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/News UNA LUMINOSITÀ SPAZIALE CON LA NUOVA COLLEZIONE RUN VISIBLE DI BROOKS

Niente più limiti alla propria corsa a tutte le ore del giorno e della notte con Run Visible, la nuova linea di abbigliamento, calzature e accessori per il running di Brooks pensata per correre in totale sicurezza anche in condizioni di scarsa luminosità. Del resto, la stragrande maggioranza dei runner, in pratica sei su dieci (57%) corre o alla mattina presto o alla sera, e necessita quindi di un abbigliamento adatto. La nuova linea Run Visible assicura infatti una luminosità spaziale, in tutte le ore del giorno. È specificamente progettata per permettere ai runner di essere riconosciuti anche in condizioni di scarsa luminosità grazie alle caratteristiche innovative del design di Brooks. Gli inserti catarifrangenti 3M Carbon Black applicati in punti strategici del movimento, i colori ad alto contrasto come il giallo Nightlife, uno dei colori più facili da vedere in condizioni di scarsa visibilità e la fluorescenza, permettono al runner di essere visto anche al buio da un veicolo oltre a 180 metri di distanza.

La collezione Run Visible include capi versatili adatti alle temperature più miti come maglie a manica corta e pantaloncini, e quelli più adatti a climi più freddi come maglie a manica lunga, tights, giacche e gilet, pensati anche per proteggere da vento e pioggia. Completano la collezione Ghost 14, Glycerin 20 e Glycerin GTS 20 che daranno un tocco di colore fluorescente e rifrangente in più.

SCARPA LANCIA “RE-SHOES” PER DARE NUOVA VITA ALLE CALZATURE USATE

Fornire una soluzione alternativa, circolare e sostenibile per la gestione del “fine vita” delle scarpe, introducendo le pratiche di riciclo virtuoso come nuovo standard all'interno della filiera dell’industria calzaturiera. Questo l’obiettivo principale di “Re-shoes”, iniziativa che vede in prima fila SCARPA, azienda italiana leader nella produzione di calzature per la montagna e per le attività outdoor, in qualità di coordinator di un consorzio di varie realtà internazionali.

Il progetto - che beneficia di un finanziamento nell’ambito del programma LIFE dell’Unione Europea - si svilupperà nell’arco di 42 mesi e prevede la produzione e messa in commercio di un nuovo

modello di calzatura del brand di Asolo, realizzato attraverso la

raccolta, la selezione e il riciclo di scarpe giunte a fine vita. Il tutto tramite una procedura che consente di ricavare materie prime seconde dalle calzature usate e da scarti di produzione, per creare una nuova generazione di prodotti riciclati di alta qualità, diminuendo così lo smaltimento e l'uso di materie prime vergini e mirando ad azzerare i rifiuti post-lavorazione.

VERALAB DEBUTTA ALLA STAZIONE CENTRALE DI MILANO

VeraLab entra nella Stazione Centrale di Milano con un pop-up store dedicato alla bellezza inclusiva. Situato al primo piano, nella zona dell’ingresso ai binari, lo spazio omaggia l’edificio progettato dall’architetto Ulisse Stacchini nel 1924 e poi inaugurato nel 1931. Il concept site-specific per il beauty brand fondato dall’imprenditrice Cristina Fogazzi è stato affidato allo studio 23Bassi, artefice anche del temporary di Roma Termini inaugurato lo scorso aprile, dei corner in Rinascente e dei flagship store di Milano e della Capitale. L’ambiente raccolto, elegante e raffinato è stato pensato in piena sintonia con la cornice che lo ospita. Il progetto, infatti, mescola il linguaggio pop tipico del marchio con dettagli di ispirazione Liberty, tra cui una piccola modanatura che si rifà a un disegno del pavimento della Stazione Centrale. Un’alternanza di trasparenza e luce caratterizza la boutique, definita da grandi vetrate che dichiarano a grandi lettere i messaggi del brand e attraverso cui si svela tutto il mondo VeraLab. Sulla corona dell’architettura una griglia illuminata di rosa fucsia ospita il logo. I prodotti VeraLab sono protagonisti del progetto e sono esaltati dalla presenza di scaffalature arcuate e da un’illuminazione Led che ne attraversa il profilo. Alcuni elementi rotondi inseriti negli scaffali permettono di focalizzare l’attenzione sui must have per il corpo come le bende Slim_me, e sui best seller per il viso come lo Spumone, l’Olio Denso e la Luce Liquida.

FIORELLA RUBINO RAFFORZA LA SUA COMMUNITY SUI SOCIAL E LANCIA IL PROGETTO “ARMOCROMIA”

Con l’obiettivo di coinvolgere sempre più le proprie clienti e creare un legame più intimo e duraturo, Fiorella Rubino – brand del Gruppo Miroglio punto di riferimento per le donne curvy – sta portando avanti con successo il progetto della propria Community, il gruppo Facebook "Le amiche di Fiorella". Aperto ad agosto 2022 e nato dalla co-creazione tra il brand e 109 clienti ambassador, il gruppo sul social ha raggiunto in modo spontaneo 3.000 partecipanti in soli tre mesi. Quella che segue e che sceglie il brand è una community appassionata, a cui il marchio dedica contenuti speciali: una grande famiglia in cui si crea continuamente sintonia e dialogo, che è un aspetto fondamentale anche per realizzare prodotti pienamente rispondenti alle necessità e ai desideri delle clienti. Per crescere da questo punto di vista il brand si è spinto oltre con il progetto “Armocromia” in collaborazione con Italian Image Institute, il primo e più importante istituto in Italia esclusivamente dedicato alla consulenza d’immagine. Insieme alla founder Rossella Migliaccio, Fiorella Rubino ha ideato un progetto innovativo

e costruito sulle esigenze delle proprie clienti, fornendo loro la possibilità di approfondire lo stile che più le rappresenta e valorizza.

Grazie a un team di personal shopper e consulenti specializzati, il brand propone alle clienti un servizio di consulenza di armocromia personalizzato ed esclusivo. Inoltre prevede progetti di formazione anche per la rete vendita affinché sia aggiornata e pronta a fornire consigli di stile sempre più dettagliati. I colori indossati, infatti, svolgono un ruolo importante nella valorizzazione della propria persona, per cui il progetto si pone come nuova iniziativa concreta nell’ottica di avere come obiettivo finale la centralità della cliente.

/News 4 PREMI ALL’ACETIFICIO MENGAZZOLI ALL’ULTIMA EDIZIONE DEL WINEHUNTER AWARD SI TRATTA DEL RICONOSCIMENTO DI ECCELLENZA E DI QUALITÀ DEL NOTO “MERANO WINEFESTIVAL”

L’Acetificio Mengazzoli, ha ricevuto quattro riconoscimenti al prestigioso The WineHunter Award: la Medaglia Oro per l’Agresto di Mantova e tre Medaglia Rosso per le Perle di Balsamico di Mela, l’Aceto di Vino ottenuto da vino Malvasia dell’Emilia, e l’Aceto di Vino con Dragoncello.

The WineHunter Award è il premio di eccellenza ed alta qualità assegnato annualmente a prodotti vitivinicoli e culinari, ai distillati ed alle birre. Il premio viene attribuito a prodotti nazionali e internazionali che, a seguito di una attenta valutazione, raggiungono un punteggio minimo di 90 punti su 100, e garantisce al consumatore finale la qualità superiore del prodotto. È presente una commissione di degustazione per i distillati, una per le birre e una per le specialità culinarie. Le commissioni sono coordinate da Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival, con il supporto del Masterchef Bruno Cicolini. A capo di ogni commissione vi è un esperto del settore (sommelier della birra, chef, assaggiatore di grappa e acquaviti), gli altri due membri sono ristoratori, baristi e/o operatori del settore.

CANTINA ANTINORI AL PRIMO POSTO NELLA WORLD’S BEST VINEYARDS 2022

La cantina più bella del mondo è italiana: si tratta della cantina voluta nel Chianti Classico, A San Casciano Val di Pesa, vicino Firenze, dai Marchesi Antinori e progettata dall’architetto fiorentino Marco Casamonti, inaugurata il 25 ottobre 2012. La cantina è risultata al primo posto nella World’s Best Vineyards 2022, la prestigiosa classifica che raccoglie le cantine più suggestive da tutto il mondo. La Voting Academy che decreta il vincitore è composta da oltre 500 intenditori di vino, sommelier ed esperti di viaggi e turismo, i quali presentano le proprie candidature in base a diversi criteri, tra cui la qualità dell'esperienza complessiva, l'atmosfera, la cucina, le attività, il panorama, il personale e il rapporto qualità prezzo. Sono loro che hanno decretato vincitrice la cantina Antinori nel Chianti Classico che ha saputo mettere d’accordo la maggioranza degli esperti. “Questo importantissimo premio ci riempie di soddisfazione - commenta Marco Casamonti -. È un riconoscimento prima di tutto per la committenza, la Famiglia Antinori, che ha creduto in un così ambizioso e innovativo progetto, ma anche per l’immagine del nostro Paese nel mondo e per tutto il design italiano”.

Anche quest’anno Melinda ha programmato un’importante campagna di comunicazione con il doppio obiettivo di accrescere ulteriormente la brand awareness e la brand equity e di aumentare la fidelizzazione dei responsabili d’acquisto storici, aprendo anche il dialogo con le nuove generazioni, i consumatori del futuro. Da domenica 16 ottobre, e fino alla metà di dicembre, il Consorzio della Val di Non sarà presente in tv dapprima con lo spot istituzionale dedicato alla sostenibilità su tutte le reti nazionali, in chiaro e on demand, e a seguire con quello dedicato ai Melinda Squeez sui canali Kids. Lo spot incentrato sul tema dell’autentica sostenibilità, che è stato aggiornato lo scorso anno, si focalizza sui valori che contraddistinguono il Consorzio. Racconta, infatti, da dove e come nasce la qualità superiore che ormai tutti i consumatori riconoscono a Melinda e quali e quante sono le azioni sostenibili che compie ogni giorno per rendere le sue mele così buone e per tutelare il territorio speciale che la ospita, sensibilizzando anche chi la sceglie ad adottare, nel proprio piccolo, comportamenti green che fanno bene all’ambiente. Il video, che intende sottolineare i parallelismi fra l’operato di Melinda e i gesti quotidiani creando una vicinanza concreta e tangibile con i consumatori, nelle indagini di gradimento ha fatto registrare un significativo apprezzamento da parte del pubblico, oggi molto sensibile ai temi di sostenibilità e attenzione al territorio. Istanze condivise dal Consorzio, determinato a investire continuamente in scelte sostenibili al fine di continuare ad essere protagonista virtuoso sul suo territorio e nel suo mercato.

PRG RETAIL GROUP PORTA AD ASSAGO MILANOFIORI UN MAXIFORMATO INNOVATIVO, SOSTENIBILE E INCLUSIVO

Alle porte di Milano, nel distretto commerciale di Assago Milanofiori, nasce un nuovo store maxiformato per le famiglie firmato PRG Retail Group, il distributore leader nel settore dell’infanzia e del giocattolo. Protagoniste della nuova sede, Prénatal e Toys Center. Prende così forma concreta il piano strategico del Gruppo che vuole consolidare nel negozio più grande in Europa il ruolo di Kids&Family Hub, un punto di riferimento affidabile per i bambini e chi si prende cura di loro.

Oltre 3000 mq per una shopping experience dalle sfumature

emozionali: strutture e spazi sono pensati per far vivere momenti unici e memorabili alle famiglie che nascono e che crescono con le insegne del Gruppo. Alle aree di vendita si intrecciano infatti zone esperienziali, quelle di Prénatal dedicate al relax

per la mamma in gravidanza, all’allattamento, al cambio e alla cura del bambino, e da Toys Center aree per genitori e bambini che regalano intrattenimento e divertimento, come il coloratissimo scivolo multi piano o il Magic Mirror.

Nel nuovo store di Assago qualità e innovazione sono frutto di un progetto studiato con InresCoop per rendere la famiglia

protagonista.

/News TRADIZIONE, SEMPLICITÀ E INNOVAZIONE: QUESTI GLI INGREDIENTI DI “MI.O”, IL PANETTONE DELLO CHEF DANIEL CANZIAN

C’è tutto il sapore della tradizione nostrana nel panettone “MI.O”, il dolce classico delle feste firmato da Daniel Canzian. Caratterizzato da morbidezza e profumi distintivi, “MI.O” ben rappresenta gli elementi della filosofia dello chef di Conegliano Veneto, coniugando la semplicità tipica della sua cucina con elementi innovativi, che definiscono una proposta contemporanea in continua evoluzione. A conferire raffinati sentori aromatici a questo speciale panettone è l’iconica Pasta di arance arrosto dello chef che, unita all’impasto, garantisce estrema sofficità. “MI.O” - il cui nome richiama la città patria del panettone - nasce nel 2019 dalla collaborazione tra Daniel Canzian e Albertengo - marchio noto in Italia e all’estero per la produzione di grandi lievitati - con una ricetta che cambia ed evolve negli anni, mantenendo al centro l’alta qualità e l’attenzione alla selezione delle materie prime. Oggi “MI.O” è un panettone classico, particolarmente soffice, caratterizzato da un’alveolatura che racchiude la Pasta di arance arrosto dello chef - preparazione a base di arance, Navel o Tarocco, e olio di mandorle, senza conservanti, realizzata con una bassissima percentuale di zuccheri (non oltre il 10%) -, uno dei prodotti iconici dell’Emporio DanielCanzian, che sprigiona un profumo unico e riconoscibile a ogni fetta. Il risultato è una sorprendente morbidezza che regala al palato una raffinata fragranza.

AV MILANO BY DA VITTORIO: IL MODELLO DI RISTORAZIONE E ACCOGLIENZA DELLA FAMIGLIA CEREA DEBUTTA A CITY LIFE

Portare un angolo di Brusaporto all’ombra delle Tre Torri: è questa la nuova scommessa su cui punta la Famiglia Cerea di Da Vittorio, 8 stelle Michelin sparse tra Europa (il tristellato in provincia di Bergamo, il bistellato di Saint Moritz, la stella “conquistata” a Il Carpaccio al Royal Monceau di Parigi) e Asia (le due stelle di Shanghai). DaV Milano by Da Vittorio rispecchierà i canoni che contraddistinguono il modello applicato anche alle altre emanazioni del Gruppo, sotto l’egida DaV: una proposta causal dining più informale ma sempre centrata sulla massima qualità della materia prima, uno stile di accoglienza che rappresenta il fiore all’occhiello del sistema Da Vittorio, una location curata nei minimi dettagli. A guidare la brigata di cucina gli chef Paolo Pivato e Nicholas Reina, formatisi sotto lo sguardo attento di Chicco e Bobo Cerea: nel menù che i clienti potranno degustare, accanto ad autentiche “istituzioni” come il pacchero, l’elefantino con patate al forno e pomodorini canditi, i casoncelli con melanzane alla cenere e pomodorino giallo, la guancetta di vitello con spuma di patate alle erbe e marmellata di pomodoro. Gustosa novità, ma in pieno stile Cerea, è l’antipasto in condivisione, anzi in CondiviDaV: 9 portate in formato sharing (carne, pesce e vegetariano) per accontentare tutti i palati al tavolo. In sala, a garantire la continuità con gli standard di servizio di Brusaporto e degli altri stellati del Gruppo, il General Manager Salvatore Impieri con il supporto del Restaurant Manager Stefano Lotti e del Bar Manager Cosimo Nucera: un approccio fresco, informale, veloce e al contempo internazionale. Non manca anche una carta dei vini di qualità, con etichette accuratamente selezionate e un occhio di riguardo per Champagne e bollicine.

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