Concorezzo Notizie

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Comune di Concorezzo

Numero 2 | Anno 2010

periodico dell’amministrazione comunale

attualità Via Libertà: varco elettronico per la Ztl

flash primo piano Mostra Frette, il passato che vive

PerCorsi, nuova stagione al via

grafica: ascrizzi.it | foto: Photopiù Studio

CON COREZZO notizie


CON COREZZO notizie In copertina: La Città dei Ragazzi edizione 2010 fotografia di Photopiù Studio Concorezzo Notizie Trimestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di Concorezzo Reg.Trib. Monza n.1010 del 7/01/1994 - Anno XII Tiratura 6.500 copie - Distribuzione gratuita Editore: Comune di Concorezzo

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Direttore editoriale: Riccardo Borgonovo Direttore responsabile: Mauro Capitanio

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assessori

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Encomio solenne alla Polizia locale

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Concorezzo-Salonta: scambio culturale

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attualità La Ztl di via Libertà? Una ‘sorvegliata speciale’

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Una nuova recinzione per l’isola ecologica

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focus - giovani Musicisti in erba: talento e passione

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album. Concorezzo d’Estate

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primo piano In mostra i 150 anni del marchio Frette

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La patronale 2010, tradizione e rinnovamento

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gruppi consiliari

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ieri, oggi, domani Perché quelle targhe di pietra?

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Concorezzo e i suoi sindaci

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come eravamo Oltre mezzo secolo di vita per l’Agenzia di via XXV Aprile

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flash PerCORSI a Concorezzo 2010-2011

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I rifiuti? Una risorsa preziosa

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Progetto grafico e impaginazione: Alessandro Ascrizzi

Stampa: Arti Grafiche Decembrio srl Via P. C. Decembrio 23 - 20137 Milano Distribuzione: Cooperativa sociale Il Capannone, via Oreno 6/D 20049 Concorezzo (MB) Fotografie: Photopiù Studio, via De Giorgi 28 - Concorezzo Art Emotion - Concorezzo Circolo Fotografico Concorezzese

editoriale

Coordinamento di Redazione: Anna Prada Segreteria di Redazione: Marta Bonfanti, Gloria Forlanelli, Fabio Ghezzi, Luigi Meani

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Numero chiuso il: 20/09/2010 Tutti i diritti sono riservati. È vietata ogni riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’editore.

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| editoriale |

2010 | Numero 2

D

odici mesi da sindaco, tra difficoltà e orgoglio. Potrebbe suonare così il titolo di questo mio editoriale di settembre, nel quale intendo affrontare insieme a voi una sorta di bilancio del primo anno di governo della città. Parto da qualche cifra, riferita al periodo che va dal giugno 2009, quando s’insediò l’amministrazione che presiedo, fino a oggi. Dati freddi, come lo sono in genere i numeri, ma indiscutibilmente oggettivi, utili per fotografare la mole di lavoro svolta e per dispiegare qualche fondata riflessione. Le sedute di Giunta comunale sono state 57, oltre duecento le delibere approvate, più di trecento gli argomenti introdotti dagli assessori e trattati in modo collegiale; il Consiglio comunale si è riunito quindici volte, e ha prodotto oltre cento deliberazioni. Sono numeri importanti, che costituiscono appunto motivo di orgoglio, a testimonianza di un impegno amministrativo attento e costante. Chi sta dietro tutto ciò? Ho sempre creduto, e la mia esperienza lavorativa me l’ha dimostrato negli anni, che le idee e gli obiettivi di un singolo diano frutto solo se condivisi e affidati a collaboratori capaci. Il mio ringraziamento va innanzitutto ai funzionari e ai dipendenti comunali, il cui valido apporto professionale si è rivelato fondamentale tanto più per chi, come me, ha esordito nel ruolo di sindaco quasi completamente scevro di conoscenze relative alla macchina comunale. L’altro appoggio insostituibile è costituito dalla mia Giunta: a soggetti già pratici della pubblica amministrazione si sono affiancati assessori del tutto inesperti sotto questo profilo. Il mix che ne è sortito è una squadra affiatata, volenterosa, affidabile, competente, che ha permesso di avviare e di portare a compimento la quantità di lavoro che prima citavo pur nello scontro, pressoché quotidiano, con l’ingessatura in cui si trova imprigionata l’azione amministrativa da qualche anno a questa parte. Oggi, per gli enti locali, nessuna entrata è certa, nessuna previsione è scontata. Viceversa, le uscite si possono pensare |Riccardo Borgonovo solo in aumento. Amministrare significa agire in costante emerSindaco genza. I mancati trasferimenti dallo Stato, i vincoli del Patto di stabilità, le nuove ristrettezze del dettato della Finanziaria, costiEmail: tuiscono ulteriori aggravi alla necessità di mantenere il livello di segreteria@comune.concorezzo.mb.it servizi al cittadino in un frangente che vede il fabbisogno sociale Ricevimento su appuntamento: in crescita. In questo scenario, abbiamo dovuto mettere un fre039/62800405 no ad alcune scelte legate agli investimenti pubblici, alle nuove costruzioni, alle manutenzioni straordinarie. Stiamo affrontando “Stiamo affrontando in maniera nuova la gestione della cosa pubblica, con la convinzione che il Comune debba diventare imprenditore di se stesso: in maniera nuova la si amministra e si programma a partire dalle risorse di cui si digestione della cosa spone effettivamente. È necessario valorizzare il patrimonio che possediamo e invertire la tendenza laddove è mal gestito. Proprio pubblica, con la in quest’ottica, stiamo lavorando all’ormai avanzata redazione convinzione che il del Piano di Governo del Territorio: conservazione, sviluppo cirComune debba diventare coscritto a poche aree e vincolato a una dimensione temporale congrua, nel rispetto delle reali esigenze della città. A questo imprenditore di se proposito, un particolare riconoscimento va all’Assessore all’Urstesso: si amministra e banistica Walter Magni, per l’attento lavoro svolto nell’esercizio della sua delega e nell’affrontare un tema di così grande portata si programma a partire come il Pgt 

dalle risorse di cui si dispone effettivamente”.

Concludo, porgendo a tutti voi i miei più cordiali saluti,

Il Sindaco Riccardo Borgonovo

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CON COREZZO notizie

| assessori |

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|Mauro Capitanio

Vice Sindaco Cultura e Tempo Libero, Giovani, Identità e tradizione, Innovazione e Comunicazione Email: assessorecapitanio@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 347/9169928

dentità e Tradizione. È forse una con cenni storici di rilievo. Sei nuove delle principali novità portate da vie saranno dedicate agli industriali questa amministrazione. Un impegno concorezzesi che hanno lasciato un scritto a riscoprire la storia del nostro segno nella nostra comunità. C’è poi borgo, fatta di tradizioni ma soprat- la festa del paese da riscoprire, tra tutto di persone. Di uomini e donne gügia dóra e momenti di incontro tra che nel corso degli anni, con il loro concorezzesi. Poi c’è l’oggi fatto di impegno, hanno fatto crescere Con- tante associazioni e molteplici realtà, corezzo, identificandovolti noti e persone che si con Lei. Persone che Un impegno scritto nell’ombra arricchisconon si sono limitate ad a riscoprire la storia no la nostra comunità. Il abitare ma che hanno di incontrarsi a del nostro borgo, piacere scoperto il piacere di teatro, al cinema, in un vivere in questa città. fatta di tradizioni bar o al negozio sotto E viverla significa cocasa. E qui c’è un altro ma soprattutto noscerla. Concorezzo è impegno scritto, quello di persone ricca di storie, aneddoti di trasformare il centro e curiosità che presto potrete riassa- – come dice spesso il nostro Sindaco porare con la ristampa del prezioso – nel salotto dei concorezzesi. Piccovolume “La Storia di Concorezzo”di li soggiorni sono invece quelli che si Floriano Pirola e un nuovo imperdibi- creano intorno ai nostri corsi del temle volume nato dagli studi del Pirola e po libero ed è un piacere osservare i curato dalla libreria “La Ghiringhel- nostri cittadini che si incontrano, si la” e dall’Archivio Storico della Città conoscono e si confrontano per la codi Concorezzo. Storie e racconti che mune passione per l’arte, la fotograle nostre scuole non possono trascu- fia o la cucina. Le occasioni per vivere rare. Agli ingressi della città adesso Concorezzo sono molteplici, non limitrovate la toponomastica bilingue tatevi ad abitarvi 

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|Pier Giorgio Bormioli

Servizi Sociali, Persona e Famiglia, Volontariato e Solidarietà Email: assessorebormioli@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800300

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ono dieci le persone residenti in a chi non ha alcuna forma di introito. città che hanno aderito al bando In questo anno abbondante trascorso comunale concluso a luglio e che in alla guida di questo assessorato, ho questi mesi svolgeranno per conto toccato con mano la crescente emerdel Comune prestazioni occasionali, genza sociale alla quale ormai ogni come piccoli lavori di giardinaggio, giorno gli uffici di via Santa Marta pulizia e manutenzione di edifici, sono chiamati a dare risposta. In strade, parchi. La retribuzione av- aggiunta alla riconferma dei servizi verrà con i voucheresistenti, tra le novità L’attenzione alla salienti avviate in quebuoni lavoro, messi a prima infanzia e sti primi dodici mesi, disposizione dalla normativa nazionale a so- l’aiuto alle famiglie ricordo la Baby Card, stegno di chi è senza carta sconto per i resteranno punto la occupazione. In questa neogenitori realizzata fermo breve riflessione dediinsieme con l’Associacata al settore di mia competenza, zione Commercianti di Concorezzo, voglio partire da qui, da un esempio e il più recente progetto di un corso concreto d’intervento nell’ambito di autodifesa personale per le donne, sempre più complesso del sociale ri- tenuto presso la palestra di via Marspetto al quale per gli enti locali si coni. Guardando invece all’autunno, dimostra ormai indispensabile oltre al rinnovo della convenzione con l’ache strategico mettere a frutto ogni silo nido e all’inevitabile maggiore risorsa economica disponibile. Tra i impegno economico in carico al Codestinatari di questa opportunità, la mune, intendo confermare che l’atnorma oggi inserisce soltanto disoc- tenzione alla prima infanzia e l’aiuto cupati in cassa integrazione o in mo- alle famiglie resteranno punto fermo bilità: sarà nostra cura verificare la dell’amministrazione Borgonovo e, possibilità di offrire sostegno anche in particolare, del mio assessorato 


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|Walter Magni

Urbanistica, Edilizia, Ecologia, Viabilità, Sicurezza, Polizia locale Email: urbanistica@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800419

|Teodosio Palaia Bilancio, Finanze

Email: assessorepalaia@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: tel: 039/62800408

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l Consiglio comunale ha approvato il rendiconto della gestione 2009 nella seduta del 30 aprile scorso. Il deficit corrente. Il 2009 ha re-

iano di Governo del Territorio e tare le esigenze di ciascuno di voi. sicurezza, su questi temi inten- Passando alla sicurezza, soprattutto do soffermarmi seppure brevemente. in questi mesi estivi sono cresciuti Parto dalla bozza del Documento di i furti nelle abitazioni; accattoni e Piano, presentata in consiglio co- vagabondi disturbano tutti noi, spamunale a luglio, con due esigenze ventano i più giovani, sporcano la noimprescindibili e fondanti: qualifica- stra bella città. In veste di Assessore re spazi urbani dismessi o di nuova alla Sicurezza, mi sento rispondere formazione e gettare le dalle forze dell’ordine basi per il futuro equi- Abbiamo inserito che non ci sono mezzi, librio tra la domanda una cintura verde non ci sono strumenti e l’offerta nell’ambito adeguati per azioni riinedificabile dei servizi alla cittadisolutive. Io credo che, e contiamo di nanza. Abbiamo inseferma restando la cariarrivare a un rito una cintura verde tà umana che sempre inedificabile su tutto il dimensionamento deve concorrere alla confine comunale e conguida del nostro agire, abitativo tiamo di arrivare a un non possiamo più tolleconsolidato dimensionamento abirare soprusi da parte di tativo consolidato dopo l’attuazione chi pensa di poter fare ciò che vuole di questo Documento, che ci possa fi- semplicemente perché l’ha sempre nalmente attestare alla crescita zero, fatto. Il sottoscritto e la commissiodettata cioè solo dal saldo naturale e ne Ambiente, territorio e sicurezza, dal saldo migratorio non indotto. I la- presieduta da Andrea Brambilla, parvori per dotarci di questo innovativo tiranno con una serie di progetti per strumento di programmazione proce- dotare la nostra Polizia Locale degli dono incalzanti; a tal fine vi ricordo strumenti legislativi necessari a riche, nei mesi di settembre e ottobre, solvere questi problemi. Darò conto oltre al mercoledì sono a disposizio- da queste pagine dei risultati ottenune anche il sabato mattina per ascol- ti  gistrato un disavanzo corrente di delle spese ha raggiunto i 484mila 923mila euro. Nel 2008 era arrivato euro. Lo stralcio più significativo ha a 1 milione e 67mila euro. Il finanzia- riguardato la realizzazione del giarmento residuale è stato dino d’inverno della biPer centrare gli blioteca comunale, pari assicurato dai proventi obiettivi sono stati a 277mila euro. urbanistici. Il rispetto del patto di iniettati nel bilancio L’utilizzo dell’avanzo stabilità. Il deficit corquasi 2 milioni di amministrazione. rente è stata la conseUna parte dell’avanzo di euro guenza delle difficoltà – 255mila euro – finanche si erano già prodotte nel 2008 e zia la manutenzione degli immobili che solo il bilancio 2010 ha corretto. comunali. La parte più consistente – Ma ha anche reso problematico il ri- 500mila euro – è stata utilizzata per spetto del patto di stabilità. Per cen- ridurre il debito con le banche  trare gli obiettivi sono stati iniettati nel bilancio quasi 2 milioni di euro Bilancio consuntivo 2009. Spese tra nuovi incassi e restrizioni sui pa15% 3% 82% gamenti. Il risultato della gestione. L’esercizio 2009 si è chiuso con un avanzo di 763mila euro. La parte di avanzo 2008 non impiegata è stata di 136mila euro; il resto – 627mila euro – proviene quasi esclusivamente dalla cancelspese correnti € 9.922.553 lazione di vecchi stanziamenti non spese in conto capitale € 1.856.114 utilizzati. Sono stati eliminati residui di parte corrente per 141mila euro, rimborso di prestiti € 336.245 mentre in conto capitale il taglio

3 segue a pagina 4 ≥


CON COREZZO notizie

| assessori |

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| Innocente Pomari

Lavori Pubblici, Servizi Esterni, Manutenzioni, Servizi Cimiteriali, Edilizia Scolastica Email: lavoripubblici@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800444

a storia di ACQUAWORLD comin- cia la nuova rotonda di Malcantone, e cia nel 2008 quando, ad aggiudi- la vicinanza eccessiva alle abitazioni. carsi il bando per la concessione in di- Una location più adatta sarebbe stata ritto di superficie dell’area comunale quella della zona retrostante i campi in via Ozanam fu la società Bluwater di calcio di via Pio X, dove sarebbe srl, costituita dalla joint venture tra stato utile dare vita a una sorta di l’impresa di costruzioni Frigerio Ap- “Cittadella dello Sport”, collegabile palti Srl e la Monticello SPA & FIT Srl, al Parco Aldo Moro tramite passaggio proprietaria del noto centro benesse- pedonale sopra la tangenziale. Infine, re. Su un’area di circa 30mila metri la discussa questione dell’approvviquadrati sarà costruito gionamento idrico e delSu un’area di un parco acquatico colo smaltimento delle acperto, fruibile per tut- circa 30mila metri que. Ogni polemica sorta to l’anno. A fianco del negli ultimi tempi su quadrati sarà parco acquatico vero e argomento costruito un parco quest’ultimo proprio sorgeranno un risulta inutile perché, centro polifunzionale a acquatico coperto nonostante la società servizio del parco, un parcheggio di Bluwater abbia provveduto a rassicirca 600 posti e una palestra poliva- curare i cittadini tramite comunicato lente a conduzione comunale. stampa, ad oggi agli atti del Comune La nascita di questo grande centro non vi è alcun progetto, approvato acquatico porterà con sé vantaggi: anche da Brianzacque, dell’impianto occupazionali, per Concorezzo e per di approvvigionamento e smaltimeni Comuni limitrofi, e commerciali per to acque. Certamente la società ha a gli esercizi della nostra città. Non si cuore il benessere della zona in cui possono però eludere alcuni aspetti è in costruzione il parco acquatico, e negativi come l’incidenza del traffico quest’Amministrazione continuerà a veicolare aggiunto, soprattutto fino a prodigarsi fino a che non verrà fatta che non verrà realizzata dalla Provin- definitiva chiarezza sull’argomento 

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| Emilia Sipione

Scuola, Educazione e Sport Email: istruzione@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800432

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ccuparsi di sport in veste di am- dovrebbe mettere radici nei giovani, ministratore pubblico significa per lunghi anni e non solo nel periodo doversi confrontare con l’esigenza di della scuola dell’obbligo. Come fare? garantire agli utenti strutture adegua- Per prima cosa, bisogna offrire loro te, per numero e per condizioni. A ciò strutture adeguate, anche per quanto si affianca un convincimento di fondo: riguarda gli orari, ampliando l’aperlo sport incarna uno stile di vita sano tura alla fascia serale, ad esempio, per i bambini, i ragazzi, i giovani, per anche per coloro che non fanno agotutti. Si tratti di attività agonistica o no. nismo. Andremo poi a incrementare L’azione che promuoverò il numero degli impianper potenziare l’accesso ti, con la nuova palestra L’azione che allo sport tenderà a con- promuoverò tenderà polifunzionale comunale trastare in modo deciso presso l’Acquaworld; lo a contrastare il fenomeno dell’abbanstesso parco acquatico in modo deciso fungerà da centro di svadono, frequentissimo nel periodo della prima go e divertimento anche il fenomeno adolescenza, e a favorire dell’abbandono nelle ore serali. Come l’attività sportiva diffugiunta stiamo valutando sa. Intendo procedere con un monito- la previsione di un “campo pratica” raggio dettagliato degli impianti e del polivalente, in parco Scaccabarozzi. loro stato di ‘salute’, e con un’indagine Proseguiremo inoltre con la manutenconoscitiva del numero dei praticanti, zione dell’esistente, in base a priorità suddivisi per discipline e fasce d’età, e risorse. Infine, un ringraziamento partendo dai 5-6 anni fino ai 16-18, mo- alle società sportive e all’oratorio che, mento tipico dell’abbandono da parte favorendo aggregazione e divertimendi chi non pratica sport agonistico. Lo to, promuovono la crescita dei nostri sport incarna una valenza aggregati- ragazzi grazie a un progetto sportivo va, sociale, educativa: questa pratica valido e consolidato 


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| Micaela Zaninelli

Attività Produttive e Commerciali, Personale Email: assessorezaninelli@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800481

leggere solo l’acronimo, Sisco, all’azienda manifatturiera a quella di qualcuno potrebbe pensare a servizi. Solo in questo modo il Comuuna nuova tassa. In realtà lo Sportello ne potrà soddisfare più celermente le Impresa Semplice Concorezzo è uno richieste e fare da gestore unico della strumento fondamentapratica, anche se sono le. Se finora è esistito Il nuovo sportello coinvolti altri enti. solo sulla carta, il noIl primo tassello sarà dovrà avere stro intento è farne il quello di dare vita a una visuale punto di riferimento per un’anagrafe delle pera 360 gradi su tutte le imprese del nosonalità giuridiche per tutto il sistema passare poi a creare stro territorio: cittadini e imprese devono poter imprenditoriale quella rete di legami inriconoscere nel Comune terni, fra i vari uffici, ed locale non la sede della buroesterni, con gli altri enti crazia, ma un interlocutore unico ed coinvolti, quali ad esempio Brianzacefficiente presso il quale inoltrare do- que, Camera di Commercio, Provinmande e documenti per poter attuare cia, Regione. iniziative imprenditoriali. Il progetto può contare, oltre che sulIl nostro tessuto imprenditoriale è la volontà dell’Amministrazione, sulformato per la maggior parte da mi- la professionalità del personale che il cro-imprese che non dispongono al nostro Municipio sta coinvolgendo. loro interno di una struttura dedica- Credo che in un momento di cambiata a gestire i laboriosi adempimenti mento epocale nella storia dell’econoburocratici imposti da una labirintica mia europea, questo piccolo segnale legislazione nazionale ed europea. sia importante per chi, come gli imIl nuovo sportello dovrà avere una prenditori brianzoli, ha sempre crevisuale a 360 gradi su tutto il siste- duto nella filosofia dell’intrapresa ma imprenditoriale locale: dal com- che non deve di certo essere ostacolamerciante al libero professionista, ta dalla burocrazia 

Concorezzo-Salonta: scambio culturale

A fine maggio, ospite del Sindaco di Salonta, Török László, (il secondo da destra), la delegazione di Concorezzo formata dal Sindaco Riccardo Borgonovo, dal Vicesindaco Mauro Capitanio e dall’Assessore Walter Magni.

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rianza e Transilvania. Un accostamento tanto inedito quanto ricco di prospettive: ha mosso i primi passi il progetto interculturale che unisce le Amministrazioni Comunali di Concorezzo e di Salonta, in Transilvania, Romania. L’obiettivo è consolidare l’inte-

grazione tra paesi dell’Europa Occidentale e Orientale. Il progetto punta ad approfondire le reciproche peculiarità storiche, culturali, paesaggistiche ed economiche. Lo scorso maggio una rappresentanza concorezzese ha effettuato una prima visita a Salonta 

Encomio solenne alla polizia locale

Da sinistra gli agenti di Polizia locale Giorgio Pettovello, Mauro Mescalchin, il vicecomandante Pasquale Caputo, e Giorgio Scalise con, al centro, il comandante Patrizia Cereda.

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levata professionalità e sprezzo del pericolo. Meriti che sono valsi un riconoscimento ufficiale per i quattro agenti di Polizia locale che, lo scorso 10 giugno, hanno sventato una rapina in corso presso Banca Intesa San Paolo di via De Capitani. Nel Consiglio co-

munale del 7 luglio, il sindaco Riccardo Borgonovo ha consegnato l’Encomio solenne agli agenti Mauro Mescalchin e Giorgio Scalise, autori dell’arresto dei malviventi, e il Formale elogio agli agenti Pasquale Caputo e Giorgio Pettovello, che hanno supportato i colleghi 

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CON COREZZO notizie

| attualità |

La ZTL di via Libertà? Una ‘sorvegliata speciale’ Destinato a crescere il presidio elettronico del territorio cittadino Anna Prada

via Libertà

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opo un primo periodo di sperimentazione, dallo scorso 31 luglio è a regime il sistema di videosorveglianza puntato sulla Zona a traffico limitato di via Libertà, in pieno centro storico. Grazie al supporto di un apposito programma informatico, l’occhio della telecamera posizionata al varco della Ztl è in grado di riconoscere i veicoli autorizzati al transito nell’area off limits e di catturare invece il numero di targa degli indisciplinati per i quali scatta,

automaticamente, la sanzione prevista dal codice della strada. Si tratta di un primo passo in direzione di quel controllo elettronico del territorio che l’Assessorato alla Polizia locale e Sicurezza ha annunciato sarà parte di un pacchetto di misure di prossimo avvio, teso a contrastare una serie di comportamenti illeciti, come il transito non autorizzato dei veicoli in alcune strade cittadine, l’abbandono abusivo dei rifiuti, i piccoli atti vandalici a danno dei beni collettivi. Strategico a questo fine il previsto potenziamento della rete delle telecamere wireless, vantaggiose anche perché mobili e quindi utilizzabili a rotazione dove più servono. Dal 31 luglio al 31 agosto, le sanzioni comminate tramite videosorveglianza sono state 545. Il regolamento che norma l’accesso alla Ztl prevede l’assegnazione di due tipologie-base di autorizzazione ai veicoli per particolari categorie di conducenti, ad esempio residenti, non residenti con possesso di posto auto, o ancora, persone portatrici di disabilità: il permesso di lunga durata e quello temporaneo. La videosorveglianza rappresenta uno strumento aggiuntivo di controllo, in ausilio alla Polizia locale, con funzione di deterrente oltre che di repressione, installato grazie all’autorizzazione ottenuta presso il Ministero dei Trasporti 

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on il semaforo verde, via libera a tutti i veicoli. Ammessi solo i mezzi autorizzati quando scatta il rosso, tutti i giorni dalle ore 20.30 alle ore 6.00, con l’aggiunta della fascia 6.0020.30 durante il sabato e i giorni festivi. Sono gli orari che regolano l’accesso alla Ztl di via Libertà, dall’estate sotto videocontrollo. Per informazioni e per conoscere le modalità d’attivazione dei permessi di accesso, è possibile consultare il sito del Comune (www.comune. concorezzo.mb.it), oppure rivolgersi al comando di Polizia locale, via Repubblica 12, 039.6041776 

UNA NUOVA RECINZIONE PER L’ISOLA ECOLOGICA Più sicurezza e maggior decoro alla piattaforma ecologica comunale di via Monte Rosa. Nello scorso mese di luglio Cem Ambiente, ente gestore della struttura, ha provveduto alla completa sostituzio-

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ne della recinzione esterna, nella quale comparivano numerosi varchi praticati da ignoti per accedere abusivamente alla piattaforma. La nuova recinzione è costruita con pannelli modulari metalli-

ci zincati. Dall’inizio dell’anno, Cem ha eseguito: la riparazione dei parapetti, la collocazione di una nuova cartellonistica, la sistemazione del manto stradale accanto ai pozzetti 


| focus - giovani |

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Musicisti in erba: talento e passione Due giovani concorezzesi sul podio al Concorso “Città di Stresa” Fabio Ghezzi

Leonardo Zupatic

Andrea Valente

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ono accomunati dalla passione e dal talento per la chitarra classica: Andrea Valente e Leonardo Zupatic, rispettivamente di 15 (appena compiuti) e 11 anni, sono i vincitori di due premi all’importante Concorso Internazionale di musica per giovani “Città di Stresa”. Abbiamo incontrato i due ragazzi, educati e dai modi gentili, che si esercitano presso Villa Zoia, la sede di Concorezzo dell’Accademia Musicale Italiana, seguiti dall’insegnante Andrea Ferrario. Una passione a questo livello richiede applicazione costante e quotidiana, anche se Leonardo, timidamente, ammette: “... talvolta suono un po’ anche la mattina presto, prima di andare a

scuola”. Il talento unito alla passione li ha portati a raggiungere questo grande risultato su un palcoscenico importante come quella di Stresa: Andrea Valente ha ottenuto un eccellente secondo posto nella categoria dai 14 ai 16 anni, superato soltanto da un concorrente di due anni maggiore. Eppure fra un sorriso e l’altro si lascia sfuggire: “Io speravo di andare ancora meglio, non mi accontento. Suonare la chitarra per me è un piacere, più che una fatica; una cosa la faccio bene o non la faccio”. Leonardo Zupatic ha ottenuto addirittura il primo posto nella categoria 11-13 anni, sempre nella chitarra classica. “Ero molto emozionato -dichiara- anche se mi ero esercitato molto bene tutto l’anno per questo appuntamento. Infatti sia io che Leonardo siamo stati fra i pochi a suonare senza lo spartito, e questo ha colpito i giudici, perché è più difficile”. Per entrambi i ragazzi si trattava del primo concorso in assoluto, e le premesse per i due giovani concorezzesi sono più che rosee. Loro cosa ne pensano? Andrea riflette un po’: “Ho cominciato a suonare su suggerimento di mio papà, che da giovane amava strimpellare la chitarra... Però adesso sarebbe bellissimo continuare su questa strada, riuscire a farlo come lavoro”. Leonardo invece non ha dubbi: “Io da grande voglio fare il fisioterapista; anche se la chitarra la conserverò come hobby”.

L’Accademia a Concorezzo: numeri e prospettive L’Accademia Musicale Italiana, associazione no-profit nata a Monza nel 2007, si occupa con metodologia moderna e accattivante della pedagogia e dell’insegnamento della musica, oltre che della divulgazione della cultura musicale tramite concerti ed eventi a livello nazionale. Diretta dal maestro Alberto Lo Gatto, ha una della sue sedi i n Concorezzo ed è probabilmente la realtà di questo genere più importante della Brianza. Con circa 500 iscritti, un centinaio residente in paese, si avvale di docenti con curriculum di grande spessore e con consolidata esperienza d’insegnamento per ogni strumento musicale. Grande novità del prossimo anno, in collaborazione con il Comune di Concorezzo, è quella della formazione di un’orchestra giovanile stabile, alla quale potranno accedere progressivamente giovani dai 4 ai 23 anni. 

La mamma accanto sorride: “È vero, gli abbiamo anche detto se vuole fare il Conservatorio, ma lui è proprio deciso”. Di certo rimane che entrambi amano la musica e che non hanno paura di impegnarsi e di faticare per migliorarsi, anzi; l’idea di rimanere più di qualche giorno senza la loro amata chitarra è proprio da escludere 

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CON COREZZO notizie

| album |

Concorezzo d’Estate le immagini e i colori Da maggio a settembre: anche quest’anno la grande kermesse estiva concorezzese ha tenuto banco per lunghe settimane con un variopinto ventaglio di eventi siglati dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con le associazioni locali. Numerosa, come sempre, la partecipazione del pubblico, che si è mosso tra musica, teatro, spettacoli, letture, sport, animazione. Tra gli appuntamenti particolarmente graditi ai più piccoli l’animazione che quest’anno è stata proposta nel più ampio contenitore della Città dei ragazzi.

Successo per la mostra per la mostra “Caravaggio. L’urlo e la luce”, promossa dal Comune in collaborazione con il circolo culturale Vita Nova e allestita al centro civico di piazza Falcone e Borsellino in occasione del quarto centenario della morte del pittore di origini bergamasche.

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Accanto alla riconferma dell’iniziativa “Cinema in piazza”, il buon esordio di “Palcoscenico. Concorezzo sotto le stelle 2010”, prima rassegna teatro amatoriale città di Concorezzo, organizzata dal Comune insieme con la Compagnia Drammatica Concorezzese. Da non scordare la magia dei “Notturni. Luci, suoni e emozioni. Sogni di gloria”, cinque spettacoli disseminati nel centro storico e uno spettacolo itinerante, nati grazie alla partnership tra Comune e Provincia di Monza e Brianza.


2010 | Numero 2

Folla nelle strade, ai primi di luglio, grazie alle “Occasioni di (p)assaggio�, quinta edizione della passeggiata gastronomica per le vie del centro, allestita in collaborazione dal Comune e dall’Associazione Commercianti.

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CON COREZZO notizie

| primo piano |

In mostra i 150 anni del marchio Frette Guest star della tappa cittadina di Ville Aperte Anna Prada

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a storia di una delle più grandi firme mondiali del settore tessile e del panorama industriale. L’epopea di un marchio che a partire dalla fine dell’Ottocento ha profondamente segnato la vita della città e di generazioni di concorezzesi. L’edizione 2010 della rassegna Ville Aperte in Brianza, l’iniziativa sovracomunale siglata dalla Provincia di Monza e Brianza che apre al pubblico il cospicuo patrimonio culturale e artistico del territorio, a Concorezzo ha vantato un evento di sicuro pregio. Lo scorso 26 settembre, alla più tradizionale visita della bella chiesa di Sant’Eugenio si è affiancato un appuntamento eccezionale come l’allestimento della Mostra della Frette, presso la sede storica di via Dante, organizzato in collaborazione con il Comune e con l’Archivio Storico di Concorezzo. Immagini d’epoca, antichi telai, cataloghi per la vendita per corrispondenza, prove di tessitura e tessuti finiti, pezzi unici che hanno costellato la progressiva affermazione del marchio, e uno scorcio puntato sul presente e sul futuro della società: i visitatori hanno potuto ammirare una selezione scelta del vastissimo materiale che compone l’Archivio Storico permanente della Frette, la società nata in Francia nel 1860 per la produNel 1881 la Vega conquista la prima di una nutrita serie di medaglie d’oro messe in palio alla Fiera nazionale di Milano. Il quadro in tela jacquard, tra i pezzi di maggiore prestigio esposti il 26 settembre, realizzato da Frette sulla base di un dipinto di Francesco Lietti, rappresenta appunta la Vega, la prima nave a percorrere il passaggio a Nord Est,

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Prove di tessitura originali, a motivi decorativi, in mostra all’area storica di Frette, in via Dante, durante Ville Aperte.

zione e la distribuzione di biancheria per la casa, approdata in Italia, a Concorezzo, già nel 1865. Dopo l’inaugurazione a Milano, a Palazzo Morando la scorsa primavera, della mostra dedicata ai 150 anni del famoso brand, la renel 1987-1989. L’imbarcazione circumnavigò l’Europa e raggiunse l’Artico nel corso di una spedizione scientifica congiunta di Italia e Svezia. Al comando della nave era l’esploratore polare svedese Adolf Erik Nordenskjold; nell’equipaggio era anche l’italiano Giacomo Bove, tenente di vascello, ufficiale di Marina e appassionato esploratore.

plica è stata qui in città e la prossima tappa sarà l’Expo di Shanghai. “Frette ha dimostrato una chiara determinazione nel mantenere la propria presenza a Concorezzo. Se pure è stato dismesso il sito produttivo, una nuova struttura operativa è stata realizzata per ospitare la gestione di tutto il campionario e, attraverso lo spaccio, la distribuzione –spiega Giuseppe Sordi, Direzione Tecnica e Real Estate Frette- Tutto ciò si coniuga con la volontà, già avviata con la mostra a Palazzo Morando e confermata con il prossimo appuntamento a Shanghai, di dare la massima rilevanza e la dovuta evidenza all’immenso patrimonio fatto di documenti e di materiali che costituiscono la base della nostra produzione. Non


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1865: Frette apre due impianti nelle vicinanze di Monza, con la produzione di tessuti di lusso su telai jacquard concentrata a Concorezzo, nello stabilimento storico di via Dante. La celebre cartolina ne disegna il profilo.

si parla di ‘cose’ morte, si badi. Stiamo parlando di un museo che vive perché ogni nuova produzione di Frette entra a costituirne un nuovo pezzo. Un esempio recente a questo riguardo? Le foderine per l’aereo prodotte per il viaggio nel Regno Unito di Papa Benedetto XVI (avvenuto a metà settembre, ndr)”. La mostra esibita in città conta un’ottantina di pezzi, tutti, come l’intero Archivio Storico Frette, sotto la tutela della Soprintendenza alle Belle Arti. In esposizione c’erano alcuni telai d’epoca e il racconto, passo per passo, del procedimento di costruzione di un prodotto, dal primo disegno alla ‘messa in carta’, dalla prova di tessitura fino al cartone forato utile alla programmazione del telaio e, in ultimo, al prodotto finito. I visitatori

hanno potuto ammirare pezzi unici come la prova di tessitura d’epoca della Vega, la tela che riproduce la nave che a fine Ottocento effettuò il primo passaggio a Nord Est e per la quale Frette fornì la biancheria della dotazione di bordo, le messe in carta e prove di finitura di motivi decorativi (pezzi con disegni geometrici o floreali generalmente destinati a decorare tovaglie, tovaglioli e asciugamani) e dell’araldica (pezzi che rappresentano diciture e personalizzazioni con gli stemmi araldici delle famiglie nobili committenti e anche di Casa Savoia). Da non dimenticare, la Tovaglia della Beata Vergine, dedicata alla Vergine Maria: un capolavoro dell’arte tessile realizzata e messa in produzione nel 1894 dalla Frette 

È una delle copertine di catalogo artistiche di Frette, appartenente alla serie 1926-1932 che unisce e fonde insieme art déco e avant-garde. Marcello Dudovich concepisce le copertine di catalogo nel 1926, 1927, 1928, 1929 e 1931; Leopoldo Metlicovitz quella del 1930 e Giuseppe Palati conclude la serie con una sua creazione nel 1932.

La patronale 2010, tradizione e rinnovamento Tornerà puntuale all’inizio di novembre la festa patronale del paese, intitolata ai Santi Cosma e Damiano. Per l’edizione 2010, l’Assessorato alla Cultura, Identità e Tradizione propone un fitto cartellone di appuntamenti, all’insegna della conservazione e della novità. I festeggiamenti si snoderanno nel fine settimana che va da venerdì 5 a domenica 7 novembre, vero clou dell’evento. Mentre sono ancora in fase di definizione i dettagli del calendario, ecco i piatti forti che saranno parte del pacchetto confezionato dall’Amministrazione comunale: l’inaugurazione della targa d’intitolazione a Lino Brambilla, cittadino benemerito e sindaco di Con-

corezzo per un decennio, del Centro Civico di piazza Falcone e Borsellino; la presentazione al pubblico della riedizione di “Storia di Concorezzo”, il noto volume di Floriano Pirola, che esce in veste rinnovata e corredato di una ricca appendice; la consegna de La Gügia dóra, la civica benemerenza assegnata dalla Giunta Comunale, nella cornice del cineteatro San Luigi; la consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli; l’allestimento di uno spettacolo teatrale con ingresso gratuito; l’animazione delle giostre presso il parchetto di via Ozanam; una minifiera con esposizione di bestiame, interessante novità che ha il sapore di un tuffo nel passato 

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CON COREZZO notizie

| gruppi consiliari |

Il nuovo PdL tra giovani e buona comunicazione

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rascorso il primo anno di governo è tempo di fare un bilancio al nostro interno. Il PdL ha cambiato volto: da partito di opposizione a forza politica di maggioranza, che ha vinto le elezioni insieme agli alleati, con i quali ha saputo poi gettare le basi per un buon governo. Abbiamo vinto con persone nuove, sindaco e assessori competenti che insieme conoscono gli strumenti necessari a operare le scelte migliori, a partire dai servizi sociali, all’istruzione fino ad arrivare al bilancio. Tuttavia nel futuro del partito c’è ancora molto da fare per incrementare la nostra presenza sul territorio soprattutto tramite i giovani, la cui partecipazione alla vita politica come a quella amministrativa è fondamentale. Per questa ragione sta nascendo il progetto di creare una scuola politica qui in Brianza. Non ideologie, bensì un luogo di scambio di conoscenze e di idee, dove si apprende il vero significato di amministrare e di governo del fare. Anche qui a Concorezzo ci saranno delle novità che intendiamo proporre e portare avanti. La nostra sede, come durante tutto il periodo delle elezioni regionali, resterà aperta a partire da settembre uno o due giorni alla settimana. È stata pensata per essere un centro di aggregazione, di ritrovo, dove ognuno potrà sentirsi a casa. Un luogo per i giovani, dove saranno finalmente valorizzati, e ascoltati, per contribuire a svecchiare un partito che ormai da troppo tempo vede le stesse facce alternarsi ai vertici. Sono questi i punti di forza su cui investiremo: giovani e buona comunicazione. È necessario far capire quanto teniamo a concretizzare i nostri progetti, e quanto per noi contino pragmatismo e presenza sul territorio. Una politica calata nella realtà è una politica intelligente. Abbiamo un sindaco che ha preferito la piazza e le strade come luogo di incontro e dialogo con i suoi cittadini, per spiegare quanto sia importante andare alla radice dei problemi operando scelte i cui risultati saranno visibili a lungo termine, piuttosto che preferire l’immediatezza che

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spesso porta a fare degli errori, scelte avventate a volte pagate care. Per questa ragione il PdL a Concorezzo guarda all’avvenire con la giusta autocritica che porta a migliorarsi e a creare nuovi progetti. Un PdL rinnovato che non crede in un futuro senza giovani e in una comunicazione dai palazzi senza un riscontro concreto. Un partito che amministra per la gente, ma soprattutto con la gente.  pdlconcorezzo@gmail.com Il Popolo della Libertà

Risultati concreti: eccoli!

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rasparenza, efficienza, legalità. Mentre gli altri parlano (o litigano) come sempre c’è un movimento fatto dalla gente e vicino alla gente che porta i fatti: la Lega Nord per l’Indipendenza della Padania. Se in Brianza il ministro leghista Roberto Maroni ha finalmente scoperchiato le trame degli affiliati alla ‘ndrangheta, l’azione antimafia con la Lega al governo non ha bisogno di parole: 5.835 arresti (+40%), 384 latitanti arrestati (+62%), 25 dei 30 latitanti più pericolosi in manette, 9.995.000.000 di euro (in beni) sequestrati alla mafia, 4.768 immobili confiscati. Già dalla fine degli anni Ottanta la Lega si batté contro la legge che prevedeva il confino dei mafiosi al Nord: non siamo stati ascoltati, e questi sono i risultati. E mentre la scopa leghista della giustizia fa pulizia, è ormai alle porte l’agognato federalismo fiscale, il primo e unico obiettivo per cui è nata la Lega Nord. Un primo passo è già stato compiuto con il federalismo demaniale, che ha restituito o attribuito ai Comuni proprietà, terreni e anche “fette” di paesaggio. La prima fase ha interessato anche la Brianza: un terreno in via Cascina Offellera ad Agrate, l’area dell’ex raccordo ferroviario a Briosco, l’area di un ex deposito di munizioni a Ceriano Laghetto, immobili in via Cervi 21 a Cornate, l’ex casa del fascio a Desio, un terreno in via Meucci a Lentate sul Seveso e la


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caserma di via Lario a Monza. Proprio in queste ore, poi, toccherà al secondo decreto attuativo, quello che tocca da vicino le finanze dei Comuni, virtuosi al Nord, come noto, e parassitari al Sud (leggere “Il sacco del Nord” del sociologo di sinistra Luca Ricolfi). Il decreto sull’autonomia fiscale dei municipi prevede la cedolare secca intorno al 23% sugli affitti e assegnerà ai sindaci il gettito dei tributi erariali immobiliari: 15 miliardi tra Irpef e imposte ipotecaria-catastale e di registro che si sommeranno ai 10 dell’Ici seconda casa. In un secondo tempo i Comuni potranno accorpare nella «municipale» tutti i tributi oggi esistenti sulla casa. Anche se complicato, vale la pena citare il grande cambiamento dalla spesa “storica” a quella standard: fino ad oggi i Comuni che spendevano (o meglio sperperavano) di più, ricevevano di più. Morale: tanti soldi al Sud, pochi al Nord, Concorezzo in testa. Il federalismo cancellerà questa discriminazione: e così chi governa bene potrà abbassare le tasse, chi governa male non sarà più assistito. Roma ladrona dovrà imparare a fare da sé. Finalmente!  www.leganordconcorezzo.org Lega Nord per l’Indipendenza della Padania

Arriva il Pgt…

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l PGT è lo strumento che disciplina lo sviluppo del territorio di un Comune: nuove edificazioni, servizi, viabilità,… Il PGT di Concorezzo è in preparazione: nel consiglio comunale del 21 Luglio ne è stata presentata ai cittadini una prima bozza. Da parte nostra, crediamo che a Concorezzo: Deve essere garantito uno sviluppo armonioso, a misura d’uomo. La crescita naturale del nostro Comune è vicina allo zero: per questo è importante limitare lo sviluppo residenziale, ossia la quantità di nuove abitazioni che verranno costruite. Lo sviluppo deve essere graduale, ossia distribuito unifor-

memente nell’arco degli anni a venire; non “tutto subito”. Occorre destinare una fetta delle nuove abitazioni ad interventi di edilizia convenzionata, a prezzo calmierato, e ad housing sociale. Il territorio agricolo, vergine, è un bene che va salvaguardato: occorre privilegiare gli interventi di riqualificazione/ristrutturazione rispetto a quelli che consumano nuovo territorio. Tali considerazioni devono essere mediate, responsabilmente, con la consapevolezza che alcune zone della città richiedono interventi di riqualificazione (es. area Frette), che necessariamente comporteranno la creazione di nuove abitazioni. Nella preparazione del PGT il nostro gruppo ha lavorato affinché i 4 presupposti sopra si tramutassero in scelte concrete. Abbiamo così ottenuto che: - Non vi sarà NESSUN intervento residenziale che andrà a consumare territorio vergine; unica eccezione l’area Kennedy-stazione (che comunque ha già una destinazione residenziale). - Il 40% delle abitazioni previste nei principali interventi di edilizia residenziale (area Frette / via Monte Rosa / via Kenndy-stazione) potrà essere realizzata solo dopo 5 anni dall’approvazione del PGT; così da garantire la gradualità dello sviluppo demografico. - Una parte rilevante dell’intervento di via Kennedy-stazione sarà ulteriormente vincolato alla partenza dei lavori per la costruzione della metropolitana: se la metro non parte, non ha senso costruire in quell’area. - Almeno il 25% dei principali interventi di edilizia residenziale sarà per edilizia convenzionata o calmierata. - Lo sviluppo commerciale/terziario/industriale avrà un impatto ambientale contenuto: non visibile dalle strade principali del paese, sarà di completamento a zone già urbanizzate; e sarà protetto da filari di alberi ad alto fusto.  Andrea Brambilla (abilla@libero.it) Giuliano Calvi (clvgln@libero.it) Marco Mariani (marcomariani@liquorimariani.it) Gruppo consiliare CDC

13 segue a pagina 14 ≥


CON COREZZO notizie

| gruppi consilari |

Piano di Governo del Territorio.

Prepariamoci a discuterne per emendarlo

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i eravamo lasciati, sul numero precedente, con una maggioranza di destra che, in sede di approvazione del Bilancio Previsionale 2010, ci accusava di aver lasciato i conti in disordine con un Bilancio difficile da gestire ed un Assessore ai Lavori Pubblici che elencava le opere che NON poteva eseguire per colpa dei precedenti amministratori. Poi, il 30 aprile - il tempo è galantuomo - i nodi sono venuti al pettine e abbiamo verificato che il Bilancio Consuntivo 2009 presentava un “avanzo di amministrazione” (differenza tra entrate e uscite) di circa un miliardo e mezzo delle vecchie lire; tutti possiamo constatare quanti lavori siano stati eseguiti (pista ciclabile di Via Volta, strade, rotatorie, ecc.) grazie ai progetti ed ai finanziamenti lasciati in eredità da Il centrosinistra. Ma questo è ormai passato. Per l’immediato futuro molto bolle in pentola. È stata presentata in Consiglio Comunale la bozza del Piano di Governo del Territorio (PGT): lo strumento principe attraverso il quale si immagina e si progetta il futuro urbanistico della nostra Città. Avremo tempo e modo di studiarlo bene e commentarlo puntualmente. Intanto rileviamo che, rispetto alle linee guida tracciate dalla precedente amministrazione ed approvate all’unanimità, il PGT della destra aumenta la volumetria edificabile di oltre il 30% (da 150 a 200 mila mc circa) e aumenta di più del doppio la previsione di incremento della popolazione; ripropone uno sfondamento dell’abitato a est di Via Kennedy; definisce (con un incremento del 50% della volumetria prevista dalle nostre Linee Guida) il destino del comparto Frette. Anzi su questo comparto la maggioranza vorrebbe trattare direttamente con la proprietà per approvare un piano di intervento residenziale prima della discussione sul PGT. Ma siamo solo all’inizio del percorso. A partire dal mese di settembre ci sarà spazio per approfondire, criticare, suggerire ed emendare. Siamo tutti impegnati a rimanere vigili e ad offrire tutta la collaborazione necessaria per arrivare, ce lo auspichiamo, all’elaborazione di un PGT più contenuto e il più condiviso possibile. Chiudiamo con una nota positiva. La mozione presentata dai gruppi di minoranza tendente a salvaguardare la qualità della scuola materna pubblica attraverso un maggior impegno economico da parte dello Stato ha ottenuto il voto favorevole dei Cristiani di Centro. Su temi di alto contenuto sociale è possibile collaborare e incrinare l’arroganza di PDL e Lega  Il Centrosinistra - Concorezzo

14 ≥ riprende da pagina 13

Nuovo Pgt, ora tocca ai cittadini!

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l 21 luglio è stata presentata la proposta di Piano di Governo del Territorio (PGT) che, quando approvato, definirà quante nuove costruzioni, strade e abitanti saranno consentiti da qui a cinque anni. Ci sta molto a cuore che tutti i cittadini lo capiscano e partecipino alla sua definizione perché l’uso del territorio di Concorezzo riguarda tutti. Non a caso avevamo chiesto di distinguere con colori diversi le aree agricole/a verde pubblico da quelle destinate ai servizi ma ciò non è stato fatto e quindi sul PGT il verde – tanto e tranquillizzante! – è usato anche per l’Aqua park o la piattaforma ecologica dove invece prevale il cemento. Tutto ciò trae in inganno! Concorezzo è già cementificata per oltre il 50% ed ha una densità abitativa eccessiva rispetto al suo territorio. Ogni cittadino in più - ne sono previsti ben 1500! - comporta inquinamento, auto e richiesta di servizi con ulteriori costi per la nostra comunità già in difficoltà per via dei tagli ai fondi per i Comuni. Da almeno 15 anni una buona amministrazione avrebbe dovuto fermare il consumo di territorio e fare uno studio delle case e dei capannoni inutilizzati e degli spazi ristrutturabili esistenti: tutto ciò non è stato fatto! Come Lista vorremmo incontrare i cittadini e i costruttori per ascoltarli e per individuare con loro nuove strategie per creare lavoro riqualificando il paese senza distruggere prezioso territorio agricolo come invece permette la bozza di PGT: a nord ovest infatti una nuova circonvallazione pone le basi per due grandi zone edificabili in via Ungaretti e in via R.Brambilla, idem a sud est con una strada vicino al campo sportivo e in via Kennedy con l’arrivo della metropolitana. Per contro è previsto un esiguo ampliamento del Parco della Cavallera che a nostro avviso dovrebbe invece essere esteso a tutta l’area agricola esistente. Nel PGT c’è inoltre un conto per giustificare il fabbisogno di nuove case che sembra “tecnico” ma non lo è affatto: esso somma l’aumento naturale dei cittadini (nati-morti pari a soli 30 abit/anno) al numero di nuovi cittadini che si sono trasferiti pari a 180 abit/anno; ma quest’ultimo numero non è il risultato di un evento naturale, è la conseguenza della offerta di nuove case permessa negli ultimi anni dal vecchio Piano Regolatore, frutto di una precisa scelta politica che oggi invece potrebbe essere zero. Meditate e aiutateci a fermare la cementificazione!  www.listacivicaconcorezzo.org 039 988 10 21 Lista Civica Concorezzo


| ieri, oggi, domani |

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Perché quelle targhe di pietra?’ Alla ri-scoperta delle radici della nostra Città Giuliano Bonati, Vicepresidente Archivio Storico

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uella di applicare targhe di pietra all’ingresso delle antiche corti è stata una delle prime e più clamorose iniziative realizzate dall’Archivio Storico, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Essa rientra nel compito dell’Archivio: andare a esplorare la vita e le opere dei nostri antenati, che costituiscono le nostre radici e quindi parte di noi stessi, anche se non ce ne accorgiamo. Noi ci proponiamo proprio di far accorgere i nostri concittadini di quelle antiche radici. Per questa iniziativa siamo andati innanzi tutto a rivisitare le antiche corti, interrogando i più anziani abitanti sulla vita delle persone e sul nome in dialetto della corte, suscitando a volte dibattiti accesi. Poi abbiamo deciso di scegliere come materiale il “ceppo lombardo”, da noi largamente usato fin dai tempi passati negli zoccoli delle abitazioni e di quasi tutte le nostre chiese. Il ceppo è il materiale più antico che ha dato origine all’alta pianura lombarda. Esso si formò qui circa tre milioni di anni fa, cioè nell’epoca glaciale, in cui venne riempito il golfo del Po. In quell’epoca i

ghiacciai, scendendo dalle Alpi, trascinarono giù terra, rocce e sassi. Questo materiale, contenente anche graniti provenienti dalla Valtellina e dall’Adamello, giunto in pianura, vi si depositò e col tempo si conglomerò in un compatto cemento arenaceo-calcare: il ceppo, appunto. Sopra lastre di ceppo, della dimensione di cm 30X40, abbiamo fatto incidere i nomi in dialetto delle antiche corti di via Libertà e adiacenti e le abbiamo fatto apporre all’ingresso di ogni corte. Di questa iniziativa hanno parlato ampiamente a suo tempo i giornali locali, che hanno anche pubblicato la cronaca della solenne cerimonia di inaugurazione, con sindaco e banda, avvenuta il 5 maggio 2002. L‘accoglienza dell’iniziativa è stata entusiastica, per cui sùbito hanno cominciato a giungerci richieste da parte di cittadini che volevano la targa anche all’ingresso della loro corte. Abbiamo perciò dovuto moltiplicare il nostro impegno e nella primavera del 2003 abbiamo fatto applicare altre 26 targhe all’ingresso di altrettante corti in altre parti del paese. Oltre all’accoglienza di cui qui abbiamo parlato, abbiamo avuto la soddisfazione di constatare che altri paesi hanno imitato la nostra iniziativa. Questo lusinghiero risultato ci ha spronati a dar vita negli anni successivi ad altre iniziative che, lo diciamo con orgoglio, sono state apprezzate dalla popolazione e hanno creato per noi una diffusa notorietà 

I noster radís

CONCOREZZO E I SUOI SINDACI A cura di Gloria Forlanelli La realtà di Concorezzo colta da una prospettiva particolare, quella dei sindaci che l’hanno governata. Poche righe in ogni numero di questo notiziario per offrire uno scorcio anche inedito di personaggi, eventi, cambiamenti epocali che hanno fatto la storia della nostra città.

Angelo Villa Pernice

Quando il re fu ospite del futuro primo cittadino di Concorezzo... ‘Primo’ in senso assoluto, perché si tratta di Angelo Villa Pernice, che fu sindaco nel 1860, insieme con la nascita del Regno d’Italia. Politico di prima grandezza, in Parlamento dal 1867, Presidente della Camera di Commercio di Milano e uomo di grande cultura, Pernice ospitò qui in città re Vittorio Emanuele II mentre era diretto all’Adda, l’11 1827-1892 giugno del 1859, per raggiungere il fronte della Seconda Guerra d’Indipendenza. Con la moglie Rachele, figlia dello storico Cesare Cantù, Pernice trascorreva a Concorezzo gran parte dell’anno, nella villa di delizia di proprietà. Proveniente dalla borghesia commerciale, appassionato di studi e di cultura, da sindaco si occupò dell’organizzazione dell’amministrazione locale e del nucleo concorezzese della Guardia Nazionale 

LÜSIVA ‘NA LÜSÈTA Lüsiva ‘na lüsèta in funt, vers la montagna da dent d’una casèta ‘na stèla da cumpagna. ‘Na stansa cunt la cüna la mama la ninava: “ Fa ‘l ben, buna furtüna”, adasi la cantava. E, quand gh’era la lüna, i munt ga favan festa, mustravan la curùna da nef, il sü la cresta.

Biet

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CON COREZZO notizie

| come eravamo |

Oltre mezzo secolo di vita per l’agenzia di via XXV Aprile Il fondatore Italo Rovati ne racconta gli esordi e lo sviluppo Intervista di Marta Bonfanti

I

talo Rovati, settantasei anni lo scorso luglio, di cui cinquantadue trascorsi lavorando nell’agenzia di consulenza e pratiche automobilistiche aperta e gestita con la moglie qui a Concorezzo. Originario di Caponago, avviò l’attività in città nel lontano 1958, in via De Giorgi, per poi trasferirla nel 1964 in via XXV Aprile, dove tuttora si trova. Dal “Gamba de Legn” alla supremazia delle auto, dalla dimensione rurale a quella cittadina: la nascita e la storia di uno dei più antichi esercizi di Concorezzo s’intreccia inevitabilmente con il passato e il presente della città. Oggi pare scontato il successo di un’attività come la sua, perché l’auto oramai è un bene irrinunciabile. Lo avrebbe detto quando ha iniziato? “Non nascondo che all’inizio è stato difficile. Concorezzo era una realtà ancora rurale, come la gran parte dei paesi vicini: gli unici mezzi di trasporto erano il tram per Milano, che passava

in via Volta, e il “Gamba de Legn” in via Dante, per arrivare a Monza. Il resto, tutto campi e poche case”. E la gente? “Era diffidente e titubante, perché la motorizzazione era un fenomeno agli albori. Nel prosieguo degli anni, la professionalità e l’efficienza del servizio sono stati premiati con la fiducia. Per me il valore imprescindibile in un’attività come questa è l’esattezza delle informazioni rivolta alle tante e differenti categorie che mettono capo alla motorizzazione, dall’autista alla burocrazia riguardante i mezzi di trasporto, dai concessionari agli autotrasportatori, fino ad arrivare agli enti statali del settore con i quali non sempre è facile dialogare”. Si può dire che il suo sia stato un vero e proprio percorso di educazione dell’automobilista al corretto approccio al mondo dei motori? “Sì, proprio così. Bisogna considerare che la motorizzazione è stata anche un fenomeno di considerevole portata culturale: il privato ha dovuto interfacciarsi con un linguaggio burocratico spesso incomprensibile, decisamente ostico per la persona ‘media’ di quegli anni, magari non molto istruita”. Nel 1961 la sua attività si è ampliata…

Italo Rovati, nel 1978, in via Cantore a Monza, accanto all’auto utilizzata per la scuola guida.

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Italo Rovati

“Sì, ho aperto un’autoscuola ad Agrate Brianza e l’ho gestita fino al 1980. Nell’arco di questi vent’anni ho seguito moltissimi nostri concittadini, addirittura intere famiglie, nel conseguimento della patente, dato che la mia era l’unica autoscuola della zona e che offriva un servizio di pulmino per portare gli allievi da Concorezzo ad Agrate. Allora non si trattava soltanto d’insegnare a guidare. Le persone erano spesso estranee alla tecnologia e al funzionamento dell’automobile; mi ricordo che un giorno in autoscuola un allievo mi disse che voleva espressamente acquistare una vettura con il ‘manubrio di legno’… Non è stato semplice, ma ancora oggi in molti mi ringraziano per quei momenti trascorsi all’autoscuola”. Quanto ha influito la conduzione familiare nel suo lavoro? “Molto. L’intesa e l’affiatamento hanno costituito e costituiscono ancora oggi un fattore imprescindibile. Nel 1959 abbiamo assunto l’impiegata che poi avrebbe lavorato con noi per alcuni decenni. Successivamente sono entrati a collaborare anche i nostri figli, Gianluca e Stefania, una volta conclusi gli studi, e dieci anni fa un’altra impiegata. Ci consideriamo tutti una grande famiglia”. Ora il testimone è passato a suo figlio, la storia continua? “Sì. La mia passione per questo lavoro però rimane. Fornisco consulenze e collaboro così alla gestione dell’agenzia”


in |breve flash |

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PerCORSI A CONCOREZZO: 2010-2011 A cura dell’Ufficio Cultura PerCORSI a Concorezzo: un nuovo nome per il tradizionale appuntamento annuale di corsi culturali e laboratori creativi proposti dall’Assessorato alla Cultura, Identità e Tradizione. I percorsi che proponiamo si muovono tra i LUOGHI DELL’IMMAGINATO, con la magia del cinema e gli incontri di arte dedicati alle stanze del museo ideale, e i LUOGHI DEL QUOTIDIANO, con un assaggio dei prodotti tipici della Lombardia e la scoperta della storia della Brianza, dei suoi artisti e dei suoi scrittori. I confini si allargano con UNO SGUARDO SUL MONDO, aperto dalla cono-

I RIFIUTI? UNA RISORSA PREZIOSA

A dare conto di quanto la spazzatura domestica, opportunamente differenziata e smaltita, significhi risparmio per il portafoglio e tutela dell’ambiente è la mostra “Il ciclo del riciclo”, in programma nei primi giorni di ottobre presso la scuola materna di via De Amicis. La mostra è dedicata al ciclo di vita e al riciclo di materiali e oggetti di uso quotidiano, ed è ideata dal GRISS (Gruppo di Ricerca sullo Sviluppo Sostenibile) dell’Università di Milano Bicocca e da ChimicAmica. L’inaugurazione è fissata per sabato 2 ottobre, alle 10, al Centro Civico “Lino Brambilla”, di piazza Falcone e Borsellino; l’esposizione è aperta a tutti i cittadini anche domenica 3, mentre dal 4 all’8 ottobre sarà visitabile dalle scolaresche. La mostra è articolata in tre aree tematiche: materiali, loro riciclo e attuali applicazioni di seconda vita; simboli relativi ai materiali ed etichettature ecologiche; introduzione ai metodi di analisi del ciclo di vita di un prodotto e all’ecoinnovazione. La filosofia della sostenibilità che permea l’iniziativa si manifesta anche nel materiale ecologico-riciclato utilizzato per l’allestimento dei pallet e della cartellonistica 

scenza delle lingue. Accanto ai consueti corsi d’inglese, di spagnolo e d’italiano per stranieri, una nuova proposta: un approccio all’affascinante lingua cinese. E perché no, qualche indicazione su come interpretare il linguaggio del villaggio globale di Internet. Non abbiamo dimenticato corsi dedicati alla CURA E ALLA CONOSCENZA DI SÉ, sotto diversi profili: tra psicologia, filosofia, narrativa e vita quotidiana, ma anche salute e bellezza con rimedi naturali e un divertente corso di make up. Rivolto agli appassionati del “fai da te”, il percorso “CHI FA DA SÉ FA PER TRE” con laboratori di maglia, fotografia e meccanica motoristica.

Per tutti coloro che non solo amano stare fermi ad ascoltare e a pensare ma che vogliono anche correre e ballare: corsi di musica, danza e tanto tanto sport. Tanti perCORSI, paralleli, divergenti, familiari o inesplorati. Preparate la valigia: a ottobre si parte!  Informazioni: Ufficio Cultura, Villa Zoja, via Libertà 74, tel. 039.62800200. Le iscrizioni ai corsi si ricevono a partire da mercoledì 29 settembre 2010, presso l’Urp di piazza della Pace 2, tel. 039.628001.

in breve GIOVANI E MUSICA: FONDI TARGATI ANCI E MINISTERO Se il primo passo è compiuto, con il reperimento dei fondi, la scommessa vera e propria parte ora, con il passaggio dalle parole ai fatti. Da quest’autunno l’Assessorato alle Politiche giovanili inizia a lavorare all’esecuzione del progetto “Integrazione sociale dei giovani mediante la formazione di orchestre e bande musicali giovanili”, per il quale l’Anci e il Ministero della Gioventù hanno stanziato 50mila euro, nell’ambito del bando “Giovani energie in Europa”. Concorezzo ha partecipato alla selezione come Comune capofila insieme a Erba (Co) e Castronno (Va). SOSTEGNO ALL’AFFITTO ANNO 2010 Dal 30 agosto scorso è istituito lo Sportello comunale Affitto 2010: c’è tempo fino al 20 ottobre 2010 per presentare domanda di accesso al contributo regionale destinato a ridurre l’incidenza del canone sul reddito dei nuclei familiari in condizione economica disagiata che utilizzano unità immobiliari in locazione ai sensi della L. 431/98 in forza di regolari contratti. La domanda per accedere al contributo regionale può essere presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali di Via Santa Marta 18. Info

039/62800300 e sul sito del Comune, www.comune.concorezzo.mb.it NEWSLETTER E… DINTORNI Prosegue la fase di elaborazione del servizio di sms on demand e di newsletter attraverso il quale, a partire dai prossimi mesi, il Comune potrà fornire ai singoli cittadini informazioni utili direttamente sul loro telefono cellulare, tramite sms, o sulla loro posta elettronica. Il primo passo è la raccolta delle adesioni. Chi volesse, può iniziare a manifestare il proprio interesse scrivendo a urp@comune.concorezzo.mb.it CREDITO AGEVOLATO PER I FORNITORI DEL COMUNE Pagamenti differiti per rimanere nei limiti fissati dal Patto di stabilità: per incontrare le esigenze economiche dei propri fornitori e appaltatori, il Comune ha deciso di offrire loro l’opportunità di ottenere l’intera somma dovuta a fronte di tassi agevolati d’interesse. La Giunta comunale ha approvato l’intesa con due soggetti, Banca Carige SpA di Genova e Credemcfactor SpA di Reggio Emilia, per l’apertura di linee di credito agevolate ai fornitori che vantino crediti certi ed esigibili presso il Comune.

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