2 minute read
ATLETICA
from Azzurro Sport 2-202
ginnastica ritmica
VANESSA FERRARI
Advertisement
BRONZO AGLI EUROPEI
di Sarah Trivelloni
La splendida ginnasta italiana sale sul podio dimostrando grande carattere. Ad accompagnarla le note di “Bella Ciao”, non una scelta politica quanto il simbolo della sua storia di resistenza.
Vanessa Ferrari è tornata più forte e determinata di prima. Il lockdown, infatti, ha rappresentato sì un periodo duro, ma dal quale la ginnasta azzurra ha saputo trarre il massimo, allenandosi in garage e fortificando il suo modo di vedere la vita e la ginnastica. È tornata all’agonismo da protagonista, scegliendo di gareggiare su tutti e quattro gli attrezzi, lei che si era ormai specializzata solo al corpo libero: una scelta resasi necessaria per aumentare le proprie chance di qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo, una possibilità ancora del tutto aperta. Vanessa ha anche voluto scegliere “Bella Ciao” come colonna sonora della sua esibizione nell’esercizio al corpo libero. «Serviva una musica nuova –ha dichiarato la ginnasta trentenne –ho pensato che Bella Ciao poteva venir bene, poi le gare internazionali sono state cancellate e finalmente l’ho potuta eseguire». Il 25 aprile scorso, dunque, nel giorno della Festa della Liberazione, ha conquistato la Medaglia di Bronzo nella finale di corpo libero ai Campionati Europei. Un risultato che non è piaciuto tantissimo all’atleta azzurra, soprattutto perché, come lei stessa ha dichiarato dopo la gara, ha commesso tante imprecisioni nell’esercizio. Certo, Vanessa è un po’ severa con sé stessa, visto che il percorso che l’ha portata ai Campionati Europei non è stato affatto facile per via della sua positività al Covid, che non le ha consentito di allenarsi come avrebbe voluto. Tuttavia, è una Medaglia di Bronzo che lascia ben sperare per l’immediato futuro. Del resto, bisogna considerare che le avversarie hanno poco più della metà dei suoi anni, che l’ultimo suo podio agli Europei risale a sette anni fa e che in questo periodo la ragazza è stata martoriata da numerosi infortuni. Ed è proprio questo per lei il significato della scelta di “Bella Ciao” per la sua esibizione. Nessuna connotazione politica, bensì un simbolo della sua personale resistenza a tutto questo, alla sua storia, fatta di successi e cadute, di infortuni e sfortune. «Dedico questa medaglia all’Italia intera in una data così importante. Speriamo di poterci liberare presto anche della pandemia, per poter tornare a riempire i palazzetti, riaprire le palestre. Spero davvero che l’Italia si possa rialzare, come ho fatto io, dopo questo brutto periodo. Ora voglio ricominciare a correre». Queste le sue parole. Forza Vanessa, ora l’obiettivo si chiama Tokyo 2021, la tua quarta Olimpiade! n 5/2018 2/2021 Azzurro Sport 17Azzurro Sport 23