i.ovo a r t e
e
maggio 2011 c u l t u r a
002
c o n t e m p o r a n e a
guida al contemporaneo l'attuale geografia artistica di firenze e oltre / OLTRE LO SPECCHIO INTERVISTA A Marco Maria Gazzano di Massimo Tonietti / omnivorus Ganzo di Diana Di Nuzzo / 16 mm Boris - Il film • Offside • Habemus Papam di Lucilla Chiodi NAR D I N I E D I TORE
Ristorante
PePe Nero
Via A Zarini 289 - Prato Tel. 0574/550353 info@ristorante-pepenero.it www.ristorantepepeneroprato.it
opere di grandi maestri in teche di plexiglass
Vi aspettiamo domenica 08 maggio dalle 19:00 alle 23:00
Inaugurazione presso il ristorante
in collaborazione con
La galleria ha sempre lavorato, dal 1998 a oggi, direttamente con artisti storici viventi molto importanti acquistando le opere dagli artisti stessi e dedicandosi prevalentemente a esposizioni personali con catalogo
Artisti trattati in permanenza dalla galleria: Eugenio Carmi, Ugo Carrega, Giuseppe Chiari, Lucio Del Pezzo, Turi Simeti, Emilio Isgrò
Bruno Lucchi, Umberto Mariani, Lamberto Pignotti, Concetto Pozzati, Tino Stefanoni e Ben Vautier.
Bruno Lucchi, Sogno, bronzo, 19x42 cm
Diretta da Amanda Gori e Aldo Marchi; Anno di fondazione: 1998; Sede legale: Via S. Anna n° 9, 59100 Prato; Sede espositiva: Viale della Repubblica n° 64/66/68, 59100 Prato; Tel.: + 39 0574 604801; Cell.: +39 338 5924449; Fax: + 39 0574 604901; Web: www.armandagoriarte.com; Mail: studiomarchi@tin.it
Ideatore e Curatore Massimo Tonietti m.tonietti@iovo.it cell. +39 327 5303110
Direttore responsabile Marco Zucchini
Caporedattore Nicola Cecchelli
Progetto grafico Alexandra Barbieri
Curatrice “Guida al Contemporaneo” Serena Vanzaghi
Curatore “Oltre lo specchio” Massimo Tonietti
Curatore “Dentro al Contemporaneo” Nicola Cecchelli
Curatrice “Omnivorus” Camilla Innocenti
Curatrice “16mm” Chiara Scovacricchi
Curatori www.iovo.it
Andrea Angeloni & Stefano Gaz
Collaboratori
Stefania Basso, Serena Bedini, Benedetta Bianchi, Yan Blusseau, Giulia Ceccanti, Daniela Cresti, Alessandra De Bianchi, Antonella Digilio, Diana Di Nuzzo, Linda Giusti,Deborah Machiavelli, Elena Magini, Chiara Natali, Lorenzo Rebagliati e Livio Taddei.
Ufficio stampa
Alessandra Petrelli alessandra.petrelli@hotmail.it cell. + 39 338 2946943
i.ovo arte e cultura contemporanea n°002 MAGGIO 2011 aut. trib. n. 5825 del 15/03/2011 – distribuzione gratuita
Editore incaricato
NARDINI PRESS S.R.L. Via Cavour n°15, 50129 Firenze
Stampa
Nuova Grafica Fiorentina, via Traversari Ambrogio n°64r, 50126 Firenze
www.iovo.it
info@iovo.it - m.tonietti@iovo.it n.cecchelli@iovo.it Tel. +39 055 011 99 77 / Fax +39 055 011 99 81
OVO ɐǝυɐɹodɯǝʇυo כּɐɹnʇ⌠n כּǝ ǝʇɹɐ
Riferimenti alle immagini riprodotte nelle pagine di intestazione ai servizi:
In copertina: un frame del video A voyage (2008) di Francesco Ozzola. La versione integrale dell’opera e visibile sull’homepage del nostro sito www.iovo.it pag. 29 - oltre lo specchio: un’immagine della videoinstallazione Frammenti per Penthesilea di Carlo Quartucci e Carla Tatò, Italia, 1987 pag. 63 - 16mm: Vincenzo Cannavale (Castellammare di Stabia, Napoli 1928 - Napoli, 2011)
indice n.002 MAGGIO 2011
oltre lo specchio dentro al contemporaneo
INTERVISTA A Marco Maria Gazzano di Massimo Tonietti ALESSANDRO MENCARELLI -DENTRO/FUORI PAESAGGIdi Alessandra De Bianchi CONTROVERSES UNA STORIA GIURIDICA ED ETICA DELLA FOTOGRAFIA di Elena Magini GIANFRANCO CHIAVACCI -1970di Serena Bedini
i.ovo in Pills OMNIVORUS 16 MM
i.ovo in Pills a cura di FUA - Florence University of the Arts Ganzo di Diana Di Nuzzo Boris - Il film • Offside • Habemus Papam di Lucilla Chiodi
30 38 42 46 49 56 64
EST-ART Mostra collettiva di Arte Contemporanea
14 maggio 06 settembre 2011 il Salviatino
14 maggio - 06 settembre 2011 Galleria del Teatro Romano
14 maggio - 05 giugno 2011
Inaugurazione con vernissage:
Sabato 14 maggio 2011 ore 17:30 presso Il Salviatino Via del Salviatino 9 – Firenze Interverrà il critico d’arte Pierfrancesco Listri
GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Città di Fiesole
PROMOZIONE ARTISTI EVENTI 2011 Invitiamo gli artisti interessati ad inviarci materiale visivo via mail o in cartaceo. Per informazioni e invio materiale : info@galleriadelteatroromano.com
Prossimamente SUL WEB LUXURY CONTEMPORARY ART GALLERY
ARTISTI IN PERMANENZA Primo Conti - Piero Dorazio Cesare Berlingeri - Giorgio Celiberti Mario Schifano - Mimmo Paladino Janax Ugo Nespolo - Athos Faccincani Stefano Mariotti - Giovanni Marinelli Maurizio Monti
Sede: Via Portigiani 34/36 Drawing Room: Piazza Mino 8/a Città di Fiesole Tel/fax: 055 599626 ORARIO: Tutti i giorni : 16:00 – 20:00 Ingresso libero Direttore Artistico: Tel 333 6060636 Ufficio Stampa: Tel 328 6355360 Art promoter Tel 333 6740215 www.galleriadelteatroromano.com info@galleriadelteatroromano.com
maggio 2011 calendario LA LUCE DEL SILENZIO. Acqueforti dal 1989 al 2011
Fino al 27 Maggio 2011 Fondazione Il Bisonte per lo studio dell’arte grafica Via San Niccolò n°24/r, Firenze DIO NON è IN ME
Fino al 31 Maggio 2011 Galleria Bagnai Via del Sole n°15/r, Firenze TRASMIGRAZIONI
Aoristò – Ristorante Sopra il Globo Via De’ Buti n°11, Pistoia 150 – Mostra collettiva per la Festa dell’Unità d’Italia
Dal 14 al 26 Maggio 2011 Galleria I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea Via della Croce n°41, Impruneta (Fi) LO SGUARDO CELIBE
Dal 14 Maggio al 14 Giugno 2011
Fino all’ 11 Giugno 2011
Galleria N°38 Via del battistero n°38, Lucca
Biagiotti Arte Contemporanea Via delle Belle Donne n°39/r, Firenze
EST-ART – Mostra collettiva
PAOLO ICARO. Su misura
Dal 06 Maggio al 22 Luglio 2011 Galleria Il Ponte Via Di Mezzo n°42/b, Firenze MOSTRARSI
Dal 07 al 14 Maggio 2011 ART+FASHION_Inspiring Imagination
Dal 17 al 20 Maggio 2011 EMOZIONARTI
Dal 22 al 28 Maggio 2011 Galleria Civico 69 Via Ghibellina n°69/r, Firenze THOMAS KLIPPER. HELP! The Germans are coming
Dal 10 Maggio al 05 Giugno 2011
Dal 14 Maggio al 09 Giugno 2011 c/o Galleria del Teatro Romano
Dal 14 Maggio al 06 Settembre 2011 c/o Luxury Hotel Il Salviatino Galleria del Teatro Romano Via Portigiani n°34/36, Fiesole (Fi) Luxury Hotel Il Salviatino Via del Salviatino 9, Firenze LIVE! L’arte incontra la musica
Dal 21 Maggio al 07 Agosto 2011 Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci Viale della Repubblica n°277, Prato AGOSTINO ROCCO. Il labirinto del Mondo
Dal 28 Maggio al 17 Luglio 2011 Barbara Paci Piazzetta del Centauro n°2, Pietrasanta (Lu)
Artisti in permanenza (Dipinti, disegni, sculture, opere grafiche)
Luca Alinari Enrico Baj Vinicio Berti Pietro Cascella Bruno Ceccobelli
SIMBOLI ART GALLERY
Emilio Greco Giulio Greco Renato Guttuso Marino Marini André Masson
24 aprile / 31 maggio 2011 Alvaro Monnini Henry Moore Lamberto Pignotti Emilio Vedova
Via di San Giuseppe, 6/r / 50122 Firenze Tel.: +39 055 0502418 /+39 349 1438941 / +39 338 7730863 Orario Lunedì - Domenica: 10:00 - 13:00/ 15:00 - 20:00 info@simboliartgallery.com / www.simboliartgallery.com INGRESSO LIBERO
Sede: Via Val di Marina n°15, 50127 Firenze; Tel 055 410153 / Fax 055 4377359 ; Orario: Martedì - Sabato ore 10:00-13:00 – 15.30-19.30 Lunedì e Domenica su appuntamento ; Web: info@frittelliarte.it - www.frittelliarte.it
Thomas Wunsch ecm cover photos
22 aprile - 18 maggio 2011
Immaginaria Arti Visive Gallery via guelfa 22/a rosso Firenze t/f +39 055.2654093 +39 055.2696851 galleriaimmaginaria@alice.it - www.galleriaimmaginaria.com Lun-Sab: 9.30 - 13.00, 15.30 - 19.30 - Dom: 16.00 - 19.30
frittelli arte contemporanea -Firenze-
guida al contemporaneo L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi
| 14
GUIDA AL CONTEMPORANEO
Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea L’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea è costituita tra le Gallerie e le Associazioni culturali che operano nel settore dell’arte moderna e contemporanea e che esercitano l’attività di esposizione, promozione e/o vendita al pubblico di opere d’arte. L’ANGAMC ha lo scopo di rappresentare e tutelare, in ogni sede, gli interessi morali, economici e culturali della categoria rappresentata. L’obiettivo principale è quello di qualificare sempre più il mercato dell’arte e le sue potenzialità con la migliore preparazione professionale e culturale degli operatori, anche con interventi nell’ambito giuridico e amministrativo; inoltre promuove dibattiti e conferenze su temi d’interesse per gli associati. Il delegato territoriale della Toscana è Mauro Stefanini: cell. 335 7054800
GALLERIE ASSOCIATE DELEGAZIONE TERRITORIALE TOSCANA ANGAMC
BIAGIOTTI ARTE CONTEMPORANEA Trasmigrazioni; fino al 11/06/11. Autore: Sandra Bomboloni. Sede: Via delle Belle Donne n° 39r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 214757 / Fax +39 055 214757. Biglietti: ingresso libero. Orario: dal martedì al sabato 14:00 - 19:00 o su appuntamento. Web: galleria@artbiagiotti.com www.artbiagiotti.com
GALLERIA CARINI & DONATINI Sede: Via Gruccia n° 192/b, 52027 San Giovanni Valdarno (AR), Tel. / Fax +39 055 943449. Orario: dal lunedì al venerdì 09:30 - 12:30 / 15:00 - 19:00, chiuso sabato e domenica. Biglietti: ingresso libero. Web: info@carinidonatini.com www.carinidonatini.com
ELEONORA D’ANDREA ARTE CONTEMPORANEA Essence; fino al 01/05/11. Autori: Caterina Sbrana, Domenico Greci. Sede: Via Vincenzo Gioberti n° 14, 59100 Prato, Tel. / Fax +39 0574 574670 / Cell. +39 345 2816111. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 19:00, sabato 10:30 - 13:00 / 16.00 - 20.00 (per tutti gli orari e i giorni non specificati su appuntamento al numero +39 345 2816111). Biglietti: ingresso libero. Web: gallery@elexpo.it www.elexpo.it
GUIDA AL CONTEMPORANEO
15 |
SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Sede: Via Ghibellina n° 164r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 2340239 / Fax +39 055 2269190. Orario: tutti i giorni escluso la domenica 09:30 - 12:30 / 15:30 - 19:30. Biglietti: ingresso libero. Web: info@santoficara.it www.santoficara.it
FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Sede: Via Val di Marina n° 15, 50127 Firenze, Tel +39 055 410153 / Fax +39 055 4377359. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30, lunedì, domenica su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: info@frittelliarte.it www.frittelliarte.it
GESTALT ART GALLERY Collettiva Gestalt Gallery; fino al 15/06/11. Autori: Simone Fazio, Giuseppe Veneziano, Laura Giardino, Andy, Formisano, Massimo Caccia, Alex Folla. Sede: Via Stagio Stagi n° 28, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. +39 0584 790900. Orario: dal giovedì al sabato 17:00 20:00, domenica 16:00 - 20:30. Ufficio Stampa: Gestalt Gallery press@gestaltagallery.it. Biglietti: ingresso libero. Web: info@gestaltgallery.it www.gestaltgallery.it
GALLERIA GIRALDI Sede: Piazza della Repubblica n° 59, 57123 Livorno, Tel. +39 0586 883022 / Cell. +39 329 8626020 / Fax +39 0586 887778. Orario: dal lunedì al sabato 10:00 - 13:00 / 17:00 - 20:00, domenica su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriagiraldi.it www.galleriagiraldi.it
ARMANDA GORI CASA d’ARTE Parole scritte - Parole cancellate; fino al 31/05/11. Autori: Emilio Isgrò, Ben Vautier. Catalogo: evento pubblicato sul catalogo di ArteCremona. Sede: Viale della Repubblica n° 64/66/68, 59100 Prato, Cell. +39 335 303142 - +39 338 5924449 / Fax +39 0574 604901. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 19:00. Note: la mostra, inaugurata in occasione del vernissage di ArteCremona lo scorso 25 febbraio, prosegue in galleria con durata e orari di cui sopra. Biglietti: ingresso libero. Web: studiomarchi@tin.it www.armandagoriarte.com
GUASTALLA CENTRO ARTE Renato Guttuso nel centenario della nascita; 28/05/11 - 10/09/11. Autore: Renato Guttuso. Vernissage: sabato 28 maggio alle ore 18:30. In permanenza opere di: Baj, Barzagli, P. Cascella, Ceccobelli, Chagall, Festa, Gentilini, Guttuso, Jenkins, Kostabi, Marino, Miró, Pizzi Cannella, Scanavino. Cataloghi: disponibili in sede cataloghi di:
| 16
GUIDA AL CONTEMPORANEO
Baj, Chagall, P. Cascella, Marino, Miró, Gentilini, Guttuso, Modigliani ecc. Sede: Via Roma n° 45, 57126 Livorno, Tel. +39 0586 808518 / Fax +39 0586 813514. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 16:30 - 20:00 (possono variare, verificare sempre telefonicamente). Biglietti: ingresso libero. Web: info@guastallacentroarte.com www.guastallacentroarte.com
GALLERIA D’ARTE MENTANA Orizzonti contigui - Rassegna di arte contemporanea di pittura, fotografia, scultura, grafica; fino al 18/05/11. Sede: Piazza Mentana n° 2/3/4r; 50122 Firenze, Tel / Fax +39 055 211985. Orario: dal lunedì pomeriggio al sabato 11:00 - 13:00 / 16:30 - 19:30, chiuso domenica e lunedì mattina. Ufficio Stampa: Centro Servizi per l’Arte, Art-Director Giovanna Laura Andreani, Cell. +39 335 1207156. Biglietti: ingresso libero. Web: galleriamentana@galleriamentana.it www.galleriamentana.it
GALLERIA N° 38 Lo sguardo celibe; 14/05/11 - 14/06/11. Autore: Luca Gaddini. Curatore: Alessandro Romanici. Vernissage: sabato 14 maggio alle ore 18:00. Sede: Via del Battistero n° 38, 55100 Lucca, Tel. +39 0583 491104 / Fax +39 0583 491104. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 16:00 19:30. Biglietti: ingresso libero. Web: info@gallerianumero38.com www.gallerianumero38.com
GALLERIA OPEN ART Mostra collettiva - Artisti della galleria; 02/05/11 - 31/05/11. Autori: Paul Jenkins, Jiri Kolàr, Conrad Marca-Relli, Toti Scialoja, Silvano Bozzolini, Walter Fusi, Renata Boero, Roberto Floreali, Gualtiero Nativi, Vinicio Berti, Alvaro Monnini, Mario Nuti. Sede: Viale della Repubblica n° 24, 59100 Prato, Tel. +39 0574 538003 / Fax +39 0574 537808. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 20:00, sabato 10:30 - 12:30 / 16:00 - 20:00 o su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: galleria@openart.it www.openart.it
GALLERIA SUSANNA ORLANDO Sede: Via Carducci n° 10, 55042 Forte dei Marmi (LU), Tel. / Fax +39 0584 83163. VETRINA: Via Sauro n° 3, 55045 Pietrasanta (LU). Orario: tutti i giorni 10:30 - 13:00 / 17:00 - 24:00, orario vetrina: visibile 24 ore su 24. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriasusannaorlando.it www.galleriasusannaorlando.it
BARBARA PACI Eva Gerd - Incontri nel giardino anatomico; fino al 22/05/11. Autore: Eva Gerd • Agostino Rocco - Il labirinto del mondo; 28/05/11 – 17/07/11. Autore: Agostino Rocco. Sede:
GUIDA AL CONTEMPORANEO
17 |
Piazzetta del Centauro n° 2, Piazza Duomo n° 25, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. / Fax +39 0584 792666. Biglietti: ingresso libero. Web: info@barbarapaciartgallery.com www.barbarapaciartgallery.com
GALLERIA POGGIALI & FORCONI Last New York; fino al 08/05/11. Autore: Davide Bramante. Curatore: Marco Meneguzzo. Catalogo: Bramante. Sede: Via della Scala n° 35a • Via Benedetta n° 3r, 50123 Firenze, Tel +39 055 287748 / Fax +39 055 2729406. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:00. Biglietti: ingresso libero. Ufficio Stampa: Delos – Milano. Web: info@poggialieforconi.it www.poggialieforconi.it
GALLERIA IL PONTE Paolo Icaro. Su misura; 06/05/11 - 22/07/11. Autore: Paolo Icaro. Curatori: Mauro Panzera e Lara Conte. Vernissage: venerdì 6 maggio alle ore 18:30. Sede: Via di Mezzo n° 42/b, 50121 Firenze, Tel +39 055 240617 / Fax +39 055 5609892. Orario: dal lunedì al venerdì 15:30 - 19:00, sabato su appuntamento, chiuso i festivi. Ufficio Stampa: Susanna Fabiani susy@galleriailponte.com. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriailponte.com www.galleriailponte.com
SANGALLO ART STATION Sangallo Collection - Dall’energia alla materia; fino al 14/05/11. Autore: Roberto Crippa. Curatrice: Martina Corgnati. • Sangallo Project - Atto #0; fino al 14/05/11. Autore: Massimo Barbini. Sede: Via Fra’ Giovanni Angelico n° 5r, 50121 Firenze, Tel. +39 055 0517157 / Fax +39 055 0517518. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:30 / 15:00 - 19:00, domenica e lunedì solo su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Web: info@sangalloartstation.it www.sangalloartstation.it
GALLERIA LA SUBBIA DI PAOLA RAFFO Sede: Via Barsanti n° 11, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. +39 0584 283338 / Fax +39 0584 71647. Orario: tutti i giorni 10:00 - 12:00 / 17:00 - 19:00. Biglietti: ingresso libero. Web: gallerialasubbia@gmail.com
TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Maestri moderni e contemporanei - Antologia scelta 2011. Sede: Lungarno Cellini n° 13/a, 50125 Firenze, Tel. +39 055 6812697 / Fax +39 055 6812020. Orario: tutti i giorni tranne il sabato e la domenica 09:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30. Chiuso per ferie periodo natalizio e agosto. Biglietti: ingresso libero. Web: info@tornabuoniarte.it www.tornabuoniarte.it
| 18
GUIDA AL CONTEMPORANEO
23 april - 29 May 2011
Yevgeny Fiks - Leniniana David Ter-Oganyan Alexey Buldakov Petr Bystrov Valery Chtak Alexandra Galkina Radek Community Vladimir Logutov
Palazzo Panichi, Pietrasanta (Lucca) Tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 LunedĂŹ chiuso
DARIO TIRONI
-
KOJI YOSHIDA GALLERIA GAGLIARDI
www.galleriagagliardi.com SAN GIMIGNANO
| 20
GUIDA AL CONTEMPORANEO
Altri spazi AFTER ART GALLERY di Frederik Ivanaj Sede: Via Ghibellina n°38r, 50122 Firenze, Tel. +39 328 7156628; Biglietti: ingresso libero; frederik.ivanaj@tin.it www.ivanaj.com
AORISTÒ - RISTORANTE SOPRA IL GLOBO PAPOTTO SEGUE PAPOTTO –Dentro/fuori paesaggi; fino al 08/05/2011; Autore: Alessandro Mencarelli; • THOMAS KLIPPER. HELP! The Germans are coming; 10/05/11 – 05/06/11; Autore: Thomas Klipper; Vernissage: martedì 10 maggio alle ore 20:00; Sede: Via De’ Buti n°11, 51100 Pistoia, Tel. +39 0573 26506 / Fax +39 0573 307620; Info: www.klipper-projet.net Web: info@aoristo.it www.aoristo.it
ARIA ART GALLERY Anatomia di un lupo (Rapidi ingranaggi delle fantasie erotiche); fino al 04/06/11; Autore: Tarik Berber; Sede: Borgo Santi Apostoli n°40/r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 216150 / Fax +39 055 4641406; Orario: dal lunedì al sabato 10:30 13:30 15:30 19:30, domenica su appuntamento; Biglietti: ingresso libero; Web: info@ariaartgallery.com www.ariaartgallery.com
GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI DIO NON E’ IN ME; fino al 31/05/11; Autore: Paolo Grassino; Sede: Via del Sole n°15r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 6802066; Orario: dal lunedì al sabato 10:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; info@galleriabagnai.it www.galleriabagnai.it
BASE / PROGETTI PER L’ARTE Mamma mia; fino al 20/06/11; Autore: Hans Schabus; Sede: Via San Niccolò n°18r, 50123 Firenze, Tel +39 055 602102 / Fax +39 055 2207281; Orario: dal martedì al sabato 18:00 – 20:00 (dalle 20:00 alle 24:00 come vetrina); Biglietti: ingresso libero; Patrocini: Associazione BASE X BASE e Osservatorio per le Arti Contemporanee dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze; Web: info@baseitaly.org www.BaseItaly.org
FONDAZIONE IL BISONTE PER LO STUDIO DELL’ARTE GRAFICA La luce del silenzio. Acqueforti dal 1989 al 2011; fino al 27/05/11; Autore: Vairo Monatti; Sede: Via San Niccolò n°24/r, 50125 Firenze, Tel. +39 055 2342585 / Fax +39 055 2346768;
GUIDA AL CONTEMPORANEO
21 |
Orario: tutti i giorni dal lunedì al venerdì 09:00 - 13:00 15:00 19:00; Note: all’inaugurazione sarà presentato un testo di Corrado Marsan; Web: gallery@ilbisonte.it www.ilbisonte.it
GALLERIA CIVICO 69 Mostrarsi; 07/05/11 – 14/05/11; Autori: Alessia Mugolino, Ilario Principe; Curatrice: Daniela Falzone; Vernissage: sabato 07 maggio alle ore 18:00; • ART+FASHION_Inspiring Imagination; 17/05/11 – 20/05/11; Autori: Fashion Institute of Technology ; Curatori: Daniela Falzone, Noel Gazzano; Vernissage: martedì 17 maggio alle ore 18:00; • EmozionArti; 22/05/11 – 28/05/11; Autori: Ruela Albano, Andrea Angeletti, Sandro Baldoni, Carla Battaglia, valentina Berna Berionni, Maria Teresa Bertina, Bikkel, Enrico Sonetto, Luca Braglia, Eleonora Brodsky, Marinella Careddu, Annalisa Carta, Luca Ceveri, Paolo Croce, Silvia De Simone, Alessandro Della Pietra, Faustina Aurora Ribenedetto, Galya Didur, Mario Formica, Laura Beatrice Germini, Fernando Graziano, Petra Hamerska, Angelo Ingrasci, Maria Grazia Innocenti, Haim Krasnostavski, Antonino La Vela, Margherita Lizzini, Thomas Lucchetti, Ina Makkoeva, Olimpia Mannino, Gianni Mantovani, Cinzia Mastropaolo, Renata Maturi, Simona Morbidi Morbidi, Patrizia Occhigrossi, Gianguido Oggeri Breda, Ilaria Pergolesi, Pio Piana, Francesco Raffa, Eugenio Rattà, Antonino Recchia, Angelo Ribrezzi, Ilaria Riccini, Mirella Rossomando, Paolo Rota Brusadelli, Benedetto Rubanu, Marika Santoni, Irene Saranz, Piero Francesco Savatteri, Giuseppe Savoca, Sergei Shnizer, Einat Shteckler, Fabrizio Simoni, Giorgio Smiroldo, Nicoletta Spinelli, Paolo Terdich, Freddy Toledo, Alessandra Trischitta, Sara Vagelli, Ivo Vecchio, Elsa Ventura Migliorini, Loreta Todorova Voutova, Giulia Winckler Rasa; Curatori: Ilaria Pergolesi e Angelo Ribezzi; Vernissage: domenica 22 maggio alle ore 18:00; Sede: Via Ghibellina n°69/r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 6288933; Orario: dal martedì al venerdì 10:00 – 13:30 16:00 – 19:00, sabato 16:00 – 20:00, chiuso domenica e lunedì; Biglietti: ingresso libero; Web: galleriacivico69@gmail.com www.civico69.com
CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Sede: Via del Melarancio n°4r, 50123 Firenze, Tel. +39 347 5217260; Orario: dal lunedì al sabato 11:00 – 15:00 18:00 – 23:00 (aperto a pranzo e a cena); Note: cucina creativa e giovani artisti in esposizione; Web: www.cucofirenze.blogspot.com
EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea Suspense. Sculture sospese; fino al 08/05/11; Autori: Alexandra Bircken, Beth Campbell, Daniela De Lorenzo, Claire Morgan, Franco Menicagli, Ernesto Neto, Jorge Pardo, Cornelia Parker, Tobias Putrih, Tobias Rehberger, Thomas Saraceno, Bojan Sarčević, Hans Schabus, Luca Trevisani, Pae White, Hector Zamora; Curatori: Lorenzo Giusti e Arabella Natalini; Catalogo: disponibile in sede; Sede: Viale Giannotti n°83, 50126 Firenze, Tel +39 055 628 7091 / +39 055 628 8966; Orario: dal mercoledì alla domenica 11:00 – 19:00, venerdì fino alle 22:00, chiuso il lunedì e il martedì; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: Davis & Franceschini, Tel. +39 055 234 7273 / Fax +39 055 234 7361, davis.fceschini@dada.it www.davisefranceschini.it; Comunicazione: Neri Torrigiani, Tel. +39 055 26 54 590, www.torrigiani.com; Web: info@ex3.it www.ex3.it
| 22
GUIDA AL CONTEMPORANEO
FRASCIONE ARTE Sede: via Maggio n°60r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 2399205; Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 13:00 15:00 – 19:00, lunedì 15:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@frascionearte.com www.frascionearte.com
GALLERIA GENTILI Sede: Via del Carmine n°11, 59100 Prato, Tel +39 0574 606986 / Fax +39 0574 443704 / Skipe galleriagentili; Orario: dal martedì al giovedì 14:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriagentili.it www.galleriagentili.it
GALLERIA I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea 150 – Mostra collettiva per la Festa dell’unità d’Italia; 14/05/11 – 26/05/11; Autori:installazione corale di oltre 80 artisti; Curatore: Consiglio Direttivo Associazione Art-Art; Vernissage: sabato 14 maggio alle ore 18:00; Sede: Via della Croce n°41, 50023 Impruneta (Fi), Cell. +39 333 7405522; Orario: dal martedì alla domenica 16:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: inpiaz@alice.it +39 339 7854375; Patrocini: Comune di Impruneta; Web: artart@artartimpruneta.it www.artartimpruneta.it
CASA MASACCIO -Centro per l’Arte Contemporanea MAURO STACCIOLI. Ripensare l’urbano; fino al 29/05/11; Autore: Mauro Staccioli; Curatrice: Claudia Mennillo; Note: mostra documentaria su Mauro Staccioli e presentazione di “Ruote”, installazione permanente dell’artista che verrà collocata in un luogo pubblico; Sede: Corso Italia n°83, 52027 San Giovanni Valdarno (Ar), Tel. +39 055 9126283 / Fax +39 055 942489; Orario: dal martedì al sabato 15:00 – 19:00, domenica e festivi 10:00 – 12:00; Patrocini: Regione Toscana, Provincia di Arezzo; Ufficio Stampa: Ambra Nepi Comunicazione, Tel. 055 244217 / Cell. 348 6543173, info@ambranepicomunicazione.it www.ambranepicomunicazione.it; Biglietti: ingresso libero; Web: casamasaccio@comunesgv.it www.casamasaccio.it
CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI LIVE! L’arte incontra il rock; 21/05/11 – 07/08/11; Curatori: Luca Beatrice e Marco Bazzini; Catalogo: Rizzoli, con testi di Luca Beatrice e Marco Bazzini; Vernissage: sabato 21 maggio alle ore 18:00; Sede: Viale Della Repubblica n°277, 59100 Prato, Tel +39 05745317 / Fax +39 0574531901; Orario: 16:00 – 23:00 tutti i giorni tranne il martedì; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: Ivan Aiazzi, Tel. + 39 0574 531828, i.aiazzi@ centropecci.it, Silvia Bacci s.bacci@centropecci.it, Ufficio Stampa esterno: Studio Pesci di Federico Palazzoni, Via San Vitale 27, 40125 Bologna, Tel. +39 051 269267, info@studiopesci.it www.studiopesci.it; Web: info@centropecci.it www.centropecci.it
GUIDA AL CONTEMPORANEO
23 |
SIMBOLI ART GALLERY
GALLERIA DEL TEATRO ROMANO ART-SPRING Mostra collettiva c/o Galleria del Teatro Romano e sede Università Europea; fino al 05/05/11; Autori: Carlo Berti, Marcello Franceschini, Andreina Guerrieri, Furio Innocenti, Silvia Loew, Ambretta Mari, Giovanni Marinelli, Stefano Mariotti, Gianfranco Montini, Emanuele Teobaldelli; Curatore: Simone Gianassi; Catalogo; disponibile in galleria; • ESTART Mostra collettiva; - c/o LUXURY Hotel Il Salviatino e Galleria del Teatro Romano; 14/05/11 – 06/09/11 c/o Luxury Hotel Il Salviatino / 14/05/11 – 09/06/11 c/o Galleria del Teatro Romano; Autori: la mostra comprende due sezioni distinte, una di sculture-installazioni e l’altra di pittura, fotografia, acquarello, disegno, scultura, incisione; Curatore: Simone Gianassi; Catalogo: con testi critici di Barbara Angiolini, disponibile in galleria; Vernissage: su invito, sabato 14 maggio alle ore 17:30 c/o Luxury Hotel Il Salviatino, via del Salviatino 9, Firenze; Patrocini: Assessorato alla Cultura del Comune di Fiesole; • Personale di Ambretta Mari – c/o Drawing Room; 15/05/11 – 30/08/11; Autore: Ambretta Mari; Curatore: Simone Gianassi; Critica: Barbara Angiolini; Note: per informazioni sulle opere di Ambretta Mari rivolgersi alla Galleria del Teatro Romano Sede: Via Portigiani n°34/36, 50014 Fiesole (Fi), Tel. +39 055 599626 – Drawing Room: Piazza Mino 9, 50014 Fiesole (Fi); Orario: tutti i giorni 16:00 - 20:00; Note: saranno presenti gli artisti. L’evento sarà ripreso dalle telecamere di Toscana TV; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: Tel. +39 328 6355360, Direttore Artistico: +39 333 6060636; Art Promoter: Tel. +39 333 6740215; Web: info@galleriadeltatroromano.com www.galleriadelteatroromano.com
Firenze Via delle oche 9-11/r direzione - Tannaz Lahiji cell. 328 0527210 Tel. e fax 055/ 2670459
direzione@galleriatannaz.com ufficiostampa@galleriatannaz.com
Mostra collettiva degli artisti in permanenza (Dipinti, disegni, sculture, opere grafiche); fino al 31/05/11; Autori: Luca Alinari, Enrico Baj, Vinicio Berti, Pietro Cascella, Emilio Greco, Giulio Greco, Renato Guttuso, Paul Jenkins, Marino Marini, Alvaro Nonnini, Henry Moore; Curatori: Emanuele Greco e Gabriele Greco; Sede: Via di San Giuseppe n°6/r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 0502418, Cell. +39 349 1438941 - +39 338 7730863; Orario: dal lunedì alla domenica 10:00 13:00 15:00 - 20:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@simboliartgallery.com www.simboliartgallery.com
| 24
GUIDA AL CONTEMPORANEO
12 8 16
14
5 3 20 2
13 11 15
MAPPA DEL CONTEMPORANEO - FIRENZE 1 / After art gallery Via Ghibelina n°38/r 2 / ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 3 / GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI Via del Sole n°15/r 4 / BASE / PROGETTI PER L'ARTE Via San Niccolò n°18/r 5 / GALLERIA BIAGIOTTI ARTE CONTEMPORANEA
Via delle Belle Donne n°39/r 6 / GALLERIA IL BISONTE Via San Niccolò n°24/r 7 / GALLERIA CIVICO 69, Via Ghibellina n°69/r 8 / CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Via del Melarancio n°4/r 9 / EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea Viale Giannotti n°81/83/85
10 / SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n°164/r 11 / FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60/r 12 / FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val di Marina n°15 13 / GALLERIA d’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4r 14 / MNAF. MUSEO NAZIONALE
GUIDA AL CONTEMPORANEO
25 | 21
17
10 7
1
19 18
4
6
22 9
ALINARI PER LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA Piazza Santa Maria Novella n°14/ar 15 / PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1 16 / GALLERIA POGGIALI & FORCONI Via Della Scala n°35/a Via Benedetta n°3/r
17 / GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n°42/b 18 / SAN GALLO ART STATION Via Fra' Giovanni Angelico n°5r 19 / Simboli art gallery Via di San Giuseppe n°6/r 20 / C.C.C.S. Centro di Cultura Contemporanea Strozzina Palazzo Strozzi Piazza Degli Strozzi n°1
21 / GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Via Portigiani n°34/36, Fiesole 22 / TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n°13/a
EVENTI MAGGIO 2011 Giovedì 5, ore 17.30
“Under construction. Serate di architettura, urbanistica, design”. Gilberto Corretti parla di “Ricette di bellezza”
Venerdì 6, ore 17.30
Il presidente della Federazione “Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana” Mauro Marconcini presenta la “Guida alle strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana”
Giovedì 12, ore 17.30
Giorgio Gianighian e Giuseppe Cruciani Fabozzi presentano “Il restauro in Giappone. Architetture, città, paesaggi” (Alinea), volume a cura di Giorgio Gianighian e Matteo Dario Paolucci
Venerdì 13, ore 17.30
Daniele Venturi presenta il suo libro “RUAT” (Polistampa). Con intervento musicale e degustazione di birra artigianale della birreria Il Bovaro
Sabato 14, ore 17.30
“La cucina afrodisiaca”. Incontro con Maria Salemi
Giovedì 19, ore 17.30
Aperilibro: incontro con l’autore. Claudio Aita presenta il suo thriller “Le colline oscure” (Nardini)
Venerdì 20, ore 17.30
Francesca Velani, Vicepresidente della Fondazione Promo PA, presenta “Rapporto Te.Be. – Stato dell’Arte e sviluppi per le tecnologie ICT applicate ai Beni Culturali”
Firenze
Via delle Vecchie Carceri (le murate)
Tel. 055 0540234 - info@nardinibookstore.it www.nardinibookstore.it
Sabato 28, ore 17.30
Giovanna Cardini presenta il suo libro “Tutti giù per terra” (Armando). Interviene Alessandro Guidi, Direttore del Centro d’ascolto e orientamento psicoanalitico di Firenze e Pistoia
28 maggio/ 10 settembre 2011 mese di agosto su appuntamento
Renato Guttuso nel centenario della nascita dipinti, tecniche miste, disegni e opere grafiche
inaugurazione sabato 28 maggio 2011 ore 18.00
GUASTALLA C
E
N
T
R
O
A
R
T
info@guastallacentroarte.com www.guastallacentroarte.com
E
Via Roma n° 45, Livorno Tel. +39 0586 808518 Fax +39 0586 813514
ORARI: da lunedì a venerdì 10,00 – 13,00 / 16,30 – 20,00 sabato 10.00/13.00
oltre lo specchio Intervista a Marco Maria Gazzano
A cura di Massimo Tonietti
| 30
OLTRE LO SPECCHIO
La “videoarte” tra televisione, cinema e web analizzata con un’intervista a Marco Maria Gazzano in prospettiva del festival RGB Parti Video Vol.1 al varo il prossimo ottobre...
Massimo Tonietti: Marco Maria Gazzano docente di Teorie del cinema e delle arti elettroniche all’Università di Roma Tre, critico d’arte, curatore indipendente ma soprattutto uno dei maggiori conoscitori di arte intermediale in Italia: com’è nata la sua passione nei confronti della videoarte? Marco Maria Gazzano: Sono un critico d’arte sui generis, più studioso di cinema e delle teorie dei linguaggi cinematografici che di storia dell’arte; e questo, oltre alla mia passione per i media, per la televisione e successivamente per il video e il web degli artisti, mi ha portato, anche in seguito all’esperienza politica vissuta a partire dal ’68, a pensare l’arte e non soltanto il cinema e i media, come qualcosa di “strategico”, non solo di culturale, di non effimero e non inessenziale anche nella vita economica oltre che intellettuale e affettiva delle persone. Fin dall’inizio del mio percorso critico ho pensato che i momenti dell’estetica, della politica e dell’etica non potessero essere veramente separati. A poco a poco, con l’avvicinarsi del XXI Secolo, mi sono reso conto che la politica, perseguendo il fine del controllo sull’audience e sulle coscienze individuali, utilizza ampiamente il linguaggio dei media e dello spettacolo: tanto da risultare sempre più intrecciata a quest’ultimo. [...]
M.T.: Dal punto di vista commerciale la videoarte, soprattutto in Italia, non ha un seguito di collezionisti all’altezza dell’odierno stadio evolutivo del mezzo stesso. Come legge questo fenomeno? M.M.G.: “Videoarte” è un termine efficace dal punto di vista commerciale che tuttavia gli artisti non hanno mai approvato. Nam June Paik, pioniere di tale forma espressiva, la considerava troppo legata a coloro che l’hanno coniata, ovvero i galleristi newyorkesi. In effetti i videoartisti utilizzano il medium elettronico come un “luogo di convergenza” e di estensione reciproca di linguaggi che hanno un’altra struttura e un’altra provenienza rispetto a quella elettronica (il teatro, la performance, il cinema, la fotografia, la danza, la musica, etc). Gli artisti percepiscono certo il video come un linguaggio a se stante, ma anche come un luogo di estensione tra altri linguaggi. Questo pone un problema anche ai collezionisti, poiché le arti elettroniche non sono soltanto “videografie”, cioè opere “video” o prodotte col computer, ma anche “installazioni”: cioè strutture plastiche e spaziali vicine più alla scultura e all’architettura che alla pittura o al cinema. E poiché in Italia non è mai stato risolto il problema relativo all’arte contemporanea – nel senso che la cultura del contemporaneo non si è diffusa, se non come esibizionismo sociale,
OLTRE LO SPECCHIO
31 |
Nam June Paik
né tra la classe media né tra la gente – i professionisti collezionano poco l’arte contemporanea; e non molto né la grafica, né la pittura, né tanto meno il video d’autore. [...] M.T.: Come immaginerebbe un emittente televisiva che inserisca opere di videoartisti all’interno degli spazi preposti alla pubblicità tra un programma e l’altro? M.M.G.: Ma perché proprio nello spazio della pubblicità o tra un programma e l’altro? A mio modo di vedere la videoarte può essere un vero e proprio programma nel palinsesto di un canale televisivo o di una rete: a condizione che le tv siano interessate a innovare i linguaggi e le modalità espressive, non solo dell’arte ma anche della comunicazione. Posso
parlare della mia esperienza. Sono stato per vent’anni direttore del Video Art Festival di Locarno, una delle più importanti esperienze europee di relazioni fra le arti e i media; e a Roma, con Eutelsat e Telespazio, nel 1998 abbiamo realizzato un vero e proprio canale televisivo satellitare, “ArsTv Network”, che ha avuto una grossa audience ed è stato anche premiato dall’Unione Europea. Il canale presentava opere di videoartisti e di tv di qualità inviateci da tutto il mondo, nonché riprese e montaggi abbastanza creativi (effettuati da videoartisti famosi) di convegni, cronaca o eventi pubblici: dimostrando in tal modo che queste forme di comunicazione non solo non erano “elitarie”, ma adatte a parlare anche al “grande pubblico”. A quel tempo,
| 32
OLTRE LO SPECCHIO
e fino al 2004, scommettevamo soprattutto sulla capacità dell’arte elettronica di esprimersi direttamente con le immagini e i suoni e naturalmente i colori, senza essere spiegata da uno speaker o da un critico: come era accaduto con le forme e i simboli del Romanico e del Barocco, a dire il vero. Stili e maniere che nessuno ha mai spiegato alla gente, ma che la gente, anche semplice, è stata in grado di apprezzare. [...] M.T.: La invito a estrapolare alcuni esempi di esperienza audiovisiva radicale tra gli ultimi film che ha visto... M.M.G.: Anche qui si tratta di una questione complessa. Il rapporto fra le arti elettroniche, la videoarte e il Novecento cinematografico – e non soltanto cinematografico – è molto articolato. Al contrario si tende a semplificare il discorso piuttosto che a valorizzare le relazioni esistenti tra due forme di espressione cinematografica, il film e l’elettronica, tecnologicamente diverse: e in qualche modo espressione di due epoche diverse non solo della tecnologia ma anche della filosofia. È evidente, in ogni caso, la circolarità – più, tuttavia, a livello di forme che di “contenuti” – tra il cinema (anche quello mainstream, la pubblicità e la televisione) e le ricerche estetiche e concettuali dei videoartisti. Trovo significativo che proprio i grandi film mainstream, quelli del flusso “centrale” del mercato cinematografico mondiale, abbiano molto approfittato dell’esperienza di esplorazione del medium e dei nuovi linguaggi proposta dalla grande videoarte: a ulteriore dimostrazione che queste ricerche così tanto “per pochi” non sono. [...]
M.T.: ... mi viene anche in mente 2001 Odissea nello spazio con oltre due ore di flusso… M.M.G.: 2001 Odissea nello spazio è uno dei primissimi film usciti in un’epoca in cui esisteva già la videoarte. Pochi registi la conoscevano, ma Kubrick sì, e infatti l’ultima parte del film è una raffinata sequenza in elettronica che affronta la questione del viaggio attraverso il tempo: uno dei temi principali trattati anche dalle arti elettroniche; accanto a quello del passaggio della materia da “reale” a “virtuale”. Il finale del capolavoro di Kubrick dimostra che per questo regista, già alla fine degli anni Sessanta, il cinema non era più solo film, pellicola, ma un’unità creativa fra varie tecnologie tra cui quella analogica e materica della fotografia e quella elettronica e potenzialmente digitale del video. In questo senso per Kubrick il cinema è un’intersezione intermediale di tecniche e linguaggi espressivi. D’altra parte gli interventi sul suono, il colore e i simboli operati da Kubrick in tutto il suo cinema vanno in una direzione analoga. [...] M.T.: Ricordando le affermazioni di Karlheinz Stockhausen, le riprese dell’attacco al World Trade Center si possono considerare come un esempio di videoarte? M.M.G.: Io direi proprio di no, per una differenza che credo rilevante. Provo a spiegarmi. Anche se è indubbia la circolarità esistente oggi tra le ricerche espressive degli artisti sui nuovi media elettronici e le correnti dominanti il mercato dell’industria culturale (pubblicità, grafica, impaginazione televisiva, impaginazione web, cinema mainstream, videomusic, videogame, ecc.), anche al
OLTRE LO SPECCHIO
33 |
Thomas Ruff, N.Y. Burning Towers, c-print, 269 X 364cm, 2001. ©Thomas Ruff.
di là delle intenzioni dei protagonisti, occorre ricordare che: 1. questo interscambio tra arte e comunicazione (ad esempio con la grafica d’autore) e con la musica lo conosciamo almeno dall’inizio dell’esperienza Moderna, e dunque non è esclusivo dell’epoca digitale; 2. la funzione e le modalità dell’agire dell’arte sono diverse da quelle della cronaca. Se la circolarità tra i prodotti dell’arte e i prodotti della comunicazione avviene prevalentemente in relazione alle “forme” (e dunque a un livello più superficiale della percezione), occorre ricordare che compito dell’arte non è quello di “descrivere” i fatti, ma di proporre – con accenni, segni, indizi, suggestioni concettuali o sensoriali – approfondimenti ulteriori della realtà tanto in senso sim-
bolico che metaforico. L’arte dovrebbe farci pensare, “immaginare” e non semplicemente guardare la realtà. Perciò deve farci sognare l’impossibile – cioè l’utopia – aiutandoci a interpretare i segni del reale. È cosa ben diversa dalla cronaca. Le immagini televisive dell’attacco alle Torri gemelle sono immagini molto forti, impressionanti, che rimandano formalmente all’area dei film “catastrofici” americani e alla confusione virtuale tra la finzione e la realtà: ma rimangono cronaca, riproduzione, non “produzione” di realtà. [...] M.T.: Un attacco così centrale al cuore di New York, non è una sorta di….. M.M.G.: Le riprese televisive dell’attacco di per sé non sono affatto l’indizio di una
| 34
OLTRE LO SPECCHIO
rielaborazione metaforica del fatto. Non diversamente da ciò che i terroristi di AlQaeda mettono in scena nei filmati truculenti delle loro esecuzioni di ostaggi. Sia in un caso che nell’altro non c’è alcun interesse alle specificità e articolazioni della realtà che il linguaggio cinematografico e televisivo rendono possibili. C’è unicamente interesse, che è quello solito dei politici – sia di destra che di sinistra, sia democratici che integralisti, sia occidentali che orientali – per un uso strumentale della televisione e dei media. [...] M.T.: La strutturazione linguistica sempre più sofisticata dei video interventi da parte dei leader del mondo, gli antagonisti video interventi dopo l’11 settembre di Bush e Bin Laden ne sono un esempio calzante, è più accostabile, per esempio, al cinema di Martin Scorsese o a una performance di Marina Abramović? M.M.G.: Ritorniamo ai concetti base: una cosa è l’arte, altra cosa la cronaca. Il fatto che i potenti della terra e i loro antagonisti politici utilizzino sempre di più i media per i loro messaggi secondo me appartiene di più alla categoria della spettacolarizzazione mediatica della politica e alla sua conseguente virtualizzazione che alla sfera dell’arte. Sia Scorsese che la Abramović infatti – pur diversissimi tra loro nelle scelte sia estetiche ed espressive sia narrative – non si limitano a “presentare” la realtà (la mafia come le “pulizie etniche” come le diversità sessuali) ma suggeriscono, attraverso stili e forme diverse di narrazione (cinema, video, tv, performance), vari punti di vista per “interpretarla”. E non lo fanno solo ricorrendo a un linguaggio prevalente,
ma al contrario intersecando tra loro linguaggi differenti come il cinema, la performance, il teatro e la musica. Le loro opere, pur così diverse tra loro, sono quindi “intermediali”, cioè intersezioni di linguaggi che hanno la capacità di creare non solo una rete di relazioni tra esse ma anche reciproci potenziamenti e ulteriori estensioni di senso. Perché l’interesse degli artisti, che è istintivo e non “didattico”, è quello di suggerire; o di lasciar affiorare suggestioni e punti di vista, non di dare certezze. Esattamente al contrario i potenti della terra che usano i media (la televisione e il web) sono tanto convinti di affermare certezze inoppugnabili da farsi riprendere sempre con una sola inquadratura (in genere fissa) e ravvicinata: cioè unidirezionale e volutamente priva di articolazioni; come privi di articolazione sono le loro parole e i loro gesti. Gli artisti coltivano il dubbio, i politici le certezze. [...] M.T.: Anticipiamo che il prossimo ottobre all’interno della rassegna RGB Parti Video Vol.1, che si terrà a Firenze presso il complesso delle Murate, verrà ripresentato il progetto Torre della Pace – Le strategie dell’arte contro le strategie della violenza. Che significato assume tale riproposizione a dieci anni esatti dall’11 settembre? M.M.G.: In questi dieci anni, nonostante la progressiva pervasività della televisione, più che accumularsi degli elementi di consapevolezza nei confronti dei linguaggi televisivi si sono incrementati o accumulati, al contrario, ulteriori forme di massificazione e passivizzazione della gente nei confronti dei media: allo stesso tempo la saturazione mediatica
OLTRE LO SPECCHIO
ha indotto un senso di stanchezza nei confronti della critica e del pensiero complesso che ha coinvolto quasi tutti gli strati della popolazione, in quasi tutti i Paesi del mondo “sviluppato”. In questo senso e non paradossalmente è ancora vera l’affermazione del poeta e studioso dei media tedesco H. M. Enzensberger quando affermava nel 1988 che tutte le teorie dei media alla fine si trovavano d’accordo su una sola affermazione: «la televisione rincretinisce». Poiché tuttavia la videoarte e le articolazioni intermediali dei linguaggi ci hanno dimostrato, a partire dalla metà del Novecento, che a questa imponente deriva è possibile opporsi, a volte anche contrastandola, ci pare importante che il Comune di Firenze e la rassegna RGB vogliano riprendere il progetto Torre della Pace. Le strategie dell’arte sono qualche cosa di lungo periodo, di non effimero, di non congiunturale, sono movimenti sotterranei della coscienza che aiutano il cittadino a essere consapevole del mondo in cui vive non solo sul piano dei contenuti politici o degli slogan, ma anche su quello dell’emotività e dell’importanza “strategica” dei linguaggi simbolici e mediatici dai quali è circondato. La violenza che si esplica attraverso la televisione e in genere i media non è solo quella esplicita di Al-Qaeda o dei terroristi, ma anche quella più sotterranea della pubblicità, dei messaggi fuorvianti delle multinazionali e delle lobbies o quella, più diretta, dei vari protagonisti del teatrino della politica. In genere l’uso che tutti costoro fanno dei media non è affatto liberatorio, ma al contrario induce ansia, inquietudine e spesso
35 |
paura. Sentimenti che proprio la forza subliminale dei media elettronici riesce a potenziare ulteriormente. Di qui l’efficacia – immediata – di un uso primitivo dei nuovi media. Gli artisti utilizzano gli stessi linguaggi e le stesse caratteristiche dei media esattamente al contrario: per liberare le emozioni, per farci “sognare a occhi aperti”, per indurci in uno stato di meditazione profonda, per farci immaginare – e dunque progettare – fuoriuscite dalle costrizioni della vita quotidiana. Per farci vivere più vite e più emozioni contemporaneamente: così come sono intrecciati contemporaneamente i livelli dei colori, delle forme e delle musiche e dei suoni nel montaggio elettronico. Questo rovesciamento di linguaggio all’interno del linguaggio stesso del medium dominante è proprio quello che potrebbe – omoeopaticamente e nel lungo periodo – aiutare lo spettatore a liberarsi spontaneamente dall’invasività e dalla passività cui i media elettronici, in mano ai poteri, lo costringono. Tali sono “le strategie dell’arte contro le strategie della violenza”. [...] L’intervista integrale è consultabile on line sul nostro sito: www.iovo.it nella rubrica OLTRE LO SPECCHIO
Massimo Tonietti è l’ideatore di i.ovo Arte e Cultura Contemporanea. Vive e lavora a Firenze. Marco Maria Gazzano è docente all’Università di Roma 3, studioso di cinema, critico d’arte e curatore indipendente. È nato nel 1954 a Torino, vive e lavora a Roma.
per Florence Design Week
24|29 maggio 2011 A R T O U R - O a Ta v o l a due appuntamenti con il menÚ d’artista 9e23 maggio con...
presenta
L’ARIA SPESSA giovedì 19 maggio ore 18,30 in galleria opere di
MARCO BIAGINI E TOHKO SENDA a cura di Pietro Gaglianò Via Pomeria n°71 Prato
| 38
DENTRO AL CONTEMPORANEO
ALESSANDRO MENCARELLI
-DENTRO/FUORI PAESAGGIAoristò – Ristorante Sopra il Globo, Pistoia
dal 05 aprile all’08 maggio 2011
DENTRO AL CONTEMPORANEO
39 |
Piccoli assaggi di memoria, di luoghi dimenticati, di persone costrette all’oblio. Un viaggio tra indagine interiore e perlustrazione del mondo esterno, per registrare in immagini, ma soprattutto per narrare una realtà al di là dell’oggettività.
L
o sguardo estroflesso di un uomo che vive l’arte come vocazione, piuttosto che come professione, per farsi testimone di una vita ai margini e di un rapporto uomo-naturapsiche spesso dimenticato. Uomini, paesaggi, relazioni…che stanno su quel confine tra reale e irreale, dove le proiezioni della nostra mente prendono forma, o dove le rimozioni della società contemporanea riemergono, facendoci scorgere particolari di luoghi confinati al di là del nostro vivere quotidiano. Le fotografie di Alessandro Mencarelli (Serravalle Pistoiese, Pistoia 1956) sono al momento appese nei luminosi spazi di Aoristò – Ristorante sopra il Globo. Vetro e ferro spioventi sopra di noi, e pareti bianche dove fanno la loro comparsa immagini di varia grandezza. Colpiscono subito le due fotografie più grandi, appartenenti alla serie Colloqui (2001-2003): inquadrature basse che ritraggono i piedi dei carcerati sui freddi pavimenti delle prigioni. Mencarelli è infatti un avvocato penalista che ha voluto renderci partecipi di quel mondo al di là di noi e popolato dai detenuti. Anche le foto paesaggistiche riguardano sempre luoghi vicini alle carceri, in cui magari
l’artista si è imbattuto in una giornata lavorativa. Questi paesaggi hanno evocato in lui pensieri sopiti, ricordi di opere cinematografiche, in modo particolare quelle di Tarkovsky ,che influenzano più o meno consapevolmente la produzione artistica di Mencarelli. Ad esempio, alcune foto ritraenti scenari naturali assomigliano, senza che l’artista se ne fosse reso conto al momento dello scatto, ai fotogrammi del finale di Solaris, riproposto per questo in una video installazione. Più consapevole è invece la serie Nostalghia (2007-2008), il cui titolo è già una citazione di uno dei film del regista russo, dove un uomo, molto somigliante allo stesso Tarkovsky, si aggomitola come l’angelo di Klee su distese naturali di sublime bellezza. Altre immagini rivelano invece il potere deformante della fotografia, perché piccoli cumuli di neve appaiono grandiosi come montagne…e via dicendo. Una sensibilità artistica che va oltre la dimensione pressoché oggettiva del reportage, per restituirci un vissuto che si fa portavoce di alterità nascoste, in un viaggio in bilico tra introspezione ed esplorazione. Alessandra de Bianchi
Nella pagina a fianco: Alessandro Mencarelli, Oceano, lambda print, 60 X 80cm, 2011. Courtesy l'artista.
fter art gallery di frederik ivanaj
F ir e n z e Via ghibellina n째38/r tel. +39 328 7156628
w w w. i va n a j . c o m fr e d e r i k . i va n a j @ t i n . i t
| 42
DENTRO AL CONTEMPORANEO
CONTROVERSES UNA STORIA GIURIDICA ED ETICA DELLA FOTOGRAFIA a cura di Daniel Girardin e Christian Pirker
MNAF - Museo Nazionale Alinari della Fotografia, Firenze
dal 11 marzo al 05 giugno 2011
DENTRO AL CONTEMPORANEO
43 |
Una mostra composta da circa 70 fotografie, a ripercorrere le vicende controverse legate allo stesso impiego del mezzo. Scatti dalla nascita della fotografia fino ai giorni nostri…
L
a mostra presentata al MNAF è la prima ed unica tappa italiana di un progetto in partnership con il Musée de L’Elysée di Losanna in cui si è cercato di proporre casi significativi in cui il medium fotografico si è distinto come portatore di ambiguità, riflessioni e controversie di carattere etico e giuridico. La mostra è caratterizzata da una pluralità di visioni: sono presentate fotografie documentarie, di moda, di reportage, di arte, di scienza, di paesaggi e di nudi, dai primi dagherrotipi di Hippolite Bayard (Breteuil-surNoye, Francia 1807 – Nemours, Francia 1887) sino ad immagini dei nostri giorni. A tale varietà iconografica corrispondono eterogenei e molteplici interrogativi sullo statuto ontologico della fotografia, le cui modalità di rappresentazione si relazionano sempre alle forme ideologiche dominanti, di cui viene fornita ora accettazione e raffigurazione, ora negazione e censura. Non solo la fotografia si riferisce ad un piano etico e semantico collettivo, ma è anche giudicata secondo codici culturali e contesti sociali condivisi: la mutevolezza di questi ultimi permette di tracciare un percorso rispetto alle modalità in cui le società, in momenti storici distinti, si sono confrontate con le proprie immagini. Ne è un esempio la fotografia Virginal Love di Oliviero Toscani (Milano, 1942), raffigurante il bacio carnale tra una suora e un prete: in questo caso, l’accostamento tra due
piani significanti giudicati contraddittori, il religioso e il sessuale, scaturisce riflessioni individuali legate alla concezione morale e religiosa del singolo; nondimeno, la censura dell’immagine in Italia e in Francia, e la sua diffusione, invece, in Inghilterra, costituiscono un ulteriore elemento interpretativo dei tre diversi contesti socio-culturali. Un’ulteriore immagine, appartenente al progetto The Woman in the Child di Garry Gross (New York, 1937 – 2010), che ritrae l’attrice Brooke Shield all’età di dieci anni nuda in una vasca da bagno, oltre a essere paradigmatica delle battaglie legali che spesso sottendono la diffusione delle fotografia - tra la stessa Shield e il fotografo, al quale la madre dell’attrice aveva concesso i diritti - risulta significativa per l’ambivalenza stessa del soggetto e dei modi di rappresentazione, che, in questo caso, richiamano una sfera sessuale esplicita, che, tuttavia, non è stata qui considerata tale. Il presentare all’interno della mostra casi esemplificativi in cui la fotografia ha dato origine a dibattiti di natura giuridica, inerenti a diritti d’autore e alle diffusioni delle immagini, o etica, ovvero connessa alla morale religiosa o laica, alla sessualità, alla politica, risulta quanto mai funzionale ad una riflessione sulla ridefinizione dei limiti e delle norme di rappresentazione, veicolate attraverso la stessa diffusione dell’immagine fotografica. Elena Magini
Nella pagina a fianco: Garry Gross, Senza titolo, c-print, 1975. Musée de l’Élysée, Losanna. © Garry Gross.
| 44
DENTRO AL CONTEMPORANEO
| 46
DENTRO AL CONTEMPORANEO
GIANFRANCO CHIAVACCI
-1970-
a cura di Luca Gambacorti e Piergiorgio Fornello
Lato, Prato
DENTRO AL CONTEMPORANEO
47 |
È il 1970 e Chiavacci, con una lungimiranza anacronistica, crea sorprendenti effetti di fotografia digitale tramite la foto impressione sulla pellicola...
L
e stampe su alluminio che macchiano le pareti immacolate dello spazio espositivo di Lato, sono delle finestre aperte che si aprono sul passato, dei canali di connessione tra due diverse dimensioni del tempo che qui sembrano scorrere parallelamente. È quasi incredibile. Eppure Gianfranco Chiavacci (Pistoia, 1936), nella sua sperimentazione di tecniche di rotazione, traslazione, sfocatura riesce autenticamente a tracciare con tecniche del passato i colori sgargianti del futuro. Il risultato è davvero sorprendente ed è grazie alla collaborazione tra Die Mauer Arte Contemporanea e Lato che possiamo ammirarlo ed essere rapiti in un viaggio impensabile nel tempo, nato dal rapporto inevitabile di un artista con la macchina, dai suoi studi sul sistema binario e dalle conseguenti e appassionanti esperienze creative che ne scaturiscono. La mostra di Gianfranco Chiavacci si compone di pezzi risalenti agli ultimi anni ’60 e primi anni ’70, ma, nel vederli, si ha l’impressione che siano stati realizzati oggi con le sofisticate tecnologie che possediamo. Non è dunque una mostra usuale, ma nasce dal bisogno dell’autore di tradurre in arte e lasciare interagire le sue conoscenze sulla programmazione dei primi elaboratori elettronici e sulla “binarietà” con lo spazio bidimensiona-
le. Colori fluttuanti in uno spazio scuro descrivono così linee guizzanti e rapide, immortalate, impresse per sempre sulla pellicola durante il loro variopinto e luminoso passaggio. A questa mostra nuova e antica insieme, frutto di una rinnovata e illuminata tecnica tradizionale, dà degna cornice la galleria e spazio espositivo Lato, ricavata in un ex-fondo commerciale di 500mq, ristrutturato in modo sapiente ed elegante, nel rispetto della struttura antica ma con un design moderno e innovativo. Il curatore, l’architetto Luca Gambacorti, racconta di aver comprato lo stabile in condizioni fatiscenti e di aver impiegato tre anni nei restauri: adesso lo spazio ospita sia gli studi di alcuni architetti sia la galleria in cui periodicamente vengono organizzate mostre di pittura, grafica e fotografia di talentuosi e giovani artisti. Nell’alternarsi di chiari e scuri, di luci e ombre, scale e strutture architettoniche che valorizzano ogni angolo e ogni piano, l’esperienza di visitare e ammirare le opere esposte si fa sempre più affascinante e coinvolgente, anche grazie a l’uso consapevole dell’illuminazione. Accedere dalle vie strette negli ampi e articolati spazi della galleria è davvero, ancora una volta, fare un balzo dal passato nel futuro. Serena Bedini
Nella pagina a fianco: Gianfranco Chiavacci, Ricerche fotografiche - Traslazioni, stampa fotografica su alluminio, 70 X 100cm, 1972-1973. Courtesy Lato e Die Mauer Arte Contemporanea, Prato.
49 |
i.ovo in pills a cura di FUA - Florence University of the Arts
interview to Marco Maria Gazzano Massimo Tonietti: Marco Maria Gazzano, professor at the University of Roma 3, art critic freelance curator, and an premier expert of inter-media art in Italy...how was your passion for video art born? Marco Maria Gazzano: I am a peculiar art critic and specialist of cinematographic languages. Combined with my passion for the media, TV and more recently the web, this has brought me, also due to the 1968 experience, to consider art as something strategic instead of ephemeral and inessential in the economy of people’s biological or intellectual life. Since the beginning, I have thought that aesthetics, political and economical movements cannot be fully separated. M.T.: What are some examples of radical audiovisual experience in movies that you have seen lately? M.M.G.: It’s a complex matter. The relationship between electronic/video art and the 20th century film experience and beyond is very articulated. If, on the contrary, we follow the critics of the field, they tend to simplify the matter; they present it as an art for the “elite”, which it is not. I believe that the idea of art for “a few” actually depends on the necessity of the business, basi-
Marco Maria Gazzano
cally on the market, rather than on the need to explain the existence of these expressions. As a consequence, people have little knowledge, the museums do not offer much, there are no collections of electronic art (especially in Italy); it is considered a department within the departments of contemporary art, in international museums as well. Nevertheless, movies – even mainstream ones –, advertisement, television, have highly profited from the research experience of video artists. Many expressive means have in fact been influenced by the video art experience of the previous 15 years, considering how many directors have learnt directly from the big video artists. David Lynch is another artist...
| 50 M.T.: Following Karlheinz Stockhausen’s words, can we consider the footage of the World Trade Center attack as an example of video art? M.M.G.: I would say no, video art is certainly not a movement: there is no author who is not involved with power; those who are researchers are sons of doctors or comedians, they do not pay attention to conventions, they are opposed by nature to the political and cultural power. The television images of the Twin Towers under attack are very strong and sincere, aesthetically however [...] M.T.: We anticipate that the project Torre della Pace - Le strategie dell’arte contro la violenza (Peace Tower - Art Strategies Against Violence) will be reproposed next October at the RGB Parti Video Vol.1 festival. What does this reproposal of the Twin Towers signify ten years after 9/11? M.M.G.: A symbolism that’s still valid today – instead of becoming more aware towards the languages of television, people have on the contrary become more of a mass audience and passive in front of the TV; people are generally tired of critical thinking, of complex thoughts, and of the difficulty of interpretation. This is exactly the contrary of what we want to do. Art practices are not strategic, ephemeral, and not conjectural. Massimo Tonietti is the creator of i.ovo Arte e Cultura Contemporanea. Lives and works in Florence. Marco Maria Gazzano is professor at the University of Roma 3, art critic and freelance curator. Born in Turin in 1954, lives and works Rome.
i.ovo in pills
ALESSANDRO MENCARELLI INSIDE / OUTSIDE LANDSCAPES Aoristò – Ristorante Sopra il Globo, Pistoia from April 5 to May 8, 2011
Beyond profession, art is vocation to testify life on the edges and the relationship between human, nature and psyche. The photographs of varying dimensions by Alessandro Mencarelli (Serravalle Pistoiese, Pistoia 1956) are displayed in the bright glass spaces of Aoristò Ristorante above the cinema Globo. Low foot shots for the two big images of convicts from the Colloqui series (2001-2003): a world beyond our reach, as criminal lawyer Mencarelli knows. Soothing photographic landscapes evoke film memories such as Tarkovsky that consciously influence his work. Other images reveal the distorting power of photography, when small snowdrifts appear as mountains. An artistic sensitivity going beyond reportage, toward introspection and exploration. Alessandra de Bianchi
Alessandro Mencarelli, Nostalghia #3, lamba print, 42,7 X 57cm, 2006. Courtesy l'artista.
51 | i.ovo in pills
i.ovo in pills
CONTROVERSES - A legal and ethical history of photography
GIANFRANCO CHIAVACCI 1970
curated by Daniel Girardin and Christian Pirker MNAF - Museo Nazionale Alinari della Fotografia, Firenze
Lato, Prato
from March 11 to May 5, 2011
curated by Luca Gambacorti and Piergiorgio Fornello
MNAF in partnership with Musée de L’Elysée in Lausanne. The show proposes reportage, fashion, art/science photography, landscapes and nudes, since the daguerreotypes by Hippolite Bayard (1801-1887) to today. It questions censorship, the ontological status of photography and its controversial relationship with current powers. Photography reflects and is reflected by shared systems of meanings and ethics, which change influencing modes of representation. An example is Virginal Love by Oliviero Toscani, showing a carnal kiss between a noun and a priest: here the juxtaposition between religion and sex provokes contrast influenced by individual as well as collective sense of morality. Issues of copyrights and legal debates are also investigated. Elena Magini
Die Mauer Arte Contemporanea and Lato present Gianfranco Chiavacci (Pistoia, 1936) who reveals the relationship between artist/camera. He uses past and experimental techniques such as rotation, tilt-shift, and blur, reaching contemporary flash effects. The works, quick colored rippling lines impressed on black aluminum prints (late 1960s to early 1970s). Lato is a completely renovated 500 sq m warehouse that retains memory of the old structure. Curator Luca Gambacorti tells of its tumbledown conditions before the long restoration. The space hosts architect studios and a gallery for talented young artists. The lighting system enhances natural chiaroscuro; visiting is very suggestive when arriving to the large gallery spaces from tiny alleys. Serena Bedini
Anonimo, Aldo Moro ostaggio, stampa digitale dall’originale, 1978. Musée de l’Élysée, Losanna. © BettmannCorbisSpecter.
Gianfranco Chiavacci, 1970, veduta parziale dell’allestimento, 2011. Courtesy Lato e Die Mauer Arte Contemporanea, Prato.
| 52
DENTRO AL CONTEMPORANEO
OPEN YOUR MIND TO DAY OPEN DAY della Scuola Internazionale di Comics VIENI A SCOPRIRE CON NOI IL TUO FUTURO!
Sabato 28 maggio 2011
L
a Scuola Internazionale di Comics, sabato 28 maggio dalle 10,00 mette a disposizione professori, aule e materiale didattico realizzato dagli allievi per avvicinare curiosi ed appassionati di arti figurative e digitali verso il mondo della formazione professionale. La giornata ha come obiettivo quello di illustrare il percorso didattico e l’offerta formativa proposta dalla Scuola stessa, che attraverso corsi di formazione di alta qualità, workshop intensivi, seminari e incontri con autori del panorama italiano e internazionale, ha consolidato il proprio prestigio nel settore della formazione artistica italiana. Presentazione dei Corsi di Specializzazione Professionale: Fumetto / Illustrazione / Animazione Maya / Grafica / Web Design / Sceneggiatura / Disegno Base / Photoshop Programma della giornata presso la Scuola Internazionale di Comics di Firenze: ore 10:00-10:30 Presentazione generale, incontro con il
Direttore Artistico Marco Bianchini ore 10:30-13:30 Orientation: Fumetto, Illustrazione, Sceneggiatura. ore 15:00-18:00 Orientation: Grafica, Animazione, Maya, Web design. dalle 18:30 in poi alla Casa della Creatività Aperitivo con Dj Set. Hip Hop Live! A cura di Lapo Raggiro Saranno presenti i docenti della Scuola. (priorità di accesso riservata ai partecipanti dell’open day) È gradita una e-mail di conferma di partecipazione a firenze@scuolacomics.it oppure telefona allo 055 218950 Scuola Internazionale di Comics Via Del Corso 1, 50122 Firenze Tel. 055 218950 Casa Della Creatività Vicolo di Santa Maria maggiore 1, 50123 Firenze - Tel. 055 2670197
ganzo -Firenze-
omnivorus A cura di Camilla Innocenti
DRINK LIKE A VIKING
RISTORANTE • LOUNGE BAR • conferenze incontri d’arte • musica africana
EVENTI - maggio 2011
ven. 13/05 ore 22.30 “Redemptions songs” concerto reggae dedicato a Bob Marley gruppo “ACQUARAGGIA”
sabato 14/05 giorno di festa e musica dedicato alla Costa d’Avorio con il DJ Freddie Villarosa Inaugurazione della mostra fotografica personale di Sara Bonomo dedicata all’Africa dal titolo “Karitè”.
dalle 23 alle 02 “african sky brunch” 10-12 € da maggio siamo aperti anche a pranzo
Nasce nel cuore di Firenze un luogo dedicato all’Africa, che è insieme ristorante dalle radici eritreo-etiopi e lounge bar dove ascoltare musica africana, in un ambiente contemporaneo, con l’intenzione di andare oltre l’immaginario collettivo sull’Africa
chiuso il lunedì Via Ghibellina 3 c/r Firenze | Tel 055 2477416 | Cell. 339 3427111| www.africansky.it
| 56
OMNIVORUS
-ganzo-
OMNIVORUS
57 |
Quando una voce dialettale diventa un nome internazionale. Dove arte cucina e integrazione culturale sono diverse facce della stessa medaglia...
F
irenze sta vivendo un periodo di riscoperta di certi suoi luoghi. La zona di Sant’Ambrogio è tra quelle che, da un po’ di tempo a questa parte, ha assunto una nuova valenza non solo per la movida notturna ma anche per il fermento culturale. Qui, le Murate, le vecchie carceri fiorentine, rappresentano il fulcro della rinascita. Vicinissimo, accanto al popolare e colorito mercato di Sant’Ambrogio, un locale molto particolare da più di tre anni sta riscuotendo successo grazie alla sua formula innovativa. Il Ganzo è propriamente un’associazione culturale, no profit, che si caratterizza per le numerose attività che si svolgono al suo interno. Non è solo un ristorante, non soltanto una galleria per artisti emergenti e fucina di nuovi talenti, in ambito culinario e artistico, ma è anche un tentativo di dare vita a qualcosa di diverso per il panorama locale. Se, da un lato, la sera molti studenti americani ne affollano le informali ma al contempo eleganti sale, dall’altro il Ganzo è un posto dove si cerca di fare della ricerca enogastronomica e artistica uno stile di vita. Qui ai ragazzi viene data la possibilità di effettuare stages,
anche in cucina, per insegnare la cultura del buon vivere italiano tentando al contempo di uscire dagli stereotipi e dai luoghi comuni. Un approccio di questo tipo fa del locale un luogo confortevole per trascorrere del tempo di qualità in compagnia, ma anche un laboratorio dove le parole d’ordine sono tavola, vino ma allo stesso tempo pure
| 58
OMNIVORUS
arte contemporanea e cultura visiva. Mostre temporanee vengono allestite nelle tre sale principali che sfociano in uno splendido terrazzino sotto il cielo di Firenze. Il mercoledì, la cucina sforna piatti risultato di un mix di tradizionale cucina italiana e spunti internazionali, offrendo un aperitivo raffinato e abbondante. Mentre si gustano i deliziosi piatti del cuoco Paul Salmeri, è possibile usufruire del servizio di bookcrossing, in una sala adibita a questa ancora poco diffusa pratica con la quale si può, selezionando uno scaffale, prelevare e rilasciare libri in italiano e
in inglese. La filosofia alla base di tutto, come ci ha spiegato la manager Melissa Rossi, è quella dell’integrazione culturale come missione fondamentale. Ganzo è parte di PALAZZI, Florence Association for International Education, un consorzio di istituzioni accademiche interdisciplinari che comprende sei scuole (APICIUS, International School of Hospitality, SQUOLA, Center for Contemporary Italian Studies, FAST, School of Fashion Accessory Studies and Technology, DIVA, Digital Imaging Visual Arts, FUA, Florence University of the Arts e IDEAS, Interior Design, En-
vironmental Architecture and Sustainability), da cui proviene una cospicua fetta del pubblico di questo piccolo angolo privilegiato nel cuore di Firenze. Ma il dato basilare, come sottolinea ancora Melissa Rossi, è che non esiste un vero e proprio target: la caratteristica più evidente è che si tratta di qualcosa aperto a tutti, dove l’anima delle serate ha sempre una coloritura cosmopolita e dinamica, dove gli stranieri, digiuni di nozioni essenziali del nostro stile di vita, possono ritrovarsi al tavolo con italiani a discorrere dell’ultima exhibition o dei segreti della cucina mediterranea. C’è chi scopre che il risotto non è un contorno, o che il cappuccino non si addice al fine pasto, oppure c’è’ chi, il lunedì sera, impara al wine bar le proprietà dei vini e dei vitigni nostrani. Si tratta di un posto dove l’ospitalità è attiva tutti i giorni per pranzo e cena, e l’atmosfera che si respira è quella della multietnicità. Tradizione tutta straniera invece quella del Brunch, che il sabato propone un menù prettamente americano: uova, bacon e muffin. Se, invece, quello che cercate è qualcosa di ancora più particolare e curioso, potrebbe fare al caso vostro il giovedì sera in cui vengono organizzate cene a tema, come possono essere le cene vegetariane, quelle creative, o ancora stagionali e persino regionali. E se poi, addirittura, volete che sia il Ganzo la cornice di un vostro evento privato, diventate soci tesserati, in tal modo avrete a disposizione i suoi locali (senza contare che effettuano anche sevizio di ristorazione e catering per eventi speciali). Dunque, continuo rinnovamento a tutti i livelli: ogni mese una mostra nuova impreziosisce ulteriormente l’ambiente cool e rilassato, e ogni settimana svariati tipi di offerte culinarie potranno deliziare i palati più diversi. Diana Di Nuzzo
www.soflorence.com
OMNIVORUS
59 |
colazione pranzo aperitivi aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 23.00 breakfast lunch happy-hour open every day from 7.30 am to 11 pm
Largo Bargellini, 2 (piazza Santa Croce) Firenze tel 055 2344264
derb di Sofia D’Alessadro
LIBRERIA CON CAFFETTERIA CUCINA FRANCO – MAGHREBINA SPAZIO ESPOSITIVO PER MOSTRE D EVENTI CULTURALEI RIVISTE E QUOTIDIANI IN CONSULTAZIONE ARTIGIANATO DAL MAGHREB COLLEZIONI IN ARGENTO WI –FI AREA
sentori d’oriente Via Faenza 21/R, Firenze Tel. 055/218963 derb1@hotmail.it
martedi/sabato 12.00 - 23.00 domenica 17.00 - 23.00 lunedi chiuso
OMNIVORUS
The Germans are coming!
dal 10/05 al 05/06
HELP! | 62
Aoristò
ristorante sopra il globo
10/05 ore 20
Vernissage:
Thomas Kilpper
Via Dè Buti, 11 51100 Pistoia (PT) Tel. 0573 26506 Fax 0573 307620
16 mm A cura di Chiara Scovacricchi
| 64
16 MM
LUCA VENDRUSCOLO, MATTIA TORRE e GIACOMO CIARRAPICO
Boris - Il film
Il salto dal piccolo al grande schermo – si sa – può essere rischioso, soprattutto quando a finire al cinema è uno dei più brillanti format televisivi degli ultimi anni. Stiamo parlando di Boris – Il Film, che dopo l’enorme successo dell’omonima serie arriva nelle sale diretto dal trio di registi formato da Luca Vendruscolo, Mattia Torre e Giacomo Ciarrapico. E su un binario parallelo si muove anche la pellicola, nella quale René Ferretti, stanco della fiction d’infima qualità che ha diretto per anni, decide di buttarsi anima e corpo in un progetto ben più che ambizioso: un film impegnato, tratto niente meno che da “La Casta”, bestseller di denuncia contro gli sprechi della politica. Per farlo, lascia a casa la sua scalcinata troupe, facendosi affiancare dalla presunta crème del cinema italiano, salvo tornare dopo poco – e con la coda fra le
gambe – a invocare l’aiuto dei compagni di sempre. Le conseguenze, manco a dirlo, saranno catastrofiche, e la tanto sognata “qualità” si rivelerà un’utopia irraggiungibile. Il cast è lo stesso della serie (con qualche defezione eccellente, come quella di Corrado Guzzanti), ma Boris – Il Film vince una sfida difficile: quella di divertire anche chi, dei trascorsi di Ferretti e compagni, sa poco o nulla. Così, a colpi di pungente sarcasmo e trovate geniali, il trio Ciarrapico-Vendruscolo-Torre non risparmia niente e nessuno: cinepattoni, cialtronismo – rigorosamente bipartisan – attrici “cagne” e addetti ai lavori arrivisti e raccomandati, concorrono a restituirci un ritratto grottesco e un po’ amaro della fauna che popola il mondo della settima arte. E, forse, non solo quello. Lucilla Chiodi
16 MM
65 |
JAFAR PANAHI
NANNI MORETTI
È un affresco ironico e intenso dell’Iran Offside, l’ultimo film di Jafar Panahi, che si focalizza questa volta sul tema delle disuguaglianze fra uomini e donne. A quest’ultime è, infatti, precluso l’accesso agli stadi per assistere alle partite di calcio, e non è raro che molte cerchino di aggirare i controlli dell’esercito travestendosi da uomini: proprio come accade alle protagoniste della pellicola. Una storia di discriminazione legalizzata che Panahi sceglie di raccontare soprattutto attraverso i dialoghi fra le ragazze e i militari che le tengono in stato di fermo durante la partita. Da queste conversazioni emergeranno le profonde contraddizioni e le ingiustizie di un regime che non ha altro strumento che la violenza per farsi rispettare, contrapposte al coraggio e all’entusiasmo di una gioventù – quella iraniana – che ha ancora voglia di combattere per un Paese diverso. Lucilla Chiodi
Habemus Nanni! Reso meno spigoloso dagli anni, ma con intatta la sua consueta visione del mondo e le personalissime ossessioni, Moretti porta al cinema le vicende di un pontefice terribilmente umano, dotato di fragilità e paure che nemmeno una fede incrollabile riesce ad arginare, e favoleggia di un Vaticano indulgente e comprensivo. Nel film, Moretti interpreta uno psicanalista ateo chiamato dai porporati per aiutare il Papa (uno straordinario Michel Piccoli) a superare la crisi esistenziale nella quale l’elezione appena avvenuta l’ha gettato. Un’opera matura, che si configura come una riflessione profonda e insieme dotata di sorprendente leggerezza – quasi inedita per il regista romano – sulla fede e sui suoi limiti, ma soprattutto sul senso d’inadeguatezza che caratterizza quest’epoca, cui nessuno sembra sfuggire. Lucilla Chiodi
Offside
Habemus Papam
distribuzione Arezzo GALLERIA CARINI & DONATINI Via Gruccia n°192/b (San Giovanni Valdarno) CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA CASA MASACCIO Corso Italia n°83 (San Giovanni Valdarno)
firenze AFRICAN SKY Via Ghibellina n°3/cr AFTER ART GALLERY Via Ghibellina n°38/r M.N.A.F. Museo Alinari Piazza Santa Maria Novella n°14/ar ANGELS Via Del Proconsolo n°29/r APT Firenze Via Cavour n°1/r Via Manzoni n°16 Aeroporto “ A. Vespucci” ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 ART&CLOTHES Via Dell’Agnolo n°50/r GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI Via Del Sole n°15/r
BASE/ PROGETTI PER L’ARTE Via San Niccolò n°18/r GALLERIA BIAGIOTTI Via Delle belle donne n°39/r BIBLIOTECA DELLE OBLATE Via Dell’Oriuolo n°26 BIBLIOTECA NAZIONALE Piazza Dei Cavalleggeri n°1 BRAC Via Dei Vagellai n°18/r CAFFE’ DELUXE Piazza Indipendenza angolo Via XXVII Aprile CAnapone Via Mazzetta n°5/a CASA DELLA CREATIVITÀ IED Vicolo Di Santa Maria Maggiore n°1 C.C.C.S. CENTRO DI CULTURA CONTEMPORANEA STROZZINA Palazzo Strozzi, Piazza Degli Strozzi n°1 HOTEL CELLAI Via XXVII Aprile n°14-52/r GALLERIA CIVICO 69 -ART CAFÉVia Ghibellina n°69/r
CLET STUDIO Via Dell'Olmo n°8 CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Via Del Melerancio n° 4/r CUCULIA Via De' Serragli n°1-3/r DERB Via Faenza n°21/r DOLCE VITA Piazza Del Carmine n°6/r DUBLIN PUB Via Faenza n°27/r ETRARTE Via De’ Serragli n°113/r EX 3 CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA Viale Giannotti n°81/83/85
FASHION PROJECTS Via De' Serragli n°7/r Florence Dance Center Borgo Della Stella n°23/r FONDAZIONE IL BISONTE Via Di San Niccolò n°24/r FUA School of Fine Arts Via San Gallo n°45/r Galleria del Palazzo Lungarno Guicciardini n°19 GALLERIA I.A.C. Via Della Croce n°41 (Impruneta) Ginger zone P.zza Togliatti (Scandicci)
FOR GALLERY -Photo Art ResearchVia Dei Fossi n°45/r
IMMAGINARIA ARTI VISIVE GALLERY Via Guelfa n°22/r
FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60/r
RISTORANTE INDIA Via Gramsci n°43/a (Fiesole)
FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val Di Marina n°15 FYR ARTE CONTEMPORANEA Borgo Albizi n°23 GOLDEN VIEW OPEN BAR Via Dè Bardi n°5464/r
LA CITÉ Borgo San Frediano n°20/r Maono Borgo Santa Croce n°15/r MUSEO MARINO MARINI Piazza San Pancrazio
67 | PALAZZO MEDICI RICCARDI Via Cavour n°1 MELBOOKSTORE Via Dei Cerretani n°16 GALLERIA D’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4 r BOX OFFICE MURATE Via Delle Vecchie Carceri OIBÒ Via Dei Benci n°53/r PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1
SO Largo Bargellini n°2 GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Via Portigiani n°34/36 (Fiesole) TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n°13/a GALLERIA VARART ARTE CONTEMPORANEA Via Dell’Oriuolo n°47-49/r
PALAZZO VECCHIO Piazza Della Signoria
TETHYS GALLERY -Fine Art PhotographyVia Maggio n°58r
GALLERIA POGGIALI & FORCONI Via Della Scala n°35a - Via Benedetta n°3/r
Università Internazionale delle Arti Via Della Forbice n°24-26
GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n°42/b STUDIO ART CENTERS INTERNATIONAL Via S. Antonino n°11 GALLERIA SAN GALLO Via Frà Giovanni Angelico n°5/r SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n°164/r Simboli Art Gallery Via Di San Giuseppe n° 6/r
GALLERIA N°38 Via Del Battistero n°38 GALLERIA SUSANNA ORLANDO Via Carducci n°10 (Forte dei Marmi)
pietrasanta FLORA BIGAI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°37 GESTALT GALLERY Via Stagio Stagi n°28 BARBARA PACI GALLERIA D’ARTE Piazzetta Del Centauro n°2 Piazza Duomo n°25 PALAZZO PANICHI Via Marzocco n°2 angolo Piazza Duomo
lIVORNO
MARCO ROSSI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°16
GALLERIA GIRALDI Piazza Della Repubblica n°59
GALLERIA d’ARTE “LA SUBBIA” Via Barsanti n°11
GUASTALLA CENTRO ARTE Via Roma n°45
pistoia
lucca Lu.C.C.A. CENTER OF CONTEMPORARY ART Via Della Fratta n°36 PALAZZO MEDICEO Via Del Palazzo n°358 (Seravezza)
AORISTÒ -RISTORANTE SOPRA IL GLOBOVia Dei Buti n°11 Agenzia per il Turismo di Pistoia Piazza Del Duomo n°4 PALAZZO FABRONI Via Santa n°5
prato ELEONORA D’ANDREA CONTEMPORANEA Via Vincenzo Gioberti n°14 DIE MAUER ARTE CONTEMPORANEA Via Pomeria n°71 GALLERIA GENTILI Via Del Carmine n°11 ARMANDA GORI ARTE Viale Della Repubblica n°64/66/68 LAURABALLA STUDIO D'ARTE Via Mazzini n°34 GALLERIA OPEN ART Viale Della Repubblica n°24 CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI Viale Della Repubblica n°277 IL TEATRINO DELLE BRICIOLE Piazza Duomo n° 51
SIENA Galleria Gagliardi Via San Giovanni n°57 (San Gimignano) Fondazione La Rocca di Staggia Via Dell'Ospedale n°2 (Staggia Senese)