Traduzione Caterina Marietti Lettering e impaginazione Cosimo Torsoli con Officine Bolzoni Supervisione Michele Foschini Proofreading Francesco Savino
Cliff, il logo di BAO Publishing, interpretato da Luke Pearson.
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Il logo di BaBAO è stato creato da Art Baltazar. Titolo originale dell’opera: Hilda and the Midnight Giant © 2010, 2013 Nobrow Ltd. All artwork and characters within are © 2010 Nobrow Ltd. and Luke Pearson. Per l’edizione italiana: © 2013 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. Stampato presso Proost, Turnhout, Belgio, nell’ottobre 2013. ISBN: 978-88-6543-197-9
Ti stai addormentando?
niente affatto. sono certa che è roba interessantissima, è che sembra noiosa.
lo so che son cose noiose ma hai fatto bene a togliertene così tante oggi.
be’, penso comunque che sia abbastanza per ora. è il momento del tè.
… io.
vado…
è un’altra di quelle lettere minuscole. devo leggertela io? dov’è la lente di ingrandimento?
fammi vedere… santi numi, è la sesta di questa settimana.
no, no, dalla a me. la leggerò…
che cosa dice? non molto.
oh, no. chi sono queste persone?
sono piccoli, sono invisibili e non gli piacciamo molto.
dicono ancora che dobbiamo andarcene e che faranno a pezzi casa nostra e cose così? più o
meno.
ascoltate, piccoletti! questa è per voi!
Caro a chi di competenza, Per favore, lasciaci in pace! Siamo delle brave persone, non siate cattivi con noi. Cari saluti,
Hilda xxx
è di nuovo dal popolo nascosto? sì, sono loro…
be’, loro non piacciono a me!
sono sicura che funzionerà. ora, che ne dici di un po’ di tè?
uhm, mamma?
che cosa succede…
mamma, guarda! alla finestra, cos’è quell’ombra?
donk
attenzione residenti! avete avuto sufficiente tempo e modo per collaborare. A nome del popolo delle contee della valle elfica settentrionale procederemo ora al vostro sfratto coattivo.
h h s k arg h! ovu nqu sono li se e su di me! nto for ! come mich e!
rip
ripeto! Procederemo ora al vostro sfratto coattivo.
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rip rip
1, 2, 3‌
sollevare!
va bene. ne ho abbastanza.
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andatevene!
andatevene!
! aaah
ah ! ai
uto
e ee ah
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via!
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waa h!
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k!
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k! ac
da
te‌
no, hilda, ora basta... se ne sono andati.
mamma, mamma! corri a vedere, non ci crederai...
no, no! è un’altra cosa...
ra lo e
hilda… dobbiamo trasferirci in città.
non possiamo stare qui. non se queste cose continuano a succedere.
…
ma siamo sempre state qui! fin da quando sono nata!
cosa?
di più… a parte tutto, ci stavo pensando. potresti andare in una scuola normale… e farti qualche…
… amico appropriato.
ehi!
e sarebbe meglio per il mio lavoro. molto meglio. non va molto bene per me stare quassù.
mamma, no! mi piace qui! è letteralmente il miglior posto del mondo! la città è a solo un viaggio in treno da qui. per favore, mamma, per favore…
non voglio andarmene, non voglio vivere nella vecchia città sporca…
ma se succede un’altra cosa del genere, ce ne andiamo…
va bene. se trovi un modo di diventare amica di quei cosi, come sembra tu riesca a fare con le altre bizzarre creature che incontri, possiamo rimanere.
mi dispiace…
psst ciao, riesci a sentirmi? ciao
ragazzina
chi c’è? fatti vedere! dove sei?
sono proprio qui, ma non puoi vedermi.
sei nella mia testa! una voce nella mia testa…
sei un… amico immaginario?
ho sempre voluto un amico immaginario, ma non ho mai saputo come fare per incontrarne uno.
sono reale. mi spiace deluderti. senti, sono un elfo, uno dei piccoletti che ha fatto a pezzi il tuo divano la notte scorsa. solo che non sono così, non ho distrutto niente, sono venuto solo a guardare. vedi, sono più uno scrittore che un guerriero.
ora, lo so che non puoi vederci e che la ragione per cui non puoi vederci è che prendiamo la questione su chi può e chi non può vederci molto seriamente. è una faccenda che richiede un sacco di scartoffie.
posto che sono dell’opinione che farebbe bene a tutti se succedesse e che le possibilità di successo aumenterebbero molto se tu potessi vederci, mi sono preso la libertà di passare la notte a firmare i documenti pertinenti per conto tuo.
ora basta una firma nell’ultima pagina e saremo a posto.
guarda nello specchio.
capisco. be’. va bene. ma solo perché voglio sapere come sei fatto. non mi fido di te e di quelli come te.
ho controllato tra le tue cose.
be’, sono rimasto un po’ qui in giro ieri notte e ho sentito la ragazza più grande darti l’ultimatum sul diventare nostra amica.
penso che troverai la falsificazione alquanto soddisfacente.
infatti.
ora. dove sei? ecco.
non… quuuuui. guarda meglio.