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Pedibus Monastier
Federica Florian
Il PROGETTO PEDIBUS MONASTIER contribuisce a cambiare il mondo, un passo dopo l’altro.
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Quasi un bambino su quattro della scuola primaria Marconi di Monastier nell'anno scolastico 2021-22 ha aderito al progetto Pedibus, che prevede che i piccoli ogni mattina raggiungano la scuola a piedi, accompagnati da alcuni adulti volontari. L'ultimo giorno di scuola, l'08 giugno scorso, le tre linee pedibus attive a Monastier, hanno organizzato una breve cerimonia di chiusura e saluto prima del suono della campanella. 52 i bambini aderenti in totale lo scorso anno scolastico, accompagnati da una trentina di volontari. Salutandoli, Rafaella Daniel - referente del progetto Pedibus per Monastier - ha ringraziato tutti, per l'impegno quotidiano a favore dell'ambiente e del benessere della persona, scegliendo il mezzo per antonomasia più ecologico e pulito, quale appunto il pedibus. "Abbiamo calcolato - ha detto - che in questo anno avete risparmiato una produzione media di 20 chili di anidride carbonica a bambino, che equivale a circa 1.000 chili di CO2 se consideriamo la totalità degli aderenti al progetto qui a Monastier. Grazie, perché così facendo avete fatto un regalo a voi stessi, ma anche alle generazioni future, limitando il livello di inquinamento atmosferico prodotto; inoltre, facendo un tratto di strada a piedi ogni giorno, con il bello e il cattivo tempo, con il freddo e con il caldo, avete acquisito una buona abitudine in termine di salute". A fianco alla responsabile di progetto, hanno portato il loro saluto agli aderenti al pedibus di Monastier la sindaca Paola Moro, il vicesindaco Stefano Dussin, insieme alla maestra referente di progetto per il plesso, Federica Rossi. Ringraziando i vari attori, tutti hanno enfatizzato i vantaggi del pedibus, "che vanno dalla riduzione del traffico, al rispetto ambientale, alla sicurezza, al benessere e alla salute del singolo, che aumentano camminando ogni giorno, combattendo la pigrizia e la sedentarietà. Fate passaparola con i vostri amici, speriamo che il prossimo anno altri bambini si iscrivano".
Al termine della cerimonia, ad ogni bimbo è stato conferito il titolo di "difensore del Pianeta, per aver contribuito a cambiare il mondo, un passo dopo l'altro". I piccoli hanno ricevuto inoltre in dono uno scaldacollo, con il motto "Io ci tengo! Vado a scuola a piedi", gentilmente finanziato da BCC Pordenonese e Monsile, che volentieri ha sostenuto il valore sociale ed ambientale dell'iniziativa. Una poesia di Albert Camus è stato il regalo finale ai bambini del pedibus. "Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me, e saremo sempre amici".