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IN PRIMO PIANO

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IL CIRCUITO DEL PICENO TORNA COL FRESCO

COPPA DELLA PERUGINA, TORNA LA PIÙ DOLCE CHE CI SIA VALLI E NEBBIE TRICOLORE

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Dopo lo slittamento del 2021 nella torrida data di fine luglio, la Rievocazione Storica del Circuito del Piceno - Trofeo Giovannino Clementi, organizzata dal club La Manovella del Fermano di Fermo, si terrà come di consueto a ridosso delle festività pasquali, nel primo weekend di aprile. Per questa 11^ edizione, si comincerà infatti venerdì 1 aprile 2022, con il ritrovo dei partecipanti e le verifiche a Lido di Fermo. Partenza di buon mattino, come da tradizione, sabato 2 aprile da Porto San Giorgio, direzione entroterra, per arrivare in serata ad Ascoli Piceno. La domenica rientro verso la costa con gran finale in Piazza del Popolo, a Fermo. Dopo l’assegnazione nel 2021, della seconda Manovella d’Oro, fra le novità di quest’anno l’importante visita guidata al Museo della Bici di Montelparo, vero e proprio scrigno di meraviglie fra le colline delle basse Marche. Info su www.lamanovelladelfermano.it Poco importa che l’edizione del 2021, dopo ben 3 rinvii, sia stata appena a metà settembre scorso: tutto è pronto per la 32^ edizione di Valli e Nebbie, la classica a calendario ASI organizzata dall’Officina Ferrarese del Motorismo Storico di Ferrara. Si terrà il 1° weekend di aprile, da venerdì 1 a domenica 3, con una settimana di ritardo rispetto al solito. Come sempre la grande incognita sarà la presenza o meno della nebbia ma, quel che è sicuro, sarà la qualità di un evento che sa coniugare competizione, cultura, ottimo cibo e un paesaggio unico e suggestivo, quello del Delta del Po e della affascinante “terra di mezzo” fra Emilia e Veneto. Tutti ingredienti che, anche quest’anno, gli hanno valso la Manovella d’Oro e gli hanno permesso di essere inserito nel Circuito Tricolore ASI. Info su www.officinaferrarese.it

Una delle manifestazioni irrinunciabili del panorama nazionale del motorismo storico è la Coppa della Perugina, organizzata dal CAMEP di Perugia, unica nel suo genere perché in grado di coniugare la cultura e la natura di un territorio straordinario, l’Umbria, con un unico comune, dolcissimo, denominatore, il cioccolato, elemento fondamentale della società e del costume perugini. Quest’anno, la “Coppa” tornerà ad essere a maggio, da venerdì 20 a domenica 22. L’evento sarà di nuovo parte del prestigioso “Circuito Tricolore”, iniziativa lanciata da ASI l’anno scorso e che ha riscontrato notevole successo. Partenza come di consueto venerdì verso il lago Trasimeno e il Circuito di Magione. Sabato riscoperta dei luoghi simbolo della regione come Assisi, Spello, Montefalco, Bevagna. Domenica rievocazione della corsa voluta da Giovanni Buitoni negli anni ’20 e gran finale in centro a Perugia, con premiazione nella Sala dei Notari. Info su www.coppadellaperugina.com

Il gruppo dei convenuti intorno alla Lancia Paganelli ex Bellucci. A destra, la copertina del libro.

CENACOLO DI SCRITTORI ALLA GALLERIA MOGAM

A CATANIA, PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “PAGANELLI-BELLUCCI BINOMIO VINCENTE”, UN INTERESSANTE INCONTRO CON TANTI SCRITTORI E STUDIOSI DEL MOTORISMO.

Per la presentazione del loro libro, “Paganelli-Bellucci Binomio Vincente”, gli autori Carlo, Vittorio e Rosario Menza hanno avuto l’originale iniziativa di organizzare un cenacolo di scrittori e ricercatori, accolti nei locali della splendida Galleria Mogam di Catania. Al cordiale convivio, dal titolo “Dietro i testi gli Autori”, è stato invitato un buon numero di affermati scrittori e ricercatori che da anni hanno condiviso con gli organizzatori la passione del motorismo storico. Fra i convenuti erano presenti: Lillo Ariosto, Michele Di Mauro, Francesco Maurizi, Massimo Nobile, Giorgio Onori, Rino Rao, Santi Restuccia, Nuccio Rubino, Vito Veninata e Francesco Virardi. I partecipanti, dopo avere ammirato la ricca collezione della Galleria, hanno ascoltato Rosario Menza, Presidente del V.C.C.E., che salutati gli intervenuti ha svelato la ratio della manifestazione: riunire in un cordiale cenacolo una selezione di autori e ricercatori affinché potessero conoscersi e scambiare le motivazioni della loro vocazione alla ricerca storica. Ha preso per primo la parola Rino Rao, spiegando che la passione per le corse, con i luoghi e i personaggi coinvolti che si impressero indelebilmente sin dalla fanciullezza nella sua memoria, ha determinato la voglia irrefrenabile di narrare quelle esperienze e quelle avidamente apprese nel tempo da ogni fonte disponibile. L’incontro con Valerio Moretti, racconta Rao, gli insegnò a servirsi della storiografia, prima di dare sfogo alla penna, poiché è fondamentale accertarsi, con il metodo storiografico, della veridicità di tutte le fonti disponibili: memorie personali, tradizioni orali, libri, autobiografie, interviste, giornali, riviste, film e fotografie; particolare attenzione si deve riservare a questa fonte che può ingannare testimoniando il “falso autentico”. I Menza hanno diligentemente selezionato il materiale disponibile ed il loro lavoro - un pregevole album fotografico accuratamente commentato - è un importante contributo per la storia del motorsport e, ha concluso Rao, rappresenta anche una testimonianza d’amore per la Paganelli, questo meraviglioso piccolo bolide e per il suo brillante pilota Luigi Bellucci. Un grande contributo all’iconografia ispirata e di elevata qualità lo ha dato Francesco Virardi quando, come è stato ricordato, ancora giovanetto, fotografò i bolidi in corsa sui circuiti di casa. Massimo Nobile, Lillo Ariosto e Nuccio Rubino sono intervenuti per ricordare come la loro ispirazione sia nata dagli antichi ricordi di importanti gare locali, supportati dalle testimonianze di giornali, riviste, iconografia e tradizioni orali, tramandate attraverso gli eredi dei protagonisti e degli spettatori. Vito Veninata ha parlato dei i suoi libri, nati dalla convivenza con le sue auto da corsa e dai ricordi della sua lunghissima carriera di pilota. Francesco Maurizi ha puntualizzato il rigore nella scelta delle fonti per la sua pagina Facebook “Archivio Vetture Sport-etceterini” e Santi Restuccia, titolare del canale Youtube “Retrogusto”, ha narrato le esperienze che lo hanno portato ad essere un esperto di auto storiche. Infine, il noto imprenditore automobilistico ed ex pilota catanese Totò Le Pira, con una vena di malinconia ha puntualizzato come il prossimo addio agli esaltanti rombi dei motori a combustione interna imponga agli storici di raccogliere e tramandare ai posteri l’immenso patrimonio del motorismo, dagli inizi della fine dell’800 sino ai nostri giorni. In chiusura, Vittorio Menza ha auspicato: “tutti noi dobbiamo sentirci coinvolti nella missione di trasmettere ai “giovani” il nostro patrimonio culturale”. Per testimoniare la loro passione, hanno partecipato al meeting Giuseppe Tarantino, decano dei meccanici di auto storiche, Jano Platania e Gaetano Sinatra, esperti di old timer, e Giovanni Parasiliti, fondatore della ricca e pregevole Galleria Mogam.

Rosario Menza, Presidente del V.C.C.E saluta gli ospiti ed introduce il convegno.

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