iOVO n° 000 (OVO n°014) - Marzo 2011

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arte e cultura contemporanea

GUIDA AL CONTEMPORANEO L’attuale geografia artistica di Firenze e oltre... OVO REPORT RESTAURARE IL CONTEMPORANEO... Come e dove? DENTRO AL CONTEMPORANEO TALENTI EMERGENTI 2011 EMERGING TALENTS 2011 di Elena Magini BELVEDERE CIBOIDEALE OMNIVORUS DERB di Camilla Innocenti 16MM True grit • The King’s Speech di Giulia Ceccanti e Chiara Scovacricchi

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Ben Vautier • Parole Scritte Emilio Isgrò • Parole Cancellate

Saremo presenti ad Arezzo ARTEXPO 2011 dal 17 al 21 marzo

Diretta da Amanda Gori e Aldo Marchi; Anno di fondazione: 1998; Sede legale: Via S. Anna n° 9, 59100 Prato; Sede espositiva: Viale della Repubblica n° 64/66/68, 59100 Prato; Tel.: + 39 0574 604801; Cell.: +39 338 5924449; Fax: + 39 0574 604901; Web: www.armandagoriarte.com; Mail: studiomarchi@tin.it


i.ovo Ideatore e Curatore: Massimo Tonietti m.tonietti@iovo.it - cell. +39 327 5303110 Direttore responsabile: Marco Zucchini; Caporedattore: Nicola Cecchelli; Progetto grafico: Alexandra Barbieri; Curatrice “Guida al Contemporaneo”: Serena Vanzaghi; Curatore “Oltre lo specchio”: Massimo Tonietti; Curatore “Dentro al Contemporaneo”: Nicola Cecchelli; Curatrice “Belvedere”: Rossella Tesi; Curatori www.iovo.it: Andrea Angeloni & Stefano Gaz; Collaboratori: Benedetta Bianchi, Yan Blusseau, Paolo Briganti, Giulia Ceccanti, Federica Cirri, Daniela Cresti, Alessandra De Bianchi, Antonella Digilio, Diana Dinuzzo, Linda Giusti, Camilla Innocenti, Deborah Machiavelli, Elena Magini, Chiara Natali, Lorenzo Rebagliati e Livio Taddei. Ufficio stampa: Alessandra Petrelli alessandra.petrelli@hotmail.it - cell. + 39 338 2946943

www.iovo.it

info@iovo.it - m.tonietti@iovo.it - n.cecchelli@iovo.it Tel. +39 055 011 99 77 / Fax +39 055 011 99 81 n° 0 in corso di registrazione presso il tribunale di Firenze distribuzione gratuita Editore incaricato: NARDINI PRESS S.R.L. Via Cavour n°15, 50129 Firenze Ennio Bazzoni: +39 055 7954329 - e.bazzoni@nardinieditore.it

Stampa: Nuova Grafica Fiorentina, via Traversari Ambrogio n°64r, 50126 Firenze


INDICE

dentro al contemporaneo 34 .........................

TALENTI EMERGENTI 2011 EMERGING TALENTS 2011 di Elena Magini

......................... 34

38 .........................

SUSPENSE di Yan Blusseau

......................... 38

42 .........................

JOSE DÀVILA di Livio Taddei

......................... 42

46 .........................

MAURIZIO SAVINI di Daniela Cresti

......................... 46

belvedere 50 .........................

CIBOIDEALE

......................... 50

omnivorus

54 .........................

DERB di Camilla Innocenti

......................... 54

16mm 64 .........................

True grit • The King’s Speech di Giulia Ceccanti e Chiara Scovacricchi

......................... 64


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NICOLA FORMOSA Dal 05 al 24 Marzo 2011

Galleria Civico 69 Via Ghibellina n°69/r, Firenze

ANALOGHI Dal 05 Marzo al 30 Aprile 2011

Galleria Gentili Via del Carmine n°11, Prato

PAPOTTO SEGUE PAPOTTO – De-forme Dall’08 Marzo al 02 Aprile 2011

Aoristò Ristorante Sopra il Globo Via De’ Buti n°11, Pistoia

13 ANNI DOPO Dal 12 al 27 Marzo 2011

Galleria I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea Via della Croce n°41, Impruneta (Fi)

PRIMITIVO & ROMANTICO Personale di Alberto Ballerini Dal 12 al 25 Marzo 2011

Galleria del Teatro Romano Via Portigiani n°34/36, Fiesole (Fi)

SEGNI DI SCULTORI Dal 12 Marzo al 23 Aprile 2011

Simboli Art Gallery Via di San Giuseppe n°6/r, Firenze

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PREMIO MARETTI – VALERIO RIVA MEMORIAL Dal 13 Marzo al 25 Aprile 2011 D

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APPARIZIONE COSMICA Dal 13 Marzo al 25 Aprile 2011

Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci Viale della Repubblica n°277, Prato

MICHAEL FLIRI Dal 13 Marzo al 25 Aprile 2011

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ARTISSIMA – Personale in collettiva Dal 26 Marzo al 14 Aprile 2011

Galleria del Teatro Romano Via Portigiani n°34/36, Fiesole (Fi)


Simboli

Art Gallery

Segni di scultori dal 12 marzo al 23 aprile 2011 Sculture, tempere, disegni e opere grafiche di: Pietro Cascella Emilio Greco Giacomo Manzù Marino Marini Arturo Martini Henry Moore Vernissage: sabato 12 marzo 2011 alle ore 16:30 Catalogo in galleria Introduzione di Emanuele Greco

Simboli Art Gallery Via di San Giuseppe n°6/r, Firenze +39 055 0502418 +39 349 1438941 +39 338 7730863 www.simboliartgallery.com info@simboliartgallery.com simboliart@libero.it Marino Marini, Giocoliere e cavallo, tempera su cartoncino, 21,7 X 29cm, anni ‘40 (part.)


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Fondazione Terre Medicee Seravezza Fotografia 2011/VIII Edizione

ROGER BALLEN Palazzo Mediceo, Seravezza (Lu)

dal 29 gennaio al 03 aprile 2011 Lo sguardo introspettivo, psicologico ed esistenziale della fotografia. Alla scoperta del Sud Africa e degli individui che lo popolano, attraverso gli scatti in bianco e nero di un grande fotografo che riesce a trasportarci nella profondità umana. La fotografia possiede un indiscusso potere di realtà, ma il soggetto umano che le sta dietro e che decide le inquadrature riesce a interpretare ciò che ci circonda, facendolo proprio ed esponendolo sotto una luce lontana dalla percezione ordinaria. La fotografia diviene così un “viaggio esistenziale e psicologico”, attento al minimalismo e all’artisticità che il bianco e nero riesce a conferire più profondamente alle immagini. Per l’ottava edizione di Seravezza Fotografia è stata scelta una mostra inaugurale che porta in scena un nome di eccezione nel panorama fotografico internazionale odierno: Roger Ballen (New York, 1950). La direzione artistica è affidata a Libero Musetti e la manifestazione è sostenuta dall’assessorato alla cultura del Comune di Seravezza, dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) ed è patrocinata dall’Ambasciata della Repubblica del Sud Africa, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca e dalla FIAF. La mostra porta in scena oltre cento fotografie di Ballen, tratte da passate raci.ovo | H 8

colte: Outland (2001), Shadow Chamber (2005), Boarding House (2009) e Asylum (2010). Ciò che accomuna questi scatti, rigorosamente non a colori ma nelle grigie sfumature del bianco e nero, è la volontà di esprimere il “paesaggio interiore” dell’uomo, al di là di ciò che normalmente vediamo. Roger Ballen, dopo essersi laureato in psicologia, decise di trasferirsi in Sud Africa nel 1981, per allontanarsi dagli stereotipi della società americana, dal suo consumismo e dal suo distacco rispetto ai meandri dell’esistenza umana. Inizialmente seguì le orme materne, sua madre era, infatti, una famosa foto-editor dell’agenzia Magnum Photos e si dedicò a una fotografia di tipo documentaristico, per poi approfondirla alla luce anche dei suoi studi universitari e renderla una via d’indagine della psiche umana e delle atmosfere che la circondano. La fotografia si allontana così dal concetto di mimesis, cui siamo soliti affiancarla, per diventare astrazione e sguardo dell’artista che si traspone nell’opera, creando qualcosa di umanamente costruito.


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Roger Ballen ©, 1999

La ricerca esistenziale di un senso fatto d’immagini visibili diviene così ciò che anima il fotografo e la sua attività. Per dirla con le parole dell’artista stesso: “... se un’artista è qualcuno che vive la propria vita nel tentativo di definire la propria esistenza, suppongo che dovrei chiamarmi artista”. Così, piuttosto che avere di fronte a noi un’irrealizzabile riproduzione del mondo reale, ci troveremo in un percorso visivo

fortemente introspettivo e deformato dalla sensibilità artistica del fotografo. Alessandra De Bianchi FONDAZIONE TERRE MEDICEE Via del Palazzo, 358 - 55047 Seravezza LU Tel. 0584-757443 - Fax 0584-756046 Cell. 338-5733408 fiammetta.galleni@terremedicee.it www.terremedicee.it www.facebook.it/palazzomediceo i.ovo | H 9


fino al 19 marzo 2011



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Via delle oche 9-11/r, Firenze direzione - Tannaz Lahiji

direzione@galleriatannaz.com ufficiostampa@galleriatannaz.com

cell. 328 0527210 Tel. e fax 055/ 2670459



guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea

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Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea è costituita tra le Gallerie e le Associazioni culturali che operano nel settore dell'arte moderna e contemporanea e che esercitano l’attività di esposizione, promozione e/o vendita al pubblico di opere d’arte. L’A.N.G.A.M.C. ha lo scopo di rappresentare e tutelare, in ogni sede, gli interessi morali, economici e culturali della categoria rappresentata. L’obiettivo principale é quello di qualificare sempre più il mercato dell’arte e le sue potenzialità con la migliore preparazione professionale e culturale degli operatori, anche con interventi nell’ambito giuridico e amministrativo; promuovere dibattiti e conferenze su temi di interesse per gli associati. Il delegato territoriale della Toscana è Mauro Stefanini cell. 335 7054800

GALLERIE ASSOCIATE DELEGAZIONE TERRITORIALE TOSCANA A.N.G.A.M.C.

GALLERIA BIAGIOTTI -PROGETTO ARTE-

Sede: Via delle Belle Donne n°39r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 214757 / Fax +39 055 214757; Biglietti: ingresso libero; Orario: dal martedì al sabato 14:00 19:00; Web: galleria@florenceartbiagiotti.com www.artbiagiotti.com

GALLERIA CARINI & DONATINI

Sede: Via Gruccia n°192/b, 52027 San Giovanni Valdarno (Ar), Tel. e Fax +39 055 943449; Orario: dal lunedì al venerdì i.ovo | H 14

09:30 - 12:30 15:00 - 19:00, chiuso sabato e domenica; Biglietti: ingresso libero; Web: info@carinidonatini.com www.carinidonatini.com

ELEONORA D’ANDREA ARTE CONTEMPORANEA

Sede: Via Vincenzo Gioberti n°14, 59100 Prato, Tel. e Fax +39 0574 574670 / Cell. +39 345 2816111; Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 - 19:00, sabato 10:30 13:00 16.00 - 20.00 (per tutti gli orari e i giorni non specificati su appuntamento al numero +39 345 2816111); Biglietti:


guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

ingresso libero; Web: gallery@elexpo.it www.elexpo.it

SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Sede: Via Ghibellina n°164r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 2340239 / Fax +39 055 2269190; Orario: tutti i giorni escluso la domenica 09:30 – 12:30 15:30 – 19:30; Biglietti: ingresso libero; Web: info@ santoficara.it www.santoficara.it

FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA

Par Erreur Mimmo Rotella Artypo; fino al 19/03/11; Autore: Mimmo Rotella; Curatore: Federico Sardella; Sede: Via Val di Marina n°15, 50127 Firenze, Tel +39 055 410153 / Fax +39 055 4377359; Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 13:00 15:30 – 19:30, lunedì, domenica e festivi aperto su appuntamento; Biglietti: ingresso libero; Web: info@frittelliarte.it www.frittelliarte.it

GESTALT ART GALLERY

Sede: Via Stagio Stagi n°28, 55045 Pietrasanta (Lu), Tel. +39 0584 790900; Orario: dal giovedì al sabato 16:00 – 19:30, domenica 16:00 – 20:30; Ufficio Stampa: Gestalt Gallery press@gestaltagallery.it; Biglietti: ingresso libero; Web: info@gestaltgallery.it www.gestaltgallery.it

GALLERIA GIRALDI

Sede: Piazza della Repubblica n°59, 57123 Livorno, Tel. +39 0586 883022 /

Cell. +39 329 8626020 / Fax +39 0586 887778; Orario: dal lunedì al sabato 10:00 – 13:00 17:00 – 20:00, domenica su appuntamento; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriagiraldi.it www. galleriagiraldi.it

ARMANDA GORI CASA d’ARTE

Parole scritte-Parole cancellate; 01/03/11 – 03/04/11; Autori: Emilio Isgrò, Ben Vautier; Catalogo: evento pubblicato sul catalogo di ArteCremona; Sede: Viale della Repubblica n°64/66/68, 59100 Prato, Cell. +39 335 303142 +39 338 5924449 / Fax +39 0574 604901; Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 19:00; Note: la mostra, inaugurata in occasione del vernissage di ArteCremona lo scorso 25 febbraio, prosegue in galleria con durata e orari di cui sopra; Biglietti: ingresso libero; Web: studiomarchi@tin.it www.armandagoriarte.com

GUASTALLA CENTRO ARTE

In permanenza opere di: Baj, Barzagli, P. Cascella, Ceccobelli, Chagall, Festa, Gentilini, Guttuso, Jenkins, Kostabi, Marino, Mirò, Pizzi Cannella, Scanavino; Cataloghi: disponibili in sede cataloghi di: Baj, Chagall, P. Cascella, Marino, Mirò, Gentilizi, Guttuso ecc…; Sede: Via Roma n°45, 57126 Livorno, Tel. +39 0586 808518 / Fax +39 0586 813514; Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 16:30 - 20:00 (possono variare, verificare sempre telefonicamente); Biglietti: ingresso libero; Web: info@guastallacentroarte.com www. guastallacentroarte.com i.ovo | H 15


guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

GALLERIA d’ARTE MENTANA

Sede: Piazza Mentana n°2/3/4r; 50122 Firenze, Tel e Fax +39 055 211985; Orario: dal lunedì pomeriggio al sabato 11:00 – 13:00 16:30 – 19:30, chiuso domenica e lunedì mattina; Ufficio Stampa: Ufficio Stampa Mentana ufficiostampamentana@hotmail.com; Biglietti: ingresso libero; Web: galleriamentana@ galleriamentana.it www.galleriamentana.it

GALLERIA N°38

Sede: Via del Battistero n°38, 55100 Lucca, Tel. +39 0583 491104 ; Orario: dal martedì al sabato 10:00 - 13:00 / 16:00 – 19:30; Biglietti: ingresso libero; Web: info@gallerianumero38.com www.gallerianumero38.com

GALLERIA OPEN ART

Collettiva di artisti della galleria; 01/03/11 - 31/03/11; Sede: Viale della Repubblica n°24, 59100 Prato, Tel. +39 0574 538003 / Fax +39 0574 537808; Orario: dal lunedì al venerdì 16:00 – 20:00, sabato 10:30 – 12:30 / 16:00 – 20:00, chiuso domenica e festivi; Biglietti: ingresso libero; Web: galleria@ openart.it www.openart.it

GALLERIA SUSANNA ORLANDO

Sede: Via Carducci n°10, 55042 Forte dei Marmi (Lu), Tel. e Fax +39 0584 83163; VETRINA: Via Sauro n°3, 55045 Pietrasanta (Lu); Orario: tutti i giorni 10:30 – 13:00 17:00 - 24:00, orario vetrina: i.ovo | H 16

visibile 24 ore su 24; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriasusannaorlando.it www.galleriasusannaorlando.it

BARBARA PACI galleria d'arte

Sede: Piazzetta del Centauro n°2, Piazza Duomo n°25, 55045 Pietrasanta (Lu) , Tel. / Fax +39 0584 792666; Biglietti: ingresso libero; Web: info@barbarapaciartgallery.com www.barbarapaciartgallery.com

GALLERIA POGGIALI & FORCONI

Sede: Via Della Scala n°35a Via Benedetta n° 3r, 50123 Firenze, Tel +39 055 287748 / Fax +39 055 2729406; Orario: dal martedì al sabato 10:00 13:00 15:30 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@poggialieforconi.it www. poggialieforconi.it

CLAUDIO POLESCHI ARTE CONTEMPORANEA

Sede: Via Santa Giustina n°21, 55100 Lucca, Tel. +39 0583 955707 / Fax +39 0583 471464; Orario: dal lunedì al venerdì 10:00 – 13:00 15:30 – 19:00; chiuso la domenica e il sabato solo su appuntamento; Biglietti: ingresso libero; Web: info@claudiopoleschi.com

GALLERIA IL PONTE

RENATO RANALDI – Fuoriquadro; fino al 15/04/11; Autore: Renato Ranaldi; Curatore: Bruno Corà; Catalogo: edizione in italiano, inglese, tedesco, con testi di Bruno Corà, José Jiménez, Wer-


ner Meyer, Renato Ranaldi; Sede: Via Di Mezzo n°42/b, 50121 Firenze, Tel +39 055 240617 / Fax +39 055 5609892; Orario: dal lunedì al venerdì 15:30 – 19:00, sabato su appuntamento, chiuso i festivi; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriailponte.com www.galleriailponte.com

SAN GALLO ART STATION

Sede: Via Fra’Giovanni Angelico n°5r, 50121 Firenze, Tel. +39 055 0517157 / Fax +39 055 0517518 ; Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 13:30 15:00 – 19:00, domenica e lunedì solo su appuntamento; Ufficio Stampa: Anna Pampaloni a.pampa@ katamail.com; Biglietti: ingresso libero; Web: info@sangalloartstation.it www. sangalloartstation.it

GALLERIA LA SUBBIA DI PAOLA RAFFO

Sede: Via Barsanti n°11, 55045 Pietrasanta (Lu), Tel. +39 0584 283338 / Fax +39 0584 71647; Orario: tutti i giorni 10:00 – 12:00 17:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: gallerialasubbia@gmail.com

TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE

Maestri Moderni e Contemporanei – Antologia scelta 2011; Sede: Lungarno Cellini n°13/a, 50125 Firenze, Tel. +39 055 6812697 / Fax +39 055 6812020; Orario: tutti i giorni tranne il sabato e la domenica 09:00 – 13:00 15:30 – 19:30. Chiuso per ferie periodo natalizio e agosto; Biglietti: ingresso libero; Web: info@tornabuoniarte.it www.tornabuoniarte.it

fotografia di Francesco Ceni

Via delle Vecchie Carceri

(angolo via dell’Agnolo) Firenze



GALLERIA GAGLIARDI SAN G I M I G N ANO

David De Biasio

a cura di Alberto Agazzani

dal 26 marzo al 25 aprile vernissage sabato 26 marzo ore 18:00 catalogo in galleria

Galleria Gagliardi, Via San Giovanni n째57, San Gimignano (Si) dalle 10:00 alle 19:00 Tel. +39 0577 942196 Fax +39 0577 907175 www.galleriagagliardi.com info@galleriagagliardi.com Skype galleriagagliardi


guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

Sede: Via Ghibellina n°38r, 50122 Firenze, Tel. +39 328 7156628; Biglietti: ingresso libero; Web: frederik.ivanaj@tin.it www.ivanaj.com

AORISTÒ - RISTORANTE SOPRA IL GLOBO

PAPOTTO SEGUE PAPOTTO – Cinerea res; fino al 08/03/11; Autore: Luigi Russo Papotto; Curatore: Giuseppe Carrubba; Catalogo: edito da “Settegiorni”; • PAPOTTO SEGUE PAPOTTO – De-forme; 08/03/11 – 02/04/11; Autore: Luigi Russo Papotto; Curatrice: Carmela Infarinato; Catalogo: edito da “Settegiorni”; Vernissage: martedì 08 marzo; Sede: Via De’ Buti n°11, 51100 Pistoia, Tel. +39 0573 26506 / Fax +39 0573 307620; Note: esposizione composta da due eventi che si intersecheranno l’ 08 marzo 2011. I due eventi presentano come tematica di congiunzione la biodiversità tra vita e morte; Web: info@aoristo.it www.aoristo.it

CARTE; fino al 31/03/11; Curatori: Michele Gentini e Andrea Ovaleo Pandolfo; Sede: Borgo Santi Apostoli n°40/r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 216150 / Fax +39 055 4641406; Orario: dal i.ovo | H 20

lunedì al sabato 10:30 – 13:30 15:30 – 19:30, domenica su appuntamento; Note: le antiche papier peints protagoniste del grande cinema nella Firenze anni ’60, oggi divenute oggetti ad opera d’arte; Biglietti: ingresso libero; Web: info@ariaartgallery. com www.ariaartgallery.com

GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI

Il dissenso di un uomo; fino al 05/03/11; Autore: Maurizio Savini; Sede: Via del Sole n°15r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 6802066; Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriabagnai.it www. galleriabagnai.it

BASE / PROGETTI PER L’ARTE

Thomas Bayrle; fino al 31/03/11; Autore: Thomas Bayrle; Sede: Via San Niccolò n°18r, 50123 Firenze, Tel +39 055 602102 / Fax +39 055 2207281; Orario: dal martedì al sabato 18:00 – 20:00 (dalle 20:00 alle 24:00 come vetrina); Biglietti: ingresso libero; Patrocini: Associazione BASE X BASE e Osservatorio per le Arti Contemporanee dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze; Web: info@baseitaly.org www. BaseItaly.org

FONDAZIONE IL BISONTE PER LO STUDIO DELL’ARTE GRAFICA

Sede: Via San Niccolò n°24/r, 50125


guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

Firenze, Tel. +39 055 2342585 / Fax +39 055 2346768; Orario: tutti i giorni 09:00 – 13:00 14:00 – 19:00; Web: staff@ilbisonte.it www.ilbisonte.it

GALLERIA CIVICO 69

Sinfonia per un viaggio; fino al 04/03/11; Autore: Roberto Fontirossi; Curatore: Paolo Levi; • NICOLA FORMOSA; 05/03/11 – 24/03/11; Autore: Nicola Formosa; Vernissage: sabato 12 marzo alle ore 18:00; Sede: Via Ghibellina n°69/r, 50122 Firenze, Tel. +39 055 6288933 / 392 3215070; Orario: dal martedì al venerdì 10:00 – 13:30 16:00 – 20:00, sabato 16:00 – 20:00, chiuso domenica e lunedì; Biglietti: ingresso libero; Web: galleriacivico69@gmail. com www.civico69.com

CUCO CUCINA CONTEMPORANEA

Sede: Via del Melarancio n°4r, 50123 Firenze, Tel. +39 347 5217260; Orario: dal lunedì al sabato 11:00 – 15:00 18:00 – 23:00 (aperto a pranzo e a cena); Note: cucina creativa e giovani artisti in esposizione; Web: www.cucofirenze.blogspot.com

EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea

Suspense. Sculture sospese; fino al 08/05/11; Autori: Alexandra Bircken, Beth Campbell, Daniela De Lorenzo, Claire Morgan, Franco Menicagli, Ernesto Neto, Jorge Pardo, Cornelia Parker, Tobias Putrih, Tobias Rehberger, Thomas Saraceno, Bojan Sarčević,

Hans Schabus, Luca Trevisani, Pae White, Hector Zamora; Curatori: Lorenzo Giusti e Arabella Natalini; Catalogo: disponibile in sede; Sede: Viale Giannotti n°83, 50126 Firenze, Tel +39 055 628 7091 / +39 055 628 8966; Orario: dal mercoledì alla domenica 11:00 – 19:00, venerdì fino alle 22:00, chiuso il lunedì e il martedì; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: Davis & Franceschini, Tel. +39 055 234 7273 / Fax +39 055 234 7361, davis.fceschini@dada.it www.davisefranceschini. it; Comunicazione: Neri Torrigiani, Tel. +39 055 26 54 589 / Fax +39 055 26 54 590, www.torrigiani.com; Web: info@ex3.it www.ex3.it

FRASCIONE ARTE

Sede: via Maggio n°60r, 50123 Firenze, Tel. +39 055 2399205; Orario: dal martedì al sabato 10:00 – 13:00 15:00 – 19:00, lunedì 15:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@frascionearte.com www.frascionearte.com

FYR ARTE CONTEMPORANEA

Sede: Borgo Albizi n°23, 50122 Firenze, Tel. +39 055 2343351; Orario: dal martedì alla domenica 16:00 – 19:30 (in altri orari previo appuntamento); Biglietti: ingresso libero; Web: foyer@fyr.it www.fyr.it

GALLERIA GENTILI

Only the shadow knows; fino al 31/03/11; Autore: Jose Dàvila; • Analoghi; 05/03/11 – 30/04/11; Autore: i.ovo | H 21


guida al contemporaneo, L'attuale Geografia Artistica di Firenze e Oltre. A cura di Serena Vanzaghi

Carlo Guaita; Vernissage: sabato 05 marzo alle ore 18:00; Sede: Via del Carmine n°11, 59100 Prato, Tel +39 0574 606986 / Fax +39 0574 443704 / Skipe galleriagentili; Orario: dal martedì al giovedì 14:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: info@galleriagentili.it www.galleriagentili.it

GALLERIA I.A.C. -Impruneta Arte Contemporanea-

“Entropia”: In trasformazione c/o Museo di Storia Naturale e del Mediterraneo di Livorno; fino al 27/03/11; Autori: Franco Berretti, Gerardo Cammarota, Enzo Correnti, Antonio De Rose, Ignazio Fresu, Fiorella Noci, Oronzo Ricci, Angela Vittoria Romei, Giovanna Sparapani, Ugo Zatini; Curatrice: Francesca Roberti; Sede: Museo di Storia Naturale e del Mediterraneo di Livorno, Via Roma n°234 Livorno (Li); Orario: lunedì e venerdì 9:00 – 13:00, martedì, giovedì e sabato 9:00 – 13:00 15:00 – 19:00, domenica 15:00 – 19:00; • 13 anni dopo; 12/03/11 – 27/03/11; Autori: Nicole Guillon, Susan Leyland; Vernissage: sabato 12 marzo alle ore 17:00; Curatore: Consiglio Direttivo Associazione Art-Art; Sede: Via della Croce n°41, 50023 Impruneta (Fi), Cell. +39 333 7405522; Orario: dal martedì alla domenica 16:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: inpiaz@alice.it +39 339 7854375; Patrocini: Comune di Impruneta; Web: artart@artartimpruneta.it www.artartimpruneta.it

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CASA MASACCIO -Centro per l’Arte Contemporanea-

Sede: Corso Italia n°83, 52027 San Giovanni Valdarno (Ar), Tel. +39 055 9126283 +39 055 9126283; Orario: dal martedì al sabato 16:00 – 19:00, domenica e festivi 10:00 – 12:00 16:00 – 19:00; Biglietti: ingresso libero; Web: casamasaccio@comunesgv.it www.casamasaccio.it

OTTO LUOGO DELL'ARTE

Radura; dal 16/03/2011; Autore: Mauro Lovi; Vernissage: mercoledì 16 marzo ore 18:00; Sede: Via Maggio n° 43r, 50125 Firenze, tel. +39 055 288977 / Fax +39 055 7349988; Orario: lunedì 15:30 - 19:30, dal martedì al venerdì 10:00 - 13:00 15:30 - 19:30, sabato 10:00 - 13:00 14:30 - 19:30; Biglietti: ingresso libero; Web: info@ ottoluogodellarte.it www.ottoluogodellarte.it

SIMBOLI ART GALLERY

Segni di scultori; 12/03/11 - 23/04/11; Autori: Pietro Cascella, Emilio Greco, Giacomo Manzù, Marino Marini, Arturo Martini e Henry Moore; Vernissage: sabato 12 marzo alle ore 16:30; Sede: Via di San Giuseppe n°6/r, 50122 Firenze, Mob +39 349 1438941 / +39 338 7730863; Orario: dal lunedì al sabato 10:00 – 13:00 15:00 – 20:00; Biglietti: ingresso libero; Web: simboliart@libero.it www.simboliartgallery. com


GALLERIA DEL TEATRO ROMANO

H-ART – Personale in collettiva; fino al 10/03/11; Autori: Paola Imposimato, Daniele Castagnoli; Curatore: Simone Gianassi; Catalogo: disponibile in galleria; • Primitivo & Romantico – Personale di Alberto Ballerini; 12/03/11 – 25/03/11; Autore: Alberto Ballerini; Curatore: Simone Gianassi; Catalogo: disponibile in galleria; Vernissage: sabato 12 marzo alle ore 18:00, interverrà il Prof. Pierfrancesco Listri; • ARTISSIMA – Personale in collettiva; 26/03/11 – 14/04/11; Autori: Magda Legnaioli, Roberto Greco; Curatore: Simone Gianassi; Catalogo: disponibile in galleria; Vernissage: sabato 26 marzo alle ore 18:00, interverrà il Prof. Pierfrancesco Listri; Sede: Via Portigiani n°34/36, 50014 Fiesole (Fi), Tel. +39 055 599626 – Drawing Room: Piazza Mino 9, 50014 Fiesole (Fi); Orario: tutti i giorni 16:00 - 20:00; Note: saranno presenti gli artisti. L’evento sarà ripreso dalle telecamere di Toscana TV; Biglietti: ingresso libero; Ufficio Stampa: Tel. +39 328 6355360, Direttore Artistico: +39 333 6060636; Art Promoter: Tel. +39 333 6740215; Web: info@galleriadeltatroromano. com www.galleriadelteatroromano. com


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MAPPA DEL CONTEMPORANEO - FIRENZE 1 - After art gallery Via Ghibelina n°38r 2 - ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 3 - GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI Via del Sole n°15r 4 - BASE / PROGETTI PER L'ARTE Via San Niccolò n°18r 5 - GALLERIA BIAGIOTTI ARTE

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CONTEMPORANEA Via delle Belle Donne n°39r 6 - GALLERIA IL BISONTE Via San Niccolò n°24/r 7 - GALLERIA CIVICO 69, Via Ghibellina n°69r 8 - CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Via del Melarancio n° 4r 9 - EX3 - Centro per l’Arte Contemporanea Viale Giannotti n°81/83/85

10 - SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n° 164r 11 - FOR GALLERY –Photo Art Research- – Via dei Fossi 45r, 50123 Firenze, 12 - FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60r 13 - FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val di Marina n°15


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14 - FYR ARTE CONTEMPORANEA Borgo Albizi n°23 15 - KEN’S ART GALLERY Via San Niccolò n°23 16 - GALLERIA d’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4r 17 - MNAF. MUSEO NAZIONALE ALINARI PER LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA Piazza Santa

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Maria Novella 14° 18 - PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1 19 - GALLERIA POGGIALI & FORCONI – Via Della Scala n°35a Via Benedetta n° 3r 20 - GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n° 42/b 21 - SAN GALLO ART STATION Via Fra' Giovanni Angelico 5r 22 - C.C.C.S. - Centro di Cultura Contemporanea Strozzina –

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Palazzo Strozzi Piazza Degli Strozzi n°1 23 - GALLERIA DEL TEATRO ROMANO – Via Portigiani n°34/36, Fiesole 24 - TETHYS GALLERY -Fine Art Photography-; – Via Maggio n°58r, 50125 Firenze 25 - TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n.13/a

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Kantiere PostKontemporaneo non un movimento ma in movimento

-Synestesie in costruzioneSocietà delle Belle Arti – Circolo degli Artisti “Casa di Dante”, Firenze

dal 13 febbraio al 06 marzo 2011 Il riflesso e la memoria, i giochi visivi e la polifonia, per creare un’arte scevra da schemi prestabiliti e dare libero sfogo alla propria creatività. Dinamismo ed evoluzione per non produrre mai punti di arresto... E sì come la imagine corporale che lo specchio dimostra non è vera, così come la imagine della ragione, cioè li atti e lo parlare che l’anima bruta ripresenta o vero dimostra, non è vera” Dante Aligheri, Convivio Immaginiamo due specchi prospicienti, e l’infinità di immagini che si produrrebbero, in continuo divenire, forti di una dinamicità incalcolabile: ecco la potenza del riflesso, ovvero di quell’interscambio continuo, fatto di mutazioni e cambiamenti. Il riflesso è un tema che da sempre affascina l’universo artistico, dalla letteratura, alla pittura… è qualcosa che ha il potere di attrarre, ingannando l’occhio e trasportandolo nella miriade di interpretazioni possibili in esso contenute. Traendo ispirazione da tutto ciò, un gruppo di diciassette artisti ha voluto farsi carico di un glorioso passato, abitare la dimora del sommo poeta Dante, i.ovo | H 26

La Casa di Dante a Firenze

e manifestare la propria poliedricità che li rende, come essi stessi amano sottolineare: “non un movimento ma in movimento”. Kantiere post Kontemporaneo è il nome prescelto. Non c’è un manifesto, non una linea da seguire, nemmeno una precisa condivisione di intenti, se non la volontà di opporsi agli schemi prestabiliti della cultura, in base ai quali un artista può essere elevato agli apici del successo oppure gettato nel più profondo dimenticatoio. Le sensazioni che così si producono sono multiple, sinestetiche come sottolinea infatti il


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Synestesie in costruzione, veduta parziale dell'allestimento, 2011.

titolo della mostra in atto presso la Casa di Dante fino al 6 marzo: Synestesie in costruzione; il tutto come all’interno di un riflesso di cui non si vuole bloccare la forma cangiante. Gli storici spazi vengono così occupati con intrecci di fili, manichini, vetri, stoffe, impronte, funi…e, ovviamente, gli immancabili specchi e il loro potere di restituirci un reale al di là del reale, una verosimiglianza tanto lontana dal vero quanto ad esso vicina. L’allestimento riproduce la casualità di un cantiere, per evidenziare il fatto che una mostra non è un evento definito una volta per tutte, impacchettato e sistemato secondo un progetto preciso. Il dialogo tra le opere deve essere inoltre quanto più possibile libero; ciò che un artista produce può anche entrare in

contrasto, persino a livello visivo, con i lavori di un altro, ma non importa, ciò che conta è dare libero sfogo al proprio impulso creativo, in qualsiasi direzione esso si diriga. “Crea il tuo pensiero” sembra essere lo slogan preponderante, che ben esplica il senso di questo gruppo. E a fare lo stesso è invitato anche lo spettatore, a lasciare un commento che va a sommarsi di riflesso a quelle frasi sparse che accompagnano le opere. I fili appesi al soffitto, e sparsi più o meno ovunque, sembrano voler indicare un possibile ricongiungimento, perché, in fondo, se segui il riflesso potrai trovare un’origine primigenia dove il senso del tutto si paleserà come un unicum in continuo divenire. Alessandra De Bianchi

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RESTAURARE IL CONTEMPORANEO... Come e dove? Tutto ciò che è contemporaneo tende per natura a rifiutare teorie e schematizzazioni, il restauro delle opere d’arte contemporanea e il suo insegnamento non fanno certo eccezione. Critici, storici e restauratori convergono nel ritenere le metodologie tradizionali della conservazione valide anche per questa disciplina. Per operare nel settore, oltre a un’approfondita conoscenza della storia dell’arte contemporanea e delle principali tecniche d’intervento sui materiali, un restauratore deve essere in grado di sviluppare una visione consapevole, aperta e problematica della conservazione di un’opera. Antonio Rava, uno dei maggiori esperti italiani del settore, ha espresso preoccupazione in merito al riconoscimento dello ‘status’ delle opere d’arte: la legge che le tutela, infatti, non comprende quelle eseguite durante gli ultimi cinquant’anni per gli interventi di conservazione. Proprio le realizzazioni più recenti necessitano un approccio sperimentale da parte dell’operatore, volto alla comprensione del carattere imprevedibile di molte opere, che utilizzano ogni tecnica e materiale disponibile all’uomo. L’attenzione del restauratore di fronte a queste opere deve essere rivolta più al “processo” di realizzazione che al rii.ovo | H 28

sultato finale, più all’idea strumentale dell’opera che alla sua compiuta materializzazione. Quest’atteggiamento prefigura un mutamento non solo nelle caratteristiche e nelle funzioni dell’opera d’arte ma anche nel ruolo di chi è chiamato a intervenire per conservarla. L’International Network for the Conservation of Contemporary Art, è una rete di professionisti del settore fondato nel 1999 (in Italia dal 2007) con la funzione di raccogliere e condividere informazioni sul Restauro dell’Arte Moderna e Contemporanea. Il database online dell’I.N.C.C.A. ha permesso, attraverso lo scambio di progetti, seminari e tesi di laurea, di tracciare le linee guida sulla conservazione di molti materiali ‘non tradizionali’ e di

International Network for the Conservation of Contemporary Art, North America.


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rendere disponibili informazioni relative al restauro delle opere di oltre centottanta artisti. La formazione dei restauratori di arte contemporanea, di solito, segue percorsi triennali: i migliori piani di studio sono offerti da corsi come quelli di “Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali” delle Università di Ferrara e Torino (dove insegna Oscar Chiantore, uno degli esperti scientifici che ha dedicato maggiore attenzione al restauro dell’Arte Contemporanea in Italia). Talvolta l’avviamento alla professione può avvenire anche tramite scuole specializzate come la Fondazione Enaip Lombardia – Centro di Botticino (Brescia). Per quanto riguarda le specializzazioni, il corso di “Metodologie innovative per la Conservazione e il Restauro delle Opere Contemporanee” dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il biennio “Restauro dell’Arte Contemporanea” dell’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, nonché l’omonimo corso del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale di Torino (il Professor Antonio Rava è fra i docenti) presentano un buon grado di specificità nel settore. Stesso discorso vale per l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze che ha da poco presentato la prima edizione del “Master di I livello in Conservazione e Restauro delle Opere d’Arte Contemporanee”. Inoltre, chi fosse interessato agli aspetti più tecnici della conservazione

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dell’arte contemporanea può partecipare ai “Laboratori di Restauro sui Materiali” tenuti dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, centro di eccellenza per la conservazione dei beni culturali in Italia. Andrea Angeloni

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GALLERIA DEL TEATRO ROMANO

PROMOZIONE ARTISTI La Galleria del Teatro Romano organizza mostre ed eventi rivolte oltre che ad Artisti storicizzati, anche ad Artisti che vogliono proporsi in un contesto artistico contemporaneo ed internazionale. Per informazioni contattare Art promoter al numero 3286355360 oppure scrivere a: info@galleriadelteatroromano.com

SAREMO PRESENTI: ARTEXPO AREZZO Padiglione 3 Arte Contemporanea Stand 9 dal 17 al 21 marzo 2011

YARE LUXURY YACHTING AFTER SALES & REFIT EXHIBITION e ITALIAN SUPERYACHT FORUM 2011 Gran Hotel Principe di Piemonte - Viareggio dal 30 marzo al 02 aprile 2011

Prossimamente SUL WEB LUXURY CONTEMPORARY ART GALLERY

ARTISTI IN PERMANENZA Igor Mitorja - Primo Conti - Pietro Dorazio Cesare Berlingeri - Giorgio Celiberti - Mario Schifano - Mimmo Paladino - Janax – Ugo Nespolo - Athos Faccincani - Stefano Mariotti - Giovanni Marinelli – Maurizio Monti

Sede: Via Portigiani 34/36 Drawing Room: Piazza Mino 8/a Città di Fiesole- Tel/fax: 055 599626 ORARIO: Tutti i giorni : 16:00 – 20:00 Ingresso libero Direttore Artistico: Tel 333 6060636 Ufficio Stampa: Tel 328 6355360 Art promoter Tel 333 6740215 www.galleriadelteatroromano.com info@galleriadelteatroromano.com

EVENTI DEL MESE DI MARZO 2011

Città di Fiesole Personale in collettiva

H-ART Espongono:

PAOLA IMPOSIMATO DANIELE CASTAGNOLI 19 febbraio – 10 marzo 2011

PRIMITIVO & ROMANTICO Mostra Personale di ALBERTO BALLERINI Scultore 12 – 25 marzo 2011

ARTISSIMA Personale in collettiva ROBERTO GRECO MAGDA LEGNAIOLI 26 marzo – 10 aprile 2011


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courtesy Galleria Raffaella Cortese, Milano photo Walther Turk

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Project Room 12.02_30.04 2011

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci tutti i giorni ore 10-19, chiuso martedì, ingresso libero_ viale della Repubblica 277 - Prato T. +39 0574 5317 www.centropecci.it



dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

TALENTI EMERGENTI 2011 EMERGING TALENTS 2011 Centro di Cultura Contemporanea “Strozzina”, Firenze

dal 19 febbraio al 1° maggio 2011 Per la seconda volta, dopo l’edizione 2009, il CCC Strozzina apre i suoi spazi ad una ricognizione sul panorama attuale delle giovane arte italiana, attraverso il premio e la mostra Talenti Emergenti 2011. Sedici partecipanti, di un’età compresa dai 25 ai 35 anni, segnalati da un comitato scientifico composto da quattro curatori, attivi nel nostro paese e premiati da una giuria internazionale. Vincitore della presente edizione Luigi Presicce… La rassegna si inserisce nel sempre più crescente interesse e sviluppo di premi volti a qualificare, conoscere e pubblicizzare giovani rappresentanti dello scenario artistico italiano. I sedici artisti finalisti sono stati selezionati da un comitato scientifico composto da quattro rappresentanti di diverse istituzioni culturali italiane; sia la scelta dei curatori sia quella degli artisti, risponde alla necessità di presentare una quanto più ampia sfaccettatura del panorama artistico attuale, privilegiando l’eterogeneità delle proposte e delle declinazioni. Le opere, pur non specificatamente pensate per gli spazi della Strozzina, mirano a fornire

un’esemplarità della produzione dei singoli artisti, al fine di una ricezione e di una comprensione adeguata della totalità del loro lavoro: ne nasce, pertanto, una mostra discontinua da un punto di vista dei media utilizzati, dei linguaggi e delle intenzioni, in cui le direttrici di ricerca sono molteplici e poliedriche le modalità esplorative. Particolarmente significative risultano le riflessioni condotte sullo spazio espositivo e sulla sua modalità di fruizione: ne è un esempio l’opera di Riccardo Benassi (Cremona, 1982), I Can’t Wait Tomorrow (2011), in cui l’artista integra l’uso del feltro, sua usuale cifra artistica, con frasi e elementi sonori. In questo lavoro la commistione dei diversi livelli sensoriali suggerita da Benassi conduce lo spettatore ad un’esperienza molteplice, in cui centrale è la dilatazione temporale e la soggettività della fruizione. L’installazione di Valentino Diego (Torino, 1978), Senza Titolo (2009-2011), è caratterizzata da una relazione, simile a quella suggerita da Benassi, tra suono e elementi oggettuali; in questo caso, tuttavia, l’esperienza proposta, attra-

Nella pagina a fianco: Giorgio Andreotta Calò, Monumento ai Caduti, Immagine dall'intervento performativo presso la nuova sede del Comune di Bologna, 2010. Courtesy l'artista e ZERO..., Milano. i.ovo | H 34



dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

verso l’alterazione dello spazio percettivo e la particolare interazione tra spettatore e fonte sonora, si pone in modo avversativo e ambiguo rispetto alla ricezione. Ulteriore elemento di indagine condiviso dal nucleo di giovani artisti è la centralità dello spettatore rispetto all’opera: la videoinstallazione The Opening Day (2009) di Antonio Rovaldi (Parma, 1975) pone il pubblico al centro di due diverse proiezioni, in cui la seconda è il risultato dell’azione presentata nella prima. Attraverso la peculiare esperienza del lavoro, chi guarda agisce e subisce contemporaneamente le azioni proposte, divenendo il reale vettore di movimento e di unificazione delle due immagini. Nel lavoro di Meris Angioletti (Bergamo, 1977), I describe the way and meanwhile I am proceeding along it (2009), l’evocazione della figura della pittrice Hilma af Klint, attraverso l’impiego di luci, colori e testi, si pone come un espediente per la creazione di un ambiente sensoriale in cui pubblico è chiamato a immergersi totalmente. Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979) in Monumento ai Caduti (2010) propone la documentazione di una performance effettuata nel nuovo Comune di Bologna: l’operazione, che si situa sul crinale tra un intervento architettonico diretto e un evento partecipativo, è integrata da un rac-

conto sonoro che ripercorre la storia e l’identità del quartiere, investendo l’edificio di una qualità propriamente monumentale. La medesima attenzione per il tessuto urbano e la sua evoluzione, intesa sia in senso storico che sociale, è ravvisabile nell’opera di Margherita Moscardini (Piombino, 1981): in Landscape Project (Milano) (2010) l’artista visualizza un’indagine sulle trasformazioni economiche e sociali della città, grazie alla mappatura di uno dei tanti suoi possibili percorsi di sedimentazione e trasformazione. Vincitore di questa seconda edizione del premio è Luigi Presicce (Lecce, 1976), premiato da una giuria internazionale per la capacità della sua opera di integrare elementi di contemporaneità con reminescenze storiche, religiose e rituali. Nel video La benedizione dei pavoni (2010), documentazione della performance realizzata in occasione delle celebrazioni di S. Antonio Abate, l’artista ha ricostruito una sorta di tableau vivant , in cui elemento significante è il sincretismo di immagini religiose, simboli massonici e metafisici. Elena Magini

Nella pagina a fianco: Riccardo Benassi, 1982, feltro sintetico, sonoro, sedute per sala d'aspetto, pellicola adesiva, 12 immagini digitali in cornice metallica (13 x 18cm l'una), 2010. Veduta presso il MACRO, Roma.Courtesy l'artista. Fotografia di Giorgio Ciardo. i.ovo | H 36



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SUSPENSE -SCULTURE SOSPESE-

a cura di Lorenzo Giusti e Arabella Natalini EX3 Centro per l’Arte Contemporanea, Firenze

dal 19 febbraio all’08 maggio 2011 Chi pensa a un oggetto in sospensione può essere naturalmente portato a sognare un corpo che galleggia in aria, privo del suo naturale peso, beato; oppure un lampadario... Sculture sospese, magia o meccanica? La scelta dei curatori nasce da un duplice interesse, epocale e storicoartistico. Si tratta di “approfondire un fenomeno diffuso la cui origine si può fare risalire ad alcuni esempi della tradizione avanguardista” forse da interpretare come l’illustrazione di un sentimento profondo di precarietà, nato in un’epoca caratterizzata da una “carenza di certezze filosofiche e di ideologie politiche o religiose, parallelamente a una presa di coscienza dei limiti dello sviluppo”. Per questo motivo, i sedici artisti in mostra sono tutti nati tra l’inizio degli anni Sessanta e la fine dei Settanta, momento in cui, come lo ricordano entrambi i curatori, scompare in molti lavori il basamento, mentre “appaiono le prime sculture e installazioni sospese”. Per Lorenzo Giusti “una scultura sospesa è una scultura in tensione, che sfida le leggi della gravità, in alcuni casi per

liberarsene, in altre per affermarne l’inevitabilità”. In realtà, numerose delle opere presenti sembrano esprimere l’inevitabile gravità proprio attraverso l’energia visibilmente prodotta per liberarsene. È il caso di Synclastic/Anticlastic (2010) di Héctor Zamora (Ciudad de México, Messico 1974). L’opera si apparenta ad uno sciame di uccelli culminante a più di dieci metri. Le forme synclastiche rendono l’impressione di un uccello che punta le ali verso il basso (intento dunque a spingere l’aria per elevarsi) mentre, quelle anticlastiche simulano il momento durante il quale le ali puntano verso l’alto (l’uccello allora si abbandona alla gravità). Le due forme esprimono la paradossale meccanica del volo dell’uccello che, per meglio lottare contro la gravità, deve necessariamente subirla. Nei due ambienti più raccolti dell’EX3,

Nella pagina a fianco: Jorge Pardo, Untitled, materiali vari, 80 X 80 X 165cm, 2009. Courtesy l’artista e Neugerriemschneider, Berlino. i.ovo | H 38


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dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

Héctor Zamora, Synclastic/Anticlastic, materiali vari, dimensioni variabili, 2010. Courtesy Labor Gallery, Città del Messico.

invece, sono custodite due opere che rendono alla sospensione la sua parte di magia e di evanescenza. In No Man’s Land (2010) di Cornelia Parker (Cheshire, Regno Unito 1956), il riparo sembra trattenuto a terra da deliziose zavorrine che concentrano in esse la nozione di peso e di gravità, liberandone completamente il velario allora abbandonato alla sua insostenibile leggerezza. Jorge Pardo (San Cristóbal de La Habana, Cuba 1963) infine, propone un’opera di grande originalità. Untitled (2009), si presenta come una serie di corpi-gabbia, nel centro dei quali è posta una luce raffigurandone simbolii.ovo | H 40

camente l’anima. Il contrasto tra il corpo diafano e il punto centrale di luce sembra affermare che la parte più pregnante dell’essere risulta essere meno il corpo che la reale entità sospesa e, forse, eterna dell’essere stesso. Suspense esamina il concetto di sospensione secondo due sue massime dinamiche: discendente e ascendente. La sospensione discendente, meccanica, e forse cronologica, evoca la condizione precaria dell’essere nel secolo, mentre la sospensione ascendente offre allo spettatore la magia liberatoria della plenitudo temporum (pienezza dei tempi). Yan Blusseau



dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

JOSE DÀVILA -ONLY THE SHADOW KNOWSGalleria Gentili, Prato

dal 05 febbraio al 31 marzo 2011 Nella caverna, tentando di uscirne. Alla scoperta della realtà più vera che sta dietro le cose, con l’aiuto di un certo Platone, di una buona dose di ferro e plexiglass e delle nostre capacità critiche… Percezione e realtà. Intorno a questo binomio, declinabile in infinite altre forme, si è mosso l’uomo fin dall’alba dei tempi. Dichiaratamente ispirata al mito Platonico della caverna, la mostra Only the shadow knows, dell’artista Jose Dàvila (Guadalajara, Messico 1974), affronta questo tema in modo semplice e intuitivo. Ospitata nei grandi spazi della Galleria Gentili di Prato, a pochi metri da Piazza San Marco, la mostra consiste in un numero limitato e oculato di lavori fotografici, collages e installazioni che sembrano creati appositamente per gli ambienti luminosi ed essenziali di questo loft un tempo tessificio. Esemplificativa del concetto sotteso alla mostra è l’installazione Imbalance of perfection (2011), gigantesco cubo di alluminio, attraversato al suo interno da una serie d’inaspettate linee prospettiche, nell’immaginario collettivo associabili ad un prisma o a un parallelepipedo irregolare. Se c’è stato insegnato che un cubo in prospettiva è composto da dodici linee, abbiamo qui la distruzione di i.ovo | H 42

Jose Dàvila, You talk about it but i just cant see it, 17 stampe ritagliate, 2011. Courtesy Galleria Gentili, Prato.

quello che si è ritenuta fino a ora verità, la nostra caverna. Eccoci in quello spazio chiuso e poco illuminato che Platone identificò come caverna, che rappresenta il mondo della doxa, cioè dell’apparenza o del sapere per sentito dire. Questo è il luogo in cui ha inizio la nostra conoscenza: qui si nasce, e solo a partire da questo mondo si può iniziare ad indagare e quindi a conoscere. Che la forma dia inizio alla ricerca è ov-


dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

Only the shadow knows, veduta parziale dell’allestimento, 2011. Courtesy Galleria Gentili, Prato.

vio, ma non può essere considerata un punto d’ arrivo. Anzi. Tenendo presente tale concetto, bisogna rapportarsi all’installazione Silent semicircle (2011), un grande parallelogramma di legno che, appoggiato alla parete, crea una proiezione sulla stessa, ma solo di una piccola parte circolare di esso. Già irrazionale di per sé, lo diventa ancor più quando ci accorgiamo che questa parte è l’unica che non dovrebbe creare proiezione. Le diciassette stampe che formano la serie dal titolo You talk about it but i just can see it (2011) sono composte da immagini di luoghi o installazioni celebri, ritagliate proprio in corrispondenza dell’elemento principale. Così, un opera celeberrima come la Spi-

ral Jetty di Robert Smithson, è facilmente riconoscibile ma non visibile. Tutto ciò rimanda immediatamente a quello che Platone definiva il ruolo del filosofo, e cioè di guida: è lui che è uscito dalla caverna con molte difficoltà e che cerca di liberare anche il resto degli reclusi, convinti di star bene nel loro piccolo antro buio soltanto perché non conoscevano altro. E’ interessante come con forme e materiali nuovi si riesca ancora ad esprimere il disagio gnoseologico, che non diminuisce col progredire della cultura occidentale, come invece si aspetterebbero gli abitanti della caverna. Livio Taddei

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OVO i.ovoZOOM ZOOM

La Direzione di Arezzo Fiere e Congressi s.r.l. ha il piacere di comunicare che in data 17-21 Marzo 2011 si terrà la prima edizione di “ARTEXPO Arezzo” Mostra Mercato Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea riservata alle Gallerie e all’Editoria d’Arte; l’incarico di Direttore Artistico e Organizzativo è stato dato al Maestro Renzo Mezzacapo. ARTEXPO Arezzo ha l’ambizione di presentarsi come la Fiera d’Arte, di alto livello, che mancava nel mercato artistico del centro Italia; è organizzata dalla società “Arezzo Fiere e Congressi s.r.l.” con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Arezzo nella struttura fieristica di “Arezzo Fiere e Congressi” che dispone di uno spazio, in parte di nuova costruzione, di 17.500 mq con 2 ristoranti, 5 bar, auditorium e sale congressi. Per la manifestazione è stato richiesto il patrocinio e la collaborazione dell’A.N.G.A.M.C. Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea che vanta tra i suoi associati le più importanti gallerie d’arte italiane. i.ovo| H| H4244 OVO

Il progetto prevede la partecipazione di circa 100 gallerie d’arte nei padiglioni riservati al “Moderno e Contemporaneo”, e 15 Accademie di Belle Arti Europee nel padiglione a loro riservato. All’interno dei padiglioni verranno, inoltre, organizzate tre mostre di particolare valore culturale su indicazione di una qualificata commissione scientifica.

Manifestazioni collaterali: Omaggio a Mario Sironi Retrospettiva di 100 opere nel cinquantennale della morte (1961-2011) a cura di Andrea Sironi, Claudio Spadoni, Estemio Serri. “L’astratto presente” L’arte astratta Europea tra gli anni ‘50 e gli anni ‘80 a cura del Museo d’Arte Magi ’900. Oro d’autore: Gioielli e design d’artista Una delle più importanti collezioni di Arte Orafa Contemporanea in Italia e nel mondo.


Conferenze “Ottone Rosai. Tra pittura e disegno: l’arte al cuore della vita” a cura del Prof. Giovanni Faccenda. “Giorgio Vasari nel cinquecentenario della nascita” a cura della Dott.ssa Liletta Fornasari. Incontri d’arte Ennio Calabria: “Le novità della vecchia pittura” La città di Arezzo è situata in una posizione invidiabile, nel centro geografico dell’Italia, con il Tirreno da una parte e l’Adriatico dall’altra; può, quindi, fare riferimento al collezionismo di una vasta area con la vicinanza, per altro, di città importanti come Firenze, Siena, e Perugia; basti dire che la distanza autostradale tra Roma ed Arezzo può essere percorsa in treno in meno di 2 ore. Nasce una nuova manifestazione in un contesto culturale di fondamentale importanza nella storia dell’Arte: Vasari, Petrarca, Cimabue e, soprattutto, Piero della Francesca hanno segnato il territorio Aretino con testimonianze di impareggiabile valore divenute riferimento significativo nella cultura artistica internazionale di ogni tempo. www.artexpoarezzo.it

Mario Sironi, Madre con bambino, cartone per il mosaico “L’Italia corporativa”, tecnica mista su carta da spolvero riportata su tela, 182,5 X 342cm, 1936/1937 (part.).


dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

MAURIZIO SAVINI -IL DISSENSO DI UN UOMOGalleria Alessandro Bagnai, Firenze

dal 20 gennaio al 5 marzo 2011 …materiale ambiguo, malleabile, profumato. Icona di una rivoluzione culturale e generazionale l’immarcescibile chewing-gum prospetta un “nuovo secolo dell’ambiente”…

Rosa shocking, profumo voluttuoso, un piccolo zoo; in Galleria l’atmosfera appare piacevolmente accogliente ma il “Dissenso di un uomo” è feroce. Fauci spalancate, denti pronti a sbranare, occhi spiritati e il gorilla dal colore rassicurante respinge e disprezza lo spettatore con il suo Fuck. La parola di per sé intraducibile enfatizza la “rivolta del mondo animale e della natura tutta, verso un’umanità insensata e presuntuosa”. La centralità antropica viene messa in discussione dalla cicca, italianizzazione del termine chewing-gum. Maurizio Savini (Roma, 1962) esalta il simbolo neo-pop attraverso un’esigenza teorica: masticare senza ingerire, nutrirsi diviene solo apparenza. E’ un consumare senza gusto, uno sfrenato ruminare dell’umanità che esaurisce la fame togliendo spazio e possibilità di sopravvivenza alla natura. Una vera e propria denuncia, concentrazione d’incubi che passa attraverso possibili paradossi, metafore, simboli e culture. L’aspetto ludico delle opere rimane in sottofondo, non si esplicita apertamente, anzi l’artista pare esprimere una i.ovo | H 46

Maurizio Savini, Zoo Flags, chewingum, olio su tela, fiberglass e legno, 31 X 33,5 X 38cm (con base), 2011. Courtesy Galleria Alessandro Bagnai, Firenze.

delusione che non riesce ad essere mascherata. Dietro il colore e l’esaltazione del materiale (chewing-gum), simbolo di fascinazione pop, transita una lieve tristezza in bilico fra scoramento e barlume di speranza.


dentro al contemporaneo. A cura di Nicola Cecchelli

Maurizio Savini, Il dissenzo di un uomo, particolare dell’allestimento, 2011. Courtesy Galleria Alessandro Bagnai, Firenze.

L’artista torna ad esporre da Bagnai dopo alcuni anni con opere inedite. Opere complesse nel simbolismo e nell’assemblaggio. L’idea nasce nel 1996 e matura in divenire. Savini è un grande sperimentatore di forme e materiali. All’inizio con la consapevolezza e la volontà dell’artista le installazioni tendevano a deperire. In seguito, “… al chimico il chewing-gum fu portato…”, e la soluzione fissativa fu trovata in un antibiotico. Fatte in gesso e poi in vetroresina, vengono riplasmate in maniera certosina. La parte finale del lavoro sfiora il maniacale. Ne sono un esempio gli animaletti dello Zoo o le bandiere

Flags attaccate alla parete o deposte sul dorso degli animali. Attraverso le sculture Savini guarda e si/ci interroga. Spesso l’artista agisce da buon architetto pentito sul ribaltamento dei piani, dipingendo planimetrie sulle pareti; dal tridimensionale al bidimensionale. Tragicomico e fuorviante il suo Zoo Flags (2011) e le fughe prospettano un punto di vista interattivo con lo spettatore che non può tenersene fuori. Gli animali occhieggiano l’ospite. Chi guarda chi? Dubbio, rifiuto e reazione; la vie en rose così tenue nella nuance segna e caratterizza un originale itinerario di ribellione Daniela Cresti i.ovo | H 47


Domus Aurea

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BELVEDERE. A cura di Rossella Tesi

[DIALOGO/INTERVISTA (?) CON (FRA) IL DUO CIBOIDEALE…] DUE: Si parla di evoluzione nel progetto We Love Lebowski, è stato dunque compiuto un passo avanti rispetto a tutta la produzione precedente? UNO: Sì, un passo avanti o indietro. Black/ White e Pantheoff sono video antecedenti che trattano concetti universali rappresentati attraverso una mitopoiesi di respiro filmico letterario, mentre W.L.L. ha un soggetto tangibile, percepibile... qui e adesso. Dicevamo ‘indietro’... certo, perché, fin dagli esordi della nostra ricerca artistica, abbiamo cercato di creare connessioni con quello che ci circondava.

totale, di contenuto e di forma, poiché riteniamo che il messaggio trasportato da un’estetica esigente sia più facile da fruire.

DUE: Mi ricordo lavori come “Fuori binario”, la serie “Abbandono”, “I giorni di Louise”... ognuno di questi lavori era icona di una realtà collettiva caotica, icona che, però, potremmo dire, ‘flirtava’ con questo caos. Siamo spesso stati giudicati con superficialità, ma le critiche non sono mai riuscite ad andare oltre i nostri calzini... che con Hegel non hanno niente a che fare!

DUE: Un film sul calcio senza mai vedere il calcio… UNO: Il ridimensionamento degli URL ci sembra costituire un modello valido e idoneo a sostituire certe dinamiche ormai obsolete. UNO: Il progetto è stato realizzato in un anno di lavoro, attraverso sei mesi di riprese, spalti, trasferte, ritrovi, feste, quattro mesi di post produzione e i restanti per la realizzazione dei ritratti fotografici degli URL e del progetto dell’installazione. La presentazione del progetto è stata fatta all’EX3 e oltre al film è stato esposto il video e un’installazione fotografica…

DUE: L’estetica in W.L.L. è applicata a un coinvolgimento di connessioni tangibili di esperienze, proiettato su piani diversi: filosofico, giornalistico, sociologico, politico, culturale, musicale e in qualche misura artistico. Il fulcro della riflessione è il microcosmo degli Ultimi Rimasti Lebowski… UNO: Dunque, né avanti né indietro. Si tratta di un’evoluzione nel nostro percorso, nella nostra ricerca. Il nostro è un lavoro verso un’eccellenza che vogliamo

DUE: Non è stato semplicissimo documentarli. I valori e la coerenza degli URL, la diffidenza da qualsiasi proposta di spettacolarizzazione della loro esperienza particolare di ultras... UNO: È stato molto bello veder crescere in loro la fiducia e il consolidarsi di un rapporto di amicizia e stima reciproca.

DUE: … e prossimamente? UNO: Il nostro progetto musicale! I CIBOIDEALE nascono nel 2002 per esprimersi senza limitazione di mezzi.

Nella pagina a fianco: CIBOIDEALE, Senza titolo, still dal video W.L.L., stampa digitale 70 X 100cm, 2011 (part.). Tutti i diritti delle fotografie sono riservati, CIBOIDEALE©, 2011. i.ovo | H 50


BELVEDERE. A cura di Rossella Tesi

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DRINK LIKE A VIKING


BRAC’S ART ON TABLE Andrea Cammarano A cura di Gabriele Mori

Dal 4 marzo al 3 aprile 2011 Firenze, Libreria Brac - Via de’Vagellai 18 r Orario da lunedì a sabato 11-24; domenica 12-21 “Raccolgo lo sguardo quando è più intenso. Nello sguardo deve esserci anche un qualcosa d’indefinito. In modo che chi osserva è libero di dare le interpretazioni che crede” (Andrea Cammarano) Saranno i dipinti di Andrea Cammarano protagonisti per il mese di marzo 2011 di Brac’s Art on table, progetto espositivo di Gabriele Mori che ogni mese vede in mostra sui tavoli della Libreria Brac 30 opere di un artista. Figure riprese dall’alto, di fronte o con angolature di taglio cinematografico. Personaggi sezionati all’ altezza del bacino, immersi in sfondi bianchi, neri, o inseriti in ambienti deserti dove l’atmosfera sembra sospesa, trattenuta. I dipinti di Andrea Cammarano (Roma, 1972), alle spalle studi all’Accademia di Firenze, sono dedicati all’uomo. Corpi e volti sono quelli delle persone vicine, la compagna, il figlio, la madre, gli amici. Sulla tela Cammarano costruisce i suoi ritratti con passaggi veloci, un impasto

materico di colore grasso, corposo, che stende con pennelli, spatole, stracci e con le dita. Un lavoro pittorico salutato con entusiasmo dalla critica per la forte carica emozionale. Hanno scritto del suo lavoro: “Guardando a Bacon, che illustrava le fragilità e le ansie dell’uomo, e a Schifano per la sua ricerca della sintesi”. (Emma Gravagnuolo in Arte Mondadori, novembre 2006) “In mezzo a tanta figurazione senza emozione, la proposta pittorica di Andrea Cammarano indica le possibilità esplicative che può avere la pittura in tempi in cui il virtuale ha sostituito il più veridico vivere e comunicare.” (Stefano Taddei in Espoarte 2007) Andrea Cammarano (Roma 1972) ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze con Adriano Bimbi. Dal 1999 espone in numerose collettive e personali. Da segnalare la partecipazione a ArtVerona e a Bergamo Arte e Fiera nel 2007 e la sua personale “Andreas Porträts”, Happenstudio a Berlino nel 2008. Monica Zanfini Comunicazione Ufficio Stampa-Eventi Via dell’Osservatorio 36 50141 Firenze Tel. 055 452567 Mob. 338 8060156

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derb Il concept store della tradizione Uno spazio polivalente, un luogo di sosta e d’incontro, tra libri, sapori e artigianato...

servizio fotografico a cura di Andrea Moretti


Omnivorus

In via Faenza n°21, nel cuore della Firenze vecchia, tra le strette vie a ridosso delle Cappelle Medicee, si trova DERB, concept store, costruito su due piani dove si affiancano un laboratorio orafo, oggetti di artigianato marocchino, una libreria, esposizioni temporanee, un’ottima caffetteria e il ristorante magrebino. L’ambiente, dominato dal colore blu, che ricorda i giardini di Majorelle a Marrakech, si presenta subito molto accogliente e familiare. Comode sedute e divanetti si alternano a tavoli e sedie adatti alla ristorazione. Siamo introdotti nel locale attraverso un corridoio che ospita due librerie, una dedicata alla consultazione e l’altra alla vendita. La scelta è ampia. Si possono trovare libri e riviste di artigianato magrebino, arredamento, arti applicate e cucina ma anche una piccola sezione per bambini e vari romanzi. Alle pareti sono esposti, sempre in vendita, oggetti di artigianato berbero, utensili per la casa ma anche per la cura e la bellezza del corpo (è possibile acquistare il famoso olio di argan, e il sapone nero, molto utilizzato nell’hammam). Vicino all’angolo della caffetteria e da essa separato soltanto da pareti di vetro, si trova il laboratorio orafo di Sofia D’Alessandro, la giovane e gentilissima proprietaria del locale, che è possibile vedere all’opera, specialmente al mattino, immersa nella creazione di pezzi unici di argento e pietre dure. Sofia acquista in Marocco anche stoffe di seta da cui ricava capi di abbigliamento esposti nel locale e anch’essi acquistabili. La caffetteria propone un’ampia sceli.ovo | H 57


Omnivorus

ta di the e tisane servite alla maniera marocchina in teiere d’argento e piccoli bicchierini di vetro. Si possono gustare fragranze esotiche, speziate, fruttate ma anche tisane digestive o energizzanti. Il the può essere accompagnato da un’ampia scelta di dolci e biscotti, cioccolatini, mandorle e datteri dolcissimi. Molto gustosi e rinfrescanti anche i frullati di frutta fresca. A pranzo e cena si possono assaporare piatti unici della tradizione berbera o panini sfiziosi dai sapori esotici e dal gusto originale. Lo chef propone la fusione dei sapori della cucina magrebina e medio orientale con il gusto di alcuni piatti tipici francesi. Piatti forti il cous cous e il tajine servito in meravigliosi suppellettili artigianali. Camilla Innocenti: Partiamo dalla definizione del luogo. DERB, un concept store a Firenze che richiama i locali da tempo diffusi in altre nazioni d’Europa... Sofia D’Alessandro: Derb è la prima parola che ho imparato vivendo a Fes. Significa agglomerato di case, piccolo villaggio, dunque, per estensione, scambio e incontro. Sono orafa e ho avuto esperienze lavorative prima in Francia e poi in Marocco, dove ho imparato la locale lavorazione artigianale. Tornata a i.ovo | H 58

Firenze, ho voluto provare a realizzare uno spazio polivalente in cui poter svolgere attività lavorative tradizionali proposte con modalità innovative a carattere interdisciplinare e interculturale. Il filo rosso dello store è il fatto a mano, l’artigianalità, la bottega come luogo della tradizione ma allo stesso tempo dell’innovazione tramite la creazione. Ogni oggetto è un pezzo unico. Non solo le mie opere sono oggetti assolutamente originali, ma anche i pezzi che scelgo personalmente quando vado in Marocco sono davvero unici... C.I.: ... e il cibo come si colloca in questa realtà? S.D.: La commistione tra spazio artigianale di vendita e la proposta della tradizionale cucina magrebina vuole essere lo stimolo all’incontro e allo scambio di culture, saperi e sapori diversi. Mangiare diventa un momento di conoscenza e di socialità. Allo stesso modo anche il laboratorio suscita curiosità e convivialità. Quella di DERB appare a tutti gli effetti una vera e propria operazione culturale. Un modo per approfondire la conoscenza di una realtà tanto lontana eppure così prossima alla nostra. Derb non è solo un concept store. C’è qualcosa di molto più familiare. E’ un luogo suggestivo, evocativo che ti regala la possibilità di prenderti cura di te. Sofia, la giovane proprietaria, disponibile a rispondere alle tante curiosità che un luogo del genere suscita, accoglie con amorevole cura tutti i clienti donando un attimo di pura tranquillità. Camilla Innocenti


derb sentori d’oriente di Sofia D’Alessandro

LIBRERIA CON CAFFETTERIA CUCINA FRANCO – MAGHREBINA SPAZIO ESPOSITIVO PER MOSTRE ED EVENTI CULTURALI RIVISTE E QUOTIDIANI IN CONSULTAZIONE WI –FI AREA ARTIGIANATO DAL MAGHREB COLLEZIONI IN ARGENTO

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open every day from 7.30 am to 11 pm

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RISTORANTE • LOUNGE BAR • CONFERENZE INCONTRI D’ARTE • MUSICA AFRICANA

EVENTI - marzo 2011

mart. 8/ore 22 In occasione della festa della donna. Esibizione di danza del ventre con il gruppo di Aziza. ingresso libero, cena su prenotazione. http://www.aziza.it

giov. 17/ore 22 Concerto del gruppo FASSIA. Musica afro-beat. ingresso libero, cena su prenotazione. http://www.myspace.com/fassia

giov. 24/ore 20 African Sky Airlines volo AS002 MassauaDakar. Un viaggio virtuale gastronomico e performativo dall’Eritrea al Senegal con Postcards from Beirut. Cena a tema su prenotazione. www.postcardsfrombeirut.org

giov. 31 ore 22 Concerto del gruppo “Ghetto Blaster” Musica reggae. ingresso libero, cena su prenotazione.

Nasce nel cuore di Firenze un luogo dedicato all’Africa, che è insieme ristorante dalle radici eritreo-etiopi e lounge bar dove ascoltare musica africana, in un ambiente contemporaneo, con l’intenzione di andare oltre l’immaginario collettivo sull’Africa

Via Ghibellina 3 c/r Firenze | Tel 055 2477416 | Cell. 339 3427111| www.africansky.it


foto: Daniele Russo

Papotto segue Papotto Aoristò, Pistoia CinereaPistoia Res Aoristò,

a cura di Giuseppe Carrubba inaugurazione mostra

fino all'8 marzo 1 febbraio 2011 ore 18,30 Cinerea Res

a cura di Giuseppe Carrubba

De-Forme inaugurazione mostra

a1cura di Carmela Infarinato febbraio 2011 ore 18,30 inaugurazione mostra

8 marzo 2011 ore 18,30 De-Forme fino al 2 aprile a cura di Carmela Infarinato

Aoristò “ristorante sopra il globo”, via dei Buti 7, 3° piano

inaugurazione mostra Via Dè Buti, 11 - 51100 Pistoia (PT) 8 marzo 2011 w wore w 18,30 . a o r i s t o . i t 26506 Tel. 0573 26506 - Fax 0573 307620info: tel. 0573 www.aoristo.it - www.papotto.it Aoristò “ristorante sopra il globo”, via dei Buti 7, 3° piano

foto: Daniele Russo foto: Daniele Russo

Papotto segue Papotto



16mm

JOEL & ETHAN COEN - True grit -

Mattie Ross è una ragazzina di quattordici anni determinata a vendicare la morte del padre, ucciso a sangue freddo dal vile Tom Chaney per due pezzi d’oro. Per farlo ha bisogno di un giustiziere spietato che la aiuti a portare a termine un’impresa che non ha alcuna intenzione di delegare. Lo sceriffo Rueben “Rooster” Cogburn ha una fama che lo precede, di uomo burbero dal grilletto facile con una passione per il whisky; lo chiamano il Grinta e Mattie capisce subito che quello è l’uomo da assoldare. Benché inizialmente Cogburn ritenga assurda l’idea di lavorare al soldo di una ragazzina, ben presto si accorgerà di quanto hanno in comune e accetterà l’incarico. Ai due si aggiunge il ranger LaBeouf, goffo ma onesto, già sulle tracce del criminale. Così l’improbabile trio si mette in marcia verso il territorio indiano, in un’America di frontiera piena d’insidie, dove regnano l’anarchia o la giui.ovo | H 64

stizia sommaria. Che i nostri eroi riescano o no nell’impresa di trovare e catturare Chaney diviene quasi un aspetto secondario della vicenda, pur rappresentandone il motore immobile. Quello che veramente conta è la ricerca in se stessa, la volontà di vendetta, che, in questa storia più che in altre, è pura volontà di giustizia (Mattie, infatti, vuole che Chaney sia arrestato e portato davanti a un giudice, non semplicemente giustiziato a sangue freddo). I fratelli Coen rispolverano un western del 1969 diretto da Henry Hathaway, che valse l’unico oscar ad un attempato John Wayne (per montare a cavallo aveva bisogno della carrucola) e molte scene sono restituite con una fedeltà quasi maniacale. Le prese di distanza fondamentali sono l’inizio e il finale del film, che i Coen hanno voluto più fedeli al romanzo da cui è tratto. Jeff Bridges è assolutamente perfetto come eroe western crepuscolare. Giulia Ceccanti


16mm

TOM HOOPER - The king’s speech -

Angosciato da un padre (re Giorgio V) che nutre scarsa considerazione nei suoi confronti, un fratello maggiore aitante e spigliato (David) con cui, inevitabilmente, si confronta etichettandosi come “inadeguato”, una cerchia di persone a lui vicine (il popolo inglese e la sua stessa corte) che non lo vedono di buon occhio e quasi lo disprezzano. Ma aiutato da una moglie devota e innamorata (Lady Lyon), dalla vicinanza di una bimba affettuosa (la futura Elisabetta II) e dalla tenace determinazione di un logopedista sui generis che riesce infine a regalargli un’insperata sicurezza in sé. Tolte le parentesi, potrebbe sembrare la storia banale di un qualsiasi individuo adulto con problemi di dizione e una scarsa autostima e invece è la vita del Duca di

York, Bertie, afflitto fin dall’infanzia da una grave forma di balbuzie e divenuto, nonostante ciò e suo malgrado, re d’Inghilterra. The king’s speech è un film delicato e introspettivo che è piaciuto a giurie e critici e piacerà al grande pubblico, non solo per la ricostruzione impeccabile del contesto storico europeo alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, non solo per una regia calibrata e divertente e per l’esplosione di bravura del protagonista Colin Firth, ma perché è un film vero. Una di quelle pellicole che rimane e che si aggiudica infatti quattro statuette nella luccicante Notte degli Oscar, non molte rispetto alle dodici nomination, ma di certo le più pesanti e meritate. Chiara Scovacricchi i.ovo | H 65


DISTRIBUZIONE i.ovo

Dal 10 al 13 marzo i.ovo sarà presente nella rassegna Artour-O, e parteciperà con il proprio stand alla fiera Artexpo 2011 di Arezzo dal 17 al 21 marzo. Arezzo... • GALLERIA CARINI & DONATINI Via Gruccia n°192/b (San Giovanni Valdarno) • CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA CASA MASACCIO Corso Italia n°83 (San Giovanni Valdarno) firenze... • AFRICAN SKY Via Ghibellina n°3/cr • AFTER ART GALLERY Via Ghibellina n°38/r • M.N.A.F. Museo Alinari Piazza Santa Maria Novella n°14/ar • ANGELS Via Del Proconsolo n°29/r • APT Firenze Via Cavour n°1/r Via Manzoni n°16 Aeroporto “ A. Vespucci” • ARIA ART GALLERY Borgo Santi Apostoli n°40 • ART&CLOTHES Via dell’Agnolo n°50r • GALLERIA ALESSANDRO BAGNAI Via del Sole n°15/r • BASE/ PROGETTI PER L’ARTE Via San Niccolò n°18/r • GALLERIA BIAGIOTTI Via Delle belle donne n°39/r • BIBLIOTECA DELLE OBLATE Via Dell’Oriuolo n°26 • BIBLIOTECA NAZIONALE Piazza Dei Cavalleggeri n°1 • BRAC Via Dei Vagellai n°18/r • CAFFE’ DELUXE Piazza Indipendenza angolo Via XXVII Aprile • CAnapone

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Via Mazzetta n°5/a • CAR RENT c/o Garage “La Stazione” Via Luigi Alamanni n°3/a • CASA DELLA CREATIVITÀ IED Vicolo di Santa Maria Maggiore n°1 • CASA DI DANTE Via S. Margherita n°1 • C.C.C.S. CENTRO DI CULTURA CONTEMPORANEA STROZZINA Palazzo Strozzi, Piazza Degli Strozzi n°1 • HOTEL CELLAI Via XXVII Aprile n°14-52/r • GALLERIA CIVICO 69 -ART CAFÉVia Ghibellina n°69/r • CLET STUDIO Via dell'Olmo n°8 • CUCO CUCINA CONTEMPORANEA Via del Melerancio n° 4/r • CUCULIA Via Dei Serragli n°1-3/r • DERB Via Faenza n°21/r • DOLCE VITA Piazza Del Carmine n°6/r • DUBLIN PUB Via Faenza n°27/r • ETRARTE via De’ Serragli n°113/r • EX 3 CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA Viale Giannotti n°81/83/85 • FRASCIONE ARTE Via Maggio n°60r • FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA Via Val Di Marina n°15 • FOR GALLERY -Photo Art ResearchVia dei Fossi 45r, 50123 • FYR ARTE CONTEMPORANEA Borgo Albizi n°23

• GOLDEN VIEW OPEN BAR Via Dè Bardi n°54-64/r • FASHION PROJECTS Via de' Serragli n°7/r • FONDAZIONE IL BISONTE Via Di San Niccolò n°24/r • GALLERIA I.A.C. Via della Croce n°41 (Impruneta) • IMMAGINARIA ARTI VISIVE GALLERY Via Guelfa n°22/r • RISTORANTE INDIA Via Gramsci n°43/a (Fiesole) • LA CITÉ Borgo San Frediano n°20/r • MUSEO MARINO MARINI Piazza San Pancrazio • PALAZZO MEDICI RICCARDI Via Cavour n°1 • MELBOOKSTORE Via Dei Cerretani n°16 • GALLERIA D’ARTE MENTANA Piazza Mentana n°2/3/4 r • BOX OFFICE MURATE Via Delle Vecchie Carceri • OIBÒ Via Dei Benci n°53/r • OPERA ET GUSTO Via Della Scala n°17/r • PALAZZO PITTI Piazza Pitti n°1 • PALAZZO VECCHIO Piazza della Signoria • GALLERIA POGGIALI & FORCONI Via Della Scala n°35a - Via Benedetta n° 3r • GALLERIA IL PONTE Via Di Mezzo n°42/b • PREMIERE Via Circondaria n°43/r • ROOS Viale V. Veneto n°96-98 (Greve in Chianti)


• STUDIO ART CENTERS INTERNATIONAL Via S. Antonino n°11 • GALLERIA SAN GALLO Via Frà Giovanni Angelico n°5/r • SANTO FICARA ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Via Ghibellina n°164/r • SO Largo Bargellini n°2 • GALLERIA DEL TEATRO ROMANO Via Portigiani n°34/36 (Fiesole), • TORNABUONI ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE Lungarno Cellini n°13/a • UFFICI COMUNE FIRENZE Borgo Santa Croce n°29/r (Piazza Stazione) • GALLERIA VARART ARTE CONTEMPORANEA Via Dell’Oriuolo n°47-49/r • TETHYS GALLERY -Fine Art PhotographyVia Maggio n°58r lIVORNO... GALLERIA GIRALDI Piazza della Repubblica n°59 GUASTALLA CENTRO ARTE Via Roma n°45 IL PECCATO -RESTAURANT & WINE BARC.so V. Emanuele II n°64 (Piombino)

lucca... • FLORA BIGAI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°37 (Pietrasanta) • CLAUDIO POLESCHI ARTE CONTEMPORANEA Via Santa Giustina n°21 • GESTALT GALLERY Via Stagio Stagi n°28 (Pietrasanta) • PALAZZO MEDICEO Via del Palazzo n°358 (Seravezza) • GALLERIA N°38 Via del Battistero n°38 • GALLERIA SUSANNA ORLANDO Via Carducci n°10 (Forte dei Marmi) • BARBARA PACI GALLERIA D’ARTE Piazzetta del Centauro n°2 Piazza Duomo n°25 (Pietrasanta) • CLAUDIO POLESCHI ARTE CONTEMPORANEA Via Santa Giustina n°21 • MARCO ROSSI ARTE CONTEMPORANEA Via Garibaldi n°16 (Pietrasanta) • GALLERIA d’ARTE “LA SUBBIA” Via Barsanti n°11 (Pietrasanta) • Lu.C.C.A. CENTER OF CONTEMPORARY ART Via della Fratta n°36

pisa... • PALAZZO INQUILINI Via IV Novembre n° 52 (San Miniato) pistoia... • AORISTÒ -RISTORANTE SOPRA IL GLOBOVia dei Buti n°11 • Agenzia per il Turismo di Pistoia Piazza del Duomo n°4 • PALAZZO FABRONI Via Santa n°5 • PALAZZO PANICHI Via Marzocco n°2, ang. Piazza Duomo prato... • ELEONORA D’ANDREA CONTEMPORANEA Via Vincenzo Gioberti n°14 • DIE MAUER ARTE CONTEMPORANEA Via Pomeria n°71 • GALLERIA GENTILI Via del Carmine n°11 • ARMANDA GORI ARTE Viale della Repubblica n°64/66/68 • LAURABALLA STUDIO D'ARTE Via Mazzini n°34 • GALLERIA OPEN ART Viale Della Repubblica n°24 • CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI Viale Della Repubblica n°277 • IL TEATRINO DELLE BRICIOLE Piazza Duomo n° 51

Riferimenti alle immagini riprodotte nelle pagine d’intestazione ai servizi:

Riferimenti alle immagini riprodotte nelle pagine d’apertura ai servizi: H 13 - Guida al Contemporaneo: l’immagine riprodotta è una veduta satellitare della città di Firenze, ottenuta grazie al software Google™ Heart. H 33 - Dentro al Contemporaneo: Luigi Presicce, La benedizione dei pavoni, Performance per due bambini, 2010. Courtesy l'artista. H 49 - Belvedere: Ciboideale, Giubileumammut, stampa digitale, 70 X 100cm, 2009. Tutti i diritti delle fotografie sono riservati, CIBOIDEALE©, 2011. i.ovo | H 67



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