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Incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato di “Neet”
from Apinforma 14/2023
by Confapi FVG
donna che supera il 25%, se il lavoratore appartiene al genere sottorappresentato.
PrIMe IStruzIonI dell’InPS
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Il D.L. 48/2023 (Decreto Lavoro) ha previsto, all’art. 47, un nuovo incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato a partire dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 di giovani che rientrano nella categoria dei “Neet”. L’INPS, con la circolare n. 68 del 21 luglio 2023, a seguito dell’emanazione del decreto ANPAL n. 189 del 19 luglio 2023 che ripartisce le risorse per regione, ha fornito le prime indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla nuova agevolazione. L’incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati che assumono giovani che si trovano nelle seguenti condizioni:
1. non abbiano compiuto il trentesimo anno di età.
3. Non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione al momento dell’assunzione.
3. Siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani. Inoltre per effetto del rinvio, contenuto nell’art. 27 del Decreto Lavoro, al Regolamento dell’Unione Europea n. 651/2014 e del Decreto dell’ANPAL n. 189 art. 4, per i giovani di età compresa tra i 25 e 29 anni, oltre alle condizioni di cui sopra, per fruire dell’incentivo è necessario il rispetto di almeno uno dei seguenti requisiti:
- mancanza di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
- Mancanza di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale.
- Non aver ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito a distanza di due anni dal completamento della formazione.
- Assunzione del giovane in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-
I rapporti di lavoro incentivati sono il contratto a tempo indeterminato, il contratto professionalizzante e il contratto di somministrazione a tempo indeterminato (cd. “staff leasing”). Sono esclusi, anche se a tempo indeterminato, il lavoro domestico e il contratto intermittente.
L’incentivo è di tipo economico e consiste in un contributo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali che può essere portato a credito sull’intera posizione debitoria dell’Impresa. La durata massima è di 12 mesi.
In caso di cumulo con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi, l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione mensile lorda.
Per la fruizione dell’incentivo l’assunzione deve determinare un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei lavoratori occupati nei dodici mesi precedenti. Per la determinazione dell’incremento occupazionale si utilizza il calcolo delle Unità di Lavoro Annuo (U.L.A.).
Per l’ammissione all’incentivo il datore di lavoro deve utilizzare il modulo di istanza online “NEET23”, disponibile sul portale delle agevolazioni a partire dal 31 luglio 2023.
L’INPS entro cinque giorni dall’invio della richiesta, se sussiste la copertura finanziaria e verificato il rispetto dei requisiti previsti, comunica all’Impresa tramite posta elettronica l’importo dell’incentivo spettante calcolato sulla base alla retribuzione imponibile indicata.
Le istanze presentate nel mese di agosto saranno oggetto di un’unica elaborazione cumulativa posticipata che verrà effettuata nel mese di settembre. Le istanze relative alle assunzioni effettuate tra il 1° giugno 2023 e il 31 luglio 2023, presentate entro 15 giorni, verranno elaborate secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione. Per le assunzioni successive al 31 luglio verranno elaborate secondo l’ordine di presentazione dell’istanza.
L’agevolazione rientra nel regime “de minimis” in materia di aiuti di stato e non necessita dell’autorizzazione preventiva della Commissione Europea.
L’Ufficio Lavoro e Relazioni Industriali rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.