i.OVO n°004 - Luglio/Agosto 2011

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GUIDA AL CONTEMPORANEO L’ATTUALE GEOGRAFIA ARTISTICA DI FIRENZE E OLTRE / DENTRO AL CONTEMPORANEO FABBRICA EUROPA 2011 di Serena Bedini / IL RAGAZZO DI BOTTEGA ANDREA STELLA di Simone Innocenti / BELVEDERE FRANCESCO LANDUCCI <> ROBERTO GRAMICCIA / OMNIVORUS AFRICAN SKY di Camilla Innocenti / 16 MM PIRATES OF THE CARIBBEAN • THE BEAVER • TATANKA di Chiara Scovacricchi e Lucilla Chiodi NAR D I N I E D I TORE


RISTORANTE • LOUNGE BAR • conferenze • incontri d’arte • musica africana

Nasce nel cuore di Firenze un luogo dedicato all’Africa, che è insieme ristorante dalle radici eritreo-etiopi e lounge bar dove ascoltare musica africana, in un ambiente contemporaneo, con l’intenzione di andare oltre l’immaginario collettivo sull’Africa.

dalle 23 alle 02 “african sky brunch” 10-12 € aperti anche a pranzo - chiuso il lunedì Via Ghibellina 3 c/r Firenze | Tel 055 2477416 | Cell. 339 3427111| www.africansky.it


La galleria ha sempre lavorato, dal 1998 a oggi, direttamente con artisti storici viventi molto importanti acquistando le opere dagli artisti stessi e dedicandosi prevalentemente a esposizioni personali con catalogo

Artisti trattati in permanenza dalla galleria: Eugenio Carmi, Ugo Carrega, Giuseppe Chiari, Lucio Del Pezzo, Turi Simeti, Emilio Isgrò

Bruno Lucchi, Umberto Mariani, Lamberto Pignotti, Concetto Pozzati, Tino Stefanoni e Ben Vautier.

Paolo Vegas, Donna sdraiata, stampa lambda, 40 X 50cm, 2008.

Diretta da Amanda Gori e Aldo Marchi; Anno di fondazione: 1998; Sede legale: Via S. Anna n° 9, 59100 Prato; Sede espositiva: Viale della Repubblica n° 64/66/68, 59100 Prato; Tel.: + 39 0574 604801; Cell.: +39 338 5924449; Fax: + 39 0574 604901; Web: www.armandagoriarte.com; Mail: studiomarchi@tin.it


i.ovo Ideatore e Curatore: Massimo Tonietti m.tonietti@iovo.it cell. +39 327 5303110; Direttore responsabile: Marco Zucchini; Caporedattore: Nicola Cecchelli; Redattori: Serena Bedini e Federica Faraone; Progetto grafico: Alexandra Barbieri; Curatrice “Guida al Contemporaneo”: Serena Vanzaghi; Curatore “Dentro al Contemporaneo”: Nicola Cecchelli; Curatore “Il Ragazzo di Bottega”: Simone Innocenti; Curatrice “Belvedere”: Rossella Tesi; Curatrice “Omnivorus”: Camilla Innocenti; Curatrice “16mm”: Chiara Scovacricchi; Curatori www.iovo.it: Andrea Angeloni & Stefano Gaz; Collaboratori: Stefania Basso, Benedetta Bianchi, Yan Blusseau, Giulia Ceccanti, Lucilla Chiodi, Daniela Cresti, Alessandra De Bianchi, Antonella Digilio, Diana Di Nuzzo, Costanza Focardi, Linda Giusti, Deborah Machiavelli, Elena Magini, Chiara Natali, Lorenzo Rebagliati e Livio Taddei.

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Ufficio stampa: Alessandra Petrelli alessandra.petrelli@hotmail.it cell. + 39 338 2946943 www.iovo.it info@iovo.it m.tonietti@iovo.it n.cecchelli@iovo.it Tel. +39 055 011 99 77 Fax +39 055 011 99 81

i.ovo Arte e Cultura Contemporanea n°004 LUGLIO/AGOSTO 2011 aut. trib. n. 5825 del 15/03/2011 distribuzione gratuita Editore incaricato: NARDINI PRESS S.R.L. Via Cavour n°15, 50129 Firenze Stampa: Nuova Grafica Fiorentina, Via Traversari Ambrogio n°64/r, 50126 Firenze i.ovo ɐǝυɐɹodɯǝʇυo‫ כּ‬ɐɹnʇ⌠n‫ כּ‬ǝ ǝʇɹɐ

main sponsor:

LAMPA firenze

La redazione di i.ovo ringrazia ellequadro events per la piacevole tavola rotonda del 20 giugno.

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In copertina: Bertozzi e Casoni, Nulla è come appare con pappagallo #534, ceramica policroma, 44 x 55 x 40cm, 2006. Courtesy Galleria Cardi, Milano/ Pietrasanta (Lu). GUIDA AL CONTEMPORANEO L’ATTUALE GEOGRAFIA ARTISTICA DI FIRENZE E OLTRE / DENTRO AL CONTEMPORANEO FABBRICA EUROPA 2011 di Serena Bedini / IL RAGAZZO DI BOTTEGA ANDREA STELLA di Simone Innocenti / BELVEDERE FRANCESCO LANDUCCI <> ROBERTO GRAMICCIA / OMNIVORUS AFRICAN SKY di Camilla Innocenti / 16 MM PIRATES OF THE CARIBBEAN • THE BEAVER • TATANKA di Chiara Scovacricchi e Lucilla Chiodi NAR D I N I E D I TORE


opere di grandi maestri in teche di plexiglass

Ristorante

PePe Nero Via A Zarini 289 - Prato Tel. 0574/550353 info@ristorante-pepenero.it www.ristorantepepeneroprato.it

in collaborazione con


indice n.004 LUGLIO/agosto 2011

dentro al contemporaneo

Intervista a Maurizio Vanni di Daniela Cresti Giuseppe Uncini di Serena Bedini Andy - Pop circles invaders di Alessandra De Bianchi Rocco - il labirinto del mondo di Linda Giusti

i.ovo in Pills belvedere OMNIVORUS

i.ovo in Pills a cura di FUA - Florence University of the Arts INTERVISTA A Stefania Balestri

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di Lorenzo Bruni

il posto di Camilla Innocenti

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save the date

luglio/agosto 2011

GUTTUSO E GLI AMICI DI CORRENTE

STILLS

Dal 1° Luglio al 11 Settembre 2011

Dal 16 Luglio al 18 Agosto 2011

Palazzo Mediceo Via del Palazzo n°358, Seravezza (Lu)

Gestalt Art Gallery Via Stagio Stagi n°28, Pietrasanta (Lu)

HOLIDAY ART – Mostra Collettiva d’Arte Contemporanea

LENTO PROCESSO E MATERIA

Dal 06 al 24 Luglio 2011

Simboli Art Gallery Via di San Giuseppe n°6/r, Firenze

Galleria del Teatro Romano Via Portigiani n°34/36, Fiesole (Fi) FRANCO ADAMI, IL SOGNO

Dall’08 Luglio al 09 Ottobre 2011

Dal 21 al 28 Luglio 2011

JAVIER MARÌN, TALAVERA

Dal 23 Luglio al 18 Settembre 2011

Castagneto Carducci (Sedi Varie) info: www.redazionevirtuale.it

Galleria d’Arte Barbara Paci Piazzetta del Centauro n°2 Piazza Duomo n°25, Pietrasanta (LU),

CABINET 03 -BERTOZZI & CASONI-

UNA MOSTRA DI ARTE ITALIANA

Dall’08 Luglio al 05 Agosto 2011

Dal 06 Agosto al 18 Settembre 2011

Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno Piazza Duomo n°05, Pietrasanta (Lu)

Galleria Cardi Via Eugenio Barsanti n°45, Pietrasanta (Lu)

MICROMEGALICO

FORMISANO

Dal 09 Luglio al 05 Agosto 2011

Dal 18 Agosto al 30 Settembre 2011

Galleria Susanna Orlando Via Carducci n°10, Forte dei Marmi (Lu)

Gestalt Art Gallery Via Stagio Stagi n°28, Pietrasanta (Lu)



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FRANCO ADAMI -IL SOGNOa cura di Massimiliano Simoni Castagneto Carducci

dal 08 luglio al 09 ottobre 2011 Le sculture monumentali di Franco Adami tra i giganti giovinetti di Bolgheri. È un percorso emozionale attraverso i luoghi simbolo di Castagneto Carducci: un vagare sensato alla scoperta dell’anima artistica che lega la poesia di Carducci e la scultura di Adami. I ricordi dell’infanzia del poeta al cospetto dei giganti giovinetti, e i ricordi dello scultore, pisano di nascita ma residente tra Pietrasanta e Parigi, che dopo tanti anni è tornato a percorrere il lungo Viale. È Il Sogno – questo il titolo della Mostra Evento – che trasporta l’uomo, poeta-scultore, privo della sua consapevolezza,

quasi stordito dal flusso di memoria, fin dentro i più remoti ricordi della prima giovinezza per prendere le sembianze di animali dal monumentale e scolpito carattere (l’art animalier), o figure, totem ispirati a temi ancestrali, dall’aspetto rigoroso e impeccabile. Trova la sua naturale collocazione a Bolgheri, nel Comune di Castagneto Carducci (Li), l’arte senza confini del Maestro Franco Adami che racconta, attraverso il linguaggio monumentale delle sue sculture, il suo personale cammino di artista attraverso le opere nate dall’incontro con i grandi maestri del novecento, come Picasso, Mirò, Magritte, Cézanne e il cubismo del russo Zadkin, conosciuti durante il suo soggiorno a Parigi e dai numerosi viaggi che hanno contribuito a far conoscere la sua arte nel mondo, dall’Africa all’estremo Oriente. Promossa dall’Amministrazione Comunale e da Bolgheri Melody, la Mostra Evento ideata da Athena Communications, curata dall’Art Director Massimiliano Simoni con un intervento critico di Nicola Miceli, porterà,


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Franco Adami, La Tartaruga, bronzo, 1,81 x 1,12 x 1,50mt, kg 150.

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Franco Adami, Mosca Impazzita, bronzo, 1,50 x 0,98 x 1,60mt, kg 120.

dimensioni (da 1,50 metri fino a 3 metri) esposte per la prima volta nel prestigioso Parco del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu). Tutto parte dall’Arena Mario Incisa della Rocchetta, epicentro di Bolgheri Melody, sino a San Guido di Bolgheri, dove saranno esposti una coppia di Guardiani (2,40 metri di altezza) mentre tra i cipressi del Viale, quasi una sfida d’imponenza, saranno installati L’Abbraccio (2,10 m) e La Mosca (1,60 m). Le opere saranno dislocate tra Castagneto Carducci, Donoratico e la Marina.

Franco Adami, La Mosca, bronzo, 70 x 0,60 x 1,60mt, Kg 90.

dall’08 luglio fino al 09 ottobre 2011, in alcuni degli spazi pubblici più intimi della comunità bolgherese, complessivamente 15 scultore di bronzo di diverse

Comunicazione: Andrea Berti Ufficio Stampa Redazione Virtuale Mob. +39 338 4147298 Le nostre notizie su www.redazionevirtuale.it Skype andreabertiufficiostampa



Galleria Cardi, Pietrasanta (Lu)

guida al contemporaneo L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi


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GUIDA AL CONTEMPORANEO

Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea L’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea è costituita tra le Gallerie e le Associazioni culturali che operano nel settore dell’arte moderna e contemporanea e che esercitano l’attività di esposizione, promozione e/o vendita al pubblico di opere d’arte. L’ANGAMC ha lo scopo di rappresentare e tutelare, in ogni sede, gli interessi morali, economici e culturali della categoria rappresentata. L’obiettivo principale è quello di qualificare sempre più il mercato dell’arte e le sue potenzialità con la migliore preparazione professionale e culturale degli operatori, anche con interventi nell’ambito giuridico e amministrativo; inoltre promuove dibattiti e conferenze su temi d’interesse per gli associati. Il delegato territoriale della Toscana è Mauro Stefanini: cell. 335 7054800 GALLERIE ASSOCIATE DELEGAZIONE TERRITORIALE TOSCANA ANGAMC

BIAGIOTTI ARTE CONTEMPORANEA BANGKOK DENSITY; fino al 15/09/11. Autori: Pattara Chanruechachai, Arin Rungjang, Konkrit Jianpindnan. Curatore: Pier Luigi Tazzi. Sede: Via delle Belle Donne n° 39r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 214757 / Fax +39 055 214757. Biglietti: ingresso libero. Orario: dal martedì al sabato 14:00 - 19:00 o su appuntamento. Web: galleria@artbiagiotti.com www.artbiagiotti.com GALLERIA CARINI & DONATINI Sede: Via Gruccia n° 192/b, 52027 San Giovanni Valdarno (AR), Tel. / Fax +39 055 943449. Orario: dal lunedì al venerdì 09:30 - 12:30 / 15:00 - 19:00, chiuso sabato e domenica. Biglietti: ingresso libero. Web: info@carinidonatini.com www.carinidonatini.com ELEONORA D’ANDREA ARTE CONTEMPORANEA Nuove Dimensioni; fino al 10/07/11. Autori: Raffaello Gori e Mimmo Iacopino. Sede: Via Vincenzo Gioberti n° 14, 59100 Prato, Tel. / Fax +39 0574 574670 / Cell. +39 345 2816111. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 19:00, sabato 10:30 - 13:00 / 16.00 - 20.00 (per tutti


GUIDA AL CONTEMPORANEO

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gli orari e i giorni non specificati su appuntamento al numero +39 345 2816111). Biglietti: ingresso libero. Web: gallery@elexpo.it www.elexpo.it SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Sede: Via Ghibellina n° 164r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 2340239 / Fax +39 055 2269190. Orario: tutti i giorni escluso la domenica 09:30 - 12:30 / 15:30 - 19:30. Biglietti: ingresso libero. Web: info@santoficara.it www.santoficara.it FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Sede: Via Val di Marina n° 15, 50127 Firenze, Tel +39 055 410153 / Fax +39 055 4377359. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30, lunedì, domenica su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: info@frittelliarte.it www.frittelliarte.it GESTALT ART GALLERY Pop Circles Invaders; fino al 14/07/11. Autore: Andy. Patrocinio: Comune di Pietrasanta. • Stills; 16/07/11 – 18/08/11. Autrice: Laura Giardino. Curatore. Mattia Martini. Catalogo: a cura di Gestalt Gallery e Mattia Martini. Vernissage: sabato 16 luglio alle ore 18:30. • Formisano; 18/08/11 – 30/09/11. Autore: Formisano. Curatore: Fabio Migliorati. Catalogo: a cura di Gestalt Gallery e Fabio Migliorati. Vernissage: giovedì 18 agosto alle ore 18:30. Sede: Via Stagio Stagi n° 28, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. +39 0584 790900. Orario: tutti i giorni 18:30 – 00:30. Ufficio Stampa: Gestalt Gallery press@gestaltagallery.it. Biglietti: ingresso libero. Web: info@gestaltgallery.it www.gestaltgallery.it GALLERIA GIRALDI Sede: Piazza della Repubblica n° 59, 57123 Livorno, Tel. +39 0586 883022 / Cell. +39 329 8626020 / Fax +39 0586 887778. Orario: dal lunedì al sabato 10:00 - 13:00 / 17:00 20:00, domenica su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriagiraldi.it www.galleriagiraldi.it ARMANDA GORI CASA d’ARTE Le vesti di Saturno; fino al 16/07/11. Autore: Umberto Mariani. Curatore: Giuliano Serafini. Catalogo: volume Gli Ori, testi di Lucrezia De Domizio, Giovanna Lazzi, Giuliano Serafini. Sede: Viale della Repubblica n° 64/66/68, 59100 Prato, Cell. +39 335 303142 +39 338 5924449 / Fax +39 0574 604901. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 19:00. Biglietti: ingresso libero. Web: studiomarchi@tin.it www.armandagoriarte.com


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GUIDA AL CONTEMPORANEO

GUASTALLA CENTRO ARTE Renato Guttuso nel centenario della nascita. Dipinti, tecniche miste, disegni, opere grafiche 1939-1985; fino al 10/09/11. Catalogo: disponibile in galleria e on line. Sede: Via Roma n° 45, 57126 Livorno, Tel. +39 0586 808518 / Fax +39 0586 813514. Orario: dal lunedì al venerdì 10:00 - 13:00 / 16:30 - 20:00, sabato 10:00 – 13:00. Biglietti: ingresso libero. Web: info@guastallacentroarte.com www.guastallacentroarte.com GALLERIA D’ARTE MENTANA Sede: Piazza Mentana n° 2/3/4r; 50122 Firenze, Tel. +39 055 211985 / Fax +39 055 2697769. Orario: dal lunedì pomeriggio al sabato 10:30 - 13:00 / 16:00 - 19:30, chiuso domenica e lunedì mattina. Ufficio Stampa: Daniela Pronesti. Biglietti: ingresso libero. Web: galleriamentana@galleriamentana.it www.galleriamentana.it GALLERIA N° 38 Sede: Via del Battistero n° 38, 55100 Lucca, Tel. +39 0583 491104 / Fax +39 0583 491104. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 16:00 19:30. Biglietti: ingresso libero. Web: info@gallerianumero38.com www.gallerianumero38.com GALLERIA OPEN ART Mostra collettiva - Artisti della Galleria; 02/07/11 – 30/07/11. Autori: Paul Jenkins, Gerard Schneider, Conrad Marca-Relli, Jiri Kolàr, Vinicio Berti, Renata Boero, Silvano Bozzolini, Quinto Ghermandi, Gualtiero Nativi, Alvaro Monnini, Mario Nuti, Roberto Floreani, Walter Fusi, Guido Pinzani, Sergio Piccoli, Bruno Querci, Toti Scialoja, Edouard Pignon. Sede: Viale della Repubblica n° 24, 59100 Prato, Tel. +39 0574 538003 / Fax +39 0574 537808. Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 20:00, sabato su appuntamento. Chiuso nel mese di agosto. Biglietti: ingresso libero. Web: galleria@openart.it www.openart.it GALLERIA SUSANNA ORLANDO MICROMEGALICO; 09/07/11 – 05/08/11. Autore: Raffaello Bueno. Testo: Adolfo Natalizi. Catalogo: Opere Preziose n°19. Vernissage: sabato 09 luglio alle ore 19:00. Sede: Via Carducci n° 10, 55042 Forte dei Marmi (LU), Tel. / Fax +39 0584 83163. VETRINA: Via Sauro n° 3, 55045 Pietrasanta (LU). Orario: tutti i giorni 10:00 - 13:00 / 17:00 - 24:00. Ufficio Stampa: Federica Forti. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriasusannaorlando.it www.galleriasusannaorlando.it


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BARBARA PACI Agostino Rocco - Il labirinto del mondo; fino al 17/07/11. Autore: Agostino Rocco. Sede: Piazzetta del Centauro n° 2, Piazza Duomo n° 25, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. / Fax +39 0584 792666. Biglietti: ingresso libero. Web: info@barbarapaciartgallery.com www.barbarapaciartgallery.com GALLERIA POGGIALI & FORCONI Sede: Via della Scala n° 35a - Via Benedetta n° 3r, 50123 Firenze, Tel +39 055 287748 / Fax +39 055 2729406. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:00. Biglietti: ingresso libero. Ufficio Stampa: Delos – Milano. Web: info@poggialieforconi.it www.poggialieforconi.it GALLERIA IL PONTE Paolo Icaro. Su misura; fino al 22/07/11. Autore: Paolo Icaro. Curatori: Mauro Panzera e Lara Conte. Sede: Via di Mezzo n° 42/b, 50121 Firenze, Tel +39 055 240617 / Fax +39 055 5609892. Orario: dal lunedì al venerdì 15:30 - 19:00, sabato su appuntamento, chiuso i festivi. Ufficio Stampa: Susanna Fabiani susy@galleriailponte.com. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriailponte.com www.galleriailponte.com SANGALLO ART STATION Chi ci salverà dai Messia? Protagonisti dell’arte africana contemporanea; fino al 31/07/11. Curatore: Enrico Mascelloni. Sede: Via Fra’ Giovanni Angelico n° 5r, 50121 Firenze, Tel. +39 055 0517157 / Fax +39 055 0517518. Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:30 / 15:00 - 19:00, domenica e lunedì solo su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Patrocinio: Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Web: info@sangalloartstation.it www.sangalloartstation.it GALLERIA LA SUBBIA DI PAOLA RAFFO Sede: Via Barsanti n° 11, 55045 Pietrasanta (LU), Tel. +39 0584 283338 / Fax +39 0584 71647. Orario: tutti i giorni 10:00 - 12:00 / 17:00 - 19:00. Biglietti: ingresso libero. Web: gallerialasubbia@gmail.com TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Maestri moderni e contemporanei - Antologia scelta 2011. Sede: Lungarno Cellini n° 13/a, 50125 Firenze, Tel. +39 055 6812697 / Fax +39 055 6812020. Orario: tutti i giorni tranne il sabato e la domenica 09:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30. Chiuso per ferie periodo natalizio e agosto. Biglietti: ingresso libero. Web: info@tornabuoniarte.it www.tornabuoniarte.it


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GUTTUSO E GLI AMICI DI CORRENTE a cura di Enrico Dei Palazzo Mediceo, Via del Palazzo n°358 Seravezza (Lucca)

dal 1° luglio all’11 settembre 2011

Sarà uno dei più grandi nomi della pittura italiana del Novecento il protagonista della ormai tradizionale mostra estiva di Seravezza: Renato Guttuso. Infatti da venerdì 1° luglio – inaugurazione alle ore 18:00 – fino all’11 settembre 2011, le sale del Palazzo Mediceo di Seravezza ospitano la mostra Guttuso e gli amici di Corrente, curata da Enrico Dei e organizzata dalla Fondazione Terre Medicee e dal Comune di Seravezza. Renato Guttuso, Uomo che fuma (Ritratto del pittore Garajo), olio su tela, 113 X 135cm, 1961. Collezione privata. Courtesy Frittelli Arte Contemporanea, Firenze (part.).

Il percorso espositivo è composto da oltre 70 opere che abbracciano l’intera vita artistica di Guttuso: dagli anni


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Trenta ai Settanta. Dipinti e lavori grafici, alcuni dei quali riproposti all’attenzione del pubblico e della critica dopo anni di oblio. Ma la mostra offre anche uno spaccato molto interessante di tutti quegli artisti che con Guttuso avevano instaurato un fortissimo sodalizio pur essendo molto diversi tra loro. Si tratta del gruppo di Corrente che comprendeva, tra gli altri, Treccani, Birolli, Sassu, Migneco, Vedova, Morlotti. L’esposizione è corredata da un ricco catalogo con testi critici che analizzano il percorso dell’artista nell’arco di mezzo secolo evidenziandone il ruolo di straordinario testimone del nostro tempo, in grado di rappresentare con le sue opere la complessità della condizione umana con le sue sofferenze, i suoi miti, le sue passioni.

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Renato Guttuso, Sogno di un guerrafondaio, olio su faesite, 150 X 224cm, 1951.

Renato Guttuso, Natura morta, olio su tela, 111 X 133cm, 1958. Courtesy collezione privata.

La mostra ha ricevuto i patrocini della Regione Toscana e del Ministero per i Beni e le attività Culturali ed è stata realizzata anche con il sostegno della Provincia di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Banca della Versilia, Lunigiana e Garfagnana. Guttuso e gli amici di Corrente sarà visita-

bile tutti i giorni, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 24:00. Ingresso: euro 5, ridotto euro 3. Catalogo Pacini Editore. Informazioni: tel. + 39 0584 757443 e-mail: info@terremedicee.it web: www.terremedicee.it

Renato Guttuso, Testa di donna, olio su tela, 40,5 X 50cm, 1960. Collezione privata.


OVERGROUND

AFTER ART GALLERY di Frederik Ivanaj

Sede: Via Ghibellina n° 38r, 50122 Firenze, Tel. +39 328 7156628. Biglietti: ingresso libero. frederik.ivanaj@tin.it www.ivanaj.com AORISTÒ - RISTORANTE SOPRA IL GLOBO

Da buio a buio – Bambina cinghiale; fino al 06/08/11. Autrice: Moira Ricci. Sede: Via De’ Buti n° 11, 51100 Pistoia, Tel. +39 0573 26506 / Fax +39 0573 307620. Note: in collaborazione con Galleria LA Veronica di Modica. Il locale rimarrà chiuso per ferie per il resto del mese di agosto. info@aoristo.it www.aoristo.it ARIA ART GALLERY

hyperbodies; fino al 22/09/11. Autrice: Carole Feuerman. Sede: Borgo Santi Apostoli n° 40/r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 216150 / Fax +39 055 4641406. Orario: dal lunedì al sabato 10:30 - 13:30 15:30 - 19:30, domenica su appuntamento. Biglietti: ingresso libero. Web: info@ariaartgallery.com www.ariaartgallery.com BASE / PROGETTI PER L’ARTE

Sede: Via San Niccolò n° 18r, 50123 Firenze, Tel +39 055 602102 / Fax +39 055 2207281. Orario: dal martedì al sabato 18:00 – 20:00 (dalle 20:00 alle 24:00 come vetrina). Biglietti: ingresso libero. Patrocini: Attività promossa dagli artisti del collettivo BASE X BASE e Osservatorio per le Arti Contemporanee dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Web: info@baseitaly.org www.BaseItaly.org GALLERIA CARDI

UNA MOSTRA DI ARTE ITALIANA; 06/08/11 – 18/09/11. Autori: Alighiero Boetti, Alberto Burri, Pier Paolo Calzolari, Enrico Castellani, Gino De Dominicis, Lucio Fontana, Jannis Kounnelis, Piero Manzoni, Fausto Melotti, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Gianni Piacentino, Michelangelo Pistoletto, Giuseppe Uncini. Vernissage: venerdì 05 agosto alle ore 19:00. Sede: Via Eugenio Barsanti n° 45, 55045


GUIDA AL CONTEMPORANEO

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Pietrasanta (Lu), Tel. +39 0584 793578 / Fax +39 0584 284836 (fax) Orario: dal lunedì alla domenica 11:00 – 18:00. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriacardi.com www.galleriacardi.com CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO -GALLERIA CARDI-

CABINET 03 -BERTOZZI & CASONI-; 08/07/11 – 05/08/11. Autori: Bertozzi & Casoni. Vernissage: lunedì 08 luglio. Sede: Piazza Duomo n° 05, 55045 Pietrasanta (Lu), Tel. +39 0584 793578 / Fax +39 0584 284836 (fax). Orario: dal lunedì alla domenica 00:00 – 24:00. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriacardi.com www.galleriacardi.com EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea

Marzia Migliora - RADA; fino al 11/09/11. Autrice: Marzia Migliora. Curatrice: Arabella Natalini. • Salla Tykkä – WHITE DEPHTS; fino al 11/09/11. Autore: Salla Tykkä. Curatrice: Marinella Paderni. Catalogo: disponibile in sede. Sede: Viale Giannotti n° 81/83/85, 50126 Firenze, Tel +39 055 628 7091 / +39 055 628 8966. Orario: dal mercoledì alla domenica 15:00 – 22:00. Biglietti: ingresso libero. Ufficio Stampa: Davis & Franceschini, Tel. +39 055 234 7273 / Fax +39 055 234 7361, davis.franceschini@dada.it www.davisefranceschini.it. Comunicazione: Neri Torrigiani, Tel. +39 055 26 54 590, www.torrigiani.com. Web: info@ex3.it www.ex3.it FRASCIONE ARTE

Sede: via Maggio n° 60r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 2399205. Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 13:00 15:00 – 19:00, lunedì 15:00 – 19:00. Biglietti: ingresso libero. Web: info@frascionearte.com www.frascionearte.com GALLERIA GENTILI

Sede: Via del Carmine n° 11, 59100 Prato, Tel +39 0574 606986 / Fax +39 0574 443704 / Skipe galleriagentili. Orario: dal martedì al giovedì 14:00 – 19:00. Biglietti: ingresso libero. Web: info@galleriagentili.it www.galleriagentili.it GALLERIA I.A.C. -Impruneta Arte Contemporanea-

BLU, PROFONDO BLU – Collettiva d’estate; 02/07/11 – 10/07/11. Autori: soci Art-Art; ospiti d’onore i giovani scultori della Scuola Media San Brunone Istituto Comprensivo del Galluzzo, allievi di Mariano Guerrieri. In esposizione anche i Gioielli d’artista di Tina De Fazio e Nancy Femia e


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GUIDA AL CONTEMPORANEO

le poesie di Carmelina Rotundo. Curatore: Associazione Art-Art. Vernissage: sabato 02 luglio alle ore 18:00, segue cena in galleria. Sede: Via della Croce n° 41, 50023 Impruneta (Fi), Cell. +39 333 7405522. Orario: dal martedì alla domenica 16:00 – 19:00. Chiusura estiva dall’11/07/11 fino al 02/09/11. Biglietti: ingresso libero. Ufficio Stampa: inpiaz@alice.it +39 339 7854375. Patrocinio: Comune di Impruneta. Web: artart@artartimpruneta.it www.artartimpruneta.it CASA MASACCIO -Centro per l’Arte Contemporanea-

Re-inventing architecture; fino al 24/07/11; Autori: Eva Jiřička (CZ), Petra Herotová (CZ), Tomáš Džadoň (SK). Curatrice: Markéta Stará. Sede: Corso Italia n° 83, 52027 San Giovanni Valdarno (Ar), Tel. +39 055 9126283 / Fax +39 055 942489. Orario: dal martedì al sabato 15:00 – 19:00, domenica e festivi 10:00 – 12:00, lunedì chiuso. Patrocini: Regione Toscana, Provincia di Arezzo. Ufficio Stampa: Ambra Nepi Comunicazione, Tel. 055 244217 / Cell. 348 6543173, info@ambranepicomunicazione.it www.ambranepicomunicazione.it. Biglietti: ingresso libero. Web: casamasaccio@comunesgv.it www.casamasaccio.it SIMBOLI ART GALLERY

Il colore dei sogni. Opere grafiche scelte (1964-1975); fino al 18/07/11. Autore: Joan Miró. Curatori: Emanuele Greco e Gabriele Greco. Catalogo: disponibile in galleria. Orario: dal lunedì al sabato 10:00 - 13:00 15:00 - 20:00, domenica su appuntamento. • Lento processo e materia; 21/07/11 – 28/07/11. Autori: performance e opere di Ruggero Baragliu, Paolo Scarfone, Marialuna Storti. Curatore: Emanuele Rinaldo Meschini. Vernissage: giovedì 21 luglio alle ore 18:00. Sede: Via di San Giuseppe n° 6/r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 0502418, Cell. +39 349 1438941 - +39 338 7730863. Orario: tutti i giorni, 10:00 – 13:00 15:00 – 20:00; Biglietti: ingresso libero. Patrocini e Sponsor: in collaborazione con il Museo della Carta di Pescia (Pistoia) e con il contributo di Associazione Culturale ArteCrazia, Roma e Edicola Stefano. Note: in permanenza opere di: Luca Alinari, Nobuyoshi Araki, Enrico Baj, Vinicio Berti, Franz Borghese, Pietro Cascella, Bruno Ceccobelli, Franco Gentilini, Emilio Greco, Giulio Greco, Mark Kostabi, Giacomo Manzù, Marino Marini, Joan Miró, Henry Moore, Ugo Nespolo, Antonio Nunziante, Lamberto Pignotti, Emilio Vedova. Web: info@simboliartgallery.com / www.simboliartgallery.com GALLERIA DEL TEATRO ROMANO

EST-ART Mostra collettiva; - c/o LUXURY Hotel Il Salviatino; fino al 06/09/11. Autori: sezione scultura – Daniele Castagnoli, Giuseppe Ciccia, Magda Legnaioli, Paddy Campbell; sezione mista – Ambretta Mari, Gio-


GUIDA AL CONTEMPORANEO

vanni Marinelli, Ilaria Martellacci, Luca Albizi, Margaret Karapetian D’Errico, Stefano Mariotti. Curatore: Simone Gianassi. Catalogo: con testi critici di Barbara Angiolini, disponibile in galleria. Patrocinio: Assessorato alla Cultura del Comune di Fiesole. Biglietti: ingresso libero in Galleria; su appuntamento presso l’Hotel Il Salviatino. • Ambretta Mari in mostra – c/o Drawing Room; fino al 31/08/11. Autore: Ambretta Mari; Curatore: Simone Gianassi; Critica: Barbara Angiolini. Note: per informazioni sulle opere di Ambretta Mari rivolgersi alla Galleria del Teatro Romano. • Elke Loseries in mostra; fino al 31/08/11. Autore: Elke Loseries. Curatore: Simone Gianassi. • HOLIDAY ART – Mostra Collettiva di Arte Contemporanea; c/o Galleria del Teatro Romano, Argentario Osa Villane (Telamone), Camping villane Le Rochette, Camping Baia Azzurra (Castiglione della Pescaia), Resort Punta Ala (Punta Ala). 06/07/11 – 24/07/11 in Galleria, fino a fine agosto c/o location esterne. Autori: Giuseppe Cassi, Massimo, Sonnino, Roberto Sguanci, Stefano Mariotti, Valentina Campagna. Curatore: Simone Gianassi. Catalogo: con testi di Barbara Angiolini, disponibile in galleria. Vernissage: mercoledì 06 luglio alle ore 18:30 c/o sede della galleria, interverrà il critico d’arte Barbara Angiolini. Sede: Via Portigiani n° 34/36, 50014 Fiesole (Fi), Tel. +39 055 599626 – Drawing Room: Piazza Mino 9, 50014 Fiesole (Fi). Orario: dal lunedì al sabato 16:00 - 20:00, domenica su appuntamento. Note: saranno presenti gli artisti. L’evento sarà ripreso dalle telecamere di Toscana TV. Biglietti: ingresso libero. Ufficio Stampa: Tel. +39 328 6355360. Direttore Artistico: +39 333 6060636. Art Promoter: Tel. +39 333 6740215. Web: info@galleriadeltatroromano.com www.galleriadelteatroromano.com

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Galleria Chigi

Via Chigi 11, Viterbo

GIUSEPPE CICCIA 28 Giugno 17 luglio 5a edizione Caffeina Cultura 2011


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MAPPA DEL CONTEMPORANEO - FIRENZE 1 / After art gallery Via Ghibelina n°38/r 2 / ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 3 / BASE / PROGETTI PER L'ARTE Via San Niccolò n°18/r 4 / GALLERIA BIAGIOTTI ARTE CONTEMPORANEA

Via delle Belle Donne n°39/r 5 / GALLERIA CIVICO 69, Via Ghibellina n°69/r 6 / EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea Viale Giannotti n°81/83/85 7 / F_AIR - FLORENCE ARTIST IN RESIDENCE Via San Gallo n°45/r

8 / SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n°164/r 9 / FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60/r 10 / FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val di Marina n°15 11 / GALLERIA d’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4r


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21 6 12 / MNAF. MUSEO NAZIONALE ALINARI PER LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA Piazza Santa Maria Novella n°14/ar 13 / PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1 14 / GALLERIA POGGIALI & FORCONI

Via Della Scala n°35/a 15 / GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n°42/b 16 / SAN GALLO ART STATION Via Fra' Giovanni Angelico n°5/r 17 / Simboli art gallery Via di San Giuseppe n°6/r 18 / C.C.C.S. Centro di Cultura Contemporanea Strozzina Palazzo Strozzi - Piazza Degli Strozzi n°1

19 / STUDIO N.B. & ENTR’ARTe POSSIBILITIES OF ART Via De’ Serragli N°79/r, 20 / GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Via Portigiani n°34/36, Fiesole 21 / TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n°13/a


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Fragranze ed emozioni al MUSEO... Con Ezio Gribaudo.Viaggi della memoria, artista presente anche quest’anno alla Biennale di Venezia, il Museo di Arte Contemporanea Lu.C.C.A. è oggi, nel 2011 “…una macchina di media cilindrata…” che fa sentire il rombo del motore in tutta la Toscana… …Ne parliamo con Maurizio Vanni, Executive Director del Lucca Center of Contemporary Art Lu.C.C.A. situato nel centro storico della città. Nel 2009 così il neo direttore definiva il progetto museale: “Una macchina di media grandezza e di media cilindrata, ma con tanti cavalli nel motore”. Oggi, a tre anni dall’inizio, il progetto è ben collaudato e gli eventi si susseguono con intensità e qualità di alto livello… la macchina sta carburando bene! Daniela Cresti: Partiamo da lei, direttore. La prendiamo alla larga. C’è stato un momento o un evento particolare nella vita in cui ha capito che il suo futuro era legato all’arte? Maurizio Vanni: In realtà, io ero destinato a fare l’imprenditore come mio padre e ho avuto tardi la percezione attrattiva verso un percorso artistico. Sapevo che la facoltà di economia non mi completava ma solo gradualmente ho intravisto un altro progetto di vita. Nel 1992 un incidente sportivo mette fine al mio senso di onnipotenza. Rimango bloccato a letto per un anno

e in quell’anno cambia tutto. Mi rendo conto che affronterò un percorso economico e artistico quasi in solitario perché mio padre, che non approvava la mia scelta, mi taglia i viveri. Ho però sempre avuto l’affetto solidale ed economico di mia madre. Parto per Saint Louis, termino gli studi e mi laureo in Art management. Torno in Italia e nel 1995 inizia il mio lavoro nelle gallerie, nei musei… e ora eccomi qui! D.C.: Lei approda a Lucca circa due anni e mezzo fa, dopo Forlì e prima ancora Mosca. Quale progetto museologico vi siete prefigurati, quali gli obiettivi, quale il suo apporto personale? M.V.: Come museologo mi sono specializzato con Cristina De Benedictis che mi ha spronato, quasi obbligato a girare il mondo per tre anni e fare esperienza all’estero. Arrivo a Lucca con l’intento di far diventare il Museo una struttura che sia riconosciuta tale


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anche a livello internazionale e con la consapevolezza che questo può accadere solo dopo un periodo di progettazione seria e programmazione professionale duratura nel tempo. Siamo partiti nel 2009 con la mostra “ORIGINE” ed è stata anche una scelta tattica. Volevamo proporre una serie di eventi propedeutici per preparare un territorio non ancora abituato al Contemporaneo e affrontare un periodo artistico (inizi anni ’50) che simboleggiava uno spartiacque fondamentale per l’arte dei decenni successivi. Si sono alternati in seguito grandi artisti contemporanei internazionali sino ad arrivare al Maestro Ezio Gribaudo. D.C.: Che rapporto ha Lu.C.C.A. con le realtà museologiche esistenti in Toscana e che ruolo ambisce a occupare? M.V.: Sapevamo che la Toscana aveva Firenze, Prato, Pistoia e Pisa come unico asse funzionante, ma non abbiamo mai percepito il sistema Museale Toscano, mai sentito parlare di platter culturale toscano. D’altra parte, anche la Regione non ha ancora investito abbastanza per creare questa interazione. La rete esiste al livello formale, non certo sostanziale… Ognuno fa la sua partita. Noi, quindi, ci siamo fatti conoscere da tutte le entità museali da lei citate, ma abbiamo creato un prototipo autoreferenziale, che non dovesse dipendere da nessuno. Ecco perché Lu.C.C.A. è una fondazione privata, ecco perché Lu.C.C.A. ha piccole partecipazioni pubbliche o semipubbliche, ecco perché Lu.C.C.A. ha i rappor-

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Maurizio Vanni ed Ezio Gribaudo

ti internazionali non come sistema ma come Entità Museale. Abbiamo scelto una continuità, una linea programmatico-artistica che fosse completamente in sintonia con i nostri principi museologici, senza fare mostre di moda ma progetti propedeutici per i passaggi successivi... D.C.: Cosa è cambiato o sta cambiando con la presenza del Museo in città e come Lucca accoglie le vostre proposte? M.V.: Abbiamo alterato il clima culturale, un clima già predisposto al cambiamento. Quando siamo arrivati erano già presenti sul territorio manifestazioni come film festival, comics and games e un summer festival che si ripetevano da anni e quindi assolutamente da prendere in considerazione. Con questa realtà abbiamo fatto i conti. Abbiamo conquistato i lucchesi dialogando con loro, non mettendoli mai in antagonismo con la Versilia, utilizzando un codice comprensibile con ritmi propositivi e dinamici, forse un po’ lenti ma giusti. Questo è il Lu.C.C.A., è il museo di una città con un’identità precisa ma


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Firenze Via delle oche 9-11/r direzione - Tannaz Lahiji

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che non ama novità aggressive. Forse ancora non siamo stati del tutto adottati, ma rispettati e certamente in affidamento preadottivo... D.C.: Che tipo di pubblico frequenta il Museo e quale l’entità delle presenze? M.V.: Se Lu.C.C.A. fosse il classico Museo sarebbe ancora frequentato da un pubblico di età medioalta e di cultura medio-alta. Per violare queste covenzioni abbiamo ideato moltissimi eventi collaterali, performance live, DJ set, conferenze, talent show, presentiamo le mostre con cene a tema, momenti teatrali. Così abbiamo rotto le barriere e riusciamo a portare al Museo un pubblico di varie età. Abbiamo usato strategie di marketing emozionale e creativo per ampliare il target dei visitatori. I progetti didattici sulle scuole hanno completato il progetto. Abbiamo così raggiunto e superato le sessantamila presenze, un numero certamente importante per la Toscana. D.C.: Pensa che nell’attuale sistema dell’arte un direttore di Museo possa essere completamente libero nelle sue scelte? M.V.: Un direttore serio deve avere molte competenze, oltre a conoscere la storia dell’Arte moderna e contemporanea, il management, gli indotti economici che sopraintendono ogni tipo di proposta culturale. Si patteggia sempre: se ti rimane un 70% c’è da stappare una bottiglia di champagne. Oggi un direttore cerca di fare il meglio. Se arriva al 50% è già un buon risultato. Ciò che faccio è ciò che pago. Senza una partnership non ce la faremmo. Un grande sponsor per sostenere un piccolo Museo come il nostro con cinque persone full time e quattro part time, mostre autoprodotte, avremmo un costo di gestione, quindi una governance fissa di circa 700/800mila euro che è piccola come cifra ma, in questi tempi, diventa considerevole. Un partner che interviene economicamente in una struttura non può certo


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non esprimere un pensiero. Sta al direttore abile e con esperienza far sì che possa essere inserito senza traumi nel percorso artistico. D.C.: Passiamo al faceto… io so che lei ama moltissimo le fragranze; cosa rappresentano per lei? M.V.: Emozioni primordiali, rivivo momenti passati in tempo reale; posso perdere la testa per una fragranza, posso manifestarmi e comunicare attraverso le fragranze. Al Lu.C.C.A. esiste una regia olfattiva, un mondo non visibile. Isole olfattive nascoste che di tanto in tanto dispensano fragranze. Come gadget del Museo è stata creata proprio una fragranza particolare e unica a base di mela cotogna. È un gioco, certo. Chiunque guardi l’opera, percepisce, senza accorgersene, in maniera subliminale, la fragranza. Se il visitatore è aperto emotivamente, porta la fragranza a casa e forse, quando la sente, rivive l’emozione del Museo, le opere viste… È un gioco, è un tentativo e…. chissà? D.C.: Come vede il futuro dell’Arte italiana e del Lu.C.C.A.? M.V.: Non posso che vedere positivo, solo che dobbiamo invertire la rotta formativa. Dobbiamo abituare i giovanissimi al nomadismo culturale, il sistema museologico e curatoriale internazionale è superiore al nostro. Succede l’opposto rispetto a trenta o quarant’anni fa. Dobbiamo andare fuori a formarci, reimportare conoscenze e ripartire come sistema Italia. Vedo positivo ma solo se cambiamo marcia e atteggiamento mentale. Daniela Cresti è giornalista e curatrice indipendente. Vive e lavora a Firenze. Maurizio Vanni è nato nel 1967 a Follonica (Gr), vive e lavora a Lucca.

Firenze

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OLTRE LO SPECCHIO



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DENTRO AL CONTEMPORANEO

GIUSEPPE UNCINI Galleria Cardi, Pietrasanta (Lu)

fino al 31 luglio 2011


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L’essenzialità della materia e la forza evocativa del segno, testimoni di un’epoca, divengono nelle opere di Uncini impronta indelebile del cammino dell’uomo. Se Michelangelo impresse nella meravigliosa imperfezione delle sue forme e nella maestosità delle sue architetture il tormento e la grandiosità di un’epoca, se Bernini riuscì a vivificare il marmo e a restituire il senso tipicamente barocco di cambiamento e transizione verso la modernità e Canova trasmise l’afflato al ritorno del classicismo nella purezza e nell’eleganza dei suoi soggetti, è necessario notare che Giuseppe Uncini (Fabriano, Ancona 1929 – Trevi, Perugia 2008) ha posto una nuova pietra miliare nell’arte e, con la sua opera, rappresenta magistralmente il bisogno di affermazione e di solidità del nostro tempo. Nei suoi lavori, ben apprezzabili negli spazi ampi e luminosi della Galleria Cardi, non sono né il tema né le forme a essere il fulcro o a fornire una chiave interpretativa ma la nuda materia, nella sua semplicità, nella sua pura consistenza, nella sua cruda concretezza. Il ferro, il mattone, il cemento armato sono i protagonisti, ovvero i materiali che hanno segnato la storia dell’umanità fino ad oggi, passo dopo passo: il primo contraddistinguendo un periodo arcaico (l’Età del Ferro), il secondo caratterizzando, dai Romani fino a noi, un modo di vivere, il terzo identificando la svolta dell’architettura attraverso la creatività del contemporaneo e la possente essenzialità delle volumetrie (Le Corbusier e Nervi).

In questa mostra sono presenti numerose opere e disegni che mostrano l’evoluzione di Uncini, la fondamentale importanza che il suo contributo originale e la sua vicenda artistica ebbero nella Minimal Art e nell’Arte Povera italiana. Vuoti e pieni, corrispondenze e interruzioni, tratteggi e linee continue costituiscono un alfabeto di segni che rende questi lavori ricchi di rimandi, ponendoli in continuo dialogo con la natura dell’uomo moderno, dell’uomo contemporaneo, ossessionato dalla necessità di formare una corazza protettiva intorno a sé, ma continuamente costretto a notarne le screpolature e le scalfitture che il tempo e la natura scolpiscono su di essa. E proprio nel segno geometrico, regolare, dritto e preciso sta la forza espressiva che sostiene, contiene e trattiene la corposità e la potenza del materiale, ricordando l’importanza dell’opera umana e il predominio della ragione sulla massiccia brutalità della materia. Nelle opere di Uncini tuttavia c’è ancora spazio per la fallibilità dell’uomo: in un mattone smosso che rompe gli schemi fissi della muratura, in un chiodo contorto diversamente dagli altri, nelle scalfitture del cemento, la perfetta rigidità delle architetture o delle strutture si corrompe e lascia intravedere tutta la vulnerabilità dell’io. Serena Bedini

Nella pagina a fianco: Giuseppe Uncini, Cementarmato n°27, cemento armato, 92 X 181cm, 1961. Courtesy Galleria Cardi, Milano/Pietrasanta (Lu).


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i.ovo ZOOM

CABINET 03 BERTOZZI E CASONI CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA PISA LIVORNO Piazza Duomo 5 - Pietrasanta LU Orari: lun-dom 00-24

dall'8 luglio al 5 agosto 2011 Il progetto “Cabinet” è una collaborazione nata tra la Galleria Cardi e la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno. Consiste in una singola vetrina, utilizzata per ospitare installazioni d’arte contemporanea, pensate appositamente dal singolo artista scelto per il progetto. Con Bertozzi e Casoni, giunge alla sua terza edizione, preceduto dagli artisti Domenico Bianchi e Peter Wuthrich. L’intento è quello di cimentarsi in uno spazio estraneo all’arte ma di “grande visibilità” come solo può esserlo una “vetrina”; il “ Cabinet” . Bertozzi & Casoni è una società in nome collettivo fondata nel 1980 a Imola da Giampaolo Bertozzi (Borgo Tossignano, Bologna, 1957) e da Stefano Dal Monte Casoni (Lugo di Romagna, Ravenna, 1961). La ditta si incentra sull’uso dei materiali ceramici, unendo la tradizione alle più aggiornate ricerche e sperimentazione dei linguaggi dell’arte contemporanea. Durante gli anni ‘80 Bertozzi e Casoni partecipano al recupero della tradizione italiana della maiolica, esponendo ad importanti mostre collettive. Durante gli anni 90 il loro linguaggio ha un evoluzione avvicinandosi in modo prorompente al mondo dell’arte e del design. I loro lavori,

realizzati con sperimentazioni progettuali e materiali differenti, permetteno una lettura della ceramica più concettuale. Nulla è mai scontato per Bertozzi e Casoni, ogni loro oggetto d’arte è un assemblaggio di elementi diversi tra loro, che potrebbero vivere anche singolarmente ma uniti si caricano di moltlepci significati. Una miscela di oggettità e visionarietà, humor e catastrofismo. Nulla è come appare con pappagallo e Barile con pappagallo, uniscono il tema della vanitas, sempre centrale nel loro lavoro, a quello del trash. Un barile di petrolio sporco e rottamato, ed una cassetta di pronto soccorso immesri fra rifiuti, disfacimenti dovuti ad abbandoni ed incurie o violenze sconosciute. Il pappagallo blu è il file rouge dell’istallazione; l’animale esotico, di cui è stato riportato minuziosamente il piumaggio, risalta come elemento dissonante, estraneo, isolato seppur naturalmente elegante. La terribile contemporaneità è solo un escamotage per attirare e avvicinare, come lo è la loro seducente tecnica . Su tutto scorre un fiume di irrefrenabile immaginazione, a volte caustica, a volte ironica, altre perfida.


i.ovo ZOOM

Bertozzi e Casoni, Intervallo #579, ceramica policroma, 71 x 40 x 52cm, 2008. Courtesy Galleria Cardi, Milano/Pietrasanta (Lu).

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Bertozzi e Casoni, Intervallo #574, ceramica policroma, 77 x 67 x 60cm, 2008. Courtesy Galleria Cardi, Milano/Pietrasanta (Lu).

Bertozzi e Casoni, Le Bugie dell'Arte, ceramica policroma, 25 x 68 x 30cm, 2007. Courtesy Galleria Cardi, Milano/Pietrasanta (Lu).


Lento processo e materia A cura di Emanuele Rinaldo Meschini Performance e opere di Ruggero Baragliu Paolo Scarfone Marialuna Storti Inaugurazione: giovedì 21 luglio ore 18:00

DAL 21 AL 28 LUGLIO 2011

Marialuna Storti Frame tratto dal video Suono gesto e segno, 2010. Ruggero Baragliu Dolmen 1, olio su carta 300 gr., cm. 50x70

Paolo Scarfone Nessuno lo chiami Messia, 2011 , installazione, cm. 280x175x30

SIMBOLY ART GALLERY Via di San Giuseppe, 6/R - 50122 FIRENZE Tel. +39 055 0502418 / +39 349 1438941 / +39 338 7730863 info@simboliartgallery.com / www.simboliartgallery.com Orario galleria: 10-13 / 15-20

FINO AL 18 LUGLIO 2011 PROSEGUE LA MOSTRA JOAN MIRÓ Il colore dei sogni Opere grafiche scelte (1964-1975) Catalogo in galleria INGRESSO LIBERO / FREE ENTRANCE



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ANDY

-POP CIRCLES INVADERSGestalt Gallery, Pietrasanta (Lu)

fino al 14 luglio 2011 L’immaginario tratto dalla grafica pubblicitaria e dall’illustrazione, caratteristiche dell’anima pop, infiamma tele dai colori fluorescenti, dove la storia incontra l’attualità, in un gioco circolare tra passato e presente.

Se le varie discipline artistiche si intrecciano, per completare e formare l’animo di un artista, le vocazioni primigenie riemergono per arricchire le esperienze trascorse con nuove luci e nuovi significati. È questo il caso di Andy (Monza, 1971), tastierista della oramai storica band dei Bluvertigo, capitanata da Morgan, che ritorna alla sua formazione primaria, compiutasi alla Accademia delle Arti Applicate di Milano, dove aveva studiato grafica pubblicitaria e illustrazione. Dopo anni di carriera musicale, c’è adesso in lui la volontà di sintetizzare tutte le esperienze passate, e tuttora in atto in ambito sonoro, nella pittura. L’obiettivo, dice Andy stesso, è quello di raggiungere un “grado zero della creatività”, dove possa avvenire un “reset”, ovvero uno spegnimento volto alla riaccensione, per esplorare

nuovi settori e nuove discipline possibili. Assecondando questa nuova vena artistica, la Gestalt Gallery di Pietrasanta presenta diciotto nuove tele e una rassegna di oggetti dipinti dall’artistadesigner. Il tema è la circolarità e l’invasione, per questo il titolo scelto è POP CIRCLES INVADERS. L’invasione si esplica principalmente nell’uso che Andy ha fatto degli spazi della galleria, dipingendone le pareti con i colori fluorescenti che caratterizzano anche i suoi quadri, per proporre un viaggio visionario che non permetta di distinguere il confine tra arte e nonarte e per far sì che la fruizione estetica sia un flusso irrefrenabile e non un’esperienza seriale puramente visiva e distaccata. Un richiamo alla storica ‘uscita dalla tela’, che tanto ha caratterizzato gli esordi dell’arte contempo-


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Andy, Revelation, acrilico fluorescente su tela, 80 X 100cm, 2011. Courtesy Gestalt Gallery, Pietrasanta (Lu).

ranea, per avvolgere appunto lo spettatore e portarlo in una dimensione circolare, altro leitmotiv della mostra. I soggetti ritratti su tela sono ripresi dallo star-system e dal mondo dei cartoons, oppure dall’esperienza stessa dell’artista e, in ogni caso, la forma circolare compare sempre: come in Crop Eye (2011), dove un variopinto occhio ci osserva con la rotondità del suo sguardo. Dalle opere più fumettistiche, a quelle più barocche o glamour, il cerchio è onnipresente come per indicare la circolarità del tempo o la dimensione che ci avvolge, senza che le differenze tra le varie forme dell’esistenza

possano essere demarcate attraverso precise linee rette. I colori sono rigorosamente psichedelici, dominano il rosa e il giallo di un’innaturalità che cattura e diverte. Un’arte che sicuramente in prima istanza intrattiene, ma che presenta anche delle possibili profondità semantiche, là dove il faceto incontra il simbolico, come in una commistione musicale tra l’elettronica e la musicalità di una voce narrante, per creare una mitologia fumettistica che prima di tutto accerchierà il nostro sguardo. Alessandra de Bianchi


Nelle sue opere non vengono descritte le evidenze. La realtà è dissolta e le forme che ne derivano vengono ricomposte in modo diverso da consentire ad ogni spettatore una interpretazione assolutamente personale. I suoi lavori possiedono la qualità di sollecitare direttamente o indirettamente nuove scoperte. Le sue opere, tutte su carta, vivono di colori chiari e freschi, in un linguaggio nuovo e coinvolgente. La lettura delle opere di Friederike Oeser richiede concentrazione e passione, quelle che l’artista mette nella fase creativa.

Friederike OESER trattenere i mondi 24 giugno - 30 luglio 2011 catalogo in mostra a cura Museum Villa Haiss, Zell A.H. Walter Bischoff Galerie, Berlin

immaginaria arti visive gallery via guelfa 22/a rosso Firenze (I) t/f +39 055.2654093 +39 055.2696851 galleriaimmaginaria@alice.it - www.galleriaimmaginaria.com Lun-Sab: 9/13 - 15.30/19.30 - Dom. 16/9.30


Galleria

PROPOSTE D’ARTE CONTEMPORANEA Via Barsanti, 18 - PIETRASANTA (LU) Tel. +39 0584 70407 - Cell. +39 329-3032661 www.propostedarte.com | info@propostedarte.com

Bruno munari, Senza titolo, collage su carta, 25X25 cm, 1984.

George Baselitz, Senza titolo, Tempera su carta, 60X80 cm, 1982.

La Galleria Proposte d’Arte Contemporanea nasce nell’aprile 2003 nei locali dell’ex galleria Cardelli & Fontana. Propone da sempre collettive di grandi artisti con specifico indirizzo per la Pop Art. Grande attenzione viene data al gruppo Romano: Schifano, Angeli e Tano Festa; senza trascurare Giulio Turcato, Piero Dorazio, Ruggero Savinio, Carla Accardi e Antonio Corpora. In campo internazionale si interessa particolarmente al Nuovo Espressionismo tedesco: Markus Lüpertz, Jörg Immendorff e Georg Baselitz (Die Neuen Wilden). La galleria Proposte d’Arte Contemporanea effettua stime su opere di artisti italiani ed internazionali al fine di redigere valutazioni patrimoniali per compravendite e divisioni ereditarie.


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DENTRO AL CONTEMPORANEO

AGOSTINO ROCCO

-IL LABIRINTO DEL MONDOGalleria Barbara Paci, Pietrasanta (Lu)

fino al 17 luglio 2011


DENTRO AL CONTEMPORANEO

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Un novello ‘Van der Goes’ sarà ospite, fino al 17 luglio, alla corte della galleria Barbara Paci di Pietrasanta. Otto opere fotografiche per perdersi in un labirinto di nuovi eroi contemporanei e fiere d’inquieta bellezza. Se non fosse per le fisionomie tipicamente contemporanee dei personaggi ritratti e la presenza di alcuni oggetti d’inconfondibile pertinenza attuale, il nostro occhio potrebbe facilmente ingannarsi e credere di trovarsi di fronte al dipinto di un antico maestro fiammingo! E invece l’incredibile lucentezza delle superfici ne tradisce la vera natura, disvelandone, altresì, la moderna matrice fotografica di derivazione digitale. Il Labirinto del Mondo, appositamente concepito dall’artista Agostino Rocco (Padova, 1971) per la Galleria Barbara Paci di Pietrasanta, è un progetto di grande spessore e ricerca estetica, dal titolo enigmatico e sognante, tanto quanto le elaborate ricostruzioni scenografiche che fanno da sfondo a un improbabile universo di maschere ermetiche. Sono sufficienti otto stampe lambda di dimensione variabile e otto personaggi d’indimenticabile complessità e caratterizzazione psicologica a ricreare un articolato sottobosco che profuma di un’umanità disarmante, ancor più schietta e struggente, quanto più si fa sontuosa e inavvicinabile. L’atmosfera surreale, poi, che si percepisce attorno a queste figure, illuminate da raggi di luce artificiale e incastonate in atteggiamenti di ieratica compostezza dentro abiti monumentali, intensifica, an-

ziché offuscare, l’incredibile nitidezza dei dettagli e dell’ambientazione. Anche qui nulla è lasciato al caso, ma attentamente studiato e perfettamente ri-costruito come da copione teatrale: piccole creature animali e vegetali emergono delicatamente dal fondo neutrale del set fotografico. Prima solo particolari trascurabili, leggeri e appena percettibili, poi, a ogni sguardo, sempre più ambiguamente protagonisti della scena. Non aspettatevi, però, mitologici fili di Arianna a ricondurvi sulla retta via! Nel labirinto di Agostino Rocco ci si addentra per perdersi, liberi, in un intricato mondo di simboli e suggestioni evocative. La sua fotografia è, difatti, un concentrato di squisita complessità strutturale sia nella composizione che nel messaggio veicolato, così profondamente indagata da superare ogni limite estetizzante e contaminarsi con aspetti tecnici e formali mutuati ora dal presente, ora dal passato. Ecco perché il minuzioso studio delle luci, dei colori, dei tessuti e metalli preziosi, perfino la ricercatezza del maquillage e delle pose degli attori ritratti non sono solo riflesso del respiro culturale di un artista poliedrico che spazia dall’arte rinascimentale e barocca alle grandi arie liriche teatrali, ma sono soprattutto frutto di una poetica autentica e senza precedenti. Linda Giusti

Nella pagina a fianco: Agostino Rocco, Oh Solitude, stampa lambda, 120 X 120cm, 2011. Courtesy l’artista.


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i.ovo ZOOM

JAVIER MARÌN

-TALAVERAGalleria d’Arte Barbara Paci, Pietrasanta (Lu)

dal 23 luglio al 18 settembre 2011 Il fascino ancestrale della terracotta incontra la nobiltà del bronzo. Nasce così Talavera, la mostra con cui l’artista messicano Javier Marín torna a Pietrasanta, dopo il successo della grande personale De 3 en 3 del 2008, successivamente presentata a Milano e L’Aja, e dopo la vasta eco internazionale suscitata, nel 2010, dall’esposizione Chalchihuites al Musée Royaux des Beaux – Arts e al Museo Magritte di Bruxelles. Talavera presenta un’originale serie di opere. Si tratta di sculture in ceramica con inserti bronzei, omaggio alla tradizione artigiana e artistica della città di Puebla, in Messico, dove tutte le opere sono state realizzate. Ogni pezzo è unico, prodotto a mano secondo le antiche tecniche di Talavera, la pregiata ceramica da cui proviene il nome stesso della mostra. Si tratta di un ciclo costituito da sedici preziose opere, che Marín ha scelto di presentare per la prima volta a Pietrasanta (LU), dal 23 luglio al 18 settembre, alla Galleria d’Arte Barbara Paci.

È la più recente stagione creativa dell’artista che si è cimentato in una serie unica e limitata di sculture, di complessa lavorazione, che unisce ceramica e bronzo. Ogni opera racchiude una profonda stratificazione culturale: c’è la tradizione spagnola, a sua volta nutrita da fonti arabe; c’è la lezione dei grandi maestri italiani e francesi del Cinquecento – in particolare Pontormo, Rosso Fiorentino e Michelangelo – di cui l’artista si è alimentato nella sua formazione artistica; si avvertono sensibilità barocche e c’è tutta la sensualità, il calore, la vitalità della cultura indigena. Un connubio di linguaggi, simboli e forme, che genera sculture ricche di significati e curiosità creative. Centrale è l’essere umano, riprodotto nella sua più intensa fisicità. Corpi e volti si muovono sinuosi, come in una danza evocatrice dell’intima natura umana. Una danza solenne, incalzante, quasi un rituale che viene dalle profondità, dall’inconscio, dalla memoria. Una storia antica eppure così contemporanea: l’uomo alla ricerca di


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Javier Marìn, Tibor Salome, ceramica e bronzo, 56 X 115cm, 2011. Courtesy Galleria d’Arte Barbara Paci, Pietrasanta (Lu).

se stesso e della propria identità, l’uomo che s’interroga alla ricerca d’inafferrabili verità. Talavera si articola in sedici opere di varie dimensioni, tutte realizzate per quest’appuntamento espositivo alla Galleria d’Arte Barbara Paci di Pietra-

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Javier Marìn, Tibor Susana, ceramica e bronzo, 56 X 140cm, 2011. Courtesy Galleria d’Arte Barbara Paci, Pietrasanta (Lu).

santa, esclusivista europea dell’artista. Il catalogo è disponibile in mostra con saggio del critico olandese John Sillevis. Visitabile tutti i giorni, escluso la domenica mattina, nell’orario 10-13; 16.30 – 20 e 21-24, ingresso libero.


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i.ovo in pills a cura di FUA - Florence University of the Arts

Fragrances and emotions at the MUSEUM With Ezio Gribaudo. Viaggi della memoria, artist showing even at this present Venice Biennale, the Museum of Contemporary Art Lu.C.C.A. is today, in 2011 “… a medium engine car”, which makes its roar audible all over Tuscany… To learn more about the exhibit, we spoke to Maurizio Vanni, Executive Director of the Lucca Center of Contemporary Art Lu.C.C.A., situated in the city center. In 2009 its new director defined the museal project: “… a medium size car but with a high horsepower engine”. Today, 3 years since its commencement, the project is well tested and the intense and high quality events follow one another… the car is being tuned well! Daniela Cresti: You landed in Lucca two and a half years ago, after Forlì and Moscow. What type of museological project have you pictured, what objectives did you have, and what is your personal contribution? Maurizio Vanni: As museologist, I studied with Cristina De Benedictis, who encouraged me, almost forced me to travel the world for three years, to get experience abroad. I arrived in Lucca with the intention to turn the Museum into a structure, visible and renown on the international level, with the awareness that this can happen just after a serious, professional, and long lasting period of planning. We started in 2009 with the exhibition “ORIGINE”, which

Palazzo Boccella, sede del Lu.C.C.A

was a tactic choice. We wanted to offer a series of events, preparing an area still not familiar to the Contemporary, to face an artistic moment (the beginning of 1950’s), which represented the fundamental watershed for the art of the following decades. Leading international contemporary artists have followed, up to the master Ezio Gribaudo. D.C.: What has changed or is still changing with the presence of the Museum in Lucca, and how does the city respond to your proposals? M.V.: We have altered the cultural climate, a climate already prepared. When we arrived in the area there were already events such as film, comics and games festivals and another summer festival, which had gone on for years, which we absolutely had to consider. We have dealt with this reality. We have conquered the lucchesi, by entering into a dialogue with them, turning down the antagonism with the Versilia, by the use of an understandable and affirmative


| 50 code, maybe slow, but right. This is the Lu.C.C.A.: a museum of a city with an exact identity, which does not intend to make aggressive changes. Maybe the process of our adaptation is not complete, but we are respected and certainly being encouraged to develop. D.C.: What type of public, and of what size, attends the Museum? M.V.: If Lu.C.C.A. were a typical museum, it would be attended by middle or old aged people, with middle-high level of education. To violate these conventions, we have invented many collateral events, performances, DJ sets, conferences, talent shows, we present exhibitions with thematic dinners and theater pieces. So we have broken the boundaries, and succeeded in taking the museum to different public. We have used emotional and creative marketing strategies to widen the target of the visitors. The educational projects have completed the movement. We have thus reached and surpassed sixty thousand visitors, certainly an important number for Tuscany. D.C.: How do you picture the future of Italian art and of the Lu.C.C.A.? M.V.: I can only see a positive future, but we have to change the direction of education. We must accustom the younger generations to cultural nomadism, the international museological and curatorial system is superior to ours. It is the opposite of what happened thirty or forty years ago. We must be trained abroad, we need to re-import competences, and restart with Italy as a system. I think positively, but just if we change our mental attitude. Daniela Cresti is journalist and independent curator. She lives and works in Florence. Maurizio Vanni was born in Follonica (Gr) in 1967. He lives and works in Lucca.

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GIUSEPPE UNCINI Cardi Gallery, Pietrasanta (Lu) From June 25 to July 31, 2011

The essence of matter and the evocative strength of symbolism, witnesses of an era, become an everlasting imprint in the works of Uncini. Giuseppe Uncini’s work (Fabriano, Ancona 1929 – Trevi, Perugia, 2008) represents the need of our time for affirmation and solidity. Simplicity and consistency of the raw matter is the key to the show in Cardi Gallery. Iron, bricks, and concrete are materials that, from the Romans to Le Corbusier and Nervi, have marked the history of humanity. Numerous works and drawings show Uncini’s evolution, his contribution to Minimal Art and Italian Arte Povera. We like to remember in particular his three famous Cementarmato (Reinforced Concrete) of 1961 and 1963 and his Architetture (Architectures) n. 183 and n. 196 (2005). The modern man controls nature by his structure, though a brick out of place, a twisted nail show his inevitable vulnerability. Serena Bedini Giuseppe Uncini, Untitled, bricks and cement, 12 X 36 X 53cm, 1970. Courtesy Galleria Cardi Milano/Pietrasanta (Lu).


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AGOSTINO ROCCO -THE LABYRINTH OF THE WORLD-

ANDY -POP CIRCLES INVADERS-

From May 28 to July 17, 2011

Gestalt Gallery, Pietrasanta (Lu)

Barbara Paci Gallery , Pietrasanta (Lu)

The Gallery Barbara Paci in Pietrasanta hosts a new ‘Van der Goes’ up to July 17. Eight photographic works consume the onlooker in a labyrinth of contemporary heroes, and restless beauties. The glossy surfaces betray the real nature of these digital photographs, easily mistaken for ancient Flemish paintings. The Labyrinth of the World, conceived by Agostino Rocco (Padua, 1971) for Barbara Paci’s gallery, is a dense and aesthetically rich project, with enigmatic, dreamy sceneries and figures. Each lambda print of psychologically complex characters recreates an underworld of disarming humanity. The artificial lighting of these characters wrapped in monumental garments, creates a surreal atmosphere by intensifying the sharpness of details. Nothing is left to chance, all is carefully arranged like theater script. Do not expect clues: in Agostino Rocco’s labyrinth one enters to get lost in symbols and evocative suggestions. Linda Giusti Agostino Rocco, El Sueno de la Mariposa, lambda print, 120 X 120cm, 2011. Courtesy the artist.

From June 18 to July 14, 2011

Graphic advertisement and illustration, the core of the Pop imagery, enflame the glowing canvasses, playing a circular game suspended between present and past Many disciplines revive the new artistic experience of Andy (Monza, 1971), whose aim is a “creativity zero grade” to reset and explore new areas. Backing this new artistic vein, the Gestalt Gallery shows eighteen canvases and a series of painted objects by the artist-designer and keyboarder (Bluvertigo). Themes are circularity and invasion, hence the title POP CIRCLES INVADERS. Invasion since Andy painted the gallery walls with the same fluorescent colors of his pictures to offer a visionary trip to where art flows boundlessly and circularity to wrap the spectator in all dimensions. Contemporary social and cultural icons, cartoons, and personal experiences are reflected in psychedelic colors mixed with references to electronic music and hilarious symbolism. Alessandra de Bianchi Andy, Crop Eye, acrylic fluorescent on canvas, 80 X 80cm, 2011. Courtesy Gestalt Gallery, Pietrasanta (Lu).



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BELVEDERE

Far luce sulla memoria... recuperarne il bandolo della matassa attraverso foto, video e installazioni. La ricerca onirico intimista di Stefania Balestri si snoda in un’intervista di Lorenzo Bruni...

Lorenzo Bruni: Ultimamente ti sei concentrata su opere video e fotografiche che narrano, per associazioni d’immagini, azioni ‘istantanee’. Ad esempio un uomo che attraversa un corridoio tra le lenzuola, il tempo della luce che scorre metafisicamente su di una ‘casa di bambole’, una giovane ragazza che si sofferma a un cancello di una vecchia casa, particolari di oggetti su di una scrivania, alberi riflessi su uno stagno... Queste sono opere molto diverse tra di loro e sembra che siano collegate, dal punto di vista formale, dalla rappresentazione del tempo e della luce. È così? E dal punto di vista concettuale per te cosa unisce tutti questi racconti tra il sogno onirico e il documentario puntuale? Stefania Balestri: L’elemento unificante è la memoria, intesa sia come narrazione attraverso il documentario puntuale sia come rappresentazione coscienziale del passato nel presente attraverso il sogno onirico. E’ una memoria che si muove costantemente sulla linea del tempo, partendo dal presente per tornare al passato, come nel video Perché ritornare nel quale si descrive la situazione di un eterno ritornare con la memoria. Grazie proprio alla memoria e allo strumento della luce non è più un passato confuso ma scelto: metto in luce qualcosa che ricordo, la luce diventa la scelta del

passato. Se la memoria unisce da un punto di vista concettuale, la luce diventa l’elemento unificante dal punto di vista formale. L.B.: Negli anni passati hai lavorato molto con l’oggetto ‘casa di bambola’. Le bambole sono la metafora di un modello ideale da riproporre nella vita. Questo modello, quelle usate da te in particolare, appartiene a un tipo di educazione di un’altra epoca e che evocano il tema, sempre molto presente nel corso del Novecento, dell’infanzia perduta. Le tue installazioni e sculture presentavano in un gioco tra interno ed esterno, tra conservare e liberare, la ‘rappresentazione del quotidiano’ che da sempre è stato opposto all’idea di spazio pubblico. Puoi parlarmene meglio? S.B.: La bambola m’interessa come giocattolo carico di affettività di un’infanzia che si può recuperare per riacquisire un senso di controllo sulla propria identità, interiore ed esteriore, attraverso gli spazi in miniatura. Nella mostra dal titolo La casa delle fate sono nate le prime foto di particolari dentro scatole di plexiglass. Ho cercato di esorcizzare la chiusura del simbolo ‘casa’ sia come giocattolo sia come elemento vero. L.B.: Quanto il tuo essere artista don-


BELVEDERE

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Stefania Balestri, Perché ritornare, still da video, 4’35’’, 2009. Courtesy Dryphoto, Prato.

na che hai iniziato a lavorare alla fine anni novanta ha influenzato la scelta di questo tipo di materiale e quanto ti ha portato a differenziarti dalle altre artiste coetanee che avevano recuperato il cucito, la scrittura, il fare artigianale? S.B.: Il recupero della manualità è stato un mezzo per sintetizzare e mettere in relazione il mio essere donna e il mio fare artistico. L.B.: Quali sono i tuoi nuovi progetti? S.B.: Un video sul tema delle doll-house: due case di bambole gemelle per sviluppare il concetto della trasformazione. Mi occuperò poi del tema della

natura deformata, in quanto riflessa, già presente nella Lampada magica... Lorenzo Bruni è critico d’arte e curatore INDIPENDENTE, vive e lavora a Firenze. Stefania Balestri, artista, vive e lavora a Firenze. La redazione di i.ovo ci tiene a precisare che la riproduzione dell’opera di Francesco Landucci pubblicata nello scorso numero a pag. 45 è stata concessa dalla Galleria Sala 1 di Roma diversamente da quanto pubblicato.


www.domusaureafirenze.com domusaurea64@gmail.com

Firenze

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Interiors

Domus Aurea


il posto -pietrasanta (Lu)-

omnivorus A cura di Camilla Innocenti


Moira Ricci / Da buio

Moira Ricci, A LIDIPUT, 2003, stampa lambda su plexiglass, 240x60 cm.

Il gusto non va in vacanza...

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OMNIVORUS

il Posto wine & food

Dove mangiare è un’arte e l’inizio di un percorso di conoscenza


OMNIVORUS

A Pietrasanta, in piazza Carducci n°12, si trova Il Posto uno dei ristoranti più interessanti e raffinati della Versilia. L’ambiente si propone come un perfetto connubio fra tradizione e design, ricercatezza e semplicità. Il locale si articola su due livelli: il piano terra che accoglie il bar con l’ampia selezione di vini, qualche tavolo e la cucina e il secondo piano, a cui si accede attraverso una scala in pietra e metallo, che è costituito da un’ampia sala con camino che si affaccia tramite un ballatoio al resto del locale. Il Posto è ricavato da un’antica macelleria e conserva un’intima e familiare autenticità dovuta all’utilizzo dei materiali tradizionali: travi a vista, pareti di laterizio, un caldo parquet in legno sono sapientemente mescolati a ricercate finiture di metallo e un’accurata illuminazione che crea giochi di luci ed ombre. In questo contesto sono inserite in modo discreto e non invadente opere d’arte contemporanea, dipinti e sculture sapientemente scelte e disposte dal proprietario, Simone Andreano, collezionista e amante dell’arte. Alcune opere sono esposte in modo permanente, altre temporaneamente. In questo periodo l’inconfondibile e colorata Vespa di Marco Lodola accoglie i clienti all’ingresso del ristorante, i Sospesi di Emanuele Giannelli pendono dal soffitto ed è possibile osservare anche opere di Mario Schifano, Omar Galliani insieme alle altre disseminate per il locale. Il cibo è in prevalenza a base di pesce ed è ottimo: semplice e genuino conserva sapori freschi e decisi, valorizzati dalla scelta dei prodotti e dagli acco-

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Marco Lodola

stamenti veramente efficaci. L’accoglienza e la gentilezza del proprietario e del personale è davvero sorprendente. Simone e i suoi collaboratori non si stancano mai di spiegare ogni dettaglio del menù o le storie di ogni singola opera d’arte esposta nel locale. Il Posto è prima di tutto il suo proprietario. L’incontro con Simone, laureato in legge, appassionato di cucina e figlio di cuoco, personaggio eclettico e colto, scaturisce in me una riflessione; capita nella ristorazione di incontrare persone arrivate in questo mondo quasi per caso, quasi per gioco, spinte non solo dalla passione per il cibo ma soprattutto per la ricerca di qualcosa che dal


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cibo scaturisce: un incontro, un dialogo inaspettato che spesso inizia mangiando e finisce in una conoscenza, in uno spunto. Simone Andreano: Stare in cucina per me è una grande soddisfazione, è un vero e proprio piacere. Quello che mi offre il Posto è però qualcosa di più. Ho la possibilità di fare degli incontri molto interessanti. Le persone che passano da Pietrasanta non arrivano qui per caso. Scelgono di venire qui per il fermento culturale che c’è, per il suo marmo, per la sua storia. Pietrasanta è la città degli artisti. Da qui passano e spesso decidono di rimanere a vivere grandi artisti da Botero a Mitoraj, da

Trotta a Sasso e tanti altri. Il C.A.V., Centro Arti Visive di Pietrasanta ha firmato qui il suo manifesto. Ho la possibilità di incontrare grandi personalità e di poter imparare da loro. Io volevo stare qui, valorizzare la mia Regione ed in essa la mia piccola grande città. La ragione sociale del Posto è in realtà rimando concettuale a un luogo d’incontri dove piccolo e grande s’incontrano, dove il tempo trascorre velocemente e si trasforma in ricordo ed esperienza e soprattutto nella voglia di tornare ancora. Mi sono capitate qui tante cose che forse se avessi cercato altrove non avrei mai trovato. Camilla Innocenti: Sei un filantropo


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C.I.: Com’è nata la tua passione per l’arte invece? S.A.: Forse proprio vivendo qui. L’ho sempre respirata. Achille Bonito Oliva dice dell’arte contemporanea che essa non va capita, non va saputa, ma solo subita. In effetti, non sempre è possibile trovare un senso concreto a un’opera d’arte. Il più delle volte ne subisci il fascino incondizionato. E questo è quello che ho voluto riproporre anche nel locale: essere affascinati, circondati, accolti. Cosa significano i Sospesi che ora calano dal soffitto mentre la gente mangiando li osserva? Non necessariamente hanno un senso, forse il senso che io gli attribuisco è diverso dal tuo. Credo che in generale l’arte aiuti, aiuti a farsi domande, ad appagare il senso estetico di ognuno di noi... Il Posto è un luogo riservato e piacevole che ti accoglie come una casa. Il senso dell’intimità e della discrezione sono impagabili. Al tempo stesso ti trovi in un mondo di meraviglie, immerso in opere d’arte che dialogano e stimolano la fantasia. È difficile trovare un luogo così familiare e al tempo stesso così propenso all’evasione e allo stimolo verso la ricerca e la domanda. Davvero un posto da consigliare e da non perdere. Camilla Innocenti

www.soflorence.com

dunque prima ancora di essere cuoco! S.A.: In effetti sì! Mi piace stare con tutti, poter apprendere e prendere dagli altri quello che non so. M’interessa e cerco lo scambio, il confronto.

colazione pranzo aperitivi aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 23.00 breakfast lunch happy-hour open every day from 7.30 am to 11 pm

Largo Bargellini, 2 (piazza Santa Croce) Firenze tel 055 2344264


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Ristorante Enoteca

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e in uno di questi caldi giorni di estate vi trovate a passeggiare per le strade di Marina di Pietra Santa e siete dei cultori della ottima cucina,bè, il ristorante enoteca “Alex” è il posto giusto per voi. A un soffio di brezza dal mare Alessandro Tognetti, proprietario e diretto gestore del locale, vi accoglierà all’interno di un’oasi culinaria dove padroneggia un’atmosfera raffinata e intima, dalle luci soffuse e ottima musica jazz che vi accompagneranno in questo viaggio di sapori. Il ristorante si trova in una palazzina dei primi del ‘900 a pochi metri dal mare,

arredato in stile etnico e rifinito con marmi pregiati per offrire un ambiente confortevole e rilassante dove degustare l’esclusiva offerta di cibi e vini. Il Patron Alessandro Tognetti ha fatto della semplicità e della freschezza dei suoi prodotti l’arma vincente del suo successo. Per soddisfare la sua sconfinata passione per la ristorazione, propone in continuazione nuovi piatti e nuove combinazioni, infatti oltre al Menù à la Carte, Alex propone Il “Fuori MENU’ STAGIONALE” che accompagna così la già curata proposta dei cibi aggiungendo quello che la natura offre di meglio,


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in base alla generosità stagionale del mare e della terra… In questo momento i Cibi stagionali sono: - Caviale Iraniano “Asetra Royal Garabrun” Selvaggio del Mar Caspio - Caviale Italiano “Imperial” di Storione “Acipenser Baerii” Siberiano - Capasanta Nordamericana - Pescatrice – Cernia. Per gli amanti dei crostacei questo ristorante diventa il suo “paradiso” grazie all’esclusiva e curata proposta dei rarissimi Alaskan King Crab, il granchio reale rosso del mare di Bering, oltre alle “Catalane” con Astice o Batti Batti, scampi e sparnocchi. Eccellenza anche nella scrupolosa selezione del crudo di mare. L’amore e la passione per l’enogastronomia ha spinto Alex ad avere un am-

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pia scelta di Vini formata da circa 380 etichette Italiane e 270 etichette estere, poste nella bellissima cantina a vista con temperatura e umidità controllata per mantenere invariate le caratteristiche organolettiche dei vini e garantirne una costante qualità di degustazione, in grado di accompagnare ed esaltare il gusto di ogni suo piatto. Sono stati accuratamente selezionati, per offrire la migliore qualità, sia vini Spagnoli che i rari Francesi della Borgogna e del Bordeaux oltre a Champagne di piccole Maisons con produzioni limitate e di alta qualita’ affiancate a Maisons di nomi eccellenti. Il ristorante Alex è quindi il luogo adatto ad ogni serata, in compagnia o per una cena romantica con la certezza di passare una serata indimenticabile... “sapore di mare sapore di sale... sapore di Alex!”

ALEX Ristorante Enoteca Via Versilia, 157/159 Marina di Pietrasanta (LU) Tel. +39-0584-746070 Mob. +39-347-7774337 www.ristorantealex.it


distribuzione Arezzo GALLERIA CARINI & DONATINI Via Gruccia n°192/b (San Giovanni Valdarno) CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA CASA MASACCIO Corso Italia n°83 (San Giovanni Valdarno) BOLOGNA ONO ARTE CONTEMPORANEA Via Santa Margherita n°10 firenze AFRICAN SKY Via Ghibellina n°3/cr AFTER ART GALLERY Via Ghibellina n°38/r M.N.A.F. Museo Alinari Piazza Santa Maria Novella n°14/ar ANGELS Via Del Proconsolo n°29/r APT Firenze Via Cavour n°1/r Via Manzoni n°16 Aeroporto “ A. Vespucci” ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 ART&CLOTHES Via Dell’Agnolo n°50/r GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI Via Del Sole n°15/r BASE/ PROGETTI PER L’ARTE Via San Niccolò n°18/r GALLERIA BIAGIOTTI Via Delle belle donne n°39/r BIBLIOTECA DELLE OBLATE Via Dell’Oriuolo n°26 BIBLIOTECA NAZIONALE Piazza Dei Cavalleggeri n°1 BRAC Via Dei Vagellai n°18/r CAFFE’ DELUXE Piazza Indipendenza angolo Via XXVII Aprile CAnapone Via Mazzetta n°5/a CASA DELLA CREATIVITÀ IED Vicolo Di Santa Maria Maggiore n°1 C.C.C.S. CENTRO DI CULTURA CONTEMPORANEA STROZZINA Palazzo Strozzi, Piazza Degli Strozzi n°1 HOTEL CELLAI Via XXVII Aprile n°14-52/r

GALLERIA CIVICO 69 -ART CAFÉVia Ghibellina n°69/r CLET STUDIO Via Dell'Olmo n°8 CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Via Del Melerancio n° 4/r CUCULIA Via De' Serragli n°1-3/r DERB Via Faenza n°21/r DOLCE VITA Piazza Del Carmine n°6/r DUBLIN PUB Via Faenza n°27/r ENTR'ARTe Via De’ Serragli n°79/r EX 3 CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA Viale Giannotti n°81/83/85 FOR GALLERY -Photo Art ResearchVia Dei Fossi n°45/r FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60/r FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val Di Marina n°15 FYR ARTE CONTEMPORANEA Borgo Albizi n°23 GOLDEN VIEW OPEN BAR Via Dè Bardi n°54-64/r FASHION PROJECTS Via De' Serragli n°7/r Florence Dance Center Borgo Della Stella n°23/r FONDAZIONE IL BISONTE Via Di San Niccolò n°24/r FUA School of Fine Arts Via San Gallo n°45/r Galleria del Palazzo Lungarno Guicciardini n°19 GALLERIA I.A.C. Via Della Croce n°41 (Impruneta) Ginger zone P.zza Togliatti (Scandicci) IMMAGINARIA ARTI VISIVE GALLERY Via Guelfa n°22/r RISTORANTE INDIA Via Gramsci n°43/a (Fiesole) LA CITÉ Borgo San Frediano n°20/r Maono Borgo Santa Croce n°15/r MUSEO MARINO MARINI

Piazza San Pancrazio PALAZZO MEDICI RICCARDI Via Cavour n°1 MELBOOKSTORE Via Dei Cerretani n°16 GALLERIA D’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4 r BOX OFFICE MURATE Via Delle Vecchie Carceri OIBÒ Via Dei Benci n°53/r PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1 PALAZZO VECCHIO Piazza Della Signoria GALLERIA POGGIALI & FORCONI Via Della Scala n°35a Via Benedetta n°3/r GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n°42/b STUDIO ART CENTERS INTERNATIONAL Via S. Antonino n°11 GALLERIA SAN GALLO Via Frà Giovanni Angelico n°5/r SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n°164/r Simboli Art Gallery Via Di San Giuseppe n° 6/r SO - Largo Bargellini n°2 GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Via Portigiani n°34/36 (Fiesole) TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n°13/a GALLERIA VARART ARTE CONTEMPORANEA Via Dell’Oriuolo n°47-49/r TETHYS GALLERY -Fine Art PhotographyVia Maggio n°58r Università Internazionale delle Arti Via Della Forbice n°24-26 lIVORNO GALLERIA GIRALDI Piazza Della Repubblica n°59 GUASTALLA CENTRO ARTE Via Roma n°45 lucca Lu.C.C.A. CENTER OF CONTEMPORARY ART Via Della Fratta n°36 PALAZZO MEDICEO Via Del Palazzo n°358 (Seravezza) GALLERIA N°38 Via Del Battistero n°38

GALLERIA SUSANNA ORLANDO Via Carducci n°10 (Forte dei Marmi) pietrasanta FLORA BIGAI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°37 GESTALT GALLERY Via Stagio Stagi n°28 BARBARA PACI GALLERIA D’ARTE Piazzetta Del Centauro n°2 Piazza Duomo n°25 PALAZZO PANICHI Via Marzocco n°2 angolo Piazza Duomo MARCO ROSSI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°16 GALLERIA d’ARTE “LA SUBBIA” Via Barsanti n°11 pistoia AORISTÒ -RISTORANTE SOPRA IL GLOBOVia Dei Buti n°11 Agenzia per il Turismo di Pistoia Piazza Del Duomo n°4 PALAZZO FABRONI Via Santa n°5 prato ELEONORA D’ANDREA CONTEMPORANEA Via Vincenzo Gioberti n°14 DIE MAUER ARTE CONTEMPORANEA Via Pomeria n°71 GALLERIA GENTILI Via Del Carmine n°11 ARMANDA GORI ARTE Viale Della Repubblica n°64/66/68 LAURABALLA STUDIO D'ARTE Via Mazzini n°34 GALLERIA OPEN ART Viale Della Repubblica n°24 CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI Viale Della Repubblica n°277 IL TEATRINO DELLE BRICIOLE Piazza Duomo n° 51 SIENA Galleria Gagliardi Via San Giovanni n°57 (San Gimignano) Fondazione La Rocca di Staggia Via Dell'Ospedale n°2 (Staggia Senese)


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LIBRERIA CON CAFFETTERIA CUCINA marocchina SPAZIO ESPOSITIVO PER MOSTRE D EVENTI CULTURALEI RIVISTE E QUOTIDIANI IN CONSULTAZIONE ARTIGIANATO DAL MAGHREB COLLEZIONI IN ARGENTO WI –FI AREA

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