Azimut 2016 CAI S.Dona' di Piave

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CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SAN DONÀ DI PIAVE Fondata nel 1949

NOTIZIARIO & PROGRAMMA ATTIVITÀ ESTIVE

2016

www.caisandona.it


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Noi abbiamo una montagna di idee!

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san donĂ di piave (ve) - via mario rorato, 1 - t. +39 0421 220792 - idee@skriba.it www.skriba.it


È l’11 dicembre, Giornata Internazionale della Montagna. Aspetto che la crostata alla marmellata di more, preparata per gli amici che questa sera ci intratterranno in sede, sia cotta. Intanto penso che devo scrivere qualcosa per Azimut, il bollettino della nostra sezione con tutti i programmi del 2016, ma all’inizio non mi viene in mente niente. Allora apro l’armadio dove tengo tutti i miei libri di montagna per cercare qualche ispirazione; trovo invece alcune edizioni di Azimut, quando si stampava ancora su un foglio A3 piegato, e una copia del bollettino del 2003. Sfoglio queste pagine e trovo “RICORDO DI UN AMICO”, parole che avevo scritto per il decimo anniversario della scomparsa di Adriano Perissinotto. Scorrendo l’Azimut il bollettino del 2003, trovo una pagina dedicata ad un altro amico Enrico Sgorlon, e a fondo pagina, nell’organigramma di quell’anno, trovo un altro nome, Luciano Dalla Mora, anche lui amico, anche lui non più con noi. Credo non sia un caso… Penso, allora, a chi mi ha accompagnato in tante arrampicate, assieme alla moglie Bruna e al figlio Boris, quando iniziavo la mia avventura in montagna. Penso a Luigi Ormenese che quest’estate ci ha lasciati per arrampicare Cime più Alte. E ancora Armando Serafin, Pino Perissinotto… amici meno fortunati che hanno contribuito a far crescere la sezione. A loro il mio pensiero riconoscente per quanto hanno dato alla Sezione e agli altri Soci, per quanto hanno fatto, per quanto si sono impegnati nelle diverse attività che portavano sempre verso la Montagna… e allora, nel chiudere questo armadio di ricordi lunghi, popolati da immagini di tante cime salite e di tanti compagni perduti, mi viene spontaneo un grande GRAZIE a tutti quelli che ancora oggi dedicano tempo ed impegno al nostro Sodalizio.

I Redattori ringraziano quanti hanno collaborato In copertina: A ndrea Borca e Giovanni Orlando su Dolada in “Dry-tooling”

AZIMUT

Il presidente Alfredo Callegher

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RUOTE IN SPALLA

PROGRAMMA ATTIVITÀ DEL GRUPPO DI CICLOESCURSIONISMO IN MTB DOMENICA 15 MAGGIO

SABATO E DOMENICA 18 e 19 GIUGNO

AZIMUT

DOMENICA 10 LUGLIO

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NEVEGAL

I capigita vogliono farci apprezzare il Nevegal, una montagna delle nostre prealpi, che di solito vediamo solo di passaggio per andare in Dolomiti. Il giro ci verrà illustrato poco prima dell’iscrizione alla gita. Lunghezza: 35 Km - Dislivello: 800 mt - Difficoltà: MC/MC Capigita: Francesco Fecchio - Enrico Dal Prà

ALTA VIA ADRIANO PERISSINOTTO

Questa gita ripercorre un itinerario di sciescursionismo intitolato ad un socio della nostra sezione. L’itinerario è stato percorso in giornata dai capigita a luglio 2015 in onore di Adriano e dei suoi famigliari e, nonostante l’impegno richiesto, sono felici di riproporlo in un’avventura di due giorni. Il percorso si svolge lungo strade sterrate con partenza da Barcis ed arrivo al rifugio Carota in Alpago. Lunghezza percorso: 105 Km - Dislivello: 3900 mt - Difficoltà: BC/BC Capigita: Paolo Pedrocchi - Francesco Bardellotto

QUATERNÀ

La cima l’abbiamo già fatta, la vista che offre sulle Dolomiti di Sesto non ci stanca mai. Partiamo dal passo Montecroce Comelico ed andiamo alla Malga Nemes lungo strade sterrate e prati, da qui risaliamo la poco frequentata val Lorera che ci porterà al passo Silvella e da qui al Quaternà. Lunghezza: 30 Km Dislivello: 1000 mt - Difficoltà: BC/BC Capigita: Alessandro Bortoluzzi - Nicola Ave

DOMENICA 25 SETTEMBRE

ALTOPIANO ASIAGO

DOMENICA 9 OTTOBRE

MONTE S.MICHELE

Continua l’eplorazione dell’altipiano di Asiago, uno dei tanti territori dove la Grande Guerra ha lasciato il segno. Noi con grande rispetto ci addentriamo in questi luoghi per conoscerli meglio ed ammirare, sopratutto, ciò che ci offre la natura. Dislivello: 800 mt - Lunghezza: 25 Km - Difficoltà: MC/MC Capigita: Renzo Cristofoletto - Daniela Vanzetto Questo itinerario percorre le pendici di uno dei luoghi simbolo delle battaglie che si sono svolte sull’Isonzo e sul Carso durante il primo conflitto mondiale: il M.te S. Michele. Il territorio compreso tra il Carso di Doberdò e quello di Comeno è un vastissimo Museo all’Aperto della Grande Guerra sul Carso dove svariati itinerari e percorsi tematici, corredati da ricchi pannelli informativi, consentono di ripercorrere il contendersi di queste terre da parte degli eserciti italiani ed austro-ungarici. Dislivello: 700 mt - Lunghezza: 35 Km - Difficoltà: MC/MC Capigita: Antonello Villa - Nicoletta Scoizzato


RUOTE IN SPALLA

PROGRAMMA ATTIVITÀ DEL GRUPPO DI CICLOESCURSIONISMO IN MTB

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AGGIORNAMENTO - Verrà fatta una serata di meccanica sulla MTB - Una serata sul Cammino di Santiago de Compostela fatto in MTB da Francesco Fecchio.

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Le adesioni alle varie attività saranno accettate tassativamente il giovedì antecedente l’uscita dalle 21.00 alle 22.00.

ORARIO DI SEGRETERIA Martedì dalle 19.00 alle 20.00 Giovedì dalle 19.00 alle 20.00 e dalle 21.00 alle 22.00 San Donà di Piave (VE) - Via Guerrato, 3 Tel. 0421.332288 - www. caisandona.it

AZIMUT

IN OCCASIONE DELL’OTTOBRATA ORGANIZZEREMO UNA BREVE GITA IN MTB

• Le date ed i luoghi potrebbero subire modifica se ce ne fosse bisogno ad insindacabile scelta dei capigita. • Durante lo svolgimento della gita è obbligatorio l’uso del casco e la MTB in buone condizioni di manutenzione. • Per informazioni e regolamento delle gite chiedere al capogita. • Alle gite possono partecipare gli iscritti al gruppo “RUOTE IN SPALLA”, gli iscritti al CAI e non purchè presentati da un componente del gruppo. • In ogni caso è facoltà (insindacabile) dei capigita escludere chi ritenga non avere le capacità e/o il mezzo adeguato alle caratteristiche della gita proposta sia al momento dell’iscrizione che al momento della partenza. • Al Giovedì da Maggio a Novembre ci troviamo in sede per organizzare le uscite della domenica.

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RUOTE IN SPALLA

REGOLAMENTO DEL GRUPPO DI CICLOESCURSIONISMO - MTB 1 - DENOMINAZIONE E SEDE Il gruppo di cicloescursionismo - Mtb di San Donà di Piave denominato “RUOTE IN SPALLA” si costituisce ed ha sede presso la sezione Cai di San Donà di Piave.

accettazione del presente regolamento. La permanenza nel gruppo decade per volontà del socio, per inattività immotivata per più di due anni e per condotta irresponsabile.

2 - SCOPI L’obiettivo è diffondere la cultura Cai nella Mtb in montagna, privilegiando il rispetto ambientale, la sicurezza e l’esplorazione. Il gruppo vuole promuovere un metodo comportamentale corretto in montagna con la Mtb, organizzando attività e gite sociali di cicloescursionismo. Il gruppo su richiesta della sezione può fornire supporto alle varie attività compatibilmente con le proprie disponibilità.

9 - FONDI FINANZIARI Per lo svolgimento dell’attività sopra descritta, le spese di segreteria e di cancelleria il gruppo si avvale di fondi propri. Per eventuali attività sociali il gruppo può richiedere un rimborso spese debitamente documentato alla sezione.

3 - DURATA Il gruppo ha durata illimitata ed ha ragione di esistere se composto da più di cinque elementi. 4 - ATTIVITÀ Le attività del gruppo comprendono lo svolgimento attivo della pratica di Mtb nel rispetto del Codice di autoregolamentazione del cicloescursionista, Codice Norba, Regole IMBA e Tavole della montagna di Courmayer. Le attività annuali vengono approvate da tutti i componenti del gruppo partecipanti alla riunione annuale del gruppo. 5 - PRESIDENTE E RAPPRESENTANZA DEL GRUPPO Il gruppo durante la riunione annuale elegge il presidente e il suo vice. Essi hanno il compito di rappresentare il gruppo al Consiglio Direttivo Sezionale. Il presidente convoca la riunione annuale ed eventuali riunioni successive e coordina le attività e iniziative del gruppo aiutato o sostituito dal vice. Il presidente e il suo vice restano in carica un anno e sono rieleggibili per due ulteriori anni.

AZIMUT

6 - APPARTENENZA AL GRUPPO Per appartenere al gruppo è necessario avere la maggiore età ed essere socio di una sezione Cai.

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7 - AMMISSIONE AL GRUPPO Per poter far parte del gruppo è necessario compilare la domanda di adesione. Inoltre è auspicabile possedere una padronanza minima delle tecniche indispensabili per questo tipo di attività e del mezzo. L’ammissione al gruppo verrà valutata alla prima riunione del gruppo. 8 - PERMANENZA NEL GRUPPO La permanenza nel gruppo è vincolata a partecipare alle attività annuali del gruppo, mantenere una condotta irreprensibile ed

10 - MATERIALI Il gruppo per svolgere la propria attività si avvale di mezzi propri. 11 - RESPONSABILITÀ Il gruppo ha facoltà di non accettare, su propria iniziativa, ospiti o collaboratori non appartenenti al gruppo che non siano ritenuti idonei alla situazione. È compito dei capigita valutare l’accettazione degli iscritti alla gita stessa. 12 - DISPOSIZIONI GENERALI Per tutto quello non scritto sul presente regolamento, si applicano le norme del regolamento sezionale e dello statuto e regolamento generale del Cai.


QUEI DEL MARTI GRUPPO SENIOR PROGRAMMA ATTIVITÀ

ESCURSIONI - SENTIERI ATTREZZATI - VIE FERRATE

L’anno 2015 ci ha portato a spasso per le montagne venete, trentine e friulane per più di quaranta escursioni. Purtroppo non c’è stato possibile rispettare completamente il programma che avevamo predisposto infatti alcune escursioni sono state sostituite con altre destinazioni ed altre sono state effettuate in date diverse per motivi legati al tempo. Tra le escursioni effettuate spiccano “L’alta via del Granito” (in senso orario) percorsa in tre giorni, la Casera Bitter ed il Monte Laura, l’anello del Sass de Formedal, Cima dei Viai, il giro delle Malghe della Val Vanoi, le vie ferrate del Monte Zermula e Zuc della Guardia, il sentiero attrezzato O. Zandonella, l’anello del Monte Chiavals, le Cima del Col Nudo, del Tamer Grande, dello Spiz de San Piero, del Monte Ressetum, le Cime di Ceremana… ed altre ancora. Tutte escursioni molto belle ed interessanti. Anche per il 2016 la Commissione del Gruppo, composta da Alberto Vendramini, Piergiovanni Bozzo, Mauro Ferracini (CAI San Donà) e Franco Madotto (CAI Treviso) ha predisposto un programma di escursioni che sono elencate nel seguente prospetto:

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Bivacco Spiz Gallina Troi della Rota Val Popena Cason dei Sais Casera Mondeval di sopra Casera Nusiera Alta Casera Campedel Casera della Stua Col Buffon (giro ad anello) Capanna del Pastore Ciampon - San Daniele Col Rosolo di Doana Casera Vualt Monte Verzeniz Monte Toc - Cima Mora Forcella d’Oltro (giro ad anello) Casera Begolina Piccola Monte Chiampon Monte Plauris Cima delle Monache Viaz dell’Oliana Gares - Roetta (anello)

5 LUGLIO 12 LUGLIO 26 LUGLIO 2 AGOSTO 9 AGOSTO 16 AGOSTO 23 AGOSTO 6 SETTEMBRE 13 SETTEMBRE 20 SETTEMBRE 4 OTTOBRE 11 OTTOBRE 18 OTTOBRE 25 OTTOBRE 8 NOVEMBRE 15 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 29 NOVEMBRE 6 DICEMBRE 13 DICEMBRE 20 DICEMBRE 27 DICEMBRE

Spiz de Sagron (giro ad anello) Piz de Mezzodì Cima della Gardesana Cengia del Penna Monte Mondo Viaz dei Cengioni Cima Campido Forcella del Cridola Monte Rodolino (giro ad anello) Monte Avanza Monte Cauriol Cimon dei Furlani Cima dell’Uomo Monte Coppolo Monte Frate Cima di Valgrande Cima Taè Monte Guslon Zuc Torondo Monte Forcella Spiz de Zuel Casera Caoz - Casera Campigat Bivacco Campestrin

Nel periodo compreso tra la metà di Giugno e la metà di Luglio è prevista un’escursione di tre giorni sul gruppo del Popera SI RICORDA CHE VERRANNO EFFETTUATE ANCHE VIE FERRATE Resta sempre sottointeso che le destinazioni possono essere modificate, sostituite o annullate da parte della Commissione nel caso in cui non sussistano le condizioni per essere effettuate in sicurezza. Le escursioni sono aperte a tutti i Soci CAI i quali, per poter partecipare, devono documentarsi sul percorso, fare una valutazione sulle proprie capacità, essere in possesso dell’idonea attrezzatura. Il lunedì precedente all’uscita ci si ritrova alle ore 11.00 di fronte al Bar Dersut per definire gli ultimi dettagli dell’uscita.

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AZIMUT

5 GENNAIO 12 GENNAIO 19 GENNAIO 26 GENNAIO 2 FEBBRAIO 9 FEBBRAIO 16 FEBBRAIO 23 FEBBRAIO 1 MARZO 8 MARZO 15 MARZO 22 MARZO 29 MARZO 5 APRILE 12 APRILE 19 APRILE 26 APRILE 10 MAGGIO 17 MAGGIO 24 MAGGIO 21 GIUGNO 28 GIUGNO

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SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO” PROGRAMMA ATTIVITÀ

Il 2016 sarà caratterizzato dall’esecuzione di 2 corsi di alto livello “perfezionamento”: • i l corso (Sci Alpinismo 2), corso di 2° livello agganciati alla scuola Ettore Castiglioni della sezione di Treviso con la con la quale da molti anni condividiamo le esperienze scialpinistiche • i l corso perfezionamento roccia (Alpinismo Roccia 2), un corso di alto prestigio che mancava dal 1993 Ma non mancano le opportunità per principianti o meno esperti: • i l corso Sci Alpinismo 1° livello che si sta svolgendo in questo periodo • i l corso Arrampicata libera 1° livello che si svolgerà in autunno • i l corso Alpinismo Roccia 1° livello che ci vedrà impegnati nella primavera-estate Il gruppo che segue lo Sci escursionismo sta seguendo, insieme alla Scuola di Alpinismo Giovanile, famiglie proiettate verso queste discipline invernali e quanti si avvicinano allo sci di fondo fuori pista. Non è un caso che la nostra scuola programmi un numero così elevato e variegato di corsi ma sono il “frutto” di un organico da anni addestrato e ben nutrito (65 istruttori) che ogni anno riservano anche ampi spazi del loro tempo per prepararsi ed aggiornarsi in modo adeguato. In questo spazio verranno presentati, come di consueto, solo i programmi estivi dato che quelli invernali hanno già avuto ampia diffusione. Il direttore Ennio Alfier

CORSO DI ROCCIA - PERFEZIONAMENTO - 2° LIVELLO Direttore del corso: GIORGIO DE NARDI (INA, INAL)

AZIMUT

LEZIONI TEORICHE

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VENERDÌ 22 APRILE

Presentazione del corso, materiali specifici (con particolare riferimento a quelli per l’arrampicata artificiale) e norme

VENERDÌ 29 APRILE

Nodi e manovre

VENERDÌ 6 MAGGIO

Catena di sicurezza - livello 2

VENERDÌ 13 MAGGIO

Alimentazione, preparazione fisica e allenamento per salite su roccia livello 2

VENERDÌ 20 MAGGIO

Cartografia e orientamento livello 2

LUNEDÌ 23 MAGGIO

Tecnica individuale di arrampicata su roccia in artificiale

VENERDÌ 27 MAGGIO

Preparazione di una salita su roccia

LUNEDÌ 6 GIUGNO SABATO 11 GIUGNO

Soccorso Alpino: quando e come allertarlo. Questionario sulle conoscenze acquisite Questionario sulle impressioni e opinioni di fine corso


SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO”

CORSO DI ROCCIA - PERFEZIONAMENTO - 2° LIVELLO

DOMENICA 8 MAGGIO

FALESIA DI SANTA FELICITA Nodi, manovre di corda, tecnica individuale di arrampicata su roccia. Discesa in corda doppia. Soste ed ancoraggi su roccia. A. V erifica conoscenze e competenze (nodistica, manovre di corda, utilizzo materiali, comportamento in cordata, chiodatura, posizionamento protezioni veloci, allestimento di una sosta, discesa in corda doppia) B. Verifica capacità in arrampicata (movimento, tecniche di arrampicata) C. Correzioni errori e consolidamento autonomia degli allievi sui contenuti primari

DOMENICA 15 MAGGIO

FALESIA DI SCHIEVENIN Tecnica individuale di arrampicata in artificiale. Manovre di autosoccorso. A. C ompletamento addestramento sui contenuti primari B. Arrampicata artificiale C. Prime nozioni sulle manovre di auto soccorso

DOMENICA 22 MAGGIO

MOIAZZA - PALA DEL BÒ Discesa in corda doppia. Manovre di autosoccorso. A. D iscesa in corda doppia con diverse soluzioni, risalita della corda doppia e ripresa della discesa B. Manovre di autosoccorso: 1. P aranco di recupero mezzo Poldo con piastrina e spezzone ausiliario 2. Paranco “ultrarapido” 3. Ricongiungimento della cordata 4. Calata con bilancino 5. Calata del ferito con giunzione delle corde

DOMENICA 29 MAGGIO

CRODA NEGRA Salita di itinerari su roccia, progressione della cordata. Messa in opera delle protezioni (allievi da primi in alcuni tratti opportunamente protetti e proteggibili). Arrampicata in parete su circuito costituito da tiri corda ridotti. A. Addestramento sulla conduzione da primi di cordata B. Addestramento su passaggi in A0 e A1 C. Posizionamento chiodi e protezioni veloci D. Costruzione delle soste E. Traverso F. Pendolo G. Manovre base di recupero del secondo INFORMAZIONI di cordata in difficoltà H. Manovre per l’abbandono della via Le iscrizioni saranno aperte

SABATO E DOMENICA 11-12 GIUGNO DATA DA DESTINARSI

PORDOI / PORDOI Fine settimana di sola arrampicata in vie classiche (allievi da secondi di cordata) CENA DI FINE CORSO

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DAL 17 MARZO AL 21 APRILE

Troverete le modalità di iscrizione ed ulteriori dettagli in sede CAI il Giovedì dalle 21.00, oppure al seguente numero: · Giorgio De Nardi - 320.0251970

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AZIMUT

LEZIONI PRATICHE

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SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO” CORSO DI ROCCIA - 1° LIVELLO Direttore del corso: DEMIS MONTAGNER (IA)

LEZIONI TEORICHE MERCOLEDÌ 25 MAGGIO

Presentazione del Corso, accettazione del rischio e responsabilità, preparazione fisica

MARTEDÌ 31 MAGGIO

Tecnica di arrampicata

MARTEDÌ 7 GIUGNO

Catena di assicurazione

MERCOLEDÌ 15 GIUGNO

Richiesta di soccorso, primo soccorso

MERCOLEDÌ 22 GIUGNO

Scelta e preparazione di una salita pericoli oggettivi e soggettivi

MERCOLEDÌ 29 GIUGNO

Orientamento

MARTEDÌ 5 LUGLIO MERCOLEDÌ 13 LUGLIO

Meteorologia, Geologia Storia dell’alpinismo

AZIMUT

INFORMAZIONI

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Le iscrizioni saranno aperte DAL 31 MARZO AL 25 MAGGIO

Troverete le modalità di iscrizione ed ulteriori dettagli in sede CAI il Giovedì dalle 21.00, oppure ai seguenti numeri: · Osvaldo Simonetto - 339.2580888 · Demis Montagner - 348.0696218

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SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO” CORSO DI ROCCIA - 1° LIVELLO

GIOVEDÌ 2 GIUGNO

STRUTTURA DI ARRAMPICATA Tecnica individuale, nodistica, calata in corda doppia, risalita della corda, calata con ferito, prove di trattenuta

SABATO 25 GIUGNO

VAL CIMOLIANA Tecnica individuale, chiodatura, realizzazione soste, metodi di assicurazione ed autoassicurazione

DOMENICA 26 GIUGNO

VAL CIMOLIANA Salita su via di roccia, manovre di soccorso

SABATO 2 LUGLIO

SALITE SU VIE DI ROCCIA

SABATO 16 LUGLIO

SALITE SU VIE DI ROCCIA

DOMENICA 17 LUGLIO

SALITE SU VIE DI ROCCIA

AZIMUT

LEZIONI PRATICHE

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SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO”

CORSO DI ARRAMPICATA LIBERA - 1° LIVELLO (AL1) Direttore del corso: ANITA MONTAGNER (IAL)

LEZIONI TEORICHE VENERDÌ 9 SETTEMBRE

Presentazione del Corso, accettazione del rischio e responsabilità. Cultura del CAI: origini, principi ispiratori, identità, aspetti regolamentari e struttura del CAI.

MARTEDÌ 13 SETTEMBRE

Catena di assicurazione e normativa dei principali materiali (concetti base).

SABATO 17 SETTEMBRE

Lezione al mattino in sede del CAI. Cultura della sicurezza e della prevenzione: pericoli oggettivi, pericoli soggettivi, con relative problematiche legate alla frequentazione dei siti di arrampicata.

MARTEDÌ 20 SETTEMBRE

Le qualità condizionali, metodologie e tecniche dell’allenamento nell’arrampicata. Traumatologia ed alimentazione nell’arrampicata.

MARTEDÌ 4 OTTOBRE

Storia dell’arrampicata sportiva.

MERCOLEDÌ 12 OTTOBRE

Lettura di una guida di arrampicata e scale di difficoltà.

SABATO 22 OTTOBRE

Questionario di raccolta opinioni sull’andamento del corso.

VENERDÌ 4 NOVEMBRE

Chiusura del corso: consegna ai partecipanti delle valutazioni e degli attestati. CENA DI FINE CORSO.

INFORMAZIONI

AZIMUT

Le iscrizioni saranno aperte DAL 2 AL 30 GIUGNO E 1 SETTEMBRE

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Troverete le modalità di iscrizione ed ulteriori dettagli in sede CAI il Giovedì dalle 21.00, oppure al seguente numero: · Anita Montagner - 348 3160950

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SCUOLA DI ALPINISMO

“ADRIANO PERISSINOTTO”

CORSO DI ARRAMPICATA LIBERA - 1° LIVELLO (AL1) LEZIONI PRATICHE SABATO 10 SETTEMBRE

STRUTTURA INDOOR Materiali ed equipaggiamento. Schema motorio di base nell’arrampicata con esercizi di equilibrio a terra e su terreno semplice. Tecnica di parata in caso di caduta del compagno vicino a terra.

SABATO 17 SETTEMBRE

STRUTTURA INDOOR CENTRO ARRAMPICATA CAI SAN DONÀ DI PIAVE Imbracature e nodi. Tecnica individuale di arrampicata: la Progressione Fondamentale. Progressione sui monotiri in Moulinette. Tecniche di autoassicurazione e assicurazione su monotiri con uso di freni e bloccanti.

DOMENICA 18 SETTEMBRE

USCITA IN FALESIA DI ROCCIA LOCALITÀ CASE BORTOT (BL) Tecnica di arrampicata su roccia. Progressione sui monotiri in moulinette. Manovra con anello chiuso.

DOMENICA 25 SETTEMBRE

STRUTTURA INDOOR SAN VITO AL TAGLIAMENTO Prove di trattenuta dinamica. Discesa in corda doppia. Tecnica di arrampicata su strutture boulder. Tecnica di arrampicata con Progressione a Triangolo di Base. USCITA IN FALESIA DI ROCCIA ERTO (BL) Concetto di sosta e realizzazione di una sosta in arrampicata su due/tre protezioni fisse. Tecniche di autoassicurazione e assicurazione su più tiri in falesia. Progressione della cordata su più tiri in falesia. Risalita della corda con auto bloccanti.

DOMENICA 16 OTTOBRE

USCITA IN FALESIA DI ROCCIA ALCENAGO LOCALITÀ STALLAVENA (VR) Autosoccorso della cordata: recupero del compagno tramite paranchi. Cenni sulle caratteristiche fix, resinati, catena di sosta e moschettoni di calata. Tecnica di progressione da primo di cordata, posizionamento corretto dei rinvii, resting, prove di volo.

SABATO 22 OTTOBRE

USCITA IN FALESIA DI ROCCIA Valle del Sarca. Monotiri, salita da primi di cordata. Ripasso argomenti per la progressione di vie a più tiri.

DOMENICA 23 OTTOBRE

USCITA IN VIE DI FALESIA A PIÙ TIRI Regina Lago, valle del Sarca. Fine Corso.

AZIMUT

DOMENICA 9 OTTOBRE

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ALPINISMO GIOVANILE ATTIVITÀ

Fra le numerose attività che la nostra sezione del CAI offre agli appassionati di montagna, l’Alpinismo Giovanile ha un ruolo di primo piano. La nostra attività con i ragazzi si sviluppa principalmente attraverso l’escursionismo in montagna dove si cerca di sviluppare la dimensione del camminare andando alla scoperta dell’ambiente geografico, naturale ed umano ed insegnandone il rispetto, con una particolare attenzione alla socializzazione. È importante per i ragazzi “fare gruppo”, coltivare le amicizie, condividere le esperienze, la fatica, come la gioia della vetta. Nelle nostre escursioni c’è sempre un tempo per l’osservazione naturalistica, geomorfologica, per la lettura del paesaggio e delle tracce che l’uomo ha lasciato nel territorio montano. Poi nel corso della settimana di Alpinismo Giovanile questi contenuti vengono maggiormente approfonditi con attività specifiche. Tutto questo è reso possibile dalla disponibilità e dalla preparazione degli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile e degli operatori sezionali che li supportano; grazie a loro siamo in grado di offrire un programma sempre accattivante e diversificato e di portare in montagna i ragazzi in sicurezza, soprattutto nelle esperienze più impegnative come il sentiero attrezzato e la via ferrata.

AZIMUT

GITE

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Le gite sono riservate a ragazzi/ragazze di età compresa tra 8 e 18 anni. Sono escursioni della durata di un giorno o più nelle quali i partecipanti avranno occasione di avvicinarsi ad alcuni aspetti naturalistici, Iudici, umani ed educativi della pratica escursionistica, il tutto sotto la guida di accompagnatori CAI. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi ai capigita tassativamente entro il giovedì precedente la gita per motivi organizzativi. Oppure inviando una email all’indirizzo alpinismogiovanile@caisandona.it. Si possono avere notizie presso la sede del CAI in via Guerrato, 3 - San Donà di Piave (tel. 0421.332288) dalle 21.00 alle 22.00 del giovedì. Trasporto a carico dei partecipanti. EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: zaino, scarponi o pedule in buono stato, giacca a vento, pile o maglione di lana,calzoni lunghi (anche in estate) in cotone leggero o materiale sintetico (non blue-jeans) calzettoni da escursione, mantellina, berretto di lana, guanti, borraccia o thermos, viveri al sacco, sacchetto porta rifiuti, ghette da neve per le gite invernali, tutamaglietta, calze di spugna e scarpe ginniche di ricambio da lasciare in macchina in una borsa.

SETTIMANA ESTIVA I corsi estivi, consistono in un’esperienza d’alta montagna della durata di 7 giorni con permanenza in rifugio o casa alpina autogestita. I ragazzi hanno quindi la possibilità di vivere un’esperienza alpinistica “vera” sotto la guida di istruttori ed accompagnatori CAI. Verranno svolte escursioni, ascensioni su roccia, prove di topografia, giochi con le corde e osservazioni naturalistiche. Il periodo di svolgimento è generalmente una settimana di agosto ed i partecipanti verranno divisi in due gruppi: base ed avanzato, il primo stanziale in rifugio, il secondo sotto forma di trekking. Il programma dettagliato verrà comunicato in prossimità del corso.

IL GIORNO 8 LUGLIO ORE 20.30 IN SEDE CAI SERATA DI PRESENTAZIONE ED ISCRIZIONI PER IL CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE


ALPINISMO GIOVANILE PROGRAMMA GITE

Ore 20.00 PRESENTAZIONE IN SEDE ATTIVITÀ AG 2016 Incontro in sede con genitori e ragazzi, vecchi e nuovi, per vedere assieme le nuove attività e confrontarci su eventuali problematiche e proposte.

DOMENICA 13 MARZO

AGGIORNAMENTO ASAG

DOMENICA 17 APRILE

GROTTE DI SAN CANZIANO (Slovenia)

DOMENICA 1 MAGGIO

SAN DONÀ DI PIAVE FESTA DELLO SPORT

DOMENICA 22 MAGGIO

MONTE MATAJUR (Gorizia) 1.650 m.

A cura scuola sezionale di AG

Sono il luogo dove il fiume Rieka scompare nel sottosuolo per riemergere 34 km più a valle con il nome Timavo. Difficoltà: per tutti Partenza: ore 7.30 Accompagnatori capigita: G iacomo Gobbo 0421.560068 Fabio Baldo 0421.53935 - Michele Puppin Attenzione servono documenti validi per l’estero per adulti e ragazzi, provvedere per tempo.

Giochi di arrampicata in palestra, corde tese tra gli alberi, teleferica ecc. A cura della commissione sezionale di AG Dalla cima si può osservare un magnifico panorama che spazia dal Carso, all’Istria, alla laguna di Grado e alle cime delle alpi Giulie e dolomitiche. Difficoltà: per tutti Partenza: ore 7 Accompagnatori capigita: A lberto Vendramini 0421.32065 Carmen De Vecchi 0421.40684 - Paola De Vecchi DOMENICA 19 GIUGNO

CAMPANILE DI VAL MONTANAIA

Visita al più bel campanile delle alpi. Difficoltà: per tutti Partenza: ore 6.30 Accompagnatori capigita: Andrea Ombrella 0421.630494 Stefano Martignon 0421.41643 AZIMUT

VENERDÌ 11 MARZO

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ALPINISMO GIOVANILE PROGRAMMA GITE SABATO E DOMENICA 2-3 LUGLIO

VENERDÌ 8 LUGLIO SABATO 23 LUGLIO

SETTIMANA 6-13 AGOSTO DOMENICA 28 AGOSTO

SABATO E DOMENICA 17-18 SETTEMBRE DOMENICA 30 OTTOBRE

CIMA D’ASTA (Trento) 2.847 m.

Visita e salita al “granito di Cima d’Asta”. Pernottamento al rifugio Ottone Brentari. Difficoltà: per i più grandicelli e preparati Partenza: ore 7 Accompagnatori capigita: Alberto Vendramini 0421.32065 Marco Gobbo 0421.560068

PRESENTAZIONE CORSO AG

Ore 20.30 in sede CAI presentazione ed iscrizioni al 20° corso di Alpinismo Giovanile.

CIMA LAGAZUOI (Passo Falzarego) 2.835 m.

Salita alla cima per il sentiero dei Kaiserjager e rientro per la galleria di mina italiana. Difficoltà: per i più grandicelli e preparati Partenza: ore 6.30 Accompagnatori capigita: Giacomo Gobbo 0421.560068 Silvia Secco 0421.239381 - Camilla Martignon

VAL DOGNA - CASERMETTA VUERICH 20° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE A cura della commissione sezionale di AG

IL GIOCO DELL’ARRAMPICATA (Località da definire)

Uscita in ambiente per cominciare a muoversi sul mondo verticale. Difficoltà: per tutti. Partenza: ore 7 Accompagnatori capigita: M arco Gobbo 0421.560068 - Fabio Baldo 0421.53935

SASSOLUNGO DI CIBIANA

Uscita gruppo accompagnatori con pernottamento bivacco Campestrin. A cura della commissione sezionale di AG

CARSO TRIESTINO (Intersezionale di AG)

Dal giallo al rosso, come cespugli in fiamme. (Le persone, il paesaggio, la storia) Difficoltà: per tutti Partenza: ore 7.30 Accompagnatori capigita: Armando Ortolan 0421.232245 Carmen De Vecchi 0421.40684

AZIMUT

19 NOVEMBRE SERATA CONCLUSIVA

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Alle ore 18.00, in località da definire, ritrovo con ragazzi e famiglie per rivivere assieme le esperienze vissute attraverso le fotografie fatte durante l’anno. Seguirà una festa per concludere l’anno in allegria.


ALPINISMO GIOVANILE WEEKEND 18 E 19 LUGLIO 2015 CASERMETTA VUERICH - VAL DOGNA

che avevano preparato. Lo spettacolo a cui ho assistito era vivo: soldati veri armati di fucile, tra i boschi che sparavano ora a destra ora al centro, ora a sinistra e che si muovevano tra gli alberi del bosco, i colpi degli spari erano evidenti piccole fiamme di luce al buio alcuni creati con il fucile altri con i petardi (questo era un insolito temporale, ampiamente fuori stagione, dal quale percepivo la violenza e la brutalità della Guerra), l’avvicinarsi del nemico, ed ad un certo punto, dopo una brutta battaglia l’incontro amichevole fra questi, con la pace davanti al

monumento: “La Guerra è finita”. Poi musica con le trombe e nuovamente canti con il Coro. Rientrando in casermetta eravamo entusiasti della sorpresa che ci avevano fatto e con la speranza che certe cose non ritornino siamo andati a letto. La mattina successiva dopo la colazione, abbiamo costruito gli aquiloni e con i nostri amici assieme agli accompagnatori siamo ritornati in sella a farli volare. Rientrati alle 12.30 abbiamo pranzato assieme al Sindaco e autorità del paese che ci ha ospitati, assieme agli amici volontari dell’Aereonautica Militare che ci hanno preparato delle ottime pastasciutte e i componenti della Fanfara di San Donà di Piave, che al termine hanno suonato diversi brani. Ore 16.00 partenza per il rientro. Scendendo a valle con la visione imponente del Montasio, pensavo alla fortuna di noi ragazzi di avere attorno delle persone volenterose e preparate che si prestano a fare tutto questo per noi per aiutarci a conoscere cose nuove e a crescere in maniera responsabile.

AZIMUT

Giovedì 16 luglio, io e mio fratello Alberto abbiamo appreso da mamma che il 18 e il 19 luglio avremmo trascorso un Weekend nella Casermetta Vuerich in Val Dogna con gli amici delle sezioni del CAI di San Donà di Piave e altri paesi. Tema di questo weekend: “DOVE OSANO GLI AQUILONI … PER NON DIMENTICARE I NOSTRI NONNI”. Ci ha solo detto che dovevamo andare ad acquistare gli aquiloni che venivano fatti poi volare e che la parola: “aquiloni” era solo una metafora per ricordare le memorie, i ricordi della Grande Guerra tra le cime della Val Dogna. Siamo arrivati sul posto verso le 9.30. A seconda dell’età dei bambini e dei ragazzi ci hanno divisi in gruppi, assegnandoci vari percorsi da fare: lunghi, meno lunghi e corti, difficili o meno difficili, e gli accompagnatori che ci avrebbero seguito. Io ed Alberto con altri ragazzi siamo andati in escursione a Jof di Miezegnot, uno dei tanti sentieri della Grande Guerra. Al rientro fino all’ora di cena, la struttura che ci ospitava sembrava divisa in padiglioni come alle fiere. All’esterno la signora Emidia Carrer (ex insegnante in pensione) ci ha letto alcune lettere che i soldati scrivevano dal fronte alla propria famiglia, alla propria fidanzata, alla propria moglie. Molte di queste erano strazianti, altre confidenziali, altre che rivelavano come sopravvivevano i soldati in quell’ambiente ostile, le censure a cui venivano sottoposti, infatti alcune lettere venivano strappate e bruciate prima dell’invio, perché a casa non dovevano arrivare le atrocità e i dolori che i nostri soldati subivano. Comunque la Guerra ha lasciato i suoi segni indelebili e inconfondibili e mi stupisco oggi della stupidita delle persone adulte (i potenti) che forse senza il forse ci vogliono riportare in Guerra. Poi all’interno nell’aula delle attività ai piani alti abbiamo conosciuto l’Ingegner Paolo Maschietto che ci ha mostrato le cartine geografiche svelandoci i segreti della topografia raccontandoci la storia della Grande Guerra. Infine la Signora Carmen Bardellotto che ci ha presentato racconti e memorie di uomini soldato che hanno combattuto su queste montagne. Dopo aver cenato ci siamo incamminati verso la Sella di Sompdogna, muniti di felpa e pila, perché poi saremmo rientrati a sera tarda con il buio. In Sella ci hanno sistemati attorno ad un suggestivo monumento ed ad attenderci in questo luogo c’era il mitico Billy e il Coro degli Alpini. Ci hanno fatto sedere nel prato e attendere in silenzio la sorpresa

Syria 12 anni

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VIVERE L’AMBIENTE 2016 20° CICLO “VIVERE L’AMBIENTE”

CAMMINARE NELLA STORIA SENTIERI E PERCORSI DEL PASSATO

Quest’anno è molto importante per il gruppo “Vivere l’ambiente”. 20 anni di attività non sono pochi e per questa ricorrenza abbiamo pensato a qualcosa di speciale: per il 2016 abbiamo un programma molto variegato con ben 14 uscite e 4 serate culturali! Come sempre, anche quest’anno abbiamo scelto un tema specifico, un tema a noi caro: le strade, i percorsi storici, i sentieri dove si sono mosse le genti, le merci e le idee. Sempre nelle nostre escursioni percorriamo vecchi o antichi tragitti e possiamo scoprire che il reticolo di sentieri su cui ci muoviamo è la traccia tangibile della miriade di passi di chi prima di noi andava per monti per necessità o per piacere. Questo tema ci offre anche l’opportunità di approfondire vicende storiche, momenti di splendore e momenti di abbandono di certi percorsi che furono fulcro della viabilità del passato ed anche di esplorare nuovi itinerari, sempre con curiosità ed interesse, seguendo lo spirito originario della nostra associazione: l’andare in montagna, ma sempre attenta al valore culturale che i segni dell’uomo, destinati inesorabilmente a scomparire, possono tramandarci. Molti per fortuna sono gli appassionati che cercano di opporsi alla fatalità del tempo affinché le vestigia del passato non abbiano a scomparire, ma continuino a tramandarci le storie di pellegrini, viandanti, commercianti e soldati che quelle strade hanno percorso. SARÀ UN VIAGGIO AFFASCINANTE NEI LUOGHI E NEL TEMPO.

SERATE CULTURALI - INGRESSO LIBERO GIOVEDÌ 3 MARZO

ore 20.45 Marghera c/o Biblioteca - Piazza Mercato 40/a L’ELOGIO DELLA LENTEZZA - CO.MO.DO. Relatore: Albano Marcarini

GIOVEDÌ 17 MARZO

ore 20.45 Cazzago di Pianiga c/o Sala Convegni (sopra Poste) TUTTE LE STRADE PORTANO A ROMA LA VIA ROMEA TEUTONICA STADENSE Relatore: Angelo Chemin

MARTEDÌ 5 APRILE

ore 20.45 Centro Candiani Mestre c/o Sala Polivalente STRADE ROMANE IN TERRITORIO VENETO LA VIA ANNIA E LA VIA CLAUDIA AUGUSTA Relatrice: Francesca Veronese

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SABATO 22 APRILE

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ore 20.45 Lamon c/o Sala Consigliare VECCHIE VIE DI TRANSUMANZA STORICA Relatori: Emilio Pastore, Andrea Bona

SERATE CULTURALI INTRODUTTIVE ALLE USCITE NATURALISTICHE IN AMBIENTE MARTEDÌ 17 MAGGIO

Pal Piccolo - passo Monte Croce Carnico un valico, dai Romani alla Grande Guerra. Illustrazione del percorso e visione di un filmato che racconta la vita durante la Prima Guerra Mondiale nei luoghi di frontiera come il paese di Timau.

MARTEDÌ 29 MARZO

Magmatismo dei Colli Euganei: approfondimenti delle caratteristiche geologiche dei Colli che emergono isolati al centro della Pianura PadanoVeneta. Illustrazione dei percorsi tematici dell’escursione con visita al Museo Geopaleontologico di Cava Bomba in programma Domenica 3 Aprile 2016.

MARTEDÌ 21 GIUGNO

Formazione e sviluppo dei biotopi umidi, in particolare delle torbiere del Monte Pelmo. Illustrazione delle caratteristiche del percorso di Domenica 26 Giugno 2016.

MERCOLEDÌ 7 SETTEMBRE

Litogenesi delle Pale di San Martino: approfondimento sulle caratteristiche geologiche del comprensorio del passo Rolle. Presentazione del Sentiero Geologico delle Crode Rosse in programma Domenica 11 Settembre 2016.


VIVERE L’AMBIENTE 2016 20° CICLO “VIVERE L’AMBIENTE” USCITE A TEMA IN AMBIENTE STRADA DELLA PIOVEGA da Enego alla Valsugana

DOMENICA 28 FEBBRAIO

LA STRADA DEL PATRIARCA dalla Pianura al Cansiglio con Moreno Baccichet

DOMENICA 20 MARZO

TUTTE LE STRADE PORTANO A ROMA LA VIA ROMEA TEUTONICA STADENSE da Bassano a Campese con Angelo Chemin

DOMENICA 17 APRILE

CARCERI E EREMO DI SAN BERNARDINO colli Berici (vedi programma gite)

DOMENICA 8 MAGGIO

ANTICA STRADA VALERIANA dal Lago d’Iseo alla Val Camonica

DOMENICA 22 MAGGIO

MONTE CROCE CARNICO un valico, dai Romani alla Grande Guerra (vedi programma gite)

SABATO E DOMENICA 18-19 GIUGNO

VEN, SAB, DOM, LUN 1-2-3-4 LUGLIO SABATO E DOMENICA 20-21 AGOSTO

SABATO E DOMENICA 10-11 SETTEMBRE

LA STRADA DEI FORTI MILITARI sul confine tra Piemonte e Francia (vedi programma gite)

PER ISCRIZIONI: VIVERE L’AMBIENTE CELL. 348 1800969, OPPURE ISCRIZIONI@VIVERELAMBIENTE.IT PER INFORMAZIONI: INFO@VIVERELAMBIENTE.IT

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STRADE E EREMI IN VAL NERINA da Ussita a Norcia ai piedi dei Sibillini GOLA UINA CONTRABBANDO E TRANSUMANZA tra la Val Venosta e la Svizzera SCILIAR BURGSTALL LA MONTAGNA SACRA

DOMENICA 9 OTTOBRE

LA VIA DEL SALE, DELLO ZUCCHERO E DELLA TRACHITE commerci tra Padova e Chioggia IN BICICLETTA

DOMENICA 23 OTTOBRE

VIE DELLA TRANSUMANZA TRA ALPAGO E LAMON la Val Salatis - Alpago

DOMENICA 6 NOVEMBRE

LUNGO LA VIA DELL’ASTAGUS CAMMINO FOGAZZARO-ROI da Piovene Rocchette ad Arsiero

DOMENICA 11 DICEMBRE

LA VIA CLAUDIA AUGUSTA ALTINATE nella Valle del Senaiga Lamon

I PROGRAMMI DETTAGLIATI SONO DISPONIBILI NELLE VARIE SEZIONI O SU INTERNET ALL’INDIRIZZO

WWW.VIVERELAMBIENTE.IT

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AZIMUT

DOMENICA 24 GENNAIO

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GRUPPO ESCURSIONISMO 8° CORSO ESCURSIONISMO BASE E1 Direttore del corso: Mario Mariotto (AE) PROGRAMMA DIDATTICO MERCOLEDÌ 20 APRILE

Presentazione corso; organizzazione e struttura del CAI; equipaggiamento e materiali I; rischi oggettivi e soggettivi

MERCOLEDÌ 27 APRILE

Alimentazione, elementi di primo soccorso; preparazione fisica e movimento

MARTEDÌ 3 MAGGIO

Soccorso alpino; gestione e riduzione del rischio

MERCOLEDÌ 11 MAGGIO

Cartografia e orientamento I

MERCOLEDÌ 18 MAGGIO

Meteorologia; cenni di geografia e geologia

MARTEDÌ 24 MAGGIO

Flora e fauna; ambiente montano e cultura dell’andare in montagna

MERCOLEDÌ 8 GIUGNO

Organizzazione di un’escursione; sentieristica

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PROGRAMMA IN AMBIENTE

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DOMENICA 1 MAGGIO

COL DEI MOI-GRUPPO CESENVISENTIN Abbigliamento, utilizzo materiali, movimento

DOMENICA 15 MAGGIO

MALGA CORÒ - CANSIGLIO Pratica orientamento

DOMENICA 29 MAGGIO

MONTE GARDA - GRUPPO CESEN Lettura paesaggio, flora e fauna - TAM

DOMENICA 12 GIUGNO

RIF. ANTELAO - DOLOMITI CADORINE Organizzazione di un’escursione, osservazioni meteo, gestione emergenze

SABATO E DOMENICA 3 LUGLIO

RIF. BIELLA - PARCO NATURALE DOLOMITI D’ AMPEZZO Uscita fine corso in rifugio - Riepilogo

LE ISCRIZIONI DEL CORSO SONO APERTE OGNI GIOVEDÌ DALLE ORE 21.00 ALLE 22.00, DAL 3 MARZO FINO AD ESAURIMENTO POSTI


I COLLI EUGANEI PARCO REGIONALE DEI COLLI EUGANEI (PD) ISCRIZIONI in Sede, entro il giovedì antecedente la gita negli orari di apertura PROGRAMMA ore 7.00 partenza dal Parcheggio Einaudi di San Donà di Piave ore 8.30 arrivo a Cinto Euganeo ore 8.45 visita al Museo Geopaleontologico di Cava Bomba ore 9.45 inizio sentiero del Monte Cinto: visita all’ex cava di riolite colonnare e al Buso dei Briganti ore 14.00 arrivo a Baone, inizio sentiero del Monte Cecilia: rocce sedimentarie e rocce vulcaniche con esfoliazione cipollare ore 19.00 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO due percorsi ad anello INTERESSE geologico e storico DURATA visita al museo ore 1.30, i due percorsi circa 7 ore con soste

DOMENICA

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APRILE

I VULCANI DELLA PIANURA PADANA ACCOMPAGNATORI Maria Grazia Martini (ONC) - Massimo Ghion (ONC) Renato Rossetto (ASE-ONC), con la partecipazione del geologo Danilo Trovato I Colli Euganei appaiono da lontano come rilievi collinari arrotondati che emergono isolati dalla piatta Pianura Padana: sono un gioiello incastonato nella monotona, quasi completamente urbanizzata regione circostante. Se ne contano un centinaio distribuiti su una superficie di circa 185 km2, il più alto dei quali è il Monte Venda con i suoi 601 metri sul livello del mare. Sono prevalentemente boscosi, solo nella parte inferiore, sui pendii meno ripidi, il terreno è sfruttato per le coltivazioni e l’allevamento. Fin dall’antichità tutta l’area è stata interessata dall’estrazione della “pietra”: queste colline infatti sotto la superficie nascondono una tormentata origine geologica, esse sono il risultato di particolari fenomeni vulcanici che hanno prodotto tipi di rocce adatte alle costruzioni e alle pavimentazioni. Nel 1989 è stato istituito il Parco Regionale dei Colli Euganei per salvaguardare la notevole biodiversità e regolamentare l’attività delle cave per l’estrazione della pietra. Nel paesaggio sono ben visibili le ferite di questa attività: un esempio sono il Monte Ricco e Monte Cinto per la Riolite, la Rocca di Monselice per la Trachite (i Masegni di Venezia). L’Escursione permette di “toccare con mano” il risultato dei fenomeni vulcanici che si sono succeduti in questo luogo e comprende la visita all’importante Museo Geopaleontologico di Cava Bomba a Cinto Euganeo, dove è illustrata la storia geologica dei Colli con i vari campioni di Rocce ed esposta una ricca collezione di fossili proveniente da varie parti del Mondo. N.B. L ’uscita sarà preceduta da una serata divulgativa presso la sede sezionale durante la quale il geologo Danilo Trovato svilupperà gli argomenti specifici relativi al vulcanesimo dei Colli e ne illustrerà le caratteristiche geologiche.

DISLIVELLI sentiero del M. Cinto 270 m sentiero del M. Cecilia 170 m TRASPORTO mezzi propri DIFFICOLTÀ scala UIAA E, stradine forestali, mulattiere e sentieri CARTINA

Kompass 1:30000 Colli Euganei

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EQUIPAGGIAMENTO convenzionali per escursionismo

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uscita TAM intersezionale

ISCRIZIONI in Sede, entro giovedì 14 Aprile 19.00/20.00 - 21.00/22.00 PROGRAMMA ore 7.00 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo a Mossano ore 9.30 partenza per l’escursione ore 17.00 partenza per rientro ore 19.00 arrivo a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE storico, naturalistico, paesaggistico DURATA 6 ore DISLIVELLI 450/500 mt. in salita e discesa DIFFICOLTÀ E TRASPORTO pullman o mezzi propri

MOSSANO VALLE DEI MULINI E CASTELLO DELLE PRIGIONI COLLI BERICI (VI)

DOMENICA

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APRILE

ACCOMPAGNATORI Lia Favaro (ORTAM) - Cristina Habeler - Patrizia Reatto Il tema che quest’anno il gruppo CAI/TAM ha scelto di sviluppare nelle sue uscite sarà LE STRADE STORICHE. Noi andremo sui Colli Berici per percorrere un ampio giro panoramico per sentieri abbandonati da tempo ed ora ripristinati. La nostra escursione inizierà dalla Valle dei Mulini, alcuni dei quali restaurati e tuttora funzionanti. Visiteremo le Prigioni, affascinante fortificazione nella roccia, posta all’interno di una proprietà privata per poi proseguire verso la Grotta di San Bernardino, sito archeologico tra i più interessanti a livello europeo in quanto era frequentato nel periodo Paleolitico dall’uomo di Neanderthal. Da qui per prati aperti che in quel periodo saranno in piena fioritura e per coltivazioni di olivi arriveremo alla maestosa Grotta della Stria. La percorreremo all’interno per raggiungere in discesa la Piazza di Mossano, nostro punto di partenza. Per tutto il percorso saremo accompagnati da guide storiche e naturaliste locali.

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo + torcia

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ATTENZIONE! USCITA INTERSEZIONALE POSTI LIMITATI

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Sistemi antifurto e videosorveglianza telegestiti ed assistiti Elettronica e riparazioni industriali e civili / Reti LAN e WI-FI - Telecomunicazioni TRE ELETTRONICA S.N.C. SAN DONÀ DI PIAVE (VE) - Via Bortolazzi, 99 - Tel./Fax. 0421.222000 - info@treelettronica.it


PARCO NATURALE DEI MONTI LESSINI (VR) ANELLO DELLE CASCATE DI VAL DI PROGNO

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MAGGIO

ACCOMPAGNATORI Mario Mariotto (AE) - Andrea Argentoni (AE) - Sandro Dalla Pria

ISCRIZIONI in Sede, da giovedì 5 Maggio dalle 21.00 alle 22.00

La particolarità di questo territorio è la ricchezza d’acqua, grazie all’esistenza di sorgenti perenni poste a Nord del paese di Molina. Il Parco oltre alle spumeggianti cascate, offre al visitatore anche un paesaggio segnato dai boschi e dai prati, che accostano la dolcezza del verde, nell’infinita varietà della vegetazione, al grigio degli speroni rocciosi. Dal mulin del Cao 308 m, lungo la valle del Progno di Breonio, si imbocca a destra il sentiero attrezzato della selvaggia val Sorda. Si percorre una forra strettissima, con passaggi facilitati da scalette, ponticelli, corde fisse; richiede attenzione perché scivoloso ma è altamente suggestivo, si esce dalla forra nei pressi del paese di Mondrago a quota 600 m circa. Si gira poi a sinistra, transitando per le Malghe Mar di Oi 631 m, e Costa 686 m, tra prati in fiore si raggiunge il paese di Cerna 739 m. Si prosegue, sempre in direzione nord, per arrivare a Spiazzo di S. Anna 730 m. Si continua il percorso scendendo per il Vajo le Scalucce al Parco delle Cascate di Molina. Successivamente, si imbocca e si percorre interamente la bella e selvaggia valle del Progno di Breonio, ritornando, infine, al parcheggio di Mulin del Cao.

PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo al parcheggio di Mulin del Cao 308 m ore 17.00 arrivo al parcheggio ore 20.00 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello con tratto di sentiero attrezzato INTERESSE paesaggistico, naturalistico DURATA

DOMENICA

ore 7

DISLIVELLO 500 m in salita e in discesa DIFFICOLTÀ scala UIAA E - EE con brevi tratti attrezzati nella forra della val Sorda TRASPORTO mezzi propri CARTINA

Tabacco n° 059

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uscita TAM intersezionale

ISCRIZIONI in Sede, entro giovedì 19 Maggio dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo al Passo Monte Croce Carnico (1356 m) ore 12.30 arrivo in vetta al Pal Piccolo (1866 m) ore 16.30 partenza e rientro a San Donà TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO traversata INTERESSE storico, paesaggistico, naturalistico DURATA 6 ore DISLIVELLI in salita 500 m, in discesa 750 m DIFFICOLTÀ scala UIAA- E TRASPORTO pullman CARTINA Tabacco 1: 25.000 n° 09

PAL PICCOLO PASSO MONTE CROCE CARNICO, ALPI CARNICHE (UD)

DOMENICA

MAGGIO

UN VALICO, DAI ROMANI ALLA GRANDE GUERRA, DALL’ANTICA STRADA ROMANA AI SENTIERI DELLE PORTATRICI CARNICHE ACCOMPAGNATORI Nadia Gobbo (ONC) - Lia Favaro (ORTAM) - Claudio Granzotto Percorrere il sentiero storico del Pal Piccolo significa rivivere emozioni forti. Alle trincee, gallerie, baracche della Prima Guerra Mondiale si aggiungono resti di un passato più antico dove incisioni, strade ci riportano all’epoca dei Romani Dal versante italiano lungo il sentiero n° 401 si sale per il tracciato percorso dai muli, dai militari e dalle portatrici carniche che durante la grande guerra rifornivano di alimenti e munizioni i soldati al fronte. Arrivati in vetta ci troveremo di fronte ad un meraviglioso paesaggio a 360° e immersi in vero museo storico all’aperto. Da qui si scende sul versante Est sino al “Villaggio Cantore” e quindi alla Cappella ed al Cimitero di Guerra, posti sotto casera Pal Piccolo (1538 m). Una strada sterrata scende ora con parecchi tornantini e fa perdere rapidamente quota sino ad incontrare il sentiero che in breve porta alla casa cantoniera. Terminata la gita andremo a Timau per la visita al Museo della Grande Guerra. Durante l’escursione saremo accompagnati da Bruno Mongiat (presidente CAI Tolmezzo) esperto storico della Grande Guerra in questi luoghi.

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

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ATTENZIONE! USCITA INTERSEZIONALE POSTI LIMITATI

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SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via Carozzani, 158 - Tel. 0421.43294

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ANELLO MONTE GEU ALPI CARNICHE (BL-UD) ISCRIZIONI in Sede, entro giovedì antecedente l’escursione dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo a Cima Sappada e inizio escursione ore 19.30 rientro a San Donà di Piave

DOMENICA

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GIUGNO

ACCOMPAGNATORI Adriano Montagner (AE) - Tiziano Pivato - Angiola Finotto Escursione molto bella, panoramica e lontano dalle grandi folle che ci porta dapprima al Passo Geu Basso ove la visione si apre al bellissimo catino naturale in cui sorgono i resti di Casera Geu Alta per poi risalire il selvaggio vallone della Creta Forata e valicare tra radi larici e pino mugo a ridosso delle pareti rocciose di cima Dieci. Splendido il panorama sul vallone di Sappada, il monte Lastroni e il monte Ferro.

TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE paesaggistico, naturalistico DURATA

6/7 ore

DISLIVELLI 920m LUNGHEZZA 13Km ca. DIFFICOLTÀ scala UIAA E - richiesto passo sicuro e assenza di vertigini per breve tratto attrezzato TRASPORTO mezzi propri CARTINA

Tabacco 1:25000 n° 1

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

Piero Pasqualini Piero&&Karin Karin Pasqualini

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Studio Studio di di Fisioterapia Fisioterapia Noventa Piave(Ve) (Ve)- -Via Via Roma, Roma, 81 307842 Noventa di di Piave 81- -Tel. Tel.0421 0421 307842

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uscita TAM intersezionale

FENESTRELLE MONTE ORSIERA (TO)

SABATO DOMENICA

20° CICLO “VIVERE L’AMBIENTE 2016” ISCRIZIONI in Sede, da giovedì 5 a giovedì 26 Maggio dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA Sabato 18 Giugno ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 13.00 arrivo in Val Germanasca - pranzo al sacco visita all’Ecomuseo delle miniere ore 19.00 cena e pernottamento Domenica 19 Giugno ore 9.00 visita guidata al complesso di Fenestrelle e ascesa al Forte delle Valli - quota mt. 1800 e ritorno per la strada dei Cannoni situata all’interno della pineta che costeggia il Forte Fenestrelle ore 16.00 arrivo a Piazza d’Armi e partenza ore 22.00 rientro a San Donà di Piave

18-19

GIUGNO

“STRADA STORICA” ACCOMPAGNATORI Stefano Brussolo - Lia Favaro (ORTAM) Antica strada di sbarramento in pietra e muratura che collega i forti di Carlo Alberto, San Carlo, Tre Denti, Delle Valli occupa 1.300.000 mq e si inerpica sul monte Orsiera per circa 3 Km su un dislivello di 635 mt. formata da 4000 gradini che sale in galleria sino a raggiungere una ulteriore strada panoramica di circa 3000 gradini. Grandiosa opera di difesa commissionata da Vittorio Amedeo Re di Sardegna nel 1728 al genio militare e terminata dopo ben 122 anni. Sopravvissuto alle distruzioni napoleoniche, il complesso di Fenestrelle rappresenta oggi l’unico forte originale del 1700 esistente in Piemonte. Scenario della guerra partigiana durante l’ultimo conflitto, fu poi abbandonato e successivamente restaurato da parte di un’Associazione di volontari che opera nel campo della divulgazione storica.

TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE storico - paesaggistico DISLIVELLI mt. 700 salita/discesa DIFFICOLTÀ E TRASPORTO pullman EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

AZIMUT

• DIPINTURE

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di CARPENEDO T. & C. s.n.c. CHIESANUOVA di SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via Armellina, 25 - Tel. e Fax 0421.230083

• CARTONGESSO • ISOLAZIONE A CAPPOTTO • RESTAURI


“BECO E VAL DE CUZE” GRUPPO MONTUOSO MONTE PELMO (BL)

PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo a Forcella de Cuze in Comune di Vodo di Cadore ore 11.30 Forcella de Cuze e Beco de Cuze ore 12.00-13.00 giro nelle Torbiere ore 13.30 Cason de Serla, sosta pranzo ore 16.00 Forcella de Cuze ore 19.00 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO percorso ad anello DURATA

circa 7 ore con soste

DISLIVELLI circa 600 m in salita e in discesa DIFFICOLTÀ scala UIAA-E stradine forestali, mulattiere e tracce di sentiero in rado bosco TRASPORTO mezzi propri CARTINA Tabacco n. 25 “Dolomiti di Zoldo Cadorine e Agordine” EQUIPAGGIAMENTO tradizionale per escursionismo con scarponi adeguati per l’attraversamento di zone umide

Tonetto Vincenzina

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GIUGNO

ALLA RICERCA DELLE TORBIERE DEL PELMO ACCOMPAGNATORI Maria Grazia Martini (ONC) - Massimo Ghion (ONC) Renato Rossetto (ASE-ONC) La Val de Cuze, percorsa dall’omonimo rio, si allunga dalle pendici del Monte Pena, situato ad est del Monte Pelmo, fino al fiume Boite, all’altezza del paese di Borca di Cadore con andamento Ovest-Est nella prima parte, Nord-Est nella seconda. Le Crepe de Serla e il Beco de Cuze, nella parte alta e media le fanno da spalle rispettivamente a Nord e a Sud. Mentre le elevazioni sono costituite da roccia dura e compatta (Dolomia Cassiana), i terreni delle aree sommitali (Buse de Serla, Palù de Serla) tra il Monte Pena e il Beco de Cuze e tutta la Val de Cuze hanno come substrato rocce tenere e friabili a tessitura fine, appartenenti alla Formazione di San Cassiano (peliti e marne di colore grigio e nerastro) e alla Formazione di Wengen (Strati di La Valle), costituita da arenarie di origine vulcanica. Su tali substrati semipermeabili, ondulati e con basse pendenze, l’acqua meteorica infiltrandosi, rallenta la percolazione, rimane prevalentemente negli strati superficiali, dando origine ad un biotopo di torbiera colonizzato da una comunità interessante di specie vegetali. L’attività tradizionale silvo-pastorale ha consentito la conservazione di questi preziosi ambienti. Il percorso attraversa la torbiera di Forcella Cucei e quelle del Palù de Serla. La zona durante la Prima Guerra Mondiale venne inserita nella linea così detta Gialla del Fronte: furono costruite vie di comunicazioni, mulattiere, sentieri, gallerie e trincee per la resistenza ad oltranza nel caso di sfondamento della Prima Linea (tratto: Marmolada, Col di Lana, Tofane). Al Beco de Cuze osserveremo gallerie, postazioni e trincee. N.B. L ’uscita sarà preceduta da una serata che si terrà presso la sede sezionale dove verranno illustrati il percorso della gita, le soste programmate e gli argomenti trattati durante le osservazioni.

BAR

TABACCHERIA

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ISCRIZIONI in Sede, entro il giovedì antecedente la gita negli orari di apertura

DOMENICA

Via Code 1 San Donà di Piave (Ve)

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ANELLO DEL MONTE GUARDA PARCO NATURALE PREALPI GIULIE (UD) ISCRIZIONI in Sede, entro giovedì 30 Giugno e Giovedì 7 Luglio dalle ore 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo al parcheggio di Malga Coot ore 9.30 partenza per escursione ore 13.30 arrivo vetta Monte Guarda (pranzo al sacco) ore 16.00 arrivo Malga Coot e rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE paesaggistico, naturalistico DURATA

ore 6.30

DISLIVELLI 630 mt. DIFFICOLTÀ scala UIAA E TRASPORTO mezzi propri CARTINA

Tabacco 1:25000 n° 27

AZIMUT

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo, abbondante acqua, crema solare, copricapo

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DOMENICA

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LUGLIO

ACCOMPAGNATORI Vally Fracasso - Cristina Habeler La Val Resia si diparte alla base del Monte Guarda e dopo averla lasciata alle nostre spalle, attraversando un pascolo prima e una faggeta poi, raggiungiamo dei prati che nella stagione primaverile si riempiono di fiori dai mille colori. Il sentiero inizia seguendo il segnavia n. 642 e successivamente il n. 731. Si arriva al bivacco Costantini per una breve sosta e si prosegue per la vetta, su un sentiero che taglia in quota le pendici della Baba Piccola e dopo un tratto che si sviluppa su di un crinale panoramico,raggiungiamo la cima del Monte Guarda. Da questa posizione è possibile apprezzare il paesaggio circostante: la Val Resia da una parte, la Slovenia dall’altra. Si scende poi seguendo il segnavia n. 741 che ci conduce alla Malga Coot.


CIMA JURIBRUTTO ALTA VIA DELLA MARIOTTA CATENA DI BOCCHE (TN)

PROGRAMMA ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo a Forcella de Cuze in Comune di Vodo di Cadore ore 11.30 Forcella de Cuze e Beco de Cuze ore 12.00-13.00 giro nelle Torbiere ore 13.30 Cason de Serla, sosta pranzo ore 16.00 Forcella de Cuze ore 19.00 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE storico, paesaggistico DURATA 8 ore DISLIVELLI 1050 m. sia in salita che in discesa

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LUGLIO

ACCOMPAGNATORI Florida Buratto - Patrizia Reatto - Andrea Argentoni (AE) Lunga ma facile escursione sulla seconda cima della catena che costituisce la dorsale di divisione tra le valli di San Pellegrino e Travignolo e che culmina con cima Bocche m. 2745. La cima Juribrutto, che precipita vertiginosamente sul passo San Pellegrino, presenta all’opposto un versante morbidissimo che offre una salita lunga ma comoda ed un panorama unico che ripaga della fatica. Dopo la cima si segue la cresta lungo l’alta via della Mariotta fino al Col Margherita m. 2550 (impianto della funivia) e si prosegue per la landa pietrosa dei Lastei di Pradazzo per ridiscendere al Passo Valles m. 2031. Per la sua posizione dominante tale area fu teatro durante la Grande Guerra 1915-1918 di aspri scontri in alta quota che hanno lasciato numerose testimonianze (trincee, baraccamenti e ricoveri) ad imperituro ricordo della stoltezza dell’umanità. DIFFICOLTÀ scala UIAA-E ma serve buon allenamento per il dislivello e la lunghezza TRASPORTO mezzi propri

CARTINA Kompass 1: 25000 n° 22 Pale di San Martino EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo in alta quota nella stagione estiva

AF

- Attività di Formazione Sportiva, per adulti e bambini - Promozione ed organizzazione di corsi amatoriali per tutte le età - Partecipazioni a campionati e tornei per tutte le categorie maschili e femminili

F ILI ATA

- Attività di formazione e di aggiornamento per dirigenti, tecnici, operatori sportivi ed istruttori - Attività ludica e recupero funzionale al movimento

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via Calnova, 148 · Tel./Fax 0421.1952470 · Cell. +39 392.7648680 www.newginnica.it · info@newginnica.it

AZIMUT

ISCRIZIONI in Sede, giovedì 7 e 14 Luglio dalle 21.00 alle 22.00

DOMENICA

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SABATO ANELLO ALLE PENDICI DOMENICA DEL MASSICCIO DEL CANIN 30-31 ALPI GIULIE OCCIDENTALI (UD) LUGLIO ISCRIZIONI in Sede, entro il giovedì antecedente l’escursione dalle 21.00 alle 22.00 fino al max di 20 partecipanti PROGRAMMA Sabato 30 Luglio ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo a Sella Nevea e inizio escursione ore 15.30 arrivo al rif. Gilberti,

ACCOMPAGNATORI Tiziano Pivato - Massimiliano Bergamo - Adriano Montagner (AE) Nadia Gobbo (ONC) Il massiccio del Canin segna il confine tra Italia e Slovenia ed è costituito da un vasto altopiano calcareo con al centro una cresta di vette lunga diversi chilometri. Il paesaggio è caratterizzato da suggestivi fenomeni carsici quali, cavità, inghiottitoi ed abissi che lo rendono incontaminato, aspro e antico rispetto alla conca antropizzata della confinante conca del Prevala. Magnifiche visioni si aprono sui vicini gruppi del Montasio e del Fuart e in lontananza i massicci del Mangart, dello Jalovec per arrivare fino al mare.

cena e pernottamento

Domenica 31 Luglio ore 8.30 partenza dal rif. Gilberti ore 16.30 arrivo a Sella Nevea per ritorno ore 19.30 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE DURATA DISLIVELLI

AZIMUT

geologico, paesaggistico 2 giorni 1° giorno: Gruppo A: salita ca. 1000 m., discesa ca. 300 m. Gruppo B: salita ca. 750 m. (più volontario percorso botanico del “Bila Pec”) 2° giorno: Gruppo A e B: salita ca. 300 m., discesa ca. 1000 m. DIFFICOLTÀ Gruppo A: scala UIAA-EE (richiesto passo sicuro per tratto attrezzato il 1°giorno) Gruppo B: scala UIAA-E TRASPORTO mezzi propri CARTINA Tabacco 1:25000 n. 19

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EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

si consiglia di effettuare la preiscrizione


TRAVERSATA DALLA VALLE DEL PIAVE ALLA VAL ZEMOLA GRUPPO MONTUOSO BORGÀDURANNO (PN)

PROGRAMMA Sabato 3 Settembre ore 6.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo a Davestra 480 mlm e inizio escursione ore 13.00 ricovero Pagnac 1372 mlm, sosta pranzo ore 15.30 forcella Pagnac de Fora 1794 mlm ore 16.00 ricovero Casera Bedin di Sopra 1711 mlm ore 17.00 Rifugio Cava Buscada 1758 mlm, pernottamento Domenica 4 Settembre ore 7.30 inizio escursione ore 10.30 Monte Borgà 2228 mlm ore 12.00 Libri di San Daniele 2100 mlm, sosta pranzo ore 18.00 arrivo al paese di Casso 950 mlm e a Davestra ore 19.30 rientro a San Donà di Piave TIPOLOGIA ITINERARIO traversata INTERESSE paesaggistico, geologico e storico DURATA 2 giorni, il primo giorno 7,30 ore; il secondo 8,30 ore DISLIVELLI 1° giorno: mt 1400 in salita e mt 100 in discesa 2° giorno: mt 600 in salita e mt. 150 e mt 1300 in discesa DIFFICOLTÀ scalaUIAA-EE per escursionisti esperti, qualche tratto di sentiero facile con esposizione. TRASPORTO mezzi propri CARTINA Tabacco 1:25000 n. 21 EQUIPAGGIAMENTO abbigliamento di media montagna, cibo per 2 giorni, necessario il sacco lenzuolo per il pernottamento

3-4

SETTEMBRE

PER L’IMPERVIO E SELVAGGIO PAGNAC E I LIBRI DI SAN DANIELE ACCOMPAGNATORI Massimiliano Bergamo - Renato Rossetto (ONC-ASE) - Gianni Zorzan Dal paese di Davestra, in valle del Piave, prima per stradina, poi per sentiero numerato CAI 397 si sale al bel terrazzo del ricovero Pagnac. Il Ricovero è una graziosissima costruzione in legno inaugurata il 25 agosto 2002 in occasione dell’Anno Internazionale della Montagna, frutto dell’operato di volonterosi appassionati di Ospitale di Cadore.

Da qui si raggiunge la forcella Pagnac de Fora e si scende al ricovero Casera Bedin. Quindi per il sentiero 381 si arriva, per il pernottamento, al Rifugio Cava Buscada. Il secondo giorno, sempre per il sentiero 381 si raggiunge il bivio a quota 1610 mlm. nei pressi della diruta casera Tamer; qui decisamente a destra si sale al Monte Borgà, dal quale si gode un vastissimo panorama. Il sentiero 393 ci porta al Monte Piave e ai Libri di San Daniele ed infine al paese di Casso.

AZIMUT

ISCRIZIONI in Sede, giovedì 25 Agosto e 1 Settembre dalle 21.00 alle 22.00

SABATO DOMENICA

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SENTIERO GEOLOGICO CRODE ROSSE GRUPPO PALE DI SAN MARTINO (TN) ISCRIZIONI in Sede, negli orari di apertura, i giovedì entro l’11 settembre PROGRAMMA ore 6.00 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 arrivo al parcheggio di Malga Fosse di Sopra (quota m 1936 s.l.m.) e inizio percorso ore 16.30 arrivo al parcheggio di Malga Fosse ore 20.00 rientro a San Donà di Piave

DOMENICA

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SETTEMBRE

UN PERCORSO ATTRAVERSO IL SENTIERO DEI FINANZIERI E IL SENTIERO DEL CACCIATORE ACCOMPAGNATORI Mariagrazia Martini (ONC) - Massimo Ghion (ONC) Renato Rossetto (ASE-ONC), con la partecipazione del geologo Danilo Trovato Questo itinerario si snoda attraverso due percorsi classici nel versante occidentale della Pale di San Martino: il Sentiero dei Finanzieri e il Sentiero del Cacciatore. Entrambi i sentieri, oltre ad essere famosi per le significative emergenze di carattere floristico e faunistico, dal 2010 sono stati inseriti fra i percorsi geologici più significativi all’interno del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, a cura dell’Università di Padova, Dipartimento di Geoscienze.

TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE geologico, paesaggistico DURATA 7 ore comprese le soste DISLIVELLI complessivi in salita circa mt. 500 DIFFICOLTÀ scala UIAA: E, percorso escursionistico su facili sentieri, in prevalenza con medio dislivello TRASPORTO mezzi propri o autobus se si raggiungono i 25 partecipanti CARTINA Tabacco 1:25000 n° 22

AZIMUT

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

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Procedendo lungo il percorso non si può non essere affascinanti dalla meravigliosa dicotomia di paesaggi: quello attuale dei fiori, dei camosci, delle marmotte, delle cime, dei larici e degli abeti tutti visibile ai nostri occhi e quello, un po’ più nascosto, ma certamente non meno incantevole, che i sedimenti rocciosi ci raccontano. Le rocce sedimentarie, come le pagine di un libro, ci sveleranno le storie delle nostre montagne e così, camminando lungo il percorso, sarà come sfogliare una ad una quelle pagine e percorrere le immense lagune che erano presenti alla fine del Permiano, le spiagge e i mari profondi dell’inizio del Triassico ed infine le scogliere organogene che hanno formato le Dolomiti. Osservando le rocce, cogliendone gli aspetti più significativi, sarà come mettere a fuoco la visione di quegli antichi ambienti che sono giunti a noi dopo più di 200 milioni di anni, con un’infinità di tracce: dai classici fossili ai ripple marks, le ondulazioni sui fondali dovute alle onde marine. Alcune di queste pagine di pietra ci appariranno sgualcite e piegate, sono le faglie e le pieghe, segni evidentissimi della spinta, ancora in atto tra la placca africana e quella europea, che proprio qui, come altrove nel distretto dolomitico, ci ricorda il lento ma inesorabile movimento della crosta terrestre. Infine saranno ghiaccio e acqua gli “artisti” che, negli ultimi 10.000 anni, andranno a modellare il paesaggio delle nostre incantevoli montagne. N.B. L ’uscita sarà preceduta da una serata che si terrà presso la sede sezionale dove verranno presentate le tappe più significative della formazione geologica delle Dolomiti.


CRESTA DELLA PITTURINA ALPI CARNICHE (UD) VIA FERRATA CORRADO D’AMBROS

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SETTEMBRE

ACCOMPAGNATORI Angiola Finotto - Mario Mariotto (AE) - Adriano Montagner (AE)

ISCRIZIONI in Sede, da giovedì 15 Settembre dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 6.00 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo al parcheggio della Casera Melìn 1673 m ore 11.30 arrivo all’attacco della ferrata D’Ambros ore 14.00 arrivo alla cima delle Pitturina 2457 m ore 14.15 arrivo al rifugio Filmoor Hutte 2350 m ore 17.30 arrivo al parcheggio ore 21.00 rientro a San Donà di Piave

La Cresta della Pitturina costituisce uno dei tratti più particolari dello spartiacque carnico che separa la val Digon dall’austriaca Leitner Tal. Un crinale lunghissimo ed affilato di natura calcarea, caratterizzato dall’alternanza di spuntoni, intagli, torrette e forcelle. Durante la Grande Guerra questa sottile ma grandiosa barriera naturale fu occupata e fortificata dagli austriaci. La via ferrata D’Ambros, che è stata attrezzata nel 1983 dalla locale sezione CAI della Valcomèlico, ripercorre un vecchio sentiero militare lungo tutta la cresta della Pitturina. INTERESSE paesaggistico, naturalistico, storico DURATA ore 7.30 DISLIVELLO 1025 m (in salita e in discesa) DIFFICOLTÀ E - EEA richiede allenamento, passo sicuro, assenza di vertigini

TRASPORTO mezzi propri CARTINA Tabacco 1: 25000 n° 17 EQUIPAGGIAMENTO imbracatura completa, set da ferrata, caschetto, abbigliamento da alta quota

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Piazza IV Novembre, 8 30027 - San Donà di Piave (VE) Tel. 0421 5944 - Fax 0421 594534 www.atvo.it - atvo@atvo.it

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TIPOLOGIA DEL PERCORSO anello con via ferrata

DOMENICA

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BIVACCO MARSINI MOLINETTO DELLA CRODA PREALPI TREVIGIANE (TREVISO) ISCRIZIONI in Sede, da giovedì 29 Settembre a giovedì 6 Ottobre dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 7.30 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.30 inizio escursione ore 15.30 arrivo ai mezzi propri

DOMENICA

OTTOBRE

ACCOMPAGNATORI Patrizia Reatto - Florida Buratto A pochi km da Tarzo inizia l’escursione; risalendo il bosco di Arfanta raggiungiamo il bivacco Marsini a quota 450 msl posto sulla croda del Mus: un balcone panoramico verso la pianura, una pausa è obbligatoria per ammirare i vigneti coltivati a Marzemino e Prosecco vestiti con i colori autunnali. Riprendiamo il nostro cammino per raggiungere il Molinetto della Croda con la sua bella cascata alimentata dal torrente Lierza, un manufatto di architettura rurale del XVII che ha ispirato artisti e visitatori, quindi attraverso vigneti, olivi, bosco di castagni e casere completiamo l’escursione.

TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello INTERESSE paesaggistico, naturalistico DURATA 6 ore DISLIVELLI 500 circa DIFFICOLTÀ scala UIAA E TRASPORTO mezzi propri CARTINA Prealpi Trevigiane

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

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ESCURSIONE MONTE FARA PREALPI FRIULANE (PN)

ISCRIZIONI in Sede, entro giovedì 20 Ottobre dalle 21.00 alle 22.00 PROGRAMMA ore 7.00 partenza da San Donà di Piave Parcheggio Via Einaudi ore 9.00 arrivo a Bosplans (PN) e partenza escursione ore 15.30 rientro a Bosplans ore 18.00 arrivo a San Donà di Piave TIPOLOGIA DELL’ITINERARIO anello

DOMENICA

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OTTOBRE

ACCOMPAGNATORI Massimiliano Bergamo - Angiola Finotto - Adriano Cagnin Facile escursione panoramicamente molto appagante, in zone poco frequentate e adatta al periodo autunnale, si raggiunge la vetta quasi sempre in mezzo al bosco. Il percorso inizia seguendo la forestale che conduce alla casera del Monte Fara, poco dopo alla nostra sinistra incontriamo il sentiero CAI n. 983. Seguendolo ci inoltriamo in una fitta faggeta che abbandoneremo solamente poco prima di raggiungere la vetta. Giunti alla forcella La Croce (756 m.), si procede mantenendo la destra, da qui il sentiero si fa più ripido. Percorrendo il crinale del monte attraversiamo un breve tratto di affioramenti rocciosi. Giunti in vetta al Monte Fara (1342 m.s.l.m.), si ha una bella vista panoramica verso la pianura friulana fino al mare, il gruppo del Raut e del Resettum, il gruppo del Cavallo e del Col Nudo e sulle lontane Alpi Giulie e Alpi Carniche.

INTERESSE paesaggistico DURATA 7 ore DISLIVELLI in salita 800 m. in discesa 800 m. DIFFICOLTÀ scala UIAA-E TRASPORTO mezzi propri CARTINA Tabacco 1:25000 n. 28

SAN DONÀ DI PIAVE (VE) Via XIII Martiri, 125 Tel. 0421.43775

AZIMUT

EQUIPAGGIAMENTO convenzionale per escursionismo

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GRUPPO ESCURSIONISMO REGOLAMENTO ESCURSIONI - Il calendario delle escursioni viene preventivamente inviato ai Soci. Programmi dettagliati vengono esposti in sede e all’albo sociale. - Le iscrizioni alle escursioni sono valide solo se accompagnate dal versamento della quota e si chiudono alla data indicata nei singoli programmi. -N elle escursioni con posti limitati verrà data precedenza ai soci CAI. - La mancata partecipazione all’escursione non dà diritto al rimborso della quota che verrà restituita solo ove sia possibile provvedere alla sostituzione del rinunciante. Ai partecipanti sono richiesti in modo particolare: correttezza di contegno, consapevolezza, prudenza ed obbedienza alle disposizioni ed ai suggerimenti che saranno impartiti dagli accompagnatori. Colui che si comportasse in modo non convenzionale potrà essere invitato a lasciare la comitiva anche durante il percorso. I partecipanti non possono per alcun motivo allontanarsi dalla comitiva o variare l’itinerario per proprio conto senza il consenso degli accompagnatori. - I partecipanti sono tenuti ad osservare con la massima puntualità gli orari fissati nel programma o diversamente indicati dagli accompagnatori. L’inosservanza di tale norma fa decadere ogni possibile reclamo. - Gli accompagnatori, a loro insindacabile giudizio, hanno la facoltà di apportare delle varianti al programma che il caso suggerisce e possono inoltre escludere coloro che risultano inadeguatamente equipaggiati o fisicamente impreparati. LE ISCRIZIONI SI ACCETTANO PRESSO LA SEDE E NON PER TELEFONO. PER ULTERIORI INFORMAZIONI POTETE SCRIVERE A: ESCURSIONISMO@CAISANDONA.IT

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Con l’iscrizione all’escursione ogni partecipante accetta il programma e sarà regolarmente assicurato. Inoltre si impegna ad osservare il presente regolamento e solleva il C.A.I. da qualsiasi responsabilità per eventuali infortuni che avessero da verificarsi durante l’escursione stessa.

BIVACCO

CASERA CAMPESTRIN C’è un lupo

solitario che sorveglia il bivacco…

spara!

AZIMUT

non morde…

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FOTO CURIOSE l’ombra… del presidente

ghiaccioli domenicali bianco Campestrin… la bici tigrata

cencio in ciabatte

AZIMUT

assaggi…

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GRUPPO ROCCIA & RESINA CENTRO DI ARRAMPICATA ATTIVITÀ Il GRUPPO ROCCIA E RESINA, che gestisce

la palestra di arrampicata, provvede a eseguire tutti i lavori di pulizia e decoro dell’area e svolge opera di controllo e manutenzione della struttura. Chiediamo il vostro aiuto per controllare e segnalare anomalie e frequentazioni non autorizzate. Vi aspettiamo numerosi alle nostre iniziative.

1° MAGGIO FESTA DI PRIMAVERA

AZIMUT

MANIFESTAZIONE APERTA A TUTTA LA CITTADINANZA

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SOCI CAI 2016 SOCI SESSANTENNALI CERESER OTTAVIANO

SOCI CINQUANTENNALI CANALE GIULIANA - MOLIN ANTONIO SOCI VENTICINQUENNALI

BALDISSIN GIORGIO BATTISTUTTA GRAZIANO BUFFOLO FILIPPO BUFFON VELIO CATEL BIANCA DALLA PRIA SANDRO DISEGNA LUCIANO

FREGONESE UGO GIRARDI FABIO GOBBO WALTER GREGORIS ERIKA GREGORIS ROBERTO MARIN SAVINA CRISTINA MONTAGNER PIERO

MONTAGNER SILVIA PANIGHEL FLAVIA RADAELLI MATTEO SCARAMAL MICHELE SECCO ENNIO VACILOTTO RENÈ ZULIAN FERDINANDO

TESSERAMENTO 2016 · Responsabile: Aldo Caccia Quest’anno le quote sociali risultano invariate ma c’è una novità:

QUOTE: ORDINARI ORDINARI JUNIORES FAMIGLIARI GIOVANI

€ 45,00 € 25,00 € 25,00 € 18,00

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ATTENZIONE: la quota parte per l’eventuale raddoppio dei massimali assicurativi è aumentata di € 0,40 portandosi a € 3,80. Si ricorda che, per non incorrere in una “sanzione” di € 5,00 (spese straordinarie di segreteria), la tessera deve essere rinnovata entro la fine di marzo. Il mancato rinnovo esclude pertanto la copertura assicurativa e il ricevimento delle stampe sociali. I rinnovi sono disponibili in orario di apertura presso la sede sociale.

I SOCI IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO POTRANNO OTTENERE DEGLI SCONTI PRESSO SERVIZI E NEGOZI CONVENZIONATI:

CENTRO DI MEDICINA - NEGOZIO SPORTIVO MAMMUT LIBRERIA MODERNA - LIBRERIA MANZONI

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i nati dal 1990 al 1997 appartengono ad una nuova categoria ORDINARIO JUNIORES e hanno gli stessi diritti del socio ordinario con una riduzione di € 20,00 su rinnovo e/o iscrizione.

Quota agevolata giovani dal 2° iscritto del nucleo famigliare € 9,00 Costo tessera 1ª iscrizione € 5,00

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GRUPPO ROCCIA I REPETINI PROGRAMMA ATTIVITĂ€ Capogruppo: LUIGI FABBRI SABATO 2 APRILE DOMENICA 12 GIUGNO SABATO E DOMENICA 9-10 LUGLIO SABATO 30 LUGLIO VEN, SAB, DOM 9-10-11 SETTEMBRE

AZIMUT

DOMENICA 9 OTTOBRE

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Giornata di arrampicata sulle falesie di Duino Capogita: Luigi Fabbri

Escursione sui Lastoni di Formin Capogita: Angelo Cavasin

Salita al Duranno o Punta Sorapiss (Croda Marcora) Capogita: Tomas Donadi

Monte Pelmo (cengia di Grohmann) Capogita: Chiara Stival e Angelo Cavasin

Cervino

Capogita: Ennio Alfier

Giornata di arrampicata sulla Falesia di Caiada Capogita: Lorenzo Mengo


APPUNTAMENTI AUTUNNALI DOMENICA 30 OTTOBRE 2016

OTTOBRATA E DOPO L’OTTOBRATA SI COMINCIA CON LA PRESCIISTICA

VENERDÌ 18 NOVEMBRE 2016

CENA DI FINE ANNO DEL GRUPPO ESCURSIONISMO

VAL DOGNA

CASERMETTA VUERICH ACCESSO E FRUIBILITÀ

Gli ambienti sono adibiti a scopi sociali nel settore della formazione, dell’alpinismo prevalentemente giovanile del CAI o ad associazioni scout, gruppi giovanili comunque organizzati che si impegnino a svolgere nel periodo del soggiorno un percorso che proponga l’esperienza dell’ambiente montano.

La fruizione della struttura è concessa in AUTOGESTIONE:

• alle Sezioni, alle Commissioni, ai Gruppi del CAI per tutte le attività di formazione, in particolare giovanile; • alle organizzazioni giovanili riconosciute ed organizzate e comunque senza scopo di lucro, per la promozione della frequentazione dell’ambiente alpino.

www.caisandona.it www.comune.dogna.ud.it

ORARIO DI SEGRETERIA Martedì dalle 19.00 alle 20.00 Giovedì dalle 19.00 alle 20.00 e dalle 21.00 alle 22.00 San Donà di Piave (VE) - Via Guerrato, 3 Tel. 0421.332288 - www. caisandona.it (Referente Gian Manlio Bimieri - 339.4642952)

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Quota 1309 m.s.l.m. Ci si arriva da Dogna - UD con 18 km di strada asfaltata percorribile da auto, pulmini e piccoli autobus. Edificio in muratura disposto su tre piani, con una superficie totale di 420 m2 - Ampio scoperto recintato di circa 2000 m2. N. 1 camera da 2 posti - N. 3 camere da 4 posti - N. 2 camerate da 10-12 posti - N. MAX 25 PERSONE PERNOTTANTI - N. 1 sala pranzo 32-36 posti - N. 1 saletta 4-6 posti - N. 1 cucina attrezzata - N. 1 dispensa - N. 1 servizio disabili - N. 2 servizi M/F - N. 2 Sale didattiche - N. 1 stanza magazzino.

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ORGANIGRAMMA

CAI SAN DONÀ DI PIAVE CONSIGLIO DIRETTIVO

PRESIDENTE: Alfredo Callegher VICE PRESIDENTE: Nicoletta Scoizzato CONSIGLIERI: A ngiola Finotto - Luigi Fabbri - Lorenzo Mengo - Mauro Cereser Massimo Ghion - Fabio Baldo - Laurenzio Carraro TESORIERE: Anna Patrizia Tuzzato VICE TESORIERE: Lorenzo Meneghello REVISORI DEI CONTI: Alberto Vendramini - Francesco Mariuzzo DELEGATI ASS. NAZIONALI: Costantino Ombrella - Renzo Cristofoletto GESTIONE TESSERAMENTI ED APERTURE SEDE: Stefano Cosolo - Luigi Fabbri - Florida Buratto - Aldo Caccia - Vally Fracasso Mauro Ferracini - Anna De Rossi - Massimo Ghion - Lia Favaro RESPONSABILE TESSERAMENTO: Aldo Caccia

RESPONSABILI GRUPPI

AZIMUT

CARICHE NAZIONALI ED INTERREGIONALI

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SITUAZIONE SOCI AL 31-10-2015

ESCURSIONISMO: Angiola Finotto SCUOLA DI ALPINISMO “ADRIANO PERISSINOTTO”: Ennio Alfier SCUOLA DI ALPINISMO GIOVANILE: Armando Ortolan GRUPPO ALPINISMO GIOVANILE: Giacomo Gobbo GRUPPO MOUNTAIN BIKE “RUOTE IN SPALLA”: Renzo Cristofoletto GRUPPO ROCCIA “REPETINI”: Luigi Fabbri GRUPPO “SPERANEVE”: Paolo Pedrocchi COMITATO GESTIONE CENTRO ARRAMPICATA SPORTIVA: Leris Lorenzon ISPETTORI CAMPESTRIN: Piergiovanni Bozzo, Raffaele Bragato COMITATO DI GESTIONE CASERMETTA VUERICH: Gianmanlio Bimieri REFERENTI TUTELA AMBIENTE MONTANO: Lia Favaro e Nadia Gobbo ATTIVITÀ INVERNALI E PRESCIISTICA: Paolo Gogliani GRUPPO ESCURSIONISTI SENIOR “QUEI DEL MARTI”: Alberto Vendramini (coordinatore) PRESIDENTE CAI VENETO: Francesco Carrer COMPONENTE SCUOLA BIVENETA ALPINISMO E SCIALPINISMO: Giorgio De Nardi COMPONENTE COMITATO SCIENTIFICO VENETO FRIULANO GIULIANO: Massimo Ghion

ORDINARI 514 - FAMIGLIARI 198 - GIOVANI 76 - TOTALE 788


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