LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI GIOVANI IN ITALIA Quali sono le attuali tendenze alimentari dei giovani italiani? In che misura essi accolgono le proposte di alimentazione salutista? I dati dell'Istat evidenziano che negli ultimi anni i millennials italiani, soprattutto i più attenti alla qualità, agli ingredienti e alla lavorazione dei prodotti, hanno iniziato ad apprezzare e consumare cibi biologici ed etnici. Questa tendenza giovanile si inserisce in un generale cambiamento di abitudini alimentari della popolazione italiana, entro la quale 16 milioni di persone nel 2015 hanno ridotto l’assunzione di carne, mentre si è avuto un aumento di vegani che sono passati dal 6% al 8% della popolazione. Ad orientare i consumi vi è quindi una nuova attenzione alla verdura e alla frutta, evidenziata nei grafici qui elaborati.
Quante volte alla settimana mangi frutta?
Quante volte alla settimana mangi verdura?
30,00%
35,00%
25,00%
30,00% 25,00%
20,00%
20,00%
15,00% 15,00%
10,00% 10,00%
5,00%
5,00%
0,00%
Mai
Meno di una volta a settimana
Una volta a settimana 11 anni%
2-4 giorni a settimana 13 anni%
5-6 giorni a settimana
0,00%
Una volta al Più di una volta giorno tutti i al giorno giorni
Mai
Meno di una volta a settimana
15 anni%
Una volta a settimana
2-4 giorni a settimana
11 anni %
Il grafico mostra che l’assunzione di frutta tra i ragazzi diminuisce all’aumentare dell’età. Nel 2015 infatti la maggior parte dei ragazzi di undici anni si è cibata di frutta una volta al giorno, mentre la maggior parte dei ragazzi di tredici anni l’ha assunta solo 2-4 volte a settimana così come i quindicenni, questi ultimi in percentuale ancora minore.
13 anni%
5-6 giorni a settimana
Una volta al giorno tutti i giorni
Più di una volta al giorno
15 anni%
Questo grafico dimostra invece che il consumo di verdura generalmente aumenta all’aumentare dell’età. Se nel 2015 la maggior parte dei giovani in Italia di 11, 13 e 15 anni si è cibata di verdura per 2-4 giorni alla settimana il consumo quotidiano o quasi quotidiano della stessa risulta maggiore tra i quindicenni rispetto ai ragazzi più giovani.
Come si è modificato il consumo di cibo biologico nell’ultimo ventennio? Vendite di prodotti organici in Italia I dati del grafico sono stati ricavati dal rapporto ISTAT. Si può notare come dal 2000 al 2008 vi è stato un consumo moderato e costante del cibo biologico, che non ha comportato un aumento delle prime colonne dell'istogramma. Dal 2009 sino ad oggi si è evidenziato invece uno sviluppo maggiore del consumo di prodotti bio tra i giovani in Italia, addirittura raddoppiato nel 2016 rispetto al 2009.
1200
4 Le vendite di prodotti biologici (milioni di euro)
Condivisione% di prodotti biologici sulle vendite totali di cibo 3,4
1000
3,5 3
3,0 800
2,5
2,5 2,2 600
2
2,0 1,8 1,4
400
1,4
1,4
1,4
1,4
1,3
1,4
1,3
1,6
1,5
1,5
1,1
1
0,7
200
0,5 0
129
243
316
356
362
364
377
375
411
437
475
536
590
656
737
873
1024
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
0 Gen-Mar '17
METODO DI LAVORO E STRUMENTI STATISTICI UTILIZZATI Il presente poster statistico è stato elaborato all’interno del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sarai. Focalizzato sul tema dell’alimentazione e della produzione del cibo, il progetto prevede una serie di incontri in classe con esperti del settore (medici, dietisti, ecc.), di laboratori di cucina, di visite aziendali, nonché, nell’ultima parte dell’anno scolastico un inserimento presso aziende agricole o commerciali del settore. Per elaborare il poster sono state fornite in precedenza le basi teoriche di statistica (disciplina di Matematica) nonché le basi teoriche di teoria della percezione (disciplina di Storia dell’Arte). La consultazione dei dati è avvenuta attraverso la ricerca di dati trovati online. I dati sono stati elaborati utilizzando l’applicativo Excel, software con il quale sono stati anche realizzati i grafici. Il lavoro è stato svolto in gruppo su piattaforma cloud One Drive, utilizzando l’applicativo Powerpoint.