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Natura e pace Il panico svanisce tra le foglie nessuno ha paura

Il panico svanisce: tra le foglie nessuno ha paura

Giacomo Castana Prospettive Vegetali

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Pochi giorni fa, mi sono trovato faccia a faccia con il PANICO: un personaggio grasso e privo di qualsiasi eleganza, che provocava un generale fuggi fuggi attorno a sè.

L’unico scopo nella vita di Mr.Panico era riempirsi di cibo fino a scoppiare e dormire, così l’improvviso annuncio dell’invasione delle coccinelle aliene aveva appena fatto riversare alla ricerca di cibo migliaia di persone.

Lo seguii senza troppo preoccuparmi, perché Mr.Panico sembrava proprio inoffensivo.

Con mia sorpresa, in poche ore si rese protagonista di provocazioni ed aggressioni verbali verso cassieri e decine di civili, finchè non decise di posteggiare la macchina davanti all’entrata del supermercato, riempendo direttamente il bagagliaio prima di fuggire con 45kg di pasta e cibo spazzatura di ogni sorta rifiutandosi di pagare.

Una famiglia in difficoltà, aveva raccolto 15 euro per fare una piccola scorta e la madre piangeva, perché non avrebbe potuto sfamare il figlio.

Un anziano che aveva provato a convincere Mr.Panico a fare la fila come tutti gli altri, era invece a terra privo di sensi, quando all’improvviso “BANG”.

Un 20enne che aveva assistito alla scena, riflettendo se aggredire Mr.Panico o meno per fermarlo, non aveva retto al peso dei suoi rimpianti: decise di spararsi, sentendosi in colpa per aver permesso ancora una volta a qualche prepotente di farla franca.

Cominciarono tutti a gridare e scappare verso ogni direzione, come fossero in uno stato di trance.

Io resto pietrificato.

All’improvviso, una bambina mi scaraventa una mela in testa, lanciandola dal ramo di un albero sul quale era arrampicata: “Perchè non scappi?”

Gli rispondo : “Non ti immobilizzi mai davanti a qualcosa di nuovo?”

“Il tuo primo giorno di scuola per esempio: lo sogni per tutta la vita, finchè non arriva il momento di scoprire com’è veramente…”

“… pensavo che il Panico fosse forte come Hulk e agile come Spider-man, che ti venisse a cercare per catturarti quando meno te lo aspetti… invece il Panico è solo la conseguenza negativa della mancanza di una risposta gentile alla prepotenza ed all’ingiustizia.”

La bambina rispose: “Basta accorgersi della Pace che regna eterna in Natura, per scegliere di stare sugli alberi, in compagnia degli alberi, diventando invisibile ed irraggiungibile ai più ..”

“Non possiamo permettergli di provocare altra sofferenza….”

Mi interruppe: “Shshhshs ok, ok, ora sali, quella che hai visto prima è una persona senz’anima, ma tutta questa gente confusa è ancora più pericolo-

sa, non vorrei mai che ti travolgesse…”

“…Quassù si sta al sicuro: perché nessuno si accorge delle piante! “

“…sin dall’alba dei tempi ci sono persone che non hanno mai rinunciato a proteggere e ricostruire un mondo che sorride, nascondendosi tra le foglie degli alberi ed invitando i loro amici a salire “

“Non è meraviglioso? Un mondo “invisibile” che non solo è evidente che esista, ma che è di gran lunga quel che stavo cercando.”

“E si da il caso, che questo regno pacifico abbia urgente bisogno di essere ripopolato!”

Esultò, zampettò contenta tra le fronde della vecchia quercia che ci ospitava da diversi minuti e solo prima di lasciarmi solo sull’albero, si avvicinò al mio orecchio e confessò:” Io mi chiamo FUTURO, sono certa che ci rivedremo presto.”

“Seguimi, viaggiamo nel tempo, è così bello esibirsi, davanti ad una platea di stelle. Le parole sono tornate a farsi rispettare, non sprechiamole. Non sprechiamo nemmeno le domande, perchè abbiamo davanti un eternità per cercare le risposte. Volevo scrivere qualcosa di importante, invece è stato più importante viaggiare. prima che le parole gentili, rischiassero di tornare nel cassetto.”

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