.S. a r.l. A.S.D

nuoto, nuoto per gestanti, acqua gym, idro bike, baby nuoto, nuoto libero, nuoto per gestanti, nuoto per diversamente abili, pallanuoto, preagonistica

Via Mar Rosso, 68 CAP 0122

065667660 065673376

cefes@tiscali.it

X

PISCINA DELL’IDROSCALO A.GE.PI. Sport ‘97 S.S.D. A.R.L.

scuola nuoto B/A, nuoto baby, nuoto libero, acqua fitness, agonistica, master, assistente bagnanti

Via dell’Idroscalo, 84 CAP 00121

0656339382

piscinamendola@libero.it

X

A.S.D. PRO CALCIO ACILIA

Via Aldo Fabrizi, 80/B CAP 00128

065071572

tellene.info@gmail.com

Via Paolo Renzi, 114 CAP 00128

0650795295 065072363

spinaceto70@hotmail.it

calcio

Via Pontina, 605 CAP 00128

06 5070187

info@asdtordecenci.it

Via delle Quinqueremi, 100 CAP 00122

nuoto atletica Leggera

calcio

Via Ludovico Buglio, 2 CAP 00126

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25


impianti sportivi capitolini Mun.

26

CONCESSIONARIO

SPORT PRATICATI

UBICAZIONE

TEL

E-MAIL

calcio

Via Ludovico Buglio, 2 CAP 00126

calcio, scuola calcio, pattinaggio

Via G. Amenduni, 15 CAP 00122

065681919

segreteria@ostiamare.it

calcio, atletica

Via di Macchia Saponara, 242 CAP 00125

0652361002

ssd.atleticoacilia@libero.it

preparrazione atleti delle squadre nazionali di judo, lotta e karate

Via dei Sandolini, 79 - 00122

0656434603 0656434604

affarigenerali@fijlkam.it

Via di Casalpalocco, 127 CAP 00124

065053755

polisportivapalocco@tiscali.it

baseball maschile, softball femminile, tee ball maschile e femminile, cricket per comunità straniere

Via Funi, snc CAP 00122

065667598

luciano.flori@alice.it

STADIO DEL RUGBY DI CORVIALE - Arvalia Villa Pamphili Rugby Roma Ass. Sport.va Dil.

rugby, ginnastica generale, ballo sportvo

Via degli Alagno, snc CAP 00152

0665746270

info@villarugby.it

XI

PISCINA COMUNALE FABIO GORI - U.S. A.C.L.I. PROV.LE di Roma

Scuola Nuoto B/A Terza età Gestanti, Hydrobike, Gym Nuoto, Nuoto Agonistico, nuoto per Salvataggio, Pallanuoto, Nuoto Master, Nuoto Libero.

Via dei Rinuccini, 75 CAP 00148

066555434 065780079

usacliroma@usacliroma.it

XI

POLISPORTVA TEVERE

Via Adeodato Ressi, 26/34 CAP 00148

066552402

polisportivatevere@virgilio.it

XI

PISCINA PASQUALE BAFFI - Aurelia Nuoto Ass. Sport.va Dil.

Via Pasquale Baffi, 86 CAP 00149

0655268692

aurelianuotosede@gmail.com

XII

Centro Sportivo Via Balzaretto

XII

STADIO TEVERE ROMA - A.S.D. TEVERE ROMA

Via dei Capasso, snc CAP 00164

0666151696

tevereroma@libero.it

XII

PISCINA COMUNALE - S.S.D. JUVENTUS NUOTO ROMA

nuoto, acqua fitness, pallanuoto, sincronizzato

Via di Bravetta, 539 CAP 00164

0666160985

l.lanzetti@libero.it

XIII

CENTRO SPORTIVO PEGASO A.T.I. COOP. EUREKA I ONLUS e A.S. PEGASO

ginnastica artistica F/M, ginnastica acrobatica, judo, karate, kick boxing, total body, salsa, danza moderna, zumba, danza del ventre, ginnastica posturale, macumba

Via Piedicavallo, 40 CAP 00166

Eureka: 066290219 Pegaso: 0661905978

amministrazione@eurekaprimo. net

XIV

ROSA BLU a r.l. (ex A.S. CASALOTTI TANAS) - A.S.D. Sporting Tanas

Via Cardinal Capranica, 41 CAP 00168

06.45441397

sportingtanascalcio@libero.it

XIV

PISCINA COMUNALE SCUOLA “BESSO” - Società Polisportiva Dilettantistica DELTA s.r.l.

scuola nuoto A/B, baby nuoto, nuoto libero e gestanti, acqua fitness, pallanuoto, corsi per anziani e diversamente abili

Via Mazzatinti, 15 CAP 00135

0630818195

info@piscinadelta.it

XIV

PISCINA - Accademia di Salvamento Ass. Sport.va Dil.

scuola nuoto B/A, nuoto baby, nuoto libero, gym nuoto, acqua fitness, agonistica: nuoto puro, nuoto per salvataggio, pallanuoto serie C, pallanuoto under 13, master nuoto

Via Enrico Pestalozzi, 5 CAP 00168

0635505933

accademiasalvamento@libero.it

XIV

COMPLESSO SPORTVO COMUNALE MATTIA BATTISTINI - A.S.D. FUN SPORT

scuola nuoto A/B, baby nuoto, scuola pallanuoto, agonistica nuoto e pallanuoto, acqua gym, ginnastica medica, posturale e medica in acqua, pallavolo, karate

Via Giuseppe De Luca, 30 CAP 00168

0661662395

funsport@fastwebnet.it

XV

UNIONE RUGBY CAPITOLINA

rugby, ginnastica generale, ballo sportivo

Via Flaminia, 867 CAP 00191

063335047

info@capitolina.com

XV

U.S.D. Stella Azzurra

basket

Via Flaminia, 867 CAP 00191

0633270077

segreteriastellazzurra@gmail.com

XV

Costantini - A.S.D. Renato Costantini

muay thai combat, pre pugilistica, pugilato, mixed martial arts, functional training, sala pesi, zumba

Via Offanengo, 68 CAP 00188

3388917777

costantini.renato@virgilio.it

XV

MANUELE MURGIA - A.s.d. Puntoevirgola (ex arci uisp cassia)

pallavolo, basket, ginnastica artistica, danza, psicomotricità, ginnastica posturale adulti

Via Morro Reatino, 49 CAP 00189

0633269780

info@puntovirgola.com

XV

AMICI DI LABARO - POLISPORTIVA DILETTANTISTICA SAXA FLAMINIO LABARO

scuola calcio e attività calcistiche di base, calcio settore giovanile: juniores, allievi giovanissimi, esordienti

Via Fiesse, 1 CAP 00188

063321128

stefano.massaroni@tiscali.it

X

A.S.D. Città di Acilia

X

Ostiamare - A.S. Ostiamare L.C. S.r.l.

X

S.S.D. Atletico Acilia a r.l.

X

PALAFIJLKAM - FIJLKAM

X

POLISPORTIVA PALOCCO - ASS. POLISP. DILETT. PALOCCO

basket, calcio, pallavolo, pattinaggio, tennis, arti marziali, ginnastica

X

CAMPO DI BASEBALL - S.S.D. Cali Roma XIII a r.l.

XI

karate, finess, zumba, salsa, danza classica, pilates, ginnastica: posturale, musical, ritmica, Nuoto (da assegnare) calcio

calcio, calciotto, calcetto

Via Giuseppe Balzaretto, 96 CAP 00163

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faq Le regole dello Sport Per la trasparenza della Pubblica Amministrazione

Non sempre il cittadino conosce le “regole del gioco”. Con questa rubrica fissa, il “Palazzo”, spesso così lontano dalla gente, proverà a scendere “in campo“ e mostrare le dinamiche che regolano il rapporto tra i cittadini e il governo dello sport capitolino. Numero dopo numero, per la gente, tra la gente, proveremo a spiegare come si ottiene un patrocinio, come si partecipa a un bando o anche come si realizza un giornale proprio come SPQR SPORT.

?

Come posso trovare un impianto sportivo di proprietà di Roma Capitale nel mio quartiere?

Entrando nel portale di Roma Capitale all’indirizzo www.comune.roma.it - Struttura Organizzativa – Dipartimento Sport e Qualità della Vita, si ha la possibilità di entrare nel sito web del Dipartimento, all’interno sotto la voce Area Trasparenza del Dipartimento, si trova: “ Impianti Sportivi”, cliccandoci sopra si entrerà in un mini sito che ospita tutti gli impianti di proprietà di Roma Capitale. Per facilitare la ricerca si consiglia di utilizzare “Ricerca Avanzata”. Attualmente il mini sito è in fase di aggiornamento e rivisitazione.

?

Sono previste tariffe agevolate nei centri sportivi Municipali?

Le tariffe per la frequenza ai corsi dei centri sportivi Municipali vengono definite dall’Amministrazione Capitolina, rese note presso gli stessi Centri e sui siti web dei Municipi e del Dipartimento Sport e Qualità della Vita. Possono partecipare gratuitamente utenti in stato di disagio, seguiti dai servizi sociali e da questi segnalati agli uffici sport, con le modalità previste dal Regolamento di cui alla Del. n 263/2003 del Consiglio Comunale.

Ufficio Comunicazione Dipartimento Sport

gli impianti sportivi capitolini Come trovare un impianto sportivo, quello più vicino a casa tua o nel quale si pratichi proprio la disciplina che stai cercando? E come si diventa gestori di un impianto comunale? Tutte le risposte

?

Come si diventa gestori di un centro sportivo municipale?

?

Come diventare concessionario di un Impianto Sportivo di proprietà di Roma Capitale?

Le modalità di gestione dei Centri Sportivi Municipali, sono definite dalla delibera del Consiglio Comunale n. 263/2003 ed ulteriori informazioni possono essere richieste sia al Dipartimento Sport e Qualità della Vita che agli Uffici Sport dei Municipi. Possono partecipare ai bandi di affidamento triennali presso i singoli Municipi, società sportive, consorzi, Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva, devono essere impiegati istruttori in possesso di qualifiche tra le quali laurea in scienze motorie, diploma in Educazione Fisica, tecnico di Federazioni Sportive. Ogni società sportiva non può gestire più di tre Centri. Le domande di affidamento, vengono esaminate, successivamente al bando, da apposita commissione.

Roma Capitale affida in concessione gli impianti sportivi di proprietà capitolina tramite procedura concorsuale ad evidenza pubblica. L’Ufficio Gestione Impianti del Dipartimento Sport, in occasione di nuove acquisizioni o di rientro in possesso di immobili a vocazione sportiva, provvede tramite web ed albo pretorio, a rendere pubblica la volontà dell’Amministrazione di procedere all’assegnazione in concessione. Tali affidamenti in concessione posso avere ad oggetto la gestione di un impianto già realizzato ovvero la realizzazione e successiva gestione di un nuovo compendio sportivo. Le domande, pervenute entro i termini di volta in volta indicati nel bando di gara, sono esaminate da una Commissione tecnica appositamente istituita la quale, verificato il possesso dei requisiti dei singoli concorrenti e stimata la qualità delle proposte presentate, redige una graduatoria conclusiva in base al possesso delle competenze richieste ed ai criteri valutativi enunciati nell’Avviso Pubblico. La durata di tale procedura selettiva è variabile e proporzionale al numero delle domande pervenute. Il periodo concessorio è stabilito di anni 6, suscettibili di eventuali prolungamenti la cui durata è rapportata all’entità dell’investimento effettuato per interventi di manutenzione

?

Esistono agevolazioni presso gli impianti sportivi di proprietà di Roma Capitale?

L’attuale Regolamento, all’art. 14, punto C, prevede uno sconto del 10% per particolari tipi di utenti segnalati dai municipi. Si segnala che è in corso una modifica del citato articolo al fine di prevedere ulteriori agevolazioni ai minori individuati dai Servizi Sociali dei Municipi di residenza e appartenenti a nuclei familiari per i quali ricorrono le condizioni per accedere alle contribuzioni di cui alla Delibera di Consiglio Comunale n. 154 del 29 luglio 1997. Agli stessi viene applicata una tariffa agevolata pari all’80% di sconto, fino al raggiungimento dell’entità massima del canone annuale applicato all’impianto. Inoltre sono previste riduzioni del 15% minimo sulla tariffa del secondo iscritto del medesimo nucleo familiare e una riduzione del 20% minimo sulla tariffa del terzo iscritto in poi del medesimo nucleo familiare presso lo stesso impianto sportivo Capitolino.

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medicina

Raffaella Spada

Alimentazione per lo sport,

principi generali 1. La pratica di uno sport, al fine di raggiungere il massimo del rendimento, necessita di regole precise anche in campo nutrizionale. Tuttavia gli sportivi, anche di elevato livello, hanno esigenze nutrizionali simili alla popolazione generale. 2. Non esistono alimenti specifici in grado di migliorare la prestazione senza un adeguato allenamento, ma solo abitudini alimentari buone o cattive che possono ottimizzare, o compromettere il rendimento sportivo. 3. tutti i fabbisogni nutrizionali possono essere soddisfatti con l’alimentazione, dunque senza necessità di integratori spesso utilizzati in modo scorretto in tutte le fasce di età, ancor piu in età evolutiva. QUANTO? COSA? QUANDO? La dieta di un atleta deve essere preparata seguendo criteri quantitativi, qualitativi, e cronologici, relativi cioè alla distribuzione dei pasti nella giornata allo scopo di: • fornire una quota di calorie adeguata al dispendio energetico tale che il ‘saldo’ finale non sia né attivo (aumento di peso corporeo), né passivo (insufficiente apporto calorico rispetto al dispendio energetico del soggetto) ma in pareggio; • garantire apporti sufficienti dei nutrienti energetici e non ; • Arrivare alla prestazione con buone riserve di nutrienti, far sì che il processo digestivo non interferisca con essa, ripristinare le riserve dopo la prestazione. QUANTO? Il fabbisogno calorico varia in relazione a diversi fattori: sport praticato e livello tecnico, età, sesso, taglia corporea, condizioni ambientali. L’analisi dei consumi energetici dei singoli atleti evidenzia una grande variabilità nella Energia Totale Giornaliera assunta (da 2000 Kcal/die per le ginnaste, fino a 4500 Kcal/die, per atleti di canottaggio o basket). “NON TROPPO!: PIÙ SI È ALLENATI E BRAVI MENO SI CONSUMA!”. Le reali necessità di energia non devono essere enfatizzate eccessivamente perchè in tutti gli sport tanto più è elevato il livello agonistico degli atleti, tanto minore è il dispendio energetico per l’esecuzione dei gesti tecnici specifici.

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“NON TROPPO POCO!: ATTENZIONE non sottovalutare mai il rischio di un insufficiente apporto di energia in particolare negli sport di destrezza e in quelli con categoria di peso. COSA? NUTRIENTI CALORICI: CARBOIDRATI, GRASSI E PROTEINE. NUTRIENTI NON CALORICI: ACQUA, VITAMINE, MINERALI, ALTRE SOSTANZE BIOATTIVE “Tuttavia i nutrienti non sono elementi indipendenti dal substrato di provenienza ma vanno considerati come facenti parte di un sistema complesso, l’alimento (Società Italiana di Nutrizione Umana – SINU – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti e Energia – LARN 2012)”. Le proteine, hanno principalmente funzione plastica (entrano nella costituzione dell’organismo). Negli atleti il loro fabbisogno è aumentato perché è maggiore la massa magra, per l’usura dei tessuti durante l’allenamento, e perché intervengono in parte nel metabolismo energetico. Il fabbisogno proteico è inoltre aumentato nei soggetti in età evolutiva. Dunque il loro fabbisogno nell’atleta è leggermente maggiore che nel sedentario (0,9 g/kg di peso corporeo ideale) e può arrivare a 1,2-1,7 g/kg di peso corporeo ideale) NB: può essere soddisfatto ESCLUSIVAMENTE con l’alimentazione, SENZA necessità di integrazione. Vedi esempio in tabella


I carboidrati (60% della razione calorica giornaliera). Sono la principale fonte energetica nell’esercizio fisico di media e alta intensità. I fabbisogni variano da 6 a 10 g/kg di peso corporeo ideale. Sono immagazzinati sotto forma di glicogeno nel muscolo, poi trasformati in glucosio per fornire energia. Sono quindi necessari come fonte energetica di pronto uso e per ripristinare le riserve di glicogeno muscolare. Lo svuotamento delle riserve di glicogeno muscolare riduce sensibilmente la prestazione. I grassi (20-35% della razione calorica giornaliera) sono il carburante principale nelle attività di lunga durata e a bassa intensità, veicolano le vitamine liposolubili e gli acidi grassi essenziali. Vitamine, minerali e altre sostanze bioattive con funzione strutturale, bioregolatrice e protettiva sono fondamentali per la salute e per lo sport. Una fieta equilibrata, ricca di vegetali, frutta, legumi, cereali anche integrali, olio extravergine di oliva, pesce, frutta oleosa, sarà in gradi di fornire le quantità necessarie. É necessario monitorare alcuni micronutrienti quali il ferro, sono a rischio di carenza in particolare le donne in età fertile soprattutto se praticanti sport di resistenza (il ferro è coinvolto nel meccanismo di trasporto dell’ossigeno nel sangue) e il calcio, anche qui sono a particolare rischio le donne, anche over 65, per il rischio di osteoporosi. L’ultimo nutriente che vogliamo trattare è

l’acqua, elemento vitale per il corpo umano, costituisce dal 50 al 70% del peso corporeo. Regola la temperatura corporea e l’acqua intracellulare, trasporta soluti, veicola nutrienti e scorie. Una disidratazione del 2% riduce la prestazione sportiva del 10%, una disidratazione del 7% è a rischio per la vita. Cosa bere? la migliore bevanda è l’acqua. L’utilizzo delle cosiddette ‘bevande sportive’ può essere utile solo in condizioni climatiche particolari (temperatura e umidità elevate) e nel caso di tornei e gare con più partite in un giorno e in giorni successivi. ATTENZIONE! Il senso di sete NON è un segno fedele di disidratazione, è necessario bere oltre la sensazione di sete. QUANDO? Cominciamo col dire che è necessario fare almeno cinque pasti al giorno ANCHE IN ETÀ ADULTA SE FACCIAMO SPORT: almeno un’ora prima un pasto facilmente digeribile con alimenti a prevalente contenuto di carboidrati (CEREALI) ad esempio un piatto di pasta, una porzione di dolce da forno o un frutto. Subito dopo la fine dell’allenamento, entro le prime due ore è opportuno assumere una quota di carboidrati, preferibilmente ad alto indice glicemico, per favorire il ripristino delle riserve di glicogeno muscolare.

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Tabella contenuto proteico di alcuni alimenti/ricette Alimento/ricetta

Grammi 30

Grammi proteine 10

Calorie (KCAL) 116

Pasta al pomodoro

80

10

385

Pasta al ragù

80

20

440

Pasta e legumi

100

12

381

Carne bianca

150

35

150

Merluzzo, filetto

150

26

150

Uova (n. 1) Latte parzialmente scremato Yogurt magro

60

7

76

150

5

69

125

4,2

50

Distribuzione dell’Energia Totale Giornaliera nei pasti della giornata

Prima colazione Spuntino Pranzo Merenda Cena

con allenamento in serata 20 % 10 % 30 % 10 % 30 %

Allenamento nelle prime ore del pomeriggio 20 % 15 % 20 % 10 % 35 %

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medicina

INDICAZIONI PER I GIOVANISSIMI E GIOVANI SPORTIVI

S

pesso bambini e ragazzi fanno sport nelle prime ore del pomeriggio, dunque per rispettare i tempi sarà opportuno, nei giorni di allenamento, aumentare la quota di alimenti e di energia fornita con la prima colazione e lo spuntino di metà mattino. La prima colazione, può prevedere, oltre agli alimenti tradizionali (latte,

30

caffè, tè o orzo, pane, fette biscottate e/o biscotti e/o cereali per la prima colazione, marmellata, miele o zucchero, yogurt e frutta), l’aggiunta di qualche fetta di prosciutto crudo magro e/o di formaggio fresco scelto tra quelli a minor contenuto di grassi. lo spuntino del mattino sarà quasi un ‘pasto completo’ se dopo la scuola non si ha il tempo necessario per il

pranzo vero e proprio. Pertanto è indicato un panino farcito con carne o pesce conservati e verdure cotte o crude, o addirittura una porzione di pasta o riso freddo, tanto più se nell’ora precedente l’allenamento verrà consumata una piccola porzione di dolce da forno (crostata, ciambellone) con un succo di frutta. È IMPORTANTE RICORDARE che

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spesso il dispendio energetico dello sport in età evolutiva è sopravvalutato. È frequente che i ragazzi anche praticando uno sport a livello agonistico, 3-4 allenamenti a settimana, siano in sovrappeso, questo perché la pratica regolare di sport non è in grado di antagonizzare lo scarso movimento spontaneo praticato nel resto del tempo.


ALIMENTAZIONE SPORT E INVECCHIAMENTO M

olti sono i praticanti sport over 65, che necessitano di indicazioni specifiche nutrizionali sia per promuovere la loro salute, ma anche per migliorare la loro performance sportiva. In confronto ai più giovani gli anziani hanno un minore fabbisogno calorico giornaliero per la riduzione di mas-

sa magra legata all’età che riduce il metabolismo di riposo. Infatti uno dei problemi principali legato all’invecchiamento è la sarcopenia (perdita di massa muscolare), nonché la perdita progressiva di massa ossea (osteopenia) dovuta ad un insieme di cause (ridotto apporto proteico, alterato metabolismo proteico, alte-

razioni ormonali e neuromuscolari, aumento del tessuto adiposo e produzione di citochine infiammatorie, riduzione degli stimoli di forza. Dunque sopra i 65 anni è utile incrementare l’apporto proteico, di vitamina D, calcio, e vitamine del gruppo B. Questi obiettivi sono raggiungibili mantenendo una dieta variata nelle

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scelte degli alimenti, e ben distribuita nei pasti della giornata. rischio osteoporosi dunque aumento apporto di calcio e vitamina D Consigli per gli sportivi “senior”: • tanta frutta e verdura (5 porzioni al giorno) • cereali anche integrali • aumentare l’apporto di pesce

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