Testi Brian Freschi Disegni e colori Davide Aurilia Lettering e impaginazione Officine Bolzoni con Sara Bottaini Supervisione Leonardo Favia con Vanessa Nascimbene Proofreading Francesco Savino e Andrea Petronio
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Gli anni che restano è © 2017 Brian Freschi e Davide Aurilia. Per l’edizione italiana: © 2017 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-923-4 PRIMA EDIZIONE
Sri Lanka. Galle. 6-9-2017. “Cara Linda, alcuni giorni fa stavo viaggiando in treno. Di fianco a me avevano dimenticato una rivista, uno di quei mensili per cervelloni.
“In mezzo a tanti articoli, pieni di frasi sottili e gente seria in cravatta, spiegavano com'è nato il verbo ricordare.
“Me lo sono segnato: viene dal latino re- indietro e cor cuore. Richiamare nel cuore. Perché il cuore veniva considerato la casa dei ricordi.
“Negli ultimi tempi posso parlare della mia vita attraverso i fotogrammi a fuoco che scopro a ogni metro bruciato.
“Si sente un'aria fresca dal finestrino che sa di casa anche se casa non è, mentre il binario prosegue e io resto immobile.
“Sorrido. Richiamo nel cuore. Può sembrare banale e melenso, ma mio padre me lo ripeteva spesso...
“È proprio lì nel cuore che si nasconde la nostra memoria.”
“Ricordo una Milano fredda. Ricordo un gatto bianco che ci osservava nonostante la pioggia. “Ricordo mio padre sempre sui treni a lavorare e un pallone da calciare, che per le mie gambe corte era la massima riuscita.”
MAUROOOOO!
“Avrò avuto appena dieci anni.”
MAURO!
TORNIAMO A CASA! Intercetta Benetti, servito Bettega, traversone di Cabrini...
Deviazione di Ferroni... Causio, Tardelli!
BETTEGA È...
BETTEGA...
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GOOOOAAA... AAAAH!
ESPLOSIVO ATTACCO A CANNONE!
… E ANTONIO È A TERRA!
Oi... Bobby Gol? Ah! Ah! Ah! Lasciami, brutto scemo! AH!
Oh! Oh, fermo!
Su, andiamo via...
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Si è rotta?
No...
... lei è indistruttibile!
Causio, lancio a Bettega da parte di Furino!
... parte Bettega!
Bettega ancora... Boninsegna! BONINSEGNA!
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Mauro...
GOOOOOL!
Scusi, dottor Brigante, non mi ero accorto che fosse lì.
Mi scusi davvero... Avevo la testa altrove.
Due ore sono poche per la tua considerazione.
Mauro, hai un dono innato nel raccogliere ciò che lasciamo a terra.
Il Bufalini non ha bisogno di altri saltimbanchi.
Ce ne stanno già troppi nel reparto geriatria.
Che poi è il motivo della mia pazienza.
Basta per oggi, che dici? Non sia mai che stanchiamo troppo la testolina.
Lunedì. 8:15. Puntuale.
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Come sempre.
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WAKE UP BABY!
WAKE UP BABY!
WAKE U...
Mh?
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WAKE UP BABY!
Odio i weekend a Cesena... Non c'è mai niente da fare. Puoi cercarti un lavoro. Al sabato i bar sono aperti. Sì, te l'ho lasciata sul letto... Tanto stai sempre lì. Non mi capisci... Però mi ami e quindi ti perdono.
Sto i pomeriggi a pulirti le mutande, posso permettermi qualche svago?
Mm...
Dio... Sei una palla più del solito, oggi.
Mi dici che c'è scritto?
Antonio...
Antonio è morto.
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L'atmosfera distingue il vero uomo dal maschio comune!
M'ha ammazzato!
Va là!
Pure tu leggi Cronaca Vera?
Seh! La Dora, Otis Redding e la luna riflessa sui calici di Spalletti.
Un vero manzo!
Ciàààà!
Ma poi chi ti piglia? Sei troppo bello per i provincialotti!
Tremarella ha ragione, Rù! Lei ti fa e poi ti mangia!
Universitari bevuti da una strega non hanno nulla da insegnarmi!
Dai, ragazzi, il settantesimo amore è quello giusto. Ciàààààààà!
Mauro! Bravo! Bella, Mauri!
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Niente... Mi hanno invitato a un evento a Milano.
Ciao, Elia... Marta. Che evento? 'Giorno, tesoro.
Un evento.
Che dici di bello?
Il ragazzo non parla! Alba gli avrĂ fatto una testa cosĂŹ a casa.
Devo solo incontrare un vecchio amico, ma non sono sicuro.
Oh, niente fumo qui!
Quella donna da sola proprio non ci sa stare. Sta' buono! Con quello che costano i treni anche io sarei in crisi.
Non lo so.
A presto, ragazze! Ci si vede!
Dai, passo. Nemmeno oggi si riposa.
CiĂ !
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Ăˆ passato tanto tempo, da prima dell'incidente di mio padre. Sarebbe strano rivederlo.
Non ci pensare, ogni cosa ha un tempo tutto suo!
Diceva mia nonna... Il cocomero a sua stagione e l'uva a stagione tarda!
Difficile da spiegare.
Non devi spiegarci nulla!
Mm... SĂŹ. Solo, cosa ti trattiene? Mica ci devi invecchiare. Vai, vedi il tuo amico e torni.
Facile.
Marta! Spegni quella schifezza!
Dagli retta, che lui è imparato! Poi fai come credi, eh.
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