AZIMUT 2018 by Antonello Villa

CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SAN DONÀ DI PIAVE Fondata nel 1949

NOTIZIARIO & PROGRAMMA ATTIVITA’ ESTIVE

2018

www.caisandona.it

FESTEGGIAMO

50 ANNI

DI CAMPESTRIN

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CARISSIME E CARISSIMI SOCI

L’

anno appena trascorso, il 2017, è stato un anno ricco di tante attività e tanti programmi, e per questo vorrei ringraziare tutti i collaboratori e tutti i responsabili dei numerosi gruppi che hanno vivacizzato la nostra sezione, a partire da quelli meno conosciuti ma non meno importanti come gli Operatori Tutela Ambiente Montano e gli Operatori Naturalistici e Culturali che, con fervore, hanno organizzato serate ed escursioni, ma pure Quei del Marti che, instancabili, con le loro uscite settimanali mantengono un intenso programma e un elevato numero di uscite, in tutte le stagioni. Non sono da meno i ragazzi di Ruote in Spalla che, ogni anno, organizzano percorsi cicloescursionistici con diversi livelli d’impegno, aperti anche ai non facenti parte al gruppo, gli Speraneve che nonostante la carenza di neve degli ultimi anni hanno sempre condotto uscite bellissime, gli Accompagnatori dell’Alpinismo Giovanile che tra gite ed escursioni riescono ad animare un mondo gioioso dedicato alla montagna per i più piccoli: il corso di baby-alpinismo svoltosi presso la casermetta Vuerich in alta val Dogna, sempre molto ambito e frequentato, ne è la dimostrazione più gratificante. Ma devo ricordare anche il Gruppo Escursionismo che con le sue gite riempie le domeniche estive dei nostri soci e anche di alcuni ospiti accompagnandoli in sicurezza alla conoscenza del patrimonio montano, e la Scuola di Alpinismo che lo scorso anno, in aggiunta alle attività di alpinismo, arrampicata, scialpinismo, sciescursionismo, con diversi corsi di vari livelli, ha festeggiato il venticinquesimo anno di attività e, nell’occasione, ha ricordato i nostri istruttori mancati in un momento molto commovente. Il Gruppo Roccia Repetini, come di consueto, con uscite nelle varie falesie e vie in ambiente dà continuità delle attività iniziate nei corsi delle scuole e mantiene in allenamento i propri iscritti e simpatizzanti; il Gruppo Roccia & Resina che tiene in ordine la palestra di arrampicata e organizza la festa di primavera, festa rivolta a tutta la cittadinanza per incoraggiare l’approccio all’arrampicata sportiva. Infine, ma non ultimi, tutti i soci che lavorano per tenere in ordine le strutture in montagna della sezione, la Casera di Campestrin e la Casermetta Vuerich, coloro che aprono la sede nelle serate preposte, quelli che seguono il tesseramento, i revisori dei conti, la tesoriera. Tanti soci che lavorano con pazienza per sostenere e far continuare le attività della sezione; in particolare vorrei ricordare la segretaria, senza la quale più di qualche volta mi sentirei perso, e i componenti del Consiglio che mi indirizzano nelle scelte migliori. Dopo questo elenco di attività che tutti insieme abbiamo saputo realizzare, apro con soddisfazione le pagine di questa rivista presentando i programmi per il 2018, ricordando che le attività invernali (divulgate su apposito volantino) sono già iniziate.

BUON ANNO DI MONTAGNA A TUTTI! IL PRESIDENTE Alfredo Callegher

I Redattori ringraziano quanti hanno collaborato In copertina: Bivacco “Casera di Campestrin” (1658 m. - Gruppo del Bosconero Dolomiti Orientali) - Linoleum di Adriano Pavan

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Ruote in Spalla

Programma attività del Gruppo di Cicloescursionismo MTB Domenica 22 Aprile

SISTIANA, NAPOLEONICA

l percorso di apertura della stagione si snoda lungo la costa triestina e le alture del carso. Non presenta difficoltà elevate ma richiede un po’ di “gamba” ed esperienza su sterrato. Partenza da Sistiana, ci dirigiamo verso l’interno e saliamo al paese di Silvia e successivamente a San Pelagio da dove, per single track si scende fino ad Aurisina. Da qui si costeggia la costa fino a raggiungere Prosecco transitando prima per Santa Croce. Con breve trasferimento su strada si segue per “tempio Mariano e monte Ghisa”, solcando tutte le creste fino ad arrivare a Montereale sopra l’obelisco. Da questo punto inizia il ritorno lungo la stradina panoramica che ci riporta a Prosecco passando per la palestra di roccia “napoleonica”, Rupin Piccolo, Sgonico, Sales per poi arrivare a Sistiana. Lunghezza 43,29 Km - Dislivello positivo 714 Tempo di percorrenza ore 4,00

Capigita: Ennio Alfier, Angelo Cavasin

Domenica 13 Maggio

VAL FILZA

l percorso attraversa la Valle di Ugovizza, profonda gola scavata dal torrente Uque e prosegue per la Val Filza dove lungo l’ascesa si incontra una deliziosa radura ed il paesaggio diviene sempre più affascinante; spiccano infatti le vette dello Iôf Miezegnot, del Due Pizzi e dello Iôf Fuart. Intorno al km 11 si tocca il punto più alto dell’itinerario: “il palcoscenico delle Giulie” da dove

si vedono incantevoli prati e la sbarra del confine italo/austriaco che precedono Malga Acomizza situata in territorio austriaco. Si rientra quindi in Italia passando per Cima Muli e proseguendo in discesa si scorge la chiesa di Campo Rosso dal caratteristico campanile a “cipolla”. Qui giunti si è in poco tempo di rientro a Ugovizwza. Lunghezza: 25 Km - Durata: ore 3,30 Dislivello: 980 m - Difficoltà: BC/BC

Capigita: Renzo Cristofoletto

Sabato 2 e Domenica 3 Giugno

VAL DOGNA ASSIEME A MAGICABIKE

AZIMUT

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a gita prevista per i due giorni sabato e domenica 2 e 3 giugno 2018, da realizzare in collaborazione con l’A.S.D. MAGICABIKE. Si parte da Pontebba il sabato mattina per scollinare il Monte Agar e giungere in Vadogna che verrà percorsa fino alla Casermetta Vuerich dove vi sarà il pernotto. La domenica salita al rif Grego e discesa nel fondovalle; quindi risalita al Lussari per poi ridiscendere in Valbruna.

Lunghezza 70 km - Dislivello 2650 mt da percorrere in due giorni. Verrà proposto un percorso alternativo meno faticoso - Difficoltà BC/BC

Capigita: Cristiano Lorenzon e Nicola Ave

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visita il sito www.caisandona.it Domenica 24 Giugno

MONTE PASUBIO

ell’anno del centenario della fine della 1ª Guerra Mondiale andremo nella “Zona Sacra” del Pasubio, divenuta un vasto memoriale delle vicende belliche. Partenza dalla zona di Ponte Verde e da Pian delle Fugazze percorreremo la Strada degli Eroi fino al rifugio Papa. Giunti al rifugio si potrà raggiungere la panoramica cima Palon oppure fare una sosta. Rientro in discesa per la Strada degli Scarrubi e Passo Xomo. Lunghezza 30 km e 1000 m - Dislivello fino a Rif. Papa - 35 km e 1250 m; dislivello con variante fino a Cima Palon - Difficoltà MC/MC

Capigita: Nicola Ave, Enrico Dal Pra

Luglio

DOLOMITI

Gita a sorpresa sulle Dolomiti

Lunghezza 30 Km - Dislivello circa 1000 mt Difficoltà BC/BC

Capigita: Francesco Bardellotto, Paolo Zanardo, Francesco Mariuzzo

Sabato 8 e Domenica 9 Settembre

Raduno Nazionale di Cicloescursionismo

PICCOLE DOLOMITI E

PREALPI VICENTINE

Aggiornamenti e Serate - Verrà fatta una serata di aggiornamento della meccanica sulla MTB -A Maggio una serata di foto sul cammino Portoghese fatto da Francesco Fecchio - S abato 14 Aprile aggiornamento sulle tecniche di conduzione della MTB lungo il Fiume Piave -A Novembre serata fotografica sull’attività svolta dal gruppo - Anche quest’anno continua la collaborazione con il gruppo Magicabike - Le adesioni alle varie attività saranno accettate tassativamente il giovedi antecedente l’uscita dalle 21.00 alle 22.00 in sede CAI - Le date ed i luoghi potrebbero subire modifiche per motivi tecnici di qualunque genere. - Durante lo svolgimento della gita è obbligatorio l’uso del casco, la MTB in buone condizioni di manutenzione ed abbigliamento adeguato. Le adesioni alle varie attività saranno accettate tassativamente il giovedì antecedente l’uscita dalle 21.00 alle 22.00 in sede CAI

Martedì dalle 19.00 alle 20.00 Giovedì dalle 19.00 alle 20.00 e dalle 21.00 alle 22.00 San Donà di Piave (VE) - Via Guerrato, 3 Tel. 0421.332288 - ruoteinspalla@caisandona.it www. caisandona.it

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Orario di Segreteria

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Ruote in Spalla

Programma attività del Gruppo di Cicloescursionismo MTB Domenica 16 Settembre

LE GRANDI STRADE MILITARI PER L’ORTIGARA

a partenza è da Malga Galmarara e da subito ci si addentra in quello che fu uno dei terreni di battaglia più sanguinoso della Grande Guerra, si nota infatti come la roccia risulti frantumata e sminuzzata con accumuli innaturali. La strada militare sale e man mano il terreno appare sempre più brullo e la vegetazione tende a scomparire. Dopo poche centinaia di metri

si è al famoso bivio Italia, vero e proprio punto nevralgico della viabilità militare dell’Ortigara. La strada continua a salire e attraverso una sconnessa mulattiera si giunge al Cippo Italiano di vetta, un monumento che ricorda i caduti. Arrivati al bivio Italia inizia la lunga discesa fino ai Monumenti e dopo un’altra faticosa salita inizia la discesa verso Malga Galmarara. Dislivello 690 mt - Lunghezza 29 Km Difficoltà BC/BC - Durata 4 h

Capigita: Renzo Cristofoletto, Daniela Vanzetto, Mauro Cereser

Domenica 30 Settembre

MONTE PAVIONE

l perscorso prevede la salita al rifugio Dal Piaz percorrendo la vecchia strada militare che parte dal passo Croce d’Aune. La salita non è mai tecnicamente impegnativa ed inizia nel bosco per poi aprirsi nella radura offrendo ampie vedute sulle Prealpi, sulla valle Feltrina e sul Monte Pavione. Discesa sul percorso della salita molto aerea che fa apprezzare il panorama. Lunghezza 30 Km - Dislivello 1100 mt - Difficoltà MC/MC

Capigita: Francesco Fecchio, Alessandro Bortoluzzi

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Informazioni

- Per informazioni e regolamento delle gite chiedere al capogita. -A lle gite possono partecipare gli iscritti al gruppo “RUOTE IN SPALLA”, gli iscritti al CAI e non, purché presentati da un componente del gruppo. In ogni caso è facoltà (insindacabile) dei

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capigita escludere chi è ritenuto non avere le capacità e/o il mezzo adeguato alle caratteristiche della gita proposta sia al momento dell’iscrizione che al momento della partenza. -A l Giovedì ci troviamo in sede per organizzare le uscite della domenica.

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Quei del Marti Gruppo Senior - Programma Attività ALCUNI NUMERI DEL 2017:

37 su 49 le escursioni effettuate, più o meno 300 i chilometri percorsi e circa 30.000 metri di dislivello in salita. Anche per il 2018 il Gruppo Escursionistico “Quei del Marti” propone un nutrito e vario programma di escursioni alle quali possono partecipare, in base alle proprie capacità ed in possesso dell’adeguata attrezzatura, tutti i soci CAI. Per una migliore organizzazione dell’escursione è necessario presentarsi entro le ore 11.00, del lunedì precedente all’escursione, davanti al bar Dersut in C.so Silvio Trentin. 9 GENNAIO Rifugio Forestale Costa Gusela

10 LUGLIO Tofana di Dentro

16 GENNAIO Casera Costacurta

17 LUGLIO Monte Colbricon

23 GENNAIO Sentiero Nino Lot (anello)

24 LUGLIO Terza Grande

30 GENNAIO Malga Le Prese

31 LUGLIO Cima Cadin degli Elmi (giro ad anello)

6 FEBBRAIO Malga Fossemica

7 AGOSTO Anello Monte Bivera

13 FEBBRAIO Monte Serva

14 AGOSTO

20 FEBBRAIO Monte Palalada

21 AGOSTO

27 FEBBRAIO Cinque Torri e Rifugio Scoiattoli

28 AGOSTO

6 MARZO Monte Guslon 13 MARZO La Montagna di Andraz

4 SETTEMBRE 11 SETTEMBRE

20 MARZO Monte Sperone

18 SETTEMBRE

27 MARZO Cimon di Fradusta

25 SETTEMBRE

Cengia di Prada (giro ad anello del G.ppo Masso del Grappa) Col dei Boi - Col del Pez 10 APRILE (sottogruppo di Cima Pape) 3 APRILE

2 OTTOBRE Cima San Lorenzo 9 OTTOBRE Monte Plauris

17 APRILE Malga Tavernazzo - Sentiero del Ponto

16 OTTOBRE

24 APRILE Forcella e Bivacco Coldosè

23 OTTOBRE

8 MAGGIO Monte Dolada 15 MAGGIO Forcella Terza Piccola

30 OTTOBRE 6 NOVEMBRE

22 MAGGIO Monte Antander

13 NOVEMBRE

29 MAGGIO Monte Terne

20 NOVEMBRE

5 GIUGNO Monte Laste e Monte Cavallo Mamera 12 GIUGNO Cengia del Verdal

Malga Civertaghe - Rifugio Velo della Madonna (sent. 713 Parte Attrezzato) 26 GIUGNO Cresta dei Gravinai 3 LUGLIO Via Ferrata Strobel - Punta Fiames 19 GIUGNO

Sentiero Attrezzato Amalio Da Prà (giro ad anello) Anello del Gabian Bivacco Bodo Pian dei Casoni - Rifugio Volpi al Mulaz Monte Pelmo Monte Peralba Cima delle Forzelette Monte Alto (Gruppo dell’Auta)

27 NOVEMBRE 4 DICEMBRE

Via Ferrata Adventure Climb Cima Clap Varmost Cengia dei Contrabbandieri Monte Teverone Cima di Pape Monte Tramego (giro ad anello) Monte Cornèt e Casera Casera del Guardian (o Bivacco Beta) Casera Frugna (Col Nudo)

11 DICEMBRE Ricovero Zouf

di Fau

18 DICEMBRE Ricovero Casera

Turriee

Nel periodo compreso tra la metà di giugno e la metà di luglio è prevista un’escursione di tre giorni nelle Dolomiti di Brenta lungo le vie ferrate delle Bocchette.

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• Bivacco Caimi del Cornon • Malga Tolvà (Gruppo Lagorai) • Giro della Forcella della Neve G. Cadini di Misurina

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Escursioni alternative • Viaz dell’Oliana • Cima del Venier • Casera Pilon • Cima di Campido • Rifugio Pradidali • Cason della Cengia Bassa

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SCUOLA DI ALPINISMO

Adriano Perissinotto

anni di scuola di montagna mi hanno regalato molte soddisfazioni. I numerosi allievi che ho conosciuto mi hanno trasmesso più di quanto speravo e l’oneroso compito della direzione mi ha visto ampiamente coinvolto nella conduzione di questo meraviglioso gruppo di istruttori che si sono prodigati per fare del nostro “lavoro” una vera missione dell’andare in montagna

in sicurezza con consapevolezza e rispetto dell’ambiente che ripetutamente ci ospita. Per far crescere la scuola, con grande determinazione, Osvaldo Simonetto lo scorso anno ha affrontato gli esami per l’acquisizione del titolo di Istruttore di Alpinismo. La sua preparazione ed esperienza gli hanno fatto superare brillantemente la prova e da subito si è messo al lavoro organizzando

e dirigendo il Corso di Alpinismo 2° livello descritto di seguito. Tutti gli istruttori vengono continuamente coinvolti nelle numerose attività della sezione, attività che spesso non compaiono in queste pubblicazioni ma molto importanti per la comunità (scuole, altre associazioni, strutture, ecc.) ma non amano farsi notare ed è per questo che meritano l’appellativo di “grandi”. Ennio Alfier

Corso avanzato di Alpinismo - A2 2018 direttore Osvaldo Simonetto (IA) - vice Demis Montagner (IA)

Lezioni teoriche Sede CAI - San Donà di Piave

Martedì 8 Maggio

- Presentazione del corso - Rischi e Responsabilità - Pericoli della montagna

Venerdì 11 Maggio Martedì 15 Maggio

Mercoledì 13 Giugno

- Topografia e orientamento

Martedì 22 Maggio - Geologia

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Venerdì 8 Giugno

- Neve e valanghe - Artva

Venerdì 18 Maggio

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- Orientamento verticale

- Catena di assicurazione

- Progressione in cordata - Soste

Martedì 29 Maggio

- Glaciologia

Mercoledì 20 Giugno

- Primo soccorso

Mercoledì 27 Giugno

- Flora e Fauna alpina - Bidecalogo

Iscrizioni Aperte dal 15 Marzo 2018 al 26 Aprile 2018 fino ad esaurimento posti disponibili (massimo 12 posti)

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Lezioni pratiche

- SAN VITO AL TAGLIAMENTO (Nodistica, manovre di corda, prove di trattenuta)

Domenica 20 Maggio - VAL COLLINA (Tecnica individuale su roccia, chiodatura, soste)

Sabato 2 Domenica 3 Giugno - PASSO PORDOI (Salita su via roccia)

Sabato 16 Domenica 17 Giugno -M ARMOLADA (Tecnica individuale su ghiaccio, autosoccorso, manovre di corda. Salita via di neve/ghiaccio)

Sabato 30 Giugno Domenica 1 Luglio -P RESANELLA (Tecnica individuale su ghiaccio, autosoccorso, manovre di corda. Salita via di neve/ghiaccio)

È consigliata un’attrezzatura ed un abbigliamento consono per il tipo di attività e per il periodo. Ulteriori informazioni, chiarimenti e consigli verranno dati durante la prima lezione.

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Domenica 13 Maggio

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SCUOLA DI ALPINISMO

Adriano Perissinotto A Ottobre - CORSO Al1 2018

Corso di arrampicata libera per principianti

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direttore Anita Montagner

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Il programma e i dettagli verranno divulgati nel sito www.caisandona.it dopo le ferie di agosto

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Alpinismo Giovanile Programma attività

ra le numerose attività che la nostra sezione del CAI offre agli appassionati di montagna, l’Alpinismo Giovanile ha un ruolo di primo piano. La nostra attività con i ragazzi si sviluppa principalmente attraverso l’escursionismo in montagna dove si cerca di sviluppare la dimensione del camminare andando alla scoperta dell’ambiente geografico, naturale ed umano ed insegnandone il rispetto, con una particolare

attenzione alla socializzazione. È importante per i ragazzi “fare gruppo”, coltivare le amicizie, condividere le esperienze, la fatica, come la gioia della vetta. Nelle nostre escursioni c’è sempre un tempo per l’osservazione naturalistica, geomorfologica, per la lettura del paesaggio e delle tracce che l’uomo ha lasciato nel territorio montano. Poi nel corso della settimana di Alpinismo Giovanile questi contenuti vengono maggiormente

Gite LE GITE SONO RISERVATE A RAGAZZI/RAGAZZE DI ETÀ COMPRESA TRA 8 E 18 ANNI. Sono escursioni della durata di un giorno o più nelle quali i partecipanti avranno occasione di avvicinarsi ad alcuni aspetti naturalistici, ludici, umani ed educativi della pratica escursionistica, il tutto sotto la guida di accompagnatori CAI. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi ai

approfonditi con attività specifiche. Tutto questo è reso possibile dalla disponibilità e dalla preparazione degli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile e degli operatori sezionali che li supportano; grazie a loro siamo in grado di offrire un programma sempre accattivante e diversificato e di portare in montagna i ragazzi in sicurezza, soprattutto nelle esperienze più impegnative come il sentiero attrezzato e la via ferrata.

Informazioni

capigita tassativamente entro il mercoledì precedente la gita per motivi organizzativi. Oppure inviando una email all’indirizzo alpinismogiovanile@ caisandona.it. Si possono avere notizie presso la sede del CAI in via Guerrato, 3 - San Donà di Piave (tel. 0421.332288) dalle 21.00 alle 22.00 del giovedì. Trasporto a carico dei partecipanti.

Il giorno 29 Giugno alle ore 20.30 in sede CAI serata di presentazione ed iscrizioni per il corso di Alpinismo Giovanile.

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: zaino, scarponi o pedule in buono stato, giacca a vento, pile o maglione di lana, calzoni lunghi (anche in estate) in cotone leggero o materiale sintetico (non blue-jeans) calzettoni da escursione, mantellina, berretto di lana, guanti, borraccia o thermos, viveri al sacco, sacchetto porta rifiuti, ghette da neve per le gite invernali, tuta, maglietta, calze di spugna e scarpe ginniche di ricambio da lasciare in macchina in una borsa.

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ed accompagnatori CAI. Verranno svolte escursioni, ascensioni su roccia, prove di topografia, giochi con le corde e osservazioni naturalistiche. Il periodo di svolgimento è generalmente una settimana di

agosto ed i partecipanti verranno divisi in due gruppi: base ed avanzato, il primo stanziale in rifugio, il secondo sotto forma di trekking. Il programma dettagliato verrà comunicato in prossimità del corso.

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Settimana estiva I corsi estivi consistono in un’esperienza d’alta montagna della durata di 7 giorni con permanenza in rifugio o casa alpina autogestita. I ragazzi hanno quindi la possibilità di vivere un’esperienza alpinistica “vera” sotto la guida di istruttori

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Mercoledì 25 Aprile

- SAN DONÀ DI PIAVE FESTA DELLO SPORT Giochi di arrampicata in palestra, corde tese tra gli alberi, teleferica ecc. A cura della commissione sezionale di AG

Domenica 20 Maggio

Programma Gite Domenica 11 Marzo

- AGGIORNAMENTO ASAG. Lezione teorica/pratica in ambiente ipogeo A cura scuola sezionale di AG

Venerdì 23 Marzo

- Ore 20.00 PRESENTAZIONE IN SEDE ATTIVITÀ AG 2018 Incontro in sede con genitori e ragazzi, vecchi e nuovi, per vedere assieme le nuove attività e confrontarci su eventuali problematiche e proposte

Domenica 22 Aprile

Domenica 17 Giugno

- Sui luoghi della grande guerra MONTE PASUBIO - STRADA DELLE 52 GALLERIE Famosissima strada capolavoro di ingegneria militare. Escursione poco difficile, ma lunga a carattere storico e naturalistico. Difficoltà: per tutti (portare la pila per visita gallerie) Partenza: ore 6.30 Accompagnatori capigita: Giacomo Gobbo 0421.560068 Martignon Stefano - Silvia Secco 0421.239381 Puppin Michele

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- Sui luoghi della grande guerra ALTIPIANI DI ASIAGO - MONTE CENGIO 1354 m Escursione alle gallerie e trincee sul monte Cengio Difficoltà: per tutti (portare la pila per visita gallerie) Partenza: ore 7.30 Accompagnatori capigita: Alberto Vendramini 0421.320651 Carmen De Vecchi 0421.40684 - Martignon Stefano

- Sui luoghi della grande guerra GRUPPO DEL GRAPPA MONTE PALON - CIMA MANDRIA 1482 m Alla scoperta degli itinerari lungo le linee del fronte italo-austriaco Un belvedere naturale sulla pianura fino al mare e sulle Vette Feltrine Difficoltà: per tutti Partenza: ore 7.30 Accompagnatori capigita: Armando Ortolan 0421.232245 Andrea Ombrella 0421.630494 Fabio Baldo 0421.53935 - Paola De Vecchi

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Venerdì 29 Giugno

- PRESENTAZIONE CORSO AG Ore 20.30 in sede CAI presentazione ed iscrizioni al 22° Corso di Alpinismo Giovanile

Sabato 7 Luglio

- Sui luoghi della grande guerra GRUPPO TOFANE GALLERIA E CIMA CASTELLETTO 2630 m La Guerra nelle Dolomiti. La mina del Castelletto delle Tofane. Per esperti con normale kit da ferrata e lampada frontale. Se possibile si organizzerà un secondo percorso più facile per i meno esperti. Partenza: ore 6.30 Accompagnatori capigita: Giacomo Gobbo 0421.560068 Andrea Ombrella 0421.630494 Silvia Secco 0421.239381 - Camilla Martignon Francesco De Vecchi

Sabato e Domenica 21-22 Luglio

- Sui luoghi della grande guerra ADAMELLO - CRESTA CROCE 3276 m Visita al famoso Cannone trasportato dagli Alpini a Cresta Croce ad oltre 3200 metri di quota

Difficoltà: per i più grandi ed esperti con pernotto in rifugio e percorso su ghiacciaio con attrezzatura idonea fornita dalla sezione Partenza: ore 6.30 Accompagnatori capigita: Giacomo Gobbo 0421.560068 Alberto Vendramini 0421.320651 Andrea Ombrella 0421.630494 - Marco Gobbo

Settimana 4-11 Agosto

- VAL DOGNA - CASERMETTA VUERICH 22° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE A cura della commissione sezionale di AG

Domenica 26 Agosto

- IL GIOCO DELL’ARRAMPICATA (località da definire) Uscita in ambiente per cominciare a muoversi sul mondo verticale. Difficoltà: per tutti Partenza: ore 7.00 Accompagnatori capigita: Marco Gobbo 0421.560068 - Fabio Baldo 0421.53935 De Vecchi Francesco

Sab. e Dom. 8-9 Settembre

- VAL DOGNA Incontro intersezionale di AG presso casermetta Vuerich per ricordare la fine della Grande Guerra. A cura della commissione sezionale di AG

Dom. 23 Settembre

Serata conclusiva Sabato 17 Novembre - Alle ore 18.30 in località da definire, ritrovo con ragazzi e famiglie per rivivere assieme le esperienze vissute attraverso le fotografie fatte durante l’anno. Seguirà una festa per concludere l’anno in allegria. libretto-cai-estivo-2018 OK.indd 13

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- 50° CAMPESTRIN Raduno sezionale al bivacco Campestrin per i 50 anni di gestione. Difficoltà: per tutti A cura della commissione sezionale di AG

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22° Ciclo “CONFINI”

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Vivere l’ambiente

un laboratorio stabile di iniziative ambientalistiche e culturali.

L’attività è patrocinata dalla Commissione Centrale CAI/TAM, dalla Commissione Interregionale CAI/TAM del Veneto-Friuli Venezia Giulia e dal CAI Veneto. È organizzata dai Gruppi/ Commissioni TAM, con l’appoggio degli ONC, delle sezioni CAI di: Asiago, Dolo, Feltre, Mestre, Rovigo, Civetta Tapp da le parole - Incisione de le Crepe de Falconera Schio, San Donà di Piave, Verona, Foto FIORELLA BELLIO dalle Associazioni ARCAM di Mirano del territorio nel complesso dei suoi valori naturali, e Giovane Montagna di Mestre. culturali, sociali; di stimolo e riflessione su Con le nostre attività intendiamo divulgare problematiche ambientali. idee di ecologia, di rispetto e tutela dell’ambiente, di valorizzazione e promozione sostenibile

Confini non solo barriere Muri, identità, memorie, scontri e incontri

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sistono nel pensiero e nella lingua parlata mille significati al tema scelto per il 2018: chiusura, rivalità, separazione ma anche varietà, diversità, confronto. Su alcuni di questi abbiamo voluto indagare per capirne ragioni e significati poiché tutta la nostra vita è fatta di confini. Essi non sono soltanto fisici o politici ma sono anche dentro di noi, dovuti alla nostra formazione, alle nostre tradizioni storiche e culturali che influenzano comportamenti e sentimenti. Segni di confini politici ed etnici sono leggibili nel territorio sin da tempi remoti. Talvolta confini politici, etnici e culturali coincidono, altre volte la loro mancata sovrapposizione ha creato scontri, guerre e rivalse. Ma noi andremo a conoscere anche altri confini: quelli vegetazionali, faunistici, geologici. Confini che invece di dividere arricchiscono la biodiversità del nostro paese. Nel percorso emergeranno anche le opportunità di scambio, dialogo e solidarietà che il confine può dare.

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Civetta Tapp da le parole - Monte Coldai Foto ALESSANDRO BONALDO

Per informazioni info@viverelambiente.it

Per iscrizioni

Tel. 348.1800969 - ore serali oppure iscrizioni@viverelambiente.it www.viverelambiente.it

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Vivere l’ambiente 22° Ciclo “CONFINI”

2018

visita il sito www.caisandona.it

Serate Culturali Intersezionali ingresso libero

Venerdì 2 Marzo ore 20.45

Giovedì 22 Marzo ore 20.45

Relatore: GIAN PAOLO GRI LA PRATICA DEL CONFINARE E L’ARTE DELLO SCONFINARE COMUNITÀ E PAESAGGI ALPINI, TRADIZIONE E MODERNITÀ

Relatore ROBERTO BATTISTON BIOGEOGRAFIA DI CONFINE STORIE E CLASSIFICAZIONI DI UOMINI E ANIMALI CHE HANNO PROVATO AD ATTRAVERSARLO

Giovedì 15 Marzo ore 20.45

Martedì 19 Giugno ore 20.45

Relatore OSCAR DEL BARBA IL SUPERAMENTO DEI CONFINI NELLA COLLABORAZIONE TRANSFRONTALIERA

Relatore MASSIMO GHION LIMITI GEOLOGICI I CONFINI CREATI DALLA FAGLIA DELLA VALSUGANA

DOLO - Biblioteca Villa Concina - Via Comunetto, 5

MARGHERA - Biblioteca Piazza Mercato, 40/b

DOLO - Biblioteca Villa Concina - Via Comunetto, 5

SAN DONÀ DI PIAVE - Sede CAI Via Guerrato, 3

Palon della Cavallara

Foto MASSIMO GHION

Venerdì 5 Ottobre ore 20.45 SCHIO - Sede CAI Via Alessandro Rossi, 8

Relatore GIANCARLO FERRON GRANDI MAMMIFERI DELLE ALPI LA CONVIVENZA CON L’UOMO

Serate culturali Venerdi 18 Maggio - ore 20.30 SAN DONÀ DI PIAVE - Sala Centro Civico

A cura di GIANCARLO FERRON DAL CAPRIOLO AL LUPO Il ritorno dei grandi mammiferi nelle nostre montagne. I cambiamenti avvenuti nelle nostre montagne da 50 anni a questa parte: l’aumento delle zone inselvatichite ed a seguito, il ritorno dei grandi mammiferi

Martedì 19 Giugno - ore 20.45 SAN DONÀ DI PIAVE - Sede CAI

Relatore MASSIMO GHION LIMITI GEOLOGICI - I CONFINI CREATI DALLA FAGLIA DELLA VALSUGANA SAN DONÀ DI PIAVE - Sede CAI

Relatore MASSIMO GHION IL SUOLO: COSA POSSIAMO TROVARE SOTTO DI NOI? …CHIACCHIERATA IN PUNTA DI PIEDI

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Forcella Cavallara

Foto MASSIMO GHION

AZIMUT

Mercoledì 24 Ottobre - ore 20.45

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22° Ciclo “CONFINI”

2018

Vivere l’ambiente

Uscite in ambiente Domenica 8 Aprile FELTRINO PRIMIERO LA VIA DI SCHENÈR Un confine e una cerniera tra Feltrino e Primiero Organizza CAI Feltre

Domenica 22 Aprile

PARCO DELTA DEL PO - MESOLA IL PO: ANTICO FIUME TRA DUE TERRE Organizza CAI Rovigo

Notte tra Sabato 5 e Domenica 6 Maggio

ALTOPIANO DI ASIAGO CONFINI DI LUCE In cammino dal tramonto all’alba Organizza CAI Asiago

ValdiGorgo - Le praterie contese Foto VITO PATICCHIA

Domenica 20 Maggio

MONTE GRAPPA ANELLO NATURALISTICO DEL GRAPPA Limiti tra bosco, arbusteti, praterie e molto altro Organizza CAI Dolo

Domenica 16 Settembre

MONTE CIVETTA - CREPE DE FALCONERA Referenti per partenza da TAPP DA LE PAROLE Organizza CAI Mestre

MARCESINA - ALTOPIANO DI ASIAGO SEGUENDO I CIPPI DI CONFINE Organizza CAI Verona

Sabato e Domenica 23-24 Giugno

Domenica 30 Settembre

Domenica 1 Luglio AZIMUT

LESSINIA-ALTO VICENTINO-TRENTINO IL CONTRABBANDO - Un lavoro di confine Organizza CAI Mestre

Domenica 10 Giugno

CORNO ALLE SCALE LA LINEA GOTICA ed altri confini tra Tirreno e Appenino Organizza CAI Dolo e ARCAM

Sabato e Domenica 28-29 Luglio

PASSO BROCON LIMITI GEOLOGICI I confini creati dalla faglia della Valsugana Organizza CAI San Donà di Piave

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ALPI GIULIE OCCIDENTALI MONTE FORNO - Il triplice confine Organizza CAI Mestre e Giovane Montagna

Domenica 21 Ottobre

PREALPI VICENTINE - POSINA ARSIERO VALLI I GRANDI PREDATORI DELLE ALPI CONFINI E CONVIVENZA CON GLI ANIMALI SELVATICI Organizza CAI Schio

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CASA ALPINA IN VAL DOGNA

Casermetta Vuerich Accesso e fruibilità

li ambienti sono adibiti a scopi sociali nel settore della formazione, dell’alpinismo prevalentemente giovanile del CAI o ad associazioni scout, gruppi giovanili comunque organizzati che si impegnino a svolgere nel periodo del soggiorno un percorso che proponga l’esperienza dell’ambiente montano. La fruizione della struttura è concessa in AUTOGESTIONE: - alle Sezioni, alle Commissioni, ai Gruppi del CAI per tutte le attività di formazione, in particolare giovanile; - alle organizzazioni giovanili riconosciute ed organizzate e comunque senza scopo di lucro, per la promozione della frequentazione dell’ambiente alpino.

Per informazioni: dogna@caisandona.it · Tel. 339.4642952

Biomassa legnosa…

LEGNA DA ARDERE … CHE CI SCALDA TRE VOLTE

a prima quando viene tagliata nel bosco e la si trasporta a casa, la seconda volta quando la si spacca per il camino o la stufa e bisogna riporla con ordine della legnaia, e solo in fine la terza quando la si brucia. L’altro anno l’Amministrazione comunale di Dogna ci ha cortesemente concesso un certo quantitativo di legna da ardere che soddisferà il fabbisogno energetico della Casermetta per alcuni anni; dopo la verifica della disponibilità del bosco da parte degli amici della Forestale che hanno anche individuato le piante da abbattere è arrivata la neve e quindi dopo il dovuto riposo nell’attesa della Luna Buona quest’anno alcuni amici boscaioli professionisti

provvederanno all’abbattimento degli alberi “martellati” e nel seguito attendiamo tanti volontari volenterosi pronti a scaldarsi almeno due volte… in cambio assicuriamo alloggio gratuito, vitto quanto basta e tanta fatica e soddisfazione da smaltire in compagnia. L’appuntamento quale evento sarà pubblicizzato sulle pagine Facebook “Casermetta Vuerich e su Amici CAI S.Donà”. PRENOTATEVI CORAGGIO VI ASPETTIAMO IN TANTI… C’È BISOGNO, GRAZIE!

• R iaperto il Sentiero attrezzato “Battaglione Gemona”; • Agosto tutto sandonatese in Casermetta con il tradizionale corso di Alpinismo Giovanile e con la presenza degli Scout del S.Donà 1 - gruppo che tanto ha contribuito alla realizzazione della Casermetta.

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Brevissime

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BIVACCO

Casera Campestrin

50 anni

Campestrin 1968-2018

RATTO DA UNO SCRITTO DEL NOSTRO SOCIO ADRIANO PAVAN CHE RICORDAVA “GLI AMICI CHE NON CI SONO PIÙ” DESCRIVE COSÌ L’INIZIO E LA SCOPERTA DELLA PRESTIGIOSA OPERA ALPINA.

(…1967…eravamo saliti a goccia d’acqua fino alla cima tagliando la via Angelini/Rostagni (Adriano, Pino, Gino, Giovanni).

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alla vetta scoprimmo la meravigliosa conca dove piccola piccola si intravvedeva la casera Campestrin. Feci delle foto con la mia Voighlander 6x9; non avrei mai pensato che quei sassi sarebbero diventati per tanto tempo la mia meta di tante domeniche. Le ricerche di una casera nel Gruppo del Bosconero da trasformare in bivacco fisso, impegnò per molto tempo i soci della nostra Sezione del C.A.I. Fu l’Accademico del C.A.I Giovanni Angelini che suggerì la Casera di Campestrin, allora abbandonata, ideale per tale scopo. È TRASCORSA UNA VITA DA QUEL 29 SETTEMBRE 1968, QUANDO INAUGURAMMO IL BIVACCO.

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I ricordi sono diventati echi lontani che riportano alla memoria volti e paesaggi antichi. Ricordo la prima volta che da Ospitale di Cadore salii al bivacco d’inverno. Gli Sfornioi si ergevano dal bosco: luminose pareti disegnate dalla neve calata sulle cenge. La trepidazione della scoperta ci portò a conoscere luoghi ignoti del Bosconero. Si camminava per giorni interi nel grande sole, lungo i sentieri deserti, dove da tempi remoti nessuno aveva messo piede. “Andiamo nei posti sconosciuti”, dicevamo con Giovanni, Pino e Gino, scegliendo l’itinerario della giornata! Era una gioia immensa per i luoghi ed i panorami, convinti di una forza immutabile che ci innalzava d’orgoglio per la scoperta.) Il tempo passa e da quel fatidico 1968 sono trascorsi 50 anni! Un traguardo importante che rende lustro alla nostra Sezione.

Il Comune di Ospitale di Cadore, proprietario della struttura, ha sempre riconosciuto (rinnovando ad ogni scadenza il contratto di concessione) la diligenza e la passione che la nostra Sezione, tramite gli infaticabili e volenterosi addetti, continua ad assicurare. Con “l’alta vigilanza e coordinamento” dei vari ispettori che si sono avvicendati in tutti questi anni e la preziosa collaborazione dei nostri soci volenterosi, l’insieme bivacco e pertinenze sono sempre state oggetto di manutenzioni ordinarie e straordinarie per garantire al meglio la fruibilità e l’accesso. La frequentazione ed i pernottamenti risultano sempre numerosi ed i riscontri positivi riguardanti l’accoglienza, la pulizia, la dotazione di acqua e legna, rendono merito a tutti coloro che in un modo o nell’altro contribuiscono al controllo ed al mantenimento della funzionalità della struttura.

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Ott............

Settembrata in Campestrin

Questa scelta è dovuta alla possibilità di unire la festa e la ricorrenza dei 50 anni di gestione del Campestrin, la casera-bivacco da noi ristrutturata e gestita. Per l’occasione, tempo permettendo, verrà organizzata anche una escursione che prevede la salita da Forcella Cibiana alla forcella Bella con discesa al bivacco e, dopo i festeggiamenti, ritorno tutto in discesa ad Ospitale dove il pullman ci raccoglie per il rientro. I festeggiamenti saranno caratterizzati da un frugale pranzo in stile montano (pastasciutta e formaggio) organizzato dai responsabili della cura e manutenzione del bivacco seguita da dolci e vino buono… che voi porterete spero. Purtroppo le tradizionali castagne le dovremmo degustare in altra occasione, magari in sede. Per poter organizzare al meglio l’evento è necessaria l’iscrizione-prenotazione in sede e/o tramite segnalazione in segreteria via mail. I dettagli e le modalità verranno divulgate per tempo (primi di settembre). Questa ci è sembrata una buona scusa per stare tutti assieme e far conoscere il nostro bivacco a chi non lo avesse mai visitato e godere delle magnifiche immagini che il paesaggio circostante ci dona. I responsabili Piergiovanni Bozzo, Raffaele Bragato

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h già… quest’anno c’è una novità! Il consueto ritrovo di ottobre per festeggiare la chiusura delle attività estive quest’anno viene anticipato al 23 SETTEMBRE.

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GRUPPO ROCCIA

I Repetini

nche per quest’anno abbiamo stabilito un programma che comprende, nello spirito del Gruppo “Repetini”, attività di varia natura e difficoltà che saranno svolte nell’ambito montano del nostro meraviglioso Arco Alpino. Il gruppo, posso assicurare, è molto affiatato e la partecipazione è sempre vivace con grande soddisfazione di chi scrive. Non sempre si riescono a raggiungere i traguardi prefissati, a volte le condizioni meteorologiche o altri impegni con la Sezione o con la Scuola di Alpinismo ci impediscono di organizzare quanto in programma, ma siamo un gruppo le cui capacità di recupero sono infinite, basta dire andiamo e… si parte, anche all’ultimo minuto.

Non è gruppo chiuso su se stesso, anzi, il piacere è grande se qualcuno si vuole avvicinare per fare nuove esperienze e nuove amicizie, anche per una volta sola. Una cosa può rappresentare un piccolo ostacolo: la necessità di chi vuole partecipare ad avere fatto almeno un’esperienza nei corsi di alpinismo organizzati dalla nostra o da altre Scuole. L’ambiente montano è un ambiente severo che va affrontato con preparazione, non è saggio mettere a repentaglio la propria ed altrui incolumità ed è per questo che si chiede un minimo di referenza rapportata al grado di difficoltà da affrontare oltre ad una buona condizione fisica. Di seguito sono elencati i programmi per il 2018, le date precise non sono state stabilite a causa di molte variabili come avevo accennato prima; mano a mano che si avvicineranno i periodi, in cui sono organizzati gli eventi, vedremo di pubblicare e di rendere nota la data tramite i vari strumenti quali SMS, il sito alla sezione “Repetini”, mail, Whats Happ etc. Quest’anno, come l’anno scorso, organizzeremo alcune serate (presumibilmente quattro) con documentazione e presentazioni

Programma 2018

Informazioni ALTRE PROPOSTE IN DATE DA STABILIRSI: Francesco Carraro e Daniele Di Legui propongono la Torre dei Sabbioni; Tomas Donadi propone insieme a Francesco Carraro un’escursione sul Sorapis. I nostri contatti per le informazioni sui dettagli delle uscite possono essere richieste tramite mail repetini@caisandona.it o il Giovedì dalle ore 21.00 alle ore 22.00 in sede CAI Via Guerrato, 3

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dedicate all’alpinismo contemporaneo in tutte le sue forme ma anche facendo eco alle avventure del passato che hanno gettato le fondamenta dell’alpinismo moderno. Il periodo previsto è tra Febbraio e Marzo, le date saranno comunicate via mail a tutti gli aderenti il gruppo che potranno invitare a loro volta altri soci CAI. Luigi (Gigi) Fabbri

Gennaio/Febbraio

CASCATE DI GHIACCIO A RIVA DI TURES O SAPPADA Capogruppo: Gigi Fabbri

Aprile

FALESIE DI ANDUINS O IN VAL ROSANDRA Capigruppo: Manlio Schioser, Marco Perissinotto

Maggio

CAMPANILE DI VAL MONTANAIA Capigruppo: Ennio Alfier, Vincenzo (Cencio) Visentin, Gigi Fabbri

Luglio

ESCURSIONE DI ARRAMPICATA IN ZONA CATINACCIO D’ANTERMOIA O BRENTA Capigruppo: Osvaldo Simonetto, Demis Montagner

Agosto

ORTLES COSTON DI DENTRO, VIA NORMALE Capogruppo: Enrico Florian

Settembre

ARRAMPICATA SULLE PALE DI SAN MARTINO Capigruppo: Chiara Stival, Vincenzo (Cencio) Visentin

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GRUPPO

Roccia & Resina

SEZIONE SEZIONE DI DI SANSAN DONÀ DONÀ DI PIAVE DI PIAVE

CITTA’ CITTA’ DI SAN DI DONA’ SAN DONA’ DI PIAVE DI PIAVE ASSESSORATO ASSESSORATO ALLOALLO SPORT SPORT

FESTA FESTADELLO DELLOSPORT SPORT

ililgioco giocodell’arrampicata dell’arrampicata pprorovCvaCHaHEETTUU! !

25 25aprile aprile2018 2018

NN AA

dalle dalle ore ore 09.00 09.00 alle alle ore ore 18.00 18.00

Il C.A.I. Club Alpino Italiano invita tutta la cittadinanza presso la palestra d’arrampicata Il C.A.I. Club Alpino Italiano invita tutta la cittadinanza presso la palestra d’arrampicata a Mussetta di Sotto una grande festa scoperta favoloso mondo verticale. a Mussetta di Sotto perper una grande festa allaalla scoperta deldel favoloso mondo verticale. Istruttori e accompagnatori titolati saranno a disposizione di adulti e bambini Istruttori e accompagnatori titolati saranno a disposizione di adulti e bambini perper provare l’ebrezza di arrampicare in tutta sicurezza sulla struttura artificiale. provare l’ebrezza di arrampicare in tutta sicurezza sulla struttura artificiale.

ponti ponti tibetani, tibetani, tanti tanti giochi giochi e tante e tante risate. risate. Vi Vi aspettiamo aspettiamo numerosi. numerosi.

Per ulteriori informazioni PerPer ulteriori ulteriori informazioni: informazioni: Sede Sede C.A.I. C.A.I. a San a San Donà Donà di Piave di Piave ViaVia Guerrato Guerrato 3 -3T.- 0421 T. 0421 332288 332288 www.caisandona.it www.caisandona.it

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Dove Dove siamo siamo

ViaVia Centenario Centenario Mussetta Mussetta di Sotto di Sotto San San Donà Donà di Piave di Piave Davanti Davanti la pizzeria la pizzeria Cucumangi Cucumangi

rivolgersi in sede CAI - Tel. 0421.332288

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Per Per i più i più piccini... piccini...

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REGOLAMENTO GRUPPO

Escursionismo 1. Il calendario delle escursioni viene preventivamente

inviato ai Soci. Programmi dettagliati vengono esposti in sede e all’albo sociale. 2. Le iscrizioni alle escursioni sono valide solo se accompagnate dal versamento della quota e si chiudono alla data indicata nei singoli programmi. 3. Nelle escursioni con posti limitati verrà data precedenza ai soci CAI. 4. La mancata partecipazione all’escursione non dà diritto al rimborso della quota che verrà restituita solo ove sia possibile provvedere alla sostituzione del rinunciante. Ai partecipanti sono richiesti in modo particolare: correttezza di contegno, consapevolezza, prudenza ed obbedienza alle disposizioni ed ai suggerimenti che saranno impartiti dagli accompagnatori. Colui che si comportasse in modo non convenzionale potrà essere invitato a lasciare la comitiva anche durante il percorso. I partecipanti non possono per alcun motivo allontanarsi dalla comitiva o variare l’itinerario per proprio conto senza il consenso degli accompagnatori. 5. I partecipanti sono tenuti ad osservare con la massima puntualità gli orari fissati nel programma o diversamente indicati dagli accompagnatori. L’inosservanza di tale norma fa decadere ogni possibile reclamo. 6. Gli accompagnatori, a loro insindacabile giudizio, hanno la facoltà di apportare delle varianti al programma che il caso suggerisce e possono inoltre escludere coloro che risultano inadeguatamente equipaggiati o fisicamente impreparati.

Informazioni Le iscrizioni si accettano presso la sede e non per telefono. Per ulteriori informazioni potete scrivere a: escursionismo@caisandona.it

CON L’ISCRIZIONE ALL’ESCURSIONE OGNI PARTECIPANTE ACCETTA IL PROGRAMMA E SARÀ REGOLARMENTE ASSICURATO. INOLTRE SI IMPEGNA AD OSSERVARE IL PRESENTE REGOLAMENTO E SOLLEVA IL CAI DA QUALSIASI RESPONSABILITÀ PER EVENTUALI INFORTUNI CHE AVESSERO DA VERIFICARSI DURANTE L’ESCURSIONE STESSA.

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grafica comunicazione web stampa san donà di piave (ve) - via mario rorato, 1 t. +39 0421 220792 - idee@skriba.it - www.skriba.it

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GRUPPO

Escursionismo Corso avanzato di Escursionismo - E2 2018 direttore Adriano Montagner (AE)

Lezioni teoriche Sede CAI - San Donà di Piave

Mercoledì 11 Aprile

- Presentazione del corso - Organizzazione e struttura del CAI - Gestione e riduzione del rischio - Cenni di meteorologia - Alimentazione preparazione fisica e movimento

Mercoledì 18 Aprile

Mercoledì 9 Maggio

- Organizzazione di un’escursione - Sentieristica

Martedì 12 Giugno

- Equipaggiamento e materali 1 e 2

- Catena di sicurezza - Nodistica

Mercoledì 16 Maggio

Martedì 26 Giugno

- Flora e fauna - Ambiente montano - Cultura dell’andare in montagna

- Elementi di primo soccorso - Soccorso alpino

Mercoledì 23 Maggio - Cartografia e Orientamento 1

- Meteorologia - Geografia - Geologia

Martedì 5 Giugno

Mercoledì 30 Maggio - Cartografia e Orientamento 2

ISCRIZIONI APERTE

Ogni GIOVEDÌ dalle ore 21.00 alle ore 22.00 a partire dal 1° marzo fino ad esurimento posti (max 15 disponibili)

Uscite in ambiente Domenica 13 Maggio VALSTAGNA - ALTA VIA DEL TABACCO (Sentiero del Vu)

Domenica 20 Maggio MONTE CUAR - PREALPI CARNICHE

ANELLO LA VALLE AGORDINA

Domenica 24 Giugno Eventuale recupero

Domenica 1 Luglio

Domenica 3 Giugno MONTE CUAR - PREALPI CARNICHE

Domenica 10 Giugno

SENTIERO ATTREZ. BONACOSSA - CADINI DI MISURINA

Sabato 7 e Domenica 8 Luglio FERRATA TRIDENTINA GRUPPO DEL SELLA

Molti articoli in offerta

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ANELLO LA VALLE AGORDINA

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Domenica 17 Giugno

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) - Corso S. Trentin, 150 - Tel. 0421.330957

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15 Costa di Fregona APRILE

DOMENICA

PREALPI TREVIGIANE (TV)

e Parco Grotte del Caglieron

ACCOMPAGNATORI: Buratto Florida - Reatto Patrizia (ASE) - Claudio Granzotto

Tipologia dell’itinerario: anello Interesse: paesaggistico, naturalistico Durata: 6 ore Dislivello: m. 570 in salita e in discesa Cartina: Tabacco n.012 Alpago Cansiglio Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E scala UIAA Escursionistico Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 12 APRILE dalle ore 21.00 alle 22.00

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a Costa di Fregona, insieme alla Costa di Serravalle che abbiamo percorso nella scorsa stagione, rappresenta la parte più orientale delle “colline a corda”, piccola catena di montagne estese tra i colli Asolani e la parte più occidentale dell’Altopiano del Cansiglio. Percorrendo il sentiero molto panoramico sul filo di cresta osserveremo la città di Vittorio Veneto e i rilievi circostanti (Colle San Paolo, monte Altare e Baldo), e cammineremo avendo a nord la costa di Serravalle con il santuario di Sant’Augusta, il col Visentin e il monte Pizzoc. Il nostro percorso ci conduce verso il Parco delle grotte del Caglieron, composto di una serie di cavità di origine artificiale dovute già dal 1550 all’estrazione dell’arenaria, la tipica “PIERA DOLZA”, e dalla profonda forra naturale incisa dall’erosione dell’acqua del torrente Caglieron e formata da strati di conglomerato calcareo di arenarie e marne del Miocene Medio (16-10 milioni di anni fa). Il ritorno avviene lungo la parte orientale del colle che guarda Fregona, fino al santuario della Madonna della Salute, prospiciente la frazione di Costa.

PROGRAMMA

7.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.30 inizio escursione 15.30 arrivo ai mezzi di trasporto

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dal 28

APRILE

al 1

MAGGIO

Trekking Isola di Krk

coprire l’isola di Krk sarà un’esperienza entusiasmante: lo faremo a piccoli passi nella campagna isolana e i suoi fertili campi, lungo la costa e raggiungendo paesini e cittadine ricche di storia, rilassandoci in riva al mare premiato con 14 bandiere blu.

SABATO 28 APRILE SAN DONÀ DI PIAVE - KRK (240 km)

Appuntamento a San Donà di Piave alle ore 9.00 e incontro con il nostro accompagnatore. Partenza con Pullman Granturismo in direzione di Krk e arrivo in hotel alle ore 14.00 circa: sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento. Pasti inclusi: cena.

DOMENICA 29 APRILE KRK - KORNIĆ

I pastori e i contadini di Krk hanno impresso nel terreno dell’isola le tracce del loro lavoro, lasciandoci in eredità una ricca rete di sentieri e percorsi. Oggi partiamo per un’escursione “lungo i sentieri delle gocce d’oro”, un itinerario ad anello che parte dalla

Sistemi antifurto e videosorveglianza telegestiti ed assistiti Elettronica e riparazioni industriali e civili / Reti LAN e WI-FI - Telecomunicazioni TRE ELETTRONICA S.N.C. SAN DONÀ DI PIAVE (VE) - Via Bortolazzi, 99 - Tel./Fax. 0421.222000 - info@treelettronica.it

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La pace, la serenità e una vista da sogno sono ciò di cui godremo lungo il crinale che porta a Veli Vrh e a Obzova. Quando raggiungeremo la vetta resteremo senza fiato davanti allo straordinario paesaggio offerto dalle varie isole che costellano il mare attorno a Veglia. Rientro in hotel per la cena. Pasti inclusi: colazione e cena.

MARTEDÌ 1 MAGGIO KRK - BASKA - SAN DONÀ (280 km)

città di Veglia attraversando uliveti, colline e punti panoramici, lungo sentieri delimitati da muri a secco e terrazzamenti. Torneremo poi al punto di partenza attraversando i villaggi di Muraj e Kornić. Il tema del percorso è l’ulivo e l’olio che se ne produce: le caratteristiche del terreno di Krk, infatti, consentono la produzione di un olio di particolare pregio la cui commercializzazione è ancora affidata ai singoli produttori che vendono il prodotto direttamente ai consumatori. Rientro in hotel per la cena. Pasti inclusi: colazione e cena.

Dopo colazione, ci spostiamo a Baska per visitare questo pittoresco borgo di pescatori. Partenza verso le 13.00 per il rientro a San Donà di Piave. Arrivo previsto verso le 18.30.

Per informazioni e adesioni: Stefano 335.7688007 · Andrea 329.1786591

LUNEDÌ 30 APRILE KRK - MONTE OBZOVA

Il percorso escursionistico di oggi ci porterà sulla cima più alta dell’isola, il Monte Obzova (569 m), stupenda cupola rocciosa di grande suggestione, modellata dai venti ed immersa in un ambiente con bassa vegetazione mediterranea e pietraie.

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SPACCIO AZIENDALE in via Calvecchia 3 a San Donà di Piave (VE)

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DOMENICA

Monte Zervoi

MAGGIO

PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI (BL)

ACCOMPAGNATORI: Patrizia Reatto (ASE) - Cristina Habeler - Adriano Cagnin Riproponiamo la gita che abbiamo dovuto annullare a settembre 2017 per il maltempo perché è zona poco nota e meritevole di maggiore conoscenza.

Tipologia dell’itinerario: andata e ritorno per lo stesso sentiero Interesse: vegetazionale e geomorfologico Dislivello: m. 700 in salita e in discesa Cartina: Tabacco n.24 Prealpi e Dolomiti Bellunesi Difficoltà: E scala UIAA, tratto ripido nel bosco nella parte centrale del percorso Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo a media quota

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 24 MAGGIO dalle ore 21.00 alle 22.00

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a foresta di Caiada (altitudine media m.1100-1200), alla testata della Val Desedan nel comune di Longarone, per secoli dopo il 1500 rifornì con i suoi boschi da remi sia la Repubblica di Venezia che l’Impero Asburgico. La rigogliosa foresta ora mista (faggio, abete bianco e rosso e larice in varie proporzioni) è circondata da numerose vette minori tra cui il Monte Zervoi m.1842, balcone naturale sulle Dolomiti Bellunesi e della Sinistra Piave. Attraverso il fitto bosco digradante dell’altopiano, le verdeggianti zone di pascolo ed il bosco ora ripido, si raggiunge la forcella Palughet m.1521; poco dopo la vegetazione lascia spazio ad affioramenti rocciosi e ai prati ripidi dello Zervoi declinanti verso la Valle del Piave, al cospetto dello sconosciuto e selvaggio versante settentrionale del Monte Serva. Raggiunta la casera Zervoi m.1737, tra pascoli di nuovo dolci e macchie di mughi, con traccia incerta si giunge alla panoramica cima che abbraccia i versanti orientali della Schiara e del Pelf. Tutto il percorso si svolge in ambiente silenzioso, solitario e di ampio respiro.

PROGRAMMA

7.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.45-10.00 inizio escursione 16.30 rientro al parcheggio delle auto 19.30 rientro a San Donà di Piave

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SABATO

GIUGNO

Laghi di Fusine GRUPPO MONTUOSO DEL MANGART (UD)

ACCOMPAGNATORI: Lia Favaro (ORTAM) - Nadia Gobbo (ONC) Maurizio Florian (ONTAM) Riproponiamo la gita che purtroppo per maltempo l’anno scorso è stata annullata.

a nostra meta sarà il comprensorio del Monte Mangart, con tutte le sue acque glaciali che formano orridi, cascate e laghi che sono dei veri monumenti naturali. Visiteremo prima l’orrido formata dal Torrente Slizza per poi proseguire verso i Laghi di Fusine, vere perle azzurre incastonate tra i monti che raccolgono le acque che scendono del Monte Mangart con torrenti e cascatelle creando un ambiente unico e selvaggio. Percorreremo il sentiero che costeggia il Lago Superiore per poi proseguire per sentiero nr. 512 al rifugio Zacchi per poi ritornare con un giro ad anello al lago Superiore.

PROGRAMMA

6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.00 arrivo all’Orrido dello Slizza 13.30 arrivo Rif. Zacchi sosta pranzo al sacco 16.30 arrivo al Lago Superiore 20.00 arrivo a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: ad anello Interesse: paesaggistico, naturalistico Durata: 6,30 ore Dislivello: m. 600 in salita e in discesa Cartina: Tabacco n.19 Trasporto: pullman Difficoltà: Scala UIAA E Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

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in Sede, GIOVEDÌ 31 MAGGIO dalle ore 21.00 alle 22.00

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DOMENICA

GIUGNO

Val Zoldana GRUPPO MONTUOSO CIVETTA / MOIAZZA (BL) USCITA INTERSEZIONALE TAM VIVERE L’AMBIENTE “CONFINI”

ACCOMPAGNATORI: Maurizio Florian (ONTAM) Lia Favaro (ORTAM) - Nadia Gobbo (ONC)

PROGRAMMA

itrovo con i partecipanti di altre sezioni in Val Zoldana al parcheggio di Pala Favera, tra il Monte Pelmo e la Civetta dove lasceremo le auto. Per il sentiero/carrareccia n.564 saliremo sino a Malga Pioda (mt.1816), attiva con posto di ristoro estivo. Ester Cason Angelini ci accompagnerà lungo questo percorso illustrandoci le ricerche effettuate dal prof. Giovanni Angelini a seguito dei ritrovamenti (1928) delle iscrizioni confinarie romane sulle rocce della Civetta da parte di Domenico Rudatis. Dopo Forcella Alleghe proseguiremo su traccia di sentiero verso le sorgenti del Ru de l’Aiva per poi ricongiungerci al sentiero 564. In leggera discesa, lambendo il Col Mul e le Crepe de Falconera (vi annidavano i falchi), giungeremo a I Lander (mt.1660). Qui, a piccoli gruppi, ci inoltreremo verso la parete dove da una piccola cengia erbosa su di un gradino roccioso (tapp), potremo vedere l’iscrizione confinaria. Gli esperti hanno attribuito le iscrizioni come confinarie fra i pascoli e boschi appartenenti alle giurisdizioni di Julium Carnicum e Bellunum, epoca I secolo dopo Cristo imperatore Claudio Augusto.

7.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.45 arrivo a PalaFavera 19.00 arrivo a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: andata e ritorno per la stessa strada Durata: 6 ore più soste Dislivello: m. 450/500 in salita e in discesa Cartina: Tabacco nr. 015 Trasporto: mezzi propri; pullman se raggiunto un numero sufficiente Difficoltà: scala UIAA E Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 7 GIUGNO dalle ore 21.00 alle 22.00

in collaborazione con: In cooperation with:

Piazza IV Novembre, 8 30027 - San Donà di Piave (VE) Tel. 0421 5944 - Fax 0421 594534 www.atvo.it - atvo@atvo.it

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DOMENICA

GIUGNO

Anello della Creta di Mimoias

GRUPPO MONTUOSO DOLOMITI PESARINE (BL-UD)

ACCOMPAGNATORI: Maria Grazia Martini (ONC) Massimo Ghion (ONC) - Renato Rossetto (ASE-ONC)

a Creta di Mimoias, 2320 mlm è un monte isolato a forma di cresta, di direzione Est-Ovest che si erge a sud della Terza Grande, 2586 mlm, la sentinella della conca di Sappada. Grazie alla sua posizione domina incontrastata la sottostante verde Val Pesarina. È separata a nord dalla Terza Grande e dalla Cresta di Enghe dal passo Mimoias, 1976 mlm e a sud, la Forcella Lavardet, 1542 mlm, la divide dal bellissimo altipiano di Casera Razzo in comune di Vigo di Cadore. È un gioiello geologico tra la Carnia e il Cadore che concentra in poco spazio la tormentata vita (formazione, deformazione e modellamento) delle vicine Dolomiti, patrimonio dell’Umanità. Una attenta osservazione permette di vedere alcuni tipi di Rocce sedimentarie, dolomitiche e non, di originaria struttura orizzontale, di età Mesozoica-Triassica, belle alla vista, fratturate e girate a 90°.

“Deformazioni spettacolari delle Dolomiti”

PROGRAMMA

6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.00 arrivo a Forcella Lavardet 12.30 Passo Oberenghe, sosta e pranzo al sacco 14.00 Passo Mimoias 17.00 Forcella Lavardet 19.00 rientro a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: ad anello Interesse: geologico e paesaggistico Durata: circa 8 ore con soste Dislivello: circa 800 m. Cartina: Tabacco N. 01 Sappada S.Stefano Forni Avoltri Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E - Escursionistica, stradine forestali, mulattiere e sentieri Equipaggiamento: tradizionale per escursionismo

ISCRIZIONI

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in Sede, GIOVEDÌ 27 SETTEMBRE dalle ore 21.00 alle 22.00

Il nostro percorso inizia dalla Forcella Lavardet: si scende per stradina lungo la Val Frison, si lascia sulla sinistra il pascolo di casera Campo utilizzato per il bestiame di Casera Razzo, si oltrepassa la Sorgente Ferruginosa, poi, in vista oltre il torrente del bel prato del Pian de Sire, si segue a destra, a quota 1350 mlm, il sentiero numerato CAI 314 in direzione di Passo Oberenghe, 2081 mlm, una finestra sulla conca di Sappada. Lungo il sentiero si può osservare la particolare formazione della Creta di Mimoias tagliata a metà in senso longitudinale da una faglia (frattura con spostamento reciproco delle parti) che separa due tipi diversi di formazioni rocciose inclinate di 90°. Nelle vicinanze del Passo sono ben visibili gli strati inclinati della Dolomia Principale separata, sempre per faglie, da altre formazioni rocciose molto più vecchie, inclinate e piegate. Poi si ritorna per un centinaio di metri sui nostri passi, si lascia il sentiero 314 e per sentiero numerato CAI 202, in falsopiano, si raggiuge il Passo Mimoias, 1976 mlm, sovrastato a sud dalla Creta di Mimoias e a nord dalla Creta di Enghe. Da qui si scende fino a Casera Mimoias, 1617 mlm, un bel terrazzo panoramico sulla Carnia. Quindi per stradina, si ritorna a Forcella Lavardet.

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DOMENICA

LUGLIO

Passo Brocon Trodo dei Fiori

USCITA INTERSEZIONALE TAM VIVERE L’AMBIENTE “CONFINI”

ACCOMPAGNATORI: Maria Grazia Martini (ONC) Massimo Ghion (ONC) - Renato Rossetto (ASE-ONC)

l Passo Brocon e più precisamente, poco a Nord di questo, la Forcella Cavallara, - punto esatto in corrispondenza della Linea della Valsugana, - segna un Confine Geologico tra le Rocce sedimentarie del Gruppo dei Calcari Grigi e quelle Metamorfiche e Magmatiche del Gruppo di Cima D’Asta. La linea della Valsugana è un importante lineamento di faglie che fa da confine geologico meridionale delle Dolomiti: i complessi rocciosi posti a nord, a causa di movimenti tettonici legati all’orogenesi alpina, si sono innalzati, in certe zone, anche più di 1000 metri rispetto a quelli posti a Sud. La Zona, durante la Grande Guerra, fu Linea di Sicurezza (seconda linea, linea gialla) del fronte tra l’Esercito Italiano e quello Austro-Ungarico. Prima dell’inizio delle ostilità, tutta la zona del Passo Brocòn tra Castello Tesino e Canale San Bovo apparteneva all’Austraia; diventerà italiana, dopo la fine della Grande Guerra. Gli austriaci, avendo compreso che l’Italia avrebbe dichiarato guerra, arretrarono le proprie forze arroccandole su alture favorevoli, costringendo il nemico in luoghi aperti. In questa zona la linea del fronte si spostò sulla catena dei Lagorai. Il teritorio fu facilmente conquistato dall’esercito italiano che lo fortificò con trincee, camminamenti, gallerie, postazioni, caserme, magazzini cosicchè, dall’estate del 1915, entrò a far parte della linea di sicurezza (seconda linea, line gialla). Alcuni camminamentimulattiere nel 1980 furono in parte ripristinati per merito del medico Rino Ballerin, appassionato di piante medicinali, per permettere di godere del meraviglioso percorso del “Trodo dei Fiori”.

PROGRAMMA

6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.30 arrivo a Passo Brocon, 1616 mlm 10.00 Colle quota 1888 10.30 Punto panoramico quota 2038 10.45 Selletta Col de Boia 2030 11.30 Col de Boia, 2066 mlm 12.30 Forcella Cavallara, 1985 mlm, sosta pranzo 15.30 dalla selletta Col del Boia si scende per mulattiera al Passo Tipologia dell’itinerario: ad anello Interesse: geologico, storico e paesaggistico Durata: circa 6 ore con soste Dislivello: circa 500 m. Cartina: Ed. Tabacco n. 58: “Valsugana - Tesino - Lagorai - Cima d’Asta”; Ed. Kompass n. 621: “ Valsugana - Cima d’Asta - Val dei Mocheni” Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E- Escursionistica, stradine forestali, mulattiere e sentieri Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 28 GIUGNO dalle ore 21.00 alle 22.00

MARTEDÌ 19 GIUGNO alle ore 21.00 presso la Sede CAI di San Donà di Piave (VE)

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N.B.: L’uscita sarà preceduta da una serata introduttiva che si terrà

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LUGLIO

Averau e Nuvolau Gruppo del Nuvolau DOLOMITI AMPEZZANE (BL)

Percorso A: anello e cima del Monte Nuvolau Percorso B: ferrata Ra Gusela + ferrata Monte Averau ACCOMPAGNATORI: Percorso A: Monica Da Frè - Donatella Colosetti Andrea Argentoni (AE) Percorso B: Adriano Montagner (AE-EEA) Angiola Finotto (ASE) - Renato Rossetto (ASE-ONC)

l Gruppo del Nuvolau è una breve catena montuosa delle Dolomiti Ampezzane a pochi passi da Cortina d’Ampezzo. Si sviluppa in direzione Nord-Ovest Sud-Est dal passo Falzarego al passo Giau, a cavallo tra la Val Cordevole e la Val Boite; fa da quinta alle famose “5 Torri”, simbolo della fragilità delle nostre montagne. Le cime più importanti sono l’Averau 2647 mlm, il Nuvolau 2575 mlm, e naturalmente le 5 Torri. La vista dal rifugio Nuvolau, in giornate limpide, spazia dalle vicine Tofane, Marmolada, Cristallo, Sorapiss, Antelao, Pelmo, Civetta, alle Dolomiti della Val Gardena e della Val Badia, fino alle catene austriache con il Grossglockner. Una osservazione attenta ci permette di cogliere importanti aspetti geologici: il Monte Averau, costituito da Dolomia Principale, la stessa roccia delle Tofane e delle Tre Cime di Lavaredo, delimitato ad Est ed ad Ovest da due fratture, si è affossato nella più vecchia Dolomia Cassiana. Le 5 Torri, anch’esse di Dolomia Principale, si fratturano e si inclinano a causa della tenera e fragile formazione rocciosa sottostante, la Formazione di Travenanzes.

PROGRAMMA

6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.30 arrivo a Passo Giau 2236 mslm 16.30 ritorno al parcheggio e partenza per rientro N.B.: l’affollamento in ferrata potrebbe far ritardare il rientro Tipologia dell’itinerario: anello Interesse: paesaggistico, storico, geologico Durata: 7 ore ca. Dislivello: Percorso A: 600 m. ca., lunghezza 11 km.; Percorso B: 700 m. ca., lunghezza 10 km. Cartina: Tabacco n. 03 Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane Trasporto: mezzi propri (possibile pullman al raggiungimento di un numero adeguato di partecipanti) Difficoltà: Percorso A: scala UIAA E; Percorso B: scala UIAA EEA Equipaggiamento: Percorso A: convenzionale per escursionismo; Percorso B: imbragatura completa, set da ferrata, caschetto, abbigliamento da alta quota

ISCRIZIONI

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in Sede, GIOVEDÌ 12 LUGLIO dalle ore 21.00 alle 22.00

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LUGLIO

Rifugio Brentari e Cima D’Asta LAGORAI - MASSICCIO DI CIMA D’ASTA (TN)

ACCOMPAGNATORI: Adriano Montagner (AE) - Tiziano Pivato - Stefano Magagnin

scursione in un ambiente estremamente isolato e selvaggio costituito da rocce granitiche in cui è collocato a quota 2480m, sul ciglio di una diga morenica, il rifugio O.Brentari è situato sulla cresta della cima a quota 2840 m il bivacco-capanna Giuseppe Cavinato. Al gruppo si accede risalendo la parte terminale della Val Malene e il fondo della Val Sorgazza per poi immetersi nel Bualon di Cima d’Asta, ove nella parte terminale il sentiero affronta delle grandi placche di granito abbastanza inclinate che possono essere aggirate in caso di maltempo. Di lì a poco si arriva al grazioso laghetto incastonato tra le imponenti pareti di Cima d’Asta e il terrapieno ove situato il rifugio. Il secondo giorno dal rifugio si sale sulla sommità del massiccio tramite la “via normale” che supera un intaglio della cresta est e sale alla vetta per sfasciumi e da cui si può godere di un spettacolare panorama sulla catena dei Lagorai, del Latemar e le Pale di S.Martino. Si segue a ritroso il percorso di salita alla vetta fino al rifugio Brentari e si ridiscende in Val Sorgazza per la Campagnassa, la forcella del Passetto (m2489), passando dal monte Coston e calandosi sino al ponte sul Torrente Grigno poco a monte di malga Sorgazza, punto di partenza.

PROGRAMMA

SABATO: 6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.45 arrivo al parcheggio Malga Sorgazza e inizio escursione DOMENICA: 16.30 ritorno previsto a Malga Sorgazza e partenza per San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: anello Interesse: paesaggistico, naturalistico Durata: sabato 4 ore, domenica 8 ore Dislivello: m. 1.100 ca. sabato; m. 400 ca. domenica, discesa m. 1500 ca. Lunghezza: 20 Km ca. Cartina: Tabacco nr.058 Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E scala UlAA - EE per salita a Cima D’Asta Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo media montagna

ISCRIZIONI

in Sede, dal 5 LUGLIO entro il GIOVEDI ANTECEDENTE L’ESCURSIONE dalle ore 21.00 alle 22.00 (attenzione: posti limitati)

Studio Fisioterapia Piero & di Karin Pasqualini Piero Piero & & Karin Karin Pasqualini Pasqualini

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Studio Studio di di Fisioterapia Fisioterapia 33

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DOMENICA

SETTEMBRE

Traversata della Val Travenanzes PASSO FALZAREGO - FIAMES (BL)

ACCOMPAGNATORI: Andrea Argentoni (AE) Massimiliano Bergamo (ASE) - Sandro Dalla Pria

PROGRAMMA

ra tutte le valli dolomitiche la Val Travenanzes è sicuramente una delle più incantevoli da visitare. La valle è lunga circa 10 km, disposta da nord a sud e compresa fra il gruppo delle Tofane ad est, le alte cime sopra Cortina, e i gruppi delle Cime di Lagazuoi, Fanes, Cavallo e Furcia Rossa ad ovest. L’intera valle è percorsa dal torrente Rio Travenanzes che nasce da una sorgente e da ruscelli nella testata della valle e va a formare, insieme al Rio Fanes, il torrente Boite che attraversa Cortina e tutta la valle d’Ampezzo. È proprio lungo il Rio Travenanzes che si snoda il mini trekking che percorre tutta la valle, attraverso angoli e scorci di rara bellezza anche per chi è abituato ai meravigliosi panorami delle Dolomiti. L’itinerario qui proposto prevede la discesa dell’intera valle, partendo dal Passo Falzarego (q. 2105 m). La discesa della Val Travenanzes è sicuramente uno dei più belli ed affascinanti percorsi delle Dolomiti, sia per la varietà dei paesaggi che si incontrano (pareti rocciose, valloni desertici, prati, boschi, pianori di ghiaie percorsi dal torrente, cascate, forre…), sia per il contorno di alte cime che accompagnano tutta la traversata. (tratto da www.miacortina.it/escursione-val-travenanzes-cortina-ampezzo).

6.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.00 arrivo passo Falzarego (BL) e partenza escursione 17.00 arrivo a Fiàmes (BL) 20.00 arrivo a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: traversata Interesse: paesaggistico Durata: 8 ore Dislivello: in salita m. 500 - in discesa m. 1200 Cartina: Tabacco n.03 Trasporto: pullman Difficoltà: E scala UIAA - privo di particolari dislivelli ma impegnativo come lunghezza Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 30 AGOSTO dalle ore 21.00 alle 22.00

AZIMUT

Autore Foto: Archivio fotografico Parco naturale Dolomiti d’Ampezzo (foto Michele Da Pozzo)

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via XIII Martiri, 125 Tel. 0421.43775

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DOMENICA

SETTEMBRE

Settimana Nazionale Escursionismo MONTE NOVEGNO E MONTE RIONE PREALPI VICENTINE (VI)

ACCOMPAGNATORI: Patrizia Reatto (ASE) - Mario Mariotto (AE)

a settimana nazionale dell’escursionismo è una manifestazione promossa dalla Commissione Centrale Escursionismo e viene organizzata nelle varie regioni dalle sezioni. Per la sua valenza di scoperta e conoscenza del territorio in un contesto di turismo sostenibile, è un appuntamento che ogni anno richiama e riunisce numerosi escursionisti provenienti da tutta Italia. La ventesima edizione, in occasione del centenario della Grande Guerra si svolge nella montagna veneta, precisamente sulle Prealpi Vicentine. Gli itinerari proposti porteranno l’escursionista ad apprezzare luoghi di grande valenza storica, ambientale e paesaggistica nella splendida cornice delle Piccole Dolomiti. Il gruppo escursionismo della sezione partecipa ad una delle escursioni in programma.

PROGRAMMA

6.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 8.30 arrivo al parcheggio di Cerbaro 810 mt 12.30 arrivo al monte Rione 1691 mt 19.30 arrivo al parcheggio di San Dona di Piave Tipologia dell’itinerario: ad anello Durata: 7 ore Dislivello: 900 m. in salita e discesa Cartina: Tabacco n° 56 “Piccole Dolomiti - Pasubio” (scala 1:25000) Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E- Escursionistica, stradine forestali, mulattiere e sentieri Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 6 SETTEMBRE dalle ore 21.00 alle 22.00

• DIPINTURE • CARTONGESSO • ISOLAZIONE A CAPPOTTO CHIESANUOVA di SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via Armellina, 25 - Tel. e Fax 0421.230083

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• RESTAURI

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di CARPENEDO T. & C. s.n.c.

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SETTEMBRE

Rifugio Semenza salendo la Val Salatis GRUPPO MONTE CAVALLO (PN)

ACCOMPAGNATORI: Adriano Montagner (AE) - Tiziano Pivato - Stefano Magagnin

La Geologia nascosta delle Dolomiti

scursione in ambiente autunnale che ci porta all’interno della stupenda Val Salatis per poi risalire la Val Sperlonga. Quest’ ultima si apre in un anfiteatro roccioso tipico di un ambiente alpino che sottosta al gruppo del Cavallo arrivando fino alla forcella Val Grande. In traversata arriviamo al bivacco invernale e quindi al rifugio C. e M. Semenza a quota 2020m. Si ridiscende prima per ghiaione e poi in ambiente tipico carsico la sinistra orografica della Val Sperlonga fino ad incrociare il sentiero di salita e quindi in discesa all’agriturismo Cate.

PROGRAMMA

7.00 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.30 arrivo al parcheggio Agrit. Cate e inizio escursione 17.30 rientro previsto e partenza per San Dona di Piave Tipologia dell’itinerario: andata e ritorno con anello parziale Interesse: paesaggistico, naturalistico Durata: 8 ore Dislivello: m. 1.000 - Lunghezza 14 Km ca. Cartina: Tabacco n.012 Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E scala UIAA Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

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in Sede, entro GIOVEDÌ ANTECEDENTE L’ESCURSIONE dalle ore 21.00 alle 22.00

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SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via Unità d’Italia, 25/A - Tel. 0421.307373 www.color-market.it - service@color-market.it

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OTTOBRE

Alle pendici del Monte Migogn “I depositi vulcanici sulle Scogliere ladiniche” GRUPPO MONTUOSO DELLA MARMOLADA, SOTTOGRUPPO CATENA DEL PADON (BL)

ACCOMPAGNATORI: Maria Grazia Martini (ONC) - Massimo Ghion (ONC) Renato Rossetto (ASE-ONC)

a Catena del Padon si allunga per circa 15 km dal Passo Pordoi, prima verso Est, poi verso Sud-Est, ed infine di nuovo ad Est, fino a Caprile; divide il Livinallongo (Arabba - Passo Pordoi) dalla Val Pettorina (Rocca Pietore - Malga Ciapela) e chiude a Nord ed ad Est il Gruppo Montuoso della Marmolada. Il Monte Migogn, 2384 mlm, si eleva isolato a Nord di Rocca Pietore in posizione centrale nella zona dolomitica e poco distante dalla Val Cordevole; questa, di direzione Nord-Sud segna, con la Val Badia, una linea di importanza geologica: divide le Dolomiti Orientali (Dolomia Principale, es.: Tre Cime di Lavaredo) da quelle Occidentali (Dolomie e Calcari Ladinico-Carnici, es.: Sella, Catinaccio e Marmolada). Dalla pendici del Monte Migogn lo sguardo spazia dal Col di Lana al Monte Pore e, in secondo piano, sulle Tofane, sul Pelmo e la Civetta. Durante l’Età Ladinica, 236/231 Ma., si formarono nei bassi fondali marini delle Scogliere per opera di alghe, spugne, coralli e batteri, simili a quelle che osserviamo oggi nei mari tropicali, di cui un esempio è rappresentato dal grande complesso della Marmolada. Alla fine dell’Età Ladinica si ebbe un parossismo vulcanico che coprì, nel corso di qualche milione di anni, con grande quantità di materiali, quali lave, conglomerati ed arenarie vulcaniche, i bacini di mare profondo, adiacenti alle Scogliere e le Scogliere stesse. Il nostro itinerario ci porta a toccare con mano tali materiali di origine vulcanica (le lave a pillow del Col de Mezdì), la roccia delle scogliere (calcare della Marmolada del Sass de Rocia). Una sosta a Digonera durante l’avvicinamento ci permetterà di osservare le rocce basali (formazione di Werfen), sulle quali si sono sviluppate le Scogliere. Dal piccolo paese di Val, 1500 mlm, si segue la stradina verso Sud-Est fino all’agglomerato di case nominate Ronc, per sentiero si passa a sud del Sass de Rocia e poco dopo ci si immette nella stradina che in direzione Nord-Ovest porta alla Malga di Laste. Dopo la sosta che ci permette di osservare le caratteristiche rocce vulcaniche a pillow, per stradina e poi per mulattiera, si raggiunge il paesino di Moè, da qui per strada si ritorna a Val.

PROGRAMMA

9.30 arrivo a Val - Digonera 11.30 Malga di Laste, sosta e pranzo al sacco 15.30 Val 19.00 rientro a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: anello Interesse: geologico, paesaggistico Durata: circa 6 ore con sosteo giorno 4 ore, secondo giorno 8 ore Dislivello: circa 400 m. Cartina: Tabacco nr.15 - MarmoladaPelmo Civetta-Moiazza Trasporto: mezzi propri Difficoltà: E scala UIAAEscursionistica, stradine forestali, mulattiere e sentieri Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 27 SETTEMBRE dalle ore 21.00 alle 22.00

MARTEDÌ 9 OTTOBRE alle ore 21.00 presso la Sede CAI di San Donà di Piave (VE)

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N.B.: L’uscita sarà preceduta da una serata introduttiva che si terrà

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OTTOBRE

Rifugio Bertagnoli PICCOLE DOLOMITI - CATENA DELLE TRE CROCI

ACCOMPAGNATORI: Mario Mariotto (AE) Massimiliano Bergamo (ASE) - Angiola Finotto (ASE)

n weekend immersi nei caldi colori autunnali alla scoperta dell’alta Valle del Chiampo. Cena e pernottamento all’accogliente rifugio Bepi Bertagnoli, posto a 1250 mt, nel versante Sud-Ovest della catena delle Tre Croci. Pur essendo in provincia di Vicenza, il rifugio Bertagnoli rientra nel Parco Naturale Regionale della Lessinia, sorgendo nel lembo più orientale della Foresta Demaniale di Giazza.

PROGRAMMA SABATO: 6.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.00 arrivo al parcheggio di Lovati a Campodalbero 950 m. 15.30 arrivo al Rifugio Bertagnoli DOMENICA: 8.30 partenza dal Rifugio Bertagnoli 15.00 arrivo al parcheggio di Lovati a Campodalbero 18.30 arrivo a San Donà di Piave Tipologia dell’itinerario: ad anello Interesse: paesaggistico, naturalistico, geologico e storico Durata: sabato 6 ore ca.; domenica 6 ore ca. Dislivello: sabato 750 m. in salita e 450 m. in discesa; domenica 450 m. in salita e 750 m. in discesa Cartina: Tabacco n. 56 “Piccole Dolomiti - Pasubio” (scala 1:25000) Trasporto: mezzi propri Difficoltà: scala UIAA E Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo, sacco lenzuolo, pila frontale

ISCRIZIONI

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in Sede, GIOVEDÌ 18 OTTOBRE dalle ore 21.00 alle 22.00 richiesta caparra di Euro 20,00

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DOMENICA

OTTOBRE

La Val Trippera e i suoi borghi PREALPI TREVIGIANE (TV)

ACCOMPAGNATORI: Buratto Florida - Cristina Habeler - Vally Fracasso

a Val Trippèra bagnata dal torrente Crevada, si raggiunge attraversando vigneti e borghi storici delle colline trevigiane. L’escursionista rimarrà stupito nel vedere che vicino alla pianura, la natura abbia scolpito una sorta di canyon molto suggestivo. Le grotte, le roccie, gli antri rendono questo ambiente affascinante e suggestivo caratterizzato da grossi banconi di conglomerato risalenti all’era terziaria fratturati da fenomeni carsici. Molte vicende curiose sono legate a questi luoghi, una fra tutte è la “croda dea graspa” un luogo appartato e scosceso riparato dalle intemperie dove avveniva la distillazione clandestina della grappa fino agli anni sessanta. Proseguendo il nostro percorso incontriamo un pianoro dove fino a diversi anni fa crescevano piante palustri, canne di bambù tanto che questa zona è conosciuta con il termine dialettale bambuia. Sembra che anticamente in queste zone fossero coperte da distese di felci e il nome Feletto derivi dal latino felìctum luogo dove crescono le felci. Camminando tra vigneti e piccoli borghi andremo a completare l’anello di questa escursione.

PROGRAMMA

7.30 partenza da San Donà di Piave, piazzale Einaudi 9.30 inizio escursione 15.30 arrivo ai mezzi di trasporto Tipologia dell’itinerario: anello Interesse: paesaggistico, naturalistico Durata: 6 ore Dislivello: m. 300 Cartina: Prealpi trevigiane Trasporto: mezzi propri Difficoltà: scala UIAA - E Equipaggiamento: convenzionale per escursionismo

ISCRIZIONI

in Sede, GIOVEDÌ 25 OTTOBRE dalle ore 21.00 alle 22.00

L’ORTICA di Vazzoler Pierluigi

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) - Via Garibaldi, 109 - Tel. 0421.54045 - lortica@alice.it

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Prodotti freschi e conservati da agricoltura biologica certificata

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Soci CAI 2018

50 anni PERISSINOTTO GIOVANNA

VAZZOLER GIAMPAOLO

25 anni BARDELLOTTO FRANCESCO BASSO MICHELA BATTISTELLA VERONICA BOLDRIN ALBERTO BORTOLUZZI ALESSANDRO BRAGATO RAFFAELE BUSCATO ALBERTO CAGNIN MICHELE FIORIN ANTONIO

GRANZOTTO FRANCESCO ISEPPON MAURIZIO MOLIN MAURIZIO PUPPIN MARIA CRISTINA REATTO PATRIZIA SALATIN PIERINA SALVEL DARIO TREVISIOL MATTEO ZANCHETTIN LUCIA

Tesseramento 2018 Responsabile: Aldo Caccia

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QUOTE SOCIALI:

ATTENZIONE:

ORDINARI

€

47,00

ORDINARI JUNIORES

€

27,00

FAMIGLIARI

€

27,00

GIOVANI

€

18,00

Quota agevolata giovani dal 2° iscritto del nucleo famigliare

€

9,00

Costo tessera 1ª iscrizione

€

5,00

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- La quota parte per l’eventuale raddoppio dei massimali assicurativi è di € 3,40. - Si ricorda che, per non incorrere in una “sanzione” di € 5,00 (spese straordinarie di segreteria), la tessera deve essere rinnovata entro la fine di marzo. Il mancato rinnovo esclude pertanto la copertura assicurativa e il ricevimento delle stampe sociali. I rinnovi sono disponibili in orario di apertura presso la sede sociale. - I soci possono stipulare una polizza assicurativa per attività personale (copertura annua) a prezzo agevolato. Maggiori informazioni in sede.

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visita il sito www.caisandona.it

Organigramma

CAI SAN DONÀ DI PIAVE Consiglio Direttivo

PRESIDENTE Alfredo Callegher VICE PRESIDENTE Manlio Schioser CONSIGLIERI F abio Baldo - Laurenzio Carraro - Marco Centasso - Daniele Di Legui Arcangelo Luigi Fabbri - Lorenzo Mengo - Marco Perissinotto SEGRETARIA Anna De Rossi TESORIERE Anna Patrizia Tuzzato VICE TESORIERE Lorenzo Meneghello REVISORI DEI CONTI Pier Paolo Del Turco - Anna De Rossi - Alberto Vendramini DELEGATI ASS. NAZIONALE Renzo Cristofoletto - Armando Ortolan RESPONSABILE TESSERAMENTO Aldo Caccia GESTIONE TESSERAMENTI ED APERTURE SEDE Carmen Bardellotto - Piergiovanni Bozzo - Aldo Caccia - Stefano Cosolo - Anna De Rossi Luigi Fabbri - Mauro Ferracini - Massimo Ghion - Jolanta Papartyte - Anna Patrizia Tuzzato

Responsabili Gruppi

ESCURSIONISMO Eleonora Fecchio SCUOLA DI ALPINISMO “ADRIANO PERISSINOTTO” Ennio Alfier SCUOLA DI ALPINISMO GIOVANILE Armando Ortolan GRUPPO ALPINISMO GIOVANILE Giacomo Gobbo GRUPPO MOUNTAIN BIKE “RUOTE IN SPALLA Renzo Cristofoletto GRUPPO ROCCIA “REPETINI” Luigi Fabbri GRUPPO “SPERANEVE” Paolo Pedrocchi COMITATO GESTIONE CENTRO ARRAMPICATA SPORTIVA Martina Smaniotto ISPETTORI CAMPESTRIN Piergiovanni Bozzo - Raffaele Bragato COMITATO DI GESTIONE CASERMETTA VUERICH Gianmanlio Bimieri REFERENTI TUTELA AMBIENTE MONTANO E OPERATORI NATURALISTICI CULTURALI Maria Grazia Martini A TTIVITÀ INVERNALI E PRESCIISTICA Paolo Gogliani GRUPPO ESCURSIONISTI SENIOR “QUEI DEL MARTI” Alberto Vendramini (Coordinatore) PRESIDENTE CAI VENETO Francesco Carrer COMPONENTE SCUOLA BIVENETA ALPINISMO E SCIALPINISMO Giorgio De Nardi COMPONENTE COMITATO SCIENTIFICO VENETO FRIULANO GIULIANO Massimo Ghion

Situazione Soci al 31-12-2017

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ORDINARI 629 (di cui ordinari juniores 73) FAMIGLIARI 210 - GIOVANI 88

TOTALE 927

AZIMUT

Cariche Nazionali ed Interregionali

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Convenzioni 2018

Si porta a conoscenza dei soci che è stata rinnovata la convenzione con: - CENTRO DI MEDICINA - San Donà di Piave - Via Trasimeno, 2 per le seguenti prestazioni: • VISITA PER IL RILASCIO DEL “CERTIFICATO DI IDONEITÀ SPORTIVA” - non agonisti € 40,00 (ECG a riposo) - agonisti under 35 € 50,00 (ECG con prova da sforzo) - agonisti over 35 € 70,00 (ECG con prova da sforzo) •V isite specialistiche ed accertamenti strumentali (N.B.: sono incluse le prestazioni dei soli medici che hanno aderito alla convenzione) SCONTO 10% • Radiologia (tradizionale, risonanza magnetica, TAC, mammografia) SCONTO 15% • Laboratorio analisi SCONTO 15% • Fisioterapia SCONTO 15% (N.B.: sono incluse le prestazioni dei soli fisioterapisti che hanno aderito alla convenzione)

- HI LIFE SPORT & FITNESS - San Donà di Piave - Via Calnova, 148

riduzione della quota degli abbonamenti ai tesserati soci della CAI, e ai loro familiari diretti: • Abbonamento mensile: 5 euro di riduzione • Abbonamento quadrimestrale10 euro di riduzione • Abbonamento 8 mesi: 15 euro di riduzione • Annuale: 20 euro di riduzione

- LIBRERIA MODERNA - San Donà di Piave - Via XIII Martiri, 7 - LIBRERIA MANZONI - San Donà di Piave - C.so S. Trentin, 106

Per usufruire delle scontistiche è obbligatorio esibire la tessera CAI in corso di validità

AZIMUT

Tonetto Vincenzina 42

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BAR

TABACCHERIA

Via Code 1 San Donà di Piave (Ve)

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WILD WILD SHOP SHOP WILD SHOP WILD WILD SHOP SHOP

ALPINISMO ALPINISMO TREKKING ALPINISMO TREKKING ALPINISMO ALPINISMO ARRAMPICATA TREKKING ARRAMPICATA TREKKING TREKKING BOULDERING ARRAMPICATA BOULDERING ARRAMPICATA ARRAMPICATA BOULDERING

BOULDERING BOULDERING

SC ONTITI SCON TI ON SC CAI I CICA AIAISO SOCI CI SO AION ONTITICA I SC SC

CAI I SOCICICA AIAISO

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EEBBEELL AA T T N N MMOO GGUUAARRDD ZZ.I.I.

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ABBIGLIAMENTO TECNICO ABBIGLIAMENTO TECNICO CALZATURE ABBIGLIAMENTO TECNICO ABBIGLIAMENTO ABBIGLIAMENTO TECNICO TECNICO CALZATURE SCARPETTEPER PERARRAMPICATA ARRAMPICATA CALZATURE SCARPETTE CALZATURE CALZATURE ZAINI SCARPETTE PER ARRAMPICATA ZAINI SCARPETTE SCARPETTEPER PERARRAMPICATA ARRAMPICATA ATTREZZATURAPER PERALPINISMO ALPINISMO ZAINI ATTREZZATURA ZAINI ATTREZZATURA PER ALPINISMO ZAINI

ATTREZZATURA ATTREZZATURAPER PERALPINISMO ALPINISMO

IO VI IZZI O SSEERRVV IA IO URRAA Z T T R LLA UU R A E O O S U U S S OO Scarponidada RRII O L AT I ZI Z VV I I RScarponi A RISU SE RAScarponi S ERR da

trekking TTUU trekking OOL LAA Caccia U U etrekking Caccia epesca pesca S S I I RR Scarponi Scarponidada Caccia e pesca

APERTURA AP ER7.3 TU0-1 LU RA8.30 NVEN N LUN-VE 7.3 0-1 8.30 LUSA NVE N 7.3 0-108.30 8.00-1 0-12.0 SABB 8.0 2.0 0 SABAP 8.0 AP 0-1 ER ER 2.0RA TU TU 0RA

Scarpette Scarpetted’arrampicata d’arrampicata trekking Scarpette d’arrampicata Stivali dada moto Stivali moto trekking Stivali daCaccia moto Cacciae epesca pesca

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