Cianciana ‘na tuttu lu munnu, tuttu lu munnu a Cianciana! Numero 2 – Aprile 2008
RICORDIAMO A CHI NON L’AVESSE ANCORA FATTO DI RINNOVARE L’ABBONAMENTO PER IL 2008 GIOVANNI PANEPINTO RIELETTO DEPUTATO REGIONALE CONCLUSO IL CAMPIONATO DI CALCIO DI CIANCIANA 2000 GABRIELLA EBANO REGALA POSTERS ALLA BIBLIOTECA SECONDO CD PER LORENZO SIRACUSA
IN QUESTO NUMERO L’Angolo della posta
Pag. 2 Il Salotto della Poesia
Pag.10
Cianc. ecocompatibile - G.Panepinto on. regionale
Pag. 3 Concluso il campionato di Cianciana 2000
Pag.11
La festa del patriarca San Giuseppe
Pag. 4
Appunti di viaggio di Paolo Termini
Pag.12
Pasqua, il cuore dell’anno liturgico
Pag. 6 Dono di G. Ebano - CD di Lorenzo Siracusa
Pag.13
I Riti della Settimana Santa
Pag. 6 Ricordando Antonino Lala - Sostenitori
Pag.14
Concorso fotografico - Ricordando Ant. Sanzeri
Pag. 7 Risultati elettorali - Anagrafe
Pag.15
Case in festa
Pag. 8 Dolci Vacanze a Cianciana
Pag.16
C O M E
E R A V A M O
CLASSE V ELEMENTARE - GIUGNO 1947 - INSEGNANTE NICOLO’ CAMIZZI ( i nomi in seconda pagina )
Numero 2 – Aprile 2008
La Voce di Cianciana Periodico bimestrale di informazione e di cultura, edito dall’Associazione Culturale “Sicily Kult” di Cianciana. Anno VIII, numero 2 – Aprile 2008 Direttore Responsabile: Enzo Minio Direttore Editoriale: Salvatore Panepinto Progetto grafico e fotografico Filippo Mattaliano, Stefano Panepinto Redazione: Andrea Arcuri, Antonino Arcuri, Rino Cammilleri, Agostino D’Ascoli, Fausto De Michele, Gaetana Gambino, Eugenio Giannone, Filippo Mattaliano, Nuccio Mula, Giusy Piazza, Alfonso Salamone. Direzione e Redazione: via Cavour, 3 92012 Cianciana (AG) Italy. Cellulare : 331 - 26.444.78 E-mail Se volete inviarci un messaggio via e-mail, chiamate al numero di telefono in alto. Vi sarà comunicato l’indirizzo. Conto Corrente Postale n° 17905977 Conto Corrente Bancario: vedi pagina 16 ! Autorizzazione Tribunale di Sciacca n° 5/01 del 26/09/2001. Spedizione a regime libero. Autorizzazione della Direzione Provinciale delle PP.TT. di Agrigento, settore commerciale Stampa: Tipografia Geraci - S. Stefano Quisquina (AG). Quanto espresso dai singoli autori, negli articoli firmati, non rispecchia necessariamente l’opinione del giornale. Gli autori, che sono del tutto liberi di esprimere il loro pensiero, se ne assumono implicitamente la responsabilità. © Copyright 2008 - Associazione Culturale “Sicily Kult” - Tutti i diritti riservati. Senza il permesso del Direttore Editoriale, la riproduzione totale o parziale di qualsiasi parte del giornale è vietata.
La Voce di Cianciana I NOMI DEGLI ALUNNI DELLA FOTO DI COPERTINA La foto, che abbiamo pubblicato nella copertina nella rubrica Come Eravamo e che ritrae la classe quinta elementare del maestro Nicolò Camizzi nell’anno scolastico 1946/1947, ci è stata inviata dal signor Alfonso Cuffaro, residente a Hoddesdon. Ecco i nomi degli alunni : in piedi da sinistra Giuseppe Bellanca, Vincenzo Ciraolo, Filippo Natalino che gentilmente ci ha comunicato i nomi, Emanuele Gagliano, Attilio Reina, Giuseppe Pace, Pasquale Bavuso Volpe, Giuseppe Camizzi, Vincenzo Re, Felice Gaiteri, Antonino Montalbano. Seduti da sinistra nella fila centrale: Giuseppe Riggio, Luigi Alessi, Antonino Scardino, Giuseppe Provenzano, Mario Tagliarino, Vincenzo Lo Monaco, Pietro Re, Sebastiano Alessi,. In basso da sinistra : Antonino Sinatra, Michelangelo Tagliarino, Vincenzo Bavuso Volpe, Benedetto Carubia, Carmelo Ferraro, Girolamo Pulizzi, Leonardo Pulizzi, Alfonso Cuffaro, Filippo Ferraro.
Da Toronto - Signor Salvatore Panepinto, rinnovo volentieri l’abbonamento alla Voce di Cianciana per il 2008. E’ sempre bello ricevere il giornalino che rinnova i ricordi della mia infanzia nel paese natio, Cianciana. Sa, io non scrivo più bene in italiano e magari, con il mio scritto, le faccio fare una risata: a volte non so se ci va la p o la b, la d o la t, la f o la v. Nun mi scurciari si fazzu chisti sbagli! Saluti a lei e la sua famiglia e a tutti i parenti e paesani. Rose Perzia Ficara Da Toronto (Canada) 16 marzo 2008 Carissimo professore Salvatore Panepinto, la prego di volermi rinnovare l’abbonamento al giornale La Voce di Cianciana anche per l’anno 2008. La ringrazio e la saluto augurandole tanta buona salute a lei e famiglia. Stefano Giambrone Da Guelph (Canada) - Caro Salvatore è stato molto interessante leggere nel numero scorso della Voce di Cianciana l’articolo sulla festa della donna dell’8 marzo scritto dalla dottoressa Antonella Longo, con la quale mi piacerebbe comunicare. Anche qui in Canada ogni anno anch’io organizzo la festa della donna in una serata alla quale partecipano tante donne. Mi ha particolarmente colpito la poesia intitolata Donna del Sud di Celeste Giaramidaro. Adesso ti saluto anche a nome di mio marito Joe, Olga Ciaravella. Da Adelaide (Australia) 20/03/08 caro Salvatore, rinnovo con piacere l'abbonamento alla Voce che ci giunge puntualmente e ci è sempre gradito. Infatti è diventata parte integrante della nostra vita e che ci allaccia a tanti avvenimenti recenti che ci toccano da vicino o a vicende lontane che sono sempre vive nella memoria e nel cuore. Saremo sempre grati a te e tutta la redazione per questa magnifica iniziativa che continua ad arricchire la nostra vita e quella di tanti emigrati che sempre sognano la patria ed il paesetto nativo. Mi hanno toccato da vicino le parole che hai scritto sulla vita di mio cugino Pietro Giambrone a venticinque anni dalla sua scomparsa. Tutti sappiamo chi era Pietro, conosciamo le sue qualitaà di uomo giusto, di intelligenza spigliata, di carattere umile e generoso; amico di tutti. Lo ricorderemo sempre con affetto e ti ringrazio per il tuo contributo. Dottor Bernardo Barbera
Pagina 2
Numero 2 – Aprile 2008
La Voce di Cianciana
IL MIGLIORE IN SICILIA. La classifica è stata stilata da Legambiente. La percentuale dei rifiuti che è stata riciclata supera il 20 per cento. Il sindaco Salvatore Sanzeri : “Siamo molto orgogliosi”.
CIANCIANA E’ UN PAESE ECOCOMPATIBILE. RECORD PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CIANCIANA. (*log*) Il comune ciancianese è risultato essere il migliore in termini di raccolta differenziata su base regionale, con il 21,25 per cento, rispetto agli altri centri con meno di 5 mila abitanti. Nel corso di una manifestazione tenutasi a Palazzo delle Aquile, sede dell’Amministrazione comunale palermitana, e promossa da Legambiente, il Comune di Cianciana ha quindi ritirato il premio di “Miglior comune riciclone per l’anno 2007”. Il risultato conseguito è motivo d’orgoglio non solo per il sindaco Salvatore Sanzeri, ma anche per l’intera comunità che ha accolto positivamente, mettendolo in pratica, l’appello dell’Amministrazione ad avere maggiore riguardo per l’ambiente. “Siamo orgogliosi per questa conferma, e il mio plauso va ai cittadini che si sono impegnati conferendo correttamente i rifiuti. Significa che abbiamo centrato l’obiettivo: far comprendere a ciascuno che è necessario l’impegno del singolo per un contributo serio al benessere dell’ambiente”, ha detto Sanzeri. In uno studio-dossier, realizzato e pubblicato da Legambiente in collaborazione con il Conai-Consorzio nazionale imballaggi, Cianciana, infatti, è risultato uno dei
Comuni dell’isola che ha realizzato la miglior percentuale di raccolta differenziata complessiva prodotta nell’anno 2007. Cianciana ha, quindi, ottenuto nelle classifiche redatte da Legambiente il sesto posto nella classifica “Top Ten” e il quarto nella classifica “Top Ten dei Comuni sotto i 5.000 abitanti”, risalendo dal nono posto dell’edizione precedente del “concorso”. Il sesto posto nella classifica generale comprendeva i 357 Comuni siciliani. Il concorso nazionale di Ecosportello, da alcuni anni, ha deciso di puntare l'obiettivo sulla qualità della gestione integrata dei rifiuti più che sulla sola percentuale di raccolta differenziata. Misurando aspetti quali la riduzione della produzione, la percentuale destinata al recupero di materia, l'attivazione di un sistema tariffario al posto della tassa, l'introduzione del compostaggio domestico, gli acquisti “verdi” da parte delle amministrazioni pubbliche, la sicurezza dello smaltimento e l'efficacia generale del servizio. Una serie di parametri che va a comporre un "indice di gestione" che decide vincitori e classifica. Loredana Guida
ELEZIONI REGIONALI DEL 13-14 APRILE 2008 GIOVANNI PANEPINTO RIELETTO DEPUTATO REGIONALE NELLA LISTA DEL PARTITO DEMOCRATICO Grandissimo successo personale per l’onorevole Giovanni Panepinto, rieletto con grande consenso personale deputato nelle fila del Partito Democratico ed assicurandosi con ben 8573 voti di preferenza un seggio nella sala d’Ercole, sede del Parlamento regionale. L’onorevole Panepinto in quest’ultima tornata elettorale è risultato il primo eletto del Partito Democratico nel 60 per cento dei comuni agrigentini. Nato a Bivona nel 1961, coiniugato con l’insegnante Giovanna Raffa, ha frequentato con profitto il Liceo Classico del suo paese, entrando giovanissimo in politica. A soli 21 anni era già consigliere comunale, a 25 assessore e a 32 anni eletto sindaco di Bivona, riconfermato nel 1997, e, più recentemente, riconfermato sindaco per la terza volta. Tra le sue tante iniziative ricordiamo il suo impegno per l’Istituzione del Corso di Laurea in Scienze Forestali e la creazione del Polo Universitario Naturalistico. Nel 1999 eletto Presidente della S.M.A.P. Spa dai sindaci di 12 comuni dell’entroterra agrigentina, promuove due patti territoriali, il primo generalista ed il secondo agricolo entrambi finanziati con 150 miliardi li vecchie lire. Per favorire il recupero del patrimonio artistico dei 12 comuni nel 2001 ha promosso il PIT n.23 che ha ottenuto un finanziamento di 35 milioni di euro. Tra le sue iniziative più recenti si annovera la proposta del Parco dei Monti Sicani. A Giovanni Panepinto desideriamo esprimere i più sinceri auguri per il grande traguardo da lui raggiunto, sicuri del suo impegno per la rinascita culturale, economica e sociale del nostro territorio. S.P.
Il Dott. Salvatore Sanzeri, sindaco di Cianciana, candidato alle Regionali del 13-14 aprile 2008 nella Lista Finocchiaro per la provincia di Agrigento, ha ottenuto il terzo posto nella sua lista. Nelle 7 sezioni comunali del nostro comune il dott. Salvatore Sanzeri ha ottenuto 880 voti utili, pari al 36,24 % dei voti di preferenza. Nell'intera provincia, in totale ha ottenuto il 3° posto nella sua lista, con 2.266 preferenze. Ecco qui di seguito le preferenze dei candidati della Lista Finocchiaro: 1) Giuseppe Lauricella 3.078; 2) Simone Di Paola 2.984; 3) Salvatore Sanzeri 2.266; 4) Renato Bruno 2.002; 5) Maria Piparo 1.252; 6) Calogero Traina 1.123 7) Franca Alonge 141. Pagina 3
La Voce di Cianciana Numero 2 – Aprile 2008 LA FESTA DEL PATRIARCA SAN GIUSEPPE Bellissima festa tributata al patriarca San Giuseppe, anticipata quest’anno a sabato 15 marzo, data la celebrazione della Settimana Santa dal 16 al 23 marzo. Il programma dei festeggiamenti è stato veramente ricco, grazie al grande impegno profuso dal comitato, costituito dal presidente Giuseppe Comparetto e dagli assiIl comitato per i festeggiamenti stenti Francesco Martorana anno 2008. Con il presidente e Giovanni Arcuri, e con la Giuseppe Comparetto gli assi- partecipazione dell’intero stanti Francesco Martorana e paese, da sempre devoto al Santo protettore della ChieGiovanni Arcuri sa Universale. E’ già la seconda volta che la famiglia Comparetto si è preso l’onore e l’onere di organizzare la festa al Santo. La prima volta è avvenuta nel 1984 quando era presidente la signora Isabella Comparetto e dopo 24 anni è stata la volta del padre Giuseppe. Residente dal 1959 a Hoddesdon il signor Giuseppe ha desiderato prendere la festa per ringraziare il Santo a cui si era devotamente rivolto con le sue preghiere, prima di essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico al cuore, in mancanza del
quale, sostenevano i medici, non gli restavano che pochi mesi di vita. Ma tutto è andato per il meglio, il Santo gli ha fatto la grazia e la guarigione è sopravvenuta. Molto bella ed apprezzata è stata dai ciancianesi l’esibizione per le vie del paese dei Tammurinara Maria S.S. del Monte di Racalmuto così come i tre fuochi di artificio, il primo la sera dei Vespri, il secondo davanti all’abitazione del presidente ed il terzo infine alla fine della processione con il sottofondo musicale. Oltre alla tavola principale del presidente ne sono state allestite altre tre : una per devozione dei coniugi Gianfranco Mula e Marilena Carota, una preparata dalle catechiste ed infine una tavola etnica preparata da alcuni giovani (per quest’ultime due vedi gli articoli qui di seguito). Il signor Comparetto ha espresso il vivo desiderio di ringraziare quanti hanno dato la loro collaborazione per la buona riuscita della festa. Un particolare ringraziamento è indi- I santi : Katia Grisafi da Ribera la Marizzato a Mariella donna, Roberto Pace il bambin Gesù e Traina e a Giovanna Salvatore Pace San Giuseppe Panarisi. S.P.
Il miracolo dell’Amore…educare alla carità A Cianciana, non v’è dubbio, la festa di San Giuseppe, Santo tanto amato e venerato dai nostri compaesani, rappresenta un appuntamento di grande importanza per poter condividere con tutti gioie e grazie ricevute. Quest’anno i catechisti della comunità parrocchiale di Cianciana, volgendo lo sguardo alla povertà materiale e alle sofferenze dei tanti bambini nati in Paesi dove la terra non produce quasi nulla; dove le “case” sono baracche; dove spesso si va a dormire a stomaco vuoto; dove si lavora anziché andare a scuola e dove si muore anche per un banale morbillo, hanno voluto onorare San Giuseppe con la “tavola della Solidarietà”, allestita presso la sala Don Gerlando Re. L’obiettivo dei catechisti: educare alla carità! Nella consapevolezza
che la strada migliore per arrivare all’incontro vivo con Gesù e con la Chiesa è proprio quella di vivere l’amore. Il cuore del cristianesimo sta nell’amore. Anche se per molti è tanto facile parlare di amore, quanto difficile amare l’uomo in concreto. Alla “tavola della solidarietà”, grazie a Dio, la Provvidenza non è mancata e in gran quantità sono arrivati dolci, fritture e pietanze. Il ricavato ( € 810,00) è stato devoluto in beneficenza. Aderendo al progetto “Quaresima di Fraternità” portato avanti dall’Ufficio Missionario Diocesano, catechisti, genitori e figli insieme si nono prodigati per contribuire alla costruzione, nella Missione di Ismani, di un parco giochi da destinare ai bambini affetti dall’AIDS; insieme, quindi, per regalare un sorriso; insieme, per crescere nell’affetto, nell’amicizia, nella condivisione. Del resto, nel campo della carità verso il prossimo le parole più eloquenti sono i fatti. La coordinatrice dei catechisti Bina Vaiana
La tavola multietnica Diversi ma uguali Siamo un gruppo di ragazzi di Cianciana e quest’anno in occasione della festa di S. Giuseppe, abbiamo desiderato allestire una tavola che fosse un segno di pace e di solidarietà concreta con le diverse etnie presenti nel nostro “piccolo ma grande paese”. Abbiamo chiamato questa tavola “MULTIETNICA” poichè presentava due culture: quella musulmana e quella romena, presenti ora nella vita della nostra comunità con i loro piatti tradizionali. I piatti romeni sono stati preparati dalle signore Nicoletta, Maria e Cristina che provengono dalla città di Timisoara e Brochon. Tramite loro abbiamo capito quanto è doloroso allontanarsi dal proprio paese poiché ogni volta che ne parlavano si accendevano i loro occhi. Abbiamo capito che le loro usanze religiose sono simili alle nostre poiché professano la fede ortodossa, hanno partecipato con gioia alla preparazione dei cibi, ma anche nella realizzazione dei cartelloni. Le signore musulmane che hanno preparato per noi i piatti sono: Monia, Karima, Fatima, Fatima Bahou e Nargis, che con tanto sacrificio ci hanno dato quello che potevano, in particolare la signora Nargis D’Ascoli, ha voluto abbellire la nostra tavola, con vari abiti “Da Sposa” da lei indossati il giorno del suo matrimonio, e con vari oggetti usati nella loro vita quotidiana. È stato un gesto generoso e senza pregiudizi, poiché, anche se loro sono islamiche hanno capito il significato delle nostre tavole che non voleva essere un simbolo cattolico della tavola di S. Giuseppe ma una tavola in cui tutti i popoli monoteisti si possono incontrare e celebrare una festa che per noi ha un significato di “umiltà, accoglienza degli ultimi, dei poveri e dei forestieri” come l’insegna lo stesso S. Giuseppe.
Pagina 4
Numero 2 – Aprile 2008
La Voce di Cianciana
Abbiamo avuto la possibilità di conoscere queste persone generose e laboriose, che in silenzio e con dignità lavorano in vari luoghi del nostro paese, e ci hanno accolto con cuore sincero e noi le vogliamo ringraziare e augurare loro ogni bene. Ringraziamo anche la signora Rosa Maria Camizzi che ci ha permesso di usare la sua casa per l‟allestimento della nostra tavola. Siamo riusciti ad allestire la tavola in soli quattro giorni lavorando nelle ore pomeridiane e serali, con l‟aiuto di tante persone di buona volontà. Infine volevamo tanto ringraziare di cuore la prof. Gaetana Gambino e suo marito Giovanni Cinquemani che con tutte le loro forze e il loro impegno hanno reso possibile la realizzazione della nostra tavola. Vogliamo anche precisare che le offerte raccolte nella nostra tavola sono state divise tra tutte le signore romene e musulmane che hanno collaborato con noi, è stato un minimo gesto di ricompensa. “Grazie a tutti” La tavola è stata realizzata da Francesca Di Prazza , Lorena Palminteri , Caterina Alfano, Rosalinda Perconti e Fabio Castellano; ringraziamo altresì per la collaborazione Elena Di Prazza , Domenico Busciglio, Federico Taormina, Francesco Cimino, Omar Vasile, Salvatore Pendino e Paolo Termini
La tavola dei signori Gianfranco Mula e Marilena Carota
Un momento della cavalcata
E GIA‟ SI ATTENDE LA FESTA DI SAN GIUSEPPE 2009 ANNO DELL‟INIZIO DEL CENTENARIO DELLA PLANGIA Al termine della processione del simulacro di San Giuseppe per le vie del paese, nella chiesa di San Antonio c‟è stato il tradizionale scambio della plangia, passata dal signor Giuseppe Comparetto alla custodia del signor Onofrio La Corte, residente a Como, nipote del signor Onofrio La Corte che nel lontano 1909 fu superiore della festa del Santo e che con la sua cooperazione fece coniare nel 1910 l‟attuale plangia di San Giuseppe. Quindi dopo un secolo sarà superiore della festa un altro Onofrio La Corte. Ci riferisce il signor Onofrio . “ Quando don Lucio Fio-
re mi ha indossato la plangia ho avvertito una grande emozione e una grande gioia e il mio pensiero è volato al nonno del quale porto lo stesso nome, come fosse lui stesso a darmi questo gradito incarico. Mio nonno è stato superiore della festa di San Giuseppe nel 1909 e nel 1910 ha fatto coniare la plangia. Fin da ora io, i miei assistenti ed i miei cugini ci impegniamo per un’ottima riuscita dei festeggiamenti che si concretizzeranno con tutta una serie di manifestazioni sacre, culturali e varie. Confidiamo altresì nel sempre validissimo aiuto dei ciancianesi vicini e lontani, devoti a San Giuseppe, patriarca di Cianciana. Saluto tutti con immenso affetto, Onofrio La Corte”. S.P. (Nella foto a sinistra il signor Onofrio La Corte e a destra l‟omonimo nonno)
PER OFFERTE PRO SAN GIUSEPPE CENTENARIO POTRETE USARE IL SEGUENTE CONTO CORRENTE BANCARIO : BPSA (BANCA POPOLARE SANT’ANGELO) FILIALE DI CIANCIANA IBAN: IT 44 E 05772 82920 040000007927. LE OFFERTE DEI DEVOTI SARANNO RESE PUBBLICHE DAL SUPERIORE ONOFRIO LA CORTE
Pagina 5
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
PASQUA, IL CUORE DELL’ANNO LITURGICO di padre Filippo Ferraro Quando ripetiamo la parola “anno”, generalmente ci riferiamo all‟anno civile ( anno ordinario di giorni 365 e anno bisestile di giorni 366), che inizia il 1° gennaio e si conclude il 31 dicembre. Gli anni si contano a partire dalla nascita di Cristo. Spesso si usa la parola per indicare varie attività che hanno inizio e fine in tempi diversi: c‟è l‟anno scolastico, accademico, commerciale, liturgico ecc. L‟anno liturgico inizia quattro domeniche prima di Natale e si conclude con la domenica XXIV del tempo ordinario, festa di Cristo Re, e gli altri giorni feriali della settimana seguente. L‟anno liturgico serve a farci rivivere la vita di Cristo : l‟attesa, la nascita, il battesimo, la vita pubblica, la morte e la resurrezione. La festa più importante dell‟anno liturgico è la festa di Pasqua (per i Greci Paska, per gli Ebrei Pesah) significa passaggio. Gli Ebrei ogni anno celebrano la Pasqua per ricordare il passaggio dal Mar Rosso e il passaggio dalla schiavitù d‟Egitto alla libertà. Per noi cristiani la Pasqua indica il passaggio di Cristo dalla morte alla vita, cioè la sua risurrezione e il nostro passaggio dalla morte del peccato alla vita di grazia. Le altre feste religiose generalmente si celebrano in date fisse. La festa di Pasqua per noi cattolici è
situata tra il 22 marzo e il 25 aprile. Come si stabilisce ogni anno la data della festa di Pasqua? La primavera inizia il 21 marzo e si conclude il 20 giugno. Si osserva la luna, che ha varie fasi. Quando essa, dopo l‟inizio della primavera diventa piena, rotonda ( si ha quindi il plenilunio ) la domenica successiva si celebrala Pasqua. Portiamo alcuni esempi : anno 2001 – Luna piena il 31 marzo mercoledì, Pasqua la domenica successiva, 4 aprile; anno 2002 – Luna piena il 28 marzo giovedì, Pasqua la domenica successiva 31 marzo ; anno 2006 – Luna piena il 16 aprile ; anno 2007 – Luna piena il 2 aprile lunedì, Pasqua, la domenica successiva, 8 aprile ; anno 2008 – Luna piena il 21 marzo venerdì, Pasqua la domenica successiva 23 marzo. E‟stato il Concilio di Nicea (anno 250?) a stabilire che la Pasqua si deve celebrare dopo il plenilunio di primavera. Pasqua di risurrezione, celebra la risurrezione di Cristo ; Pasqua dell‟agnello ricorda il sacrificio di Cristo, vero agnello che toglie i peccati del mondo ; Pasqua fiorita, indica la Domenica delle Palme ; Pasqua delle rose indica la festa di Pentecoste. Don Filippo Ferraro
CIANCIANA, “PASSIONE E MORTE DI GESU’ ”. SI RINNOVA IN PAESE LA MANIFESTAZIONE
di Loredana Guida CIANCIANA. (*log*) Si è rinnovato l'appuntamento con la rappresentazione della Passione e della Morte di Gesù che da anni è curata dall'associazione “Settimana Santa Cianciana” presieduta da Gerlando D'Angelo che per la levatura del lavoro compiuto annualmente è entrata anche a far parte di “Europassion”: l'associazione europea che riunisce le principali associazioni che in Europa organizzano la “Passione” in forma scenica del sacrifico di Gesù Cristo. Tante le soluzioni sceniche rimaste invariate, come l'illuminazione della piazza e del corso principale affidata a fiaccole e non all'elettricità. Tante anche le novità dell'opera “Gesù, le ultime ore” il cui testo e la regia sono di Mario Cammarata, rispetto agli anni precedenti. Una di queste è il tema su cui si impernia la rappresentazione: con l'introduzione della figura del Battista la storia si dipana, infatti, sulla conversione. Diversamente, quindi, dagli altri anni in cui l'attenzione veniva focalizzata sui giovani e successivamente sul dolore di tutte le mamme che perdono i propri figli. Oltre al monologo di Giovanni Battista e della Madonna, che hanno dato centralità al Getsemani in cui si svolgevano la gran parte delle scene madri come anche gli arresti di Gesù e dello stesso precursore del Cristo, vi è stato un commento alle stazioni della Via Crucis di cui 5 hanno dato modo di ascoltare i pensieri di Maria materializzarsi per opera della voce fuori campo della nota attrice Consuelo Lupo: l‟incontro con il Figlio, l‟incontro col cireneo, quello con le pie donne, con la Veronica e due delle tre cadute. L‟angoscia della madre terrena è stata spostata in un'altra cornice, il monologo è stato riscritto e l'attrice era nuova ma molto appropriata nella parte. “L'introduzione del Battista, per la prima volta, mi ha dato modo di ampliare il testo: le scene sono pressoché le stesse anche se variano i contenuti dell'opera”, ha detto il regista Cammarata spiegando come si alternano le scene : tutto ha avuto inizio con Giovanni che battezza Gesù, seguito dal tradimento di Giuda e dal monologo di Maria che nell'orto degli ulivi ha lasciato la scena agli apostoli che in seguito dialogheranno con Gesù prima dell'arresto. Il monologo finale di Erode chiude
la giornata lasciando intendere la morte del Battista. L‟arciprete Salvatore Fiore anche quest'anno ha impersonato uno degli apostoli. Mentre di seguito ecco i nomi degli interpreti e dei relativi personaggi interpretati: (Gesù) Liborio Curaba, (Maria) Rossella Cicchirillo, (Maddalena) Lina Lo Monaco, (Giovanni Battista) Domenico Tornatore, (Angelo) Annalisa Raffa; (Pilato) Francesco Montalbano, (Lucio) Alfonso Nuara, (Erode) Giovanni Lo Bue, (Danzatrice) Tina Sposato, (Servo) Santo Di Maria, (Suonatore di Bongo) Ramì; gli Apostoli sono (Pietro) Gino Pace, (Giovanni) don Salvatore Fiore, (Giuda) Giuseppe Miceli, Franco Cicchirillo,Franco Messina, Vincenzo La Corte, Santo Orlando, Davide Perconti, Salvatore D‟Amico, Saverio Martorana, Antonio Lo Monaco, Francesco Gambino; i Sacerdoti sono (Caifa) Franco Circolo, (Anna) Alfonso Caruso, (Aram) Francesco Alfano, (Nicodemo) Piero Raffa, (Giuseppe) Vincenzo La Corte, Salvatore Abella, Felice Milito, Antonino Martorana, Antonio Caruso, Girolamo Caruso, Giuseppe Gagliano, Rino Pendino, Gerlando La Corte, Graziano Martorana, Francesco Martorana e Domenico D‟Angelo. Le Pie donne sono Francesca Cicchirillo, Caterina D‟Angelo, Jessica Frenna, Tiziana Virzì, Rita Tallo, i Centurioni romani Salvatore Di Frisco, Federico Cicchirillo, Davide Virzì; (soldati romani) Alessandro Taormina, Roberto Cimino, Antonio Barbaro, Gaetano Prazza, Filippo Tomasino, Enrico Barbaro, Gianvito Barbaro, Rosario Forte, Giuseppe Cusumano, Gaetano Passafiume, Salvatore Greco Ferlisi, Filippo Monachino, Giuseppe Passafiume, Gaetano Pulizzi, Claudio Vella, Giuseppe Barbaro, Domenico Pendino, Antonio Carubia, Federico Pace, Daniele Alfano, Francesco Campisi, Paolo Perzia, (Capo ebreo) Mercurio Campisi, e i soldati ebrei Antonio Cammarata e Salvatore Perconti, i Ladroni Mercurio Campisi e Antonio Cammarata, i Flagellatori Maurizio Termini e Antonio Leonardo Savarino; (Cireneo) Giuseppe Castellano. Le musiche sono state curate da Paolo D‟Angelo, mentre il tecnico audio è stato Salvatore Coniglio, coadiuvato da Salvatore Di Frisco e Red Studio. A questi vanno aggiunti i ragazzi che hanno impersonato il popolo. Mentre l'aiuto regia è stata Francesca Cicchirillo.
Pagina 6
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
GLI AMICI DELLA FOTOGRAFIA DI CIANCIANA in collaborazione con le Associazioni: Culturale THEATRON, Settimana Santa, Real Sportiva Cianciana, La Voce di Cianciana
ORGANIZZANO IL 1° CONCORSO NAZIONALE DI FOTOGRAFIA A TEMI: 1° Mestieri, Personaggi tipici e/o luoghi della Sicilia. 2° Libero 3° Settimana Santa nel mondo. INFORMAZIONI: Sigg. Arfeli Gaetano tel 3318343521 ore serali, Bellanca Franco tel. 0922 987831 www.settimanasantacianciana.it CALENDARIO: Consegna opere a mano a World & VIAGGI C.so Vittorio Emanuele, 98 92012 Cianciana (AG) Termine presentazione opere: 18/06/2008 Riunione Giuria: 01/07/2008 Comunicazione risultati: dal 21/07/2008. Inaugurazione mostra: 08/08/2008 Premiazione :10/08/2008 presso i locali dell’ Oratorio “Don Gerlando Re”. Restituzione opere a mano:dal : 25/08/2008 per posta: 26/08/2008 PREMI: 1° Premio assoluto Macchina Fotografica; Migliore autore 1 - 2 - 3 Per ogni sezione. La giuria assegnerá inoltre altri premi a opere meritevoli /Pergamena di partecipazione a tutti. Per il regolamento consultare il foglio accluso nel presente numero della Voce di Cianciana E’ PASSATO A MIGLIOR VITA LO ZIO ANTONINO SANZERI, SCULTORE NAIF Il 17 febbraio è venuto a mancare il signor Antonino Sanzeri e con lui se ne va un pezzo di storia cincianese. Era nato il 25 gennaio del 1922. Autodidatta ha appreso il mestiere di falegname dal padre Matteo ma nel corso della sua vita ha esercitato altri mestieri: carpentiere, ebanista, restauratore di mobili, innestatore, coltivatore diretto, bottaio. Ha restaurato l‟urna del Venerdì Santo e realizzato il portone della chiesa Madre. Una vita dedicate al lavoro ma anche all‟arte, creando delle sculture in legno o in pietra con uno stile naif tutto particolare. I suoi soggetti si richiamano alla vita vissuta come il mondo agricolo, della miniera, il mondo pastorale. Tra le sue più grandi opere ricordiamo la realizzazione del presepe, la miniera con le sue gallerie, la fornace, il minatore etc. Una volta passando davanti alla sua casa in Corso Vittorio Emanuele mi chiamò : “ Nipù, veni cca!” (Vieni qui, nipote!) e dopo avermi accompagnato nel suo laboratorio-esposizione mi disse . “ Scegliti una scultura e portatilla intra! La scelta non è stata facile, le sue opere sono tanto belle. Alla fine mi decisi : Zio Nino scelgo San Giuseppe falegname con Gesù piccolino nella sua bottega”. “Nipù, chissu nun tila pozzo dari, però ti la fazzu e ti la dugnu:” Infatti i prototipi delle sue sculture non amava darli. Però faceva volentieri delle copie. In calce a questo articolo pubblichiamo una poesia scritta per lui da don Filippo Ferraro e inserita nel volume RIME. S.P.
NINU SANZERI Nun sacciu, no pirchì lu me pinzeri ritorna spissu spissu a na pirsuna, ch‟avi lu nomu di Ninu Sanzeri. Forsi … pirchì travaglia ed arragiuna. O Ninu caru, nni stu paiseddru unni la genti scansa lu travagliu, tu affatichi e manu e ciriveddru e, cosa rara, nun cummetti sbagliu. Arti e misteri nni canusci tanti! E canusci la serra e lu lasciuni, chiummu e cazzola, attrezzi bulinanti, lu pinzeddru, la faci e lu zappuni. Di li to mani sperti e purtintusi nascinu hiuri e quadri, scecchi e cavaddruzza, carretti allegri e pallidi carusi, picureddrì e vidè qualchi casuzza.
Ed autri cosi fatti cun gran cura ca lu prisepiu fannu riccu e beddru, unni riposa ntra na mangiatura, tra Giseppi e Maria, lu Bammineddru. Ammiru, supra a tuttu, la to fidi ca ti porta a la Missa e a la preghiera; tu ti nni nfischi si quarcunu ridi: è forti la to fidi ed è sincera. Quannu ti vuddri „n pettu cu firvuri o dintra la to menti spicchiulia, diventa lodi e cantu a lu Signuri si fa divota e santa puisia. Tu dici ca ti duna forza ed estru lu spiritu di-vinu ed iu cci criu. Na cosa è certa: si un veru maestru, ca, travagliannu, duna gloria a Diu. L‟elogiu miu ti fa certu cuntentu
e chiddru di lu Viscuvu di cchiù. Dissi di tia: -E‟ un omu di talentu.E‟ veru, hai tantissimi virtù. Mi chiami amicu ed iu ti vogliu beni. Accetta stu cunsigliu, o caru Ninu: - Ietta la pinna e lu scarpeddru teni; travaglia usannu sulu lu bulinu. Lu sa pirchì? Nun si picciottu ormai. Porta malanni assà l‟età avanzata. Menu travagliu, dunchi, e menu guai, s‟iddru la menti è menu fasturnata. Sta beni attentu, dunchi, amicu caru. E‟ chiaru assà: la to gloria futura - chistu ti dici e scrivi don Firraru – soprattutto è ligata a la scultura.
Dinanzi a tanta gente, che nella vita non vuole compiere sacrifici e assumere impegni, l‟attività di uomo corretto e laborioso suscita ammirazione ed il desiderio di imitarlo. Nino Sanzeri si presenta come modello di correttezza e di costante impegno in attività artigiane, artistiche e culturali. Ha lavorato come falegname, muratore, agricoltore, scultore, pittore, poeta … Ha allestito un grande presepe con personaggi, case, alberi, animali ed angeli, ammirato e lodato da tanti visitatori tra cui l‟Arcivescovo di Agrigento, Mons. Carmelo Ferraro. 21 gennaio 1996. Don Filippo Ferraro
Pagina 7
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
N A S C I T E
Giuseppe Lucio Ciraolo di Gaetano e di Anna Maria Cannata, nato a Ribera il 14 dicembre 2007
Francesco Mattia Savarino di Antonino e di Fortuna Narducci, nato a Castellammare di Stabia il 7/02/ 2008
A sinistra Marie Desaray di Michaele e di Kellie De Pawn, nata a Ashton Und er Lyne (Gran Bretagna) il 18/02/‟08
Sposi PIERO RIGGIO e ANTONELLA LA PLACA, Sciacca , Basilica Maria S.S. del Soccorso, 18 luglio 2007
Gino Termini di Nicolò e Michelle Termini, nato a Colòn ( Repubblica di Panamà) il 14 febbraio 2008
A destra Sara Licata di Giuseppe e di Giovanna D‟Alessandro, nata a Vicenza il 24 febbraio 2008
Laurea in psicologia per TIZIANA CHIAPPISI, 22 anni figlia di Felicia (nella foto con la neolaureata) e di Carlo Chiappisi, conseguita presso la facoltà di Scienze della Formazione dell‟Università agli studi di Palermo. Tiziana si è laureata con 110 e lode discutendo una tesi dal titolo Donne in carcere: l’incubo della maternità dietro le sbarre
Pagina 8
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
Laurea in Giurisprudenza per Roberta D’Angelo, conseguita presso L’Università degli Studi di Palermo l’11 aprile 2008. Roberta, che ha discusso una tesi intitolata “ Irrilevanza penale del fatto “, ci riassume così il suo lavoro intitolato “ Un approfondimento sul diritto penale minorile “. Ho discusso la mia tesi di laurea intitolata "Irrilevanza penale del fatto". Ho trattato un istituto tipico del diritto penale minorile, relativamente recente perchè introdotto con la riforma del processo minorile attuata nel 1988. La norma che lo prevede statuisce che il P.m. , quando risulta la tenuità del fatto e l'occasionalità del comportamento, chiede al giudice (G.i.p., G.u.p. o giudice del dibattimento) sentenza di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto, quando l'ulteriore corso del procedimento potrebbe pregiudicare le esigenze educative del minore. Sono tre gli elementi richiesti dal legislatore per l'applicazione dell'istituto: si deve trattare innanzitutto di un fatto di reato dotato di una caratteristica particolare, quella della tenuità o esiguità che dir si voglia, il cui giudizio si basa su criteri determinati quali la vita anteatta dell'agente o lo status familiare o le modalità con cui è stato commesso. Si parla infatti di reati c.d."bagatellari" che si connotano per l'esiguo disvalore con cui sono commessi anche se, dalla lettura della legge si evince che si tratta di reati astrattamente gravi caratterizzati da un'ampia forbice edittale. Il secondo elemento si riferisce al comportamento e mira a chiarire che deve trattarsi di un comportamento occasionale che, cioè, non sia stato commesso in passato dallo stesso agente con le stesse modalità o con modalità simili e pertanto esclude l'applicazione dell'istituto nei casi di recidiva. Infine l'elemento che più caratterizza l'istituto e ne giustifica la sua nascita in ambito minorile, è proprio la preoccupazione del legislatore, di fronte a tali fatti Laurea in Medicina e Chirurgia per ALESSIA
esigui, che un procedimento penale del minore possa mettere in serio pericolo le sue esigenze educative. Il processo penale minorile è del tutto sui generis, in quanto particolarmente delicata risulta la situazione personale degli imputati di giovane età ed è per questo che è improntato a principi che risultano suoi propri, come quello di minima offensività che impone di evitare la destigmatizzazione del giovane, il rischio inevitabile di essere tacciato dallo svolgimento di un processo a suo carico, indipendentemente dal suo esito. Mentre prima della sua introduzione l'istituto de quo era stato concepito con finalità principalmente deflattive per ovviare al grave fenomeno dell'ipertrofia del corpus normativo penale, è stato poi introdotto e applicato riconoscendolo come istituto capace di rispondere ad esigenze pedagogiche tipiche della personalità in fieri e perciò non ancora del tutto delineata dei soggetti minorenni. Il "successo" dell'applicazione dell'istituto in ambito minorile, ha portato il legislatore a discutere ed approvare un istituto analogo nel settore penale degli adulti, in particolare nell'ambito dei reati di competenza del giudice di pace. L'istituto in questione è denominato "esiguità del fatto", prevede gli stessi criteri oggettivi e soggettivi che abbiamo già considerato con l'eccezione del pregiudizio che il procedimento potrebbe arrecare all'imputato; vengono in rilievo le esigenze lavorative e di famiglia piuttosto che quelle educative, in considerazione delle diverse condizioni ed esigenze. Roberta D’Angelo.
PENDINO conseguita il 27/03/2008 presso l’Uiversità agli Studi di
Palermo. Tesi di laurea sperimentale in Nefrologia e Medicina Interna: "Stato endocrino-metabolico e mortalità cardiovascolare nel paziente con insufficienza renale cronica in terapia sostitutiva emodialitica." Relatore: Prof. Giuseppe Andronico.
Lo scopo della mia tesi è un approfondito studio di pazienti che a causa dell'insufficienza renale cronica sono sottoposti alla terapia emodialitica. Questi pazienti presentano una mortalità cardiovascolare più alta rispetto alla popolazione generale di circa il 30 % . Ho reclutato un campione di 99 pazienti affetti da insufficienza renale cronica terminale tutti in trattamento emodialitico presso lo stesso centro di dialisi. Ho preso in considerazione diversi parametri quali età, durata del trattamento, sesso, parametri bioumorali, indagini strumentali, patologie concomitanti, terapie. Ho dunque stratificato il campione in due sottopopolazioni: quelli con conosciuta cardiopatia
ischemica e quelli senza conosciuta cardiopatia ischemica. Ho cercato di mettere in relazione la conosciuta cardiopatia ischemica con alcune alterazioni bioumorali in modo tale da porre l'attenzione su alcuni possibili fattori di rischio cardiovascolari da tenere maggiormente sotto controllo e verso cui, laddove possibile, indirizzare terapie più specifiche al fine di migliorare la qualità di vita del paziente in insufficienza renale cronica e ridurre la mortalità cardiovascolare a lungo termine. Si tratta di uno studio che con la mia tesi ha dato i primi risultati parziali ma l'osservazione di tali pazienti continua per i prossimi due anni. Alessia Pendino
Pagina 9
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
Il SALOTTO DELLA POESIA Da Novara ci scrive Rosetta Ferraro Caro Salvatore, amico fraterno di sempre, il 12 maggio ricorre il 10 anniversario della scomparsa del mio indimenticabile papà (com'è dolce pronunciare questa amata parola !) e desidero dedicargli questo mio umile pensiero, intitolato ERA MAJIU dato che mi è negato, vista la lontananza, di consolarmi offrendogli qualche fiore. Grazie e "Un grand MERCI " per i doni chi ci offri con la tua "e la nostra" Voce. Cari saluti per te e famiglia. Rosa Ferraro
BINNARDU VARDA QUANNU FICI ‘MBROGLIU A LU PATRUNI CI SBARRA LU PORTAFOGLIU
Binnardu Varda un ghiornu appi a jiri ci detti la spisa e sordi equivalemti „nta lu patruni unni travagliava, ci cuprì cinquanta liri esattamenti. avia bisognu di sordi e ci ji a diri siddru la simana ci pagava. Quannu lu patruni ji „nti Gaddruzzu Lu patruni ci dissi: dispiacenti debitu di sordi nni truvà un puzzu, nun haiu mancu un sordu sti mumenti, cu la rabbia ci vinni lu sugliuzzu, ti pozzu favuriri prontamenti parti pi „nti Binnardu comu un pazzu un bonu di cincu liri sulamenti. ora a su disonestu lu vaju ammazzu. E pò jiri „nti Gaddruzzu a la putia, Arriva „nti Binnardu tutt‟arrabbiatu chiddru canusci la scrittura mia e ci dissi: chi facisti pezzu e po‟ fari spisa tutta chiddra chi sia di svirgugnatu? pi tutta la to‟ famiglia e pi‟ tia. Nun sulu ca spisa nni facisti un papatu Binnardu si sintia di talentu ca magari tanti sordi t‟hai fricatu, ci dissi : si nun ha sordi stu mumentu ora vogliu tuttu rimbursatu nun ti preoccupari a fari stentu o ti fazzu comu un cani mazziatu Era Maiu... ca anchi di lu bonu m‟accuntentu. Era maiu quannu mi lassasti Lu patruni piglia carta, pinna e scrivi Binnardu ci dissi friscu e sfacciatu : e e ci fici lu bonu di cincu liri, Caru patruneddru, tu si stunatu, lu me poviru cori ci lu detti e ci dissi : Eccu cca lu vidi? nuddru po‟ ricupirari lu passatu, paci nun avi Ora a la putia ci po‟ jiri. è tempu persu e fiatu sprecatu, di quannu ti ni isti. Binnardu lu piglia „nmanu e le talia prima, ca li sordi nni l‟ammu spinnutu, Era maiu certamente troppu picca ci paria, secunnu, la spisa nni l‟ammu mangiatu, lu suli ncuminciava a caddiari si misi a pinsari e lu studia comu pozzu ristituiri chiddru lu celu sempiri cchiu' azzurru addivintari la cifra grossa fari vulia, c‟aiu avutu? lu mari a si carmari e si dicisi duranti la via, Mancu si mi metti a lu torchiu prissatu. l'acceddi,cuntenti,a cuncirtari... si misi „nto puntu E po‟, chi t‟arrabbii accussi fieru, La natura tutta a s'arruspigliari... ca nuddru lu vidia iu ti rispittavu d‟amicu sinceru, Di ddu luntanu maiu piglia la pinna e a scriviri ntanta m‟avissi ringraziari „pi davveru, la to bedda vuci nun pozzu cchiù ascutari ca nun ci uncivu ancora natru zeru, ci uncì lu zeru e lu fici cinquanta. la to manu sicura accarizzari ca s‟arrabia chi a stu mumentu Arrivà nti Gaddruzzu tutt’arruanti li to occhi duci e sinceri taliari... nun fussi pi cinquanta liri piglia ddru bonu e ci lu mustra davanti, Chidd'occhi ca mi dicivanu li paroli fussi pi cincucentu. ci dissi torbitamenti ‟mezzu a tanti: ca di la tò vucca nun niscivanu... Perciò è megliu ca ti zitti e sta cuntentu Vogliu mità spisa e mità sordi Era Maiu ristammu amici e finì lu cuntu. ‟ncuntanti. li rosi ni li iardini profumavanu. Francesco Comparetto Era Maiu Gaddruzzu canuscennu lu clienti e sirbì a Binnardu comu fussi nenti, li stiddi „ncelu si canziavanu pi fari postu a tia ca di prima di tannu e ppi sempiri illumini la me‟ via... Era Maiu...
Domenico Ferraro in una foto del 1962
Cianciana 10 Gennaio 2008 L'Ammissioni di Masi di Alfonso Salamone Finalmenti arrivà lu jornu di me cumpari Masi, si sapi pi sicuru ca 'nta la Chiesa cci trasi, lu Vispicu oji l'annunzia ufficialmenti, ca l'ammetti a riciviri li Sacri Ordinamenti. Cussì lu me cumpagnu di giochi e di svinturi, s'avvia tra sacrificii e primuri, a mettisi di 'ncoddru carrichi e turmenti di genti tinta e bona cu fidi picca e nenti. Fra qualche annu, si voli lu Signuri, di tutti sti picurazzi iddru si farà Pasturi, cussì tra cosi brutti e spissu anchi beddri, si mettirà a pasciri: crasti, lupi e speru anchi agneddri. Pi beni o pi mali, d'ora in po' unni metti pedi, sarà ricanusciutu comu Ministru di la Santa Sedi, ci auguru di affruntari tuttu sempri a letu visu, e quannu sarà l'ura (cchiù tardu chi si po') di raccumannarimi in Paradisu.
Pagina 10
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008 Anni „50. Poesia Li ciancianisi straminati pi tuttu lu munnu Amici surfarara e cuntadini Li nostri pinzeri svulazzanu luntani. Ricordi di quannu jeramu picciotti Pi‟ li zziti smaniavamo comu li gatti. Li vecchi tempi sunnu tramuntati, Restanu sulu li ricordi di li zziti. S‟aspittava la duminica matina Taliannu la zzita di luntanu. Trasennu a la chiesa si facia l‟occhialinu E un beddru surrisu, sempiri di luntanu. Dopu la missa s‟aspittava fora Pi quarchi surrisu fariccillu ancora. Ora li cosi sunnu cambiati, Resta sulu lu ricordu di li zziti. Ora ca li capiddri sunnu griggi Pinzammu pi viaggiari e stari saggi. Chista poesia è scritta pi tutti l‟emigrati Ca salutu e speru ca tutti la liggiti. Giuseppe Bartolomeo - pittore, poeta.
Il 26 gennaio ultimo scorso, all‟età di ottantuno anni, è deceduto a Cianciana il signor Giuseppe Siracusa. Per tantissimi anni aveva svolto l‟attività di panificatore e nel tempo libero coltivava la passione per la poesia. Di lui già la Voce ha pubblicato La matina di lu Venniri e Santu, La vita passa e mancu la videmmu, Lu rincaru di la benzina. Nel settembre del 2005 le sue poesie sono state raccolte e pubblicate in un interessante volumetto intitolato Raccolta di poesie di Giuseppe Siracusa. In questo numero la Voce lo ricorda pubblicando La festa di San Gisippuzzu, di cui lo zio Giuseppe era particolarmente devoto.
LA FESTA DI SAN GISIPPUZZU La festa di San Gisippuzzu è nna festa granni ca tutta Cianciana senza „mmitata s‟impegna pi‟ onorari „stu granni Santu ca nni provvidi e sempiri nni pensa, ca ogni tavula chi si visita si mangia, mentri sta vivennu lu bon tempu. Macari ju era comu tanti, ora lu furnu haju e lu pani ci mannu. Ringraziammu sempiri „stu Santu ca nni provvidi e sempiri nni pensa.
Ora vi parlu di tutti l‟assistenti ca sunnu tantu stanchi ca un ponnu „chiù jiri li gammi. Ma San Giseppi è lu patri „chiù granni ca a manu a manu a tutti ricompensa, e ringraziammu sempiri „stu Santu ca a Cianciana semmu fedeli tutti quanti. Viva lu Patriarca San Giseppi Giuseppe Siracusa
CALCIO: CONCLUSA LA STAGIONE 2007/2008 L'A. S. D. Cianciana 2000 chiude a centroclassifica Cari lettori, nel numero precedente vi avevo lasciati con una delle rare vittorie corsare della stagione sul campo dei rivali storici empedoclini, ora vi farò una breve cronaca delle ultime 9 gare della stagione. Cianciana 2000 - Mondial Sporting: 2-1, grande vittoria sulla seconda forza del torneo, con Guida e Abbene(rig), che vendicano la sconfitta patita all'andata. Canicatti - Cianciana 2000: 2-1 sconfitta di misura in casa di una diretta concorrente per la zona promozione. Guida mette a segno un altro gol. Cianciana 2000 - Buseto: 2-1, ancora vittoria interna con gol dei soliti Guida e Abbene, contro una delle maggiori forze del campionato. Ribera 1954 - Cianciana 2000: 2-1, sconfitta di misura nella partita più difficile del campionato, derby contro lo schiacciasassi del campionato, con Abbene segna la rete che tiene viva la gara fino al triplice fischio dell'arbitro. Cianciana 2000 – Corleone: 2-0, Abbene si conferma ottimo rigorista, e trova un ottimo Li Castri come compagno nel tabellino marcatori. SC Marsala – Cianciana 2000: 2-1, Li Castri ancora in gol e squadra ancora sconfitta in trasferta. Cianciana 2000 – Campobello di Licata: 3-2, gol e spettacolo offerto dalle due squadre, per i biancoverdi vanno in gol Guida e Abbene fa doppietta. Raffadali – Cianciana 2000: 4-2, altra giostra di gol, ma stavolta la vittoria va agli avversari, Li Castri con i suoi 2 gol non basta. Cianciana 2000 – MAST Favignana: 3-1, vittoria decisiva per evitare i play-out, i ciancianesi danno ancora prova di un attacco prolifico, con gol di Guida, Bahou e Li Castri. Stagione strana per la squadra ciancianese, rivelatasi il baricentro della classifica, chiudendo la stagione al nono posto, a 4 punti dalla zona Play-off e a 5 dai play-out, vanta il secondo attacco del girone con ben 46 gol all'attivo, 2 in meno del Valderice, e la terza peggior difesa con 42 reti subite. Analizzando le statistiche delle partite, si evince, che la squadra tra le mura amiche è fortissima, vincendo 11 gare su 15, con 2 pari e 2 sconfitte, una delle quali contro il Ribera stravincitore del girone con 60 punti (7 sulla seconda), realizzando 31 gol e subendone 16. Di contro in trasferta si ha un bilancio duale, con 2 vittorie, 3 pari e ben 11 sconfitte con 14 reti fatte e 26 subite. Vedendo questi numeri, si può dire che l'attacco va benissimo, come già detto è il secondo del girone, 3 attaccanti hanno raggiunto la doppia cifra: Li Castri (14 gol), Abbene (12) e Guida (11), segnando complessivamente 37 dei 46 gol della squadra. Viene fuori che attaccanti a parte, visto che capitan Alfano nello scorcio di stagione che ha potuto disputare ha messo a segno 2 gol, quindi al resto della rosa restano la “miseria” di 7 reti, messe a segno da Di Mora (3 gol), Siracusa, Manazza, Bahou e Caruana. Dall'analisi fatta, penso che mister D'Anna, avrà il suo bel da fare la prossima stagione, deve lavorare sull'inserimento dei centrocampisti in zona gol, rattoppare un po' una difesa che per usare un eufemismo è un po' allegra, e dare una sterzata alla mentalità di un gruppo che sembra Giano, invincibile o quasi in casa, imbarazzante in trasferta (2 vittorie in 15 gare). Il presidente Paturzo curerà sapientemente il mercato, in modo da confermare quanto di buono si è visto, e migliorare il più possibile una squadra promossa con riserva.
Pagina 11
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
CLASSIFICA FINALE: 1) Ribera 1954 punti 60 (promosso direttamente in Eccellenza); 2) Mondial Sporting Club, p.53 (playoff); 3) Riviera dei Marmi, p. 52 (play-off); 4) Buseto, p. 51 (play-off); 5) Canicattì, p.48 (play-off); 6) Valderice, p.48; 7) Campobello di Licata, p.47; 8) Sommatino, p.46; 9) Cianciana 2000, p.44; 10) MAST Favignana, p.43; 11) Raffadali, p. 39 (playout); 12) SC Marsala, p.38 (play-out); 13) Sancataldese, p. 31(play-out); 14) Empedoclina, p.20 (play-out);15) Dattilo,p.19 (Retrocesso direttamente in I Categoria); 16) Corleone, p. 19 (Retrocesso direttamente in I Categoria). Le semifinali per i play-off sono:Mondial SC-Canicattì, e Riviera Marmi- Buseto. Gli spareggi salvezza sono Raffadali-Empedoclina e SC Marsala- Sancataldese. Le squadre che hanno avuto il piazzamento migliore, hanno il vantaggio di passare in caso di parità di gol. Alfonso Salamone
TORONTO – CANADA DAL NOSTRO……INVIATO PAOLO TERMINI
APPUNTI DI VIAGGIO Dopo quasi 19 anni dal nostro viaggio di nozze, mia moglie ed io ritorniamo in Canada, ma questa volta con la famiglia al completo. 19 anni fa c‟era nel grembo materno mio figlio Gaetano di 10 settimane. Erano luglio ed agosto del 1989. Ritorniamo dopo quasi 19 anni, dicevo, novembre – dicembre 2007 – in occasione del sessantesimo anno di matrimonio degli zii Orsola e Vincenzo Ciaravella. Nell‟agosto di 19 anni fa abbiamo trovato una temperatura di circa 30 gradi, nel dicembre del 2007 c‟era una differenza di 42 gradi : 12 gradi sotto lo zero. Devo dire che il Canada è bello anche d‟inverno con il suo caratteristico paesaggio : boschi innevati, laghetti ghiacciati, torrenti con stalattiti ecc. Anche in presenza della neve e del freddo intenso abbiamo fatto lo stesso percorso di 19 anni fa : un giorno a Toronto, un giorno ai laghi, un giorno alle famose cascate del Niagara, insomma, credetemi, è stato magnifico. Tra le altre cose siamo stati ospiti della radio TV DIPARTIMENTALE CANADESE, la famosa CHIN INTERNATIONAL, Radio Tv gestita dal suo fondatore signor Lombardo. Come è successo tutto ciò? Ecco i fatti : Ritorniamo alla data del sessantesimo anniversario di matrimonio degli zii. Eravamo in tanti in sala ed animavamo un po‟ la festa. C‟era un D.J. tutto italiano Sam (Salvatore), nipote del famoso in Canada Luigi Scanga, produttore del programma sempre tutto in italiano Talenti alla finestra che va in onda ogni lunedì
dalle ore 10,30 alle ore 12,30 ora locale. Il D.J. Sam mi ha sentito cantare ( perché i miei cugini hanno insistito tanto perché io facessi qualcosa per gli zii, addirittura mia cugina Angela è andata a comprare una chitarra affinché io potessi esibirmi, cosa, capirete che ho fatto con vero piacere). Da lì è partito l‟invito per un‟intervista. Ad essere intervistato insieme a noi c‟era pure il famoso maestro Salvatore Colo, arrangiatore della famosa cantante Carmen Consoli, ed altri. Abbiamo fatto questa esperienza, promettendo a Luigi Scanga, quando troverò un po‟ di tempo, ad organizzare un collegamento radio con radio Emmaus, realizzando un programma tutto musicale e facendo esibire talenti ciancianesi nascosti e con la promessa di inviargli un CD tutto mio con la speranza che venga trasmesso, per far sentire a tutti i ciancianesi e a tutti gli Italiani la mia voce. Fino ad oggi non è stato possibile fare la registrazione, il tempo è volato così in fretta! Per finire questa nota vorrei ringraziare tutti i miei parenti, gli stessi Sam e Luigi Scanga, tutti coloro che ci sono stati vicini in questi 15 giorni. Ringrazio soprattutto Salvatore Panepinto e la Voce di Cianciana che ci dà a tutti l‟opportunità di scrivere e far saper a tutto il mondo ciò che facciamo e chi siamo. Grazie, Paolo Termini
AVVISO COMMERCIALE VENDESI IN SCIACCA TERME ELEGANTE VILLA CON CAPIENTE GIARDINO IN ZONA SAN CALOGERO. CHI FOSSE INTERESSATO PUO’ CONTATTARE I PROPRIETARI TELEFONANDO AL NUMERO 333. 85.70.422 O AL NUMERO 338.72.32.078 Pagina 12
Numero 2 – Aprile 2008
La Voce di Cianciana
GABRIELLA EBANO DONA ALL BIBLIOTECA COMUNALE DI CIANCIANA LE FOTOGRAFIE FORMATO POSTER TRATTE DAL SUO LIBRO “FELICIA E LE SUE SORELLE-VENTI STORIE CONTRO LA MAFIA”. Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cianciana e della Provincia Regionale di Agrigento, la Biblioteca Comunale Paolo Borsellino ha organizzato una manifestazioneconvegno nel corso della quale è stata inaugurata una mostra permanente di fotografie donate alla Biblioteca dalla scrittricereporter Gabriella Ebano, inserite nel suo libro “Felicia e le sue sorelle-Venti storie di donne contro la mafia” Alla presenze delle autorità della nostra cittadina, di tanti cittadini, degli alunni dell’Istituto comprensivo e dell’Ipia “Archimede”, l’evento si è svolto nella mattinata di martedì 4 marzo 2008 presso i locali del Centro Sociale e della Biblioteca Comunale. Presenti alla manifestazione, oltre a Gabriella Ebano, Pina Maisano Grassi vedova di Libero Grassi, Ida Abate insegnante del giudice Livatino, Felicetta Vitale Impastato, parente di Peppino Impastato, tutte accolte dal vice sindaco dottor Giuseppe Vella e dall’assessore ingegner Giovanni Ales-
si che hanno consegnato loro delle targhericordo. Ricordiamo ai nostri lettori che il volume Felicia e le sue sorelle, è stato presentato, sempre presso la Biblioteca Comunale, il 29 marzo 2006 nel corso di una conferenza che ha voluto essere momento conclusivo di un progetto sulla legalità che ha avuto come destinatari e protagonisti gli alunni della scuola media. Gabriele Ebano, è nata a Roma il 5 agosto del 1954 da madre romana e padre di Cianciana, Salvatore, nato a Cianciana il 24 ottobre 1923 ed a Cianciana, dove trascorreva lunghi periodi di vacanza con i parenti, si sente molto legata. Suo padre, che da giovane è stato carusu di surfara, lavorava come casellante sulla linea ferroviaria Pa-AG. Laureata in storia, Gabriella coltiva anche la passione per la fotografia ed il suo libro Felicia e le sue sorelle è nato dal connubio di queste due passioni. S.P. (Nella foto a sinistra il momento dell’inaugurazione. In alto Pina Maisano Grassi, Gabriella Ebano, Ida Abate, e Felicetta Vitale Impastato)
SECONDO CD PER IL GIOVANE CANTANTE CIANCIANESE LORENZO SIRACUSA Secondo Cd pubblicato da Lorenzo Siracusa intitolato “Air generatio” nel quale sono inseriti nove brani, tra cui alcune cover, per un totale di 34 minuti e sette secondi di buona musica. Questa giovane promessa della musica ciancianese ha appena 14 anni ma ha al suo attivo un altro CD, pubblicato due anni fa dal titolo “Sentimento” e numerose parformances in varie piazze dell’agrigentino. Ad aiutarlo ed incoraggiarlo c’è stato sempre il padre Giovanni, anch’egli amante della buona musica che gli fa anche da paroliere. Il nuovo CD, in vendita al prezzo di 4 euro e 99 centesimi nelle edicole e nei negozi specializzati, comincia con il brano “Sulle labbra tue” e prosegue con “Sempre solo”, “Sasà” e poi ancora “The final countdown”, “Almeno stavolta” (canzone di Nek), “Un attimo di pace” ( di Eros Ramazzotti), “Io vagabondo” (dei Nomadi), e per finire “Vento di passione” e “Giocovola”. Il papà Giovanni è pronto a scommettere sul talento del figlio. “Lorenzo pra-
ticamente canta da sempre -dice– e proprio per questo motivo cerco di andargli incontro come posso. Mio figlio è un ragazzo che ama apprendere sempre di più, per lui la musica è praticamente tutto. Con il primo CD “Sentimento abbiamo venduto parecchie copie, ma l’importante è che Lorenzo ha avuto l’opportunità di esibirsi in diverse piazze della Sicilia. Mi auguro che in un futuro imminente Lorenzo abbia più possibilità per mettersi in mostra”. Stesso auspicio per Lorenzo : ” La mia passione è quella di cantare e mi auguro di avere l’opportunità di esibirmi nei vari comuni della provincia. Non è una questione economica, voglio stare sul palco”. Per finire segnaliamo tra le numerose partecipazioni canore di Lorenzo, il primo posto allo “Zecchino d’oro” ed il secondo posto al Concorso nazionale “Bimbi belli” programma televisivo su RETE 4. S.P.
Pagina 13
Numero 2 – Aprile 2008
La Voce di Cianciana
LO SCORSO 9 APRILE E’ VENUTO A MANCARE A NEW YORK ANTONINO LALA. NEL SEGUENTE ARTICOLO LO RICORDA UN SUO INTIMO AMICO : PADRE FILIPPO FERRARO
ANTONINO LALA, UN VERO AMICO MOLTO VICINO E MOLTO LONTANO Antonino Lala nacque a Cianciana da Francesco Lala e Rosina Restivo in via Roma. Il più piccolo di sei fratelli, fu chiamato Antonino perché in famiglia si voleva ricordare il primogenito dei figli che era morto all’età di diciotto anni, interrompendo i suoi studi e il cammino verso il sacerdozio. Nell’ultima guerra mondiale era stato arruolato dai tedeschi per essere inviato a combattere sul fronte russo, ma venne rilasciato in seguito ad un coraggioso e intelligente intervento del fratello Gaetano. Per diversi anni da giovane prestò servizio a Roma come vigile urbano. Durante un viaggio fatto in America come turista, decise di sposarsi con una cittadina americana, sua parente, Nunziata Restivo. Anziché gioia e benessere, trovò in America un vero calvario: i due figli si ammalarono gravemente, la moglie morì giovane. Passò a seconde nozze con un’altra cittadina americana. Trascorse gli ultimi anni della sua vita in una clinica. Tante sofferenze; forti dolori; difficoltà nel parlare e nell’agire e tanta nostalgia del paese natio, dei parenti e degli amici lontani. Era di animo buono, mite, generoso, e in ogni circostanza lieta o triste si comportava sempre come un vero cristiano. Io l’ho sempre considerato un vero amico. Ci siamo conosciuti all’inizio della mia attività di parroco nella Chiesa del Carmelo di Cianciana (lui e la sua famiglia abitavano di fronte alla sacrestia) e subito ci siamo legati con una sincera amicizia. Tutta la famiglia Lala e Vizzì
mi offrì una sincera, costante e fruttuosa collaborazione. Conservo una sua lettera inviatami dall’America il 21 Novembre 2005. In essa esprime la gioia di avermi sentito parlare per telefono. Ricorda la mia intensa attività pastorale in favore di tutti i fedeli. Lamenta la sua lontananza dalla famiglia e dal Paese natio ed assicura che ci è sempre vicino col suo vivo affetto. Si mostra contento perché sua nipote rosa Vizzì si è fatta suora. Mi assicura la sua solidarietà per mezzo della preghiera. Nella lettera inviatami inserì 2 assegni: uno di dollari 50 a me e l’altro di dollari 25 per rinnovare il suo abbonamento al giornalino “La voce di Cianciana” pubblicata dal professore Salvatore Panepinto, che apprezzava molto. Antonino Lala è morto a New York il 9 Aprile 2008 all’età di 85 anni. Alcuni giorni prima della morte gli avevo telefonato per confortarlo e per esortarlo ad avere coraggio, come sempre, tanta fede e tanta fiducia in Dio. Mi ringraziò per avergli telefonato. Notai che in lui c’era tanta fede e tanto amore verso Dio. Alcuni giorni dopo la sua morte ho celebrato nella Chiesa del Carmelo (che lui ricordava sempre per il suono delle campane) una Santa Messa in suo suffragio. Erano presenti i suoi nipoti venuti da Palermo e i suoi parenti abitanti a Cianciana con molti amici. Un esempio di bontà ed amicizia che dobbiamo imitare per il nostro bene spirituale. Filippo Ferraro ( nella foto Antonino Lala con la nipote suor Rosa Vizzì)
SOSTENITORI DELLA VOCE DI CIANCIANA La redazione del giornale esprime la propria gratitudine a tutti gli abbonati vecchi e nuovi che sostengono in tal modo la nostra iniziativa. Un sentito ringraziamento è indirizzato ai cari sostenitori : CIANCIANA : Paolo Termini, Andrea Castellano, Papini-Carubia, dottor Antonino Arcuri, Matteo Cicchirillo, professor Giovnni D’Angelo, Francesco Bellanca, Gerlando La Corte. ITALIA:Vincenzo Di Rosa (Palermo),Gaetano Di Chiazza (Torino), Gaspare Piro (Maslianico), Onofrio Guida (Como), Enzo Lo Monaco (Cernobbio), dottor Giuseppe D’Angelo (Milano), Angela Campisi in Alfano (Cernobbio), Francesco Dato (Casnate), Santo Abella (Grandate), Leonardo Marino (Cernobbio), Peppe Panepinto (Como), Vincenzo Cinquemani (Padova), Giuseppe Licata (Sovizzo), Gianluca Costanza (Trissino), Giuseppe Martorana (Anagni), dottor Stefano Cuffaro (Pordenone), Ignazio Cammisano (Olbia). ESTERO : Dottor Bernardo Barbera (Australia), Gianni Bartolomeo (Belgio), Rosa e Nicola Ficara (Canada), Stefano Giambrone (Canada), Olga e Joe Ciaravella (Canada), Domenico Abruzzo (Francia), Salvatore Comparetto (Francia), Maria Gaiteri (Inghilterra), Joe Comparetto (Inghilterra) Rosario Campisi (Germania), Domenico Montalbano (Sudafrica).
S A L U T I
Da Gentilly (Francia) Ignazio Attardo e tutti i suoi familiari, avendo appreso tramite La voce di Cianciana la scomparsa del caro amico Gaspare Greco, inviano, sebbene in ritardo, sentitissime condoglianze alla famiglia in Canada, nonché a tutta quella di Cianciana. Da Cianciana Lorenzo Angela e Totò D’Alessandro si felicitano con Giorgia Balasso, residente a Sovizzo (Vicenza), per il suo secondo compeanno. Tanti cari saluti anche per Omar e Silvia.
Pagina 14
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
ELEZIONI DEL 13 E 14 APRILE 2008 I RISULTATI DI CIANCIANA SENATO DELLA REPUBBLICA Voti validi 1894, bianche 146, nulle 96.Votanti: maschi 1.038,femmine 1.098 Movimento per l’Autonomia voti 42 (% 1’96), Il Popolo della Libertà voti 592 (% 27,71),Di Pietro - Italia dei Valori voti 93 (% 4,35), Partito Democratico voti 651 (% 30,47), Unione democratica per i consumatori voti 4 (% 0,18), Forza Nuova voti 5 (% 0,23), Casini Presidente-Unione di Centro voti 343 (%16,05), Per il bene comune voti 7 (%0,32), Partito Comunista dei lavoratori voti 14 (% 0,65), La Sinistra -L’Arcobaleno voti 34 (% 1,59), Partito del Sud-Alleanza Meridionale voti 3 (% 0,14), La Destra-Fiamma tricolore voti 19 (% 0,88), Sinistra Critica voti 12 (% 0,56), Partito Liberale Italiano voti 4 (% 0,18), Partito Socialista voti 71 (% 3,32)
CAMERA DEI DEPUTATI Voti validi 2.159, bianche 196, nulle 91. Votanti: maschi 1.170, femmine 1.226 La Destra-Fiamma tricolore voti 22 (% 0,91), La Sinistra-L’Arcobaleno voti 34 (%1,41), Partito Comunista dei lavoratori voti11 (%0,45), Partito Socialista voti 162 (% 6,76), Partiti Democratico voti 745 (% 31,09), Di Pietro-Italia dei Valori voti 53 (% 2,21), Forza Nuova voti 1 (% 0,04), Partito Liberale Italiano voti6 (% 0,25), Per il Bene Comune voti 10 (% 0,41), Sinistra Critica voti 11 (% 0,45), Unione democratica per i consumatori voti 3 (% 0,12), Per la moratoria con G. Ferrara voti 5 (% o,20), Casini Presidente-Libertas-Unione di Centro voti 358 (5 14,94, Il popolo della Libertà voti 693 (% 28,92).
ELEZIONE PRESIDENTE DELLA REGIONE ELETTORI VOTANTI 2.428, bianche 48, nulle 92 Alfano voti 19, Lombardo voti 968, Razza voti 10, Bonanno voti 0, Finocchiaro voti 1291. ASSEMBLEA REGIONALE LISTE: Democratici autonomisti voti 37 (Preferenze: Manganaro 19, Arnone 6, Catania 4, Turco 3), Casini Unione di Centro voti 213 (Preferenze: Savarino 2, Terrana 14, Cascio103, Castiglione 5, Di Paola 41), Forza Nuova voti 0, Di Pietro Italia dei Valori voti 6, Partito Democratico voti 327 (Preferenze: Giovanni Panepinto 183, Marinello 12, Di Benedetto 8, Manzullo 4), Lombardo presidente voti 25 (Preferenze: Di Rosa 8, Granata 5, Rumore 5, Messinese 3, Massinese 1), Movimento per l’autonomia voti 112 (Preferenze: Di Mauro 76, Balistreri 2, Pezzino 4, Ragusa 25), Amici di Beppe Grillo voti 13 (Preferenze: Grillo 2), La Destra Fiamma tricolore voti 9 (Preferenze: Gentile 1), Il Popolo della libertà voti 518 (Preferenze: Cimino 171, Bosco 37, Gentile 216, Segreto 10, Buggea 1), La Sinistra l’Arcobaleno voti 49 (Preferenze: Presti 9), Anna Finocchiaro voti 930 (Preferenze: Salvatore Sanzeri 880, Bruno 1, Piparo 1).
NOTIZIE DALL’ANAGRAFE NASCITE
Giuseppe Cusumano di Vincenzo e di Angela Antonia Caramazza, nato a Santo Stefano Quisquina il 13 marzo 2008 DECESSI
Alfonso Giovanni Roccaforte, nato a Cianciana il 2/10/1926, deceduto il 29/02/2008 Giuseppa Montalbano, vedova Filocco, nata a Cianciana l’1/02/1922 deceduta il 15/03/ 2008 Antonina Di Chiazza coniugata Di Nolfo, nata a Cianciana il primo agosto 1935, deceduta il 31 marzo 2008 Maria Di Prazza, vedova Francesco Guida, nata a Cianciana il 7 febbraio 1923 deceduta il 7 aprile 2008 Agostino Cimino, nato a Cianciana l’11 ottobre 1967, deceduto il 13 aprile 2008
DECEDUTI FUORI CIANCIANA Vincenzo Miceli, nato a Cianciana il primo maggio 1937, deceduto a Haine Saint-Pierre (Belgio) il 7 settembre 2007 Alfonso Piazza, nato a Cianciana il primo febbraio 1926, deceduto a Santo Stefano Q. il 31 gennaio 2008 Vincenzo Cammarata, nato a Cianciana il 29 novembre 1915, deceduto a Rovato (BS) il 26 febbraio 2008 Giuseppe Cimino, nato a Cianciana il 16 novembre 1937, deceduto a Saint-Etienne (Francia) il 28 marzo 2008 Avvocato Francesco Di Noto, nato a Cianciana il 4 agosto 1939, deceduto a Palermo il 31 marzo 2008 Antonina Alfano in Filippo Castellano, nata a Cianciana il 10 ottobre1950, deceduta in Svizzera il 5 marzo 2008 Margherita Gattuso in Perconti, nata a Cianciana il 14 settembre1930 deceduta a Etange-Grande (Francia) il 9/04/2008 Giuseppa Di Nolfo, ved. Mandracchia, nata a Cianciana il 12/10/1937, deceduta a Sesto Fiorentino (FI) il 10/04/’08 Antonino Lala, nato a Cianciana il primo settembre 1921,deceduto a New York (USA) il 9 aprile 2008
Ricordando il signor Vincenzo Cuffaro, residente a Saint Joseph (Francia), a un anno della sua scomparsa avvenuta il 15/05/’07
Ricordando il signor Pietro Orlamdo, nato a Cianciana il 22 ottobre 1935, deceduto sempre a Cianciana l’11 febbraio ultimo scorso.
Pagina15
La Voce di Cianciana
Numero 2 – Aprile 2008
Dolci vacanze A CIANCIANA
Dopo 46 anni, dolce soggiorno a Cianciana per la festa di San Giuseppe e Pasqua per la signora Anna Cicchirillo, vedova Cuffaro, residente a Saint Joseph ( Francia). Nella foto da sinistra con la nipote Giuseppina Romano, la signora Anna, la cognata Maria ed il fratello Antonino Cicchirillo
Dolci Vacanze per i coniugi Onofrio Dino e Franca Provenzano, residenti a Hoddesdon (R.U.) I signori Dino tornano nel paese natio tutte le estati ma non assistevano alle feste di San Giuseppe e della Settimana Santa da ben 37 anni. Quest’anno hanno avuto il grande piacere di avere come graditi ospiti i coniugi Kiriacos e Joanna Antoniou, loro futuri consuoceri, che sono rimasti entusiasti della loro bella vacanza.
A sinistra dolci vacanze ciancianesi per i coniugi Angela Campisi e Vincenzo Alfano, residenti a Cernobbio (Como) che salutano Salvatore e Paolina Alfano e famiglie, residenti a Folschviller (Francia) e Emanuela e Gino e famiglia residenti a Adelaide (Australia) Dolci vacanze ciancianesi anche per Andrea Montalbano. Nella foto egli è con i cugini Giuseppe e Andrea Montalbano, intenti ad assaporare dell’ottima ricotta
Dolci vacanze per Luigi Cuffaro e la signora Rosa Romanelli, residenti a Chambery (Francia) a Cianciana per Pasqua dopo 6 anni, e per i conigi Pierina Cuffaro e Giuseppe Cardella, residenti a Saint-Etienne (Francia). Per la signora Pierina è stata la prima volta che assisteva alle feste di San Giuseppe e della Settimana Santa, da quando si è trasferita in Francia e ciò è avvenuto dopo ben 58 anni.
A sinistra e a destra visita a Cianciana, ospiti del rinomato Ristorante Antico Ristoro, presso il quale hanno consumato un succulento pranzo, per un gruppo di italoamericani di Tampa (Florida) in dolci vacanze siciliane
ABBONAMENTO AL GIORNALE L’abbonamento annuale per 6 numeri costa: per l’Italia € 22, per l’estero € 25. Se volete darci di più farete parte dei SOSTENITORI del giornale. Per l’Italia inviare la cifra a Salvatore Panepinto - via Cavour, 3 - 92012 Cianciana (AG) - Conto Corrente Postale n° 17905977 - oppure tramite Conto Corrente Banca Popolare Sant’Angelo, agenzia di Cianciana, ABI-05772 CAB-82920, Conto Corrente n° 101400002499. Dall’estero vi consigliamo di effettuare il versamento tramite banca, adoperando i seguenti codici, perché la spedizione costa molto poco: codice BIC: PSANIT3PXXX; codice IBAN : PAESE IT, CIN 1 56, CIN 2 A, ABI 05772, CAB 82920, CONTO : 000010002499, Presso Banca Popolare Sant’Angelo, Cianciana (Ag) Pagina 16