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Porsche 911 Carrera 4 Cabriolet
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Porsche 911 Carrera 4 Cabriolet
Michela Cerruti al termine del test partito da Vigoleno, appennino piacentino: “Tra colline e tornanti è stato facile lasciarsi prendere dal desiderio di guidarla lungo le micidiali curve di Spa-Francorchamps o del leggendario Nordschleif dove le Porsche da corsa collezionano successi: sarebbe altrettanto emozionante con questo speciale esemplare stradale” di Michela Cerruti | foto Studio B12
FASCINO PORSCHE
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Porsche 911 Carrera 4 Cabriolet
UANDO SI TRATTA di una Porsche, il rischio è sempre quello di innamorarsi perdutamente a prima vista. L’eleganza intramontabile delle sue forme e la sua straordinaria guidabilità ne fanno un’auto completa da tutti i punti di vista. Per chi vuole un’auto da uso quotidiano, oppure un mezzo con cui divertirsi in pista, la Porsche 911 Carrera 4 Cabrio a trazione integrale incontra i gusti e le necessità più diversi. Sulla base di una linea senza tempo, che nel corso dei decenni ha reso le vetture di Stoccarda inconfondibili, le 911 Carrera di nuova generazione hanno subito numerosi perfezionamenti estetici, che presentano alcune novità quando si tratta dei nuovi modelli a trazione integrale. La fascia luminosa posta tra le luci posteriori sottolinea le curve morbide e plastiche tipiche della 911 Cabrio a trazione integrale, dando un effetto tridimensionale ancora più efficace se a luci accese. I passaruota posteriori sono stati allargati di ulteriori 44 millimetri e con le loro pronunciate curvature conferiscono all’estetica un carattere elegantemente aggressivo. Cambiano leggermente d’aspetto anche le porte laterali, con maniglie senza guscio, e il posteriore, con lamelle verticali e nuovi gruppi ottici. Compatta e semplicemente bella da guardare, la vettura di Zuffenhausen ha una silhouette che inevitabilmente attrae l’attenzione di chi la vede passare per strada, ma allo stesso tempo rimane un gioiello
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Scheda tecnica
Porsche 911 Carrera 4 Cabriolet a misura d’uomo, e anche di donna, esclusivo ma non troppo appariscente. Avvicinandosi all’interno della vettura, il piacere per gli occhi continua. Il gioco di forme a goccia e tondeggianti si ritrova in tutti i dettagli che vanno a completare un abitacolo essenzialmente lussuoso e rilassante anche per gli occhi. Dal classico ed elegante orologio che sovrasta lo schermo multitouch da sette pollici collocato nel tunnel centrale, al gioco di cerchi che va a formare ogni componente del cruscotto, per finire con il volante sportivo a tre razze da 375 millimetri, il tutto risulta in una perfetta armonia estetica. I sedili monoscocca con poggiatesta integrato in pelle stampata sono sorprendentemente comodi e avvolgono dolcemente il guidatore, per assicurare il massimo supporto e comfort nella guida di tutti i giorni, ma anche ad alte velocità e perfino durante la guida in pista. Con oltre 40 anni di esperienza nel Motorsport e nella produzione stradale, la soddisfazione e il divertimento dietro il volante di quest’auto sono assicurati. Il motore a sei cilindri da 3,0 litri con sovralimentazione biturbo raggiunge numeri record per quanto riguarda performance ed efficienza. La potenza di 370 CV e la coppia massima di 450
MOTORE: 6 cilindri biturbo 24 valvole raffreddato ad acqua 2981 cc POTENZA MASSIMA: 370 CV a 6500 giri/minuto COPPIA MASSIMA: 450 Nm a 1700-5000 giri/minuto TRAZIONE: integrale CAMBIO: 7 marce con PDK a controllo manuale CERCHI: ant. 8.5 J x 19 e post. 11.5 J x 19 PNEUMATICI: ant. 235/40 ZR 19 post. 295/35 ZR 19 FRENI: ant. dischi 350x34 mm pinze a 6 pompanti post. 330x28 pinze a quattro pompanti SOSPENSIONI: ant. tipo Mc Pherson post. multilink DIMENSIONI: lungh./largh./alt. 4499/1978/1290 mm PASSO: 2450 mm BAGAGLIAIO: ant. 125 litri SERBATOIO: 68 litri PESO: 1570 kg a vuoto VELOCITÀ MASSIMA: 287 km/h ACCELERAZIONE: 4.3 secondi con Sport Plus e PDK CONSUMO COMBINATO: 7.9 litri/100 km EMISSIONI CO2: 182 g/km (con consumo combinato) PREZZO: 121.346 euro
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Nm combinate alla trazione integrale, a comando elettroidraulico, consentono di ottenere un’accelerazione addirittura migliore della rispettiva versione a trazione posteriore. La 911 Carrera 4 accelera da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi (meno 0,4 rispetto al modello precedente) e può toccare una velocità massima che si avvicina ai 290 km/h. Monta un cambio PDK a doppia frizione e 7 marce, da tenere in automatico, oppure gestibile manualmente tramite le palette al volante. Grazie a comando circolare simile a una rotellina posizionata sul volante, il guidatore può scegliere fra quattro modalità di guida: Normal, Sport, Sport Plus e Individual. Quest’ultima rende possibile la personalizzazione in base alle proprie preferenze, per esempio modificando parametri come i supporti motore attivi, la risposta del cambio PDK e l’impianto di scarico sportivo. Un altro particolare esclusivo da modificare secondo necessità è il telaio adattivo Porsche Active Suspension Management (PASM) che, con assetto ribassato di 10 millimetri, consente di impostare l’assetto migliore per l’uso in pista o per i lunghi tragitti. Ad ogni step corrisponde logicamente un aumento di prestazioni e di sportività nella gestione della vettura, per avvicinarsi sempre di più alla sensazione di trovarsi quasi su un’auto da competizione. E se la cugina a trazione posteriore da sempre stupisce per sicurezza e dinamicità, la trazione integrale consente di aumentare ancora di più la velocità in curva, in quanto gli ammortizzatori di nuova generazione con curva caratteristica ampliata, oltre a
garantire un miglior comfort, assicurano un’agilità straordinaria, senza mai perdere stabilità e in totale sicurezza. Pinze monoblocco a 4 pistoncini e dischi freno forati e ventilati anteriori e posteriori garantiscono il massimo dell’efficacia anche nella fase di frenata. Un’auto sportiva ragionevolmente confortevole anche per la guida nel traffico e nella vita di tutti giorni, ma di certo, guidandola tra colline e tornanti, con in più il piacere della capotte aperta nonostante la stagione, è facile lasciarsi prendere dal desiderio di percorrere le micidiali curve di Spa-Francorchamps o del leggendario Nordschleife con i loro saliscendi, dove già le versioni Porsche da corsa collezionano successi, ma che sarebbero altrettanto emozionanti con questo speciale esemplare stradale.
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