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CIAMPINO TWR:

27 Maggio 2014 – 27 Maggio 2024.

10 ANNI DI NOI.

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Di Felice de Lucia

Sono passati dieci anni da quando i servizi ATS dall’Aeroporto di Roma Ciampino sono transitati dall’Aeronautica Militare ad ENAV S.p.A. .

Ma prima di entrare nel dettaglio, penso sia il caso di dare al lettore o lettrice, una breve storia dello scalo. Ufficialmente denominato Aeroporto Internazionale Giovan Battista Pastine, quello di Ciampino è uno degli scali aerei più antichi e importanti d'Italia. Situato a circa 15 km a sud-est del centro di Roma, fu inaugurato nel 1916, inizialmente come base militare per dirigibili per poi essere utilizzato dalle flotte aeree della Regia Marina prima e poi da quelle della Regia Aeronautica.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, l'aeroporto giocò un ruolo significativo come base aerea per le forze alleate, soprattutto per la presenza di due piste adiacenti.

Durante il conflitto l’aeroporto venne bombardato e dopo la guerra delle due piste se ne utilizzò solo una (erano troppo vicine) per permettere all’aeroporto di essere aperto al traffico civile, in concomitanza con il giubileo del 1950. Fino all'inaugurazione dell'Aeroporto di Roma-Fiumicino del 1960, Roma Ciampino fu il principale aeroporto di Roma.

Solo nel 2013, con Decreto Interministeriale, l'aeroporto cambiò status e da aeroporto militare aperto al traffico civile ha assunto lo stato giuridico di aeroporto civile.

Negli ultimi anni Ciampino si è specializzato principalmente in voli charter e low-cost, diventando un importante hub per compagnie come Ryanair e Wizz Air, ma non solo. La sua vicinanza alla città lo rende particolarmente conveniente per i turisti e i viaggiatori d'affari.

I Servizi Ats

Sono passati dieci anni dal 27 Maggio 2014, quando ENAV SpA ha preso la gestione operativa della Torre di Controllo dell’aeroporto di Roma Ciampino e dopo un anno anche del servizio meteo.

Una nuova sfida per i controllori del traffico aereo civili che si sono trovati ad operare su un aeroporto aperto ad un traffico non omogeneo, che ha comportato la necessità di avere una flessibilità mentale nella gestione operativa dei voli tenuto conto delle differenti prestazioni degli aeromobili controllati.

Per chi non lo sapesse, sull’aeroporto di Ciampino operano diversi attori oltre ai voli commerciali operati da Ryanair e Wizzair. Sullo scalo, infatti, sono presenti ed operano:

1) l’Aeronautica Militare con il 31° Stormo (trasporto personalità, voli ospedale e voli istituzionali di altra natura), 2) Il reparto volo antincendio con una flotta di Canadair e con l’elicottero SK64; 3) Il reparto volo degli elicotteri dei VVF e quello degli aeromobili della Polizia di Stato;

4) Il reparto volo di ENAV S.p.A. con i P180 utilizzati per il controllo degli apparati utilizzati per la navigazione aerea; 5) le flotte executive di importanti operatori nazionali di aerotaxi (molti VIP atter- rano a Ciampino quando devono venire a Roma) e di aziende nazionali; 6) gli aeromobili delle scuole di volo di Roma Urbe che utilizzano lo scalo per effettuare procedure addestrative; e 7) la presenza continua di voli di personalità di altri paesi che atterrano sull’aeroporto con l’accoglienza del cerimoniale dell’Aeronautica militare.

Una sfida iniziale che con il passar del tempo è stata vinta, soprattutto grazie alla professionalità e determinazione del personale, che con l’applicazione quotidiana delle procedure operative è riuscito e riesce tutt’oggi ad armonizzare tutti gli aeromobili che operano sullo scalo.

I rapporti con gli stakeholder, col passare del tempo, si sono intensificati e si sono evoluti all’insegna della collaborazione e della condivisione

Solo per fare un esempio, la gestione dei voli militari del 31° Stormo dell’AM, che fino al giorno prima del transito era in capo ai loro colleghi controllori militari, avveniva con procedure differenti, con il passare del tempo, attraverso un percorso di condivisione comune delle esigenze operative, si è trasformato in un sodalizio professionale quotidiano.

Dal 2014 in poi, la sala operativa della Torre di Controllo ha subito delle importanti modifiche con implementazioni operative utili alla gestione dei voli, che si sono maggiormente realizzate nell’ultimo quinquennio.

Tali implementazioni, oltre a supportare i controllori nella quotidianità, andando a migliorare alcune operazioni di routine, hanno anche permesso di consolidare le procedure di controllo e coordinamento con il Centro di Controllo d’Area di ROMA e con il gestore aeroportuale ADR.

Volendo fare una lista delle implementazioni fatte, possiamo partire dalla nuova E- Controller Working Position di Torre integrata E-CWP TWR, che ha permesso di avere sullo stesso monitor, sia la gestione del sistema Flight data Processing FDP (gestione piani di volo) che della rappresentazione situazionale (mappa radar). Con la tecnologia FDP che comunque era già presente sull’aeroporto si sono semplificati i coordinamenti con ACC ROMA permettendo di avere coordinamenti silent con l’ACC per le operazioni di messa in moto, per la ricezione delle autorizzazioni di rotta e per i coordinamenti traffici in arrivo. Il sistema E-CWP TWR prevede anche la presenza di stampa strip elettroniche, che hanno velocizzato le modalità di gestione dati dei voli da parte dei controllori.

Oltre alle importanti novità sopra riportate, bisogna anche ricordare: a) l’implementazione del sistema meteo EAWOS e quella dell’ATIS, che ha permesso una migliore gestione della frequenza aeronautica, evitando la ripetizione delle informazioni meteorologiche ad ogni aeromobile; b) la disponibilità del personale tecnico h24; c) la nuova sala apparati; d) l’implementazione delle stop bar; e) la nuova centralina per l’attivazione del Piano Emergenza Aeroportuale (PEA), implementata dal Gestore Aeroportuale grazie anche al contributo del personale operativo di TWR che fornendo preziosi suggerimenti, ha permesso di migliorarne l’interfaccia grafica e funzionale.

Per concludere sono stati 10 anni intensi. Dieci anni che hanno visto personale operativo arrivare e partire, cambiamenti nella struttura organizzativa, anni che sono stati gestiti con consapevolezza e competenza da tutti gli uomini e donne che hanno contribuito a far crescere la professionalità dell’ATC sull’aeroporto.

Grazie quindi a tutti i controllori di Ciampino, al personale meteo ed al personale di struttura.

Ognuno ha contribuito, a suo modo, per migliorare l’ambiente professionale ed il mio personale auspicio è quello di continuare così e di non sentirsi mai arrivati, perché questo lavoro ci permette di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo! Ed è forse proprio per questo motivo che lo considero il lavoro più bello del mondo.

DIECI ANNI DI CIAMPINO, DIECI

ANNI DI NOI!

Felice De Lucia socio ANACNA dal 1997. Dal 1997 al 2001 Delegato ANACNA della sezione di AVIANO, dal 2001 entra nel consiglio direttivo ANACNA e ricopre diversi incarichi associativi, ricoprendo per due mandati il ruolo di Segretario Nazionale e successivamente di Coordinatore Nazionale e Tesoriere. Ha collaborato attivamente con IFATCA all’interno del Professional And Legal Committee, iniziando a parlare di Remote Tower nel 2006 e sviluppando policies della federazioni relative alla tactical ed intrinsic safety.

Tra alcune delle iniziative promosse da Felice, che ancora oggi sono presenti in ASSOCIAZIONE si ricordano quella del PEER ANACNA in collaborazione con la Dott.sa Francesca Bartoccini, l’attivazione dell’ANACNA RUNWAY SAFETY TEAM grazie al contributo essenziale del Presidente Oliver Barsanti, l’introduzione il premio scientifico dedicato a Massimo Petrella in collaborazione con l’AIMAS ed alcuni studi relativi al vento al traverso, UPA e Land After.

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