Numero 3 | Anno 2010
grafica: ascrizzi.it | foto: Il Fotografo
Comune di Concorezzo
CON COREZZO notizie periodico dell’amministrazione comunale
focus Progetto Nampula, una realtà che cresce
flash album Patronale 2010, tradizione e novità
Buone feste: il Concerto di Natale
CON COREZZO notizie In copertina: Il Corpo Musicale Santa Cecilia durante la Patronale 2010 fotografia di Il Fotografo
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editoriale
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assessori
Concorezzo Notizie Trimestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di Concorezzo Reg.Trib. Monza n.1010 del 7/01/1994 - Anno XII Tiratura 6.800 copie - Distribuzione gratuita
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Cultura ed economia: Concorezzo e Salonta
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focus - gemellaggio Lado a lado di… Nampula
Editore: Comune di Concorezzo
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Direttore editoriale: Riccardo Borgonovo
attualità Piano di Governo del Territorio: le linee e i tempi
Direttore responsabile: Mauro Capitanio
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album Patronale 2010, fra tradizione e novità
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gruppi consiliari
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ieri, oggi, domani Anni Venti: il vademecum della perfetta donna di casa
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Concorezzo e i suoi sindaci
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come eravamo Cartoleria Laura, una tradizione che cresce
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come eravamo Una vera istituzione cittadina: la cartoleria Mariani
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scuola Il Curiosone
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Concerto di Natale
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flash Hai una casa libera? Affittarla conviene
Coordinamento di Redazione: Anna Prada Segreteria di Redazione: Marta Bonfanti, Gloria Forlanelli, Fabio Ghezzi, Luigi Meani
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Progetto grafico e impaginazione: Alessandro Ascrizzi Stampa: Arti Grafiche Decembrio srl Via P. C. Decembrio 23 - 20137 Milano Distribuzione: Cooperativa sociale Il Capannone, via Oreno 6/D 20049 Concorezzo (MB)
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Fotografie: Il Fotografo, via Libertà 88 - Concorezzo Art Emotion - Concorezzo Numero chiuso il: 9/12/2010 Tutti i diritti sono riservati. È vietata ogni riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’editore.
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| editoriale |
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i accingo a scrivere questo editoriale quando mancano ormai davvero poche settimane a Natale e a Capodanno. In questo periodo di festa è gesto consueto scambiarsi gli auguri e prepararsi al 2011 rivolgendo il pensiero alle attese proiettate sul nuovo anno, alle attività che, nei prossimi mesi, vorremmo giungessero a un esito positivo e a quelle alle quali intendiamo por mano ex novo. Come Sindaco mi trovo ad affrontare questo scenario nella consapevolezza che uno degli eventi amministrativi che caratterizzerà, e per certi versi dominerà, il prossimo anno saranno l’approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio e la sua vigenza. In una congiuntura economica di ristrettezze e di bisogni collettivi crescenti, che ha radicalmente mutato le regole e il funzionamento della Pubblica Amministrazione, sono convinto che proprio nel via libera al Pgt l’Amministrazione Comunale di Concorezzo, come del resto ogni Amministrazione Comunale, possa e debba giocare una grossa partita qual è quella della valorizzazione del patrimonio pubblico. Si tratta di una chiave di volta irrinunciabile e innovativa per garantire ai cittadini servizi, qualità, strutture, senza svendere il territorio. Dati ufficiali forniti dall’Anci stimano che nel 2004 il valore catastale del patrimonio immobiliare di tutti i Comuni italiani ammontava a 93 miliardi di euro, per un valore di mercato pari a 227 miliardi di euro. Questi numeri evidenziano la portata della chance che non dobbiamo perdere. Valorizzare il patrimonio immobiliare è altro dalla semplice alienazione. Vendere case comunali o strutture ricreative e sportive significherebbe soltanto puntare a una rapida monetizzazione che farebbe però il paio con un impoverimento oggettivo e irrecuperabile. Diverso è v a valorizzare, approcciare questo settore nuovo del real estate quale pedina strategica d’investimento per i Comuni. In questa cornice, alienare una parte del patrimonio significa renderne un’altra più efficiente e |Riccardo Borgonovo rispondente ai bisogni della cittadinanza, significa liberare risorse Sindaco non per esaurirle nel pagamento di un debito ma per ‘riempire di contenuti’ il patrimonio immobiliare pubblico. È in quest’ottica che nel Email: Piano di Governo del Territorio abbiamo inserito operazioni come la sindaco@comune.concorezzo.mb.it realizzazione di un nuovo centro sportivo, in via Pio X, a fronte dell’aRicevimento su appuntamento: lienazione delle strutture fatiscenti di via Dante, o, ancora, la permuta segreteria@comune.concorezzo.mb.it di Villa Teruzzi, proprietà comunale e sede della rsa, con l’oratorio, 039/62800405 che opportunamente ristrutturato da un operatore che ne assumerà la gestione, fungerà da rsa ampliata per numero di letti e collocata In una congiuntura più in centro. Nello stesso solco si collocano due interventi che vorrei economica di ristrettezze si realizzassero. Il primo riguarda l’aumento dell’offerta di aule alla scuola comunale dell’infanzia di via XXV Aprile, valutando possibili e di bisogni collettivi interventi di ammodernamento sul plesso e nuove modalità di gestiocrescenti sono convinto ne. Il secondo dovrebbe prevedere una nuova soluzione urbanistica che proprio nel via libera per l’area attualmente occupata dalla vecchia scuola di via Ozanam. Le risorse ricavate dall’intervento verrebbero destinate alla costruzione al Pgt l’Amministrazione di una scuola in via Moro, nuova, adeguata a soddisfare le esigenze Comunale di Concorezzo, educative odierne e dei prossimi dieci-quindici anni. È un disegno ambizioso, lo sappiamo. È un progetto al quale intendiamo dare solide come del resto ogni fondamenta nella piena convinzione di costruire risposte concrete ai Amministrazione bisogni veri, presenti e futuri, dei concorezzesi, di amministrare in lungimirante le risorse a disposizione, di governare il territorio Comunale, possa e debba modo con giusti rispetto e ponderazione
giocare una grossa partita qual è quella della valorizzazione del patrimonio pubblico.
Porgo a tutti voi e ai vostri cari i miei più sentiti Auguri di Buon Natale e di un Sereno 2011
Il Sindaco Riccardo Borgonovo
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CON COREZZO notizie
| assessori |
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|Mauro Capitanio
Vice Sindaco Cultura e Tempo Libero, Giovani, Identità e tradizione, Innovazione e Comunicazione Email: assessorecapitanio@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 347/9169928
crivo questo articolo quando man- ministrazione Comunale ha dovuto cano ancora diverse settimane bilanciare trasferimenti dallo Stato all’arrivo del Santo Natale ma quan- sempre più ridotti con la voglia di do sfoglierete queste pagine, il 25 mantenere servizi di ottima qualità. Dicembre sarà ormai alle porte. Un In situazioni come queste l’Amminiinvito particolare a riscoprire insieme strazione Comunale deve essere, e lo ai vostri cari, figli e nipoti la bellezza è stata, attenta alle spese, severa nei di allestire nelle vostre case un pre- controlli e vigile nel cercare e seguire sepe. Classico, minimale percorsi innovativi. Si Il presepe o alternativo, il presepe chiederanno sacrifici a testimonia un testimonia un momento tutti, a chi amministra momento di di attenzione e riflessioin primis, ma anche agli ne in un periodo ricco riflessione spesso uffici comunali, alle asdi spiritualità troppo sommerso dalla sociazioni, ai cittadini. spesso sommerso dalla ogni problema, frenesia e dalla Dietro frenesia e dalla superanche macroscopico, ci superficialità ficialità. La tradizione sono cammini tortuosi sembra risalire a San Francesco d’As- che, percorsi con spirito propositivo e sisi che nei primi anni del 1200 decise accantonando sterili lamentele, portadi dare vita a rappresentazioni della no sempre ad una soluzione positiva. Natività. Una tradizione cardine della La sfida che ci aspetta come concorezcultura occidentale, che affascina so- zesi per il 2011 è quella di capire che prattutto i bambini e che purtroppo le la nostra città avrà sempre più bisoscuole, spesso, finiscono col trascura- gno di idee, proposte, collaborazione re. La fine dell’anno è anche tempo di e sostegno. Da tutti. bilanci e di pianificazioni per il futu- Vi auguro un sereno Natale da traro. Andiamo a chiudere un 2010 dove, scorrere con le vostre famiglie e le in attesa del federalismo fiscale, l’Am- persone a voi care
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|Pier Giorgio Bormioli
Servizi Sociali, Persona e Famiglia, Volontariato e Solidarietà Email: assessorebormioli@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800300
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aiuto alla famiglia costituisce ri avranno garanzie e vantaggi, visto uno dei cardini dell’azione am- che la corresponsione dell’affitto sarà ministrativa di questo Assessorato e assicurata per almeno un anno, grazie di questa Giunta. Oggi rispondere ai alla costituzione di un fondo di garanbisogni delle famiglie significa affron- zia della fondazione San Carlo onlus di tare esigenze crescenti che la crisi ge- Milano, e che l’Ici sulla seconda casa nerale ha moltiplicato e acuito, a parti- sarà ridotta. Aggiungo inoltre che a re da un bene di prima necessità qual metà novembre si è aperto il bando è l’abitazione. Sono più per la formazione di una Sono iniziative d’una le iniziative che, graduatoria finalizzata in questo anno abbonnell’ottica di un all’assegnazione di vendante di governo, abbia- welfare abitativo che ticinque nuovi alloggi in mo posto in campo per convenzionata, sappia “mettere in edilizia realizzare, nei fatti, una in via Adda; è il secondo politica di accesso age- rete” tutti i soggetti bando collegato al mevolato alla casa, nell’otdesimo Piano integrato interessati tica di un welfare abitad’intervento, che segue tivo che sappia ‘mettere in rete’ tutti un suo analogo già espletato e chiuso, i soggetti interessati. Guardando alle e un terzo ne seguirà prossimamente. ultime settimane, sottolineo un pro- Concludo ricordando che il tema del getto davvero importante, “Una casa ‘quoziente familiare’ è da sempre fra per chi ne ha bisogno”, che vede impe- le priorità di questa Amministrazione. gnati fianco a fianco il Comune e la Ca- Dopo il recente Convegno sulla famiritas parrocchiale. In estrema sintesi, glia, svoltosi a Milano, nuove opportuinvitiamo i proprietari di case sfitte a nità di sostegno paiono aprirsi: restiarenderle disponibili, a canone agevo- mo in attesa degli sviluppi normativi lato, a nuclei familiari selezionati in di queste opzioni, pronti a coglierne base a requisiti e bisogni. I proprieta- gli spazi di applicazione
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|Walter Magni
Urbanistica, Edilizia, Ecologia, Viabilità, Sicurezza, Polizia locale Email: urbanistica@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800419
n quest’ultimo scorcio d’anno in- sentendo così un collegamento con i tendo aggiornarvi su alcune voci marciapiedi esistenti e potenziando di mia competenza. Parto dal Pgt, e la sicurezza per i pedoni. Per quanto in particolare dall’importante fase attiene i problemi di viabilità e podi ascolto che stiamo esercitando in steggio, sopratutto nelle ore di punvista della redazione definitiva. Ab- ta e in zone sensibili come scuole e biamo ultimato da poco la prima serie piscina, abbiamo più che raddoppiato di assemblee con la cittadinanza, con le sanzioni, ma la soluzione non può le associazioni e con le essere solo la represIntendiamo imprese, e nel mese di sione. Intendiamo dare gennaio procederemo una più articolata ed dare una più con una seconda serie articolata risposta equilibrata risposta al di incontri. Nel settore problema della sosta e della viabilità tre i temi al problema della della sicurezza stradasosta e della in campo. Mentre leggele: stiamo lavorando per te queste pagine, sarà sicurezza stradale questo. Ecologia: abbiain corso di applicazione mo realizzato l’area cani la ztl temporizzata di via Garibaldi; del Bosco in città, installato una nuostiamo inoltre gestendo insieme con va recinzione in legno al parco di via la Provincia alcune residue criticità Adda e riordinato lo Scaccabarozzi. A tecniche per poter aprire la nuova concludere, un tema di primo piano rotatoria di via 1 Maggio; infine, se come la sicurezza. Entro gennaio sail clima sarà clemente, contiamo di remo finalmente in grado di applicacompletare prima di Natale la costru- re alcuni provvedimenti previsti dal zione della nuova fermata del bus di ‘pacchetto sicurezza’ del Ministro Rancate, con la creazione di due ban- Roberto Maroni, e riguarderanno in chine e lo spostamento della fermata particolare, l’accattonaggio, il decoro (in direzione Monza) sul lato opposto urbano, la prostituzione, la somminidella strada rispetto all’attuale, con- strazione di alcolici ai minori
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|Teodosio Palaia Bilancio, Finanze
Email: assessorepalaia@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: tel: 039/62800408
stata firmata una convenzione tra in evasione delle relative imposte; il Comune e l’Agenzia delle Entrate - situazioni relative a soggetti che fittiche ci vedrà in campo, per le rispettive ziamente hanno trasferito la residenza competenze, per contrastare ancora più all’estero nei territori considerati a fiefficacemente l’evasione fiscale. Nei scalità privilegiata; primi mesi dell’anno abbiamo recupe- - segnalazioni dirette al controllo dei rato oltre la metà dei crediti insoluti fabbricati locali; delle mense scolastiche. Ora abbiamo - plusvalenze da cessioni di aree edifivoluto aggiungere un nuovo tassello cabili e fabbricati; alla linea del rigore con - affitti in nero; Abbiamo voluto la firma della conven- esercizio di commerzione con l’Agenzia del- aggiungere un nuovo cio o professione senza le Entrate –approvata tassello per potenziare partita iva. dalla Giunta comunale l’azione di contrasto Il Comune avrà a diil 20 ottobre (con delibanche dati, all’evasione fiscale sposizione bera n. 162)– per potenstrumenti operativi e ziare l’azione di contrasto all’evasione l’attività di formazione, forniti dall’Afiscale. genzia, e metterà mano alla propria Questa volta l’attenzione sarà rivolta al organizzazione interna prevedendo il controllo del mancato pagamento dei coinvolgimento di uffici diversi (comtributi erariali, ossia quelli che finisco- mercio, urbanistica, anagrafe, polizia no nelle casse statali, come Irpef, Ires, locale) sotto il coordinamento dell’uffiIva, Irap e registro. Il Comune s’impe- cio tributi. L’accordo prevede che le casgna a segnalare all’amministrazione se del Comune ricevano una quota pari finanziaria: al 33% delle somme recuperate a titolo - i fenomeni evasivi, con particola- definitivo a seguito di segnalazioni quare riguardo all’economia sommersa e lificate che abbiano contribuito al buon all’utilizzo del patrimonio immobiliare esito dell’accertamento fiscale
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CON COREZZO notizie
| assessori |
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| Innocente Pomari
Lavori Pubblici, Servizi Esterni, Manutenzioni, Servizi Cimiteriali, Edilizia Scolastica Email: lavoripubblici@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800444
l Centrosinistra consiliare, dal- realizzare opere indispensabili per le pagine del numero di giugno Concorezzo. dell’informatore comunale, sostiene Dopo questo chiarimento, parlerei di averci fatto trovare un avanzo di del programma triennale delle opere amministrazione di circa un miliar- pubbliche. Lo sforzo è indirizzato alla do e mezzo delle vecchie lire, ma si manutenzione straordinaria degli imdimentica di aggiungere che questo mobili comunali, con un’attenzione è stato possibile anche grazie “ad un particolare alla scuola media Leonarassessore ai lavori pubdo da Vinci, dove sono Opere pubbliche: previsti blici” che tra i primi interventi interventi posti in es- lo sforzo è indirizzato molto importanti come sere ha sospeso l’opera alla manutenzione la sostituzione dei ser“Il giardino d’inverno” ramenti, la sistemaziostraordinaria (ampliamento della bine dei cementi armati degli immobili blioteca di circa mq 60, e il “cappotto” per otcon un costo di oltre tenere un migliore isocomunali 300mila euro), utilizlamento termico. Per zando i 300mila euro per opere più questo intervento, oltre ad una nourgenti. stra copertura economica, confidiaUn’altra precisazione riguarda tutte mo anche su un contributo regionale quelle opere che, seppur finanziate tramite bando al quale stiamo partee progettate dal Centrosinistra, non cipando. Verrà inoltre realizzata una sono mai partite, forse perché il con- separazione degli ingressi tra la pito capitale è stato utilizzato per fi- scina e la palestra come richiesto dai nanziare le spese correnti. Nel 2008 Vigili del fuoco. Importanti interventi sono stati utilizzati oltre un milione sono previsti su strade e marciapiedi, di euro, destinati agli investimenti, continueranno i restauri di recupero per coprire le spese correnti e questo di Villa Zoia e interventi sono previsti non ha permesso al Centrosinistra di anche su parchi e giardini
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| Emilia Sipione
Scuola, Educazione e Sport Email: istruzione@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800432
4 ≥ riprende da pagina 3
n occasione della prossima scadenza può praticare sport in città. della concessione in uso di alcune Le palestre saranno fruibili dalle 8.30 strutture sportive presenti sul territo- alle 23.30 e ciò consentirà in mattinata rio, questa Amministrazione intende (8.30-14.30) lo svolgimento delle attiviavviare un piano di interventi finaliz- tà di educazione fisica e motoria da parzati a migliorarne la fruibilità, ad as- te delle scuole, nel primo pomeriggio sicurarne l’ampliamento e la messa a (14.30–17.30) l’attività dei gruppi spornorma, quando necessario. tivi scolastici, dei disabili e degli anziaLe palestre saranno rese indipendenti ni ed infine, nella serata (17.30–23.30), dagli edifici scolastici e l’allenamento degli atleti Le palestre saranno dotate di ingresdelle società sportive. saranno rese si separati. Gli interventi descritti Ciò consentirà non solo indipendenti dagli consentiranno a tutti col’utilizzo più agevole edifici scolastici e loro che, in diverso modo delle strutture anche sport in città, dotate di ingressi praticano in orari extrascolastici di avere più opportunità separati ma assicurerà anche la in termini di ore e spariduzione dei costi di gestione: riscal- zi ed al tempo stesso consentiranno damento, illuminazione, personale di all’Amministrazione di amministrare sorveglianza. in modo oculato e responsabile. Riqualificando le palestre avremo la Il mio augurio è che in questo modo possibilità di offrire agli studenti strut- possano essere soddisfatte al meglio le ture più moderne e adeguate ed al esigenze soprattutto dei settori giovanitempo stesso assicureremo alle società li che tanto stanno a cuore a ciascuno sportive la possibilità di utilizzare le di noi, offrendo anche spazi nuovi a tutstrutture in una fascia oraria molto più te quelle discipline che, sino ad oggi, ampia di quella sino ad oggi garantita non hanno trovato collocazione in Conaumentando, di fatto, i luoghi dove si corezzo
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| Micaela Zaninelli
Attività Produttive e Commerciali, Personale Email: assessorezaninelli@comune.concorezzo.mb.it Ricevimento su appuntamento: 039/62800481
uelli che solitamente parlano a politiche chiare. sproposito di integrazione, loca- È vero, investire in Romania può eslismo, globalizzazione, difesa della sere vantaggioso: terreni edificabili produzione locale, non erano pre- a prezzi stracciati, manodopera consenti. Ma questo è solo veniente, condizioni fiun cappello polemico. golose. Questo si I nuovi mercati scali Peggio per loro. Il 5 traduce in un interscamdevono essere novembre il convegno bio economico rilevante: sull’”Internazionalizza187 milioni di euro. Ma occasione di zione delle imprese” è espansione senza i nuovi mercati devostata un’occasione unica essere occasione di il taglio di nemmeno no per parlare, in modo seespansione, e quindi di rio, scientifico e appro- un posto di lavoro potenziamento delle imfondito, del futuro delle prese locali, senza nemnostre aziende a fronte della concor- meno il taglio di un posto di lavoro. La renza che viene dalla Cina e dai Pae- Regione è chiara: soldi per aiutare le si dell’Est Europa. L’occasione è stata imprese a investire all’estero ci sono, offerta dalla visita della delegazione ma chi pensa di fare le valigie non avrà rumena di Salonta. un euro. Del resto l’esperienza di un Quattro ore di convegno alla presen- concorezzese, Andrea Brambilla della za delle massime autorità politiche Mab spa, insegna: “Servono azioni a e commerciali del territorio, durante lungo termine, non azioni di rapina”. le quali sono stati affrontati temi di È la differenza tra delocalizzazione e grande complessità e concretezza. I ti- internazionalizzazione. A favore della mori e le perplessità della vigilia, visti seconda, la rete Europa, Regione e Coanche giustamente nell’ottica di chi mune è pronta a dare supporto. Ma i teme l’Oriente e l’Est come attrattori posti di lavoro a Concorezzo, in Brianper una fuga dei nostri imprenditori, za e in Lombardia devono restare imsono stati spazzati via da indicazioni muni. Semmai crescere
Cultura ed economia, cresce lo scambio tra Concorezzo e Salonta
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ostruire un senso di appartenenza europeo non può prescindere dall’imbastire un tessuto d’imprese diffuso e aperto al mercato globale. Nella cornice dello scambio culturale avviato tra i Comuni di Concorezzo e di Salonta (Transilvania, Romania), si è svolto il prestigioso convegno “Concorezzo-Salonta: costruire l’Europa delle Regioni, dei Popoli e delle Imprese - L’internazionalizzazione delle imprese locali”, lo scorso 5 novembre presso la Sala di Rappresentanza del municipio. Al centro della riflessione, la recente evoluzione della situazione economica a Concorezzo e Salonta e, più in generale, nei due Paesi, la situazione degli scambi com-
Il tavolo dei relatori al convegno sull’internazionalizzazione delle imprese; a destra, in veste di moderatore, il giornalista Massimiliano Capitanio.
merciali e le prospettive d’industrializzazione del mercato dell’Est Europa come opportunità non di delocalizzazione ma di espansione anche per le medie e piccole imprese. Al tavolo dei relatori si sono succeduti il Sindaco Riccardo Borgonovo, gli Assessori Mauro Capitanio e Micaela Zaninelli, con rispet-
tiva delega a Cultura e Identità e alle Attività produttive e commerciali, Dario Allevi, Presidente Provincia di Monza e Brianza, Török László, Sindaco di Salonta, Matteo Salvini, Eurodeputato Lega Nord, Renato Mattioni, Segretario generale Camera di Commercio Monza e Brianza, Matteo Montanari, Unimpre-
sa, associazione delle imprese italiane in Romania, Lorant-György Vincze, Political Advisor al Parlamento Europeo, Fabrizio Cecchetti, Presidente Commissione Bilancio e Programmazione Regione Lombardia, Andrea Brambilla, titolare MAB, Simona Marascu, Console Economico della Romania a Milano
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| focus - gemellaggio |
CON COREZZO notizie
Lado a lado di... Nampula Il racconto di due volontari di ritorno dal Mozambico Anna Prada
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n mese di soggiorno in Mozambico. Per spingere avanti un altro concreto passo nella cooperazione avviata con l’Arcidiocesi di Nampula, guidata dal Vescovo Dom Tomè. Per toccare con mano i progetti divenuti realtà e quelli ancora in cantiere. Per tornare a guardare da vicino i volti e gli sguardi dei bambini di Napipine e dei ragazzi dell’Aldeida da Esperança. Per porre nuove basi a nuove opportunità. Nel convincimento che “è importante finanziare progetti che permettano ai mozambicani di essere attori e protagonisti dello I bambini della scuola materna di Napipine, quartiere di Nampula. sviluppo dei loro quartieri e del loro Paese. Il nostro supporto e l’Arcidiocesi di Nampula. Una coope- con il sostegno a distanza dei bambini mira a risvegliare le loro capacità e ad razione che ha preso le mosse dall’e- della scuola materna del quartiere di aprire la strada alla loro crescita. Stiasperienza di volontariato di Giovanni Napipine, e dei bambini e dei ragazzi mo al loro fianco”. Lado a lado, appunValera, medico, presidente di Lado appartenenti a famiglie nullatenenti to, fianco a fianco, come recita il nome a Lado e anch’egli da poco tornato da di Nampula e degli orfani, nell’Aldeida dell’associazione di volontariato alla Nampula, in particolare dall’ospedale da Esperança, Casa della Speranza, a quale appartengono e come spiegano di Marrere, dove a più riprese, durante 20 chilometri da Nampula. Obiettivo: all’unisono Anna Valera e Roberto Lisl’anno, presta la sua opera professiona- promuovere lo studio e l’istruzione olsoni, reduci dalla permanenza di quatle insieme con altri medici italiani. La tre a garantire condizioni di vita dignitro settimane, dal 21 settembre al 17 sistemazione e l’ammodernamento del tose. Nel corso del recente soggiorno, ottobre scorsi, a Nampula, in Mozambipresidio sanitario rappresentano uno Roberto Lissoni, architetto, ha curato i co, nell’ambito del gemellaggio avviato degli obiettivi primari veicolati dall’as- progetti per la trasformazione in aule e nel 2007 tra il Comune di Concorezzo sociazione e dal gemellaggio, insieme laboratori scolastici di alcuni capannoni dismessi di falegnameria e carpenteria; Anna Valera ha seguito le attività dei bambini della materna di Napipine, con percorsi dedicati all’animazione. Proprio questo asilo sarà presto dotato di banchi donati grazie al supporto dei bambini e delle famiglie della scuola elementare Don Gnocchi di Concorezzo, in una sorta di gemellaggio e di mutuo soccorso che collegano direttamente le due realtà scolastiche. La visita è stata anche occasione per vedere il cantiere Dom Tomè, vescovo dell’Arcidiocesi di Nampula, in Mozambico, di costruzione dell’ala femminile della accanto alla Casa della Speranza femminile, in costruzione. Casa della Speranza
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| attualità |
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Piano di Governo del Territorio: le linee e i tempi La fase di partecipazione proseguirà a gennaio Anna Prada
Un momento delle serate pubbliche dedicate al P.G.T; al tavolo dei relatori il Sindaco Riccardo Borgonovo e Walter Magni, Assessore all’Urbanistica.
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ittadini, associazioni sportive e di volontariato, imprenditori, professionisti, commercianti, artigiani, agricoltori. Sono gli interlocutori, i cosiddetti ‘soggetti portatori d’interesse’ che l’Amministrazione Comunale ha incontrato nello scorso mese di ottobre, in cinque distinte assemblee pubbliche, per registrare spunti e pareri riguardo allo sviluppo futuro della città così com’è disegnato nelle linee di indirizzo del P.G.T. approvate dal consiglio comunale lo scorso luglio. I contributi di riflessione emersi in questi passaggi pubblici sono in queste settimane al vaglio, nel prosieguo del lavoro sulla bozza del Piano di Governo del Territorio. Una seconda fase di ascolto si svolgerà nel mese di gennaio. Insieme con l’avanzamento del Documento di Piano, procede anche la redazione degli altri documenti che entrano a costituire il P.G.T. Una volta chiusa la fase istruttoria e assemblato l’articolato contenuto dello strumento urbanistico, avverrà il primo esame in Consiglio Comunale, con l’adozione, prevista all’inizio della primavera 2011. Si apriranno poi i sessanta giorni
dedicati al deposito della documentazione e al recepimento delle eventuali osservazioni da parte dei cittadini. Trascorso questo periodo, il P.G.T farà ritorno in aula per l’analisi delle osservazioni presentate, corredate dalle controdeduzioni di accoglimento o rigetto, e per la sua approvazione definitiva, prevista nel corso della prossima estate. Allo stato dell’arte, le coordinate di sviluppo del Piano di Governo del Territorio, valide per i prossimi cinque anni, prevedono: un consumo di suolo pari al 51,87%, a fronte del 51% fissato dal vigente Piano Regolatore Generale che risulta a oggi concretizzato nella misura del 49,8%; il tetto massimo di abitanti di 16.507 a fronte degli attuali 15.178, con un fabbisogno aggiuntivo di 941 alloggi; la prospettiva di ‘sviluppo zero’, perché con questo P.G.T. s’intende completare in maniera definitiva la fisionomia della città e consolidarla. Tra i principali ambiti di trasformazione previsti compaiono nuovi impianti viabilistici, il piano di recupero residenziale di via Monte Rosa, alcuni completamenti d’inse-
Il P.G.T., Piano di Governo del Territorio, è lo strumento di pianificazione che presiede allo sviluppo urbanistico complessivo della città ed è chiamato, per legge, a subentrare, sostituendolo definitivamente, al Piano Regolatore Generale (P.R.G.) vigente. Il P.G.T. si compone di tre documenti: il Documento di Piano, che stabilisce gli obiettivi di sviluppo della città dal punto di vista territoriale e socio-economico; il Piano dei Servizi, che fissa il numero e la qualità dei servizi che si ritengono necessari per i cittadini; il Piano delle Regole, che determina le norme in relazione a ciò che già è stato edificato e i vincoli per le aree non edificabili. La legge prevede che il processo di messa a punto di questi contenuti avvenga in modo partecipato, attraverso il coinvolgimento dei cittadini e, più in generale, di tutti i soggetti portatori d’interesse. Terminata la fase di confronto, il Documento di Piano sarà sottoposto alla VAS, la Valutazione Ambientale Strategica, che, attraverso la competenza di un soggetto terzo, ne giudicherà la sostenibilità ambientale
diamenti di natura commerciale, la riqualificazione dell’area ex Frette. Aumenterà la percentuale di territorio vincolata a parco, con la dotazione di una struttura ricettiva che ne valorizzerà la vocazione agricola e ambientale. Il P.G.T. porterà in dote anche aree agricole strategiche inserite nel Piano Territoriale di Compatibilità Provinciale (Ptcp) di Monza e Brianza
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CON COREZZO notizie
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Patronale 2010, fra tradizione e novità
Il saluto del Corpo Musicale Santa Cecilia alla delegazione di Salonta, sabato 6 novembre, nel corso della festa dedicata ai Santi Cosma e Damiano.
Salonta ospite d’onore della festa di novembre
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revi occhiate di sole intervallate dalla pioggia d’autunno hanno accompagnato l’edizione 2010 della festa patronale di Concorezzo, celebrata la prima domenica di novembre. La ‘tre giorni’ dedicata ai Santi Cosma e Damiano quest’anno ha esibito un fitto calendario di iniziative, fra consuetudine e innovazione, e registrato una presenza d’eccezione, la delegazione proveniente da Salonta, Comune transilvano con il quale Concorezzo ha avviato uno scambio culturale in rapida crescita. Il rituale incendio del pallone di ovat-
ta, domenica 7 novembre, nella Chiesa parrocchiale intitolata ai Santi patroni, ha messo in luce il cuore religioso della ricorrenza. In via De’ Capitani per l’intera giornata sono rimasti allestiti stand con capi di bestiame e, in piazza della Pace, carri d’epoca, a ricordare la tradizione contadina. Le note magistrali del Corpo Musicale Santa Cecilia hanno rallegrato la festa e celebrato il saluto ufficiale della comunità agli ospiti di Salonta, in testa il Sindaco Török László. In rapida successione, tra venerdì 5 e
domenica 7 novembre, si sono susseguiti eventi di grande significato per la città e di forte richiamo per il pubblico. Il Centro Civico di piazza Falcone e Borsellino è stato formalmente intitolato all’ex Sindaco Lino Brambilla, con l’inaugurazione della targa apposta all’esterno dell’edificio; nella stessa sera, il Centro Civico ha ospitato la presentazione della riedizione ampliata de “La Storia di Concorezzo”, di Floriano Pirola, opera imprescindibile per ricostruire il passato della città e aprire lo sguardo al suo presente.
Film premiato “Giallo a Milano”, di Sergio Basso (con la targa, al centro della fotografia); segnalazione per “Vedozero”, di Andrea Caccia. È il podio della prima edizione del BFF 1.0, il Brianza Film Festival, kermesse cinematografica di metà ottobre, con sei film in concorso, che ha coinvolto tre Comuni, Concorezzo, Lentate sul Seveso e Villasanta, e la cui premiazione si è svolta
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durante la festa patronale. Si tratta di un evento culturale di spessore e di forte richiamo, che intende porsi come punto di riferimento per il panorama cinematografico brianzolo e lombardo, spazio privilegiato di espressione per i giovani artisti, occasione di riscoperta e valorizzazione del territorio. Da gennaio partiranno i lavori per allestire una seconda, ancora più strutturata, edizione.
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2010 | Numero 3
Edizione 2010 delle benemerenze civiche: la Gügia dòra si fa in tre. Domenica 7 novembre, al cineteatro San Luigi, il sindaco Riccardo Borgonovo e Mauro Capitanio, Assessore a Cultura, Identità e Tradizione, hanno assegnato l’onorificenza a: (da sinistra) Osvaldo Bestetti, classe 1919, già Cavaliere della Repubblica, per il coraggio e l’attaccamento alla patria dimostrati nell’esecuzione del suo dovere di soldato durante la Seconda Guerra mondiale; l’associazione
L’appuntamento con “La Gügia dòra”, l’onorificenza civica assegnata dall’Amministrazione comunale, al cineteatro San Luigi, si è affiancato alla consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli. Da non scordare il sipario gastronomico dedicato alla tradizione e ai golosi: la disputa a suon di torte paesane nella terza edizione de “La pusè buna”. Ad arricchire il programma della festa novembrina la premiazione del vincitore del Brianza Film Festival, kermesse cinematografica tenuta a ottobre e promossa dai tre Comuni di Concorezzo, Lentate sul Seveso e Villasanta, con il patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Monza e Brianza
L’inaugurazione della targa d’intitolazione all’ex Sindaco Lino Brambilla del Centro Civico di piazza Falcone e Borsellino, lo scorso 5 novembre.
La fiera zootecnica che, al suo debutto nella patronale, domenica 7 novembre ha occupato via De’ Capitani.
Gara all’insegna della dolcezza, quella de “La pusè buna”, dedicata alle torte paesane, organizzata dall’Associazione Giovani Padani Cuncuress: al primo posto Luigia Magni, al secondo Antonella Appiani e Stefania Bianchi rispettivamente madre e figlia.
Avo (Associazione Volontari Ospedalieri), nella persona del presidente Elio Maria Pozzi, per l’opera meritoria di assistenza e supporto agli anziani ospiti della rsa Villa Teruzzi; Pasquale Lissoni (1905-1998), alla memoria, che nella sua lunga esistenza ha saputo sempre mettersi al servizio della comunità. Un attestato formale di riconoscimento per l’assidua e vigile opera educativa e culturale è andato a Carla Farina, ex preside dell’Istituto comprensivo Marconi.
Riproporre ai concorezzesi un autentico monumento alla memoria, qual è “La Storia di Concorezzo” di Floriano Pirola. Arricchire quest’opera di una densa appendice, un vero e proprio secondo volume a cura dell’Archivio Storico Città di Concorezzo e della Libreria “La Ghiringhella”, per riunire alcuni scritti inediti dello stesso Pirola, e poi cronache e aneddoti curiosi riguardanti la vita e le tradizioni della città e dei concorezzesi. È questo il duplice obiettivo con il quale, lo scorso 5 novembre, presso il centro civico Lino Brambilla, è stata presentata al pubblico la riedizione ampliata de “La Storia di Concorezzo” uscita nel 1978. In veste di relatori sono intervenuti Stefano Meregalli e Davide Ferrario, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Archivio Storico Città di Concorezzo, Roberto Parolini, presidente de “La Ghiringhella”, e Monsignor Franco Buzzi, Prefetto della Biblioteca Ambrosiana, che ha curato la prefazione dell’opera.
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CON COREZZO notizie
| intervista ai capigruppo | Botta e risposta con i cinque esponenti di maggioranza e minoranza che siedono in consiglio comunale. Un’occasione per affrontare, in sintesi e con incisività, alcuni fra i temi amministrativi più attuali e per offrire ai lettori una visuale parallela e comparata del pensiero delle diverse forze consiliari.
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Pgt, tema complesso. In estrema sintesi, tre priorità che il vostro gruppo vorrebbe fossero perseguite.
|Italo Mandelli Il Popolo della Libertà
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L’obiettivo primario del PGT è dare una sistemazione organica al nostro Paese affrontando alcuni nodi di cruciale importanza come l’area Frette, via Kennedy con l’arrivo della metropolitana e l’attenzione alla prima casa. La riqualificazione dell’area Frette permetterà di offrire nuovi servizi a tutto il quartiere come il verde attrezzato, il parco giochi e l’edificio storico della Frette, di proprietà dell’amministrazione, che sarà gestito come urban centre, museo e sede dell’archivio storico. Il comparto uno sarà funzionale al prossimo arrivo della metropolitana a Concorezzo e genererà uno sviluppo equilibrato di un’area residenziale e di servizi che valorizzerà tutta la zona est del Paese. In nostro intento è rispondere all’esigenza di offrire ai Concorezzesi case a prezzo calmierato, sviluppando l’edilizia popolare con particolare attenzione alla sostenibilità economica, ambientale ed energetica, rivedendo il rapporto tra edificio e tessuto urbano in un sistema coordinato tra pubblico e privato. Cercheremo, come già stiamo facendo, di mantenere i servizi invariati dal punto di vista qualitativo, senza far gravare sui cittadini le conseguenze dei tagli. Il nostro obiettivo è ridurre le spese mantenendo un buon livello di servizi essenziali e finora siamo sulla buona strada. Come più volte abbiamo potuto affermare la diatriba non è tra viabilità e pedonalizzazione, ma si tratta di uno studio più strutturale che deve basarsi innanzi tutto sulla riqualificazione del centro legata alla sua fruibilità, sicurezza, arredo urbano, nuove possibilità di parcheggio e una nuova viabilità con variazione dei sensi unici. L’esito finale sarà comunque dettato dalla condivisione con i cittadini e le associazioni operanti sul territorio dopo un periodo di sperimentazione. Il nostro Comune ha una grande tradizione di piano di diritto allo studio, siamo tra quelli che spendono di più per i propri figli, per l’anno 2010-2011 l’impegno è di un milione di euro. I Comuni limitrofi ne spendono meno della metà. Riteniamo fondamentale confermare l’attenzione
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Per dare stabilità al bilancio del Comune serve ridurre la spesa: se foste costretti a rinunciare o ridimensionare un servizio, da quale settore comincereste?
verso i diversamente abili e i progetti a loro correlati, e verso l’incentivazione delle iniziative relative allo sport e alle lingue straniere. L’individuazione di una strategia per una politica industriale a Concorezzo, cosicché si possa arrivare alla creazione di un unico distretto “industriale” con una ricaduta sicura in ambiente lavorativo, scolastico, tecnologico innovativo che possa attrarre gli investimenti sul nostro territorio
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pdlconcorezzo@gmail.com
|Roberto Brambilla Lega Nord per l’Indipendenza della Padania
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La nostra priorità, come gruppo Consiliare, sarà discutere seriamente delle istanze portate dai vari settori della società concorezzese e dai cittadini che hanno partecipato, e non, agli incontri in cui è stata presentata la proposta/bozza di PGT. È nostro dovere farlo. Ovviamente ascolteremo anche le opposizioni ma non accetteremo certo insegnamenti da chi ha “bruciato” in soli 5 anni il vecchio PRG. Ricordo a tutti che il PGT comunque è soggetto a monitoraggio continuo anche dopo la sua approvazione. Ecco cosa non faremo: non faremo mai i clamorosi errori fatti dalla ex Amministrazione di Sinistra sull’Acquapark: errori sulla viabilità, sulla convenzione e sulle coperture economiche. Non faremo come città che confinano con noi dove governa da 15 anni una Sinistra che parla di “crescita zero” e poi porta da 22.000 a 32.000 il numero di abitanti con il vecchio Piano Regolatore e il nuovo PGT, il tutto realizzato con il “silenzio” di ecologisti e ambientalisti vari che sono “svegli” solo a Concorezzo. In attesa del federalismo che è la sola e unica soluzione per la stabilità dei bilanci e per lasciare i nostri soldi al nostro Comune, tutti gli assessorati devono eliminare gli “sprechi” e il superfluo mantenendo sempre una particolare attenzione a chi è veramente in difficoltà. Tolleranza
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Centro storico, tra viabilità e pedonalizzazione: la vostra soluzione e in quali tempi?
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Diritto allo studio, i cardini fondanti che vorreste vedere salvaguardati.
zero con chi, potendo, non paga mense e affitti causando mancate entrate annue al Comune per oltre 150.000,00€. Il tempo della “ricreazione” è finito per tutti. Tempi stretti. È necessario un tavolo istituzionale che veda anche la presenza di associazioni e commercianti. Per iniziare è necessario chiudere subito il centro in concomitanza con il periodo di chiusura delle scuole ma questa scelta deve viaggiare in parallelo con un miglioramento dell’arredo urbano. In una seconda fase bisogna fare un ragionamento ed un confronto serio su tutta via Libertà. La scuola è fondamentale ma con essa deve tornare la centralità della famiglia, non tutto deve essere demandato alla scuola. Tre i pilastri fondamentali: sostegno agli alunni disabili, laboratori di lingua inglese fin dal primo anno di scuola elementare e racconti, giochi, iniziative, mostre per fare riscoprire la cultura, le tradizioni della nostra “terra”. Mi piace ricordare che “non sapremmo dove andare se non sapessimo da dove giungono i nostri passi”. Sono tanti ma uno su tutti: le delibere del “pacchetto sicurezza” del Ministro Maroni
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www.leganordconcorezzo.org
|Andrea Brambilla Cristiani di Centro
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Le priorità sono molte; volendosi limitare a tre, direi: 1) Uno sviluppo sostenibile: la crescita deve essere commisurata alle reali esigenze della nostra città, nella consapevolezza che più abitanti e industrie richiederanno poi più servizi a carico del Comune. 2) Edilizia convenzionata: occorre prevedere nuovi interventi a prezzo calmierato. Perché i costi delle abitazioni, complice la crisi economica, sono insostenibili per tante coppie e giovani. 3) Più verde: sono anni che a Concorezzo aumentano abitanti, case, capannoni, strade… ma non alberi e piante. Occorre che accanto allo sviluppo urbanistico vi sia una parallela crescita delle aree verdi.
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Qual è l’atto amministrativo che ritenete prioritario e ancora inevaso?
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La difficoltà principale del bilancio comunale è oggi legata all’obbligo di rispettare il “patto di stabilità”; ossia quella norma nata con il giusto intento di porre un freno alle ‘spese pazze’ di molti Comuni scellerati, che si è però rivelata un assurdo vincolo per i Comuni più virtuosi, come il nostro, limitandone l’azione. Credo occorra innanzitutto lavorare affinché il governo modifichi questa norma; qualcosa si sta già muovendo. La soluzione certamente non può essere quella di tagliare i servizi, penalizzando i cittadini. Penso che la chiusura di via Libertà nei mesi estivi, sperimentata un paio di anni fa, sia stata positiva. Tanti cittadini, soprattutto famiglie e bambini, hanno potuto godere pienamente il nostro centro storico, che si e’ “popolato” di biciclette, passeggini, pedoni. Per questo ritengo che una pedonalizzazione nel periodo di chiusura delle scuole, da giugno a settembre, sia opportuna, e potrebbe essere attuata già dalla prossima estate. Ne parleremo. Il piano per il diritto allo studio del nostro Comune è da sempre riconosciuto tra i migliori del circondario. E anche per quest’anno intendiamo rispettare la “tradizione”, proponendo un piano completo e all’avanguardia, su cui investiremo circa 1 milione di euro. Tra i tanti interventi importanti, credo valga la pena evidenziare i molti progetti a favore dei disabili (sostegno scolastico, spazio educativo, progetto autismo,…): si tratta di interventi che ritengo irrinunciabili, e che meritano di essere riconfermati e addirittura incrementati. I vincoli di bilancio ci hanno finora impedito di realizzare diversi progetti riconducibili ad un unico obiettivo: una migliore fruibilità del territorio. Ad esempio le nuove piste ciclabili (completamento dei percorsi esistenti e collegamento con i paesi limitrofi), l’adeguamento dei nostri parchi (con la realizzazione di campi liberi per il gioco dei ragazzi), più servizi nel centro storico (connessione WiFi gratuita nelle piazze, e nuovi parcheggi). Confido che riusciremo a fare tutto entro il termine della legislatura
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cdc-concorezzo@libero.it
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CON COREZZO notizie
| gruppi consilari | |Antonio Lissoni
|Roberto Brambilla
Il Centrosinistra
Lista Civica Concorezzo
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Evitare di ampliare i confini dell’edificato della nostra città. La nuova strada prevista (da Via I° maggio fino a Via Piave passando dietro la Fillegno) e la parte del comparto Stazione a est di Via Kennedy che “svergina” un territorio agricolo costituiscono un grave pericolo di espansione immediata e futura. È necessario elaborare una viabilità che allontani dall’abitato il traffico parassitario (di puro attraversamento); bisogna dare subito attuazione al Piano del Traffico del Milanino (già condiviso con i residenti) e ripristinare l’isola pedonale permanente in Via Libertà. Per una miglior salvaguardia dei confini agricoli di Concorezzo sarebbe opportuno ampliare le aree destinate al Parco della Cavallera. Si può ottenere una notevole riduzione di spesa attraverso il risparmio energetico e il ricorso a energie alternative. L’attuale amministrazione ha ereditato un check up energetico degli edifici pubblici; ora è necessario prendere i provvedimenti atti a evitare gli sprechi; la precedente amministrazione ha riempito il tetto delle scuole medie di pannelli fotovoltaici con un risparmio importante di energia ed un’entrata dovuta alla vendita dell’energia autoprodotta; ci sono molti altri tetti pubblici da utilizzare in tal senso. Anche da una maggiore e migliore differenziazione dei rifiuti possiamo ottenere importanti risparmi di spesa di smaltimento. È necessario combattere gli sprechi su tutti i fronti. Non commettiamo l’errore di impoverire lo stato sociale, l’istruzione, lo sport e la cultura. È necessario far fronte comune con gli altri enti locali affinché non vengano ridotti i trasferimenti dallo Stato. Se viene “strozzata” la capacità di spesa degli enti locali si soffoca sul nascere l’auspicata ripresa economica. La nostra soluzione l’abbiamo realizzata quando eravamo al governo della città. Bisogna ripristinare subito l’isola pedonale in centro; solo dopo si potrà pensare all’arredo necessario per abbellire Via Libertà. Posso solo dire che è scandaloso che uno strumento importante per le nostre scuole quale è il Piano di Diritto allo Studio, alla data di oggi (20 novembre), non abbia ancora visto la luce (siamo ormai alla fine del primo quadrimestre). La chiusura del centro al traffico è sicuramente importante. Ma più in generale ci piacerebbe che chi ci amministra si facesse passare il “torcicollo” e cominciasse a guardare in avanti invece di camminare con la testa rivolta all’indietro (alla passata amministrazione). Così si rischia di andare a sbattere
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1) Assoluta salvaguardia dei terreni vergini e loro utilizzo solo in caso di estrema necessità e di indisponibilità di aree recuperabili industriali e residenziali di cui va fatto un censimento. 2) Ampliamento del Parco Agricolo della Cavallera e sua valorizzazione come bene irrinunciabile della comunità dal punto di vista paesistico, ambientale, agronomico e identitario. 3) Riduzione del numero di abitanti previsto e incontri tra giunta e tecnici proposti dalla cittadinanza per approfondire il tema dell’offerta di abitazioni che è artificiosamente sovrastimata. Prima parliamo degli interventi positivi che vanno a favore dei cittadini. Il comune spende 1.500.000 euro per i rifiuti. Educando i cittadini a differenziare meglio si può risparmiare un 1015%. Nei cassetti del Comune c’è uno studio per migliorare l’efficienza energetica dei suoi immobili: con una Energy service company si potrebbero avviare interventi senza costi aggiuntivi e con sicuri risparmi. Migliorare l’efficienza della “macchina” comunale e affinare i criteri meritocratici per premiare i dipendenti migliori. Limitare le consulenze esterne. Tagliare spese voluttuarie come la festa di Capodanno: con i risparmi si potrebbe aiutare chi ha bisogno. È stato un errore riportare le macchine in centro che dev’essere un tranquillo punto d’incontro. Occorre stimolare il commercio di prossimità e prolungare l’apertura dei bar permettendo di mettere fuori i tavolini nel rispetto della convivenza civile. Bisogna usare le auto solo quando piedi, bici o metrò non sono in grado di sostituirle. Solo oggi abbiamo potuto vedere il Piano. Il Piano di diritto allo studio negli anni passati ha permesso di garantire a tutti gli allievi la possibilità di apprendere, di migliorare l’autostima e le relazioni a prescindere dalla estrazione sociale, dalla nazionalità o da problemi psicofisici: riteniamo quindi importante mantenere lo stesso livello qualitativo del passato per le attività e i supporti tecnici ed informatici. Faciliteremmo la nascita di gruppi di volontariato che, come avviene già per altre strutture (es. S.Eugenio), potrebbero accompagnare i bambini a scuola e/o intrattenerli nel post o pre scuola; incentiveremmo il Pedibus con campagne di sensibilizzazione efficaci e percorsi sicuri. I cittadini di Concorezzo sono senza strumenti democratici per far sentire la loro voce: manca infatti il regolamento per l’attuazione dei referendum consultivi. Occorre poi dare la possibilità di indire referendum cittadini per cassare o proporre delibere
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www.listacivicaconcorezzo.org
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Anni Venti: il vademecum della perfetta donna di casa Oltre trecento i documenti dell’Archivio della scrittura popolare Giuliano Bonati, Vicepresidente Archivio Storico
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ontinuiamo, da queste pagine, con la presentazione delle iniziative particolarmente significative intraprese dall’Archivio Storico negli anni passati. Invece le attività in corso le comunichiamo nel “Bollettino trimestrale” (in uscita ogni 1 gennaio e 1 luglio), che si conclude con la presentazione di “Curiosità storiche” riguardanti il nostro paese. Lo si può trovare nella nostra sede e presso la libreria “La Ghiringhella”, la Biblioteca comunale, l’Ufficio Cultura (villa Zoia), il Circolino S.Antonio e le edicole di via Libertà, via Pio XI, via De Capitani. Con l’Archivio della scrittura popolare ci siamo proposti di raccogliere documenti scritti a mano dai nostri concittadini dei secoli scorsi, il cui contenuto costituisce la documentazione autentica del modo di vivere dei nostri antenati e la cui forma, cioè la scrittura a mano, era allora l’unico strumento di comunicazione privata e pubblica. Abbiamo raccolto più di trecento documenti che riguardano atti ufficiali, lavoro, scuola, vita domestica, vita parrocchiale, poesie in dialetto, missionari, guerre. Sono contenuti in cinque raccoglitori e si possono consultare nella
nostra sede nei giorni di apertura (il sabato dalle 9 alle 11 e il martedì dalle 18 alle 19.30). Chi ha altri documenti ce li porti. Vi anticipiamo un solo esempio: il Quaderno scritto a mano, composto nella “Scuola di Economia Domestica”, intitolato “Morale di Ronchi Carolina – 20 maggio 1920”, destinato alle donne in procinto di formare una famiglia. La prima pagina contiene una stupefacente quindicina di qualità allora richieste alle donne. Poi si aprono altrettanti capitoli: ordine e pulizia, distribuzione del lavoro nella giornata, amministrazione, risparmio, assicurazione, preparazione dei cibi e della tavola, la cucina, la camera da letto, il mobilio, i vestiti, la biancheria, la rammendatura, la stiratura, la smacchiatura, le calzature. Quindi: il corpo umano, l’alimentazione, la digestione, l’assimilazione, la circolazione, la respirazione, la combustione, la dieta. E ancora: la donna come infermiera, la cura dell’ammalato, il suo trasporto, il decubito, farmacia domestica, medicine (e relative operazioni dettagliate), soccorsi d’urgenza (nelle diverse occasioni). Poi: gli alimenti, loro provenienza, cottura, conservazione. E altro ancora. Questo quaderno fu compilato da circa trecento donne frequentanti quella scuola, su circa cinquemila abitanti del paese in quell’anno. Nel prossimo numero parleremo dei diari autografi dei soldati di Concorezzo che hanno combattuto nella Prima e nella Seconda guerra mondiale
CONCOREZZO E I SUOI SINDACI A cura di Gloria Forlanelli
Angelo Spinelli Dal 1881 in poi furono molti i concorezzesi che presero a utilizzare la tramvia Cascina Gobba – Vimercate. A chi il merito di aver portato l’infrastruttura in città? Ad Angelo Spinelli, che divenne 1838-1884 sindaco di Concorezzo nel 1869, a soli 31 anni. Giunse in città come agente della marchesa Francesca De Capitani, ultima erede della casata feudataria di Concorezzo dal lontano 1690. Eletto sindaco, portò avanti la sua attività “calorizzata da un buon senso e rettitudine”, come descrive Natale Farina nel 1932 nelle sue Memorie storiche di Concorezzo. Suoi tre interventi che meritano di essere ricordati: nel 1871, nell’attuale villa Zoia, crea l’asilo infantile, una rarità nell’intera provincia; nel 1878 in consiglio comunale promuove appunto la partecipazione economica al progetto di realizzazione della tramvia, ottenendo una stazione in città; sempre nel 1878 Spinelli realizza l’acquisto del palazzo De Capitani per destinarlo a municipio, qual è tutt’oggi
AÜTÜNN !
I noster radís
In rivaa i mercant dal frècc, volan bass in dal giardén, in vegnǘü da giù di tècc. Ma lur rìvan da luntan ! A gh’è in gir da la nebièta che la ‘mpàsta un póo i culur. Par gemò ca l’è cumpièta. Forsi hinn nammò des ur ! A cìpa un pasarén in dal frecass dal grand burdel da la matina; al diss: l’està al pèrt ul pass, a riva l’aütünn, cum’al camìna e, cum’è quasi a dacch resón, sa sbassa ‘l ciel, scürìs ‘l dì, sa mètt adrée a pioeuv in dal burón. L’aütünn, bagài, l’è gemò chì !! Stefano Villa - Biet
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CON COREZZO notizie
| come eravamo |
Cartoleria ‘Laura, una tradizione che cresce Tra scaffali e colori, aneddoti e ricordi dello storico negozio Intervista di Marta Bonfanti
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nome “Laura” il pensiero di tutti i concorezzesi converge sulla cartoleria storica di via Santa Marta, che in oltre sessant’anni di storia ha accompagnato intere generazioni nel percorso scolastico così come nel tempo libero. Fu aperta nell’immediato dopoguerra, il primo agosto 1949, da Laura Colombo, scomparsa lo scorso settembre. A raccoglierne l’eredità fu il figlio Enrico Sironi, 62 anni, che ancora oggi ne detiene la titolarità. Tra i bambini degli anni Settanta e quelli del ventunesimo secolo, tra i ragazzi di quarant’anni fa e gli odierni teen agers: Sironi racconta gli esordi del negozio di famiglia, lo sviluppo e i cambiamenti, anche cittadini, intervenuti nei decenni. Per ogni concorezzese che si rechi in centro, è ‘tappa obbligatoria’ girare l’angolo di via Libertà per ammirare le sue vetrine colorate e accattivanti: è sempre stato così? “Sì. L’attività è stata avviata da mia madre Laura, con mio padre Vittorio, in
via Santa Marta, dove tuttora si trova. In principio era un negozio molto piccolo, dove si vendevano articoli di cancelleria e giocattoli. Sin da giovane ero solito dare una mano qui in cartoleria e, a partire dal 1969, ho iniziato a gestirla direttamente, in piena autonomia. Dapprima hanno collaborato mia moglie Marisa e una commessa, mentre oggi sono affiancato da due collaboratrici. La cartoleria nel corso degli anni si è ampliata, sia a livello di spazio sia di offerta, perché non proponiamo solo cancelleria e giocattoli, ma anche articoli da regalo e linee di accessori firmati”. Quanto ha contribuito al successo della sua attività il fatto di trovarsi in centro? “Molto. Concorezzo è sempre stata una città molto vissuta, fin dai tempi in cui ho cominciato. Non bisogna dimenticare che anche le corti sono state fondamentali a rendere il nostro centro vivo e popolato. Tutto questo ha avuto eco anche sugli esercizi commerciali del centro città, che hanno dato e continuano a dare prestigio al cuore storico del nostro paese e allo stesso tempo beneficiano di ciò che esso stesso rappresenta per i cittadini. È un reciproco vantaggio”. Oggi con l’avvento dei centri commerciali molte cartolerie si sono tro-
Il titolare della cartoleria “Laura” Enrico Sironi con la moglie Marisa Gilardoni.
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Cartoncino d’auguri in occasione del 55esimo anniversario di apertura.
vate in difficoltà “Effettivamente con l’avvento dei centri commerciali sul territorio molte attività hanno dovuto addirittura chiudere. Anche a Concorezzo in passato c’erano cinque cartolerie, oggi soltanto due. Ciò nonostante, la mia attività non ha risentito particolarmente di questa concorrenza. Ho sempre cercato di incontrare le esigenze del cliente. Il successo del mio lavoro è dato, a mio giudizio, da una commistione equilibrata di aspetti, come la professionalità nel proporre un prodotto valido, motivo per cui mi premuro in prima persona di offrire gli articoli più ricercati sul mercato, e il forte rapporto umano che instauro con chiunque entri nel mio negozio. In un’epoca in cui la spersonalizzazione del rapporto tra cliente e negoziante è sempre più forte, ho cercato di andare controcorrente proponendo un modello ormai quasi abbandonato, ma ancora caro a molti consumatori”. La sua professione le consente di trovarsi a contatto con i più giovani, nota un cambiamento rispetto alle generazioni precedenti? “I giovani d’oggi crescono molto più velocemente. Sono esigenti, talvolta superficiali, vogliono tutto e subito. È l’epoca dell’usa e getta, di conseguenza anche il prodotto classico non va più, sono molto più legati alle tendenze, e quando entrano qui vogliono trovare questo: prodotti di moda. Un tempo tra i giovani c’era una corsa all’essere, oggi esclusivamente all’avere”
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Una vera istituzione cittadina: la cartoleria Mariani Dietro il banco, tre generazioni a passarsi il testimone Intervista di Fabio Ghezzi
“P
raticamente tutte la attività dell’epoca sono sparite. Noi resistiamo con grandi sforzi alla trasformazioni della società, forse un po’ d’esempio per le nuove generazioni: perché niente si improvvisa, ma si costruisce tutto con entusiasmo e sacrificio”. La cartoleria Mariani di via Libertà è un’istituzione per la città di Concorezzo: sono sufficienti alcuni minuti di conversazione con Giancarlo, 84 anni, e sua figlia Daniela per rendersi conto della passione con la quale la famiglia Mariani, da tre generazioni, serve con cortesia e competenza i suoi clienti. Signor Mariani, da quanto tempo vive a Concorezzo? “Quando sono arrivato in paese a gh’eri sès ann. Abitavo nella ‘Corte degli Spilli’ in piazza della Chiesa, la corte
La licenza di apertura nel 1932.
più bella di Concorezzo, con un’aiuola interna e una fontana. Gli altri cortili erano di contadini, lì invece l’è mai entraa un carrett. All’interno c’era una tessitura con una cinquantina di operai. Poi è subentrata una falegnameria, quella del Vittorio Villa, che mi faceva fare i volantini per l’uretori. Purtroppo un giorno è scoppiato un incendio ed è caduta in rovina; anni dopo il Comune ha ritirato tutto per costruire il municipio”. (La concessione originale per l’apertura della cartoleria risale al 1932. Il pioniere è stato Luigi che, trasferitosi da Monza insieme alla moglie Vittoria, dedita alla legatoria e alla vendita, apre la sede in via Vittorio Emanuele –oggi via Libertà- Luigi, dal sorriso timido e bonario, è un uomo di bassa statura, coi baffi e il camice nero che profuma d’inchiostro). Si ricorda ancora di suo papà al lavoro in tipografia? “Lo ricordo benissimo, me par de videl anmò adess... El lavurava tutt el dì, e anca la sera. In quegli anni c’era tanto lavoro e fermento per le piccole aziende che andavano nascendo in paese”. E lei quando ha affiancato il padre in tipografia? “In del 1943, quand che sun staa ciamaa a la guera con la classe del ‘26, ma mia mamma la vureva no... ed io che ero figlio unico ho cercato di nascondermi lavorando a casa; un giorno però è arrivato un convoglio di tedeschi in piazza a prendermi. Un mio vicino di nome Renato, che era fascista e che dopo l’insurrezione l’è staa trucidaa in fund al paes da quelli di Rossino, ha parlato con loro e li ha convinti a lasciarmi. Fin da giovane il lavoro mi piaceva, anche se forsi a quela età là pensavi anche de andaa a spass; ma a la sera dopo cena bisognava fa’ el mestee in tipografia… (sorride) Qui gh’era quindès-vint fabbriche, tutte le seguivamo, un disastro di lavoro! I Ratti, i Terzoli che erano due, i Brambilla che
Giancarlo Mariani con la figlia Daniela.
erano due, i cantieri Monti, la Fibre Tessili, la VetroAsfalto… Abbiamo sempre fatto tutto noi, non potevamo permetterci un dipendente”. Signora Daniela, com’è cambiata la cartoleria negli anni? “Dopo che mio papà s’è sposato con Lia il negozio si è rinnovato; abbiamo acquistato una macchina tipografica non più a pedale ma elettrica e cambiato gli arredi per la vendita al pubblico, con scaffalature ai tempi avveniristiche. Dagli anni Ottanta sono subentrata anch’io, cercando di ammodernare l’esercizio puntando sulle nuove mode, con particolare riguardo per gli oggetti di design. Quel modo di essere così preciso e meticoloso, mio papà l’ha trasmesso anche a noi in famiglia; forse per questo la nostra clientela è sempre stata così soddisfatta. Nel 2000 infine, con la costruzione del nuovo municipio, ci siamo trasferiti nella nuova sede, in via Libertà, ma rinunciando alla tipografia”. (Giancarlo, ancora in gamba in barba alle sue numerose primavere, raccoglie il testimone di memoria storica del paese anche componendo delicate poesie in lingua lombarda, pubblicate più volte sui giornali della Brianza, con le quali rievoca e ricorda le figure di amici, avvenimenti e luoghi che hanno attraversato quasi un secolo di storia di Concorezzo)
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CON COREZZO notizie
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in |breve flash |
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CONCERTO DI NATALE MUSICHE:
Sabato 18 dicembre 2010, alle ore 21 Chiesa Parrocchiale Ss. Cosma e Damiano Offerto dall’Amministrazione Comunale di Concorezzo INGRESSO LIBERO Orchestra di Monza e Brianza Coro polifonico “Antonio Lamotta” Davide Mainetti, Maestro del coro Massimo Mazza, Direttore
HAI UNA CASA LIBERA? AFFITTARLA CONVIENE
Il progetto si chiama “Una casa per chi ne ha bisogno”. La firma in calce è quella della Caritas parrocchiale e del Comune e la cornice quella della solidarietà. Il meccanismo è semplice ed efficace: far incontrare la domanda delle famiglie in difficoltà a sostenere i costi di mercato dell’affitto con l’offerta, a canone agevolato, dei proprietari di case sfitte. Il Centro di ascolto della Caritas selezionerà i requisiti dei nuclei familiari candidati ad accedere all’affitto calmierato; la Caritas e il Comune, attraverso il fondo di garanzia della fondazione San Carlo onlus di Milano, garantiranno al proprietario il versamento del canone dovuto in caso d’insolvenza dell’affittuario. Non resta che tradurre le intenzioni in realtà. Chi intende aderire al progetto o ricevere informazioni può contattare la sede Caritas ai numeri 039.6041092 o 3347461568 o scrivere a caritas. concorezzo@libero.it
ERRATA CORRIGE Nello scorso numero di Concorezzo Notizie, a pagina 10, è apparsa la datazione 1987-1989 invece della corretta 1878-1879 , con riferimento all’epoca del passaggio a Nord Est compiuto per la prima volta dalla nave Vega, evento al quale fu dedicata l’omonima tovaglia realizzata da Frette. Ci scusiamo dell’evidente refuso con Frette e con tutti i lettori
A. Vivaldi Magnificat in Sol minore RV611 per soli, coro, orchestra e continuo G.B. Pergolesi Sinfonia in Fa maggiore per violoncello e archi Giuseppe Laffranchini, violoncello F.P. Schubert Messa in Sol maggiore D167 per soli, coro e orchestra
in breve NEVE: CHE FARE? È un’ordinanza comunale, oltre al buon senso civico, a stabilire che lo sgombero della neve debba essere gestito in collaborazione tra Comune e cittadini. In particolare, al Comune spetta lo sgombero della neve sulla viabilità pubblica, con priorità riservata alle vie di transito principali e alla prossimità di edifici di pubblica utilità, mentre ai cittadini spetta la pulizia dei marciapiedi e degli accessi posti di fronte alla propria abitazione e al proprio negozio. Le emergenze possono essere segnalate al servizio Ecologia del Comune, allo 039.62800443, o al comando di Polizia Locale, allo 039.6041776. Il vademecum delle regole da seguire in caso di neve è pubblicato sul sito del Comune: www.comune.concorezzo.mb.it CLAC, NUOVO PASSO AVANTI Procede spedito il lavoro del Comitato Liberazione Amianto Concorezzo (CLAC), creato da un gruppo di cittadini concorezzesi con l’obiettivo di dare attuazione concreta alla campagna di rimozione e bonifica di questo materiale cancerogeno, a cominciare dai propri immobili. Il Comitato ha individuato un’azienda, specializzata nella rimozione dell’amianto, quale partner dell’operazione. Passo indispensabile per due ordini di motivi: ottenere un lavoro a regola d’arte e prezzi più favorevoli grazie a una convenzione di gruppo. Chi fosse interessato può scrivere a: info@clacconcorezzo.it, oppure lasciare i propri estremi presso l’Urp del Comune.
CONFINI REGIONALI PER IL CUP Visite ed esami in tutta la Lombardia e non solo presso i presidi ospedalieri di Vimercate, Vaprio e Ornago. Amplia il suo raggio d’azione il Centro unico di prenotazione della farmacia comunale di via XXV Aprile. Dallo scorso ottobre è possibile prenotare visite ed esami presso tutti gli ospedali lombardi, “un’opportunità utile e vantaggiosa per i cittadini, che qualifica ulteriormente il livello della nostra offerta complessiva”, commenta Roberto Scarabelli, direttore dell’A.Spe.Con, l’azienda speciale concorezzese. Info allo 039.6908149. GRADUATORIA PER 25 ALLOGGI IN CONVENZIATA Scadrà il 13 gennaio 2011 il termine per la presentazione delle domande d’iscrizione alla graduatoria per l’assegnazione di venticinque alloggi in edilizia convenzionata in costruzione in via Adda, angolo via Don Minzoni. Potranno presentare richiesta i cittadini in possesso dei requisiti previsti dal bando. Le domande dovranno essere redatte in conformità al modello predisposto dal Comune, dovranno essere indirizzate all’Impresa Edile Bertolazzi e dovranno essere consegnate all’Ufficio Protocollo del Comune di Concorezzo, Piazza della Pace 2, 20863 Concorezzo (MB), a mano o mediante il servizio postale con raccomandata A.R. Info sul sito www.comune.concorezzo.mb.it, o allo 039.62800419 – 448.
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