Azione 44 del 31 ottobre 2022

Page 1

L’incognita Giorgia Meloni

Sulla strada della convivenza

cemente il preludio a una nuova crisi psicotica, si era presentato alle settimane della moda di Parigi indossandounat shirtconlascritta«WhiteLives Matter» E le vite dei bianchi importano, eccome: losappiamodallastoriaeloleggiamonellacrona ca, anche da noi, ed è giunta l’ora di un’inversio ne di tendenza Ma se molti avevano inizialmen te cercato di giustificare il rapper di Atlanta (che nel curriculum, oltre a una produzione musicale avanguardistica,vantaquattrofigliconKimKar dashian, una candidatura alle presidenziali Usa, collaborazioni di successo nella moda e amicizie altolocate) pensando che la sua fosse da leggersi come una provocazione, hanno dovuto presto ri credersi Kanye West voleva dire proprio quello che aveva fatto stampare sulle sue t shirt, e ha ti ratoinballoancheilpoveroGeorgeFloyd,impu tando la sua morte non tanto al nefasto e brutale intervento di poliziotti bianchi, quanto a un ’ over dose di Fentanyl Sono poi seguite, in un vortice

sempre più delirante, affermazioni antisemite, li tigi online e temporanee diffide da alcuni social Inmoltihannoall’iniziotentatodispingerel’arti sta a ritrattare, ottenendo però l’effetto contrario: Mr West o Ye, come ama farsi chiamare ha sparatosemprepiùinalto Eoragliestremistista tunitensi hanno trovato in lui un ottimo rappre sentante, disinibito al punto da interessarsi all’ac quisto del social di destra Parler (che ha permesso l’organizzazione dell’attacco a Capitol Hill)

Potere incontrollato e incontrollabile delle star, verrebbe da dire E senza scomodare l’America, è quello cui abbiamo assistito anche nelle recen ti faide tra gang di trapper a Milano, con tanto di agguati e accoltellamenti, imboscate e dichia razioni d’odio cui non sono mai seguite scuse o pentimenti Eppure, Simba La Rue e Baby Gang sono diventati, se possibile, ancora più popolari Potere pericoloso di un genere musicale (il rap, ma anche la trap e la drill) che ha sempre striz zato l’occhio a violenza e sessismo, sopraffazione e criminalità, e in cui la strada e il «vivere contro» spesso vengono elevati a massimi modelli

Ma un genere che non è, e non deve essere sola mentequesto:lohadimostratolasettimanascorsa a Zurigo e a Losanna l’artista di Compton Ken drick Lamar, primo esponente del rap a vincere, a nemmenotrent’anni,unPremioPulitzerper«au tenticità vernacolare e dinamismo ritmico» e per essere riuscito, con l’album Damn, a «catturare la complessità della moderna vita afro america na» Daquelpremiosonopassaticinqueanni,per lo più lontani dai social, riempiti da una vita pri vata imperscrutabile e si dice un blocco dello scrittore e la rielaborazione di vicende famigliari Nell’attesissimo ultimo album, Mr Morale&The Big Steppers ci sono, narrati nel suo flow incon fondibile, padri assenti, parenti transgender, que stioni di salute mentale, crisi di coppia e non da ultimo, in quello che è un denso leitmotiv, le di sparità che la società riserva a persone di etnia di versadaquellacosiddettacaucasica Anchesenon possiamo immaginare cosa significhi essere afro americani, possiamo imparare, ascoltando i bra ni di questo rapper schivo e riservato, considerato da critica e colleghi fra i migliori al mondo, come

possa sentirsi chi si ritrova a subirle, certe dispari tà Come razzismo e disprezzo di un’identità al trapossanominarelefondamentadichilisubisce, destabilizzandolo

E si tratta di una competenza assai utile, se pen siamo alle sfide che siamo chiamati ad affrontare nell’imminenza, anche in Svizzera, circondati da unmondoinsubbuglioeproiettativersoprofondi cambiamenti e nuove convivenze culturali Le decine di migliaia di giovani che intonavano «I hope you find some peace of mind in this lifetime / I hope you find some paradise» (spero tu possa tro vare un po ’ di pace mentale in questa vita / spero tu possa trovare un po ’ di paradiso) a Losanna e a Zurigo,osannandoilmessaggiomaturoesofferto diLamar,condividendolonelcanto,edimostran dodiconoscereilsignificatoprofondodiognisuo verso,perunattimocihannolasciatobensperare Sia per le nuove generazioni, sia per il rap E forse sbaglia il minuto rapper di Compton, quando sul finire del concerto canta «Kendrickmadeyouthink aboutit,butheisnotyoursavior»(Kendrickticiha fatto riflettere, ma non è il tuo salvatore)

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 Cooperativa Migros Ticino edizione 44 ◆ ● G A A 6 5 9 2 S a n t A n t o n i n o MONDO MIGROS Pagine 2 / 4 5 CULTURA Pagina 37 A cinquant’anni dalla scomparsa di Ezra Pound Massimo Bacigalupo rende omaggio al suo mondo poetico ATTUALITÀ Pagina 23 La crisi ucraina ha portato a rivedere i rapporti dei Paesi europei con il gigante cinese TEMPO LIBERO Pagina 15 Leda Boffa,allenatrice della squadra dei Cyber Falcons, ci spiega il powerchair hochey SOCIETÀ Pagina 3 Il silenzio è un linguaggio a volte più eloquente di quello verbale: intervista a Ivana Castoldi ◆ Alfio Caruso e Francesca Marino Pagina 25
Simona Sala Ècominciatotuttoiprimigiornidiottobre,quan do Kanye West, in quella che poteva essere una distorsionedellasindromediStoccolmaosempli
S h u t t e r s t o c k

Supermercato Migros Arbedo-Castione

Info Migros ◆ Riapre questo giovedì completamente rinnovata la filiale di Via Corogna Per l’occasione un mese di sconti, omaggi e sorprese, grande concorso e animazione per i bambini

Aperto nel 2003, dopo alcune parzia li migliorie negli anni, questo apprez zato punto vendita del Bellinzonese aveva bisogno di un radicale lifting per restare al passo con i tempi Con l’intervento iniziato lo scorso 5 set tembre si è dunque deciso di fare un ulteriore significativo passo avanti nel rinnovo della rete di vendita di Mi gros Ticino L’investimento totale è stato di 2,2 milioni di franchi

I lavori hanno tenuto conto degli ambiziosi obiettivi di risparmio ener getico fissati dalla Cooperativa Le strutture, interamente ammodernate e all’avanguardia, sono ora caratteriz zate dai più alti e innovativi standard di costruzione e sostenibilità ambien tale Il vecchio riscaldamento a nafta è stato abbandonato in favore di un moderno ed ecologico sistema, che combinerà il freddo commerciale a riscaldamento e climatizzazione, re cuperando calore dai nuovi frigorife ri a gas naturale CO2 Anche il nuo vo impianto d’illuminazione LED a basso consumo farà la sua parte

Il supermercato, in grado di servire comodamente tutta la popolazione di Arbedo Castione e dintorni e i clienti provenientidallaMesolcina,sipresen ta ora in nuova veste, con una superfi cie di vendita di circa 920 metri qua drati Esso si situa a qualche centinaio di metri dalla stazione FFS di Arbe do Castione, su un’importante arteria viaria del Sopraceneri, ed è facilmente raggiungibilesiaconiprincipalimezzi pubblici sia in auto, disponendo di 57 posteggiinternie27parcheggiesterni

Gli avventori avranno la possibilità

di fare sia rapidi acquisti sia una spe sa quotidiana più completa L’offerta di prodotti alimentari si è focalizzata sul fresco e sull’ultra fresco, con i fio ri all’occhiello rappresentati dal vasto e curato reparto frutta e verdura, dal

banco macelleria e dall’assortimen to pesce a libero servizio L’apprez zata linea di prodotti Daily, che rac chiude un ’ampia scelta di bibite e cibi a consumo istantaneo di ottima qua lità, andrà a completare la proposta

alimentare e farà la felicità dei molti lavoratori di passaggio nonché degli impiegati della zona Degno di nota sarà anche il reparto non alimentare, che spazierà dai numerosi articoli per la casa fino ad arrivare alla curata area

Un imminente ricambio ai vertici

Info Migros

Fabrice Zumbrunnen si dimette dalla presidenza della Direzione generale Migros

della cosmetica Il punto vendita sarà dotato di tre casse tradizionali a na stro e per chi invece va un po ’ più di fretta, sono state allestite sei comode e veloci casse subito per il self checkout e sarà disponibile pure il servizio su bitoGo Completeranno l’offerta di questo centro Migros un esercizio pubblico completamente ammoder nato e un angolo Vinarte, con una se lezione delle migliori etichette locali, nazionali e internazionali

Per sottolineare questo nuovo im portante intervento di miglioria, Mi gros Ticino ha previsto un mese di festeggiamenti, con varie iniziative, scontistiche e omaggi: spiccano la po lenta e gorgonzola o mortadella offer ta sabato 5 novembre dalle 11 00 alle 14 30, con la regia del Gruppo di Car nevale di Castione Sciatt e del Bar Cerutti e tanto di clown e pallonci ni per tutti i bimbi, nonché il grande concorso che avrà luogo dal 14 al 16 novembre, con in palio una bici elet trica Ghost Square Trekking SX del valore di CHF 3400 e due carte re galo Migros del valore di CHF 500 e CHF 100

Il responsabile Alessandro Me le e i suoi 28 collaboratori, cordiali e ben preparati, sono pronti a soddisfa re i bisogni della clientela con cura e attenzione, in un clima accogliente e famigliare

Orari di apertura

Lunedì venerdì: 08 00 19 00

Giovedì: 08 00 21 00 Sabato: 08 00 18 30 Tel 091 82178 20

Per i mini

Fabrice Zumbrunnen ha deciso di dimettersi dalla carica di presiden te della Direzione generale della Fe derazione delle cooperative Migros (FCM) con effetto dalla fine di apri le 2023 Dopo 10 anni nella Direzio ne generale, di cui la metà trascorsi con la funzione di presidente, deside ra intraprendere una nuova esperien za professionale L’Amministrazione della FCM ringrazia Fabrice Zum brunnen per i risultati straordinari e il grande impegno profuso per pro muovere il progresso della Comunità Migros Sotto la sua guida, l’impresa ha affinato la propria strategia, con solidato con successo la propria po sizione leader nel commercio online ed esplorato nuovi settori come quel lo della salute Inizierà ora la ricerca di una persona in grado di succede re a Fabrice Zumbrunnen, il quale ha assicurato all’Amministrazione della FCM di restare a disposizione per un passaggio fluido delle consegne nella

fase di transizione e di sostenere l’in sediamento di chi gli succederà «Dopo 26 anni presso la Migros è giunto il momento per me di intra prendere qualcosa di nuovo», spiega Fabrice Zumbrunnen «Gli ultimi 10 anni presso la Direzione generale, di cui 5 in veste di presidente, sono sta ti difficili ma anche ricchi di stimo

li Sono onorato e fiero di avere con tribuito, insieme a numerose colleghe e colleghi, a promuovere lo sviluppo del Gruppo Migros in tutte le sue de clinazioni al fine di rendere il Grup po pronto ad affrontare le sfide futu re Devo ammettere che lascio con dispiacere questa azienda ecceziona le con collaboratrici e collaborato ri molto motivati», afferma Fabrice Zumbrunnen

La presidente di Migros Ursula Nold ringrazia Fabrice Zumbrunnen a nome dell’Amministrazione del la Federazione delle cooperative Mi gros per i suoi risultati straordinari e l’impegno costante dimostrato Zumbrunnen è riuscito ad avvia re trasformazioni importanti, im plementandole con successo a livel lo operativo Sotto la sua guida, la FCM ha ridefinito il proprio portfo lio di imprese, consolidato il prima to del Gruppo Migros nel commercio online nazionale e proseguito l’attivi

tà connessa con l’avvio e la crescita del settore Salute Nonostante il contesto complesso, la Migros ha migliorato costantemente il proprio risultato fi nanziario operativo negli ultimi eser cizi, rafforzando significativamente la dotazione di capitale proprio Duran te il mandato di Fabrice Zumbrun nen, Migros Industria si è distinta per l’introduzione di novità innova tive come i prodotti a base vegetale del marchio proprio V Love o Coffee B In qualità di presidente del Con siglio di amministrazione, Fabrice Zumbrunnen ha diretto con risulta ti positivi anche Banca Migros, Me dbase e Hotelplan La sostenibilità in vista delle generazioni future è stata sempre prioritaria, come dimostrato dall’attuazione degli ambiziosi obiet tivi climatici per il raggiungimen to delle zero emissioni nette entro il 2050 (previsto nell’Accordo sul clima di Parigi) o dalle iniziative per la ri duzione e la riciclabilità della plastica

Editore

Teatro

Il secondo appuntamento di Minispettacoli

Con Attraverso il bosco la Compagnia Teatro all’improvviso offrirà un mo mento di teatro d’attore con canzoni e disegni rivolto ai bambini a partire dai 3 anni Per informazioni e preno tazioni: www scintille ch

Concorso

«Azione» mette in palio 5x2 bigliet ti per Attraverso il bosco (13 novem bre ore 16 00 oratorio Minusio) Per partecipare inviare una mail a gio chi@azione ch (oggetto: «Minispet tacoli») entro il 6 novembre 2022

cambio indirizzi

+41

11

e dalle 14 00 alle 16 00 dal lunedì al venerdì fax 091 850 83 75 registro soci@migrosticino ch

di abbonamento annuo Svizzera Fr 48 Estero a partire da Fr 70

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino MONDO MIGROS 2 azione Settimanale edito da Migros Ticino Fondato nel 1938 Redazione Peter Schiesser (redattore responsabile), Simona Sala Barbara Manzoni Manuela Mazzi Romina Borla Natascha Fioretti Ivan Leoni Sede Via Pretorio 11 CH 6900 Lugano (TI) Telefono tel + 41 91 922 77 40 fax + 41 91 923 18 89 Indirizzo postale Redazione Azione CP 1055 CH 6901 Lugano Posta elettronica info@azione ch societa@azione ch tempolibero@azione ch attualita@azione ch cultura@azione ch Pubblicità Migros Ticino Reparto pubblicità CH 6592 S Antonino tel +41 91 850 82 91 fax +41 91 850 84 00 pubblicita@migrosticino ch
e amministrazione Cooperativa Migros Ticino CP 6592 S Antonino tel +41 91 850 81 11 Stampa Centro Stampa Ticino SA Via Industria 6933 Muzzano Tiratura 101’177 copie Abbonamenti e
tel
91 850 82 31 dalle 9 00 alle
00
Costi
Didascalia (Credits)
c o r p o r a t e m i g r o s c h

Formatori di apprendisti

Intervista a Roberta Besozzi, autrice di una ricerca sulle persone formatrici attive nelle aziende

Pagina 6

Il linguaggio del silenzio

Un milione per i posti-bici

Il Cantone punta su nuovi posteggi coperti,illuminati e sicuri, nelle stazioni dei trasporti pubblici

Pagina 8

Dai pipistrelli alle cavallette La nuova raccolta di Liste rosse degli animali minacciati in Svizzera ne contiene ben undici inedite

Pagina 12

Ricerca in nutrigenomica

Lo scopo dichiarato è quello di prolungare la vita umana di cinquant’anni,in buona salute

Pagina 13

Intervista ◆ L’assenza di parole può portare benefici a livello individuale e nelle relazioni con gli altri L’ultimo libro della psicologa e psicoterapeuta Ivana Castoldi ci guida all’importanza del tacere

Rabbia, paura, disperazione, cura e ascolto Il silenzio nasconde emo zioni e motivazioni diverse tra loro Saperlo interpretare e riempirlo di senso fa la differenza Il linguaggio del silenzio Decodificare i suoi messaggi nella comunicazione affettiva, l’ultimo saggio della psicologa e psicoterapeu ta Ivana Castoldi, appena pubblicato da Feltrinelli, ci guida all’importan za del tacere

Ivana Castoldi perché ha deciso di scrivere un libro sul linguaggio del silenzio?

Per due ragioni principali La prima è di carattere personale: ho sempre amato il silenzio, è una risorsa pre ziosa per accrescere il benessere e l’autonomia, un mezzo per entra re in contatto con me stessa La se conda ragione è di carattere profes sionale La mia prima formazione è avvenuta nell’ambito della terapia familiare Ho toccato con mano la rilevanza del silenzio, con i suoi in numerevoli significati e le possibili interpretazioni

Che tipi di silenzio esistono?

Il silenzio è una forma di linguag gio spesso più eloquente di quello verbale È complesso perché sotten de un’infinità di significati, pensieri, sentimenti, stati d’animo, propositi, richieste e aspettative, non espresse a parole C’è tutto un mondo den tro al silenzio; se non siamo in grado di coglierne gli aspetti e le sfumatu re, di decodificare correttamente le intenzioni del nostro interlocutore, andiamo incontro a fraintendimenti e incomprensioni che hanno ricadute nocive a volte drammatiche sulle relazioni con gli altri Per fare qual che esempio, possiamo rischiare di leggere un atteggiamento malevolo di chiusura o rifiuto di qualcuno nei nostri confronti quando il silenzio è invece causato da timidezza o imba razzo Al contrario, può capitarci di non cogliere nel silenzio dell’altro un avvertimento per non farci invadere il suo spazio privato Così come può

succedere di confondere un silen zio rancoroso con una muta richiesta di aiuto

Quando è meglio stare in silenzio? È impossibile dare una risposta uni voca Dipende dal contesto, dalle circostanze e dal grado di conoscen za che si ha della persona con cui si interagisce Semplificando e gene ralizzando, posso cercare di indicare qualche strategia mediamente effi cace Tacere può servire a segnalare al nostro interlocutore che ci stiamo ponendo in ascolto, con tutta la con centrazione necessaria, per incorag giarlo a entrare in contatto con noi In alcune occasioni di contrasto e di attrito, stare zitti può servire a disat tivare la conflittualità, creando uno spazio distensivo per avviare un dia logo fruttuoso Un silenzio difensi vo, seppure non ostile, può sviare la curiosità e i tentativi di interferenza nella nostra vita E ancora, soprat tutto con il partner, rinviare il nostro bisogno di ottenere risposte e chia rimenti immediati permette di non scatenare litigi

E quando, invece, le parole sono importanti?

Con alcune persone il silenzio non è utile, anzi, può rivelarsi persino con troproducente Pensiamo ai bambi ni e agli adolescenti: anche se non amano essere subissati da prediche e rimproveri ridondanti, reagiscono al silenzio ostile e punitivo degli adulti con vissuti colpevolizzanti, speri mentando sentimenti di frustrazio ne e di angoscia Conviene, allora, trovare le parole più adatte poche e misurate per portarli alla compren sione dei loro torti e al chiarimento dei concetti che si vogliono afferma re Per quanto riguarda le relazioni affettive tra adulti, uno scambio ver bale è auspicabile, ma capita spes so che alcuni partner siano persino troppo loquaci Per non parlare delle coppie cosiddette simmetriche, per le quali ogni occasione è buona per suscitare un diverbio interminabile e

inconcludente La consapevolezza è un requisito fondamentale nel dialo go Le parole dette hanno un peso Il luogo comune secondo il quale nei momenti di rabbia diciamo cose che non pensiamo non è propriamente valido Infatti, se abbiamo pronun ciato parole che a posteriori vorrem mo rimangiarci, significa comunque che non le abbiamo concepite a caso Un fondo di verità sussiste

Perché certe persone fanno più fa tica di altre a reggere il silenzio? Il modello educativo tipico della nostra cultura è improntato essen zialmente su norme, prescrizioni, controllo, colpevolizzazioni e silen zi punitivi da parte degli adulti Nel corso dell’età evolutiva, si impara ad associare il silenzio al giudizio e alla disapprovazione Non solo, si consi derano l’emotività, l’irrazionalità e gli impulsi che ne conseguono, come

elementi da imbrigliare e penalizza re a favore della ragione L’inconscio ci fa paura perché sfugge alla nostra comprensione e al nostro controllo

Che benefici ci sono nel silenzio? In molti casi può essere considera to decisamente «terapeutico» È uti le nel trattamento degli stati d’ansia e di tensione dovuti allo stress, per ricaricare le energie fisiche e psico logiche, per ristabilire l’equilibrio interiore e l’armonia con il mondo esterno Inoltre, ci consente di affi nare le nostre capacità cognitive e ac quistare maggiore consapevolezza

Che pratiche di silenzio consiglia? Credo siano utili le tecniche della meditazione e della consapevolezza che si possono apprendere e praticare sotto la guida di un maestro nei nu merosi corsi accessibili un po ’ a tutti, ma sono anche a favore della speri

mentazione personale Si può ricor rere a quelle che io chiamo «pratiche del silenzio attive» Conosco persone che «praticano» regolarmente cam minando e tendendo l’orecchio al suono dei loro passi o ai rumori del la natura; alcuni utilizzano l’ascol to della musica o il canto della loro stessa voce; altri ancora dipingo no o curano piante Tutto in asso luto silenzio e in solitudine Infine, la pratica che prediligo è collezio nare ricordi sotto forma di «istanta nee» registrate da tutti i nostri sensi di fronte a qualche scenario naturale che ci emoziona e ci appaga in mo do particolare Non occorre nessun dispositivo meccanico o digitale per creare un album fotografico immate riale che possiamo aprire ogni volta che ne sentiamo il bisogno, ripro vando le stesse emozioni della prima volta dal vivo, un balsamo per placa re le nostre inquietudini

SOCIETÀ ● ◆ Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino 3
S h u t t e r s t o c k

Il piacere del caffè sostenibile

Attualità ◆ CoffeeB è il nuovo sistema senza capsule della Migros che soddisfa non solo il palato, ma fa bene anche all’ambiente Su richiesta lo potrai degustare nella tua filiale Migros di fiducia

Lanciato in grande stile lo scorso 6 settembre in tutta la Svizzera, Cof feeB in poche settimane è riuscito a conquistare un gran numero di nuovi clienti estimatori della bevanda più diffusa al mondo Questo innovativo sistema di capsu le di caffè «senza capsule» ha convin to i consumatori non solo per il suo aroma delicato e il gusto inconfondi bile, ma anche per la sua importan te valenza ecologica Le sfere di caf fè utilizzate dal sistema le «Coffee Balls» sono infatti 100% compo stabili in giardino nel giro di poche settimane, dato che sono costitui te integralmente da caffè premium compresso, avvolto solo da uno stra to protettivo di origine naturale che protegge dalla perdita di aroma

Ma la sostenibilità vale anche per la macchina da caffè Quest’ultima è infatti realizzata in gran parte con materiali riciclati e richiede un mi nor consumo energetico, grazie a una tecnologia brevettata a riscal

damento rapido e allo spegnimento automatico dopo un minuto Inol tre, grazie alla struttura modulare

della macchina, in caso di guasto i singoli componenti possono essere riparati o sostituiti in modo sempli ce presso uno dei centri di assistenza Migros Il sistema CoffeeB è in ven dita in gran parte delle filiali Migros e presso i melectronics La macchina da caffè dal design ac cattivante è disponibile nei colori nero e bianco al prezzo di fr 169 ; mentre le capsule sono ottenibili in otto aromi diversi: Espresso, Espres so Forte, Ristretto, Lungo, Lungo Forte, Decaffeinato, come pure due varianti Bio, al costo fr 4 60/4 95 Tutte le «Coffee Balls» sono com poste da varietà di caffè tra le più pregiate, di provenienza sostenibile, torrefatte in Svizzera da Café Royal

Stuzzicanti bontà affumicate

Fino a fine anno diversi articoli

Aromatiche, gustose, succose e pronte in tavola in poco tempo: le specialità di carne affumicata sono una vera delicatezza a cui è difficile resistere, soprattutto durante la sta gione più fredda quando si gustano volentieri piatti particolarmente nu trienti e corroboranti Disponibili in una confezione resistente al ca lore, necessitano soltanto di essere riscaldati o cotti in acqua calda per qualche tempo, a dipendenza se il prodotto è già cotto oppure crudo Per un risultato perfetto è sufficien te seguire le indicazioni di prepara zione riportate sull’imballaggio di ogni singolo prodotto Prosciuttino di noce o di coscia, collo, spalletta, lonza, lingua di manzo e di vitello la scelta dei supermercati Migros è ampia, variegata e assolutamente invitante I prodotti vengono dap prima leggermente salati, quindi affumicati e infine delicatamente cotti nei loro succhi affinché possa no sviluppare tutto il loro caratte ristico aroma e la succosità Queste specialità si conservano per diverse settimane a temperatura ambiente

e permettono di approntare molte raffinate pietanze, da accompagna re con tradizionali contorni quali ad esempio fagiolini, patate lesse oppu re crauti I prosciuttini sono anche ideali per preparare gustosi piatti festivi, come il prosciutto in cro sta al forno

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino MONDO MIGROS 4
Attualità ◆ In questo periodo le specialità di carne affumicata vanno per la maggiore.
dell’assortimento sono oggetto di riduzioni fino al 50%
CoffeeB a colpo d’occhio • Primo sistema a capsule al mondo «senza capsule» • Composto da una macchina e da palline di caffè pressato • Palline di caffè 100% compostabili in giardino • Enorme risparmio di alluminio e plastica • Macchina realizzata in gran parte con materiale riciclato • L intero sistema è al 100% di CO2 compensato • Caffè pregiato sostenibile cer tificato Rainforest Alliance Bio e Fairtrade • Macchina automatica silenziosa e a risparmio energetico • 8 aromi di caffè • Caffè torrefatto in Svizzera da Café Royal Noce di prosciutto Mini IP SUISSE a libero servizio per 100 g Fr 2 * invece di 3 Azione 33%* dal 2 11 al 2 01 2023

Milano, da oltre cent’anni brand leader nei prodotti di cosmetica, ha appena lanciato sul mercato tre no vità che non mancheranno di conqui stare tutte coloro che ogni giorno desi derano valorizzare al meglio la propria bellezza Formula Pura Cipria Bio è un prodotto biologico certificato 100% naturale con una formulazione green innovativa che garantisce risultati im peccabiliemassimocomfortinognisi tuazione La cipria compatta unisce le efficaci proprietà opacizzanti della pol vere di riso a quelle emollienti e protet tive dell’olio di oliva Adatta alle pelli sensibiliedelicate,assicuraunaperfetta aderenza e una tenuta duratura Il pro dotto non contiene parabeni, siliconi, petrolati,acrilati,fragranzeotalco Di sponibileinquattronuanceperadattar siaqualsiasitipodiincarnato,ilpratico pack è realizzato in parte con plastica riciclata e include specchietto e spu gnino per un make up perfetto anche quando si è fuori casa

Tenuta e comfort per tutto il giorno sonogliatoutdelnuovoFondotinta24 ore Perfect Indicato per tutti i tipi di pelle, è disponibile in 10 nuance perfet te per esaltare la propria naturale bel lezza Esalta l’incarnato eliminando le imperfezioni e al contempo conferisce alla pelle un rinnovato splendore grazie allanuovaformulaconbaseskincare Il

prodotto inoltre contiene il 2% di acido ialuronico dalle proprietà idratanti, ri generanti e ristrutturanti Il fattore di protezione SPF20 protegge dai raggi UVB, prevenendo la comparsa di ru gheeinestetismi Coloreintensoeirre sistibilefindallaprimapassataèungio chetto con l’Ombretto Color Lovers Sviluppato per conquistare i gusti delle beautyloverspiùesigenti,èottenibilein una gamma colori trendy di 9 nuance dall’effetto multi riflesso, finish satin, metallico o mat Indicato per l’utilizzo wet&dry, assicura un make up water proof durevole e resistente in qualsia si situazione La sua texture sensoriale con oli preziosi si fonde perfettamente con la pelle senza appesantire la palpe bra e donando allo sguardo riflessi am malianti fino a 12 ore

Dimostrazione Deborah Milano Venerdì 4 e

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino MONDO MIGROS 5 La gioia del cioccolato svizzero in azione. In vendita nelle maggiori filiali Migros Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 7 11 2022, fino a esaurimento dello stock Kägi fret Classic 2x152g conf da 2 25% 5.90 invece di 790 Kägi fret 2 × 3 pezzi, 300 g 25% 4.95 invece di 6 60 conf. da 2 Sentirsi belle con Deborah Milano Novità ◆ Il noto marchio italiano di cosmesi presenta tre nuovi prodotti di make up disponibili nelle maggiori filiali Migros Deborah
sabato 5 novembre, presso ilrepartocosmeticadellafilialeMigros di S Antonino, è prevista una dimo strazionediprodottiDeborahMilano Alla presenza di un ’esperta visagista, potrete per esempio scoprire le ultime novità del marchio, chiedere consigli su come truccarvi al meglio per essere sempre belle in ogni occasione e come prendersi cura e valorizzare la propria immagine Vi aspettiamo 1 Fondotinta 24 ore Perfect Deborah Milano Fr 1780 2 Ombretto Color Lovers Deborah Milano Fr 12 90 3 Formula Pura Cipria Bio Deborah Milano Fr 1790 Azione 40% su tutto l assortimento Deborah Milano fino al 711 2022 1 23

Il punto di vista di chi forma gli apprendisti

Ricerca

Il dottorato di ricerca di Roberta Besozzi indaga l’attività, i percorsi e le motivazioni dei formatori e delle formatrici di apprendisti attivi nelle aziende

I formatori e le formatrici di appren disti attivi nelle diverse aziende for matrici svizzere sono un anello indi spensabile e insostituibile del sistema duale della formazione professionale E sono un piccolo esercito se pensia mo che solo nel nostro cantone ogni anno sono tra 600 e 700 i parteci panti ai corsi base per formatori or ganizzati dall’Istituto di formazio ne continua del DECS Un mondo e un lavoro quello del formatore di apprendisti che tocca la società in tera, coinvolge tutti (chi perché ha svolto un apprendistato in passato, chi perché si sta formando o ha un figlio in formazione, chi perché a ca po di un ’azienda formatrice) eppure è un mondo poco studiato e analizzato nel suo insieme sia in Svizzera sia a livello europeo Cerca ora di colmare in parte questa lacuna un dottorato di ricerca condotto dalla ricercatrice e sociologa Roberta Besozzi presso l’università di Losanna, che ha ana lizzato l’attività delle persone for matrici, i diversi percorsi e le diverse motivazioni che le hanno portate a impegnarsi nella formazione di ap prendisti e il rapporto che hanno con la loro funzione Per la sua ricerca Roberta Besozzi ha preso in consi derazione formatori attivi in tutti i tipi di aziende, piccole, medie, gran di e microaziende, e in molti settori: dall’assistente di farmacia al parruc chiere, dal magazziniere all’impie gato di commercio, dal panettiere al meccanico, investigando in manie ra trasversale ciò che capita nelle di verse realtà

Dottoressa Besozzi, come è nata l’idea di dedicare uno studio alla fi gura del formatore/della formatrice di apprendisti?

In passato ci sono stati diversi stu di che si sono occupati prevalente mente degli apprendisti e della loro relazione con il proprio formatore o formatrice, questi studi hanno messo in evidenza alcune criticità e da lì è nata l’idea di focalizzarsi sui forma tori, sui quali in Svizzera non si sono

mai condotti studi specifici D’altra parte, i formatori e le formatrici di apprendisti sono delle figure chiave del sistema della formazione profes sionale duale Alla Scuola universita ria federale per la formazione profes sionale di Losanna (SUFFP) è stato così progettato uno studio finanzia to dal Fondo nazionale per la ricer ca che si focalizzasse sui formatori, sui loro percorsi professionali, le loro condizioni di lavoro, le loro difficoltà quotidiane Il mio dottorato si collo ca all’interno di questa ricerca

Come ha svolto la ricerca? Su quali dati si basa? E quali le caratteristi che prese in considerazione? È una ricerca qualitativa, che si basa su testimonianze dirette Sono sta te condotte un ’ottantina di interviste con formatori e formatrici È parti colarmente importante e stimolante il fatto di aver dato la parola diret tamente ai formatori proprio perché finora sono stati un po ’ dimenticati dalla sfera della ricerca Le doman de poste investigavano quattro gran di ambiti: i percorsi professionali e formativi degli intervistati, la loro motivazione nella scelta di diventa re formatore, l’organizzazione della formazione all’interno del contesto aziendale (quali tipi di pratiche pos sono mettere in atto, quali le diffi coltà o le criticità incontrate) e, infi ne, il riconoscimento della funzione formativa

Sono emersi dei problemi urgenti legati alle condizioni di lavoro dei formatori, alla loro formazione e alla loro motivazione?

Fin da subito è apparso evidente che i cambiamenti del mondo del lavoro erano centrali nei discorsi degli in tervistati, cambiamenti ad esempio a livello delle competenze da tra smettere agli apprendisti In molte testimonianze si coglie una riflessio ne legata ai contesti e alle condizioni di lavoro per poter formare: spesso il fatto di vivere un’intensificazio ne dei ritmi della produzione toglie

tempo prezioso alla formazione de gli apprendisti Questa criticità le gata alla disponibilità di tempo non è sentita in egual misura da tutti e in tutti i contesti, ma è emersa piut tosto chiaramente Inoltre, spesso è stato messo in evidenza un manca to riconoscimento della funzione di formatore

Nella sua ricerca lei delinea quattro profili di formatori e formatrici, ce li può spiegare brevemente? Il primo raggruppa i formatori che ho chiamato «imprenditori di sé stessi», ossia coloro che si caratteriz zano per la voglia di fare carriera in modo rapido, rapidità richiesta qua si immediatamente anche agli ap prendisti al loro ingresso nell’ambito aziendale; di conseguenza le prati che formative messe in atto vanno in questa direzione Le motivazioni che li spingono a diventare formatori so no da ricercarsi nel desiderio di fare carriera o di selezionare i potenzia li futuri dipendenti dell’azienda C’è un secondo profilo denominato «ga ranti del mestiere» nel quale vediamo una logica completamente differente, la motivazione è quella di trasmet tere non solo il mestiere ma anche

Convivere con la discalculia

La discalculia rientra tra i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) come la dislessia, la disgrafia, la di sortografia, ed è un disturbo neuro biologico specifico del calcolo (non una generica difficoltà in matema tica), che potrebbe interessare qua si un migliaio di studenti nel Can ton Ticino dei 56’650 iscritti a scuola quest’anno Un piccolo esercito, quin di, che, se individuato con tempesti vità, può trasformare la propria espe rienza scolastica da un ’affannosa corsa a ostacoli a un ’esperienza gestibile e persino soddisfacente

Discalculia Manuale di conviven za è un libro che riempie un vuoto: finora la letteratura in proposito era tutta orientata ai bambini delle pri me classi delle elementari e riguarda va solo i rudimenti del calcolo, oppure trattava l’argomento in modo teorico «Il mio non vuole essere un testo ac cademico che esponga una ricerca di

tipo teorico, ma un insieme di buone pratiche utile per creare strategie gra zie alle quali la necessaria conviven za con la materia sia più soddisfacen te e meno frustrante possibile», spiega Paola Ciccocioppo Jaumin, fondatri ce del centro Il Punto e autrice del li bro, insieme a Valentina Cherubini «Questo lavoro è stato il risultato fi nale di un lungo processo alla base del quale sta la mia esperienza di tu tor dell’apprendimento con i ragazzi discalculici dalle scuole medie in su, a cui è seguita la raccolta e la sistema tizzazione del materiale accumulatosi negli anni»

Il manuale fa riflettere su come si apprende e quali processi mentali so no alla base delle azioni che si intra prendono durante la risoluzione di un problema (un’equazione, un calcolo ecc ) e insegna a focalizzarsi sui punti di forza e di debolezza del discalculi co, in modo da sfruttare meglio i pri

mi e da superare i secondi nel modo più indolore possibile

Nel corso del libro, facciamo co noscenza con la figura di Filippo, un quindicenne che dopo anni di insuc

l’amore per esso Questi formatori tendono a seguire gli apprendisti in modo progressivo senza esigere da loro un ’autonomia immediata Un terzo profilo è quello dei «riconver titi», sono i più numerosi e hanno svolto una riconversione professiona le parziale o totale proprio nel con testo della formazione professionale In questo caso si evidenzia la voglia di accompagnare i giovani anche dal punto di vista teorico scolastico se condo pratiche formative progressi ve L’ultimo profilo, rappresentato da pochissimi intervistati, è quello dei «rassegnati», persone la cui motiva zione iniziale di fare una carriera e di trasmettere la professione è stata disillusa In questo caso il formato re mette in atto delle pratiche piut tosto passive di accompagnamento dei giovani

La sua ricerca è stata svolta nel la Svizzera romanda, la situazio ne delle persone che lavorano come formatrici e formatori di apprendi sti è simile anche nelle altre regioni linguistiche svizzere?

Per ora non ci sono studi in que sto senso e il contesto è diverso Ad esempio il sistema duale è più pre

gnante nella Svizzera tedesca rispet to al Ticino, ma le tendenze sono simili Confrontandomi con altri professionisti abbiamo sicuramente colto delle somiglianze Se pensiamo ad esempio alla mancanza di tempo e di riconoscimento della funzione, la si ritrova nelle diverse regioni sviz zere, sebbene non si sappia con quali sfumature

A suo avviso la figura del formato re è sufficientemente riconosciuta e sostenuta?

In linea generale non molto, la fun zione nella maggior parte dei casi è un po ’ «invisibile» Ci sono comun que delle sfumature tra i formatori stessi, non tutti sentono un ugual bi sogno di riconoscimento L’ideale sa rebbe una maggiore chiarezza anche contrattuale sulle condizioni di lavo ro del formatore È però ovvio che il contesto di produzione incide molto: le esigenze impellenti aziendali da quel punto di vista sono prioritarie

Alla luce del suo studio quali sono i cambiamenti o gli accorgimen ti che potrebbero migliorare il la voro delle formatrici e dei forma tori che seguono gli apprendisti in Svizzera?

Oltre ad apportare delle miglio rie a livello delle condizioni lega te alla formazione, andrebbe data la possibilità e il tempo ai formatori di seguire i corsi di formazione conti nua che da parte loro potrebbero così svilupparsi maggiormente Inoltre, si potrebbero favorire gli scambi tra le persone attive nell’ambito del la formazione professionale: sareb be addirittura auspicabile la messa in relazione tra i diversi formatori Avere tempo per discutere con un altro formatore attivo magari nello stesso gruppo professionale, ma non solo, avere la possibilità di dialogo ad esempio tra formatori e insegnanti delle scuole professionali, sono tut ti modi per favorire lo scambio di pratiche e di esperienze: un bisogno sentito dagli intervistati

cessi in matematica ha appena rice vuto la diagnosi di discalculia, e che, con l’aiuto di una tutor inizia a far pa ce con sé stesso e le proprie caratteri stiche Scopre innanzitutto di non es sere solo, di non essere «sbagliato», e poi impara come funziona il suo cer vello di fronte alla matematica I ca pitoli in cui Filippo parla in prima persona raccontando la propria espe rienza si inframmezzano ad altri ca pitoli più operativi Questo continuo gioco di rimandi crea un ’alternanza tra la comprensione del soggetto di scalculico aiutando i suoi genitori, insegnanti o tutor (chiunque si trovi nelle condizioni di confrontarsi con le sue difficoltà) a comprendere em paticamente la sua esperienza, dall’al tra fornisce in maniera rigorosamente scientifica, eppure accessibile a tutti, una serie di utensili che sosterranno lo studente e chi lo aiuta nella pratica dello studio

Un’ultima osservazione riguarda la forma del libro, studiato in modo da essere di facile lettura anche per i dislessici: «La parte grafica riveste un’importanza fondamentale nella comunicazione con i ragazzi, special mente con DSA Per questo motivo ho lavorato in stretta collaborazione con Laura, autrice sia del progetto grafico sia delle illustrazioni del ma nuale Le immagini sono spesso fun zionali alle parole e viceversa Infine, tengo particolarmente al fatto che si ano stati utilizzati per la stampa i cri teri dell’alta leggibilità per i ragazzi dislessici: caratteri senza grazie, in terlinea aumentata e allineamento a bandiera a sinistra»

Che cosa si aspetta l’autrice dal manuale appena pubblicato? «Di aiu tare i discalculici a diventare autono mi nello studio al punto da poter an nunciare alla propria tutor di non aver più bisogno di lei»

6 Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino SOCIETÀ
Pubblicazioni ◆ Un recente manuale si propone come un valido aiuto per ragazzi discalculici, genitori e insegnanti
I formatori di apprendisti attivi nelle aziende hanno un ruolo centrale nel sistema della formazione professionale duale (Keystone)

Il futuro della guida autonoma

Istantanee sui trasporti

De Gottardi

Lo scorso settembre l’Accademia del la mobilità, una società del Touring Club Svizzero che si qualifica come una «cellula di riflessione e di azione» dedita allo studio e alla promozione delle conoscenze sulle trasformazio ni del settore dei trasporti, ha dedi cato alle prospettive della guida auto noma una giornata della sua «Arena della mobilità», una manifestazione che riunisce esperti provenienti da tutta l’Europa Se la rivoluzione elet trica della mobilità ha ormai rotto gli argini della sperimentazione e delle verifiche, sta modificando l’industria automobilistica e, sul piano tecnico, ha dissipato i dubbi sulla sua elevata efficienza e sulla sua minore impron ta ecologica (posto che l’energia di cui si alimenta provenga da fonti rin novabili), la guida autonoma si muo ve più cautamente e ancora nel limbo della ricerca e degli studi pilota Gli ingegneri all’opera sono ottimisti: dal profilo tecnico il traguardo sarà rag giunto In questa convinzione sono accompagnati dalla schiera dei fans innamorati della tecnologia I pareri sono invece incerti e talvolta diver genti sui possibili effetti dell’automa zione Economisti e sociologi sono più prudenti nel decantare le virtù di quella che sempre più si usa definire «mobilità intelligente» L’automazio ne è anche un processo economico e sociale e come tale comporta scelte e cambiamenti non sempre lineari La

marcia verso l’automazione prevede cinque tappe Partendo dalla guida convenzionale, che comporta il pie no controllo del veicolo da parte del conducente, giunge al traguardo con l’automazione completa, che permet te di gestire tutte le situazioni sen za la sua presenza I passi intermedi liberano progressivamente chi guida dall’uso dei piedi (tappa 1), delle ma ni (tappa 2), degli occhi, ossia dalla costante attenzione (tappa 3) e dal la mente, ossia dalla continua pron tezza di intervento (tappa 4) Oggi si sta lavorando soprattutto sulla terza tappa, ma già con qualche incursio ne nella quarta Si tratta in genere di esperienze su scala locale, percorsi brevi con limitate interferenze ester ne e con la presenza a bordo di per sonale di sorveglianza In Svizzera ne sono stati svolti o sono in corso una quindicina

La mobilità autonoma sarà più sostenibile dal profilo economico, ambientale e sociale? Da uno stu dio presentato al Convegno emer gono alcuni vantaggi e rischi come pure aspetti contrastanti Tra i pri mi si citano la possibilità di svolgere altre attività durante lo spostamen to, un maggiore confort, la possibi lità di spostarsi con il proprio veicolo fino a tarda età Tra i rischi emergono aspetti etici (non è più l’uomo ma la macchina a decidere), la deresponsa bilizzazione e la perdita di individua

lità nonché la sorveglianza costante con conseguente insidie alla propria intimità e sfera privata Ambivalen te è il giudizio sulla sicurezza, dove alla presunta infallibilità della mac china si oppone la vulnerabilità di un sistema di gestione di dati e informa zioni estremamente complesso Un aspetto del tutto rilevante è quello legato alla capacità delle infrastrut ture: se potrà essere incrementata, se si circolerà più liberamente e se con gestione e perturbazioni scompari ranno Da questo punto di vista le valutazioni degli esperti sono inter locutorie e rinviano a strategie e scel te più fondamentali di politica del la mobilità In scenari in cui dovesse prevalere un approccio «individuali sta», in cui fossero dunque conferma

ti la proprietà e l’uso prevalentemen te singolo del veicolo, il risultato sarà tendenzialmente un ’ulteriore crescita del traffico e il riproporsi, a un livel lo più elevato, degli attuali problemi di congestione e perturbazioni Il li mitato spazio a disposizione, soprat tutto nelle città, si manifesterebbe di nuovo come un vincolo ineludibi le per gli spostamenti Se l’indirizzo fosse invece quello di puntare sulla cosiddetta sharingeconomy, ossia sulla condivisione dei veicoli, abbinata al lo sviluppo di offerte «multimodali», che combinano l’uso di diversi mezzi di trasporto per raggiungere la desti nazione, il risultato sarebbe global mente favorevole grazie a un mino re consumo di risorse, di energia e di territorio In questa prospettiva an

che i trasporti pubblici tradizionali, con l’eccezione dei servizi sulle me die e lunghe percorrenze su ferro, sa rebbero tendenzialmente minacciati se non cogliessero le opportunità di integrare offerte più flessibili, eviden temente in modalità automatica, che ridurrebbero peraltro una delle prin cipali voci di costo: quella del perso nale Un servizio «tipo taxi» potreb be diventare economicamente molto interessante e competitivo Quando la guida autonoma potrà diventare una realtà? Il più recente scenario di riferimento della Confederazione ne ipotizza la progressiva diffusione dal 2040 e la sua quota nel complesso de gli spostamenti motorizzati potreb be raggiungere circa il 30% entro il 2050 La guida autonoma non sareb be dunque definitivamente acquisita e la circolazione avrebbe una natura ibrida Il cambiamento non è solo di natura tecnica, ma investe persone e società nei loro valori, nelle loro abi tudini e nei loro modi di esprimer si Vi è poi da considerare la compo nente economica dei costi dei veicoli e delle infrastrutture Saremo tutti pronti a «mollare» il volante?

La tecnologia è un mezzo impor tante per affrontare i problemi, ma il suo sviluppo deve essere inquadrato in una strategia e in un contesto con chiari obiettivi e promosso in modo mirato per ottenere il risultato sperato nell’interesse della società intera

Durata dell’azione: dal 1° al 15 novembre

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino 7 SOCIETÀ Offerte ed esperienze invitanti Tutte le offerte sono disponibili su cumulus ticketshop ch In caso di domande puoi contattare l’Infoline Cumulus: 0848 85 0848 Cumulus Offerta per l’anniversario Prenota ora una vacanza nelle LocTowers di Locarno e approfitta del 25% di sconto. Durata dell’azione: offerta valida per tutte le nuove prenotazioni effettuate dal 18.10 al 5.12.2022 per vacanze nel periodo dal 29.10.2022 al 31.3.2023. Approfittane: prenota telefonicamente chiamando lo 0840 84 88 88 o direttamente online sul nostro sito web interhome.ch/it/cumulus e inserisci il codice del buono «CUMULUS-25». interhome.ch/it/cumulus Ora punti moltiplicati per 3 dallo Zur Rose Shop. Nello shop Zur Rose quel che conta è il tuo benessere. Scopri online un ricchissimo assortimento di prodotti per la cura della salute e cosmetici a prezzi allettanti.
2022. zurrose-shop.ch 3x 25%
Annuncio pubblicitario
◆ La mobilità autonoma sarà più sostenibile dal profilo economico, ambientale e sociale? Riccardo

Ti posteggio in stazione

Territorio ◆ Un milione di franchi a favore dei trasporti pubblici per creare zone riservate alle biciclette nei pressi delle fermate

Il Cantone ci crede e incentiva i Co muni e le aziende di trasporto pub blico a proseguire su questa strada, mettendo sul piatto un milione di franchi Stiamo parlando della cre azione, dell’ampliamento e della si stemazione di posteggi per biciclette presso le fermate di treni e bus Il Di partimento del territorio rende noto che lo scorso 23 settembre è entrato in vigore il decreto esecutivo che rego la le condizioni per l’ottenimento dei contributi cantonali

Occorre anzitutto precisare che la disponibilità di posteggi per biciclette sicuri, confortevoli e accessibili è una delle condizioni fondamentali per lo sviluppo della mobilità ciclabile In cide, infatti, fortemente sulla scelta della bicicletta quale mezzo per gli spostamenti quotidiani casa scuola e casa lavoro e per la sua integrazione nella catena di mobilità (per il primo e l’ultimo chilometro)

Le aree di posteggi per biciclet te sono oggi presenti presso 41 del le 58 stazioni ferroviarie ticinesi Da notare che le linee del Gambarogno e la Centovallina (che hanno comun que una minore utenza) non hanno praticamente posteggi, mentre quel le sull’asse nord sud e lungo la FLP sono quasi tutte munite di parcheggi, anche se in misura variabile da sta zione a stazione Un rilevamento del la qualità svolto nel 2018 ha tuttavia evidenziato la necessità d’intervento presso 37 stazioni ferroviarie, a cau sa di mancanza e sottodimensiona mento degli spazi per la sosta o del la scarsa qualità dell’infrastruttura (nessuna possibilità di legare il telaio, nessuna copertura, nessuna illumina zione, promiscuità con i posteggi per motociclette) Inoltre, un precedente studio, svolto nel 2015, aveva rilevato che delle circa 1600 fermate del tra sporto pubblico su gomma, solo una decina presentava un posteggio at trezzato per biciclette (fatte salve le fermate bus delle stazioni ferrovia rie dove i posteggi bici sono utilizzati in comune)

Il Ticino sta lavorando su questo aspetto in quanto intende recuperare

un gap con il resto del Paese Infat ti come ci ha confermato il respon sabile della comunicazione delle FFS oggi nelle stazioni ferroviarie sono presenti circa 2100 posti bici rispetto alle 96mila postazioni per le due ruo te, che si contano in Svizzera Quindi una cifra, quella cantonale, superiore solo di poco al 2%

Dati significativi che il Canto ne intende migliorare In che mo do? Lo abbiamo chiesto a Barbara Lupi, dell’Ufficio della mobilità len ta e del supporto, e responsabile del dossier «Abbiamo circa 2100 posteg gi per biciclette situate presso le sta zioni Una cifra che è molto cresciuta negli ultimi anni grazie all’ammoder namento delle stazioni ferroviarie: le FFS hanno infatti investito molto su questo aspetto Lo si può notare alla stazione di Bellinzona (con 401 posti bici nuovi di zecca), ma anche a Lu gano (255), Mendrisio (201) e Castio ne Arbedo (98), per citare gli esempi più importanti Anche a Chiasso, una volta terminati i lavori del nodo inter modale, verranno creati diversi nuovi posteggi per le biciclette»

Gli incentivi non si limitano solo a stimolare la creazione di nuovi po sti bici, ma sono stati pensati anche per sistemare degli stalli che maga ri non sono più idonei alle esigenze attuali «Spesso notiamo una cer ta promiscuità tra moto e biciclet te, con motociclisti che parcheggia no nei luoghi adibiti alle biciclette e viceversa Vogliamo quindi aiutare anche a riordinare queste situazioni Inoltre, a volte è necessario ampliare il sedime del posteggio perché la do manda è cresciuta e i posti non sono sufficienti, o ancora esistono posteggi vecchi, senza copertura o illumina zione o senza la possibilità di legare il telaio della bici, che devono essere modernizzati»

Non solo, col decreto si vuole aiu tare ad attrezzare le fermate dei bus «Anche se negli ultimi anni qualche posteggio per bici è stato creato, come a Losone, la situazione è meno posi tiva rispetto alle stazioni ferroviarie Ecco perché desideriamo accelerare

anche questo settore» Come aggiun ge ancora Barbara Lupi, per le fer mate dei bus la situazione meno fa vorevole viene riscontrata nelle valli e nelle regioni periferiche «Nei centri urbani la maggiore densità delle fer mate permette di raggiungerle facil mente a piedi, non chiedendo molti spostamenti in bicicletta Inoltre, l’of ferta esistente di posteggi pubblici per biciclette permette di coprire in par te anche la domanda per il raggiun gimento delle fermate del bus Ri mangono comunque situazioni dove la creazione di posteggi è necessaria Invece, nelle regioni più discoste co me può essere la Vallemaggia, ma non solo, il problema è più evidente e ur gente Sovente per raggiungere la fer mata del paese occorre fare diverse centinaia di metri e quindi sono sicu

ramente utili e necessari posteggi per bici alle fermate» Ma veniamo ai fondi Come det to, il Cantone mette a disposizione un milione di franchi Un contribu to che varia a seconda di alcuni para metri Per esempio, viene finanziato ogni posteggio coperto per biciclette con mille franchi fino a un massimo del 50% della spesa totale Invece, a un posteggio per biciclette senza co pertura vengono dati 200 franchi fi no a un massimo del 30% della spesa I box per le biciclette o i posteggi per biciclette interrati sono finanziati in modo più importante e cioè con 1500 franchi per stallo bici fino a un mas simo del 50% della spesa «Noi pun tiamo soprattutto sui posteggi coper ti, illuminati e con la possibilità di legarli al telaio Perché l’idea che sta

alla base di questo aiuto è quella di dare maggiore sicurezza ai proprieta ri di biciclette» Da segnalare anche che esiste un limite massimo di con tributo per ogni ente promotore pari a 100mila franchi

In generale, l’idea è quella di fi nanziare circa un migliaio di nuovi stalli per le biciclette (facendo una media tra i box che possono ottene re 1500 franchi e quelli senza coper tura che invece possono avere 200 franchi) e se si stimano tra i 5 e i 10 stalli per ogni fermata del bus si po tranno creare posteggi in circa 150 200 fermate.

La palla ora passa ai promotori e quindi ai Comuni e alle aziende di trasporto pubblico Sono infatti loro che devono attivarsi per creare e siste mare i posteggi per le biciclette

Viale dei ciliegi

Nel genere «storie della buonanotte», c’è un ulteriore sottogenere, molto frequentato, che potremmo chiama re «storie per procrastinare la buona notte»: ancora un bacino, ancora una storia, ancora un gioco com’è diffi cile per i più piccoli mollare la presa sul giorno e su tutte le cose che si de vono ancora esperire, e abbandonar si alla notte, al sonno Ecco, su que sto tema, un ’ulteriore tenera e recente proposta, dell’autrice tedesca Britta Teckentrup, che nasce come artista e illustratrice: in effetti sono le illustra zioni, molto belle, intense, evocative, a dare pieno valore a questo libro Sia mo al tramonto, Grande Riccio e Pic colo Riccio stanno tornando a casa, ma per Piccolo Riccio ogni pretesto è buono per rimandare il rientro: pos siamo aspettare che il sole tramonti? E poi: possiamo aspettare che sorga la luna? Possiamo annusare il profu mo dei fiori? Possiamo salutare i gufi?

Possiamo dare la buonanotte ai pesci? Quante meraviglie riserva il mondo, quante cose da scoprire ci sono per la prospettiva bambina, capace di in canti a ogni momento Però, la giusta e amorevole accoglienza di queste ri chieste di assaporare ogni istante, di menticando il trascorrere del tempo, va controbilanciata con il principio di saggezza (incarnato da Grande Ric cio) che ricorda che si è fatto tardi e che contiene con delle regole i conti nui tentativi di Piccolo Riccio di al zare l’asticella: «Adesso andiamo Pic colo Riccio» Ma Piccolo Riccio ora

si è addormentato, così come potran no fare, dolcemente accompagnati da questa storia, anche i piccoli lettori

Joseph Coelho Zombirentola «Fiabe andate a male» Il Castoro (Da 9 anni)

La versione più macabra (e splatter) di Cenerentola Le fiabe si presta no particolarmente a essere rivisita te, proprio per la loro appartenenza al folktale, al racconto originariamente orale, privo della paternità di un uni co autore, e infatti siamo abituati, so prattutto nell’ambito della letteratura per l’infanzia, a innumerevoli riconfi gurazioni parodistiche, ironiche, an che noir e gotiche Ma questa Zombi rentola in perfetto mood Halloween accentua, con ben dosata ironia, le tinte lugubri e iperbolicamente rac capriccianti, che sui ragazzini, si sa, hanno sempre molta presa Eppure, e qui sta il valore che rende a tratti per sino commovente questa rivisitazio ne, il macabro non è un compiacente inserto fine a sé stesso, ma è funzio

nale alla storia, una storia che par la, con trasparente accoglienza, del la morte All’inizio, Cenerentola (che ancora si chiama così) ha già affron tato la morte di esseri a lei cari: oltre alla madre (le cui ceneri porta in un ciondolo), il padre (avvelenato dalla matrigna), ha dovuto seppellire pu re il suo cagnolino e il suo gattino, e nei primi capitoli muore, di vecchiaia e stenti, anche il suo adorato cavallo Zuccolo Ma il clou è che, la famosa sera del ballo, mentre sorellastre (anzi NONsorelle, come le chiama l’auto re) e matrigna (anzi NONmadre) so

no a godersi la festa lasciandola a casa a pulire, Cenerentola cade dalle scale e muore Pure lei Fine della storia? No, proprio per niente, perché ecco apparire non la Fata Madrina, ma la Morte Madrina (gentile come la Fata peraltro), a offrirle il dono di ancora tre sere di vita per andare alle tre sere di ballo: «Rivivi, Zombirentola!» La carrozza sarà trainata (dettaglio com movente) dal suo cavallino Zuccolo («il suo solo amico La sua sola fami glia») in forma di scheletro, e come cocchieri avrà, redivivi per l’occasio ne, il cagnolino e il gattino Al ballo lei sarà la favorita, come da copione, mentre non da copione sarà il prin cipe (molto più dark che azzurro), e varie altre sorprese arriveranno prima del finale, inaspettatamente gioioso, dolce, e pieno di speranza Cornice della storia è quella di una bibliote ca, nella sezione polverosa delle «fia be andate a male», che un cortese e lu gubre bibliotecario, voce narrativa del racconto (ben tradotto, nei suoi tratti ironicamente magniloquenti e arcai ci da Maria Laura Capobianco) sco pre per noi

8 Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino SOCIETÀ
Nuovi posteggi per biciclette alla stazione di Bellinzona di Letizia Bolzani
Britta Teckentrup
Grande Riccio e Piccolo Riccio Aspetta un attimo! Bohem (Da 3 anni)
Stufa a pellet rotonda 8 Bianco Potenza termica 6,97 kW, efficienza > 91,4%, capienza del serbatoio 13 l, programmabile, classe di efficienza energetica A+, peso 82 kg (HxLxP) 86 x 52 x 49 cm N art 5025648 1849.–* Stufa a pellet Fenice Potenza termica 6,97 kW, efficienza 91,3% capienza del serbatoio 13 l, c asse di efficienza energetica A+, 82 kg (HxLxP) 89,9 x 49,9 x 47,6 cm N art 5596481 1199.–* Stufa a pellet Carena Potenza termica 8,87 kW, efficienza 91 3% capienza del serbatoio 13 l classe di efficienza energetica A+, peso 87 kg (HxLxP) 89,9 x 49,9 x 47,6 cm N art 5596523 Stufa a pellet Accent Airtight in pietra naturale Potenza termica 7 kW, efficienza 91%, capienza del serbatoio 15 l, sistema Easy Start, programmabile, classe di efficienza energetica A+, peso 75 kg (HxLxP) 99,1 x 49,6 x 45,2 cm N art 5560560 1299.–* 1599.–* 2499.–* Canalizzazione dell’aria calda Canalizzazione dell’aria calda Stufa a pellet Pegaso 8C Potenza termica 8,02 kW, efficienza 95,9%, capienza del serbatoio 10 comandabile a distanza, classe di efficienza energetica A+, peso 82 kg (HxLxP) 89,9 x 47,6 x 47 cm N art 1367267 Stufa a pellet Andromeda Potenza termica 9,7 kW, efficienza > 91,3%, capienza del serbatoio 13 l programmabile classe di efficienza energetica A+, peso 82 kg (HxLxP) 89,9 x 49,9 x 47,6 cm N art 5596549 1349.–* 1649.–* Stufa a pellet Sahara C Potenza termica 9,7 kW, efficienza 91,3%, capienza del serbatoio 13 l comandabile a distanza classe di efficienza energetica A+, peso 110 kg (HxLxP) 99,6 x 47,6 x 47 cm N art 5023569 1399.–* Stufa a pellet Vera in acciaio Potenza termica 7 kW, efficienza 90%, capienza del serbatoio 15 l, pratico display, programmabile, classe di efficienza energetica A+, peso 59 kg (HxLxP) 90,7 x 45,2 x 45,7 cm N art 5560503 10% DI SCONTO SU TUTTE LE STUFE A PELLET. LE STUFE SONO DISPONIBILI IN VARI COLORI. OBI.ch Periodo di validità: 31.10 12.11.2022 Offerta valida fino a esaurimento delle scorte Prezzi e dati tecnici possono essere soggetti a errori di stampa o di carattere generale Decorazioni non incluse nel prezzo Prezzi di ritiro IVA e tassa di riciclaggio anticipata TRA incl *Lo s c on to del 1 0 % viene applic ato dir e t tamen te all a c a s s a s ul pr e z z o n dic ato S. Antonino OBI Centro bricolage e giardinaggio Centro MMM S Antonino 6592 S Antonino Telefono +41 (0)91 850 88 00 Lunedì 08.00 19.00 Martedì 08.00 19.00 Mercoledì 08.00 19.00 Giovedì 08.00 21.00 Venerdì 08.00 19.00 Sabato 08.00 18.30
Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli M Budget e quelli già ridotti Offerte valide solo dall’1 11 al 7 11 2022, fino a esaurimento dello stock. E ora godiamoci l’atmosfera. 15.90 Panettone al cioccolato Maina 750 g Tutte le palline di cioccolato Freylini Frey per es classics 480 g 7 80 invece di 9 80 20%
5.90 Miscela di Natale bio 250 g 3.95 Addobbi per l'albero Frey Nordic 130 g 1.50 Cinnamon Roll 80 g, prodotto confezionato

Sempre più a rischio

Mondoanimale

«La distruzione degli habitat, il com mercio illegale, il bracconaggio, l’in quinamento e i cambiamenti clima tici»: questi sono i fattori che secon do l’Ufficio federale dell’ambiente (Ufam), foreste e paesaggi determi nano la minaccia quotidiana della biodiversità La conseguenza di tali atteggiamenti sconsiderati dell’essere umano è il serio rischio di estinzione di migliaia di animali

Ciò di cui troppo spesso ci si di mentica sono le ripercussioni che la scomparsa di queste specie potreb be avere sull’equilibrio globale del nostro Pianeta Ad aiutarci a moni torare la situazione, nota oramai da tempo, sono le «Liste rosse», costan temente aggiornate Esse contengono diversi segnali d’allarme, come ben spiega l’Ufam: «Non sono pubblica te solamente per gli esperti, ma per tutta la popolazione, e forniscono in formazioni prive di ogni retorica sul successo o l’insuccesso della protezio ne delle specie, offrendo pure quelle basi indispensabili e parecchie argo mentazioni per una protezione più ef ficiente della natura»

La nuova raccolta di «Liste rosse» degli animali minacciati in Svizzera ne contiene ben diciassette, a rappre sentare altrettanti differenti gruppi di animali Undici di queste liste sono pubblicate per la prima volta e si ri feriscono a importanti gruppi indica tori come pipistrelli, altri mammiferi,

svizzera delle specie in pericolo di estinzione

molluschi, efemerotteri (ndr: ordine di insetti a metamorfosi incompleta, viventi in acque dolci negli stadi prei maginali), cavallette, api, formiche e via elencando

Ogni Lista rossa è esaustiva sul numero di specie, grado di minaccia, vita ed esigenze per rapporto all’habi tat della specie a rischio in questione Sul fronte del Wwf Svizzera fa testo il nuovo «Living Planet Report 2022» che rileva le variazioni delle specie in serite o tolte dalla nuova Lista rossa: «Tra il 1990 e il 2017 la densità di lepri brune in Svizzera è scesa da 4,5 a 2,5 capi per 100 ettari; mentre è scompar so un gallo cedrone su tre»

Inoltre, negli ultimi 25 anni la po polazione di ricci nella nostra Nazio ne è diminuita drasticamente: «Per esempio, a Zurigo la diminuzione è stata del 40 per cento e ne rimangono attualmente solo 900 esemplari» Sul fronte internazionale non va meglio: lo scorso mese di luglio l’Unione in ternazionale per la conservazione del la natura (Uicn) ha aggiornato la sua «Lista rossa» delle specie minacciate, ulteriore indicatore critico della salu te della biodiversità mondiale Questa ultima versione della lista conta più di 150mila specie, di cui 41’459 sono sta te ritenute a rischio di estinzione Parecchi sono gli esempi a suffra gio dell’allarme lanciato con cogni zione di causa dall’Uicn Per citar ne qualcuno, da quest’anno è entrata

nella Lista rossa una nuova specie di farfalla: «La monarca migratrice, un esemplare capace di percorrere ogni anno migliaia di chilometri per ripro dursi In occidente la popolazione di questa farfalla è in costante declino, e dagli anni Ottanta è diminuita di ben il 99,9 per cento» I cambiamenti climatici e la distruzione dell’habitat in cui vive ostacolano la sua sopravvi venza: «Ora la questione è lottare per permettere la sopravvivenza di un nu mero sufficiente di farfalle, in modo

da avere le popolazioni che riescano a riprodursi e prevenire l’estinzione»

La nuova lista internazionale cita come nuove specie a rischio anche lo storione: «Tutte le specie di storione ancora viventi nell’emisfero setten trionale sono adesso minacciate di estinzione a causa delle dighe e del bracconaggio Quello dello storione si è rivelato un declino più pronunciato di quanto si pensasse in precedenza»

L’occasione per provare a riflette re è data dalla Conferenza mondiale

sulla conservazione che si terrà a di cembre a Montreal (Canada), quando sarà negoziato un nuovo accordo glo bale sulla conservazione della diversi tà biologica con l’obiettivo di fermare l’estinzione delle specie e il degrado dell’ecosistema «La perdita di flo ra e fauna può essere arrestata» Così afferma dal canto suo il direttore di Wwf Svizzera Thomas Vellacott che sottolinea: «Con un maggior nume ro di aree protette, un cambiamento nella gestione del territorio e un con sumo più sostenibile, è possibile arre stare la perdita di biodiversità»

Questa è una lotta che però regi stra pure dei successi, scrive sempre il Wwf nella sua relazione Pianeta Vi vente 2022, citando la reintroduzione del gipeto barbuto che è iniziata nel 1991 con tre giovani volatili di que sta specie: «Ora, nei cieli svizzeri vo lano circa 250 di questi enormi vola tili Ma non è tutto, perché rispetto al rilevamento del 2008 il castoro ha raddoppiato la propria popolazione, arrivando a 3500 esemplari»

In sintesi: le nuove Liste rosse se gnalate da Wwf Svizzera vedono uscire il gipeto e il castoro, mentre nuove entrate sono malauguratamen te il riccio, il gallo cedrone e la lepre, per i quali bisognerà trovare al più presto adeguate strategie atte ad ar restare la loro diminuzione e a mi gliorare la loro presenza sul territo rio elvetico

Qualità e innovazione dal 1812

12 Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino SOCIETÀ
Beretta
è in vendita alla tua
Migros Annuncio pubblicitario
◆ Aggiornata la Lista rossa
Gallo cedrone Tetrao urogallus (Dario Quattrin)

Alla ricerca di una vita più lunga in salute

extension

In attesa

È dall’inizio degli anni Ottanta che, negli Stati Uniti prima e successiva mente in molti altri paesi, si è comin ciato a parlare di life extension, un mo vimento variegato che si propone lo scopo non tanto di aumentare, ge nericamente, gli anni di vita, quanto piuttosto gli anni di vita in salute Si tratta di un settore che è stato ogget to di grande attenzione da parte de gli investitori, in particolare quelli che operano nell’ambito delle tecnologie della comunicazione Il caso più no to è quello di Altos Labs, la start up di Jeff Bezos, che ha ingaggiato alcu ni tra i migliori ricercatori del mondo in quest’ambito con lo scopo dichiara to di prolungare la vita umana di cin quant’anni, entro i prossimi vent’anni Shinya Yamanaka, premio Nobel nel 2021perlascopertadeifattoriingrado di riportare le nostre cellule allo stadio di staminali e quindi di rinnovarsi, fa parte del gruppo di questi scienziati

Il movimento «estensione vita» è molto eterogeneo ma, nel corso de gli anni, sono emerse alcune strategie condivise dagli attori che operano in quest’ambito Si tratta di domini di ri cerca manifestatisi promettenti in or dine alla possibilità di favorire un in cremento degli anni di vita in salute: lo stile di vita, la dieta e l’integrazione nutraceutica

Dovesse un giorno essere pratica to, l’editing del nostro genoma avreb be effetti diretti sul nostro DNA; nel frattempo, sembra che gli altri due ambiti menzionati abbiano ef fetti sull’epigenetica, vale a dire sulla espressione dei nostri geni modulata dalle nostre abitudini

Nell’ambito dello stile di vita, per esempio, si può osservare che il fumo genera radicali liberi che compromet tono la capacità delle nostre cellule di rigenerarsi, portandole verso lo sta to di senescenza Le cellule senescen ti quelle cioè che non vengono più eliminate con efficienza dai tessuti

tendono a entrare in uno stato d’in fiammazionecronico,aprendolaporta alla vecchiaia L’attività fisica, invece, operainmanieraopposta,perunverso spingendo le nostre cellule a recupera re in maniera efficiente gli elementi di scarto, per l’altro verso favorendo la ri duzione degli stati infiammatori

Nel tentativo di prolungare la vita in salute, chi opera nell’ambito del la life extension è in continua ricerca di sostanze in grado di coadiuvare quei processi biologici naturali che ci ten gono in salute Sostanze dette «seno litiche» come la quercitina (contenuta nelle cipolle), la fisetina (nelle fragole) o il resveratrolo (nella buccia dell’uva), aiutano l’eliminazione delle cellule se nescenti,riducendoindirettamentegli statiinfiammatoricronicichetendono a propagarsi ai tessuti adiacenti

Alcuni attivatori senolitici, come per esempio la fisetina, svolgono una funzione antiaging anche attraverso un percorso metabolico che stimo la la produzione di specifiche protei ne denominate sirtuine L’azione del le sirtuine coinvolge processi che, da un lato, incrementano il metabolismo, dall’altro lato regolano l’invecchia mento, riutilizzando con maggior ef ficienza i prodotti di scarto cellulare Assieme con lo stimolo delle sirtu ine, un ’altra via praticata dalla supple mentazione nell’ambito della life ex tension è quella dell’incremento del NAD, ovverossia il Nicotinammide adenina dinucleotide Il NAD è una molecola che ha un ruolo fondamen tale nella produzione di energia nel le nostre cellule e, di conseguenza, nel mantenere lo stato di salute del nostro corpo Molecola posta all’inizio della catena metabolica che produce l’ade nosina trifosfato (ATP), che è la vera sorgente energetica di tutte le nostre cellule, con il passare degli anni la di sponibilità di NAD diminuisce rapi damente, sia perché la sua produzione si riduce a causa della diminuita atti

’è chi

vità fisica, sia perché si verifica un in cremento degli enzimi che degradano il NAD Siccome si è osservato che, incrementando il livello del NAD ne traggono beneficio tutti i tessuti, si è cercato di comprendere come ottenere questo effetto

La prima evidenza emersa è che l’attività fisica a intensità medio al ta incrementa il livello di NAD nel le cellule, mentre la sedentarietà ne favorisce la deplezione La seconda evidenza è che alcuni precursori del NAD come per esempio la nicoti namide riboside (NR) o la nicotina mide mononucleotide (NMN) pos sonoaumentareillivellodiNAD,con l’effetto anche di creare condizioni fa vorevoli all’espressione delle sirtuine Laterzaevidenzaèchecisonosostan ze, come per esempio l’apigenina (che si trova, tra l’altro, nella camomilla e nel sedano), che hanno la proprietà di attenuare gli effetti degli enzimi che degradano il NAD Assieme con i composti identifi cati come utili a incrementare i livelli di NAD o l’espressione delle sirtuine, due fattori ritenuti utili per una longe vitàinsalute,nell’elencodellesostanze antiagingnetroviamodigiàmoltono te I grassi omega 3, per esempio, so no tutti benefici e agiscono in distret ti diversi del nostro corpo in base alle loro fonti I flavonoidi del cacao, inve ce, sono un toccasana per il cuore per ché hanno la proprietà di favorire l’e lasticità dei vasi e di ridurne gli stati infiammatori

Sulle infiammazioni di molti tes suti agisce con efficacia la curcuma, della quale nell’ambito della supple mentazione esistono varie formula zioni allo scopo di aumentarne la bio disponibilità per il nostro corpo Altra sostanza utile per il cuore così come anche per la prostata è il licopene con tenuto nei pomodori

Occasionalmente, nell’ambito del l’antiaging si sente parlare anche del

microbioma, in quanto produttore di sostanze molto peculiari, utili alla sa lute Ciascuno di noi ha il proprio mi crobioma, anche se le abitudini ali mentari delle diverse popolazioni del mondo lo rendono geograficamente abbastanza omogeneo In quest’ambi to, la ricerca in corso pertinente all’an tiaging è quella volta a identificare i ceppi batterici più adatti a ridurre gli statiinfiammatori,inparticolareattra versolaproduzionediacidigrassiaca tena corta, che hanno anche un ruolo importante nella modulazione del si stema immunitario

In tutti questi ambiti di ricerca i progressi conseguiti negli ultimi an ni sono stati favoriti dalla facilità con cui, ormai, è possibile sequenziare il DNA (per esempio quello dei ceppi batterici), ma anche dai progressi che sono stati fatti nella genetica moleco lare L’epigenetica in particolare ci sta dicendo che ognuno di noi può avere un ruolo attivo nel conservare la pro pria salute, e non è raro che, alla fine di un elenco come il nostro qui, emer gano verità note da tempo, come per esempio: nùtriti con parsimonia, assi milando un ’ampia varietà di sostanze benefiche e fai esercizio fisico In que sti anni, però, è emersa anche un ’altra evidenza: la supplementazione è ne cessaria per giungere a disporre della dose adeguata dei principi attivi utili a orientare l’epigenetica nella direzione di una vita in salute

Per convincersene, basta prendere il caso dei flavonoidi del cacao, buoni perlasalutecardiovascolare L’Autori tàEuropeaperlaSicurezzaAlimenta re ha dichiarato che per ottenere que

sto effetto occorre acquisire 200 mg di flavonoidi del cacao Il problema è che per ottenere tale quantitativo occor rerebbe mangiare ogni giorno 400 gr di cioccolato fondente (100% cacao), purtroppo pari a 2400 calorie e al 330 per cento della dose raccomandata di grassi al giorno Con la supplementa zione si dispone dello stesso quanti tativo di flavonoidi per sole 4 calorie, senzagrassi Osservazionisimilisipo trebbero fare per tutte le sostanze qui elencate: quanti litri di vino dovrem mo bere per disporre di una quanti tà utile di resveratrolo? O quanti chili di uva? O quanta curcuma dovrem mo cucinare ogni giorno per goderne dei benefici antiinfiammatori? Quanti broccoli dovremmo magiare al giorno per ottenere la dose di sulforafano uti le per prevenire la crescita delle cellu le tumorali?

A queste domande, il movimen to «estensione vita» risponde incorag giandolasupplementazionealimenta re L’effettoindirettoprodottoèquello d’incrementare, anno dopo anno, il mercato degli integratori

Gli evidenti interessi commerciali sono un argomento sufficiente per di chiarare l’inattendibilità dei benefici disostanzecomelaquercitina?Proba bilmente, anche in questo caso, si trat ta di cercare le informazioni nei posti giusti: nel database del servizio di ri cerca di letteratura scientifica biome dica PubMed, per esempio, oppure sul sito dell’Autorità Europea per la Sicu rezza Alimentare, oppure in siti web comeExamine com alloscopodipra ticare una supplementazione «basata sulle evidenze» e non sulle mode

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino 13 SOCIETÀ Valida il 4
e
5
novembre
2022 20% su tutti gli champagne e gli spumanti anche sugli attuali prezzi promozionali! Sono esclusi onl ne spec als e s ngo e bottiglie con ades vo giallo di sconto Non cumulab e con a tr buoni
Annuncio pubblicitario
Life
dell’editing del genoma, c
prova a orientare l’epigenetica mediante lo stile di vita e l’alimentazione
P e x e l s . c o m

L’altropologo

Uno, cento, mille dei

Anche oggi sveglia prima dell’alba Alì, l’amico factotum che mi ha fat to scoprire tanti preziosi dettagli del la vita quassù nel Nord del Ghana, mi scuote: «Vieni, sono arrivati» «Fortu na» mi dico mentre mi sciacquo col solo scopo di svegliarmi in un secchio d’acqua sfreddata dalle temperature notturne della stagione delle piogge «Fortuna che i tempi quassù sono dilatati abbastanza per » Così ab biamo il tempo per un caffè allunga to all’impossibile per poterlo condi videre con quanti hanno dormito nel cortile di casa (non si capirà mai co me e quanti) e poi via di corsa verso il santuario dove Daabantolugu (Daa ban per gli adepti) attende il tributo di sangue giornaliero

«Santuario»: intendiamoci Trattasi di un sgabuzzino di tre metri per tre senza finestre dove Daabantolugu è stato relegato quando il Nuovo Cor so della sua carriera lo ha promosso

da dio locale di famiglia a dio di ri levanza (perlomeno) nazionale e Dio volendo un giorno globale (come mi spiega Alì che si dice musulmano ma mantiene simpatie e ambizioni ecu meniche per la religione dei suoi an tenati) Da divinità di un lignaggio nei villaggi più remoti del Ghana ri masti arroccati in una sorta di cit tadella etnica e geografica assediata da Musulmani e Cristiani, Daaban è assurto negli ultimi cinquant’anni a star di fama nazionale Passa parola, migrazioni, sentiti dire, aspirazioni deluse, desideri persistenti regolar mente frustrati dai Santi e dalle Su ra di questo mondo, hanno fatto sì che a Sud del Sahara, ovvero Africa, la crescente richiesta di un benesse re giocoforza incrementalmente de mandato a un Intervento Divino mai pervenuto e frustrato da Islam e Cri stianesimo, ha fatto sorgere il dubbio che mica sarà che, alla fine della fie

La stanza del dialogo

ra, le religioni dei nostri vecchi, fa migerati e screditati Feticci non sia no meglio nel senso di più affidabili che non Allah e il Dio dei Bian chi che ci hanno schiavizzato? Ci ag giungano gli affezionati, competen ti lettori dell’Altropologo gli effetti della Globalizzazione e della rispo sta/reazione prima difensivamente identitaria e poi aggressivamente so vranista degli ultimi decenni e il gio co è fatto

O così compendia il Vostro Altropo logo preferito mentre si reca al san tuario di Daaban per fare la sua par te Noblesse oblige: ovvero, dacché sono l’Iniziato Anziano (Garanbunga) se niore della confraternita iniziatica che presiede al culto di Daaban, quan do sono presente al villaggio tocca a me presiedere ai sacrifici Trent’anni fa, agli esordi della sua carriera glo bale poi sovrana, Daaban era ospita to in un grande stanzone dove per

La più bella della scuola, un ruolo scomodo

Cara Silvia, ripensandoallamiavita,nonmicapisco, non mi sono mai capita e mi sento perse guitatadaldestino Dondeunadomanda di aiuto Sin dal primo anno delle Supe riori mi sono trovata, del tutto imprepa rata perché ero ancora immatura, a esse re la bella della scuola, la più desiderata, la più corteggiata Mi sono sentita lusin gata e ho accettato la parte che i maschi miavevanoassegnatovolando,comeuna farfallina, dall’uno all’altro Col risulta to di rendermi antipatica alle compagne chemihannofattoilvuotointorno Avrei tanto desiderato far parte del loro gruppo, ridacchiare insieme e ritrovarmi con l’a mica del cuore per studiare e spettegolare inlunghetelefonate Macomefaresel’og getto delle risatine e dei pettegolezzi ero proprio io? In realtà amavo solo una per sona: il professore di italiano, un docente ruvido e integerrimo che non deve essersi maiaccortodiniente Giuntaaldiploma,

adiciott’anni,spintadamiamammaeda mianonna,donnesemplici,praticheevo litive, mi sono fidanzata e poi sposata col più ricco della scuola, un ragazzo gracile, insignificante e puntiglioso, però figlio di una grande avvocato Da quel momento non mi è mancato niente, salvo l’amore Non abbiamo avuto figli e, per passare il tempo, mi sono ritagliata il compito della padrona di casa nello studio di mio suoce ro mentre mio marito diventava docente di chimica all università In quegli anni ho avuto una lunga rela zione con un uomo sposato con cui intrat tenevofrequentiincontriclandestini Alla sua morte ho ripetuto la storia, poi finita, con un altro uomo sposato, dotato di mo glie gelosa e figli piccoli Perché non riesco avivereunarelazionevera,apertaesin cera,conunapersonachesiasoltantomia, perché non posso, come tutte, formare una coppiasenzalapresenza,latenteopresen te, di una rivale? / Nora

La nutrizionista

Cara Nora, torniamo alla prima riga, dove di chiari di sentirti vittima del destino In realtà, l’impulso che ti fa scegliere soltanto partner impossibili, è la con seguenza della tua storia Nessuno si conosce sino in fondo e, più o meno, siamo tutti condiziona ti dal passato familiare e personale Ma il tuo è particolarmente difficile Durante l’adolescenza, essere ritenu ta la più bella della scuola non è una situazione facile da gestire Come nel tuo caso, quel privilegio desta invidia e gelosia, isola e impedisce di costru ire con calma e riservatezza la propria identità Per giunta i consigli, o le in giunzioni, delle donne di casa, nonna e mamma, non ti hanno certo aiuta ta Sposata senza convinzione, ti sei comportata, come Madame Bovary, concentrando il desiderio su oggetti d’amore impossibili Non, nonostan

lomeno i fetori del sangue sacrificale dei gallinacei e ovini sgozzati in sa crificio su suo simulacro che altro non è se non una zucca/calabassa in crostata di sangue e penne sacrifica li (risparmio ai lettori il parallelo con Halloween perché la cosa portereb be troppo lontano), non ristagnava no Da quando è diventato Nazionale c’è il timore che lo rubino E dunque è stato relegato nello sgabuzzino del la casa del capo operativo del culto (il mio iuniore al quale ho volentieri de legato il compito inabsentia) dentro al quale entro al risveglio con una certa riluttanza sognando invece di farmi (questo il termine giusto) di cappucci no e brioche Alle sei antemeridiane dei Tropici il bugigattolo/santuario di Daaban è già impaccato di anziani e iniziati mi faccio largo a fatica per sedermi sulla poltrona cinese che mi farà da Cattedra Episcopale (poi ché per par condicio di tale si tratta) e

da lì recito le formule di consacrazio ne della povera pecora di turno Stamattina, mi informa Alì, sono due Deputati del Parlamento del Gha na che vengono a sacrificare a Daa ban Li guardo e consegno il coltel lo come liturgico, al Sacrificatore Mi rendo conto che questi è un gio vinastro poco pratico in training che farà con tutta probabilità un macello E difatti sbaglia la direzione del ta glio e mi trovo schizzato dalla testa ai piedi di sangue dell’agnello mentre la congregazione inizia a inneggiar mi per essere di Daaban il Favorito

Insanguinato

A chi battono le mani!? Non ne posso più Fatemi uscire: il fetore di sangue marcito e la vista di Anziani e Neo fiti ubriachi di quella grappa locale che arriva sempre più, insieme a sol di e sacrifici, a dare il colpo di grazia a quanti uno, cento, mille dei non ce l’hanno fatta

te fossero impossibili, ma proprio per ché tali Il piacere che ne hai derivato mi sembra consistere soprattutto nel la rivalsa nei confronti delle mogli, rappresentanti le compagne di scuo la che ti avevano, un tempo, respin ta e isolata Ma, anche se scoperto, il gioco non è finito Il disincanto non basta per cambiare, per assumere un atteggia mento diverso nei confronti di te stes sa e degli altri Occorre affrontare le emozioni negative che ancora ti av vincono, riconoscerle e dipanarle per ché spesso sono confuse tra di loro L’amore, anche il più luminoso, por ta con sé l’ombra dell’odio, l’invidia sottende l’ammirazione, il successo immeritato suscita un senso di colpa L’adulterio non soddisfa mai com pletamente Suppongo che in mol te occasioni, soprattutto quelle festi ve, avrai sofferto sapendo che i tuoi

amanti le trascorrevano in famiglia mentre a te restava soltanto la com pagnia dell’insipido coniuge

Quellochepuoifarepernonripetertiè tornare alla casella di partenza del «gi rodell’oca»dellavitaeaffrontareilno do irrisolto del tuo matrimonio Fin ché non riesci a far chiarezza con tuo marito, a comprendere che cosa provi per lui, come si è evoluta negli anni la vostra relazione, se siete rimasti insie mecisaràunmotivo,resteraiincastra ta in una «coazione a ripetere» che non si chiama «destino» ma «nevrosi»

Informazioni

Inviate le vostre domande o riflessioni a Silvia Vegetti Finzi, scrivendo a: La Stanza del dialogo Azione Via Pretorio 11, 6901

Lugano; oppure a lastanzadeldialogo@azione ch

Più castagne per tutti, celiaci compresi

Questo mese non risponderò a una vostra domanda ma dedicherò il mio intervento a un alimento che adoro e mi rende meno triste il cambio di sta gione con l’arrivo dell’autunno: le ca stagne Arrosto, bollite, caramella te, in farina nella preparazione degli gnocchi o del pane, come marmellata o in fiocchi o vermicelles insomma sono tanto versatili da essere impiega te in preparazioni sia dolci sia salate, e pure in agrodolce

In Ticino hanno sfamato per anni le popolazioni del passato, tanto che il castagno era chiamato anche «l’albe ro del pane» A livello botanico la ca stagna è il frutto della pianta Casta nea appartenente alla famiglia delle Fagaceae La specie più diffusa a li vello ticinese è la Castanea sativa che è originaria del Mediterraneo e tipi ca dell’Europa, sebbene una ricerca attuale mostri che nel nostro territo rio esiste una notevole diversificazio ne genetica nei castagneti, con alcu

ne specificità locali assenti nel resto dell’Europa

Dal punto di vista nutrizionale vie ne considerata un frutto a guscio, ma si differenzia dagli altri perché presen ta una bassa percentuale di grassi pur restando fonte di buoni acidi grassi es senziali eunelevatocontenutodicar boidrati, rappresentati principalmente da amido È pure ottimo l’apporto di fibra Lapresenzadiamidoefibrecon ferisce alle castagne un buon potere sa ziante,chelerendeadatteaesserecon sumateanchecomespuntinotraipasti principali La fibra facilita la regolarità intestinale e supporta la crescita di bat teri sani nell’intestino che proteggono l’apparatogastrointestinaledanumero sepatologieoltrecheamantenerenella normailivellidicolesterolonelsangue Perquantoriguardaimicronutrienti,il piùrappresentatoèilpotassio,chepro tegge il cuore e la pressione, seguito da fosforo che sostiene il sistema nervoso, edalmagnesiocheriduceicrampimu

scolari Infine, contengono vitamine del gruppo B, ma anche la vitamina C edEchecidannoleenergieperaffron tareilcambiodistagioneeglielementi per rafforzare il sistema immunitario Insomma, madre natura ha creato il frutto adatto a questa stagione, dove avvengono continui cambi di tempe ratura e inizia a essere più scuro, dato che proprio la castagna ci dà le energie per affrontare tutto ciò Inoltre le sono attribuitivaribenefici,conseguentialla presenza dei numerosi nutrienti sopra descritti, come la riduzione del rischio di problemi cardiovascolari, malattie cardiache o l’ictus

Una domanda che mi pongono mol ti miei pazienti in questo periodo è se le castagne facciano ingrassare No, in senso assoluto Non possiamo mai dare la colpa dell’aumento di peso a un sin golo alimento, un singolo fattore in ge nerale È vero che si tratta di un frutto piùcaloricodeglialtri:100gdicastagne crudecontengonocirca210kcal,mac’è

anchedadirecheilvalorecambiainba se alla preparazione Bollite, 100 g con tengono circa 130 kcal, caldarroste, cir ca 245 kcal, secche, circa 370 kcal

Inoltre, come avviene per tutti gli ali menti fonte di amido, i metodi di cot tura e lavorazione ne modificano la struttura chimica, e questo ha un ef fetto differente sui livelli di glucosio nelsangue Lecastagnebollite,quindi, hanno un impatto maggiore sui livel li di glicemia dopo il consumo, seguite da quelle arrostite e, per ultime, dalle castagne secche Per questo le persone con diabete dovrebbero fare attenzio ne a come e quando mangiarle: meglio dopo un pasto equilibrato, senza supe rare le sei castagne (dovrebbero appor tare circa 15g di carboidrati) Ovviamente nelle preparazioni come i vermicelles, dove c’è la presenza del latte o della panna e dello zucchero e, a volte, pure la meringa, è meglio at tenersi al classico consumo occasiona le e come dessert; mentre in un piatto

a base di gnocchi di castagne, le calo rie extra dipendono dalla salsa che li accompagna Non possiamo attribui re alla castagna la nomea di cibo che fa ingrassare, siamo noi che, come per tutte le cose, dobbiamo non esagerare Per concludere posso quindi dire a tut ti di approfittare di questo periodo per goderci la castagna, che è un alimento adatto a grandi e bambini Si deve solo fare attenzione a questi ultimi, perché le castagne possono essere allergizzan ti, quindi se siamo già in presenza di allergie alimentari è meglio chiedere consiglio al pediatra prima di consu marle Le castagne, in compenso, non contengono glutine, quindi sono ideali anche per i celiaci

Informazioni

Avete domande su alimentazione e nutrizione?

Laura Botticelli, dietista ASDD, vi risponderà Scrivete a lanutrizionista@azione ch

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino SOCIETÀ / RUBRICHE 14 ◆ ●
di Laura Botticelli
◆ ●
di Silvia Vegetti Finzi
◆ ●
di Cesare Poppi

Una speciale panna cotta Gelatina di mele cotogne e salsa ai frutti della passione per un dessert dal sapore autunnale

Pagina 16

In ricordo dell’Orient Express Sulla via del leggendario treno che fermava in alcune delle capitali più raffinate dell’Europa orientale

Pagina 17

Powerchair hockey

Altri

I giocatori sfrecciano con le loro car rozzelle elettriche fino a toccare i 15 chilometri orari Tramite l’utilizzo di un sofisticato joystick guidano con precisione le robuste sedie a rotelle in tutte le direzioni, accelerando di scat to, frenando all’improvviso, per essere pronti in ogni istante a impadronirsi della partita

Questo è lo spettacolo che ci siamo gustati a Sursee, dove lo scorso me se di agosto si sono svolti i Campio nati del mondo di powerchair hockey, tradotto in italiano, il gioco dell’u nihockey in carrozzella elettrica Si tratta di uno sport adatto a persone con una grave tetraplegia, amputate ai quattro arti oppure affette da ma lattie genetiche invalidanti Uno sport che nel Canton Lucerna ha trovato quest’estate la sua vetrina sul mondo

Tra gli spalti, a tifare per la nazio nale rossocrociata, erano presenti an cheiCyberFalcons,ovverolaneonata squadra ticinese di powerchair hockey Ebbene sì, questo sport da qualche mese viene praticato anche in Ticino, per la precisione nella palestra della scuola media di Camignolo Per ca pirne di più su questa disciplina spor tiva e sulla nascita dei Cyber Falcons, abbiamo incontrato Leda Boffa, alle natrice a capo del progetto «Fino ad alcuni anni fa lavoravo come educatrice presso la Fondazione Mathilde Escher a Zurigo che ospi ta ragazzi con disabilità, la maggior

parte dei quali utilizza per muoversi una carrozzella elettrica», spiega Leda Boffa «LaFondazionepresentaanche un internato in cui i ragazzi e le ragaz ze rimangono a dormire Dopo cena cisiriunivaesichiacchierava,espesso si finiva per parlare della loro grande passione, ovvero, appunto, il power chair hockey, praticato più volte a set timana nella palestra della struttura»

Una passione contagiosa a cui Le da non ha saputo sottrarsi Catturata e incuriosita dalle accese ed entusia smanti discussioni dei ragazzi, la tici nese decide di recarsi in palestra per capirne di più Subito si mette a di sposizione come aiuto monitrice, per diventare presto assistente allenatrice Leda svolge successivamente una for mazione sportiva specifica, in segui to iniziano i primi viaggi per accom pagnare la squadra di Zurigo, gli Iron Cats, nei vari tornei internazionali «L’organizzazione e gestione delle tra sferte in questo sport è estremamente complicata», spiega Leda Boffa: «Ad esempio, per volare all’estero, occor re dapprima accompagnare i giocato ri sull’aereo in sedia elettrica, aiutarli a fare il transfer sul sedile, smontare, imballare la carrozzella e riporla nel la stiva assieme a quella sportiva, pure elettrica e altrettanto pesante»

Uno sport, dunque, che richiede grande attenzione ai dettagli non solo in campo e che, rispetto ad altri sport in carrozzella o per normodotati, ha

I tesori esposti alla Gianadda Dal museo di auto d’epoca, ai reperti gallo romanici,per finire con le foto di Cartier Bresson

Pagina 19

Un revival che non delude Si rispolvera il «punta e clicca» grazie a Return to Monkey Island, amato videogioco dei vecchi tempi

Pagina 21

dei costi enormi Basti pensare che una carrozzella di powerchair hockey può costare parecchie decine di mi gliaia di franchi Nel frattempo, Leda decide di ri entrare in Ticino Riunisce un gruppo di amici a cui propone l’idea di crea re una squadra a sud delle Alpi Dap prima trova un importante appoggio nell’allenatore della nazionale svizze ra, mentre in Ticino gode da subito del sostegno del Gruppo Paraplegici Ticino, che decide di ospitare la squa dra come una nuova sezione sportiva Tutto si muove velocemente e su bito in squadra arrivano anche i primi giocatori,moltogiovani L’entusiasmo non si lascia sopraffare dalle costan ti difficoltà «È stato difficile trovare una palestra accessibile alla pratica di questo sport e che fosse centrale a li vello territoriale», continua Leda Bof fa «Dopo una lunga ricerca, abbiamo avuto la possibilità di utilizzare la pa lestra della scuola media di Camigno lo Certo, si tratta di un luogo centra le, tuttavia per i genitori significa un grande impegno portare i propri figli dalle diverse regioni del Ticino fino al Ceneri per gli allenamenti del sa bato Per quanto riguarda il materia le, sarebbe stato impensabile acquista re inizialmente delle sedie elettriche sportive Ci siamo quindi ingegnati per adattare le carrozzelle d’uso quo tidiano, munendole di una paletta a forma di croce posizionata davan

ti ai piedi, utile per gestire la pallina da unihockey come se fosse un vero e proprio bastone Altri ragazzi, i quali hanno ancora un relativo utilizzo del le braccia, possono giocare sempre in carrozzella, ma utilizzando un nor male bastone da unihockey» Oltre ai preziosi consigli dell’al lenatore della nazionale svizzera, gli aiuti che hanno contribuito a trasfor mare un’idea in una nuova realtà so noarrivati,comegiàaccennato,siadal Gruppo Paraplegici Ticino, ma anche da Zurigo, dagli stessi Iron Cats La squadra sulla Limmat ha infatti re

galato ai Cyber Falcons del materiale sportivo, tra cui ad esempio due porte dapowerchair hockey

IlprimoallenamentoinTicino,as sieme agli ospiti Iron Cats e alla squa dradeiZekaRollersdiAarau,haavu to luogo il 12 giugno dell’anno scorso Squadre e giocatori (tra cui alcuni de gli Iron Cats e dei Zeka Rollers in na zionale svizzera) che si sono poi dati appuntamento quest’anno a Sursee, in occasione del Campionato del mondo E nonostante l’ostacolo della barriera linguistica, l’intesa tra i giocatori ini ziata a Camignolo oltre un anno fa è stataritrovataanchenellacittadinalu cernese Atleti, oppure «altri campio ni», per citare la nostra rubrica, che nonostante l’handicap hanno deciso di mettersi in gioco, per concedersi di vivere attraverso lo sport esperienze ed emozioni altrimenti sfuggenti

«Ilmotoretrainante,oltreaunostaff fantastico che ringrazio per lo splendi dolavorosvolto,sonoglistessiatleti,in questo periodo più che mai parte inte grante del progetto anche a livello or ganizzativo, dalla stesura dei flyer allo sviluppo delle tattiche di gioco E que stoinvistadegliimminenticampionati svizzeri», conclude Leda Boffa

Non ci resta quindi che augurare ai Cyber Falcons di spiccare il merita to volo, e chissà, magari, di ritrovarci fra quattro anni per una chiacchierata in occasione dei prossimi Campionati del mondo

TEMPO LIBERO ● ◆ Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino 15
La squadra dei Cyber Falcons, con le altre due squadre d Oltregottardo, a Camignolo (Sport svizzero in carrozzella)
campioni ◆ Sport in carrozzella e la nuova realtà ticinese dei Cyber Falcons: ce ne parla Leda Boffa Davide Bogiani
Le regole del gioco Il powerchair hockey viene pratica to in un campo indoor che misura 16x24 metri Sul perimetro sponde in materiale plastico alte 20 cm La porta è larga 250 e alta 20 cm I gio catori sono tutti in sedia elettrica La pallina può essere condotta da una paletta a forma di croce posta nella parte anteriore della carrozzella, op pure, per chi riesce, grazie a un ba stone di unihockey La partita si divi de in 4 tempi da 10 minuti effettivi, con un intervallo di 5 minuti tra il 1 e il 2 tempo e tra il 3 e il 4 tempo A metà partita tra il 2 e il 3 tempo l’intervallo è di 10 minuti

Ricetta della settimana Panna cotta alle cotogne e salsa ai frutti della passione

Ingredienti

Dessert

Ingredienti per 4 persone

4 fogli di gelatina

4 dl di panna semigrassa

30 g di zucchero

5 c di gelatina di mele cotogne

Salsa

6 frutti della passione

50 g di zucchero

2 c d’acqua

Preparazione

la panna cotta, ammorbidite la gelatina in abbondante acqua fredda. Portate a ebollizione la panna con lo zucchero e la gelatina di mele cotogne, mescolando di continuo. Togliete la pentola dal fuoco.

2. Strizzate bene la gelatina. Unitela alla panna e fatela sciogliere mescolando.

3. Versate nei bicchieri. Coprite con la pellicola trasparente e lasciate consolidare in frigorifero per circa 4 ore.

4. Per la salsa, dimezzate i frutti della passione ed estraete la polpa raschiandola. Fatela sobbollire con lo zucchero e l’acqua per circa 5 minuti. Passate 2/3 della salsa attraverso un colino e riunitela al resto della salsa. Fate raffreddare. Servite la panna cotta con la salsa.

5. Accompagnate con tartufi neri o bianchi

Preparazione: circa 25 minuti; refrigerazione: circa 4 ore.

Per persona: circa 6 g di proteine, 25 g di grassi, 51 g di carboidrati, 480 kcal/2000 kJ.

Iscriviti ora!

I membri del club Migusto ricevono gratuitamente la nuova rivista di cucina della Migros pubblicata dieci volte all’anno. migusto.migros.ch

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino TEMPO LIBERO 16 PREZZO IMBATTIBILE! CONVENIENTE COME NON MAI. La tua prepagata ora a soli 4.80 invece di 19.80.* *Offerta valida dallʼ1 11 al 21 11 2022 Incl schedaSIM con fr 15 di credito,SIM Lock permanente, traffico dati Prepaid fr. 0.28/MB, acquisto di una nuova scheda SIM e registrazione obbligatori. Tutti i nuovi clienti Prepaid ricevono in omaggio un volume di dati da 100 MB per navigare con il dispositivo mobile Inoltre, mese dopo mese, tutti i clienti Prepaid usufruiscono di 10 MB gratuiti Credito iniziale: 15.– e 100 MB MOBILE 0800 684 684 Disponibile da: m-budget-mobile.ch Annuncio pubblicitario
1. Per

Sui binari dell’Orient Express

Nonostante occasionali riedizioni per una ricca clientela internaziona le, l’Orient Express ha da tempo in terrotto la sua corsa, incominciata nel lontano 1883 Sino ad allora i treni erano stati solo ferro, carbone e vapo re, semplici mezzi di locomozione per trasportare merci e passeggeri al mi nor costo e nel minor tempo possibile Poi l’imprenditore belga Georges Na gelmackers, titolare della Compagnia internazionale dei vagoni letto, ebbe un’idea rivoluzionaria: intarsi in legno pregiato, pannelli di vetro, tessuti da mascati, dettagli in pelle e una haute cuisine per palati raffinati In due pa role: comodità e lusso Fu nel periodo tra le due guerre che l’Orient Express visse la sua età dell’oro, annoverando tra i suoi viaggiatori sovrani, politici, scrittori, artisti e famigerate spie Poi nel 1977, in un mondo ormai irrime diabilmente cambiato, fece la sua ulti ma corsa Ma nulla impedisce oggi al viaggiatore curioso di seguirne anco ra il percorso attraverso i Balcani, tra stazioni abbandonate, vagoni dismes si e binari morti

Il leggendario treno faceva so sta in alcune delle più raffinate ca pitali dell’Europa orientale: Lubia na, Zagabria, Belgrado, Sofia, sino a Istanbul Strada facendo però toc cava anche numerose città minori, oggi spesso dimenticate Vinkovci per esempio, piccolo centro nel cuo re della Slavonia croata, sfavillante di fontane e colorati edifici ottocen teschi, citato nel famoso racconto di Agatha Christie, Assassiniosull’Orient Express, come il luogo dove il convo glio rimane bloccato a causa di una violenta tempesta di neve e dove il de tective Poirot si vede coinvolto in uno degli omicidi più misteriosi di tutta la sua carriera

E poi? Quali altre stazioni sono passate sotto gli occhi dell’inestima bile investigatore prima che questi si ritrovasse intrappolato in territo rio jugoslavo? Per esempio Jagodina, in piena Serbia, sulle rive del fiume Belica La città ospita numerose in dustrie, grigia eredità della pianifica zione comunista I turisti si fermano soprattutto per visitare l’Aqua Park o lo zoo Ma io preferisco semmai il coloratissimo Museo dell’Arte naïf e dell’arte marginale

Di tutt’altro umore, invece, la vi sita a Niš, nel sud della Serbia, con la sua sinistra Torre dei teschi Qui nei primi anni dell’Ottocento i ser bi combatterono una sanguinosa bat taglia per liberarsi dal dominio otto mano L’irritato comandante turco si vendicò tagliando la testa dei ribelli morti e inviando i loro scalpi alla cor te imperiale di Istanbul come prova della vittoria E con i teschi rimasti 952, per la precisione fece erigere una torre sulla principale via d’accesso alla città, come macabro avvertimen to Di quei crani, oggi ne rimangono una cinquantina Gli altri? Reclamati dai discendenti o prelevati come lu gubre souvenir

Al suo approdo in Bulgaria, l’O rient Express entrava poi nel cuore dei Rodopi, l’aspra catena carsica che la mitologia classica, secondo quanto raccontato da Ovidio nelle sue Meta morfosi, identifica come luogo di na scita di Orfeo, marito di Euridice La stazione ferroviaria del paesino di Septemviri però deve accontentarsi di una piccola locomotiva diesel degli anni Sessanta, che s’inerpica corag giosamente tra tunnel, ponti, profon de gole, lontani profili di moschee e

villaggi abbandonati, lungo un itine rario contemplativo all’insegna della lentezza e del silenzio Ma la vera per la in territorio bulgaro, dove l’Orient Express fischiava glorioso col vento in poppa, è Plovdiv, nota anche co me Filippopoli, storica capitale del la Tracia Patrimonio Unesco e Ca pitale della cultura 2019, è un vanto

di vestigia romane e scenografici edi fici in stile rinascimentale, questi ul timi concentrati nella parte alta della città, come la casa del ricco mercante di tessuti Nikola Nedkovich, costru ita nel 1860, che ha conservato tutti i suoi arredi originali e buona parte degli oggetti appartenuti ai suoi pro prietari, insieme al rimpianto per i bei

tempi passati Una nostalgia che si re spira tra i minuziosi soffitti scolpiti e i murales ancora intatti, fra i tappeti appartenenti alla più autentica scuo la di tessitura bulgara uno dei qua li lungo ben dieci metri e il picco lo klyukarnik, la veranda dedicata alle chiacchiere per signore A circa trecentocinquanta chilo

metri da Istanbul, l’Orient Express sostava infine a Edirne, capita le dell’impero ottomano prima della tanto sospirata conquista di Costanti nopoli nel 1453 Nella città turca dalle «mille e una moschee», con le sue at mosfere raffinate, pittoresche e rumo rose, si può ingannare il tempo negli antichi Hamman o perdersi in chiac chiere bevendo tè e fumando inter minabili narghilè Inutile cercare di resistere alle tentazioni dei rinomati mastri pasticceri, con le loro torri di baklava e piramidi di lokum Un tem po in realtà il treno si fermava a Kara ağaç, alle porte della città La piccola e storica stazione ferroviaria è rimasta praticamente intatta, a dispetto del le numerose vicissitudini che hanno attraversato questo angolo di Tracia Attualmente è sede universitaria, ma l’ampio ingresso a vetri, i suoi im macolati saloni interni e soprattutto il grande cartello «Edirne» che cam peggia sul lato dell’edificio rivolto ai binari ora morti restituiscono qualcosa dello spirito di un tempo E poco importa se oggi quasi nessun tu rista o visitatore passa più di qua Si è comunque in buona compagnia: con le glorie della storia, i fantasmi della letteratura e i silenzi del mito

Informazioni

azione ch si trova una più ampia galleria fotografica

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino TEMPO LIBERO 17
Su www
Reportage ◆ Un viaggio balcanico sulle tracce del treno più famoso Emanuela Crosetti, testo e foto Il mercato coperto di Edirne
(Finto) treno in arrivo alla vecchia stazione di Edirne; al centro stazione di Septemviri e interno di una casa d’epoca a Plovdiv
Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1.11 al 14.11.2022, fino a esaurimento dello stock Novità nella vostra Migros Approfittate di 20x punti Cumulus. Sportmint Caramelle morbide 300g Alla menta 4 80 20x CUMULUS Novità Tonificante grazie alla vitamina C Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 7 11 2022, fino a esaurimento dello stock Focuswater in azione goodbye calories hello vitamines Su tutti i Focuswater ad es Antiox 50cl PET 1 55 invece di 1 95 20% L’acquavitaminicasvizzera

Manuela Mazzi

di amicizie

cosa hanno in comune un museo di auto d’epoca, un ’esposizione di re perti gallo romanici, una collezione privata di fotografie del maestro del reportage Henri Cartier Bresson, e una mostra di opere a pastelli del pit tore francese Sam Szafran? Apparen temente nulla, se non la Storia: quella dell’auto, quella archeologica, quel la del Novecento immortalato da una Leica, e quella di un ’amicizia profon da L’amicizia che unì le vite di uno dei più grandi fotografi del ventesimo secolo, votato al bianco e nero, a quel la dell’artista delle foglie e delle scale, maestro del colore Ma anche la sto ria dell’amicizia che legò la famiglia Szafran composta da Sam, da sua moglie Lilette e dal figlio Sébastien a Léonard Gianadda, creatore del la Fondazione Pierre Gianadda (volu ta per ricordare la scomparsa del fra tello), che a sua volta ebbe l’onore di stringere una forte conoscenza con il grande fotografo, il quale pure lo ri trasse in più occasioni

Ma andiamo con ordine Nota per l’originale architettura (che si ispira ai templi assiri, ma che a noi sembra un ’antica navicella spaziale), la sede della Fondazione Gianadda ubicata nel Vallese, a Martigny, a sole tre ore e mezza in treno dal Ticino ospi ta un ’esposizione fissa di auto d’epo ca, molte delle quali di produzione svizzera, e assolutamente introvabili altrove Si parla di modelli fabbricati tra il 1897 e il 1939

Tale museo, molto colorato, si tro va nel Foyer, oltre uno stretto corri doio che porta in una sorta di bunker sotterraneo Qui circa una cinquan tina di auto maestose tutte fun zionanti, e l’odore di olio lo confer ma stordiscono gli appassionati della meccanica e fanno strabuzza re gli occhi agli amanti del vintage: in esposizione si trovano modelli di ogni genere, come le due auto più an tiche (1897) Parliamo della francese Jeanperrin e della tedesca Benz Tra gli altri nomi meno noti, si trovano Oldsmobile Curved, Stanley, Dash, Martini, De Dion Bouton; mentre è di certo riconoscibile la nota Ford T (1912), e pure ci è più facile indivi duare marchi altisonanti come Mer cedes Benz, Rolls Royce o Bugatti

A dividere l’anteguerra dal periodo romano gallico, percorso il corridoio già citato, è solo una rampa di scale

Al piano superiore, infatti, è presen te un ’esposizione permanente di scul ture, statuette, manufatti in bronzo, monete, ceramiche e altri oggetti af fascinanti che sono comparsi durante gli scavi per la costruzione (risalente al 1977 1978) della sede spaziale che fu realizzata attorno a ciò che rima neva di un tempio celtico, il quale fa parte del sito archeologico noto con il nome di Octodurus

Sono però le opere del gran de Henri Cartier Bresson, noto co fondatore della mitica agenzia Ma gnum Photos, che ci hanno portati fino a Martigny Tutta la parte cen trale della sede della fondazione Gia nadda, fino al 20 novembre, è infat ti consacrata alla Collezione Szafran: 226 fotografie, quasi tutte stampe ai sali d’argento, che furono donate a «Sam» dall’amico «Henri», nel corso di ben trent’anni; quasi tutte sono con dedica autografata e alcune riportano anche commenti personali Si tratta di ritratti d’artisti, scatti trasognanti, scorci di terre lontane, testimonianze di incontri, immagini rubate di gente ai margini del mondo, e tanto altro Il tutto donato dalla Famiglia Sza fran, dopo la morte di Cartier Bres son (2004), alla Fondazione Pierre Gianadda

Questa incredibile esposizione non è tuttavia permanente; viene qui ri proposta al pubblico solo per sotto lineare il cinquantesimo anniversa rio dal primo incontro tra il fotografo e il pittore, che avvenne a Parigi nel 1972, durante una mostra sull’arte contemporanea

La Collezione Szafran esposta alla Gianadda si è avvalsa della collabo razione della Fondazione Henri Car tier Bresson, che ha aiutato a creare un vero e proprio inventario di tutte le opere classificandole una a una comprese molte cartoline manoscritte che il fotografo inviò al pittore, o me glio che Henri scrisse a Sam

Ulteriore materiale umano (raccol to peraltro nel bel catalogo della mo stra) utile al visitatore per percepire più che l’espressione artistica, il rap porto di fraterna amicizia che legava i due uomini d’arte A maggior ragione se si pensa che fu proprio Szafran («A Sam, gli devo molto, è una delle ra rissime persone che con Tériade, circa 25 anni fa, mi ha incoraggiato a smet tere di suonare sempre lo stesso stru

mento») a riportare Cartier Bresson sulla via del disegno (passione che in giovane età lo fece flirtare con il sur realismo), invitandolo ad abbandona re a poco a poco la sua amata Leica, seppur non in modo definitivo: «La fotografia è per me l’impulso sponta neo di una perpetua attenzione visi va che coglie l’attimo e la sua eterni tà Il disegno stesso, attraverso la sua grafologia, sviluppa ciò che la nostra coscienza ha colto in questo momen to La foto è un ’azione immediata; disegnare una meditazione» Fu così che in cambio dei consigli artistici di Sam, Henri gli inviò molte delle sue stampe

Durante la visita, leggendo le va rie dediche in calce alle stampe, oggi si ha di fatto la sensazione di sbircia re nell’intimità dell’uomo fotografo, il quale parrebbe utilizzasse le imma gini come fossero parte di un suo dia rio, la narrazione delle sue esperien ze, più che testimonianza del mondo circostante: «La Leica è il mio taccu ino, veloce, discreto, non più grande della mia mano Perché c’è una cosa che per me è essenziale in fotogra fia: la sorpresa La Leica mi impedi sce di pensare troppo Noi fotogra fi non siamo filosofi», come scrisse lui stesso

Definito «L’occhio del Novecen to», ma anche «Il genio della com posizione», documentò la morte di

Gandhi e gli ultimi giorni del Par tito Nazionalista Cinese a Pechino, durante la loro guerra civile; viaggiò armato di macchina fotografica dalla Francia all’Africa, e poi Spagna, Eu ropa dell’Est, Italia, Messico, Stati Uniti, India, Russia, Cuba

Per gli esegeti la sua fotografia trascinerebbe l’osservatore all’inter no dell’immagine stessa: individuato uno sfondo, attendeva l’intromissio ne di un movimento Lo esibisce mol to bene la nota fotografia che scattò al nostro Alberto Giacometti (amico comune sia di Cartier Bresson, sia di Szafran), nel suo studio di Parigi, trasformando lo scultore in una del le sue sculture Proprio su Giacometti si concentrano molti ritratti esposti in questa mostra

Il lavoro di Cartier Bresson, a noi, incuriosisce però non tanto per il me todo adottato o per l’organizzazione degli scatti, ma per lo sguardo che riusciva a cogliere la spontaneità dei momenti e delle persone che ritrae va Sono molti i ritratti di politici, ar tisti, scrittori, e altri pensatori che il fotografo immortalò nelle sue nega tive: da Henri Matisse a Jean Renoir, da Edith Piaf a Ernst Gombrich, da Igor Stravinsky a Picasso, e poi an cora il Dalai Lama, per finire, ovvia mente, con Sam Szafran, ritratto nel suo studio; immagini che scorrono lungo le pareti della galleria diretta al

seminterrato, dove si possono ammi rare anche le opere del pittore, in par te viste nascere dalle stampe dell’ami co che lo ritrasse durante l’ideazione delle stesse

Tutti scatti che ritraggono le per sone e non i personaggi, grazie al la paziente attesa, al rispetto e natu ralmente all’intima vicinanza, spesso anche per l’appunto amicale, che riu sciva a instaurare Henri Cartier Bres son: ognuno di loro appare invero ai nostri occhi come disarmato, quasi dimentico della presenza di una mac china fotografica che, in certi casi un po ’ ironicamente sfacciata, lo coglie nella sua fragilità, mostrando a volte la pesantezza dei pensieri, altre vol te la leggerezza della sua presenza, e sempre il lato più umano, come quello che si intuisce nello scatto che ritrae Giacometti mentre presta attenzio ne e ascolto alla madre, nella cuci na di casa

Informazioni

Su www azione ch, si trova una più ampia galleria fotografica

Dove e quando Henri Cartier Bresson / Collection Szafran, Martigny, Fondazione Pierre Gianadda

Fino al 20 novembre 2022; tutti i giorni dalle 9 00 alle 18 00; www gianadda ch

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino TEMPO LIBERO 19
Annuncio pubblicitario
Ora ti propone anche le migliori offerte di vini Enoteca Vinarte Centro M gros S Antonino Enoteca Vinarte Centro M gros Agno Enoteca Vinarte Migros Locarno 2021, Puglia, Italia 6 x 75 cl Mandorla Negroamaro/Primitivo di Puglia IGT Rating della clientela: 50% 31.50 invece di 63. Bottiglia: 5.25 invece di 10.50 2021, Sicilia, Italia 6 x 75 cl Casa Mia Syrah/Frappato Terre Siciliane IGT Rating della clientela: 34% 15.60 invece di 23.70 Bottiglia: 2.60 invece di 3.95 2021, Calchaquí Valley, Argentina, 6 x 75 cl Michel Torino Malbec Reserva Rating della clientela: 50% 39.90 invece di 79.80 Bottiglia: 6.65 invece di 13.30 2021, Sicilia, Italia 6 x 75 cl Barone Montalto Grillo Sicilia DOC Rating della clientela: 28% 29.70 invece di 41.70 Bottiglia: 4.95 invece di 6.95 Offerte va ide dal 1 al 7 novembre 2022 Storie
profonde Itinerari ◆ La Fondazione Pierre Gianadda di Martigny, oltre a ospitare un bel museo permanente di auto d’epoca, espone fino al 20 novembre la «Collezione Szafran» composta da 226 fotografie del grande Henri Cartier Bresson
Che
Una serie di scatti che ha per soggetto Alberto Giacometti (Manuela Mazzi)
Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino MONDO MIGROS 20 CORDON BLEU À LA CARTE * 20% di sconto sul cordon bleu al bancone della carne, dall’1 al 14 novembre 20%* F o t o : L u k a s L i e n h a r d Varietà regionale Con Gruyère, Appenzeller o Raclette: al banco della carne trovi una ricca selezione di cordon bleu sempre freschi e preparati a mano con tanti ripieni diversi, tra cui vari tipi di prosciutto e svariate panature Già preparato... Maiale, vitello o pollo che sia, il taglio per il cordon bleu è quello che i professionisti della carne chiamano «a farfalla» E che, ovviamente, padroneggiano alla perfezione ...oppure fatto da te! Molti preferiscono preparare il cordon bleu da sé, ma magari non sono sicuri di questo o quel dettaglio Per fortuna c’è migusto ch! Lonza di maiale per cordon bleu IP Suisse

Ritorno sull’Isola delle Scimmie

Videogiochi ◆ Dopo tanti anni Ron Gilbert ha creato un nuovo episodio della saga di Guybrush Threepwood, pirata imbranato ma decisamente molto ottimista

Davide Canavesi

I videogiochi «punta e clicca» esisto no da intere decadi Esistevano prima di quei giochi dai budget stratosferi ci, con attori di Hollywood come pro tagonisti, prima dei titoli competiti vi multiplayer e della realtà virtuale All’epoca, i giocatori di tutto il mon do si divertivano con titoli quali Mon key Island, Sam & Max, Indiana Jones and the Fate of Atlantis, King’s Quest, Space Quest, Gabriel Knight, Loom e via dicendo

Una delle compagnie più impor tanti, in grado di lasciare davvero il segno nel genere fu Lucasfilm Games (divenuta in seguito LucasArts e poi acquistata in blocco da Disney): oltre a sviluppare veri e propri tool di pro grammazione per facilitare la creazio nedigiochi,seppeproporreavventure e personaggi indimenticabili Un tipo di videogiochi che ha fatto il suo tem po per quanto riguarda il mainstream ma che non ha mai smesso di crescere con nuove storie, nuove serie e nuo vi creatori Creatori anche di casa no stra, con la recente uscita di Mono rail Stories

Di quando in quando però capita che pure i vecchi creatori, quelli che hanno contribuito a costruire un inte ro genere, ritornino dietro lo schermo del computer per ravvivare il genere È il caso di Ron Gilbert, storico cre atore di Monkey Island che, dopo aver abbandonato la serie dopo il secondo

Cruciverba

Le gobbe del cammello sono depositi di cibo ed acqua che all’incirca gli consentono di Trova il resto della frase a cruciverba risolto, leggendo le lettere evidenziate (Frase: 3, 4, 1, 3, 8, 3, 5, 6)

capitolo, è di ritorno con una nuova avventura dedicata ai pirati più fanfa roni e smargiassi dei videogiochi

La saga di Guybrush Threepwo od, pirata imbranato ma decisamen te molto ottimista, lo vede dall’ora mai lontano 1990 combattere contro il malvagio zombie pirata LeChuck Una rivalità nata quasi per caso, visto che il buon Guybrush non desiderava altro che diventare un pirata La via per diventare un selvaggio e temibi le filibustiere lo portò a incontrare la governatrice di una delle isole dei Ca raibi fittizi del gioco, Elaine Marley E, in seguito al rapimento di quest’ul tima, finì per scontrarsi con un mal vagio capitano pirata Una storia che è proseguita con quattro giochi, due punta e clicca classici, un gioco in tre dimensioni e una serie episodica

Return to Monkey Island (Ritorno a Monkey Island) arriva però adesso, nel 2022, con proprio Ron Gilbert al ti mone di una produzione che sembra un po ’ fuori moda per i gusti contem poranei ma che, in realtà, ha molto da offrire ai fan sia vecchi sia nuovi Lo stile è quello del classico gioco in due dimensioni: movimenti per lo più in due direzioni e con tanti dialoghi da seguire La parte centrale del game play di Monkey Island è infatti la riso luzione di puzzle ed enigmi Parlare coi vari personaggi, mettere assieme gli indizi, esplorare le varie isolette ca

raibiche e proseguire nella storia Sco prire cosa succede in questa nuova av ventura sarà la principale molla che ci spingerà a proseguire anche se, bene inteso, è necessario avere un minimo di interesse per la risoluzione delle sfi de proposte dal gioco Ma, a differen zadialtrigiochirecentidelbuonRon, ReturntoMonkeyIsland è assai più ab bordabile anche da coloro che non so nopropriamentefandelloscervellarsi Ciò che probabilmente metterà tutti d’accordo è invece lo humor Monkey Island è da sempre una serie assai spassosa, popolata di personaggi ecletticiesolitamentepiuttostosquin ternati Senza dimenticare le varie at tività piratesche Un esempio storico è il «duello a insulti», cioè sfide all’arma bianca: il gioco sta nel rispondere cor rettamente agli insulti da filibustieri che ci vengono rivolti Nulla di scurri le ovviamente ma una serie di simpa tici siparietti comici Nel nuovo gio co la vena comica è stata mantenuta e sarà una bella sorpresa per i nuovi fan e una piacevole riscoperta nostalgica per i più esperti, che apprezzeranno gli abbondanti riferimenti ai titoli e alle battute del passato, pur senza di ventare troppo autoreferenziale Gli aggiornamenti riguardano i si stemi di gioco Un tempo si doveva letteralmente puntare il cursore del mouse e cliccare per scegliere la dire zione,cosacomunqueancorapossibile

su PC! Grazie a una serie di verbi mo strati a schermo era possibile scegliere di «usare» il «pollo di gomma» sulla «porta», per fare un esempio Per talu ni un’interfaccia un po ’ vecchiotta con paradigmi un po ’ antiquati Oggi è più semplice, specialmente per coloro che scelgono la versione per Nintendo Switch invece che per PC Ora ci si muove con controller e si possono se lezionarecomodamenteivarielemen ti e oggetti a schermo per interagire, raccogliere, comunicare e così via La soluzione degli enigmi richiede un minimo di pensiero coerente ma ora è anche disponibile un libro degli indizi

che fornirà qualche dritta al giocato re distratto o perso Un cambiamento che forse non farà piacere a tutti ma doveroso per rendere appetibile il ti tolo a più utenti

Return to Monkey Island è un titolo spassoso che ci terrà occupati per una decina d’ore Un’avventura scanzona ta, divertente e a tratti nostalgica che si fa scoprire con piacere I personag gi che incontreremo, siano essi nuovi o già visti in passato, strappano sem pre il sorriso se non una vera e propria risata Il ritorno di un grande classico del passato che, per una volta, non de lude le aspettative

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino TEMPO LIBERO 21 Giochi e passatempi Vinci una delle 2 carte regalo da 50 franchi con il cruciverba e una carta regalo da 50 franchi con il sudoku Regolamento per i concorsi a premi pubblicati su «Azione» e sul sito web www azione ch I premi, tre carte regalo Migros del valore di 50 franchi, saranno sorteggiati tra i partecipanti che avranno fatto pervenire la soluzione corretta entro il venerdì seguente la pubblicazione del gioco Partecipazione online: inserire la soluzione del cruciverba o del sudoku nell’apposito formulario pubblicato sulla pagina del sito Partecipazione postale: la lettera o la cartolina postale che riporti la soluzione, corredata da nome, cognome, indirizzo del partecipante deve essere spedita a «Redazione Azione, Concorsi, C P 1055, 6901 Lugano» Non si intratterrà corrispondenza sui concorsi Le vie legali sono escluse Non è possibile un pagamento in contanti dei premi I vincitori saranno avvertiti per iscritto Partecipazione riservata esclusivamente a lettori che risiedono in Svizzera ORIZZONTALI 1 Stanno in coda 3 Massa di goccioline nell’atmosfera 7 Piccole a notte alta 9 Dieci in inglese 10 Celebre moschea di Gerusalemme 12 Le iniziali dello scrittore e filosofo Tommaseo 13 Il Carlo imperatore 15 Un articolo 16 Mettersi sdraiato 22 Le iniziali di Ramazzotti 24 Il verso del corvo 25 Le iniziali dell’attore Salemme 26 In piedi dopo la prima 28 Preposizione francese 30 L Oriente 32 Tra l’andante e il largo in musica 35 Lago dell’Asia 37 Un pesce di mare 38 Gli antichi padri VERTICALI 1 Luna inglese capovolta 2 Lo dice il rassegnato 4 L’antico «do» 5 Il celebre Hur 6 Passare all’interno 8 Aquila inglese 11 Simbolo chimico del Radon 14 Le iniziali del giornalista Giannino 17 Se ci capovolgete 18 Abitazione 19 Le iniziali dell’attore Williams 20 Sottili, fragili 21 In quel del Re nasce il Po 23 Il re di Dante 27 European Defence Agency 29 Niente in latino 31 In mezzo 33 Le iniziali dell’attore Sandler 34 Nel volume e nel fascicolo 36 Le iniziali di Vespucci Sudoku Scoprite i 3 numeri corretti da inserire nelle caselle colorate Soluzione della settimana precedente TRA AMICI «Carlo, sono agitatissimo, ho avuto un’esperienza premorte!» «Calmati, hai visto la luce?» Risposta risultante: «SI, È ARRIVATA INSIEME AL GAS!» 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 S I E P E N I L O P E T A P A O L O A R R I L O M B O A V O A C O P I E A M E N T A T E L I M O N E C O S T E I B A R A E S S A M A I R E A S T O S O L D I M N T E G A L E E P I N A C E N A M O S T O 9 4 3 4 3 1 7 3 1 2 6 6 7 9 1 2 3 8 9 1 4 7 9 8 2 3 4 2 1 4 3 5 6 8 9 7 8 7 5 2 9 1 3 4 6 9 6 3 4 8 7 1 5 2 1 2 7 9 6 5 4 8 3 4 9 8 1 7 3 2 6 5 3 5 6 8 4 2 9 7 1 5 3 9 6 1 4 7 2 8 6 4 2 7 3 8 5 1 9 7 8 1 5 2 9 6 3 4
Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli M Budget e quelli già ridotti Offerte valide solo dal 3 11 al 6 11 2022, fino a esaurimento dello stock 1.55 invece di 2.60 Arrosto alla ticinese, IP SUISSE maiale, per 100 g, in self service 40% 4.95 invece di 7.95 Prosciutto crudo affettato Emilia Romagna Italia, per 100 g, in self service 37% Tutto l'assortimento Nivea (confezioni da viaggio, set regalo, calendari dell'Avvento e confezioni multiple esclusi), per es crema da giorno antirughe Q10 Energy SPF 15, 50 ml, 8.55 invece di 1710 a partire da 2 pezzi 50% Solo da questo giovedì a domenica Prezzi imbattibili del weekend

Giorgia Meloni e i diritti

In Italia la nuova presidente del Consiglio muove i suoi primi passi Il banco di prova: i diritti

Pagina

Un neo premier milionario Rishi Sunak ha il difficile compito di raccogliere

cocci della dissennata gestione di Liz Truss

Pagina

Tra rivolte e rivoluzione Un esperto cerca di interpretare i vasti movimenti

protesta che interessano l’Iran dal

settembre

Pagina

La minaccia delle autocrazie

L’analisi

L’espressione più efficace l’ha usa ta Thomas Haldenwang, presiden te dell’Ufficio per la protezione della Costituzione tedesca, durante un ’ au dizione al Bundesrat: «La Russia è la tempesta, la Cina è il cambiamento climatico» La guerra del Cremlino contro l’Ucraina, iniziata il 24 feb braio, è stata una sveglia per l’Europa che è stata costretta a sostenere misu re fino a qualche mese fa impensabi li, soprattutto sul fronte energetico, pur di togliere «armi» nelle mani di Vladimir Putin Ma le azioni di Mo sca hanno portato a rivedere, più in generale, i rapporti dei Paesi europei con quelli più autoritari e influenti Soprattutto con la Cina Se pure la tempesta finirà, e finirà, voleva dire Haldenwang con le sue parole, quello che dovremmo affron tare per i prossimi anni è in realtà il «cambiamento climatico», che si ma nifesta in forme diverse, ma met te in pericolo tutti, in modo molto più esteso e complicato da prevede re Nella stessa audizione il capo ge nerale dell’intelligence tedesca, Bru no Kahl, si è dichiarato contrario a qualunque partecipazione cinese nelle infrastrutture critiche del Pa ese, perché «in caso di contrasto tra Berlino e Pechino, quelle potrebbero essere usate contro di noi» Nell’ul timo Consiglio europeo dedicato ai rapporti dell’Ue con la Cina, lo scor so 21 ottobre, si è parlato soprattutto di questo: mettere in sicurezza i Pa esi membri da una eventuale, futura minaccia cinese

Il rafforzamento di Xi Jinping è l’ennesimo messaggio che arriva in Europa; ma si continua a fare affari con Pechino

Per sapienza del destino, il Consi glio è arrivato nelle stesse ore in cui a Pechino andava in scena la liturgia del Congresso del Partito comunista cinese che, come previsto, ha conse gnato nelle mani del leader Xi Jin ping non solo il posto più importante della formazione politica, cioè quel lo da segretario generale per un ter zo inedito mandato, ma anche tutti i ruoli chiave dell’istituzione a dei fe delissimi di Xi Il risultato è che la Cina è un Paese sempre più impe netrabile, dove gli equilibri di pote re interni sono stati cancellati dalla leadership di Xi, che si avvia a esse re, questa volta davvero, l’uomo solo al comando Il rafforzamento di Xi Jinping è l’ennesimo messaggio che arriva in Europa, dove diversi Pae si cercano di mantenere dei rappor ti commerciali e di business in vir tù di una pax economica ormai legata al passato

«È chiaro che la Cina sta andando avanti con il suo obiettivo di afferma re il proprio dominio in Asia orien tale e la propria influenza a livello globale», ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen «Allo stesso tempo, come ricorderete, a febbraio abbiamo assistito alla cosiddetta partnership senza limiti tra Russia e Cina, pro prio prima dell’invasione dell’Ucrai na Questi sviluppi influenzeranno le relazioni Ue Cina»

L’amicizia tra Xi e Putin è di con venienza, ideologica: per Pechino serve soprattutto a mostrare i danni di un Occidente rafforzato, assertivo e che crea alleanze difensive Per il Cremlino la partnership con la Ci na serve a mostrare al mondo che l’i solamento non è un vero isolamen to, che c’è sempre una via d’uscita Qualcuno, in Europa, l’ha chiama ta l’alleanza delle autocrazie che vor rebbero stravolgere l’ordine mondia le fondato sulle regole e scriverne uno nuovo, magari a guida cinese Ma che cosa significa, nel concreto? L’at teggiamento dialogante dell’Europa nei confronti della Cina si è andato deteriorando, man mano che Pechi no reagiva a delle legittime istanze

europee in modo scomposto ed esa gerato A marzo 2021 la Commissio ne europea aveva sanzionato alcuni dei funzionari cinesi considerati re sponsabili delle violazioni dei diritti umani nella regione dello Xinjiang Pechino aveva reagito ponendo re strizioni contro diversi membri delle istituzioni europee, compresi parla mentari E non è un caso se i Pae si che più avevano lanciato allarmi sull’atteggiamento sempre più belli coso della Russia nei riguardi della vicina Ucraina sono gli stessi che da tempo cercano di dimostrare che il pericolo cinese è molto, molto simile È il caso dei Paesi baltici e soprattut to della piccola Lituania

Alla fine dello scorso anno il Go verno dell’ex Paese membro dell’U nione sovietica ha deciso di aprire un ufficio di rappresentanza di Taiwan chiamandolo proprio così, «di Taiwan», ignorando le richieste ci nesi di definirlo «di Taipei» Sembra un dettaglio linguistico ma non lo è: la Repubblica popolare cinese riven dica da sempre l’isola di Taiwan co me proprio territorio, anche durante il Congresso Xi Jinping ha detto che la «riunificazione è inevitabile», e da anni conduce un isolamento diplo

Al posto di Ueli Maurer Sono cinque i pretendenti al settimo seggio del Consiglio federale,tutti dell’Udc

Pagina

matico forzato nei confronti dell’iso la de facto indipendente e autogover nata, per esempio evitando che i suoi partner in giro per il mondo la chia mino col suo nome

La Cina ha degradato le relazioni con Vilnius e poi ha iniziato un violento boicottaggio economico di beni e servizi lituani

Ma la Lituania è andata avanti, so prattutto per una questione ideologi ca: sia la Lituania sia Taiwan sono in prima linea per difendere la democra zia, dicevano i rispettivi rappresen tanti diplomatici La reazione è sta ta durissima: la Cina ha degradato le relazioni con Vilnius e poi ha inizia to un violento boicottaggio economi co di beni e servizi lituani Quello li tuano è diventato un caso che ha fatto scuola e all’ultimo Consiglio europeo c’è stato un generale consenso nel ri tenere che con la Cina non bisogna fare gli stessi errori che l’Europa ha fatto con la Russia: per esempio ren dendosi dipendenti da Pechino nel settore della produzione tecnologica e nelle infrastrutture strategiche co

me il 5G Dentro l’Unione, osserva ta speciale resta la Germania del can celliere Olaf Scholz che, nonostante il parere contrario di diversi mini stri della sua coalizione di Governo, ha deciso di cedere al colosso cinese Cosco una quota del porto di Ambur go Per Scholz «l’Ue si vanta di esse re un ’unione interessata al commercio globale e non si schiera con chi pro muove la deglobalizzazione», cioè il famoso decoupling, soprattutto tecno logico, che l’Amministrazione Biden sta promuovendo da mesi per conte nere l’influenza economica cinese

Ma qualcosa è cambiato nel rap porto del resto del mondo con la Ci na, soprattutto dopo il 24 febbraio scorso «L’era del post guerra fredda è finita», ha detto Biden Come si muo verà la Svizzera, tradizionalmente neutrale, che ha importanti rapporti commerciali con Pechino? La scorsa estate l’ex direttrice della Segreteria di Stato dell’economia (Seco), Ma rie Gabrielle Ineichen Fleisch, si era spinta a dire alla «Neue Zürcher Zei tung» che Berna si adeguerebbe alle eventuali sanzioni dell’Unione eu ropea contro la Cina, nel caso di un eventuale attacco armato a Taiwan Staremo a vedere

ATTUALITÀ ● ◆ Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino 23
K e y s t o n e
◆ La crisi ucraina ha portato a rivedere i rapporti dei Paesi europei con quelli più autoritari e influenti, specie la Cina
26
i
29
di
16
31
25
Conpregiate sostanzeattive vegetali! Per il tuo attimo di felicità Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1.11 al 14.11.2022, fino a esaurimento dello stock COM P ETENZAINCURENAT U RLAI DAL1891 a partire da 2 pezzi 25% Su tutti i prodotti Kneipp® (confezioni multiple, confezioni da viaggio e set natalizi esclusi) per es Ricca crema per il corpo ai fiori di mandorlo Dolce carezza, 200 ml, 9.75 invece di 12 95 Tomato Ketchup 2 x 500 ml, 570 g 5 50 invece di 6 90 20% Hot Chilli Ketchup 2 x 500 ml, 570 g 6 30 invece di 7 90 20% Tomato Ketchup con 50% in meno di sale e zuccheri aggiunti 2 x 500 ml, 550 g 7 35 invece di 9 20 20% Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 7 11 2022, fino a esaurimento dello stock Mega accordo Heinz makes it better.

Se l’aborto non è un diritto

Prospettive ◆ Nella vicina Penisola è stato presentato un disegno di legge che mette in discussione un’importante conquista degli anni Settanta

«Non intendo abolire la legge 194 Non intendo modificare la legge 194 In che lingua ve lo devo dire? Voglio applicare la legge 194, aggiungere un diritto: se oggi ci sono delle donne che si trovano costrette ad abortire, per esempio perché non hanno sol di per crescere quel bambino, o per ché si sentono sole, voglio dare loro la possibilità di fare una scelta diversa, senza nulla togliere a chi vuole fare la scelta dell’aborto» Giorgia Melo ni, la prima presidente del Consiglio italiano donna dalla nascita della Re pubblica nel 1946, lo ha detto più vol te in televisione e durante comizi va ri Aggiungendo: «Sono surreali le ricostruzioni che dicono che come eventuale primo premier donna to glierei un sacco di diritti alle donne Quali sarebbero i diritti che voglia mo togliere? L’aborto? No, vogliamo dare alle donne che pensano che l’a borto sia l’unica scelta che hanno il diritto di fare una scelta diversa Non voglio abolire la 194, non voglio mo dificarla, ma applicarla integralmen te anche nella parte che riguarda la prevenzione Il che significa aggiun gere diritti non toglierli» E, a dire la verità, le stesse posizioni si ritrovano pari pari anche nel programma elet torale di Fratelli d’Italia, programma che parla di sostegno alla natalità e alla famiglia: proponendo «la piena applicazione della legge 194 sull’in terruzione volontaria di gravidanza, a partire dalla prevenzione» e «l’istitu zione di un fondo per aiutare le don ne sole in difficoltà economica a por tare a termine una gravidanza»

Non deve essere quindi stata per nulla felice Giorgia quando, a so li due giorni dalla nomina ufficiale a presidente del Consiglio, uno dei suoi alleati ha praticamente lanciato una bomba travestita da proposta di legge Mentre difatti Meloni, nel tentativo di formare una squadra di Governo quantomeno presentabile, cercava di parare i colpi bassi e di schivare le mi ne piazzate sul suo cammino dai suoi improbabili quanto egocentrici alle ati, il senatore Maurizio Gasparri di Forza Italia che tra parentesi condi vide con la neopremier storiche radi ci fasciste ha presentato un disegno di legge così provocatorio e così im probabile da risultare indigesto anche

per il Governo più a destra della sto ria della Repubblica La proposta di legge non tocca formalmente la leg ge 194 ma, dall’esterno, praticamen te la demolisce Il disegno di legge si propone difatti di cambiare l’arti colo 1 del Codice civile, che prevede che la capacità giuridica di un esse re umano inizi al momento della na scita Gasparri propone invece che la capacità giuridica cominci fin dal momento del concepimento: il che si gnifica, in parole povere, che la donna che abortisce potrebbe essere accusata di omicidio

«Non voglio abolire la 194 dice Meloni ma applicarla integralmente anche nella parte che riguarda la prevenzione»

Si tratta di un rovesciamento del di ritto che metterebbe la donna in se condo piano rispetto al feto e vanifi cherebbe la struttura stessa della legge che Giorgia Meloni ha giurato e sper giurato di non toccare Anche perché , è bene ricordarlo, nella sua attuale applicazione la legge 194 già rende l’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza molto difficile e in alcu ne regioni, specialmente in quelle già governate dai partiti di destra, qua si impossibile La legge difatti, pas sata nel 1978 grazie alle lotte dei mo vimenti femministi, dopo due anni di battaglie parlamentari e un tentativo di referendum abrogativo, è già frut to di pesanti compromessi Consen te alle donne di potersi recare in una struttura pubblica nei primi 90 gior ni di gestazione per motivi di salute, economici, sociali o familiari; entro il quinto mese, tuttavia, dà la possibilità di interrompere la gravidanza solo per motivi terapeutici e, secondo la legge, il padre non ha alcun diritto sul feto e può essere presente al consultorio o alla struttura sanitaria solo se la don na è d’accordo Inoltre, per tutte colo ro che decidono di abortire è garanti to l’anonimato

Tuttavia la stessa legge, e qui sta il trucco, prevede il diritto dei medici a una «obiezione di coscienza», tranne quando la donna è in pericolo di vi ta Così nel 1978, quasi da un gior

no all’altro, l’Italia ha scoperto che la stragrande maggioranza dei gineco logi che lavorano negli ospedali pub blici sono cattolici devoti che hanno problemi con l’aborto A praticarlo, ma anche a scrivere i certificati ne cessari a presentarsi nelle struttu re apposite o a prescrivere la «pillo la del giorno dopo» Gli stessi medici non avevano e non hanno gli stessi problemi di «coscienza» nelle clini che private, ma questa è un ’altra sto ria Basta dire che nelle regioni go vernate dal partito di Meloni ci sono ospedali con un sorprendente 100% di devoti medici che si rifiutano di praticare aborti e che, per legge, non possono essere costretti a farlo E si tratta delle stesse regioni in cui si sta già cercando di seguire la via unghe rese e di far ascoltare alle donne che scelgono di abortire il cuore del feto Spaventoso e disumano Spaventoso e disumano che nel momento in cui la prima premier donna varca la so glia di Palazzo Chigi, i diritti delle donne, checchè ne dica Meloni, ven gano messi in discussione Dando la presidenza della Camera al deputato della Lega Nord Lorenzo Fontana, ex ministro della Famiglia: un con vinto antiabortista, che definisce le famiglie omosessuali «una schifezza» e che prende a modello di società la Russia di Putin Un maschio, si po trebbe commentare Maschio come erano maschi i cinque che negli Sta ti Uniti hanno cassato il diritto all’a borto Errore Perché la neo ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, ha più volte dichiarato la stessa cosa: l’a borto non è un diritto

Giorgia Meloni, la «mamma, cri stiana, donna e italiana», dovrebbe essere meno ambigua E sapere che nessuna di noi è disposta a cedere il controllo del proprio corpo o a ve dersi sottrarre, e sottrarre da un ’al tra donna, i propri diritti «Le streghe son tornate», si diceva negli anni Set tanta: quando alcune ragazze italia ne hanno rischiato di essere cacciate da scuola perché facevano campagna per una legge «innominabile», e mol te di quelle ragazze hanno rischiato di morire per un aborto clandestino Le streghe sono ancora qui dicono le attiviste oggi e sono di nuovo pron te a scendere in piazza e a combattere

Due ruote di scorta

Italia ◆ Le prime mosse di Giorgia Meloni, che non si cura degli stizzosi Salvini e Berlusconi

InItaliaGiorgiaMeloniprendelagui da della Nazione, nel suo vocabolario preferita a Paese, con un Governo pie no di vecchie cariatidi e privo di quelle personalità di spicco da lei vanamen te inseguite La novità finora è ristretta all’ampollosa definizione di taluni Mi nisteri Dopodieciannidiopposizione inossidabile, i Fratelli d’Italia, di cui lei rimane l’unica sorella, oltre che la capa indiscussa, si mostreranno all’altezza? Meloni è consapevole che la sua cre scitaimpetuosa dall’1,9%delleprime elezioni (2013) al 26% delle ultime (25 settembre scorso) potrebbe polveriz zarsi:RenzieilM5Sinsegnano Intor no a lei già mugugnano i tanti fratella stri: in Italia, più che altrove, tutto si può perdonare, tranne il successo Ci sono i due grandi sconfitti della sua coalizione, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, e ci sono i numerosi com pagni di strada decisi a non essere ac cantonati Ai loro occhi Meloni è in grata e soprattutto donna, di un tipo, per di più, pericolosissimo: di quelle che«portanoipantaloni»,chesonosta te allevate e salvate dentro un emisfero femminile, che dagli uomini di casa hanno solo ricevuto sberle, che preten dono di essere chiamate «il presiden te del Consiglio» nel convincimento di voler battere i «maschietti» proprio nel loro gioco Berlusconi si vanta di aver la nominata ministra nel 2008, Salvini diavernedifesolapresenzanell’allean za di centrodestra quando era domina ta da re Silvio Entrambi, però, lamen tano di aver incassato solo schiaffoni nella composizione del nuovo Gover no Berlusconi non ha avuto né il so spirato dicastero della Giustizia, i suoi eterni guai in tribunale lo espongono a unanuovaespulsione,néledelegheper giornali e televisioni, che rappresenta no la polpa di parecchie sue intraprese SalvinihadovutorinunciareagliInter ni,alcontrollodeglismisuratifondieu ropei,allariformadellepensioni Perdi più ignora se gli verrà lasciata la com petenza sui porti, fondamentali nella sua ottica di contrasto all’emigrazione Ecco perché ha provato a condizionare le mosse iniziali dell’irrefrenabile Me loniconvocandounasortadigabinetto diguerraintempodipace:c’eranotutti i ministri della Lega, compreso quello dell’Economia, Giorgetti in odore d’e resia, e c ’ era anche il comandante del laGuardiadifinanza Malgradosimile dispiegamento,èsembratalariedizione padana di un famosissimo detto napo letano: «Facimm ammuina» (facciamo confusione)

Giorgia Meloni non se n’è man co curata Mostra di voler procedere in autonomia, di non tenere in grande considerazioneledueruotediscorta,al di là di un ossequio formale Le prime mossehannodenotatounrealismopo litico così radicale da contraddire gran

parte del suo passato Pur avendo au mentato i consensi accogliendo i ni potini irredimibili di Mussolini, i no stalgici di un passato che non torna, i no vax, i no pass, i no euro, gli anta gonisti della destra sociale, nella qua le ha militato e si è formata, Meloni ha già pronunciato una condanna del fa scismo; ha difeso l’ebraismo; ha nomi nato ministro della Salute un luminare della medicina favorevolissimo ai vac cini e alle altre misure di contenimen to del Covid; ha indicato nel persona le pantheon femminile due nomi sacri della Sinistra, Nilde Jotti e Tina An selmi; ha dichiarato che con i conti, e soprattutto con il debito, non si scher za: quindi adesione totale e convinta all’Europa e all’atlantismo Dalla qua le discende la netta difesa dell’Ucraina e la conseguente condanna della Rus sia DatramortireinuncolposoloBer lusconi e Salvini, ancora avviluppati a Putineaisuoisporchiaffari Berlusco ni se n’è fatto portavoce alla vigilia del varodelnuovoGoverno,conunoscan dalo planetario e immediato dietro front E dato che nessuno dubita della sualucidità,neconseguechenonabbia potuto esimersi Così si torna ai report americani,altempodiHillaryClinton segretaria di Stato (2008 2012), che parlavano di cospicui guadagni berlu sconianiconitrafficidelgasrusso:una concessionediPutinavvenuta,secondo ildirettointeressato,perricompensarlo delpresuntoaccordodiPraticadimare (2002) fra lo stesso Putin e l’allora pre sidenteBush Unacolossaleimpostura: dietroisorrisielestrettedimanoinco minciò, viceversa, il distacco dello zar dall’Occidente e dai suoi valori Salvini sta messo addirittura peg gio: non ha ancora disdettato il patto che da anni unisce la Lega al partito di Putin, Russia Unita; sono stati sco perti gli intrallazzi economici dei suoi uomini con oligarchi di Mosca; l’am basciatarussadiRomaeraprontaapa gare il biglietto aereo per mandarlo a Mosca, dove Salvini si diceva sicuro di poter intavolare una trattativa fra Pu tin e Zelensky Eppure la sorte di Me loni, e il giudizio sul suo operato, non sigiocherannosuigranditemiinterna zionali ed economici, bensì sui diritti, un campo in cui Berlusconi e Salvini saranno semplici spettatori Aborto, unioni civili, rispetto delle minoran ze e dei generi, famiglie: se dovessimo dare credito ai programmi, bisogne rebbe mettere in preventivo restrizio niechiusure Tuttavia,nellacerimonia di giuramento dei nuovi ministri, si è assistito a un’impressionante parata di conviventi, compagni, compagne, figli nati fuori dal matrimonio e figli dello stesso padre, ma di madri diverse Fi nanco Meloni ha esibito una bambina e un affascinante partner, con il quale non si è finora voluta sposare

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino ATTUALITÀ 25
Una recente manifestazione per il diritto all aborto a Milano (Keystone)
Da destra: Meloni Salvini e Berlusconi (Shutterstock)

Il neo premier non fa sognare

Gran Bretagna ◆ Il milionario Rishi Sunak ha il difficile compito di raccogliere i cocci della dissennata gestione di Liz Truss

Quello di Rishi Sunak è la cosa più vicina a un Governo tecnico che il Regno Unito possa permettersi D’al tra parte il Paese è in una «crisi eco nomica profonda» e, finiti i fasti degli irresponsabili (Boris Johnson) e dei creativi (Liz Truss), il Partito conser vatore, nel tentativo di farsi perdonare dall’elettorato le turbolenze degli ul timi tempi, ha richiamato l’ex cancel liere dello Scacchiere, ragionevole e fiscalmente rigorista, che con il soste gno di 195 deputati ha preso il posto conquistato da Johnson nel dicembre del 2019, con circa 14 milioni di voti, e brevemente occupato da Truss, che aveva raccolto circa 140mila prefe renze tra i tesserati Nel Regno Uni to cambiare un premier in corsa è una cosa che si fa, ma dall’estate scorsa il ritmo è stato vertiginoso e ora tocca a Sunak raccogliere i cocci della dissen nata gestione di Truss, che in sole set te settimane è riuscita a far precipitare il Paese nel baratro Non male, con siderando che le sue prime due setti mane la premier le aveva trascorse nel vuoto d’aria politico dovuto al lutto per la morte di Elisabetta II

La prima mossa di Sunak è stata quella di prendere tempo: la manovra d’autunno con le misure per risana re l’ammanco da 35 miliardi di sterli ne verrà presentata il 17 novembre, più tardi del solito Come tecnico Sunak ha una sua credibilità e infatti i mer

cati hanno subito salutato con favo re il suo arrivo Ma la sua è tutt’altro che una figura politicamente neutra: se da una parte è il primo non bianco ad accedere a Downing Street in diano di origine, di religione indui sta, praticante, astemio dall’altra è anche il premier più giovane della sto ria recente e di gran lunga il più ric co, soprattutto grazie al matrimonio con la figlia del miliardario indiano Narayana Murty, co fondatore di In fosys, società del valore di circa 8 mi liardi di dollari Akshata Murty ha un patrimonio personale superiore a quello di re Carlo d’Inghilterra, a questo si sommano i guadagni risa lenti ai tempi in cui Sunak lavorava a Goldman Sachs In tutto la loro for tuna ammonterebbe a circa 730 mi lioni di sterline, unita a una certa «di sinvoltura» Nella primavera scorsa infatti, quando l’ex cancelliere appa riva sempre più impeccabile tanto da essere la vera spina nel fianco di John son, è emerso che sua moglie usufru iva di un controverso statuto fiscale per i non domiciliati grazie al quale non è necessario pagare le tasse sul le entrate maturate all’estero Nul la di tecnicamente illegale, ma certo una scelta moralmente discutibile per la moglie del capo del Treasury, che in questo modo ha potuto evadere fino a 2 milioni di sterline all’anno La vi cenda sembrava aver stroncato le pro

spettive politiche di Sunak, ma que sti sono tempi incredibili, in cui tutto può succedere È quindi successo che il «bravo ra gazzo indiano», con la felpa di cash mere e la tazza autoriscaldante da 200 sterline, sia salito alla guida del Pae se dopo che la collega Truss ha fat to una parodia di Margaret Thatcher talmente poco riuscita che ha causa to il crollo istantaneo della sterlina Una soluzione rassicurante per tut ti: per i mercati, che conoscono le ri cette sue e del suo cancelliere, il na vigatissimo Jeremy Hunt, e per i suoi avversari politici, da un Johnson con vinto di poter riaccendere l’incante simo sull’elettorato al voto del 2024 fino a Keir Starmer, leader laburista imbaldanzito dalle vicende dei Tories e dalla consapevolezza che un proble ma strutturale enorme come quello di Sunak la ricchezza mirabolante in un momento di crisi nera aumen ti le possibilità che sia lui a entrare a Downing Street

Non che la storia di Sunak non manchi di quella componente «aspi rational» che in altri contesti potreb be far sognare: è figlio di un medico di base e di una farmacista che, con lavoro e impegno, sono riusciti a farlo studiare al Winchester College, una delle scuole più prestigiose del Pae se La moglie è figlia di due genitori di origini modeste ma determinati a

farsi strada nel boom tecnologico che ha fatto tante fortune in India Lui è stato nominato premier nel giorno di Diwali, la festa delle luci, che sim boleggia la vittoria del bene sul ma le L’immagine di Sunak che dispone delle candele sulla soglia di Downing Street è toccante, simboleggia un Pa ese multiculturale, con un passato imperiale di cui fatica a liberarsi So lo che la storia del milionario Sunak e dei suoi equilibri fiscali discutibili non scalda i cuori, oltre al fatto che potrebbe finire in modo drammatico quel lato compassionevole grazie al quale i britannici di solito perdonano le élite che li governano

Il nuovo Governo rende onore alle mille correnti di questi Tories frasta gliati, le cui spaccature hanno tenu to ostaggio il Paese da anni (vedi la Brexit, di cui Sunak è stato un soste nitore della prima ora, seppur non dei più appassionati) La scelta più con troversa è stata quella di tenere Suel la Braverman come ministra degli In terni, malgrado si fosse dimessa dal

Governo Truss per aver spedito dei documenti riservati dal suo account di posta elettronica Braverman, av vocata di origine indiana singolar mente avversa all’immigrazione, si è difesa riconoscendo il suo errore, ma l’attuale confusione politica non si gnifica che l’incidente venga dimen ticato e che sulla vicenda non venga aperta un’inchiesta

Starmer, più fiducioso che mai, è pronto a dare battaglia e sulla ric chezza di Sunak è già partito all’at tacco nel corso del primo questiontime (il tempo destinato alle risposte del Governo alle interrogazioni dei depu tati) in cui Sunak è apparso metodico ed eloquente, più che nella prima di sastrosa conferenza stampa in cui ha pronunciato con tono gelido il testo che scorreva sul gobbo prima di anda re via senza un sorriso Ora quello che tutti si chiedono è come farà il nuovo primo ministro a far passare misure di lacrime e sangue quando la sua vita è così favolosamente lontana da quella della gente comune?

Settimanale d informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino ATTUALITÀ 26
S h u t t e r s t o c k
Sett mana e di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino MONDO MIGROS 41 Per una pelle splendente Questo siero al collagene idrata a fondo la cute rimpolpandola dall’in terno La pelle risulta più soda ed elastica, le rughe appaiono più levi gate Il siero rende la pelle più liscia e compatta, donandole luminosità Collagen Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95 Per una pelle come nuova Questo siero alla vitamina C proteg ge la pelle dai radicali liberi e con trasta i processi d’invecchiamento cutaneo Le macchie pigmentarie e dell’età vengono schiarite, il colorito acquista una radiosa uniformità Vitamin C Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95 Un alleato contro le rughe Questo siero al retinolo stimola il naturale processo di rinnovamento della pelle promuovendo la ripara zione delle cellule cutanee Rughe e linee d’espressione appaiono visibil mente ridotte, la pelle acquista tono e omogeneità Retinol Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95 Contro impurità e imperfezioni Questo siero alla niacinamide affina i pori e riduce arrossamenti, macchie di pigmentazione e rughe L’incar nato appare visibilmente più uni forme e levigato E non è tutto: il siero apporta anche idratazione, ren dendo il colorito più fresco e il viso più tonico Novità: Niacinamide Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95 *20 x punti Cumulus dal 1 al 14 novembre 20x Cumulus*
Inclusi nell’importo: insalata iceberg fr 1 70, pomodori 1 kg fr 3 , formaggio grattugiato 250 g fr 3 , salsa al basilico 420 g fr 1 20, spaghetti 1 kg fr 1 40, French dressing 1 l fr 2 20 Maggiori informazioni sono disponibili su m budget ch I prezzi sono soggetti a fluttuazioni e possono cambiare settimanalmente Si tratta di prezzi della settimana 41 DI PIÙ NEL SACCO Più scelta M Budget, con oltre 700 prodotti, ha l’offerta giusta per ogni occasione. Più qualità M Budget è sinonimo della consueta qualità Migros. Per esempio, anche il nostro formaggio grattugiato M Budget proviene dalla Svizzera Più risparmio Da M Budget trovi oltre 700 articoli a un prezzo vantaggioso garantito.

Romina Borla

Il quarantesimo giorno dal decesso è importantenelcontestodellafedeisla mica È il momento in cui l’anima si distacca dal corpo e va, si spera, in pa radiso Settimana scorsa, nel quaran tesimo giorno dall’uccisione di Mah sa Amini la 22enne morta tre giorni dopo il suo arresto da parte della Poli zia morale per non aver indossato be ne il velo islamico diverse migliaia di persone si sono date appuntamento a Saqqez, la città nel Kurdistan irania nodov’èsepolta Hannoonoratolasua memoria e ribadito quella che è diven tata una sfida al regime teocratico do minante Regime che non ha esitato, ancora una volta, a sparare sulla folla

L’Iran ha conosciuto vasti movi menti di protesta anche nel recente passato A dare fuoco alla miccia sono stati, di volta in volta, elementi diversi Nel 2009 i brogli elettorali, che hanno permesso la vittoria del conservatore Ahmadinejad Nel 2017 la crisi econo mica e la delusione nei confronti del le politiche economiche adottate dal presidente Rouhani; mentre nel 2019 la rivolta è scaturita dal malcontento nei confronti dell’aumento esorbitante dei prezzi del carburante In tutti i casi le contestazioni si sono allargate, tra sformandosi in critica al potere costi tuito, a un regime ritenuto oppressivo e incapace di trovare soluzioni concre te ai problemi degli iraniani Dal can to loro le autorità hanno sempre reagi to con brutalità, reprimendo con ogni mezzo il dissenso: aprendo il fuoco sui dimostranti, arrestandoli, oscurando i social media

Adesso è la volta delle donne che chiedono diritti e libertà (anche se la protesta si è allargata, coinvolgen do larghi strati della popolazione, dai lavoratori del settore petrolifero ai professori, dai liberi professionisti ai genitori) Ma, secondo Francesco Mazzucotelli, che insegna Storia del Vicino Oriente all’Università di Pa via, c’è uno scarto rispetto al passato: «Nelle manifestazioni di queste setti mane si osserva una radicalizzazione inedita delle forme e dei contenuti, lo hanno messo in evidenza molti anali

sti Mentre nelle precedenti ondate di contestazione c ’ era ancora la speranza di essere ascoltati dal sistema politico dominante, ora c’è solo disperazione Chi scende in piazza crede infatti che il dialogo non sia più possibile e che il sistema non sia più riformabile In tanto le autorità di Teheran considera no qualsiasi tipo di dimostrazione una minaccia per la sicurezza dello Stato e rispondono con violenza sempre mag giore» Il secondo punto da evidenzia re, secondo l’esperto, è l’età dei mani festanti: «Alla testa dei cortei ci sono soprattutto giovanissime e giovanissi mi Una generazione diversa da quel la che ha animato le dimostrazioni del 2009 Ragazzeeragazzicresciutinegli ultimi 20 anni, con aspirazioni e mo delli di riferimento in linea con quelli del mondo globalizzato Abili nell’uti lizzodiInternetedeisocial,profonda mente scontenti di un sistema bloccato e sordo alle loro richieste»

L’Iran ha caratteristiche storiche, politiche ed economiche diverse dal la maggioranza dei Paesi arabi con tinua l’intervistato ma in quello che stasuccedendosipossonotrovaredelle similitudini con le cosiddette Prima vere arabe «Pensiamo alla Tunisia e a Bouazizi, il venditore ambulante che nel 2010 si è dato fuoco per protesta, dandol’avvioalleagitazionichehanno portato alla destituzione di Ben Ali Il gesto di quel ragazzo ha insomma fat to esplodere una situazione problema tica che si trascinava da tempo Co me la morte di Mahsa Amini in Iran, un Paese che versa in una situazione di grande debolezza, retto da un siste ma sempre più corrotto e ripiegato su sé stesso» Teheran sta affrontando dal 2018, anno del ritiro unilaterale degli Usa dall’accordo sul nucleare iraniano, una grave crisi economica, aggravatasi con la pandemia di Covid Senza con tare le continue sanzioni, l’isolamen to internazionale, l’inflazione galop pante ecc Mentre la Guida suprema, l’anzianoayatollahAliKhamenei,èin condizioni di salute critiche, e il Go verno intransigente di Ebrahim Rai si dà nuova linfa a entità quali la Po

lizia morale iraniana «Una larga fetta di popolazione, come detto, non si ri conosce più in questo sistema e scen de nelle strade perché non ha più nulla da perdere»

Una rivoluzione in Iran è dunque possibile? In queste settimane si sono sentite molte voci, slogan forti («don ne, vita e libertà» e «morte al dittato re»), appelli al superamento del mo dello politico attuale, quello della Repubblica islamica Quanto questo sia possibile è tutto da vedere, afferma Mazzucotelli Leragionisonodiverse

La prima è che parte della società ira niana per tradizione o per interesse vede con favore il sistema esistente Un altro punto da considerare, dice il nostro interlocutore, è il ruolo dei Pa sdaran o Guardiani della Rivoluzione, una formazione creata dopo la Rivo luzione islamica del 1979 che funge da milizia, controllo del territorio, eserci to parallelo e attore economico impor tante (fondazioni) «I Pasdaran hanno assunto una posizione estremamen te rigida: desiderano che il clero sciita faccia un passo indietro per preservare lo statusquo Il rischio è dunque quello diunatrasformazioneancorapiùauto ritaria e repressiva del sistema Insom

ma, meno uomini col turbante e meno leader religiosi ma più militari» Quello dell’Iran continua l’e sperto è un modello politico ibrido e complicato, difficile da riformare: ci sono organi eletti più o meno demo craticamente (Governo, Parlamento, presidenza della Repubblica) e altri «religiosi» Questi ultimi mantengono unasortadicontrollosuiprimi Anche presidenti moderati, come Khatami e Rouhani, hanno avuto poche possibi lità di influire su una serie di scelte po litiche Come trovare una nuova via? «Consideriamo che le proteste in cor so non hanno un leader e un ’organiz zazione specifica Se da un lato questo è positivo è impossibile eliminare la testadelmovimento,mettendofineal la contestazione dall’altro è negativo: manca un coordinamento politico che possa esprimere un progetto politico chiaro a lungo termine»

Questo problema, osserva Maz zucotelli, è emerso anche nelle rivol te scoppiate dal 2010 in Nord Africa, si pensi all’Egitto e alla Tunisia: moti che rovesciano il potere, che mettono tutto in discussione, ma poi il cambia mento non riesce, riesce solo tempo raneamente o in parte perché non ci

sono le condizioni che permettono di creare un sistema diverso «Tornando all’Iran, se le proteste continuassero e nel frattempo emergessero figure ca rismatiche in grado di guidare il dis senso, allora si potrebbe dire che è in campo una possibilità di cambiamen to In ogni caso le manifestazioni in corso indeboliscono ancora di più il regime esistente, che è forse al punto più basso della sua credibilità e legitti mità interna»

Intanto l’Occidente ha varato nuo ve sanzioni in risposta alla notizia dei droni iraniani usati dai russi nel con flitto in Ucraina «Questo aumenta la distanza con gli Usa e l’Occidente e rende più difficile il cammino del la diplomazia internazionale in merito al nucleare Ricordo che Teheran, co medelrestolaTurchia,haunrapporto particolare con la Russia Non si tratta di un ’alleanza d’amore ma di conver genzadiinteressi Comunque,comesi è visto in Siria, Teheran cerca di mar care delle differenze, non intende far si stringere nella morsa di un ’alleanza troppo stretta con Mosca È da vede re quanto il Governo iraniano in un momento di forte instabilità riuscirà a sganciarsi da Putin»

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino ATTUALITÀ 29 Tutti Prodotti Nature Box per la cura dei capelli per es Shampoo riparatore con olio di avocado spremuto a freddo 385 ml 5 25 invece di 6 95 a partire da 2 pezzi 25% Tutti Prodotti Nature Box per la cura corpo in doccia per es Gel doccia esotico con olio di cocco spremuto a freddo 385 ml 3 75 invece di 4 95 a partire da 2 pezzi 25% Offerta NatureBoxdonail 2%deiprofitti controilcyberbullismo aProJuventuteDa tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 14 11 2022, fino a esaurimento dello stock Peri Capelli PerilCorpo Priva d ingred ent di origine animale Relat vo al corpo della bottig a
Annuncio pubblicitario
Una rivoluzione è possibile? L’esperto ◆ L’Iran ha conosciuto ondate di protesta anche nel recente passato ma, dice Francesco Mazzucotelli, questa volta è diverso
In queste settimane in Iran le proteste non si sono mai placate (Keystone)
Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 711 22, fino a esaurimento dello stock Intensi momenti di frutta Tuttileadorano! 20x CUMULUS Novità Sugus®

Manca ormai poco più di un me se all’elezione del successore di Ueli Maurer, prevista il 7 dicembre Nelle ultime settimane la contesa tra i po tenziali candidati è avvenuta soprat tutto dietro le quinte Ciascun pre tendente ha cercato di valorizzare il proprio percorso, le proprie qualità e caratteristiche, presentandosi come capace, idoneo, per assumere la cari ca di consigliere federale Forse, pros simamente, potremo assistere a degli scontri diretti che consentano di me glio conoscere i candidati e che possa no offrire a quei parlamentari ancora indecisi un quadro più completo e su scettibile di aiutarli nella loro scelta

Da quanto si è visto finora, la cor sa al settimo seggio del Consiglio fe derale presenta tre principali carat teristiche La prima evidenzia una competizione interna all’Udc e ge ograficamente limitata alla Svizzera tedesca I candidati sono cinque, tut ti esponenti di primo piano dell’Udc a livello cantonale o federale: Albert Rösti, consigliere nazionale, e Wer ner Salzmann, consigliere agli stati, tutti e due bernesi; Hans Ueli Vogt, professore universitario ed ex consi gliere nazionale, zurighese; Michèle Blöchliger, consigliera di Stato nid valdese, e Heinz Tännler, membro dell’Esecutivo cantonale del canton Zugo Gli altri partiti politici non

sono scesi in campo Riconoscono all’Udc, nella sua veste di primo par tito, il diritto di avere due seggi nel Governo Alle ultimi elezioni fede rali del 2019, l’Udc ottenne al Con siglio nazionale il 25,59% dei vo ti, di gran lunga davanti al secondo partito, quello socialista, che otten ne il 16,84% L’unica formazione che avrebbe potuto lottare per il seggio lasciato libero da Maurer era quella dei Verdi, che non sono nel Governo e, almeno teoricamente, sono l’unico partito d’opposizione I suoi dirigenti hanno però preferito aspettare le ele zioni federali dell’anno prossimo, pri ma di proporre una loro candidatura, sperando di poter confermare il buon risultato ottenuto nel 2019 e di capita lizzare i buoni risultati cantonali rag giunti negli ultimi anni

La seconda caratteristica di que sta competizione riguarda la presen za femminile Purtroppo, una sola donna, Michèle Blöchliger, ha avu to il coraggio di lanciarsi Non è però molto conosciuta e non ha comin ciato bene la sua avventura Dappri ma ha mentito, dichiarando di avere soltanto la cittadinanza svizzera, poi ha ammesso di avere anche la citta dinanza britannica Si è scusata e ha promesso di rinunciare al passapor to britannico Come è noto, l’Unio ne democratica di centro è contraria

alla presenza di binazionali sia nel Consiglio federale sia nel Parlamen to federale Blöchliger spera comun que di poter dare al suo Cantone un seggio in Consiglio federale Sarebbe la prima volta Insieme ad altri quat tro Cantoni Svitto, Uri, Sciaffu sa e Giura Nidvaldo non ha anco ra avuto un consigliere federale In seno all’Udc vi sono però altri no mi femminili più noti, e forse anche più autorevoli di Michèle Blöchlig er, che avrebbero potuto candidarsi Per esempio la consigliera naziona le Magdalena Martullo Blocher o la consigliera di stato zurighese Natalie Rickli, o ancora la consigliera nazio nale sangallese Esther Fiedli, la com pagna dell’expresidente dell’Udc To ni Brunner Per ragioni e ambizioni diverse, queste potenziali candidate hanno però preferito rinunciare

La terza importante caratteristi ca deriva dallo scontro che si deli nea, soprattuto dietro le quinte, tra la sezione zurighese e quella berne se dell’Udc Come è noto, queste due sezioni non si muovono sulla stessa linea politica La sezione zurighese è dominata da Blocher e dai suoi più stretti collaboratori Ha una forte im pronta nazionalista e di chiusura ver so l’esterno La sezione bernese è su posizioni più moderate e più aperte, come hanno dimostrato in passato i

consiglieri federali Adolf Ogi e Sa muel Schmid Con l’uscita di scena di Maurer, Zurigo perde il suo rap presentante in Consiglio federale Fin ora, nella storia della Confedera zione, il Cantone è rimasto una so la volta senza un suo rappresentante nel Governo federale, tra il 1989 e il 1995, ossia tra la partenza di Elisabeth Kopp e l’arrivo di Moritz Leuenber ger Zurigo è il Cantone svizzero più popoloso, con la più grande città È anche la locomotiva economica della Svizzera e nell’ambito della perequa zione finanziaria è un importante do natore La sua presenza nel Governo federale appare dunque più che giu stificata, come sostiene il suo candi dato Hans Ueli Vogt Dal canto suo, il Canton Berna ha già un suo rap presentante, con la socialista Simo netta Sommaruga, e ora presenta due canditati senz ’altro validi Il braccio di ferro tra le due sezioni si protrar rà probabilmente fino al 7 dicembre Il gruppo parlamentare Udc farà la sua scelta il prossimo 18 novem

bre Deciderà se mettere sulla sua li sta due o tre nomi Opterà probabil mente tra il candidato zurighese, un candidatoberneseel’unicadonnaUdc che tenta di entrare nel Consiglio fe derale Con l’annuncio delle candida ture si sono diffusi anche i pronosti ci Il candidato che molti danno per favorito è il bernese Albert Rösti Un po ’ per le sue qualità personali di me diatore, propenso a cercare il compro messo e a facilitare il lavoro di gruppo Un po ’ per il suo passato politico, co me presidente nazionale dell’Udc dal 2016 al 2020 e come consigliere na zionale, specialista della politica ener getica Rösti vive a Uetendorf, vicino a Thun, ma è cresciuto a Kandersteg, come l’ex consigliere federale Adolf Ogi I due sono amici e politicamente molto vicini, nonostante la differenza d’età I pronostici di oggi hanno però un’importanza tutta relativa e vanno accolti con prudenza Possono essere confermati, ma anche smentiti, da fu turi nuovi eventi e non sgombrano il terreno da possibili sorprese

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino ATTUALITÀ 31
Pedigree® D p es per cani Confezione da 11.95 invece d 20% DentaStix medio grandi a 28 s ick i 15 00 Denti sani, cane felice. Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1.11 al 7.11.22, fino a esaurimento dello stock Mantienedenti egengive delcanefortiesani
Annuncio pubblicitario
Chi sostituirà Ueli Maurer Berna ◆ Sono cinque i pretendenti al settimo seggio del Consiglio federale Ecco le caratteristiche della competizione che terminerà il 7 dicembre
Marzio Rigonalli La consigliera di stato nidvaldese Michèle Blöchliger è l’unica donna in corsa (Keystone)
Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino32 GUSTO VEGETALE PER OGNI MOMENTO DELLA GIORNATA I prodotti beleaf di Emmi, al 100% vegetali, sono saporiti e cremosi e conquistano vegani, non vegani, pionieri, nuovi convertiti o semplicemente i buongustai curiosi di assaggiare qualcosa di buono Perfetti come spuntino, si prestano anche ai più svariati utilizzi in cucina. Scopri come! Birchermüesli alternativo Il classico svizzero rivisitato in chiave tutta vegetale contiene fiocchi d’avena e un delizioso 35% di frutta. 1 beleaf Emmi Birchermüesli Al ternative, 170 g Fr 2 65 Yogurt di avena Questa cremosa alternativa al classico yogurt viene prodotta a Emmen, vicino a Lucerna, con ave na al 100% svizzera. Nei gusti mir tillo o cioccolato, è perfetto a co lazione o per ritemprare le energie durante la giornata 2 beleaf Emmi Vegurt di avena al cioccolato, 150 g Fr. 1.65 3 beleaf Emmi Vegurt di avena ai mirtilli, 150 g Fr. 1.65 F o t o : L u k a s L i e n h a r d S t y i n g : M r j a m K ä s e r 1 2 3
Sett mana e di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino MONDO MIGROS 33 Crème fraîche alternativa La versione vegana della crème fraîche è un vero multitalento in cu cina, dove si può usare sia a caldo sia a freddo Dallo sminuzzato al la zurighese alla tarte flambée fino al cremoso dip, non ha assoluta mente nulla da invidiare al prodotto tradizionale 5 beleaf Emmi Creme Fraîche Al ternative Nature, 175 g Fr 1 80 Bevande all’avena Per le sue bevande nelle varian ti al naturale o al gusto nocciola, Emmi utilizza solo avena svizzera al 100% Ideali per müesli e caffè, sono del tutto prive di zucchero e additivi 6 beleaf Emmi Bevanda all’avena al naturale, 1 l Fr 3 65 7 beleaf Emmi Bevanda all’avena al gusto nocciola, 1 l Fr 3 80 Formaggio cremoso tutto vegetale Ma davvero la cheesecake riesce bene solo con «vero» formaggio? Niente affatto L’alternativa senza latte funziona altrettanto bene e, oltre che nei dolci, si può utilizzare anche per arricchire il ripieno dei sandwich 4 beleaf Emmi Alternativa vegeta le al formaggio cremoso, Fr 3 55 4 5 6 7
* * Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1.11 al 14.11.2022, fino a esaurimento dello stock CO2 ridotta confezione Tempo Classic 42x10 fazzoletti confezione da 42 33% 7.35 invece di 11 05 Tempo Original Box 3x100 fazzoletti confezione da 3 33% 9.20 invece di 13 80 Tempo sanft und frei 30x9 fazzoletti confezione da 30 33% 7.90 invece di 11.85 Tempo in offerta I più morbidi di sempre Resistente in lavatrice Biodegradabile* * I p r o do t to fin a e è bio deg r a da b i le s e c o n do lg s ta n da r d N F T 5 1 8 0 0 EN 1 4 995 Always Discreet assorbenti igienici Small e Normal 0% per es Normal 12 pezzi 5 20 20x CUMULUS Nuovo Pantaloni per incontinenza Always Discreet Plus M e L 0% per es taglia L, 8 pezzi, 13.80 20x CUMULUS Nuovo Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 14 11 2022, fino a esaurimento dello stock Protezione ottimale Always Discreet ha un cuore assorbente ultra sottile 0% profumi e coloranti

Mescola

pastella liscia

piuttosto liquida Lascia

30 minuti Estrai i semi dalla melagrana Sbuccia i mandarini, eliminando anche la pel licina bianca, e dividili a spicchi Ag giungili ai semi di melagrana insieme al succo eventualmente fuoriuscito Spennella d’olio una padella antiade rente Versaci 1 mestolo circa di pastel la, distribuendola in uno strato sotti le Cuoci l’omelette da entrambi i lati fino a quando assume una colorazione dorata Tienila in caldo Ripeti l’ope razione, un mestolo alla volta, con il resto della pastella Guarnisci le ome lette con la frutta e completa, se vuoi, con sciroppo d’acero e una spolverata di zucchero a velo

Consiglio

Pelare la melagrana tutt’intorno, senza tagliarla Riempire una ciotola d’acqua Aprire la melagrana nella ciotola Estrarre i semi sotto l’acqua e scolare

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino MONDO MIGROS 35 VITAMINE PER TUTTI Una melagrana, 1 chilo di mandarini o 500 grammi di peperoni per un franco cadauno: durante la prima settimana del «franco vitaminico» puoi fare incetta di gustose vitamine a poco prezzo Per lo snack, il topping sui cereali del mattino, la frittata di farro Ulteriori ispirazioni su: www migusto ch/franco vitaminico Melagrana 1 pezzo Fr 1 Mandarini rete da 1 kg Fr 1 F o t o : L u k a s L i e n h a r d S t y i n g : F e r d e D o g u m Questa ferta ida fino ovembre i promozioni vitaminico» 21 novembre Omelette con semi di melagrana e mandarini Ingredienti per 4 persone • 200 g di farina di farro antico • 2 pizzichi di sale • 4 dl di latte diluito con acqua (metà latte metà acqua) • 4 uova • 1 bustina di zucchero vanigliato • 1 melagrana • 3 mandarini • 2 cucchiai di olio di semi di girasole • Sciroppo d’acero e zucchero a velo per guarnire Preparazione Riunisci la farina e il sale in una cioto la Sbatti le uova insieme al latte dilui to e allo zucchero vanigliato, e aggiun gi il composto alla farina
fino a ottenere una
e
riposare per
Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 14 11 2022, fino a esaurimento dello stock Può Bastare un foglio* Il 94% conferma!* Plenty diverse varietà 12x45 fazzoletti, 16x45 fazzoletti, 16x74 fazzoletti 40% 14.95 invece di 25 40 *Extra assorbente rispetto alla carta assorbente convenzionale Misurazione secondo il metodo grammo per grammo DIN EN ISO Standard 12625 8 Igienico in quanto monouso 1 foglio può essere sufficiente: secondo un ricerca di mercato con 500 partecipanti in Germania, ottobre 2020

Fedora, spettacolo metafisico

fatalona

La tempesta dei Cantos di Ezra Pound

femme fatale

Esattamente cinquant’anni fa, nella sua amata Venezia, dove era appro dato poco più che ventenne e diede alle stampe la sua prima raccolta, il 1 novembre moriva il poeta, tra duttore e saggista americano Ezra Pound (1885 1972)

Mezzo secolo ci separa dalla scom parsa di questo gigante della let teratura (nella foto ritratto nel suo studio di Parigi nel 1924), la cui fa scinazione per la cultura europea, e in particolare per quella italiana, impresse nella sua opera, così come nel suo travagliato percorso esisten ziale, un marchio destinato ad avere più facce: da un lato la grande poe sia di dichiarata ispirazione dantesca il suo lungo poema, i Cantos, è a suo modo una riscrittura della Com media dall’altro l’innamoramento per il fascismo e la figura di Benito Mussolini, per cui pagò un prezzo altissimo: imputato di tradimento in conseguenza di una serie di discor si da lui tenuti per Radio Roma, nel ’45 fu consegnato dai partigiani alle truppe statunitensi, che lo interna rono in un campo di correzione mi litare («Disciplinary Training Cen ter») in prossimità di Pisa; trascorsi quattro mesi di detenzione, fu rim patriato e detenuto per dodici an ni nel penitenziario psichiatrico di Washington Ma c’è dell’altro Ezra Pound è sta to il punto nevralgico in cui si sono concentrate le esperienze più radi cali e significative della letteratura del Novecento: amico di lunga da ta di W C Williams e Marianne Moore, a lui dobbiamo la redazione definitiva di La terra desolata di T S. Eliot e la pubblicazione dell’Ulisse di Joyce Fu lui a creare le condizioni, attraverso Yeats, per l’assegnazione del premio Nobel a Tagore e a in segnare a Hemingway come si scri ve Insomma, che piaccia o no, Ezra Pound fu una figura chiave Cogliamo l’occasione di questa ri correnza per parlarne con chi si è molto dedicato all’opera del poe ta: Massimo Bacigalupo, professo re emerito dell’Università di Geno va, il quale, dopo aver curato i Canti postumi per Mondadori e ritradotto i primi XXX Cantos per Guanda, dà alle stampe con Ares edizioni Ezra Pound, un mondo in poesia

Professor Bacigalupo, su Pound è stato scritto molto, ma in Italia non sono stati tantissimi a occu parsene Certo, c’è la figlia Mary de Rachewiltz, che ha tradotto in tegralmente i Cantos, così come vi erano i compianti Piero Sanavio e Caterina Ricciardi Luca Gallesi ha di recente curato una notevole raccolta di interviste, Èinutileche ioparli (De Piante Editore) Pur

troppo però, quando si tira in ballo Pound, sovente si finisce per parla re più delle violente realtà di estre ma destra che se ne accaparrano il nome che dell’opera. Lei vanta una lunga frequentazione con la sua produzione: com’è avvenuto que sto incontro?

I Pound erano amici di famiglia a Rapallo Mio padre Giuseppe gio cava con lui a tennis negli anni venti (vedi il suo libro Ieri a Rapallo) e poi divenne medico del padre del poe ta e infine di Pound quando tornò in Italia dopo la parentesi america na Conobbi Pound a quindici anni, nel 1962 Non parlava quasi mai, ma la sua presenza stimolava a legge re le sue opere, i Saggi letterari, che erano usciti da Garzanti, e i XXX Cantos, editi da Lerici Scheiwiller E attraverso lui si arrivava subito a Eliot e Joyce, più tardi a Hemin gway, Cummings Una buona educazione per un anglofilo (mia madre era statunitense, mi disse che una volta a Rapallo aveva tenuto una conferenza letteraria alla presenza di Ezra) Poi verrà la tesi sull’ulti mo Pound, che nessuno aveva mai studiato, e le prime traduzioni, fra

cui lo splendido Omaggio a Sesto Properzio che dal 1984 viene ristam pato (Edizioni SE) e ci mostra il Pound scanzonato erotico e pacifi sta del 1919

Proprio in questi giorni è uscito il suo nuovo contributo poundiano, ce ne rivela l’essenza?

Pongo l’accento su Pound poeta, spesso ignorato, ma anche sul per sonaggio Un viaggio nel suo mondo favoloso, in cui non mancano certo delle ombre, ma che comporta sco perte, scherzi, visioni a non finire Il libro offre anche una cronologia det tagliata per orientarsi in tanto vor ticare Ci sono capitoli che seguo no pressoché tutto l’arco della sua produzione, letture dei Cantos come sorta di dispense della «Ezruversità» (rimase sempre il professore manca to), doppi ritratti in cui E P appare accanto ai sodali Yeats, Ford, Ma rinetti, Pea, anche uno sguardo al Pound di Edoardo Sanguineti, e al suo rapporto con le arti figurative Per non dire dei suoi amori giovani li e tardivi, che sono poi il motore di fondo della sua vis poetica: «Quando giacqui nel focolare di Circe, udii un

canto così » «La luce ha penetra to la caverna » «Il mio bikini va le la tua chiatta, disse Leucotea » Ascoltiamo, stupiamo e ci divertia mo con l’estroso rapsodo

In una lettera del 1910 alla madre, Pound scrisse: «L’arte delle lette re finirà entro il duemila io so pravvivrò come curiosità». I Cantos sono un ’ opera apparentemente re spingente, impervia, che richiede al lettore dedizione e volontà Ma cosa resta di questo grande lavoro? Lo si può davvero liquidare come una «curiosità» paragonabile a cer ti esperimenti avanguardistici che, estrapolati dal proprio contesto, oggi ci parlano poco? O siamo di fronte a una forma che ancora av vince e riguarda le esigenze del no stro tempo?

Pound crea spesso una musica po tente, come nei cosiddetti «can ti della fertilità» degli anni Trenta, o nei passi corali dei Canti pisani: «O lince, custodisci il mio vigneto / quando il grappolo si gonfia sotto la foglia / Questa Dea nacque dalla schiuma » Difficile sottrarsi alla suggestione di questi canti così pre

cisi e avvertiti, calati poi in un conte sto moderno e banale (un campo di prigionia) Qualcuno ha detto che il poeta è uno che passa la vita nei tem porali e tutto sta nell’essere colpito qualche volta dal fulmine I Can tos sono appunto un soggiorno nella tempesta, col quaderno di appunti a portata di mano E il fulmine non manca di colpire, più volte Quanto basta perché Pound resti fra i poeti del Novecento A parte la sua fun zione indispensabile di stimolatore di ingegni e «levatrice» di capolavori

Il caso Pound permette di affron tare un tema importante, quello della difficoltà, per l’individuo, di stare dentro alla storia Pound pre se un abbaglio, ma allo stesso tem po nel suo sbaglio c’è qualcosa di interessante, una sorta di intuizio ne che va al di là dei fatti specifici Questo ci avvicina alle problema tiche di questi anni di pandemia e guerra, dove sovente abbiamo visto gli intellettuali prendere posizio ni molto criticate Cosa può dirci al riguardo?

Pound era un ostinato bastian con trario privo quasi del tutto del senso della realtà (come annotò qualcuno della segreteria di Palazzo Venezia in calce a una delle lettere che Pound scriveva a Mussolini) Per un atti mo, nell’Italia del Ventennio, pensò che il progetto dell’intellettuale al potere accanto al principe si potes se realizzare Ma subiva anche il fa scino romantico del perdente, contro cui le forze coalizzate dell’oscuran tismo si alleano Si fece uno dei suoi primi eroi del condottiero maledet to Sigismondo Malatesta, scomuni cato da Pio II, che voleva costruire a Rimini un tempio per sé e la sua amante Isotta L’incompiuto Tem pio Malatestiano è un modello dei Cantos, egualmente sincretico e bi slacco Poi decise di prendere le di fese di un altro romagnolo, Mussoli ni, che aveva affermato che i Cantos erano «divertenti», capendone subito il senso vero, e il cui sogno (come lo vedeva Pound) sarà egualmente in franto E allora il poeta può canta re, sempre sicuro di avere ragione, proprio perché sconfitto: «Ma questo ditelo al Possum Eliot: / uno schian to, non un gemito, / uno schianto e non un gemito / per edificare la Cit tà di Dioce, / le cui terrazze hanno il colore delle stelle » Eliot avrà deglutito due volte quando da Pisa o Washington gli arrivò questo incipit dei favolosi e terribili Canti pisani I racconti e i fili che li collegano so no infiniti

Bibliografia

CULTURA ● ◆ Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino 37
Massimo Bacigalupo Un mondo di poesia, Mondadori, Milano, 2022 K e y s t o n e
Feuilleton ◆ Nel cinquantesimo anniversario dalla morte, Massimo Bacigalupo dedica un nuovo studio al grande poeta Daniele Bernardi Pagina 39 La casa e i giardini di Joaquín Sorolla Sorolla,pittore spagnolo tra i più grandi della sua epoca,nella sua casa madrilena,oggi museo,ha creato tre meravigliosi giardini Pagina 42
Una Fedora più
che
quella di Mario Martone al Teatro alla Scala con le scenografie della ticinese Margherita Palli Pagina 38 Il compleanno Il classico di Harold Pinter diretto dal maestro Peter Stein apre la nuova stagione al Teatro Sociale di Bellinzona che festeggia i 25 anni

Un compleanno da brividi

Teatro ◆ Un classico di Harold Pinter apre la Stagione al Teatro Sociale di Bellinzona, che festeggia venticinque anni di (nuova) vita

Perché inaugurare una stagione te atrale con Il compleanno di Harold Pinter, una pièce tra le più rappre sentate dello scrittore inglese premio Nobel per la letteratura? Intanto per ché Pinter è Pinter, cioè uno dei mag giori drammaturghi del Novecento, poi perché l’allestimento porta la fir ma prestigiosa di Peter Stein, maestro della scena tedesca ed europea a parti re dalla seconda metà del Novecento, e infine perché il teatro che inaugura la stagione, ossia il Sociale di Bellin zona, festeggia i 25 anni della riaper tura dopo un restauro di quattro anni, una vicenda questa che aveva coinvol to la città fin dai primi anni Ottanta riguardo al destino dello storico edifi cio (unico esempio di teatro all’italia na in tutta la Svizzera, inaugurato nel 1847, oggi monumento storico d’im portanzanazionale)cheversavainsta to di degrado e che si decise di salvare, anche grazie alla determinazione di Carlo Bonetti, primo presidente della Fondazione Teatro Sociale di Bellin zona, e di Renato Reichlin, primo e mai dimenticato direttore del Teatro Dunque un compleanno per festeg giarne un altro, e che compleanno!

Nella sua lunga carriera, Peter Stein, 85 anni, tra i fondatori della Schaubühne a Berlino, ha messo in scena i grandi drammaturghi e scrit tori dell’Occidente, dai tragici greci a

Shakespeare, Goethe, Cechov, Do stoevskij e lo stesso Pinter Nel 2014 fu Il ritorno a casa, altro dramma ce leberrimo dell’autore inglese, a segna re una tappa importante tra gli alle stimenti di Peter Stein, che del resto lo aveva già affrontato in Germania molti anni prima come assistente al la produzione Se oggi Stein è torna to a dirigere Pinter, anzi, se è tornato a fare il regista, è stato solo dice lui stesso su sollecitazione degli attori che volevano lavorare ancora con lui Una squadra compatta, a cominciare dalla moglie Maddalena Crippa, fra le maggiori interpreti della scena italia na, con la quale ha spesso condiviso progetti teatrali, agli attori Alessan dro Averone e Gianluigi Fogacci, da lui diretti in passato E ha ragione Pe ter Stein a sostenere che Il compleanno è fra i testi più importanti e significa tivi di Pinter, che lo scrisse a 27 anni e lo portò in scena nel 1958 con grande, sebbene non immediato, successo È un esempio di quel «teatro della mi naccia» che è una delle cifre peculiari di Pinter, un dramma che ancora oggi inquieta e turba lo spettatore, accom pagnandolo in un percorso di tensio ne che non trova mai una spiegazio ne e una soluzione piena, ma soltanto un ’allusione, un possibile riferimento È una questione politica? È una storia criminale?

Stanley è un giovane pianista scon troso e bizzarro, ospite di una poco af fidabile pensioncina sul mare, gestita da una coppia non più giovane, Meg e Peter Bowles, e da loro in parte ves sato, complice il divario generaziona le Le cose peggiorano con l’arrivo di dueuomini,GoldbergeMcCann,che sembrano conoscere Stanley e lo tor turano con un interrogatorio in cui il giovane viene accusato di tradimento, portandolo al limite della sopporta zione durante la festa di compleanno organizzata dai due con la complicità entusiasta di Meg Quale sarà il desti no di Stanley non è dato sapere, ma è legato a qualcosa di inconfessabile da cui non riesce a liberarsi

Peter Stein sostiene un teatro in cui il regista è al servizio del testo e l’esi to finale nasce da un lavoro colletti vo, in sintonia con gli attori Non ci sono attualizzazioni nei suoi allesti menti e nel caso specifico del Comple anno, situato in un modesto interno borghese che gli è proprio, con figure femminili in abiti anni ’50, ciò contri buisce a restituire l’effetto deflagran te che un dramma del genere dovette avere quando fu rappresentato per la prima volta

Laricostruzionediunaliving room inglese dell’epoca, che è nel contempo luogo di accoglienza, sala da pranzo e salotto, con cucina a vista, ed è scena

fissa con breve scorcio esterno, è ope ra del tutto convincente di Ferdinand Woegerbauer, caratterizzata dal ver de delle pareti e dalla parsimonia ne gli accessori, una specie di essenziali tà piccolo borghese, più dettata dalla scarsità di mezzi che dalla sobrietà del gusto In questo ambiente, vestiti dei costumi di Anna Maria Heinreich, si muovonogliinterpretiche,com’erada prevedere, sono perfetti per i rispettivi ruoli, senza eccezioni, con una Mad dalena Crippa a momenti forse troppo

attraente per i panni mediocri di Meg Eccellente lo Stanley di Averone e il Goldberg di Fogacci, ma non sono da meno il McCann di Alessandro Sam paoli,laLuludiElisaScatignoeilPe ter di Fernando Maraghini

Il compleanno di Pinter ha appena iniziato la sua tournée, che lo por terà nei prossimi mesi nelle princi pali piazze italiane E il complean no del Teatro Sociale di Bellinzona è stato celebrato con un ottimo inizio di stagione

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino CULTURA 38 Ordina ora su migros.ch/photo Calendariodell‘Avvento conletuefotoecioccolato
Annuncio pubblicitario Maddalena Crippa in scena (©Tommaso Le Pera)

Il museo di un edonista

Case Museo/5 ◆ Il microcosmo personale di Joaquín Sorolla a Madrid

Si può pensare quello che si vuole di Joaquín Sorolla tranne che non fos se un gran lavoratore Pittore proli fico ha dedicato all’arte tutta la vi ta, freneticamente Sino alla fine con la realizzazione del ciclo Visione della Spagna: una serie di pannelli di tre metri e mezzo di altezza per settanta metri di larghezza Joaquín Sorolla y Bastida (Valencia 1863 Madrid, 1923) è l’artista spagnolo di maggior spicco internazionale del suo perio do come Goya e Picasso I genitori muoiono di colera quando aveva due anni e gli zii materni si occupano di lui e della sorella Concha Lo man dano a una scuola serale di disegno mentre fa l’apprendista nella bottega di fabbro dello zio Poi si iscrive al la Scuola di Belle Arti di Valencia Incontra il fotografo Antonio Garcia Peris, padre del compagno di scuola Juan Antonio Gli offre una soffitta come atelier e un lavoro nel suo stu dio fotografico Sorolla si innamora della terza figlia di Antonio, Clotil de, che diventerà sua moglie e musa Di una bellezza folgorante, Clotilde, parimenti ai suoi futuri figli, è spes so ritratta da Joaquín in tutto il suo splendore La ritroviamo nel sensua le e levigato Nudo di donna del 1902, come la Venere allo specchio di Velázq uez Ed è proprio Velázquez che fun ge da ispirazione per il suo percor so artistico Infatti copia volentieri i suoi dipinti presenti al Museo Na cional del Prado

Le sue prime opere sono di carat tere sociale come la tela del 1884 Il 2 maggio 1808, giorno nel quale le trup pe spagnole comandate da Luís Daoiz e Pedro Velarde y Santillán, respingo no le truppe francesi a Madrid dando vita alla Guerra di indipendenza En trambi muoiono in battaglia Viaggia molto tra Parigi e Roma La Spagna vive momenti difficili e sogna un rin

novamento Come in Francia Honoré de Balzac ed Émile Zola, in Spagna Benito Pérez Galdóz scriveva roman zi realisti e sociali Sorolla è suo ami co e come lui sensibile a questi temi Nel 1892 dipinge Un’altra margheri ta nel quale si vede una donna con il capo chino e in manette seduta su di una panca contornata da due soldati La donna era accusata di aver ucciso i suoi figli Due anni dopo è la vol ta di E dicono ancora che il pesce è caro nel quale due pescatori all’interno di una barca curano un ferito Di gran de intensità è il dipinto Triste eredità del 1889 che rappresenta dei bambi ni poliomielitici che stanno entran do in mare

La casa, costruita dall’architetto Enrique Maria de Repullés y Vargas, dà un senso di eleganza, bellezza e intimità

Sorolla ama molto i figli e la moglie Quando è in viaggio le scrive quoti dianamente come, ad esempio, nel 1907: «Tutto il mio amore ti appartie ne, e sebbene i bambini siano i bam bini, tu sei per me molto di più, mol to di più per molte ragioni che non c’è bisogno di ricordare Tu sei la mia carne, la mia vita e il mio spirito»

Ai primi del Novecento è un pit tore conosciuto nelle principali capi tali europee anche grazie ai numero si premi ricevuti e inizia a dipingere con maggiore libertà grandi tele con personaggi in movimento «Dipin go perché amo la pittura», diceva Bambine e bambini al mare dai cor pi levigati e lucidi che corrono feli ci o si bagnano in acqua Splendi do Correndo sulla spiaggia del 1908, pieno di vita e di esuberanza I colo ri sono più chiari e luminosi, un in

no alla gioia di vivere Le sue mo stre hanno un successo incredibile Nel 1908 espone alle Grafton Gal leries di Londra con 278 opere pre sentate in catalogo da Leonard Wil liams che lo definisce «il più grande artista vivente del mondo» Nel 1909 all’Hispanic Society of America di

New York presenta 356 opere, in due mesi i visitatori sono centosessanta novemila, vende 195 opere e guada gna 181’760 dollari Nel 1910 gli viene proposto di de corare la biblioteca dell’Hispanic So ciety of America: una serie di pannelli intitolata VisionedellaSpagna Il com

penso sarà di 150’000 dollari e l’arti sta vi lavorerà dal 1912 al 1919 Un’im presa gigantesca che realizza dopo aver girato in lungo e in largo le varie regioni della Spagna

Durante questi viaggi vede mol ti giardini e gli viene voglia di cre arne uno nella sua nuova casa ma drilena terminata nel 1911 Molti di questi vengono ideati dall’ingegnere idraulico forestale Jean Claude Ni colas Forestier che Sorolla ospita lo stesso anno Nella nuova casa (che ora è anche un museo) si entra pro prio dal giardino che l’artista ha sud diviso in tre parti Nella prima tro neggia la fontana ispirata all’Alcázar di Siviglia con attorno siepi di bos so, edera, ligustri del Giappone, una palma della Cina, un prugnolo e un mirto Nella seconda c’è una fonta na ispirata all’Alhambra; nella terza una magnolia, una robinia, un nespo lo e, davanti al bovindo, un amolo e un ligustro

La casa, costruita dall’architetto Enrique Maria de Repullés y Vargas, dà subito un senso di eleganza, bel lezza e intimità L’entrata, in marmo, è sormontata da una scritta su mo dello romano che recita SALVE Poi mobili, statue e tanti quadri, uno più bello dell’altro Nello studio troviamo i pennelli, la tavolozza e un imponen te cavalletto su ruote oltre ai calchi delle Nike di Samotracia o della Ve nere callipigia e il modellino di una barca a vela Tutto è pulito, lindo, or dinato e i dipinti ai lati guardano il regale mappamondo sul tavolo Un microcosmo personale che riflette la figura del suo creatore

Dove e quando Casa Museo Sorolla Paseo General Martínez Campos, 37 Madrid Ma sa 9 30 20 00, do e festivi 10 00 15 00

Giustizia per Ernst S., traditore della patria

Pubblicazione ◆ Tradotto per la prima volta in italiano il capolavoro di Niklaus Meienberg

«In questo paese nessuno dei politi camente importanti, pericolosi per la democrazia, autorevoli, notabili fasci sti amici di Hitler venne fucilato co me traditore della patria e nessuno dei diciassette traditori della patria fuci lati era un politicamente importante, autorevole, notabile fascista ed amico di Hitler» Sta tutto in queste poche righe, un sarcastico aforisma costruito con grande sapienza linguistica (è un serpente che si morde la coda), il cuo re del messaggio affidato da Niklaus Meienberg alla sua opera più celebre,

Erschiessung des Landesverräters Ernst S , che appare oggi in italiano a quasi cinquant’anni dalla prima pub blicazioneuscitaaDarmstadtnel1977

Curiosamente, la versione lettera ria del reportage a cui Meienberg ave va lavorato l’anno precedente assieme al regista Richard Dindo non riporta più, nel titolo, la data del misfatto: il 10 novembre 1942, giorno in cui Ernst Schrämli, nato a San Gallo nel 1919 in una famiglia di umili condizioni, fu fucilato da un plotone di esecuzio ne dell’esercito svizzero per avere pas sato a spie naziste cinque granate e al cune informazioni militari del tutto irrilevanti Attratto dalla figura tor mentata eppure sostanzialmente in

nocua del giovane Schrämli, Meien berg ha voluto rendergli giustizia per mezzo della letteratura e, attraverso di essa, allargare lo sguardo alle stor ture politiche, giudiziarie e morali di un intero sistema sociale: «Ernst S non è una curiosità Egli non è nep pure un oggetto d’antiquariato Egli è la cartina di tornasole: costringe la so cietà a scoprire le carte in tavola met tendone allo scoperto le strutture»

Egli stesso un emarginato alla pe renne ricerca del proprio posto nel mondo, fino al suicidio che ne tron cò anzitempo l’esistenza all’età di soli 53 anni, l’autore vedeva nel protagoni sta della sua storia l’alter ego perfetto di una realizzazione mancata, in un contesto politico e sociale che non era cambiato molto tra gli anni Quaran ta e gli anni Settanta, cioè tra la vita di Ernst e quella, in parte simile, di Niklaus: «Egli voleva, anche se con la prudenza necessaria, godersi la vita Questo, quando non si apparteneva a un ceto privilegiato e non si aveva de naro, non era permesso Egli non vo leva farsi mettere i piedi in testa Ciò appariva sospetto Si comincia con la masturbazione, si finisce col tradi mento della patria Come intermez zo, il rifiuto di lasciarsi sfruttare in

fabbrica e il desiderio di girovagare» Nella sua lucida e intelligente prefazione Francesco Lepori porta in superficie la principale caratteri stica stilistica del giornalista narra tore, il puntiglio scientifico tradotto in una forma «ostentatamente docu mentale»: è infatti dall’accostamen to puro e semplice di testimonianze e incarti processuali che nasce, con pochi connettivi tra un documento e l’altro, la sapiente miscela di Meien

berg, autore che si ispira per certi versi al sarcasmo di un Dürrenmatt, ma che è ancora più attento a non lasciarsi trasportare dal gusto della letteratura È la realtà stessa, sem bra suggerire tra le righe, a produrre da sé la beffarda ironia di una storia tragica come quella di Schrämli

L’interpretazioneoffertadaNiklaus Meienberg nel suo «processo al pro cesso» è fin troppo chiara: Ernst S non fu nient’altro che un capro espia

torio, immolato per volontà di un si stema che non era disposto a puntare il dito contro i veri colpevoli, alcune frange della politica svizzera e soprat tutto l’industria della armi, che pro prio nel 1942 stava facendo grossi af fari con la Germania di Hitler Preso da questo slancio ideologico, che in gran parte si può anche condividere, nella sua difesa partigiana della vitti ma l’autore sorvola però su un punto cruciale: la responsabilità individua le, quel nodo che al netto di una de cisione folle come quella di fucilare qualcuno per amor di patria conti nua a identificare l’essere umano e a tutelarne l’unicità pur nelle sue con traddizioni; e questo nonostante tut te le storture della società e tutte le aberrazioni del sistema economico, che possono purtroppo determinare l’infelice destino di molti, ma che non per questo dovrebbero essere chiama te da sole al banco degli imputati per scelte di libertà compiute comunque da singoli cittadini

Bibliografia

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino CULTURA 39
Joaquín Sorolla, Jardin de la Maison Sorolla, dipinto a olio, 1920 (Keystone)
Die
Niklaus Meienberg, La fucilazione del traditore della patria Ernst S , traduzione di Christoph Ferber Armando Dadò editore, 2022
I salotti letterari svizzeri di un tempo: Niklaus Meienberg (a destra) l editore Daniel Keel (al centro) e Friedrich Dürrenmatt (a sinistra) alla Zunfthaus zur Meisen di Zurigo il 5 gennaio del 1986 (Keystone)

CURA INTENSA PER IL VISO

Che cos’è un siero?

Un siero è un prodotto ad alta con centrazione per il trattamento inten so del viso Grazie alla sua speciale composizione, i principi attivi pe netrano nella cute rapidamente e in profondità A differenza di una nor male crema, un siero contiene meno ingredienti Anche la texture è più leggera e va dal liquido al legger mente gelatinoso Questa consisten za permette ai principi attivi di esse re assorbiti dalla pelle con particolare rapidità Importante: i sieri non sono liporestitutivi (o lo sono soltanto in minima parte), perciò non sostitui scono la crema da giorno o da notte Fungono infatti da trattamento in tegrativo tra la detersione e l’applica zione della crema viso Cosa contraddistingue i sieri boo ster Zoé Expert?

I sieri booster firmati Zoé Expert contengono pregiati principi atti vi quali acido ialuronico, collagene, retinolo, Q10 o vitamina C ad alta concentrazione Leggeri sulla pel le, sono un complemento ideale alla crema da giorno o da notte Come si usano?

Basta applicarne due tre gocce, mat tina e sera, direttamente sulla pelle detersa, oppure aggiungerle al nor male trattamento viso In base alle personali esigenze è possibile anche miscelare più sieri al massimo tre, una goccia ciascuno avendo cura di evitare il contorno occhi e tenendo conto delle indicazioni riportate sul singolo siero

freschezza

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino40
I sieri non sono semplicemente prodotti di tendenza, bensì parte integrante della quotidiana routine di bellezza Questi prodotti Zoé Expert ad alta concentrazione di principi attivi sono particolarmente indicati per contrastare l’invecchiamento cutaneo, le impurità e le macchie pigmentarie, e regalare così alla cute una seconda giovinezza F o t o : Y v e s R o t h S t y l n g : M i r a m K ä s e r
Per una pelle a tutta
Questo siero all’acido ialuronico idrata intensamente e stimola la naturale sintesi di acido ialuronico da parte della pelle In più migliora sensibilmente l’elasticità cutanea, riducendo piccole rughe e linee d’espressione Risultato: una pelle dall’aspetto più fresco e disteso Hyaluron Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95 Contro il rilassamento cutaneo Questo siero al coenzima Q10 rassoda la pelle e rallenta la formazione di rughe e linee d’espressione La formulazione a base di Q10 ha inoltre effetto antiossidante e protegge la pelle dai radicali liberi In più aumenta la produzione di elastina da parte della cute, conferendo così al viso maggiore compattezza e facendolo apparire come ringiovanito Q10 Serum Zoé Expert 10 ml Fr 12 95
Sett mana e di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperat va MigrosTicino MONDO MIGROS 27 PUBBLIREDAZIONALE
adad

Una Fedora glaciale

Sosteneva Gianandrea Gavazzeni che una sola opera, nella gran congerie di partiture prodotte in Italia sul fini re dell’Ottocento, possa rappresenta re appieno l’ideal tipo del melodram ma naturalista; Fedora di Umberto Giordano A guardar bene, però, la pièce di Victorien Sardou ridotta a libretto da Arturo Colautti trova solo nel commento musicale, i tratti tipici del genere che, per convenzio ne, chiamiamo verista: lo spartito si compone infatti, in estrema sintesi, di due memorabili temi lirici continua mente riciclati, cui fa da controcanto una couleur locale di canzoncine, val zerini e montarine, che vivacizza una scrittura orchestrale altrimenti carat terizzata dall’enfasi effettistica L’am bientazione aristocratica, invece, ci proietta nei luoghi cosmopoliti delle élite internazionali (San Pietroburgo, Parigi, le Alpi svizzere), costruendo sulla scena un Baedecker del bon vi vant di inizio secolo assai lontano dai sentieri, dai borghi e dai duelli ru sticani cari a Verga La stessa trama, poi, cucita come un guanto di pizzo addosso alla prima interprete, Sarah Bernhardt, prende le mosse dal cla more suscitato nel 1881 dall’uccisione dello Zar Alessandro II, evento che aveva portato il problema del terrori smo nichilista all’attenzione dell’opi nione pubblica mondiale La politica,

tuttavia, è solo un pretesto In Fedo ra il racconto ruota, sì, intorno ad un omicidio, ma di natura passionale e dunque giustificato e lecito agli occhi del pubblico borghese di inizio Nove cento La ricerca del presunto assassi no nichilista si rivelerà, pertanto, solo un espediente per spingere al suici dio la protagonista, colpevole di ave re prima denunciato alle autorità l’o micida e poi di essersene innamorata Ed eccoci alla questione cruciale: che fare, oggi, di un simile brogliac cio? Sin dalla prima assoluta, avve nuta al Teatro Lirico di Milano l’11 novembre 1898, la fortuna di Fedora si è giocata quasi esclusivamente sul valore dei due interpreti principali, che in quell’occasione furono la Bel lincioni e Caruso nientemeno! La Scala quindi, fedele alla linea, mette in campo la collaudata Sonya Yon cheva nel ruolo del titolo e il reprobo redivivo Roberto Alagna (che lasciò il Piermarini tra bordate di fischi a metà di una recita di Aida nel 2006) in quelli dell’amoroso omicida Loris Ipanov I tempi, però, sono cambiati e i cantanti sempre meno divi non bastano più a infuocare il pubblico Occorre quindi che la drammaturgia trovi un ’adeguata rappresentazione, per giustificare la ripresa di un titolo tanto scombinato A dirigere la mes sinscena torna così Mario Martone,

ormai massimo cantore di Giorda no dopo i successi di Andrea Chénier, che inaugurò la stagione 2017/18, e de La cena delle beffe, con cui il regi sta napoletano aveva stregato il pub blico scaligero nel 2016 Nonostante le ottime credenziali, questa volta, le cose vanno in maniera molto diver sa e, per dirla tutta, non vanno be ne Martone sposta la vicenda in una contemporaneità mediata da visioni cinematografiche e pittoriche: se il primo atto si muove tra James Bond e La finestra sul cortile, nel secondo iniziano le citazioni tratte dalle tele di Magritte, condensate prima nel la ricostruzione della casa raffigura ta ne L’impero delle luci e poi giunti al terzo atto nella assiderante de solazione della camera con vista de L’assassino minacciato Suggestioni magnifiche che, purtroppo, restano inerti e non aiutano né il pubblico a sbrogliare le matasse del libretto, né gli interpreti ad ancorare i loro gesti ad una narrazione coerente L’inten to evidente sembra essere quello di raffreddare i bollori del lirismo ve rista, ma il risultato oggettivo è una sconsolante desolazione

Forse per questo, il cast procede un po ’ a tentoni, a tratti conformando si svogliatamente alle indicazioni del regista, più spesso seguendo l’istin to di riempire i vuoti creati da quelle

italiano

stesse indicazioni La navigata Sonya Yoncheva approfitta astutamente del la situazione per tratteggiare una Fe dora più fatalona che femme fatale, sviando in questo modo l’attenzione del pubblico dai maldestri tentativi di aggirare con una tecnica parlante, le trappole disseminate da Giordano nel registro grave del soprano Ala gna, viceversa, forte di una voce an cora salda e squillante, si dona anima e corpo agli afflati di Loris, per trion fare grazie a un timbro che, pur velato da trent’anni di carriera, risulta anco ra uno dei più seducenti che si possa no ascoltare Irrispettosa la prova sce nica e vocale di George Petean come De Siriex Meglio, quantomeno come attrice, Serena Gamberoni nei pan ni di Olga, anche se la voce filiforme fatica non poco a riempire la sala Di gran lusso i comprimari tantissimi tra cui segnaliamo Caterina Piva, Gregory Bonfatti e Andrea Pellegri ni L’orchestra e il coro del Teatro al la Scala sono guidati da Marco Ar miliato, direttore tuttofare che, per quanto corretto, non riesce a miglio rare una serata nel complesso disar mante Si replica fino al 3 novembre

Dove e quando Fedora Teatro alla Scala Milano fino al 3 novembre www teatroallascala org

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino CULTURA 42 L’aperitivo
Lo sfizioso spuntino dalle mille variazioni Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Offerte valide solo dal 1 11 al 7 11 2022, fino a esaurimento dello stock. Gran Pavesi Sfoglie Gran Pavesi Sfoglie Classiche, 180 g, Gran Pavesi Sfoglie Olive, 150 g 2.25 invece di 2 75 conf. da 2 -.50 di riduzione
Annuncio pubblicitario
Opera ◆ Torna al Teatro alla Scala l’opera di Umberto Giordano in una nuova produzione firmata da Mario Martone: spettacolo metafisico ma deludente Davide
La ticinese Margherita Palli, autrice delle scenografie dello spettacolo e il regista Mario Martone (© Brescia e Amisano)

In fin della fiera

Tea e la sua ombra

Teodolinda Ognibene Marescalchi, Tea per gli amici, fino a quella fatale domenicanonavevamaiavutomotivo di lamentarsi della sua Ombra: fedele, discreta, signorile In altre parole, sa peva stare al suo posto, un elogio che oggigiornopurtroppononpuoifaredi nessuna colf C’era stato per la verità un episodio che avrebbe potuto esse re un segnale d’allarme, ma Tea aveva un animo troppo generoso per esse re in grado di interpretarlo nel mo do corretto Siamo in Costa Smeral da, nella stagione in cui è finalmente defluita l’orda dei turisti che si porta no i panini da casa La sua amica del cuore, Maria Selvaggia Pistacchini, Ini per gli intimi, invita Tea e suo ma rito a cena in un ristorante celebrato dalle guide: «il pesce come non l’avete mai gustato» Ci sono solo quattro ta voli, si prenota con un anno di antici po Ecco il cameriere stagionale (due lauree e un master) avvicinarsi al ta

volo delle due coppie di amici reggen do un grande vassoio ricco delle parti pregiate e spinate di svariate qualità di pesce Ecco che lo inchina verso Tea per iniziare a servirla, ecco che perde l’equilibrio, ecco che nel vano tentati vo di non cadere rovescia il contenu to del vassoio, metà a terra e metà in grembo a Tea Sgomento dei quattro commensali, sguardi curiosi e diver titi dagli altri tre tavoli, costernazio ne del titolare subito accorso sul luogo del disastro Il cameriere avanza una maldestra giustificazione: «È stata lei a farmi inciampare!» puntando il di to accusatore sull’Ombra della signo ra EindicaTea,tentatadaungambe ro rosso adagiato sul suo grembo che invoca: mangiami! Risultati: licenzia mento in tronco del cameriere, mille scuse, omaggio della cena, rimbor so delle spese in tintoria per i vesti ti Nessuno pensa a consolare la po vera Ombra Tranne Tea che si china

A video spento

L’invidia motore della pubblicità

La pubblicità genera sentimenti d’in vidia? Lo scrittore John Berger in un libro dedicato al guardare (Questioni di sguardi, il Saggiatore) scrive che nel mondo moderno la pubblicità funzio na attraverso l’invidia: essere invidia ti dagli altri Di più: rende le persone invidiose di sé stesse, di ciò che po tranno essere attraverso l’acquisto di quel medesimo prodotto, una forma di reificazione di sé La pubblicità non parla infatti di oggetti, bensì di rela zioni sociali, non offre piacere, ma fe licità misurata dall’esterno, sul metro di giudizio degli altri Il motore della pubblicità e della moda è la fascina zione prodotta dall’invidia Insomma, corriamo il rischio che un sentimento disdicevole diventi uno dei motori del processo di cambiamento sociale Ma che cos’è l’invidia? Uno studio so della psiche umana risponderebbe: L’invidia (dal latino invidere, «guar dare biecamente») è uno stato emo

Voti d’aria

tivo in cui, in relazione a un bene al trui, si prova una profonda astiosità I vantaggi materiali e le condizioni di vita di cui un ’altra persona gode pos sono suscitare nell’invidioso un ri sentimento tale da fargli desiderare il male del fortunato rivale Dunque, l’invidia è un ’emozione complessa che deriva da un confronto sociale, è un misto di turbamenti: la tristezza per non essere come si vorrebbe e la rab bia nei confronti di chi ci mette nelle condizioni di sentirci perdenti Nella cultura popolare è associata al «ma locchio», il potere di danneggiare gli altri attraverso lo sguardo Le azioni a cui spinge l’invidia (agite o fantasti cate) hanno proprio questa funzione: colpire l’altro per ripristinare uno sta to di uguaglianza Nel libro, Il gioco dell’angelo, lo scrit tore Carlos Ruiz Zafón scrive: «L’in vidia è la religione dei mediocri Li consola, risponde alle inquietudini

per cercarla sotto il tavolo e si rincuo ra vedendo che si aggira sinuosa fra i frammenti di bianche polpe di pesci Trascorre un anno, è di nuovo estate Tea e suo marito trascorrono il mese di agosto nel loro casolare immerso nella campagna umbra, lontano dal la folla È una domenica pomeriggio quando si verifica l’evento in testa alla classifica fra quelli più detestati dalla nostra Tea: l’improvvisata di un grup po di amici che hanno pensato bene di fare una sorpresa L’invito a cena è inevitabile, lo impongono le regole del bon ton In casa non ci sono provvi ste sufficienti, i negozi del piccolo pa ese sono tutti chiusi, di aperto c’è solo un transatlantico in mezzo ai campi, un mostro della grande distribuzione Tea è una vera signora e la sola idea di metterci piede le ha sempre fatto or rore Deve vincere il ribrezzo Mentre il marito intrattiene gli ospiti, Tea sale sulla campagnola e si avvia verso il sa

crificio Comeaccadeatuttiquelliche affrontano per la prima volta le corsie di un supermercato, Tea si muove co meunasonnambula,conlepupilledi latate L’Ombra invece è ben sveglia e quando si trovano, lei e la sua padro na, a scorrere accanto al banco dei pe sci surgelati, decide di fare una prova per vedere se Tea avrebbe reagito Si allunga quel tanto che basta, afferra una bella orata da un chilo e la depone nel carrello, trattenendo il fiato Tea non si è accorta di niente L’Ombra ha solo una manciata di secondi pri ma che Tea svolti nell’altro corridoio È una frenesia di pesci surgelati but tati nel carrello come viene viene È stracolmo quando si mettono in coda Tea osserva come fanno i clienti che la precedono e, quando arriva il suo tur no, estrae dal carrello tutta la merce depositandola sul banco davanti alla cassa, facendone due mucchi, uno con i prodotti scelti da lei e l’altro con i pe

sci surgelati La cassiera inizia a leg gere il codice a barre dei prodotti del primo mucchio mentre Tea si affretta a precisare, indicando l’altro mucchio: «Quella non è roba mia»

«Come sarebbe a dire che non è roba sua Chi ce l’ha messa qui?»

«Sono stata io Ma non è roba mia La roba mia è questa» e indica il pri mo mucchio

«Sa, io sono una vera signora, figuria moci se mangio del pesce surgelato»

La cassiera ha gli occhi fuori dalla te sta: «Mi faccia capire: questo è il suo carrello, giusto? E tutta questa roba lei l’ha tirata fuori dal suo carrello e me l’ha messa sul banco Giusto?»

«Tutto giusto Ma il pesce non lo vo glio, non l’ho messo io sul carrello»

La cassiera grida: «E chi ce l’ha mes so, io forse?»

Clienti e cassiere si sono bloccati per vedere come andrà a finire (Continua fine prima parte)

che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consen te di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spa lancheranno solo per gli infelici co me loro, che attraversano la vita sen za lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distrugge re, chi, per il semplice fatto di esiste re e di essere ciò che è, mette in risal to la loro povertà di spirito, di mente e di fegato» Secondo il filosofo Sla voj Žižek l’invidia è qualcosa di più, o di meno, del desiderio di possede re quello che ha l’altro ricchezza, amore, potere ; è qualcosa di nega tivo: impedire all’altro quel possesso Il filosofo sloveno racconta una sto riella significativa Una strega dice a un contadino: «Farò a te quello che vuoi, ma ti avverto, farò due volte la stessa cosa al tuo vicino!» E il conta

Il femminile declinato al maschile

Qualcuno parlerebbe mai del porti naio Maria Longoni e del segretario Luisa Magni? No E allora perché il (e non la) presidente Meloni? Perché quel maschile rivendicato fieramente da una donna? Probabilmente perché la presidente del Consiglio ritiene che la dimensione del potere vada declina ta solo al maschile: dunque per quale ragionesbandierarecontantoorgoglio il fatto di essere la prima (o il primo) premier donna, se poi tradisce una mentalità rigorosamente maschilista sin dall’uso di un articolo? È legitti mo considerare scorretta la sua scelta sia sul piano politico (2) sia sul piano grammaticale (3), benché l’Accademia della Crusca abbia sentenziato che sta alla persona decidere per il maschile o per il femminile Pensate a una frase del tipo: «Il presidente del Consiglio si è recata a Parigi» Vi sembra corretta? Per fortuna nessun governo ha il dirit to di legiferare per decreto sulle regole

linguistiche Il che permette a un ri gorosoosservantedellagrammaticadi usare il femminile quando c’è da usa re il femminile, ignorando gli auspi ci della (e non del) presidente La re sistenza si fa anche con la lingua, nel senso di linguaggio ovviamente Racconta su «Avvenire» lo scritto re Ferdinando Camon (indimentica bile, ma dimenticato, il suo romanzo Un altare per la madre, 5+) che tempo fa presentando un libro si rivolse alla sua collega chiamandola «scrittrice» Lei si inalberò, gli strappò il microfo no dalle mani e lo corresse con deci sione: «Ma io pubblico con Einaudi e Feltrinelli,sonounoscrittore,nonuna scrittrice!» Si era offesa (2) Camon commenta giustamente che quella re azione gli sembrò e gli sembra tutto ra assurda, tanto più che oggi qualsiasi editore preferisce pubblicare le donne, ben sapendo che le scrittrici (scrittri ci) per il pubblico hanno più fascino

degli scrittori maschi e rinunciare al sentirsi scrittrici significa rinunciare a quel fascino o vergognarsene Capi sco che una poetessa preferisca essere etimologicamente (latinamente) chia mata «poeta», perché il suffisso essa ha acquisito qua e là una connotazio ne più che ironica Ricordo che Euge nio Scalfari (3 per l’occasione, 5½ alla memoria) esortava i suoi giornalisti a evitare le «articolesse», definendo così sarcasticamenteiservizitroppolunghi e sbrodolosi: a parte il fatto che quel consiglio Scalfari non lo applicava mai a sé stesso (ricordate le interminabili «prediche» domenicali del direttore di Repubblica?), la deformazione dispre giativa sottintendeva la convinzione che l’eccesso di chiacchiera e l’incapa cità di sintesi fossero attributi essen zialmente femminili C’è da scommettere che col tempo la studentessa diventerà «studente» (è un participio presente valido per il fem

dino con un sorriso furbo le risponde: «Prendimi un occhio!» L’invidia è oggi considerata un pec cato sociale, più grave della gelosia stimata invece un peccato veniale, una sorta di sgradevole accompagna mento della passione Come ci ricor da Massimiliano Sardina in Losguar do Obliquo Breve storia dell’invidia, «all’Invidia “positiva” motore del la competizione naturale si contrap pone l’Invidia “negativa”, quella che Cervantes nel Don Chisciotte associa al “ verme roditore” Sale e veleno del le relazioni umane, l’Invidia sfugge a una definizione univoca e si caratte rizza in un’infinità di sfumature, tutte rigorosamente nei toni del verde; l’e spressione popolare ricorrente “verde d’invidia” si riferisce infatti alla cro mia biliosa di quella passione trista che divora il fegato e secerne umori veleniferi Si veda a tal riguardo l’al legoria giottesca nella Cappella Scro

vegni di Padova: qui l’Invidia assume le fattezze di una brutta megera dalla cui bocca fuoriesce una lingua a guisa di serpe che inarcandosi le sputa il ve leno dritto negli occhi; l’Invidia pri ma o poi si ritorce sempre contro chi la nutre e la esercita (di qui l’espres sione popolare: “ crepare d’invidia”)» È giocoforza che questo vizio appar tenga alla letteratura morale sia clas sica sia cristiana, a partire dalle stesse Scritture Sacre, per giungere ai Pa dri della Chiesa, prima di approdare a un’immensa tipologia letteraria (per tutti pensiamo a Dante e al suo se condo girone del Purgatorio dedicato proprio agli invidiosi o all’invincibi le gelosia dell’Otello shakespearia no e verdiano) Nella Bibbia, l’invidia nasce a partire dallo scontro primige nio tra Caino e Abele, due fratelli ma anche due mondi culturali comple tamente diversi E a quel tempo non c ’ era la pubblicità

minilecomeperilmaschile),laprofes soressa diventerà «professora» e la dot toressa «dottora» Più difficile pensare chesull’ondadell’azzeramentodeisuf fissi la badessa possa diventare «bada» elaleonessa«leona»,manonc’èdadi sperare, la lingua riserva sempre del le sorprese più o meno piacevoli Una delle sorprese più comiche è il «ma de in Italy» che adesso gode anche di un ministero tutto per sé: il Ministe ro delle Imprese e del Made in Italy Comico perché reclama istituzional mente l’orgoglio della bellezza italica con una formula inglese Non ci sarà da meravigliarsi se al ministero della Cultura saltasse in mente di promuo vere una campagna per il capolavoro del Rinascimento «The Last Supper» di Leonardo o Leonard McVinci Si scherza, naturalmente Finché si può Ma quando «La Primavera» di Botti celli, modello supremo del cosiddetto MadeinItaly,diventeràufficialmente,

anche a Firenze, «The Spring» ci sarà poco da ridere Intanto, il presidente Joe Biden (3) senza volerlo rischia di imitare il suo avversario giurato Donald Trump (2), che chiamò Giuseppi (plurale?) il pri mo ministro italiano Conte: e congra tulandosi per la nomina ha finito per storpiare il nome del nuovo capo del governo inglese Non Rishi Sunak ma qualcosa tipo Rashee Sanook E va bene che è un nome indiano non proprio familiare per un occidenta le, ma non è detto che tutto nel mon do debba essere occidentale o angloa mericano Se non è puro e incolpevole analfabetismo, l’errore linguistico, an che quando non è un lapsus freudia no, nasconde spesso ragioni profonde chemeritanodiessereinterpretate:di sprezzo, senso di superiorità o di infe riorità, discriminazione, strafottenza, cialtroneria Mai sottovalutare le pa role, neanche gli articoli

Sett manale di informazione e cultura Anno LXXXV 31 ottobre 2022 azione Cooperativa MigrosTicino CULTURA 43 ◆ ●
di Aldo Grasso
◆ ●
di Paolo Di Stefano
◆ ●
di Bruno Gambarotta

imbattibili

Fino a esaurimento dello stock. Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli già ridotti Prezzi
del weekend Solo da questo giovedì a domenica Tutto l’assortimento Nivea (confezioni da viaggio, sets regalo, calendario dell’avvento e confezioni multiple esclusi), per es Q10 Power Crema Giorno Idratante Antirughe FP 15, 50 ml, 6.– invece di 11 95 a partire da 2 pezzi 50%
Migros TicinoOfferte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Da tutte le offerte sono esclusi gli articoli M-Budget e quelli già ridotti. Il nostro consigliosettimana:della 1.35 invece di 2.70 Prosciuttino di coscia arrotolato Quick M-Classic affumicato e cotto Svizzera, per 100 g, in self-service 50% 14.–invece di 14.80 Il Burro panetto, 4 x 250 g conf. da 4 –.80 di riduzione Tutte le noci e la frutta secca Sun Queen (Premium Nuts escluse), per es. mandorle, 200 g, 2.35 invece di 3.30 a partire da 2 pezzi 30% Tutto l'assortimento Pâtissier per es. zucchero vanigliato, 4 x 10 g, 2.95 invece di 4.20 a partire da 2 pezzi 30% Tutti gli ammorbidenti e i profumi per il bucato Exelia (confezioni multiple e speciali escluse), per es. profumo per il bucato Purple Dream, 210 g, 3.95 invece di 7.90 a partire da 2 pezzi 50% 4.10 invece di 5.90 Medaglioni di scamone di manzo Black Angus M-Classic Uruguay, in conf. speciale, 2 pezzi, per 100 g 30% 1. 11 – 7. 11. 2022 Settimana Migros Approfittane e gusta
Variopinte fonti di vitamine Frutta e verdura
2.20 invece di 3.70 Pomodori Aromatico Paesi Bassi/Svizzera, vaschetta da 300 g 40% Tutte mele bio e Demeter per es. mele Gala bio, Svizzera, al kg, 5.– invece di 6.30 20% IDEALE CON 2.95 Penne ziti rigate Garofalo 500 g 4.40 invece di 5.50 Fettine di manzo à la minute, IP-SUISSE in conf. speciale, per 100 g 20% 3.95 Cavoletti di Bruxelles Svizzera/Paesi Bassi, busta da 500 g
Migros Ticino Vitamine a un franco In quantità usuali per una normale economia domestica e fino a esaurimento dello stock. Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022. Peperoni misti Spagna, sacchetto da 500 g 1.–Melagrane Spagna, il pezzo 1.–Mandarini Spagna, rete da 1 kg 1.–2.95 invece di 3.95 Cachi Italia, 700 g, confezionati 25% 1.10 invece di 1.40 Minestrone bio Svizzera, per 100 g, confezionato 21% 2.90 invece di 3.80 Cime di rapa Italia, 400 g, confezionate 23%
Dalle tentazioni cremose a quelle croccanti Pane e prodotti da forno
Migros Ticino
Con uva sultanina, nocciole e frutta secca e candita Il nostro pane della settimana:un classico italiano dal cuoresoffice, cotto nel forno di pietra Mini tortine disponibili in diverse varietà, per es. all'albicocca, 4 x 75 g, 3.90 invece di 5.20 conf. da 4 25% 4.95 Tortina al limone o tortina al cioccolato e caramello per es. tortina al limone, 95 g, prodotto confezionato 20x CUMULUS Novità 3.90 Pane alla frutta M-Classic a fette, 480 g, confezionato 20x CUMULUS Novità 7.95 Torta per party al cioccolato 610 g, prodotto confezionato 20x CUMULUS Novità Donut vaniglia e cacao in vendita al pezzo, per es. vaniglia, 68 g, –.90 invece di 1.10 a partire da 2 pezzi 20% 3.40 Ciabatta bio dal forno di pietra 350 g, confezionata 3.90 Crostata di spelta al cioccolato e pere Anna's Best 215 g, prodotto confezionato 20x CUMULUS Novità
È la stagione del prosciuttino e della lingua Salumi Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock.Migros Ticino 2.60 invece di 3.30 Lingua di manzo cotta Quick M-Classic Germania/Svizzera, per 100 g, in self-service 20% 2.35 invece di 2.95 Petto di pollo arrotolato Quick M-Classic, affumicato e cotto Brasile, per 100 g, in self-service 20% 1.65 invece di 2.80 Noce di prosciutto affumicato M-Classic Svizzera, per 100 g, in self-service 40% 2.40 invece di 3.20 Tranci di prosciutto arrotolato affumicati e cotti, IP-SUISSE per 100 g, in self-service 25% LO SAPEVI? Il prosciutto di spalla è un taglio eseguito attorno alla scapola. La carne del prosciutto arrotolato e del prosciuttino della noce deriva invece dalla coscia. Anche la lingua di manzo e di vitello sono specialità (di Natale) molto amate. Questi tagli di carne contribuiscono a evitare sprechi di carne e si accompagnano al meglio con una salsa corposa, ad esempio di capperi o alla senape.2.80 invece di 3.50 Lingua di vitello cotta M-Classic Svizzera/Paesi Bassi, per 100 g, in self-service 20%
Cosa prepariamo? Carne e salumi In vendita oraal bancone Cordons bleu al bancone per es. di maiale, IP-SUISSE, per 100 g, 2.60 invece di 3.30 20% 5.95 invece di 7.45 Cipollata con pancetta, IP-SUISSE in conf. speciale, 8 pezzi, 347 g 20% 1.95 invece di 2.45 Carne di manzo macinata bio Svizzera, per 100 g, in self-service 20% 1.95 invece di 2.50 Coniglio tagliato M-Classic Ungheria, per 100 g, in self-service 22% 3.65 invece di 4.30 Spezzatino di vitello, IP-SUISSE per 100 g, in self-service 15% 3.15 invece di 4.20 Salametti a pasta fine prodotti in Ticino, per 100 g, in self-service conf. da 2 25% 8.80 invece di 11.–Wienerli M-Classic Svizzera, 5 x 4 pezzi, 1 kg conf. da 5 20%
Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock.Migros Ticino Tutta la carne per fondue chinoise Finest prodotto surgelato, per es. manzo, IP-SUISSE, 450 g, 20.95 invece di 29.95 30% 13.–invece di 19.15 Cosce di pollo M-Classic prodotto surgelato, in conf. speciale, 2,5 kg 32% 6.95 invece di 9.95 Polli interi Optigal Svizzera, 2 pezzi, per kg, in self-service 30% 2.85 invece di 3.40 Fettine di pollo Optigal Svizzera, per 100 g, in self-service 15% 3.90 invece di 5.60 Prosciutto cotto affettato Vivaldi Svizzera, in conf. speciale, 160 g 30% Petto di pollo o salame di pollo Optigal, affettato per es. petto di pollo, Svizzera, 2 x 100 g, 5.50 invece di 7.20 conf. da 2 23% 15.–invece di 19.50 Carne macinata di manzo Svizzera, 2 x 500 g conf. da 2 23%
Piatti leggeri per la pancia e il portafoglio Pesce e frutti di mare Migros Ticino CONSIGLIO DEGLI ESPERTI I filetti di coregone provengono dal nostro allevamento sostenibile di Birsfeld. Possono essere arrostiti o affogati. Importante: affinché rimangano belli succosi se li si cuoce in padella, è meglio passarli dapprima leggermente nella farina. Più consigli per la preparazione e informazioni al banco del pesce. 15.50 invece di 22.20 Filetti di salmone dell'atlantico Pelican, ASC prodotti surgelati, 3 x 2 pezzi, 750 g conf. da 3 30% 4.30 invece di 5.40 Filetti di coregone dall'allevamento di Birsfelden, per 100 g, in self-service 20% 13.95 invece di 19.95 Salmone affumicato dell'Atlantico, ASC d'allevamento, Norvegia, in conf. speciale, 300 g 30% 10.80 invece di 15.45 Filetto dorsale di merluzzo M-Classic, MSC pesca, Atlantico nordorientale, 360 g, in self-service 30% Tutto l'assortimento di pesce intero fresco (esclusi molluschi, crostacei ), per es. Orata 300-800 g, ASC, d'allevamento, Grecia, per 100 g, 2.– invece di 2.50, al banco a servizio e self-service 20% In vendita anche al bancone
Da dolce a piccante Formaggi e latticini Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock.Migros Ticino 2.95 invece di 3.70 Parmigiano Reggiano bio, trancio circa 250 g, per 100 g, prodotto confezionato 20% 10.50 Raccard Surchoix al naturale, IP-SUISSE stagionato 6 mesi, 10 fette, 400 g, confezionato 20x CUMULUS Novità Tutti i quark, formaggi spalmabili e formaggi freschi bio per es. quark magro bio, 250 g, 1.– invece di 1.25 a partire da 2 pezzi 20% 6.–invece di 7.50 Mezza panna Valflora in bomboletta 2 x 250 ml conf. da 2 20% 4.25 invece di 5.20 Formaggio grattugiato Emmentaler e Le Gruyère, AOP 2 x 120 g conf. da 2 18% Raclette a fette al naturale o assortite M-Classic per es. al naturale, 2 x 400 g, 9.95 invece di 12.80 conf. da 2 22% Nella pratica bustina richiudibile Stagionato 6 mesi 1.95 invece di 2.30 Formaggella Cremosa per 100 g, confezionata 15% 2.35 invece di 2.95 Canaria Caseificio per 100 g, confezionato 20% Gorgonzola DOP Selezione Reale per es. dolce, 200 g, 3.90 invece di 4.60 15%
Piaceri del palato a base vegetale Prodotti vegetariani e vegani A base di soia svizzera. Con aglio nero fermentato 5.95 Kebab Planted. 175 g 20x CUMULUS Novità 4.95 Stroganoff di quorn Cornatur 280 g 20x CUMULUS Novità 4.95 Tofu Black Garlic Sélection Limited Edition, 230 g 20x CUMULUS Novità Nuggets o scaloppine di quorn con mozzarella e pesto Cornatur per es. nuggets, 2 x 225 g, 5.60 invece di 7.–conf. da 2 20% 5.95 Scaloppina con ripieno di funghi Cornatur 240 g 20x CUMULUS Novità 4.20 Tofu mandorle e sesamo bio 200 g 20x CUMULUS Novità
Prezzi all’acqua di rose Bevande Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Dissetano rinfrescando -arricchite con vitamine esali minerali Succhi di frutta Sarasay, Fairtrade arancia o multivitaminico, 6 x 1 l, per es. arancia, 11.– invece di 15.90 conf. da 6 30% 1.55 invece di 1.95 Tutto l'assortimento Focus Water per es. Active, 500 ml 20% 6.95 invece di 11.95 Pepsi Max, Regular o senza caffeina, 6 x 1,5 l, per es. Max conf. da 6 41% Mitico Ice Tea in brik al limone, light al limone o alla pesca, 10 x 1 l, per es. al limone, 4.75 invece di 7.95 conf. da 10 40% 4.40 invece di 6.60 Evian 6 x 1,5 l conf. da 6 33% migros .ch Tu compri, noi consegniamo
Pronti in padella in men che non si dica Scorta Per cucinare come in Thailandia Barretta vitamine e proteine,con cioccolato e caramello salato Tutto l'assortimento Thai Kitchen per es. latte di cocco, 500 ml, 3.35 invece di 4.20 20% Tortine di spinaci o strudel al prosciutto M-Classic prodotti congelati, in conf. speciali, per es. tortine di spinaci, 2 x 280 g, 5.30 invece di 7.40 28% Tutti i tipi di caffè Boncampo, in chicchi e macinati per es. Classico in chicchi, 500 g, 3.90 invece di 5.60 30% 16.80 invece di 19.80 Tutte le capsule Delizio, 48 pezzi per es. Lungo Crema a partire da 2 pezzi 3.–di riduzione Miele di fiori cremoso o liquido, per es. cremoso, 2 x 550 g, 8.95 invece di 11.20 conf. da 2 20% 2.95 Barrette al cioccolato Fulfil Salted Caramel, Peanut Caramel o Hazelnut, per es. Salted Caramel, 55 g 20x CUMULUS Novità
Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Veloci, buone e semplici:un classico della cucina italiana Prodotta con pomodori freschi italiani 10.50 invece di 13.90 Pizze Bella Napoli Buitoni surgelate, margherita o prosciutto e funghi, per es. margherita, 2 x 425 g conf. da 2 24% 4.80 invece di 6.90 Passata di Pomodoro Longobardi 3 x 700 g conf. da 3 30% 4.95 Purea di patate Mifloc in confezione speciale, 4 buste + 1 gratis, 5 x 95 g Hit 7.50 Pasta ripiena Anna's Best tortelloni Ricotta & spinaci o tortellini Tre colori basilico, 2 x 500 g conf. da 2 Hit Tutti i funghi secchi in bustina per es. funghi porcini M-Classic, 100 g, 6.80 invece di 8.50 20% Ketchup Heinz Tomato, Tomato Light o Hot Chili, per es. Tomato, 2 x 570 g, 5.50 invece di 6.90 conf. da 2 20% Lasagne Anna's Best Bolognese o Fiorentina, in confezioni multiple, per es. Bolognese, 3 x 400 g, 9.– invece di 12.90 conf. da 3 30%
Guai a resistervi! Dolce e salato La caramella morbida svizzera con vitamina C 5.95 Crème d'Or Liqueur à l'Orange & Chocolat prodotto surgelato, 500 ml, in vendita nelle maggiori filiali 20x CUMULUS Novità 5.60 invece di 7.–Kezz Zweifel Sweet BBQ o sale, 2 x 110 g, per es. Sweet BBQ conf. da 2 20% 5.95 Crème d'Or alla cannella prodotto surgelato, 500 ml, in vendita nelle maggiori filiali 20x CUMULUS Novità Caramelle morbide Sugus senza zucchero, senza glutine o classiche, per es. senza zucchero, 150 g, 3.40 20x CUMULUS Novità Biscotti M-Classic Amigos al lampone o Japonais, per es. Amigos al lampone, 2 x 125 g, 4.45 invece di 5.60 conf. da 2 20% 4.80 Caramelle morbide SportMint 300 g 20x CUMULUS Novità Kägi Fret 2 x 152 g o 6 x 50 g, per es. 2 x 152 g, 5.90 invece di 7.90 conf. da 2 25% Tutti i prodotti da forno per l'aperitivo Gran Pavesi per es. Le Sfoglie Olive, 150 g, 2.25 invece di 2.75 a partire da 2 pezzi –.50 di riduzione Tavolette di cioccolato Frey disponibili in diverse varietà, 6 x 100 g, per es. cioccolato al latte con nocciole, 7.75 invece di 11.10 conf. da 6 30% Popcorn da microonde M-Classic salati o léger, in confezioni speciali, per es. salati, 10 x 100 g, 3.85 invece di 4.85 20%
Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Palline dicioccolato fondentecon cremosoripienofondente Ideali per gli addobbi di Natale e da sgranocchiare Tutte le palline di cioccolato Freylini Frey per es. classics, 480 g, 7.80 invece di 9.80 20% 4.90 Palline al latte bio, Fairtrade 200 g 20x CUMULUS Novità 5.75 Cubo di palline al latte Lindt Lindor 100 g 20x CUMULUS Novità cremoso fondente 4.90 Palline noir bio, Fairtrade 200 g 20x CUMULUS Novità 4.95 Pigne cave da appendere all'albero bio, Fairtrade 150 g 20x CUMULUS Novità Tutti i croccantini e i prodotti natalizi Santa Moments Frey per es. croccantini al latte finissimo, in rete, 115 g, 2.85 invece di 3.60 20% 6.95 Merry Christmas Tree Lindt 105 g 20x CUMULUS Novità 5.75 Cubo di palline assortite Lindt Lindor 99 g 20x CUMULUS Novità 4.95 Cubo Merry Christmas Lindt 58 g, in vendita nelle maggiori filiali 20x CUMULUS Novità 2.90 invece di 4.35 Cioccolato da cucina M-Classic 3 x 200 g conf. da 3 33% 16.95 invece di 18.95 Palline Lindt Lindor in design natalizio al latte, assortite o noir, per es. al latte, 500 g 10% 6.95 Croccantini al latte bio, Fairtrade 250 g 20x CUMULUS Novità
Tutto per sentirsi bene con il proprio corpo Bellezza e cura del corpo Penetra rapidamentee idrata a fondo Affina visibilmente i pori Trattamento per capelli e corpo alla citronella selvatica Urtekram (prodotti per le mani esclusi), per es. shampoo, 250 ml, 9.80, in vendita nelle maggiori filiali 20x CUMULUS Novità Always Discreet 0% Normal, Small o Pants+, per es. Normal, 12 pezzi, 5.20 20x CUMULUS Novità Tutto l'assortimento Nature Box per es. gel doccia energizzante al frutto della passione, 385 ml, 3.75 invece di 4.95 a partire da 2 pezzi 25% Creme per le mani Neutrogena ad assorbimento rapido, profumate o non profumate, per es. ad assorbimento rapido, 75 ml, 4.80 20x CUMULUS Novità Dentifricio Candida per es. Fresh Gel, 3 x 125 ml, 5.50 invece di 8.25 conf. da 3 33% 9.80 Spazzolini Candida Multicare soft conf. da 6 Hit 12.95 Siero alla niacinamide Zoé Expert 10 ml 20x CUMULUS Novità 6.20 Curls & Waves Revitalizing Spray I am Professional 150 ml 20x CUMULUS Novità Tutto l'assortimento Kneipp (tè e tisane, confezioni multiple, confezioni da viaggio e set natalizi esclusi), per es. lozione per il corpo all'aloe vera, 200 ml, 9.– invece di 11.95 a partire da 2 pezzi 25%
Gradevoli sulla pelle Abbigliamento e accessori Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Dasostenibileproduzione 19.95 Pigiama corto da uomo disponibili nelle taglie S–XL, il pezzo, in vendita nelle maggiori filiali Hit 3.90 Fazzoletti di carta Linsoft Classic, FSC® in conf. speciale, 56 x 10 pezzi Hit 14.95 Fantasmini da uomo bio disponibili in nero o bianco, n. 39–42 e 43–46 conf. da 10 Hit Fazzoletti e salviettine cosmetiche Kleenex, FSC® in confezioni multiple o speciali, per es. salviettine cosmetiche Original, 4 x 72 pezzi, 4.80 invece di 7.20 conf. da 4 33% 19.95 Boxer da uomo disponibili nelle taglie S–XL conf. da 5 Hit 5.30 invece di 8.–Salviettine cosmetiche Linsoft in scatola, FSC® 4 x 150 pezzi conf. da 4 33% Tutto l'assortimento di reggiseni, biancheria intima e per la notte da donna per es. slip midi bio bianchi, tg. M, il pezzo, 7.95 invece di 9.95 20% Fazzoletti Tempo, FSC® in conf. multiple o speciali, per es. Classic, 42 x 10 pezzi, 7.35 invece di 11.05 33% 14.95 Fantasmini da donna bio disponibili in nero o bianco, numeri 35–38 e 39–42 conf. da 10 Hit 17.95 Slip midi o maxi da donna, bio disponibili nelle taglie S–XL, per es. midi, in vendita nelle maggiori filiali conf. da 5 Hit
Belli e pratici per la casa Casalinghi Per la tavola delle feste Acquista 7 / 24 su migros.ch Consiglio: perfetti daregalaredecoratigraziosamente 4.95 Tovaglioli, FSC® disponibili in vari motivi natalizi, 50 pezzi Hit 12.95 Set di candele cilindriche 7 pezzi, disponibili in diversi colori, il set Hit 7.95 Carta da regalo disponibile in diversi colori e motivi set da 3 Hit 4.95 invece di 7.50 Sacchetti regalo 11,5 x 19 cm, 3 x 10 pezzi conf. da 3 34% Tutto l'assortimento Sodastream (senza cilindro), per es. Terra, nero, il pezzo, 79.90 invece di 99.90 20% Carta per uso domestico Plenty, FSC® Fun Design, Original o 1/2 strappo, in confezioni speciali, per es. Fun Design, 12 rotoli, 14.95 invece di 25.40 41% 5.45 Alcol detergente Migros Plus 1 l 20x CUMULUS Novità
Mondo animale Perfetti per grandi e piccoli Varie Offerte valide solo dall’1.11 al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Per mici golosi Qualità Demeter Da produzione solidale 7.95 invece di 9.95 Bouquet trio di minirose M-Classic, Fairtrade disponibile in diversi colori, mazzo da 20, lunghezza dello stelo 40 cm, per es. bianco-rosa-rosso, il mazzo 20% Dentastix Pedigree small o medium, in confezione speciale, per es. small, 28 pezzi, 8.95 invece di 11.20 20% Tutto l'assortimento di alimenti per gatti Vital Balance per es. Sensitive al tacchino, 450 g, 3.40 invece di 4.20 a partire da 2 pezzi 20% 14.95 Body per bebè disponibili con vari motivi, tg. 50/56–98 conf. da 5 Hit 3.95 invece di 4.95 Kalanchoe a fiori pieni disponibile in diversi colori, in vaso, Ø 10 cm, per es. bianca, il vaso 20% Tutte le bustine morbide Holle per es. Berry Puppy Demeter, 100 g, 1.60 invece di 1.95 a partire da 2 pezzi 20% 19.90 invece di 29.90 Set di luci Smart Nine 80 Diamond il set 33% 14.95 Pigiama o tutina per bambini disponibile in diversi colori e motivi, tg. 98/104-122/128, per es. pigiama, il pezzo Hit Tutti gli snack per gatti Felix per es. Play Tubes al pollo, 180 g, 2.45 invece di 4.90 a partire da 2 pezzi 50%
Da questa offerta sono esclusi gli articoli già ridotti. Offerta valida solo dall’1.11. al 7.11.2022, fino a esaurimento dello stock. Per un boost proteico in più 20% su tutto l’assortimento Oh! Tutto l'assortimento Nivea (confezioni da viaggio, set regalo, calendari dell'Avvento e confezioni multiple esclusi), per es. crema da giorno antirughe Q10 Energy SPF 15, 50 ml, 8.55 invece di 17.10, offerta valida dal 3.11 al 6.11.2022 a partire da 2 pezzi 50% 1.55 invece di 2.60 Arrosto alla ticinese, IP-SUISSE maiale, per 100 g, offerta valida dal 3.11 al 6.11.2022, in self-service 40% 4.95 invece di 7.95 Prosciutto crudo affettato Emilia Romagna Italia, per 100 g, offerta valida dal 3.11 al 6.11.2022, in self-service 37% imbattibili weekend del Prezzi Validi gio. – dom.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.