Manifesti programmatici organizzazione Arkeion -Sezione Idealistico-strumentale Con ogni mezzo e spirito, secondo una sintesi di prassi ed idealismo, l’associazione persegue e promuove i seguenti punti.
1. Data la complessità su un giudizio universale del mondo, le pretese di verità sono escluse, si preferisce pertanto adottare un metodo dubitativo nelle ricerche dell’associazione. 2. La promozione culturale come il rapporto con la società di massa sono da ritenersi un falso problema, poiché esclude la possibilità che vi sia una legittima e ancor più adeguata mescolanza. Si adotterà un atteggiamento sincretico al riguardo. 3. La Storia non esiste, può esistere il problema storico e ciò che gli appartiene, quindi la matrice delle ricerche storiche è incentrata sulla fase archeologica, sulla giustapponente fase critica e sulle relazioni tra eventi. 4. Non c’è progresso senza regresso, bisogna riabilitare il regresso per comprendere e riformulare l’idea stessa di progresso. 5. Le Arti ed i Saperi devono essere liberati dalle maglie delle ideologie, riportandoli al loro riferimento concreto e particolare, adottando un metro di valutazione delle espressioni culturali che contenga sillogismi imperfetti e probabilistici. 6. Il nucleo della nostra ricerca è il Simbolo nelle sue varie manifestazioni, questo è l’unico elemento universalistico della nostra ricerca, a fine di raccogliere e schematizzare l’Enciclopedia Ancestrale dei Simboli. 7. La complessità come la sottigliezza sono armi della fallacia, più si riuscirà a rendere parsimonioso il percorso di formazione delle ricerche, migliore sarà il risultato in termini di purezza simbologica. 8. La Nostra Volontà è la decostruzione fenomenica, l’analitica dei concetti e la rielaborazione gnoseologica dello spettro intuizionistico. 9. Se non è comprensibile è accettabile, se è comprensibile è categorizzabile, se è percepito è una certezza.