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La croata preferita dagli States di Gianfranco Peletti
Arriva anche in Europa una delle pistole più vendute negli Stati Uniti con targa Springfield: è la HS, conosciuta anche come XD (X-treme Duty)
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a D.T.G. di Cardano al Campo ha avviato l’importazione in Europa delle pistole prodotte dall’azienda croata HS, un grande successo negli Stati Uniti: Oltreoceano, infatti, sono commercializzate dalla Springfield che ne detiene i diritti di licenza dal 2002. L’arma venduta negli States è stata ribattezzata con il nome di XD 9 (Xtreme Duty), ed è distribuita in sette modelli, in quattro calibri diversi (9 Para, .357 Sig, .40SW e .45 ACP), con quattro lunghezze di canna e due di fusto, e quattro finiture (fusto in tecnopolimero nero, nero e inox, verde oliva, terra scura). Rimandiamo il resto della storia e i dettagli a quando prossimamente faremo la prova sul campo. Abbiamo avuto l’occasione di impugnare i due primi esemplari arrivati in Italia grazie a un invito degli importatori, che le hanno messe a nostra disposizione per le foto appena prima di inviarle a Roma per la catalogazione. I due esemplari di cui parliamo sono entrambi in cal. .45 ACP
Le due versioni viste dalla parte del calcio evidenziano la differente lunghezza dell’impugnatura
e sono il modello Tactical, un full frame di colore nero, con canna da 5 pollici e la Tactical C, sempre con canna da 5 pollici ma con calcio ridotto, per consentire una migliore occultabilità durante il porto. Guardando la pistola, la prima impressione è di averla già vista, ma non tutta
insieme, bensì scomposta in diverse parti presenti in vari marchi e modelli. Prendendola in mano, se ne ricava una sensazione molto buona: si sente che si tratta di un’arma full frame, con un peso adeguato che tende a spostare il bilanciamento in avanti. L’impugnatura è (per me che ho una mano di media taglia) perfetta, stretta,
La leva che sporge quando c’è il colpo in canna
Il perno che sporge posteriormente per segnalare che il percussore è armato
H S T a c t i c a l c a l . . 4 5 AC P
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Oltre che sulla targhetta del fusto, matricola è incisa anche sul carrello e sulla canna
con un ottimo angolo di calcio, un ampio scalfo dove posizionare il pollice e una generosa elsa che va a posizionarsi in profondità nella zona del metacarpo tra pollice e indice. Grazie all’ergoLa sicura dornomia dell’impugnatura e alle sue sale che, se non dimensioni ottimali, il dito indice viene premuta, è posto esattamente all’altezza del blocca l’avanzagrilletto, consentendo così il suo mento del peragevole azionamento. L’estetica è cussore molto bella ed è quella ormai classica per questo tipo di armi tattiche con il fusto in tecnopolimeri, e le parti metalliche con finiture opache in Melonite, un trattamento al nitrurato di sale che crea una superficie di qualche micron sul metallo in grado di garantire una fortissima resistenza alla corrosione e ai graffi superficiali. Il carrello ha una forma particolare, perché è attraversato longitudinalmente da una sca-
nalatura che gli conferisce un aspetto unico e inconfondibile. Cinque linee di presa nella parte posteriore dello stesso e tre nella parte anteriore consentono un’ottima presa e rendono agevole lo scarrellamento anche in velocità e con le mani sudate. Altri particolari interessanti sono l’avvisatore di cartuccia camerata che consiste in un leveraggio che sporge nella parte superiore del carrello centrale (subito dietro la camera di cartuccia); l’avvisatore di percussore armato, costituito da un perno circolare che sporge per circa 4 mm al centro della parte posteriore del carrello (entrambi facilmente rilevabili anche al buio e indossando guanti pesanti); e il pulsante ambidestro di sgancio del caricatore. Anche il sistema di smontaggio da campagna è originale, molto semplice, sicuro e facile da utilizzare. Basta arretrare completamente il carrello e bloccarlo in apertura con la leva di blocco (Hold Open), disarmare lo scatto, ruotare verso l’alto l’ampia leva posta nella parte anteriore sinistra del fusto, che scorre nell’apposito spazio ricavato sul carrello, fino a fine corsa e abbassando la leva di blocco si sfila il carrello in avanti. Altri particolari interessanti sono la sicura dorsale (se non è premuta, non funziona il sistema di scatto), il blocco del percussore, la leva dell’estrattore che è interna e non sporge dal carrello. Vi sono ancora molte, anzi moltissime cose da dire ed è quello che faremo appena l’arma sarà catalogata e ci sarà fornita per la prova pratica. M C
La leva ruotata per lo smontaggio
Per informazioni: DTG, Cardano al Campo (VA), tel. 0331 731.468, www.dt-group.it
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