“NON HO MAI SENTITO LA PRESSION Attrice & cantante. Sta vivendo il suo miglior momento. Con il suo stile personale si è consolidata come fenomeno del pop e protagonista di commedie. Parla a fondo con la nostra inviata.
NE DI ESSERE SEMPRE SPELNDIDA”
’è da immaginare, fantasticare e dare energia ai desideri. Progettare senza farsi scrupoli. Queste sono alcune delle premesse che guidano la vita dell’attrice e cantante Lali Espósito, la ragazza che a ventitre anni ha fatto si che il mondo la applaudisse vedendola ballare. È che la tuttofare ex Casí Angeles scala tappe come attrice e si apre il cammino nell’universo del pop. E fa tutto allo stesso tempo. A Bailar, il suo primo disco prodotto e pubblicato in modo indipendente, ha dato da parlare e si è già data la soddisfazione di lanciare il suo proprio profumo. A febbraio inizierà a registrare un altro ruolo da protagonista di Pol-Ka, Esperanza Mía, la nuova serie in onda su El Trece, in cui sarà una giovane novizia che perde la testa per un prete (interpretato da Mariano Martínez). La sfida di incarnare una futura monaca la aspetta nei giorni seguenti a una vacanza insieme al suo fidanzato Benjamín Amadeo (30) a Carlos Paz, dove l’uomo che l’ha fatta innamorare quattro anni fa (dopo la rottura con Peter Lanzani), farà una stagione teatrale. , farà una stagione teatrale. È felice e entusiasmata per questo personaggio, anche se sa che dovrà abbandonare i suoi capelli biondi che le piacciono tanto. Felice del momento che sta passando, mentre la truccano per trasformarsi in copertina di ParaTi, ammette che oggi si sente piena. “Anche lavorando dai dieci anni, non mi stanco mai. Mi piace troppo quello che faccio e fluisco meglio quando sono in movimento. Sono molto inquieta”, condivide esultante a pochi giorni dall’intraprendere un tour molto intenso per continuare a mostrare il suo disco (il 22 sarà a Entre Ríos, il 30 a Mendoza e a dicembre visiterà San Juan, Catamarca, Santiago del Estero, Tucumán e Madrid). Sua madre, María José (giovanissima, 46 anni, madre anche di Patricio, di 24 anni e di Ana, di 28 anni) la accompagna come produttrice e non la perde di vista. “Adoro averla vicina e che ci sia sempre per prendersi cura di me. I tour richiedono molto e lei si installa nel camerino mi coccola e si accerta che io mangi, che dorma o che stia bene. Che sono cose nell’insieme a volte si dimenticano. È un po’ strano lavorare con mamma perché io sono molto esigente con il mio lavoro e nelle riunioni forse devo dirle: ‘questo non mi è piaciuto’. Però quando finisce torno a occupare il mio ruolo di figlia e lascio che si prenda cura di me”, pensa a voce alta.
C
Parlando di esigenze. L’autocritica eccessiva può essere un problema, come ti trovi con la pressione? È un argomentone. Ultimamente sono meno autocritica e ho iniziato ad accettare le mie limitazioni senza distruggermi. Era terribile, mi auto flagellavo. Vedevo un video solo per vedere cosa avevo fatto male. Era una tortura. Se sei molto intelligente è difficile che qualcosa ti piaccia. Comunque ho la fortuna di stare con un uomo che sa di ciò e mi aiuta. Per questo mi dice, “basta, non essere così dura”. E la vista degli altri come ti colpisce? Cerco di non arrotolarmi in quello che pensano gli altri e concentrarmi su di me e su quello che voglio offrire al pubblico. Ci sarà sempre qualcuna più talentuosa, più bella e più seduttrice di un’altra. Pero io so di avere qualcosa da dare che è unico. Lavoro, faccio lezioni di canto e ballo, e mi aggiorno tutto il tempo. Ho questo da dare, ti può piacere o meno, pero io faccio sempre il massimo sforzo. A condividere con il tuo fidanzato il mondo artistico, vi succede di competere? No, ti giuro che se succedesse non potrei stare con lui. Io e Benja ci aiutiamo e ci completiamo, siamo energicamente opposti. Lui è toro, io sono bilancia, Benja mi tiene in basso se sono esaltata, e io lo tiro un po su se è molto tranquillo. Inoltre, credo che ci mantenga in asse il fatto che quando lo accompagno in un progetto mi tolgo di mezzo. Capisco che è il suo momento. E lui fa lo stesso con me. A volte viene
“Ci sarà sempre qualcuna più talentuosa, più bella e agli show, rimane ad un lato del palco, si diverte, e alla fine è li per abbracciami. È un tenero... Si, è un amore. Anche se nessuno dei due è tradizionalmente romantico, eh. Non mi ha mai regalato dei fiori, per esempio. Tantomeno è di farmi regali quando viaggio e io sono uguale. Siamo molto rilassati. Non fa le cose tipiche. Un giorno arrivo a visitarlo e sta cucinando per tutti e due (per ora ognuno vive nel suo appartamento a Palermo, a pochi isolati di distanza). Altre Volte quando viene a casa e gli chiedo di comprarmi qualcosa venendo perché ne ho bisogno, mi prende il mio cioccolato preferito...
Il cioccolato è la tua debolezza? Si, lo adoro. Ne mangio uno o due al giorno. E non penso di smettere. Anche con molti biscotti, li si che dovrei finire per afflosciarmi (ride). Per fortuna ballo e mi alleno molto, per questo devo mangiare molto per ingrassare. In tutti i modo, come qualunque ragazza, a volte mi guardo dietro e dico: “mmm, poteri stare meglio”. Ho delle settimane in cui sono più magra e altre in cui sono piu grassa, però non gli do troppa importanza. Mi sembra tremendo che ci siano attrici che si sottomettono alla chirurgia per cambiare la faccia con cui sono nate, mi sembra molto bizzarro. A me, per ora, mi fa paura entrare in una sala operatoria... in
più seduttrice di un’altra. Ma io so di avere qualcosa da dare che è unico.”
venti anni potrei opinione(torna a ridere).
cambiare
Ok, sappiamo già che i dolci sono parte dei piaceri che ti piace farti. C’è qualche abitudine che ti piacerebbe cambiare? Mi piacerebbe non essere così acida, come il latte bollito. Per esempio, a volte Benja mi dice, “Perche prima di arrabbiarti non mi lasci spiegare perché sono arrivato tardi?”. Non sono maleducata, ma riconosco che reagisco immediatamente, mi accento. Mi infastidisce che le cose non siano fatte bene. Mi irrito gli altri e con me stessa quando qualcosa non va come io vorrei. Sei una che fa richiami? No, credo. E ancora meno mi piace che mi siano fatti. Con Benja parliamo vari volte al giorno per telefono e ognuno sa dove è l’altro, pero tutto con molta calma. Per fortuna siamo entrambi indipendenti e per niente paranoici. Immaginati che non potremmo vivere in un altro modo. Fortunatamente io sono un tipo che le dice e se vedo una situazione che mi da qualche sospetto, non gli faccio una scenata, ma gli mando delle frecciate… Lui non mi dice molto, però è un po’ geloso, mi sembra. TOCCATA DALLA BACCHETTA MAGICA. Lali, che è cresciuta nel quartiere di Parque Patricios, diventa ancora euforica quando ricorda le lusinghe che gli regalo Ricky Martin. Pochi giorni fa è stata scelta per essere presentatrice dello show che il portoricano ha fatto a Buenos Aires e li si sono potuti conoscere. A Ricky piacquero le sue canzoni e pronosticò che tutto le sarebbe andato molto bene. “Mi ha iniettato una grande energia per
Mangio anche molti biscotti, li si che dovrei finire per afflosciarmi. Per f
Io, Lali →Sto Ascoltando:l’ultimo CD di Prince e quello di Beyoncé. Sono affascinata da loro. →Mi piacerebbe conoscere: il cantante statunitense Pharrell Williams, mi sembra un genio, voglio sapere come compone. →Un consiglio di bellezza? Per me è fondamentale togliermi sempre il trucco. È la prima cosa che faccio quando finisco di lavorare. Inoltre, sono fanatica delle creme per il corpo e il viso. Sto tutto il tempo a idratarmi. →Mi sembra impeccabile: Natalia Oreiro. →Mi piacerebbe comprarmi una casa a: Barcellona, sei al mare e se prendi un treno arriva facilmente a qualunque luogo d’Europa. →Mi piace comprare: occhiali con forme strane, ne ho molti. Anche scarpe. Adesso non lo faccio molto perché meli regalano le marche. →Un ristorante: Nicky. Adoro il sushi e ha un posto segreto in fondo dove passano il jazz e fanno i migliori drink che abbia mai provato. Anche Olsen ha un buon menù. →Nella mia borsa porto sempre: trucco e profumo.
continuare a lavorare. Immaginati l’emozione! Per me è sempre un rischio conoscere la gente che una ammira per timore che ti deluda”. Capisco che non fu il caso… (ride)Come tale. Mi sono resa conto che oltre che bello è amorevole e molto umile. Ero molto nervosa quando l’ho salutato. Feci uno scherzo, come al solito, per rompere il ghiaccio e gli raccontai delle paure che avevo di che non ci fosse nessuno ai miei show. E lui, che è un grande,
fortuna ballo e mi alleno molto, quindi devo magiare molto per ingrassare.�
Lali x 3. 1. Con Ricky Martin a Ciudad del Rock, Lali ha aperto la show che il cantante portoricano ha fatto a Buenos Aires a fine ottobre. 2. Alla megafesta dei Kids Choice Awards Lali è stata la preferita, ha cantato e si è presa il premio di artista e canzone preferita. 3. Con il suo fidanzato da quattro anni, l’attore Benjamín Amadeo.
“Sono nata e cresciuta in una famiglia di classe media. Questo mi ha dato contatto con la realtà ed ha con venti anni di carriera alle spalle e che viene remando in un paese come il nostro, nel quale non è così facile che ti seguano, mi ha detto: “Non perderla. Devi sempre pensare che nessuno ti verrà a vedere, perche questa umiltà ti permette di sorprenderti ”. Io credo che il successo abbia anche a che fare con questo. Insieme al carisma e al talento, l’umiltà è ciò che ti aiuta a mantenerti su. Comunque, io non l’avevo mai pensato. Sei molto matura e sembra che continui a tenere i piedi ben saldi a terra… Si. Sono nata e cresciuta in una zona molto normale e dentro una famiglia di classe media (Nota della Regia: suo padre, Carlos, è allenatore di calcio e María José, sua madre, casalinga). Questo mi ha dato un contatto con la realtà e ha definito chi sono. Niente di quello che mi può succedere in termini di lavoro potrà cancellare questo, ne cambierebbe la mia vita privata. Non mi è mai successo, neanche in situazioni in cui
mi sarei potuta sentire una stella di Hollywood. Ho capito che è il mio lavoro e sono cosciente di quello di cui devo prendermi cura, ma senza perdere di vista il luogo da cui provengo. Parlando di denaro, in cosa lo investi? Hai già un appartamento e una macchina tuoi? Si, chiaro, ma rinvesto molto denaro a livello artistico. Ho speso molto per gli show: in suoni, schermi, contattare ballerini molto professionali… Per me questo è investire in mattoni, nella mia carriera, per la mia formazione. Poi non sono molto sperperatrice, mi compro solo il necessario. E tra ciò che è necessario, il matrimonio è un argomento in sospeso? No, per niente. Sappiamo che in qualche momento della vita avremo dei figli e mi piacerebbe che sia con lui. Vorrei che ci amassimo sempre come ora.
Per ultimo, ti consideri una ragazza fortunata? Credi nella buona stella? Vediamo… capisco di aver avuto fortuna nel fatto che quasi sempre mi sono toccati personaggi televisivi molto amati dal pubblico e nei quali dovevo essere divertente e non bella. Questo mi ha rilassato, non ho mai avuto la pressione di essere sempre splendida. Ma aldilà di queste variabili che mi toccarono, mi sforzo e credo fondamentalmente nell’energia. Quando qualcosa non mi riesce credo che sia perché qualcosa in me non stia bene. Non ho un metodo, non mi analizzo, non medito ne respiro. Pero sono una convinta che tutto succede quando una va piano. Per questo cerche che negli ambienti in cui mi muovo ci siano buone relazioni, di non scontrarmi ne trovarmi male con nessuno. Inoltre, l’umorismo è sempre li per tirarmi una corda. Ironizzo sempre su tutto e questo mi aiuta a relativizzare. L’umorismo ti salva.
definito chi sono. Niente che può succedere in termini lavorativi potrà cancellare questo.”
Intervista Tradotta, Creata e Pubblicata da
www.laliesposito.altervista.it