Nuovi pompieri volontari Altomilanesi (Il Giorno)

Page 1

ABBIATENSE MAGENTINO

GIOVEDÌ 20 GENNAIO 2011

FELICI I nuovi vigili volontari in servizio a Inveruno. Sotto, i due nuovi giovani volontari magentini: a sinistra Giacomo Caimi, a destra Ivan Caracciolo. Al centro Andrea Banfi

9

••

Palestra Prove ginniche e di abilità fra cui il camminare accovacciati sul davanzale di una finestra collocata al terzo piano: test che i sofferenti di vertigini non hanno superato

Selezione Una sessantina da tutta la provincia milanese gli aspiranti Grisù Soltanto due terzi ce l’hanno però fatta a portare a termine tutti i test previsti

Dodici nuovi vigili del fuoco volontari Eccoli pronti a salire sull’autoscala

Addestramento finito: hanno preso servizio nelle caserme di Inveruno e Magenta di IULO NASI — ABBIATEGRASSO —

SONO entrati in servizio dodici nuovi vigili del fuoco volontari nelle caserme dell’Alto Milanese. I neopompieri hanno seguito un severo corso di formazione - spalmato nei fine settimana nell’arco di sessanta giorni - tenutosi presso il comando provinciale milanese. Seguiti da istruttori professionali e da ufficiali e capi squadra volontari, gli aspiranti vigili sono stati indottrinati su diversi argomenti: lezioni teoriche quelle sulla chimica della combustione ma anche addestramento ginnico (che ha messo a dura prova le buone forchette) e tanta pratica. Montaggio e salita delle scale, lavori in quota, manovre d’incendio ai piani alti e uso di utensili oleodina-

mici per “l’estricazione” di feriti intrappolati tra le lamiere di un’automobile. Da tutta la provincia milanese partecipavano una sessantina di pompieri in erba ma alla fine del percorso sono giunti soltanto due terzi. Alcuni poten-

SESSO FORTE Fra loro c’è anche una donna È Laura di Buscate: coraggiosa più di tanti altri maschietti ziali Grisù s’erano persi d’animo già durante la “prova vertigini” che prevedeva di passeggiare e accovacciarsi sul davanzale di una finestra, al terzo piano del castello di manovra della caserma centrale di via Messina. Una delle prove

VOCAZIONE

Aspiranti pompieri in lista d’attesa Mentre in altre realtà si riscontrano carenze vocazionali, i giovani altomilanesi non sembrano aver perso il “pallino del pompiere”. Nelle caserme di zona, c’è sempre un discreto gruppetto di aspiranti vigili del fuoco volontari, pronti a mettersi in gioco. Tutte le domeniche – anche quando la sera prima hanno fatto tardi – i pompieri in erba assistono agli addestramenti.

più selettive quella che prevedeva di camminare accovacciati in uno stretto cunicolo cosparso di fango e saturo di fumo, con tanto di pesante autorespiratore sulle spalle. MA I VOLONTARI di casa nostra - dove la tradizione pompieristica si tramanda ormai da un secolo e mezzo - hanno superato brillantemente anche le prove più difficili. Immancabili poi i nodi, l’uso delle motoseghe e delle motopompe e addirittura tecniche di “auto protezione” e soccorso in acqua. I dodici ragazzi (ma c’è pure qualcuno sulla quarantina) sono ufficialmente operativi e impiegabili nei servizi di soccorso tecnico urgente anche se il loro inserimento nelle squadre ordinarie avverrà in maniera graduale. Da pre-

miare non solo buona volontà e tenacia ma anche una dose smisurata di pazienza. Alcuni vigili, infatti, risultavano iscritti da quasi cinque anni ma non potevano saltare sul camion proprio perché al quartier generale dei pompieri erano particolarmente restii ad organizzare un corso specifico per volontari. LE CASERME locali rimpinguate di uomini sono quelle di Inveruno e Magenta, in quest’ultima è entrata in servizio anche una “femminuccia”, si chiama Laura ed è di Buscate. Nessuno sconto per Lauretta: ha seguito l’identico percorso dei colleghi maschietti e pare che - grazie a determinazione e allenamento - sia riuscita anche a “bagnare il naso” di qualche ercolino di Città.

L’EDICOLA ROBECCO SUL NAVIGLIO

In riva al Naviglio Grande che bello comprare i giornali — ROBECCO SUL NAVIGLIO —

A DUE PASSI dal centro di Robecco e non molto distante da Magenta, lambita dalle acque del Naviglio grande e costeggiata dalla strada statale 526 Est Ticino: è “L’edicola del ponte”, punto favorito di passaggio per tutti gli automobilisti che fanno la spola tra Magentino e Abbiatense per motivi di studio e lavoro. Gestita da due ragazze da un paio di anni, l’edicola del ponte è in realtà un negozio storico del paese, «è qui da quarant’anni» confermano i clienti. «È una bella posizione - dice la titolare Daniela Pastori perché ci consente di servire soprattutto clienti di passaggio, sempre numerosi visto che la statale è sempre affollata. È anche per sfruttare il flusso dei pendolari che apriamo molto presto al mattino, alle sei e mezza circa». Il traffico per l’edicola da un lato è quindi positivo, ma dall’altro crea anche

qualche problema. «La statale è intasata negli orari di punta continua Daniela -. Inoltre, questo tratto di strada non è bene illuminato e gli automobilisti non rispettano le strisce pedonali». La vera peculiarità dell’edicola, però, è la vicinanza con il Naviglio grande, che con le sue bellezze rappresenta senz’altro un buon punto di relax e lettura del giornale. «Senz’altro il Naviglio rappresenta un valore aggiunto, soprattutto dopo la sistemazione del castello e l’apertura di nuovi locali: uno scorcio ambientale incantevole».

SORRISI Nel tondo Daniela Pastori La vicinanza del Naviglio rende lo scorcio in cui si trova la sua edicola tabaccheria particolarmente suggestivo


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.