Capacity GAC: il progetto.

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Obiettivi di sistema e marketing territoriale: il Progetto ‘Capacity GAC’ Cooperazione programmata L’Asse 4, principale novità dell’attuale ciclo di programmazione FEP, si trova in una situazione di notevole ritardo. La sua capacità di recupero e il successo finale dipendono soprattutto dalla rapidità con cui i diversi attori coinvolti nel sistema di delivery dell’Asse riusciranno a creare, da un lato, un clima di cooperazione finalizzata all’efficacia e all’efficienza della spesa e, dall’altro, una capacità amministrativa e tecnica dedicata, al fine di mettere a punto tutti gli strumenti e le procedure volte ad assolvere gli specifici compiti di implementazione e riprogrammazione che la fase in corso richiede. Su questa premessa si fonda l’idea del Progetto di cooperazione “Capacity Gac”, mirato ad una cooperazione di risultato che preveda, nel suo concreto realizzarsi e quale elemento fondamentale, la creazione di una Rete partenariale tra i Gruppi d’Azione Costiera siciliani. Obiettivi strategici A) Accelerazione e miglioramento nell’attuazione dell’Asse 4 tramite la promozione di condivisioni e scambi fra Gruppi, la realizzazione di azioni mirate alla capacitazione e all’autovalutazione, in particolare attuando le seguenti attività:  monitoraggio e autovalutazione dell’avanzamento attuativo dei PSL;  organizzazione di Tavoli operativi con la Regione Siciliana;  identificazione e scambio di buone pratiche;  ideazione e verifica di possibili azioni di cooperazione tra Gac. B) Promozione all’esterno dell’Isola, in modo coerente e sinergico, del sistema della pesca delle aree costiere siciliane attraverso azioni congiunte di marketing territoriale.

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Accelerazione e miglioramento nell’attuazione dell’Asse 4 Indicatori - obiettivi specifici Attuazione di un Accordo di Collaborazione tra i Gac Siciliani per accelerare la spesa a valere sull’Asse 4 del FEP, in modo da conseguire risultati organizzativi in termini di raggiungimento degli obiettivi previsti dai Piani di Sviluppo Locale, proiettando proficuamente i citati Gac verso la programmazione 2014/2020 attraverso le seguenti linee di intervento: 1) Attivazione di un sistema di autovalutazione condiviso tra i Gac partner Il sistema seguirà, su base bimestrale, il processo attuativo dei singoli PSL al fine di elaborare e adeguare previsioni accurate sull’attuazione dello stesso, identificando tempestivamente eventuali criticità/fattori di rallentamento e proponendo l’adozione di specifiche azioni correttive. A tal fine il sistema si baserà sui seguenti elementi:  Road map previsionali, predisposte dai Gac in collaborazione, sulla base di un’adeguata valutazione delle tempistiche di realizzazione e degli step cruciali per l’avanzamento delle linee di intervento previste dal PSL;  Monitoraggio sistemico costante e analitico, basato su informazioni finanziarie e procedurali relative all’attuazione delle linee di intervento dei singoli PSL e sul confronto tra le diverse Road map previsionali al fine di identificare le “criticità attuative” e i provvedimenti correttivi necessari. Il sistema, a seguito di riunioni bimestrali tra Gac, Rete e Dipartimento Pesca, sarà aggiornato costantemente e revisionato bimestralmente in ogni Gac, al fine di costituire una piattaforma informativa e uno strumento di interlocuzione e programmazione delle attività tra Gac e Regione Siciliana;  Tavolo di lavoro Regione-Gac. La rete curerà il segretariato tecnico di un tavolo di lavoro periodico che coinvolgerà Gac e Referenti regionali dell’Asse 4. 2) Condivisione di prassi e messa a punto di strumenti comuni tra i Gac Si tratta di evitare i rischi di disomogeneità nella definizione e nell’adozione dei provvedimenti e delle pratiche gestionali delle strutture tecniche dei Gac quali errori di previsione, anche a breve termine, sui livelli di avanzamento di spesa, adozione di strumenti attuativi inefficaci (ad esempio alcune tipologie di bandi), ritardi e disfunzioni nelle attività di controllo preventivo da parte degli Uffici regionali a causa di errori ed eterogeneità del provvedimenti da analizzare ecc. A tal fine, si prevede la definizione di strumenti e procedure “tipo” sperimentandone l’adozione in capo ai Gac con uno stato di attuazione più avanzato, nonché la predisposizione di documenti scritti, quali format di

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bandi, avvisi e altre tipologie di atti, curando, contestualmente, il loro trasferimento alla comunità di Gac. 3) Analisi valutativa L’analisi valutativa sull’implementazione dell’Asse 4 attraverso i PSL dovrà essere orientata su tre linee direttrici:  Analisi dei risultati conseguiti attraverso l’analisi e la classificazione delle linee di intervento (prima) e delle operazioni selezionate (poi), la rilevazione dell’avanzamento finanziario e fisico del programma, dei risultati e degli effetti diretti delle operazioni finanziate, l’elaborazione delle evidenze rilevate e livello di “sistema costiero regionale”.  Analisi del sistema di delivery finalizzata a trarre lezioni da utilizzare nel prossimo ciclo di programmazione e focalizzata sulle diverse fasi di “messa in campo dell’Asse 4” per identificare i principali driver, in termini positivi o negativi, di efficienza e qualità dell’implementazione e delineare ipotesi di lavoro.  Analisi qualitativa dedicata al ruolo del Gac nella comunità locale finalizzata ad analizzare le modalità di intervento dei Gac nel territorio e le interazioni con gli altri attori locali. 4) Aggiornamento tecnico Per rispondere alle esigenze rilevate nell’ambito delle azioni descritte, infine, saranno progettate e messe in campo specifiche attività di aggiornamento tecnico quali, a titolo esemplificativo: diffusione degli standard, adozione di specifici strumenti, aggiornamenti sia di carattere procedurale e amministrativo sia di carattere tecnico e tematico. Per la realizzazione delle azioni descritte, si prevede l’attivazione di una tecnostruttura di supporto e animazione della Rete dei Gac, con l’utilizzo di 3 risorse provenienti dal Dipartimento della Pesca mediterranea e la collaborazione di esperti esterni per attività specifiche. L’obiettivo di capacità migliorata si declinerà operativamente tramite l’attivazione, da parte dei GAC sottoscrittori dell’Accordo di collaborazione, di un coordinamento permanente degli aderenti alla Rete GAC siciliani. I Gruppi aderenti alla Rete regionale provvederanno alla creazione ed al continuo aggiornamento di un web forum o di un blog suddiviso per aree tematiche nel quale, tramite accesso previa registrazione, recepire e condividere ogni suggerimento dal basso. A tal fine sarà prevista l’attivazione e diffusione di una newsletter informatica “I GAC siciliani informano” che, con cadenza bimestrale, informi sullo stato di attuazione dei singoli PSL, sulle esperienze localmente condotte, sui risultati conseguiti, su proposte di sviluppo, ecc. Tale attività potrebbe essere funzionalmente collegata alle attività redazionali e divulgative condotte dalla rete europea FARNET. Dott. Angelo Schillaci Esperto FormezPA – Progetto Capacity Sud Milano – Palermo

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All’interno del blog o del web forum verrà data ampia diffusione di materiali e manuali di approfondimento su specifiche tematiche (catture locali, buone pratiche condotte da altri GAC, certificazione delle produzioni, ricerca e sviluppo sostenibile delle aree di pesca, ecc.). Anche tale attività potrebbe essere funzionalmente collegata alle attività redazionali e divulgative condotte dalla rete europea FARNET. Sarà, infine, attivato un focus sul FEAMP, per informare in progress sugli sviluppi previsti per l’Asse 4 e per i GAC dalla programmazione 2014/2020, eventualmente proponendo linee d’azione condivise e replicabili. Risultati attesi Attraverso l’implementazione delle linee di intervento descritte, la Rete dei Gac potrà raggiungere i seguenti risultati:  Garantire un’ampia visibilità del lavoro svolto sull’Asse 4 e sulla costituzione dei Gruppi  Favorire il trasferimento di buone pratiche e lo scambio di esperienze tra Gruppi  Favorire il legame tra persone, progetti e zone di Pesca  Favorire l’accelerazione della spesa attraverso le descritte attività di monitoraggio, assistenza tecnica, tutoraggio, animazione, informazione e capitalizzazione delle esperienze  Favorire la cooperazione tra i Gruppi  Creare proficui collegamenti a livello regionale, nazionale e europeo.

Promozione all’esterno dell’Isola Il Progetto prevede la partecipazione unitaria dei Gruppi d’Azione Costiera aderenti alla Rete dei GAC siciliani a manifestazioni ed eventi nazionali e internazionali, che producano conoscenza ed attuino in pieno la promozione dei prodotti del mare, anche nelle varietà trasformate, valorizzandone le tipicità identitarie contestualmente correlate al marketing dei territori di provenienza. Focus  aspetti nutrizionali e valori aggiunti dell’alimentazione a base di pesce mediterraneo  aspetti etnoantropologici, promoturistici e culturali  caratteristiche ambientali  diversificazione delle attività condotte dai pescatori nelle singole aree aderenti all’iniziativa, tracciando così le locali offerte di prodotti e servizi e presentando gli strumenti predisposti per connettere e consolidare i legami tra domanda e offerta.

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Tema obiettivo La proposta incentrerà la sua azione sul Tema cardine della Mostra Universale Expo 2015 di Milano, quale più importante appuntamento potenzialmente perseguibile, cioè l’ambito nutrizionale (feeding) rapportato anche alla ricerca scientifica che potrà certificare gli elementi distintivi ed essenziali del Pescato Mediterraneo, valorizzandone concretamente tutte le biodiversità e promuovendo su ribalte internazionali tutti i valori relativi al pescato nella Dieta Mediterranea, con l’ideale connubio, in quelle sedi attuabile, tra marketing di prodotto e marketing del territorio. L’obiettivo da raggiungere prevederà la creazione di uno standard di presentazione e di una efficace immagine coordinata della Rete per tutti gli appuntamenti di promozione, interni ed esterni, che faccia leva sul ruolo dei GAC individuati quali ‘Porte d’ingresso, in Sicilia e nel Mediterraneo’ e che valorizzi l’aspetto nutrizionale legato al tema identitario nella proposta della Rete dei Gac Siciliani, sia nei termini di eccellenza territoriale sia di varietà degli habitat costieri, ciascuno potendo proporre particolarità locali diversamente attrattive, tali da far ‘scegliere’ la Sicilia dai tanti potenziali visitatori. Produzioni obiettivo 1. Uno strumento di promozione ed immediata fruizione/degustazione di produzioni gastronomiche realizzate con l’utilizzo del pescato mediterraneo: l’esempio tipico dellostreet food, di veloce consumo, rapportato al pesce. L’idea riporta ai tanti mezzi di vendita del cibo da strada (ad es. carretti, motoape, ecc.) che possano promuovere/vendere i prodotti (nei cosidetti ‘coppi’, di pesce azzurro fritto al momento) e far conoscere contestualmente le zone di provenienza e le tipicità identitarie relative alle antiche, ma ancora correntemente in uso, modalità di acquisto e degustazione fast del pescato. Coniando in tal modo il vero e proprio Street Fish.

2. Una guida digitale multilingue relativa alle zone costiere siciliane, correlata ai servizi di pescaturismo e ittiturismo presenti, realizzata acquisendo i dati forniti dai singoli GAC utilizzabile come strumento di diffusione e connessione commerciale, che possa anche promuovere al suo interno operatori economici e pacchetti di fruizione delle aree di pesca (con enfasi su comuni obiettivi di destagionalizzazione del turismo).

3. Organizzazione di Seminari tematici (multiregionali, nazionali, trasnazionali) presso alcune aree di pesca siciliane, prevedendo per le occasioni di incontro, educational tour tra le zone più attrattive delle singole aree costiere (opportunamente selezionate in funzione delle specificità/punti di

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forza locali), a cui invitare rappresentati istituzionali, operatori economici, operatori turistici e commerciali, oltre che operatori media per presentare i prodotti/servizi attraverso una diretta fruizione e proporre, laddove in tema, soluzioni di sistema alle problematiche comuni. Verrà fornito un kit di materiali illustrativi delle aree GAC e dei singoli prodotti/servizi, con l’intento di trasferire ai partecipanti le basi informative per agevolarne le attività di promozione/comunicazione (redazionali, ecc.) ovvero utili all’avvio di scambi commerciali finalizzati a successive azioni di cooperazione.

Dott. Angelo Schillaci Esperto in marketing territoriale Collaborative territories maker Group facilitation expert FEP Axis 4 Consultant - Regione Siciliana

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