Marzo 1918. Un gruppo di bambini e donne tra due persone anziane, nel cortile dei Carlon Cech in via Lunga a Budoia. Si tratta di una foto scattata da un ufficiale tedesco. Proprietà degli Eredi di Teresina Signora.
La vita in paese... ... negli anni della guerra Anche nei nostri tre paesi – come in ogni luogo – furono molti gli uomini arruolati nella Grande Guerra e la loro assenza provocò un devastante vuoto sia a livello socio-economico sia demografico. Rimasero in paese le donne, i bambini e gli anziani: le prime coprirono i ‘vuoti’ lasciati da padri, mariti e fratelli nel settore lavorativo.
Matrimoni e nascite Nel 1915, a Budoia si celebrarono solamente cinque matrimoni, i cui riti avvennero in gennaio (3) e febbraio (2), a qualche mese dalla partenza per la guerra. Nel triennio successivo – 1916, 1917 e 1918 – si ridussero a due, per ogni anno (uno in gennaio e l’altro in febbraio). Anche a Dardago, dal 1915 al 1918, i matrimoni furono pochi rispetto alla media dell’epoca. Nel 1918, ad esempio, non venne celebrato nessun matrimonio. Nello stesso periodo, a Santa Lucia, vennero celebrati 3 matrimoni, uno nel 1915 e due nel 1917; nessuno nel 1916 e 1918.
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Tab. 1. Numero di matrimoni celebrati dal 1913 al 1923 ANNO
n. matrimoni Budoia
n. matrimoni Dardago
n. matrimoni Santa Lucia
1913 1914 1915 1916 1917 1918 1919 1920 1921 1922 1923
15 11 5 2 2 2 12 24 25 13 13
18 11 10 1 2 0 8 29 15 13 13
6 12 1 0 2 0 6 13 10 5 6
Con la riduzione quantitativa dei matrimoni si negò così la formazione di nuove famiglie con il conseguente arresto dello sviluppo demografico. A Budoia, l’unico dato ancora positivo risaliva al 1915: si trattava di ben 60 nati, concepiti prevalentemente nell’anno precedente, contro i 47 nel 1913 e 57 nel 1914. La mortalità infantile era elevata. Nei due anni successivi il numero dei nati si ridusse notevolmente quasi a dimezzarsi, fino a raggiungere una dozzina nel 1918, il peggior segno negativo, e diciannove nell’anno successivo. Con il ritorno definitivo dei sopravvissuti, nel 1920 si verificò un boom demografico che raggiunse le 62 unità. I bambini che nacquero negli anni Venti e Trenta
A lato. Libro dei Matrimoni dell’Archivio Parrocchiale Santa Maria Maggiore di Dardago aperto alla pagina «Anno del Signore 1915».
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