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Jaguar F-Type S Coupé
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Eleganti emozioni
Linea compatta, muscolosa, con stilemi che ricordano le Jaguar del passato, sportiva e chic. Monta il V6 di 3.0 litri da 380 CV che la spinge in meno di 5.0 secondi da 0 a 100 km/h. Un’alternativa tra le supercar straniere, con il valore aggiunto dello status symbol TESTO: Sperangelo Bandera | FOTOGRAFIE: Studio B12
I
L PRECEDENTE lo si trova negli anni Sessanta, quando apparvero sul mercato due autentiche icone, la E-type spider e la E-type coupé. Vetture di grande successo che si imposero all’attenzione con un impatto emotivo tale che oggi, mezzo secolo dopo, dura ancora. All’epoca la più ammirata era la spider, con quel suo cofano lungo che non intaccava l’equilibrio dell’insieme, ma ne accentuava l’eleganza. La coupé riscuoteva consen-
si, ma non era considerata all’altezza della vettura scoperta. Le F-type di oggi, spider e coupé, ideale riferimento a quegli splendidi esemplari del passato, e che rappresentano il fiore all’occhiello della Casa inglese, si sono scambiate i ruoli: la versione chiusa è più ammirata rispetto a quella scoperta. Non che quest’ultima non sia all’altezza, tutt’altro, ma è la coupé che, sul piano dell’emozione, la spunta. Almeno secondo un sondaggio tra i lettori di AutoCapital.
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Jaguar F-Type S Coupé
Esistono tre versioni della coupé, la F-type, la F-type S (di cui ci occupiamo in queste pagine) e la F-type R. Le prime due sono mosse da un 3 litri a 6 cilindri, mentre la R monta il classico 5 litri da 550 CV. Prima di passare alle soluzioni tecniche e al comportamento su strada, diamole uno sguardo, anche perché, come se si trattasse di una bella donna, prima cogliamo l’aspetto estetico e, in secondo luogo, le qualità. Della F-type S, la parte che più scatena l’immaginazione è senza dubbio la coda. La discesa del tetto e il profilo del lunotto ricordano la prestigiosa progenitrice,
la E-type coupé degli anni Sessanta. Proprio qui sta il collegamento visivo tra passato e presente. Per ottenere l’estetica desiderata nella parte posteriore, la F-Type coupé utilizza uno spoiler a scomparsa, situato all’interno della linea di chiusura del portellone, che si alza in velocità per bilanciare la portanza e soprattutto per neutralizzare l’effetto ala che si produce a causa del profilo della vettura, che ha l’andamento curvo sopra e piatto sotto, simile appunto a quello dell’ala. Lo spoiler si alza automaticamente a 120 km/h e si abbassa quando la velocità scende al di sotto degli
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Scheda tecnica MOTORE: benzina 6 cil. turbo 24 valvole 2995 cc POTENZA: 380 CV a 6500 giri/min COPPIA: 460 Nm a 3500-5000 giri/min TRAZIONE: posteriore CAMBIO: automatico a 8 rapporti "Quickshift" con modalità manuale-sequenziale FRENI: a dischi ventilati 380 mm x 3250 mm. Optinal dischi carboceramici da 398 mm all’anteriore e 380 mm al posteriore PNEUMATICI: ant. 245/40 R 19 e post. 275/35 R 19 SOSPENSIONI: ant. ammortizzatori elettronici, doppi triangoli trasversali, molle elicoidali; post. doppi triangoli trasversali. Barre antirollio anteriore e posteriore DIMENSIONI: lunghezza 4470 mm, larghezza 1923 mm, altezza 1309 mm PASSO: 2622 mm PESO: 1594 kg VELOCITÀ: 275 km/h (limitata elettronicamente) ACCELERAZIONE: 0-100 km/h 4,9 secondi CONSUMO COMBINATO: 9,1 l/100 km EMISSIONI CO2: 213 g/km PREZZO: 81.690 euro (chiavi in mano)
80 km/h. La muscolosità della coda viene enfatizzata attraverso le luci a LED che avvolgono i paraurti fin quasi al bordo di uscita dei passaruota posteriori. Queste luci sono caratterizzate dalla tecnologia “hidden-until-lit”, e, fino a quando non vengono attivate, fanno corpo unico con la scocca. La vettura adotta anche una luce di arresto a LED montata a “nastro”, nascosta nella parte superiore del portellone. Questo, disponibile con funzione di apertura e chiusura elettrica, è realizzato in materiali compositi, e chiude uno spazio che ha un volume di carico di 407 litri. Il messaggio visivo della F-Type Coupé è definito da tre “linee vitali” principali. La prima sale attraverso i fari e si inarca verso l’alto sopra il passaruota anteriore prima di scendere lungo la portiera, perdendosi poi nella fiancata posteriore. La seconda linea, anch’essa, come la prima, condivisa con la spider, inizia dal bordo posteriore
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della portiera, allargandosi verso l’esterno e verso l’alto per creare un passaruota visivamente robusto, che enfatizza la trazione posteriore, per poi scendere verticalmente attraverso i fanali posteriori. La terza linea forma il profilo del tetto con l’abitacolo arretrato. La silhouette ininterrotta della vettura, sottolinea l’attrazione visiva dell’abitacolo collocato fra le fiancate posteriori. Il distintivo disegno dei finestrini laterali, con finiture di serie in alluminio lucido, accentua sia la compattezza della vettura sia il
profilo del tetto. La versione coupé S, come si diceva, è alimentata dal motore Jaguar V6 3 litri a benzina sovralimentato nella variante da 380 CV e 460 Nm di coppia, che permette di arrivare a 100 km/h in 4,9 secondi e di raggiungere una velocità massima limitata elettronicamente di 275 km/h. Questa versione dispone del Dynamic Mode, del Dynamic Launch, dello scarico Active Sport, delle sospensioni sportive con Adaptive Dynamics, del sistema frenante Jaguar High Performance Braking con dischi di
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380 mm all'anteriore e 325 mm al posteriore, dotati di pinze color nero e di un differenziale meccanico a slittamento limitato. Entrambi i sistemi frenanti Jaguar Super Performance e CCM sono opzionali. Vale la pena di conoscere meglio i freni a matrice carboceramica (CCM): pinze monoblocco di colore giallo vivo con sei pistoni anteriori e quattro posteriori, dischi all’anteriore da 398 mm e da 380 mm al posteriore composti da fibra di carbonio e ceramica, estremamente dura e altamente resistente all'usura. La F-type S
Coupé è dotata di serie di ruote da 19 pollici, sedili sportivi parzialmente rivestiti in pelle e pelle scamosciata e volante in pelle con paddle. È dotata del sistema Jaguar Intelligent Stop/Start che, nelle giuste condizioni, arresta automaticamente il motore quando l’auto si ferma e il piede del guidatore è sul pedale del freno. Quando il freno viene rilasciato, il sistema è in grado di riavviare il motore in meno tempo di quanto impiega il piede del guidatore a passare dal pedale del freno all’acceleratore.
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INTERNI SPORTIVI CON IN PIÙ L’ESCLUSIVITÀ JAGUAR Per la coupé inglese sono previsti rivestimenti interamente in pelle e pelle scamosciata. Quest’ultima viene utilizzata sui sedili, sugli inserti delle portiere, sulla palpebra antiriflesso della strumentazione, sulle impugnature e sul rivestimento del cielo dell’abitacolo Come su tutti i modelli della gamma F-Type, l’abitacolo, focalizzato sul guidatore, esprime in maniera lampante il pedigree della vettura e le sue peculiarità sportive, realizzate attraverso una combinazione di linee tese, di stile tecnologico, di interfacce accattivanti e di materiali e rivestimenti di pregio. I sedili hanno supporti laterali per offrire il miglior sostegno nelle curve ad alta velocità. Sono rifiniti in pelle di alta qualità, con il logo Jaguar impresso sul poggiatesta. Una gamma di colori degli interni è offerta
con tre opzioni di cuciture a contrasto (Ivory, Red o Firesand) sui pannelli della strumentazione, sugli inserti delle portiere e sulla maniglia di tenuta. Ci sono tre ulteriori opzioni sportive sui sedili di tipo Jet in una duplice tonalità, ciascuna con cuciture a contrasto in abbinamento. Il rivestimento alto di gamma include anche pelle sul pannello strumenti e il cruscotto, sui braccioli, negli inserti delle portiere e nella consolle centrale. Sono disponibili come optional speciali rivestimenti per il cielo dell’abitacolo in pelle o in pelle
scamosciata. L'abitacolo incentrato sul guidatore esprime i suoi intenti sportivi con un volante di piccolo diametro, a fondo piatto rivestito in pelle. Il volante con corona circolare non sagomata è un’opzione che non
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implica costi aggiuntivi. È disponibile un nuovo rivestimento interamente in pelle e pelle scamosciata Jet (con cuciture a contrasto Cirrus). La pelle scamosciata viene utilizzata sui rivestimenti dei sedili.
Il sistema consente un risparmio di carburante e una riduzione delle emissioni fino al 5 per cento. Sono disponibili tre impianti audio, due dei quali provengono dagli esperti britannici della Meridian. Questi offrono 10 o 12 altoparlanti con potenze rispettivamente di 380 Watt e 770 Watt. I sistemi Meridian offrono riproduzioni audio di livello assoluto e con il top della gamma vi è pure la possibilità di mettere entrambi gli occupanti perfettamente al centro del campo sonoro. Sedendo al volante si nota la facilità con cui si può trovare la posizione di guida migliore; il sedile è comodo e avvolgente al punto giusto. C’è un pulsante per aumentare il
sound del motore. Come resistere alla tentazione di pigiarlo? Il rumore si trasforma nel grido della bestia feroce, completato da ritorni di fiamma in rilascio e da quel caratteristico brontolio nel passaggio alla marcia superiore che è tipico dei motori da corsa. Trovato un bel rettilineo si può scaricare tutta la potenza, marcia per marcia, e la gratificazione per l’appassionato è notevole. Dopo i 5000 giri/minuto il sound diventa il grido che lacera, mentre la macchina resta ben attaccata a terra e lo sterzo dà la direzionalità che uno si aspetta da una supersportiva. Sorprendente la frenata, senza che ci sia bisogno di un grande sforzo al pedale.
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