HISTORIQUE
Corsa in salita Bologna-Loiano
Historique
Corsa in salita Bologna-Loiano
LA PRIMA DEL TEAM SAN LUCA La prima edizione della rievocazione della gara in salita, organizzata dagli appassionati del Club bolognese, ha avuto un buon successo. Nel 1926 fu vinta da Ernesto Maserati sulla prima Maserati costruita, la Tipo 26
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1 Vincitore categoria Classic: Guido Lenzi Calisti su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1960. 2 Vincitori categoria Vintage: Labanti-Hausbann su Fiat Topolino A del 1945. 3 Luciano Rizzoli e Gabriella Rubbi su Ferrari 365 GT del 1971. 4 Gianluca Maselli e Vanessa Lollini su Alfa Romeo GT del 1973. 5 Massimiliano e Leonardo Bristot su Maserati 150 S del 1956. 6 Gualtiero Malini e Matteo Vecchi su OM 665 SMM del 1928.
I
l Team San Luca, animato da veri appassionati di automobilismo d’epoca, ha dato vita alla prima rievocazione storica della corsa in salita “Bologna-Loiano”, gara che si disputò nel lontano 1926. All’epoca il primo posto toccò a Ernesto Maserati su Maserati Tipo 26 (la prima Maserati costruita) alla media di oltre 73 km/h. L’inclemenza del tempo ha scoraggiato alcuni equipaggi che avevano dato la loro adesione alla manifestazione e di conseguenza il parco partenti si è ridotto a 25 vetture. Peccato per loro: al momento della partenza dal largo OSCA Maserati la pioggia è cessata e poco dopo ha fatto capolino tra nubi uno splendido sole, che ha accompagnato le auto in gara fino al traguardo di Loiano e anche a Palazzo Loup, dove è stato consumato il pranzo e sono state fatte le premiazioni. Vincitori della prova di abilità, basata su di un percorso di km 23 da percorrere a
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una media di km/h 30, sono stati, per la categoria Vintage, Labanti-Hausbann su Fiat Topolino A del 1945, i quali hano totalizzato 94 penalità. Rappresentavano il Club Team San Luca, mentre la categoria Classic è stata vinta da Guido Lenzi Calisti, su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1960, che ha concluso con 15 penalità. Appartiene al Club Nettuno. Nella categoria Post Classic ha prevalso Romano Reggianini, su Ferrari 330 GT del 1966 con 7 penalità, del Club San Martino in Rio. La categoria Modern è andata all’equipaggio Dondi-Caleffi (Scuderia Due Torri) su Maserati Biturbo del 1983 con una sola penalità. L’ambito Trofeo del primo assoluto, che nel 1926 venne assegnato a Ernesto Maserati, se lo è aggiudicato l’equipaggio Dondi-Caleffi che lo ha ricevuto dalle mani di Alfieri Maserati. In conclusione, hanno avuto torto coloro che si sono lasciati condizionare dal maltempo.
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