Un romanzo sui generis, capace di giocare con i registri del giallo e del soprannaturale, ma che in realtà è una delicata riflessione sulla natura umana, sui suoi limiti (non solo quelli biologici) nel comprendere, nel comunicare e nell’amare l’altro.
http://www.baldinicastoldi.it/libri/diciotto-ossa-rotte/