Porto dell'Etna, Riposto (CT)

Page 1

porto dell’etna

Club della vela, bar-ristorante, edificio box del porto dell’Etna e spazi aperti di pertinenza anno : 2004 località : Riposto (CT) committente : Marina di Riposto - Porto dell'Etna S.p.a. livello di progettazione : progetto di variante, PE, architettura d'interni, direzione artistica superficie : mq. 600 complessivamente balla | calvagna architettura e paesaggio

info@balla-calvagna.com

www.balla-calvagna.com


Nell'intento di realizzare la massima interazione tra la passeggiata urbana lungo la costa e i nuovi spazi portuali – visto l'intenso legame tra Riposto e il suo porto - l'impianto delle opere a terra articola una serie di volumi di andamento longitudinale secondo una logica di flussi paralleli tra loro e perpendicolari alla linea costiera. In risposta alla richiesta della Amministrazione comunale di non opporre ostacoli alla fruizione del mare da parte della città, la soluzione proposta si fonda su due scelte principali: da una parte quella di limitare l'altezza dei nuovi volumi a 3 metri, mantenendone dunque le coperture ad una quota molto vicina a quella della passeggiata urbana di via Duca del Mare, sopraelevata di circa 2 metri dalla banchina di

riva; dall'altra quella di disporre ‘a pettine’ gli edifici principali destinati ai servizi, in direzione perpendicolare alla linea costiera, realizzando un insediamento ‘passante’, attraversabile in profondità, nel contempo luogo di «ricucitura» del porto con il suo paese. Le due ultime realizzazioni all'interno del porto, l’edificio per i servizi - che accoglie attualmente al suo interno un bar e un ristorante - e quello del Club della vela, si offrono ‘unite’ alla percezione del visitatore, legate intimamente alla piazza che racchiudono per affinità di materiali, allineamenti visivi, condivisione di percorsi. Nell'edificio dedicato al Club della vela il tema della permeabilità coinvolge l'intero involucro ed è sviluppato lavo-



rando sull'articolazione degli elementi architettonici. La copertura è staccata dalle chiusure verticali esterne, generando un tetto ‘galleggiante’ sotto il quale si insinuano i diversi volumi. Il muro materico del prospetto sulla strada resta distanziato dalla pensilina del solaio, lasciando un vuoto che consente un maggior dialogo tra la città e lo spazio interno dell'edificio; i luoghi dedicati ai servizi si raccolgono all’interno di ‘scatole’, riconoscibili dal colore dell’intonaco blu che le caratterizza, anch’esse trattate come volumi indipendenti. Anche lo scheletro portante partecipa nella determinazione delle spazialità architettoniche: i pilastri, di sezione circolare del diametro di 50 centimetri,

si articolano con la grande lastra del solaio attraverso l’innesto di un collegamento metallico costituito da un tubolare del diametro di 16 centimetri. Il prospetto sul mare, caratterizzato dal blocco guardaroba che si staglia su una grande superficie trasparente, partecipa alla passeggiata interna all’area portuale lungo la banchina di riva attraverso l'aggetto della pensilina in c.a. a faccia vista; quest'ultima, allineata ai corpi illuminanti, ai gradini della piazza e al fronte dell'edificio per i servizi, si inserisce con coerenza nei confronti del progetto complessivo degli spazi esterni partecipando alla continuità del suggestivo percorso lungo la riva.




Pubblicazioni e riconoscimenti Calvagna S., «La riqualificazione dell’area portuale di Riposto. Le relazioni spaziali tra le più recenti realizzazioni del ‘Porto dell'Etna’ e la passeggiata urbana», in Tecnica e ricostruzione, Maggio/Agosto, pp.24-29.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.