Dall’album di famiglia...
Dall’album di famiglia...
Le nostre radici I FRATELLI DEL ZOTTO COTH LUIGI, ANTONIETTA, MARINA, ANDREA, FILIPPO, CELESTINO. Ascendenti e discendenti *** Abbiamo voluto fare questa ricerca per far conoscere all’ultima generazione di casa, se non dove arriveranno, da dove arrivano. —— DECIMO INSERTO A cura di DANIELA DEL ZOTTO e SARA PANIZZUT * Note storiche sul cognome a cura di VITTORINA CARLON
Angelo Del Zotto e Teresa Carlon.
Teresa Carlon con i figli. Da sinistra: Luigi, Filippo, Andrea, Antonietta e Marina nel 1932
Celestino Del Zotto nel 1943.
9 Gennaio 1950, al matrimonio di Marina. Da destra: Luigi, Antonietta, Marina, Andrea, Celestino e Filippo.
Angelo Del Zotto nel 1917 in divisa da carabiniere.
Angelo Del Zotto e Teresa Carlon con Celestino, 1938-1939.
Da sinistra: Angelo Del Zotto con Romeo Conchetto nel Carso o sull’Isonzo durante la prima guerra mondiale.
Angelo Del Zotto richiamato alle armi, seconda guerra mondiale in Jugoslavia.
2 settembre 2001, al battesimo di Vanessa. Da destra: Matteo, Fabio, Cristina, Stefano, Marta, Irene, Alessandro e Marina con Vanessa in braccio.
Da Zamaria... a Vanessa Denis n. 09/04/1971
Luca n. 25/11/1973
Nicolò n. 03/06/1987
Alessio n. 11/03/1977
Alida n. 09/09/1981
Marta n. 19/12/1987
Irene n. 24/11/1991
Alessandro n. 01/02/1985
Stefano n. 10/11/1989
Marisa n. 16/02/1950
Pierangelo n. 16/10/1953
Antonio n. 23/07/1953
Raoul n. 06/02/1952
Sara n. 22/05/1955
Alessandro n. 01/05/1955
sposa il 05/07/1970
sposa il 25/01/1981
sposa il 26/11/1976
sposa il 19/11/1983
sposa il 30/10/1976
sposa il 24/05/1986
Filaferro Giorgio n. 22/07/1946
Stefania Bortoluzzi n. 26/04/1958
Clelia Capovilla n. 17/09/1952
Del Maschio Sandra n. 10/05/1954
Las Casas Francesco n. 22/11/1951
Paola Oliva n. 11/11/1960
Marina n. 21/02/1986
Daniela n. 25/04/1958
Fabio n. 08/04/1990
Matteo n. 13/12/1993
Cristina n. 21/03/1994
Vanessa n. 13/10/2000
Viviana n. 17/07/1957
Antonella n. 10/05/1966
Loredana n. 04/08/1962
Denis n. 25/04/1966
sposa il 23/06/1984
sposa il 30/06/1990
sposa il 28/03/1993
sposa il 04/09/1993
Carlon Lucio n. 05/04/1950
Fucci Paolo n. 29/06/1963
De Chiara Mauro n. 08/12/1956
Ardemagni Laura n. 09/02/1966
Luigi n. 02/08/1923 m. 03/06/2001
Luigia o Antonietta n. 23/01/1925 m. 23/07/1953
Marina n. 17/11/1926
Andrea n. 22/09/1928 m. 29/04/1997
Filippo n. 09/06/1930 m. 25/04/1989
sposa il 06/11/1948
sposa il 19/01/1952
sposa il 09/01/1950
sposa il 16/01/1954
sposa il 04/01/1956
sposa il 07/01/1961
Salmaso Adele n. 14/07/1925 m. 22/10/1999
Gislon Secondo n. 25/01/1920
Panizzut Primo n. 10/01/1924
Piccoli Jolanda n. 30/04/1932
Carlon Maria n. 27/10/1931
Piccoli Vania n. 25/12/1937
Celestino n. 07/04/1935
Angelo n. 09/10/1898 m. 02/05/1943 Luigi n. 13/05/1896 m. 25/05/1921
sposa il 07/04/1923
Teresa n. 05/04/1905 m. 13/11/1978
Carmelitana n. 17/07/1909 m. 22/03/1987
Carlon Teresa n. 12/11/1902 m. 08/11/1969
Andrea n. 01/09/1869 m. 18/04/1950 Giovanni n. 1875
sposa il 06/02/1895
Giacomo Giovanni n. 1871
Burigana Vincenza n. 27/03/1873 m. 08/02/1947
Angelo n. 03/03/1844 m. 03/01/1913 sposa il 18/02/1867
Angelin Catterina n. 18/05/1846 m. 08/03/1911
Giacomo n. 06/08/1810 sposa il 06/02/1839
Stefilongo Domenica n. 25/01/1815
Domenico n. 19/07/1783 sposa
Burigana Maria
Giobatta n. 04/05/1753 sposa
Janna Domenica
Il cognome DEL ZOTTO ha subito un’evoluzione di significante, nei cinque secoli di presenza in Budoia. La versione iniziale è la forma tronca DEL ZOT, citata in documenti cinque-seicenteschi: nel 1528, Domenico del Zot q. Giacomo è citato come teste in un atto notarile; nel 1600 permane la medesima forma (Giacomo del Zot, Giomaria del Zot...), fino all’atto di battesimo di Valentino, nel 1728, anno in cui il cognome inizia ad assumere la versione attuale. Ambedue le forme vengono usate, però, indistintamente fino al 1753 con la citazione di Giobatta del Zot, nel Registro dei Battesimi. Dall’anno 1760 il cognome si stabilizza definitivamente nella forma attuale. Dal 1761 al 1898 – pari a 137 anni – le persone
con il cognome Del Zotto sono settantasette e costituiscono diciannove nuclei familiari. Attualmente sei sono i rami presenti in paese, alcuni dei quali si sono delineati già negli ultimi decenni del ’700. Del cognome Del Zotto abbiamo una prima attestazione in Friuli già nel XIII secolo in un noto elenco di iscritti ad una Confraternita cividalese (G. Frau in «Agenda friulana»). In Carnia, a Socchieve, nel Quattrocento esiste la «Chaxada de queli del Zoto», il casato del caposcuola della pittura friulana della seconda metà del ’400, Gianfrancesco da Tolmezzo (G. Bergamini in «Il disegno nell’arte di Gianfrancesco da Tolmezzo»). Il cognome Zot (de, del) è diffuso pure nel Veneto, nei territori di Lamon, Primie-
ro, Fonzaso, Pedavena, appartenenti all’antica pieve di Servo, (cfr. E. Bonaventura-C. Zoldan «Un inventario cinquecentesco nell’antica Pieve di Servo»). Oggi, in Italia sono 200 gli utenti del servizio telefonico che hanno tale cognome: oltre a Budoia, a Cordenons sono 45 e così pure a Udine. Secondo il De Felice, è una delle varianti di Zotti, diffuso prevalentemente nelle Venezie, nella cui area può rappresentare un soprannome formato dal friulano ciuèt o zuèt o dal veneto zòto, zoppo; può anche riflettere l’ipocoristico aferetico Zotto di forme affettive e diminutive in -otto come Zorzotto (da Zorzi, Zorze). Il nostro sembra proprio appartenere a quell’interessante categoria del sistema
Valentin n. 14/07/1728 sposa
Lozer Zuanna
Giomaria n. 1700 ca. sposa
Lorenza Cordanons di Rorai Piccolo
Valentin n. 1670/75 ca. sposa
Bucosso Pasqua
Zamaria n. 1640/45 ca.
cognominale rappresentata dai soprannomi, attribuiti per evidenziare particolari qualità fisiche, caratteriali o morali di una persona o di un clan familiare. A rafforzare tale tesi, infatti, ci viene in aiuto, nella consultazione della documentazione presso l’Archivio della Pieve di Santa Maria Maggiore di Dardago – seppur non completa per i tempi ristretti di ricerca – l’atto di battesimo di Valentin, figlio di Giomaria q. Pietro Claurin, d.to del Zot e Lucia d’Andolin, nato il 20 gennaio 1664 e morto l’1 febbraio dello stesso anno, che evidenzia del Zot come soprannome. L’attuale soprannome del casato – Coth/Coz (etimologia friulana con significato di «corto» e precisamente «di chi ha testa pelata o i capelli tagliati corti») – è
registrato per la prima volta il 19/7/1783, nella certificazione di battesimo di Domenico, figlio di Giobatta e di Janna Domenica, ma non appartiene al casato dei Del Zotto, bensì alla nonna paterna Zuanna Loser di Domenico detto Coz, moglie di Valentin Del Zotto (1728), la quale deve aver corrisposto ampiamente sul piano economico, tanto da far ereditare al nipote il nome sia del casato sia del bisnonno Loser. Quest’ultimo cognome diventa addirittura soprannome con Giacomo (6/8/1810) e i suoi fratelli Mattio (1813), Agostino (1816) e Domenica (1820). Il soprannome proprio dei Del Zotto, invece, è Bus/Busà (con significato di buco, bucaccia), presente nel 1753, nell’atto di battesimo di Giobatta Del Zot detto
Busà, e in un documento notarile del 7/9/1767, in cui si nomina Osvaldo Del Zotto detto Bus, che vende per 2019 lire e 9 soldi ai fratelli Domenico e Giacomo Del Zotto, fratelli del nostro Valentin, una bella casa a Budoia con bottega, cortile, orto e piante, confinante ad est con la Strada consortiva delli Puppini (cfr. A. Fadelli in l’Artugna n. 69). Alcuni componenti del casato dei Del Zotto ricoprirono cariche pubbliche. Iniziò Valentin (n. 1728), che fu meriga di Budoia nel 1768; lo seguì Anzolo Del Zotto q. Valentin detto Loser, che fece parte del primo consiglio comunale di Budoia, il 10/6/1806 (cfr. Nino Roman in l’Artugna n. 74), e Domenico (n. 1854), che divenne primo cittadino, alla fine dell’Ottocento.
Si ringrazia sentitamente don Adel per aver permesso la consultazione dell’Archivio della Pieve.