2014 - anno IV - numero 11
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Testata di informazione a diffusione gratuita Luca Pancalli
Un lavoro Assessore alla qualità della vita, sport e benessere per la cultura dello sport
SPQRSPORT
L’approssimarsi del nuovo anno induce inevitabilmente a fare un bilancio di quello che sta per concludersi. E con un pizzico di orgoglio e di soddisfazione credo di poter affermare, senza timore di smentita, che quello dell’Assessorato alla qualità della vita, sport e benessere abbia davanti il segno positivo! E non mi riferisco solo al freddo elenco di cose fatte e di risultati ottenuti, ma anche, e direi soprattutto, al cambio di passo che l’Assessorato è riuscito ad imprimere alla politica dello sport nella nostra città. Credendo fermamente nel valore, nell’utilità e nella strategicità delle politiche sportive per il bene della città, siamo riusciti a posizionare i primi tasselli di quel complesso mosaico che, una volta completato, rappresenterà la cultura sportiva di Roma e dei suoi cittadini. La prima cosa di cui andiamo fieri è l’assoluta trasparenza - in tutti i settori che ci riguardano, dall’impiantistica all’organizzazione degli eventi - che sta caratterizzando i rapporti tra l’Istituzione e il mondo dello sport. Grazie a questo approccio abbiamo avviato lo sgombero dell’area abusiva di Tor di Quinto, riconsegnato il campo di rugby del Tre Fontane ai legittimi titolari, e sbloccato situazioni incancrenite come gli impianti di via Fiume Giallo e di Vigne Nuove. Siamo riusciti a centrare anche l’obiettivo di riportare il trotto a Roma, inaugurando la pista dell’Ippodromo di Capannelle: in questo caso il successo non è stato solo sportivo, ma anche sociale ed occupazionale. E che dire del grande lavoro fatto per il dossier degli Europei di calcio 2020, per cui abbiamo ottenuto anche un riconoscimento ufficiale dalla FIGC? E ancora, il recupero di fondi in bilancio per riportare al suo antico splendore la pista di atletica dello Stadio Martellini, vero gioiello incastonato nella ineguagliabile cornice delle Terme di Caracalla. Un altro grande obiettivo centrato è il lancio del progetto “Sport per lo Sport”, ovvero, l’adozione, da parte degli organizzatori dei grandi eventi sportivi, di un playground di periferia da riqualificare. Ma la vera grande novità è l’introduzione, nelle politiche sportive della nostra Amministrazione, del capitolo dedicato ad incentivare l’adozione di stili di vita sani: è nato così il “progetto Abq”, che, grazie anche all’accordo con i medici di medicina generale, favorirà il benessere fisico e sociale dei romani e, aiutandoli a correggere tante piccole abitudini sbagliate, ne migliorerà la qualità della vita.
Qualità della Vita: un progetto da portare avanti Presentati in Campidoglio sette progetti tesi a promuovere l’attività motoria per i cittadini romani
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ABQ – l’abc della qualità della vita” muove i suoi primi passi. Grazie a sette azioni concrete che consentiranno ai romani in tutti i municipi di svolgere gratuitamente attività motorie nelle aree verdi, avvieranno un ciclo di iniziative dedicate alla popolazione over per favorire l’invecchiamento atti-
vo e consentiranno ai minori in condizioni di disagio economico e sociale di praticare sport in percorsi integrati. Inoltre saranno avviate campagne di informazione e comunicazione sui corretti stili di vita sul territorio e nell’ambito dei grandi eventi sportivi, attività per l’educazione alla corretta alimentazione, una mostra itinerante
per le scuole della Capitale e una campagna innovativa per l’utilizzo quotidiano delle scale, nelle case come negli uffici. Scopri in questo numero i sette progetti presentati dal Sindaco Marino e dall’Assessore Luca Pancalli, le prime sette lettere dell’ABQ, il nuovo linguaggio che presto i romani impareranno a conoscere. Q-Team, Ufficio qualità della vita
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