2 minute read

NE VUOI UNA?

“Ne vuoi una?” Solo tre parole bastarono a far iniziare tutto. Chi avrebbe potuto saperlo in quel momento? Che probabilità hanno due torinesi di trovarsi sullo stesso treno a Dublino?

Damiano, sono già passati cinque anni da quando ci siamo conosciuti ma sembra tutta una vita. Sei come il fratello che non ho mai avuto, un cazzone con cui ridere e una spalla su cui piangere. Sei mesi fa quando mi hai chiesto di essere il tuo testimone non potevo dire un'altra cosa che “naturalmente, sì”.

Advertisement

Oggi sposerai Marlena e tutti e due, insieme, sarete la coppia più bella mai vista. Damiano, prenditi cura di lei, Marlena, tienilo al suo posto.

-Congratulazioni ragazzi.

-Evviva gli sposi!

Incontro tra Marco e Luca (Kintsugi)

-“Nah”, ha detto Luca, il ragazzo con il berretto. Aveva visto un posto migliore dove sedersi: accanto al ragazzo con la chitarra.Ne vuoi una? Mi chiamo Marco, piacere”. La conessione tra i due è stata grandissima dal primo minuto, tutti avrebbero pensato che si conoscevano da anni. Loro due andavano a Napoli, Luca per lavorare in una pizzeria e Marco per suonare la chitarra in un concerto, quindi, si sono scambiati il numero e si sono messi d’accordo per prendere qualcosa quella sera, tutto senza sapere che quello sarebbe stato l’inizio d’una bella storia d’amore.

Pepito Grillo

Eccomi che aspetto il treno che mi porterà fino a Davos, dove parteciperó alle manifestazioni contro il summit dei capi di governo dei paesi più sviluppati del mondo.

Oh, scusatemi! Avevo dimenticato di presentarmi. Mi chiamo Giulia, ho ventidue anni, e sono une delle attiviste ambientali più conosciute dell’Italia.

Forse vi chiederete come la figlia di un importante avvocato e di un’ispettrice del Tesoro è diventata un’ecologista radicale. La risposta è semplice: per amore.

Due anni fa, quando frequentavo la Facoltà di Giurisprudenza, ho conosciuto Flavio. Il magnetismo dei suoi occhi neri e la sua personalità travolgente mi hanno sedotto immediatamente. É stato proprio amore a prima vista. Lui mi ha insegnato i piaceri dell’amore ma, soprattutto, mi ha fatto prendere coscienza della necessità di prenderci cura del nostro pianeta. Cosí, quella ragazza convenzionale ha cambiato i libri di diritto civile per i discorsi appasionati di Greta Thunberg.

Il treno è già arrivato. Ci troveró qualcuno che abbia la stessa destinazione? Forse quella bionda con il libro...? No, sembra troppo borghese. Meglio se mi siedo qui, da sola...

Flirtare in una carrozza

(Angelo Rosso)

Seduta nel treno, Giovanna faceva come se leggesse. La sua amica Claudia le aveva detto che una carrozza è il posto migliore per flirtare. Guardava di traverso tutti i passaggeri che camminavano per il corridoio, ma nessuno gli piaceva...

Poi ha visto un bel giovane, atletico e che sembrava gentile.

—Salve! Questo sedile è libero.

L’uomo ha sorriso e si è seduto di fronte a lei.

Giovanna ha chiuso il libro e ha iniziato un audace interrogatorio. Alla fine, però, ha saputo che Vincenzo andava a Roma a prendere un aereo per New York: volava per vivere lì con la sua fidanzata.

This article is from: