Leopardi Mag | 2023 . N°2

INDICE

L’EDITORIALE

a cura di Stefano Piccionne

C GOLD: PRONTI A SOGNARE!

a cura di Mattia Picchialepri

LEOPARDI KNOW HOW

a cura di Simone D’Aquisto

TRA PASQUA E 25 APRILE TORNEI IN TUTTA ITALIA!

a cura di Arianna Negro

L’INTERVISTA DOPPIA: NICH vs LEO

a cura di Gabriele Mancini

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Leopardi Know How è il progetto di formazione marchiato BEA. Tre dei pezzi presenti su questo numero sono scritti da corsisti iscritti al corso Communication. Nel prossimo numero approfondiremo il Progetto: continuate a seguirci!

AGENZIA BOELLA-LOPEZ

Siamo alla vigilia di un grande appuntamento, la serie playoff della nostra Prima Squadra con Amatori Savigliano con all’orizzonte la promozione in Serie B Interregionale.

C’è qualcosa di più di un desiderio, di una speranza. La volontà va oltre la speranza. Questo è il punto: di fatto, sono convinto che il successo di BEA sia meritato e che tutta la nostra grande Famiglia, quella dei Leopardi, meriti ancora qualcosa in più.

Ecco perché, per le nostre gare Playoff, mi immagino il PalaGialdo pieno di noi in arancione che incitiamo la nostra squadra.

Mi dico: “Perché non noi?”. Ce lo meritiamo. Fino a qui abbiamo affrontato un mondo di avversità sportive e non sportive e siamo rimasti in piedi. Non dobbiamo avere l’arroganza di credere che sarà facile, ma avere quella sicurezza che deriva dall’aver fatto tutto il possibile, sarà difficile giocarsela fino all’ultimo e sarà anche bellissimo.

La squadra lo sa, lo staff lo sa. Ora abbiamo bisogno di tutta la famiglia arancionera, e faremo la storia di questo sport a Chieri, ancora. E non ci basterà. Perché la rifaremo ancora e ancora.

Never Give Up, Leopardi!

Stefano Piccionne

Direttore Sportivo BEA Leopardi

C GOLD ORA SI FA SUL SERIO

CHIERI È PRONTA A SOGNARE: SARÀ SAVIGLIANO L’AVVERSARIO PER LA PROMOZIONE IN SERIE B!

IL PUNTO A POCHE ORE DELLA PRIMA PALLA A DUE

Il momento più atteso dell’anno è finalmente arrivato: dopo una Regular Season da montagne russe, la classifica del massimo campionato regionale è ormai decisa. La Planet Smart City BEA chiude il suo secondo anno di C Gold al quinto posto, frutto di un percorso tutt’altro che semplice. Sono molti i cambiamenti rispetto all’anno passato, dove i Leopardi hanno dovuto vedersela con l’allora prima della classe Collegno Basket, confermatasi regina della regular season anche in questa stagione. I playoff 2021-22 sono stati un’altalena di emozioni per BEA, che ha trovato una storica vittoria in casa per mantenere viva la serie, per poi arrendersi al PalaCollegno in un duello all’ultimo respiro. Sono variate molte cose da allora: coach Carlo Vassalli ha lasciato la panchina a Francesco “Franz” Conti. Oltre al cambio in panchina, alcuni giocatori che hanno preso una nuova strada: i partenti Andrea De Simone, Ludovico Rivoira, Davide Fassio e Matteo Abrate hanno lasciato spazio ai nuovi arrivi Nicholas Giacomelli, Luca Molinario e il ritorno di Magui Drame, innesti che dimostrano la volontà della società di puntare concretamente al salto di categoria. Non è tutto rose e fiori, si gioca sul parquet e non sulla carta: la Planet Smart City BEA Chieri subisce numerosi infortuni, tra cui il pesante stop di Luca Mosca e i periodi out di D’Arrigo, Drame, Tulumello, Colli e Stiffi, pedine fondamentali che a fasi al-

terne non sono a disposizione. Con la squadra al completo, coach Franz Conti e i suoi ragazzi trovano un filotto di vittorie che permette di consolidare il quinto posto.

Ora inizia la post-season, la parte di stagione che conta davvero: il piazzamento dei Leopardi impone che l’avversario per la Serie B Interregionale sarà la Co.Gal Savigliano, squadra che durante la regular season è riuscita a battere la Planet Smart City in entrambe le occasioni, tra cui la splendida gara di ritorno giocata al PalaGialdo. I Saviglianesi possono contare su giocatori molto esperti, uniti ad alcuni giovani, perfettamente orchestrata da coach Antonello Arioli, una sicurezza per la categoria. Il quintetto ideale dei biancorossi è composto da Pietro e Andrea Danna, Stefano Baruzzo, Emanuele Rosso e Stefano Gioda, tra i più completi della categoria. I primi 5 di coach Arioli producono 49.5 punti di media a partita, dimostrandosi una squadra molto pericolosa.

Pippo Colli in azione

Non mancano le alternative dalla panchina: sono molti i giocatori di qualità a disposizione di Savigliano, come Simone Maccario, secondo miglior marcatore della squadra con 12.6 punti ad allacciata di scarpe, Allen Agbogan, rientrante da un brutto infortunio, ma comunque arruolabile da coach Arioli e Marvin Agbogan, giocatore molto fisico e abile in difesa. La Planet Smart City BEA Chieri ha affrontato Savigliano già nella regular season, trovando nella gara d’andata una sconfitta senza troppe possibilità, date le assenze di Drame e Mosca. La vera partita si gioca al ritorno, dove si assiste ad un vero e proprio spettacolo degno dei playoff: gara completamente in equilibrio fino agli ultimi 10 secondi di gara, dove una rimessa perfettamente disegnata da coach Arioli libera Pietro Danna da oltre l’arco. Il numero 11 non perdona e segna 3 dei suoi 14 punti per portare a casa una vittoria molto pesante. La prestazione dei Leopardi è stata assolutamente da ricordare, ma ora arriva la parte di stagione che conta, con le partite che pesano sempre di più.

Con tutto l’organico a disposizione, coach Conti vorrà sicuramente dire la sua, cercando di conquistare una promozione che sarebbe storica per la città di Chieri. La serie sarà al meglio delle 5 gare. Le prime due partite che si giocheranno sabato 29 aprile e mercoledì 3 maggio al PalaFerrua di Savigliano, per poi spostarsi al Pala Gialdo con la gara 3 di domenica 7 maggio, più un’eventuale gara 4. Il possibile spareggio si giocherebbe nuovamente al PalaFerrua, dato il posizionamento più alto dei saviglianesi in classifica durante la regular season. Insomma, ci attende un mese di Maggio infuocato. I Leopardi stanno continuando a lavorare in palestra per preparare una serie playoff storica per la città di Chieri. Servirà tutto il sostegno dei tifosi per spingere i ragazzi di coach Conti a giocarsi fino in fondo la serie.

Mattia Picchialepri

2022-23

LEOPARDI KNOW HOW: IL CORSO DI FORMAZIONE GRIFFATO BEA LEOPARDI!

RIPARTONO I CORSI DI FORMAZIONI MARCHIATI BEA LEOPARDI PER AVVICINARE I RAGAZZI DEL TERRITORIO ALLE

PROFESSIONI DELLO SPORT

Anche quest’anno è ripartito il progetto Leopardi Know How, la scuola di formazione marchiata BEA Leopardi arrivata alla sua terza edizione.

Dallo scorso Febbraio, una cinquantina di ragazzi sono impegnati in due diversi corsi: Prep e Communication.

Nel primo imparano le basi della preparazione fisica, nel secondo approfondiscono il mondo della comunicazione nell’ambito delle società sportive. Li affiancano lo staff BEA e dei relatori di alto profilo che raccontano le loro esperienze professionali e arricchiscono il programma con i loro punti di vista.

«Il progetto è iniziato tre anni fa, durante la pandemia – racconta il GM Salvatore Morena – Così abbiamo continuato le attività con i nostri atleti, con una nuova formula, e dato risposta a una delle nostre esigenze. In passato, infatti, non sempre è stato semplice trovare sul territorio le figure di cui avevamo bisogno per il nostro staff. Così abbiamo iniziato a formarle noi, coltivando le loro competenze e ambizioni».

Il metodo, come BEA fa in tutti i suoi progetti, è occuparsi del mondo dello sport in modo professionale, anche a livello dilettantistico. Nella prima edizione il progetto Leopardi Know How ha coinvolto perlopiù atleti del Settore Giovanile dei Leopardi. Adesso, oltre a loro, si è aperto alle scuole superiori del territorio, accogliendo studenti dal liceo Monti e dall’istituto Vittone di Chieri, oltre che dal liceo Majorana e dall’istituto Pininfarina di Moncalieri.

«Continuiamo a credere in questa iniziativa, che è innovativa sotto ogni punto di vista e ci sta dando grandi soddisfazioni» prosegue Morena.

I partecipanti integrano le lezioni teoriche con tirocini pratici insieme allo staff

BEA. Gli allievi del corso Communication collaborano anche alla redazione di questo Fan Mag.

Simone D’Aquisto

SETTORE GIOVANILE: TRA PASQUA E 25 APRILE TORNEI IN TUTTA ITALIA!

IL RACCONTO DELLE ESPERIENZE DELLE NOSTRE SQUADRE GIOVANILI E MINIABASKET IMPEGNATE IN GIRO PER L’ITALIA!

Ogni anno il periodo di Pasqua e il ponte del 25 Aprile sono periodo di tornei e anche questa volta le squadre del Settore Giovanile BEA Leopardi hanno preso parte a tante manifestazioni in giro per lo stivale. Nei giorni di Pasqua, l’Under 13 Gold ha partecipato al prestigioso Torneo Internazionale La Colomba Fa Canestro organizzato da Moncalieri Basketball, con squadre di altissimo livello da diverse regioni e straniere. I Leopardi si sono classificati quinti, primi tra le squadre del Piemonte, dopo aver vinto nel girone di qualificazione con CUS Torino e perso con le corazzate da fuori regione Reyer Venezia e Urania Milano. Vinta la semifinale con Collegno Basket, i Leopardi hanno piegato nella finale per 5°-6° posto i padroni di casa di Pallacanestro Moncalieri. Inoltre il chierese Gabriele Coltiletti è stato premiato con l’inserimento nel miglior quintetto del torneo.

tors Savigliano dopo una bella partita contro un avversario di livello. La finalissima è stata poi un monologo chierese, con BEA che ha superato i liguri di Pallacanestro Vado in una gara senza storia.

Lo scorso fine settimana poi, sempre il gruppo Under 13 Gold ha vinto il Torneo Nazionale Langhe Roero, organizzato dall’omonima società. Vinto il girone eliminatorio grazie alle belle vittorie con Franzin Val Noce, Gazzada e Farigliano, in semifinale gli arancioni hanno piegato anche Ga-

Anche qui ulteriore soddisfazione per i Leopardi, con Leonardo Calò premiato come MVP della manifestazione. «Entrambe le manifestazioni ci hanno permesso di crescere molto –commenta coach Francesco Corrado – Ogni giocatore ha trovato spazio in campo e abbiamo potuto incontrare squadre di alto livello, con cui non abbiamo modo di confrontarci in campionato».

Sempre nel ponte del 25 Aprile, l’Under 14 Gold si è spostata a Piacenza per la Bakery Spring Cup organizzata dalla Bakery Basket Piacenza. La

squadra di coach Ratto si è aggiudicata il secondo posto dopo un percorso in crescendo contro squadre di buon livello. Secondo posto nel girone (2 vittorie e 1 sconfitta), semifinale con Pizzighettone vinta grazie a una splendida prestazione, e solo in finale i Leopardi si sono dovuti piegare ai padroni di casa della Bakery dopo una partita equilibrata e combattutta. Per l’occasione, Andrea Galliati della Pallacanestro Chivasso ha arricchito il roster dei Leopardi continuando anche lui il suo percorso di crescita. «I tornei sono sempre esperienze utili per migliorare dentro e fuori dal campo – è soddisfatto coach Fulvio Ratto – I ragazzi si sono impegnati al massimo e torniamo a casa con tante soddisfazioni».

locali, potendo vivere così una bella esperienza di crescita anche fuori dal campo. La stagione dei tornei continuerà nelle prossime settimane, con tante sorprese anche al Pala Gialdo.

Anche il settore Minibasket è sceso in campo lo scorso fine settimana. Gli Esordienti di Trofarello hanno partecipato al Torneo Langhe Roero, con un percorso in crescendo nella tre giorni di partite. I pari età di Chieri hanno gareggiato in Toscana al Torneo Movimento è Vita di San Sepolcro, dove hanno incontrato la prestigiosa Olimpia Milano e sconfitto i padroni di casa dei Dukes. Dopo le gare con i laziali di Anzio e Moncalieri, hanno chiuso la manifestazione con un bel sesto posto. Ad arricchire ulteriormente l’esperienza, i Leopardi sono stati ospitati dalle famiglie

Arianna Negro

INTERVISTA DOPPIA NICH LEO VS

TORNA L’INTERVISTA DOPPIA: IL PLAYMAKER DELLA NOSTRA C GOLD CONTRO IL “PICCOLETTO” DELLA NOSTRA UNDER 13 GOLD!

Conosciamo meglio Nicholas Giacomelli e Leonardo Calò! In maglia Arancione dallo scorso Ottobre, Giacomelli è uno dei volti di punta della Planet Smart City BEA impegnata in C Gold. Calò fa parte del gruppo Under 13 Gold ed è fresco deltitolo di MVP al Torneo Langhe Roero dello scorso fine settimana.

Ci prepariamo per le battute finali del campionato, che bilancio fai fin qui della tua stagione?

NICH: Quest’anno è stata la mia prima esperienza lontano da casa e questo mi ha permesso di migliorare molto, passando tante ore in palestra anche da solo. Sono molto soddisfatto per la mia stagione fatta fino ad ora e spero continui così anche in questo finale di stagione.

LEO: Il nostro campionato sta andando nel verso giusto. Ci siamo qualificati alla seconda fase Top e stiamo migliorando di partita in partita. Il livello diventa sempre più alto ma noi ci stiamo impegnando al massimo per raggiungere le final four.

Qual è stato finora il momento più bello delle gare giocate quest’anno?

N: Tante partite mi hanno emozionato quest’anno ma se devo dirne una scelgo la gara di andata vinta contro Collegno. Era la partita del mio esordio con questa nuova maglia e c’era il palazzetto pieno di persone che mi hanno fatto ritrovare il divertimento e la passione per questo sport.

L: Molto probabilmente il derby con l’UBC nella prima fase del campionato, è stata una partita molto sofferta e molto lottata, siamo riusciti a rimontare la squadra avversaria battendola di due punti.

Quali sono le tue emozioni e sensazioni per le prossime gare?

N: Finalmente siamo arrivati al momento più bello della stagione ovvero i playoff. Gioco una serie playoff per la prima vol-

ta e sono molto entusiasta e carico. Non è stata una stagione facile perché non siamo mai riusciti a giocare al completo, ma siamo dove volevamo essere e nelle ultime due settimane ci stiamo allenando al massimo. Siamo pronti ad affrontare queste partite con la giusta mentalità ed energia.

L: Sono molto emozionato perché siamo molto ambiziosi e puntiamo molto in alto. Cercherò di trasformare le mie emozioni in un’arma per caricarmi e darmi grinta e forza.

Raccontaci meglio come vivi il prepartita

N: Prima di ogni partita faccio sempre la solita merenda e anche durante il riscaldamento faccio sempre le solite cose per riscaldarmi.

L: Spesso prima delle partite mi viene l’ansia, ma cerco di rimanere concentrato e cerco di caricarmi con la musica, in particolare degli AC/DC.

C’è un giocatore in particolare che stimi e ti ha spinto a giocare a pallacanestro, seguendo le sue orme?

N: Mi sono ispirato a Chris Paul. Essendo anche io un playmaker, fin da piccolo, prima di andare a dormire, guardavo i video delle sue azioni e delle sue partite per imparare ogni volta qualcosa di nuovo.

L: Mi sono avvicinato a questo mondo per caso, grazie al primo coach che ho avuto alle elementari, ma la mia principale ispirazione l’ho ricevuta da Luca Mosca a cui auguro una pronta guarigione e spero che torni più forte di prima.

Hai altre passioni oltre alla pallacanestro?

N: Mi piace molto viaggiare in giro per il mondo e passare del tempo con i miei amici.

L: Sono appassionato anche di altri sport oltre al basket, specialmente quelli invernali. Quando non devo allenarmi mi piace molto andare sullo snowboard.

Gabriele Mancini