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IL PIANO DI GESTIONE DEI RISCHI CONNESSI AGLI ORGANISMI NOCIVI
IL ‘’PASSEPARTOUT’’ PER LA QUALITA’ FITOSANITARIA
Il Piano di gestione dei rischi connessi agli organismi nocivi, previsto dal ‘’Regolamento UE 2016/2031 relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante’’ all’art. 91, è un importante strumento volontario di autocontrollo che le aziende possono adottare per migliorare le proprie performance in termini di analisi del rischio fitopatologico.
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Adottare questa procedura garantisce un buon livello di sicurezza e consente una meticolosa analisi del rischio attraverso un accurato metodo di monitoraggio di organismi nocivi da quarantena e non da quarantena.
Il Piano deve contenere questi elementi essenziali:
• le informazioni anagrafiche e professionali dell’operatore
• la descrizione delle procedure di tracciabilità delle piante
• la descrizione dei processi produttivi
• l’analisi dei punti critici e le misure adottate dall’operatore per attenuare i rischi connessi agli organismi nocivi legati a tali punti critici
• le procedure in atto e gli interventi previsti in caso di presenza sospetta o confermata di organismi nocivi da quarantena
• la registrazione di tali presenze sospette o confermate e degli interventi realizzati
• i ruoli e le responsabilità del personale coinvolto nel rispetto degli adempimenti
• l’identificazione e controllo dei punti critici del processo produttivo
• l’adeguata formazione impartita al personale per l’esecuzione degli adempimenti e, in particolare, degli esami da effettuare alle piante (necessari per il rilascio del passaporto)
Le funzioni attivate all’interno di Phytoweb supportano l’elaborazione di queste informazioni, ponendo grande attenzione all’individuazione del livello di rischio ed alle relative misure di contenimento, il tutto corredato da immagini, descrizioni e link a fonti ufficiali di consultazione.
The Pest Risk Management Plan
THE ‘’PASSEPARTOUT’’ FOR PHYTOSANITARY QUALITY
The Pest Risk Management Plan, provided for by article 91 of the ‘’Regulation (EU) 2016/2031 on protective measures against pests of plants’’, is an important voluntary self-control tool that companies can adopt to improve their performance in terms of phytopathological risk analysis.
The adoption of such procedure ensures a good level of safety and allows a meticulous risk analysis through an accurate method of monitoring of quarantine and non-quarantine pests. The Plan must contain the following essential elements:
• the operator’s personal and professional information
• a description of plant traceability procedures
• a description of the production processes
• the analysis of the critical points and the measures taken by the operator to mitigate the pest risks associated with those critical points
• the procedures in place and the actions envisaged in case of suspected or confirmed presence of quarantine pests
• the recording of such suspicious or confirmed presences and the interventions carried out
• the roles and responsibilities of the staff involved in fulfilling their obligations
• the identification and control of critical points in the production process
• the appropriate training given to staff to carry out the tasks and, in particular, the examinations to be carried out on plants (required for the issue of passports)
The functions activated within Phytoweb support the processing of this information and pay close attention to the identification of the level of risk and the related containment measures, all accompanied by images, descriptions and links to official reference sources.