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La semplicità della cura

Graziella Zohar

La salute è una cosa semplice, scorre insieme alla vita, con equilibrio, normalità , inconsapevolezza. Quando però viene a mancare se ne avverte tragicamente la perdita. Confrontarsi con la malattia crea uno stato di paura che porta con sé l’angoscia di non farcela . Lavorando con gli animali questo percorso viene vissuto attraverso il proprietario e non il paziente, cosa che da un lato ha aspetti positivi ovvero nel paziente animale viene a mancare la paura del futuro e spesso gestendo il prima possibile quelle che sono le necessità primarie come il controllo del dolore, la possibilità di alimentarsi e muoversi si riesce a guadagnare tempo per la terapia più adeguata. È proprio il tempo,spesso, la parola chiave per ritornare, se possibile, alla salute: ci può volere “molto tempo”, si può avere “ poco tempo”, ma cosa avviene nel tempo? Questa unità di misura ,che è quanto di più relativo si possa pensare, incrocia il percorso di guarigione e ne influenza il decorso. Alcune patologie ad andamento degenerativo anche se curate correttamente vincono sulla salute perché i processi di distruzione sono più veloci di quelli di riparazione. E allora? Allora dobbiamo “allenare l’atleta”. La medicina veterinaria, nella proposta delle cure, ha dei limite legati alla possibilità oggettiva di realizzarle, ai costi, alla prognosi, pertanto deve avere dei requisiti ottimali tra i quali la semplicità. I mille ingranaggi che tengono l’organismo in salute sono continua fonte di studio e per quanto si possa sviscerare ogni singolo passaggio sarà sempre l’insieme che fa la differenza. La consapevolezza del corpo come “network” è al cen-

tro degli studi sulle cellule staminali che dal 2006 il dottor Marco Polettini e noi colleghi stiamo sviluppando. Le cellule staminali con le loro competenze creano l’individuo, lo fanno crescere, lo fanno vivere, lo fanno guarire. Ecco quindi che risulta evidente la cura più semplice:attivare le cellule staminali. I presidi terapeutici interagiscono con l’organismo grazie a processi chimici e fisici, le cellule staminali dell’individuo ne conoscono l’anima, hanno un’intelligenza interconnessa con tutto il corpo, hanno capacità di scelta, sono l’ologramma del nostro tutto, il miglior alleato nella riconquista dell’equilibrio e della salute. In questi anni abbiamo trattato moltissimi pazienti con patologie le più disparate, associando l’attivazione delle cellule staminali ad altri presidi terapeutici o in esclusiva a seconda delle necessità . I risultati sono sempre arrivati, costanti, puntuali, segno che il concetto è giusto, che abbiamo “allenato l’atleta”.

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