Joe la pirata Preview

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GrazieaBenoit, Jean, AngèseatuttaGlénat.

GrazieaMarie, aCecile, aGabriel, adAurelie, allamiafamiglia.

GrazieaStéphane, Elsa, Fred, Anne-Claire, Bertrand, Gaelle, Lionel.

Grazieatutti voi peresserci.

Eal miocaroHubert, champagneestravaganza.

Sperochequestolibrosiavenutopropriocomeloavevi immaginato.

VIRGINIE

PREAMBOLO

Questolibroèispiratoafatti reali, malosvolgimentoei dialoghi trai protagonisti sonodel tuttoinventati. Abbiamopreferitorestare fedeli allospiritoliberodellavitadi M.B. Carstairspiùcheallasua pedissequariproposizione. Joehasempreavutounrapportodi totalelibertàconlarealtàeci piacepensareche avrebbeapprezzatoil nostrolavoro.

capitolo 1

Una piccola selvaggia

ALLORA, SE TI PIACCIONO TANTO, DIMOSTRAMI DI ESSERE CAPACE DI FUMARNE UNO.

E IO CHE MI CHIEDEVO DOVE SPARISSERO I MIEI SIGARI!

QUESTO TI FARÀ PASSARE LA VOGLIA!

CARA, VIENI! QUESTA DEVI PROPRIO VEDERLA!

1908, LONDRA MI PIACE IL PROFUMO.
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PER FAVORE. NON DARE SPAGO A QUESTO PICCOLO MOSTRO.

FILA IN CAMERA TUA, TUFFY! NON VOGLIO PIÙ VEDERTI PER IL RESTO DELLA SERATA!

NON LA STAVO

INCORAGGIANDO. VOLEVO PUNIRLA, MA PARE CHE LE PIACCIA.

LE RAGAZZE DEVONO PIANGERE! BUON DIO, FINO A CHE PUNTO DEVO ARRIVARE PER FARTI PIANGERE?!

NON ME LO STO INVENTANDO.

PIANGI! CHE CAVOLO! TE LO GIURO, WADLEY! È ANDATA DAVVERO COSÌ.
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MIA MADRE E IL MIO PATRIGNO PENSAVANO DI DOVERMI GUARIRE. COME SE FOSSE UNA MALATTIA!

ERO SEMPLICEMENTE ME STESSA!

DI SICURO TE L’HO GIÀ RACCONTATO, MA, QUANDO AVEVO CINQUE ANNI, SONO CADUTA DA UN CAMMELLO DURANTE LA VISITA A UNO ZOO DI LONDRA.

NON SONO MAI STATA UNA BAMBINA. SONO SEMPRE STATA QUEER NELL’ANIMA.

HO INIZIATO A CORRERE DALL’ISTANTE IN CUI HO IMPARATO A CAMMINARE. MIA MADRE DICEVA CHE ERO UN ELEFANTE IN UNA CRISTALLERIA.

MARION BARBARA!

SE MI CHIAMAVANO MARION BARBARA, NON RISPONDEVO. FACEVO FINTA CHE STESSERO PARLANDO DI QUALCUN’ALTRA.

E COSÌ, TUTTI FINIRONO PER CHIAMARMI TUFFY.

SONO STATA IO A CREARMI. NON DEVO NIENTE A NESSUNO, TANTO MENO AI MIEI GENITORI.

HO PERSO CONOSCENZA E, NEL MOMENTO IN CUI HO RIAPERTO GLI OCCHI, HO DECISO CHE IL MIO NOME NON SAREBBE PIÙ STATO MARION BARBARA, MA TUFFY.
TUFFY!!! SÌ?
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1911 PENSAVANO CHE COSTITUISSI UN PERICOLO PER MIO FRATELLO E LA MIA SORELLASTRA.

UN

CHE FOSSI CATTIVO ESEMPIO. E COSÌ, A UNDICI ANNI LASCIAI CASA.
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BUON VIAGGIO.
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COME VA?
TI MANCANO I TUOI GENITORI? OH, NO! È IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA!
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MI PIACE QUESTA NAVE! CI PASSEREI LA VITA A BORDO!

TUTTO

BENE, TUFFY? TUTTO BENE, NONNA. SEI MOLTO CORAGGIOSA. QUELLA SCIOCCA DI MIA FIGLIA NON TI HA TRATTATA TROPPO MALE, VERO? PENSO CHE AVESSERO PAURA DI ME.
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MI AVEVANO SPEDITO IN UN COLLEGIO NEL CONNECTICUT.

LA VEDEVANO COME UNA PUNIZIONE.

IO INVECE ERO SICURA CHE MI SAREI SENTITA FINALMENTE A CASA.

CHE BEL PIGIAMA!

MIA MADRE SAREBBE IMPAZZITA, SE MI AVESSE VISTA VESTITA COSÌ!

GUARDA COSA MI COSTRINGEVA A INDOSSARE!

POVERA… NO, QUI POSSIAMO FARE CIÒ CHE VOGLIAMO!

GRAZIE!

E… NON TI CAUSA PROBLEMI? IN CHE SENSO?

CHE

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PENSO MI PIACERÀ, QUESTO POSTO!

NON MI È PIACIUTO. L’HO AMATO.

HO AMATO GLI SPORT. HO AMATO LE RAGAZZE… TUTTE LE RAGAZZE.

MI INNAMORAVO DI CONTINUO. E NON NEL SENSO SESSUALE DEL TERMINE.

CON PIACERE. TUTTO QUELLO CHE VUOI. GRAZIE.

TUFFY, MI AIUTERESTI CON IL FRANCESE?

HO AMATO L’UNIFORME… BASTA VESTITINI SVOLAZZANTI E FIOCCHI TRA I CAPELLI. IL PARADISO. HAI DEI CAPELLI BELLISSIMI… GRAZIE, TUFFY! MI SENTIVO FIORIRE.
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ERO UN MOSTRO CHE SCOPPIAVA DI SALUTE.

L’UNICA COSA DI CUI

AVEVO PAURA ERA CHE MIA MADRE MI COSTRINGESSE A TORNARE.

ERA BELLA, BRILLANTE, STRAORDINARIA… PECCATO PER QUEL PICCOLO VIZIO DELLA DROGA.

VITTORIA!

PER FORTUNA, ERA TROPPO CONTENTA DI ESSERSI SBARAZZATA DI ME E TROPPO OCCUPATA CON I SUOI AMANTI.

DIVENTAVA

IMPREVEDIBILE OLTRE QUALSIASI ASPETTATIVA. NON SAPEVO MAI COSA LE PASSASSE PER LA TESTA. CERTO, IO ERO UNA PICCOLA SELVAGGIA, MA… … ANCHE LE SELVAGGE HANNO UN PUNTO DEBOLE. E IL MIO SONO SEMPRE STATE LE DONNE. MIA MADRE IN PRIMIS.

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CAPITOLO 2

Un ragazzo riuscito

TUFFY! UNA LETTERA PER TE!

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TUTTO BENE, TUFFY? STO PER SCOPRIRLO. È DA PARTE DI MIA MADRE. OH… CHE SUCCEDE?
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MI CHIEDE DI TORNARE A LONDRA! CHE ORRORE! NON VOGLIO!!!

LUI È IL TUO PATRIGNO, ROGER.

ROGER, TUFFY.

ROGER! TUFFY È UNA RAGAZZA!

NON SI STRINGE LA MANO ALLE RAGAZZE!

QUINDI LEI SAREBBE QUELLO NUOVO? COME STAI, TUFFY?

OH, NON MI SEMBRA CHE LE DISPIACCIA!

VERO, TUFFY?

MOLTO BENE, GRAZIE!
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TI ANDREBBE DI VEDERE LA MIA AUTO?

NON ESISTE! NON SI ADDICE A UNA RAGAZZA!

NON ESSERE COSÌ RETROGRADA!

TUFFY HA UN GRAN TALENTO NEL GUIDARE, LO SAI?

POTREBBE DIVENTARE UNA PILOTA DI AUTO DA CORSA!

SUVVIA!
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L’EPOCA DI VITTORIA È FINITA! FRIZIONE E VAI IN QUARTA.
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HO PAURA DI ROMPERLA. BAH. È UNA MACCHINA, SI RIPARA… È IL VANTAGGIO RISPETTO AGLI ESSERI UMANI. SCALA…
AH! AH! AH! BENISSIMO!!!
GLI STATI UNITI NON SI RENDEVANO CONTO CHE L’EUROPA FOSSE IN GUERRA.
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SEMBRAVA COSÌ LONTANA.

GRAZIE, NONNA! TI ADORO!

C’È LA GUERRA! VOGLIO ANDARE!

VOGLIO FARE QUALCOSA! SO GUIDARE!

SÌ, TUA MADRE ME L’HA SCRITTO… E NON MI È SEMBRATO CHE APPROVASSE.

TANTO NON APPROVA NIENTE DI QUELLO CHE FACCIO!

ASCOLTA, HO DEI CONTATTI NELLA CROCE ROSSA AMERICANA. I VANTAGGI DI ESSERE UNA FINANZIATRICE IMPORTANTE.

PROMETTIMI DI NON FARTI UCCIDERE, PERÒ! TE LO PROIBISCO!

VEDRÒ COSA POSSO FARE.

VISTE LE TUE AMBIZIONI DI DIVENTARE MEDICO, TI SARÀ UTILE FARE UN PO’ DI ESPERIENZA.

1916
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PROMESSO.

AMAVO MIA NONNA, NELLIE BOSTWICK.

GRAN CARATTERE. FACEVA SOLO CIÒ CHE LE ANDAVA DI FARE.

CI ASSOMIGLIAVAMO PARECCHIO… E CI VOLEVAMO UN GRAN BENE.

AVEVANO MESSO SU IL LORO PICCOLO GIRO DI AFFARI DI PETROLIO, ED È ANDATA PIUTTOSTO BENE. NON AVEVANO PAURA DI NIENTE.

SBARAGLIARONO LA CONCORRENZA, AL PUNTO DI ESSERE ACCUSATI DI MONOPOLIO… ACCUSE CHE PERÒ NON HANNO FRENATO L’ASCESA DELLA STANDARD OIL.

MIO NONNO ERA UNO DEI NOVE DIRIGENTI DELLA COMPAGNIA. NE AVEVA FATTA DI STRADA, QUEL FIGLIO DI CONTADINI.

I MIEI NONNI SI SONO STABILITI IN UN HOTEL PARTICOLARE SULLA FIFTH AVENUE… CINQUE PIANI CON ASCENSORE, VISTA CENTRAL PARK… COME TUTTI GLI ALTRI CAPITANI DEL PETROLIO.

NON HO MAI CONOSCIUTO MIO NONNO, JABEZ BOSTWICK.

È MORTO PRIMA CHE NASCESSI. GRAN PERSONAGGIO ANCHE LUI. L’INCARNAZIONE DEL SOGNO AMERICANO.

MIO NONNO, FERVENTE PATRIOTA, VOLEVA DISEREDARE MIA MADRE PER ESSERE PARTITA PER L’INGHILTERRA E AVER SPOSATO MIO PADRE, UNO SCOZZESE.

PER FORTUNA, MIA NONNA NON GLIEL’HA PERMESSO.

ERA CONTABILE. E AVEVA LAVORATO CON ROCKEFELLER QUANDO ERA AGLI INIZI.

LE DEVO MOLTO. SENZA DI LEI NON SAREI MAI PARTITA PER LA GUERRA.

E NON AVREI MAI CONOSCIUTO LA PERSONA CHE MI AVREBBE PERMESSO DI CAPIRE CHI ERO.

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1917 26

REGGETEVI, BALLEREMO UN PO’! SEI PAZZA, TUFFY!

È COSÌ CHE HO CONOSCIUTO DOLLY WILDE, LA NIPOTE DEL PIÙ CELEBRE OSCAR.

AH, DOLLY… ERA INDESCRIVIBILE! STRAVAGANTE, SEDUCENTE, BRILLANTE!

È IL MOTIVO PER CUI MI ADORI!

DITE A QUELLA MATTA DI RALLENTARE!

ASSOLUTAMENTE NO!

RIDAMMI IL VOLANTE, FINIRAI PER DISTRUGGERE L’AUTO!

GUIDI PERFINO PEGGIO DI ME, CARA!

AAAAAH!
BALLA
TUTTO E MI FA MALE!
UNA DELLE QUATTRO DONNE CHE MI HANNO CAMBIATO LA VITA. 27

SMETTILA DI GUARDARMI COSÌ.

QUINDI MI CHIEDO QUANDO TI DECIDERAI A SALTARMI ADDOSSO.

TI SBAGLI. SONO DI UN’INNOCENZA TALMENTE IMBARAZZANTE CHE ORMAI DISPERO DAL TROVARE UN’ANIMA PIA CHE POSSA LIBERARMI DI QUESTO FARDELLO.

MIO DIO, SONO DISTRUTTA.

SAI, LE ALTRE RAGAZZE MI HANNO MESSA IN GUARDIA CONTRO DI TE.

TUFFY, MI PIACI PARECCHIO, MA…

SEI MATTA, TUFFY! DICONO TUTTI CHE GUIDO MALISSIMO, MA TU SEI PEGGIO DI ME.

LA TERRIBILE SIGNORINA WILDE CHE CORROMPE LE GIOVANI INNOCENTI…

OH, DAVVERO? CHE VIPERE…

FORSE NON SEI ABBASTANZA INNOCENTE DA FARMI VENIRE VOGLIA, TUFFY CARSTAIRS.

PER FAVORE, DOLLY, INSEGNAMI. SARÒ LA TUA ALLIEVA PIÙ DEVOTA… LA PIÙ ATTENTA…

NON COSÌ.

E QUINDI? SEI GIÀ PRONTA A DARTELA A GAMBE LEVATE?

NO.
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COSA?

DI

NON SUPPLICARMI.

NON TI SI ADDICE. ?

CE L’HO. SII DOUGLAS FAIRBANKS. SII UN SEDUTTORE. PRENDIMI.

SMETTILA ESSERE UN RAGAZZO MANCATO. SII UN RAGAZZO RIUSCITO. ALLORA? MEGLIO?
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IMPARI IN FRETTA. HO APPENA COMINCIATO.

DAL CAMPO DI BATTAGLIA!

MIA CARA, LA SERATA ERA TERRIBILMENTE NOIOSA SENZA DI TE.

PORTATO UN’INVITATA. OH.

DA QUALI CAMPI L’HAI RACCOLTA?

TRATTALA BENE, È ANCORA AGLI INIZI.

E COME INTENDI PLASMARLA?

LE CREAZIONI PIÙ BELLE NASCONO SEMPRE DALLA MATERIA GREZZA.

COME

GALATEA ESTRATTA DALL’AVORIO DA PIGMALIONE.

SPERO DI SUPERARLO: IN TEMPI DI GUERRA, IN MANCANZA DI AVORIO, SI PRENDE CIÒ CHE SI TROVA! SEMPRE AMBIZIOSA.

BUONA FORTUNA!

BISOGNA ESSERE AMBIZIOSE, NELLA VITA.

PERCHÉ, AL MOMENTO, SEMBRA PIUTTOSTO INFORME.

NATALIE! ECCO LA DIVINA!
HO
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NON POSSO DIRE CHE MIA MADRE SI PREOCCUPASSE TROPPO DI ME MENTRE ERO IN GUERRA, MA HA SEMPRE AVUTO IL DONO DI RIAPPARIRE NELLA MIA VITA NEI MOMENTI MENO ATTESI… GENERALMENTE CON CONSEGUENZE NEFASTE.

NEL 1918, MI CONVOCÒ MENTRE ERO DI PASSAGGIO A PARIGI.

IL SUO MATRIMONIO CON ROGER NON ERA DURATO MOLTO. PER UNA VOLTA, NON ERA STATA LEI AD AVERE LA MEGLIO… AVEVA TROVATO UN TIPO ANCORA PIÙ INFEDELE DI LEI. E, INVECE DI AVVICINARLI, LA COSA LI AVEVA FATTI ESPLODERE. LEI NON POTEVA STARE CON UN UOMO CHE LA TRADIVA… ANCHE SE ERA LA PRIMA A FARLO.

OH, MIO DIO. È ANCHE PEGGIO DI QUANTO MI AVESSERO DETTO.

MA GUARDATI… SEMBRI

UNA DELLE SUE… CREATURE!

SI ERA INFATUATA DEL DOTTOR VORONOFF, CHE AVEVA LA PRETESA DI CURARE LA SENILITÀ INNESTANDO NEI TESTICOLI DEI PAZIENTI TESSUTI DI SCIMPANZÉ. MALGRADO MAMMA NON AVESSE NESSUNA FORMAZIONE MEDICA, GLI FACEVA DA ASSISTENTE DI LABORATORIO… OLTRE CHE DA FINANZIATRICE PER I SUOI ESPERIMENTI.

QUESTA NUOVA VOCAZIONE, PERÒ, PURTROPPO NON LE AVEVA FATTO DIMENTICARE DELLA MIA ESISTENZA.

LA SIGNORA CARSTAIRS, PREGO. SONO SUA FIGLIA.

STANZA 212. LA ATTENDE.

BUONGIORNO, MAMMA. VOLEVI VEDERMI?

OH, POVERINO. GLI SERVE UN RICOSTITUENTE.

MAMMA…
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NIENTE DI MEGLIO DI UN PO’ DI BRANDY.

HAI PERFINO RESO ALCOLIZZATO IL CANE.

NON TI PERMETTERE!

SEI TU CHE MI DEVI DELLE SPIEGAZIONI PER I TUOI COMPORTAMENTI, NON IL CONTRARIO!

DAVVERO?

SO TUTTO. SONO AL CORRENTE DEI

TUOI COMPORTAMENTI RIPROVEVOLI CON LE RAGAZZE.

NON DOVRESTI BERE TANTO, MAMMA. NON FA BENE.

BE’, ALLORA NON PENSARCI!

NON DOVREBBE ESSERE DIFFICILE, NO? IN FONDO NON SONO MICA UNA PARTE IMPORTANTE DELLA TUA VITA!

TIENI, PICCOLO MIO. MAMMA, SMETTILA! MI VIENE DA VOMITARE SOLO A PENSARCI!
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SEI IL DISONORE DELLA NOSTRA FAMIGLIA.

SMETTILA SUBITO… O NON VORRÒ PIÙ VEDERTI PER IL RESTO DELLA MIA VITA.

DICI DAVVERO?

HA DA ACCENDERE?

QUELLA È LA PORTA… PENTITI O ESCI IMMEDIATAMENTE.

MA… LA SUA SIGARETTA È GIÀ ACCESA.

LO SO. MA È UN’INFORMAZIONE CHE PUÒ TORNARE SEMPRE UTILE.

TUFFY! NON OSARE!

IH! IH! IH!
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MI CHIAMI JOE.

NON HO MAI AVUTO

PAURA DI NESSUNO SE NON DI MIA MADRE. BUON DIO, ERA UNA DONNA IMPRESSIONANTE!

MOLTO ELEGANTE, NON TROVI? MA IL TITOLO NON SI ADDICEVA MOLTO ALLE MIE ABITUDINI.

PERCIÒ, PER PLACARE LE ACQUE, MI SONO SPOSATA.

CON UN UOMO, OVVIO!

UN SEMPLICE ACCORDO TRA AMICI, PER EMANCIPARMI DALLA TUTELA DI MIA MADRE.

CONOSCEVO JACQUES DE PRET DA QUANDO ERAVAMO BAMBINI… E AVEVA UN DONO PER METTERSI NEI GUAI CON LE DONNE!

A CAUSA DELLE FOLLIE CHE FACEVA PER LORO, ERA PIENO DI DEBITI. ECCO PERCHÉ CI SIAMO ACCORDATI PER DIVIDERCI I DIECIMILA DOLLARI DELLA MIA DOTE.

IL MATRIMONIO NON È MAI STATO CONSUMATO, TE LO ASSICURO… RAGIONE PER CUI È STATO SCIOLTO. PERFETTO.

RIUSCIRESTI A IMMAGINARMI, A LETTO CON UN UOMO?!

UN ACCORDO TRA GENTILUOMINI.

ED È COSÌ CHE SONO DIVENTATA LA CONTESSA DE PRET.

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